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1<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
EDITORIALE<br />
novembre 2011<br />
IL BUON GOVERNO DELLA CITTÀ<br />
Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />
in questo tempo <strong>di</strong> crisi, <strong>di</strong> ricette per l’Italia,<br />
la nostra amministrazione sta realizzando<br />
nei fatti e nel rispetto delle regole quel<br />
“buon governo” che è risultato impossibile<br />
al nostro ex Presidente del Consiglio e ministri<br />
vari.<br />
Abbiamo abbassato le tasse con un bilancio<br />
nei fatti, e non negli annunci, in pareggio,<br />
senza debiti, con un “risparmio”<br />
<strong>di</strong> avanzo <strong>di</strong> amministrazione <strong>di</strong> quasi 3<br />
milioni <strong>di</strong> euro, fermo solo per rispettare il<br />
patto <strong>di</strong> stabilità. Sono piccoli comuni virtuosi<br />
come il nostro che aiutano il Governo<br />
a contenere il debito pubblico, lo stesso Governo<br />
che paga i debiti dei comuni “amici”<br />
come Roma e Catania, coi sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> tutti, alla<br />
faccia del federalismo.<br />
Abbiamo abbassato del 20% la tassa rifiuti<br />
grazie ad accertamenti che hanno toccato<br />
equamente tutti i citta<strong>di</strong>ni, nonostante la<br />
campagna pesante <strong>di</strong> contrasto fatta dalla<br />
nostra minoranza. Ora paghiamo tutti, e<br />
paghiamo <strong>di</strong> meno.<br />
Mentre Pompei crolla, abbiamo recuperato<br />
la Chiesa <strong>di</strong> San Bartolomeo e i suoi affreschi<br />
del 400, abbiamo riportato alla luce la<br />
“Statio ad fines” romana <strong>di</strong> Malano, recuperato<br />
l’Oratorio del Gesù, Casa Senore,<br />
la Casa del sale e buona parte del centro<br />
storico <strong>di</strong> nostra proprietà, fino all’ultima<br />
riscoperta della cinta muraria me<strong>di</strong>evale.<br />
Abbiamo creduto ai giovani, e il Concorso<br />
<strong>di</strong> idee dell’Area Riva ha visto partecipare<br />
soprattutto giovani architetti, con idee<br />
fresche e nuove per il centro citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>.<br />
Continuiamo a contenere il consumo <strong>di</strong><br />
suolo. La variante al Piano regolatore vuole<br />
riqualificare la zona già costruita della città<br />
e finanziare con piccoli premi <strong>di</strong> cubatura<br />
per ampliamenti e completamenti servizi<br />
pagabili non con oneri ma con operazioni<br />
<strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> verde e servizi all’interesse<br />
pubblico. Così faremo una scuola e<br />
un parco alla Braida e, a <strong>di</strong>fferenza della<br />
Variante dell’89 che metteva in gioco 300<br />
mila metri quadri <strong>di</strong> aree agricole poi tolte<br />
dall’assessore Marceca con la variante del<br />
‘90, abbiamo impegnato una piccola porzione<br />
a Drubiaglio, per una piazza concertata<br />
con gli abitanti, e una zona all’imbocco<br />
della città, per il collegamento <strong>di</strong> Corso<br />
Torino concertato con i lavoratori della zona<br />
ex FIAT e i commercianti della zona. La variante<br />
e il concorso <strong>di</strong> idee sono una banca<br />
<strong>di</strong> progetti concreti per i prossimi vent’anni<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, per il nuovo centro citta<strong>di</strong>no,<br />
per soluzioni <strong>di</strong> parcheggi e piste ciclabili,<br />
per rendere bello e funzionale un centro<br />
citta<strong>di</strong>no sino a poco tempo fa attraversato<br />
da una trafficatissima strada provinciale.<br />
Il lavoro per la qualità della vita <strong>di</strong> voi cari<br />
citta<strong>di</strong>ni lo vedete concretamente dai marciapie<strong>di</strong><br />
che rendono ormai sicura tutta la<br />
città (stiamo realizzando l’ultimo tratto ai<br />
Laghi), dalla piazzetta della stazione, dalle<br />
zone intorno alle scuole.<br />
Stiamo pensando al commercio con l’istituzione<br />
della nuova fiera commerciale in Corso<br />
Torino, dopo aver lavorato per anni per<br />
lo spostamento in centro della fiera <strong>di</strong> novembre<br />
e della fiera agricola a Drubiaglio.<br />
Abbiamo impe<strong>di</strong>to il formarsi dei gran<strong>di</strong><br />
centri commerciali che contrad<strong>di</strong>stinguono<br />
comuni a noi vicini, per proteggere anche<br />
il piccolo commercio, con una variante che<br />
permette lo sviluppo commerciale in centro<br />
città.<br />
Abbiamo pensato alla scuola e alle tasche<br />
<strong>di</strong> quelle famiglie che decidono <strong>di</strong> fare figli,<br />
pensando a una scuola materna con sezioni<br />
primavera, per permettere a chi spende<br />
450 euro per un nido <strong>di</strong> spenderne 80 per<br />
un bimbo <strong>di</strong> 2 anni in una sezione primavera.<br />
Abbiamo sostenuto con borse lavoro,<br />
a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altri comuni vicino a noi,e<br />
l’allargamento delle fasce Isee le famiglie<br />
in <strong>di</strong>fficoltà.<br />
Abbiamo sostenuto la cultura, il teatro e<br />
la musica, perché, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quel che<br />
pensano i nostri ministri e anche qualche<br />
sindaco qui vicino, i musicisti e gli attori<br />
devono essere equamente pagati, perché<br />
questa è una professione, e non un hobby.<br />
Chiedete a un musicista quante ore deve<br />
stu<strong>di</strong>are al giorno. Cre<strong>di</strong>amo che quest’Italia,<br />
patria dell’arte mon<strong>di</strong>ale, debba ripartire<br />
anche dalla cultura e dal patrimonio per<br />
uscire dalla crisi. Abbiamo creduto che la<br />
rivoluzione verde debba partire dall’efficienza<br />
energetica degli e<strong>di</strong>fici comunali, e<br />
stiamo dotando tutti i nostri stabili <strong>di</strong> pannelli<br />
fotovoltaici e <strong>di</strong> lavori per risparmiare<br />
energia dal riscaldamento, tutto questo<br />
dando lavoro ad artigiani e esperti <strong>di</strong> questo<br />
nuovo settore che non conosce crisi e<br />
fa bene all’ambiente in cui viviamo.<br />
Il sindaco<br />
Carla Mattioli
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IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
Un regalo per la scuola: la nuova mensa<br />
Con l’inizio dell’anno scolastico, gli alunni<br />
e gli insegnanti della materna Airone e<br />
dell’elementare Italo Calvino <strong>di</strong> via Mompellato,<br />
hanno trovato un bel regalo: la<br />
nuova mensa che servirà entrambi i plessi.<br />
L’inaugurazione giovedì 29 settembre<br />
alla presenza <strong>di</strong> bimbi, dei genitori, degli<br />
insegnanti e degli amministratori comunali.<br />
.<br />
Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato<br />
realizzato su progetto dell’architetto<br />
Maria Pia Orsini fra i due istituti scolastici,<br />
con grande attenzione all’inserimento<br />
ambientale e al risparmio energetico. Il<br />
tetto è stato ricoperto <strong>di</strong> verde, sulla falsariga<br />
<strong>di</strong> questo è stato fatto sulla copertura<br />
dell’ex pretura,<br />
ora sede del<br />
giu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pace.<br />
Grande spazio,<br />
luce, verde intorno,<br />
colori vivi<br />
all’interno e un<br />
collegamento <strong>di</strong>retto<br />
con le due<br />
scuole, così che<br />
i bimbi possano<br />
accedervi senza<br />
uscire all’esterno.<br />
La mensa sarà in<br />
grado <strong>di</strong> ospitare<br />
80 bambini. In<br />
questo modo si<br />
creeranno nuovi<br />
spazi al servizio<br />
delle attività <strong>di</strong>dattiche.<br />
Costo<br />
dell’intervento,<br />
280 mila euro.<br />
«E’ un regalo che<br />
i citta<strong>di</strong>ni che pagano<br />
le tasse hanno fatto<br />
alla città e ai loro figli»,<br />
ha osservato il sindaco,<br />
affiancata dagli assessori<br />
Luca Brunatti, Arnaldo<br />
Reviglio, Giuseppe Archinà<br />
ed Enrico Tavan.<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte<br />
della <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong>dattica<br />
Carla Barella: «In un<br />
momento in cui siamo<br />
costretti a tagliare i servizi<br />
e siamo penalizzati<br />
da ogni tipo <strong>di</strong> carenza, il<br />
<strong>Comune</strong> ci regala questa<br />
struttura che, fra l’altro,<br />
ci consentirà <strong>di</strong> liberare<br />
dei locali per altre attività<br />
<strong>di</strong>dattiche».<br />
In alto l’interno della<br />
nuova mensa scolastica<br />
<strong>di</strong> via Mompellato.<br />
A lato un momento<br />
dell’inaugurazione del<br />
servizio con il sindaco<br />
Carla Mattioli gli assessori<br />
Luca Brunatti,<br />
Giuseppe Archinà<br />
ed Enrico Tavan,<br />
la <strong>di</strong>ridente scolastica<br />
Carla Barella, la<br />
progettista Maria Pia<br />
Orsini e l’ingegner Irene<br />
Anselmi dell’ufficio<br />
tecnico del <strong>Comune</strong>.<br />
Sotto la struttura<br />
esterna.
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IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Per l’estate finiti i marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi<br />
Iniziati alla fine <strong>di</strong> ottobre, procedono<br />
spe<strong>di</strong>tamente i lavori per la realizzazione<br />
dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi dal santuario<br />
della Madonna dei Laghi alla rotonda<br />
all’incrocio con la strada provinciale<br />
per Giaveno. L’intervento, che costa,<br />
800.000 euro, prevede la costruzione <strong>di</strong><br />
un marciapiede rialzato pavimentato in<br />
porfido sul lato destro <strong>di</strong> fronte al lago,<br />
mentre sul lato opposto verrà realizzato<br />
una banchina a raso in asfalto che servirà<br />
anche come parcheggio dei veicoli e<br />
che interesserà, in un secondo tempo, il<br />
tratto dal santuario al Pasché.<br />
Il progetto, redatto dall’ingegner Giorgio<br />
Barella, prevede gli attraversamenti pedonali<br />
rialzati e lastricati in porfido, alcuni<br />
dei quali all’incrocio con le vie Fratelli<br />
Cervi, Portigliatti e Pontetto, e il tratto<br />
<strong>di</strong> strada davanti al santuario sarà interamente<br />
rialzato con una piattaforma<br />
lunga 80 metri, che costituirà una sorta<br />
<strong>di</strong> piazza. Una lunga piattaforma <strong>di</strong> 12<br />
metri verrà realizzata anche davanti al<br />
ristorante Caccia Reale.<br />
Da quel punto, spiega l’architetto Paolo<br />
Caligaris, <strong>di</strong>rigente dei lavori pubblici, gli<br />
automobilisti entreranno in una zona in<br />
cui la velocità sarà rallentata dai rialzi,<br />
che in qualche caso saranno <strong>di</strong> 7 centimetri,<br />
in altri <strong>di</strong> 3 centimetri. Rialzi e<br />
marciapiede saranno lastricati in porfido,<br />
in coerenza coi marciapie<strong>di</strong> già realizzati<br />
lungo il corso, e per ottenere un effetto<br />
che contribuirà a rallentare la velocità dei<br />
veicoli.<br />
L’intervento comprende pure il rifacimento<br />
della rete <strong>di</strong> raccolta delle acque<br />
I lavori in corso Laghi per la realizzazione dei marciapie<strong>di</strong>.<br />
bianche con la sostituzione delle tubazioni,<br />
aumentandone il <strong>di</strong>ametro e quin<strong>di</strong> la<br />
portata della stazione <strong>di</strong> pompaggio della<br />
rete fognaria nei pressi del ristorante<br />
Lago Grande.<br />
I lavori, <strong>di</strong>visi in cinque fasi, sono iniziati<br />
partendo dalla rotonda all’incrocio con<br />
la strada provinciale per Giaveno, proprio<br />
dalla posa della nuova rete fognaria.<br />
L’obiettivo è <strong>di</strong> completare e mettere<br />
quin<strong>di</strong> in sicurezza il tratto fino al Caccia<br />
Reale entro l’inverno e <strong>di</strong> completare<br />
tutta l’opera per la prossima estate. Il<br />
risultato sarà una strada più stretta ma<br />
ampiamente nella norma e soprattutto<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
più sicura, spiega l’assessore ai lavori<br />
pubblici Giuseppe Archinà, soluzione<br />
resa possibile dall’acquisizione <strong>di</strong> corso<br />
Laghi al patrimonio comunale. Così,<br />
l’opera completerà il nastro pedonale<br />
che si sviluppa dalla stazione ferroviaria,<br />
realizzato parte negli anni Ottanta fino<br />
alla curva del Moro e fino al santuario nel<br />
2003 dall’amministrazione presieduta da<br />
Carla Mattioli. «Per noi il completamento<br />
dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi è un fiore<br />
all’occhiello - <strong>di</strong>ce Archinà – un intervento<br />
che qualificherà ancora <strong>di</strong> più il lago<br />
Grande facilitandone la fruizione in sicurezza».<br />
Sui laghi il nuovo Ufficio <strong>di</strong> informazioni turistiche<br />
Sono iniziati i lavori per la costruzione dell’ufficio<br />
<strong>di</strong> informazioni turistiche, che viene realizzato<br />
in corso Laghi, davanti al ristorante Lago<br />
Grande, nel luogo dove sorgeva un <strong>di</strong>stributore<br />
<strong>di</strong> carburante, la cui demolizione è stata<br />
completata negli scorsi giorni.<br />
L’intervento, che costa 106.000 euro, è promosso<br />
e finanziato dal <strong>Comune</strong> ma progetto<br />
e realizzazione dell’opera sono a cura dell’Acsel<br />
sulla base <strong>di</strong> una convenzione con l’amministrazione<br />
comunale. Il fabbricato, <strong>di</strong> 45 metri<br />
quadri, conterrà gli uffici <strong>di</strong> informazione<br />
turistica e l’area esterna <strong>di</strong> 250 metri quadri,<br />
sarà a<strong>di</strong>bita a sosta e parcheggio. Il termine<br />
dei lavori è previsto per fine anno.<br />
Il progetto dell’Ufficio <strong>di</strong><br />
informazioni turistiche.
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IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
Contratti quartiere: ritar<strong>di</strong> sul Beato Umberto<br />
Proseguono, pur con qualche<br />
<strong>di</strong>fficoltà legata al<br />
rapporto con le imprese<br />
costruttrici, i lavori per al<br />
realizzazione degli interventi<br />
previsti dal Contratto<br />
<strong>di</strong> quartiere, Il programma,<br />
varato dall’amministrazione<br />
comunale con un investimento<br />
complessivo <strong>di</strong><br />
6.765.105 euro, 900.000<br />
dei quali finanziati dal <strong>Comune</strong>,<br />
ha preso il via nel<br />
2008. Restano da completare<br />
il recupero <strong>di</strong> casa Allais, la ristrutturazione<br />
della scuola elementare Rosa e<br />
la trasformazione dell’ex ospedale Beato<br />
Umberto.<br />
I lavori per il recupero dell’ex casa Allais,<br />
in via XX settembre, proseguono celermente.<br />
L’intervento, che viene realizzato<br />
interamente dall’Atc, prevede la riqualificazione<br />
del fabbricato, dell’area <strong>di</strong> pertinenza<br />
e la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a<br />
locazione per fasce deboli della popolazione,<br />
in particolare lavoratori. I lavori dovrebbero<br />
essere completati nell’autunno<br />
del prossimo anno.<br />
Dopo una serie <strong>di</strong> rallentamenti nell’attività<br />
<strong>di</strong> cantiere, procedono adesso a un<br />
buon ritmo i lavori per ristrutturazione e<br />
l’ampliamento della scuola elementare<br />
Norberto Rosa, che dovrebbero essere<br />
ultimati alla fine dell’anno. L’intervento<br />
prevedeva il miglioramento igienico e<br />
funzionale del plesso scolastico, il recupero<br />
aule, la realizzazione <strong>di</strong> locali polifunzionali,<br />
la creazione <strong>di</strong> servizi alla persona<br />
e <strong>di</strong> pubblico interesse. É stata realizzata<br />
una mensa e un locale per attività non<br />
<strong>di</strong>dattiche, per un ampliamento <strong>di</strong> 120<br />
metri quadri e nuovi servizi igienici.<br />
Problemi invece per i lavori <strong>di</strong> trasformazione<br />
dell’ex ospedale Beato Umberto in<br />
un complesso residenziale <strong>di</strong> se<strong>di</strong>ci minialloggi<br />
per anziani, <strong>di</strong> locali per servizi<br />
alla persona e <strong>di</strong> uno spazio per attività<br />
comuni. Un intervento <strong>di</strong> oltre 3.000.000<br />
euro. I gravi ritar<strong>di</strong> dell’impresa, spiega<br />
l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe<br />
Archinà, hanno indotto l’amministrazione<br />
comunale ad avviare le procedure per la<br />
risoluzione del contratto.<br />
A sinistra il cantiere per il recupero <strong>di</strong><br />
casa Allais. Sopra I lavori, in grave ritardo,<br />
all’ex ospedale Beato Umberto<br />
Drubiaglio, tribune della palestra al via<br />
Sono iniziati i lavori per la realizzazione delle tribune della palestra della scuola elementare<br />
Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio. L’intervento ha un duplice scopo, spiega l’assessore<br />
allo sport Luca Brunatti: poter ospitare finalmente il pubblico agli avvenimenti<br />
sportivi e usufruire <strong>di</strong> una piccola arena per concerti e manifestazioni nella frazione.<br />
L’intervento, che costa 370.000 euro e dovrebbe essere completato a marzo del<br />
prossimo anno, prevede l’abbattimento del muro ad ovest dove troveranno posto<br />
le tribune con 270 posti a sedere, la realizzazione dei servizi igienici per il pubblico,<br />
l’infermeria e lo spogliatoio per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi per gli atleti<br />
e rimodernato il sistema <strong>di</strong> riscaldamento, e verrà pre<strong>di</strong>sposto un elevatore per<br />
consentire l’accesso agli atleti <strong>di</strong>sabili. Resteranno separati gli ingressi per pubblico<br />
e atleti, mentre la scuola continuerà ad avere la sua entrata privata. Anche<br />
l’esterno subirà un restyling con murales ideati dai bambini della scuola Anna Frank<br />
e realizzati da professionisti per dare una veste più colorata e gioiosa all’attuale<br />
parallelepipedo.<br />
Dopo la posa della nuova pavimentazione, <strong>di</strong>ce Brunatti, si rendeva in<strong>di</strong>spensabile<br />
mettere a norma, secondo i criteri della federazione e del Coni, tutta la struttura<br />
sportiva: così la palestra sarà omologata per ospitare partite <strong>di</strong> basket fino alla serie<br />
C. Per consentire invece lo svolgimento <strong>di</strong> spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni,<br />
senza rovinare il pavimento in legno, la palestra sarà dotata <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> tappeti<br />
avvolti su rulli che potranno essere srotolati facilmente quando non si svolgono le<br />
attività sportive.<br />
Nuova rete fognaria<br />
Nuova rete fognaria in via Pontetto,<br />
piazza del Popolo e borgata Battagliotti.<br />
I lavori, per una spesa <strong>di</strong> 660.000 euro<br />
stanziati dalla Smat, sono curati dal <strong>Comune</strong>.<br />
In borgata Battagliotti l’intervento, richiesto<br />
dall’amministrazione comunale,<br />
prevede la <strong>di</strong>sattivazione del depuratore<br />
e la sua sostituzione con una stazione<br />
<strong>di</strong> pompaggio che immette le acque nere<br />
nel collettore <strong>di</strong> Giaveno. In via Pontetto<br />
i lavori interessano la fognatura bianca,<br />
con la sostituzione del collettore vecchio<br />
e deteriorato.<br />
Analogo intervento in piazza del Popolo,<br />
con potenziamento delle condutture per<br />
le acque bianche. I lavori in borgata Battagliotti<br />
sono conclusi da poco ed entro<br />
aprile del prossimo anno saranno ultimati<br />
anche gli altri due interventi.<br />
Segnaletica stradale<br />
Con una spesa <strong>di</strong> 15.000 euro, l’amministrazione<br />
comunale ha provveduto<br />
alla sostituzione e rinnovo della segnaletica<br />
stradale verticale in molte zone<br />
della città.<br />
L’intervento si è reso necessario a causa<br />
dello stato <strong>di</strong> degrado dei cartelli.<br />
In particolare è stata potenziata la segnaletica<br />
<strong>di</strong> arredo nel centro storico.
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IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
VIABILITÁ<br />
Più sicurezza nella galleria <strong>di</strong> Monte Cuneo<br />
La galleria <strong>di</strong> Monte Cuneo non è stata<br />
chiusa al traffico e prima della prossima<br />
estate sarà messa in sicurezza, così<br />
come richiesto dal procuratore aggiunto<br />
<strong>di</strong> Torino Raffaele Guariniello. La Sitaf ha,<br />
infatti, iniziato a settembre i lavori per<br />
rivedere l’intero sistema <strong>di</strong> sicurezza del<br />
tunnel della variante all’ex statale 589,<br />
impegnando due milioni e mezzo <strong>di</strong> euro.<br />
Non ci saranno problemi per la viabilità,<br />
perché la chiusura della strada verrà fatta<br />
ad intervalli brevi, il tempo utile per<br />
montare le apparecchiature.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un intervento che potenzierà<br />
l’impianto <strong>di</strong> ventilazione rendendolo più<br />
efficiente e tempestivo. Intanto, spiega<br />
il responsabile dei servizi tecnici Sandro<br />
Plano, dalla fine <strong>di</strong> ottobre è in funzione<br />
il sistema <strong>di</strong> controllo remoto. La sicurezza<br />
nel tunnel è garantita da un servizio<br />
<strong>di</strong> videosorveglianza con 18 telecamere<br />
e alcuni punti S.O.S., che sono ora collegati<br />
alla centrale <strong>di</strong> Susa, che monitora<br />
il traffico e gli eventuali problemi nella<br />
galleria.<br />
La vicenda che ha portato all’indagine<br />
della magistratura e alla necessità <strong>di</strong> effettuare<br />
questi lavori, parte da lontano,<br />
racconta lo stesso Plano. «La variante è<br />
stata costruita dall’Agenzia Torino 2006<br />
e data in carico alla Sitaf in attesa della<br />
definizione dei rapporti fra le due società.<br />
La convenzione è stata firmata solo<br />
a novembre del 2010, e il progetto per<br />
il collegamento della galleria, con i sistemi<br />
autostradali è stato approvato nel<br />
giugno del 2011. Infine, il 23 settembre<br />
sono stati avviati i lavori <strong>di</strong> miglioramento».<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del sindaco<br />
Carla Mattioli, che paventava il rischio <strong>di</strong><br />
chiusura della galleria proprio durante i<br />
lavori per la, realizzazione dei marciapie<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> corso Laghi.<br />
L’ingegner<br />
Sandro Plano<br />
effettua<br />
il sopralluogo<br />
nella<br />
galleria <strong>di</strong><br />
Monte Cuneo<br />
con il sindaco<br />
Carla Mattioli<br />
ed il Consiglio<br />
comunale.<br />
Car sharing, il successo <strong>di</strong> un anno <strong>di</strong> auto in affitto<br />
Sono sempre <strong>di</strong> più gli abitanti <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
che per risparmiare scelgono<br />
il car sharing, l’auto in affitto con cui<br />
si acquista solo l’uso e non l’auto, per<br />
il tempo che occorre, da un’ora a uno<br />
o più giorni consecutivi, e per andare<br />
ovunque, in città e fuori. A poco più <strong>di</strong><br />
un anno dall’istituzione del servizio, gli<br />
abbonati sono 19, con una me<strong>di</strong>a mensile<br />
<strong>di</strong> 16 corse, con un risparmio <strong>di</strong> Co 2<br />
stimato in 4,2 tonnellate.<br />
«Siamo sod<strong>di</strong>sfatti - <strong>di</strong>cono il sindaco<br />
Carla Mattioli e l’assessore all’ambiente<br />
Arnaldo Reviglio - l’operazione car sharing<br />
sta ottenendo i risultati che ci eravamo<br />
prefissati, sia in termini <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong><br />
mobilità offerto ai citta<strong>di</strong>ni, sia in termini<br />
<strong>di</strong> reale risparmio economico per il contribuente<br />
e per la nostra amministrazione,<br />
che utilizzando il servizio sta progressivamente<br />
sostituendo ed integrando il<br />
parco auto comunale».<br />
Un miglioramento della qualità <strong>di</strong> vita<br />
dei concitta<strong>di</strong>ni e la <strong>di</strong>mostrazione che<br />
esiste un’alternativa efficace all’auto <strong>di</strong><br />
proprietà.<br />
La postazione del car sharing ad <strong>Avigliana</strong><br />
è in corso Torino, davanti all’istituto<br />
bancario Intesasanpaolo. Gli abbonati<br />
possono prenotare (24 ore su<br />
24) l’auto del parcheggio più vicino,<br />
precisando sempre ora <strong>di</strong> partenza e <strong>di</strong><br />
arrivo: all’ora <strong>di</strong> riconsegna l’auto deve<br />
essere sempre riportata al parcheggio<br />
<strong>di</strong> partenza. CarCityClub, corso Turati<br />
15/H, Torino, telefono 011.813781.
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IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Riduzione dei rifiuti, <strong>Avigliana</strong> con l’Europa<br />
L’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
ha aderito alla terza e<strong>di</strong>zione ufficiale<br />
della “Settimana Europea per la Riduzione<br />
dei Rifiuti” (European Week for Waste<br />
Reduction – EWWR), che si svolge dal 19<br />
al 27 novembre, evento-chiave per promuovere<br />
azioni volte alla prevenzione<br />
dei rifiuti ponendo in evidenza l’impatto<br />
dei nostri consumi sull’ambiente e sui<br />
cambiamenti climatici.<br />
«Prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziare i rifiuti occorre ridurne<br />
la produzione - spiega l’assessore<br />
all’ambiente Reviglio - e per raggiungere<br />
questo obiettivo bisogna cambiare stili<br />
<strong>di</strong> vita. Le azioni che abbiamo proposto<br />
nel corso della settimana hanno proprio<br />
questo scopo».<br />
La “Settimana Europea per la Riduzione<br />
dei Rifiuti”, sostenuta in Italia da Conai,<br />
nasce all’interno del Programma LIFE+<br />
della Commissione Europea con l’obiettivo<br />
primario <strong>di</strong> sensibilizzare le istituzioni,<br />
i consumatori circa le strategie e le politiche<br />
<strong>di</strong> prevenzione dei rifiuti messe in<br />
atto dall’Unione Europea, che gli Stati<br />
membri devono perseguire, anche alla<br />
luce delle recenti <strong>di</strong>sposizioni normative.<br />
L’iniziativa ha preso il via il 19 novembre<br />
col Mercato delle 5 Erre (raccolta, riduzione,<br />
riuso, riutilizzo, riciclo) presso il nuovo<br />
ecocentro in viale Nobel col mercatino<br />
degli oggetti da riutilizzare.<br />
Il 22 novembre sono stati presentati i libri<br />
“Meno 100 chili” <strong>di</strong> Roberto Cavallo e<br />
“Prepariamoci” <strong>di</strong> Luca Mercalli.<br />
Il 24 novembre si è svolta la campagna<br />
<strong>di</strong> comunicazione al mercato settimanale<br />
relativa alle varie pratiche per la<br />
riduzione dei rifiuti con la <strong>di</strong>stribuzione<br />
<strong>di</strong> borse in tela quale ulteriore promozione<br />
dell’utilizzo delle sporte riutilizzabili e<br />
dell’eliminazione delle borse in plastica,<br />
nonché l’incentivazione al miglioramento<br />
della qualità nella raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti.<br />
Il 25 novembre sono stati presentati alcuni<br />
progetti per le scuole primarie e materne.<br />
“Adessogiocoio” presso le scuole<br />
dell’infanzia comunali per promuovere lo<br />
scambio <strong>di</strong> giocattoli usati e il principio<br />
del riciclo.<br />
“Adessoleggoio”, scambio dei libri per richiamare<br />
l’attenzione degli alunni delle<br />
scuole primarie sul fatto che gli oggetti<br />
semplicemente perché usati e non più<br />
attraenti non devono essere considerati<br />
rifiuti.<br />
“Adessoricicloio”, smontaggio dei giochi<br />
usato per ricordare come gli oggetti sono<br />
composti da molti materiali <strong>di</strong>versi che<br />
devono essere separati e riciclati. “Cavalier<br />
pane”, il pane non consumato nei pasti<br />
della mensa scolastica, <strong>di</strong>venta cibo<br />
per animali, grazie alla collaborazione<br />
con canili e centro ungulati del territorio.<br />
Sempre per le scuole (me<strong>di</strong>e e Istituto<br />
Tecnico Galilei) il giorno 23/11 ha visto<br />
la proiezione <strong>di</strong> cortometraggi e del film<br />
“Il gusto dello spreco”, in collaborazione<br />
con Cinemambiente.<br />
«Con l’adesione a questa terza e<strong>di</strong>zione,<br />
oltre a quella propedeutica del<br />
2008, si evidenzia un’instancabile azione<br />
dell’amministrazione Comunale nel<br />
sensibilizzare tutti i citta<strong>di</strong>ni, ma in particolare<br />
i giovani, a perseguire obiettivi<br />
qualificanti per un miglioramento della<br />
qualità dell’ambiente in cui viviamo» fa<br />
rilevare ancora Reviglio.<br />
La Tarsu costerà<br />
il 10% in meno<br />
Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi beneficeranno <strong>di</strong> una<br />
nuova riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti, che fa<br />
seguito ad un analogo provve<strong>di</strong>mento della giunta comunale<br />
assunto lo scorso anno. L’amministrazione comunale ha<br />
deciso questa ulteriore riduzione all’inizio <strong>di</strong> novembre, tenendo<br />
conto delle maggiori superfici rilevate nell’attività <strong>di</strong><br />
accertamento in corso dal 2010. Così, la tassa per le utenze<br />
domestiche scende da 1,70 euro a 1,53 euro a metro quadro.<br />
Questa riduzione, del 20 per cento in due anni, è stata<br />
possibile grazie agli accertamenti che l’Acsel sta svolgendo<br />
per conto del <strong>Comune</strong> e che ha determinato un recupero <strong>di</strong><br />
imposta per gli anni precedenti ancora passibili <strong>di</strong> verifica.<br />
Fa rilevare il sindaco Carla Mattioli: «Abbiamo sempre detto<br />
che gli accertamenti, peraltro previsti nel nostro programma<br />
elettorale, avevano l’obiettivo <strong>di</strong> raggiungere l’equità fiscale,<br />
col risultato <strong>di</strong> pagare meno, ma pagare tutti. Questa nuova<br />
riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti non fa altro che<br />
confermare questo nostro impegno».<br />
Attenzione ai limiti<br />
per l’in<strong>di</strong>fferenziata<br />
All’inizio <strong>di</strong> ottobre la Valle <strong>di</strong> Susa ha superato il limite delle<br />
20.200 tonnellate l’anno <strong>di</strong> rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati conferiti alla<br />
<strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Mattie, 216 chilogrammi per abitante.<br />
Il risultato è che l’Acsel ha dovuto portare i rifiuti all’impianto<br />
<strong>di</strong> pretrattamento <strong>di</strong> Cavaglià al costo <strong>di</strong> 90 euro la tonnellata.<br />
Questi maggiori costi ricadranno sui Comuni nei quali questo<br />
limite è stato superato (fra questi non c’è <strong>Avigliana</strong>) e si tratta,<br />
in qualche caso, <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> euro.<br />
É un campanello d’allarme per tutti, osserva l’assessore<br />
all’ambiente Arnaldo Reviglio, tanto più che nel 2012 il limite<br />
massimo <strong>di</strong> rifiuti conferibili in <strong>di</strong>scarica scenderà a 196 chilogrammi<br />
per abitante.<br />
Gli aviglianesi ne producono ognuno 174,82 l’anno, dunque<br />
sotto la soglia limite, fa rilevare.<br />
«Tuttavia i citta<strong>di</strong>ni devono porre molta attenzione. Se non<br />
si <strong>di</strong>fferenzia in maniera corretta e ci sono troppe impurità<br />
potremmo essere penalizzati in futuro e costretti a ribaltare<br />
sulle bollette eventuali maggiori costi».
7<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
E<strong>di</strong>fici pubblici, installati i pannelli fotovoltaici<br />
Come previsto dal piano d’azione per<br />
l’energia sostenibile, elaborato dopo<br />
l’adesione al Patto dei sindaci, il <strong>Comune</strong><br />
vara un piano <strong>di</strong> interventi per la riqualificazione<br />
energetica degli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />
che determinerà un risparmio del<br />
29% dell’energia primaria, dei costi per<br />
il riscaldamento e un consistente abbattimento<br />
dell’anidride carbonica emessa.<br />
A realizzarlo è la Cofely Italia S.p.A. che<br />
ha in affidamento la gestione del servizio<br />
energia, con la quale l’amministrazione<br />
comunale ha rinnovato il contratto per<br />
25 anni, che si è impegnata a realizzare<br />
lavori per 674.000 euro per riqualificare il<br />
palazzo municipale, la caserma<br />
della polizia locale e<br />
le scuole Defendente Ferrari,<br />
Norberto Rosa, Domenico<br />
Berti, Gianni Rodari,<br />
Italo Calvino, Airone, Anna<br />
Frank e don Campagna. Gli<br />
interventi riguarderanno la<br />
sostituzione dei vetri, delle<br />
caldaie, delle pompe, l’implementazione<br />
delle apparecchiature<br />
per perfezionare<br />
il telecontrollo, nonché<br />
interventi <strong>di</strong> coibentazione<br />
dei sottotetti e delle murature<br />
me<strong>di</strong>ante la messa in<br />
opera <strong>di</strong> cappotti. Il servizio.<br />
“Energia Plus”, così si<br />
chiama la fornitura energetica, del combustibile<br />
ed il servizio per la conduzione<br />
(orari, responsabile, manutenzione or<strong>di</strong>naria,<br />
ecc.), costerà 5.608.000 euro per<br />
un quarto <strong>di</strong> secolo, 224.000 euro l’anno,<br />
e l’investimento iniziale sarà pagato<br />
con i risparmi conseguiti dagli interventi<br />
<strong>di</strong> riqualificazione, come stabilito dal decreto<br />
legislativo 115 del 2008 relativo<br />
all’efficienza degli usi finali dell’energia e<br />
i servizi energetici. Per la città si tratta <strong>di</strong><br />
un vero affare, <strong>di</strong> un investimento che il<br />
<strong>Comune</strong> non avrebbe potuto fare, considerati<br />
i vincoli del patto <strong>di</strong> stabilità, e che<br />
gli consente <strong>di</strong> raggiungere tre obiettivi:<br />
Quasi completata l’installazione<br />
degli impianti fotovoltaici<br />
sugli e<strong>di</strong>fici pubblici della città,<br />
prevista dal progetto promosso<br />
dall’Acsel, la società che già si<br />
occupa della raccolta dei rifiuti,<br />
nell’ambito delle iniziative <strong>di</strong> sviluppo<br />
della valle <strong>di</strong> Susa nel settore<br />
delle energie rinnovabili.<br />
I siti che ospitano gli impianti<br />
sono 11: il centro per la bio<strong>di</strong>versità<br />
<strong>di</strong> Bertassi, le scuole Rodari,<br />
Calvino, Anna Frank, Airone,<br />
Defendente Ferrari e Don Campagna,<br />
il magazzino comunale, il centro<br />
commerciale <strong>di</strong> piazza del Popolo e il cimitero.<br />
Entro la fine dell’anno inizieranno<br />
a produrre energia e per l’amministrazione<br />
comunale rappresenterà un risparmio<br />
annuo <strong>di</strong> 45 mila euro sui consumi elettrici<br />
e la possibilità <strong>di</strong> notevoli incassi in<br />
vent’anni, grazie alla ven<strong>di</strong>ta della stessa<br />
energia all’Enel, sulla base dello “scambio<br />
sul posto”. Un intervento a costo zero<br />
per le amministrazioni comunali, tre<strong>di</strong>ci<br />
oltre ad <strong>Avigliana</strong>, che impegna complessivamente<br />
oltre 4 milioni <strong>di</strong> euro, stanziati<br />
<strong>di</strong>rettamente dall’Acsel, che cura la realizzazione<br />
delle opere.<br />
I pannelli fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />
aviglianesi costeranno 670 mila euro<br />
e produrranno 267 KW all’anno. La convenzione<br />
prevede che Acsel incassi<br />
per vent’anni il contributo<br />
del Gse, mentre l’energia prodotta<br />
sarà a totale <strong>di</strong>sposizione del<br />
<strong>Comune</strong>.<br />
Gli impianti fotovoltaici permetteranno<br />
<strong>di</strong> risparmiare molte<br />
tonnellate <strong>di</strong> petrolio e <strong>di</strong> evitare<br />
l’emissione <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> chilogrammi<br />
<strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera.<br />
Per il <strong>Comune</strong>, si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
un intervento a tutela dell’ambiente,<br />
che con le sue sole risorse<br />
finanziarie non avrebbe mai<br />
potuto realizzare a causa dei vincoli imposti<br />
dal patto <strong>di</strong> stabilità governativo, fa<br />
osservare il sindaco Carla Mattioli. Si tratta<br />
<strong>di</strong> un intervento coerente con il piano<br />
d’azione del Patto dei sindaci per l’energia,<br />
aggiunge Carla Mattioli, in particolare<br />
con l’azione che prevede l’adozione<br />
<strong>di</strong> forniture <strong>di</strong> energia rinnovabile per gli<br />
e<strong>di</strong>fici pubblici.<br />
Energia Plus: il <strong>Comune</strong> risparmia sul riscaldamento<br />
Palazzo comunale<br />
Investimento: € 71.578<br />
Risparmio energia: 23,87%<br />
Co 2<br />
non emessa: 25,0 tonnellate/anno<br />
Caserma polizia locale<br />
Investimento: € 18.888<br />
Risparmio energia: 44,50%<br />
Co 2<br />
non emessa: 6,3 tonnellate/anno<br />
Scuola Defendente Ferrari<br />
Investimento: € 71.578<br />
Risparmio energia: 23,87%<br />
Co 2<br />
non emessa: 55,3 tonnellate/anno<br />
Scuola Norberto Rosa<br />
Investimento: € 43.716<br />
Risparmio energia: 41,54%<br />
Co 2 non emessa: 18,8 tonnellate/anno<br />
Scuola Domenico Berti<br />
Investimento: € 89.406<br />
Risparmio energia: 50,68%<br />
Co 2 non emessa: 17,8 tonnellate/anno<br />
L’impianto fotovoltaico sul tetto della<br />
materna Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />
Scuola Gianni Rodari<br />
Investimento: € 97.718<br />
Risparmio energia: 67,81%<br />
Co 2 non emessa: 33,5 tonnellate/anno<br />
Scuola Italo Calvino<br />
Investimento: € 90.168<br />
Risparmio energia: 46,43%<br />
Co 2<br />
non emessa: 13,9 tonnellate/anno<br />
Scuola Anna Frank<br />
Investimento: € 76.270<br />
Risparmio energia: 19,74%<br />
Co 2<br />
non emessa: 11,6 tonnellate/anno<br />
Scuola Airone<br />
Investimento: € 30.037<br />
Risparmio energia: 33,27%<br />
Co 2 non emessa: 8,9 tonnellate/anno<br />
Scuola don Campagna<br />
Investimento: € 30.382<br />
Risparmio energia: 44,42%<br />
Co 2 non emessa: 8,1 tonnellate/anno<br />
risparmiare energia e tutelare l’ambiente<br />
con un abbattimento della Co 2 pari a 199<br />
tonnellate l’anno, raggiungere due azioni<br />
importanti del Piano d’Azione, oltre ad innescare<br />
dei nuovi processi <strong>di</strong> governance<br />
con gli utilizzatori. «Dopo aver imposto<br />
delle regole ai privati con l’allegato<br />
energetico, il <strong>Comune</strong> fa ora la sua parte<br />
intervenendo sui propri e<strong>di</strong>fici – spiega<br />
il sindaco Carla Mattioli – non solo in ottemperanza<br />
al patto dei sindaci, ma per<br />
rispettare un impegno assunto coi citta<strong>di</strong>ni.<br />
Per l’amministrazione il vantaggio <strong>di</strong><br />
una spesa relativa al consumo <strong>di</strong> energia<br />
che sarà lo stesso per tutti gli anni della<br />
convenzione».<br />
Il piano andrà a regime<br />
entro ottobre del prossimo<br />
anno. Allora, gli<br />
aviglianesi potranno verificare<br />
la bontà dell’operazione,<br />
che sarà costantemente<br />
monitorata<br />
dall’Area ambiente ed<br />
energia, attraverso il sito<br />
internet del <strong>Comune</strong>, con<br />
accessi de<strong>di</strong>cati, che darà<br />
conto dei consumi energetici<br />
<strong>di</strong> ogni e<strong>di</strong>ficio pubblico,<br />
sul quale sarà affissa<br />
una targa con in<strong>di</strong>cati<br />
la sua classe energetica<br />
prima e dopo l’intervento.
8<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Strade più sicure per la scuola<br />
Il percorso pedonale alla scuola Anna Frank.<br />
Prosegue a Drubiaglio,<br />
con l’avvio del<br />
programma <strong>di</strong> azioni,<br />
l’elaborazione<br />
del progetto “Strade<br />
più belle e sicure”,<br />
promosso dal <strong>Comune</strong><br />
in collaborazione<br />
con l’assessorato<br />
provinciale<br />
all’ambiente. Il primo<br />
passo è stato la<br />
messa in sicurezza<br />
dell’area antistante<br />
la scuola elementare Anna Frank e l’asilo<br />
nido, che è ora interdetta alle automobili.<br />
L’11 ottobre, nel corso <strong>di</strong> un incontro<br />
svoltosi nella stessa scuola, il comandante<br />
della polizia municipale Carmelo Romeo<br />
ha presentato lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità<br />
della Zona 30, curato da Paolo Caligaris<br />
responsabile dell’ufficio lavori pubblici,<br />
che coinvolge le tre scuole <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />
É inoltre allo stu<strong>di</strong>o un percorso protetto<br />
che dalla materna don Campagna porta<br />
all’elementare, usando il sottopasso pedonale<br />
esistente, che i bambini hanno<br />
già verificato con le loro insegnanti.<br />
Nell’incontro dell’11 ottobre, al quale<br />
hanno partecipato anche il vice sindaco<br />
e assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio,<br />
Aldo Blan<strong>di</strong>no responsabile dell’ufficio<br />
ambiente del <strong>Comune</strong>, Elena Pedon<br />
della Provincia, Mario Bellinzona dell’associazione<br />
Laqup, nonché rappresentanti<br />
degli insegnanti e dei genitori, si è<br />
parlato <strong>di</strong> una nuova linea <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>bus dal<br />
centro della frazione alla scuola e sono<br />
stati riba<strong>di</strong>ti gli obiettivi del progetto: fra<br />
gli altri, <strong>di</strong>minuire l’uso delle auto, migliorare<br />
l’accessibilità al polo scolastico,<br />
promuovere comportamenti consapevoli<br />
rispetto alla mobilità urbana.<br />
L’incontro è stato il primo dopo la firma, a<br />
giugno, del protocollo d’intesa sulla qualità<br />
urbana, sulla mobilità sostenibile e<br />
la sicurezza stradale del plesso scolastico<br />
Anna Frank sottoscritto dal <strong>Comune</strong>,<br />
dall’Asl To3, dalla <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica, dal<br />
Consiglio <strong>di</strong> istituto e dall’associazione<br />
Famija ‘d Drubiaj.<br />
Il protocollo d’intesa è il frutto <strong>di</strong> un lavoro<br />
<strong>di</strong> confronto del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
locale, un punto <strong>di</strong> arrivo ma<br />
anche <strong>di</strong> partenza per elaborare un protocollo<br />
operativo.<br />
Il <strong>Comune</strong> farà proprie le proposte che<br />
verranno dal tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />
l’Asl metterà a <strong>di</strong>sposizione i propri dati<br />
per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> obiettivi e strategie,<br />
la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica proseguirà nelle<br />
attività informative e <strong>di</strong> laboratorio coi<br />
bambini, il Consiglio <strong>di</strong> istituto informerà<br />
i genitori e la Famija ‘d Drubiaj collaborerà<br />
per <strong>di</strong>ffondere le politiche <strong>di</strong> mobilità<br />
sostenibile.<br />
Corona Verde<br />
intervento<br />
lungo la Dora<br />
Corona Verde è un progetto strategico<br />
varato dalla Regione per ripensare<br />
il verde urbano e le aste fluviali come<br />
parte <strong>di</strong> una complessa rete ecologica,<br />
punto <strong>di</strong> partenza per ricostruire un sistema<br />
<strong>di</strong> connessioni che permetta alla<br />
natura <strong>di</strong> attraversare e permeare la<br />
città e all’uomo <strong>di</strong> città <strong>di</strong> ritrovare un<br />
contatto con l’ecosistema.<br />
Il Protocollo d’intesa per la realizzazione<br />
del progetto, approvato lo scorso<br />
anno, prevede la sud<strong>di</strong>visione del territorio<br />
metropolitano torinese in 6 ambiti<br />
Territoriali. Uno <strong>di</strong> questi, l’Ambito<br />
Ovest, ha come Capofila il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
Rivoli e ne fa parte anche <strong>Avigliana</strong>,<br />
che ha presentato una proposta <strong>di</strong> intervento<br />
lungo le sponde della Dora.<br />
L’area interessata è ubicata a valle del<br />
ponte <strong>di</strong> via Almese in sponda sinistra<br />
del fiume, ha un’estensione <strong>di</strong> circa<br />
13.000 metri quadrati ed è collegata<br />
<strong>di</strong>rettamente alla sponda destra e al<br />
centro abitato della città con la passerella<br />
inserita nella rete ciclopedonale.<br />
L’intervento consiste nella rinaturalizzazione<br />
dell’area attraverso modesti<br />
interventi <strong>di</strong> rimodellamento, la messa<br />
a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> macchie arboree ed arbustive<br />
autoctone e la rivegetazione della<br />
sponda, <strong>di</strong> cui si prevede un modesto<br />
intervento <strong>di</strong> consolidamento da realizzarsi<br />
con <strong>di</strong>fesa in massi alla rinfusa, la<br />
posa <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> arredo, anche fruibili<br />
dai <strong>di</strong>sabili, la realizzazione <strong>di</strong> un percorso<br />
interno in pietrisco e materiale collante<br />
compresso, la sistemazione <strong>di</strong> uno<br />
spazio per il parcheggio. La realizzazione<br />
del progetto è prevista entro il 2013.<br />
Comuni fioriti: <strong>Avigliana</strong> vince il primo premio<br />
Per il terzo anno consecutivo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> si aggiu<strong>di</strong>ca il massimo<br />
riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti nella categoria da<br />
3.000 a 20.000 abitanti, la cui premiazione si è svolta il 23 ottobre a Grado,<br />
graduatoria che ci ha visti classificati al primo posto. A ritirare il premio, il geometra<br />
Mauro Para<strong>di</strong>si, responsabile aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio tecnico comunale.<br />
La novità <strong>di</strong> quest’anno è rappresentata da 3.000 euro come contributo in<br />
natura (fiori e piante) da utilizzare il prossimo anno. <strong>Avigliana</strong> si è segnalata<br />
ancora una volta per qualità e originalità delle fioriture su tutto il territorio,<br />
per la cura delle aree ver<strong>di</strong> e per le iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione sul tema del<br />
verde e sulla qualità degli spazi urbani. C’è ancora margine per migliorare,<br />
osserva l’assessore alle politiche ambientali ed aree ver<strong>di</strong> Arnaldo Reviglio,<br />
anche in specifici concorsi come “scuola fiorita”, “albergo fiorito”, “premio<br />
speciale pollice verde” riservato ad esempio a un insegnante che ha realizzato<br />
un giar<strong>di</strong>no scolastico o ad un appassionato che cura volontariamente<br />
delle aiuole o delle fioriere comunali. Sod<strong>di</strong>sfazione da parte <strong>di</strong> Reviglio: «La<br />
città ha acquisito un maggiore consapevolezza del ruolo educativo rappresentato<br />
dal miglioramento l’ambiente urbano».<br />
Festa dell’albero 2011<br />
Come ormai è consuetu<strong>di</strong>ne da molti anni si<br />
è celebrata lunedì 21 novembre la tra<strong>di</strong>zionale<br />
festa dell’albero e sono ancora le scuole<br />
ad essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato<br />
alle politiche ambientali ed aree<br />
ver<strong>di</strong> l’evento ha previsto la messa a <strong>di</strong>mora<br />
<strong>di</strong> piante nelle aree scolastiche della città: la<br />
Anna Frank e la don Campagna a Drubiaglio,<br />
le materne Airone e Rodari, le elementari Calvino,<br />
Berti e Norberto Rosa e la scuola me<strong>di</strong>a<br />
Defendente Ferrari.<br />
«La festa dell’albero, promossa da Legambiente,<br />
è un giorno per richiamare l’attenzione<br />
sul ruolo <strong>di</strong> polmone verde dei boschi e<br />
delle foreste per la vita del nostro pianeta e<br />
per la salvaguar<strong>di</strong>a della bio<strong>di</strong>versità», sottolinea<br />
l’assessore all’ambiente Reviglio.
9<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI<br />
Nuovo intervento sull’Isee in aiuto alle famiglie<br />
In questi tempi <strong>di</strong> grave crisi economica<br />
l’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
è venuta incontro ai problemi delle famiglie<br />
e dei citta<strong>di</strong>ni in <strong>di</strong>fficoltà innalzando,<br />
a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un solo anno, le soglie della<br />
gratuità e il tetto massimo per ottenere<br />
esenzioni o sconti nei servizi sociali erogati<br />
dal <strong>Comune</strong>.<br />
Lo strumento utilizzato è la valutazione<br />
Isee (in<strong>di</strong>catore situazione economica<br />
equivalente): i citta<strong>di</strong>ni con Isee pari o<br />
inferiore a 8 mila euro godranno <strong>di</strong> esenzione<br />
(prima del 2010 la cifra era 3 mila<br />
euro, dopo ottobre 2010 <strong>di</strong> 7 mila euro)<br />
mentre con valutazione Isee pari o superiore<br />
a 16 mila euro non si accede a<br />
detrazioni (prima del 2010 la cifra era 7<br />
mila euro, dopo l’ottobre 2010 <strong>di</strong> 13 mila<br />
euro). All’interno della forbice si applicano<br />
vari scaglioni <strong>di</strong> sconti <strong>di</strong>versi a seconda<br />
della categoria del servizio. A volere<br />
fortemente questo ulteriore sgravio per<br />
la citta<strong>di</strong>nanza è stato l’assessore alle<br />
politiche sociali Enrico Tavan: «L’innalzamento<br />
delle soglie <strong>di</strong> sconti derivano da<br />
accor<strong>di</strong> con le organizzazioni sindacali<br />
e i servizi sociali e da una chiara scelta<br />
politica della nostra amministrazione che<br />
vuole sostenere le fasce più deboli della<br />
popolazione». Una scelta voluta anche<br />
dal sindaco Carla Mattioli che punta il <strong>di</strong>to<br />
contro la politica nazionale che taglia, ad<br />
esempio, i servizi alla scuola dell’obbligo,<br />
togliendo gli insegnanti <strong>di</strong> appoggio per<br />
CATEGORIA 1 - Servizio <strong>di</strong> refezione scolastica<br />
CATEGORIA 2 - Servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico<br />
CATEGORIA 3 - Centri estivi<br />
CATEGORIA 4 - Soggiorni marini anziani<br />
Valore Isee<br />
% Tariffa<br />
FASCIA A superiore a € 16.000 100 %<br />
FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 75 %<br />
FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 50 %<br />
FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 25%<br />
FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 ESENZIONE<br />
CATEGORIA 5 - Corsi sportivi extrascolastici comunali<br />
Valore Isee<br />
% Tariffa<br />
FASCIA A superiore a € 8.000 100%<br />
FASCIA B pari o inferiore a € 8.000 GRATUITO<br />
CATEGORIA 6 - Contributi, prestazioni, acquisti ad personam<br />
Valore Isee<br />
Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o per iniziativa<br />
dell’amministrazione comunale per soggetti con Isee pari o inferiore a € 8.000.<br />
In ogni caso la prestazione è soggetta all’approvazione della giunta comunale.<br />
CATEGORIA 7 - Contributi per ultra65enni in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />
Valore Isee<br />
% Contributo<br />
FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 25%<br />
FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 50%<br />
FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 75%<br />
pari o inferiore a € 8.000 100%<br />
NUOVO REGOLAMENTO ISEE<br />
allievi <strong>di</strong>sabili e sottraendo<br />
ore al tempo scuola costringendo<br />
le famiglie a metter<br />
mano al portafoglio: «Così<br />
le famiglie si rivolgono al <strong>Comune</strong><br />
– incalza Mattioli – e<br />
noi scegliamo <strong>di</strong> aiutarli economicamente<br />
sostituendoci<br />
allo Stato insolvente sia con<br />
le mo<strong>di</strong>fiche sulle soglie Isee<br />
o finanziando l’assistenza<br />
mensa e per gli allievi <strong>di</strong>sabili».<br />
L’assessore alle politiche<br />
scolastiche Luca Brunatti<br />
tiene a precisare che è dal 1999 che, ad<br />
esempio, non aumentano le tariffe della<br />
refezione scolastica e che attualmente<br />
il costo pasto è per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> 5,40<br />
euro mentre per famiglie che pagano interamente,<br />
la cifra è <strong>di</strong> 4,30 euro: «Ciò<br />
significa che nei confronti <strong>di</strong> un servizio<br />
obbligatorio la scelta della nostra amministrazione<br />
è quello <strong>di</strong> aiutare tutte le<br />
famiglie».<br />
L’impegno del <strong>Comune</strong> per sostenere le<br />
nuove soglie Isee è valutabile intorno al<br />
20-30 per cento in più rispetto allo scorso<br />
anno: «Il raffronto lo possiamo fare con<br />
le prime tre categorie <strong>di</strong> servizi (refezione<br />
e trasporto scolastico e centro estivo)<br />
che sono le più onerose per il <strong>Comune</strong><br />
– spiega Tavan - lo scorso anno la spesa<br />
è stata <strong>di</strong> circa 70 mila euro. Altre categorie,<br />
invece, sono sottoposte<br />
al Peg con obiettivi<br />
<strong>di</strong> gestione già stabiliti».<br />
Poiché l’Isee è un parametro<br />
che determina la<br />
situazione economica<br />
del nucleo familiare si<br />
può pensare che gli evasori<br />
fiscali, parziali o totali,<br />
possano accedere più<br />
facilmente alle esenzioni<br />
dal pagamento servizi<br />
senza averne <strong>di</strong>ritto. Per<br />
questo tutte le valutazioni<br />
Isee vengono passate<br />
al vaglio della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> finanza per gli<br />
accertamenti.<br />
In questi giorni il <strong>Comune</strong> ha pubblicato<br />
un opuscolo, sul nuovo regolamento<br />
Isee, <strong>di</strong> facile consultazione dal titolo<br />
“Sos famiglia”. Si tratta <strong>di</strong> un manuale<br />
per informare la citta<strong>di</strong>nanza su tutte le<br />
opportunità riservate ai servizi comunali.<br />
Per ottenere l’attestazione Isee il citta<strong>di</strong>no<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> può rivolgersi presso<br />
il Caf (convenzionato con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>) presso il Centro polifunzionale<br />
‘La Fabrica’ via VI Novembre 19 - Centro<br />
sociale Maria Teresa Borgesa, il martedì<br />
mattina previo appuntamento telefonico,<br />
dal lunedì al venerdì, allo 011.799999<br />
(int. 4) precisando <strong>di</strong> essere residente ad<br />
<strong>Avigliana</strong>. Il servizio è completamente<br />
gratuito.<br />
CATEGORIA 8 - Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria<br />
Valore Isee<br />
pari o inferiore a € 8.000.<br />
CATEGORIA 9 - Trasporto convenzionato luoghi cura, spesa a domicilio<br />
Valore Isee<br />
% Esenzione tariffa<br />
FASCIA A superiore a € 10.000 Contribuzione a carico dell’utente come<br />
da accordo convenzionale<br />
FASCIA C pari o inferiore a € 10.000 GRATUITO<br />
CATEGORIA 10<br />
Contributi a sostegno carichi tributari<br />
Valore Isee<br />
% Contributo<br />
FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 25%<br />
FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 50%<br />
FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 75%<br />
pari o inferiore a € 8.000 100%<br />
CATEGORIA 11<br />
Contributi e rimborsi a sostegno servizi scolastici<br />
Valore Isee<br />
% Erogazione rimborso<br />
FASCIA A superiore a € 16.000 NESSUN RIMBORSO<br />
FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 Fino al 25%<br />
FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 Fino al 50 %<br />
FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 Fino al 75%<br />
FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 Fino rimborso totale
10<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
Europa chiama, Centro giovani risponde<br />
È iniziato con gli stage <strong>di</strong> “Campig Jo”,<br />
ma è poi proseguito attraverso le attività<br />
del Centro giovani, lo scambio culturale<br />
e sociale <strong>di</strong> ragazzi fra <strong>Avigliana</strong> e St.Jean<br />
de Maurienne. Nell’estate i giovani aviglianesi<br />
sono stati ospiti per una settimana,<br />
insieme ai ragazzi francesi, presso<br />
l’Ostello del Conte Rosso dopo<strong>di</strong>ché il<br />
gruppo si è trasferito in Francia per un’altra<br />
settimana. Entusiasti tutti i ragazzi fra<br />
i 16 e i 18 anni che hanno partecipato<br />
all’esperienza, alcuni già per il secondo<br />
anno: «Non solo si impara meglio un’altra<br />
lingua, ma si viene a conoscenza <strong>di</strong><br />
usi e costumi <strong>di</strong> un altro paese, si affrontano<br />
esperienze tutti insieme, si fa sport<br />
e ci si <strong>di</strong>verte» hanno raccontato e tutti<br />
sperano che l’esperienza possa proseguire<br />
anche per il prossimo anno.<br />
Sull’onda <strong>di</strong> questa esperienza positiva<br />
il Centro Giovani ha partecipato al progetto<br />
dell’Unione Europea “Accept to be<br />
accepted” svoltosi in Ungheria dal 28<br />
agosto al 4 settembre insieme ad altri<br />
gruppi stranieri composti da giovani tedeschi,<br />
romeni e ungheresi. Tra questi<br />
vi erano ragazzi <strong>di</strong>versamente abili con<br />
han<strong>di</strong>cap fisici o mentali, per un totale <strong>di</strong><br />
30 ragazzi dai 16 ai 26 anni. Lo scopo era<br />
quello <strong>di</strong> sensibilizzare verso il problema<br />
della <strong>di</strong>sabilità sia nell’ambito sociale che<br />
lavorativo.<br />
«Una delle più belle iniziative per i giovani<br />
che le amministrazioni comunali valsusine<br />
hanno promosso in questi anni». Così<br />
il sindaco Carla Mattioli definisce Camping<br />
Jo, gli stage <strong>di</strong> educazione ambientale<br />
che fra giugno e luglio hanno visto<br />
impegnati oltre 250 ragazzi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
Almese, Buttigliera, Caprie, Chiusa San<br />
Michele, Sant’Ambrogio, Vaie e Villardora,<br />
in lavori che vanno dalla manutenzione<br />
del patrimonio pubblico a quella dei<br />
sentieri, passando per l’attività <strong>di</strong> scavo<br />
e <strong>di</strong> sistemazione dei siti archeologici.<br />
Ad <strong>Avigliana</strong> i ragazzi si sono <strong>di</strong>visi fra<br />
il parco dei laghi, il sito archeologico <strong>di</strong><br />
Malano, la cinta muraria della città e il<br />
Centro giovani. Un’adesione mai così<br />
alta come quest’anno: era prevista la<br />
partecipazione <strong>di</strong> 45 giovani ma alla fine<br />
l’amministrazione ha deciso <strong>di</strong> accettare<br />
tutte le 64 richieste pervenute.<br />
Nel Parco, assistiti dagli ecovolontari, dalla<br />
protezione civile e dalle volontarie in<br />
servizio civile, hanno lavorato alla cava<br />
Intanto proseguono<br />
le attività del Centro<br />
giovani in piazza del<br />
Popolo tra cui la partecipazione<br />
ad un<br />
progetto dell’Agenzia<br />
Nazionale per i<br />
Giovani (Ang) denominato<br />
Azione 1.1.<br />
L’Ang è un organismo<br />
pubblico, dotato<br />
<strong>di</strong> autonomia<br />
organizzative e finanziaria, vigilato dal<br />
Governo Italiano e dalla Commissione<br />
europea. L’agenzia è stata istituita dal<br />
Parlamento Italiano per dare attuazione<br />
alla Decisione del Parlamento Europeo e<br />
del Consiglio che istituisce il programma<br />
Gioventù in Azione per il periodo 2007-<br />
2013.Il progetto Azione 1.1 si occupa<br />
degli scambi fra giovani che offrono, a<br />
gruppi provenienti da due o più paesi,<br />
l’opportunità <strong>di</strong> progettare insieme il<br />
proprio scambio sulla base <strong>di</strong> un tema <strong>di</strong><br />
interesse comune, <strong>di</strong> scoprire analogie e<br />
<strong>di</strong>fferenze e conoscere le reciproche culture.<br />
Gli scambi hanno una finalità pedagogica<br />
<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e si rivolgono a<br />
giovani <strong>di</strong> età compresa in linea <strong>di</strong> principio<br />
tra 13 e 25 anni.<br />
Un’altra attività che sta costruendo Il<br />
Centro giovani <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è lo sportello<br />
Foto <strong>di</strong> gruppo per lo scambio fra ragazzi aviglianesi<br />
e francesi.<br />
compiti per gli alunni della scuola primaria.<br />
Ad oggi lo sportello è rivolto solo alla<br />
scuola secondaria (il venerdì dalle ore 15<br />
alle 18 per due gruppi <strong>di</strong> 1 ora e mezza<br />
ciascuno) adesso, non appena siano state<br />
risolti alcuni problemi organizzativi, ci<br />
apriranno le porte anche ai bambini delle<br />
elementari il lunedì e il mercoledì dalle<br />
ore 15 alle 16, 30. Intanto si sta preparando<br />
la festa <strong>di</strong> fine anno con gli auguri<br />
<strong>di</strong> Natale per il 21 <strong>di</strong>cembre: ci sarà un<br />
concerto dal vivo, da mangiare, bere….<br />
Si ricorda che il Centro giovani, gestito<br />
dalle volontarie del servizio civile locale<br />
Roberta Latella e Stefania Lucente, è<br />
aperto il lunedì dalle ore 15,30 alle 19,<br />
il mercoledì e il venerdì dalle ore 15 alle<br />
19 e i giovani possono trovare internet<br />
point, calcetto, calcioballilla e la wi.<br />
Camping Jo, partecipazione record agli stage estivi<br />
I ragazzi impegnati a<br />
Malano.<br />
<strong>di</strong> Trana, pulito le sponde dei laghi, la<br />
strada <strong>di</strong> collegamento fra i due specchi<br />
d’acqua. A Malano, nel sito archeologico<br />
<strong>di</strong> Ad Fines, guidati dall’archeologo Gabriele<br />
Gatti, i ragazzi hanno contribuito<br />
ad effettuare alcuni scavi, così come in<br />
piazzale delle Buone Volontà dove, sempre<br />
col coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> Gabriele Gatti,<br />
hanno riportato alla luce alcuni tratti<br />
della cinta muraria della città. All’interno<br />
dello stage anche lo scambio con i ragazzi<br />
franceci <strong>di</strong> St.jean de Maurenne.<br />
Gli stage, osserva l’assessore alle politiche<br />
giovanili Enrico Tavan, sono una<br />
formidabile occasione <strong>di</strong> incontro fra i<br />
ragazzi, un momento <strong>di</strong> crescita collettiva.<br />
«Hanno voglia <strong>di</strong> cose concrete, <strong>di</strong><br />
sporcarsi le mani, <strong>di</strong> partecipare, e questo<br />
è un segnale molto positivo. Credo<br />
che Camping Jo possa rappresentare<br />
davvero l’inizio <strong>di</strong> qualcosa <strong>di</strong> importante<br />
rispetto all’aggregazione dei giovani ed è<br />
da qui che dobbiamo ripartire nel pensare<br />
alle politiche a loro de<strong>di</strong>cate».<br />
Un bilancio largamente positivo per un<br />
progetto nato ad Almese nel 2007 e<br />
adottato negli anni da altri Comuni, che è<br />
andato crescendo, soprattutto dal punto<br />
<strong>di</strong> vista della partecipazione dei giovani.<br />
«Il loro impegno è un segnale <strong>di</strong> speranza<br />
e per la comunità un patrimonio rappresentato<br />
dal loro lavoro, cose che restano,<br />
come la scoperta della cinta muraria<br />
nella nostra città, effettuata durante lo<br />
stage», osserva Carla Mattioli.
11<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI<br />
<strong>Avigliana</strong> Si Cura, tre progetti <strong>di</strong> prevenzione<br />
Si chiama “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” ed è un progetto<br />
selezionato per ottenere i contributi<br />
della Provincia <strong>di</strong> Torino nell’ambito del<br />
bando “Progetti in materia <strong>di</strong> sicurezza<br />
integrata” con la partecipazione finanziaria<br />
della Regione Piemonte. «Su 66<br />
progetti presentati – spiega l’assessore<br />
alle politiche sociali Enrico Tavan – solo<br />
13 hanno ottenuto il finanziamento: avevamo<br />
chiesto 10.500 euro ce ne hanno<br />
assegnati 8.500. Ma riusciremo comunque<br />
a farcela».<br />
Collaborano all’iniziativa, progettata dalla<br />
cooperativa Orso in collaborazione con<br />
il <strong>Comune</strong>, numerose realtà: la cooperativa<br />
sociale Frassati, l’associazione culturale<br />
Mareschi e le Officine delle Scienze<br />
<strong>di</strong> Torino attraverso la Seldon ricerche.<br />
Il progetto è strutturato in tre fasi/azioni.<br />
La prima è la riapertura dello Sportello<br />
legale chiuso nel giugno del 2011. «È<br />
stata un’iniziativa <strong>di</strong> grande successo<br />
gestito dalla cooperativa Frassati in collaborazione<br />
con il Conisa e il <strong>Comune</strong> e<br />
destinato a tutti i residenti in bassa Valle<br />
Susa – commenta Tavan – ma abbiamo<br />
dovuto chiudere per motivi finanziari, ora<br />
attraverso “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” è possibile<br />
riattivare il servizio rivolto, questa volta,<br />
solo agli aviglianesi».<br />
Lo sportello riaprirà il 1 <strong>di</strong>cembre a giovedì<br />
alterni dalle ore 15 alle 17, presso<br />
il centro anziani Borgesa del Centro<br />
La Fabrica <strong>di</strong> via IV Novembre 19. Sarà<br />
nuovamente gestito dalla cooperativa<br />
Frassati attraverso un avvocato, non del<br />
territorio, che aiuterà l’utenza a chiarire<br />
dubbi e problemi e ad in<strong>di</strong>rizzare verso le<br />
soluzione, ma senza prendere in carico<br />
il cliente. «Durante i due anni <strong>di</strong> servizio<br />
lo sportello ha seguito 240 utenti in età<br />
compresa fra i 25 e i 60 anni e con red<strong>di</strong>to<br />
me<strong>di</strong>o-basso,<br />
la maggioranza<br />
aviglianesi – sottolinea<br />
Gianluca<br />
Poloniato della<br />
cooperativa Frassati<br />
– le questioni<br />
sottoposte all’avvocato<br />
hanno riguardato<br />
in maggior<br />
numero il<br />
<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> famiglia,<br />
la tutela del consumatore,<br />
<strong>di</strong>atribe<br />
condominiali<br />
e <strong>di</strong> vicinato».<br />
La seconda fase<br />
del progetto “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” si occuperà<br />
in particolare della sicurezza alla<br />
guida dell’auto ed in particolare quella<br />
dei neo patentati e <strong>di</strong> tutti i giovani che<br />
la sera devono tornare a casa su un veicolo<br />
dopo aver passato la serata nei pub,<br />
in <strong>di</strong>scoteca o birreria.<br />
A curare questo aspetto della sicurezza è<br />
l’associazione culturale Mareschi che inizierà<br />
i lavori sul campo entro la primavera<br />
prossima. «Abbiamo pre<strong>di</strong>sposto delle<br />
azioni <strong>di</strong> tipo emozionale – spiegano<br />
Dario Ravetto, Paolo Abellone e Niccolò<br />
Piccinni componenti dell’associazione e<br />
tutti giovani laureati al Politecnico – per<br />
questo preferiamo non dare anticipazioni,<br />
vi possiamo solo <strong>di</strong>re che si tratta <strong>di</strong><br />
installazioni che sottoporremo ai giovani<br />
in spazi chiusi e che, per strutturare il<br />
nostro percorso, ci siamo avvalsi anche<br />
dell’esperienza svolta da “Area 0” che si<br />
occupa della prevenzione, in particolare<br />
presso i giovani, della guida in stato <strong>di</strong><br />
ebbrezza».<br />
L’ultima fase riguarda la prevenzione<br />
Da sinistra l’assessore Tavan, Paolo Abellone,<br />
Gianluca Poloniato, Dario Ravetto e Niccolò Piccinni.<br />
contro il gioco d’azzardo ed è curata<br />
dalla Seldon ricerche una azienda che si<br />
occupa <strong>di</strong> ricerca nel sociale. Il percorso<br />
consiste nella somministrazione <strong>di</strong> un<br />
questionario da sottoporre agli allievi<br />
delle classi terze me<strong>di</strong>e della Defendente<br />
Ferrari, agli studenti dei cinque anni<br />
dell’Istituto Galilei e dei corsi professionali<br />
che si svolgono in città, con lo scopo<br />
<strong>di</strong> acquisire la percezione del gioco<br />
d’azzardo fra le fasce giovani. Quin<strong>di</strong> si<br />
passa alle conferenze spettacolo molto<br />
accattivanti, da tenersi presso il teatro<br />
Fassino, sulla matematica del gioco<br />
d’azzardo tenute dal matematico Paolo<br />
Canova e dal fisico Diego Rizzuto i quali<br />
<strong>di</strong>mostreranno, come le prospettive <strong>di</strong><br />
vincita in giochi come Win For Life, Slot<br />
machine, Superenalotto, roulette, Gratta<br />
e vinci, Lotto, Poker, Black-Jack, Bingo e<br />
scommesse sportive siano molto evanescenti<br />
ed estremamente pericolose per<br />
le tasche.<br />
Il progetto “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” si concluderà<br />
nel corso <strong>di</strong> un anno.<br />
Anziani al mare<br />
Dal 31 agosto al 14 settembre gli anziani<br />
aviglianesi hanno potuto godere <strong>di</strong> un<br />
soggiorno marino a Rimini. La meta è<br />
stata scelta d’intesa fra il <strong>Comune</strong> e la<br />
Consulta anziani nel corso <strong>di</strong> un’assemblea<br />
pubblica: «Si tratta <strong>di</strong> una decisione<br />
che non vogliamo fare cadere dall’alto –<br />
spiega l’assessore alle politiche sociali<br />
Enrico Tavan – abbiamo sottoposto, ai<br />
partecipanti la riunione varie possibilità<br />
per una decisione democratica». Il <strong>Comune</strong><br />
si è fatto carico anche <strong>di</strong> pagare<br />
due accompagnatrici ed il trasporto.
12<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI e SCUOLA<br />
Assistenza, paga il <strong>Comune</strong><br />
I tagli previsti sulla scuola dalla riforma<br />
Gelmini continuano a creare problemi sia<br />
sotto il profilo della <strong>di</strong>dattica, sia per ciò<br />
che riguarda la gestione, aspetto <strong>di</strong> cui<br />
l’amministrazione comunale si è sempre<br />
fatta carico sostenendo finanziariamente<br />
le scuole d’infanzia, <strong>di</strong> primo e secondo<br />
grado del territorio. Anche quest’anno il<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha provveduto a sostenere<br />
le famiglie per ciò che riguarda<br />
la spesa dell’assistenza alla mensa scolastica:<br />
servizio che toccherebbe allo Stato,<br />
e non agli enti locali, ma che a causa<br />
dell’insufficiente numero <strong>di</strong> docenti si<br />
ripercuote sull’utenza. Le scuole e l’amministrazione<br />
comunale hanno quin<strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>viduato una cooperativa esterna che<br />
propone un servizio mensa qualificato<br />
proprio come è successo nello scorso<br />
anno scolastico.<br />
Il <strong>Comune</strong> ha stanziato fon<strong>di</strong> che copriranno<br />
totalmente le famiglie in <strong>di</strong>fficoltà<br />
secondo le nuove fasce Isee (gratuità<br />
sotto gli 8.000 euro e scaglioni <strong>di</strong> sconti<br />
fra gli 8.000 e i 16.000 euro <strong>di</strong> valutazione<br />
Isee). Altro problema che si è evidenziato<br />
pesantemente con la <strong>di</strong>minuzione<br />
<strong>di</strong> personale docente e non docente è<br />
l’assistenza agli allievi <strong>di</strong>sabili. Il <strong>Comune</strong><br />
in accordo con scuola, Conisa e Asl<br />
ha aperto un bando per in<strong>di</strong>viduare una<br />
cooperativa che fornisca il servizio attraverso<br />
educatori specializzati.<br />
L’operazione costerà al <strong>Comune</strong> per<br />
quest’anno fra i 40 e i 50 mila euro per<br />
un servizio <strong>di</strong> più 80 ore <strong>di</strong> assistenza<br />
sud<strong>di</strong>visi fra scuole d’infanzia, <strong>di</strong> primo e<br />
<strong>di</strong> secondo grado.<br />
GEMELLAGGIO<br />
In visita dagli amici <strong>di</strong> Tresserve<br />
Foto ricordo per gli amministratori aviglianesi e i gemelli <strong>di</strong> Tresserve.<br />
Il 1 e il 2 ottobre oltre 260 aviglianesi si sono recati a Tresserve, il paese della Savoia<br />
gemellato con <strong>Avigliana</strong>. A guidare la delegazione aviglianese il sindaco Carla Mattioli,<br />
accompagnata dal vicesindaco Arnaldo Reviglio, dagli assessori Rino Marceca e<br />
Giuseppe Archinà e dal presidente del Consiglio comunale Piero Garbero.<br />
Già dal sabato l’Unione bocciofila aviglianese col suo presidente Mario Bologna ha<br />
incontrato “Les amicales de boules de Tresserve” (amici delle bocce <strong>di</strong> Tresserve)<br />
giocando alcune partite. Alla sera, nella sala polivalente, la Filarmonica Santa Cecilia<br />
ha tenuto un concerto alla presenza delle autorità, fra cui il consigliere della Regione<br />
Rhone - Alpes Sylvie Cochet. La domenica sono arrivati a Tresserve altri tre autobus<br />
ai quali si è aggregato il mezzo della Protezione Civile con alcuni componenti<br />
guidati da Bruno Paluello. Il programma mattutino ha visto l’esibizione del Gruppo<br />
sban<strong>di</strong>eratori e musici della città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, il gruppo <strong>di</strong> giovani fisarmonicisti <strong>di</strong><br />
Aix les Bains, la corale e le “voci bianche” <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong>rette da Lorella Perugia e la<br />
Filarmonica, che ha eseguito gli inni nazionali ed europeo. Esibizioni alle quali sono<br />
seguite le letture <strong>di</strong> pensieri dei ragazzi delle scuole, i <strong>di</strong>scorsi dei sindaci e lo scambio<br />
dei regali. Nel pomeriggio si è giocata la partita <strong>di</strong> calcio che ha visto le “vecchie<br />
glorie” aviglianesi del C.G.A. battere per 5 a 2 i “tresserviens”. Nella stessa giornata<br />
si è svolta la visita al centro storico, alle vecchie terme della vicina Aix les Bains e<br />
alla passeggiata alla nuova zona rinaturalizzata sulle sponde del lago del Bourget.<br />
Confermato<br />
il corso<br />
<strong>di</strong> attività a cavallo<br />
per studenti<br />
<strong>di</strong>versamente abili<br />
Non capita spesso che un’iniziativa<br />
abbia un tale successo da vedere tutti<br />
sod<strong>di</strong>sfatti, ma le lezioni <strong>di</strong> attività<br />
motoria a cavallo per bambini <strong>di</strong>versamente<br />
abili delle scuole primarie e<br />
secondarie <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha messo d’accordo<br />
tutti: i bambini innanzitutto e<br />
poi le famiglie, le insegnanti, i <strong>di</strong>rigenti<br />
scolastici. Così gli assessori alle politiche<br />
sociali Enrico Tavan e allo sport<br />
Luca Brunatti hanno deciso <strong>di</strong> stanziare<br />
già ora i fon<strong>di</strong> utili per il prossimo<br />
anno quando in primavera inizierà il<br />
nuovo corso. «Questo è l’unico <strong>Comune</strong><br />
che paga per intero il corso <strong>di</strong> attività<br />
motoria a cavallo per i bambini<br />
<strong>di</strong>versamente abili delle scuole me<strong>di</strong>e<br />
ed elementari». A parlare è Adriana<br />
Belmonte psicomotricista esperta nelle<br />
terapie con il cavallo che già dal primo<br />
anno presta la sua professionalità<br />
per i ragazzi aviglianesi.<br />
Il corso è nato su consiglio del presidente<br />
della commissione sulle Politiche sociali,<br />
Rossella Morra, e delle insegnanti<br />
<strong>di</strong> sostegno delle scuole elementari e<br />
me<strong>di</strong>e: «I vantaggi delle attività cavallo<br />
sono ampliamente documentati in<br />
me<strong>di</strong>cina – spiega Morra – è <strong>di</strong>mostrato<br />
infatti, che per i <strong>di</strong>versamente abili<br />
contribuiscono ad aumentare l’autostima<br />
e a potenziare le loro abilità inoltre<br />
si ottengono ottimi risultati dai bambini<br />
affetti da autismo».<br />
I benefici sono molteplici, spiega<br />
Adriana Belmonte: «Intanto si ottiene<br />
una miglior gestione del proprio corpo,<br />
si impara l’orientamento, aumenta<br />
l’autostima. Inoltre i bambini più irrequieti,<br />
dall’alto del cavallo, sono più<br />
attenti ai movimenti, mentre quelli<br />
eccessivamente tranquilli devono necessariamente<br />
mettere in campo concentrazione<br />
e coor<strong>di</strong>namento».<br />
Il risultato è che i bambini non vedono<br />
l’ora <strong>di</strong> andare a lezione conferma<br />
l’insegnante <strong>di</strong> sostegno Edoarda<br />
Clemente e aggiunge: «In una parola<br />
sono decisamente entusiasti, tanto da<br />
essere invi<strong>di</strong>ati dai normodotati».
13<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SCUOLA<br />
La materna Don Campagna da Napolitano<br />
I piccoli allievi della materna Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio durante le prove<br />
sul palco allestito al Quirinale per la cerimonia d’inizio dell’anno scolastico.<br />
È stata un’esperienza importante e gratificante<br />
quella dei piccoli allievi della<br />
scuola d’infanzia Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio<br />
che il 23 settembre scorso sono<br />
stati invitati come “scuola attrice” alla<br />
cerimonia <strong>di</strong> apertura dell’anno scolastico<br />
che si è svolta a Roma in Quirinale alla<br />
presenza del presidente della Repubblica<br />
Giorgio Napolitano e trasmessa in <strong>di</strong>retta<br />
da Rai Uno.<br />
Il percorso per arrivare a questo traguardo<br />
è iniziato un anno fa quando le insegnanti<br />
della scuola hanno costruito un<br />
itinerario <strong>di</strong>dattico con il fine <strong>di</strong> sensibilizzare<br />
allievi e famiglie al valore sociale<br />
della collettività e del bene comune.<br />
Così, pensando anche <strong>di</strong> commemorare i<br />
150 anni dell’Unità d’Italia, hanno costruito<br />
il progetto”Piccoli citta<strong>di</strong>ni”. «Abbiamo<br />
ragionato sul porre il primo gra<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />
un percorso <strong>di</strong> costruzione dell’identità e<br />
della citta<strong>di</strong>nanza – spiega Federica Moggia,<br />
una delle insegnanti - Il bambino va<br />
educato, fin da piccolo, al riconoscimento<br />
e alla <strong>di</strong>fesa dei propri <strong>di</strong>ritti. Egli deve<br />
poter essere coinvolto nelle decisioni<br />
che lo riguardano, deve poter esprimere<br />
idee e opinioni. Infatti, educare i bambini<br />
a un rispetto passivo, acritico dei doveri<br />
e delle decisioni dell’adulto, alimenta il<br />
desiderio <strong>di</strong> trasgressione. Al contrario,<br />
bisogna creare le con<strong>di</strong>zioni affinché il<br />
bambino partecipi alla vita: familiare,<br />
citta<strong>di</strong>na, comunitaria in genere».<br />
La prima parte del progetto è stata realizzata<br />
con l’organizzazione e la partecipazione<br />
a eventi in collaborazione con le<br />
famiglie e le associazioni del territorio; a<br />
metà febbraio 2010 è iniziata la seconda<br />
parte del progetto con l’adozione del<br />
”Parco pubblico” <strong>di</strong> Drubiaglio, “uno spazio<br />
verde per me, per gli altri, per la città.<br />
Il 18 febbraio in occasione della Giornata<br />
nazionale del risparmio energetico “M’illumino<br />
<strong>di</strong> meno” la classe è andata al<br />
parco a sistemare delle mangiatoie per<br />
gli uccellini, costruite con materiali <strong>di</strong><br />
recupero, e ad illuminare il giar<strong>di</strong>no con<br />
manine tricolore. Il progetto è proseguito<br />
con “Conosciamo il parco e ren<strong>di</strong>amolo<br />
più bello per tutti”. I bambini sono <strong>di</strong>ventati<br />
citta<strong>di</strong>ni attivi e si sono impegnati a<br />
<strong>di</strong>pingere con fantasia il cancello del parco<br />
ormai arrugginito e a creare un’aiuola<br />
tricolore <strong>di</strong> cui se ne sono presi cura, il<br />
tutto è stato svolto in collaborazione con<br />
il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. I bambini e le insegnanti<br />
hanno invitato per un incontro<br />
a scuola il sindaco Carla Mattioli, il vicesindaco<br />
Arnaldo Reviglio e insieme hanno<br />
progettato i lavori da svolgere.<br />
Le insegnanti hanno documentato con<br />
video e foto tutto il percorso svolto e<br />
inviato al Miur (Ministero istruzione, università,<br />
ricerca) come Progetto sulla “Citta<strong>di</strong>nanza<br />
Attiva”, concludendo il lavoro<br />
con la recita della poesia “Piccoli Citta<strong>di</strong>ni”<br />
che i bimbi hanno inventato insieme<br />
agli insegnanti ed imparato a recitare<br />
tutti insieme.<br />
Venerdì 9 settembre 2011 il Miur ha comunicato<br />
alla <strong>di</strong>rigente scolastica Carla<br />
Barella che la scuola Don Campagna era<br />
stata selezionata per partecipare come<br />
“scuola attrice”alla Cerimonia d’inaugurazione<br />
del nuovo anno scolastico presso<br />
il Quirinale. L’evento è andato in onda in<br />
<strong>di</strong>retta su Rai Uno durante la trasmissione<br />
“Tutti a scuola” presentata da Fabrizio<br />
Frizzi. Gli alunni hanno recitato la poesia<br />
“Piccoli Citta<strong>di</strong>ni” e per riuscire a svolgere<br />
le prove hanno raggiunto Roma martedì<br />
20 settembre.<br />
L’evento ha visto la partecipazione <strong>di</strong> docenti<br />
e studenti provenienti da tre scuole<br />
italiane che si sono <strong>di</strong>stinte nella realizzazione<br />
<strong>di</strong> progetti sui 150 anni dell’Unità<br />
d’Italia, sulla legalità, la solidarietà e l’integrazione,<br />
la citta<strong>di</strong>nanza attiva e consapevole,<br />
l’ambiente e la Costituzione.<br />
La classe è tornata orgogliosa e sod<strong>di</strong>sfatta<br />
dell’esperienza i bimbi sono stati bravissimi<br />
soprattutto nell’affrontare i momenti<br />
d’attesa e le trasferte in pullman,<br />
si sono <strong>di</strong>vertiti ovunque a Villa Borghese<br />
sulla giostra tutti insieme, in piazza<br />
S.Pietro, durante gli acquisti dei souvenir<br />
per i genitori, sul palco durante le prove,<br />
al Quirinale incuriositi dai corazzieri che<br />
simpaticamente hanno fatto ammirare<br />
loro la <strong>di</strong>visa e le spade, hanno salutato<br />
da vicino il Presidente che si è commosso<br />
e li ha definiti meravigliosi, hanno fatto<br />
sorridere Frizzi in <strong>di</strong>retta grazie alla loro<br />
semplicità, spontaneità, spensieratezza<br />
e ai palloncini che, in <strong>di</strong>retta, si sono<br />
legati fra loro. Hanno conosciuto ragazzi<br />
delle altre scuole: Palermo, Lampedusa,<br />
Prato. I viaggi sul treno freccia rossa<br />
sono piaciuti particolarmente ai bimbi tra<br />
spuntini, <strong>di</strong>segni, giochi, sonnellini, coccole<br />
e qualche cartone animato.<br />
Come ringraziamento per aver regalato<br />
a tutta <strong>Avigliana</strong> una grande emozione<br />
l’amministrazione comunale ha donato<br />
a tutti i bambini un libriccino fotografico<br />
con tutte le immagini più significative<br />
della loro esperienza romana. La consegna<br />
è avvenuta durante il Consiglio comunale<br />
del 24 novembre.<br />
«Vedere i nostri ‘Piccoli citta<strong>di</strong>ni’ su quel<br />
grande palco a rappresentare tutti i bimbi<br />
d’Italia e nel contempo portare il nome<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> agli onori della <strong>di</strong>retta Rai,<br />
è stato per noi amministratori motivo<br />
<strong>di</strong> grande orgoglio e commozione – ha<br />
commentato l’assessore alle politiche<br />
scolastiche Luca Brunatti - ma vorrei<br />
ringraziare anche le insegnanti, e i genitori<br />
che le hanno appoggiate, per aver<br />
progettato un percorso educativo fondamentale<br />
per gli italiani <strong>di</strong> domani».
14<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
TURISMO<br />
In aumento i turisti che si fermano in città<br />
Investire nella promozione del territorio,<br />
della cultura, dell’ambiente, nella storia<br />
della città ed essere capaci <strong>di</strong> costruire<br />
progetti <strong>di</strong> valorizzazione, promozione<br />
e accoglienza. É stato questo il percorso<br />
che ha consentito ad <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong> far<br />
crescere negli anni le presenze turistiche<br />
nelle proprie strutture ricettive, confermandosi<br />
al primo posto in bassa valle<br />
<strong>di</strong> Susa e val Sangone per numero <strong>di</strong> visitatori<br />
che hanno pernottato in questo<br />
bacino.<br />
Dal 2002 al 2010 le presenze sono più<br />
che raddoppiate, raggiungendo le oltre<br />
40.000 lo scorso anno e con dati relativi<br />
all’anno che sta per terminare che<br />
testimoniano un’ulteriore, forte crescita.<br />
In mezzo, il boom del 2009, con più <strong>di</strong><br />
90.000 presenze. Tutto ciò, spiega l’assessore<br />
al turismo Angela Bracco, grazie<br />
a scelte che partono da lontano. «Negli<br />
anni <strong>Avigliana</strong> ha lavorato alacremente,<br />
in concerto con soggetti privati, associazioni<br />
e gli altri Comuni della zona, con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> creare un sistema turistico<br />
locale che, partendo dalla nostra città, si<br />
aprisse ad un territorio più vasto in grado<br />
<strong>di</strong> usufruire anche <strong>di</strong> risorse regionali e<br />
provinciali».<br />
Per fare ciò, <strong>Avigliana</strong> ha operato a più<br />
livelli. Le ristrutturazioni dei palazzi storici<br />
<strong>di</strong> proprietà comunale hanno ridato<br />
luce e lustro alla zona del centro storico,<br />
è stata incentivata la nascita <strong>di</strong> attività<br />
artigianali e pubblici esercizi per renderne<br />
compatibile l’utilizzo non solo per la<br />
residenzialità, ma a fini sociali, culturali e<br />
turistici. E in questa operazione <strong>di</strong> rilancio<br />
sociale culturale e turistico sono stati<br />
coinvolti sia gli enti locali, sia le associazioni<br />
<strong>di</strong> categoria, affinché nella città, ma<br />
anche nei Comuni del comprensorio, le<br />
tipicità vengano valorizzate ancora <strong>di</strong><br />
più. La promozione dei Laghi è avvenuta<br />
attraverso la sistemazione del Campeggio<br />
e la sua assegnazione ad un operatore<br />
qualificato, l’acquisizione e la ristrutturazione<br />
della Motonautica e della area <strong>di</strong><br />
accoglienza sul lago Piccolo e lo sviluppo<br />
<strong>di</strong> attività sportive <strong>di</strong> alta qualità insieme<br />
agli operatori privati, ne fanno un luogo<br />
unico, sempre più conosciuto e apprezzato<br />
dai turisti. Sono inoltre in corso i lavori<br />
per la realizzazione del marciapiede<br />
in corso Laghi, che si affaccia sul lago<br />
Grande, e quelli del nuovo ufficio turistico.<br />
Anche i camperisti, che normalmente<br />
non usano i campeggi, da alcuni anni si<br />
ritrovano ad <strong>Avigliana</strong> e sostano nell’area<br />
attrezzata <strong>di</strong> piazzale Suppo.<br />
anno 2002 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 20.606<br />
Susa 16.608<br />
Giaveno 5.625<br />
anno 2003 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 16.382<br />
Susa 15.298<br />
Giaveno 12.778<br />
anno 2004 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 17.856<br />
Susa 14.923<br />
Giaveno 13.919<br />
anno 2005 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 21.289<br />
Susa 29.469<br />
Giaveno 20.765<br />
anno 2006 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 29.229<br />
Susa 22.064<br />
Giaveno 16.897<br />
anno 2007 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 18.240<br />
Susa 11.510<br />
Giaveno 12.298<br />
anno 2008 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 30.655<br />
Susa 16.458<br />
Giaveno 18.597<br />
anno 2009 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 91.824<br />
Susa 10.729<br />
Giaveno 10.403<br />
anno 2010 PRESENZE<br />
<strong>Avigliana</strong> 47.316<br />
Susa 10.767<br />
Giaveno 6.369<br />
Nel centro storico la Casa vacanze ha<br />
visto in questi ultimi anni una presenza<br />
sempre più numerosa <strong>di</strong> turisti; fra ottobre<br />
2009 e settembre 2010 sono stati<br />
registrati 2.812 pernottamenti, con<br />
un aumento del 47 per cento rispetto<br />
all’anno precedente. L’amministrazione<br />
comunale, fa rilevare Angela Bracco, ha<br />
continuato a potenziare e a valorizzare<br />
tutti gli strumenti <strong>di</strong> promozione turistica:<br />
Agenzia Turistica Locale, ufficio informazioni<br />
turistiche, pre<strong>di</strong>sposizione e pianificazione<br />
<strong>di</strong> un calendario <strong>di</strong> iniziative<br />
e manifestazioni <strong>di</strong> alta qualità, offerta<br />
<strong>di</strong> pacchetti turistici singoli e <strong>di</strong> gruppo,<br />
pubblicizzazione su riviste specializzate,<br />
educational con redazionali della stampa<br />
nazionale ed estera, partecipazione<br />
a Borse del turismo. «Queste operazioni,<br />
insieme alla realizzazione <strong>di</strong> materiale<br />
promo-pubblicitario, hanno messo<br />
in azione un volano strategico che può<br />
anche creare nel settore turistico-culturale<br />
nuove opportunità impren<strong>di</strong>toriali<br />
ed occupazionali». Si è appena concluso<br />
con grande successo “Dolce e Charme”,<br />
una manifestazione legata al progetto<br />
Città <strong>di</strong> Charme, progetto integrato <strong>di</strong><br />
promozione turistica, che è servito a far<br />
conoscere <strong>Avigliana</strong> in tante Borse del<br />
Turismo italiane e straniere. Molti gli altri<br />
progetti in cui la città ha partecipato<br />
in maniera attiva: Villageterraneo, Tesori<br />
d’arte e Cultura Alpina, la Via Francigena,<br />
il Circuito delle Rievocazioni Storiche provinciali<br />
e regionali, il Circuito degli Ecomusei<br />
provinciali, il circuito della Carta<br />
Musei Regionale, la Strada Reale dei Vini<br />
torinesi, Borghi sostenibili del Piemonte,<br />
associazione Comuni virtuosi. Iniziative<br />
che hanno determinato riconoscimenti<br />
prestigiosi, nazionali ed europei. Ad<br />
esempio la Ban<strong>di</strong>era Arancione, marchio<br />
<strong>di</strong> qualità turistico-ambientale, uno dei<br />
pochi in Piemonte, che permette la continua<br />
promozione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> nel circuito<br />
del Touring Club e che ha portato molti<br />
turisti a visitare la Città. Negli anni alcune<br />
manifestazioni promosse o sostenute<br />
dall’amministrazione comunale sono <strong>di</strong>ventate<br />
<strong>di</strong> valenza regionale, nazionale e<br />
internazionale: i Due Laghi Jazz Festival,<br />
la Terra del Fuoco, la Rievocazione e il Palio<br />
storico, Pasquetta ad <strong>Avigliana</strong>.<br />
I risultati appaiono confortanti, osserva<br />
Angela Bracco. «Sono sempre <strong>di</strong> più i turisti<br />
che scelgono <strong>Avigliana</strong> per trascorrere<br />
qualche giorno a contatto con l’arte<br />
e la natura. Senza contare le migliaia <strong>di</strong><br />
persone che partecipano agli eventi che<br />
riempiono sistematicamente le nostre<br />
piazze».In questa pagina si possono leggere<br />
i dati dell’Osservatorio turistico regionale<br />
a partire dal 2002 fino al 2010,<br />
in relazione a quelli <strong>di</strong> Giaveno e Susa:<br />
due citta<strong>di</strong>ne limitrofe importanti. I dati<br />
tengono conto dei pernottamenti e non<br />
possono, quin<strong>di</strong>, contabilizzare le migliaia<br />
<strong>di</strong> persone che partecipano alle manifestazioni<br />
<strong>di</strong> una giornata.
15<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
COMMERCIO<br />
Dopo la fiera d’autunno, la fiera <strong>di</strong> primavera<br />
Vito Lucarelli è il nuovo presidente della<br />
Pro loco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e nuovo, in buona<br />
parte, il <strong>di</strong>rettivo che lo ha eletto lo scorso<br />
8 novembre alla scadenza naturale della<br />
<strong>di</strong>rigenza precedente. 61 anni, pensionato,<br />
vedovo con un figlio <strong>di</strong> 24 anni, Lucarelli<br />
era già attivo in Pro loco da <strong>di</strong>versi<br />
anni. «La mia è un’elezione all’insegna<br />
della continuità – spiega il neo eletto – mi<br />
accomunano al mio predecessore Aristide<br />
Sada intenti e obiettivi». Lo stesso<br />
Sada è stato proclamato dall’assemblea<br />
dei soci presidente onorario e continuerà<br />
a dare il suo contributo all’associazione.<br />
Il nuovo presidente intende confermare<br />
tutte le manifestazioni organizzate dalla<br />
Pro loco nell’ultimo anno ed in particolare<br />
ritiene che i quattro pilastri portanti del<br />
programma siano: il Palio dei masnà, la<br />
Rievocazione storica, la <strong>di</strong>sputa del Palio<br />
e il Presepe vivente che intende rinvigorire<br />
ed aggiornare. «Il Palio, dopo 30<br />
anni <strong>di</strong> vita, accusa qualche stanchezza<br />
– precisa Lucarelli – già nell’ultimo anno<br />
abbiamo inserito delle novità per dare<br />
nuova linfa vitale, ad esempio ci siamo<br />
Novità nell’ambito del commercio in città.<br />
Dopo che lo scorso anno la fiera agricola<br />
è stata spostata, con successo, nella<br />
frazione Drubiaglio, ora l’assessorato sta<br />
organizzando la prima Fiera <strong>di</strong> primavera<br />
in corso Torino. Intanto la Fiera d’autunno<br />
ha subìto uno spostamento a sabato 26<br />
e domenica 27 novembre causa le fortissime<br />
piogge cadute all’inizio del mese.<br />
Sabato 26 novembre la frazione Drubiaglio<br />
ospita per il secondo anno la Fiera<br />
Agricola che il <strong>Comune</strong> organizza in collaborazione<br />
con le realtà locali.<br />
Dalle 9 del mattino si <strong>di</strong>sporranno su via<br />
Drubiaglio, a partire dal ponte, su via<br />
Rivera e via Or<strong>di</strong>ne Mauriziano, una sessantina<br />
<strong>di</strong> banchi con attrezzature, utensileria<br />
e sementi agricole, macchine per<br />
la coltivazione, inoltre interverrà la Col<strong>di</strong>retti<br />
con una ventina <strong>di</strong> bancarelle. Gli<br />
allevatori locali saranno presenti con animali<br />
da cortile e anche con l’esposizione<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> animali: bovini, ovini, caprini,<br />
suini. Sarà presente anche uno stand del<br />
parco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> insieme ad Antichipassi<br />
che metteranno a <strong>di</strong>sposizione delle<br />
guide per visitare la borgata, le stalle e<br />
gli animali in esposizione. Anche i bambini<br />
delle scuole drubiagliesi avranno la<br />
loro bancarella per mostrare i lavori manuali<br />
confezionati nel corso dell’anno.<br />
Per tutta la giornata si respirerà aria <strong>di</strong><br />
festa con animazione e musica. La novità<br />
<strong>di</strong> quest’anno è il coinvolgimento <strong>di</strong><br />
via Blan<strong>di</strong>no fino alla piazzetta S.Anna.<br />
Per recarsi alla fiera si può parcheggiare<br />
nell’area della scuola Anna Frank e, per<br />
l’occasione, in alcuni prati: <strong>di</strong> fronte al<br />
parco giochi, in via Rivera e in vai Or<strong>di</strong>ne<br />
Mauriziano. Per tutta la giornata saranno<br />
chiuse al traffico le strade coinvolte<br />
nell’evento.<br />
Qualche novità per la Fiera Commerciale<br />
che si svolgerà domenica 27 novembre.<br />
Infatti oltre al tratto <strong>di</strong> corso Laghi fra viale<br />
Roma e la cremeria <strong>di</strong> Albert compresa<br />
piazza del Popolo, le bancherelle saranno<br />
<strong>di</strong>sposte anche sulla piazzetta della stazione<br />
e in un piccolo tratto <strong>di</strong> viale Roma.<br />
Saranno presenti tutti i settori merceologici<br />
e nonostante gli spazi <strong>di</strong> esposizione<br />
siano stati <strong>di</strong>latati continueranno ad essere<br />
presenti 311 banchi poiché si libererà<br />
una parte <strong>di</strong> piazza del Popolo per dare<br />
spazio alle opere della pittrice aviglianese<br />
Mariagrazia Bombaci che animerà anche<br />
un laboratorio con i bambini. Nell’ora<br />
<strong>di</strong> pranzo, come è ormai consuetu<strong>di</strong>ne,<br />
la Pro loco, sotto i portici del mercato ittico<br />
in piazza del Popolo, preparerà pasti<br />
Lucarelli è il nuovo presidente Pro loco<br />
cal<strong>di</strong> ed in particolare una monumentale<br />
polentata. Naturalmente corso Laghi non<br />
sarà percorribile, rimarrà aperta la rotonda<br />
tra via Benedetto Croce e via San<br />
Giuseppe solo per l’attraversamento del<br />
corso. Per raggiungere più facilmente il<br />
centro storico, via Berta sarà aperta con<br />
doppio senso <strong>di</strong> marcia e sarà possibile<br />
transitare anche nel parcheggio <strong>di</strong> via<br />
Salvo d’Acquisto. Parcheggi in tutte le<br />
aree limitrofe a corso Laghi.<br />
La Fiera <strong>di</strong> primavera, invece, si svolgerà<br />
domenica 6 maggio in corso Torino.<br />
«Era da tempo che i commercianti del<br />
corso ci chiedevano un appuntamento<br />
importante – spiega l’assessore a cultura,<br />
commercio e turismo Angela Bracco<br />
– ed ora che la via da statale è <strong>di</strong>ventata<br />
comunale possiamo <strong>di</strong>sporne agevolmente<br />
e chiuderla al traffico». In questi<br />
mesi gli uffici comunali al commercio e<br />
i vigili urbani hanno pre<strong>di</strong>sposto l’area<br />
mercatale che occuperà corso Torino dalla<br />
rotonda <strong>di</strong> via Falcone fino all’incrocio<br />
con via Gramsci oltre al tratto <strong>di</strong> corso<br />
Dora fino all’incrocio con via Matteotti.<br />
Saranno presenti tutti i settori merceologici<br />
<strong>di</strong>sposti su 134 bancarelle. Ulteriori<br />
informazioni si potranno avere nei giorni<br />
precedenti l’evento.<br />
L’assessore Bracco con il neopresidente<br />
Pro loco Vito Lucarelli.<br />
inventati, su una mia proposta, il Palio dei<br />
masnà che ha avuto un buon successo».<br />
Tiene molto il neo presidente a questa<br />
iniziativa perché è convinto che solo partendo<br />
dai giovanissimi si possa trovare<br />
nuovo slancio. Quest’anno la Rievocazione<br />
storica avrà come protagonisti anche<br />
i bambini delle scuole elementari e me<strong>di</strong>e<br />
della città. «Abbiamo già contattato<br />
<strong>di</strong>rigenti scolastici e insegnanti – spiega<br />
Lucarelli – e nel corso dell’anno verranno<br />
tenute in classe lezioni specifiche che<br />
avranno come atto finale la ricostruzione,<br />
in piazza Conte Rosso, delle arti e dei<br />
mestieri me<strong>di</strong>evali». Ma non si ferma qui<br />
la “voglia <strong>di</strong> fare” del neo presidente. Anche<br />
il Palio degli artisti, che quest’anno<br />
ha avuto poca visibilità, varrà potenziato,<br />
così come verrà consolidata un’altra<br />
manifestazione importantissima ovvero<br />
<strong>Avigliana</strong> mangiabio che in questi anni è<br />
<strong>di</strong>ventato un appuntamento irrinunciabile.<br />
Tra le idee del nuovo <strong>di</strong>rettivo c’è anche<br />
l’intenzione <strong>di</strong> proporre altri appuntamenti<br />
enogastronomici <strong>di</strong> settore. Ed<br />
eccolo il nuovo <strong>di</strong>rettivo, due le riconferme<br />
Ivonne Allais e Giovanni Frascari, che<br />
sono entrambi vicepresidenti, e poi volti<br />
nuovi, ma già operativi in passato, fra cui<br />
alcuni giovani: Lorenzo Rocci, Federico<br />
Fida, Christian Allasia, Sonia Fornello (segretaria),<br />
Walter Serafino, Luisella Cialini,<br />
Maria Luisa Orsi oltre all’assessore Angela<br />
Bracco in rappresentanza del <strong>Comune</strong><br />
e Aristide Sada presidente onorario.<br />
L’assessore a cultura, commercio e turismo<br />
Angela Bracco vuole fare i migliori<br />
auguri <strong>di</strong> buon lavoro al nuovo <strong>di</strong>rettivo<br />
Pro loco: «Con Lucarelli ci conosciamo da<br />
tempo e abbiamo molte idee che ci accomunano<br />
– afferma Bracco – sono convinta<br />
che si lavorerà molto bene insieme<br />
per la promozione della nostra città».
16<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
ARCHEOLOGIA<br />
‘Statio ad Fines’ le sorprese non finiscono mai<br />
Gli archeologi sono cauti e le certezze<br />
sono ancora <strong>di</strong> là da venire.<br />
Tuttavia gli scavi effettuati in estate<br />
e autunno nel sito <strong>di</strong> Malano,<br />
conclusi alla fine <strong>di</strong> ottobre, sembrano<br />
confermare che la “Statio<br />
ad Fines” era fornita <strong>di</strong> un impianto<br />
termale. Il lavoro <strong>di</strong> scavo effettuato<br />
dall’archeologo Gabriele<br />
Gatti, promosso e finanziato dal<br />
<strong>Comune</strong> ha, infatti, portato alla<br />
luce parte <strong>di</strong> una vasca che probabilmente<br />
conteneva l’acqua<br />
che serviva alle terme. Ora sono<br />
visibili i tre lati del muro <strong>di</strong> contenimento.<br />
«La realtà <strong>di</strong> questo sito appare più complessa<br />
del previsto – spiega Federico Barello,<br />
ispettore della Soprintendenza ai<br />
beni archeologici del Piemonte – ma questa<br />
scoperta conferma che era un luogo<br />
importante ed è la prima occasione per<br />
verificare, come pensiamo, che le terme<br />
c’erano davvero».<br />
L’obiettivo <strong>di</strong> questi scavi, aggiunge<br />
Barello, era verificare i livelli profon<strong>di</strong><br />
dell’e<strong>di</strong>ficio per capirne le varie stratificazioni<br />
che si sono sommate nel tempo.<br />
Così, è stato scoperto prima un ambiente<br />
La cinta muraria <strong>di</strong> origine me<strong>di</strong>evale<br />
che si sviluppava attorno al Borgo Nuovo<br />
è in buona parte ancora esistente, ma<br />
solamente pochi tratti sono visibili. Ora,<br />
il lato sul quale era posto l’ingresso alla<br />
città, sta venendo alla luce, e l’amministrazione<br />
comunale ha avviato, in collaborazione<br />
con la Soprintendenza ai beni<br />
archeologici, un lavoro per documentare<br />
e far emergere ciò che resta della fortificazione.<br />
Tutto è iniziato l’estate scorsa, con “Camping<br />
Jo”, lo stage <strong>di</strong> educazione ambientale<br />
che ha visto alcuni giovani impegnati<br />
nello scavo in piazzale delle Buone<br />
Volontà sotto la guida dell’archeologo<br />
Gabriele Gatti. Un paio <strong>di</strong> settimane <strong>di</strong><br />
lavoro hanno consentito <strong>di</strong> far emergere<br />
ciò che rimane <strong>di</strong> una delle torri angolari<br />
e <strong>di</strong> parte del muro.<br />
Le prime carte che rappresentano la cinta<br />
muraria risalgono al XVII secolo e nel<br />
primo piano regolatore <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, del<br />
1965, era in<strong>di</strong>cata sulla cartografia. Prima<br />
dello scavo, grazie alla <strong>di</strong>sponibilità<br />
del proprietario dell’area contigua alle<br />
mura, il geometra Pierfranco Maritano<br />
ha effettuato un rilievo per verificare<br />
L’ispettore Barello,<br />
l’archeologo Gatti e l’assessore Brunatti.<br />
l’allineamento<br />
del muro, La cinta muraria.<br />
culminante<br />
con la torre<br />
angolare che<br />
era sottratta<br />
alla vista dalla<br />
vegetazione<br />
e che lo<br />
storico Paolo<br />
Nesta identifica<br />
come<br />
la vera Torre<br />
dell’Orologio,<br />
collegata dal<br />
muro alla porta che sorgeva sull’attuale<br />
via Umberto I, che in un suo lavoro l’architetto<br />
Marco Nota ha in<strong>di</strong>viduato come<br />
la “Porta Folla”. Lo scavo non è andato in<br />
profon<strong>di</strong>tà ma, fa osservare il consigliere<br />
Renato Rocci, che sta seguendo il progetto<br />
d’intesa con l’assessore Luca Brunatti,<br />
emerge l’importanza del ritrovamento.<br />
Così, l’amministrazione comunale, in<br />
accordo con Federico Barello, ispettore<br />
della Soprintendenza, ha promosso un<br />
gruppo <strong>di</strong> lavoro coor<strong>di</strong>nato dal Dario Beltrame<br />
dell’ufficio tecnico comunale, per<br />
circolare con una nicchia, che gli archeologi<br />
hanno in<strong>di</strong>viduato come impianto<br />
termale, poi la vasca. La “Statio ad Fines”<br />
doveva essere quin<strong>di</strong> anche un luogo<br />
<strong>di</strong> ritrovo pubblico, fa osservare Barello.<br />
Le terme erano un ”centro benessere”<br />
che suppliva, fra l’altro, la mancanza <strong>di</strong><br />
analoghi servizi nelle abitazioni private,<br />
ma anche un luogo <strong>di</strong> incontro. Una scoperta<br />
che apre quin<strong>di</strong> nuovi scenari, che<br />
avrebbero bisogno <strong>di</strong> ulteriori verifiche.<br />
Purtroppo non ci sono sol<strong>di</strong>. Una carenza<br />
alla quale fa in qualche maniera fronte il<br />
<strong>Comune</strong>. «Questa è una scoperta importante<br />
che conferma la giustezza della<br />
scelta dell’amministrazione comunale<br />
<strong>di</strong> promuovere questo scavo, al quale<br />
hanno contribuito anche i ragazzi<br />
che hanno partecipato allo stage <strong>di</strong><br />
educazione ambientale – osserva l’assessore<br />
Luca Brunatti – e che ci induce<br />
a promuovere un’altra campagna la<br />
prossima primavera».<br />
Sulla “Statio ad Fines” il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> ha in mente un progetto <strong>di</strong><br />
valorizzazione che coinvolge anche<br />
Almese e Caselette, con la realizzazione,<br />
a Malano, <strong>di</strong> un centro <strong>di</strong>dattico-museale<br />
nell’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> proprietà comunale<br />
che dovrà essere ristrutturato.<br />
E, proprio al termine della campagna <strong>di</strong><br />
scavi alla fine <strong>di</strong> ottobre, è iniziato un<br />
laboratorio <strong>di</strong> progettazione del corso <strong>di</strong><br />
laurea in conservazione dei beni architettonici<br />
della facoltà <strong>di</strong> architettura <strong>di</strong><br />
Torino. Gli studenti del primo anno della<br />
laurea magistrale, coor<strong>di</strong>nati dai docenti<br />
Luca Barello, Clara Bertolini, Stefano Invernizzi<br />
e Luca Dal Pozzolo elaboreranno<br />
entro la fine <strong>di</strong> gennaio del 2012 delle<br />
proposte per la sistemazione del museo<br />
e dell’area archeologica.<br />
Cinta muraria, scoperta la torre angolare e l’accesso alla città<br />
capire come si<br />
sviluppano le<br />
mura, la loro<br />
consistenza e<br />
il legame con<br />
le altre strutture<br />
della città.<br />
Un’operazione<br />
per la quale si<br />
sta cercando<br />
anche al collaborazione<br />
col<br />
Politecnico ma<br />
non solo. Dario<br />
Beltrame rivolge<br />
un invito ai proprietari del terreni<br />
sui quali si sviluppa la cinta muraria a<br />
collaborare, segnalando eventuali ritrovamenti<br />
<strong>di</strong> materiale e manifestando la<br />
propria <strong>di</strong>sponibilità ai sopralluoghi che<br />
saranno necessari.<br />
«Questo intervento, <strong>di</strong> tutela e valorizzazione<br />
è importante - spiegano Rocci e<br />
Brunatti - perché, insieme alla riscoperta<br />
della Statio ad Fines <strong>di</strong> Malano, la cinta<br />
muraria rimessa in luce può rappresentare<br />
un patrimonio per la cultura e il turismo<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>»..
17<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
La Certosa, tra impegno spirituale e sociale<br />
Da settembre <strong>di</strong> quest’anno è iniziata<br />
una nuova stagione per la Certosa. Dopo<br />
un intenso lavoro <strong>di</strong> ristrutturazione l’antico<br />
convento, oggi <strong>di</strong> proprietà della<br />
REAM SGR <strong>di</strong> Torino ma gestito dal Gruppo<br />
Abele, viene restituito pienamente al<br />
suo obiettivo: quello <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un luogo<br />
del “noi”, del bene comune e con<strong>di</strong>viso.<br />
Uno spazio per far incontrare la terra<br />
e il cielo, la ricerca spirituale e l’impegno<br />
sociale. Grazie alla gestione del Gruppo<br />
Abele è territorio <strong>di</strong> connessione generativa<br />
tra mon<strong>di</strong> culturali, <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />
per le imprese sociali e culturali sui temi<br />
del <strong>di</strong>sagio, della pace e dell’ambiente,<br />
nella filosofia che anima i progetti <strong>di</strong> Don<br />
Luigi Ciotti, dall’Università della strada a<br />
Libera. Un luogo d’incontro e ascolto per<br />
costruire un rinnovato “paesaggio sociale”,<br />
un giar<strong>di</strong>no tra cielo e terra, dove la<br />
salute della cultura è misura della salute<br />
della democrazia.<br />
L’associazione Abbazia 1515 Onlus ha<br />
acquistato la Certosa <strong>di</strong> San Francesco,<br />
che è sottoposta al vincolo storico artistico,<br />
per salvarla da una possibile speculazione<br />
economica. Il progetto <strong>di</strong> restauro<br />
e <strong>di</strong> ristrutturazione, legato alle attività<br />
del Gruppo Abele, è stato avviato nel<br />
febbraio 1998.<br />
L’intervento aveva un duplice obiettivo.<br />
Realizzare un complesso strutturato, idoneo<br />
ad accogliere convegni e seminari<br />
intorno alle questioni sociali, organizzati<br />
dall’Università internazionale della Strada<br />
e dal Centro Europeo per la Legalità,<br />
gestiti dal Gruppo Abele che qui potranno<br />
trovare una sede prestigiosa; ospitare<br />
un turismo qualificato che intenda nel<br />
tempo libero ritrovare la propria <strong>di</strong>mensione<br />
spirituale e me<strong>di</strong>tativa.<br />
Fu il beato Tommaso Illirico nel 1515 ad<br />
avviare la costruzione della Certosa, grazie<br />
a un lascito della famiglia aviglianese<br />
dei Berta. L’Illirico era frate francescano<br />
osservante, che nell’inquieta realtà dei<br />
movimenti religiosi <strong>di</strong> inizio VI secolo pre<strong>di</strong>cava<br />
il ritorno della Chiesa alla povertà.<br />
Nel corso dei secoli la Certosa ebbe <strong>di</strong>verse<br />
destinazioni. Negli anni ’90 del XX<br />
secolo la comunità <strong>di</strong> monache certosine<br />
che l’abitava, a causa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>fficoltà,<br />
ha deciso <strong>di</strong> mettere in ven<strong>di</strong>ta il complesso<br />
monastico, con il grave rischio <strong>di</strong><br />
vedere cancellato per sempre tutto quello<br />
che essa ha rappresentato nei secoli:<br />
un prezioso patrimonio <strong>di</strong> esperienze religiose,<br />
<strong>di</strong> presenze culturali e <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni.<br />
É stato allora che la Certosa ha incrociato<br />
il cammino del Gruppo Abele.<br />
La Certosa della Mortera.<br />
Il libro: ‘Convento San Francesco, storia e arte’<br />
È stato pubblicato dalle e<strong>di</strong>zioni Gruppo<br />
Abele il volumetto sulla Certosa dal titolo<br />
“Convento San Francesco. Storia e<br />
arte” curato da Paolo Nesta insieme a<br />
Walter Revello e Fabrizio Fantino ed introduzione<br />
<strong>di</strong> don Luigi Ciotti.<br />
Paolo Nesta tratta la storia del convento<br />
dalla sua fondazione del 1515 fino al<br />
1903, con l’arrivo delle suore certosine,<br />
che infine lo cederanno al Gruppo Abele.<br />
Ben delineato il ruolo della famiglia<br />
aviglianese Berta e in particolare <strong>di</strong> Ludovico<br />
Berta nella nascita dell’istituzione<br />
francescana e quello del pre<strong>di</strong>catore<br />
francescano osservante, beato Tommaso<br />
Illirico. Sempre a cura <strong>di</strong> Nesta è la<br />
parte relativa alla storia e<strong>di</strong>lizia del complesso<br />
dai primi decenni del XVI secolo<br />
e lo stu<strong>di</strong>o degli arre<strong>di</strong> <strong>di</strong> culto fino ai<br />
primi decenni del XX secolo. Walter Revello<br />
si è invece de<strong>di</strong>cato ad un escursus<br />
sulla chiesa piemontese del primo<br />
Cinquecento alle prese con la questione<br />
La copertina<br />
del<br />
volume<br />
sulla Certosa<br />
della<br />
Mortera<br />
ereticale valdo-luterana e all’analisi iconografica<br />
degli affreschi cinquecenteschi<br />
presenti nella prima e nella seconda<br />
cappella (Concezione della Vergine e<br />
Pietà). Infine Fabrizio Fantino de<strong>di</strong>ca un<br />
capitolo alla tavola <strong>di</strong> Defendente Ferrari,<br />
firmata e datata 1524, che raffigura<br />
la Pietà tra i Santi Francesco d’Assisi,<br />
Bernar<strong>di</strong>no da Siena, Nicola da Tolentino<br />
e Chiara, ricostruendo la posizione della<br />
tavola nell’opera <strong>di</strong> Defendente Ferrari<br />
e le sue complesse vicende.<br />
Per quest’anno niente ‘Terra del fuoco’<br />
Quest’anno non si svolgerà l’annuale mostra “Terra del fuoco - ceramica d’autore”<br />
che tanto successo ha avuto nelle sue nove e<strong>di</strong>zioni. Lo afferma con rammarico<br />
l’assessore alla cultura Angela Bracco che in questi anni è stata ideatrice ed organizzatrice<br />
dell’evento. Il motivo è semplice: non ci sono i sol<strong>di</strong>. «Non ho avuto nessuna<br />
risposta dalla Regione - spiega Bracco - gli scorsi anni già a giugno i nostri uffici<br />
ricevevano conferma dell’erogazione del contributo regionale, quest’anno, invece<br />
le richieste sono slittate a settembre e a tutt’oggi non sappiamo nulla». Impensabile<br />
quin<strong>di</strong> progettare la manifestazione. Naturalmente se la domanda sarà accettata<br />
“La terra del fuoco” verrà allestita, ma non è possibile prevedere il periodo.
18<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
‘Stagione teatrale’: ecco Allegri dei miracoli<br />
Eugenio Allegri<br />
interprete de<br />
“La storia<br />
<strong>di</strong> Cyrano”<br />
Eugenio Allegri è un grande attore, capace<br />
<strong>di</strong> assumere molti volti, cambiare pelle<br />
ogni volta che sale sul palcoscenico. Ma<br />
è anche capace <strong>di</strong> fare miracoli. Perché<br />
riuscire a mettere insieme una stagione<br />
teatrale come quella che si aprirà il 25<br />
novembre all’au<strong>di</strong>torium Eugenio Fassino,<br />
potendo contare solo sullo stanziamento<br />
del <strong>Comune</strong> e su risorse proprie, è<br />
davvero un miracolo. O, se si preferisce,<br />
l’abilità <strong>di</strong> fare le nozze coi fichi secchi.<br />
Il fatto è che i fichi, i sei spettacoli del cartellone,<br />
non sono affatto secchi. «É la migliore<br />
stagione possibile in questa situazione<br />
<strong>di</strong> incertezza finanziaria», osserva<br />
Allegri, qui nella veste <strong>di</strong> <strong>di</strong>rettore artistico<br />
dello stabilimento teatrale Folengo, la<br />
residenza multi<strong>di</strong>sciplinare sostenuta dal<br />
Comuni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e Almese e ora dalla<br />
Comunità montana.<br />
La notizia cattiva è che, racconta Allegri,<br />
la Regione non ha ancora finanziato<br />
le residenze multi<strong>di</strong>sciplinari. «Iniziamo<br />
la stagione senza sapere se questi fon<strong>di</strong><br />
ci saranno e in quale entità, anche se<br />
ci sono in<strong>di</strong>cazioni secondo le quali la<br />
Regione <strong>di</strong>rà no a nuovi stanziamenti».<br />
Ma la cultura è anche resistenza e così<br />
la stagione teatrale, giunta alla settima<br />
e<strong>di</strong>zione, viene riproposta, seppur con un<br />
numero minore <strong>di</strong> spettacoli <strong>di</strong> prosa, sei<br />
contro gli otto dello scorso anno. L’altra<br />
novità è che andranno in scena ad <strong>Avigliana</strong>,<br />
mentre Almese ospiterà la rassegna<br />
del teatro domenicale per famiglie<br />
e ragazzi. E tutto ciò, fa rilevare Allegri,<br />
grazie anche all’impegno delle due amministrazioni<br />
comunali.<br />
La notizia buona è che il cartellone, seppur<br />
orfano <strong>di</strong> un grande nome, offre spettacoli<br />
in grado <strong>di</strong> rispondere alla curiosità<br />
e alla sensibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse tipologie<br />
<strong>di</strong> pubblico. Due testi classici, Cyrano<br />
<strong>di</strong> Edmond Rostand, interpretato dallo<br />
stesso Allegri, che apre la stagione, e La<br />
Pace <strong>di</strong> Aristofane, in una messa in scena<br />
che rende attuale una riflessione sugli<br />
errori degli uomini. Una rilettura <strong>di</strong> William<br />
Shakespeare con Ambreto malefica<br />
un <strong>di</strong>vertente viaggio fra alcune delle<br />
opere più note del grande Bardo. Ancora<br />
<strong>di</strong>vertimento con Il nostro amore schifo<br />
storia comica, cinica e surreale <strong>di</strong> una<br />
giovane coppia.<br />
Infine l’impegno sociale, rappresentato<br />
da Giorni rubati drammatica testimonianza<br />
<strong>di</strong> chi è rimasto invalido dopo un<br />
incidente sul lavoro e Salvatore, Cacaticchiu,<br />
Gambilonghe e Fer<strong>di</strong>nando<br />
la storia minore <strong>di</strong> una Calabria prerisorgimentale,<br />
per ragionare su come si è<br />
giunti all’unità d’Italia.<br />
«Mi pare una stagione interessante –<br />
<strong>di</strong>ce Allegri – con una nuova compagnia<br />
comica, Luciana Maniaci e Francesco<br />
d’Amore, un nuovo teatro <strong>di</strong> giovani,<br />
che spazia dalla comme<strong>di</strong>a al dramma,<br />
passano per la riproposizione <strong>di</strong> classici<br />
rivisitati. Insomma: si ride e si riflette».<br />
Questa, fa rilevare il <strong>di</strong>rettore artistico<br />
dello stabilimento teatrale Folengo e<br />
Biglietti<br />
Intero € 10,00<br />
Ridotto: bambini, <strong>di</strong>sabili<br />
€ 5,00<br />
É possibile acquistare un<br />
carnet con biglietti a più<br />
spettacoli.<br />
Preven<strong>di</strong>te<br />
Società Cooperativa ArtQuarium,<br />
La Fabrica, via<br />
IV Novembre 19, <strong>Avigliana</strong>,<br />
tel. 377.7068789<br />
Orario: da lunedì al venerdì<br />
dalle 9.30 alle<br />
12.30.<br />
Tutti gli spettacoli al<br />
Teatro Fassino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
con inizio alle<br />
ore 20,45<br />
della Cooperativa Art Quarium, è l’unica<br />
rassegna teatrale che si svolge in valle<br />
<strong>di</strong> Susa e la speranza è che l’attenzione<br />
degli spettatori, la loro risposta a questa<br />
offerta culturale partorita fra molte <strong>di</strong>fficoltà,<br />
sia positiva.<br />
Fra l’altro, rispetto allo scorso anno, il costo<br />
del biglietto è ridotto a 10 euro. Un<br />
prezzo basso e l’opportunità <strong>di</strong> avere il<br />
teatro quasi sotto casa. Insomma, un’occasione<br />
da non perdere.
19<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
ovvero 6 spettacoli <strong>di</strong> qualità con pochi sol<strong>di</strong><br />
25 novembre 2011 17 <strong>di</strong>cembre 2011 20 gennaio 2012<br />
La storia <strong>di</strong> Cyrano La Pace (il trasloco degli Dei) Ambreto malefica<br />
dal testo <strong>di</strong> Edmond Rostand<br />
con Eugenio Allegri<br />
Regia <strong>di</strong> Gabriele Vacis<br />
Società Cooperativa Art Quarium<br />
dal testo <strong>di</strong> Aristofane<br />
con Massimo Barbero, Patrizia Camatel,<br />
Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena<br />
Romano, Tommaso Massimo Rotella<br />
Regia Oscar De Summa<br />
Teatro degli Acerbi<br />
dal testo <strong>di</strong> William Shakespeare<br />
con Annaluce Marchione, Arianna Cuccu,<br />
Fabio Turini, Giovanni Fiore, Jean Pierre<br />
Tateo, Laura Pavone, Lucia Fusina,<br />
Regia <strong>di</strong> Philippe Ra<strong>di</strong>ce<br />
Casata Maluf<br />
Una storia che in molti conosciamo:<br />
è quella <strong>di</strong> Cyrano de Bergerac <strong>di</strong> Edmond<br />
Rostand. Il volto <strong>di</strong> Cyrano è<br />
quello <strong>di</strong> Eugenio Allegri, un Cyrano<br />
moderno, un futurista ante litteram.<br />
Il monologo vede l’unico protagonista<br />
iniziare un inatteso racconto: mentre<br />
in un autogrill attende in coda, scorge<br />
sullo scaffale de<strong>di</strong>cato ai libri il volume<br />
<strong>di</strong> Rostand. Lo compera e da questo<br />
momento in poi, Allegri <strong>di</strong>venta Cyrano.<br />
In groppa ad un<br />
gigantesco scarafaggio<br />
che si<br />
nutre <strong>di</strong> sterco il<br />
conta<strong>di</strong>no Trigeo<br />
vola in cielo a<br />
chiedere spiegazioni<br />
agli Dei<br />
sulla catastrofe<br />
bellica che da<br />
<strong>di</strong>eci anni sta insanguinando<br />
la Grecia. Ma gli Dei, <strong>di</strong>sgustati<br />
dal loro comportamento, non<br />
vogliono più avere niente a che fare<br />
con gli uomini.La Pace è sepolta sotto<br />
un mucchio <strong>di</strong> pietre che rappresentano<br />
metaforicamente il cumulo degli<br />
errori umani.<br />
Come un’antica compagnia del Seicento,<br />
Casata Maluf prepara la scena<br />
per rappresentare l’Amleto <strong>di</strong> Shakespeare,<br />
ma un gruppo <strong>di</strong> streghe, offese<br />
per l’intrusione degli artisti nel proprio<br />
luogo <strong>di</strong> ritrovo, decide <strong>di</strong> sabotare<br />
la rappresentazione con un maleficio.<br />
Inizia così un susseguirsi <strong>di</strong> incidenti,<br />
imprevisti, <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> fra gli attori, in un<br />
alternarsi <strong>di</strong> spezzoni tratti da altre<br />
opere <strong>di</strong> Shakespeare per cui l’Amleto<br />
<strong>di</strong>venta una nuova opera teatrale.<br />
3 febbraio 2012 24 febbraio 2012 24 marzo 2012<br />
Il nostro amore schifo Giorni rubati<br />
Salvatore, Cacaticchiu,<br />
Gambilonghe e Fer<strong>di</strong>nando<br />
<strong>di</strong> e con Luciana Maniaci<br />
e Francesco d’Amore<br />
Regia <strong>di</strong> Roberto Tarasco<br />
Nido<strong>di</strong>grano produzioni<br />
Teatro Regionale Alessandrino<br />
<strong>di</strong> Giammarco Mereu<br />
con Giammarco Mereu, Giancarlo Brioni,<br />
Silvia Cattoi, Juri Pirod<strong>di</strong><br />
Regia <strong>di</strong> Silvia Cattoi e Juri Pirod<strong>di</strong>,<br />
Compagnia Rossolevante<br />
<strong>di</strong> Francesco Suriano,<br />
con Alessandro Lombardo<br />
e Francesco Aiello<br />
Regia <strong>di</strong> Francesco Suriano<br />
Myself / La Corte Ospitale<br />
Il nostro amore schifo è un composto<br />
<strong>di</strong> comicità, cinismo e puro surrealismo.<br />
I due protagonisti sono Werther<br />
e Carlotta, due figure vuote e rivestite.<br />
Uno spettacolo capace <strong>di</strong> esprimere<br />
un humor acuto e sottile, che evoca<br />
Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismo<br />
Vianello - Mondaini e non prescinde<br />
dalla lezione <strong>di</strong> Petrolini, la cui<br />
forza sta in una carrellata velocissima<br />
su una storia lunga, loquace e piena <strong>di</strong><br />
alti e bassi.<br />
Il punto <strong>di</strong> partenza è il terribile incidente<br />
subito da un giovane operaio,<br />
lo stesso Giammarco Mereu che ne ha<br />
scritto il testo e che lo interpreta. Una<br />
sera <strong>di</strong> novembre del 2006, a soli 37<br />
anni, è rimasto schiacciato sotto un<br />
cancello <strong>di</strong> 600 chili che gli ha spezzato<br />
la schiena e tolto per sempre la possibilità<br />
<strong>di</strong> camminare.<br />
La storia <strong>di</strong> Giammarco è la storia <strong>di</strong><br />
tanti altri. È la storia <strong>di</strong> una lotta personale<br />
che vuole <strong>di</strong>ventare anche una<br />
lotta comune.<br />
Il 2 ottobre 1847,<br />
nel Regno delle<br />
Due Sicilie, nella<br />
piana <strong>di</strong> Gerace,<br />
furono fucilati<br />
cinque giovani<br />
calabresi: Michele<br />
Bello, Pietro Mazzone, Gaetano Ruffo,<br />
Domenico Salvadori e Rocco Verduci.<br />
I cinque, poco più che ventenni,<br />
erano accusati <strong>di</strong> essere i capi <strong>di</strong> una<br />
rivolta contro il Re che per alcuni giorni<br />
seminò lo scompiglio nei comuni del<br />
<strong>di</strong>stretto <strong>di</strong> Gerace, finché la sera del<br />
6 settembre 1847, a Roccella, in modo<br />
emblematico e paradossalmente buffo,<br />
l’insurrezione terminò.
20<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Come ogni anno la Stagione teatrale <strong>di</strong> prosa viene affiancata da un cartellone <strong>di</strong><br />
spettacoli per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il<br />
teatro. La stagione inizia l’8 gennaio e si svolge interamente ad Almese, sul palcoscenico<br />
dell’au<strong>di</strong>torium cav. Mario Magnetto Gli spettacoli vanno in scena come sempre<br />
la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicché le famiglie possano riunirsi per passare<br />
qualche ora insieme. Come per il cartellone <strong>di</strong> prosa anche le domeniche a teatro<br />
sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo in collaborazione coi Comuni <strong>di</strong><br />
Almese e <strong>Avigliana</strong>, la Comunità montana valle Susa val Sangone, il Circuito teatro<br />
ragazzi e Nuova Coop.<br />
Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro; ingresso gratuito per i bambini al <strong>di</strong> sotto<br />
dei tre anni.<br />
Per informazioni: Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via IV Novembre 19,<br />
<strong>Avigliana</strong>, tel. 377.7068789. Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30<br />
CULTURA<br />
Domenica <strong>di</strong> teatro per ragazzi e famiglie<br />
Domenica 11 marzo 2012<br />
Kitchen circus<br />
<strong>di</strong> Sebastiano Di Bella,<br />
con Massimo Arbarello, Fabio Bellitti e<br />
Sebastiano Di Bella<br />
Compagnia Altretracce<br />
Domenica 8 gennaio 2012<br />
Pigiami<br />
<strong>di</strong> Nino D’Introna, Graziano Melano,<br />
Giacomo Ravicchio<br />
con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci<br />
Regia <strong>di</strong> Nino D’Introna e Graziano Melano<br />
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus<br />
Un letto, una se<strong>di</strong>a, un pigiama, i suoi<br />
vestiti, le sue scarpe, un attaccapanni.<br />
Poche cose per inventare e fingere situazioni.<br />
Quando cala la sera ed è ora<br />
<strong>di</strong> dormire il bambino comincia a giocare<br />
con le scarpe, i pantaloni, le calze.<br />
Viaggia con la fantasia. Allora può capitare<br />
che arrivi uno sconosciuto, forse un<br />
amico. I due dapprima con cautela, poi<br />
sempre più affiatati, entrano l’uno nel<br />
gioco dell’altro.<br />
Domenica 29 gennaio 2012<br />
La valigia delle fiabe<br />
<strong>di</strong> Graziano Melano e Vanni Zinola<br />
con Vanni Zinola<br />
Regia <strong>di</strong> Graziano Melano e Vanni Zinola<br />
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus<br />
Le valigie che un magico narratore porta<br />
con sé nei suoi viaggi, racchiudono<br />
l’universo delle fiabe. Con tutto il suo bagaglio,<br />
l’uomo percorre il mondo intero e<br />
quando apre una valigia appaiono oggetti,<br />
suoni, immagini sorprendenti. Ala<strong>di</strong>no,<br />
I tre porcellini, Hansel&Gretel”, Cenerentola,<br />
Biancaneve, La Bell’Addormentata,<br />
Cappuccetto Rosso, schiudono per un attimo<br />
il coperchio e lasciano intravedere<br />
un mondo incantato.<br />
Domenica 12 febbraio 2012<br />
Baulò<br />
<strong>di</strong> e con Lara Quaglia<br />
Regia <strong>di</strong> Alberto Barbi<br />
Compagnia Fratelli Ochner<br />
Ci sono ombrelli a cui piove dentro e pupazzi<br />
canterini, papere ballerine, struzzi<br />
viola, ombrelli mostri, ombrelli da leggere,<br />
ombrelli che profumano e quelli che<br />
brillano, elefanti, leoni e feroci tigri <strong>di</strong><br />
pezza, trapezisti e domatori, insomma a<br />
poco a poco nasce un circo strampalato,<br />
eufemistico, poetico e provvisorio a misura<br />
<strong>di</strong> baule.<br />
É, infine, la capacità <strong>di</strong> guardare il mondo,<br />
ogni giorno e in ogni aspetto, con lo<br />
stupore <strong>di</strong> un bambino.<br />
Commistione tra teatro d’ombra e prosa,<br />
con un ine<strong>di</strong>to ritmato e <strong>di</strong>vertente<br />
in grado <strong>di</strong> accompagnare ragazzi e<br />
adulti in un viaggio fantastico attraverso<br />
l’arte culinaria. Semplici ricette, dalle<br />
più tra<strong>di</strong>zionali a quelle più sofisticate,<br />
si trasformano davanti agli occhi dello<br />
spettatore in sensazionali numeri da<br />
circo. A far da spalla al Cuoco Presentatore,<br />
Chichì, il suo assistente che, nonostante<br />
la sua goffaggine, saprà farsi<br />
amare dal pubblico.<br />
Domenica 1 aprile 2012<br />
Il carretto delle storie:<br />
Cappuccetto Rosso<br />
<strong>di</strong> Caterina Bartoletti<br />
con Caterina Bartoletti,<br />
Benedetta Conte, Ida Strizzi<br />
Regia <strong>di</strong> Giovanni Dispenza<br />
Compagnia Teatro dell’Argine<br />
Tre buffe amiche vagabonde Zobeide,<br />
Sassonia e Teulalia viaggiano sul carretto<br />
delle storie. É Sassonia, un po’ sbadata<br />
e <strong>di</strong>stratta, fa poca attenzione a<br />
quello che le viene detto, e questo è un<br />
bel guaio. Soprattutto se ti sei persa nel<br />
bosco e l’unico a cui chiedere informazioni<br />
è un lupo affamato.<br />
E così, le buffe avventure si incrociano<br />
con la fiaba <strong>di</strong> Cappuccetto Rosso, ancora<br />
una volta opportunamente riveduta<br />
e “scorretta”.
21<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
APPUNTAMENTI<br />
Sci club <strong>Avigliana</strong>, al via la nuova stagione<br />
Riprende l’attività dello Sci club <strong>Avigliana</strong><br />
che, come ormai tra<strong>di</strong>zione, inizia la<br />
stagione con la cena sociale, con valore<br />
d’assemblea, prevista per sabato 26<br />
novembre alle ore 20 nel salone della<br />
Chiesa S.Maria in via Einau<strong>di</strong> 20, prenotazione<br />
entro giovedì 24 novembre. «È<br />
l’occasione per incontrarci tutti e riprendere<br />
i contatti – spiega il presidente Francesca<br />
Ponti – chi vorrà potrà rinnovare la<br />
tessera e acquisire le informazioni che riguardano<br />
la nuova stagione sulla neve».<br />
La cena, a <strong>di</strong>fferenza degli scorsi anni,<br />
propone una novità: la musica dal vivo<br />
e l’animazione per i più piccoli. «Si tratta<br />
<strong>di</strong> una piccola aggiunta al solito copione»<br />
si schermisce Ponti. In effetti il <strong>di</strong>rettivo,<br />
ad un anno dall’elezione, ha iniziato ad<br />
inserire qualche innovazione. «Intanto<br />
le comunicazioni ai soci tramite e-mail –<br />
spiega il presidente – poi abbiamo cambiato<br />
il logo dell’associazione e stiamo<br />
lavorando per il sito internet».<br />
Da qualche mese Francesca Ponti, Donato<br />
Stolfi, Andrea Nizza, Monica Anselmi<br />
e Lucilla Burattini si trovano tutti i mercoledì<br />
presso la sede de La Fabrica per<br />
preparare le iniziative. «Invitiamo tutti i<br />
soci a partecipare – commenta Ponti – ci<br />
servono sempre nuove proposte».<br />
Tramite la tessera Sci club, si può ottenere<br />
lo ski pass per Sansicario, e per il comprensorio<br />
“Via Lattea”, al prezzo <strong>di</strong> 26,50<br />
euro anziché 34 euro. Per le altre località<br />
sciistiche, i soci dello Sci Club avranno<br />
<strong>di</strong>ritto ad uno sconto sul giornaliero acquistando<br />
una contromarca, al costo <strong>di</strong> 5<br />
euro; la stessa dovrà essere consegnata,<br />
Pomeriggi e serate<br />
danzanti<br />
Pomeriggi e serate danzanti sono tra le<br />
iniziative <strong>di</strong> maggior successo organizzate<br />
dal <strong>Comune</strong> insieme alla Consulta<br />
anziani.<br />
Gli appuntamenti sono il mercoledì pomeriggio<br />
dalle ore 14,30 alle 18,30 e il<br />
sabato sera dalle ore 21 alle 24 presso<br />
la palestra del Centro polifunzionale “la<br />
Fabrica” <strong>di</strong> via IV novembre 19.<br />
Presepe vivente<br />
il 18 <strong>di</strong>cembre<br />
Fervono già i preparativi in casa Pro<br />
loco per organizzare il “Presepe vivente”<br />
che si svolgerà il 18 <strong>di</strong>cembre<br />
esibendo la tessera associativa, alla biglietteria<br />
della stazione sciistica desiderata.<br />
Anche quest’anno, grazie al contributo<br />
dell’assessorato allo sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong>, lo Sci Club può offrire a costi<br />
contenuti i corsi per i più giovani, residenti<br />
nel comune <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Le lezioni,<br />
impartite da istruttori qualificati a livello<br />
nazionale, si terranno nelle domeniche:<br />
15 – 22 - 29 gennaio e 5 - 12 febbraio<br />
2012 avranno una durata <strong>di</strong> 2 ore ciascuna<br />
dalle ore 10 alle 12.<br />
«Nonostante il momento <strong>di</strong> crisi che<br />
stiamo vivendo e le scarse possibilità<br />
del <strong>Comune</strong> – afferma l’assessore allo<br />
nell’ultima domenica <strong>di</strong> Avvento. Luogo<br />
naturale della manifestazione è il Centro<br />
storico ed in particolare la me<strong>di</strong>evale<br />
piazza Conte Rosso che si presta in modo<br />
perfetto per far rivivere una grande rappresentazione<br />
della Natività francescana<br />
con le atmosfere <strong>di</strong> vita semplice ma faticosa<br />
dell’epoca, riproponendo le usanze<br />
con i costumi che sono anche patrimonio<br />
nella memoria storica del Palio.<br />
Ma questa non sarà l’unica attrattiva della<br />
giornata in quanto ci sarà spazio anche<br />
per il mercatino natalizio, la mostra<br />
dei presepi etnici e concerti.<br />
È questa la prima iniziativa organizzata<br />
dal nuovo <strong>di</strong>rettivo Pro loco, e dal neo<br />
presidente Vito Lucarelli, che ha preso<br />
in mano le re<strong>di</strong>ni dell’associazione dallo<br />
scorso 9 novembre.<br />
Il <strong>di</strong>rettivo<br />
Sci club<br />
con i giovanissimi<br />
che hanno<br />
<strong>di</strong>sputato<br />
la gara<br />
sociale.<br />
In alto<br />
il nuovo<br />
logo<br />
dell’associazione<br />
sport Luca Brunatti – confermo il contributo<br />
per i giovani e giovanissimi sciatori<br />
aviglianesi con l’augurio che questa sia<br />
una stagione <strong>di</strong> domeniche assolate con<br />
neve abbondante».<br />
La gara sociale si <strong>di</strong>sputerà sulle piste <strong>di</strong><br />
San Sicario domenica 19 febbraio.<br />
La tessera ha un costo <strong>di</strong> 10 euro più<br />
15 euro per l’assicurazione obbligatoria<br />
e per averla ci si può rivolgere presso<br />
la sede dello Sci club <strong>Avigliana</strong> - centro<br />
“La Fabrica” - via IV Novembre, 19 - da<br />
mercoledì 30 novembre a fine stagione<br />
il mercoledì sera dalle 20,30 alle 22,00<br />
oppure da Vanzetti sport, corso Laghi,<br />
210/214 <strong>Avigliana</strong> - tel. 011/5366210.<br />
Capodanno<br />
Anche quest’anno l’assessorato alle<br />
politiche sociali del <strong>Comune</strong> oraganizza<br />
il Cenone <strong>di</strong> Capodanno insieme alla<br />
Consulta anziani, l’Università delle tre<br />
età, la Spi-Cgil in collaborazione con il<br />
ristorante “Il Disnè”. L’appuntamento<br />
è per sabato 31 <strong>di</strong>cembre, ore 20, presso<br />
il Centro La Fabrica <strong>di</strong> via IV Novembre<br />
19. Il costo è <strong>di</strong> 30 euro a persona<br />
grazie anche al <strong>Comune</strong> che aggiunge i<br />
restanti 15 euro pro capite per permettere<br />
a tutti gli anziani <strong>di</strong> partecipare.<br />
Le prenotazioni iniziano il 5 <strong>di</strong>cembre<br />
fino a esaurimento dei 150 posti previsti.<br />
Per info e prenotazioni: Il Disnè<br />
333/8208671; SPI-CGIL 011/9320930;<br />
Gigi Prone 340/6159280; Pia Ponti:<br />
328/2222337.
22<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
minoranza<br />
Il coraggio <strong>di</strong> pensare in grande<br />
Il mandato amministrativo volge al termine, e con<br />
questo anche il decennio <strong>di</strong> guida della città da parte<br />
<strong>di</strong> Carla Mattioli. È tempo, quin<strong>di</strong>, non solo <strong>di</strong> trarre<br />
un bilancio (per noi deludente) ma <strong>di</strong> delineare le<br />
prospettive per aprire una nuova fase per <strong>Avigliana</strong>.<br />
Se dovessimo scegliere una formula per in<strong>di</strong>care<br />
questo decennio, ed in particolare il mandato in scadenza,<br />
potremmo recuperare un antico proverbio<br />
cinese: “quanto il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ca la luna, lo stolto guarda<br />
il <strong>di</strong>to”.<br />
L’attuale Maggioranza non ha colto alcuna delle<br />
grande sfide che si sono presentate alla Città. È<br />
mancata una progettazione integrata, una visione<br />
generale dei problemi e delle opportunità. Interventi<br />
<strong>di</strong>somogenei, parziali. Si è pensato in piccolo.<br />
Pensare in piccolo (o con piccole prospettive) può,<br />
però, produrre gran<strong>di</strong> danni. Ed i citta<strong>di</strong>ni, da cui<br />
raccogliamo sempre più segnali <strong>di</strong> insofferenza,<br />
stanno facendoci i conti. È mancato ad esempio, lo<br />
abbiamo riba<strong>di</strong>to motivando la “firma tecnica” alla<br />
petizione contro l’intervento sull’area Braida, una<br />
visione urbanistica d’insieme. Lo sviluppo e<strong>di</strong>lizio e<br />
residenziale, in questi anni, ha segnato tassi <strong>di</strong> occupazione<br />
del suolo record, senza che si riuscisse<br />
a legare questo incremento alla definizione delle<br />
funzioni specifiche <strong>di</strong> una città: dal centro fino al sistema<br />
commerciale e dei servizi. I continui e retorici<br />
appelli alla tutela dell’ambiente, che hanno bloccato<br />
le scelte più complesse, non hanno trovato una rispondenza<br />
in una razionalizzazione delle costruzioni<br />
ed in una ricucitura delle troppe “ferite urbanistiche”<br />
che hanno segnato la Città.<br />
Come pure, al <strong>di</strong> là della politica degli annunci, non<br />
c’è stata una reale azione <strong>di</strong> potenziamento (anche<br />
in una logica <strong>di</strong> welfare mix) dei servizi offerti.<br />
Molto si potrebbe, poi, <strong>di</strong>re sulla scelta ideologica ed<br />
irresponsabile <strong>di</strong> abbandonare l’Osservatorio sulla<br />
Torino-Lione. Ci limitiamo a sottolineare come anche<br />
questa decisione sia figlia dell’incapacità <strong>di</strong> interpretare<br />
il ruolo amministrativo unendo “l’agire localmente”<br />
al “pensare globalmente”. L’appiattimento<br />
sulle posizioni No-Tav ha prodotto, contrariamente a<br />
quanto accade in comuni a noi vicini, impatti negativi<br />
sulla “convivenza civile”. Chi ha guidato questa<br />
Città ha preferito lucrare i vantaggi della contrapposizione<br />
piuttosto che lavorare, con senso <strong>di</strong> responsabilità,<br />
alla riduzione del conflitto.<br />
La “lealtà ideologica” ha portato, poi, la nostra Amministrazione<br />
a battagliare, perdendo l’occasione <strong>di</strong><br />
una gestione unitaria e convergente, per inserire nel<br />
CdA <strong>di</strong> Acsel un esponente del movimento No Tav,<br />
movimento che pare assumere sempre più comportamenti<br />
da Partito.<br />
Ancora, e chiu<strong>di</strong>amo qui, si è davvero pensato, rispetto<br />
al decisivo tema del lavoro, l’Amministrazione<br />
come “costruttrice delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sviluppo” o,<br />
piuttosto, ci si è rinchiusi in logiche tardo-clienterali?<br />
Evidenziate queste situazioni - per quanto sinteticamente<br />
esposte riteniamo giustifichino il giu<strong>di</strong>zio<br />
negativo sull’operato dell’amministrazione - proviamo<br />
ad in<strong>di</strong>care una strada che consenta <strong>di</strong> costruire<br />
una prospettiva <strong>di</strong> rilancio per la Città. Cre<strong>di</strong>amo sia<br />
il tempo <strong>di</strong> superare gli schematismi per radunare<br />
quanti osano “ pensare in grande”. Su questa prospettiva,<br />
come abbiamo già scritto nel precedente<br />
numero del giornale comunale, noi siamo <strong>di</strong>sposti<br />
ad investire la nostra esperienza <strong>di</strong> questi anni.<br />
Vogliamo, in sintesi, offrire il nostro contributo per<br />
“aprire una fase nuova”.<br />
Nella Città molto si muove, nella società stanno<br />
gemmando esperienze e proposte. Alcune Associazioni<br />
hanno saputo <strong>di</strong>mostrare una grande vitalità,<br />
che ha anche supplito ai limiti (ad esempio nella<br />
promozione del territorio) dell’Amministrazione.<br />
Amministrazione spesso incapace, chiusa in logiche<br />
conservative e cortigiane, <strong>di</strong> sviluppare, nel solco del<br />
principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà, le opportune sinergie e collaborazioni<br />
con queste realtà.<br />
Insomma, <strong>Avigliana</strong> merita <strong>di</strong> più. Noi siamo pronti<br />
ad interagire con quanti abbiamo lealmente e<br />
realmente qualcosa da proporre. Lasciamo ad altri<br />
l’arroccamento su posizioni <strong>di</strong> potere, del già detto,<br />
della sud<strong>di</strong>tanza alle narrazioni ideologiche. Osiamo<br />
pensare in grande.<br />
Si avvicinano le Feste <strong>di</strong> fine anno. Concludo quin<strong>di</strong><br />
augurando a tutti un Buon Natale ed un 2012 sereno<br />
e con una grande <strong>Avigliana</strong>.<br />
Gian Luca Matlì<br />
Capogruppo “<strong>Avigliana</strong> nel Cuore “<br />
www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it<br />
Quando gli amministratori nuotano solo nel lago<br />
Cari concitta<strong>di</strong>ni ormai giungiamo alla fine<br />
dell’anno 2011 e posso incominciare a fare<br />
il resoconto del mio operato amministrativo<br />
come consigliere della gruppo PER AVIGLIA-<br />
NA CON PICCIOTTO.<br />
Tra le innumerevoli interrogazioni e Or<strong>di</strong>ni<br />
del Giorno che ho presentato, alcune sono<br />
state accolte anche dalla maggioranza come<br />
quella <strong>di</strong> ABBASSARE la tassa dei rifiuti (TAR-<br />
SU) per il 2012, altre per avere delucidazioni<br />
sull’abuso fatto da questi signori circa la<br />
realizzazione della Nuova Rifiuteria (rendo<br />
noto che concordo con la sua realizzazione<br />
ma non con<strong>di</strong>vido il metodo e i costi). Non<br />
si può realizzare un’opera del genere senza<br />
aver preso possesso dell’area!<br />
Anche la mia proposta su corso Torino che<br />
prospettava una soluzione più economica e<br />
funzionale, nonostante l’approvazione del<br />
Consiglio Comunale è stata <strong>di</strong>menticata in<br />
un cassetto dai signori amministratori che<br />
hanno permesso (forse per incapacità politica<br />
o solo per mancanza <strong>di</strong> competenze e reale<br />
conoscenza del luogo) che la SITAF (ente<br />
che ha ampiamente <strong>di</strong>mostrato deficienze<br />
sia progettuali, sia esecutive) portasse avanti<br />
un progetto costoso e non risolutivo per la<br />
viabilità <strong>di</strong> corso Torino. A <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong><br />
questo, nella variante successiva fatta dalla<br />
stessa Amministrazione sono contemplati<br />
degli interventi che confermano quanto <strong>di</strong>chiaro.<br />
Che <strong>di</strong>re delle iniziative sociali… davvero<br />
ammirevoli! Pensate hanno alzato la soglia<br />
ISEE (azione che con<strong>di</strong>vido) in modo da poter<br />
scontare a più famiglie molti servizi dati dal<br />
<strong>Comune</strong> come la mensa scolastica, invece <strong>di</strong><br />
fare acquisti più ponderati atti a migliorarne<br />
la qualità e abbassare così il costo a tutti?<br />
Queste scelte confermano che questi signori<br />
ci vogliono tutti uguali si… ma poveri e non<br />
considerando che potremmo essere tutti felici<br />
e non poveri.<br />
Che <strong>di</strong>re dell’area Riva? L’armata brancaleone<br />
(assessori e sindaco) festeggia la chiusura<br />
del suo operato contro il dott. Riva mentre mi<br />
vergogno per loro poiché non capiscono la<br />
<strong>di</strong>fferenza tra guadagno e sperpero <strong>di</strong> denaro.<br />
I nostri esperti amministratori, infatti, hanno<br />
pagato un concorso <strong>di</strong> idee per decidere<br />
sul come utilizzare l’area stessa spendendo<br />
ben 50.000,00 euro e interpellando professionisti<br />
<strong>di</strong> altre regione e stranieri (forse). Caspita!<br />
È da vent’anni che vogliono quell’area<br />
e poi non sanno cosa farne? VERGOGNA!!!<br />
Poi scelgono un’idea (per loro eccezionale)<br />
“buttiamo giù le case Fanfani <strong>di</strong> Piazza del<br />
Popolo e realizziamo un gran parco”. Non si<br />
può a meno <strong>di</strong>re che questa scelta politica è<br />
una grande cavolata per molti aspetti:<br />
1) quanto costa la manutenzione <strong>di</strong> un parco<br />
del genere? Oltre 100.000,00 euro l’anno <strong>di</strong><br />
spesa corrente quin<strong>di</strong> impossibile da sostenere;<br />
2) loro ambientalisti dove vogliono far andare<br />
a vivere gli abitanti delle case Fanfani?<br />
Considerato che Sono contro la speculazione<br />
del territorio non credo che faranno realizzare<br />
le case necessarie alla ricollocazione degli<br />
abitanti delle case Fanfani e non penso neanche<br />
li vogliano portare tutti in via don Balbiano<br />
(cimitero). Quin<strong>di</strong> concludendo chiedo<br />
lo: “dopo vent’anni <strong>di</strong> lotte per appropriarvi<br />
dell’area Riva prima non sapete come usarla,<br />
poi pagate per farvelo <strong>di</strong>re e infine scegliete<br />
un progetto irrealizzabile.<br />
Questo significa non saper amministrare e<br />
quando gli amministratori nuotano solo nel<br />
lago non resta che <strong>di</strong>re:<br />
Cari concitta<strong>di</strong>ni,<br />
considerato che il prossimo anno ci saranno<br />
le elezioni, Vi invito a considerare <strong>di</strong> lasciarli<br />
sulla spiaggia a prendere il sole… Personalmente<br />
sto facendo delle valutazioni ma vi<br />
garantisco che nella lista dove ci sarò io non<br />
ci saranno incompetenti, <strong>di</strong>sattenti, poco attivi,<br />
e dal loro operato <strong>di</strong>rei soprattutto “poco<br />
aviglianesi” come gli uscenti amministratori.<br />
<strong>Avigliana</strong> ha bisogno <strong>di</strong> rinascere e crescere<br />
per i suoi citta<strong>di</strong>ni con persone che li rappresentano<br />
in modo serio, corretto ma soprattutto<br />
che si muovano in campo con e per<br />
loro.<br />
Il vostro consigliere<br />
Mario Picciotto
23<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
maggioranza<br />
Non sono tempi <strong>di</strong> chiacchiere ma <strong>di</strong> fatti<br />
Al <strong>di</strong> la delle solite chiacchere, che lasciano<br />
il tempo che trovano, sono importanti e rimangono<br />
i fatti. Cre<strong>di</strong>amo che sia opportuno<br />
e necessario che il citta<strong>di</strong>no aviglianese<br />
sia informato su due argomenti <strong>di</strong> estrema<br />
attualita’: la <strong>di</strong>fesa idrogeologica del territorio<br />
e lo stato delle finanze comunali.<br />
Interventi idrogeologici<br />
Sono, purtroppo, stati sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti<br />
i <strong>di</strong>sastri provocati dalle ingenti piogge al<br />
nord d’Italia e soprattutto a Genova dove<br />
la mancanza <strong>di</strong> interventi ha provocato la<br />
morte <strong>di</strong> 6 persone ed ingenti danni. Anche<br />
il nostro territorio è stato interessato da alcune<br />
gran<strong>di</strong> alluvioni (1994 e 2000) che<br />
hanno lasciato il segno e che hanno richiesto<br />
pronti interventi <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa del suolo.<br />
È chiaro che il territorio richiede un’attenzione<br />
costante e il monitoraggio deve essere<br />
continuo anche in funzione degli importanti<br />
cambiamenti climatici<br />
in corso. A lato la tabella con<br />
tutti gli interventi svolti dal <strong>Comune</strong><br />
sul territorio aviglianese<br />
dal 2000 al 2010. Gli importi dei<br />
finanziamenti sono sia regionali<br />
che propri.<br />
al rispetto del patto <strong>di</strong> stabilità che<br />
è legge e che impone vincoli sia<br />
nella spesa corrente (salari, spese<br />
generali <strong>di</strong> funzionamento dell’ente<br />
ad esempio) sia <strong>di</strong> investimento.<br />
Nonostante questo, e nel rispetto<br />
del patto <strong>di</strong> stabilità, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> avrà a fine anno azzerato<br />
i propri debiti finanziari come risulta<br />
dal seguente grafico. Pertanto<br />
se vogliamo ipotizzare il nostro piccolo<br />
stato aviglianese, questi non<br />
avrebbe l’enorme problema del<br />
debito sovrano che sta minando<br />
ora la cre<strong>di</strong>bilità dello Stato italiano.<br />
Anche questo è un altro fatto<br />
importante.<br />
Silvio Amprino<br />
‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />
Stato delle finanze comunali<br />
Ogni Ente locale deve sottostare<br />
<strong>Avigliana</strong> ‘bene comune’<br />
Sempre più spesso si sente parlare <strong>di</strong> beni<br />
comuni, cioè <strong>di</strong> quelle risorse limitate e preziose,<br />
da <strong>di</strong>fendere e proteggere, soprattutto<br />
in chiave pubblica o meglio <strong>di</strong> pubblico<br />
interesse.<br />
Questa amministrazione ha ere<strong>di</strong>tato e<br />
proseguito politiche <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa dei beni comuni<br />
principali: il paesaggio e il territorio.<br />
A partire dai primi interventi <strong>di</strong> riduzione<br />
sui piani regolatori della fine degli anni ottanta,<br />
la preoccupazione principale è stata<br />
quella <strong>di</strong> mitigare e controllare il forsennato<br />
e in<strong>di</strong>scriminato abuso che, soprattutto in<br />
ambito urbanistico, era stato realizzato. In<br />
particolare su quelle parti <strong>di</strong> territorio che,<br />
sia <strong>di</strong> fatto sia dal punto <strong>di</strong> vista urbanistico,<br />
avevano destinazione agricola.<br />
Con l’ultima variante approvata poi, si è<br />
dato un rior<strong>di</strong>no complessivo al centro<br />
abitato, nel quale si è provveduto a riequilibrare<br />
e riorganizzare le miria<strong>di</strong> <strong>di</strong> zone a<br />
servizi, <strong>di</strong>sseminate su tutto il territorio comunale,<br />
secondo logiche <strong>di</strong> funzionalità e<br />
<strong>di</strong> effettivo utilizzo. Stessa attenzione sarà<br />
usata per la variante delle borgate.<br />
Insomma coniugare la tutela e la preservazione<br />
del territorio con la fruibilità e la vivibilità<br />
è la sfida che questa amministrazione<br />
ha raccolto da quelle passate, e che ha<br />
proseguito durante l’intero mandato, e che<br />
vuole trasmettere a quelle future.<br />
Il metodo che si utilizza è anch’esso un<br />
“bene comune” da preservare e da <strong>di</strong>fendere:<br />
la partecipazione.<br />
Con l’idea del Comitato Elettorale per ‘Amare<br />
<strong>Avigliana</strong>’, l’amministrazione uscente ha<br />
inteso trovare lo strumento che le permettesse<br />
<strong>di</strong> ottenere entrambi i risultati. Il Comitato<br />
infatti consente a tutti i citta<strong>di</strong>ni, a<br />
tutte le persone, <strong>di</strong> poter fornire il proprio<br />
contributo alla creazione e alla costruzione<br />
dell’<strong>Avigliana</strong> dei prossimi anni, con una<br />
caratteristica fondamentale: la chiarezza.<br />
A <strong>di</strong>fferenza infatti <strong>di</strong> altre esperienze presenti,<br />
il Comitato elettorale per ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />
sin dalla sua nascita, ha <strong>di</strong>chiarato i<br />
propri intenti e i propri scopi, quelli cioè <strong>di</strong><br />
arrivare, con i meto<strong>di</strong> della partecipazione<br />
e della con<strong>di</strong>visione, alla definizione <strong>di</strong> programmi<br />
e can<strong>di</strong>dati per le prossime elezioni<br />
amministrativa, senza nascondersi <strong>di</strong>etro<br />
feste, associazioni, corsi e chissà cos’altro.<br />
Nelle serate pubbliche e nei tavoli <strong>di</strong> lavoro<br />
al momento attivi, sono molte le persone<br />
che hanno voluto dare il contributo attivo<br />
e propositivo, e ancora molte se ne aspettano,<br />
partendo da esperienze come quelle<br />
referendarie, dove l’in<strong>di</strong>viduo, in prima persona,<br />
con le proprie esperienze, le proprie<br />
sensibilità, le proprie preferenze e soprattutto<br />
senza alcun filtro, mette in gioco se<br />
stesso ed esprime le proprie idee e le proprie<br />
aspirazioni, con<strong>di</strong>videndole e confrontandole<br />
con gli altri.<br />
Da queste modalità e da questi momenti<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo e <strong>di</strong> confronto, nasceranno il programma,<br />
le idee e i can<strong>di</strong>dati che saranno<br />
presentati alle prossime elezioni amministrative.<br />
La scommessa che abbiamo voluto<br />
fare è quin<strong>di</strong> nel segno del massimo rispetto<br />
per i citta<strong>di</strong>ni aviglianesi, dando loro<br />
la possibilità e lo strumento per cimentarsi<br />
nel <strong>di</strong>segnare e nell’immaginare l’<strong>Avigliana</strong><br />
dei prossimi anni, ma non come semplici<br />
spettatori.<br />
Attraverso il Comitato elettorale chiunque<br />
si potrà mettere in gioco, chiunque potrà<br />
contribuire al bene comune a cui più teniamo<br />
e a cui più ci siamo de<strong>di</strong>cati in questi<br />
anni che è <strong>Avigliana</strong>.<br />
Gianfranco Crosasso<br />
Gruppo In<strong>di</strong>pendenti<br />
‘Amare <strong>Avigliana</strong>’
24<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2011<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
INFO COMUNE<br />
Uffici<br />
Municipio piazza Conte Rosso 7<br />
tel. 011.9769111<br />
fax 011.9769108<br />
web: www.comune.avigliana.to.it<br />
e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
Orario Uffici<br />
Segreteria tel. 011.9769111<br />
Ragioneria tel. 011.9769013<br />
Tributi tel. 011.9769014<br />
lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />
marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />
Commercio tel. 011.9769012<br />
Uffici demografici<br />
tel. 011.9769015<br />
lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />
marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15/14.00-18.45 (dalle 18 alle<br />
18,45 solo per stato civile e anagrafe)<br />
Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />
servizi alla persona<br />
tel. 011.9769010<br />
e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
lunedì e mercoledì: 8.30-10.30/14.15-16<br />
martedì e venerdì: 8.30-12.45<br />
NUMERI UTILI<br />
Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />
presso Ospedale S. Agostino.<br />
via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />
Ospedale e ambulatori Asl 5<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />
tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />
Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />
dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />
tel. 011.9325130<br />
Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />
<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />
tel. 011.9311040<br />
C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />
Villar Dora, via Cuminie 26<br />
tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />
(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />
Piazza Conte Rosso 10<br />
tel. 011.9311225<br />
Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />
Giovedl: 14.00-16.00<br />
RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />
numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />
16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono<br />
effettuati esclusivamente previa prenotazione<br />
telefonica.<br />
“Il <strong>Comune</strong> - Aviglian@<strong>notizie</strong>”<br />
Direttore responsabile<br />
Ebe Gallo<br />
Direzione e amministrazione<br />
piazza Conte Rosso 7<br />
Tel. 0119769111 - fax 0119769108.<br />
Redazione<br />
Ufficio cultura - piazza Conte Rosso 8<br />
tel.011.9769010<br />
Ufficio stampa<br />
Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo<br />
giovedl: 8.30-12.15<br />
Lavori pubblici<br />
tel. 011.9769016<br />
E<strong>di</strong>lizia privata<br />
tel. 011.9769017<br />
lunedì e giove<strong>di</strong>: 8.30-12.15<br />
mercoledì: 8.30-12.15/ 16.00-17.45<br />
Ambiente - Rifiuti<br />
tel. 011.9769159<br />
Aree ver<strong>di</strong><br />
tel. 011.9769137<br />
Messi Notificatori<br />
tel. 011.9320316<br />
Polizia Municipale<br />
tel. 011.9367638 - fax 011.9328877<br />
lune<strong>di</strong>: 9-12.00<br />
mercole<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />
giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />
vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />
Biblioteca Civica Primo Levi<br />
primo piano centro “La Fabrica”<br />
via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />
lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />
martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />
Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />
Aviglianesi)<br />
Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />
16.30-18.30- e-mail - urca@comune.avigliana.to.it<br />
Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />
Sito internet www.acselspa.it<br />
Ecocentro - viale Nobel<br />
orario invernale: lunedì, martedì, mercoledì<br />
e giovedì, 8,45-12, venerdì 13-16,15, sabato<br />
9-16,15. I rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati ad Almese<br />
in via Granaglie per le quantità superiori a 1 m 3 .<br />
Enel Sole<br />
Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />
numero verde 800.901050<br />
Ufficio postale<br />
Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />
Carabinieri<br />
Via Don Balbiano 20<br />
tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />
Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />
Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />
segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />
Sportello genitori<br />
c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />
tel. 320.4307656<br />
Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
corso Torino 154<br />
mattino: dal lunedì al sabato<br />
dalle 9.00 alle 13.00<br />
(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />
pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />
14.40 alle 16.00.<br />
Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />
Progetto grafico e impaginazione<br />
Ebe Gallo<br />
Stampa<br />
Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />
tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />
Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />
n.5852 del 26 marzo 2005<br />
Stampato in 5.700 copie<br />
GIUNTA<br />
Carla Mattioli<br />
Sindaco<br />
Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />
Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />
Statutarie, Protezione Civile.<br />
Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />
Arnaldo Reviglio<br />
Vice sindaco<br />
Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />
Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />
e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />
Tutti i giorni su appuntamento:<br />
tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />
arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />
Giuseppe Archinà<br />
Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />
Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />
Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />
Angela Bracco<br />
Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />
Lunedì: 10,00 - 12,00<br />
Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />
per appuntamento: tel. 011.9769117.<br />
Luca Brunatti<br />
Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />
Beni Archeologici.<br />
Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />
Baldassare Marceca<br />
Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />
Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />
Idrogeologico.<br />
Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />
Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />
Enrico Tavan<br />
Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />
Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />
Cooperazione Decentrata.<br />
Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />
Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />
Carla Mattioli, sindaco<br />
Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />
Giuseppe Archinà, assessore<br />
Angela Bracco, assessore<br />
Luca Brunatti, assessore<br />
Baldassare Marceca, assessore<br />
Enrico Tavan, assessore<br />
Silvio Amprino, capogruppo<br />
Giuseppe Rotella, capogruppo<br />
Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />
Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />
Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />
Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />
Gianluca Matlì, capogruppo<br />
Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />
Zurzolo.<br />
Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />
Mario Picciotto, capogruppo<br />
Vincenzo Perna