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notizie_online_avigliana9.pdf - Comune di Avigliana

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1<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

EDITORIALE<br />

novembre 2011<br />

IL BUON GOVERNO DELLA CITTÀ<br />

Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />

in questo tempo <strong>di</strong> crisi, <strong>di</strong> ricette per l’Italia,<br />

la nostra amministrazione sta realizzando<br />

nei fatti e nel rispetto delle regole quel<br />

“buon governo” che è risultato impossibile<br />

al nostro ex Presidente del Consiglio e ministri<br />

vari.<br />

Abbiamo abbassato le tasse con un bilancio<br />

nei fatti, e non negli annunci, in pareggio,<br />

senza debiti, con un “risparmio”<br />

<strong>di</strong> avanzo <strong>di</strong> amministrazione <strong>di</strong> quasi 3<br />

milioni <strong>di</strong> euro, fermo solo per rispettare il<br />

patto <strong>di</strong> stabilità. Sono piccoli comuni virtuosi<br />

come il nostro che aiutano il Governo<br />

a contenere il debito pubblico, lo stesso Governo<br />

che paga i debiti dei comuni “amici”<br />

come Roma e Catania, coi sol<strong>di</strong> <strong>di</strong> tutti, alla<br />

faccia del federalismo.<br />

Abbiamo abbassato del 20% la tassa rifiuti<br />

grazie ad accertamenti che hanno toccato<br />

equamente tutti i citta<strong>di</strong>ni, nonostante la<br />

campagna pesante <strong>di</strong> contrasto fatta dalla<br />

nostra minoranza. Ora paghiamo tutti, e<br />

paghiamo <strong>di</strong> meno.<br />

Mentre Pompei crolla, abbiamo recuperato<br />

la Chiesa <strong>di</strong> San Bartolomeo e i suoi affreschi<br />

del 400, abbiamo riportato alla luce la<br />

“Statio ad fines” romana <strong>di</strong> Malano, recuperato<br />

l’Oratorio del Gesù, Casa Senore,<br />

la Casa del sale e buona parte del centro<br />

storico <strong>di</strong> nostra proprietà, fino all’ultima<br />

riscoperta della cinta muraria me<strong>di</strong>evale.<br />

Abbiamo creduto ai giovani, e il Concorso<br />

<strong>di</strong> idee dell’Area Riva ha visto partecipare<br />

soprattutto giovani architetti, con idee<br />

fresche e nuove per il centro citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>.<br />

Continuiamo a contenere il consumo <strong>di</strong><br />

suolo. La variante al Piano regolatore vuole<br />

riqualificare la zona già costruita della città<br />

e finanziare con piccoli premi <strong>di</strong> cubatura<br />

per ampliamenti e completamenti servizi<br />

pagabili non con oneri ma con operazioni<br />

<strong>di</strong> restituzione <strong>di</strong> verde e servizi all’interesse<br />

pubblico. Così faremo una scuola e<br />

un parco alla Braida e, a <strong>di</strong>fferenza della<br />

Variante dell’89 che metteva in gioco 300<br />

mila metri quadri <strong>di</strong> aree agricole poi tolte<br />

dall’assessore Marceca con la variante del<br />

‘90, abbiamo impegnato una piccola porzione<br />

a Drubiaglio, per una piazza concertata<br />

con gli abitanti, e una zona all’imbocco<br />

della città, per il collegamento <strong>di</strong> Corso<br />

Torino concertato con i lavoratori della zona<br />

ex FIAT e i commercianti della zona. La variante<br />

e il concorso <strong>di</strong> idee sono una banca<br />

<strong>di</strong> progetti concreti per i prossimi vent’anni<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, per il nuovo centro citta<strong>di</strong>no,<br />

per soluzioni <strong>di</strong> parcheggi e piste ciclabili,<br />

per rendere bello e funzionale un centro<br />

citta<strong>di</strong>no sino a poco tempo fa attraversato<br />

da una trafficatissima strada provinciale.<br />

Il lavoro per la qualità della vita <strong>di</strong> voi cari<br />

citta<strong>di</strong>ni lo vedete concretamente dai marciapie<strong>di</strong><br />

che rendono ormai sicura tutta la<br />

città (stiamo realizzando l’ultimo tratto ai<br />

Laghi), dalla piazzetta della stazione, dalle<br />

zone intorno alle scuole.<br />

Stiamo pensando al commercio con l’istituzione<br />

della nuova fiera commerciale in Corso<br />

Torino, dopo aver lavorato per anni per<br />

lo spostamento in centro della fiera <strong>di</strong> novembre<br />

e della fiera agricola a Drubiaglio.<br />

Abbiamo impe<strong>di</strong>to il formarsi dei gran<strong>di</strong><br />

centri commerciali che contrad<strong>di</strong>stinguono<br />

comuni a noi vicini, per proteggere anche<br />

il piccolo commercio, con una variante che<br />

permette lo sviluppo commerciale in centro<br />

città.<br />

Abbiamo pensato alla scuola e alle tasche<br />

<strong>di</strong> quelle famiglie che decidono <strong>di</strong> fare figli,<br />

pensando a una scuola materna con sezioni<br />

primavera, per permettere a chi spende<br />

450 euro per un nido <strong>di</strong> spenderne 80 per<br />

un bimbo <strong>di</strong> 2 anni in una sezione primavera.<br />

Abbiamo sostenuto con borse lavoro,<br />

a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altri comuni vicino a noi,e<br />

l’allargamento delle fasce Isee le famiglie<br />

in <strong>di</strong>fficoltà.<br />

Abbiamo sostenuto la cultura, il teatro e<br />

la musica, perché, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quel che<br />

pensano i nostri ministri e anche qualche<br />

sindaco qui vicino, i musicisti e gli attori<br />

devono essere equamente pagati, perché<br />

questa è una professione, e non un hobby.<br />

Chiedete a un musicista quante ore deve<br />

stu<strong>di</strong>are al giorno. Cre<strong>di</strong>amo che quest’Italia,<br />

patria dell’arte mon<strong>di</strong>ale, debba ripartire<br />

anche dalla cultura e dal patrimonio per<br />

uscire dalla crisi. Abbiamo creduto che la<br />

rivoluzione verde debba partire dall’efficienza<br />

energetica degli e<strong>di</strong>fici comunali, e<br />

stiamo dotando tutti i nostri stabili <strong>di</strong> pannelli<br />

fotovoltaici e <strong>di</strong> lavori per risparmiare<br />

energia dal riscaldamento, tutto questo<br />

dando lavoro ad artigiani e esperti <strong>di</strong> questo<br />

nuovo settore che non conosce crisi e<br />

fa bene all’ambiente in cui viviamo.<br />

Il sindaco<br />

Carla Mattioli


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IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Un regalo per la scuola: la nuova mensa<br />

Con l’inizio dell’anno scolastico, gli alunni<br />

e gli insegnanti della materna Airone e<br />

dell’elementare Italo Calvino <strong>di</strong> via Mompellato,<br />

hanno trovato un bel regalo: la<br />

nuova mensa che servirà entrambi i plessi.<br />

L’inaugurazione giovedì 29 settembre<br />

alla presenza <strong>di</strong> bimbi, dei genitori, degli<br />

insegnanti e degli amministratori comunali.<br />

.<br />

Il fabbricato, circa 400 metri quadri, è stato<br />

realizzato su progetto dell’architetto<br />

Maria Pia Orsini fra i due istituti scolastici,<br />

con grande attenzione all’inserimento<br />

ambientale e al risparmio energetico. Il<br />

tetto è stato ricoperto <strong>di</strong> verde, sulla falsariga<br />

<strong>di</strong> questo è stato fatto sulla copertura<br />

dell’ex pretura,<br />

ora sede del<br />

giu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> pace.<br />

Grande spazio,<br />

luce, verde intorno,<br />

colori vivi<br />

all’interno e un<br />

collegamento <strong>di</strong>retto<br />

con le due<br />

scuole, così che<br />

i bimbi possano<br />

accedervi senza<br />

uscire all’esterno.<br />

La mensa sarà in<br />

grado <strong>di</strong> ospitare<br />

80 bambini. In<br />

questo modo si<br />

creeranno nuovi<br />

spazi al servizio<br />

delle attività <strong>di</strong>dattiche.<br />

Costo<br />

dell’intervento,<br />

280 mila euro.<br />

«E’ un regalo che<br />

i citta<strong>di</strong>ni che pagano<br />

le tasse hanno fatto<br />

alla città e ai loro figli»,<br />

ha osservato il sindaco,<br />

affiancata dagli assessori<br />

Luca Brunatti, Arnaldo<br />

Reviglio, Giuseppe Archinà<br />

ed Enrico Tavan.<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte<br />

della <strong>di</strong>rettrice <strong>di</strong>dattica<br />

Carla Barella: «In un<br />

momento in cui siamo<br />

costretti a tagliare i servizi<br />

e siamo penalizzati<br />

da ogni tipo <strong>di</strong> carenza, il<br />

<strong>Comune</strong> ci regala questa<br />

struttura che, fra l’altro,<br />

ci consentirà <strong>di</strong> liberare<br />

dei locali per altre attività<br />

<strong>di</strong>dattiche».<br />

In alto l’interno della<br />

nuova mensa scolastica<br />

<strong>di</strong> via Mompellato.<br />

A lato un momento<br />

dell’inaugurazione del<br />

servizio con il sindaco<br />

Carla Mattioli gli assessori<br />

Luca Brunatti,<br />

Giuseppe Archinà<br />

ed Enrico Tavan,<br />

la <strong>di</strong>ridente scolastica<br />

Carla Barella, la<br />

progettista Maria Pia<br />

Orsini e l’ingegner Irene<br />

Anselmi dell’ufficio<br />

tecnico del <strong>Comune</strong>.<br />

Sotto la struttura<br />

esterna.


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IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Per l’estate finiti i marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi<br />

Iniziati alla fine <strong>di</strong> ottobre, procedono<br />

spe<strong>di</strong>tamente i lavori per la realizzazione<br />

dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi dal santuario<br />

della Madonna dei Laghi alla rotonda<br />

all’incrocio con la strada provinciale<br />

per Giaveno. L’intervento, che costa,<br />

800.000 euro, prevede la costruzione <strong>di</strong><br />

un marciapiede rialzato pavimentato in<br />

porfido sul lato destro <strong>di</strong> fronte al lago,<br />

mentre sul lato opposto verrà realizzato<br />

una banchina a raso in asfalto che servirà<br />

anche come parcheggio dei veicoli e<br />

che interesserà, in un secondo tempo, il<br />

tratto dal santuario al Pasché.<br />

Il progetto, redatto dall’ingegner Giorgio<br />

Barella, prevede gli attraversamenti pedonali<br />

rialzati e lastricati in porfido, alcuni<br />

dei quali all’incrocio con le vie Fratelli<br />

Cervi, Portigliatti e Pontetto, e il tratto<br />

<strong>di</strong> strada davanti al santuario sarà interamente<br />

rialzato con una piattaforma<br />

lunga 80 metri, che costituirà una sorta<br />

<strong>di</strong> piazza. Una lunga piattaforma <strong>di</strong> 12<br />

metri verrà realizzata anche davanti al<br />

ristorante Caccia Reale.<br />

Da quel punto, spiega l’architetto Paolo<br />

Caligaris, <strong>di</strong>rigente dei lavori pubblici, gli<br />

automobilisti entreranno in una zona in<br />

cui la velocità sarà rallentata dai rialzi,<br />

che in qualche caso saranno <strong>di</strong> 7 centimetri,<br />

in altri <strong>di</strong> 3 centimetri. Rialzi e<br />

marciapiede saranno lastricati in porfido,<br />

in coerenza coi marciapie<strong>di</strong> già realizzati<br />

lungo il corso, e per ottenere un effetto<br />

che contribuirà a rallentare la velocità dei<br />

veicoli.<br />

L’intervento comprende pure il rifacimento<br />

della rete <strong>di</strong> raccolta delle acque<br />

I lavori in corso Laghi per la realizzazione dei marciapie<strong>di</strong>.<br />

bianche con la sostituzione delle tubazioni,<br />

aumentandone il <strong>di</strong>ametro e quin<strong>di</strong> la<br />

portata della stazione <strong>di</strong> pompaggio della<br />

rete fognaria nei pressi del ristorante<br />

Lago Grande.<br />

I lavori, <strong>di</strong>visi in cinque fasi, sono iniziati<br />

partendo dalla rotonda all’incrocio con<br />

la strada provinciale per Giaveno, proprio<br />

dalla posa della nuova rete fognaria.<br />

L’obiettivo è <strong>di</strong> completare e mettere<br />

quin<strong>di</strong> in sicurezza il tratto fino al Caccia<br />

Reale entro l’inverno e <strong>di</strong> completare<br />

tutta l’opera per la prossima estate. Il<br />

risultato sarà una strada più stretta ma<br />

ampiamente nella norma e soprattutto<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

più sicura, spiega l’assessore ai lavori<br />

pubblici Giuseppe Archinà, soluzione<br />

resa possibile dall’acquisizione <strong>di</strong> corso<br />

Laghi al patrimonio comunale. Così,<br />

l’opera completerà il nastro pedonale<br />

che si sviluppa dalla stazione ferroviaria,<br />

realizzato parte negli anni Ottanta fino<br />

alla curva del Moro e fino al santuario nel<br />

2003 dall’amministrazione presieduta da<br />

Carla Mattioli. «Per noi il completamento<br />

dei marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> corso Laghi è un fiore<br />

all’occhiello - <strong>di</strong>ce Archinà – un intervento<br />

che qualificherà ancora <strong>di</strong> più il lago<br />

Grande facilitandone la fruizione in sicurezza».<br />

Sui laghi il nuovo Ufficio <strong>di</strong> informazioni turistiche<br />

Sono iniziati i lavori per la costruzione dell’ufficio<br />

<strong>di</strong> informazioni turistiche, che viene realizzato<br />

in corso Laghi, davanti al ristorante Lago<br />

Grande, nel luogo dove sorgeva un <strong>di</strong>stributore<br />

<strong>di</strong> carburante, la cui demolizione è stata<br />

completata negli scorsi giorni.<br />

L’intervento, che costa 106.000 euro, è promosso<br />

e finanziato dal <strong>Comune</strong> ma progetto<br />

e realizzazione dell’opera sono a cura dell’Acsel<br />

sulla base <strong>di</strong> una convenzione con l’amministrazione<br />

comunale. Il fabbricato, <strong>di</strong> 45 metri<br />

quadri, conterrà gli uffici <strong>di</strong> informazione<br />

turistica e l’area esterna <strong>di</strong> 250 metri quadri,<br />

sarà a<strong>di</strong>bita a sosta e parcheggio. Il termine<br />

dei lavori è previsto per fine anno.<br />

Il progetto dell’Ufficio <strong>di</strong><br />

informazioni turistiche.


4<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Contratti quartiere: ritar<strong>di</strong> sul Beato Umberto<br />

Proseguono, pur con qualche<br />

<strong>di</strong>fficoltà legata al<br />

rapporto con le imprese<br />

costruttrici, i lavori per al<br />

realizzazione degli interventi<br />

previsti dal Contratto<br />

<strong>di</strong> quartiere, Il programma,<br />

varato dall’amministrazione<br />

comunale con un investimento<br />

complessivo <strong>di</strong><br />

6.765.105 euro, 900.000<br />

dei quali finanziati dal <strong>Comune</strong>,<br />

ha preso il via nel<br />

2008. Restano da completare<br />

il recupero <strong>di</strong> casa Allais, la ristrutturazione<br />

della scuola elementare Rosa e<br />

la trasformazione dell’ex ospedale Beato<br />

Umberto.<br />

I lavori per il recupero dell’ex casa Allais,<br />

in via XX settembre, proseguono celermente.<br />

L’intervento, che viene realizzato<br />

interamente dall’Atc, prevede la riqualificazione<br />

del fabbricato, dell’area <strong>di</strong> pertinenza<br />

e la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a<br />

locazione per fasce deboli della popolazione,<br />

in particolare lavoratori. I lavori dovrebbero<br />

essere completati nell’autunno<br />

del prossimo anno.<br />

Dopo una serie <strong>di</strong> rallentamenti nell’attività<br />

<strong>di</strong> cantiere, procedono adesso a un<br />

buon ritmo i lavori per ristrutturazione e<br />

l’ampliamento della scuola elementare<br />

Norberto Rosa, che dovrebbero essere<br />

ultimati alla fine dell’anno. L’intervento<br />

prevedeva il miglioramento igienico e<br />

funzionale del plesso scolastico, il recupero<br />

aule, la realizzazione <strong>di</strong> locali polifunzionali,<br />

la creazione <strong>di</strong> servizi alla persona<br />

e <strong>di</strong> pubblico interesse. É stata realizzata<br />

una mensa e un locale per attività non<br />

<strong>di</strong>dattiche, per un ampliamento <strong>di</strong> 120<br />

metri quadri e nuovi servizi igienici.<br />

Problemi invece per i lavori <strong>di</strong> trasformazione<br />

dell’ex ospedale Beato Umberto in<br />

un complesso residenziale <strong>di</strong> se<strong>di</strong>ci minialloggi<br />

per anziani, <strong>di</strong> locali per servizi<br />

alla persona e <strong>di</strong> uno spazio per attività<br />

comuni. Un intervento <strong>di</strong> oltre 3.000.000<br />

euro. I gravi ritar<strong>di</strong> dell’impresa, spiega<br />

l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe<br />

Archinà, hanno indotto l’amministrazione<br />

comunale ad avviare le procedure per la<br />

risoluzione del contratto.<br />

A sinistra il cantiere per il recupero <strong>di</strong><br />

casa Allais. Sopra I lavori, in grave ritardo,<br />

all’ex ospedale Beato Umberto<br />

Drubiaglio, tribune della palestra al via<br />

Sono iniziati i lavori per la realizzazione delle tribune della palestra della scuola elementare<br />

Anna Frank <strong>di</strong> Drubiaglio. L’intervento ha un duplice scopo, spiega l’assessore<br />

allo sport Luca Brunatti: poter ospitare finalmente il pubblico agli avvenimenti<br />

sportivi e usufruire <strong>di</strong> una piccola arena per concerti e manifestazioni nella frazione.<br />

L’intervento, che costa 370.000 euro e dovrebbe essere completato a marzo del<br />

prossimo anno, prevede l’abbattimento del muro ad ovest dove troveranno posto<br />

le tribune con 270 posti a sedere, la realizzazione dei servizi igienici per il pubblico,<br />

l’infermeria e lo spogliatoio per l’arbitro. Saranno ristrutturati i servizi per gli atleti<br />

e rimodernato il sistema <strong>di</strong> riscaldamento, e verrà pre<strong>di</strong>sposto un elevatore per<br />

consentire l’accesso agli atleti <strong>di</strong>sabili. Resteranno separati gli ingressi per pubblico<br />

e atleti, mentre la scuola continuerà ad avere la sua entrata privata. Anche<br />

l’esterno subirà un restyling con murales ideati dai bambini della scuola Anna Frank<br />

e realizzati da professionisti per dare una veste più colorata e gioiosa all’attuale<br />

parallelepipedo.<br />

Dopo la posa della nuova pavimentazione, <strong>di</strong>ce Brunatti, si rendeva in<strong>di</strong>spensabile<br />

mettere a norma, secondo i criteri della federazione e del Coni, tutta la struttura<br />

sportiva: così la palestra sarà omologata per ospitare partite <strong>di</strong> basket fino alla serie<br />

C. Per consentire invece lo svolgimento <strong>di</strong> spettacoli, feste, riunioni e manifestazioni,<br />

senza rovinare il pavimento in legno, la palestra sarà dotata <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> tappeti<br />

avvolti su rulli che potranno essere srotolati facilmente quando non si svolgono le<br />

attività sportive.<br />

Nuova rete fognaria<br />

Nuova rete fognaria in via Pontetto,<br />

piazza del Popolo e borgata Battagliotti.<br />

I lavori, per una spesa <strong>di</strong> 660.000 euro<br />

stanziati dalla Smat, sono curati dal <strong>Comune</strong>.<br />

In borgata Battagliotti l’intervento, richiesto<br />

dall’amministrazione comunale,<br />

prevede la <strong>di</strong>sattivazione del depuratore<br />

e la sua sostituzione con una stazione<br />

<strong>di</strong> pompaggio che immette le acque nere<br />

nel collettore <strong>di</strong> Giaveno. In via Pontetto<br />

i lavori interessano la fognatura bianca,<br />

con la sostituzione del collettore vecchio<br />

e deteriorato.<br />

Analogo intervento in piazza del Popolo,<br />

con potenziamento delle condutture per<br />

le acque bianche. I lavori in borgata Battagliotti<br />

sono conclusi da poco ed entro<br />

aprile del prossimo anno saranno ultimati<br />

anche gli altri due interventi.<br />

Segnaletica stradale<br />

Con una spesa <strong>di</strong> 15.000 euro, l’amministrazione<br />

comunale ha provveduto<br />

alla sostituzione e rinnovo della segnaletica<br />

stradale verticale in molte zone<br />

della città.<br />

L’intervento si è reso necessario a causa<br />

dello stato <strong>di</strong> degrado dei cartelli.<br />

In particolare è stata potenziata la segnaletica<br />

<strong>di</strong> arredo nel centro storico.


5<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

VIABILITÁ<br />

Più sicurezza nella galleria <strong>di</strong> Monte Cuneo<br />

La galleria <strong>di</strong> Monte Cuneo non è stata<br />

chiusa al traffico e prima della prossima<br />

estate sarà messa in sicurezza, così<br />

come richiesto dal procuratore aggiunto<br />

<strong>di</strong> Torino Raffaele Guariniello. La Sitaf ha,<br />

infatti, iniziato a settembre i lavori per<br />

rivedere l’intero sistema <strong>di</strong> sicurezza del<br />

tunnel della variante all’ex statale 589,<br />

impegnando due milioni e mezzo <strong>di</strong> euro.<br />

Non ci saranno problemi per la viabilità,<br />

perché la chiusura della strada verrà fatta<br />

ad intervalli brevi, il tempo utile per<br />

montare le apparecchiature.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un intervento che potenzierà<br />

l’impianto <strong>di</strong> ventilazione rendendolo più<br />

efficiente e tempestivo. Intanto, spiega<br />

il responsabile dei servizi tecnici Sandro<br />

Plano, dalla fine <strong>di</strong> ottobre è in funzione<br />

il sistema <strong>di</strong> controllo remoto. La sicurezza<br />

nel tunnel è garantita da un servizio<br />

<strong>di</strong> videosorveglianza con 18 telecamere<br />

e alcuni punti S.O.S., che sono ora collegati<br />

alla centrale <strong>di</strong> Susa, che monitora<br />

il traffico e gli eventuali problemi nella<br />

galleria.<br />

La vicenda che ha portato all’indagine<br />

della magistratura e alla necessità <strong>di</strong> effettuare<br />

questi lavori, parte da lontano,<br />

racconta lo stesso Plano. «La variante è<br />

stata costruita dall’Agenzia Torino 2006<br />

e data in carico alla Sitaf in attesa della<br />

definizione dei rapporti fra le due società.<br />

La convenzione è stata firmata solo<br />

a novembre del 2010, e il progetto per<br />

il collegamento della galleria, con i sistemi<br />

autostradali è stato approvato nel<br />

giugno del 2011. Infine, il 23 settembre<br />

sono stati avviati i lavori <strong>di</strong> miglioramento».<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del sindaco<br />

Carla Mattioli, che paventava il rischio <strong>di</strong><br />

chiusura della galleria proprio durante i<br />

lavori per la, realizzazione dei marciapie<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> corso Laghi.<br />

L’ingegner<br />

Sandro Plano<br />

effettua<br />

il sopralluogo<br />

nella<br />

galleria <strong>di</strong><br />

Monte Cuneo<br />

con il sindaco<br />

Carla Mattioli<br />

ed il Consiglio<br />

comunale.<br />

Car sharing, il successo <strong>di</strong> un anno <strong>di</strong> auto in affitto<br />

Sono sempre <strong>di</strong> più gli abitanti <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

che per risparmiare scelgono<br />

il car sharing, l’auto in affitto con cui<br />

si acquista solo l’uso e non l’auto, per<br />

il tempo che occorre, da un’ora a uno<br />

o più giorni consecutivi, e per andare<br />

ovunque, in città e fuori. A poco più <strong>di</strong><br />

un anno dall’istituzione del servizio, gli<br />

abbonati sono 19, con una me<strong>di</strong>a mensile<br />

<strong>di</strong> 16 corse, con un risparmio <strong>di</strong> Co 2<br />

stimato in 4,2 tonnellate.<br />

«Siamo sod<strong>di</strong>sfatti - <strong>di</strong>cono il sindaco<br />

Carla Mattioli e l’assessore all’ambiente<br />

Arnaldo Reviglio - l’operazione car sharing<br />

sta ottenendo i risultati che ci eravamo<br />

prefissati, sia in termini <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong><br />

mobilità offerto ai citta<strong>di</strong>ni, sia in termini<br />

<strong>di</strong> reale risparmio economico per il contribuente<br />

e per la nostra amministrazione,<br />

che utilizzando il servizio sta progressivamente<br />

sostituendo ed integrando il<br />

parco auto comunale».<br />

Un miglioramento della qualità <strong>di</strong> vita<br />

dei concitta<strong>di</strong>ni e la <strong>di</strong>mostrazione che<br />

esiste un’alternativa efficace all’auto <strong>di</strong><br />

proprietà.<br />

La postazione del car sharing ad <strong>Avigliana</strong><br />

è in corso Torino, davanti all’istituto<br />

bancario Intesasanpaolo. Gli abbonati<br />

possono prenotare (24 ore su<br />

24) l’auto del parcheggio più vicino,<br />

precisando sempre ora <strong>di</strong> partenza e <strong>di</strong><br />

arrivo: all’ora <strong>di</strong> riconsegna l’auto deve<br />

essere sempre riportata al parcheggio<br />

<strong>di</strong> partenza. CarCityClub, corso Turati<br />

15/H, Torino, telefono 011.813781.


6<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Riduzione dei rifiuti, <strong>Avigliana</strong> con l’Europa<br />

L’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

ha aderito alla terza e<strong>di</strong>zione ufficiale<br />

della “Settimana Europea per la Riduzione<br />

dei Rifiuti” (European Week for Waste<br />

Reduction – EWWR), che si svolge dal 19<br />

al 27 novembre, evento-chiave per promuovere<br />

azioni volte alla prevenzione<br />

dei rifiuti ponendo in evidenza l’impatto<br />

dei nostri consumi sull’ambiente e sui<br />

cambiamenti climatici.<br />

«Prima <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziare i rifiuti occorre ridurne<br />

la produzione - spiega l’assessore<br />

all’ambiente Reviglio - e per raggiungere<br />

questo obiettivo bisogna cambiare stili<br />

<strong>di</strong> vita. Le azioni che abbiamo proposto<br />

nel corso della settimana hanno proprio<br />

questo scopo».<br />

La “Settimana Europea per la Riduzione<br />

dei Rifiuti”, sostenuta in Italia da Conai,<br />

nasce all’interno del Programma LIFE+<br />

della Commissione Europea con l’obiettivo<br />

primario <strong>di</strong> sensibilizzare le istituzioni,<br />

i consumatori circa le strategie e le politiche<br />

<strong>di</strong> prevenzione dei rifiuti messe in<br />

atto dall’Unione Europea, che gli Stati<br />

membri devono perseguire, anche alla<br />

luce delle recenti <strong>di</strong>sposizioni normative.<br />

L’iniziativa ha preso il via il 19 novembre<br />

col Mercato delle 5 Erre (raccolta, riduzione,<br />

riuso, riutilizzo, riciclo) presso il nuovo<br />

ecocentro in viale Nobel col mercatino<br />

degli oggetti da riutilizzare.<br />

Il 22 novembre sono stati presentati i libri<br />

“Meno 100 chili” <strong>di</strong> Roberto Cavallo e<br />

“Prepariamoci” <strong>di</strong> Luca Mercalli.<br />

Il 24 novembre si è svolta la campagna<br />

<strong>di</strong> comunicazione al mercato settimanale<br />

relativa alle varie pratiche per la<br />

riduzione dei rifiuti con la <strong>di</strong>stribuzione<br />

<strong>di</strong> borse in tela quale ulteriore promozione<br />

dell’utilizzo delle sporte riutilizzabili e<br />

dell’eliminazione delle borse in plastica,<br />

nonché l’incentivazione al miglioramento<br />

della qualità nella raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti.<br />

Il 25 novembre sono stati presentati alcuni<br />

progetti per le scuole primarie e materne.<br />

“Adessogiocoio” presso le scuole<br />

dell’infanzia comunali per promuovere lo<br />

scambio <strong>di</strong> giocattoli usati e il principio<br />

del riciclo.<br />

“Adessoleggoio”, scambio dei libri per richiamare<br />

l’attenzione degli alunni delle<br />

scuole primarie sul fatto che gli oggetti<br />

semplicemente perché usati e non più<br />

attraenti non devono essere considerati<br />

rifiuti.<br />

“Adessoricicloio”, smontaggio dei giochi<br />

usato per ricordare come gli oggetti sono<br />

composti da molti materiali <strong>di</strong>versi che<br />

devono essere separati e riciclati. “Cavalier<br />

pane”, il pane non consumato nei pasti<br />

della mensa scolastica, <strong>di</strong>venta cibo<br />

per animali, grazie alla collaborazione<br />

con canili e centro ungulati del territorio.<br />

Sempre per le scuole (me<strong>di</strong>e e Istituto<br />

Tecnico Galilei) il giorno 23/11 ha visto<br />

la proiezione <strong>di</strong> cortometraggi e del film<br />

“Il gusto dello spreco”, in collaborazione<br />

con Cinemambiente.<br />

«Con l’adesione a questa terza e<strong>di</strong>zione,<br />

oltre a quella propedeutica del<br />

2008, si evidenzia un’instancabile azione<br />

dell’amministrazione Comunale nel<br />

sensibilizzare tutti i citta<strong>di</strong>ni, ma in particolare<br />

i giovani, a perseguire obiettivi<br />

qualificanti per un miglioramento della<br />

qualità dell’ambiente in cui viviamo» fa<br />

rilevare ancora Reviglio.<br />

La Tarsu costerà<br />

il 10% in meno<br />

Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi beneficeranno <strong>di</strong> una<br />

nuova riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti, che fa<br />

seguito ad un analogo provve<strong>di</strong>mento della giunta comunale<br />

assunto lo scorso anno. L’amministrazione comunale ha<br />

deciso questa ulteriore riduzione all’inizio <strong>di</strong> novembre, tenendo<br />

conto delle maggiori superfici rilevate nell’attività <strong>di</strong><br />

accertamento in corso dal 2010. Così, la tassa per le utenze<br />

domestiche scende da 1,70 euro a 1,53 euro a metro quadro.<br />

Questa riduzione, del 20 per cento in due anni, è stata<br />

possibile grazie agli accertamenti che l’Acsel sta svolgendo<br />

per conto del <strong>Comune</strong> e che ha determinato un recupero <strong>di</strong><br />

imposta per gli anni precedenti ancora passibili <strong>di</strong> verifica.<br />

Fa rilevare il sindaco Carla Mattioli: «Abbiamo sempre detto<br />

che gli accertamenti, peraltro previsti nel nostro programma<br />

elettorale, avevano l’obiettivo <strong>di</strong> raggiungere l’equità fiscale,<br />

col risultato <strong>di</strong> pagare meno, ma pagare tutti. Questa nuova<br />

riduzione del 10 per cento della tassa rifiuti non fa altro che<br />

confermare questo nostro impegno».<br />

Attenzione ai limiti<br />

per l’in<strong>di</strong>fferenziata<br />

All’inizio <strong>di</strong> ottobre la Valle <strong>di</strong> Susa ha superato il limite delle<br />

20.200 tonnellate l’anno <strong>di</strong> rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati conferiti alla<br />

<strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Mattie, 216 chilogrammi per abitante.<br />

Il risultato è che l’Acsel ha dovuto portare i rifiuti all’impianto<br />

<strong>di</strong> pretrattamento <strong>di</strong> Cavaglià al costo <strong>di</strong> 90 euro la tonnellata.<br />

Questi maggiori costi ricadranno sui Comuni nei quali questo<br />

limite è stato superato (fra questi non c’è <strong>Avigliana</strong>) e si tratta,<br />

in qualche caso, <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> euro.<br />

É un campanello d’allarme per tutti, osserva l’assessore<br />

all’ambiente Arnaldo Reviglio, tanto più che nel 2012 il limite<br />

massimo <strong>di</strong> rifiuti conferibili in <strong>di</strong>scarica scenderà a 196 chilogrammi<br />

per abitante.<br />

Gli aviglianesi ne producono ognuno 174,82 l’anno, dunque<br />

sotto la soglia limite, fa rilevare.<br />

«Tuttavia i citta<strong>di</strong>ni devono porre molta attenzione. Se non<br />

si <strong>di</strong>fferenzia in maniera corretta e ci sono troppe impurità<br />

potremmo essere penalizzati in futuro e costretti a ribaltare<br />

sulle bollette eventuali maggiori costi».


7<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

E<strong>di</strong>fici pubblici, installati i pannelli fotovoltaici<br />

Come previsto dal piano d’azione per<br />

l’energia sostenibile, elaborato dopo<br />

l’adesione al Patto dei sindaci, il <strong>Comune</strong><br />

vara un piano <strong>di</strong> interventi per la riqualificazione<br />

energetica degli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />

che determinerà un risparmio del<br />

29% dell’energia primaria, dei costi per<br />

il riscaldamento e un consistente abbattimento<br />

dell’anidride carbonica emessa.<br />

A realizzarlo è la Cofely Italia S.p.A. che<br />

ha in affidamento la gestione del servizio<br />

energia, con la quale l’amministrazione<br />

comunale ha rinnovato il contratto per<br />

25 anni, che si è impegnata a realizzare<br />

lavori per 674.000 euro per riqualificare il<br />

palazzo municipale, la caserma<br />

della polizia locale e<br />

le scuole Defendente Ferrari,<br />

Norberto Rosa, Domenico<br />

Berti, Gianni Rodari,<br />

Italo Calvino, Airone, Anna<br />

Frank e don Campagna. Gli<br />

interventi riguarderanno la<br />

sostituzione dei vetri, delle<br />

caldaie, delle pompe, l’implementazione<br />

delle apparecchiature<br />

per perfezionare<br />

il telecontrollo, nonché<br />

interventi <strong>di</strong> coibentazione<br />

dei sottotetti e delle murature<br />

me<strong>di</strong>ante la messa in<br />

opera <strong>di</strong> cappotti. Il servizio.<br />

“Energia Plus”, così si<br />

chiama la fornitura energetica, del combustibile<br />

ed il servizio per la conduzione<br />

(orari, responsabile, manutenzione or<strong>di</strong>naria,<br />

ecc.), costerà 5.608.000 euro per<br />

un quarto <strong>di</strong> secolo, 224.000 euro l’anno,<br />

e l’investimento iniziale sarà pagato<br />

con i risparmi conseguiti dagli interventi<br />

<strong>di</strong> riqualificazione, come stabilito dal decreto<br />

legislativo 115 del 2008 relativo<br />

all’efficienza degli usi finali dell’energia e<br />

i servizi energetici. Per la città si tratta <strong>di</strong><br />

un vero affare, <strong>di</strong> un investimento che il<br />

<strong>Comune</strong> non avrebbe potuto fare, considerati<br />

i vincoli del patto <strong>di</strong> stabilità, e che<br />

gli consente <strong>di</strong> raggiungere tre obiettivi:<br />

Quasi completata l’installazione<br />

degli impianti fotovoltaici<br />

sugli e<strong>di</strong>fici pubblici della città,<br />

prevista dal progetto promosso<br />

dall’Acsel, la società che già si<br />

occupa della raccolta dei rifiuti,<br />

nell’ambito delle iniziative <strong>di</strong> sviluppo<br />

della valle <strong>di</strong> Susa nel settore<br />

delle energie rinnovabili.<br />

I siti che ospitano gli impianti<br />

sono 11: il centro per la bio<strong>di</strong>versità<br />

<strong>di</strong> Bertassi, le scuole Rodari,<br />

Calvino, Anna Frank, Airone,<br />

Defendente Ferrari e Don Campagna,<br />

il magazzino comunale, il centro<br />

commerciale <strong>di</strong> piazza del Popolo e il cimitero.<br />

Entro la fine dell’anno inizieranno<br />

a produrre energia e per l’amministrazione<br />

comunale rappresenterà un risparmio<br />

annuo <strong>di</strong> 45 mila euro sui consumi elettrici<br />

e la possibilità <strong>di</strong> notevoli incassi in<br />

vent’anni, grazie alla ven<strong>di</strong>ta della stessa<br />

energia all’Enel, sulla base dello “scambio<br />

sul posto”. Un intervento a costo zero<br />

per le amministrazioni comunali, tre<strong>di</strong>ci<br />

oltre ad <strong>Avigliana</strong>, che impegna complessivamente<br />

oltre 4 milioni <strong>di</strong> euro, stanziati<br />

<strong>di</strong>rettamente dall’Acsel, che cura la realizzazione<br />

delle opere.<br />

I pannelli fotovoltaici sugli e<strong>di</strong>fici pubblici<br />

aviglianesi costeranno 670 mila euro<br />

e produrranno 267 KW all’anno. La convenzione<br />

prevede che Acsel incassi<br />

per vent’anni il contributo<br />

del Gse, mentre l’energia prodotta<br />

sarà a totale <strong>di</strong>sposizione del<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Gli impianti fotovoltaici permetteranno<br />

<strong>di</strong> risparmiare molte<br />

tonnellate <strong>di</strong> petrolio e <strong>di</strong> evitare<br />

l’emissione <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> chilogrammi<br />

<strong>di</strong> Co 2 nell’atmosfera.<br />

Per il <strong>Comune</strong>, si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

un intervento a tutela dell’ambiente,<br />

che con le sue sole risorse<br />

finanziarie non avrebbe mai<br />

potuto realizzare a causa dei vincoli imposti<br />

dal patto <strong>di</strong> stabilità governativo, fa<br />

osservare il sindaco Carla Mattioli. Si tratta<br />

<strong>di</strong> un intervento coerente con il piano<br />

d’azione del Patto dei sindaci per l’energia,<br />

aggiunge Carla Mattioli, in particolare<br />

con l’azione che prevede l’adozione<br />

<strong>di</strong> forniture <strong>di</strong> energia rinnovabile per gli<br />

e<strong>di</strong>fici pubblici.<br />

Energia Plus: il <strong>Comune</strong> risparmia sul riscaldamento<br />

Palazzo comunale<br />

Investimento: € 71.578<br />

Risparmio energia: 23,87%<br />

Co 2<br />

non emessa: 25,0 tonnellate/anno<br />

Caserma polizia locale<br />

Investimento: € 18.888<br />

Risparmio energia: 44,50%<br />

Co 2<br />

non emessa: 6,3 tonnellate/anno<br />

Scuola Defendente Ferrari<br />

Investimento: € 71.578<br />

Risparmio energia: 23,87%<br />

Co 2<br />

non emessa: 55,3 tonnellate/anno<br />

Scuola Norberto Rosa<br />

Investimento: € 43.716<br />

Risparmio energia: 41,54%<br />

Co 2 non emessa: 18,8 tonnellate/anno<br />

Scuola Domenico Berti<br />

Investimento: € 89.406<br />

Risparmio energia: 50,68%<br />

Co 2 non emessa: 17,8 tonnellate/anno<br />

L’impianto fotovoltaico sul tetto della<br />

materna Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />

Scuola Gianni Rodari<br />

Investimento: € 97.718<br />

Risparmio energia: 67,81%<br />

Co 2 non emessa: 33,5 tonnellate/anno<br />

Scuola Italo Calvino<br />

Investimento: € 90.168<br />

Risparmio energia: 46,43%<br />

Co 2<br />

non emessa: 13,9 tonnellate/anno<br />

Scuola Anna Frank<br />

Investimento: € 76.270<br />

Risparmio energia: 19,74%<br />

Co 2<br />

non emessa: 11,6 tonnellate/anno<br />

Scuola Airone<br />

Investimento: € 30.037<br />

Risparmio energia: 33,27%<br />

Co 2 non emessa: 8,9 tonnellate/anno<br />

Scuola don Campagna<br />

Investimento: € 30.382<br />

Risparmio energia: 44,42%<br />

Co 2 non emessa: 8,1 tonnellate/anno<br />

risparmiare energia e tutelare l’ambiente<br />

con un abbattimento della Co 2 pari a 199<br />

tonnellate l’anno, raggiungere due azioni<br />

importanti del Piano d’Azione, oltre ad innescare<br />

dei nuovi processi <strong>di</strong> governance<br />

con gli utilizzatori. «Dopo aver imposto<br />

delle regole ai privati con l’allegato<br />

energetico, il <strong>Comune</strong> fa ora la sua parte<br />

intervenendo sui propri e<strong>di</strong>fici – spiega<br />

il sindaco Carla Mattioli – non solo in ottemperanza<br />

al patto dei sindaci, ma per<br />

rispettare un impegno assunto coi citta<strong>di</strong>ni.<br />

Per l’amministrazione il vantaggio <strong>di</strong><br />

una spesa relativa al consumo <strong>di</strong> energia<br />

che sarà lo stesso per tutti gli anni della<br />

convenzione».<br />

Il piano andrà a regime<br />

entro ottobre del prossimo<br />

anno. Allora, gli<br />

aviglianesi potranno verificare<br />

la bontà dell’operazione,<br />

che sarà costantemente<br />

monitorata<br />

dall’Area ambiente ed<br />

energia, attraverso il sito<br />

internet del <strong>Comune</strong>, con<br />

accessi de<strong>di</strong>cati, che darà<br />

conto dei consumi energetici<br />

<strong>di</strong> ogni e<strong>di</strong>ficio pubblico,<br />

sul quale sarà affissa<br />

una targa con in<strong>di</strong>cati<br />

la sua classe energetica<br />

prima e dopo l’intervento.


8<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Strade più sicure per la scuola<br />

Il percorso pedonale alla scuola Anna Frank.<br />

Prosegue a Drubiaglio,<br />

con l’avvio del<br />

programma <strong>di</strong> azioni,<br />

l’elaborazione<br />

del progetto “Strade<br />

più belle e sicure”,<br />

promosso dal <strong>Comune</strong><br />

in collaborazione<br />

con l’assessorato<br />

provinciale<br />

all’ambiente. Il primo<br />

passo è stato la<br />

messa in sicurezza<br />

dell’area antistante<br />

la scuola elementare Anna Frank e l’asilo<br />

nido, che è ora interdetta alle automobili.<br />

L’11 ottobre, nel corso <strong>di</strong> un incontro<br />

svoltosi nella stessa scuola, il comandante<br />

della polizia municipale Carmelo Romeo<br />

ha presentato lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità<br />

della Zona 30, curato da Paolo Caligaris<br />

responsabile dell’ufficio lavori pubblici,<br />

che coinvolge le tre scuole <strong>di</strong> Drubiaglio.<br />

É inoltre allo stu<strong>di</strong>o un percorso protetto<br />

che dalla materna don Campagna porta<br />

all’elementare, usando il sottopasso pedonale<br />

esistente, che i bambini hanno<br />

già verificato con le loro insegnanti.<br />

Nell’incontro dell’11 ottobre, al quale<br />

hanno partecipato anche il vice sindaco<br />

e assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio,<br />

Aldo Blan<strong>di</strong>no responsabile dell’ufficio<br />

ambiente del <strong>Comune</strong>, Elena Pedon<br />

della Provincia, Mario Bellinzona dell’associazione<br />

Laqup, nonché rappresentanti<br />

degli insegnanti e dei genitori, si è<br />

parlato <strong>di</strong> una nuova linea <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>bus dal<br />

centro della frazione alla scuola e sono<br />

stati riba<strong>di</strong>ti gli obiettivi del progetto: fra<br />

gli altri, <strong>di</strong>minuire l’uso delle auto, migliorare<br />

l’accessibilità al polo scolastico,<br />

promuovere comportamenti consapevoli<br />

rispetto alla mobilità urbana.<br />

L’incontro è stato il primo dopo la firma, a<br />

giugno, del protocollo d’intesa sulla qualità<br />

urbana, sulla mobilità sostenibile e<br />

la sicurezza stradale del plesso scolastico<br />

Anna Frank sottoscritto dal <strong>Comune</strong>,<br />

dall’Asl To3, dalla <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica, dal<br />

Consiglio <strong>di</strong> istituto e dall’associazione<br />

Famija ‘d Drubiaj.<br />

Il protocollo d’intesa è il frutto <strong>di</strong> un lavoro<br />

<strong>di</strong> confronto del tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />

locale, un punto <strong>di</strong> arrivo ma<br />

anche <strong>di</strong> partenza per elaborare un protocollo<br />

operativo.<br />

Il <strong>Comune</strong> farà proprie le proposte che<br />

verranno dal tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />

l’Asl metterà a <strong>di</strong>sposizione i propri dati<br />

per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> obiettivi e strategie,<br />

la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica proseguirà nelle<br />

attività informative e <strong>di</strong> laboratorio coi<br />

bambini, il Consiglio <strong>di</strong> istituto informerà<br />

i genitori e la Famija ‘d Drubiaj collaborerà<br />

per <strong>di</strong>ffondere le politiche <strong>di</strong> mobilità<br />

sostenibile.<br />

Corona Verde<br />

intervento<br />

lungo la Dora<br />

Corona Verde è un progetto strategico<br />

varato dalla Regione per ripensare<br />

il verde urbano e le aste fluviali come<br />

parte <strong>di</strong> una complessa rete ecologica,<br />

punto <strong>di</strong> partenza per ricostruire un sistema<br />

<strong>di</strong> connessioni che permetta alla<br />

natura <strong>di</strong> attraversare e permeare la<br />

città e all’uomo <strong>di</strong> città <strong>di</strong> ritrovare un<br />

contatto con l’ecosistema.<br />

Il Protocollo d’intesa per la realizzazione<br />

del progetto, approvato lo scorso<br />

anno, prevede la sud<strong>di</strong>visione del territorio<br />

metropolitano torinese in 6 ambiti<br />

Territoriali. Uno <strong>di</strong> questi, l’Ambito<br />

Ovest, ha come Capofila il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Rivoli e ne fa parte anche <strong>Avigliana</strong>,<br />

che ha presentato una proposta <strong>di</strong> intervento<br />

lungo le sponde della Dora.<br />

L’area interessata è ubicata a valle del<br />

ponte <strong>di</strong> via Almese in sponda sinistra<br />

del fiume, ha un’estensione <strong>di</strong> circa<br />

13.000 metri quadrati ed è collegata<br />

<strong>di</strong>rettamente alla sponda destra e al<br />

centro abitato della città con la passerella<br />

inserita nella rete ciclopedonale.<br />

L’intervento consiste nella rinaturalizzazione<br />

dell’area attraverso modesti<br />

interventi <strong>di</strong> rimodellamento, la messa<br />

a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> macchie arboree ed arbustive<br />

autoctone e la rivegetazione della<br />

sponda, <strong>di</strong> cui si prevede un modesto<br />

intervento <strong>di</strong> consolidamento da realizzarsi<br />

con <strong>di</strong>fesa in massi alla rinfusa, la<br />

posa <strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> arredo, anche fruibili<br />

dai <strong>di</strong>sabili, la realizzazione <strong>di</strong> un percorso<br />

interno in pietrisco e materiale collante<br />

compresso, la sistemazione <strong>di</strong> uno<br />

spazio per il parcheggio. La realizzazione<br />

del progetto è prevista entro il 2013.<br />

Comuni fioriti: <strong>Avigliana</strong> vince il primo premio<br />

Per il terzo anno consecutivo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> si aggiu<strong>di</strong>ca il massimo<br />

riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti nella categoria da<br />

3.000 a 20.000 abitanti, la cui premiazione si è svolta il 23 ottobre a Grado,<br />

graduatoria che ci ha visti classificati al primo posto. A ritirare il premio, il geometra<br />

Mauro Para<strong>di</strong>si, responsabile aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio tecnico comunale.<br />

La novità <strong>di</strong> quest’anno è rappresentata da 3.000 euro come contributo in<br />

natura (fiori e piante) da utilizzare il prossimo anno. <strong>Avigliana</strong> si è segnalata<br />

ancora una volta per qualità e originalità delle fioriture su tutto il territorio,<br />

per la cura delle aree ver<strong>di</strong> e per le iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione sul tema del<br />

verde e sulla qualità degli spazi urbani. C’è ancora margine per migliorare,<br />

osserva l’assessore alle politiche ambientali ed aree ver<strong>di</strong> Arnaldo Reviglio,<br />

anche in specifici concorsi come “scuola fiorita”, “albergo fiorito”, “premio<br />

speciale pollice verde” riservato ad esempio a un insegnante che ha realizzato<br />

un giar<strong>di</strong>no scolastico o ad un appassionato che cura volontariamente<br />

delle aiuole o delle fioriere comunali. Sod<strong>di</strong>sfazione da parte <strong>di</strong> Reviglio: «La<br />

città ha acquisito un maggiore consapevolezza del ruolo educativo rappresentato<br />

dal miglioramento l’ambiente urbano».<br />

Festa dell’albero 2011<br />

Come ormai è consuetu<strong>di</strong>ne da molti anni si<br />

è celebrata lunedì 21 novembre la tra<strong>di</strong>zionale<br />

festa dell’albero e sono ancora le scuole<br />

ad essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato<br />

alle politiche ambientali ed aree<br />

ver<strong>di</strong> l’evento ha previsto la messa a <strong>di</strong>mora<br />

<strong>di</strong> piante nelle aree scolastiche della città: la<br />

Anna Frank e la don Campagna a Drubiaglio,<br />

le materne Airone e Rodari, le elementari Calvino,<br />

Berti e Norberto Rosa e la scuola me<strong>di</strong>a<br />

Defendente Ferrari.<br />

«La festa dell’albero, promossa da Legambiente,<br />

è un giorno per richiamare l’attenzione<br />

sul ruolo <strong>di</strong> polmone verde dei boschi e<br />

delle foreste per la vita del nostro pianeta e<br />

per la salvaguar<strong>di</strong>a della bio<strong>di</strong>versità», sottolinea<br />

l’assessore all’ambiente Reviglio.


9<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

Nuovo intervento sull’Isee in aiuto alle famiglie<br />

In questi tempi <strong>di</strong> grave crisi economica<br />

l’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

è venuta incontro ai problemi delle famiglie<br />

e dei citta<strong>di</strong>ni in <strong>di</strong>fficoltà innalzando,<br />

a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un solo anno, le soglie della<br />

gratuità e il tetto massimo per ottenere<br />

esenzioni o sconti nei servizi sociali erogati<br />

dal <strong>Comune</strong>.<br />

Lo strumento utilizzato è la valutazione<br />

Isee (in<strong>di</strong>catore situazione economica<br />

equivalente): i citta<strong>di</strong>ni con Isee pari o<br />

inferiore a 8 mila euro godranno <strong>di</strong> esenzione<br />

(prima del 2010 la cifra era 3 mila<br />

euro, dopo ottobre 2010 <strong>di</strong> 7 mila euro)<br />

mentre con valutazione Isee pari o superiore<br />

a 16 mila euro non si accede a<br />

detrazioni (prima del 2010 la cifra era 7<br />

mila euro, dopo l’ottobre 2010 <strong>di</strong> 13 mila<br />

euro). All’interno della forbice si applicano<br />

vari scaglioni <strong>di</strong> sconti <strong>di</strong>versi a seconda<br />

della categoria del servizio. A volere<br />

fortemente questo ulteriore sgravio per<br />

la citta<strong>di</strong>nanza è stato l’assessore alle<br />

politiche sociali Enrico Tavan: «L’innalzamento<br />

delle soglie <strong>di</strong> sconti derivano da<br />

accor<strong>di</strong> con le organizzazioni sindacali<br />

e i servizi sociali e da una chiara scelta<br />

politica della nostra amministrazione che<br />

vuole sostenere le fasce più deboli della<br />

popolazione». Una scelta voluta anche<br />

dal sindaco Carla Mattioli che punta il <strong>di</strong>to<br />

contro la politica nazionale che taglia, ad<br />

esempio, i servizi alla scuola dell’obbligo,<br />

togliendo gli insegnanti <strong>di</strong> appoggio per<br />

CATEGORIA 1 - Servizio <strong>di</strong> refezione scolastica<br />

CATEGORIA 2 - Servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico<br />

CATEGORIA 3 - Centri estivi<br />

CATEGORIA 4 - Soggiorni marini anziani<br />

Valore Isee<br />

% Tariffa<br />

FASCIA A superiore a € 16.000 100 %<br />

FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 75 %<br />

FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 50 %<br />

FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 25%<br />

FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 ESENZIONE<br />

CATEGORIA 5 - Corsi sportivi extrascolastici comunali<br />

Valore Isee<br />

% Tariffa<br />

FASCIA A superiore a € 8.000 100%<br />

FASCIA B pari o inferiore a € 8.000 GRATUITO<br />

CATEGORIA 6 - Contributi, prestazioni, acquisti ad personam<br />

Valore Isee<br />

Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o per iniziativa<br />

dell’amministrazione comunale per soggetti con Isee pari o inferiore a € 8.000.<br />

In ogni caso la prestazione è soggetta all’approvazione della giunta comunale.<br />

CATEGORIA 7 - Contributi per ultra65enni in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />

Valore Isee<br />

% Contributo<br />

FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 25%<br />

FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 50%<br />

FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 75%<br />

pari o inferiore a € 8.000 100%<br />

NUOVO REGOLAMENTO ISEE<br />

allievi <strong>di</strong>sabili e sottraendo<br />

ore al tempo scuola costringendo<br />

le famiglie a metter<br />

mano al portafoglio: «Così<br />

le famiglie si rivolgono al <strong>Comune</strong><br />

– incalza Mattioli – e<br />

noi scegliamo <strong>di</strong> aiutarli economicamente<br />

sostituendoci<br />

allo Stato insolvente sia con<br />

le mo<strong>di</strong>fiche sulle soglie Isee<br />

o finanziando l’assistenza<br />

mensa e per gli allievi <strong>di</strong>sabili».<br />

L’assessore alle politiche<br />

scolastiche Luca Brunatti<br />

tiene a precisare che è dal 1999 che, ad<br />

esempio, non aumentano le tariffe della<br />

refezione scolastica e che attualmente<br />

il costo pasto è per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> 5,40<br />

euro mentre per famiglie che pagano interamente,<br />

la cifra è <strong>di</strong> 4,30 euro: «Ciò<br />

significa che nei confronti <strong>di</strong> un servizio<br />

obbligatorio la scelta della nostra amministrazione<br />

è quello <strong>di</strong> aiutare tutte le<br />

famiglie».<br />

L’impegno del <strong>Comune</strong> per sostenere le<br />

nuove soglie Isee è valutabile intorno al<br />

20-30 per cento in più rispetto allo scorso<br />

anno: «Il raffronto lo possiamo fare con<br />

le prime tre categorie <strong>di</strong> servizi (refezione<br />

e trasporto scolastico e centro estivo)<br />

che sono le più onerose per il <strong>Comune</strong><br />

– spiega Tavan - lo scorso anno la spesa<br />

è stata <strong>di</strong> circa 70 mila euro. Altre categorie,<br />

invece, sono sottoposte<br />

al Peg con obiettivi<br />

<strong>di</strong> gestione già stabiliti».<br />

Poiché l’Isee è un parametro<br />

che determina la<br />

situazione economica<br />

del nucleo familiare si<br />

può pensare che gli evasori<br />

fiscali, parziali o totali,<br />

possano accedere più<br />

facilmente alle esenzioni<br />

dal pagamento servizi<br />

senza averne <strong>di</strong>ritto. Per<br />

questo tutte le valutazioni<br />

Isee vengono passate<br />

al vaglio della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> finanza per gli<br />

accertamenti.<br />

In questi giorni il <strong>Comune</strong> ha pubblicato<br />

un opuscolo, sul nuovo regolamento<br />

Isee, <strong>di</strong> facile consultazione dal titolo<br />

“Sos famiglia”. Si tratta <strong>di</strong> un manuale<br />

per informare la citta<strong>di</strong>nanza su tutte le<br />

opportunità riservate ai servizi comunali.<br />

Per ottenere l’attestazione Isee il citta<strong>di</strong>no<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> può rivolgersi presso<br />

il Caf (convenzionato con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>) presso il Centro polifunzionale<br />

‘La Fabrica’ via VI Novembre 19 - Centro<br />

sociale Maria Teresa Borgesa, il martedì<br />

mattina previo appuntamento telefonico,<br />

dal lunedì al venerdì, allo 011.799999<br />

(int. 4) precisando <strong>di</strong> essere residente ad<br />

<strong>Avigliana</strong>. Il servizio è completamente<br />

gratuito.<br />

CATEGORIA 8 - Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria<br />

Valore Isee<br />

pari o inferiore a € 8.000.<br />

CATEGORIA 9 - Trasporto convenzionato luoghi cura, spesa a domicilio<br />

Valore Isee<br />

% Esenzione tariffa<br />

FASCIA A superiore a € 10.000 Contribuzione a carico dell’utente come<br />

da accordo convenzionale<br />

FASCIA C pari o inferiore a € 10.000 GRATUITO<br />

CATEGORIA 10<br />

Contributi a sostegno carichi tributari<br />

Valore Isee<br />

% Contributo<br />

FASCIA A da € 16.000 a € 13.001 25%<br />

FASCIA B da € 13.000 a € 10.001 50%<br />

FASCIA C da € 10.000 a € 8.001 75%<br />

pari o inferiore a € 8.000 100%<br />

CATEGORIA 11<br />

Contributi e rimborsi a sostegno servizi scolastici<br />

Valore Isee<br />

% Erogazione rimborso<br />

FASCIA A superiore a € 16.000 NESSUN RIMBORSO<br />

FASCIA B da € 16.000 a € 13.001 Fino al 25%<br />

FASCIA C da € 13.000 a € 10.001 Fino al 50 %<br />

FASCIA D da € 10.000 a € 8.001 Fino al 75%<br />

FASCIA E pari o inferiore a € 8.000 Fino rimborso totale


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IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

Europa chiama, Centro giovani risponde<br />

È iniziato con gli stage <strong>di</strong> “Campig Jo”,<br />

ma è poi proseguito attraverso le attività<br />

del Centro giovani, lo scambio culturale<br />

e sociale <strong>di</strong> ragazzi fra <strong>Avigliana</strong> e St.Jean<br />

de Maurienne. Nell’estate i giovani aviglianesi<br />

sono stati ospiti per una settimana,<br />

insieme ai ragazzi francesi, presso<br />

l’Ostello del Conte Rosso dopo<strong>di</strong>ché il<br />

gruppo si è trasferito in Francia per un’altra<br />

settimana. Entusiasti tutti i ragazzi fra<br />

i 16 e i 18 anni che hanno partecipato<br />

all’esperienza, alcuni già per il secondo<br />

anno: «Non solo si impara meglio un’altra<br />

lingua, ma si viene a conoscenza <strong>di</strong><br />

usi e costumi <strong>di</strong> un altro paese, si affrontano<br />

esperienze tutti insieme, si fa sport<br />

e ci si <strong>di</strong>verte» hanno raccontato e tutti<br />

sperano che l’esperienza possa proseguire<br />

anche per il prossimo anno.<br />

Sull’onda <strong>di</strong> questa esperienza positiva<br />

il Centro Giovani ha partecipato al progetto<br />

dell’Unione Europea “Accept to be<br />

accepted” svoltosi in Ungheria dal 28<br />

agosto al 4 settembre insieme ad altri<br />

gruppi stranieri composti da giovani tedeschi,<br />

romeni e ungheresi. Tra questi<br />

vi erano ragazzi <strong>di</strong>versamente abili con<br />

han<strong>di</strong>cap fisici o mentali, per un totale <strong>di</strong><br />

30 ragazzi dai 16 ai 26 anni. Lo scopo era<br />

quello <strong>di</strong> sensibilizzare verso il problema<br />

della <strong>di</strong>sabilità sia nell’ambito sociale che<br />

lavorativo.<br />

«Una delle più belle iniziative per i giovani<br />

che le amministrazioni comunali valsusine<br />

hanno promosso in questi anni». Così<br />

il sindaco Carla Mattioli definisce Camping<br />

Jo, gli stage <strong>di</strong> educazione ambientale<br />

che fra giugno e luglio hanno visto<br />

impegnati oltre 250 ragazzi <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

Almese, Buttigliera, Caprie, Chiusa San<br />

Michele, Sant’Ambrogio, Vaie e Villardora,<br />

in lavori che vanno dalla manutenzione<br />

del patrimonio pubblico a quella dei<br />

sentieri, passando per l’attività <strong>di</strong> scavo<br />

e <strong>di</strong> sistemazione dei siti archeologici.<br />

Ad <strong>Avigliana</strong> i ragazzi si sono <strong>di</strong>visi fra<br />

il parco dei laghi, il sito archeologico <strong>di</strong><br />

Malano, la cinta muraria della città e il<br />

Centro giovani. Un’adesione mai così<br />

alta come quest’anno: era prevista la<br />

partecipazione <strong>di</strong> 45 giovani ma alla fine<br />

l’amministrazione ha deciso <strong>di</strong> accettare<br />

tutte le 64 richieste pervenute.<br />

Nel Parco, assistiti dagli ecovolontari, dalla<br />

protezione civile e dalle volontarie in<br />

servizio civile, hanno lavorato alla cava<br />

Intanto proseguono<br />

le attività del Centro<br />

giovani in piazza del<br />

Popolo tra cui la partecipazione<br />

ad un<br />

progetto dell’Agenzia<br />

Nazionale per i<br />

Giovani (Ang) denominato<br />

Azione 1.1.<br />

L’Ang è un organismo<br />

pubblico, dotato<br />

<strong>di</strong> autonomia<br />

organizzative e finanziaria, vigilato dal<br />

Governo Italiano e dalla Commissione<br />

europea. L’agenzia è stata istituita dal<br />

Parlamento Italiano per dare attuazione<br />

alla Decisione del Parlamento Europeo e<br />

del Consiglio che istituisce il programma<br />

Gioventù in Azione per il periodo 2007-<br />

2013.Il progetto Azione 1.1 si occupa<br />

degli scambi fra giovani che offrono, a<br />

gruppi provenienti da due o più paesi,<br />

l’opportunità <strong>di</strong> progettare insieme il<br />

proprio scambio sulla base <strong>di</strong> un tema <strong>di</strong><br />

interesse comune, <strong>di</strong> scoprire analogie e<br />

<strong>di</strong>fferenze e conoscere le reciproche culture.<br />

Gli scambi hanno una finalità pedagogica<br />

<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e si rivolgono a<br />

giovani <strong>di</strong> età compresa in linea <strong>di</strong> principio<br />

tra 13 e 25 anni.<br />

Un’altra attività che sta costruendo Il<br />

Centro giovani <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> è lo sportello<br />

Foto <strong>di</strong> gruppo per lo scambio fra ragazzi aviglianesi<br />

e francesi.<br />

compiti per gli alunni della scuola primaria.<br />

Ad oggi lo sportello è rivolto solo alla<br />

scuola secondaria (il venerdì dalle ore 15<br />

alle 18 per due gruppi <strong>di</strong> 1 ora e mezza<br />

ciascuno) adesso, non appena siano state<br />

risolti alcuni problemi organizzativi, ci<br />

apriranno le porte anche ai bambini delle<br />

elementari il lunedì e il mercoledì dalle<br />

ore 15 alle 16, 30. Intanto si sta preparando<br />

la festa <strong>di</strong> fine anno con gli auguri<br />

<strong>di</strong> Natale per il 21 <strong>di</strong>cembre: ci sarà un<br />

concerto dal vivo, da mangiare, bere….<br />

Si ricorda che il Centro giovani, gestito<br />

dalle volontarie del servizio civile locale<br />

Roberta Latella e Stefania Lucente, è<br />

aperto il lunedì dalle ore 15,30 alle 19,<br />

il mercoledì e il venerdì dalle ore 15 alle<br />

19 e i giovani possono trovare internet<br />

point, calcetto, calcioballilla e la wi.<br />

Camping Jo, partecipazione record agli stage estivi<br />

I ragazzi impegnati a<br />

Malano.<br />

<strong>di</strong> Trana, pulito le sponde dei laghi, la<br />

strada <strong>di</strong> collegamento fra i due specchi<br />

d’acqua. A Malano, nel sito archeologico<br />

<strong>di</strong> Ad Fines, guidati dall’archeologo Gabriele<br />

Gatti, i ragazzi hanno contribuito<br />

ad effettuare alcuni scavi, così come in<br />

piazzale delle Buone Volontà dove, sempre<br />

col coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> Gabriele Gatti,<br />

hanno riportato alla luce alcuni tratti<br />

della cinta muraria della città. All’interno<br />

dello stage anche lo scambio con i ragazzi<br />

franceci <strong>di</strong> St.jean de Maurenne.<br />

Gli stage, osserva l’assessore alle politiche<br />

giovanili Enrico Tavan, sono una<br />

formidabile occasione <strong>di</strong> incontro fra i<br />

ragazzi, un momento <strong>di</strong> crescita collettiva.<br />

«Hanno voglia <strong>di</strong> cose concrete, <strong>di</strong><br />

sporcarsi le mani, <strong>di</strong> partecipare, e questo<br />

è un segnale molto positivo. Credo<br />

che Camping Jo possa rappresentare<br />

davvero l’inizio <strong>di</strong> qualcosa <strong>di</strong> importante<br />

rispetto all’aggregazione dei giovani ed è<br />

da qui che dobbiamo ripartire nel pensare<br />

alle politiche a loro de<strong>di</strong>cate».<br />

Un bilancio largamente positivo per un<br />

progetto nato ad Almese nel 2007 e<br />

adottato negli anni da altri Comuni, che è<br />

andato crescendo, soprattutto dal punto<br />

<strong>di</strong> vista della partecipazione dei giovani.<br />

«Il loro impegno è un segnale <strong>di</strong> speranza<br />

e per la comunità un patrimonio rappresentato<br />

dal loro lavoro, cose che restano,<br />

come la scoperta della cinta muraria<br />

nella nostra città, effettuata durante lo<br />

stage», osserva Carla Mattioli.


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IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

<strong>Avigliana</strong> Si Cura, tre progetti <strong>di</strong> prevenzione<br />

Si chiama “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” ed è un progetto<br />

selezionato per ottenere i contributi<br />

della Provincia <strong>di</strong> Torino nell’ambito del<br />

bando “Progetti in materia <strong>di</strong> sicurezza<br />

integrata” con la partecipazione finanziaria<br />

della Regione Piemonte. «Su 66<br />

progetti presentati – spiega l’assessore<br />

alle politiche sociali Enrico Tavan – solo<br />

13 hanno ottenuto il finanziamento: avevamo<br />

chiesto 10.500 euro ce ne hanno<br />

assegnati 8.500. Ma riusciremo comunque<br />

a farcela».<br />

Collaborano all’iniziativa, progettata dalla<br />

cooperativa Orso in collaborazione con<br />

il <strong>Comune</strong>, numerose realtà: la cooperativa<br />

sociale Frassati, l’associazione culturale<br />

Mareschi e le Officine delle Scienze<br />

<strong>di</strong> Torino attraverso la Seldon ricerche.<br />

Il progetto è strutturato in tre fasi/azioni.<br />

La prima è la riapertura dello Sportello<br />

legale chiuso nel giugno del 2011. «È<br />

stata un’iniziativa <strong>di</strong> grande successo<br />

gestito dalla cooperativa Frassati in collaborazione<br />

con il Conisa e il <strong>Comune</strong> e<br />

destinato a tutti i residenti in bassa Valle<br />

Susa – commenta Tavan – ma abbiamo<br />

dovuto chiudere per motivi finanziari, ora<br />

attraverso “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” è possibile<br />

riattivare il servizio rivolto, questa volta,<br />

solo agli aviglianesi».<br />

Lo sportello riaprirà il 1 <strong>di</strong>cembre a giovedì<br />

alterni dalle ore 15 alle 17, presso<br />

il centro anziani Borgesa del Centro<br />

La Fabrica <strong>di</strong> via IV Novembre 19. Sarà<br />

nuovamente gestito dalla cooperativa<br />

Frassati attraverso un avvocato, non del<br />

territorio, che aiuterà l’utenza a chiarire<br />

dubbi e problemi e ad in<strong>di</strong>rizzare verso le<br />

soluzione, ma senza prendere in carico<br />

il cliente. «Durante i due anni <strong>di</strong> servizio<br />

lo sportello ha seguito 240 utenti in età<br />

compresa fra i 25 e i 60 anni e con red<strong>di</strong>to<br />

me<strong>di</strong>o-basso,<br />

la maggioranza<br />

aviglianesi – sottolinea<br />

Gianluca<br />

Poloniato della<br />

cooperativa Frassati<br />

– le questioni<br />

sottoposte all’avvocato<br />

hanno riguardato<br />

in maggior<br />

numero il<br />

<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> famiglia,<br />

la tutela del consumatore,<br />

<strong>di</strong>atribe<br />

condominiali<br />

e <strong>di</strong> vicinato».<br />

La seconda fase<br />

del progetto “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” si occuperà<br />

in particolare della sicurezza alla<br />

guida dell’auto ed in particolare quella<br />

dei neo patentati e <strong>di</strong> tutti i giovani che<br />

la sera devono tornare a casa su un veicolo<br />

dopo aver passato la serata nei pub,<br />

in <strong>di</strong>scoteca o birreria.<br />

A curare questo aspetto della sicurezza è<br />

l’associazione culturale Mareschi che inizierà<br />

i lavori sul campo entro la primavera<br />

prossima. «Abbiamo pre<strong>di</strong>sposto delle<br />

azioni <strong>di</strong> tipo emozionale – spiegano<br />

Dario Ravetto, Paolo Abellone e Niccolò<br />

Piccinni componenti dell’associazione e<br />

tutti giovani laureati al Politecnico – per<br />

questo preferiamo non dare anticipazioni,<br />

vi possiamo solo <strong>di</strong>re che si tratta <strong>di</strong><br />

installazioni che sottoporremo ai giovani<br />

in spazi chiusi e che, per strutturare il<br />

nostro percorso, ci siamo avvalsi anche<br />

dell’esperienza svolta da “Area 0” che si<br />

occupa della prevenzione, in particolare<br />

presso i giovani, della guida in stato <strong>di</strong><br />

ebbrezza».<br />

L’ultima fase riguarda la prevenzione<br />

Da sinistra l’assessore Tavan, Paolo Abellone,<br />

Gianluca Poloniato, Dario Ravetto e Niccolò Piccinni.<br />

contro il gioco d’azzardo ed è curata<br />

dalla Seldon ricerche una azienda che si<br />

occupa <strong>di</strong> ricerca nel sociale. Il percorso<br />

consiste nella somministrazione <strong>di</strong> un<br />

questionario da sottoporre agli allievi<br />

delle classi terze me<strong>di</strong>e della Defendente<br />

Ferrari, agli studenti dei cinque anni<br />

dell’Istituto Galilei e dei corsi professionali<br />

che si svolgono in città, con lo scopo<br />

<strong>di</strong> acquisire la percezione del gioco<br />

d’azzardo fra le fasce giovani. Quin<strong>di</strong> si<br />

passa alle conferenze spettacolo molto<br />

accattivanti, da tenersi presso il teatro<br />

Fassino, sulla matematica del gioco<br />

d’azzardo tenute dal matematico Paolo<br />

Canova e dal fisico Diego Rizzuto i quali<br />

<strong>di</strong>mostreranno, come le prospettive <strong>di</strong><br />

vincita in giochi come Win For Life, Slot<br />

machine, Superenalotto, roulette, Gratta<br />

e vinci, Lotto, Poker, Black-Jack, Bingo e<br />

scommesse sportive siano molto evanescenti<br />

ed estremamente pericolose per<br />

le tasche.<br />

Il progetto “<strong>Avigliana</strong> Si Cura” si concluderà<br />

nel corso <strong>di</strong> un anno.<br />

Anziani al mare<br />

Dal 31 agosto al 14 settembre gli anziani<br />

aviglianesi hanno potuto godere <strong>di</strong> un<br />

soggiorno marino a Rimini. La meta è<br />

stata scelta d’intesa fra il <strong>Comune</strong> e la<br />

Consulta anziani nel corso <strong>di</strong> un’assemblea<br />

pubblica: «Si tratta <strong>di</strong> una decisione<br />

che non vogliamo fare cadere dall’alto –<br />

spiega l’assessore alle politiche sociali<br />

Enrico Tavan – abbiamo sottoposto, ai<br />

partecipanti la riunione varie possibilità<br />

per una decisione democratica». Il <strong>Comune</strong><br />

si è fatto carico anche <strong>di</strong> pagare<br />

due accompagnatrici ed il trasporto.


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IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI e SCUOLA<br />

Assistenza, paga il <strong>Comune</strong><br />

I tagli previsti sulla scuola dalla riforma<br />

Gelmini continuano a creare problemi sia<br />

sotto il profilo della <strong>di</strong>dattica, sia per ciò<br />

che riguarda la gestione, aspetto <strong>di</strong> cui<br />

l’amministrazione comunale si è sempre<br />

fatta carico sostenendo finanziariamente<br />

le scuole d’infanzia, <strong>di</strong> primo e secondo<br />

grado del territorio. Anche quest’anno il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha provveduto a sostenere<br />

le famiglie per ciò che riguarda<br />

la spesa dell’assistenza alla mensa scolastica:<br />

servizio che toccherebbe allo Stato,<br />

e non agli enti locali, ma che a causa<br />

dell’insufficiente numero <strong>di</strong> docenti si<br />

ripercuote sull’utenza. Le scuole e l’amministrazione<br />

comunale hanno quin<strong>di</strong><br />

in<strong>di</strong>viduato una cooperativa esterna che<br />

propone un servizio mensa qualificato<br />

proprio come è successo nello scorso<br />

anno scolastico.<br />

Il <strong>Comune</strong> ha stanziato fon<strong>di</strong> che copriranno<br />

totalmente le famiglie in <strong>di</strong>fficoltà<br />

secondo le nuove fasce Isee (gratuità<br />

sotto gli 8.000 euro e scaglioni <strong>di</strong> sconti<br />

fra gli 8.000 e i 16.000 euro <strong>di</strong> valutazione<br />

Isee). Altro problema che si è evidenziato<br />

pesantemente con la <strong>di</strong>minuzione<br />

<strong>di</strong> personale docente e non docente è<br />

l’assistenza agli allievi <strong>di</strong>sabili. Il <strong>Comune</strong><br />

in accordo con scuola, Conisa e Asl<br />

ha aperto un bando per in<strong>di</strong>viduare una<br />

cooperativa che fornisca il servizio attraverso<br />

educatori specializzati.<br />

L’operazione costerà al <strong>Comune</strong> per<br />

quest’anno fra i 40 e i 50 mila euro per<br />

un servizio <strong>di</strong> più 80 ore <strong>di</strong> assistenza<br />

sud<strong>di</strong>visi fra scuole d’infanzia, <strong>di</strong> primo e<br />

<strong>di</strong> secondo grado.<br />

GEMELLAGGIO<br />

In visita dagli amici <strong>di</strong> Tresserve<br />

Foto ricordo per gli amministratori aviglianesi e i gemelli <strong>di</strong> Tresserve.<br />

Il 1 e il 2 ottobre oltre 260 aviglianesi si sono recati a Tresserve, il paese della Savoia<br />

gemellato con <strong>Avigliana</strong>. A guidare la delegazione aviglianese il sindaco Carla Mattioli,<br />

accompagnata dal vicesindaco Arnaldo Reviglio, dagli assessori Rino Marceca e<br />

Giuseppe Archinà e dal presidente del Consiglio comunale Piero Garbero.<br />

Già dal sabato l’Unione bocciofila aviglianese col suo presidente Mario Bologna ha<br />

incontrato “Les amicales de boules de Tresserve” (amici delle bocce <strong>di</strong> Tresserve)<br />

giocando alcune partite. Alla sera, nella sala polivalente, la Filarmonica Santa Cecilia<br />

ha tenuto un concerto alla presenza delle autorità, fra cui il consigliere della Regione<br />

Rhone - Alpes Sylvie Cochet. La domenica sono arrivati a Tresserve altri tre autobus<br />

ai quali si è aggregato il mezzo della Protezione Civile con alcuni componenti<br />

guidati da Bruno Paluello. Il programma mattutino ha visto l’esibizione del Gruppo<br />

sban<strong>di</strong>eratori e musici della città <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, il gruppo <strong>di</strong> giovani fisarmonicisti <strong>di</strong><br />

Aix les Bains, la corale e le “voci bianche” <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong>rette da Lorella Perugia e la<br />

Filarmonica, che ha eseguito gli inni nazionali ed europeo. Esibizioni alle quali sono<br />

seguite le letture <strong>di</strong> pensieri dei ragazzi delle scuole, i <strong>di</strong>scorsi dei sindaci e lo scambio<br />

dei regali. Nel pomeriggio si è giocata la partita <strong>di</strong> calcio che ha visto le “vecchie<br />

glorie” aviglianesi del C.G.A. battere per 5 a 2 i “tresserviens”. Nella stessa giornata<br />

si è svolta la visita al centro storico, alle vecchie terme della vicina Aix les Bains e<br />

alla passeggiata alla nuova zona rinaturalizzata sulle sponde del lago del Bourget.<br />

Confermato<br />

il corso<br />

<strong>di</strong> attività a cavallo<br />

per studenti<br />

<strong>di</strong>versamente abili<br />

Non capita spesso che un’iniziativa<br />

abbia un tale successo da vedere tutti<br />

sod<strong>di</strong>sfatti, ma le lezioni <strong>di</strong> attività<br />

motoria a cavallo per bambini <strong>di</strong>versamente<br />

abili delle scuole primarie e<br />

secondarie <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ha messo d’accordo<br />

tutti: i bambini innanzitutto e<br />

poi le famiglie, le insegnanti, i <strong>di</strong>rigenti<br />

scolastici. Così gli assessori alle politiche<br />

sociali Enrico Tavan e allo sport<br />

Luca Brunatti hanno deciso <strong>di</strong> stanziare<br />

già ora i fon<strong>di</strong> utili per il prossimo<br />

anno quando in primavera inizierà il<br />

nuovo corso. «Questo è l’unico <strong>Comune</strong><br />

che paga per intero il corso <strong>di</strong> attività<br />

motoria a cavallo per i bambini<br />

<strong>di</strong>versamente abili delle scuole me<strong>di</strong>e<br />

ed elementari». A parlare è Adriana<br />

Belmonte psicomotricista esperta nelle<br />

terapie con il cavallo che già dal primo<br />

anno presta la sua professionalità<br />

per i ragazzi aviglianesi.<br />

Il corso è nato su consiglio del presidente<br />

della commissione sulle Politiche sociali,<br />

Rossella Morra, e delle insegnanti<br />

<strong>di</strong> sostegno delle scuole elementari e<br />

me<strong>di</strong>e: «I vantaggi delle attività cavallo<br />

sono ampliamente documentati in<br />

me<strong>di</strong>cina – spiega Morra – è <strong>di</strong>mostrato<br />

infatti, che per i <strong>di</strong>versamente abili<br />

contribuiscono ad aumentare l’autostima<br />

e a potenziare le loro abilità inoltre<br />

si ottengono ottimi risultati dai bambini<br />

affetti da autismo».<br />

I benefici sono molteplici, spiega<br />

Adriana Belmonte: «Intanto si ottiene<br />

una miglior gestione del proprio corpo,<br />

si impara l’orientamento, aumenta<br />

l’autostima. Inoltre i bambini più irrequieti,<br />

dall’alto del cavallo, sono più<br />

attenti ai movimenti, mentre quelli<br />

eccessivamente tranquilli devono necessariamente<br />

mettere in campo concentrazione<br />

e coor<strong>di</strong>namento».<br />

Il risultato è che i bambini non vedono<br />

l’ora <strong>di</strong> andare a lezione conferma<br />

l’insegnante <strong>di</strong> sostegno Edoarda<br />

Clemente e aggiunge: «In una parola<br />

sono decisamente entusiasti, tanto da<br />

essere invi<strong>di</strong>ati dai normodotati».


13<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SCUOLA<br />

La materna Don Campagna da Napolitano<br />

I piccoli allievi della materna Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio durante le prove<br />

sul palco allestito al Quirinale per la cerimonia d’inizio dell’anno scolastico.<br />

È stata un’esperienza importante e gratificante<br />

quella dei piccoli allievi della<br />

scuola d’infanzia Don Campagna <strong>di</strong> Drubiaglio<br />

che il 23 settembre scorso sono<br />

stati invitati come “scuola attrice” alla<br />

cerimonia <strong>di</strong> apertura dell’anno scolastico<br />

che si è svolta a Roma in Quirinale alla<br />

presenza del presidente della Repubblica<br />

Giorgio Napolitano e trasmessa in <strong>di</strong>retta<br />

da Rai Uno.<br />

Il percorso per arrivare a questo traguardo<br />

è iniziato un anno fa quando le insegnanti<br />

della scuola hanno costruito un<br />

itinerario <strong>di</strong>dattico con il fine <strong>di</strong> sensibilizzare<br />

allievi e famiglie al valore sociale<br />

della collettività e del bene comune.<br />

Così, pensando anche <strong>di</strong> commemorare i<br />

150 anni dell’Unità d’Italia, hanno costruito<br />

il progetto”Piccoli citta<strong>di</strong>ni”. «Abbiamo<br />

ragionato sul porre il primo gra<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />

un percorso <strong>di</strong> costruzione dell’identità e<br />

della citta<strong>di</strong>nanza – spiega Federica Moggia,<br />

una delle insegnanti - Il bambino va<br />

educato, fin da piccolo, al riconoscimento<br />

e alla <strong>di</strong>fesa dei propri <strong>di</strong>ritti. Egli deve<br />

poter essere coinvolto nelle decisioni<br />

che lo riguardano, deve poter esprimere<br />

idee e opinioni. Infatti, educare i bambini<br />

a un rispetto passivo, acritico dei doveri<br />

e delle decisioni dell’adulto, alimenta il<br />

desiderio <strong>di</strong> trasgressione. Al contrario,<br />

bisogna creare le con<strong>di</strong>zioni affinché il<br />

bambino partecipi alla vita: familiare,<br />

citta<strong>di</strong>na, comunitaria in genere».<br />

La prima parte del progetto è stata realizzata<br />

con l’organizzazione e la partecipazione<br />

a eventi in collaborazione con le<br />

famiglie e le associazioni del territorio; a<br />

metà febbraio 2010 è iniziata la seconda<br />

parte del progetto con l’adozione del<br />

”Parco pubblico” <strong>di</strong> Drubiaglio, “uno spazio<br />

verde per me, per gli altri, per la città.<br />

Il 18 febbraio in occasione della Giornata<br />

nazionale del risparmio energetico “M’illumino<br />

<strong>di</strong> meno” la classe è andata al<br />

parco a sistemare delle mangiatoie per<br />

gli uccellini, costruite con materiali <strong>di</strong><br />

recupero, e ad illuminare il giar<strong>di</strong>no con<br />

manine tricolore. Il progetto è proseguito<br />

con “Conosciamo il parco e ren<strong>di</strong>amolo<br />

più bello per tutti”. I bambini sono <strong>di</strong>ventati<br />

citta<strong>di</strong>ni attivi e si sono impegnati a<br />

<strong>di</strong>pingere con fantasia il cancello del parco<br />

ormai arrugginito e a creare un’aiuola<br />

tricolore <strong>di</strong> cui se ne sono presi cura, il<br />

tutto è stato svolto in collaborazione con<br />

il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. I bambini e le insegnanti<br />

hanno invitato per un incontro<br />

a scuola il sindaco Carla Mattioli, il vicesindaco<br />

Arnaldo Reviglio e insieme hanno<br />

progettato i lavori da svolgere.<br />

Le insegnanti hanno documentato con<br />

video e foto tutto il percorso svolto e<br />

inviato al Miur (Ministero istruzione, università,<br />

ricerca) come Progetto sulla “Citta<strong>di</strong>nanza<br />

Attiva”, concludendo il lavoro<br />

con la recita della poesia “Piccoli Citta<strong>di</strong>ni”<br />

che i bimbi hanno inventato insieme<br />

agli insegnanti ed imparato a recitare<br />

tutti insieme.<br />

Venerdì 9 settembre 2011 il Miur ha comunicato<br />

alla <strong>di</strong>rigente scolastica Carla<br />

Barella che la scuola Don Campagna era<br />

stata selezionata per partecipare come<br />

“scuola attrice”alla Cerimonia d’inaugurazione<br />

del nuovo anno scolastico presso<br />

il Quirinale. L’evento è andato in onda in<br />

<strong>di</strong>retta su Rai Uno durante la trasmissione<br />

“Tutti a scuola” presentata da Fabrizio<br />

Frizzi. Gli alunni hanno recitato la poesia<br />

“Piccoli Citta<strong>di</strong>ni” e per riuscire a svolgere<br />

le prove hanno raggiunto Roma martedì<br />

20 settembre.<br />

L’evento ha visto la partecipazione <strong>di</strong> docenti<br />

e studenti provenienti da tre scuole<br />

italiane che si sono <strong>di</strong>stinte nella realizzazione<br />

<strong>di</strong> progetti sui 150 anni dell’Unità<br />

d’Italia, sulla legalità, la solidarietà e l’integrazione,<br />

la citta<strong>di</strong>nanza attiva e consapevole,<br />

l’ambiente e la Costituzione.<br />

La classe è tornata orgogliosa e sod<strong>di</strong>sfatta<br />

dell’esperienza i bimbi sono stati bravissimi<br />

soprattutto nell’affrontare i momenti<br />

d’attesa e le trasferte in pullman,<br />

si sono <strong>di</strong>vertiti ovunque a Villa Borghese<br />

sulla giostra tutti insieme, in piazza<br />

S.Pietro, durante gli acquisti dei souvenir<br />

per i genitori, sul palco durante le prove,<br />

al Quirinale incuriositi dai corazzieri che<br />

simpaticamente hanno fatto ammirare<br />

loro la <strong>di</strong>visa e le spade, hanno salutato<br />

da vicino il Presidente che si è commosso<br />

e li ha definiti meravigliosi, hanno fatto<br />

sorridere Frizzi in <strong>di</strong>retta grazie alla loro<br />

semplicità, spontaneità, spensieratezza<br />

e ai palloncini che, in <strong>di</strong>retta, si sono<br />

legati fra loro. Hanno conosciuto ragazzi<br />

delle altre scuole: Palermo, Lampedusa,<br />

Prato. I viaggi sul treno freccia rossa<br />

sono piaciuti particolarmente ai bimbi tra<br />

spuntini, <strong>di</strong>segni, giochi, sonnellini, coccole<br />

e qualche cartone animato.<br />

Come ringraziamento per aver regalato<br />

a tutta <strong>Avigliana</strong> una grande emozione<br />

l’amministrazione comunale ha donato<br />

a tutti i bambini un libriccino fotografico<br />

con tutte le immagini più significative<br />

della loro esperienza romana. La consegna<br />

è avvenuta durante il Consiglio comunale<br />

del 24 novembre.<br />

«Vedere i nostri ‘Piccoli citta<strong>di</strong>ni’ su quel<br />

grande palco a rappresentare tutti i bimbi<br />

d’Italia e nel contempo portare il nome<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> agli onori della <strong>di</strong>retta Rai,<br />

è stato per noi amministratori motivo<br />

<strong>di</strong> grande orgoglio e commozione – ha<br />

commentato l’assessore alle politiche<br />

scolastiche Luca Brunatti - ma vorrei<br />

ringraziare anche le insegnanti, e i genitori<br />

che le hanno appoggiate, per aver<br />

progettato un percorso educativo fondamentale<br />

per gli italiani <strong>di</strong> domani».


14<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

TURISMO<br />

In aumento i turisti che si fermano in città<br />

Investire nella promozione del territorio,<br />

della cultura, dell’ambiente, nella storia<br />

della città ed essere capaci <strong>di</strong> costruire<br />

progetti <strong>di</strong> valorizzazione, promozione<br />

e accoglienza. É stato questo il percorso<br />

che ha consentito ad <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong> far<br />

crescere negli anni le presenze turistiche<br />

nelle proprie strutture ricettive, confermandosi<br />

al primo posto in bassa valle<br />

<strong>di</strong> Susa e val Sangone per numero <strong>di</strong> visitatori<br />

che hanno pernottato in questo<br />

bacino.<br />

Dal 2002 al 2010 le presenze sono più<br />

che raddoppiate, raggiungendo le oltre<br />

40.000 lo scorso anno e con dati relativi<br />

all’anno che sta per terminare che<br />

testimoniano un’ulteriore, forte crescita.<br />

In mezzo, il boom del 2009, con più <strong>di</strong><br />

90.000 presenze. Tutto ciò, spiega l’assessore<br />

al turismo Angela Bracco, grazie<br />

a scelte che partono da lontano. «Negli<br />

anni <strong>Avigliana</strong> ha lavorato alacremente,<br />

in concerto con soggetti privati, associazioni<br />

e gli altri Comuni della zona, con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> creare un sistema turistico<br />

locale che, partendo dalla nostra città, si<br />

aprisse ad un territorio più vasto in grado<br />

<strong>di</strong> usufruire anche <strong>di</strong> risorse regionali e<br />

provinciali».<br />

Per fare ciò, <strong>Avigliana</strong> ha operato a più<br />

livelli. Le ristrutturazioni dei palazzi storici<br />

<strong>di</strong> proprietà comunale hanno ridato<br />

luce e lustro alla zona del centro storico,<br />

è stata incentivata la nascita <strong>di</strong> attività<br />

artigianali e pubblici esercizi per renderne<br />

compatibile l’utilizzo non solo per la<br />

residenzialità, ma a fini sociali, culturali e<br />

turistici. E in questa operazione <strong>di</strong> rilancio<br />

sociale culturale e turistico sono stati<br />

coinvolti sia gli enti locali, sia le associazioni<br />

<strong>di</strong> categoria, affinché nella città, ma<br />

anche nei Comuni del comprensorio, le<br />

tipicità vengano valorizzate ancora <strong>di</strong><br />

più. La promozione dei Laghi è avvenuta<br />

attraverso la sistemazione del Campeggio<br />

e la sua assegnazione ad un operatore<br />

qualificato, l’acquisizione e la ristrutturazione<br />

della Motonautica e della area <strong>di</strong><br />

accoglienza sul lago Piccolo e lo sviluppo<br />

<strong>di</strong> attività sportive <strong>di</strong> alta qualità insieme<br />

agli operatori privati, ne fanno un luogo<br />

unico, sempre più conosciuto e apprezzato<br />

dai turisti. Sono inoltre in corso i lavori<br />

per la realizzazione del marciapiede<br />

in corso Laghi, che si affaccia sul lago<br />

Grande, e quelli del nuovo ufficio turistico.<br />

Anche i camperisti, che normalmente<br />

non usano i campeggi, da alcuni anni si<br />

ritrovano ad <strong>Avigliana</strong> e sostano nell’area<br />

attrezzata <strong>di</strong> piazzale Suppo.<br />

anno 2002 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 20.606<br />

Susa 16.608<br />

Giaveno 5.625<br />

anno 2003 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 16.382<br />

Susa 15.298<br />

Giaveno 12.778<br />

anno 2004 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 17.856<br />

Susa 14.923<br />

Giaveno 13.919<br />

anno 2005 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 21.289<br />

Susa 29.469<br />

Giaveno 20.765<br />

anno 2006 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 29.229<br />

Susa 22.064<br />

Giaveno 16.897<br />

anno 2007 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 18.240<br />

Susa 11.510<br />

Giaveno 12.298<br />

anno 2008 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 30.655<br />

Susa 16.458<br />

Giaveno 18.597<br />

anno 2009 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 91.824<br />

Susa 10.729<br />

Giaveno 10.403<br />

anno 2010 PRESENZE<br />

<strong>Avigliana</strong> 47.316<br />

Susa 10.767<br />

Giaveno 6.369<br />

Nel centro storico la Casa vacanze ha<br />

visto in questi ultimi anni una presenza<br />

sempre più numerosa <strong>di</strong> turisti; fra ottobre<br />

2009 e settembre 2010 sono stati<br />

registrati 2.812 pernottamenti, con<br />

un aumento del 47 per cento rispetto<br />

all’anno precedente. L’amministrazione<br />

comunale, fa rilevare Angela Bracco, ha<br />

continuato a potenziare e a valorizzare<br />

tutti gli strumenti <strong>di</strong> promozione turistica:<br />

Agenzia Turistica Locale, ufficio informazioni<br />

turistiche, pre<strong>di</strong>sposizione e pianificazione<br />

<strong>di</strong> un calendario <strong>di</strong> iniziative<br />

e manifestazioni <strong>di</strong> alta qualità, offerta<br />

<strong>di</strong> pacchetti turistici singoli e <strong>di</strong> gruppo,<br />

pubblicizzazione su riviste specializzate,<br />

educational con redazionali della stampa<br />

nazionale ed estera, partecipazione<br />

a Borse del turismo. «Queste operazioni,<br />

insieme alla realizzazione <strong>di</strong> materiale<br />

promo-pubblicitario, hanno messo<br />

in azione un volano strategico che può<br />

anche creare nel settore turistico-culturale<br />

nuove opportunità impren<strong>di</strong>toriali<br />

ed occupazionali». Si è appena concluso<br />

con grande successo “Dolce e Charme”,<br />

una manifestazione legata al progetto<br />

Città <strong>di</strong> Charme, progetto integrato <strong>di</strong><br />

promozione turistica, che è servito a far<br />

conoscere <strong>Avigliana</strong> in tante Borse del<br />

Turismo italiane e straniere. Molti gli altri<br />

progetti in cui la città ha partecipato<br />

in maniera attiva: Villageterraneo, Tesori<br />

d’arte e Cultura Alpina, la Via Francigena,<br />

il Circuito delle Rievocazioni Storiche provinciali<br />

e regionali, il Circuito degli Ecomusei<br />

provinciali, il circuito della Carta<br />

Musei Regionale, la Strada Reale dei Vini<br />

torinesi, Borghi sostenibili del Piemonte,<br />

associazione Comuni virtuosi. Iniziative<br />

che hanno determinato riconoscimenti<br />

prestigiosi, nazionali ed europei. Ad<br />

esempio la Ban<strong>di</strong>era Arancione, marchio<br />

<strong>di</strong> qualità turistico-ambientale, uno dei<br />

pochi in Piemonte, che permette la continua<br />

promozione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> nel circuito<br />

del Touring Club e che ha portato molti<br />

turisti a visitare la Città. Negli anni alcune<br />

manifestazioni promosse o sostenute<br />

dall’amministrazione comunale sono <strong>di</strong>ventate<br />

<strong>di</strong> valenza regionale, nazionale e<br />

internazionale: i Due Laghi Jazz Festival,<br />

la Terra del Fuoco, la Rievocazione e il Palio<br />

storico, Pasquetta ad <strong>Avigliana</strong>.<br />

I risultati appaiono confortanti, osserva<br />

Angela Bracco. «Sono sempre <strong>di</strong> più i turisti<br />

che scelgono <strong>Avigliana</strong> per trascorrere<br />

qualche giorno a contatto con l’arte<br />

e la natura. Senza contare le migliaia <strong>di</strong><br />

persone che partecipano agli eventi che<br />

riempiono sistematicamente le nostre<br />

piazze».In questa pagina si possono leggere<br />

i dati dell’Osservatorio turistico regionale<br />

a partire dal 2002 fino al 2010,<br />

in relazione a quelli <strong>di</strong> Giaveno e Susa:<br />

due citta<strong>di</strong>ne limitrofe importanti. I dati<br />

tengono conto dei pernottamenti e non<br />

possono, quin<strong>di</strong>, contabilizzare le migliaia<br />

<strong>di</strong> persone che partecipano alle manifestazioni<br />

<strong>di</strong> una giornata.


15<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

COMMERCIO<br />

Dopo la fiera d’autunno, la fiera <strong>di</strong> primavera<br />

Vito Lucarelli è il nuovo presidente della<br />

Pro loco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e nuovo, in buona<br />

parte, il <strong>di</strong>rettivo che lo ha eletto lo scorso<br />

8 novembre alla scadenza naturale della<br />

<strong>di</strong>rigenza precedente. 61 anni, pensionato,<br />

vedovo con un figlio <strong>di</strong> 24 anni, Lucarelli<br />

era già attivo in Pro loco da <strong>di</strong>versi<br />

anni. «La mia è un’elezione all’insegna<br />

della continuità – spiega il neo eletto – mi<br />

accomunano al mio predecessore Aristide<br />

Sada intenti e obiettivi». Lo stesso<br />

Sada è stato proclamato dall’assemblea<br />

dei soci presidente onorario e continuerà<br />

a dare il suo contributo all’associazione.<br />

Il nuovo presidente intende confermare<br />

tutte le manifestazioni organizzate dalla<br />

Pro loco nell’ultimo anno ed in particolare<br />

ritiene che i quattro pilastri portanti del<br />

programma siano: il Palio dei masnà, la<br />

Rievocazione storica, la <strong>di</strong>sputa del Palio<br />

e il Presepe vivente che intende rinvigorire<br />

ed aggiornare. «Il Palio, dopo 30<br />

anni <strong>di</strong> vita, accusa qualche stanchezza<br />

– precisa Lucarelli – già nell’ultimo anno<br />

abbiamo inserito delle novità per dare<br />

nuova linfa vitale, ad esempio ci siamo<br />

Novità nell’ambito del commercio in città.<br />

Dopo che lo scorso anno la fiera agricola<br />

è stata spostata, con successo, nella<br />

frazione Drubiaglio, ora l’assessorato sta<br />

organizzando la prima Fiera <strong>di</strong> primavera<br />

in corso Torino. Intanto la Fiera d’autunno<br />

ha subìto uno spostamento a sabato 26<br />

e domenica 27 novembre causa le fortissime<br />

piogge cadute all’inizio del mese.<br />

Sabato 26 novembre la frazione Drubiaglio<br />

ospita per il secondo anno la Fiera<br />

Agricola che il <strong>Comune</strong> organizza in collaborazione<br />

con le realtà locali.<br />

Dalle 9 del mattino si <strong>di</strong>sporranno su via<br />

Drubiaglio, a partire dal ponte, su via<br />

Rivera e via Or<strong>di</strong>ne Mauriziano, una sessantina<br />

<strong>di</strong> banchi con attrezzature, utensileria<br />

e sementi agricole, macchine per<br />

la coltivazione, inoltre interverrà la Col<strong>di</strong>retti<br />

con una ventina <strong>di</strong> bancarelle. Gli<br />

allevatori locali saranno presenti con animali<br />

da cortile e anche con l’esposizione<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong> animali: bovini, ovini, caprini,<br />

suini. Sarà presente anche uno stand del<br />

parco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> insieme ad Antichipassi<br />

che metteranno a <strong>di</strong>sposizione delle<br />

guide per visitare la borgata, le stalle e<br />

gli animali in esposizione. Anche i bambini<br />

delle scuole drubiagliesi avranno la<br />

loro bancarella per mostrare i lavori manuali<br />

confezionati nel corso dell’anno.<br />

Per tutta la giornata si respirerà aria <strong>di</strong><br />

festa con animazione e musica. La novità<br />

<strong>di</strong> quest’anno è il coinvolgimento <strong>di</strong><br />

via Blan<strong>di</strong>no fino alla piazzetta S.Anna.<br />

Per recarsi alla fiera si può parcheggiare<br />

nell’area della scuola Anna Frank e, per<br />

l’occasione, in alcuni prati: <strong>di</strong> fronte al<br />

parco giochi, in via Rivera e in vai Or<strong>di</strong>ne<br />

Mauriziano. Per tutta la giornata saranno<br />

chiuse al traffico le strade coinvolte<br />

nell’evento.<br />

Qualche novità per la Fiera Commerciale<br />

che si svolgerà domenica 27 novembre.<br />

Infatti oltre al tratto <strong>di</strong> corso Laghi fra viale<br />

Roma e la cremeria <strong>di</strong> Albert compresa<br />

piazza del Popolo, le bancherelle saranno<br />

<strong>di</strong>sposte anche sulla piazzetta della stazione<br />

e in un piccolo tratto <strong>di</strong> viale Roma.<br />

Saranno presenti tutti i settori merceologici<br />

e nonostante gli spazi <strong>di</strong> esposizione<br />

siano stati <strong>di</strong>latati continueranno ad essere<br />

presenti 311 banchi poiché si libererà<br />

una parte <strong>di</strong> piazza del Popolo per dare<br />

spazio alle opere della pittrice aviglianese<br />

Mariagrazia Bombaci che animerà anche<br />

un laboratorio con i bambini. Nell’ora<br />

<strong>di</strong> pranzo, come è ormai consuetu<strong>di</strong>ne,<br />

la Pro loco, sotto i portici del mercato ittico<br />

in piazza del Popolo, preparerà pasti<br />

Lucarelli è il nuovo presidente Pro loco<br />

cal<strong>di</strong> ed in particolare una monumentale<br />

polentata. Naturalmente corso Laghi non<br />

sarà percorribile, rimarrà aperta la rotonda<br />

tra via Benedetto Croce e via San<br />

Giuseppe solo per l’attraversamento del<br />

corso. Per raggiungere più facilmente il<br />

centro storico, via Berta sarà aperta con<br />

doppio senso <strong>di</strong> marcia e sarà possibile<br />

transitare anche nel parcheggio <strong>di</strong> via<br />

Salvo d’Acquisto. Parcheggi in tutte le<br />

aree limitrofe a corso Laghi.<br />

La Fiera <strong>di</strong> primavera, invece, si svolgerà<br />

domenica 6 maggio in corso Torino.<br />

«Era da tempo che i commercianti del<br />

corso ci chiedevano un appuntamento<br />

importante – spiega l’assessore a cultura,<br />

commercio e turismo Angela Bracco<br />

– ed ora che la via da statale è <strong>di</strong>ventata<br />

comunale possiamo <strong>di</strong>sporne agevolmente<br />

e chiuderla al traffico». In questi<br />

mesi gli uffici comunali al commercio e<br />

i vigili urbani hanno pre<strong>di</strong>sposto l’area<br />

mercatale che occuperà corso Torino dalla<br />

rotonda <strong>di</strong> via Falcone fino all’incrocio<br />

con via Gramsci oltre al tratto <strong>di</strong> corso<br />

Dora fino all’incrocio con via Matteotti.<br />

Saranno presenti tutti i settori merceologici<br />

<strong>di</strong>sposti su 134 bancarelle. Ulteriori<br />

informazioni si potranno avere nei giorni<br />

precedenti l’evento.<br />

L’assessore Bracco con il neopresidente<br />

Pro loco Vito Lucarelli.<br />

inventati, su una mia proposta, il Palio dei<br />

masnà che ha avuto un buon successo».<br />

Tiene molto il neo presidente a questa<br />

iniziativa perché è convinto che solo partendo<br />

dai giovanissimi si possa trovare<br />

nuovo slancio. Quest’anno la Rievocazione<br />

storica avrà come protagonisti anche<br />

i bambini delle scuole elementari e me<strong>di</strong>e<br />

della città. «Abbiamo già contattato<br />

<strong>di</strong>rigenti scolastici e insegnanti – spiega<br />

Lucarelli – e nel corso dell’anno verranno<br />

tenute in classe lezioni specifiche che<br />

avranno come atto finale la ricostruzione,<br />

in piazza Conte Rosso, delle arti e dei<br />

mestieri me<strong>di</strong>evali». Ma non si ferma qui<br />

la “voglia <strong>di</strong> fare” del neo presidente. Anche<br />

il Palio degli artisti, che quest’anno<br />

ha avuto poca visibilità, varrà potenziato,<br />

così come verrà consolidata un’altra<br />

manifestazione importantissima ovvero<br />

<strong>Avigliana</strong> mangiabio che in questi anni è<br />

<strong>di</strong>ventato un appuntamento irrinunciabile.<br />

Tra le idee del nuovo <strong>di</strong>rettivo c’è anche<br />

l’intenzione <strong>di</strong> proporre altri appuntamenti<br />

enogastronomici <strong>di</strong> settore. Ed<br />

eccolo il nuovo <strong>di</strong>rettivo, due le riconferme<br />

Ivonne Allais e Giovanni Frascari, che<br />

sono entrambi vicepresidenti, e poi volti<br />

nuovi, ma già operativi in passato, fra cui<br />

alcuni giovani: Lorenzo Rocci, Federico<br />

Fida, Christian Allasia, Sonia Fornello (segretaria),<br />

Walter Serafino, Luisella Cialini,<br />

Maria Luisa Orsi oltre all’assessore Angela<br />

Bracco in rappresentanza del <strong>Comune</strong><br />

e Aristide Sada presidente onorario.<br />

L’assessore a cultura, commercio e turismo<br />

Angela Bracco vuole fare i migliori<br />

auguri <strong>di</strong> buon lavoro al nuovo <strong>di</strong>rettivo<br />

Pro loco: «Con Lucarelli ci conosciamo da<br />

tempo e abbiamo molte idee che ci accomunano<br />

– afferma Bracco – sono convinta<br />

che si lavorerà molto bene insieme<br />

per la promozione della nostra città».


16<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

ARCHEOLOGIA<br />

‘Statio ad Fines’ le sorprese non finiscono mai<br />

Gli archeologi sono cauti e le certezze<br />

sono ancora <strong>di</strong> là da venire.<br />

Tuttavia gli scavi effettuati in estate<br />

e autunno nel sito <strong>di</strong> Malano,<br />

conclusi alla fine <strong>di</strong> ottobre, sembrano<br />

confermare che la “Statio<br />

ad Fines” era fornita <strong>di</strong> un impianto<br />

termale. Il lavoro <strong>di</strong> scavo effettuato<br />

dall’archeologo Gabriele<br />

Gatti, promosso e finanziato dal<br />

<strong>Comune</strong> ha, infatti, portato alla<br />

luce parte <strong>di</strong> una vasca che probabilmente<br />

conteneva l’acqua<br />

che serviva alle terme. Ora sono<br />

visibili i tre lati del muro <strong>di</strong> contenimento.<br />

«La realtà <strong>di</strong> questo sito appare più complessa<br />

del previsto – spiega Federico Barello,<br />

ispettore della Soprintendenza ai<br />

beni archeologici del Piemonte – ma questa<br />

scoperta conferma che era un luogo<br />

importante ed è la prima occasione per<br />

verificare, come pensiamo, che le terme<br />

c’erano davvero».<br />

L’obiettivo <strong>di</strong> questi scavi, aggiunge<br />

Barello, era verificare i livelli profon<strong>di</strong><br />

dell’e<strong>di</strong>ficio per capirne le varie stratificazioni<br />

che si sono sommate nel tempo.<br />

Così, è stato scoperto prima un ambiente<br />

La cinta muraria <strong>di</strong> origine me<strong>di</strong>evale<br />

che si sviluppava attorno al Borgo Nuovo<br />

è in buona parte ancora esistente, ma<br />

solamente pochi tratti sono visibili. Ora,<br />

il lato sul quale era posto l’ingresso alla<br />

città, sta venendo alla luce, e l’amministrazione<br />

comunale ha avviato, in collaborazione<br />

con la Soprintendenza ai beni<br />

archeologici, un lavoro per documentare<br />

e far emergere ciò che resta della fortificazione.<br />

Tutto è iniziato l’estate scorsa, con “Camping<br />

Jo”, lo stage <strong>di</strong> educazione ambientale<br />

che ha visto alcuni giovani impegnati<br />

nello scavo in piazzale delle Buone<br />

Volontà sotto la guida dell’archeologo<br />

Gabriele Gatti. Un paio <strong>di</strong> settimane <strong>di</strong><br />

lavoro hanno consentito <strong>di</strong> far emergere<br />

ciò che rimane <strong>di</strong> una delle torri angolari<br />

e <strong>di</strong> parte del muro.<br />

Le prime carte che rappresentano la cinta<br />

muraria risalgono al XVII secolo e nel<br />

primo piano regolatore <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, del<br />

1965, era in<strong>di</strong>cata sulla cartografia. Prima<br />

dello scavo, grazie alla <strong>di</strong>sponibilità<br />

del proprietario dell’area contigua alle<br />

mura, il geometra Pierfranco Maritano<br />

ha effettuato un rilievo per verificare<br />

L’ispettore Barello,<br />

l’archeologo Gatti e l’assessore Brunatti.<br />

l’allineamento<br />

del muro, La cinta muraria.<br />

culminante<br />

con la torre<br />

angolare che<br />

era sottratta<br />

alla vista dalla<br />

vegetazione<br />

e che lo<br />

storico Paolo<br />

Nesta identifica<br />

come<br />

la vera Torre<br />

dell’Orologio,<br />

collegata dal<br />

muro alla porta che sorgeva sull’attuale<br />

via Umberto I, che in un suo lavoro l’architetto<br />

Marco Nota ha in<strong>di</strong>viduato come<br />

la “Porta Folla”. Lo scavo non è andato in<br />

profon<strong>di</strong>tà ma, fa osservare il consigliere<br />

Renato Rocci, che sta seguendo il progetto<br />

d’intesa con l’assessore Luca Brunatti,<br />

emerge l’importanza del ritrovamento.<br />

Così, l’amministrazione comunale, in<br />

accordo con Federico Barello, ispettore<br />

della Soprintendenza, ha promosso un<br />

gruppo <strong>di</strong> lavoro coor<strong>di</strong>nato dal Dario Beltrame<br />

dell’ufficio tecnico comunale, per<br />

circolare con una nicchia, che gli archeologi<br />

hanno in<strong>di</strong>viduato come impianto<br />

termale, poi la vasca. La “Statio ad Fines”<br />

doveva essere quin<strong>di</strong> anche un luogo<br />

<strong>di</strong> ritrovo pubblico, fa osservare Barello.<br />

Le terme erano un ”centro benessere”<br />

che suppliva, fra l’altro, la mancanza <strong>di</strong><br />

analoghi servizi nelle abitazioni private,<br />

ma anche un luogo <strong>di</strong> incontro. Una scoperta<br />

che apre quin<strong>di</strong> nuovi scenari, che<br />

avrebbero bisogno <strong>di</strong> ulteriori verifiche.<br />

Purtroppo non ci sono sol<strong>di</strong>. Una carenza<br />

alla quale fa in qualche maniera fronte il<br />

<strong>Comune</strong>. «Questa è una scoperta importante<br />

che conferma la giustezza della<br />

scelta dell’amministrazione comunale<br />

<strong>di</strong> promuovere questo scavo, al quale<br />

hanno contribuito anche i ragazzi<br />

che hanno partecipato allo stage <strong>di</strong><br />

educazione ambientale – osserva l’assessore<br />

Luca Brunatti – e che ci induce<br />

a promuovere un’altra campagna la<br />

prossima primavera».<br />

Sulla “Statio ad Fines” il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> ha in mente un progetto <strong>di</strong><br />

valorizzazione che coinvolge anche<br />

Almese e Caselette, con la realizzazione,<br />

a Malano, <strong>di</strong> un centro <strong>di</strong>dattico-museale<br />

nell’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> proprietà comunale<br />

che dovrà essere ristrutturato.<br />

E, proprio al termine della campagna <strong>di</strong><br />

scavi alla fine <strong>di</strong> ottobre, è iniziato un<br />

laboratorio <strong>di</strong> progettazione del corso <strong>di</strong><br />

laurea in conservazione dei beni architettonici<br />

della facoltà <strong>di</strong> architettura <strong>di</strong><br />

Torino. Gli studenti del primo anno della<br />

laurea magistrale, coor<strong>di</strong>nati dai docenti<br />

Luca Barello, Clara Bertolini, Stefano Invernizzi<br />

e Luca Dal Pozzolo elaboreranno<br />

entro la fine <strong>di</strong> gennaio del 2012 delle<br />

proposte per la sistemazione del museo<br />

e dell’area archeologica.<br />

Cinta muraria, scoperta la torre angolare e l’accesso alla città<br />

capire come si<br />

sviluppano le<br />

mura, la loro<br />

consistenza e<br />

il legame con<br />

le altre strutture<br />

della città.<br />

Un’operazione<br />

per la quale si<br />

sta cercando<br />

anche al collaborazione<br />

col<br />

Politecnico ma<br />

non solo. Dario<br />

Beltrame rivolge<br />

un invito ai proprietari del terreni<br />

sui quali si sviluppa la cinta muraria a<br />

collaborare, segnalando eventuali ritrovamenti<br />

<strong>di</strong> materiale e manifestando la<br />

propria <strong>di</strong>sponibilità ai sopralluoghi che<br />

saranno necessari.<br />

«Questo intervento, <strong>di</strong> tutela e valorizzazione<br />

è importante - spiegano Rocci e<br />

Brunatti - perché, insieme alla riscoperta<br />

della Statio ad Fines <strong>di</strong> Malano, la cinta<br />

muraria rimessa in luce può rappresentare<br />

un patrimonio per la cultura e il turismo<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>»..


17<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

La Certosa, tra impegno spirituale e sociale<br />

Da settembre <strong>di</strong> quest’anno è iniziata<br />

una nuova stagione per la Certosa. Dopo<br />

un intenso lavoro <strong>di</strong> ristrutturazione l’antico<br />

convento, oggi <strong>di</strong> proprietà della<br />

REAM SGR <strong>di</strong> Torino ma gestito dal Gruppo<br />

Abele, viene restituito pienamente al<br />

suo obiettivo: quello <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un luogo<br />

del “noi”, del bene comune e con<strong>di</strong>viso.<br />

Uno spazio per far incontrare la terra<br />

e il cielo, la ricerca spirituale e l’impegno<br />

sociale. Grazie alla gestione del Gruppo<br />

Abele è territorio <strong>di</strong> connessione generativa<br />

tra mon<strong>di</strong> culturali, <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />

per le imprese sociali e culturali sui temi<br />

del <strong>di</strong>sagio, della pace e dell’ambiente,<br />

nella filosofia che anima i progetti <strong>di</strong> Don<br />

Luigi Ciotti, dall’Università della strada a<br />

Libera. Un luogo d’incontro e ascolto per<br />

costruire un rinnovato “paesaggio sociale”,<br />

un giar<strong>di</strong>no tra cielo e terra, dove la<br />

salute della cultura è misura della salute<br />

della democrazia.<br />

L’associazione Abbazia 1515 Onlus ha<br />

acquistato la Certosa <strong>di</strong> San Francesco,<br />

che è sottoposta al vincolo storico artistico,<br />

per salvarla da una possibile speculazione<br />

economica. Il progetto <strong>di</strong> restauro<br />

e <strong>di</strong> ristrutturazione, legato alle attività<br />

del Gruppo Abele, è stato avviato nel<br />

febbraio 1998.<br />

L’intervento aveva un duplice obiettivo.<br />

Realizzare un complesso strutturato, idoneo<br />

ad accogliere convegni e seminari<br />

intorno alle questioni sociali, organizzati<br />

dall’Università internazionale della Strada<br />

e dal Centro Europeo per la Legalità,<br />

gestiti dal Gruppo Abele che qui potranno<br />

trovare una sede prestigiosa; ospitare<br />

un turismo qualificato che intenda nel<br />

tempo libero ritrovare la propria <strong>di</strong>mensione<br />

spirituale e me<strong>di</strong>tativa.<br />

Fu il beato Tommaso Illirico nel 1515 ad<br />

avviare la costruzione della Certosa, grazie<br />

a un lascito della famiglia aviglianese<br />

dei Berta. L’Illirico era frate francescano<br />

osservante, che nell’inquieta realtà dei<br />

movimenti religiosi <strong>di</strong> inizio VI secolo pre<strong>di</strong>cava<br />

il ritorno della Chiesa alla povertà.<br />

Nel corso dei secoli la Certosa ebbe <strong>di</strong>verse<br />

destinazioni. Negli anni ’90 del XX<br />

secolo la comunità <strong>di</strong> monache certosine<br />

che l’abitava, a causa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>fficoltà,<br />

ha deciso <strong>di</strong> mettere in ven<strong>di</strong>ta il complesso<br />

monastico, con il grave rischio <strong>di</strong><br />

vedere cancellato per sempre tutto quello<br />

che essa ha rappresentato nei secoli:<br />

un prezioso patrimonio <strong>di</strong> esperienze religiose,<br />

<strong>di</strong> presenze culturali e <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni.<br />

É stato allora che la Certosa ha incrociato<br />

il cammino del Gruppo Abele.<br />

La Certosa della Mortera.<br />

Il libro: ‘Convento San Francesco, storia e arte’<br />

È stato pubblicato dalle e<strong>di</strong>zioni Gruppo<br />

Abele il volumetto sulla Certosa dal titolo<br />

“Convento San Francesco. Storia e<br />

arte” curato da Paolo Nesta insieme a<br />

Walter Revello e Fabrizio Fantino ed introduzione<br />

<strong>di</strong> don Luigi Ciotti.<br />

Paolo Nesta tratta la storia del convento<br />

dalla sua fondazione del 1515 fino al<br />

1903, con l’arrivo delle suore certosine,<br />

che infine lo cederanno al Gruppo Abele.<br />

Ben delineato il ruolo della famiglia<br />

aviglianese Berta e in particolare <strong>di</strong> Ludovico<br />

Berta nella nascita dell’istituzione<br />

francescana e quello del pre<strong>di</strong>catore<br />

francescano osservante, beato Tommaso<br />

Illirico. Sempre a cura <strong>di</strong> Nesta è la<br />

parte relativa alla storia e<strong>di</strong>lizia del complesso<br />

dai primi decenni del XVI secolo<br />

e lo stu<strong>di</strong>o degli arre<strong>di</strong> <strong>di</strong> culto fino ai<br />

primi decenni del XX secolo. Walter Revello<br />

si è invece de<strong>di</strong>cato ad un escursus<br />

sulla chiesa piemontese del primo<br />

Cinquecento alle prese con la questione<br />

La copertina<br />

del<br />

volume<br />

sulla Certosa<br />

della<br />

Mortera<br />

ereticale valdo-luterana e all’analisi iconografica<br />

degli affreschi cinquecenteschi<br />

presenti nella prima e nella seconda<br />

cappella (Concezione della Vergine e<br />

Pietà). Infine Fabrizio Fantino de<strong>di</strong>ca un<br />

capitolo alla tavola <strong>di</strong> Defendente Ferrari,<br />

firmata e datata 1524, che raffigura<br />

la Pietà tra i Santi Francesco d’Assisi,<br />

Bernar<strong>di</strong>no da Siena, Nicola da Tolentino<br />

e Chiara, ricostruendo la posizione della<br />

tavola nell’opera <strong>di</strong> Defendente Ferrari<br />

e le sue complesse vicende.<br />

Per quest’anno niente ‘Terra del fuoco’<br />

Quest’anno non si svolgerà l’annuale mostra “Terra del fuoco - ceramica d’autore”<br />

che tanto successo ha avuto nelle sue nove e<strong>di</strong>zioni. Lo afferma con rammarico<br />

l’assessore alla cultura Angela Bracco che in questi anni è stata ideatrice ed organizzatrice<br />

dell’evento. Il motivo è semplice: non ci sono i sol<strong>di</strong>. «Non ho avuto nessuna<br />

risposta dalla Regione - spiega Bracco - gli scorsi anni già a giugno i nostri uffici<br />

ricevevano conferma dell’erogazione del contributo regionale, quest’anno, invece<br />

le richieste sono slittate a settembre e a tutt’oggi non sappiamo nulla». Impensabile<br />

quin<strong>di</strong> progettare la manifestazione. Naturalmente se la domanda sarà accettata<br />

“La terra del fuoco” verrà allestita, ma non è possibile prevedere il periodo.


18<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

‘Stagione teatrale’: ecco Allegri dei miracoli<br />

Eugenio Allegri<br />

interprete de<br />

“La storia<br />

<strong>di</strong> Cyrano”<br />

Eugenio Allegri è un grande attore, capace<br />

<strong>di</strong> assumere molti volti, cambiare pelle<br />

ogni volta che sale sul palcoscenico. Ma<br />

è anche capace <strong>di</strong> fare miracoli. Perché<br />

riuscire a mettere insieme una stagione<br />

teatrale come quella che si aprirà il 25<br />

novembre all’au<strong>di</strong>torium Eugenio Fassino,<br />

potendo contare solo sullo stanziamento<br />

del <strong>Comune</strong> e su risorse proprie, è<br />

davvero un miracolo. O, se si preferisce,<br />

l’abilità <strong>di</strong> fare le nozze coi fichi secchi.<br />

Il fatto è che i fichi, i sei spettacoli del cartellone,<br />

non sono affatto secchi. «É la migliore<br />

stagione possibile in questa situazione<br />

<strong>di</strong> incertezza finanziaria», osserva<br />

Allegri, qui nella veste <strong>di</strong> <strong>di</strong>rettore artistico<br />

dello stabilimento teatrale Folengo, la<br />

residenza multi<strong>di</strong>sciplinare sostenuta dal<br />

Comuni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e Almese e ora dalla<br />

Comunità montana.<br />

La notizia cattiva è che, racconta Allegri,<br />

la Regione non ha ancora finanziato<br />

le residenze multi<strong>di</strong>sciplinari. «Iniziamo<br />

la stagione senza sapere se questi fon<strong>di</strong><br />

ci saranno e in quale entità, anche se<br />

ci sono in<strong>di</strong>cazioni secondo le quali la<br />

Regione <strong>di</strong>rà no a nuovi stanziamenti».<br />

Ma la cultura è anche resistenza e così<br />

la stagione teatrale, giunta alla settima<br />

e<strong>di</strong>zione, viene riproposta, seppur con un<br />

numero minore <strong>di</strong> spettacoli <strong>di</strong> prosa, sei<br />

contro gli otto dello scorso anno. L’altra<br />

novità è che andranno in scena ad <strong>Avigliana</strong>,<br />

mentre Almese ospiterà la rassegna<br />

del teatro domenicale per famiglie<br />

e ragazzi. E tutto ciò, fa rilevare Allegri,<br />

grazie anche all’impegno delle due amministrazioni<br />

comunali.<br />

La notizia buona è che il cartellone, seppur<br />

orfano <strong>di</strong> un grande nome, offre spettacoli<br />

in grado <strong>di</strong> rispondere alla curiosità<br />

e alla sensibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse tipologie<br />

<strong>di</strong> pubblico. Due testi classici, Cyrano<br />

<strong>di</strong> Edmond Rostand, interpretato dallo<br />

stesso Allegri, che apre la stagione, e La<br />

Pace <strong>di</strong> Aristofane, in una messa in scena<br />

che rende attuale una riflessione sugli<br />

errori degli uomini. Una rilettura <strong>di</strong> William<br />

Shakespeare con Ambreto malefica<br />

un <strong>di</strong>vertente viaggio fra alcune delle<br />

opere più note del grande Bardo. Ancora<br />

<strong>di</strong>vertimento con Il nostro amore schifo<br />

storia comica, cinica e surreale <strong>di</strong> una<br />

giovane coppia.<br />

Infine l’impegno sociale, rappresentato<br />

da Giorni rubati drammatica testimonianza<br />

<strong>di</strong> chi è rimasto invalido dopo un<br />

incidente sul lavoro e Salvatore, Cacaticchiu,<br />

Gambilonghe e Fer<strong>di</strong>nando<br />

la storia minore <strong>di</strong> una Calabria prerisorgimentale,<br />

per ragionare su come si è<br />

giunti all’unità d’Italia.<br />

«Mi pare una stagione interessante –<br />

<strong>di</strong>ce Allegri – con una nuova compagnia<br />

comica, Luciana Maniaci e Francesco<br />

d’Amore, un nuovo teatro <strong>di</strong> giovani,<br />

che spazia dalla comme<strong>di</strong>a al dramma,<br />

passano per la riproposizione <strong>di</strong> classici<br />

rivisitati. Insomma: si ride e si riflette».<br />

Questa, fa rilevare il <strong>di</strong>rettore artistico<br />

dello stabilimento teatrale Folengo e<br />

Biglietti<br />

Intero € 10,00<br />

Ridotto: bambini, <strong>di</strong>sabili<br />

€ 5,00<br />

É possibile acquistare un<br />

carnet con biglietti a più<br />

spettacoli.<br />

Preven<strong>di</strong>te<br />

Società Cooperativa ArtQuarium,<br />

La Fabrica, via<br />

IV Novembre 19, <strong>Avigliana</strong>,<br />

tel. 377.7068789<br />

Orario: da lunedì al venerdì<br />

dalle 9.30 alle<br />

12.30.<br />

Tutti gli spettacoli al<br />

Teatro Fassino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

con inizio alle<br />

ore 20,45<br />

della Cooperativa Art Quarium, è l’unica<br />

rassegna teatrale che si svolge in valle<br />

<strong>di</strong> Susa e la speranza è che l’attenzione<br />

degli spettatori, la loro risposta a questa<br />

offerta culturale partorita fra molte <strong>di</strong>fficoltà,<br />

sia positiva.<br />

Fra l’altro, rispetto allo scorso anno, il costo<br />

del biglietto è ridotto a 10 euro. Un<br />

prezzo basso e l’opportunità <strong>di</strong> avere il<br />

teatro quasi sotto casa. Insomma, un’occasione<br />

da non perdere.


19<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

ovvero 6 spettacoli <strong>di</strong> qualità con pochi sol<strong>di</strong><br />

25 novembre 2011 17 <strong>di</strong>cembre 2011 20 gennaio 2012<br />

La storia <strong>di</strong> Cyrano La Pace (il trasloco degli Dei) Ambreto malefica<br />

dal testo <strong>di</strong> Edmond Rostand<br />

con Eugenio Allegri<br />

Regia <strong>di</strong> Gabriele Vacis<br />

Società Cooperativa Art Quarium<br />

dal testo <strong>di</strong> Aristofane<br />

con Massimo Barbero, Patrizia Camatel,<br />

Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena<br />

Romano, Tommaso Massimo Rotella<br />

Regia Oscar De Summa<br />

Teatro degli Acerbi<br />

dal testo <strong>di</strong> William Shakespeare<br />

con Annaluce Marchione, Arianna Cuccu,<br />

Fabio Turini, Giovanni Fiore, Jean Pierre<br />

Tateo, Laura Pavone, Lucia Fusina,<br />

Regia <strong>di</strong> Philippe Ra<strong>di</strong>ce<br />

Casata Maluf<br />

Una storia che in molti conosciamo:<br />

è quella <strong>di</strong> Cyrano de Bergerac <strong>di</strong> Edmond<br />

Rostand. Il volto <strong>di</strong> Cyrano è<br />

quello <strong>di</strong> Eugenio Allegri, un Cyrano<br />

moderno, un futurista ante litteram.<br />

Il monologo vede l’unico protagonista<br />

iniziare un inatteso racconto: mentre<br />

in un autogrill attende in coda, scorge<br />

sullo scaffale de<strong>di</strong>cato ai libri il volume<br />

<strong>di</strong> Rostand. Lo compera e da questo<br />

momento in poi, Allegri <strong>di</strong>venta Cyrano.<br />

In groppa ad un<br />

gigantesco scarafaggio<br />

che si<br />

nutre <strong>di</strong> sterco il<br />

conta<strong>di</strong>no Trigeo<br />

vola in cielo a<br />

chiedere spiegazioni<br />

agli Dei<br />

sulla catastrofe<br />

bellica che da<br />

<strong>di</strong>eci anni sta insanguinando<br />

la Grecia. Ma gli Dei, <strong>di</strong>sgustati<br />

dal loro comportamento, non<br />

vogliono più avere niente a che fare<br />

con gli uomini.La Pace è sepolta sotto<br />

un mucchio <strong>di</strong> pietre che rappresentano<br />

metaforicamente il cumulo degli<br />

errori umani.<br />

Come un’antica compagnia del Seicento,<br />

Casata Maluf prepara la scena<br />

per rappresentare l’Amleto <strong>di</strong> Shakespeare,<br />

ma un gruppo <strong>di</strong> streghe, offese<br />

per l’intrusione degli artisti nel proprio<br />

luogo <strong>di</strong> ritrovo, decide <strong>di</strong> sabotare<br />

la rappresentazione con un maleficio.<br />

Inizia così un susseguirsi <strong>di</strong> incidenti,<br />

imprevisti, <strong>di</strong>sgui<strong>di</strong> fra gli attori, in un<br />

alternarsi <strong>di</strong> spezzoni tratti da altre<br />

opere <strong>di</strong> Shakespeare per cui l’Amleto<br />

<strong>di</strong>venta una nuova opera teatrale.<br />

3 febbraio 2012 24 febbraio 2012 24 marzo 2012<br />

Il nostro amore schifo Giorni rubati<br />

Salvatore, Cacaticchiu,<br />

Gambilonghe e Fer<strong>di</strong>nando<br />

<strong>di</strong> e con Luciana Maniaci<br />

e Francesco d’Amore<br />

Regia <strong>di</strong> Roberto Tarasco<br />

Nido<strong>di</strong>grano produzioni<br />

Teatro Regionale Alessandrino<br />

<strong>di</strong> Giammarco Mereu<br />

con Giammarco Mereu, Giancarlo Brioni,<br />

Silvia Cattoi, Juri Pirod<strong>di</strong><br />

Regia <strong>di</strong> Silvia Cattoi e Juri Pirod<strong>di</strong>,<br />

Compagnia Rossolevante<br />

<strong>di</strong> Francesco Suriano,<br />

con Alessandro Lombardo<br />

e Francesco Aiello<br />

Regia <strong>di</strong> Francesco Suriano<br />

Myself / La Corte Ospitale<br />

Il nostro amore schifo è un composto<br />

<strong>di</strong> comicità, cinismo e puro surrealismo.<br />

I due protagonisti sono Werther<br />

e Carlotta, due figure vuote e rivestite.<br />

Uno spettacolo capace <strong>di</strong> esprimere<br />

un humor acuto e sottile, che evoca<br />

Troisi, ma ricorda anche l’ironico dualismo<br />

Vianello - Mondaini e non prescinde<br />

dalla lezione <strong>di</strong> Petrolini, la cui<br />

forza sta in una carrellata velocissima<br />

su una storia lunga, loquace e piena <strong>di</strong><br />

alti e bassi.<br />

Il punto <strong>di</strong> partenza è il terribile incidente<br />

subito da un giovane operaio,<br />

lo stesso Giammarco Mereu che ne ha<br />

scritto il testo e che lo interpreta. Una<br />

sera <strong>di</strong> novembre del 2006, a soli 37<br />

anni, è rimasto schiacciato sotto un<br />

cancello <strong>di</strong> 600 chili che gli ha spezzato<br />

la schiena e tolto per sempre la possibilità<br />

<strong>di</strong> camminare.<br />

La storia <strong>di</strong> Giammarco è la storia <strong>di</strong><br />

tanti altri. È la storia <strong>di</strong> una lotta personale<br />

che vuole <strong>di</strong>ventare anche una<br />

lotta comune.<br />

Il 2 ottobre 1847,<br />

nel Regno delle<br />

Due Sicilie, nella<br />

piana <strong>di</strong> Gerace,<br />

furono fucilati<br />

cinque giovani<br />

calabresi: Michele<br />

Bello, Pietro Mazzone, Gaetano Ruffo,<br />

Domenico Salvadori e Rocco Verduci.<br />

I cinque, poco più che ventenni,<br />

erano accusati <strong>di</strong> essere i capi <strong>di</strong> una<br />

rivolta contro il Re che per alcuni giorni<br />

seminò lo scompiglio nei comuni del<br />

<strong>di</strong>stretto <strong>di</strong> Gerace, finché la sera del<br />

6 settembre 1847, a Roccella, in modo<br />

emblematico e paradossalmente buffo,<br />

l’insurrezione terminò.


20<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Come ogni anno la Stagione teatrale <strong>di</strong> prosa viene affiancata da un cartellone <strong>di</strong><br />

spettacoli per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il<br />

teatro. La stagione inizia l’8 gennaio e si svolge interamente ad Almese, sul palcoscenico<br />

dell’au<strong>di</strong>torium cav. Mario Magnetto Gli spettacoli vanno in scena come sempre<br />

la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicché le famiglie possano riunirsi per passare<br />

qualche ora insieme. Come per il cartellone <strong>di</strong> prosa anche le domeniche a teatro<br />

sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo in collaborazione coi Comuni <strong>di</strong><br />

Almese e <strong>Avigliana</strong>, la Comunità montana valle Susa val Sangone, il Circuito teatro<br />

ragazzi e Nuova Coop.<br />

Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro; ingresso gratuito per i bambini al <strong>di</strong> sotto<br />

dei tre anni.<br />

Per informazioni: Società Cooperativa ArtQuarium, La Fabrica, via IV Novembre 19,<br />

<strong>Avigliana</strong>, tel. 377.7068789. Orario: da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30<br />

CULTURA<br />

Domenica <strong>di</strong> teatro per ragazzi e famiglie<br />

Domenica 11 marzo 2012<br />

Kitchen circus<br />

<strong>di</strong> Sebastiano Di Bella,<br />

con Massimo Arbarello, Fabio Bellitti e<br />

Sebastiano Di Bella<br />

Compagnia Altretracce<br />

Domenica 8 gennaio 2012<br />

Pigiami<br />

<strong>di</strong> Nino D’Introna, Graziano Melano,<br />

Giacomo Ravicchio<br />

con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci<br />

Regia <strong>di</strong> Nino D’Introna e Graziano Melano<br />

Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus<br />

Un letto, una se<strong>di</strong>a, un pigiama, i suoi<br />

vestiti, le sue scarpe, un attaccapanni.<br />

Poche cose per inventare e fingere situazioni.<br />

Quando cala la sera ed è ora<br />

<strong>di</strong> dormire il bambino comincia a giocare<br />

con le scarpe, i pantaloni, le calze.<br />

Viaggia con la fantasia. Allora può capitare<br />

che arrivi uno sconosciuto, forse un<br />

amico. I due dapprima con cautela, poi<br />

sempre più affiatati, entrano l’uno nel<br />

gioco dell’altro.<br />

Domenica 29 gennaio 2012<br />

La valigia delle fiabe<br />

<strong>di</strong> Graziano Melano e Vanni Zinola<br />

con Vanni Zinola<br />

Regia <strong>di</strong> Graziano Melano e Vanni Zinola<br />

Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus<br />

Le valigie che un magico narratore porta<br />

con sé nei suoi viaggi, racchiudono<br />

l’universo delle fiabe. Con tutto il suo bagaglio,<br />

l’uomo percorre il mondo intero e<br />

quando apre una valigia appaiono oggetti,<br />

suoni, immagini sorprendenti. Ala<strong>di</strong>no,<br />

I tre porcellini, Hansel&Gretel”, Cenerentola,<br />

Biancaneve, La Bell’Addormentata,<br />

Cappuccetto Rosso, schiudono per un attimo<br />

il coperchio e lasciano intravedere<br />

un mondo incantato.<br />

Domenica 12 febbraio 2012<br />

Baulò<br />

<strong>di</strong> e con Lara Quaglia<br />

Regia <strong>di</strong> Alberto Barbi<br />

Compagnia Fratelli Ochner<br />

Ci sono ombrelli a cui piove dentro e pupazzi<br />

canterini, papere ballerine, struzzi<br />

viola, ombrelli mostri, ombrelli da leggere,<br />

ombrelli che profumano e quelli che<br />

brillano, elefanti, leoni e feroci tigri <strong>di</strong><br />

pezza, trapezisti e domatori, insomma a<br />

poco a poco nasce un circo strampalato,<br />

eufemistico, poetico e provvisorio a misura<br />

<strong>di</strong> baule.<br />

É, infine, la capacità <strong>di</strong> guardare il mondo,<br />

ogni giorno e in ogni aspetto, con lo<br />

stupore <strong>di</strong> un bambino.<br />

Commistione tra teatro d’ombra e prosa,<br />

con un ine<strong>di</strong>to ritmato e <strong>di</strong>vertente<br />

in grado <strong>di</strong> accompagnare ragazzi e<br />

adulti in un viaggio fantastico attraverso<br />

l’arte culinaria. Semplici ricette, dalle<br />

più tra<strong>di</strong>zionali a quelle più sofisticate,<br />

si trasformano davanti agli occhi dello<br />

spettatore in sensazionali numeri da<br />

circo. A far da spalla al Cuoco Presentatore,<br />

Chichì, il suo assistente che, nonostante<br />

la sua goffaggine, saprà farsi<br />

amare dal pubblico.<br />

Domenica 1 aprile 2012<br />

Il carretto delle storie:<br />

Cappuccetto Rosso<br />

<strong>di</strong> Caterina Bartoletti<br />

con Caterina Bartoletti,<br />

Benedetta Conte, Ida Strizzi<br />

Regia <strong>di</strong> Giovanni Dispenza<br />

Compagnia Teatro dell’Argine<br />

Tre buffe amiche vagabonde Zobeide,<br />

Sassonia e Teulalia viaggiano sul carretto<br />

delle storie. É Sassonia, un po’ sbadata<br />

e <strong>di</strong>stratta, fa poca attenzione a<br />

quello che le viene detto, e questo è un<br />

bel guaio. Soprattutto se ti sei persa nel<br />

bosco e l’unico a cui chiedere informazioni<br />

è un lupo affamato.<br />

E così, le buffe avventure si incrociano<br />

con la fiaba <strong>di</strong> Cappuccetto Rosso, ancora<br />

una volta opportunamente riveduta<br />

e “scorretta”.


21<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

APPUNTAMENTI<br />

Sci club <strong>Avigliana</strong>, al via la nuova stagione<br />

Riprende l’attività dello Sci club <strong>Avigliana</strong><br />

che, come ormai tra<strong>di</strong>zione, inizia la<br />

stagione con la cena sociale, con valore<br />

d’assemblea, prevista per sabato 26<br />

novembre alle ore 20 nel salone della<br />

Chiesa S.Maria in via Einau<strong>di</strong> 20, prenotazione<br />

entro giovedì 24 novembre. «È<br />

l’occasione per incontrarci tutti e riprendere<br />

i contatti – spiega il presidente Francesca<br />

Ponti – chi vorrà potrà rinnovare la<br />

tessera e acquisire le informazioni che riguardano<br />

la nuova stagione sulla neve».<br />

La cena, a <strong>di</strong>fferenza degli scorsi anni,<br />

propone una novità: la musica dal vivo<br />

e l’animazione per i più piccoli. «Si tratta<br />

<strong>di</strong> una piccola aggiunta al solito copione»<br />

si schermisce Ponti. In effetti il <strong>di</strong>rettivo,<br />

ad un anno dall’elezione, ha iniziato ad<br />

inserire qualche innovazione. «Intanto<br />

le comunicazioni ai soci tramite e-mail –<br />

spiega il presidente – poi abbiamo cambiato<br />

il logo dell’associazione e stiamo<br />

lavorando per il sito internet».<br />

Da qualche mese Francesca Ponti, Donato<br />

Stolfi, Andrea Nizza, Monica Anselmi<br />

e Lucilla Burattini si trovano tutti i mercoledì<br />

presso la sede de La Fabrica per<br />

preparare le iniziative. «Invitiamo tutti i<br />

soci a partecipare – commenta Ponti – ci<br />

servono sempre nuove proposte».<br />

Tramite la tessera Sci club, si può ottenere<br />

lo ski pass per Sansicario, e per il comprensorio<br />

“Via Lattea”, al prezzo <strong>di</strong> 26,50<br />

euro anziché 34 euro. Per le altre località<br />

sciistiche, i soci dello Sci Club avranno<br />

<strong>di</strong>ritto ad uno sconto sul giornaliero acquistando<br />

una contromarca, al costo <strong>di</strong> 5<br />

euro; la stessa dovrà essere consegnata,<br />

Pomeriggi e serate<br />

danzanti<br />

Pomeriggi e serate danzanti sono tra le<br />

iniziative <strong>di</strong> maggior successo organizzate<br />

dal <strong>Comune</strong> insieme alla Consulta<br />

anziani.<br />

Gli appuntamenti sono il mercoledì pomeriggio<br />

dalle ore 14,30 alle 18,30 e il<br />

sabato sera dalle ore 21 alle 24 presso<br />

la palestra del Centro polifunzionale “la<br />

Fabrica” <strong>di</strong> via IV novembre 19.<br />

Presepe vivente<br />

il 18 <strong>di</strong>cembre<br />

Fervono già i preparativi in casa Pro<br />

loco per organizzare il “Presepe vivente”<br />

che si svolgerà il 18 <strong>di</strong>cembre<br />

esibendo la tessera associativa, alla biglietteria<br />

della stazione sciistica desiderata.<br />

Anche quest’anno, grazie al contributo<br />

dell’assessorato allo sport del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong>, lo Sci Club può offrire a costi<br />

contenuti i corsi per i più giovani, residenti<br />

nel comune <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Le lezioni,<br />

impartite da istruttori qualificati a livello<br />

nazionale, si terranno nelle domeniche:<br />

15 – 22 - 29 gennaio e 5 - 12 febbraio<br />

2012 avranno una durata <strong>di</strong> 2 ore ciascuna<br />

dalle ore 10 alle 12.<br />

«Nonostante il momento <strong>di</strong> crisi che<br />

stiamo vivendo e le scarse possibilità<br />

del <strong>Comune</strong> – afferma l’assessore allo<br />

nell’ultima domenica <strong>di</strong> Avvento. Luogo<br />

naturale della manifestazione è il Centro<br />

storico ed in particolare la me<strong>di</strong>evale<br />

piazza Conte Rosso che si presta in modo<br />

perfetto per far rivivere una grande rappresentazione<br />

della Natività francescana<br />

con le atmosfere <strong>di</strong> vita semplice ma faticosa<br />

dell’epoca, riproponendo le usanze<br />

con i costumi che sono anche patrimonio<br />

nella memoria storica del Palio.<br />

Ma questa non sarà l’unica attrattiva della<br />

giornata in quanto ci sarà spazio anche<br />

per il mercatino natalizio, la mostra<br />

dei presepi etnici e concerti.<br />

È questa la prima iniziativa organizzata<br />

dal nuovo <strong>di</strong>rettivo Pro loco, e dal neo<br />

presidente Vito Lucarelli, che ha preso<br />

in mano le re<strong>di</strong>ni dell’associazione dallo<br />

scorso 9 novembre.<br />

Il <strong>di</strong>rettivo<br />

Sci club<br />

con i giovanissimi<br />

che hanno<br />

<strong>di</strong>sputato<br />

la gara<br />

sociale.<br />

In alto<br />

il nuovo<br />

logo<br />

dell’associazione<br />

sport Luca Brunatti – confermo il contributo<br />

per i giovani e giovanissimi sciatori<br />

aviglianesi con l’augurio che questa sia<br />

una stagione <strong>di</strong> domeniche assolate con<br />

neve abbondante».<br />

La gara sociale si <strong>di</strong>sputerà sulle piste <strong>di</strong><br />

San Sicario domenica 19 febbraio.<br />

La tessera ha un costo <strong>di</strong> 10 euro più<br />

15 euro per l’assicurazione obbligatoria<br />

e per averla ci si può rivolgere presso<br />

la sede dello Sci club <strong>Avigliana</strong> - centro<br />

“La Fabrica” - via IV Novembre, 19 - da<br />

mercoledì 30 novembre a fine stagione<br />

il mercoledì sera dalle 20,30 alle 22,00<br />

oppure da Vanzetti sport, corso Laghi,<br />

210/214 <strong>Avigliana</strong> - tel. 011/5366210.<br />

Capodanno<br />

Anche quest’anno l’assessorato alle<br />

politiche sociali del <strong>Comune</strong> oraganizza<br />

il Cenone <strong>di</strong> Capodanno insieme alla<br />

Consulta anziani, l’Università delle tre<br />

età, la Spi-Cgil in collaborazione con il<br />

ristorante “Il Disnè”. L’appuntamento<br />

è per sabato 31 <strong>di</strong>cembre, ore 20, presso<br />

il Centro La Fabrica <strong>di</strong> via IV Novembre<br />

19. Il costo è <strong>di</strong> 30 euro a persona<br />

grazie anche al <strong>Comune</strong> che aggiunge i<br />

restanti 15 euro pro capite per permettere<br />

a tutti gli anziani <strong>di</strong> partecipare.<br />

Le prenotazioni iniziano il 5 <strong>di</strong>cembre<br />

fino a esaurimento dei 150 posti previsti.<br />

Per info e prenotazioni: Il Disnè<br />

333/8208671; SPI-CGIL 011/9320930;<br />

Gigi Prone 340/6159280; Pia Ponti:<br />

328/2222337.


22<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

minoranza<br />

Il coraggio <strong>di</strong> pensare in grande<br />

Il mandato amministrativo volge al termine, e con<br />

questo anche il decennio <strong>di</strong> guida della città da parte<br />

<strong>di</strong> Carla Mattioli. È tempo, quin<strong>di</strong>, non solo <strong>di</strong> trarre<br />

un bilancio (per noi deludente) ma <strong>di</strong> delineare le<br />

prospettive per aprire una nuova fase per <strong>Avigliana</strong>.<br />

Se dovessimo scegliere una formula per in<strong>di</strong>care<br />

questo decennio, ed in particolare il mandato in scadenza,<br />

potremmo recuperare un antico proverbio<br />

cinese: “quanto il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ca la luna, lo stolto guarda<br />

il <strong>di</strong>to”.<br />

L’attuale Maggioranza non ha colto alcuna delle<br />

grande sfide che si sono presentate alla Città. È<br />

mancata una progettazione integrata, una visione<br />

generale dei problemi e delle opportunità. Interventi<br />

<strong>di</strong>somogenei, parziali. Si è pensato in piccolo.<br />

Pensare in piccolo (o con piccole prospettive) può,<br />

però, produrre gran<strong>di</strong> danni. Ed i citta<strong>di</strong>ni, da cui<br />

raccogliamo sempre più segnali <strong>di</strong> insofferenza,<br />

stanno facendoci i conti. È mancato ad esempio, lo<br />

abbiamo riba<strong>di</strong>to motivando la “firma tecnica” alla<br />

petizione contro l’intervento sull’area Braida, una<br />

visione urbanistica d’insieme. Lo sviluppo e<strong>di</strong>lizio e<br />

residenziale, in questi anni, ha segnato tassi <strong>di</strong> occupazione<br />

del suolo record, senza che si riuscisse<br />

a legare questo incremento alla definizione delle<br />

funzioni specifiche <strong>di</strong> una città: dal centro fino al sistema<br />

commerciale e dei servizi. I continui e retorici<br />

appelli alla tutela dell’ambiente, che hanno bloccato<br />

le scelte più complesse, non hanno trovato una rispondenza<br />

in una razionalizzazione delle costruzioni<br />

ed in una ricucitura delle troppe “ferite urbanistiche”<br />

che hanno segnato la Città.<br />

Come pure, al <strong>di</strong> là della politica degli annunci, non<br />

c’è stata una reale azione <strong>di</strong> potenziamento (anche<br />

in una logica <strong>di</strong> welfare mix) dei servizi offerti.<br />

Molto si potrebbe, poi, <strong>di</strong>re sulla scelta ideologica ed<br />

irresponsabile <strong>di</strong> abbandonare l’Osservatorio sulla<br />

Torino-Lione. Ci limitiamo a sottolineare come anche<br />

questa decisione sia figlia dell’incapacità <strong>di</strong> interpretare<br />

il ruolo amministrativo unendo “l’agire localmente”<br />

al “pensare globalmente”. L’appiattimento<br />

sulle posizioni No-Tav ha prodotto, contrariamente a<br />

quanto accade in comuni a noi vicini, impatti negativi<br />

sulla “convivenza civile”. Chi ha guidato questa<br />

Città ha preferito lucrare i vantaggi della contrapposizione<br />

piuttosto che lavorare, con senso <strong>di</strong> responsabilità,<br />

alla riduzione del conflitto.<br />

La “lealtà ideologica” ha portato, poi, la nostra Amministrazione<br />

a battagliare, perdendo l’occasione <strong>di</strong><br />

una gestione unitaria e convergente, per inserire nel<br />

CdA <strong>di</strong> Acsel un esponente del movimento No Tav,<br />

movimento che pare assumere sempre più comportamenti<br />

da Partito.<br />

Ancora, e chiu<strong>di</strong>amo qui, si è davvero pensato, rispetto<br />

al decisivo tema del lavoro, l’Amministrazione<br />

come “costruttrice delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sviluppo” o,<br />

piuttosto, ci si è rinchiusi in logiche tardo-clienterali?<br />

Evidenziate queste situazioni - per quanto sinteticamente<br />

esposte riteniamo giustifichino il giu<strong>di</strong>zio<br />

negativo sull’operato dell’amministrazione - proviamo<br />

ad in<strong>di</strong>care una strada che consenta <strong>di</strong> costruire<br />

una prospettiva <strong>di</strong> rilancio per la Città. Cre<strong>di</strong>amo sia<br />

il tempo <strong>di</strong> superare gli schematismi per radunare<br />

quanti osano “ pensare in grande”. Su questa prospettiva,<br />

come abbiamo già scritto nel precedente<br />

numero del giornale comunale, noi siamo <strong>di</strong>sposti<br />

ad investire la nostra esperienza <strong>di</strong> questi anni.<br />

Vogliamo, in sintesi, offrire il nostro contributo per<br />

“aprire una fase nuova”.<br />

Nella Città molto si muove, nella società stanno<br />

gemmando esperienze e proposte. Alcune Associazioni<br />

hanno saputo <strong>di</strong>mostrare una grande vitalità,<br />

che ha anche supplito ai limiti (ad esempio nella<br />

promozione del territorio) dell’Amministrazione.<br />

Amministrazione spesso incapace, chiusa in logiche<br />

conservative e cortigiane, <strong>di</strong> sviluppare, nel solco del<br />

principio <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà, le opportune sinergie e collaborazioni<br />

con queste realtà.<br />

Insomma, <strong>Avigliana</strong> merita <strong>di</strong> più. Noi siamo pronti<br />

ad interagire con quanti abbiamo lealmente e<br />

realmente qualcosa da proporre. Lasciamo ad altri<br />

l’arroccamento su posizioni <strong>di</strong> potere, del già detto,<br />

della sud<strong>di</strong>tanza alle narrazioni ideologiche. Osiamo<br />

pensare in grande.<br />

Si avvicinano le Feste <strong>di</strong> fine anno. Concludo quin<strong>di</strong><br />

augurando a tutti un Buon Natale ed un 2012 sereno<br />

e con una grande <strong>Avigliana</strong>.<br />

Gian Luca Matlì<br />

Capogruppo “<strong>Avigliana</strong> nel Cuore “<br />

www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it<br />

Quando gli amministratori nuotano solo nel lago<br />

Cari concitta<strong>di</strong>ni ormai giungiamo alla fine<br />

dell’anno 2011 e posso incominciare a fare<br />

il resoconto del mio operato amministrativo<br />

come consigliere della gruppo PER AVIGLIA-<br />

NA CON PICCIOTTO.<br />

Tra le innumerevoli interrogazioni e Or<strong>di</strong>ni<br />

del Giorno che ho presentato, alcune sono<br />

state accolte anche dalla maggioranza come<br />

quella <strong>di</strong> ABBASSARE la tassa dei rifiuti (TAR-<br />

SU) per il 2012, altre per avere delucidazioni<br />

sull’abuso fatto da questi signori circa la<br />

realizzazione della Nuova Rifiuteria (rendo<br />

noto che concordo con la sua realizzazione<br />

ma non con<strong>di</strong>vido il metodo e i costi). Non<br />

si può realizzare un’opera del genere senza<br />

aver preso possesso dell’area!<br />

Anche la mia proposta su corso Torino che<br />

prospettava una soluzione più economica e<br />

funzionale, nonostante l’approvazione del<br />

Consiglio Comunale è stata <strong>di</strong>menticata in<br />

un cassetto dai signori amministratori che<br />

hanno permesso (forse per incapacità politica<br />

o solo per mancanza <strong>di</strong> competenze e reale<br />

conoscenza del luogo) che la SITAF (ente<br />

che ha ampiamente <strong>di</strong>mostrato deficienze<br />

sia progettuali, sia esecutive) portasse avanti<br />

un progetto costoso e non risolutivo per la<br />

viabilità <strong>di</strong> corso Torino. A <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong><br />

questo, nella variante successiva fatta dalla<br />

stessa Amministrazione sono contemplati<br />

degli interventi che confermano quanto <strong>di</strong>chiaro.<br />

Che <strong>di</strong>re delle iniziative sociali… davvero<br />

ammirevoli! Pensate hanno alzato la soglia<br />

ISEE (azione che con<strong>di</strong>vido) in modo da poter<br />

scontare a più famiglie molti servizi dati dal<br />

<strong>Comune</strong> come la mensa scolastica, invece <strong>di</strong><br />

fare acquisti più ponderati atti a migliorarne<br />

la qualità e abbassare così il costo a tutti?<br />

Queste scelte confermano che questi signori<br />

ci vogliono tutti uguali si… ma poveri e non<br />

considerando che potremmo essere tutti felici<br />

e non poveri.<br />

Che <strong>di</strong>re dell’area Riva? L’armata brancaleone<br />

(assessori e sindaco) festeggia la chiusura<br />

del suo operato contro il dott. Riva mentre mi<br />

vergogno per loro poiché non capiscono la<br />

<strong>di</strong>fferenza tra guadagno e sperpero <strong>di</strong> denaro.<br />

I nostri esperti amministratori, infatti, hanno<br />

pagato un concorso <strong>di</strong> idee per decidere<br />

sul come utilizzare l’area stessa spendendo<br />

ben 50.000,00 euro e interpellando professionisti<br />

<strong>di</strong> altre regione e stranieri (forse). Caspita!<br />

È da vent’anni che vogliono quell’area<br />

e poi non sanno cosa farne? VERGOGNA!!!<br />

Poi scelgono un’idea (per loro eccezionale)<br />

“buttiamo giù le case Fanfani <strong>di</strong> Piazza del<br />

Popolo e realizziamo un gran parco”. Non si<br />

può a meno <strong>di</strong>re che questa scelta politica è<br />

una grande cavolata per molti aspetti:<br />

1) quanto costa la manutenzione <strong>di</strong> un parco<br />

del genere? Oltre 100.000,00 euro l’anno <strong>di</strong><br />

spesa corrente quin<strong>di</strong> impossibile da sostenere;<br />

2) loro ambientalisti dove vogliono far andare<br />

a vivere gli abitanti delle case Fanfani?<br />

Considerato che Sono contro la speculazione<br />

del territorio non credo che faranno realizzare<br />

le case necessarie alla ricollocazione degli<br />

abitanti delle case Fanfani e non penso neanche<br />

li vogliano portare tutti in via don Balbiano<br />

(cimitero). Quin<strong>di</strong> concludendo chiedo<br />

lo: “dopo vent’anni <strong>di</strong> lotte per appropriarvi<br />

dell’area Riva prima non sapete come usarla,<br />

poi pagate per farvelo <strong>di</strong>re e infine scegliete<br />

un progetto irrealizzabile.<br />

Questo significa non saper amministrare e<br />

quando gli amministratori nuotano solo nel<br />

lago non resta che <strong>di</strong>re:<br />

Cari concitta<strong>di</strong>ni,<br />

considerato che il prossimo anno ci saranno<br />

le elezioni, Vi invito a considerare <strong>di</strong> lasciarli<br />

sulla spiaggia a prendere il sole… Personalmente<br />

sto facendo delle valutazioni ma vi<br />

garantisco che nella lista dove ci sarò io non<br />

ci saranno incompetenti, <strong>di</strong>sattenti, poco attivi,<br />

e dal loro operato <strong>di</strong>rei soprattutto “poco<br />

aviglianesi” come gli uscenti amministratori.<br />

<strong>Avigliana</strong> ha bisogno <strong>di</strong> rinascere e crescere<br />

per i suoi citta<strong>di</strong>ni con persone che li rappresentano<br />

in modo serio, corretto ma soprattutto<br />

che si muovano in campo con e per<br />

loro.<br />

Il vostro consigliere<br />

Mario Picciotto


23<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

maggioranza<br />

Non sono tempi <strong>di</strong> chiacchiere ma <strong>di</strong> fatti<br />

Al <strong>di</strong> la delle solite chiacchere, che lasciano<br />

il tempo che trovano, sono importanti e rimangono<br />

i fatti. Cre<strong>di</strong>amo che sia opportuno<br />

e necessario che il citta<strong>di</strong>no aviglianese<br />

sia informato su due argomenti <strong>di</strong> estrema<br />

attualita’: la <strong>di</strong>fesa idrogeologica del territorio<br />

e lo stato delle finanze comunali.<br />

Interventi idrogeologici<br />

Sono, purtroppo, stati sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti<br />

i <strong>di</strong>sastri provocati dalle ingenti piogge al<br />

nord d’Italia e soprattutto a Genova dove<br />

la mancanza <strong>di</strong> interventi ha provocato la<br />

morte <strong>di</strong> 6 persone ed ingenti danni. Anche<br />

il nostro territorio è stato interessato da alcune<br />

gran<strong>di</strong> alluvioni (1994 e 2000) che<br />

hanno lasciato il segno e che hanno richiesto<br />

pronti interventi <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa del suolo.<br />

È chiaro che il territorio richiede un’attenzione<br />

costante e il monitoraggio deve essere<br />

continuo anche in funzione degli importanti<br />

cambiamenti climatici<br />

in corso. A lato la tabella con<br />

tutti gli interventi svolti dal <strong>Comune</strong><br />

sul territorio aviglianese<br />

dal 2000 al 2010. Gli importi dei<br />

finanziamenti sono sia regionali<br />

che propri.<br />

al rispetto del patto <strong>di</strong> stabilità che<br />

è legge e che impone vincoli sia<br />

nella spesa corrente (salari, spese<br />

generali <strong>di</strong> funzionamento dell’ente<br />

ad esempio) sia <strong>di</strong> investimento.<br />

Nonostante questo, e nel rispetto<br />

del patto <strong>di</strong> stabilità, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> avrà a fine anno azzerato<br />

i propri debiti finanziari come risulta<br />

dal seguente grafico. Pertanto<br />

se vogliamo ipotizzare il nostro piccolo<br />

stato aviglianese, questi non<br />

avrebbe l’enorme problema del<br />

debito sovrano che sta minando<br />

ora la cre<strong>di</strong>bilità dello Stato italiano.<br />

Anche questo è un altro fatto<br />

importante.<br />

Silvio Amprino<br />

‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />

Stato delle finanze comunali<br />

Ogni Ente locale deve sottostare<br />

<strong>Avigliana</strong> ‘bene comune’<br />

Sempre più spesso si sente parlare <strong>di</strong> beni<br />

comuni, cioè <strong>di</strong> quelle risorse limitate e preziose,<br />

da <strong>di</strong>fendere e proteggere, soprattutto<br />

in chiave pubblica o meglio <strong>di</strong> pubblico<br />

interesse.<br />

Questa amministrazione ha ere<strong>di</strong>tato e<br />

proseguito politiche <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa dei beni comuni<br />

principali: il paesaggio e il territorio.<br />

A partire dai primi interventi <strong>di</strong> riduzione<br />

sui piani regolatori della fine degli anni ottanta,<br />

la preoccupazione principale è stata<br />

quella <strong>di</strong> mitigare e controllare il forsennato<br />

e in<strong>di</strong>scriminato abuso che, soprattutto in<br />

ambito urbanistico, era stato realizzato. In<br />

particolare su quelle parti <strong>di</strong> territorio che,<br />

sia <strong>di</strong> fatto sia dal punto <strong>di</strong> vista urbanistico,<br />

avevano destinazione agricola.<br />

Con l’ultima variante approvata poi, si è<br />

dato un rior<strong>di</strong>no complessivo al centro<br />

abitato, nel quale si è provveduto a riequilibrare<br />

e riorganizzare le miria<strong>di</strong> <strong>di</strong> zone a<br />

servizi, <strong>di</strong>sseminate su tutto il territorio comunale,<br />

secondo logiche <strong>di</strong> funzionalità e<br />

<strong>di</strong> effettivo utilizzo. Stessa attenzione sarà<br />

usata per la variante delle borgate.<br />

Insomma coniugare la tutela e la preservazione<br />

del territorio con la fruibilità e la vivibilità<br />

è la sfida che questa amministrazione<br />

ha raccolto da quelle passate, e che ha<br />

proseguito durante l’intero mandato, e che<br />

vuole trasmettere a quelle future.<br />

Il metodo che si utilizza è anch’esso un<br />

“bene comune” da preservare e da <strong>di</strong>fendere:<br />

la partecipazione.<br />

Con l’idea del Comitato Elettorale per ‘Amare<br />

<strong>Avigliana</strong>’, l’amministrazione uscente ha<br />

inteso trovare lo strumento che le permettesse<br />

<strong>di</strong> ottenere entrambi i risultati. Il Comitato<br />

infatti consente a tutti i citta<strong>di</strong>ni, a<br />

tutte le persone, <strong>di</strong> poter fornire il proprio<br />

contributo alla creazione e alla costruzione<br />

dell’<strong>Avigliana</strong> dei prossimi anni, con una<br />

caratteristica fondamentale: la chiarezza.<br />

A <strong>di</strong>fferenza infatti <strong>di</strong> altre esperienze presenti,<br />

il Comitato elettorale per ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />

sin dalla sua nascita, ha <strong>di</strong>chiarato i<br />

propri intenti e i propri scopi, quelli cioè <strong>di</strong><br />

arrivare, con i meto<strong>di</strong> della partecipazione<br />

e della con<strong>di</strong>visione, alla definizione <strong>di</strong> programmi<br />

e can<strong>di</strong>dati per le prossime elezioni<br />

amministrativa, senza nascondersi <strong>di</strong>etro<br />

feste, associazioni, corsi e chissà cos’altro.<br />

Nelle serate pubbliche e nei tavoli <strong>di</strong> lavoro<br />

al momento attivi, sono molte le persone<br />

che hanno voluto dare il contributo attivo<br />

e propositivo, e ancora molte se ne aspettano,<br />

partendo da esperienze come quelle<br />

referendarie, dove l’in<strong>di</strong>viduo, in prima persona,<br />

con le proprie esperienze, le proprie<br />

sensibilità, le proprie preferenze e soprattutto<br />

senza alcun filtro, mette in gioco se<br />

stesso ed esprime le proprie idee e le proprie<br />

aspirazioni, con<strong>di</strong>videndole e confrontandole<br />

con gli altri.<br />

Da queste modalità e da questi momenti<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo e <strong>di</strong> confronto, nasceranno il programma,<br />

le idee e i can<strong>di</strong>dati che saranno<br />

presentati alle prossime elezioni amministrative.<br />

La scommessa che abbiamo voluto<br />

fare è quin<strong>di</strong> nel segno del massimo rispetto<br />

per i citta<strong>di</strong>ni aviglianesi, dando loro<br />

la possibilità e lo strumento per cimentarsi<br />

nel <strong>di</strong>segnare e nell’immaginare l’<strong>Avigliana</strong><br />

dei prossimi anni, ma non come semplici<br />

spettatori.<br />

Attraverso il Comitato elettorale chiunque<br />

si potrà mettere in gioco, chiunque potrà<br />

contribuire al bene comune a cui più teniamo<br />

e a cui più ci siamo de<strong>di</strong>cati in questi<br />

anni che è <strong>Avigliana</strong>.<br />

Gianfranco Crosasso<br />

Gruppo In<strong>di</strong>pendenti<br />

‘Amare <strong>Avigliana</strong>’


24<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2011<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

INFO COMUNE<br />

Uffici<br />

Municipio piazza Conte Rosso 7<br />

tel. 011.9769111<br />

fax 011.9769108<br />

web: www.comune.avigliana.to.it<br />

e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

Orario Uffici<br />

Segreteria tel. 011.9769111<br />

Ragioneria tel. 011.9769013<br />

Tributi tel. 011.9769014<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />

Commercio tel. 011.9769012<br />

Uffici demografici<br />

tel. 011.9769015<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15/14.00-18.45 (dalle 18 alle<br />

18,45 solo per stato civile e anagrafe)<br />

Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />

servizi alla persona<br />

tel. 011.9769010<br />

e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

lunedì e mercoledì: 8.30-10.30/14.15-16<br />

martedì e venerdì: 8.30-12.45<br />

NUMERI UTILI<br />

Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />

presso Ospedale S. Agostino.<br />

via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />

Ospedale e ambulatori Asl 5<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />

tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />

Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />

dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />

tel. 011.9325130<br />

Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />

<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />

tel. 011.9311040<br />

C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />

Villar Dora, via Cuminie 26<br />

tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />

(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />

Piazza Conte Rosso 10<br />

tel. 011.9311225<br />

Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />

Giovedl: 14.00-16.00<br />

RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />

numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />

16,30 dal lunedì al venerdì) i servizi vengono<br />

effettuati esclusivamente previa prenotazione<br />

telefonica.<br />

“Il <strong>Comune</strong> - Aviglian@<strong>notizie</strong>”<br />

Direttore responsabile<br />

Ebe Gallo<br />

Direzione e amministrazione<br />

piazza Conte Rosso 7<br />

Tel. 0119769111 - fax 0119769108.<br />

Redazione<br />

Ufficio cultura - piazza Conte Rosso 8<br />

tel.011.9769010<br />

Ufficio stampa<br />

Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo<br />

giovedl: 8.30-12.15<br />

Lavori pubblici<br />

tel. 011.9769016<br />

E<strong>di</strong>lizia privata<br />

tel. 011.9769017<br />

lunedì e giove<strong>di</strong>: 8.30-12.15<br />

mercoledì: 8.30-12.15/ 16.00-17.45<br />

Ambiente - Rifiuti<br />

tel. 011.9769159<br />

Aree ver<strong>di</strong><br />

tel. 011.9769137<br />

Messi Notificatori<br />

tel. 011.9320316<br />

Polizia Municipale<br />

tel. 011.9367638 - fax 011.9328877<br />

lune<strong>di</strong>: 9-12.00<br />

mercole<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />

vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

Biblioteca Civica Primo Levi<br />

primo piano centro “La Fabrica”<br />

via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />

lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />

martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />

Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />

Aviglianesi)<br />

Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />

16.30-18.30- e-mail - urca@comune.avigliana.to.it<br />

Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />

Sito internet www.acselspa.it<br />

Ecocentro - viale Nobel<br />

orario invernale: lunedì, martedì, mercoledì<br />

e giovedì, 8,45-12, venerdì 13-16,15, sabato<br />

9-16,15. I rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati ad Almese<br />

in via Granaglie per le quantità superiori a 1 m 3 .<br />

Enel Sole<br />

Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />

numero verde 800.901050<br />

Ufficio postale<br />

Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />

Carabinieri<br />

Via Don Balbiano 20<br />

tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />

Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />

Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />

segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />

Sportello genitori<br />

c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />

tel. 320.4307656<br />

Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

corso Torino 154<br />

mattino: dal lunedì al sabato<br />

dalle 9.00 alle 13.00<br />

(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />

pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />

14.40 alle 16.00.<br />

Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />

Progetto grafico e impaginazione<br />

Ebe Gallo<br />

Stampa<br />

Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />

tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />

Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />

n.5852 del 26 marzo 2005<br />

Stampato in 5.700 copie<br />

GIUNTA<br />

Carla Mattioli<br />

Sindaco<br />

Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />

Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />

Statutarie, Protezione Civile.<br />

Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />

Arnaldo Reviglio<br />

Vice sindaco<br />

Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />

Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />

e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />

Tutti i giorni su appuntamento:<br />

tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />

arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />

Giuseppe Archinà<br />

Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />

Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />

Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />

Angela Bracco<br />

Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />

Lunedì: 10,00 - 12,00<br />

Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />

per appuntamento: tel. 011.9769117.<br />

Luca Brunatti<br />

Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />

Beni Archeologici.<br />

Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />

Baldassare Marceca<br />

Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />

Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />

Idrogeologico.<br />

Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />

Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />

Enrico Tavan<br />

Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />

Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />

Cooperazione Decentrata.<br />

Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />

CONSIGLIO COMUNALE<br />

Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />

Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />

Carla Mattioli, sindaco<br />

Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />

Giuseppe Archinà, assessore<br />

Angela Bracco, assessore<br />

Luca Brunatti, assessore<br />

Baldassare Marceca, assessore<br />

Enrico Tavan, assessore<br />

Silvio Amprino, capogruppo<br />

Giuseppe Rotella, capogruppo<br />

Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />

Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />

Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />

Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />

Gianluca Matlì, capogruppo<br />

Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />

Zurzolo.<br />

Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />

Mario Picciotto, capogruppo<br />

Vincenzo Perna

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