03.11.2014 Views

notizie_online_avigliana4.pdf - Comune di Avigliana

notizie_online_avigliana4.pdf - Comune di Avigliana

notizie_online_avigliana4.pdf - Comune di Avigliana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

1<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

EDITORIALE<br />

novembre 2010<br />

Il sindaco<br />

Carla Mattioli.<br />

LE NOSTRE AZIONI ANTI CRISI<br />

Gli interventi del <strong>Comune</strong> per i bisogni delle famiglie<br />

Giotto, particolare della ‘Natività’<br />

Cappella degli Scrovegni - Padova<br />

Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />

le sterili polemiche politiche dell’estate<br />

non si spengono neppure nell’autunno,<br />

come se chi vive nei palazzi del potere si<br />

sia <strong>di</strong>menticato che ben altri sono i problemi<br />

della maggioranza degli italiani,<br />

<strong>di</strong> quelli che lavorano e pagano le tasse<br />

mantenendo i servizi dello Stato, <strong>di</strong> quelli<br />

preoccupati per il loro futuro perché<br />

cassa integrati o, peggio, <strong>di</strong>soccupati.<br />

Noi amministratori siamo alle prese con<br />

i consueti e i nuovi problemi che la crisi<br />

e le politiche governative ci impongono:<br />

patto <strong>di</strong> stabilità e forti vincoli <strong>di</strong> spesa,<br />

tagli ai trasferimenti, aumento <strong>di</strong> richieste<br />

in campo sociale, sfratti.<br />

In questo <strong>di</strong>fficile contesto <strong>di</strong> instabile<br />

politica nazionale e <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong><br />

risorse locali non dobbiamo però perderci<br />

d’animo: è dovere <strong>di</strong> chi crede alla<br />

politica come presa <strong>di</strong> responsabilità e <strong>di</strong><br />

impegno dare risposte chiare.<br />

Per questo abbiamo scelto <strong>di</strong> mettere al<br />

centro delle nostre politiche la famiglia e<br />

la scuola, decidendo che nei momenti <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fficoltà, in un’ottica <strong>di</strong> solidarietà, i sol<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> tutti debbano andare a sostenere coloro<br />

che ne hanno più bisogno. Abbiamo<br />

alzato le fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> coloro che<br />

hanno <strong>di</strong>ritto ad esenzioni e contributi, e<br />

sosteniamo la politica <strong>di</strong> rientro pomeri<strong>di</strong>ano<br />

a scuola, per permettere a chi lavora,<br />

in special modo alle donne, <strong>di</strong> potere<br />

mantenere i figli in classe al pomeriggio<br />

seguiti da personale qualificato.<br />

Nella stessa ottica stiamo continuando i<br />

controlli fiscali rispetto a Tarsu ed Ici con<br />

un criterio <strong>di</strong> assoluta equità. Stiamo<br />

controllando tutti i citta<strong>di</strong>ni e tutte le imprese<br />

affinché ciascuno possa regolarizzare<br />

la propria posizione <strong>di</strong> contribuente<br />

e affinché tutti paghiamo per pagare tutti<br />

il giusto. Questo ci permette ad un anno<br />

dall’inizio dei controlli <strong>di</strong> abbassare la<br />

bolletta dell’immon<strong>di</strong>zia del 10%, senza<br />

vessazioni nei confronti <strong>di</strong> nessuno: rateizzazioni,<br />

<strong>di</strong>sponibilità al confronto per<br />

risolvere ogni singolo caso ci hanno portato<br />

a soli 7 ricorsi su circa 2000 posizioni<br />

verificate.<br />

Quella <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> principio contenuta<br />

nel programma elettorale <strong>di</strong> procedere<br />

ai controlli perché questo è garanzia<br />

<strong>di</strong> equità fiscale vale nella nostra piccola<br />

città esattamente come dovrebbe valere<br />

per la spaventosa evasione fiscale<br />

italiana che fa sì che un’esigua parte<br />

degli italiani paghi i servizi <strong>di</strong> tutti gli altri<br />

e, paradossalmente, anche <strong>di</strong> chi è ricchissimo<br />

e continua ad evadere perché<br />

nessuno controlla.<br />

La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti<br />

è una costosa conseguenza economica<br />

ed ambientale della nostra civiltà. Ce<br />

lo insegna la drammatica situazione<br />

napoletana dove il problema non si è<br />

mai affrontato anche con gli opportuni<br />

investimenti e la scomoda presa <strong>di</strong> coscienza<br />

che i rifiuti sono un problema da<br />

affrontare anche a costo <strong>di</strong> scontrarsi con<br />

il consenso popolare. Ma è nostro dovere<br />

politico, come si <strong>di</strong>ceva più sopra.<br />

Ultimo problema che stiamo affrontando<br />

in questo autunno è quello della ancora<br />

<strong>di</strong>fficile viabilità: gli intasamenti in corso<br />

Europa, la pericolosità <strong>di</strong> corso Laghi, la<br />

necessità <strong>di</strong> trasporto pubblico.<br />

La navetta tra stazione e Ferriera e l’abbonamento<br />

ridotto per i lavoratori dell’Azimut,<br />

nonché i parcheggi chiusi per le<br />

biciclette alla stazione sono prime timide<br />

risposte per cui lavoriamo, anche con<br />

risorse proprie, da cinque anni con azienda<br />

e Provincia. Si sono avviate, grazie a<br />

una proficua collaborazione con la minoranza,<br />

trattative con Anas e Provincia<br />

per sollevare con maggior forza politica i<br />

problemi della viabilità sovracomunale.<br />

L’urgente messa in sicurezza dell’ultimo<br />

tratto <strong>di</strong> corso Laghi dovrebbe partire in<br />

primavera, speriamo nel rispetto del patto<br />

<strong>di</strong> stabilità, che ci rende <strong>di</strong>fficile spendere<br />

sol<strong>di</strong> che pur abbiamo in cassa.<br />

Dopo più <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni abbiamo compiuto<br />

alcuni interventi <strong>di</strong> manutenzione a “La<br />

Fabbrica” che, con lo spostamento degli<br />

uffici comunali cultura, politiche sociali e<br />

sport, <strong>di</strong>venterà il cuore pulsante della<br />

cultura e della socialità gli aviglianesi.<br />

Nonostante la crisi continuano cineforum<br />

e teatro, biblioteca, musica.<br />

Leggere, incontrarsi, <strong>di</strong>scutere, anche<br />

questo ci aiuta a “rispondere al selvaggio<br />

dolore <strong>di</strong> essere uomini”.<br />

Carla Mattioli


2<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

ATTUALITÁ<br />

C’è <strong>Avigliana</strong> nel nuovo film <strong>di</strong> Marco Ponti<br />

C’è un bel po’ <strong>di</strong> orgoglio nell’apprendere<br />

che il regista aviglianese Marco Ponti ha<br />

iniziato a girare il suo nuovo film e che<br />

fra le location ha scelto alcuni scorci della<br />

sua città. Era un po’ che Marco mancava<br />

dal grande schermo dopo i successi <strong>di</strong><br />

“Santa Maradona” con Stefano Accorsi,<br />

Libero <strong>di</strong> Rienzo e Anita Caprioli e “A/R<br />

andata e ritorno” con Vanessa Incontrada,<br />

Kabir Be<strong>di</strong> e ancora Libero <strong>di</strong> Rienzo.<br />

Ma nel frattempo non è rimasto con le<br />

mani in mano: alcuni anni passati a Los<br />

Angeles a scrivere sceneggiature e a<br />

girare i videoclip per Lorenzo Jovanotti e<br />

Vasco Rossi: mica bruscolini. Ed ora ecco<br />

“Ti amo troppo per <strong>di</strong>rtelo” una comme<strong>di</strong>a<br />

con “lui, lei e l’altra” scritta da Ponti<br />

su un soggetto <strong>di</strong> Ivan Cotroneo e Pietro<br />

Valsecchi che è anche il produttore con<br />

Taodue e Medusa. Cast con “la meglio<br />

gioventù” degli attori attuali: il protagonista<br />

è Francesco Scianna reduce dai<br />

successi del film <strong>di</strong> Giuseppe Tornatore<br />

“Baaria”, noto anche per aver interpretato<br />

numerose fiction tv come “Il capo dei<br />

capi”; Jasmine Trinca scoperta da Nanni<br />

Moretti per cui ha interpretato “La stanza<br />

del figlio” e “Il caimano” per proseguire<br />

con Marco Tullio Giordana e “La meglio<br />

gioventù” e con Michele Placido “Romanzo<br />

criminale” e “Il grande sogno”;<br />

Carolina Crescentini bellezza mozzafiato<br />

che si è anche conquistata nel 2009 la<br />

copertina della rivista Playboy (argomento<br />

che sarà anche oggetto del film<br />

<strong>di</strong> Marco Ponti).<br />

Ma il cast non finisce qui perché ruotano<br />

attorno ai tre protagonisti una bella manciata<br />

<strong>di</strong> altri attori <strong>di</strong> tutto rispetto come<br />

Fabio Troiano, che ha già lavorato nei<br />

precedenti film <strong>di</strong> Ponti ma anche nella<br />

pellicola <strong>di</strong> Silvio Sol<strong>di</strong>ni “Cosa voglio <strong>di</strong><br />

più” e in tante fiction per la tv. Ci saranno<br />

anche “comparsate” <strong>di</strong> personaggi noti<br />

che nella vita tutto fanno fuorché gli attori:<br />

agli spettatori il piacere <strong>di</strong> scoprirli.<br />

Sei settimane <strong>di</strong> lavorazione <strong>di</strong> cui due<br />

giorni ad <strong>Avigliana</strong>, il resto a Torino. La<br />

troupe è sbarcata in città giovedì 28 e<br />

venerdì 29 ottobre, luoghi scelti: il Golf<br />

club le Fronde, il Centro velico, la radura<br />

<strong>di</strong> Bal d’le masche su Monte Cuneo, ed il<br />

locale Green beach.<br />

I volontari della protezione civile, con in<br />

testa Bruno Paluello, hanno seguito le riprese<br />

per agevolare operatori e cast. Con<br />

gipponi e trattori sono saliti su Monte Cuneo:<br />

«La rampa per arrivare a Bal d’le<br />

masche è davvero ripida» sottolinea Paluello.<br />

Ma anche la polizia municipale ha<br />

offerto il suo contributo perché i camion<br />

e i camper della produzione si potessero<br />

muovere agilmente per la città.<br />

«Abbiamo fatto tutto il possibile per<br />

facilitare le riprese – ha commentato il<br />

sindaco Carla Mattioli – sia nella scelta<br />

delle location, sia nel rilasciare i permessi.<br />

Questa estate abbiamo visto Marco,<br />

al Centro velico, mentre lavorava alla<br />

sceneggiatura <strong>di</strong> questo film. Seduto al<br />

bar, sotto l’ombrellone con il suo computer<br />

portatile, il lago davanti agli occhi<br />

per godersi le bellezze <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che<br />

speriamo gli porti ancora fortuna. Marco<br />

è uno <strong>di</strong> noi, lo abbiamo visto crescere,<br />

stu<strong>di</strong>are, impegnarsi al massimo per<br />

farsi strada in un mondo <strong>di</strong>fficile come<br />

quello dello spettacolo e del cinema. Ce<br />

l’ha fatta senza raccomandazioni, senza<br />

In alto si gira al<br />

Centro velico con<br />

gli attori Fabio<br />

Troiano e Francesco<br />

Scianna.<br />

A lato le due<br />

co-protagoniste<br />

Jasmine Trinca e<br />

Carolina Crescentini.<br />

essere “figlio d’arte”, senza appoggi,<br />

solo con la forza del suo ingegno e della<br />

sua passione. Siamo strafelici per lui e<br />

per la nostra città della quale Marco non<br />

si è <strong>di</strong>menticato affatto, nonostante lunghi<br />

anni passati a Los Angeles mecca del<br />

cinema, nonostante la frequentazione <strong>di</strong><br />

gente famosa dello star system, nonostante<br />

premi e passerelle».<br />

Ed <strong>Avigliana</strong>, per ringraziarlo, gli ha<br />

regalato, per le riprese, due giornate <strong>di</strong><br />

sole d’inizio autunno dai colori vivi, cal<strong>di</strong><br />

ed avvolgenti. Una gioia per gli occhi <strong>di</strong><br />

Francesco Frigeri, uno dei gran<strong>di</strong> della<br />

scenografia italiana, scelto da Ponti per il<br />

suo film e che sarà affiancato dall’artista<br />

aviglianese Vinicio Perugia per l’allestimento<br />

<strong>di</strong> alcune scene in Torino.<br />

Ed eccoci sul set. Green beach interno.


3<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

ATTUALITÁ<br />

così il regista rende omaggio alla sua città<br />

Fabio Troiano, Francesco Scianna<br />

e Davide Silvestri sul pontile<br />

del Centro Velico.<br />

In basso il regista aviglianese<br />

Marco Ponti.<br />

Giovedì 28 e venerdì 29 ottobre la troupe <strong>di</strong> “Ti<br />

amo troppo per <strong>di</strong>rtelo” è sbarcata ad <strong>Avigliana</strong>.<br />

Luoghi scelti per le riprese: il Centro velico<br />

e il locale Green Beach sul lago Grande e la<br />

radura <strong>di</strong> Bal dle Masche su Monte Cuneo.<br />

Tavolo <strong>di</strong> biliardo al centro della scena.<br />

Luci soffuse, solo due lampade illuminano<br />

il tappeto verde e i volti degli attori<br />

che sono: Francesco Scianna, Fabio Troiano<br />

e Davide Silvestri.<br />

Ma facciamo un passo in<strong>di</strong>etro. Se immaginate<br />

che un set cinematografico sia<br />

tutto lustrini e pailletes, addette al trucco<br />

e parrucco che inseguono attori capricciosi,<br />

registi con baschetto e pipa che<br />

tuonano or<strong>di</strong>ni dall’alto, beh! cancellate<br />

tutto. Il set inizia da un parcheggio con<br />

camion stracolmi <strong>di</strong> attrezzature, gente<br />

vestita per lavorare sodo sia al chiuso<br />

come all’aperto, cavi elettrici ovunque,<br />

scale, cavalletti, monitor... e gente, tanta<br />

gente che va e viene senza, apparentemente,<br />

un motivo.<br />

Un vero e proprio “caos organizzato”<br />

come lo definisce lo stesso Marco Ponti<br />

in uno dei brevissimi scambi <strong>di</strong> opinioni<br />

durante le riprese. «Con Marco si lavora<br />

davvero bene – ci <strong>di</strong>ce Cristiano Spadavecchia,<br />

assistente alla regia fra i più apprezzati<br />

in Italia – c’è sintonia e tutti riescono<br />

a dare il meglio, ascolta le opinioni<br />

<strong>di</strong> tutti e poi consiglia, ma non or<strong>di</strong>na,<br />

benché abbia le idee molto chiare».<br />

Si spengono i cellulari. Il regista si avvicina<br />

agli attori spiega come vuole la scena,<br />

stabilisce posizioni. Il microfonista regge<br />

e posiziona il lunghissimo e pelosissimo<br />

microfono. Qualcuno urla “silenzio!”.<br />

Ciak, motore, azione, si gira!<br />

Per poco meno <strong>di</strong> due minuti <strong>di</strong> girato si<br />

lavora tre ore (dalle 15 alle 18) ripetendo<br />

la scena, ritoccando le battute, cambiando<br />

le intonazioni <strong>di</strong> voce. E poi si variano<br />

le inquadrature, si riprendono i primi<br />

piani dei volti e degli oggetti. Tutto eseguito<br />

con meticolosità. La segretaria <strong>di</strong><br />

produzione Fernanda Selvaggi, ha tutto<br />

sotto controllo, va in giro con i piani <strong>di</strong> lavorazione,<br />

tiene i tempi <strong>di</strong> recitazione, si<br />

consulta col regista e lo informa su tutto.<br />

Nelle pause, fra un ciak e l’altro, si<br />

scambiano commenti, si scherza. Marco<br />

riguarda il girato attraverso il monitor, si<br />

consulta con gli altri, propone aggiustamenti.<br />

Gli attori si confondono con gli<br />

operatori, sono gente normale che lavora:<br />

non sbuffano, non protestano, anche<br />

se fa davvero freddo e loro indossino solo<br />

dei pantaloni ed un maglioncino.<br />

Poco dopo le 18 si chiude il set,<br />

ma c’è ancora molto lavoro: la<br />

prima cosa è mettere in sicurezza<br />

la macchina da presa, quella con<br />

la pellicola per intenderci, bisogna<br />

smontare una montagna <strong>di</strong> attrezzature,<br />

caricare tutto sui camion. La<br />

troupe esce all’aperto, ad aspettarli<br />

c’è la segretaria <strong>di</strong> produzione che<br />

<strong>di</strong>stribuisce a tutti un foglio scritto<br />

fittissimo: «Ve<strong>di</strong> – mi <strong>di</strong>ce Marco<br />

– questo è il piano <strong>di</strong> lavorazione<br />

per domani, qui c’è tutto spiegato<br />

minuto per minuto. Te l’ho detto,<br />

qui sembra un gran casino, invece<br />

tutti sanno cosa devono fare e<br />

quando». Qual è la data presunta <strong>di</strong><br />

uscita del film nelle sale, gli chiedo:<br />

«Non so, <strong>di</strong>pende dalla produzione<br />

e <strong>di</strong>stribuzione, nel 2011…» risponde<br />

sorridendo. È tranquillo Ponti,<br />

sereno, ma dentro, sicuramente,<br />

è felice. Lo si vede dagli occhi che<br />

brillano.


4<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

VIABILITÁ/TRASPORTI<br />

Mobilità sostenibile tra <strong>Comune</strong> e Azimut<br />

Dopo la fase sperimentale attuata nel<br />

2008-2009 Azimut, l’azienda aviglianese<br />

leader nel settore della nautica <strong>di</strong> lusso,<br />

ha varato il progetto <strong>di</strong> mobilità sostenibile<br />

elaborato in collaborazione con il<br />

<strong>Comune</strong>, la Provincia e le organizzazioni<br />

sindacali.<br />

La strategia adottata prevede quattro<br />

aree <strong>di</strong> azione. Anzitutto l’incentivazione<br />

all’uso del trasporto pubblico locale, con<br />

la comunicazione degli orari e il sostegno<br />

da parte <strong>di</strong> Azimut della navetta Martoglio<br />

<strong>di</strong> collegamento FS-stabilimento King<br />

con un incentivo economico all’acquisto<br />

dell’abbonamento annuale pari al 21<br />

per cento al quale si aggiungerà, dal<br />

prossimo anno, il pagamento da parte<br />

del <strong>Comune</strong> dei km in più della navetta<br />

tramite convenzione con la Provincia. La<br />

navetta, attiva dall’inizio <strong>di</strong> novembre,<br />

va a coprire una carenza <strong>di</strong> collegamento<br />

per il turno centrale 8-17.<br />

Azimut ha poi realizzato parcheggi riservati<br />

e segnalato nei luoghi più vicini<br />

all’ingresso dell’azienda per chi sceglie<br />

<strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre il viaggio con uno o più<br />

colleghi e, insieme col <strong>Comune</strong> incentiva<br />

l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro:<br />

ha realizzato 2 parcheggi coperti per<br />

un totale <strong>di</strong> 30 posti, cui corrispondono<br />

i box per il ricovero dei veicoli, dotati<br />

<strong>di</strong> serratura, installati <strong>di</strong> recente a cura<br />

dell’amministrazione comunale in corso<br />

Torino, accanto alla stazione ferroviaria,<br />

3 dei quali assegnati ad Azimut. In questo<br />

modo i <strong>di</strong>pendenti potranno scegliere<br />

l’opzione treno+bici.<br />

L’azienda ha <strong>di</strong>stribuito ai <strong>di</strong>pendenti<br />

la mappa delle piste ciclabili e gli orari<br />

dei mezzi pubblici per raggiungere lo<br />

stabilimento in viale M. L. King. É stato<br />

inoltre attivato lo sportello Info-Mobility,<br />

a <strong>di</strong>sposizione dei <strong>di</strong>pendenti per fornire<br />

informazioni sugli spostamenti casa-lavoro<br />

con mezzi alternativi all’auto.<br />

Il progetto <strong>di</strong> mobilità sostenibile coinvolge<br />

gli oltre 1100 addetti dell’Azimut e si<br />

prefigge l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre il costo del<br />

trasporto casa-lavoro per i <strong>di</strong>pendenti,<br />

nonché <strong>di</strong> contribuire alla riduzione delle<br />

emissioni dovute alla mobilità privata<br />

<strong>di</strong> 350 tonnellate/anno <strong>di</strong> CO 2 l’anno,<br />

ha spiegato l’amministratore delegato<br />

<strong>di</strong> Azimut Giovanni Cucco, durante la<br />

presentazione del progetto, il 25 ottobre,<br />

insieme all’assessore provinciale ai<br />

trasporti Piergiorgio Bertone e il sindaco<br />

Carla Mattioli.<br />

«Azimut sente la propria responsabilità<br />

sociale rispetto a questo problema - ha<br />

Da sinistra l’amministratore delegato Azimut Giovanni Cucco, l’assessore provinciale<br />

ai trasporti Piergiorgio Bertone ed il sindaco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Carla Mattioli.<br />

In basso la mappa delle piste ciclabili sul territorio aviglianese.<br />

aggiunto Cucco - e la pianificazione congiunta<br />

col <strong>Comune</strong> ha l’obiettivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire<br />

il costo del trasporto casa-lavoro<br />

per i nostri <strong>di</strong>pendenti e ridurre il numero<br />

<strong>di</strong> auto che raggiungono ogni giorno lo<br />

stabilimento».<br />

Per l’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

si tratta <strong>di</strong> un progetto coerente<br />

con i propri obiettivi, ha fatto osservare<br />

il sindaco. «Vogliamo favorire la mobilità<br />

sostenibile incentivando l’uso dei mezzi<br />

pubblici e migliorare la qualità della vita<br />

dei <strong>di</strong>pendenti e dei citta<strong>di</strong>ni. Per noi questo<br />

è un momento importante perché si<br />

concretizza un percorso iniziato anni fa.<br />

Dal 2011 parteciperemo economicamente<br />

con un incentivo e speriamo che<br />

partecipi anche il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Giaveno,<br />

che ha dato la propria <strong>di</strong>sponibilità».<br />

L’intera operazione <strong>di</strong> mobilità sostenibile<br />

si concretizza grazie alla stretta<br />

collaborazione tra l’ufficio del Mobility<br />

Management <strong>di</strong> Azimut Yachts, il <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, la Provincia <strong>di</strong> Torino, le<br />

organizzazioni sindacali e le aziende che<br />

gestiscono il trasporto pubblico locale.


5<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

VIABILITÁ<br />

Caos traffico: accordo con Anas e Provincia<br />

L’Anas e la Provincia sono <strong>di</strong>sponibili ad<br />

affrontare, insieme con l’amministrazione<br />

comunale, i problemi viabili che si<br />

sono manifestati nell’area industriale al<br />

confine con Ferriera e che hanno coinvolto<br />

lo svincolo autostradale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

est e il collegamento con la variante<br />

all’ex statale 589.<br />

Una <strong>di</strong>sponibilità emersa durante un<br />

incontro svoltosi mercoledì 21 ottobre<br />

in municipio al quale hanno partecipato,<br />

oltre al sindaco Carla Mattioli e all’assessore<br />

ai lavori pubblici Giuseppe Archinà,<br />

il capogruppo <strong>di</strong> “Amare <strong>Avigliana</strong>” per la<br />

maggioranza Silvio Amprino, il capogruppo<br />

<strong>di</strong> “<strong>Avigliana</strong> nel cuore” Gianluca Matlì<br />

quale rappresentante della minoranza,<br />

l’assessore provinciale alla viabilità Alberto<br />

Avetta accompagnato da due tecnici,<br />

Sabina Tabasso dell’Anas <strong>di</strong> Genova,<br />

l’ingegner Celia e il geometra Pisani<br />

dell’Anas <strong>di</strong> Torino, il responsabile dell’ufficio<br />

tecnico comunale Paolo Caligaris<br />

e il comandante della polizia municipale<br />

Carmelo Romeo.<br />

L’Anas si è <strong>di</strong>chiarata <strong>di</strong>sponibile a contattare<br />

la Sitaf per valutare l’apertura<br />

delle corsie <strong>di</strong> svolta, già presenti, in<br />

ingresso e uscita dall’autostrada sulla<br />

ex statale 24, per alleggerire i flussi <strong>di</strong><br />

traffico che aggravano la viabilità sulla<br />

Traffico in corso Europa.<br />

rotonda su corso Europa, sia in entrata<br />

sia in uscita, per chi proviene e va verso<br />

Drubiaglio.<br />

È stata inoltre ipotizzata la realizzazione<br />

<strong>di</strong> strada complanare che colleghi <strong>di</strong>rettamente<br />

la rotonda della zona industriale<br />

a corso Torino, che contribuirebbe a<br />

decongestionare corso Europa soprattutto<br />

negli orari <strong>di</strong> ingresso e uscita<br />

delle maestranze, da inserire nel piano<br />

regolatore comunale che potrebbe prevedere,<br />

qualora l’Anas avesse possibilità<br />

<strong>di</strong> finanziamenti statali, una compartecipazione<br />

economica dell’amministrazione<br />

comunale dal 2011. La Provincia<br />

<strong>di</strong> Torino, in accordo<br />

con il <strong>Comune</strong>, farà<br />

partire uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

flussi <strong>di</strong> traffico sulla<br />

rotonda dello svincolo<br />

autostradale e per la<br />

svolta a sinistra all’incrocio<br />

con corso Dora;<br />

inoltre verrà contattata<br />

l’Unione Industriale<br />

per richiedere la <strong>di</strong>sponibilità<br />

ad investimenti<br />

sulla viabilità locale a<br />

servizio dell’industria<br />

territoriale e per cercare<br />

<strong>di</strong> concordare orari<br />

<strong>di</strong>versificati <strong>di</strong> ingresso e uscita dalle fabbriche.<br />

Nel corso della riunione è stata<br />

menzionata la proposta <strong>di</strong> utilizzare una<br />

rotonda per l’atterraggio degli elicotteri<br />

dell’elisoccorso, rispetto alla quale l’Anas<br />

si è riservata una valutazione.<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del sindaco. «Intanto<br />

perché questo incontro è il risultato<br />

<strong>di</strong> un impegno comune <strong>di</strong> tutte le parti<br />

politiche, maggioranza e opposizione.<br />

Poi, perché abbiamo rilevato una <strong>di</strong>sponibilità<br />

reale da parte dei nostri interlocutori<br />

ad affrontare e risolvere una volta<br />

per tutte i problemi viabili dell’area industriale<br />

e <strong>di</strong> corso Europa».<br />

Prime misure per rendere più sicuro corso Laghi<br />

Nuove strisce pedonali e potenziamento<br />

dei segnali luminosi nel tratto <strong>di</strong> corso Laghi<br />

all’altezza del ristorante Caccia Reale,<br />

dove qualche settimana fa una donna<br />

è stata travolta e uccisa da un’auto.<br />

Sono le prime misure adottate dall’amministrazione<br />

comunale in attesa <strong>di</strong> poter<br />

realizzare il progetto <strong>di</strong> sistemazione<br />

definitiva e <strong>di</strong> messa in sicurezza della<br />

strada. Tra i primi provve<strong>di</strong>menti adottati,<br />

lo spostamento dell’attraversamento pedonale<br />

<strong>di</strong> venticinque metri in <strong>di</strong>rezione<br />

della rotatoria per Giaveno. Il potenziamento<br />

dei segnali luminosi prima e dopo<br />

la curva a destra, in modo da far rallentare<br />

gli automobilisti provenienti dal centro<br />

città e <strong>di</strong>retti verso la circonvallazione.<br />

Gli interventi sulla segnaletica sono stati<br />

realizzati nell’arco <strong>di</strong> pochi giorni.<br />

Il progetto <strong>di</strong> sistemazione, redatto<br />

dall’ingegner Giorgio Barella, costerà<br />

700.000 euro e prevede la costruzione<br />

<strong>di</strong> un marciapiede che completerà il<br />

percorso pedonale che dalla stazione<br />

arriverà così sino al campeggio sul lago<br />

Piccolo e alla passeggiata ciclo pedonale<br />

intorno allo stesso specchio d’acqua,<br />

il restringimento della carreggiata e il<br />

posizionamento <strong>di</strong> otto attraversamenti<br />

pedonali rialzati.<br />

Due gli obiettivi, spiega il sindaco Carla<br />

Mattioli. Il primo è la messa in sicurezza<br />

<strong>di</strong> una strada che, con l’apertura della<br />

variante dei laghi e la <strong>di</strong>minuzione del<br />

traffico, è <strong>di</strong>ventata strada <strong>di</strong> percorrenza<br />

interna alla città e deve fronteggiare<br />

la velocità <strong>di</strong> chi la percorre senza rispettare<br />

i limiti <strong>di</strong> velocità chiaramente<br />

segnalati <strong>di</strong> 50 chilometri orari. Il secondo<br />

è <strong>di</strong> valorizzazione turistica dei<br />

Laghi. «Un intervento che però non potrà<br />

essere realizzato prima del 2011 - <strong>di</strong>ce il<br />

sindaco - e solo se il Patto <strong>di</strong> stabilità lo<br />

consentirà».


6<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

L’elementare Rosa sarà anche antisismica<br />

Slitta a giugno del prossimo anno l’ultimazione<br />

dei lavori <strong>di</strong> ampliamento e<br />

ristrutturazione della scuola elementare<br />

Norberto Rosa. A determinare il prolungamento<br />

dei tempi <strong>di</strong> realizzazione<br />

dell’opera, spiega l’assessore ai lavori<br />

pubblici Giuseppe Archinà, è la scelta<br />

dell’amministrazione comunale <strong>di</strong> adeguare<br />

l’e<strong>di</strong>ficio alle norme antisismiche,<br />

per una spesa <strong>di</strong> 200 mila euro, che si<br />

aggiunge al costo <strong>di</strong> realizzazione della<br />

ristrutturazione, che ammonta a 822<br />

mila euro finanziati interamente dallo<br />

Stato e dalla Regione. In ogni caso, dal<br />

prossimo anno scolastico i bambini torneranno<br />

nella scuola in centro storico.<br />

L’intervento prevede un ampliamento <strong>di</strong><br />

120 metri quadri al piano seminterrato,<br />

dove troveranno posto aule per attività<br />

libere, la nuova mensa scolastica con<br />

I lavori alla scuola primaria<br />

Norberto Rosa.<br />

locali <strong>di</strong> servizio annessi, i servizi igienici<br />

e la nuova centrale termica e l’ascensore<br />

<strong>di</strong> collegamento con il seminterrato. Il<br />

fronte principale su via Umberto I° resterà<br />

inalterato, così come lo sterrato del<br />

cortile, per non snaturare<br />

le caratteristiche architettoniche<br />

<strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che<br />

risale alla prima metà del<br />

Settecento. L’ampliamento,<br />

oltre ad avere l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> creare nuovi spazi,<br />

tende anche a migliorare<br />

l’accesso alla scuola, sia da<br />

via Umberto I° che da via<br />

Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio Veneto<br />

e piazza del Popolo, con<br />

la nuova risalita pedonale<br />

che attraversa l’area Riva.<br />

Gli interventi <strong>di</strong> adeguamento<br />

funzionale all’interno dell’e<strong>di</strong>ficio<br />

esistente consistono nella realizzazione<br />

<strong>di</strong> nuovi servizi igienici per gli allievi e per<br />

il personale al piano seminterrato e nel<br />

completo miglioramento igienico.<br />

Casa Allais,<br />

iniziato il recupero<br />

Sono iniziati il 12 ottobre, i lavori per il<br />

recupero dell’ex casa Allais, in via XX<br />

Settembre, nell’ambito del “Contratto<br />

<strong>di</strong> quartiere”.<br />

L’intervento prevede la riqualificazione<br />

del fabbricato, dell’area <strong>di</strong> pertinenza e<br />

la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a locazione<br />

per fasce deboli della popolazione, in<br />

particolare lavoratori. I lavori dureranno<br />

due anni.<br />

L’allestimento del cantiere ha determinato<br />

l’istituzione del senso unico in<br />

<strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Sant’Ambrogio del tratto <strong>di</strong><br />

via Alliaud fra via Einau<strong>di</strong> e la scala che<br />

porta in via XX Settembre. Chi proviene<br />

da largo Beato Umberto, può proseguire<br />

lungo via XX Settembre o svoltare a<br />

sinistra in via Einau<strong>di</strong>. Chi percorre quest’ultima<br />

in <strong>di</strong>rezione del centro storico,<br />

deve svoltare a destra in via Alliaud. Il<br />

cantiere occupa inoltre una parte del<br />

piazzale Don Germena fra via Einau<strong>di</strong><br />

e via IV Novembre, i cui posti auto sono<br />

quin<strong>di</strong> ridotti.<br />

Canale Naviglia,<br />

quasi concluso<br />

il primo lotto lavori<br />

Quasi completati i lavori del primo lotto<br />

<strong>di</strong> sistemazione idrologica del canale<br />

Naviglia. Entro la fine <strong>di</strong> novembre sarà<br />

ultimato il canale sotterraneo che attraversa<br />

via XXV Aprile e spostati i cavi <strong>di</strong><br />

alimentazione <strong>di</strong> alcuni servizi.<br />

L’opera è costata 3 milioni <strong>di</strong> euro, realizzato<br />

con fon<strong>di</strong> regionali per danni alluvionali,<br />

con il contributo del <strong>Comune</strong>.<br />

Oltre alla realizzazione del nuovo canale<br />

sotto la ferrovia, il progetto prevede la<br />

pulitura, nonché la ristrutturazione <strong>di</strong><br />

parte delle sponde della Naviglia, con<br />

la posa <strong>di</strong> nuove scogliere, dal parco<br />

dei Laghi alla Dora e la sistemazione dei<br />

24 ponticelli, in qualche caso con delle<br />

sottomurazioni, in altri con un allargamento.<br />

La Regione ha stanziato un milione <strong>di</strong><br />

euro per la realizzazione del secondo<br />

lotto, che si aggiunge al milione e mezzo<br />

già a <strong>di</strong>sposizione del <strong>Comune</strong>. Sol<strong>di</strong><br />

che, spiega l’assessore ai lavori pubblici<br />

Giuseppe Archinà, dovrebbero consentire<br />

l’avvio del cantiere il prossimo anno.<br />

Il secondo lotto prolungherà il percorso<br />

della Naviglia in <strong>di</strong>rezione del canale Teksid,<br />

mettendo in sicurezza i terreni lungo<br />

corso Europa.<br />

L’ufficio cultura si sposta<br />

presso La Fabrica rinnovata<br />

Entro la fine dell’anno l’ufficio cultura,<br />

sport e politiche sociali si trasferisce nei<br />

locali de La Fabrica, il centro polivalente<br />

<strong>di</strong> via IV Novembre 19. Volgono, infatti,<br />

al termine i lavori <strong>di</strong> adeguamento e<br />

sistemazione dello stabile che ospita la<br />

biblioteca civica, l’au<strong>di</strong>torium Fassino e<br />

il centro <strong>di</strong> formazione, ora gestito dalla<br />

“Casa <strong>di</strong> carità Arti e Mestieri”, oltre ad<br />

essere sede della Residenza multi<strong>di</strong>sciplinare<br />

Stabilimento teatrale Folengo e<br />

<strong>di</strong> alcune associazioni del territorio.<br />

I lavori, costati 130.000 euro, hanno<br />

riguardato il rifacimento del pavimento<br />

dell’au<strong>di</strong>torium, la cui dotazione <strong>di</strong><br />

posti a sedere passerà da 250 a 300,<br />

l’allargamento delle uscite <strong>di</strong> sicurezza<br />

e la pre<strong>di</strong>sposizione dei locali, accanto<br />

alla biblioteca, che ospiteranno l’ufficio<br />

comunale.<br />

Inoltre si provvederà al rivestimento<br />

delle poltrone del teatro, ormai logore<br />

per l’usura, e ad installare nuovi tendoni<br />

oscuranti. L’esterno sarà dotato <strong>di</strong> insegne<br />

e <strong>di</strong> cartelloni informativi.<br />

Sette vie riasfaltate<br />

e quattro risanate<br />

Sette vie riasfaltate e quattro risanate. É<br />

l’intervento <strong>di</strong> messa in sicurezza delle<br />

strade comunali completato a fine settembre<br />

per una spesa <strong>di</strong> 59.000 euro.<br />

Le strade interamente riasfaltate sono<br />

vie Cesare Battisti, via S. Sudario, via<br />

Malano, via Cav. Vittorio Veneto, via don<br />

Marco Cravotto, parte <strong>di</strong> via Cascina del<br />

Conte e via Carnino. Le vie Sant’Agostino,<br />

Antica <strong>di</strong> Francia, Mareschi e Prole,<br />

sono invece state oggetto <strong>di</strong> interventi<br />

<strong>di</strong> risanamento delle parti degradate.


7<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Entro fine anno via Benetti rimessa a nuovo<br />

Sarà completata entro<br />

al fine dell’anno la<br />

prima parte dei lavori<br />

<strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong> via<br />

Benetti, dall’incrocio<br />

con via Sant’Agostino<br />

a quello con via al<br />

Tubo.<br />

L’intervento, che costa<br />

136 mila euro ed<br />

è progettato dall’architetto<br />

Oscar Battagliotti<br />

e dall’ingegner<br />

Franchino, prevede il<br />

rifacimento della rete<br />

fognaria nella parte<br />

Si risistema via Benetti.<br />

alta della via per convogliare le acque meteoriche nel canale <strong>di</strong> via Bacchiasso, il rifacimento<br />

del marciapiede con l’allargamento della carreggiata, lo spostamento dei pali<br />

dell’illuminazione e la realizzazione <strong>di</strong> attraversamenti pedonali rialzati.<br />

Nella primavera del prossimo anno verrà posato l’asfalto definitivo e realizzati gli attraversamenti<br />

pedonali rialzati.<br />

«É un’opera che i residenti della via attendono da anni – spiega l’assessore ai lavori<br />

pubblici Giuseppe Archinà – che rende più sicura la strada, in particolare per i pedoni<br />

che avranno un comodo marciapiede anche rispetto allo smaltimento delle acque<br />

meteoriche».<br />

Chiesa<br />

<strong>di</strong> S.Bartolomeo<br />

si sistema il tetto<br />

e si restaurano<br />

gli affreschi<br />

I lavori alla Chiesa<br />

<strong>di</strong> S.Bartolomeo.<br />

Ecco il nuovo<br />

marciapiede<br />

in via Porta Ferrata<br />

É stata completata, l’estate<br />

scorsa, la posa <strong>di</strong> lose in<br />

pietra sulle gradonate <strong>di</strong> via<br />

Porta Ferrata, da piazzetta<br />

Santa Maria a via dell’Orologio.<br />

L’intervento, spiega l’assessore<br />

ai lavori pubblici Giuseppe<br />

Archinà è stato realizzato<br />

su richiesta dei citta<strong>di</strong>ni, è<br />

costato 35 mila euro, e ha l’obiettivo <strong>di</strong> rendere più agevole il percorso pedonale,<br />

reso problematico dalla pavimentazione in ciottoli. E che questo fosse il problema,<br />

aggiunge Archinà, lo testimonia la sod<strong>di</strong>sfazione dei residenti.<br />

Rinaturalizzazione<br />

della frana sulla provinciale<br />

Sono iniziati da poco e termineranno<br />

alla fine dell’anno i lavori <strong>di</strong> rinaturalizzazione<br />

della zona lungo la strada provinciale<br />

che porta a Trana, poco lontano<br />

dalla borgata Sada, dove il terreno era<br />

franato durante i lavori per la realizzazione<br />

della variante alla 589. L’area verrà<br />

riforestata con fon<strong>di</strong> della Provincia.<br />

Il nuovo marciapiede<br />

in via Porta Ferrata.<br />

Nuovi spogliatoi<br />

per gli impianti sportivi<br />

Saranno completati entro la fine dell’anno<br />

gli spogliatoi degli impianti sportivi <strong>di</strong><br />

via Suppo, che vengono realizzati sotto<br />

la nuova palestra.<br />

I lavori, che costano 120.000 euro, consentiranno<br />

<strong>di</strong> recuperare il piano interrato<br />

dell’e<strong>di</strong>ficio e <strong>di</strong> dotare <strong>di</strong> spogliatoi<br />

tutti i campi del complesso sportivo.<br />

Proseguono i lavori <strong>di</strong> sistemazione<br />

della copertura e <strong>di</strong> restauro degli affreschi<br />

della chiesa <strong>di</strong> San Bartolomeo,<br />

posta al centro dell’omonima borgata<br />

nei pressi del lago piccolo. Si tratta<br />

<strong>di</strong> un primo intervento per evitare le<br />

infiltrazioni <strong>di</strong> acqua che potrebbero<br />

danneggiare l’interno, in particolare i<br />

circa 60 metri quadri <strong>di</strong> affreschi.<br />

I lavori sono finanziati con 150 mila<br />

euro dalla Fondazione Sanpaolo.<br />

L’e<strong>di</strong>ficio, acquistato dal <strong>Comune</strong> nel<br />

2006, è stato sede <strong>di</strong> un antico nucleo<br />

monastico che <strong>di</strong>pendeva dall’abbazia<br />

<strong>di</strong> San Michele.<br />

La chiesa, <strong>di</strong> cui si hanno <strong>notizie</strong> a partire<br />

dal XII secolo, contiene un ciclo <strong>di</strong><br />

affreschi quattrocenteschi, oggi poco<br />

leggibili.<br />

La tra<strong>di</strong>zione locale vuole il borgo assalito<br />

e <strong>di</strong>strutto dai saraceni, riparato<br />

da Arduino il Glabro e nuovamente<br />

<strong>di</strong>strutto dal Barbarossa.


8<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

URBANISTICA<br />

Area Riva: il parco urbano che unisce la città<br />

Prende il via l’operazione urbanistica che<br />

consentirà all’amministrazione comunale<br />

<strong>di</strong> acquisire al patrimonio pubblico<br />

l’area Riva, la zona verde fra corso Laghi<br />

e il centro storico della città.<br />

Il Consiglio comunale darà il via libera al<br />

Piano <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia convenzionata per realizzare<br />

26.400 metri cubi <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti<br />

abitativi nell’area fra corso Europa, corso<br />

Torino e via Falcone, che sono buona parte<br />

dei 30.000 metri cubi teoricamente<br />

realizzabili sull’area Riva.<br />

Un’operazione che si concretizza grazie<br />

alla possibilità <strong>di</strong> trasferire questa volumetria<br />

in altre zone e<strong>di</strong>ficabili, prevista<br />

dalla variante numero 1 al Piano regolatore<br />

approvata nel 1997, con la quale<br />

l’area Riva è tornata ad assumere la sua<br />

destinazione originaria come area <strong>di</strong> interesse<br />

pubblico, ine<strong>di</strong>ficata e ine<strong>di</strong>ficabile,<br />

<strong>di</strong> rilevante interesse paesistico-ambientale,<br />

dopo che lo strumento urbanistico,<br />

adottato nel 1989, l’aveva classificata<br />

come zona residenziale.<br />

A questo atto è seguito un accordo fra la<br />

famiglia Riva e i proprietari dell’area su<br />

cui verrà realizzato il Pec.<br />

Restano da destinare 3.600 metri cubi,<br />

spiega l’assessore all’urbanistica<br />

Rino Marceca, che<br />

potrebbero trovare posto in<br />

una zona fra via Bacchiasso<br />

e via S.Sudario. Il passo successivo,<br />

entro la primavera<br />

del prossimo anno, sarà la<br />

firma della convenzione,<br />

che sancirà il definitivo passaggio<br />

<strong>di</strong> proprietà dell’area<br />

Riva al <strong>Comune</strong>.<br />

Un passaggio epocale per<br />

la città, <strong>di</strong>ce Marceca. «Per<br />

la nostra amministrazione<br />

e per quelle che ci hanno<br />

preceduto dal 1993, è una<br />

zona strategica per il suo<br />

ri<strong>di</strong>segno, per la sua riqualificazione<br />

urbana, una cerniera fra vecchio<br />

e nuovo centro e la concretizzazione<br />

dell’idea che abbiamo <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>».<br />

Per concretizzarla, il <strong>Comune</strong> promuoverà<br />

in tempi brevi un concorso <strong>di</strong> idee,<br />

il cui bando è già pronto. Obiettivo, la<br />

riqualificazione urbana <strong>di</strong> un “ambito<br />

allargato”, la cosiddetta “Grande T”, ossia<br />

il nodo <strong>di</strong> corso Laghi e corso Torino<br />

nel quale si collocano le principali attività<br />

commerciali, i servizi, la stazione ferroviaria<br />

e il Movicentro, e <strong>di</strong> un “ambito<br />

ristretto”, l’area Riva, piazza del Popolo,<br />

piazzale Che Guevara e il Centro storico.<br />

L’area Riva: in alto in planimetria ed in basso come si presenta dal vivo.<br />

In questo “ambito ristretto” verrà realizzato<br />

il parco urbano sull’area Riva.<br />

Questa deve assumere una nuova centralità<br />

dal punto <strong>di</strong> vista fisico e sociale,<br />

con la creazione <strong>di</strong> aree attrezzate, piazzette<br />

e slarghi dotati <strong>di</strong> arre<strong>di</strong> urbani. Un<br />

parco urbano che deve rappresentare<br />

l’identità <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

Altro obiettivo è la ricucitura con il centro<br />

storico che, nonostante ospiti importanti<br />

servizi, risulta avulso dal vero centro <strong>di</strong><br />

piazza del Popolo. Inoltre, occorre riqualificare<br />

corso Torino e ricucirlo a sua volta<br />

a resto della città al <strong>di</strong> là della ferrovia.<br />

Il bando <strong>di</strong> concorso stabilisce<br />

che vengano stu<strong>di</strong>ate<br />

mo<strong>di</strong>fiche alla viabilità per<br />

migliorare l’accesso a corso<br />

Torino e corso Laghi, incentivando<br />

la mobilità sostenibile<br />

e creando interconnessioni<br />

che aumentino le aree <strong>di</strong><br />

sosta, anche interrate.<br />

I progettisti che parteciperanno<br />

al concorso dovranno<br />

proporre soluzioni che salvaguar<strong>di</strong>no<br />

il paesaggio, il<br />

verde storico e l’ambiente<br />

nel suo complesso.<br />

Andranno quin<strong>di</strong> pensati<br />

percorsi ciclopedonali e incrementato<br />

il verde pubblico<br />

attraverso le “trame ver<strong>di</strong>”, percorsi<br />

ver<strong>di</strong>, pedonali e ciclabili <strong>di</strong> collegamento<br />

fra le <strong>di</strong>verse zone per garantire il più<br />

possibile la fruizione.<br />

Dovranno essere stu<strong>di</strong>ati e rivalutati gli<br />

antichi percorsi pedonali e previsti spazi<br />

<strong>di</strong> relazione attrezzati con tecnologie<br />

ecocompatibili. Insomma, non solo una<br />

zona verde, ma uno spazio vivo, in cui gli<br />

aviglianesi possano incontrarsi, la piazza<br />

come luogo <strong>di</strong> rinascita del concetto <strong>di</strong><br />

vita della comunità, caratterizzato da<br />

rapporti sociali <strong>di</strong> inclusione e come fulcro<br />

e cuore pulsante della città.


9<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

Aumento valori Isee, super aiuto alle famiglie<br />

Dall’ottobre scorso i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> possono usufruire<br />

dell’l’Isee maggiorato (in<strong>di</strong>catore situazione economica equivalente)<br />

fino al tetto <strong>di</strong> 13.000 euro. Lo ha stabilito il consiglio<br />

comunale del 28 settembre scorso: «Vorrei ringraziare i colleghi<br />

consiglieri che hanno votato questo nuovo regolamento<br />

capendone l’importanza, mi spiace che però l’enorme sforzo<br />

economico da parte del <strong>Comune</strong>, per aiutare le famiglie più in<br />

<strong>di</strong>fficoltà, non sia stato con<strong>di</strong>viso dal gruppo consigliare “<strong>Avigliana</strong><br />

nel Cuore” che ha votato contro al provve<strong>di</strong>mento» ha<br />

sottolineato l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan.<br />

La delibera stabilisce che tutti i citta<strong>di</strong>ni in possesso <strong>di</strong> una valutazione<br />

Isee pari o inferiore a 7000 euro avranno la completa<br />

gratuità per tutti i servizi sociali erogati dal <strong>Comune</strong> (prima<br />

l’esenzione era testata sui 3000 euro), coloro che si trovano con<br />

una valutazione Isee pari o superiore a 13.000 euro dovranno<br />

pagare l’intera tariffa (precedentemente 9000 euro) ovviamente<br />

fra le due cifre si applicano vari scaglioni <strong>di</strong> sconti. «Significa,<br />

ad esempio - tiene a precisare Tavan - che una famiglia monored<strong>di</strong>to<br />

con casa in affitto può ususfruire sicuramente <strong>di</strong> sconti<br />

importanti o esenzioni totali, così come i pensionati o famiglie<br />

con 2 o più figli. Perché l’in<strong>di</strong>catore Isee non tiene conto solo<br />

dell’imponibile <strong>di</strong> una famiglia, ma conteggia una serie <strong>di</strong> variabili<br />

che permettono <strong>di</strong> valutare il reale red<strong>di</strong>to della stessa».<br />

CATEGORIA 1 Servizio <strong>di</strong> refezione scolastica<br />

CATEGORIA 2 Servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico<br />

CATEGORIA 3 Centri estivi<br />

CATEGORIA 4 Soggiorni marini anziani<br />

CATEGORIA 11 Contributi e rimborsi<br />

a sostegno servizi scolastici<br />

Valore ISEE<br />

% Tariffa<br />

Fascia A superiore a € 13.000 100%<br />

Fascia B da € 13.000 a € 9.001 75%<br />

Fascia C da € 9.000 a € 7.001 50%<br />

Fascia D pari o inferiore a € 7.000 25%<br />

Fascia E pari o inferiore a € 7.000 esenzione<br />

con motivata relazione dei<br />

servizi sociali a <strong>di</strong>screzione<br />

della Giunta Comunale<br />

CATEGORIA 7<br />

TRE ESEMPI<br />

NUCLEO FAMILIARE 3 COMPONENTI<br />

Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />

€ 12.709,11<br />

Senza detrazione affitto<br />

ISEE € 5.208,65<br />

NUCLEO FAMILIARE 4 COMPONENTI<br />

Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />

€ 19.344,00<br />

Detrazione affitto € 5.100,00<br />

ISEE € 5.781,56<br />

NUCLEO FAMILIARE 5 COMPONENTI<br />

Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />

€ 19.413,40<br />

Nessuna detrazione<br />

ISEE € 6.811,72<br />

UNDICI CATEGORIE DI SERVIZI ALLE QUALI APPLICARE L’ISEE<br />

Contributi per ultrasessantacinquenni<br />

in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />

Valore ISEE<br />

% attribuzione<br />

contributo<br />

Fascia A da € 13.000 a € 9.001 50%<br />

Fascia B da € 9.000 a € 7.001 70%<br />

Fascia C pari o inferiore a € 7.000 100%<br />

CATEGORIA 8 Esenzione dalla partecipazione<br />

alla spesa sanitaria<br />

Valore ISEE<br />

pari o inferiore a € 7.000.<br />

con motivata relazione dei servizi sociali ed approvazione<br />

della Giunta Comunale.<br />

CATEGORIA 5 Corsi extrascolastici <strong>di</strong> nuoto e atletica<br />

Valore ISEE<br />

% Tariffa<br />

Fascia A superiore a € 7.000 100%<br />

Fascia B pari o inferiore a € 7.000 gratuito<br />

CATEGORIA 6 Contributi, prestazioni, acquisti<br />

ad personam<br />

Valore ISEE<br />

Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o<br />

per iniziativa dell’Amministrazione Comunale per soggetti<br />

con ISEE pari o inferiore a € 7.000. In ogni caso la prestazione<br />

è soggetta all’approvazione della Giunta Comunale.<br />

CATEGORIA 9 Trasporto convenzionato<br />

ai luoghi <strong>di</strong> cura e spesa a domicilio<br />

Valore ISEE<br />

% esenzione<br />

Tariffa<br />

Fascia A superiore a € 10.000 a carico utente<br />

Fascia B pari o inferiore a € 10.000 gratuito<br />

CATEGORIA 10 Contributi a sostegno carico tributario<br />

Valore ISEE<br />

% attribuzione<br />

contributo<br />

Fascia A da € 13.000 a € 9.001 50%<br />

Fascia B da € 9.000 a € 7.001 70%<br />

Fascia C pari o inferiore a € 7.000 100%


10<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

<strong>Avigliana</strong> sempre più a misura <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>no<br />

Con il Piano <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento degli orari si ottimizzano i tempi dei servizi<br />

Uno strumento che aiuta i citta<strong>di</strong>ni a<br />

migliorare la propria gestione del tempo<br />

libero, <strong>di</strong> lavoro, della famiglia e consente<br />

alla città <strong>di</strong> perfezionare la compatibilità<br />

tra i <strong>di</strong>versi orari e, <strong>di</strong> conseguenza,<br />

l’utilizzo dei luoghi, degli spazi e delle<br />

risorse. É il Piano <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento degli<br />

Orari promosso dall’amministrazione comunale,<br />

redatto dagli architetti Raffaella<br />

Dispenza e Angela Nasso e dalla dottoressa<br />

Irene Ropolo.<br />

Il Piano ha l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare la fruibilità<br />

e l’accessibilità dei servizi pubblici e<br />

privati attraverso la definizione e l’attuazione<br />

<strong>di</strong> modalità e strategie funzionali<br />

a garantire orari appropriati, servizi <strong>di</strong><br />

trasporto e infrastrutture <strong>di</strong> collegamento<br />

necessarie, nonché l’integrazione dei<br />

tempi della città attraverso il loro coor<strong>di</strong>namento.<br />

Cinque i temi <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo che lo caratterizzano,<br />

a cui corrispondono delle azioni.<br />

Il primo riguarda il miglioramento dell’accessibilità<br />

ai servizi pubblici e punta<br />

alla qualità della relazione fra <strong>Comune</strong> e<br />

citta<strong>di</strong>ni attraverso nuove modalità nella<br />

loro erogazione, in particolare alle persone<br />

anziane e parti <strong>di</strong> territorio lontane<br />

dagli uffici comunali. Le azioni proposte<br />

sono quattro. L’apertura prolungata <strong>di</strong><br />

tutti gli uffici un giorno a settimana coor<strong>di</strong>nando<br />

e armonizzando così gli orari<br />

dell’apertura al pubblico. L’Ufficio Relazioni<br />

con i Citta<strong>di</strong>ni Aviglianesi, oggi aperto<br />

nel palazzo comunale, itinerante nelle<br />

frazioni e presso il mercato settimanale<br />

il giovedì. La realizzazione <strong>di</strong> una rete<br />

wireless citta<strong>di</strong>na fruibile gratuitamente<br />

per l’accesso a Internet. L’Informazione<br />

attraverso tre mini guide in formato cartaceo<br />

e/o in pdf da consultare sul sito del<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Il secondo tema vuole sperimentare e sviluppare<br />

forme <strong>di</strong> conciliazione dei tempi,<br />

promuovendo una maggiore qualità del<br />

lavoro, con l’istituzione della spesa on<br />

line a domicilio dei <strong>di</strong>pendenti comunali<br />

per consentire loro <strong>di</strong> conciliare gli orari<br />

<strong>di</strong> vita professionale e familiare, aumentando<br />

l’offerta <strong>di</strong> risorse locali a servizio<br />

delle pari opportunità e l’armonizzazione<br />

degli orari scolastici con l’introduzione<br />

<strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> flessibilità per favorire le<br />

esigenze delle famiglie tenendo conto <strong>di</strong><br />

quelle pedagogiche.<br />

Il terzo tema vuole promuovere spazi <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>visione in cui le persone possano<br />

trovarsi, confrontarsi, con<strong>di</strong>videre esperienze,<br />

esigenze e sviluppare il senso <strong>di</strong><br />

appartenenza alla comunità. Le azioni<br />

proposte sono tre. Proseguire il lavoro iniziato<br />

con il Piano <strong>di</strong> Accompagnamento<br />

Sociale del Contratto <strong>di</strong> Quartiere II, con<br />

il coinvolgimento <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> donne,<br />

italiane e straniere, residenti o con attività<br />

commerciali nel centro storico, per la<br />

definizione degli utilizzi del Giar<strong>di</strong>no delle<br />

Donne <strong>di</strong>etro il palazzo comunale. Ripensare<br />

l’area intorno alla scuola Anna Frank<br />

promuovendo l’avvio della progettazione<br />

partecipata per la ridefinizione progettuale<br />

e della fruizione. Attivare un tavolo<br />

<strong>di</strong> lavoro col <strong>Comune</strong> e le associazioni<br />

per identificare l’uso dell’area dell’ecomuseo<br />

dell’ex <strong>di</strong>namitificio.<br />

Il quarto tema intende incentivare percorsi<br />

<strong>di</strong> mobilità lenta e sostenibile, è legato<br />

al processo attivato col Patto dei Sindaci<br />

e pone particolare attenzione alle realtà<br />

scolastiche valorizzando le esperienze<br />

già compiute in questi anni con l’attivazione<br />

delle linee del Pie<strong>di</strong>bus. Le azioni<br />

proposte sono quattro. Attivazione del<br />

servizio Provibus, che offre la possibilità<br />

al citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> prenotare telefonicamente<br />

la corsa in funzione delle sue necessità<br />

<strong>di</strong> spostamento. Avvio della costruzione<br />

Il logo del Piano <strong>di</strong><br />

Coor<strong>di</strong>namento orari.<br />

In alto l’incontro che si è tenuto a Drubiaglio<br />

per <strong>di</strong>scutere del Piano.<br />

A sinistra i citta<strong>di</strong>ni partecipano all’ottimizzazione<br />

del Piano attraverso i<br />

tabelloni pubblici.<br />

del Piano spostamenti casa/scuola degli<br />

studenti e del personale docente e non<br />

docente. Incentivazione della pratica della<br />

mobilità lenta e a basso impatto ambientale<br />

attraverso l’uso delle biciclette<br />

e organizzazione <strong>di</strong> un bicibus (gruppo<br />

<strong>di</strong> scolari che vanno e tornano da scuola<br />

accompagnati in bicicletta da genitori<br />

volontari) a Drubiaglio con la scuola<br />

Anna Frank. Realizzazione <strong>di</strong> una mappa<br />

della città con in<strong>di</strong>cate tutte le opportunità<br />

<strong>di</strong> mobilità, gli orari, i tragitti e i recapiti<br />

per ricevere informazioni maggiormente<br />

dettagliate.<br />

Il quinto tema riguarda l’attivazione della<br />

città sul tema dei tempi con la costituzione<br />

<strong>di</strong> un tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento sui<br />

tempi col compito <strong>di</strong> sviluppare la riflessione<br />

e il lavoro avviato, in<strong>di</strong>viduando<br />

nuove strategie e soluzioni.<br />

Le attività <strong>di</strong> elaborazione del Piano <strong>di</strong><br />

Coor<strong>di</strong>namento degli Orari hanno coinvolto<br />

citta<strong>di</strong>ni, famiglie, associazioni,<br />

gruppi locali, organizzazioni economiche<br />

e impren<strong>di</strong>toriali; istituzioni pubbliche,<br />

scuola. L’analisi <strong>di</strong> esigenze e criticità dal<br />

punto <strong>di</strong> vista dei citta<strong>di</strong>ni che utilizzano<br />

la città, è stata messa a punto attraverso<br />

due incontri a Drubiaglio e al Villaggio<br />

Primavera.


11<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SCUOLA/POLITICHE SOCIALI<br />

Assistenza mensa, il <strong>Comune</strong> paga per lo Stato<br />

Il servizio non spetta all’amministrazione che però stanzia 15 mila euro<br />

Se in tutta Italia insegnanti, genitori e<br />

studenti sono scesi in piazza contro i<br />

tagli della Riforma Gelmini, ad <strong>Avigliana</strong><br />

non sono mancate le polemiche ed i toni<br />

accesi. La ricaduta della nuova regolamentazione,<br />

entrata in vigore già nello<br />

scorso anno scolastico, si è fatta sentire<br />

ancora <strong>di</strong> più questo autunno con il rientro<br />

degli allievi della scuola dell’obbligo.<br />

Tutto inizia al momento della scelta da<br />

parte delle famiglie del tempo scuola per<br />

i bambini che hanno iniziato lo scorso<br />

settembre le prime classi elementari. «I<br />

genitori hanno scelto tutti o le 30 o le 40<br />

ore – ha sottolineato la <strong>di</strong>rigente Carla<br />

Barella – ma il ministero ne ha concesse<br />

solo 27 su tutte e cinque le classi prime;<br />

esattamente come lo scorso anno».<br />

E così tutto si è complicato, perché se<br />

nel passato anno scolastico era possibile<br />

utilizzare il monte ore degli insegnanti<br />

per prolungare il tempo nel pomeriggio<br />

e per l’assistenza mensa, grazie anche al<br />

contributo del <strong>Comune</strong>, ora gli insegnanti<br />

dovranno utilizzare tutto il monte ore<br />

solo ed esclusivamente in classe. «Penso<br />

che molti sottovalutino l’importanza <strong>di</strong><br />

un’assistenza mensa competente, qualificata<br />

e responsabile – prosegue Barella<br />

– anche il momento del pasto rientra nei<br />

progetti educativi specie per gli allievi<br />

delle classi più piccole. Impensabile lasciare<br />

tanti minori nelle mani <strong>di</strong> volenterosi<br />

ma non preparati».<br />

Secondo la <strong>di</strong>rigente scolastica sarebbe<br />

stato molto comodo accettare le decisioni<br />

del ministro e rimandare i ragazzi<br />

a casa nel pomeriggio. «Ma, consapevoli<br />

della richiesta delle famiglie, che desideravano<br />

il tempo scolastico più lungo, ci<br />

siamo attrezzati per far fronte al nuovo<br />

impegno» spiega Barella. La soluzione<br />

è stata trovata <strong>di</strong> comune accordo fra<br />

corpo docente e consiglio d’istituto: stipulare<br />

un contratto con educatori che,<br />

a pagamento, gestissero il servizio <strong>di</strong><br />

assistenza mensa.<br />

«Lo scorso anno è stato il <strong>Comune</strong> a coprire<br />

le spese degli educatori – precisa il<br />

sindaco Carla Mattioli – ma si trattava <strong>di</strong><br />

poche classi. Quest’anno invece la situazione<br />

si è generalizzata, si tratta <strong>di</strong> tutte<br />

le classi prime in più e con i tagli che abbiamo<br />

subito noi enti pubblici sui trasferimenti<br />

statali, non possiamo sostenere<br />

tutta la spesa».<br />

Ed ecco la polemica scatenata dai<br />

Da sinistra: Carla Barella, Carla Mattioli, Luca Brunatti e Gabriella Parente.<br />

genitori che dall’inizio del nuovo anno<br />

scolastico si devono sobbarcare una spesa<br />

in più per mandare i figli alla scuola<br />

dell’obbligo.<br />

Per approfon<strong>di</strong>re il problema e sentire dal<br />

vivo le istanze dei genitori, l’amministrazione<br />

comunale ha convocato, lo scorso<br />

20 settembre, un’assemblea pubblica,<br />

alla presenza anche dei <strong>di</strong>rigenti scolastici,<br />

durante la quale ha comunicato<br />

che sosterrà la spesa delle famiglie con<br />

15 mila euro: «Di più non possiamo fare,<br />

inoltre l’assistenza scolastica non rientra<br />

assolutamente fra le incombenze dei Comuni»<br />

ha precisato il sindaco.<br />

Intanto l’amministrazione comunale ha<br />

operato un altro aiuto nei confronti dei<br />

citta<strong>di</strong>ni in <strong>di</strong>fficoltà allargando le fasce<br />

Isee fino a 13 mila euro, per qualunque<br />

servizio rivolto alla citta<strong>di</strong>nanza.<br />

La <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica ha invece organizzato<br />

alcuni incontri fra genitori, insegnanti<br />

e il “Comitato amico Onlus” che<br />

gestisce l’assistenza mensa. Durante<br />

gli incontri il Comitato ha spiegato il suo<br />

operato presentando la propria proposta<br />

educativa e il progetto alimentare.<br />

«La situazione per ora si è stabilizzata<br />

– conclude Barella – ma sono già molto<br />

preoccupata per i prossimi anni scolastici<br />

quando il problema investirà sempre più<br />

famiglie».<br />

Intanto i genitori hanno già iniziato a presentare<br />

le richieste per ottenere sconti<br />

od esenzioni per l’assistenza alla mensa<br />

scolastica. Dalle prime verifiche il <strong>Comune</strong><br />

ha riscontrato che i 15mila euro messi<br />

a <strong>di</strong>sposizione per sostenere il servizio,<br />

secondo i nuovi parametri Isee, sono<br />

sufficienti a coprire il bisogno.<br />

Anche l’assessore alle politiche scolastiche<br />

Luca Brunatti esterna dubbi e perplessità:<br />

«Ci sono troppe cose che non<br />

tornano nelle in<strong>di</strong>cazioni della riforma<br />

Gelmini. Intanto non capisco a cosa serva<br />

far scegliere alle famiglie il tempo scuola<br />

se poi le richieste vengono <strong>di</strong>sattese. Per<br />

ciò che riguarda la scuola dell’obbligo,<br />

le famiglie dovrebbero essere sollevate<br />

da qualunque spesa aggiuntiva, se non<br />

sbaglio così recita l’articolo 34 della Costituzione<br />

italiana. Inoltre non spetta ai<br />

Comuni tamponare i tagli ministeriali. In<br />

ogni caso, poiché a noi interessa la serenità<br />

dei nostri citta<strong>di</strong>ni, stiamo pre<strong>di</strong>sponendo<br />

un tavolo <strong>di</strong> lavoro sull’assistenza<br />

mensa per l’anno scolastico 2011-12 che<br />

coinvolgerà le associazioni del territorio.<br />

Questo per limitare i danni della riforma<br />

e alleviare il portafoglio delle famiglie».<br />

Il sindaco Mattioli non è del tutto convinto<br />

che la riforma Gelmini sia solo una<br />

questione <strong>di</strong> tagli.<br />

«Penso che il Governo abbia introdotto,<br />

attraverso la riforma della scuola, la sua<br />

personalissima idea <strong>di</strong> società italiana<br />

dove le donne smettono <strong>di</strong> lavorare e<br />

tornano, come un tempo, a badare ai<br />

propri figli che terminano l’orario scolatico<br />

all’ora <strong>di</strong> pranzo. - Conclude il sindaco<br />

- Il ministro si <strong>di</strong>mentica che la scuola a<br />

tempo pieno non è stata istituita come<br />

un baby parking per quelle famiglie con i<br />

genitori che lavorano, ma è stato un progetto<br />

educativo importante: ha permesso<br />

agli allievi più bravi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re, a<br />

quelli più lenti <strong>di</strong> apprendere con i loro<br />

tempi ed è stato soprattutto un nuovo<br />

modello culturale che ha consentito ai<br />

nostri ragazzi, sotto la guida <strong>di</strong> almeno<br />

due insegnanti, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre molte ore<br />

insieme in una comunità pluralista che<br />

ha insegnato loro che tutti sono uguali<br />

nella loro <strong>di</strong>versità».


12<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE/RIFIUTI<br />

Differenziare meglio per pagare tutti <strong>di</strong> meno<br />

Nel 2009, <strong>Avigliana</strong> ha fatto registrare<br />

una percentuale del 59,73 per cento <strong>di</strong><br />

raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti. Un buon<br />

risultato, che testimonia la sensibilità e<br />

l’intelligenza degli aviglianesi, che hanno<br />

in gran parte fatto proprio il sistema porta<br />

a porta. C’è però un problema, che nel<br />

tempo potrebbe <strong>di</strong>ventare serio: la scarsa<br />

“purezza” dei rifiuti che vengono inseriti<br />

nei cassonetti. Forse qualcuno non<br />

ha ancora compreso alla perfezione che<br />

cosa va raccolto nei vari contenitori; altri<br />

si fanno prendere dalla trascuratezza,<br />

che in qualche caso <strong>di</strong>venta sciatteria, e<br />

ignorano (a volte) volutamente le in<strong>di</strong>cazioni<br />

fornite quando venne introdotta la<br />

raccolta <strong>di</strong>fferenziata domiciliare.<br />

Così, accade che nei sacchetti in cui va<br />

inserita la plastica si scoprano materiali<br />

che non ci dovrebbero essere, o la stessa<br />

appare non in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> essere<br />

riciclata. La stessa cosa si verifica per la<br />

carta e il vetro. É invece importante che<br />

la <strong>di</strong>fferenziazione venga fatta correttamente<br />

per due ragioni.<br />

Anzitutto per garantire il massimo del<br />

riciclaggio nel momento in cui i rifiuti<br />

vengono conferiti ai vari impianti che lo<br />

trasformano in materiale utile a realizzare<br />

altri oggetti. Un’operazione economicamente<br />

vantaggiosa, che consente<br />

all’Acsel e quin<strong>di</strong> ai Comuni che ne fanno<br />

parte <strong>di</strong> recuperare risorse finanziarie<br />

per migliorare il servizio e, perché no,<br />

abbassare in futuro la tassa sui rifiuti.<br />

In secondo luogo, per evitare che i rifiuti<br />

non “puri” vengano rimandati al mittente,<br />

cioè l’Acsel, dagli impianti <strong>di</strong> riciclaggio.<br />

Andranno così conferiti alla <strong>di</strong>scarica<br />

consortile <strong>di</strong> Mattie come in<strong>di</strong>fferenziato,<br />

con costi non in<strong>di</strong>fferenti, trasporti e<br />

smaltimento, che finiscono col ricadere<br />

sui Comuni e dunque sui citta<strong>di</strong>ni, senza<br />

contare anche le possibili sanzioni.<br />

Ecco dunque la necessità che i citta<strong>di</strong>ni,<br />

spiega l’assessore all’ambiente<br />

Arnaldo Reviglio, pongano attenzione<br />

alla <strong>di</strong>fferenziazione dei rifiuti. «Si tratta<br />

<strong>di</strong> proseguire nel percorso iniziato nel<br />

2006, con un impegno maggiore. Come<br />

<strong>di</strong>mostrano i numeri, il sistema porta a<br />

porta resta l’unico in grado <strong>di</strong> garantire<br />

una buona <strong>di</strong>fferenziazione. Ne sanno<br />

qualcosa alcuni Comuni del torinese che<br />

hanno dovuto pagare multe molto alte<br />

per non aver raggiunto il 50 per cento.<br />

Agli aviglianesi <strong>di</strong>stratti chie<strong>di</strong>amo un ulteriore<br />

sforzo, che non rappresenta una<br />

fatica, per <strong>di</strong>fferenziare correttamente.<br />

Alla fine sarà un vantaggio per tutti».<br />

PROMEMORIA PER IL PORTA A PORTA<br />

RIFIUTI INDIFFERENZIATI Conferiti nella <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Mattie<br />

Cosa inserire nei contenitori<br />

Oggetti composti da più materiali non separabili, stracci sporchi, sacchetti dell’aspirapolvere,<br />

lampa<strong>di</strong>ne, cocci <strong>di</strong> vasi, piatti, ceramiche, carte plastificate, custo<strong>di</strong>e cassette<br />

e video, cosmetici, pannolini e assorbenti, spazzole, vestiti non riutilizzabili.<br />

Cosa non inserire nei contenitori<br />

Tutti i rifiuti riciclabili<br />

RIFIUTI ORGANICI Conferiti all’impianto <strong>di</strong> Borgaro Torinese, <strong>di</strong>ventano compost<br />

(terriccio per l’orto o il giar<strong>di</strong>no, piante e fiori).<br />

Cosa inserire nei contenitori<br />

Scarti <strong>di</strong> cucina, avanzi <strong>di</strong> cibo, alimenti avariati, frutta e verdura, gusci d’uovo,<br />

piccole ossa, bucce, fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> caffè, pane vecchio, salviette <strong>di</strong> carta, fiori recisi, escrementi<br />

<strong>di</strong> animali.<br />

Cosa non inserire nei contenitori<br />

Mozziconi <strong>di</strong> sigaretta, stracci, cartone, sacchetti dell’aspirapolvere, polvere, metalli,<br />

plastica, vetro, pannolini, assorbenti.<br />

CARTA Conferita alla piattaforma <strong>di</strong> Torino e torna a essere giornale, libro ecc.<br />

Cosa inserire nei contenitori<br />

Fogli sciolti e fotocopie, quoti<strong>di</strong>ani e riviste, quaderni senza spirale, libri, buste <strong>di</strong> cartone<br />

per farina, zucchero e pasta, cartone piegato, confezioni <strong>di</strong> alimenti in tetrapack.<br />

Cosa non inserire nei contenitori<br />

Carta copiativa, plastificata, sporca, oleata, sacchetti <strong>di</strong> plastica, polistirolo.<br />

PLASTICA E LATTINE ALLUMINIO E ACCIAIO Conferiti all’impianto <strong>di</strong> Beinasco <strong>di</strong>ventano<br />

maglioni, tubi e piastrelle dalla plastica, biciclette dalle lattine e dalle scatolette.<br />

Cosa inserire nei contenitori<br />

Bottiglie in plastica, flaconi <strong>di</strong> sciroppi e creme, confezioni rigide per dolciumi, buste<br />

e sacchetti per alimenti. Vaschette per alimenti, per gelati, reti per frutta e verdura.<br />

Film e pellicole, vasetti yogurt, confezioni per affettati, formaggi, pasta fresca, frutta<br />

e verdura, cassette per prodotti ortofrutticoli ed alimentari. Contenitori per alimenti,<br />

bombolette spray vuote per alimenti e per l’igiene personale. Chiusure metalliche<br />

per vasetti <strong>di</strong> vetro (es. quelle delle confetture, miele e passate <strong>di</strong> pomodoro), tappi<br />

a corona applicati sulle bottiglie <strong>di</strong> vetro. Scatole in acciaio per le confezioni regalo<br />

dei biscotti, cioccolati dolci e liquori. Lattine per bevande. Vaschette per la conservazione<br />

e il congelamento <strong>di</strong> alimenti. Fogli <strong>di</strong> alluminio da cucina, involucri per<br />

cioccolato o coperchi yogurt. Scatolette per alimenti anche per gli animali. Tubetti<br />

per conserve e prodotti <strong>di</strong> cosmetica, sacchetti per la spesa, polistirolo da imballaggio,<br />

cassette in plastica per prodotti ortofrutticoli, barattoli, scatole, purché non<br />

contaminati da sostanze pericolose, ecc..<br />

Cosa non inserire nei contenitori<br />

Oggetti in plastica come piatti bicchieri, giocattoli, gomme per bagnare, tubi <strong>di</strong><br />

gomma, retro delle tv, tubi elettrici, paraurti delle auto.<br />

VETRO Conferito alla piattaforma Ecoglass <strong>di</strong> Dego (Sv) e tornano ad essere bottiglie,<br />

vasetti, ecc.<br />

Cosa inserire nei contenitori<br />

Bottiglie, barattoli, vasetti, bicchieri e oggetti vari in vetro<br />

Cosa non inserire nei contenitori<br />

Oggetti in ceramica, porcellana, terracotta, contenitori etichettati T, F (pericolosi),<br />

lampa<strong>di</strong>ne e lampade al neon, barattoli con resti <strong>di</strong> vernici, bombole e bombolette<br />

con gas, lattine in alluminio, lattine e scatolette in banda stagnata, contenitori in<br />

metallo.


13<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

PROMEMORIA<br />

PORTA A PORTA<br />

ESPOSIZIONE CONTENITORI<br />

Si ricorda inoltre che l’esposizione dei<br />

contenitori, completamenti pieni, deve<br />

avvenire scrupolosamente nei giorni e<br />

negli orari predefiniti dai calendari e<br />

che prima <strong>di</strong> essere inseriti negli appositi<br />

contenitori i rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati e<br />

organici devono essere perfettamente<br />

chiusi in sacchi per evitare <strong>di</strong>spersione.<br />

RIFIUTI INGOMBRANTI<br />

Che i rifiuti ingombranti, RAEE (elettrodomestici<br />

<strong>di</strong> piccole e gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni) e<br />

gli sfalci erbosi possono usufruire del servizio<br />

a domicilio <strong>di</strong> raccolta tramite la prenotazione<br />

al numero verde 800.497052 o<br />

<strong>di</strong>rettamente nel centro <strong>di</strong> raccolta secondo<br />

gli orari <strong>di</strong> apertura. Per quanto riguarda<br />

gli sfalci l’ecocentro è ad Almese.<br />

OLI ESAUSTI<br />

Che gli oli esausti non devono finire nei<br />

rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati, né gettati negli<br />

scarichi dei lavan<strong>di</strong>ni. Sono presenti<br />

punti <strong>di</strong> raccolta per le utenze domestiche<br />

per il conferimento degli oli<br />

vegetali esausti e, su richiesta, all’area<br />

ambiente ed energia è possibile avere<br />

il contenitore per la raccolta degli oli.<br />

CARTUCCE TONER<br />

Che le cartucce dei toner esaurite non<br />

devono essere conferite nel rifiuto in<strong>di</strong>fferenziato,<br />

ma in appositi punti <strong>di</strong> raccolta.<br />

BUONE ABITUDINI<br />

É buona abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong>minuire il volume<br />

dei rifiuti in genere (schiacciare le bottiglie<br />

<strong>di</strong> plastica e piegare i cartoni).<br />

DUBBI<br />

Ogni qualvolta ci siano dubbi in merito<br />

al conferimento dei rifiuti o ogni altro<br />

chiarimento si può fare riferimento<br />

all’area ambiente ed energia (Tel.<br />

011.9769159 o 011.9769171) ambien<br />

teenergia@comune.avigliana.to.it.<br />

L’amministrazione comunale ha esteso<br />

la raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti anche<br />

al cimitero <strong>di</strong> via don Balbiano. Dopo la<br />

sperimentazione, avviata a metà settembre,<br />

i cassonetti sono stati definitivamente<br />

collocati all’ingresso del campo<br />

nuovo, a quello del campo vecchio e uno<br />

all’interno. In 14 punti del cimitero sono<br />

AMBIENTE/RIFIUTI<br />

Tassa rifiuti, bolletta meno cara<br />

Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi<br />

beneficeranno <strong>di</strong> una riduzione del 10<br />

per cento della tassa rifiuti. Una decisione<br />

che la giunta ha assunto dopo i primi<br />

risultati degli accertamenti sul pagamento<br />

della stessa tassa che l’Acsel sta<br />

svolgendo per conto del <strong>Comune</strong> e che<br />

ha determinato un recupero <strong>di</strong> imposta<br />

per gli anni precedenti ancora passibili <strong>di</strong><br />

verifica, fra tassa non pagata, interessi e<br />

sanzioni, <strong>di</strong> circa un milione <strong>di</strong> euro, <strong>di</strong> cui<br />

873.000 riguardanti le attività artigianali<br />

e industriali.<br />

Dall’inizio degli accertamenti sono state<br />

esaminate 199 utenze non domestiche,<br />

attività industriali e artigianali, la quasi<br />

totalità, verificando la loro iscrizione agli<br />

elenchi Tarsu: circa 50 sono risultate correttamente<br />

registrate, per 107 sono stati<br />

emessi atti <strong>di</strong> accertamento definitivi e<br />

27 sono in via <strong>di</strong> definizione. Va sottolineato<br />

che i ricorsi sono stati solo 7.<br />

Dalla verifica della posizione Tarsu <strong>di</strong> 743<br />

utenze domestiche della quale fanno<br />

parte le attività commerciali e professionali,<br />

si è poi rilevato che 397 risultate<br />

correttamente registrate, 40 sono state<br />

segnalate per accertamenti e 70 sono<br />

state nuovamente contattate. I restanti<br />

pagano come utenza domestica, ma<br />

hanno un’attività con sede nella stessa<br />

abitazione.<br />

Per quanto riguarda le utenze domestiche<br />

sono stati svolti accertamenti su<br />

1.600 famiglie. Le verifiche sono ancora<br />

in corso e numerosi citta<strong>di</strong>ni stanno ricevendo<br />

richieste <strong>di</strong> chiarimento dallo<br />

sportello, che in sei mesi ha ricevuto<br />

804 utenti. In molti casi i controlli hanno<br />

consentito <strong>di</strong> verificare la regolarità della<br />

posizione degli utenti o <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire le<br />

sanzioni. Inoltre il <strong>Comune</strong> ricorda che è<br />

possibile rateizzarne il pagamento.<br />

Gli accertamenti sul pagamento della<br />

tassa sulla raccolta dei rifiuti hanno<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> raggiungere l’equità fiscale,<br />

riba<strong>di</strong>sce il sindaco Carla Mattioli, che<br />

ricorda come tre anni fa fosse stato <strong>di</strong>stribuito<br />

un questionario per verificare la<br />

stati inoltre sistemati i contenitori per<br />

l’in<strong>di</strong>fferenziato e l’organico.<br />

Fili <strong>di</strong> ferro, contenitori <strong>di</strong> plastica, nastri,<br />

vanno inseriti nei cassonetti dell’in<strong>di</strong>fferenziato<br />

e non in quelli dell’organico,<br />

nei quali vanno messi solo fiori o piante<br />

(senza vaso), avverte l’assessore all’ambiente<br />

Arnaldo Reviglio, che riba<strong>di</strong>sce<br />

reale consistenza del tessuto industriale.<br />

Un accertamento urbanistico che aveva<br />

lo scopo <strong>di</strong> costruire una banca dati che<br />

consentisse la conoscenza della tipologia<br />

delle attività esistenti al fine <strong>di</strong> consentire<br />

interventi efficienti ad ausilio del sistema<br />

produttivo.<br />

Il passo successivo è stato il conferimento<br />

ad Acsel dell’incarico <strong>di</strong> accertare l’effettivo<br />

e corretto pagamento della tassa<br />

rifiuti, che consente anche <strong>di</strong> implementare<br />

la banca dati urbanistica. Una scelta,<br />

quella dell’Acsel, non casuale, visto che si<br />

tratta <strong>di</strong> un’azienda controllata da Comuni.<br />

Si tratta, comunque, <strong>di</strong> una scelta già<br />

in<strong>di</strong>cata nel programma elettorale della<br />

maggioranza, fa rilevare Carla Mattioli.<br />

«Il costo del servizio <strong>di</strong> raccolta rifiuti, oltre<br />

due milioni <strong>di</strong> euro l’anno, va ripartito<br />

fra tutti gli utenti, comprese le aziende,<br />

secondo il principio dell’equità – fa osservare<br />

il sindaco – nel 2008 tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />

sono stati avvisati che il “proposto accertamento<br />

con adesione ai fini Tarsu”,<br />

cioè il controllo della propria posizione<br />

tributaria e la regolarizzazione prima<br />

dell’accertamento, avrebbe permesso <strong>di</strong><br />

evitare le sanzioni. Inoltre, presentando<br />

la documentazione, è anche possibile<br />

avere delle esenzioni rispetto ad alcune<br />

superfici».<br />

Carla Mattioli ricorda che stiamo parlando<br />

<strong>di</strong> tassa e non <strong>di</strong> tariffa, che si applica,<br />

per <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, alle superfici.<br />

Regole che non ha inventato in <strong>Comune</strong>.<br />

Così come esiste una norma secondo la<br />

quale gli accertamenti fiscali riguardano<br />

sempre gli ultimi sei anni per l’omessa<br />

denuncia e cinque anni per la denuncia<br />

irregolare.<br />

Si ricorda inoltre che la Tarsu viene pagata<br />

sulla base <strong>di</strong> un’autocertificazione del<br />

singolo utente delle superfici tassabili.<br />

Solo dopo il <strong>Comune</strong> ne controllata la<br />

fondatezza. Succede esattamente come<br />

per la denuncia dei red<strong>di</strong>ti: il citta<strong>di</strong>no<br />

denuncia il proprio red<strong>di</strong>to e l’Agenzia<br />

delle entrate si preoccupa <strong>di</strong> verificare<br />

l’esattezza della <strong>di</strong>chiarazione.<br />

Raccolta <strong>di</strong>fferenziata anche al cimitero <strong>di</strong> via Don Balbiano<br />

come nell’organico, non solo al cimitero,<br />

e per tutte le frazioni della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti, non devono esserci<br />

impurità. «Chie<strong>di</strong>amo ai citta<strong>di</strong>ni una<br />

maggiore attenzione e un piccolo sforzo<br />

in più per continuare nelle azioni volte<br />

al miglioramento dell’ambiente», <strong>di</strong>ce<br />

ancora Reviglio.


14<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Casa dell’acqua, si risparmia e non si inquina<br />

Entro fine novembre, nel corso della<br />

settimana europea per la riduzione dei<br />

rifiuti, accanto al <strong>di</strong>stributore <strong>di</strong> latte crudo<br />

appena munto, all’inizio <strong>di</strong> via Alliaud,<br />

sarà in funzione la “Casa dell’acqua”, un<br />

chiosco realizzato dalla Smat che erogherà<br />

acqua naturale, acqua naturale<br />

refrigerata e acqua gasata refrigerata.<br />

L’acqua naturale, a temperatura ambiente<br />

o refrigerata, è in <strong>di</strong>stribuzione<br />

gratuita mentre quella gasata refrigerata<br />

è a pagamento (5 cent per 1,5 l.). L’acqua<br />

del rubinetto è buona, economica<br />

e controllata e non produce rifiuti da<br />

smaltire. L’iniziativa promossa è in collaborazione<br />

con l’assessorato all’ambiente<br />

del <strong>Comune</strong> nella logica della sostenibilità<br />

ambientale. Il chiosco, progettato<br />

e realizzato dal Centro Ricerche SMAT,<br />

rappresenta una scelta che si traduce<br />

in un doppio risparmio per la collettività:<br />

uno <strong>di</strong>retto per i citta<strong>di</strong>ni ed uno legato ai<br />

rifiuti da smaltire, poiché l’utilizzo dell’acqua<br />

<strong>di</strong> rubinetto come bevanda consente<br />

una drastica riduzione delle bottiglie<br />

<strong>di</strong> plastica da smaltire, con conseguenti<br />

La Casa dell’acqua<br />

vicino al <strong>di</strong>stributore<br />

<strong>di</strong> latte fresco.<br />

benefici in termini <strong>di</strong> trasporto ed emissioni<br />

<strong>di</strong> CO 2 .<br />

Spiega l’assessore all’ambiente Arnaldo<br />

Reviglio: «Questa realizzazione permette<br />

anche <strong>di</strong> realizzare quasi completamente<br />

la politica del “Riducimballi” avviata<br />

dall’amministrazione alcuni anni or sono,<br />

con la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> prodotti alla spina, in<br />

particolare detersivi, nei negozi cosiddetti<br />

“<strong>di</strong> vicinato”, al supermercato,<br />

oltre ad aver favorito la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> latte<br />

crudo proprio nell’area dove sorgerà la<br />

“Casa dell’acqua”. Questa infine è anche<br />

un’azione coerente col Piano <strong>di</strong> Azione<br />

del Patto dei Sindaci per la minor emissione<br />

<strong>di</strong> anidride carbonica».<br />

Concorso ‘Comuni fioriti’<br />

nuovo premio per la Città<br />

Mauro Para<strong>di</strong>si ritira il<br />

premio con il massimo<br />

del riconoscimento.<br />

Per il secondo anno consecutivo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> si aggiu<strong>di</strong>ca il massimo<br />

riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti, la cui premiazione<br />

si è svolta il 26 settembre a Cervia. A ritirare il premio, il geometra<br />

Mauro Para<strong>di</strong>si, responsabile aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio tecnico comunale.<br />

«Nonostante le <strong>di</strong>fficoltà economiche abbiano creato problemi nella gestione<br />

delle aree ver<strong>di</strong>, delle fioriere e delle aiuole, il nostro impegno non è<br />

venuto meno – spiega l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio – e siamo<br />

felici che ciò sia stato nuovamente riconosciuto. Per il futuro auspichiamo<br />

nuove forme <strong>di</strong> coinvolgimento dei citta<strong>di</strong>ni, anche se alcuni hanno già<br />

contribuito al raggiungimento <strong>di</strong> questo risultato».<br />

Festa dell’albero,<br />

premiazione<br />

‘Balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti’,<br />

iniziativa ‘Gift-a-tree’<br />

Si celebrerà venerdì 19 novembre la tra<strong>di</strong>zionale<br />

festa dell’albero e saranno ancora le scuole ad<br />

essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato<br />

alle politiche ambientali ed aree ver<strong>di</strong> l’evento<br />

prevede la messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> piante nelle aree<br />

scolastiche della città e non solo.<br />

La festa verrà presentata il 17 novembre alle<br />

ore 21 in sala consiliare e durante la serata si<br />

effettuerà anche la premiazione dei vincitori dei<br />

concorsi “balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti”.<br />

Nel corso dell’incontro verrà presentato lo stu<strong>di</strong>o<br />

sugli alberi storici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e l’iniziativa “gifta-tree”<br />

(regala un albero). Si tratta <strong>di</strong> creare un<br />

luogo pubblico, in<strong>di</strong>viduato in un’area in via Galinier,<br />

dove sarà possibile piantare degli alberi ad<br />

esempio per una ricorrenza o per amore dell’ambiente,<br />

per la riduzione dell’anidride carbonica o<br />

semplicemente, per chi non ha un giar<strong>di</strong>no, per<br />

regalarsi un albero. Il settore aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio<br />

lavori pubblici (tel. 011/9769137) fornirà le<br />

in<strong>di</strong>cazioni ai citta<strong>di</strong>ni che vogliano aderire al<br />

progetto.


15<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Servizio ‘Car sharing’ l’auto collettiva in affitto<br />

Dopo Torino e numerosi Comuni<br />

della cintura, anche ad<br />

<strong>Avigliana</strong> è attivo il car sharing,<br />

l’auto collettiva, in questo<br />

caso due Panda bifuel,<br />

che si possono prendere in<br />

“affitto” per il tempo necessario<br />

nella postazione <strong>di</strong> corso<br />

Torino, davanti all’agenzia<br />

dell’istituto bancario Intesa<br />

Sanpaolo, proprio nella zona<br />

del Movicentro.<br />

Il servizio è stato inaugurato<br />

il 20 settembre dal sindaco<br />

Carla Mattioli, dal suo vice ed<br />

assessore all’ambiente Arnaldo<br />

Reviglio, dall’assessore<br />

ai lavori pubblici Giuseppe<br />

Archinà, da Tiziano Schiavon, <strong>di</strong>rettore<br />

commerciale <strong>di</strong> CarCityClubcon, che<br />

gestisce il servizio, con la partecipazione<br />

dell’assessore provinciale all’ambiente<br />

Roberto Ronco.<br />

Con la contestuale inaugurazione dei box<br />

per il deposito delle biciclette nella medesima<br />

area, la città aggiunge due tasselli<br />

alle proprie politiche <strong>di</strong> mobilità sostenibile,<br />

spiega il sindaco. «É una scelta che<br />

intende ottimizzare le nostre esigenze<br />

<strong>di</strong> mobilità, sostituendo ed integrando il<br />

parco auto comunale, e che mette a <strong>di</strong>sposizione<br />

dei citta<strong>di</strong>ni un servizio alternativo<br />

all’uso dell’auto <strong>di</strong> proprietà, che<br />

garantisce le opportune sinergie <strong>di</strong> mobilità<br />

con il trasporto pubblico locale».<br />

Arnaldo Reviglio sottolinea come le auto<br />

car sharing rispondono alle più severe<br />

normative, per garantire un’effettiva<br />

riduzione dell’inquinamento. «Ognuna<br />

<strong>di</strong> queste auto sostituisce in me<strong>di</strong>a 10<br />

vetture private, togliendole dal traffico<br />

e liberando posti auto. Una soluzione<br />

concreta, coerente con l’impegno preso<br />

con i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> migliorarne la qualità <strong>di</strong><br />

vita; inoltre rappresentano un vantaggio<br />

economico in quanto possono essere<br />

una valida sostituzione della seconda automobile<br />

familiare o <strong>di</strong> un’auto aziendale<br />

scarsamente utilizzata».<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte <strong>di</strong> Ronco per la<br />

scelta dell’amministrazione aviglianese.<br />

«Ci fa piacere sostenere i Comuni che<br />

affrontano i problemi dell’ambiente in<br />

maniera sistematica, con progetti organici<br />

e una visione complessiva delle<br />

esigenze del territorio, cercando soluzioni<br />

efficaci. La qualità della vita <strong>di</strong>pende<br />

anche dal modo in cui si affrontano i temi<br />

ambientali ed <strong>Avigliana</strong> lo sta facendo in<br />

maniera corretta».<br />

Da sinistra Giuseppe Archinà, Arnaldo Reviglio,<br />

Roberto Ronco e Carla Mattioli.<br />

CAR SHARING<br />

COME SI FA<br />

Avere un’auto a <strong>di</strong>sposizione senza<br />

sostenere costi per carburante,<br />

bollo e assicurazione.<br />

Con il car sharing infatti è possibile<br />

acquistare solo l’uso e non<br />

l’auto, per il tempo che occorre,<br />

da una sola ora a uno o più giorni<br />

consecutivi, e per andare ovunque,<br />

in città e fuori. Gli abbonati<br />

possono prenotare, 24 ore su 24,<br />

l’auto del parcheggio più vicino,<br />

precisando ora <strong>di</strong> partenza e <strong>di</strong><br />

arrivo: all’ora <strong>di</strong> riconsegna l’auto deve essere sempre riportata al parcheggio <strong>di</strong><br />

partenza. Iscriversi, presso la redazione del bisettimanale Luna Nuova, costa 179<br />

euro l’anno e per ogni corsa si aggiungono i costi <strong>di</strong> utilizzo.<br />

Per una Panda si spendono 2,45 euro l’ora, ai quali si sommano 0,60 euro per ogni<br />

km percorso. Esistono anche tariffe speciali per utilizzare l’auto per un’intera giornata,<br />

nei fine settimana o per più lunghi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> vacanza.<br />

Si calcola che sostituire con il car sharing un’utilitaria <strong>di</strong> proprietà che percorre<br />

5.000 km. all’anno, consenta un risparmio del 30%, in un anno circa 1.800 euro.<br />

Inoltre, accesso alla ZTL ed alle corsie e vie riservate, nessun costo <strong>di</strong> parcheggio<br />

(zone blu e GTT), assicurazione, bollo, manutenzione.<br />

E ci guadagna anche l’ambiente: ogni auto del servizio infatti sostituisce 10/12<br />

vetture private, con una conseguente riduzione nei costi <strong>di</strong> spostamento, dei chilometri<br />

percorsi e delle emissioni <strong>di</strong> CO2 e <strong>di</strong> PM10.<br />

Box per bici chiusi, sicuri e gratuiti<br />

Roberto Ronco e Carla Mattioli<br />

davanti ai box bici.<br />

Chi usa la bicicletta per raggiungere il<br />

proprio posto <strong>di</strong> lavoro ad <strong>Avigliana</strong> o<br />

altrove, utilizzando il mezzo pubblico,<br />

può parcheggiare la due ruote presso<br />

il Movicentro e non dovrà più temere<br />

ladri, vandali o le intemperie all’idea<br />

<strong>di</strong> dover lasciare il proprio mezzo<br />

incusto<strong>di</strong>to. Dal 20 settembre sono<br />

<strong>di</strong>sponibili in corso Torino, presso la<br />

Stazione Ferroviaria, 14 posti biciclette<br />

in sei box chiusi a chiave, da utilizzare<br />

come rimessa custo<strong>di</strong>ta per la<br />

bici. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale, che l’ha finanziata partecipando ad<br />

un bando provinciale. La realizzazione è stata coor<strong>di</strong>nata da Aldo Blan<strong>di</strong>no, responsabile<br />

dell’area ambiente ed energia, in collaborazione col comandante della polizia<br />

locale Carmelo Romeo, e progettata dall’azienda aviglianese TB Tecnica, specializzata<br />

in impianti <strong>di</strong> automazione.<br />

Il servizio è gratuito ed occorre far domanda all’ufficio ambiente del <strong>Comune</strong> per ottenere<br />

le chiavi. Al momento i posti sono andati esauriti in breve tempo ma, spiega<br />

Blan<strong>di</strong>no, entro fine anno dovrebbe essere installata una terza batteria <strong>di</strong> box. «É<br />

un’iniziativa, la prima in Provincia, – osserva il sindaco Carla Mattioli - che conferma la<br />

nostra volontà <strong>di</strong> sostenere sistemi <strong>di</strong> trasporto alternativi all’auto e che potrà dare un<br />

contributo importante alla soluzione del traffico nella zona industriale, incentivando<br />

l’uso della bicicletta per chi deve raggiungere il posto <strong>di</strong> lavoro».


16<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

AMBIENTE<br />

Legambiente e ‘Guida blu’ premiano la Città<br />

Dopo averlo bocciato lo scorso anno a<br />

causa <strong>di</strong> un’area inquinata, quest’anno<br />

Legambiente premia il Lago Grande<br />

e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> per la qualità<br />

dell’ambiente e per i servizi offerti ai<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

Il verdetto positivo si è concretizzato nell’assegnazione<br />

<strong>di</strong> tre vele nella Guida Blu<br />

<strong>di</strong> Legambiente e Touring Club Italiano<br />

e nella consegna del riconoscimento al<br />

sindaco Carla Mattioli avvenuta giovedì<br />

22 giugno nella sala conferenze del Distretto<br />

Turistico dei laghi <strong>di</strong> Stresa, sul<br />

lago Maggiore.<br />

Le località che vengono segnalate ogni<br />

estate nella Guida Blu sono quelle che<br />

hanno scommesso sulla qualità nella<br />

gestione del territorio, nell’erogazione<br />

dei servizi, nella manutenzione dei centri<br />

storici, nell’offerta enogastronomica. Comuni<br />

che proprio grazie a queste caratteristiche<br />

sopravvivono alla crisi, perché<br />

la qualità dei territori è un prodotto che<br />

non conosce flessioni.<br />

Le località premiate non sono solo luoghi<br />

<strong>di</strong> gran<strong>di</strong>ssimo pregio naturalistico, fa<br />

osservare Legambiente, ma sono anche<br />

quelli dove amministrazioni e citta<strong>di</strong>ni<br />

hanno fatto della sostenibilità e della tutela<br />

ambientale un loro punto <strong>di</strong> forza.<br />

Sono Comuni che hanno <strong>di</strong>mostrato<br />

come la salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente non<br />

sia un freno allo sviluppo, ma un valore<br />

Uno scorcio del lago Grande.<br />

aggiunto, e che i turisti, <strong>di</strong> anno in anno,<br />

cercano e apprezzano sempre <strong>di</strong> più.<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del Sindaco. «É<br />

un riconoscimento che ci fa piacere,<br />

dopo la bocciatura del 2009, che testimonia<br />

l’impegno della nostra amministrazione<br />

nella tutela e nel rilancio turistico<br />

del lago. Ora il nostro obiettivo è <strong>di</strong><br />

puntare al massimo del riconoscimento,<br />

5 vele».<br />

Menzione speciale<br />

all’amministrazione virtuosa<br />

in campo energetico<br />

Menzione speciale all’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

per il miglior bando verde relativo al servizio energia negli<br />

e<strong>di</strong>fici pubblici. Il riconoscimento è stato consegnato venerdì<br />

8 ottobre al vicesindaco Arnaldo Reviglio e al responsabile<br />

dell’area ambiente ed energia Aldo Blan<strong>di</strong>no durante “Compraverde<br />

- Buy Green”, Forum internazionale degli acquisti<br />

ver<strong>di</strong>, svoltosi a Cremona. La motivazione evidenzia l’audacia<br />

nell’affrontare un tema complesso <strong>di</strong> forte attualità e <strong>di</strong><br />

importanza per le amministrazioni comunali, con obiettivi <strong>di</strong><br />

risparmio energetico e riduzione delle emissioni climalteranti.<br />

«Questo è un ulteriore riconoscimento a un’amministrazione<br />

che si è contrad<strong>di</strong>stinta per l’impegno nella <strong>di</strong>ffusione delle<br />

buone pratiche e nella promozione degli appalti pubblici<br />

ver<strong>di</strong> – osserva Reviglio – una pratica contemplata dal piano<br />

d’azione del Patto dei Sindaci, cui abbiamo aderito a gennaio<br />

2009 e che, primo <strong>Comune</strong> in Italia, abbiamo adottato, il 28<br />

aprile scorso». Il Patto dei Sindaci è un’iniziativa promossa<br />

dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente le<br />

città europee nei percorsi verso la sostenibilità energetica<br />

ed ambientale attraverso politiche e misure locali che contribuiscano<br />

a ridurre le emissioni <strong>di</strong> gas serra, che aumentino<br />

il ricorso alle fonti <strong>di</strong> energia rinnovabile, che migliorino<br />

l’efficienza energetica e che attuino programmi ad hoc sul<br />

risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Il Forum<br />

internazionale Compraverde Buy Green è promosso dalla<br />

Regione Lombar<strong>di</strong>a, dalla Provincia <strong>di</strong> Cremona, dal Coor<strong>di</strong>namento<br />

Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane, dall’Agenzia<br />

dell’Economia Sociale Adescoop e da Ecosistemi.<br />

Sul sito del <strong>Comune</strong><br />

un programma per verificare<br />

i costi <strong>di</strong> riscaldamento<br />

Da qualche giorno, sul sito del <strong>Comune</strong> www.comune.avigli<br />

ana.to.it è installato un programma grazie al quale i citta<strong>di</strong>ni<br />

possono verificare i consumi <strong>di</strong> energia per riscaldare la propria<br />

abitazione.<br />

É un servizio che dall’inverno scorso l’amministrazione comunale<br />

ha attivato relativamente ai consumi per riscaldare il<br />

palazzo comunale e che ora è <strong>di</strong>sposizione degli aviglianesi.<br />

Inserendo i dati richiesti nel programma GG-AVI è possibile<br />

ottenere il Consumo Unitario Annuo Normalizzato che, teoricamente,<br />

dovrebbe essere uguale tutti gli anni.<br />

I Gra<strong>di</strong> Giorno misurano la <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> temperatura tra i 20°C<br />

che teoricamente dovrebbero essere assicurati all’interno <strong>di</strong><br />

un e<strong>di</strong>ficio e la temperatura esterna me<strong>di</strong>a sull’arco delle 24<br />

ore, cumulata durante tutta la stagione <strong>di</strong> riscaldamento e<br />

considerando solo le temperature esterne inferiori a 20°C.<br />

I Gra<strong>di</strong> Giorno variano quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> anno in anno. Un valore basso<br />

in<strong>di</strong>ca temperature me<strong>di</strong>e giornaliere, durante la stagione <strong>di</strong><br />

riscaldamento, prossime ai 20°C mentre, al contrario, valori<br />

<strong>di</strong> Gra<strong>di</strong> Giorno elevati, in<strong>di</strong>cano temperature me<strong>di</strong>e giornaliere<br />

nettamente inferiori.<br />

Il monitoraggio consente la corretta valutazione dei costi del<br />

riscaldamento, l’accertamento dell’efficienza degli impianti,<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> eventuali comportamenti poco efficienti da<br />

parte dei gestori e degli utenti, la valutazione della necessità<br />

<strong>di</strong> interventi per migliorare l’isolamento degli e<strong>di</strong>fici, la razionale<br />

programmazione dei rifornimenti <strong>di</strong> combustibile.<br />

In pratica, la possibilità <strong>di</strong> risparmiare sui costi <strong>di</strong> riscaldamento.


17<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

ARCHEOLOGIA<br />

Scoperta: a Malano ‘ad fines’ c’erano le terme<br />

Quando gli archeologi hanno iniziato a<br />

scavare, il 12 settembre, non immaginavano<br />

che <strong>di</strong> lì a poco avrebbero fatto una<br />

scoperta sorprendente: in epoca romana,<br />

nei primi secoli dell’era cristiana, a<br />

Malano c’erano le terme. Una parte <strong>di</strong> ciò<br />

che resta dell’impianto è venuta alla luce<br />

nel sito della “Statio ad Fines” durante<br />

la campagna <strong>di</strong> scavi che si è conclusa<br />

qualche giorno fa.<br />

L’obiettivo, spiega Federico Barello,<br />

ispettore della Soprintendenza ai beni<br />

archeologici del Piemonte che ha promosso<br />

gli scavi, era verificare i livelli<br />

profon<strong>di</strong> dell’e<strong>di</strong>ficio per capirne le varie<br />

stratificazioni che si sono sommate<br />

nel tempo. Così, è stato scoperto un<br />

ambiente circolare con una nicchia, che<br />

gli archeologi hanno in<strong>di</strong>viduato come<br />

impianto termale. «É stata una sorpresa<br />

- racconta Barello – che conferma come<br />

in pochi metri quadri ci sia una grande<br />

complessità costruttiva e come l’inse<strong>di</strong>amento<br />

fosse stato importante».<br />

Il sito denominato “Statio ad Fines” o<br />

“Fines Cotii” è, infatti, fondamentale<br />

per la ricostruzione storica del Piemonte<br />

romano. Il suo appellativo in<strong>di</strong>ca che si<br />

tratta <strong>di</strong> un confine <strong>di</strong> frontiera con dogana<br />

sulla via delle Gallie fra l’Italia romana<br />

e il <strong>di</strong>stretto delle Alpi Cozie. Dai ritrovamenti<br />

risulta che era anche un luogo <strong>di</strong><br />

culto. Lo attesta, in particolare, il Cippo in<br />

marmo con de<strong>di</strong>ca alle matrone (risalente<br />

al I secolo dopo Cristo). “Ad Fines” era<br />

anche luogo <strong>di</strong> passaggio e <strong>di</strong> dogana,<br />

dove si incassava un 40° del valore delle<br />

merci in transito, e non a caso sono state<br />

ritrovati molte monete d’epoca.<br />

Doveva però essere anche un luogo <strong>di</strong> ritrovo<br />

pubblico, fa osservare Barello. E la<br />

conferma arriva proprio da quest’ultima<br />

scoperta. Le terme erano un “centro be-<br />

nessere” che suppliva, fra l’altro, la mancanza<br />

<strong>di</strong> analoghi servizi nelle abitazioni<br />

private, ma anche un luogo <strong>di</strong> incontro.<br />

Una scoperta che apre quin<strong>di</strong> nuovi scenari,<br />

che avrebbero bisogno <strong>di</strong> ulteriori<br />

verifiche. L’area su cui era costruita la<br />

“Statio ad Fines” è però occupata da inse<strong>di</strong>amenti<br />

abitativi e risulta impossibile<br />

uno scavo in grado <strong>di</strong> farne emergere<br />

tutta la consistenza. Tuttavia, qualcosa<br />

si potrebbe ancora fare. Purtroppo però<br />

non ci sono sol<strong>di</strong>. Per questa campagna<br />

<strong>di</strong> scavi il ministero dei beni culturali ha<br />

stanziato 20.000 euro e non ha intenzione<br />

<strong>di</strong> mettere altri fon<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione<br />

della Soprintendenza.<br />

In alto l’assessore Luca Brunatti<br />

segue il sopralluogo dell’ispettore<br />

Federico Barello e dei suoi collaboratori<br />

al sito <strong>di</strong> Malano.<br />

A lato un momento della giornata<br />

archeologica.<br />

in basso un altro settore <strong>di</strong> scavi.<br />

Un successo la giornata ‘Porte aperte all’archeologia’<br />

È stata un successo, ad <strong>Avigliana</strong>, “Archeologia<br />

a porte aperte”, la giornata<br />

de<strong>di</strong>cata al patrimonio archeologico della<br />

valle <strong>di</strong> Susa, con visite guidate a 14 siti<br />

nell’ambito del progetto “Valle Susa Tesori<br />

<strong>di</strong> arte e cultura alpina”.<br />

Domenica 12 settembre, circa 120 visitatori<br />

hanno raggiunto il sito <strong>di</strong> “Statio ad<br />

Fines”, nella frazione <strong>di</strong> Malano, accolti<br />

dagli archeologi che hanno illustrato loro<br />

la storia dell’inse<strong>di</strong>amento, della sua scoperta<br />

e degli scavi che ne sono seguiti.<br />

Buona anche l’affluenza al Castello e<br />

intenso lo “scambio” <strong>di</strong> visitatori con Almese,<br />

dov’era aperta la villa romana.<br />

Sod<strong>di</strong>sfazione da parte dell’assessore<br />

Luca Brunatti, drubiagliese, delegato per<br />

le questioni che riguardano il patrimonio<br />

archeologico aviglianese. «É un ottimo risultato,<br />

che testimonia l’interesse dei citta<strong>di</strong>ni<br />

nei confronti del patrimonio storico<br />

della città e la giustezza del lavoro che<br />

stiamo facendo con la Soprintendenza<br />

per valorizzarlo».<br />

La giornata del patrimonio archeologico<br />

della valle <strong>di</strong> Susa è stata promossa dal<br />

coor<strong>di</strong>namento dei Comuni che hanno<br />

aderito al progetto “Valle Susa Tesori <strong>di</strong><br />

arte e cultura alpina“ e dalla Soprintendenza<br />

ai beni archeologici del Piemonte.<br />

Oltre ad <strong>Avigliana</strong>, “Archeologia a porte<br />

aperte” coinvolge i siti archeologici dei<br />

Comuni <strong>di</strong> Almese, Caselette, <strong>Avigliana</strong>,<br />

Sant’Ambrogio, Vaie, Chiusa San Michele,<br />

Condove, Borgone, Susa, Novalesa, Chiomonte,<br />

Oulx, Bardonecchia e Cesana.


18<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI/AMBIENTE<br />

Camping jo, ai ragazzi piace il lavoro sociale<br />

Mai così tanti, come quest’anno, i giovani<br />

aviglianesi che hanno partecipano allo<br />

stage <strong>di</strong> educazione ambientale nel Parco<br />

dei laghi, giunto alla terza e<strong>di</strong>zione, e<br />

a quello nel sito archeologico <strong>di</strong> Malano,<br />

svoltosi per la prima volta. Sono stati 44<br />

coloro che hanno lavorato dal 28 giugno<br />

al 23 luglio nell’ambito <strong>di</strong> Camping Jo,<br />

l’iniziativa destinata ai ragazzi fra i 15 e<br />

i 18 anni che, nata ad Almese nel 2007,<br />

quest’anno ha coinvolto sette Comuni<br />

valsusini e oltre cento giovani: Almese,<br />

<strong>Avigliana</strong>, Buttigliera Alta, Vaie, dove si<br />

svolgono i campi <strong>di</strong> lavoro, e Sant’Ambrogio,<br />

Chiusa San Michele e Villardora,<br />

che aderiscono al progetto.<br />

«Si sono iscritti in tantissimi – spiega<br />

Enrico Tavan assessore alle politiche<br />

giovanili – tanto che eravamo preoccupati<br />

perché avremmo dovuto lasciarne<br />

a casa parecchi, poi sono sopraggiunte<br />

le valutazioni <strong>di</strong> fine anno scolastico che<br />

hanno costretto molti studenti ai corsi<br />

<strong>di</strong> recupero e quin<strong>di</strong> alla rinuncia allo<br />

stage».<br />

Dal 28 giugno 29 giovani sono stati impegnati<br />

un paio <strong>di</strong> giorni in lavori al parco<br />

del Castello, dov’è stata pulita l’area dai<br />

rifiuti e la scalinata dalle sterpaglie, dato<br />

l’impregnante al mancorrente in legno<br />

della staccionata, spianati i solchi, e ripristinati<br />

gli scoli dell’acqua.<br />

Poi hanno iniziato a lavorare presso il Parco<br />

dei Laghi impegnati nella pulizia dei<br />

sentieri <strong>di</strong> Monte Capretto, quello che circumnaviga<br />

il lago Piccolo e della nuova<br />

pista ciclo-pedonale. Gli ultimi due giorni<br />

i ragazzi sono stati <strong>di</strong>visi in due gruppi<br />

per finire i lavori sul lago Piccolo e per<br />

lezioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica ambientale presso il<br />

l’ex <strong>di</strong>namitificio Nobel.<br />

Dal 12 al 23 luglio 10 ragazzi sono<br />

invece stati impegnati presso il sito<br />

archeologico <strong>di</strong> Malano in interventi <strong>di</strong><br />

pulizia del sito e aiutando gli archeologi<br />

a pre<strong>di</strong>sporlo per la campagna <strong>di</strong> scavo<br />

iniziata il 12 settembre.<br />

Altri 5 ragazzi hanno lavorato dal 6 al<br />

10 settembre presso il Centro giovani<br />

<strong>di</strong> piazza del Popolo, mentre dal 12 al<br />

16 luglio, 6 giovani si sono recati a Saint<br />

Jean De Maurienne, che ha ospitato una<br />

tappa del Tour de France, e durante il<br />

soggiorno sono stati coinvolti nell’organizzazione<br />

dell’evento. A tutti coloro che<br />

hanno partecipato a questa esperienza è<br />

stato consegnato un attestato <strong>di</strong> partecipazione,<br />

spen<strong>di</strong>bile in cre<strong>di</strong>to formativo<br />

e un buono acquisto <strong>di</strong> 120 euro spen<strong>di</strong>bile<br />

presso un negozio convenzionato<br />

Alcuni momenti<br />

dello<br />

stage<br />

<strong>di</strong> educazione<br />

ambientale<br />

Camping Jo.<br />

In alto foto<br />

ricordo<br />

per la festa<br />

<strong>di</strong> chiusura.<br />

A lato i ragazzi<br />

impegnati<br />

al Castello.<br />

In basso<br />

agli scavi<br />

<strong>di</strong> Malano<br />

e al Parco.<br />

con i Comuni.<br />

A seguire i ragazzi nei campi <strong>di</strong> lavoro,<br />

Ilaria Franco della cooperativa Orso ed<br />

i due volontari del servizio civile locale,<br />

Roberta Latella ed Andrea Trivellin, ai<br />

quali si sono aggiunti, a seconda dei lavori<br />

da svolgere, gli Ecovolontari e Laura<br />

Gran<strong>di</strong>n <strong>di</strong> Antichipassi.<br />

«I risultati <strong>di</strong> questa esperienza smentiscono<br />

l’idea che i giovani siano dei fannulloni<br />

– osserva il sindaco Carla Mattioli<br />

– ed è molto bello che abbiano aderito in<br />

tanti. Oggi i ragazzi usano sempre meno<br />

la manualità, che invece è importante<br />

imparare ad utilizzare un attrezzo, specie<br />

se a contatto con la natura. Sono certa<br />

che nella loro vita futura, i ragazzi si<br />

accorgeranno, che per liberare la mente<br />

dallo stress e dai problemi, un po’ <strong>di</strong> sano<br />

lavoro manuale è un toccasana».


19<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

Centro giovani, le novità per la nuova stagione<br />

Dopo la pausa estiva il Centro Giovani<br />

<strong>di</strong> piazza del Popolo ha riaperto ufficialmente<br />

i battenti lo scorso 24 settembre<br />

con una festa a base <strong>di</strong> musica, pizza,<br />

pane e nutella. Ospiti della giornata due<br />

gruppi <strong>di</strong> giovanissimi: i No Easy Way formazione<br />

tutta torinese ed i Never Knows<br />

band locale con Matteo Canale chitarra<br />

solista, 14 anni da Buttigliera Alta, Davide<br />

Cacace al basso, 15 anni da Rubiana,<br />

Martino Bisetti chitarra e voce 14 anni <strong>di</strong><br />

<strong>Avigliana</strong> e Marco Corbo alla batteria 11<br />

anni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

La riapertura significa anche alcune novità.<br />

Infatti oltre alle solite attività (pingpong,<br />

calcetto, consolle wii, postazioni Pc<br />

per l’accesso ad Internet) ogni mercoledì<br />

dalle ore 17 alle 19 si svolge il corso <strong>di</strong><br />

chitarra sud<strong>di</strong>viso in due fasce: dalle<br />

17 alle 18 il corso per principianti, dalle<br />

18 alle 19 il corso avanzato. Il venerdì<br />

pomeriggio dalle 15 alle 16 è attivo lo<br />

sportello “Help Compiti” in cui i ragazzi<br />

possono svolgere i loro compiti con<br />

l’aiuto <strong>di</strong> un volontario. Entrambi i servizi<br />

La festa <strong>di</strong> riapertura del Centro giovani.<br />

sono gratuiti e aperti a tutti.<br />

Con i giovani che hanno preso parte<br />

allo stage ambientale estivo “Camping<br />

Jo” si continua ad interagire soprattutto<br />

mantenendo il rapporto con i coetanei<br />

francesi <strong>di</strong> Saint Jean de Maurienne con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> organizzare insieme altre<br />

iniziative ed attività.<br />

Ultima novità è quella <strong>di</strong> in<strong>di</strong>re un concorso,<br />

con tanto <strong>di</strong> regolamento, fra tutti<br />

i ragazzi per inventare un nuovo logo-insegna<br />

per il Centro giovani.<br />

Per l’autunno-inverno è cambiato l’orario<br />

<strong>di</strong> apertura del Centro: il lunedì dalle ore<br />

16 alle 19; mercoledì e il venerdì dalle<br />

ore 15 alle 19.<br />

Terra Madre, delegazione etiope ospite <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

Anche quest’anno <strong>Avigliana</strong> ha sostenuto<br />

la rete Terra Madre per l’incontro mon<strong>di</strong>ale<br />

che si è tenuto a Torino dal 21 al 25<br />

ottobre, in concomitanza con il Salone<br />

Internazionale del Gusto.<br />

Per l’occasione 29 delegati etiopi sono<br />

stati ospitati parte in famiglie aviglianesi<br />

e dei comuni limitrofi e parte presso<br />

l’Ostello del Conte Rosso a cura del<br />

<strong>Comune</strong>. «La nostra amministrazione<br />

con<strong>di</strong>vide dal profondo le finalità e i valori<br />

<strong>di</strong> questa grande manifestazione – ha<br />

commentato Enrico Tavan assessore alle<br />

politiche sociali – nel nostro piccolo abbiamo<br />

sempre perseguito la necessità <strong>di</strong><br />

un futuro sostenibile, la salvaguar<strong>di</strong>a delle<br />

etnie e delle bio<strong>di</strong>versità, l’importanza<br />

<strong>di</strong> utilizzare fonti <strong>di</strong> energia rinnovabili<br />

e <strong>di</strong> costruire, partendo dai più giovani,<br />

una cultura legata a questi principi».<br />

La quarta e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Terra Madre ha<br />

riunito, per cinque giorni, oltre 5.000 rappresentanti<br />

<strong>di</strong> comunità del cibo, cuochi,<br />

docenti, giovani e musicisti provenienti<br />

da tutto il mondo e impegnati a promuovere<br />

una produzione alimentare locale,<br />

sostenibile, in equilibrio con il pianeta e<br />

rispettosa dei saperi tramandati <strong>di</strong> generazione<br />

in generazione.<br />

Durante i giorni dell’evento sono stati<br />

presentati i progetti legati all’educazione<br />

del gusto (orti, progetti con le mense…),<br />

alla bio<strong>di</strong>versità (presì<strong>di</strong> e mercati della<br />

Terra) e il Terra Madre Day, la cui seconda<br />

e<strong>di</strong>zione si terrà il 10 <strong>di</strong>cembre 2010, in<br />

tutto il mondo. Uno spazio importante<br />

era de<strong>di</strong>cato alla rete dei giovani <strong>di</strong> Terra<br />

Festa in sala consiliare<br />

per i delegati etiopi <strong>di</strong> Terra Madre.<br />

Madre, e, ovviamente, ai suoni <strong>di</strong> Terra<br />

Madre.<br />

La sera del 24 ottobre, presso la sala consiliare<br />

del <strong>Comune</strong>, la comunità aviglianese<br />

ha organizzato per la delegazione<br />

africana ospite una festa a base <strong>di</strong> cibo,<br />

musica, allegria e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> valori.


20<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

Disoccupazione, 5 borse lavoro per aviglianesi<br />

La comunità aviglianese ha raccolto<br />

3645,99 euro da devolvere al <strong>Comune</strong><br />

abruzzese <strong>di</strong> Barisciano per la ricostruzione<br />

della Casa <strong>di</strong> Riposo. Come si<br />

ricorderà l’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

in seguito al terremoto che il 6 aprile<br />

2009 devastò l’Abruzzo, aveva aperto un<br />

conto corrente postale invitando la citta<strong>di</strong>nanza<br />

ad aiutare quella parte d’Italia<br />

così duramente colpita.<br />

La Regione Piemonte segnalò la necessità<br />

<strong>di</strong> aiutare il piccolo comune <strong>di</strong> Barisciano<br />

(meno <strong>di</strong> 2000 abitanti) in provincia<br />

<strong>di</strong> L’Aquila. Nell’occasione il sindaco<br />

Carla Mattioli e l’assessore alle politiche<br />

sociali Enrico Tavan si attivarono anche<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ed il Con.i.s.a.<br />

Valle <strong>di</strong> Vusa hanno attivato dal 15 novembre<br />

cinque borse lavoro in campo<br />

socioassistenziale riservate ai citta<strong>di</strong>ni<br />

residenti ad <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong>soccupati e inoccupati<br />

privi <strong>di</strong> alcuna indennità.<br />

«Tocchiamo tutti i giorni con mano la <strong>di</strong>fficoltà<br />

<strong>di</strong> molti citta<strong>di</strong>ni nel trovare lavoro<br />

– spiega l’assessore alle politiche sociali<br />

Enrico Tavan – per questo la nostra<br />

amministrazione ha deciso <strong>di</strong> destinare<br />

fon<strong>di</strong> per attivare queste borse lavoro,<br />

oltre ad aver partecipato al progetto dei<br />

cantieri <strong>di</strong> lavoro in collaborazione con la<br />

Comunità montana».<br />

Le borse verranno attivate nel mese <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>cembre 2010 ed avranno durata <strong>di</strong> sei<br />

mesi, per 20 ore settimanali, su 5 giorni<br />

dal lunedì al venerdì. Per ogni borsa lavoro<br />

verrà corrisposta un’indennità pari<br />

a 500 euro mensili.<br />

Le domande <strong>di</strong> partecipazione dovranno<br />

essere consegnate all’Ufficio protocollo<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> entro le ore<br />

12,00 del 3 <strong>di</strong>cembre.<br />

Due borse riguardano il lavoro per impiegati<br />

che devono avere un’età compresa<br />

tra i 18 anni e i 35 anni, <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a<br />

superiore, Isee o Isee istantaneo inferiore<br />

a 13.000 euro.<br />

Altre due borse sono riservate al lavoro<br />

per operai che devono avere età compresa<br />

tra i 36 anni e i 55 anni, <strong>di</strong>ploma<br />

<strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a inferiore, patente <strong>di</strong><br />

guida B, Isee o Isee istantaneo inferiore<br />

a 13.000 euro. Per queste due categorie<br />

potrà essere ammesso un solo componente<br />

per ogni nucleo familiare.<br />

Infine una borsa lavoro è riservata ad<br />

impiegati con <strong>di</strong>sabilità certificata con<br />

età compresa tra i 18 anni e i 55 anni,<br />

<strong>di</strong>sabilità certificata pari o superiore al<br />

46%, Isee o Isee istantaneo inferiore a<br />

13.000 euro.I modelli <strong>di</strong> domanda possono<br />

essere ritirati presso: Ufficio servizi<br />

alla persona, piazza Conte Rosso n. 8, dal<br />

lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; Sportello<br />

InformaLavoro - Comunità Montana<br />

Valsusa e Valsangone, piazza del Popolo<br />

n. 2, il martedì dalle ore 10 alle 12 e dalle<br />

14 alle 16, il giovedì e venerdì dalle ore<br />

10 alle 12.30; Uffici delle Assistenti sociali,<br />

piazza Conte Rosso 20, il martedì dalle<br />

ore 10 alle 12, il giovedì dalle ore 14 alle<br />

16; oppure possono essere scaricati dal<br />

sito del <strong>Comune</strong> www.comune.aviglian<br />

a.to.it.<br />

Aiuti Abruzzo: oltre 3600 euro raccolti in soccorso a Barisciano<br />

per sapere quali fossero le priorità <strong>di</strong> quel<br />

<strong>Comune</strong>, scoprendo che occorevano fon<strong>di</strong><br />

per la ristrutturazione della Casa <strong>di</strong> Riposo.<br />

La cifra è già stata consegnata alla<br />

comunità abruzzese e l’attuale sindaco,<br />

Francesco Di Paolo, ha ringraziato personalmente,<br />

a nome <strong>di</strong> tutti suoi citta<strong>di</strong>ni,<br />

Carla Mattioli.<br />

REDDITI LORDI DI SINDACO E CONSIGLIERI COMUNALI<br />

Pubblichiamo i Red<strong>di</strong>ti complessivi lor<strong>di</strong> del sindaco e dei consiglieri comunali <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> in esecuzione all’articolo 5 del “Regolamento<br />

per la pubblicità della <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti dei consiglieri comunali” approvato dal Consiglio Comunale con<br />

deliberazione n. 129 del 10.12.2008.<br />

Amprino Silvio euro 91.042,00<br />

Archinà Giuseppe euro 32.756,00<br />

Balagna Roberto<br />

non consegnato<br />

Borello Cesare euro 74.358,00<br />

Bracco Angela euro 39.944,00<br />

Brunatti Luca euro 41.311,00<br />

Crosasso Gianfranco euro 49.659,00<br />

Garbero Piero euro 73.353,00<br />

Marceca Baldassarre euro 36.972,00<br />

Matlì Gian Luca euro 60.577,00<br />

Mattioli Carla euro 32.223,00<br />

Monzo Umberto euro 29.783,00<br />

Morra Rossella euro 67.193,00<br />

Patrizio Rosy euro 15.337,00<br />

Perna Vincenzo euro 30.348,00<br />

Picciotto Mario euro 31.329,00<br />

Reviglio Arnaldo euro 36.744,00<br />

Rocci Renato euro 108.305,00<br />

Rotella Giuseppe euro 29.630,00<br />

Tavan Enrico euro 12.550,00<br />

Zurzolo Vincenzo<br />

non consegnato


21<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

‘Cinema al Cinema’ la rassegna vincente<br />

Formula che vince non si cambia. E la<br />

rassegna “Cinema al Cinema” <strong>di</strong> successi<br />

ne ha conquistati parecchi in questi anni<br />

aumentando sempre <strong>di</strong> più il numero<br />

degli abbonati, così anche per la stagione<br />

2010-2011 si procede con le proiezioni<br />

del giovedì con doppio spettacolo<br />

alle 18,30 e alle 21,15 e replica il<br />

lunedì successivo, solo alle 21,15,<br />

all’au<strong>di</strong>torium Fassino presso La Fabrica<br />

in via IV Novembre 19. La rassegna è<br />

iniziata ad ottobre e prosegue fino al<br />

26 maggio per un totale <strong>di</strong> 26 pellicole<br />

al piccolissimo prezzo <strong>di</strong> 30 euro, grazie<br />

anche all’appoggio dell’amministrazione<br />

comunale. A gestire la rassegna sono<br />

sempre le sorelle Ponti che già seguivano<br />

il vecchio cinema Corso.<br />

Anche quest’anno ci saranno 8 film fuori<br />

abbonamento, con pellicole della nuova<br />

stagione, con un biglietto <strong>di</strong> ingresso <strong>di</strong> 3<br />

euro per i tesserati e <strong>di</strong> 5 euro per i non<br />

tesserati.<br />

La rassegna “Cinema al Cinema”<br />

aderisce al calendario <strong>di</strong> “Cinema Diffuso<br />

– e<strong>di</strong>zione 2010-2011” promosso dalla<br />

Regione Piemonte in collaborazione con<br />

Aiace e Agis Torino.<br />

Queste le pellicole ancora in<br />

programmazione.<br />

25-29 novembre – Invictus – (Usa<br />

2009) - regia <strong>di</strong> Clint Eastwood con<br />

Morgan Freeman, Matt Damon – genere<br />

drammatico - (in abbonamento).<br />

2-6 <strong>di</strong>cembre – speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

9-13 <strong>di</strong>cembre – È complicato - (Usa<br />

2009) - regia <strong>di</strong> Nancy Meyers con Meryl<br />

Streep, Alec Baldwin, Steve Martin<br />

– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />

16-20 <strong>di</strong>cembre – Brothers – (Usa<br />

2009) - regia <strong>di</strong> Jim Sheridan con Jake<br />

Gyllenhaal, Tobey Maguire, Natalie<br />

Portman – genere drammatico - (in<br />

abbonamento).<br />

23-27 <strong>di</strong>cembre – Genitori & figli:<br />

agitare bene prima dell’uso – (Italia<br />

2010) - regia <strong>di</strong> Giovanni Veronesi<br />

con Silvio Orlando, Luciana Littizzetto,<br />

Michele Placido, Elena Sofia Ricci,<br />

Margherita Buy, Max Tortora, Piera<br />

Degli Esposti - genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />

abbonamento).<br />

13-17 gennaio – Agora – (Spagna,<br />

Usa 2009) - regia <strong>di</strong> Alejandro Amenábar<br />

con Rachel Weisz, Max Minghella,<br />

Oscar Isaac, Ashraf Barhoum – genere<br />

avventura – (in abbonamento).<br />

20-24 gennaio - speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

27-31 gennaio – L’uomo che verrà<br />

– (Italia 2009) - regia <strong>di</strong> Giorgio Diritti con<br />

Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Clau<strong>di</strong>o<br />

Casa<strong>di</strong>o, Greta Zuccheri Montanari –<br />

genere drammatico - (in abbonamento).<br />

3-7 febbraio – Matrimoni ed altri<br />

<strong>di</strong>sastri – (Italia 2009) - regia <strong>di</strong> Nina<br />

<strong>di</strong> Majo con Margherita Buy, Fabio Volo,<br />

Luciana Littizzetto, Francesca Inau<strong>di</strong><br />

– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />

10-14 febbraio – Gli abbracci spezzati<br />

– (Spagna 2009) - regia <strong>di</strong> Pedro<br />

Almodóvar con Penélope Cruz, Lluís<br />

Homar, Blanca Portillo – genere thriller<br />

- (in abbonamento).<br />

17-21 febbraio - speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

24-28 febbraio – Il concerto – (Francia<br />

2009) regia <strong>di</strong> Radu Mihaileanu con<br />

Mélanie Laurent, François Berléand,<br />

Miou-Miou – genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />

abbonamento).<br />

3-7 marzo – Nemico pubblico<br />

(Usa 2009) – regia <strong>di</strong> Michael Mann<br />

con Channing Tatum, Christian Bale,<br />

Johnny Depp, Marion Cotillard – genere<br />

poliziesco - (in abbonamento).<br />

10-14 marzo – Happy Family (Italia<br />

2010) – regia <strong>di</strong> Gabriele Salvatores<br />

con Fabio De Luigi, Diego Abatantuono,<br />

Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy,<br />

Carla Signoris – genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />

abbonamento).<br />

17-21 marzo - speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

24-28 marzo – La custode <strong>di</strong> mia<br />

sorella – (Usa 2009) – regia <strong>di</strong> Nick<br />

Cassavetes con Cameron Diaz, Alec<br />

Baldwin, Joan Cusack, Abigail Breslin –<br />

genere drammatico - (in abbonamento).<br />

31 marzo - 4 aprile – Cosa voglio<br />

<strong>di</strong> più – (Italia 2009) – regia <strong>di</strong> Silvio<br />

Sol<strong>di</strong>ni con Pierfrancesco Favino, Alba<br />

Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Teresa<br />

Saponangelo, Fabio Troiano – genere<br />

drammatico - (in abbonamento).<br />

7-11 aprile – Shutter Island – (Usa<br />

2009) – regia <strong>di</strong> Martin Scorsese con<br />

Leonardo Di Caprio, Mark Ruffalo, Ben<br />

Kingsley, Emily Mortimer, Michelle<br />

Williams, Max von Sydow – genere<br />

thriller - (in abbonamento).<br />

14-18 aprile – Soul Kitchen<br />

– (Germania 2009) regia <strong>di</strong> Fatih Akin con<br />

Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol<br />

Ünel, Lucas Gregorowicz, Dorka Gryllus<br />

– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />

21-25 aprile - speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

28 aprile - 2 maggio – Viola <strong>di</strong> mare –<br />

(Italia 2008) – regia <strong>di</strong> Donatella Maiorca<br />

con Valeria Solarino, Isabella Ragonese,<br />

Ennio Fantastichini, Lucrezia Lante della<br />

Rovere, Maria Grazia Cucinotta – genere<br />

drammatico - (in abbonamento).<br />

5 - 9 maggio – Barbarossa - – (Italia<br />

2009) – regia <strong>di</strong> Renzo Martinelli<br />

con Rutger Hauer, Raz Degan, Kasia<br />

Smutniak, Cécile Cassel, F. Murray<br />

Abraham, Antonio Cupo – genere storico<br />

- (in abbonamento).<br />

12-16 maggio - speciale film nuova<br />

stagione (fuori abbonamento).<br />

19-23 maggio – L’uomo nell’ombra<br />

– (Germania, Usa 2009) regia <strong>di</strong> Roman<br />

Polanski con Ewan McGregor, Pierce<br />

Brosnan, Eli Wallach, James Belushi,<br />

Timothy Hutton, genere thriller - (in<br />

abbonamento).<br />

26-30 maggio – La Papessa<br />

– (Germania, Spagna, Gran Bretagna,<br />

Italia 2009) regia <strong>di</strong> Sönke Wortmann<br />

con Johanna Wokalek, David Wenham,<br />

John Goodman – genere storico - (in<br />

abbonamento).


22<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/TEATRO<br />

Stagione teatrale, 8 spettacoli in cartellone<br />

Parte il 20 novembre ad <strong>Avigliana</strong> la<br />

nuova stagione teatrale 2010-2011, organizzata<br />

dallo Stabilimento teatrale Folengo<br />

<strong>di</strong> Eugenio Allegri e dai Comuni <strong>di</strong><br />

Almese, <strong>Avigliana</strong> e Caselette, che anche<br />

quest’anno risente <strong>di</strong> tagli alla cultura da<br />

parte del Governo e della Regione Piemonte.<br />

Tagli che però non riguardano la<br />

qualità ed il numero degli appuntamenti.<br />

Otto spettacoli che racchiudono un piccolo<br />

spaccato <strong>di</strong> ciò che offre il teatro<br />

attuale.<br />

Quattro gli appuntamenti aviglianesi.<br />

Ad aprire la rassegna sarà la “piccola<br />

orchestra” dei Magical Mystery che<br />

interpreteranno la poetica dei Beatles.<br />

Lo spettacolo <strong>di</strong> punta della rassegna è<br />

rappresentato dal monologo Thom Pain<br />

(basato sul niente) del drammaturgo<br />

americano Will Eno per l’interpretazione<br />

<strong>di</strong> Elio Germano Palma d’oro a Cannes<br />

2010 con il film “La nostra vita” <strong>di</strong> Daniele<br />

Lucchetti. Si prosegue col teatro<br />

<strong>di</strong> denuncia: Roma ore 11 tratto da<br />

un’inchiesta del grande regista Elio Petri,<br />

al tempo giovanissimo giornalista, per<br />

conto del regista Giuseppe De Sanctis.<br />

Chiusura con musica e parole per lo<br />

spettacolo La cinquecento gialla sul<br />

palco i musicisti <strong>di</strong> NuvoleIncanto. Un<br />

percorso tra gli anni ’60 e ’70, tra il boom<br />

economico e le prime vacanze al mare,<br />

le gite fuori porta, la chitarra e il Beat,<br />

fino agli anni <strong>di</strong> piombo con le stragi e il<br />

terrorismo.<br />

Tre gli spettacoli ad Almese. Suici<strong>di</strong>?<br />

un adattamento teatrale tratto dal libro<br />

<strong>di</strong> Mario Almerighi “3 suici<strong>di</strong> eccellenti”<br />

<strong>di</strong>retto e interpretato da Bebo Storti e<br />

Fabrizio Coniglio, sul periodo <strong>di</strong> Tangentopoli.<br />

Nell’anno in cui si celebrano<br />

i 150 anni dell’Unità d’Italia non poteva<br />

mancare uno spettacolo sul tema. Si<br />

tratta <strong>di</strong> Fratelli d’Italia autore e regista<br />

Eugenio Allegri per un gruppo <strong>di</strong> attori<br />

che hanno partecipato, nell’estate scorsa,<br />

allo stage “Gli scavalcamontagne”, in<br />

scena anche a Caselette. Trickster dell’Arlecchino<br />

è lo spettacolo dell’autore,<br />

attore e regista francese Di<strong>di</strong>er Galas,<br />

immedesimazione fra personaggio e<br />

attore. Infine, spettacolo imper<strong>di</strong>bile, a<br />

Caselette, per chi ama le sonorità e gli<br />

autori dell’America del sud è Viaggio<br />

sentimentale con Eugenio Allegri<br />

voce recitante e Daniele Di Bonaventura<br />

al bandoneon. L’appuntamento era<br />

già andato in scena nell’estate del 2009<br />

ad <strong>Avigliana</strong>, ma una serata <strong>di</strong> vento forte<br />

aveva “sconvolto” artisti e pubblico.<br />

Sabato 20 novembre, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />

Magical Mystery<br />

Magical Mystery Orchestra<br />

Un’occasione imper<strong>di</strong>bile per chi ama i<br />

Beatles. I Magical Mystery hanno fatto<br />

della ricerca filologica sul quartetto <strong>di</strong><br />

Liverpool e dello stile il loro obiettivo<br />

principale. Nel cammino verso questo<br />

obiettivo sono giunti a Abbey Road<br />

dove, a fine gennaio 2005, hanno inciso<br />

due capolavori beatlesiani.<br />

Partiti inizialmente come duo <strong>di</strong> voci<br />

e chitarre acustiche i Magical Mystery<br />

sono oggi un ensemble <strong>di</strong> oltre <strong>di</strong>eci<br />

elementi la cui originalità è rappresentata<br />

dall’aggiunta, al tra<strong>di</strong>zionale strumentario<br />

pop, <strong>di</strong> un affiatato quartetto<br />

d’archi, <strong>di</strong> una sezione fiati e <strong>di</strong> un attore.<br />

Tutto ciò consente <strong>di</strong> interpretare<br />

quelle canzoni che gli stessi Beatles<br />

non hanno mai eseguito dal vivo ma<br />

solo in stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> registrazione.<br />

INFORMAZIONI UTILI<br />

Sabato 18 <strong>di</strong>cembre, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />

Thom Pain<br />

(basato sul niente)<br />

<strong>di</strong> Will Eno<br />

Diretto e interpretato da<br />

Elio Germano<br />

in collaborazione con Silvio Peroni<br />

Produzione BAM teatro in collaborazione<br />

con Mittelfest 2010.<br />

Il vincitore della<br />

Palma d’oro a<br />

Cannes 2010<br />

torna sul palco<br />

con uno dei<br />

testi teatrali<br />

più interessanti<br />

degli ultimi<br />

anni, premiato<br />

al Festival <strong>di</strong><br />

E<strong>di</strong>mburgo e finalista al Premio Pulitzer<br />

nel 2005. Thom Pain è un antieroe<br />

solitario, amante tormentato, pazzo,<br />

esistenzialista, comico, ottimista ferito<br />

e pessimista speranzoso. Intrappolato<br />

in riflessioni apparentemente inconsistenti<br />

e sconnesse, ci introduce alla<br />

memoria e agli incidenti che hanno<br />

plasmato la sua infanzia e ne hanno<br />

fatto l’uomo che è. Will Eno (1965) è<br />

un drammaturgo americano, osannato<br />

dalla critica, è stato rappresentato<br />

con successo in tutto il mondo.<br />

BIGLIETTERIA<br />

Biglietto intero € 14,00<br />

Biglietto ridotto € 11,00<br />

Le riduzioni saranno accordate agli studenti fino a 26 anni, under 18, over 65, agli<br />

abbonati, agli iscritti alla Scuola <strong>di</strong> Teatro Folengo, iscritti Unitre, soci Coop, <strong>di</strong>versamente<br />

abili.<br />

ABBONAMENTI<br />

Abbonamento a 4 spettacoli a scelta: € 40,00<br />

Abbonamento libero (da 5 a 7 spettacoli): € 50,00 - 70,00<br />

N.B: lo spettacolo Trickster dell’Arlecchino, organizzato in collaborazione con la Fondazione<br />

TPE <strong>di</strong> Torino all’interno del Progetto Europeo ALCOTRA, ha biglietto unico<br />

€ 5,00 ed è fuori abbonamento.<br />

TEATRI<br />

<strong>Avigliana</strong>: Au<strong>di</strong>torium Eugenio Fassino, presso La Fabrica, via IV Novembre 19<br />

Almese: Au<strong>di</strong>torium Cav. Mario Magnetto, via <strong>Avigliana</strong> 17<br />

Caselette: Salone Polivalente Cav. Mario Magnetto, via Alpignano 113<br />

INFO E PRENOTAZIONI<br />

Società Cooperativa ArtQuarium - Piazza del Popolo 2, <strong>Avigliana</strong>, orari dal lunedì al<br />

venerdì dalle 9.30 alle 14.00, telefoni 011.9313488 / 3473804540


23<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA/TEATRO<br />

Sabato 14 gennaio, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />

Suici<strong>di</strong>?<br />

Adattamento teatrale tratto dal libro<br />

<strong>di</strong> Mario Almerighi “3 suici<strong>di</strong> eccellenti”<br />

Diretto e interpretato da<br />

Bebo Storti e Fabrizio Coniglio<br />

Tangentopoli: due comuni<br />

citta<strong>di</strong>ni, giocano<br />

a fare gli ispettori, e<br />

indagano su tre suici<strong>di</strong><br />

“eccellenti”: Castellari,<br />

<strong>di</strong>rettore generale<br />

degli affari economici<br />

del Ministero delle<br />

Partecipazioni Statali e<br />

consulente dell’Eni, Cagliari, presidente<br />

dell’Eni e Gar<strong>di</strong>ni, capo della Monte<strong>di</strong>son<br />

e maggior azionista dell’Eni. Hanno<br />

tutti e tre un forte legame con L’Eni. É<br />

solo una coincidenza? Il sistema uccide<br />

chi all’improvviso <strong>di</strong>venta inaffidabile?<br />

Lo spettacolo non dà la soluzione ma,<br />

attraverso i documenti raccolti dal presidente<br />

del tribunale <strong>di</strong> Civitavecchia<br />

Mario Almerighi, insinua nello spettatore<br />

il dubbio che questi suici<strong>di</strong> possano<br />

forse essere anche degli omici<strong>di</strong>.<br />

Sabato 4 febbraio, ore 20,45<br />

Salone Cav. M. Magnetto, Caselette<br />

Viaggio Sentimentale<br />

Letture e sonorità dal Sudamerica con<br />

Eugenio Allegri voce recitante<br />

Daniele Di Bonaventura bandoneon<br />

Produzione ArtQuarium<br />

Eugenio Allegri punta a Sud del mondo<br />

per rileggere ed interpretare alcune<br />

pagine <strong>di</strong> narratori sudamericani come<br />

Neruda, Borges e Garcia Marquez. Un<br />

Viaggio sentimentale nel quale sarà<br />

accompagnato dal bandoneon <strong>di</strong> Daniele<br />

Di Bonaventura in una “conversazione<br />

a più registri” carica <strong>di</strong> emozioni<br />

forti ed immagini. Un viaggio stupendo<br />

nella letteratura, nella poesia e nella<br />

musica <strong>di</strong> un continente meraviglioso.<br />

Venerdì 18 febbraio, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />

Sabato 19 febbraio, ore 20,45<br />

Salone Cav. M. Magnetto, Caselette<br />

Fratelli d’Italia<br />

Drammaturgia <strong>di</strong> Eugenio Allegri<br />

con Alice Corni, Vincenzo Di Federico, Barbara<br />

Fingerle, Cristina Gianni, Francesco Marchi,<br />

Federico Melis, Rossana Peraccio, Valter Schiamone,<br />

Evi Unterthiner, Stefano Vagnoni<br />

Regia <strong>di</strong> Eugenio Allegri<br />

Cooperativa Artquarium<br />

É facile comprendere<br />

dal titolo il soggetto<br />

dello spettacolo. Ma<br />

gli eventi riguardanti<br />

l’unità d’Italia sono solo<br />

l’ambiente in cui viene<br />

espressa un’opinione.<br />

Il vero significato <strong>di</strong><br />

questa messa in scena<br />

riguarda una visione critica della società<br />

attuale, che in molte sfaccettature è<br />

oggi specchio <strong>di</strong> quella risorgimentale:<br />

la <strong>di</strong>visione culturale e linguistica, il <strong>di</strong>vario<br />

tra nord e sud, i giochi <strong>di</strong> palazzo,<br />

la corruzione. Il mezzo espressivo è<br />

quello della Comme<strong>di</strong>a dell’Arte.<br />

Sabato 5 marzo, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />

Roma ore 11<br />

<strong>di</strong> Elio Petri<br />

Con Manuela Mandracchia, Alvia Reale,<br />

Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres.<br />

Duecento ragazze rispondono a un’inserzione<br />

per un posto <strong>di</strong> lavoro e lo stabile<br />

in cui si presentano crolla: 77 restano<br />

ferite, una muore. Su questo fatto <strong>di</strong><br />

cronaca Elio Petri, allora giovanissimo<br />

giornalista, condusse un’inchiesta per<br />

conto del regista Giuseppe De Santis.<br />

Petri rintracciò ragazza per ragazza per<br />

conoscere le loro storie e ricostruì l’immagine<br />

<strong>di</strong> quel mondo. La sua indagine<br />

<strong>di</strong>venne una denuncia delle miserie,<br />

della <strong>di</strong>sperazione, delle prepotenze<br />

anche sessuali subite dalle ragazze. Le<br />

attrici assumono <strong>di</strong> volta in volta tutti i<br />

ruoli del testo.<br />

Venerdì 17 marzo, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />

Trickster dell’Arlecchino<br />

Scritto e interpretato da<br />

Di<strong>di</strong>er Galas<br />

Produzione Ensemble Lidonnes<br />

Un artista va in scena<br />

per recitare il ruolo <strong>di</strong><br />

Arlecchino seguendo<br />

scrupolosamente le<br />

regole interpretative,<br />

tra mimo e pantomima,<br />

che questo<br />

personaggio richiede.<br />

Ma ben presto il<br />

demone che si nasconde sotto il nome<br />

<strong>di</strong> Arlecchino conquista l’attore e ne<br />

prende le vesti. Stanco <strong>di</strong> essere <strong>di</strong>ventato<br />

schiavo della Comme<strong>di</strong>a, questo<br />

essere soprannaturale va in scena per<br />

farsi giustizia da solo.<br />

L’attore e regista Di<strong>di</strong>er Galas, collaboratore<br />

da tempo del Théâtre La<br />

Passerelle <strong>di</strong> Gap, continua il suo stu<strong>di</strong>o<br />

sul personaggio emblematico della<br />

Comme<strong>di</strong>a dell’Arte. Il suo Arlecchino<br />

ritrova in parte la sua lingua natale,<br />

l’italiano. e il personaggio culmina nel<br />

burlesco e nell’mpreve<strong>di</strong>bile.<br />

Venerdì 8 aprile, ore 20,45<br />

au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />

La cinquecento gialla<br />

Testi <strong>di</strong> Stefania Bertola<br />

con Fabrizio Cotto, voce e chitarra;<br />

Gigi Venegoni, chitarre; Piero Mortara,<br />

fisarmonica e tastiere; Angelo Ieva,<br />

basso; Fabrizio Gnan, batteria; Michele<br />

<strong>di</strong> Mauro, “voce dall’abitacolo”<br />

Allestimento e regia <strong>di</strong> Lucio Diana<br />

L’Italia che cambia, tra gli anni ’60 e<br />

’70, tra il boom economico e le prime<br />

vacanze al mare, le gite fuori porta, la<br />

chitarra e il Beat, fino agli anni <strong>di</strong> piombo<br />

con le stragi e il terrorismo. Con la<br />

società cambiano le canzoni, la scrittura<br />

ed il loro significato nella vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />

Un cammino vissuto attraverso<br />

gli avvenimenti narrati dall’autora<strong>di</strong>o<br />

<strong>di</strong> una Cinquecento gialla, fanno da<br />

colonna sonora Paoli, Tenco, De Andrè,<br />

Guccini, Finar<strong>di</strong> e altri ancora.


24<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Come ogni anno la Stagione teatrale <strong>di</strong> prosa viene affiancata da un cartellone <strong>di</strong> spettacoli<br />

per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il teatro.<br />

Gli spettacoli si tengono come sempre la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicchè<br />

le famiglie possano riunirsi per passare qualche ora insieme. Come per il cartellone<br />

serale anche le domeniche a teatro sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo<br />

e dai Comuni <strong>di</strong> Almese, <strong>Avigliana</strong> e Caselette, in collaborazione con la Regione<br />

Piemonte, la Fondazione circuito teatrale del Piemonte, il Circuito teatro ragazzi e<br />

Nuova coop. Otto gli spettacoli, sud<strong>di</strong>visi tra i tre teatri dei tre Comuni che partecipano<br />

alla Residenza multi<strong>di</strong>sciplinare Teofilo Folengo. Si parte il 28 novembre ad <strong>Avigliana</strong><br />

per assistere a “La gabbianella e il gatto” <strong>di</strong> Assemblea teatro. Al momento <strong>di</strong> andare<br />

in stampa si conoscono solo i titoli degli spettacoli ma non ancora date e luoghi.<br />

Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro, Ingresso gratuito per i bambini al <strong>di</strong> sotto<br />

dei tre anni. Dopo gli spettacoli giochi in libertà e merenda e bevande gratuite offerte<br />

dalla Nova Coop.<br />

Per informazioni: Soc. Coop Artquarium, piazza del Popolo 2 – <strong>Avigliana</strong> tel.<br />

0119313488 - www.artquarium.it - artquarium@yahoo.it.<br />

CULTURA/TEATRO<br />

Domeniche a teatro per bambini e genitori<br />

SPETTACOLI IN CARTELLONE<br />

La gabbianella e il gatto<br />

Assemblea Teatro<br />

scritto da Luis Sepúlveda - riduzione<br />

teatrale <strong>di</strong> Renzo Sicco e Gisella Bein.<br />

in scena Cristiana Voglino, Pietro Del<br />

Vecchio e Andrea Castellini - <strong>di</strong>segni e<br />

illustrazioni Monica Calvi - musiche <strong>di</strong><br />

Matteo Curallo - luci e fonica Paolo Sicco<br />

- scenografie Francesco Iannello Ovodesign<br />

- regia Renzo Sicco.<br />

Kengah, una gabbiana avvelenata da<br />

una macchia <strong>di</strong> petrolio, in un ultimo gesto<br />

affida il suo uovo ad un gatto grande<br />

e grosso <strong>di</strong> nome Zorba, strappandogli<br />

tre promesse: <strong>di</strong> non mangiarlo, <strong>di</strong><br />

averne cura finché non si schiuderà e <strong>di</strong><br />

insegnare a volare al nascituro…<br />

Al paese <strong>di</strong> Pocapaglia<br />

Oltreilponte Teatro<br />

Liberamente tratto da “La Barba del<br />

Conte” - Progetto Fiaba Popolare Italiana<br />

- <strong>di</strong> e con Beppe Rizzo - ideazione figure<br />

Andrea Rugolo - realizzazione burattini<br />

Natale Panaro.<br />

Pocapaglia è un paese <strong>di</strong> conta<strong>di</strong>ni brontoloni,<br />

pigri e sprovveduti. Solo Masino è<br />

il più sveglio e benvoluto, ma ha lasciato<br />

il paese in cerca d’avventure. Intanto a<br />

Pocapaglia cominciano a succedere<br />

fatti misteriosi per colpa della masca<br />

Micillina. Sarà Masino, ritornato a casa,<br />

a catturare la strega e a svelare ciò che<br />

ha poco <strong>di</strong> misterioso.<br />

Il Tesoro dei Pirati<br />

Compagnia Il Teatro pirata<br />

Ideazione e regia - Gianfrancesco<br />

Mattioni, Silvano Fiordelmondo, Diego<br />

Pasquinelli - Teatro <strong>di</strong> figura (pupazzi e<br />

burattini) - scenografia Marina Montelli<br />

- musiche Lorenzo Soda<br />

Il personaggio del “pirata” evoca l’dea<br />

della cassa col tesoro. Ma intorno alla natura<br />

<strong>di</strong> questo tesoro il mistero s’infittisce<br />

e si <strong>di</strong>ffonde il dubbio se al<strong>di</strong>là del baule<br />

pieno <strong>di</strong> preziosi che brillano non ci sia un<br />

tesoro ancora più grande: quello della<br />

solidarietà, dell’amicizia, della libertà.<br />

Quel magico Natale<br />

Fratelli Ochner<br />

Liberamente tratto dal “Canto <strong>di</strong> Natale”<br />

<strong>di</strong> C. Dickens - <strong>di</strong> e con Lara Quaglia<br />

Ci stiamo avvicinando al Natale ma l’atmosfera<br />

quest’anno è triste, <strong>di</strong>messa, un<br />

po’ figlia <strong>di</strong> questi nostri tempi… Nell’aria<br />

manca qualcosa, allora forse un bel libro<br />

<strong>di</strong> storie può aiutare, La storia è quella<br />

del vecchio avaro signor Scrooge e della<br />

sua magica notte <strong>di</strong> Natale.<br />

Bambini, Buonanotte!<br />

Associazione culturale Albero blu<br />

con Enrico De Meo e Francesca Corti<br />

- regia <strong>di</strong> Michele Fiocchi - scenografie<br />

Loredana Mazzoleni<br />

“Bambini, buonanotte!” E si spengono le<br />

luci, si sente un rumore, si vede qualcosa…<br />

Semplici fantasie oppure qualcosa<br />

c’è davvero? E se mamma e papà li<br />

avesse presi il mostro? Fratello e sorella<br />

si fanno domande sul mondo dei gran<strong>di</strong><br />

che spesso non dà spiegazioni.<br />

Ernesto Ro<strong>di</strong>tore guar<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> parole<br />

Non solo teatro in collaborazione con il<br />

Centro Stu<strong>di</strong> Teatro Ragazzi “Gian Renzo<br />

Morteo” - <strong>di</strong> e con Guido Castiglia - costumi<br />

Gianpiero Capitani - musiche originali<br />

Alberto Zoina - oggetti scenici Franco<br />

da Tregnago - <strong>di</strong>segno luci Dana Forte<br />

- regia Guido Castiglia<br />

Un topo <strong>di</strong> biblioteca <strong>di</strong>fende le parole<br />

scritte. “Da fuori” vogliono entrare per<br />

<strong>di</strong>struggere i libri, vogliono zipparli nel<br />

computer centrale. il signor Ernesto Ro<strong>di</strong>tore,<br />

sa cosa deve fare: mangiare tutti<br />

i libri per poterli ancora raccontare.<br />

Streghe<br />

Compagnia teatrale I Lunatici<br />

liberamente tratto da “Le streghe” <strong>di</strong><br />

Roald Dahl - adattamento testo: Cristiano<br />

Falcomer con Cristiano Falcomer e<br />

Valentina Pollani - musiche Mauro Falcomer-<br />

regia: Cristiano Falcomer<br />

Piero, un ragazzino <strong>di</strong> 10 anni, è coinvolto<br />

nella caccia alle streghe dalla sua<br />

baby-sitter, Paola, che in realtà è un<br />

agente segreto incaricato <strong>di</strong> proteggere<br />

il bambino da una strega avvistata nei<br />

pressi della sua casa. Le streghe hanno<br />

ideato un piano per trasformare in topi<br />

tutti i bambini del Piemonte.<br />

Bombolo<br />

Storia <strong>di</strong> un pupazzo alla scoperta<br />

del mondo (e del suo animatore)<br />

Il dottor Bostik / Unoteatro<br />

con Dino Arru e le marionette del Dottor<br />

Bostik - aiuto fuori scena Raffaele Arru -<br />

musiche Bruno Pochettino - luci Marco<br />

Zicca - collaborazione all’allestimento:<br />

Stefano Dell’Accio e Martina Ravelli<br />

L’avventura <strong>di</strong> Bombolo è quella della<br />

scoperta del mondo che aspetta ogni<br />

bambino fuori dalla sua stanza, dalla<br />

sua casa appena lasciata la mano dei<br />

genitori.


25<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

CULTURA<br />

La biblioteca si anima <strong>di</strong> nuove proposte<br />

Dopo la chiusura forzata, causata dai<br />

lavori presso il Centro ‘La Fabrica’, la<br />

Biblioteca civica ‘Primo Levi’ ha ripreso<br />

le attività e la programmazione della stagione<br />

autunno-inverno. Una delle novità<br />

è l’istituzione <strong>di</strong> un Circolo <strong>di</strong> lettori che<br />

ogni primo giovedì del mese, alle ore 15,<br />

si incontra per scambiare opinioni e confrontarsi<br />

su un libro, scelto in precedenza,<br />

che tutti hanno letto. Naturalmente<br />

gli appuntamenti sono aperti a tutti gli<br />

amanti della parola scritta, ma anche a<br />

chi è semplicemente curioso <strong>di</strong> scoprire<br />

cosa pensano altre persone delle stesse<br />

letture.<br />

La professoressa Enrica Gallo, insieme<br />

ad altre colleghe come Massima Bercetti<br />

e Maria Antonietta Fonnesu, ha iniziato<br />

appassionanti incontri sul tema della biopolitica<br />

partendo dai testi <strong>di</strong> colui che per<br />

primo ne ha espresso il concetto intorno<br />

alla metà degli anni ‘70 ovvero il filosofo<br />

Michel Foucault per proseguire con altri<br />

autori come Giorgio Agamben. Anche<br />

questa nuova iniziativa è aperta a tutti<br />

coloro che sono interessati al tema.<br />

Proseguono intanto le attività con le<br />

scuole. In particolare alle classi prime<br />

elementari del plesso Domenico Berti,<br />

Domenica 21 novembre, presso il Civico<br />

Istituto Musicale Sandro Fuga si svolge<br />

il secondo appuntamento della serie <strong>di</strong><br />

incontri “La leggenda del rock”, 7 momenti,<br />

con cadenza mensile, organizzati<br />

dall’Associazione Sandro Fuga che da<br />

anni gestisce il centro musicale aviglianese.<br />

Il progetto prende spunto da una<br />

considerazione <strong>di</strong> base: il secolo scorso<br />

è stato segnato in maniera netta dalla<br />

musica rock; la cultura pop e quella del<br />

movimento giovanile hanno influenzato<br />

usi e costumi degli anni dal dopoguerra<br />

in poi e hanno avuto come colonna<br />

sonora, e spesso fonte <strong>di</strong> ispirazione<br />

proprio quelle canzoni e quelle sonorità.<br />

Per questo si è pensato <strong>di</strong> creare un percorso<br />

rivolto ai ragazzi che frequentano<br />

l’istituto ed anche ad esterni, che analizzerà<br />

l’evoluzione musicale e sociale<br />

<strong>di</strong> quegli anni partendo dal blues e dal<br />

gospel delle comunità afro americane<br />

e arrivando alla metà degli anni ’70,<br />

passando attraverso la nascita della beatlemania,<br />

del Rock Blues, dell’Hard Rock<br />

e del Progressive, analizzando la storia e<br />

la produzione <strong>di</strong> leggende quali Beatles,<br />

La bibliotecaria<br />

Gabriella Pioppa.<br />

oltre al consueto scambio <strong>di</strong>dattico fra<br />

scuola e biblioteca, si offrirà una lettura<br />

animata proposta da un Gruppo <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sabili torinesi che, in collaborazione<br />

con la biblioteca Gabriele D’Annunzio,<br />

ha scritto un libro. Anche quest’anno le<br />

scuole dell’infanzia del territorio saranno,<br />

a turno, ospiti della biblioteca per conoscere<br />

questo luogo magico fatto <strong>di</strong> carta<br />

e parole e per gustare tutti in sieme una<br />

merenda golosa.<br />

Altra novità in calendario è il nuovo<br />

progetto “Nati per la musica”, in collaborazione<br />

con il Centro Goitre, inserito<br />

nel consolidato appuntamento annuale<br />

“Nati per leggere” che si svolgerà in<br />

Rolling Stones, Hendrix, Clapton, Deep<br />

Purple, Genesis e altri ancora fino ad<br />

approdare agli albori del beat italiano e<br />

alla nascita del Jazz-Rock. A sviluppare<br />

temi e perio<strong>di</strong> saranno <strong>di</strong> volta in volta<br />

musicisti e musicologi <strong>di</strong> spessore nazionale.<br />

Il primo incontro ha avuto come<br />

protagonista il chitarrista Paolo Bonfanti<br />

alfiere del Blues Made in Italy. Gli incontri<br />

saranno coor<strong>di</strong>nati da Fabrizio Cotto. Tutti<br />

gli appuntamenti hanno inzio alle ore<br />

15 presso la sede <strong>di</strong> via Bonaudo 2. Per<br />

informazioni e prenotazioni si può telefonare<br />

allIstituto sandro Fuga 011/9312939<br />

- 348/4112393, effeci@sandrofuga.it<br />

– www.sandrofuga.it.<br />

Il programma:<br />

21 Novembre 2010 “Il Beat e la<br />

British invasion” (Beatles, Rolling, AnimaIs,<br />

Hollies, Who, etc.) con Mauro Sposito,<br />

Guido Cinelli (New Trolls, BeatBox)<br />

23 gennaio 2011 “Il Rock blues”<br />

(Hendrix, Cream, Led Zeppelin) con Gigi<br />

Venegani (Arti&Mestieri, Venegoni&Co,<br />

Nuvoleincanto).<br />

20 febbraio 2011 “Hard ‘n heavy?”<br />

(Deep Purple, Black Sabbath, etc.) con<br />

<strong>di</strong>cembre: per l’occasione<br />

oltre al libro che il <strong>Comune</strong><br />

regala ai genitori <strong>di</strong> tutti i<br />

bimbi nati nell’arco dell’anno,<br />

si cercherà <strong>di</strong> avviare<br />

i neonati al piacere<br />

dell’ascolto.<br />

In data ancora da definire<br />

si svolgerà la terza e<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> “… Punti d’incontro”<br />

la serie <strong>di</strong> appuntamenti<br />

per parlare del nostro<br />

tempo in compagnia della<br />

professoressa Massima Bercetti e dei<br />

suoi libri scelti. Anche per questa stagione<br />

non mancheranno gli incontri con gli<br />

autori per la presentazione dei loro libri<br />

in uscita. Ripartiranno, invece, solo in<br />

primavera i “Sabato favolosi” gli incontri<br />

con la lettura ad alta voce per i più piccoli<br />

insieme ai genitori.<br />

La Biblioteca civica ‘Primo Levi’ al primo<br />

piano del centro ‘La Fabrica’, in via IV<br />

Novembre 19, segue il seguente orario:<br />

lunedì, mercoledì e giovedì 14.00-<br />

19.00; martedì e sabato 10.00-13.00,<br />

chiuso il venerdì. Per informazioni tel.<br />

011.9367460 – e-mail. biblioteca@com<br />

une.avigliana.to.it<br />

La leggenda del rock, come ti spiego il ‘900 attraverso la musica<br />

Fabrizio Cotto.<br />

Roberto Tiranti (Labyrinth, New Trolls)<br />

13 marzo 2011 “Progressive” (Yes,<br />

Elp, Jethro Tull, Procol Harum) con Maurizio<br />

Salvi (Ibis, New Trolls)<br />

10 aprile “Italian 60’s sound” (Gruppi<br />

e cantautori della prima ora) con Fabrizio<br />

Cotto (Rock Brothers, Nuvolelncanto)<br />

20 maggio “Fusion e jazz /rock”<br />

(Weather Report, Mahavishnu Orchestra<br />

and friends) con Piero Mortara, Gigi Venegoni<br />

(Venegoni&Co., Nuvolelncanto).


26<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

APPUNTAMENTI<br />

Fiera agricola, la prima volta <strong>di</strong> Drubiaglio<br />

Drubiaglio ha accolto con grande entusiasmo<br />

la Fiera agricola che da quest’anno<br />

si è spostata nella frazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />

«Lo avevamo promesso ai citta<strong>di</strong>ni e agli<br />

operatori del settore – spiega l’assessore<br />

al commercio Angela Bracco – Drubiaglio<br />

ha mantenuto nel tempo la sua vocazione<br />

legata all’agricoltura ed all’allevamento<br />

e consente spazi più idonei per lo<br />

svolgere dell’appuntamento».<br />

Una Fiera ricca e coinvolgente che, nella<br />

giornata <strong>di</strong> sabato 6 novembre, ha registrato<br />

un’ottima partecipazione da parte<br />

<strong>di</strong> visitatori e acquirenti.<br />

«In questi anni abbiamo cercato <strong>di</strong><br />

proporre nuove idee e soluzioni per la<br />

Fiera – sottolinea il sindaco Carla Mattioli<br />

– prima spostando quella commerciale<br />

su tutto corso Laghi, ridonando centralità<br />

all’appuntamento, ora riqualificando<br />

quella agricola che riprende le antiche<br />

tra<strong>di</strong>zioni e per “domani” abbiamo nel<br />

cassetto un’idea che stiamo valutando<br />

insieme all’assessore ed agli uffici: quella<br />

Sabato 9 ottobre è stato inaugurato,<br />

presso il teatro Fassino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />

l’anno accademico 2010-2011 dell’Università<br />

delle 3 età <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Con la<br />

solita verve che la contrad<strong>di</strong>stingue il<br />

presidente Pia Ponti ha salutato i soci,<br />

accorsi numerosissimi, per presentare<br />

il nuovo programma <strong>di</strong> corsi, laboratori<br />

e conferenze. «Devo ringraziarvi tutti<br />

– ha esor<strong>di</strong>to Ponti – perché lo scorso<br />

anno abbiamo raggiunto il record <strong>di</strong> 342<br />

iscritti. Di questo siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti<br />

perché <strong>di</strong>mostra la qualità della nostra<br />

programmazione. Questo risultato ci<br />

sprona a fare sempre meglio e <strong>di</strong> più».<br />

Il tesoriere Amelia Simoni ha dato conto<br />

dettagliatamente del bilancio dell’associazione,<br />

mentre l’assessore alla cultura<br />

Angela Bracco ha voluto porgere il suo<br />

augurio <strong>di</strong> buon anno accademico a<br />

tutti i soci. Tra le novità del nuovo anno i<br />

corsi <strong>di</strong> canto corale, letture <strong>di</strong> poesie in<br />

piemontese, animali… senza confini e la<br />

sicurezza personale, nonché i nuovi laboratori<br />

<strong>di</strong> chitarra, decoupage su espanso<br />

e burraco (gioco <strong>di</strong> carte)<br />

Nel loro complesso, le attività <strong>di</strong>dattiche<br />

sono strutturate in 19 corsi culturali (120<br />

lezioni) ed in 13 laboratori (163 lezioni),<br />

per un totale <strong>di</strong> circa 570 ore <strong>di</strong> lezione<br />

o esercitazione; a tutto ciò vanno poi<br />

aggiunte le cosiddette “altre attività”,<br />

<strong>di</strong> proporre una nuova iniziativa commerciale<br />

in corso Torino per dare impulso<br />

anche all’area oltre ferrovia».<br />

La comunità <strong>di</strong> Drubiaglio, coinvolta nella<br />

manifestazione, ha risposto prontamente<br />

mettendo tutte le forze in campo: l’associazione<br />

La Famija d’Drubiaj, la Cooperativa<br />

<strong>di</strong> Drubiaglio, il Gruppo storico Borgo<br />

Drubiaglio nonché allevatori e agricoltori.<br />

«Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno<br />

collaborato alla buona riuscita dell’evento<br />

– conclude l’assessore Bracco – senza<br />

Unitre, sempre più iscritti e programma più ricco<br />

Angela Bracco<br />

e Pia Ponti.<br />

che prevedono alcune conferenze, <strong>di</strong>verse<br />

“uscite” (a teatro, a mostre od a<br />

manifestazioni varie) ed i corsi annuali<br />

<strong>di</strong> ginnastica dolce o morbida, che offrono<br />

la possibilità <strong>di</strong> svolgere una sana<br />

e salutare attività fisica. Anche per quest’anno<br />

la quota associativa resta ferma<br />

a 21 euro grazie ai contributi regionali e<br />

comunali, i quali, integrati dagli introiti<br />

Alcune<br />

immagini<br />

della Fiera<br />

agricola<br />

che si<br />

è svolta<br />

a Drubiaglio<br />

il 6 novembre.<br />

<strong>di</strong>menticare l’ufficio commercio, la<br />

polizia municipale e i volontari della<br />

protezione civile che sia per la Fiera<br />

agricola come per quella commerciale<br />

non risparmiano energie».<br />

delle iscrizioni, al momento sod<strong>di</strong>sfano<br />

pienamente le necessità finanziarie dell’Uni3<br />

aviglianese.<br />

Altri momenti associativi importanti<br />

sono: martedì 21 <strong>di</strong>cembre 2010, alle ore<br />

16, nel sottochiesa <strong>di</strong> S. Maria, incontro<br />

con tutti gli associati per lo scambio degli<br />

auguri natalizi; sabato 7 maggio 2011,<br />

alle ore 15,30 presso l’au<strong>di</strong>torium Fassino,<br />

la “Festa <strong>di</strong> chiusura” delle attività<br />

dell’Anno Accademico 2010-2011.<br />

Continua anche l’interscambio fra Uni3<br />

limitrofe, per cui è consentito da parte <strong>di</strong><br />

associati esterni partecipare ai corsi aviglianesi,<br />

così come è possibile da parte<br />

dei soci dell’Uni3 <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> prendere<br />

parte alle iniziative dell’ Unitre <strong>di</strong> Almese,<br />

Buttigliera Alta, Giaveno, Orbassano, Rivalta,<br />

Sant’Ambrogio e Sant’Antonino.<br />

Per ulteriori informazioni è sempre aperto<br />

il giovedì, dalle ore 9,30 alle ore 11,30,<br />

l’ufficio segreteria <strong>di</strong> piazza del Popolo 2.<br />

Pomeriggi e sabato sera danzanti<br />

Dal mese <strong>di</strong> ottobre sono ripresi i pomeriggi e le serate <strong>di</strong> ballo per gli anziani.<br />

L’iniziativa è frutto della collaborazione fra l’assessorato alle Politiche sociali, la<br />

Consulta anziani ed il bar-ristorante “Il Disnè” all’interno de “La Fabrica” in via IV<br />

Novembre 19. Tutti i mercoledì, dalle ore 15 alle 17,15 e tutti i sabati dalle ore 21,<br />

fino alla fine <strong>di</strong> giugno 2011, si danza presso la palestrina de “La Fabrica”.


27<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SPORT<br />

Grazie a Carlo Allais il Mondo parla <strong>di</strong> noi<br />

Nel 2009 e 2010 ha conquistato il primo<br />

posto al Campionato italiano <strong>di</strong> sci nautico<br />

specialità slalom e questa estate<br />

ha aggiunto un’altra medaglia al suo<br />

palmares: quella <strong>di</strong> bronzo ai Campionati<br />

eruropei assoluti. Lui è l’aviglianese Carlo<br />

Allais, classe 1984, venuto su a pane<br />

e sci nautico sotto l’occhio vigile <strong>di</strong> papà<br />

Osvaldo. Il campionato si è svolto nel<br />

week end dal 20 al 22 agosto a Thorpe<br />

alla periferia <strong>di</strong> Londra. «È un lago artificiale<br />

certo non bello come il nostro<br />

– racconta Carlo – ma quasi ovunque i<br />

Campionati si <strong>di</strong>sputano in luoghi poco<br />

affascinanti e <strong>di</strong>stanti da tutto. Ci ritroviamo<br />

noi atleti e basta».<br />

A vincere l’oro nello slalom è stato l’agguerritissimo<br />

britannico William Asher,<br />

secondo il connazionale, rivale <strong>di</strong> sempre,<br />

Thomas Degasperi e terzo Carlo.<br />

«Questa è stata una buona annata – spiega<br />

Allais – sono riuscito a compiere quasi<br />

interamente il circuito internazionale che<br />

consiste in 10 gare professionistiche e<br />

nella graduatoria finale mi sono piazzato<br />

all’ottavo posto assoluto».<br />

Certo sarebbe bello inserire <strong>Avigliana</strong> nel<br />

circuito. «Purtoppo il nostro lago Grande<br />

non è più così adatto per le gare – spiega<br />

Allais – gli ultimi inteverventi per mettere<br />

in sicurezza il canale Naviglia hanno<br />

fatto sì che le acque del lago siano più<br />

alte e profonde, ciò produce un onda <strong>di</strong><br />

ritorno troppo alta e non si riescono ad<br />

ottenere buoni risultati. Andava meglio<br />

quando c’era meno acqua. In compenso<br />

la rivista <strong>di</strong> settore più seguita ha pubblicato<br />

le sei migliori scuole <strong>di</strong> sci nautico<br />

italiane tra cui anche <strong>Avigliana</strong>. Le foto<br />

me le ha scattate uno dei tre fotografi al<br />

mondo più quotati specializzato in riprese<br />

ar<strong>di</strong>te. Infatti era in acqua tra me e la<br />

barca con una fotocamera senza guscio<br />

protettivo».<br />

In questi anni, fra una gara e l’altra<br />

Carlo si è anche laureato in economia<br />

aziendale: «Durante l’inverno si possono<br />

fare quasi solo allenamenti a secco, si<br />

incomincia ad andare in acqua in primavera<br />

ma non qui da noi perché fa troppo<br />

freddo e poi si prosegue fino ad ottobre<br />

se il clima lo consente. Quin<strong>di</strong> ho avuto<br />

tempo per stu<strong>di</strong>are».<br />

Un altro giovane che porta il nome <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

nel Mondo. «Carlo è ormai da anni<br />

una certezza nello sci nautico internazionale<br />

– commenta l’assessore allo sport<br />

Luca Brunatti – come non essere sod<strong>di</strong>sfatti<br />

se la nostra città e i nostri laghi<br />

vengono citati ad esempio! È anche per<br />

questo che la nostra amministrazione ha<br />

puntato molto per il ritorno degli sport<br />

acquatici rendendo nuovamente balneabile<br />

il lago Grande e impegnandosi per<br />

In alto la pagina della rivista inglese,<br />

specializzata in sci nautico, che cita<br />

<strong>Avigliana</strong> come una delle sei migliori<br />

scuole in Italia riprendendo Carlo<br />

Allais in allenamento.<br />

Sotto il po<strong>di</strong>o dei Campionati europei<br />

dove Allais ha conquistato il terzo<br />

posto assoluto.<br />

ottenere che manifestazioni come il Triathlon,<br />

il nuoto pinnato e le Olimpia<strong>di</strong> del<br />

volo trovassero nei nostro bacino il luogo<br />

ideale <strong>di</strong> svolgimento».


28<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Centoquarantotto super-atleti si sono<br />

dati appuntamento alla Baia Grande, lo<br />

scorso 25 luglio, per la quarta e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />

Xterra Triathlon <strong>Avigliana</strong> la gara inserita<br />

nel “Xterra Italy italian tour” ideata dal<br />

<strong>Comune</strong> con il contributo della Ilmed<br />

Group, lo sponsor più significativo, per<br />

l’organizzazione tecnica della società<br />

sportiva “Torino 3” capitanata da Diego<br />

Gesi ed il patrocinio della Provincia <strong>di</strong> Torino.<br />

La gara, come ogni anno si <strong>di</strong>sputava<br />

sulla <strong>di</strong>stanza dei chilometro e mezzo<br />

<strong>di</strong> nuoto, dei 30 chilometri in mountain<br />

bike e, per concludere, i 10 chilometri <strong>di</strong><br />

corsa. 115 gli uomini in gara, 9 le donne<br />

e 8 staffette. È stata apprezzata da tutti<br />

gli atleti la novità <strong>di</strong> quest’anno che vedeva<br />

piazza Conte Rosso come sede del<br />

cambio fra la frazione mountain bike e<br />

Il nuovo <strong>di</strong>rettivo dello Sci club <strong>Avigliana</strong>,<br />

eletto lo scorso giugno, ha già iniziato<br />

a lavorare programmando la nuova<br />

stagione. «Per adesso pensiamo <strong>di</strong><br />

mantenere tutte le iniziative esistenti<br />

– spiega il neopresidente Francesca Ponti<br />

– abbiamo preso, da poco, in mano le<br />

re<strong>di</strong>ni dell’associazione e quin<strong>di</strong> ci stiamo<br />

muovendo ricalcando le orme dei<br />

nostri predecessori che hanno lavorato<br />

tanto e bene. Poi pian piano contiamo <strong>di</strong><br />

proporre nuove iniziative. Le idee non ci<br />

mancano». Il nuovo <strong>di</strong>rettivo è piuttosto<br />

giovane, tutti sotto i 40 anni. Oltre a Ponti,<br />

Donato Stolfi vicepresidente, Monica<br />

Anselmi, Andrea Nizza affiancati da Lucilla<br />

Burattini unica “anziana” superstite<br />

del precedente <strong>di</strong>rettivo.<br />

L’idea <strong>di</strong> fondo dello sci club è quello <strong>di</strong><br />

essere un’associazione per famiglie dove<br />

genitori e figli si trovano la domenica sulle<br />

piste per vivere insieme un momento<br />

<strong>di</strong> svago e sport all’aria aperta, se poi<br />

qualche giovane si appassiona al punto<br />

tale da intraprendere la carriera agonistica,<br />

ben venga.<br />

Il primo passo del <strong>di</strong>rettivo è stato <strong>di</strong> tipo<br />

istituzionale depositando il nuovo statuto<br />

ed incontrando l’assessore allo sport<br />

Luca Brunatti. «Sono molto contento che<br />

il testimone sia passato ai giovani – commenta<br />

l’assessore – vuol <strong>di</strong>re che l’associazione<br />

ha lavorato bene fino adesso<br />

tanto da aver costruito una continuità<br />

con la generazione successiva».<br />

Il primo appuntamento con tutti i soci è<br />

previsto per sabato 20 novembre, ore<br />

20, nel sottochiesa <strong>di</strong> Santa Maria Maggiore<br />

per la polentata. «Anche questa è<br />

una tra<strong>di</strong>zione che vogliamo mantenere<br />

– aggiunge Donato Stolfi – è il primo<br />

momento aggregativo durante il quale<br />

s’inizia il tesseramento per la nuova<br />

stagione e si presenta il programma. La<br />

nostra speranza è <strong>di</strong> confermare, e magari<br />

aumentare, il numero <strong>di</strong> soci dello<br />

scorso anno: su circa 120 iscritti ben 80<br />

bambini!».<br />

Ed è proprio in virtù <strong>di</strong> questo nuovo vigore<br />

dello Sci club che il <strong>Comune</strong> ha deciso<br />

<strong>di</strong> fare uno sforzo in più e contribuire<br />

ai corsi per i ragazzi, in età della scuola<br />

dell’obbligo, con un finanziamento maggiorato.<br />

«È un momento <strong>di</strong>fficile per gli<br />

enti pubblici con tutti i tagli imposti dal<br />

governo – spiega Brunatti – ma la nostra<br />

amministrazione ha una grande considerazione<br />

delle associazioni che lavorano<br />

sul territorio specie se sanno rinnovarsi<br />

e infoltirsi. Per questo continueremo a<br />

sostenere il più possibile i costi dei corsi<br />

aumentando il contributo comunale».<br />

Una piccola cifra che però per lo Sci club<br />

ha la sua importanza soprattutto perché<br />

corsa e l’arrivo finale.<br />

«Benchè abiti a Torino, non avevo mai<br />

visto <strong>Avigliana</strong> – ci ha confidato uno degli<br />

atleti all’arrivo – trovo che sia una città<br />

bellissima e poi i tracciati in bici e <strong>di</strong> corsa<br />

erano molto tecnici e con delle vedute<br />

mozzafiato, Complimenti!».<br />

E un altro «Quando con la bici sono<br />

arrivato in cima a Monte Cuneo non mi<br />

sono potuto trattenere, ho messo giù<br />

i pieni e mi sono gustato il panorama.<br />

Fantastico».<br />

«Io sono un entusiasta – ammette Diego<br />

Gesi – ma questa mi è parsa la migliore<br />

delle quattro e<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sputatasi ad <strong>Avigliana</strong>.<br />

E poi piazza Conte Rosso è davvero<br />

il punto d’arrivo ideale».<br />

Come dargli torto: l’arrivo in salita delle<br />

biciclette che si affacciavano sulla piazza<br />

SPORT<br />

Sci club, genitori e figli insieme sulle piste<br />

Da sinistra Donato Stolfi, Luca Brunatti<br />

e Francesca Ponti.<br />

Triathlon, che bello l’arrivo in Centro storico<br />

il costo all’ora dei<br />

maestri è aumentato.<br />

Per ciò che riguarda<br />

gli appuntamenti<br />

con la neve tutto<br />

resta immutato: cinque<br />

domeniche sulle<br />

piste <strong>di</strong> San Sicario<br />

per seguire i corsi<br />

con i maestri e la<br />

sesta domenica per<br />

<strong>di</strong>sputare la gara sociale. Inizio previsto<br />

domenica 9 o domenica 16 gennaio,<br />

data ancora da definire.<br />

Qualche piccola novità però, il nuovo<br />

<strong>di</strong>rettivo, la sta già mettendo in pie<strong>di</strong>:<br />

«Stiamo pensando ad un sito internet<br />

– rivela Stolfi – dove si possono trovare<br />

tutte le informazioni per i soci e scambiare<br />

mail esplicative per chi non può presenziare<br />

alle nostre riunioni settimanali».<br />

La seconda iniziativa è invece legata alle<br />

sciate “fuori porta”. «Già in estate abbiamo<br />

preso contatti con lo Sci club <strong>di</strong> Rosta<br />

che organizza gite in pullman sulle nevi<br />

<strong>di</strong> località piemontesi e francesi – spiega<br />

Ponti – vorremmo proporre ai nostri soci<br />

<strong>di</strong> proseguire la stagione, dopo la gara<br />

sociale, aderendo a qualche uscita dai<br />

confini delle nostre valli. Un’opportunità<br />

in più sia per conoscere nuove località<br />

sciistiche, sia per stringere legami con<br />

altri sci club del territorio per scambi <strong>di</strong><br />

idee e proposte».<br />

Lo Sci club <strong>Avigliana</strong> si incontra ogni mercoledì<br />

sera alle ore 21 presso la sede de<br />

La Fabrica in via IV Novembre 19.<br />

da via Umberto I°, l’arrivo finale dal Castello<br />

davanti al municipio e poi il pasta<br />

party allestito nel fresco giar<strong>di</strong>no delle<br />

donne, solo queste tre immagini possono<br />

dare l’idea della suggestione che ha<br />

vissuto il pubblico presente.


29<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

SPORT<br />

Corrono in mille per Maratonina e Stravigliana<br />

Sono stati oltre mille i partecipanti, domenica<br />

24 ottobre, alla Maratonina e<br />

alla Stravigliana, la prima giunta alla 9ª<br />

e<strong>di</strong>zione, la seconda alla 4ª, organizzate<br />

dalla Po<strong>di</strong>stica Tranese guidata da Renzo<br />

Fallarini, in collaborazione col <strong>Comune</strong>.<br />

Ad aggiu<strong>di</strong>carsi la mezza maratona, Gabriele<br />

Abate, atleta valsusino del gruppo<br />

sportivo Orecchiella Garfagnana, seguito<br />

da Simone Marocco della Po<strong>di</strong>stica Tranese<br />

e da Abdelha<strong>di</strong> Laaouina dell’Atletica<br />

Susa. La Stravigliana ha invece visto al<br />

primo posto Marouan Razine del Cus Torino,<br />

seguito da Andrea Scoleri del medesimo<br />

sodalizio e da Paolo Gallo dell’Atletica<br />

Giò 22 Rivera. Fra le donne, vittoria<br />

<strong>di</strong> Romina Cavallera del Boves Run nella<br />

Maratonina e <strong>di</strong> Sara Brogiato del Cus Torino<br />

nella Stravigliana. Le gare sono state<br />

entrambe senza storia. Gabriele Abate,<br />

nazionale <strong>di</strong> corsa in montagna, ha fatto<br />

il vuoto <strong>di</strong>etro <strong>di</strong> sè, così come Marouan<br />

Razine nella Stravigliana.<br />

Il percorso, tutto all’interno del territorio<br />

aviglianese, prevedeva la partenza <strong>di</strong><br />

fronte ai campi sportivi <strong>di</strong> via Suppo,<br />

poi attraverso il parco dei laghi, la zona<br />

industriale, corso Torino, corso Laghi ed<br />

arrivo sulla pista <strong>di</strong> atletica: un percorso<br />

che gli atleti della Maratonina hanno dovuto<br />

ripetere due volte, per il totale <strong>di</strong> 21<br />

chilometri, contro i 10 della Stravigliana.<br />

Durante lo svolgimento della manifestazione,<br />

sulla pista d’atletica si è <strong>di</strong>sputata<br />

una gara per le categorie giovanili.<br />

La manifestazione ha sostituito la maratona,<br />

che si svolgerà comunque il<br />

prossimo anno. Non solo: Fallarini ha<br />

annunciato che a marzo si correrà la 30<br />

chilometri fra Susa e <strong>Avigliana</strong>. «La Maratonina<br />

e la Stravigliana sono un ritorno<br />

alla tra<strong>di</strong>zione – ha spiegato il presidente<br />

della Tranese – che si sono svolte su un<br />

percorso in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare gli atleti<br />

ma anche coloro che corrono senza<br />

ambizioni <strong>di</strong> vittoria». Alla Stravigliana<br />

hanno partecipato anche il sindaco Carla<br />

Mattioli e il suo vice Arnaldo Reviglio. «I<br />

problemi economici degli enti locali sono<br />

molti, ma noi continuiamo a credere in<br />

questa iniziativa ed abbiamo mantenuto<br />

i nostri impegni», spiega il primo<br />

citta<strong>di</strong>no. «Sono sod<strong>di</strong>sfatto - aggiunge<br />

l’assessore allo sport Luca Brunatti – la<br />

partecipazione alla gara conferma come<br />

la nostra città abbia una vocazione profonda<br />

verso la pratica delle attività sportive,<br />

alla quale la nostra amministrazione<br />

sta dando risposte che cre<strong>di</strong>amo vadano<br />

nella giusta <strong>di</strong>rezione».<br />

In alto la partenza della Maratonina.<br />

Sotto a sinistra l’arrivo <strong>di</strong> Gabriele<br />

Abate e a destra quello <strong>di</strong> Marouan<br />

Razine.<br />

In basso la gara giovanile.


30<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

Chi tocca i fili muore<br />

Già, “chi tocca i fili muore”. Così si potrebbe sintetizzare<br />

l’agire <strong>di</strong> certi esponenti della sinistra<br />

politica locale che sembrerebbero non accettare<br />

nessun tipo <strong>di</strong> critica , anche se amministrano<br />

Società a capitale pubblico, sempre pronti alla<br />

“stizzita reazione imme<strong>di</strong>ata”. E così il Presidente<br />

dell’Acsel, a seguito <strong>di</strong> alcuni articoli apparsi sul<br />

quoti<strong>di</strong>ano “La Stampa” relativi alla sua Società<br />

giu<strong>di</strong>cati <strong>di</strong>ffamatori, ha pensato bene <strong>di</strong> risolvere<br />

il problema querelando giornalista e giornale.<br />

Tra l’altro nell’atto giu<strong>di</strong>ziario vengono espressi<br />

ripetuti ed irrispettosi apprezzamenti anche nei<br />

miei riguar<strong>di</strong>. Ricordo che ACSEL è una Società<br />

partecipata , e quin<strong>di</strong> controllata ,dai Comuni<br />

(<strong>Avigliana</strong> possiede il 14 % delle Azioni) ma non<br />

conosciamo la posizione del nostro Sindaco in<br />

relazione a questa vicenda. Non abbiamo spazio<br />

sufficiente per approfon<strong>di</strong>re l’argomento .Vedremo<br />

come evolverà. Ci auguriamo solo che,<br />

in caso <strong>di</strong> soccobbenza dell’ACSEL, non paghino<br />

i citta<strong>di</strong>ni bensì il querelante. Nel frattempo<br />

l’Amministrazione comunale ha pensato bene<br />

<strong>di</strong> condurre una verifica sulla tassa pagata dai<br />

citta<strong>di</strong>ni per la Tassa Raccolta Rifiuti controllando<br />

la correttezza <strong>di</strong> quanto pagato dai contribuenti.<br />

Tutti devono ovviamente pagare quanto dovuto<br />

ma con la garanzia che sia “equo” e che siano<br />

assicurati rapporti sereni tra citta<strong>di</strong>ni ed Amministrazione<br />

comunale.<br />

I citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e le Imprese stanno invece<br />

ricevendo accertamenti con pesanti riflessi<br />

economici. Ci doman<strong>di</strong>amo: come mai invece<br />

non si sia fatto nessuno sforzo in questi anni per<br />

ridurre la Tassazione? Perché ad <strong>Avigliana</strong> dal<br />

2002 al 2009 la tariffa al m² per le abitazioni è<br />

aumentata circa del 75%? Praticamente lo stesso<br />

aumento c’è stato anche per Stabilimenti e<br />

magazzini industriali. Le Tariffe sono decise dai<br />

Comuni tant’è che in valle ci sono <strong>di</strong>fferenze<br />

significative. Perché? E’ giusto, ci doman<strong>di</strong>amo,<br />

che si equiparino alle normali superfici abitate<br />

aree come i porticati o i sottotetti che <strong>di</strong> rifiuti<br />

ne producono ben pochi? Inoltre noi riterremmo<br />

equo tener conto, nel calcolo della Tassa ,anche<br />

della consistenza dei nuclei famigliari come avviene<br />

in altri Comuni . Infine ci doman<strong>di</strong>amo: è<br />

questo il momento più opportuno per mettere le<br />

mani nelle tasche dei citta<strong>di</strong>ni? Noi pensiamo <strong>di</strong><br />

no. Chiederemo <strong>di</strong> sospendere il tutto rivedendo<br />

preliminarmente il regolamento comunale sulla<br />

TARSU.<br />

Intanto l’ATO ha aumentato dal 1° gennaio 2010<br />

il canone per la depurazione dell’acqua da 0,25<br />

a 0,45 € al m³ . L’Amministrazione cosa ha fatto<br />

per contrastare questi aumenti e <strong>di</strong>fendere i<br />

citta<strong>di</strong>ni?<br />

TAV. Ormai è assodato che si farà. Nelle scorse<br />

settimane in Parlamento c’è stato la decisione<br />

trasversale <strong>di</strong> inserire la Nuova Linea ferroviaria<br />

Torino-Lione tra le opere strategiche. Il PD ha<br />

criticato pesantemente i propri iscritti della valle<br />

<strong>di</strong> Susa che si oppongono al TAV. Ormai l’opposizione<br />

preconcetta ed ideologica all’opera non<br />

ha più senso. Neppure all’interno del Circolo PD<br />

<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> sembra esserci accordo considerata<br />

la spaccatura, riferita dai giornali, tra neosegretaria<br />

e Sindaco. I nostri Amministratori invece,<br />

pur <strong>di</strong> mantenere le Poltrone, continuano ad<br />

osteggiarla . Invece questo sarebbe il momento<br />

<strong>di</strong> prendere coscienza della realtà , <strong>di</strong> tornare<br />

ai tavoli <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione per cercare <strong>di</strong> portare a<br />

casa qualche risultato positivo per la Città così<br />

come stanno facendo altre Amministrazioni secondo<br />

noi più oculate.<br />

Noi stiamo chiedendo l’interramento della Linea<br />

storica (nonché della prossima Metropolitana<br />

leggera) per poter così ricongiungere la Città ,<br />

per ri<strong>di</strong>segnarla e per ridare vita alle realtà al <strong>di</strong><br />

là della ferrovia : A Torino è stato fatto . Perché<br />

non si può fare anche qui?<br />

SICUREZZA STRADALE. Ad <strong>Avigliana</strong> recentemente<br />

ci sono stati incidenti stradali purtroppo<br />

con delle vittime. Questa Amministrazione a nostro<br />

parere non ha mai affrontato in maniera decisa<br />

ed efficace il problema. I sistemi per il controllo<br />

della velocità sono praticamente assenti .<br />

Ci si è sempre orientati solo sui dossi ( a parte<br />

le pericolose strettoie <strong>di</strong> C.so Roma ) . Ci <strong>di</strong>cono<br />

che i semafori che bloccano le vetture in caso <strong>di</strong><br />

velocità eccessiva siano illegittimi. Eppure ce ne<br />

sono dappertutto. Come mai? L’autovelox dove<br />

e quando è stato utilizzato? In Viale Mareschi?<br />

E in C.so Laghi o nel centro Storico? Perché non<br />

si installano postazioni fisse come ormai prassi<br />

assai <strong>di</strong>ffusa? Mistero. Per gli attraversamenti<br />

pedonali perché per esempio non si installano<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

minoranza<br />

Ennesimo incidente mortale su corso Laghi<br />

Come molti sanno, sabato 16 novembre si è<br />

consumato un altro tragico incidente su corso<br />

Laghi, davanti al ristorante Caccia Reale. Mi<br />

è <strong>di</strong>spiaciuto, in primis, sapere della <strong>di</strong>sgrazia<br />

ma ancor <strong>di</strong> più mi han fatto rabbia le <strong>di</strong>chiarazioni<br />

mendaci del sindaco: “per colpa del<br />

governo non si possono fare i lavori <strong>di</strong> messa<br />

in sicurezza su corso Laghi, per via del patto<br />

<strong>di</strong> stabilità”. In realtà, la prima citta<strong>di</strong>na<br />

<strong>di</strong>mentica che se avesse fatto altre scelte<br />

politiche sugli investimenti avrebbe potuto<br />

realizzare l’opera.<br />

Per chiarezza verso i concitta<strong>di</strong>ni vale la<br />

pena precisare che se il sindaco invece <strong>di</strong><br />

far costruire il riparo per le biciclette, dare un<br />

contributo per la CarCityClub, o programmare<br />

meglio i lavori <strong>di</strong> recupero delle Norberto Rosa<br />

e/o smettere <strong>di</strong> far rifare i lavori fatti male<br />

dalle <strong>di</strong>tte con i nostri sol<strong>di</strong> (guardate l’ex<br />

Cavitor: e la scalinata <strong>di</strong> via XX Settembre?),<br />

senza queste spese e tante altre ancora, la<br />

messa in sicurezza <strong>di</strong> corso Laghi si poteva<br />

realizzare. Innanzitutto bastava allontanare<br />

dalla curva le strisce pedonali e come in tanti<br />

paesi che usano il buon senso, illuminarle le<br />

renderebbe ancora più visibili.<br />

Affermare che il governo ha vietato un semaforo<br />

non è corretto. Bisogna precisare che<br />

questi semafori, ai tempi de “il governo Pro<strong>di</strong>”<br />

erano stati ritenuti più pericolosi <strong>di</strong> quanto<br />

possono servire se messi su strade senza intersezioni.<br />

Quin<strong>di</strong>, è stata operata una scelta<br />

tenendo conto delle in<strong>di</strong>cazioni avute sulla<br />

sicurezza stradale che <strong>di</strong>ce: …quando un semaforo<br />

<strong>di</strong>venta rosso, se uno arriva a 51 km<br />

orari crea un pericolo <strong>di</strong> tamponamento. Questo<br />

caso è molto probabile; quin<strong>di</strong> il governo<br />

Pro<strong>di</strong> ha “sconsigliato” quei semafori per non<br />

isole salvapedoni in centro carreggiata o semafori<br />

a comando? Altro mistero.<br />

Si corre <strong>di</strong>etro a premi, pergamene, ban<strong>di</strong>ere<br />

inutili e costose anziché preoccuparsi della sicurezza<br />

stradale.<br />

Non ho spazio per affrontare altre “miserie” (ce<br />

ne sarebbero a iosa: piscina, pannelli fotovoltaici<br />

sugli e<strong>di</strong>fici pubblici, zone blu, intasamenti C.so<br />

Europa , ecc.) e mi limito alla vicenda dell’ ASSI-<br />

STENZA MENSA. Avremmo voluto che per questo<br />

servizio ci fosse l’impegno <strong>di</strong> tutte le parti in<br />

causa per costruire una soluzione meno gravosa<br />

per le famiglie, con una virtuosa alleanza tra<br />

Enti e realtà della società civile. Invece si è ricorsi<br />

ad un “Comitato”, senza alcun Bando e con la<br />

richiesta <strong>di</strong> esborsi esorbitanti: fino a 500 €/anno<br />

per figlio. Non siamo riusciti ad ottenere nessun<br />

chiarimento che giustificasse questa cifra se<br />

non qualche generica lettera ai Giornali del<br />

“Comitato”. Quante famiglie potranno usufruire<br />

delle agevolazioni, che riteniamo insufficienti e<br />

scoor<strong>di</strong>nate, previste dal <strong>Comune</strong>? Perché in altri<br />

Comuni si sono realizzate soluzioni più favorevoli<br />

per le famiglie?<br />

Insomma , niente <strong>di</strong> nuovo sotto il sole. L’ Amministrazione<br />

comunale sta sempre e solo rincorrendo<br />

i problemi mettendo tacconi qua e là,<br />

senza un Progetto integrato per lo sviluppo della<br />

Città e con scarsa attenzione per i citta<strong>di</strong>ni. Le<br />

nostre proposte restano inascoltate salvo poi in<br />

alcuni casi ricredersi (ve<strong>di</strong> per esempio la nuova<br />

Rifiuterai che verrà realizzata dove noi avevamo<br />

proposto 4 anni fa dopo aver denunciato la inadeguatezza<br />

<strong>di</strong> Via Frera) o tentare <strong>di</strong> sottrarcele<br />

(ad es. la mia proposta <strong>di</strong> verificare con le parti in<br />

causa la possibilità <strong>di</strong> scaglionare gli orari delle<br />

maestranze della Zona Industriale verso Ferriera<br />

per decongestionare il traffico in C.so Europa).<br />

Penso che questa Amministrazione sia ormai al<br />

Capolinea, non solo quello temporale ma anche<br />

quello politico. Aiutateci a cambiarla.<br />

Penso che questo sia l’ultimo numero del Giornalino<br />

Comunale del 2010 .Colgo quin<strong>di</strong> l’occasione<br />

per augurare a tutti gli Aviglianesi un Buon<br />

Natale ed un Felicissimo 2011 !!<br />

Ing. Gianluca Matlì<br />

Capogruppo “<strong>Avigliana</strong> nel cuore”<br />

www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it<br />

mettere sotto un pedone.<br />

Per rallentare la velocità delle vetture, invece,<br />

vi sono molti sistemi che rendonono più sicuri<br />

gli attraversamenti; si tratta solo <strong>di</strong> avere la<br />

capacità <strong>di</strong> scendere su strada e trovare la<br />

soluzione più giusta. Come ho più volte <strong>di</strong>chiarato,<br />

quest’amministrazione politicamente<br />

è da considerarsi quella più incapace degli<br />

ultimi 35 anni.<br />

In questi giorni, sto incontrando persone <strong>di</strong>sposte<br />

a partecipare alle prossime elezioni…<br />

Se qualcuno <strong>di</strong> voi vuole attivarsi (in maniera<br />

costruttiva) può richiederlo inviando una<br />

e-mail a: mariopicciotto@alice.it scrivendo<br />

come oggetto: ELEZIONI 2012. Oppure inviando<br />

un messaggio a: 3387725707<br />

Il capogruppo ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto<br />

Consigliere Comunale<br />

Mario Picciotto


31<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

GRUPPI CONSILIARI<br />

maggioranza<br />

Quando il <strong>Comune</strong> aiuta e il Governo taglia<br />

Il nostro governo sta ripetendo da mesi<br />

che la crisi non esiste, che è solo un’invenzione<br />

dei giornali, che gli italiani stanno<br />

meglio degli altri citta<strong>di</strong>ni europei.<br />

Mi piacerebbe che il Presidente del<br />

Consiglio venisse a verificare questo benessere<br />

ad <strong>Avigliana</strong>, davanti all’ufficio<br />

politiche sociali, dove ogni giorno si forma<br />

la fila <strong>di</strong> tante persone che chiedono<br />

un aiuto per poter arrivare a fine mese<br />

perché hanno perso il lavoro e non ne<br />

trovano un altro.<br />

Lo <strong>di</strong>cono i dati Istat che qui da noi, nel<br />

nord-ovest, il pil è sceso a –6% contro il<br />

–5% del resto d’Italia, lo <strong>di</strong>cono i sondaggi<br />

Cgil-Ires quando comunicano che il potere<br />

d’acquisto dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti<br />

è sceso <strong>di</strong> 5.500 euro in 10 anni.<br />

Alle famiglie in <strong>di</strong>fficoltà, ai giovani che<br />

cercano un’occupazione, il governo risponde<br />

con i tagli alle risorse destinate ai<br />

Comuni, alle politiche sociali, alla scuola,<br />

promettendo risultati miracolosi che deriverebbero<br />

da interventi infrastrutturali<br />

come le gran<strong>di</strong> opere.<br />

La Regione Piemonte, guidata da un presidente<br />

della Lega Nord, pre<strong>di</strong>ca le virtù<br />

del federalismo mentre a sua volta taglia<br />

con la scure servizi in<strong>di</strong>spensabili per i<br />

citta<strong>di</strong>ni e le famiglie. La giunta regionale<br />

ha cancellato 25 milioni <strong>di</strong> euro dal settore<br />

delle politiche sociali, con 5 milioni<br />

in meno per progetti specifici a favore<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili, anziani, persone in situazione<br />

<strong>di</strong> povertà. Solo all’inizio <strong>di</strong> novembre<br />

la Regione ha parzialmente rime<strong>di</strong>ato<br />

stanziando 9 milioni <strong>di</strong> euro per tutelare i<br />

minori e le famiglie.<br />

Il governo sta tagliando i fon<strong>di</strong> a favore<br />

delle persone e delle famiglie, con buona<br />

pace della retorica sul quoziente familiare<br />

e sulla famiglia, così care al Pdl ed alla<br />

Lega. Il Fondo Nazionale per le Politiche<br />

Sociali è stato ridotto costantemente in<br />

questi anni fino ad arrivare agli attuali<br />

171 milioni, con un taglio <strong>di</strong> 299 milioni,<br />

ben due terzi dell’intero finanziamento.<br />

Si tratta <strong>di</strong> decisioni governative che<br />

vanno in controtendenza rispetto alle necessità<br />

attuali del paese. Nel momento in<br />

cui servirebbero più risorse da de<strong>di</strong>care<br />

al settore sociale, per compensare una<br />

grave recessione economica, vengono<br />

invece ridotte, contribuendo ad aumentare<br />

gli effetti della crisi stessa sulle<br />

famiglie italiane più fragili. É questo il<br />

federalismo che risolverà i problemi del<br />

nostro paese?<br />

Il governo è impegnato da tempo in una<br />

sistematica opera <strong>di</strong> smantellamento dei<br />

poteri degli enti<br />

locali, con drastiche<br />

riduzioni ai<br />

trasferimenti <strong>di</strong><br />

denaro e <strong>di</strong> risorse<br />

per far funzionare<br />

i servizi, che<br />

mettono i Comuni<br />

nella con<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> dover fare<br />

i salti mortali per<br />

poter dare una<br />

risposta a problemi<br />

a volte drammatici,<br />

quelli che<br />

ascoltiamo tutti i<br />

giorni dai nostri<br />

concitta<strong>di</strong>ni. Una<br />

risposta che, in<br />

molti casi, significa<br />

per i Comuni<br />

pagare al posto<br />

dello Stato.<br />

Una <strong>di</strong>mostrazione<br />

è rappresentata<br />

dall’assistenza<br />

alla mensa per la<br />

scuola dell’obbligo e dai rimborsi e sostegni<br />

per servizi scolastici, <strong>di</strong> cui la nostra<br />

amministrazione si è fatta carico dopo i<br />

tagli operati sulla scuola dalla riforma<br />

Gelmini. Anche in questo caso una risposta<br />

alle richieste delle famiglie costrette<br />

a pagarsi l’assistenza mensa: un servizio<br />

fino all’altroieri pagato interamente dallo<br />

Stato e che non rientra assolutamente<br />

fra le competenze dei Comuni.<br />

Noi ci stiamo facendo carico <strong>di</strong> questi<br />

problemi, impegnando risorse per dare<br />

una mano a chi non riesce più a far quadrare<br />

i conti.<br />

Alla fine <strong>di</strong> settembre il Consiglio comunale<br />

ha approvato, con il solo voto contrario<br />

del gruppo <strong>di</strong> minoranza guidato<br />

dal consigliere Matlì, l’innalzamento a<br />

13.000 euro della valutazione l’Isee (in<strong>di</strong>catore<br />

situazione economica equivalente).<br />

Per questo argomento rimando alle<br />

tabelle ed agli esempi riportati a pagina<br />

9 <strong>di</strong> questo giornale.<br />

Per noi è stato uno sforzo economico non<br />

in<strong>di</strong>fferente, ma coerente con la scelta<br />

<strong>di</strong> stare dalla parte dei citta<strong>di</strong>ni, con<strong>di</strong>videndo<br />

le loro angosce. Eppure, il gruppo<br />

<strong>di</strong> minoranza “<strong>Avigliana</strong> nel cuore” ha<br />

votato contro. Una scelta sorprendente,<br />

<strong>di</strong> cui non si sono capite le motivazioni,<br />

anche se l’impressione è che l’opposizione<br />

non abbia affatto a cuore i problemi<br />

veri degli aviglianesi.<br />

La nostra maggioranza li tiene invece<br />

costantemente al centro della propria<br />

attenzione.<br />

Voglio ricordare la refezione e il trasporto<br />

scolastico, i centri estivi, i soggiorni marini<br />

per anziani, i corsi extrascolastici, le<br />

agevolazioni per ultrasessantacinquenni,<br />

la spesa sanitaria, il trasporto ai luoghi <strong>di</strong><br />

cura, la spesa a domicilio, il sostegno a<br />

carichi tributari.<br />

Di recente abbiamo istituito cantieri <strong>di</strong> lavoro<br />

che occuperanno cinque persone in<br />

<strong>di</strong>fficoltà. Forse una goccia nel mare, ma<br />

si comincia anche dalle piccole cose.<br />

Nelle prossime settimane inizieremo a<br />

ragionare sul bilancio <strong>di</strong> previsione per il<br />

2011, dovendo fare i conti coi vincoli imposti<br />

ai Comuni dal Patto <strong>di</strong> stabilità. Non<br />

sappiamo se e dove saremo costretti a<br />

tagliare. Di una cosa siamo certi: i tagli<br />

non riguarderanno i servizi sociali. Per<br />

la nostra amministrazione gli aiuti alle<br />

famiglie, a chi ha perso il lavoro, a chi è<br />

in <strong>di</strong>fficoltà, restano una priorità.<br />

Proprio per questo motivo ci impegniamo<br />

a non aumentare tributi e tariffe comunali<br />

per non gravare ulteriormente sui<br />

bilanci delle famiglie aviglianesi.<br />

Enrico Tavan<br />

Assessore alle Politiche sociali<br />

Per i gruppi <strong>di</strong> maggioranza<br />

‘Amare <strong>Avigliana</strong>’


32<br />

IL COMUNE<br />

novembre 2010<br />

@<br />

AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />

Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />

INFO COMUNE<br />

Uffici<br />

Municipio piazza Conte Rosso 7<br />

tel. 011.9769111<br />

fax 011.9769108<br />

web: www.comune.avigliana.to.it<br />

e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

Orario Uffici<br />

Segreteria tel. 011.9769111<br />

Ragioneria tel. 011.9769013<br />

Tributi tel. 011.9769014<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />

Commercio tel. 011.9769012<br />

Uffici demografici<br />

tel. 011.9769015<br />

lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />

marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />

mercoledì: 8.30-12.15/14.00-19.00 (dalle 18 alle<br />

19 solo per stato civile e anagrafe)<br />

Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />

servizi alla persona<br />

tel. 011.9769010<br />

e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />

lune<strong>di</strong> e mercole<strong>di</strong>: 8.30-10.30/14.15-16<br />

martedl e venerdl: 8.30-12.45<br />

NUMERI UTILI<br />

Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />

presso Ospedale S. Agostino.<br />

via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />

Ospedale e ambulatori Asl 5<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />

tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />

Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />

<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />

dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />

tel. 011.9325130<br />

Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />

<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />

tel. 011.9311040<br />

C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />

Villar Dora, via Cuminie 26<br />

tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />

(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />

Piazza Conte Rosso 10<br />

tel. 011.9311225<br />

Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />

Giovedl: 14.00-16.00<br />

RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />

numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />

16,30 dal lunedì al venerdì)<br />

i servizi vengono effettuati<br />

il mercoledì (prenotazione teIefonica entro le<br />

ore 12.00 <strong>di</strong> martedì).<br />

Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />

Sito internet www.acselspa.it<br />

“Il <strong>Comune</strong> - Aviglian@<strong>notizie</strong>”<br />

Direttore responsabile<br />

Ebe Gallo<br />

Direzione e amministrazione<br />

piazza Conte Rosso 7<br />

Tel. 0119769111 - fax 0119769108.<br />

Redazione<br />

Ufficio cultura - piazza Conte Rosso 8<br />

tel.011.9769010<br />

Ufficio stampa<br />

Ebe Gallo e Gianni Pacchiardo<br />

giovedl: 8.30-12.15<br />

Lavori pubblici<br />

tel. 011.9769016<br />

E<strong>di</strong>lizia privata<br />

tel. 011.9769017<br />

lunedì e giove<strong>di</strong>: 8.30-12.15<br />

mercoledì: 8.30-12.15/ 16.00-17.45<br />

Ambiente - Rifiuti<br />

tel. 011.9769159<br />

Aree ver<strong>di</strong><br />

tel. 011.9769137<br />

Messi Notificatori<br />

tel. 011.9320316<br />

Polizia Municipale<br />

tel. 011.9367638 - fax 011.9328877<br />

lune<strong>di</strong>: 9-12.00<br />

mercole<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />

vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />

Biblioteca Civica Primo Levi<br />

primo piano centro “La Fabrica”<br />

via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />

lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />

martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />

Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />

Aviglianesi)<br />

Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />

16.30-18.30<br />

Ecocentro - via Frera 2/A<br />

orario: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì,<br />

8,30-12, venerdì 13-16,30, sabato 9-16,30. I<br />

rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati invece ad Almese in<br />

via Granaglie.<br />

Enel Sole<br />

Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />

numero verde 800.901050<br />

Ufficio postale<br />

Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />

Carabinieri<br />

Via Don Balbiano 20<br />

tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />

Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />

Piazza deI Popolo 1 -<br />

tel. 011.9328368<br />

Acquedotto<br />

Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />

Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />

segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />

Sportello genitori<br />

c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />

tel. 320.4307656<br />

Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />

corso Torino 154<br />

mattino: dal lunedì al sabato<br />

dalle 9.00 alle 13.00<br />

(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />

pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />

14.40 alle 16.00.<br />

Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />

Progetto grafico e impaginazione<br />

Ebe Gallo<br />

Stampa<br />

Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />

tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />

Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />

n.5852 del 26 marzo 2005<br />

Stampato in 5.700 copie<br />

su carta premiata dalla<br />

European Union Eco-label<br />

n. reg. FI/11/1,<br />

fornita da UPM<br />

GIUNTA<br />

Carla Mattioli<br />

Sindaco<br />

Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />

Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />

Statutarie, Protezione Civile.<br />

Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />

Arnaldo Reviglio<br />

Vice sindaco<br />

Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />

Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />

e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />

Tutti i giorni su appuntamento:<br />

tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />

arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />

Giuseppe Archinà<br />

Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />

Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />

Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />

Angela Bracco<br />

Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />

Lunedì: 10,00 - 12,00<br />

Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />

per appuntamento: tel. 011.9769117.<br />

Luca Brunatti<br />

Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />

Beni Archeologici.<br />

Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />

Baldassare Marceca<br />

Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />

Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />

Idrogeologico.<br />

Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />

Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />

Enrico Tavan<br />

Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />

Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />

Cooperazione Decentrata.<br />

Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />

Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />

CONSIGLIO COMUNALE<br />

Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />

Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />

Carla Mattioli, sindaco<br />

Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />

Giuseppe Archinà, assessore<br />

Angela Bracco, assessore<br />

Luca Brunatti, assessore<br />

Baldassare Marceca, assessore<br />

Enrico Tavan, assessore<br />

Silvio Amprino, capogruppo<br />

Giuseppe Rotella, capogruppo<br />

Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />

Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />

Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />

Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />

Gianluca Matlì, capogruppo<br />

Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />

Zurzolo.<br />

Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />

Mario Picciotto, capogruppo<br />

Vincenzo Perna

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!