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1<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
EDITORIALE<br />
novembre 2010<br />
Il sindaco<br />
Carla Mattioli.<br />
LE NOSTRE AZIONI ANTI CRISI<br />
Gli interventi del <strong>Comune</strong> per i bisogni delle famiglie<br />
Giotto, particolare della ‘Natività’<br />
Cappella degli Scrovegni - Padova<br />
Cari citta<strong>di</strong>ni,<br />
le sterili polemiche politiche dell’estate<br />
non si spengono neppure nell’autunno,<br />
come se chi vive nei palazzi del potere si<br />
sia <strong>di</strong>menticato che ben altri sono i problemi<br />
della maggioranza degli italiani,<br />
<strong>di</strong> quelli che lavorano e pagano le tasse<br />
mantenendo i servizi dello Stato, <strong>di</strong> quelli<br />
preoccupati per il loro futuro perché<br />
cassa integrati o, peggio, <strong>di</strong>soccupati.<br />
Noi amministratori siamo alle prese con<br />
i consueti e i nuovi problemi che la crisi<br />
e le politiche governative ci impongono:<br />
patto <strong>di</strong> stabilità e forti vincoli <strong>di</strong> spesa,<br />
tagli ai trasferimenti, aumento <strong>di</strong> richieste<br />
in campo sociale, sfratti.<br />
In questo <strong>di</strong>fficile contesto <strong>di</strong> instabile<br />
politica nazionale e <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuzione <strong>di</strong><br />
risorse locali non dobbiamo però perderci<br />
d’animo: è dovere <strong>di</strong> chi crede alla<br />
politica come presa <strong>di</strong> responsabilità e <strong>di</strong><br />
impegno dare risposte chiare.<br />
Per questo abbiamo scelto <strong>di</strong> mettere al<br />
centro delle nostre politiche la famiglia e<br />
la scuola, decidendo che nei momenti <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fficoltà, in un’ottica <strong>di</strong> solidarietà, i sol<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> tutti debbano andare a sostenere coloro<br />
che ne hanno più bisogno. Abbiamo<br />
alzato le fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> coloro che<br />
hanno <strong>di</strong>ritto ad esenzioni e contributi, e<br />
sosteniamo la politica <strong>di</strong> rientro pomeri<strong>di</strong>ano<br />
a scuola, per permettere a chi lavora,<br />
in special modo alle donne, <strong>di</strong> potere<br />
mantenere i figli in classe al pomeriggio<br />
seguiti da personale qualificato.<br />
Nella stessa ottica stiamo continuando i<br />
controlli fiscali rispetto a Tarsu ed Ici con<br />
un criterio <strong>di</strong> assoluta equità. Stiamo<br />
controllando tutti i citta<strong>di</strong>ni e tutte le imprese<br />
affinché ciascuno possa regolarizzare<br />
la propria posizione <strong>di</strong> contribuente<br />
e affinché tutti paghiamo per pagare tutti<br />
il giusto. Questo ci permette ad un anno<br />
dall’inizio dei controlli <strong>di</strong> abbassare la<br />
bolletta dell’immon<strong>di</strong>zia del 10%, senza<br />
vessazioni nei confronti <strong>di</strong> nessuno: rateizzazioni,<br />
<strong>di</strong>sponibilità al confronto per<br />
risolvere ogni singolo caso ci hanno portato<br />
a soli 7 ricorsi su circa 2000 posizioni<br />
verificate.<br />
Quella <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> principio contenuta<br />
nel programma elettorale <strong>di</strong> procedere<br />
ai controlli perché questo è garanzia<br />
<strong>di</strong> equità fiscale vale nella nostra piccola<br />
città esattamente come dovrebbe valere<br />
per la spaventosa evasione fiscale<br />
italiana che fa sì che un’esigua parte<br />
degli italiani paghi i servizi <strong>di</strong> tutti gli altri<br />
e, paradossalmente, anche <strong>di</strong> chi è ricchissimo<br />
e continua ad evadere perché<br />
nessuno controlla.<br />
La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti<br />
è una costosa conseguenza economica<br />
ed ambientale della nostra civiltà. Ce<br />
lo insegna la drammatica situazione<br />
napoletana dove il problema non si è<br />
mai affrontato anche con gli opportuni<br />
investimenti e la scomoda presa <strong>di</strong> coscienza<br />
che i rifiuti sono un problema da<br />
affrontare anche a costo <strong>di</strong> scontrarsi con<br />
il consenso popolare. Ma è nostro dovere<br />
politico, come si <strong>di</strong>ceva più sopra.<br />
Ultimo problema che stiamo affrontando<br />
in questo autunno è quello della ancora<br />
<strong>di</strong>fficile viabilità: gli intasamenti in corso<br />
Europa, la pericolosità <strong>di</strong> corso Laghi, la<br />
necessità <strong>di</strong> trasporto pubblico.<br />
La navetta tra stazione e Ferriera e l’abbonamento<br />
ridotto per i lavoratori dell’Azimut,<br />
nonché i parcheggi chiusi per le<br />
biciclette alla stazione sono prime timide<br />
risposte per cui lavoriamo, anche con<br />
risorse proprie, da cinque anni con azienda<br />
e Provincia. Si sono avviate, grazie a<br />
una proficua collaborazione con la minoranza,<br />
trattative con Anas e Provincia<br />
per sollevare con maggior forza politica i<br />
problemi della viabilità sovracomunale.<br />
L’urgente messa in sicurezza dell’ultimo<br />
tratto <strong>di</strong> corso Laghi dovrebbe partire in<br />
primavera, speriamo nel rispetto del patto<br />
<strong>di</strong> stabilità, che ci rende <strong>di</strong>fficile spendere<br />
sol<strong>di</strong> che pur abbiamo in cassa.<br />
Dopo più <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni abbiamo compiuto<br />
alcuni interventi <strong>di</strong> manutenzione a “La<br />
Fabbrica” che, con lo spostamento degli<br />
uffici comunali cultura, politiche sociali e<br />
sport, <strong>di</strong>venterà il cuore pulsante della<br />
cultura e della socialità gli aviglianesi.<br />
Nonostante la crisi continuano cineforum<br />
e teatro, biblioteca, musica.<br />
Leggere, incontrarsi, <strong>di</strong>scutere, anche<br />
questo ci aiuta a “rispondere al selvaggio<br />
dolore <strong>di</strong> essere uomini”.<br />
Carla Mattioli
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
ATTUALITÁ<br />
C’è <strong>Avigliana</strong> nel nuovo film <strong>di</strong> Marco Ponti<br />
C’è un bel po’ <strong>di</strong> orgoglio nell’apprendere<br />
che il regista aviglianese Marco Ponti ha<br />
iniziato a girare il suo nuovo film e che<br />
fra le location ha scelto alcuni scorci della<br />
sua città. Era un po’ che Marco mancava<br />
dal grande schermo dopo i successi <strong>di</strong><br />
“Santa Maradona” con Stefano Accorsi,<br />
Libero <strong>di</strong> Rienzo e Anita Caprioli e “A/R<br />
andata e ritorno” con Vanessa Incontrada,<br />
Kabir Be<strong>di</strong> e ancora Libero <strong>di</strong> Rienzo.<br />
Ma nel frattempo non è rimasto con le<br />
mani in mano: alcuni anni passati a Los<br />
Angeles a scrivere sceneggiature e a<br />
girare i videoclip per Lorenzo Jovanotti e<br />
Vasco Rossi: mica bruscolini. Ed ora ecco<br />
“Ti amo troppo per <strong>di</strong>rtelo” una comme<strong>di</strong>a<br />
con “lui, lei e l’altra” scritta da Ponti<br />
su un soggetto <strong>di</strong> Ivan Cotroneo e Pietro<br />
Valsecchi che è anche il produttore con<br />
Taodue e Medusa. Cast con “la meglio<br />
gioventù” degli attori attuali: il protagonista<br />
è Francesco Scianna reduce dai<br />
successi del film <strong>di</strong> Giuseppe Tornatore<br />
“Baaria”, noto anche per aver interpretato<br />
numerose fiction tv come “Il capo dei<br />
capi”; Jasmine Trinca scoperta da Nanni<br />
Moretti per cui ha interpretato “La stanza<br />
del figlio” e “Il caimano” per proseguire<br />
con Marco Tullio Giordana e “La meglio<br />
gioventù” e con Michele Placido “Romanzo<br />
criminale” e “Il grande sogno”;<br />
Carolina Crescentini bellezza mozzafiato<br />
che si è anche conquistata nel 2009 la<br />
copertina della rivista Playboy (argomento<br />
che sarà anche oggetto del film<br />
<strong>di</strong> Marco Ponti).<br />
Ma il cast non finisce qui perché ruotano<br />
attorno ai tre protagonisti una bella manciata<br />
<strong>di</strong> altri attori <strong>di</strong> tutto rispetto come<br />
Fabio Troiano, che ha già lavorato nei<br />
precedenti film <strong>di</strong> Ponti ma anche nella<br />
pellicola <strong>di</strong> Silvio Sol<strong>di</strong>ni “Cosa voglio <strong>di</strong><br />
più” e in tante fiction per la tv. Ci saranno<br />
anche “comparsate” <strong>di</strong> personaggi noti<br />
che nella vita tutto fanno fuorché gli attori:<br />
agli spettatori il piacere <strong>di</strong> scoprirli.<br />
Sei settimane <strong>di</strong> lavorazione <strong>di</strong> cui due<br />
giorni ad <strong>Avigliana</strong>, il resto a Torino. La<br />
troupe è sbarcata in città giovedì 28 e<br />
venerdì 29 ottobre, luoghi scelti: il Golf<br />
club le Fronde, il Centro velico, la radura<br />
<strong>di</strong> Bal d’le masche su Monte Cuneo, ed il<br />
locale Green beach.<br />
I volontari della protezione civile, con in<br />
testa Bruno Paluello, hanno seguito le riprese<br />
per agevolare operatori e cast. Con<br />
gipponi e trattori sono saliti su Monte Cuneo:<br />
«La rampa per arrivare a Bal d’le<br />
masche è davvero ripida» sottolinea Paluello.<br />
Ma anche la polizia municipale ha<br />
offerto il suo contributo perché i camion<br />
e i camper della produzione si potessero<br />
muovere agilmente per la città.<br />
«Abbiamo fatto tutto il possibile per<br />
facilitare le riprese – ha commentato il<br />
sindaco Carla Mattioli – sia nella scelta<br />
delle location, sia nel rilasciare i permessi.<br />
Questa estate abbiamo visto Marco,<br />
al Centro velico, mentre lavorava alla<br />
sceneggiatura <strong>di</strong> questo film. Seduto al<br />
bar, sotto l’ombrellone con il suo computer<br />
portatile, il lago davanti agli occhi<br />
per godersi le bellezze <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, che<br />
speriamo gli porti ancora fortuna. Marco<br />
è uno <strong>di</strong> noi, lo abbiamo visto crescere,<br />
stu<strong>di</strong>are, impegnarsi al massimo per<br />
farsi strada in un mondo <strong>di</strong>fficile come<br />
quello dello spettacolo e del cinema. Ce<br />
l’ha fatta senza raccomandazioni, senza<br />
In alto si gira al<br />
Centro velico con<br />
gli attori Fabio<br />
Troiano e Francesco<br />
Scianna.<br />
A lato le due<br />
co-protagoniste<br />
Jasmine Trinca e<br />
Carolina Crescentini.<br />
essere “figlio d’arte”, senza appoggi,<br />
solo con la forza del suo ingegno e della<br />
sua passione. Siamo strafelici per lui e<br />
per la nostra città della quale Marco non<br />
si è <strong>di</strong>menticato affatto, nonostante lunghi<br />
anni passati a Los Angeles mecca del<br />
cinema, nonostante la frequentazione <strong>di</strong><br />
gente famosa dello star system, nonostante<br />
premi e passerelle».<br />
Ed <strong>Avigliana</strong>, per ringraziarlo, gli ha<br />
regalato, per le riprese, due giornate <strong>di</strong><br />
sole d’inizio autunno dai colori vivi, cal<strong>di</strong><br />
ed avvolgenti. Una gioia per gli occhi <strong>di</strong><br />
Francesco Frigeri, uno dei gran<strong>di</strong> della<br />
scenografia italiana, scelto da Ponti per il<br />
suo film e che sarà affiancato dall’artista<br />
aviglianese Vinicio Perugia per l’allestimento<br />
<strong>di</strong> alcune scene in Torino.<br />
Ed eccoci sul set. Green beach interno.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
ATTUALITÁ<br />
così il regista rende omaggio alla sua città<br />
Fabio Troiano, Francesco Scianna<br />
e Davide Silvestri sul pontile<br />
del Centro Velico.<br />
In basso il regista aviglianese<br />
Marco Ponti.<br />
Giovedì 28 e venerdì 29 ottobre la troupe <strong>di</strong> “Ti<br />
amo troppo per <strong>di</strong>rtelo” è sbarcata ad <strong>Avigliana</strong>.<br />
Luoghi scelti per le riprese: il Centro velico<br />
e il locale Green Beach sul lago Grande e la<br />
radura <strong>di</strong> Bal dle Masche su Monte Cuneo.<br />
Tavolo <strong>di</strong> biliardo al centro della scena.<br />
Luci soffuse, solo due lampade illuminano<br />
il tappeto verde e i volti degli attori<br />
che sono: Francesco Scianna, Fabio Troiano<br />
e Davide Silvestri.<br />
Ma facciamo un passo in<strong>di</strong>etro. Se immaginate<br />
che un set cinematografico sia<br />
tutto lustrini e pailletes, addette al trucco<br />
e parrucco che inseguono attori capricciosi,<br />
registi con baschetto e pipa che<br />
tuonano or<strong>di</strong>ni dall’alto, beh! cancellate<br />
tutto. Il set inizia da un parcheggio con<br />
camion stracolmi <strong>di</strong> attrezzature, gente<br />
vestita per lavorare sodo sia al chiuso<br />
come all’aperto, cavi elettrici ovunque,<br />
scale, cavalletti, monitor... e gente, tanta<br />
gente che va e viene senza, apparentemente,<br />
un motivo.<br />
Un vero e proprio “caos organizzato”<br />
come lo definisce lo stesso Marco Ponti<br />
in uno dei brevissimi scambi <strong>di</strong> opinioni<br />
durante le riprese. «Con Marco si lavora<br />
davvero bene – ci <strong>di</strong>ce Cristiano Spadavecchia,<br />
assistente alla regia fra i più apprezzati<br />
in Italia – c’è sintonia e tutti riescono<br />
a dare il meglio, ascolta le opinioni<br />
<strong>di</strong> tutti e poi consiglia, ma non or<strong>di</strong>na,<br />
benché abbia le idee molto chiare».<br />
Si spengono i cellulari. Il regista si avvicina<br />
agli attori spiega come vuole la scena,<br />
stabilisce posizioni. Il microfonista regge<br />
e posiziona il lunghissimo e pelosissimo<br />
microfono. Qualcuno urla “silenzio!”.<br />
Ciak, motore, azione, si gira!<br />
Per poco meno <strong>di</strong> due minuti <strong>di</strong> girato si<br />
lavora tre ore (dalle 15 alle 18) ripetendo<br />
la scena, ritoccando le battute, cambiando<br />
le intonazioni <strong>di</strong> voce. E poi si variano<br />
le inquadrature, si riprendono i primi<br />
piani dei volti e degli oggetti. Tutto eseguito<br />
con meticolosità. La segretaria <strong>di</strong><br />
produzione Fernanda Selvaggi, ha tutto<br />
sotto controllo, va in giro con i piani <strong>di</strong> lavorazione,<br />
tiene i tempi <strong>di</strong> recitazione, si<br />
consulta col regista e lo informa su tutto.<br />
Nelle pause, fra un ciak e l’altro, si<br />
scambiano commenti, si scherza. Marco<br />
riguarda il girato attraverso il monitor, si<br />
consulta con gli altri, propone aggiustamenti.<br />
Gli attori si confondono con gli<br />
operatori, sono gente normale che lavora:<br />
non sbuffano, non protestano, anche<br />
se fa davvero freddo e loro indossino solo<br />
dei pantaloni ed un maglioncino.<br />
Poco dopo le 18 si chiude il set,<br />
ma c’è ancora molto lavoro: la<br />
prima cosa è mettere in sicurezza<br />
la macchina da presa, quella con<br />
la pellicola per intenderci, bisogna<br />
smontare una montagna <strong>di</strong> attrezzature,<br />
caricare tutto sui camion. La<br />
troupe esce all’aperto, ad aspettarli<br />
c’è la segretaria <strong>di</strong> produzione che<br />
<strong>di</strong>stribuisce a tutti un foglio scritto<br />
fittissimo: «Ve<strong>di</strong> – mi <strong>di</strong>ce Marco<br />
– questo è il piano <strong>di</strong> lavorazione<br />
per domani, qui c’è tutto spiegato<br />
minuto per minuto. Te l’ho detto,<br />
qui sembra un gran casino, invece<br />
tutti sanno cosa devono fare e<br />
quando». Qual è la data presunta <strong>di</strong><br />
uscita del film nelle sale, gli chiedo:<br />
«Non so, <strong>di</strong>pende dalla produzione<br />
e <strong>di</strong>stribuzione, nel 2011…» risponde<br />
sorridendo. È tranquillo Ponti,<br />
sereno, ma dentro, sicuramente,<br />
è felice. Lo si vede dagli occhi che<br />
brillano.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
VIABILITÁ/TRASPORTI<br />
Mobilità sostenibile tra <strong>Comune</strong> e Azimut<br />
Dopo la fase sperimentale attuata nel<br />
2008-2009 Azimut, l’azienda aviglianese<br />
leader nel settore della nautica <strong>di</strong> lusso,<br />
ha varato il progetto <strong>di</strong> mobilità sostenibile<br />
elaborato in collaborazione con il<br />
<strong>Comune</strong>, la Provincia e le organizzazioni<br />
sindacali.<br />
La strategia adottata prevede quattro<br />
aree <strong>di</strong> azione. Anzitutto l’incentivazione<br />
all’uso del trasporto pubblico locale, con<br />
la comunicazione degli orari e il sostegno<br />
da parte <strong>di</strong> Azimut della navetta Martoglio<br />
<strong>di</strong> collegamento FS-stabilimento King<br />
con un incentivo economico all’acquisto<br />
dell’abbonamento annuale pari al 21<br />
per cento al quale si aggiungerà, dal<br />
prossimo anno, il pagamento da parte<br />
del <strong>Comune</strong> dei km in più della navetta<br />
tramite convenzione con la Provincia. La<br />
navetta, attiva dall’inizio <strong>di</strong> novembre,<br />
va a coprire una carenza <strong>di</strong> collegamento<br />
per il turno centrale 8-17.<br />
Azimut ha poi realizzato parcheggi riservati<br />
e segnalato nei luoghi più vicini<br />
all’ingresso dell’azienda per chi sceglie<br />
<strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre il viaggio con uno o più<br />
colleghi e, insieme col <strong>Comune</strong> incentiva<br />
l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro:<br />
ha realizzato 2 parcheggi coperti per<br />
un totale <strong>di</strong> 30 posti, cui corrispondono<br />
i box per il ricovero dei veicoli, dotati<br />
<strong>di</strong> serratura, installati <strong>di</strong> recente a cura<br />
dell’amministrazione comunale in corso<br />
Torino, accanto alla stazione ferroviaria,<br />
3 dei quali assegnati ad Azimut. In questo<br />
modo i <strong>di</strong>pendenti potranno scegliere<br />
l’opzione treno+bici.<br />
L’azienda ha <strong>di</strong>stribuito ai <strong>di</strong>pendenti<br />
la mappa delle piste ciclabili e gli orari<br />
dei mezzi pubblici per raggiungere lo<br />
stabilimento in viale M. L. King. É stato<br />
inoltre attivato lo sportello Info-Mobility,<br />
a <strong>di</strong>sposizione dei <strong>di</strong>pendenti per fornire<br />
informazioni sugli spostamenti casa-lavoro<br />
con mezzi alternativi all’auto.<br />
Il progetto <strong>di</strong> mobilità sostenibile coinvolge<br />
gli oltre 1100 addetti dell’Azimut e si<br />
prefigge l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre il costo del<br />
trasporto casa-lavoro per i <strong>di</strong>pendenti,<br />
nonché <strong>di</strong> contribuire alla riduzione delle<br />
emissioni dovute alla mobilità privata<br />
<strong>di</strong> 350 tonnellate/anno <strong>di</strong> CO 2 l’anno,<br />
ha spiegato l’amministratore delegato<br />
<strong>di</strong> Azimut Giovanni Cucco, durante la<br />
presentazione del progetto, il 25 ottobre,<br />
insieme all’assessore provinciale ai<br />
trasporti Piergiorgio Bertone e il sindaco<br />
Carla Mattioli.<br />
«Azimut sente la propria responsabilità<br />
sociale rispetto a questo problema - ha<br />
Da sinistra l’amministratore delegato Azimut Giovanni Cucco, l’assessore provinciale<br />
ai trasporti Piergiorgio Bertone ed il sindaco <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> Carla Mattioli.<br />
In basso la mappa delle piste ciclabili sul territorio aviglianese.<br />
aggiunto Cucco - e la pianificazione congiunta<br />
col <strong>Comune</strong> ha l’obiettivo <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire<br />
il costo del trasporto casa-lavoro<br />
per i nostri <strong>di</strong>pendenti e ridurre il numero<br />
<strong>di</strong> auto che raggiungono ogni giorno lo<br />
stabilimento».<br />
Per l’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
si tratta <strong>di</strong> un progetto coerente<br />
con i propri obiettivi, ha fatto osservare<br />
il sindaco. «Vogliamo favorire la mobilità<br />
sostenibile incentivando l’uso dei mezzi<br />
pubblici e migliorare la qualità della vita<br />
dei <strong>di</strong>pendenti e dei citta<strong>di</strong>ni. Per noi questo<br />
è un momento importante perché si<br />
concretizza un percorso iniziato anni fa.<br />
Dal 2011 parteciperemo economicamente<br />
con un incentivo e speriamo che<br />
partecipi anche il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Giaveno,<br />
che ha dato la propria <strong>di</strong>sponibilità».<br />
L’intera operazione <strong>di</strong> mobilità sostenibile<br />
si concretizza grazie alla stretta<br />
collaborazione tra l’ufficio del Mobility<br />
Management <strong>di</strong> Azimut Yachts, il <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>, la Provincia <strong>di</strong> Torino, le<br />
organizzazioni sindacali e le aziende che<br />
gestiscono il trasporto pubblico locale.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
VIABILITÁ<br />
Caos traffico: accordo con Anas e Provincia<br />
L’Anas e la Provincia sono <strong>di</strong>sponibili ad<br />
affrontare, insieme con l’amministrazione<br />
comunale, i problemi viabili che si<br />
sono manifestati nell’area industriale al<br />
confine con Ferriera e che hanno coinvolto<br />
lo svincolo autostradale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
est e il collegamento con la variante<br />
all’ex statale 589.<br />
Una <strong>di</strong>sponibilità emersa durante un<br />
incontro svoltosi mercoledì 21 ottobre<br />
in municipio al quale hanno partecipato,<br />
oltre al sindaco Carla Mattioli e all’assessore<br />
ai lavori pubblici Giuseppe Archinà,<br />
il capogruppo <strong>di</strong> “Amare <strong>Avigliana</strong>” per la<br />
maggioranza Silvio Amprino, il capogruppo<br />
<strong>di</strong> “<strong>Avigliana</strong> nel cuore” Gianluca Matlì<br />
quale rappresentante della minoranza,<br />
l’assessore provinciale alla viabilità Alberto<br />
Avetta accompagnato da due tecnici,<br />
Sabina Tabasso dell’Anas <strong>di</strong> Genova,<br />
l’ingegner Celia e il geometra Pisani<br />
dell’Anas <strong>di</strong> Torino, il responsabile dell’ufficio<br />
tecnico comunale Paolo Caligaris<br />
e il comandante della polizia municipale<br />
Carmelo Romeo.<br />
L’Anas si è <strong>di</strong>chiarata <strong>di</strong>sponibile a contattare<br />
la Sitaf per valutare l’apertura<br />
delle corsie <strong>di</strong> svolta, già presenti, in<br />
ingresso e uscita dall’autostrada sulla<br />
ex statale 24, per alleggerire i flussi <strong>di</strong><br />
traffico che aggravano la viabilità sulla<br />
Traffico in corso Europa.<br />
rotonda su corso Europa, sia in entrata<br />
sia in uscita, per chi proviene e va verso<br />
Drubiaglio.<br />
È stata inoltre ipotizzata la realizzazione<br />
<strong>di</strong> strada complanare che colleghi <strong>di</strong>rettamente<br />
la rotonda della zona industriale<br />
a corso Torino, che contribuirebbe a<br />
decongestionare corso Europa soprattutto<br />
negli orari <strong>di</strong> ingresso e uscita<br />
delle maestranze, da inserire nel piano<br />
regolatore comunale che potrebbe prevedere,<br />
qualora l’Anas avesse possibilità<br />
<strong>di</strong> finanziamenti statali, una compartecipazione<br />
economica dell’amministrazione<br />
comunale dal 2011. La Provincia<br />
<strong>di</strong> Torino, in accordo<br />
con il <strong>Comune</strong>, farà<br />
partire uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />
flussi <strong>di</strong> traffico sulla<br />
rotonda dello svincolo<br />
autostradale e per la<br />
svolta a sinistra all’incrocio<br />
con corso Dora;<br />
inoltre verrà contattata<br />
l’Unione Industriale<br />
per richiedere la <strong>di</strong>sponibilità<br />
ad investimenti<br />
sulla viabilità locale a<br />
servizio dell’industria<br />
territoriale e per cercare<br />
<strong>di</strong> concordare orari<br />
<strong>di</strong>versificati <strong>di</strong> ingresso e uscita dalle fabbriche.<br />
Nel corso della riunione è stata<br />
menzionata la proposta <strong>di</strong> utilizzare una<br />
rotonda per l’atterraggio degli elicotteri<br />
dell’elisoccorso, rispetto alla quale l’Anas<br />
si è riservata una valutazione.<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del sindaco. «Intanto<br />
perché questo incontro è il risultato<br />
<strong>di</strong> un impegno comune <strong>di</strong> tutte le parti<br />
politiche, maggioranza e opposizione.<br />
Poi, perché abbiamo rilevato una <strong>di</strong>sponibilità<br />
reale da parte dei nostri interlocutori<br />
ad affrontare e risolvere una volta<br />
per tutte i problemi viabili dell’area industriale<br />
e <strong>di</strong> corso Europa».<br />
Prime misure per rendere più sicuro corso Laghi<br />
Nuove strisce pedonali e potenziamento<br />
dei segnali luminosi nel tratto <strong>di</strong> corso Laghi<br />
all’altezza del ristorante Caccia Reale,<br />
dove qualche settimana fa una donna<br />
è stata travolta e uccisa da un’auto.<br />
Sono le prime misure adottate dall’amministrazione<br />
comunale in attesa <strong>di</strong> poter<br />
realizzare il progetto <strong>di</strong> sistemazione<br />
definitiva e <strong>di</strong> messa in sicurezza della<br />
strada. Tra i primi provve<strong>di</strong>menti adottati,<br />
lo spostamento dell’attraversamento pedonale<br />
<strong>di</strong> venticinque metri in <strong>di</strong>rezione<br />
della rotatoria per Giaveno. Il potenziamento<br />
dei segnali luminosi prima e dopo<br />
la curva a destra, in modo da far rallentare<br />
gli automobilisti provenienti dal centro<br />
città e <strong>di</strong>retti verso la circonvallazione.<br />
Gli interventi sulla segnaletica sono stati<br />
realizzati nell’arco <strong>di</strong> pochi giorni.<br />
Il progetto <strong>di</strong> sistemazione, redatto<br />
dall’ingegner Giorgio Barella, costerà<br />
700.000 euro e prevede la costruzione<br />
<strong>di</strong> un marciapiede che completerà il<br />
percorso pedonale che dalla stazione<br />
arriverà così sino al campeggio sul lago<br />
Piccolo e alla passeggiata ciclo pedonale<br />
intorno allo stesso specchio d’acqua,<br />
il restringimento della carreggiata e il<br />
posizionamento <strong>di</strong> otto attraversamenti<br />
pedonali rialzati.<br />
Due gli obiettivi, spiega il sindaco Carla<br />
Mattioli. Il primo è la messa in sicurezza<br />
<strong>di</strong> una strada che, con l’apertura della<br />
variante dei laghi e la <strong>di</strong>minuzione del<br />
traffico, è <strong>di</strong>ventata strada <strong>di</strong> percorrenza<br />
interna alla città e deve fronteggiare<br />
la velocità <strong>di</strong> chi la percorre senza rispettare<br />
i limiti <strong>di</strong> velocità chiaramente<br />
segnalati <strong>di</strong> 50 chilometri orari. Il secondo<br />
è <strong>di</strong> valorizzazione turistica dei<br />
Laghi. «Un intervento che però non potrà<br />
essere realizzato prima del 2011 - <strong>di</strong>ce il<br />
sindaco - e solo se il Patto <strong>di</strong> stabilità lo<br />
consentirà».
6<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
L’elementare Rosa sarà anche antisismica<br />
Slitta a giugno del prossimo anno l’ultimazione<br />
dei lavori <strong>di</strong> ampliamento e<br />
ristrutturazione della scuola elementare<br />
Norberto Rosa. A determinare il prolungamento<br />
dei tempi <strong>di</strong> realizzazione<br />
dell’opera, spiega l’assessore ai lavori<br />
pubblici Giuseppe Archinà, è la scelta<br />
dell’amministrazione comunale <strong>di</strong> adeguare<br />
l’e<strong>di</strong>ficio alle norme antisismiche,<br />
per una spesa <strong>di</strong> 200 mila euro, che si<br />
aggiunge al costo <strong>di</strong> realizzazione della<br />
ristrutturazione, che ammonta a 822<br />
mila euro finanziati interamente dallo<br />
Stato e dalla Regione. In ogni caso, dal<br />
prossimo anno scolastico i bambini torneranno<br />
nella scuola in centro storico.<br />
L’intervento prevede un ampliamento <strong>di</strong><br />
120 metri quadri al piano seminterrato,<br />
dove troveranno posto aule per attività<br />
libere, la nuova mensa scolastica con<br />
I lavori alla scuola primaria<br />
Norberto Rosa.<br />
locali <strong>di</strong> servizio annessi, i servizi igienici<br />
e la nuova centrale termica e l’ascensore<br />
<strong>di</strong> collegamento con il seminterrato. Il<br />
fronte principale su via Umberto I° resterà<br />
inalterato, così come lo sterrato del<br />
cortile, per non snaturare<br />
le caratteristiche architettoniche<br />
<strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che<br />
risale alla prima metà del<br />
Settecento. L’ampliamento,<br />
oltre ad avere l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> creare nuovi spazi,<br />
tende anche a migliorare<br />
l’accesso alla scuola, sia da<br />
via Umberto I° che da via<br />
Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio Veneto<br />
e piazza del Popolo, con<br />
la nuova risalita pedonale<br />
che attraversa l’area Riva.<br />
Gli interventi <strong>di</strong> adeguamento<br />
funzionale all’interno dell’e<strong>di</strong>ficio<br />
esistente consistono nella realizzazione<br />
<strong>di</strong> nuovi servizi igienici per gli allievi e per<br />
il personale al piano seminterrato e nel<br />
completo miglioramento igienico.<br />
Casa Allais,<br />
iniziato il recupero<br />
Sono iniziati il 12 ottobre, i lavori per il<br />
recupero dell’ex casa Allais, in via XX<br />
Settembre, nell’ambito del “Contratto<br />
<strong>di</strong> quartiere”.<br />
L’intervento prevede la riqualificazione<br />
del fabbricato, dell’area <strong>di</strong> pertinenza e<br />
la realizzazione <strong>di</strong> otto alloggi a locazione<br />
per fasce deboli della popolazione, in<br />
particolare lavoratori. I lavori dureranno<br />
due anni.<br />
L’allestimento del cantiere ha determinato<br />
l’istituzione del senso unico in<br />
<strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Sant’Ambrogio del tratto <strong>di</strong><br />
via Alliaud fra via Einau<strong>di</strong> e la scala che<br />
porta in via XX Settembre. Chi proviene<br />
da largo Beato Umberto, può proseguire<br />
lungo via XX Settembre o svoltare a<br />
sinistra in via Einau<strong>di</strong>. Chi percorre quest’ultima<br />
in <strong>di</strong>rezione del centro storico,<br />
deve svoltare a destra in via Alliaud. Il<br />
cantiere occupa inoltre una parte del<br />
piazzale Don Germena fra via Einau<strong>di</strong><br />
e via IV Novembre, i cui posti auto sono<br />
quin<strong>di</strong> ridotti.<br />
Canale Naviglia,<br />
quasi concluso<br />
il primo lotto lavori<br />
Quasi completati i lavori del primo lotto<br />
<strong>di</strong> sistemazione idrologica del canale<br />
Naviglia. Entro la fine <strong>di</strong> novembre sarà<br />
ultimato il canale sotterraneo che attraversa<br />
via XXV Aprile e spostati i cavi <strong>di</strong><br />
alimentazione <strong>di</strong> alcuni servizi.<br />
L’opera è costata 3 milioni <strong>di</strong> euro, realizzato<br />
con fon<strong>di</strong> regionali per danni alluvionali,<br />
con il contributo del <strong>Comune</strong>.<br />
Oltre alla realizzazione del nuovo canale<br />
sotto la ferrovia, il progetto prevede la<br />
pulitura, nonché la ristrutturazione <strong>di</strong><br />
parte delle sponde della Naviglia, con<br />
la posa <strong>di</strong> nuove scogliere, dal parco<br />
dei Laghi alla Dora e la sistemazione dei<br />
24 ponticelli, in qualche caso con delle<br />
sottomurazioni, in altri con un allargamento.<br />
La Regione ha stanziato un milione <strong>di</strong><br />
euro per la realizzazione del secondo<br />
lotto, che si aggiunge al milione e mezzo<br />
già a <strong>di</strong>sposizione del <strong>Comune</strong>. Sol<strong>di</strong><br />
che, spiega l’assessore ai lavori pubblici<br />
Giuseppe Archinà, dovrebbero consentire<br />
l’avvio del cantiere il prossimo anno.<br />
Il secondo lotto prolungherà il percorso<br />
della Naviglia in <strong>di</strong>rezione del canale Teksid,<br />
mettendo in sicurezza i terreni lungo<br />
corso Europa.<br />
L’ufficio cultura si sposta<br />
presso La Fabrica rinnovata<br />
Entro la fine dell’anno l’ufficio cultura,<br />
sport e politiche sociali si trasferisce nei<br />
locali de La Fabrica, il centro polivalente<br />
<strong>di</strong> via IV Novembre 19. Volgono, infatti,<br />
al termine i lavori <strong>di</strong> adeguamento e<br />
sistemazione dello stabile che ospita la<br />
biblioteca civica, l’au<strong>di</strong>torium Fassino e<br />
il centro <strong>di</strong> formazione, ora gestito dalla<br />
“Casa <strong>di</strong> carità Arti e Mestieri”, oltre ad<br />
essere sede della Residenza multi<strong>di</strong>sciplinare<br />
Stabilimento teatrale Folengo e<br />
<strong>di</strong> alcune associazioni del territorio.<br />
I lavori, costati 130.000 euro, hanno<br />
riguardato il rifacimento del pavimento<br />
dell’au<strong>di</strong>torium, la cui dotazione <strong>di</strong><br />
posti a sedere passerà da 250 a 300,<br />
l’allargamento delle uscite <strong>di</strong> sicurezza<br />
e la pre<strong>di</strong>sposizione dei locali, accanto<br />
alla biblioteca, che ospiteranno l’ufficio<br />
comunale.<br />
Inoltre si provvederà al rivestimento<br />
delle poltrone del teatro, ormai logore<br />
per l’usura, e ad installare nuovi tendoni<br />
oscuranti. L’esterno sarà dotato <strong>di</strong> insegne<br />
e <strong>di</strong> cartelloni informativi.<br />
Sette vie riasfaltate<br />
e quattro risanate<br />
Sette vie riasfaltate e quattro risanate. É<br />
l’intervento <strong>di</strong> messa in sicurezza delle<br />
strade comunali completato a fine settembre<br />
per una spesa <strong>di</strong> 59.000 euro.<br />
Le strade interamente riasfaltate sono<br />
vie Cesare Battisti, via S. Sudario, via<br />
Malano, via Cav. Vittorio Veneto, via don<br />
Marco Cravotto, parte <strong>di</strong> via Cascina del<br />
Conte e via Carnino. Le vie Sant’Agostino,<br />
Antica <strong>di</strong> Francia, Mareschi e Prole,<br />
sono invece state oggetto <strong>di</strong> interventi<br />
<strong>di</strong> risanamento delle parti degradate.
7<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
LAVORI PUBBLICI<br />
Entro fine anno via Benetti rimessa a nuovo<br />
Sarà completata entro<br />
al fine dell’anno la<br />
prima parte dei lavori<br />
<strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong> via<br />
Benetti, dall’incrocio<br />
con via Sant’Agostino<br />
a quello con via al<br />
Tubo.<br />
L’intervento, che costa<br />
136 mila euro ed<br />
è progettato dall’architetto<br />
Oscar Battagliotti<br />
e dall’ingegner<br />
Franchino, prevede il<br />
rifacimento della rete<br />
fognaria nella parte<br />
Si risistema via Benetti.<br />
alta della via per convogliare le acque meteoriche nel canale <strong>di</strong> via Bacchiasso, il rifacimento<br />
del marciapiede con l’allargamento della carreggiata, lo spostamento dei pali<br />
dell’illuminazione e la realizzazione <strong>di</strong> attraversamenti pedonali rialzati.<br />
Nella primavera del prossimo anno verrà posato l’asfalto definitivo e realizzati gli attraversamenti<br />
pedonali rialzati.<br />
«É un’opera che i residenti della via attendono da anni – spiega l’assessore ai lavori<br />
pubblici Giuseppe Archinà – che rende più sicura la strada, in particolare per i pedoni<br />
che avranno un comodo marciapiede anche rispetto allo smaltimento delle acque<br />
meteoriche».<br />
Chiesa<br />
<strong>di</strong> S.Bartolomeo<br />
si sistema il tetto<br />
e si restaurano<br />
gli affreschi<br />
I lavori alla Chiesa<br />
<strong>di</strong> S.Bartolomeo.<br />
Ecco il nuovo<br />
marciapiede<br />
in via Porta Ferrata<br />
É stata completata, l’estate<br />
scorsa, la posa <strong>di</strong> lose in<br />
pietra sulle gradonate <strong>di</strong> via<br />
Porta Ferrata, da piazzetta<br />
Santa Maria a via dell’Orologio.<br />
L’intervento, spiega l’assessore<br />
ai lavori pubblici Giuseppe<br />
Archinà è stato realizzato<br />
su richiesta dei citta<strong>di</strong>ni, è<br />
costato 35 mila euro, e ha l’obiettivo <strong>di</strong> rendere più agevole il percorso pedonale,<br />
reso problematico dalla pavimentazione in ciottoli. E che questo fosse il problema,<br />
aggiunge Archinà, lo testimonia la sod<strong>di</strong>sfazione dei residenti.<br />
Rinaturalizzazione<br />
della frana sulla provinciale<br />
Sono iniziati da poco e termineranno<br />
alla fine dell’anno i lavori <strong>di</strong> rinaturalizzazione<br />
della zona lungo la strada provinciale<br />
che porta a Trana, poco lontano<br />
dalla borgata Sada, dove il terreno era<br />
franato durante i lavori per la realizzazione<br />
della variante alla 589. L’area verrà<br />
riforestata con fon<strong>di</strong> della Provincia.<br />
Il nuovo marciapiede<br />
in via Porta Ferrata.<br />
Nuovi spogliatoi<br />
per gli impianti sportivi<br />
Saranno completati entro la fine dell’anno<br />
gli spogliatoi degli impianti sportivi <strong>di</strong><br />
via Suppo, che vengono realizzati sotto<br />
la nuova palestra.<br />
I lavori, che costano 120.000 euro, consentiranno<br />
<strong>di</strong> recuperare il piano interrato<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio e <strong>di</strong> dotare <strong>di</strong> spogliatoi<br />
tutti i campi del complesso sportivo.<br />
Proseguono i lavori <strong>di</strong> sistemazione<br />
della copertura e <strong>di</strong> restauro degli affreschi<br />
della chiesa <strong>di</strong> San Bartolomeo,<br />
posta al centro dell’omonima borgata<br />
nei pressi del lago piccolo. Si tratta<br />
<strong>di</strong> un primo intervento per evitare le<br />
infiltrazioni <strong>di</strong> acqua che potrebbero<br />
danneggiare l’interno, in particolare i<br />
circa 60 metri quadri <strong>di</strong> affreschi.<br />
I lavori sono finanziati con 150 mila<br />
euro dalla Fondazione Sanpaolo.<br />
L’e<strong>di</strong>ficio, acquistato dal <strong>Comune</strong> nel<br />
2006, è stato sede <strong>di</strong> un antico nucleo<br />
monastico che <strong>di</strong>pendeva dall’abbazia<br />
<strong>di</strong> San Michele.<br />
La chiesa, <strong>di</strong> cui si hanno <strong>notizie</strong> a partire<br />
dal XII secolo, contiene un ciclo <strong>di</strong><br />
affreschi quattrocenteschi, oggi poco<br />
leggibili.<br />
La tra<strong>di</strong>zione locale vuole il borgo assalito<br />
e <strong>di</strong>strutto dai saraceni, riparato<br />
da Arduino il Glabro e nuovamente<br />
<strong>di</strong>strutto dal Barbarossa.
8<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
URBANISTICA<br />
Area Riva: il parco urbano che unisce la città<br />
Prende il via l’operazione urbanistica che<br />
consentirà all’amministrazione comunale<br />
<strong>di</strong> acquisire al patrimonio pubblico<br />
l’area Riva, la zona verde fra corso Laghi<br />
e il centro storico della città.<br />
Il Consiglio comunale darà il via libera al<br />
Piano <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia convenzionata per realizzare<br />
26.400 metri cubi <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti<br />
abitativi nell’area fra corso Europa, corso<br />
Torino e via Falcone, che sono buona parte<br />
dei 30.000 metri cubi teoricamente<br />
realizzabili sull’area Riva.<br />
Un’operazione che si concretizza grazie<br />
alla possibilità <strong>di</strong> trasferire questa volumetria<br />
in altre zone e<strong>di</strong>ficabili, prevista<br />
dalla variante numero 1 al Piano regolatore<br />
approvata nel 1997, con la quale<br />
l’area Riva è tornata ad assumere la sua<br />
destinazione originaria come area <strong>di</strong> interesse<br />
pubblico, ine<strong>di</strong>ficata e ine<strong>di</strong>ficabile,<br />
<strong>di</strong> rilevante interesse paesistico-ambientale,<br />
dopo che lo strumento urbanistico,<br />
adottato nel 1989, l’aveva classificata<br />
come zona residenziale.<br />
A questo atto è seguito un accordo fra la<br />
famiglia Riva e i proprietari dell’area su<br />
cui verrà realizzato il Pec.<br />
Restano da destinare 3.600 metri cubi,<br />
spiega l’assessore all’urbanistica<br />
Rino Marceca, che<br />
potrebbero trovare posto in<br />
una zona fra via Bacchiasso<br />
e via S.Sudario. Il passo successivo,<br />
entro la primavera<br />
del prossimo anno, sarà la<br />
firma della convenzione,<br />
che sancirà il definitivo passaggio<br />
<strong>di</strong> proprietà dell’area<br />
Riva al <strong>Comune</strong>.<br />
Un passaggio epocale per<br />
la città, <strong>di</strong>ce Marceca. «Per<br />
la nostra amministrazione<br />
e per quelle che ci hanno<br />
preceduto dal 1993, è una<br />
zona strategica per il suo<br />
ri<strong>di</strong>segno, per la sua riqualificazione<br />
urbana, una cerniera fra vecchio<br />
e nuovo centro e la concretizzazione<br />
dell’idea che abbiamo <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>».<br />
Per concretizzarla, il <strong>Comune</strong> promuoverà<br />
in tempi brevi un concorso <strong>di</strong> idee,<br />
il cui bando è già pronto. Obiettivo, la<br />
riqualificazione urbana <strong>di</strong> un “ambito<br />
allargato”, la cosiddetta “Grande T”, ossia<br />
il nodo <strong>di</strong> corso Laghi e corso Torino<br />
nel quale si collocano le principali attività<br />
commerciali, i servizi, la stazione ferroviaria<br />
e il Movicentro, e <strong>di</strong> un “ambito<br />
ristretto”, l’area Riva, piazza del Popolo,<br />
piazzale Che Guevara e il Centro storico.<br />
L’area Riva: in alto in planimetria ed in basso come si presenta dal vivo.<br />
In questo “ambito ristretto” verrà realizzato<br />
il parco urbano sull’area Riva.<br />
Questa deve assumere una nuova centralità<br />
dal punto <strong>di</strong> vista fisico e sociale,<br />
con la creazione <strong>di</strong> aree attrezzate, piazzette<br />
e slarghi dotati <strong>di</strong> arre<strong>di</strong> urbani. Un<br />
parco urbano che deve rappresentare<br />
l’identità <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
Altro obiettivo è la ricucitura con il centro<br />
storico che, nonostante ospiti importanti<br />
servizi, risulta avulso dal vero centro <strong>di</strong><br />
piazza del Popolo. Inoltre, occorre riqualificare<br />
corso Torino e ricucirlo a sua volta<br />
a resto della città al <strong>di</strong> là della ferrovia.<br />
Il bando <strong>di</strong> concorso stabilisce<br />
che vengano stu<strong>di</strong>ate<br />
mo<strong>di</strong>fiche alla viabilità per<br />
migliorare l’accesso a corso<br />
Torino e corso Laghi, incentivando<br />
la mobilità sostenibile<br />
e creando interconnessioni<br />
che aumentino le aree <strong>di</strong><br />
sosta, anche interrate.<br />
I progettisti che parteciperanno<br />
al concorso dovranno<br />
proporre soluzioni che salvaguar<strong>di</strong>no<br />
il paesaggio, il<br />
verde storico e l’ambiente<br />
nel suo complesso.<br />
Andranno quin<strong>di</strong> pensati<br />
percorsi ciclopedonali e incrementato<br />
il verde pubblico<br />
attraverso le “trame ver<strong>di</strong>”, percorsi<br />
ver<strong>di</strong>, pedonali e ciclabili <strong>di</strong> collegamento<br />
fra le <strong>di</strong>verse zone per garantire il più<br />
possibile la fruizione.<br />
Dovranno essere stu<strong>di</strong>ati e rivalutati gli<br />
antichi percorsi pedonali e previsti spazi<br />
<strong>di</strong> relazione attrezzati con tecnologie<br />
ecocompatibili. Insomma, non solo una<br />
zona verde, ma uno spazio vivo, in cui gli<br />
aviglianesi possano incontrarsi, la piazza<br />
come luogo <strong>di</strong> rinascita del concetto <strong>di</strong><br />
vita della comunità, caratterizzato da<br />
rapporti sociali <strong>di</strong> inclusione e come fulcro<br />
e cuore pulsante della città.
9<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI<br />
Aumento valori Isee, super aiuto alle famiglie<br />
Dall’ottobre scorso i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> possono usufruire<br />
dell’l’Isee maggiorato (in<strong>di</strong>catore situazione economica equivalente)<br />
fino al tetto <strong>di</strong> 13.000 euro. Lo ha stabilito il consiglio<br />
comunale del 28 settembre scorso: «Vorrei ringraziare i colleghi<br />
consiglieri che hanno votato questo nuovo regolamento<br />
capendone l’importanza, mi spiace che però l’enorme sforzo<br />
economico da parte del <strong>Comune</strong>, per aiutare le famiglie più in<br />
<strong>di</strong>fficoltà, non sia stato con<strong>di</strong>viso dal gruppo consigliare “<strong>Avigliana</strong><br />
nel Cuore” che ha votato contro al provve<strong>di</strong>mento» ha<br />
sottolineato l’assessore alle politiche sociali Enrico Tavan.<br />
La delibera stabilisce che tutti i citta<strong>di</strong>ni in possesso <strong>di</strong> una valutazione<br />
Isee pari o inferiore a 7000 euro avranno la completa<br />
gratuità per tutti i servizi sociali erogati dal <strong>Comune</strong> (prima<br />
l’esenzione era testata sui 3000 euro), coloro che si trovano con<br />
una valutazione Isee pari o superiore a 13.000 euro dovranno<br />
pagare l’intera tariffa (precedentemente 9000 euro) ovviamente<br />
fra le due cifre si applicano vari scaglioni <strong>di</strong> sconti. «Significa,<br />
ad esempio - tiene a precisare Tavan - che una famiglia monored<strong>di</strong>to<br />
con casa in affitto può ususfruire sicuramente <strong>di</strong> sconti<br />
importanti o esenzioni totali, così come i pensionati o famiglie<br />
con 2 o più figli. Perché l’in<strong>di</strong>catore Isee non tiene conto solo<br />
dell’imponibile <strong>di</strong> una famiglia, ma conteggia una serie <strong>di</strong> variabili<br />
che permettono <strong>di</strong> valutare il reale red<strong>di</strong>to della stessa».<br />
CATEGORIA 1 Servizio <strong>di</strong> refezione scolastica<br />
CATEGORIA 2 Servizio <strong>di</strong> trasporto scolastico<br />
CATEGORIA 3 Centri estivi<br />
CATEGORIA 4 Soggiorni marini anziani<br />
CATEGORIA 11 Contributi e rimborsi<br />
a sostegno servizi scolastici<br />
Valore ISEE<br />
% Tariffa<br />
Fascia A superiore a € 13.000 100%<br />
Fascia B da € 13.000 a € 9.001 75%<br />
Fascia C da € 9.000 a € 7.001 50%<br />
Fascia D pari o inferiore a € 7.000 25%<br />
Fascia E pari o inferiore a € 7.000 esenzione<br />
con motivata relazione dei<br />
servizi sociali a <strong>di</strong>screzione<br />
della Giunta Comunale<br />
CATEGORIA 7<br />
TRE ESEMPI<br />
NUCLEO FAMILIARE 3 COMPONENTI<br />
Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />
€ 12.709,11<br />
Senza detrazione affitto<br />
ISEE € 5.208,65<br />
NUCLEO FAMILIARE 4 COMPONENTI<br />
Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />
€ 19.344,00<br />
Detrazione affitto € 5.100,00<br />
ISEE € 5.781,56<br />
NUCLEO FAMILIARE 5 COMPONENTI<br />
Red<strong>di</strong>to <strong>di</strong>chiarato<br />
€ 19.413,40<br />
Nessuna detrazione<br />
ISEE € 6.811,72<br />
UNDICI CATEGORIE DI SERVIZI ALLE QUALI APPLICARE L’ISEE<br />
Contributi per ultrasessantacinquenni<br />
in situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />
Valore ISEE<br />
% attribuzione<br />
contributo<br />
Fascia A da € 13.000 a € 9.001 50%<br />
Fascia B da € 9.000 a € 7.001 70%<br />
Fascia C pari o inferiore a € 7.000 100%<br />
CATEGORIA 8 Esenzione dalla partecipazione<br />
alla spesa sanitaria<br />
Valore ISEE<br />
pari o inferiore a € 7.000.<br />
con motivata relazione dei servizi sociali ed approvazione<br />
della Giunta Comunale.<br />
CATEGORIA 5 Corsi extrascolastici <strong>di</strong> nuoto e atletica<br />
Valore ISEE<br />
% Tariffa<br />
Fascia A superiore a € 7.000 100%<br />
Fascia B pari o inferiore a € 7.000 gratuito<br />
CATEGORIA 6 Contributi, prestazioni, acquisti<br />
ad personam<br />
Valore ISEE<br />
Il servizio viene erogato su segnalazione dei servizi sociali o<br />
per iniziativa dell’Amministrazione Comunale per soggetti<br />
con ISEE pari o inferiore a € 7.000. In ogni caso la prestazione<br />
è soggetta all’approvazione della Giunta Comunale.<br />
CATEGORIA 9 Trasporto convenzionato<br />
ai luoghi <strong>di</strong> cura e spesa a domicilio<br />
Valore ISEE<br />
% esenzione<br />
Tariffa<br />
Fascia A superiore a € 10.000 a carico utente<br />
Fascia B pari o inferiore a € 10.000 gratuito<br />
CATEGORIA 10 Contributi a sostegno carico tributario<br />
Valore ISEE<br />
% attribuzione<br />
contributo<br />
Fascia A da € 13.000 a € 9.001 50%<br />
Fascia B da € 9.000 a € 7.001 70%<br />
Fascia C pari o inferiore a € 7.000 100%
10<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI<br />
<strong>Avigliana</strong> sempre più a misura <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>no<br />
Con il Piano <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento degli orari si ottimizzano i tempi dei servizi<br />
Uno strumento che aiuta i citta<strong>di</strong>ni a<br />
migliorare la propria gestione del tempo<br />
libero, <strong>di</strong> lavoro, della famiglia e consente<br />
alla città <strong>di</strong> perfezionare la compatibilità<br />
tra i <strong>di</strong>versi orari e, <strong>di</strong> conseguenza,<br />
l’utilizzo dei luoghi, degli spazi e delle<br />
risorse. É il Piano <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento degli<br />
Orari promosso dall’amministrazione comunale,<br />
redatto dagli architetti Raffaella<br />
Dispenza e Angela Nasso e dalla dottoressa<br />
Irene Ropolo.<br />
Il Piano ha l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare la fruibilità<br />
e l’accessibilità dei servizi pubblici e<br />
privati attraverso la definizione e l’attuazione<br />
<strong>di</strong> modalità e strategie funzionali<br />
a garantire orari appropriati, servizi <strong>di</strong><br />
trasporto e infrastrutture <strong>di</strong> collegamento<br />
necessarie, nonché l’integrazione dei<br />
tempi della città attraverso il loro coor<strong>di</strong>namento.<br />
Cinque i temi <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo che lo caratterizzano,<br />
a cui corrispondono delle azioni.<br />
Il primo riguarda il miglioramento dell’accessibilità<br />
ai servizi pubblici e punta<br />
alla qualità della relazione fra <strong>Comune</strong> e<br />
citta<strong>di</strong>ni attraverso nuove modalità nella<br />
loro erogazione, in particolare alle persone<br />
anziane e parti <strong>di</strong> territorio lontane<br />
dagli uffici comunali. Le azioni proposte<br />
sono quattro. L’apertura prolungata <strong>di</strong><br />
tutti gli uffici un giorno a settimana coor<strong>di</strong>nando<br />
e armonizzando così gli orari<br />
dell’apertura al pubblico. L’Ufficio Relazioni<br />
con i Citta<strong>di</strong>ni Aviglianesi, oggi aperto<br />
nel palazzo comunale, itinerante nelle<br />
frazioni e presso il mercato settimanale<br />
il giovedì. La realizzazione <strong>di</strong> una rete<br />
wireless citta<strong>di</strong>na fruibile gratuitamente<br />
per l’accesso a Internet. L’Informazione<br />
attraverso tre mini guide in formato cartaceo<br />
e/o in pdf da consultare sul sito del<br />
<strong>Comune</strong>.<br />
Il secondo tema vuole sperimentare e sviluppare<br />
forme <strong>di</strong> conciliazione dei tempi,<br />
promuovendo una maggiore qualità del<br />
lavoro, con l’istituzione della spesa on<br />
line a domicilio dei <strong>di</strong>pendenti comunali<br />
per consentire loro <strong>di</strong> conciliare gli orari<br />
<strong>di</strong> vita professionale e familiare, aumentando<br />
l’offerta <strong>di</strong> risorse locali a servizio<br />
delle pari opportunità e l’armonizzazione<br />
degli orari scolastici con l’introduzione<br />
<strong>di</strong> elementi <strong>di</strong> flessibilità per favorire le<br />
esigenze delle famiglie tenendo conto <strong>di</strong><br />
quelle pedagogiche.<br />
Il terzo tema vuole promuovere spazi <strong>di</strong><br />
con<strong>di</strong>visione in cui le persone possano<br />
trovarsi, confrontarsi, con<strong>di</strong>videre esperienze,<br />
esigenze e sviluppare il senso <strong>di</strong><br />
appartenenza alla comunità. Le azioni<br />
proposte sono tre. Proseguire il lavoro iniziato<br />
con il Piano <strong>di</strong> Accompagnamento<br />
Sociale del Contratto <strong>di</strong> Quartiere II, con<br />
il coinvolgimento <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> donne,<br />
italiane e straniere, residenti o con attività<br />
commerciali nel centro storico, per la<br />
definizione degli utilizzi del Giar<strong>di</strong>no delle<br />
Donne <strong>di</strong>etro il palazzo comunale. Ripensare<br />
l’area intorno alla scuola Anna Frank<br />
promuovendo l’avvio della progettazione<br />
partecipata per la ridefinizione progettuale<br />
e della fruizione. Attivare un tavolo<br />
<strong>di</strong> lavoro col <strong>Comune</strong> e le associazioni<br />
per identificare l’uso dell’area dell’ecomuseo<br />
dell’ex <strong>di</strong>namitificio.<br />
Il quarto tema intende incentivare percorsi<br />
<strong>di</strong> mobilità lenta e sostenibile, è legato<br />
al processo attivato col Patto dei Sindaci<br />
e pone particolare attenzione alle realtà<br />
scolastiche valorizzando le esperienze<br />
già compiute in questi anni con l’attivazione<br />
delle linee del Pie<strong>di</strong>bus. Le azioni<br />
proposte sono quattro. Attivazione del<br />
servizio Provibus, che offre la possibilità<br />
al citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> prenotare telefonicamente<br />
la corsa in funzione delle sue necessità<br />
<strong>di</strong> spostamento. Avvio della costruzione<br />
Il logo del Piano <strong>di</strong><br />
Coor<strong>di</strong>namento orari.<br />
In alto l’incontro che si è tenuto a Drubiaglio<br />
per <strong>di</strong>scutere del Piano.<br />
A sinistra i citta<strong>di</strong>ni partecipano all’ottimizzazione<br />
del Piano attraverso i<br />
tabelloni pubblici.<br />
del Piano spostamenti casa/scuola degli<br />
studenti e del personale docente e non<br />
docente. Incentivazione della pratica della<br />
mobilità lenta e a basso impatto ambientale<br />
attraverso l’uso delle biciclette<br />
e organizzazione <strong>di</strong> un bicibus (gruppo<br />
<strong>di</strong> scolari che vanno e tornano da scuola<br />
accompagnati in bicicletta da genitori<br />
volontari) a Drubiaglio con la scuola<br />
Anna Frank. Realizzazione <strong>di</strong> una mappa<br />
della città con in<strong>di</strong>cate tutte le opportunità<br />
<strong>di</strong> mobilità, gli orari, i tragitti e i recapiti<br />
per ricevere informazioni maggiormente<br />
dettagliate.<br />
Il quinto tema riguarda l’attivazione della<br />
città sul tema dei tempi con la costituzione<br />
<strong>di</strong> un tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento sui<br />
tempi col compito <strong>di</strong> sviluppare la riflessione<br />
e il lavoro avviato, in<strong>di</strong>viduando<br />
nuove strategie e soluzioni.<br />
Le attività <strong>di</strong> elaborazione del Piano <strong>di</strong><br />
Coor<strong>di</strong>namento degli Orari hanno coinvolto<br />
citta<strong>di</strong>ni, famiglie, associazioni,<br />
gruppi locali, organizzazioni economiche<br />
e impren<strong>di</strong>toriali; istituzioni pubbliche,<br />
scuola. L’analisi <strong>di</strong> esigenze e criticità dal<br />
punto <strong>di</strong> vista dei citta<strong>di</strong>ni che utilizzano<br />
la città, è stata messa a punto attraverso<br />
due incontri a Drubiaglio e al Villaggio<br />
Primavera.
11<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SCUOLA/POLITICHE SOCIALI<br />
Assistenza mensa, il <strong>Comune</strong> paga per lo Stato<br />
Il servizio non spetta all’amministrazione che però stanzia 15 mila euro<br />
Se in tutta Italia insegnanti, genitori e<br />
studenti sono scesi in piazza contro i<br />
tagli della Riforma Gelmini, ad <strong>Avigliana</strong><br />
non sono mancate le polemiche ed i toni<br />
accesi. La ricaduta della nuova regolamentazione,<br />
entrata in vigore già nello<br />
scorso anno scolastico, si è fatta sentire<br />
ancora <strong>di</strong> più questo autunno con il rientro<br />
degli allievi della scuola dell’obbligo.<br />
Tutto inizia al momento della scelta da<br />
parte delle famiglie del tempo scuola per<br />
i bambini che hanno iniziato lo scorso<br />
settembre le prime classi elementari. «I<br />
genitori hanno scelto tutti o le 30 o le 40<br />
ore – ha sottolineato la <strong>di</strong>rigente Carla<br />
Barella – ma il ministero ne ha concesse<br />
solo 27 su tutte e cinque le classi prime;<br />
esattamente come lo scorso anno».<br />
E così tutto si è complicato, perché se<br />
nel passato anno scolastico era possibile<br />
utilizzare il monte ore degli insegnanti<br />
per prolungare il tempo nel pomeriggio<br />
e per l’assistenza mensa, grazie anche al<br />
contributo del <strong>Comune</strong>, ora gli insegnanti<br />
dovranno utilizzare tutto il monte ore<br />
solo ed esclusivamente in classe. «Penso<br />
che molti sottovalutino l’importanza <strong>di</strong><br />
un’assistenza mensa competente, qualificata<br />
e responsabile – prosegue Barella<br />
– anche il momento del pasto rientra nei<br />
progetti educativi specie per gli allievi<br />
delle classi più piccole. Impensabile lasciare<br />
tanti minori nelle mani <strong>di</strong> volenterosi<br />
ma non preparati».<br />
Secondo la <strong>di</strong>rigente scolastica sarebbe<br />
stato molto comodo accettare le decisioni<br />
del ministro e rimandare i ragazzi<br />
a casa nel pomeriggio. «Ma, consapevoli<br />
della richiesta delle famiglie, che desideravano<br />
il tempo scolastico più lungo, ci<br />
siamo attrezzati per far fronte al nuovo<br />
impegno» spiega Barella. La soluzione<br />
è stata trovata <strong>di</strong> comune accordo fra<br />
corpo docente e consiglio d’istituto: stipulare<br />
un contratto con educatori che,<br />
a pagamento, gestissero il servizio <strong>di</strong><br />
assistenza mensa.<br />
«Lo scorso anno è stato il <strong>Comune</strong> a coprire<br />
le spese degli educatori – precisa il<br />
sindaco Carla Mattioli – ma si trattava <strong>di</strong><br />
poche classi. Quest’anno invece la situazione<br />
si è generalizzata, si tratta <strong>di</strong> tutte<br />
le classi prime in più e con i tagli che abbiamo<br />
subito noi enti pubblici sui trasferimenti<br />
statali, non possiamo sostenere<br />
tutta la spesa».<br />
Ed ecco la polemica scatenata dai<br />
Da sinistra: Carla Barella, Carla Mattioli, Luca Brunatti e Gabriella Parente.<br />
genitori che dall’inizio del nuovo anno<br />
scolastico si devono sobbarcare una spesa<br />
in più per mandare i figli alla scuola<br />
dell’obbligo.<br />
Per approfon<strong>di</strong>re il problema e sentire dal<br />
vivo le istanze dei genitori, l’amministrazione<br />
comunale ha convocato, lo scorso<br />
20 settembre, un’assemblea pubblica,<br />
alla presenza anche dei <strong>di</strong>rigenti scolastici,<br />
durante la quale ha comunicato<br />
che sosterrà la spesa delle famiglie con<br />
15 mila euro: «Di più non possiamo fare,<br />
inoltre l’assistenza scolastica non rientra<br />
assolutamente fra le incombenze dei Comuni»<br />
ha precisato il sindaco.<br />
Intanto l’amministrazione comunale ha<br />
operato un altro aiuto nei confronti dei<br />
citta<strong>di</strong>ni in <strong>di</strong>fficoltà allargando le fasce<br />
Isee fino a 13 mila euro, per qualunque<br />
servizio rivolto alla citta<strong>di</strong>nanza.<br />
La <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong>dattica ha invece organizzato<br />
alcuni incontri fra genitori, insegnanti<br />
e il “Comitato amico Onlus” che<br />
gestisce l’assistenza mensa. Durante<br />
gli incontri il Comitato ha spiegato il suo<br />
operato presentando la propria proposta<br />
educativa e il progetto alimentare.<br />
«La situazione per ora si è stabilizzata<br />
– conclude Barella – ma sono già molto<br />
preoccupata per i prossimi anni scolastici<br />
quando il problema investirà sempre più<br />
famiglie».<br />
Intanto i genitori hanno già iniziato a presentare<br />
le richieste per ottenere sconti<br />
od esenzioni per l’assistenza alla mensa<br />
scolastica. Dalle prime verifiche il <strong>Comune</strong><br />
ha riscontrato che i 15mila euro messi<br />
a <strong>di</strong>sposizione per sostenere il servizio,<br />
secondo i nuovi parametri Isee, sono<br />
sufficienti a coprire il bisogno.<br />
Anche l’assessore alle politiche scolastiche<br />
Luca Brunatti esterna dubbi e perplessità:<br />
«Ci sono troppe cose che non<br />
tornano nelle in<strong>di</strong>cazioni della riforma<br />
Gelmini. Intanto non capisco a cosa serva<br />
far scegliere alle famiglie il tempo scuola<br />
se poi le richieste vengono <strong>di</strong>sattese. Per<br />
ciò che riguarda la scuola dell’obbligo,<br />
le famiglie dovrebbero essere sollevate<br />
da qualunque spesa aggiuntiva, se non<br />
sbaglio così recita l’articolo 34 della Costituzione<br />
italiana. Inoltre non spetta ai<br />
Comuni tamponare i tagli ministeriali. In<br />
ogni caso, poiché a noi interessa la serenità<br />
dei nostri citta<strong>di</strong>ni, stiamo pre<strong>di</strong>sponendo<br />
un tavolo <strong>di</strong> lavoro sull’assistenza<br />
mensa per l’anno scolastico 2011-12 che<br />
coinvolgerà le associazioni del territorio.<br />
Questo per limitare i danni della riforma<br />
e alleviare il portafoglio delle famiglie».<br />
Il sindaco Mattioli non è del tutto convinto<br />
che la riforma Gelmini sia solo una<br />
questione <strong>di</strong> tagli.<br />
«Penso che il Governo abbia introdotto,<br />
attraverso la riforma della scuola, la sua<br />
personalissima idea <strong>di</strong> società italiana<br />
dove le donne smettono <strong>di</strong> lavorare e<br />
tornano, come un tempo, a badare ai<br />
propri figli che terminano l’orario scolatico<br />
all’ora <strong>di</strong> pranzo. - Conclude il sindaco<br />
- Il ministro si <strong>di</strong>mentica che la scuola a<br />
tempo pieno non è stata istituita come<br />
un baby parking per quelle famiglie con i<br />
genitori che lavorano, ma è stato un progetto<br />
educativo importante: ha permesso<br />
agli allievi più bravi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re, a<br />
quelli più lenti <strong>di</strong> apprendere con i loro<br />
tempi ed è stato soprattutto un nuovo<br />
modello culturale che ha consentito ai<br />
nostri ragazzi, sotto la guida <strong>di</strong> almeno<br />
due insegnanti, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre molte ore<br />
insieme in una comunità pluralista che<br />
ha insegnato loro che tutti sono uguali<br />
nella loro <strong>di</strong>versità».
12<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE/RIFIUTI<br />
Differenziare meglio per pagare tutti <strong>di</strong> meno<br />
Nel 2009, <strong>Avigliana</strong> ha fatto registrare<br />
una percentuale del 59,73 per cento <strong>di</strong><br />
raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti. Un buon<br />
risultato, che testimonia la sensibilità e<br />
l’intelligenza degli aviglianesi, che hanno<br />
in gran parte fatto proprio il sistema porta<br />
a porta. C’è però un problema, che nel<br />
tempo potrebbe <strong>di</strong>ventare serio: la scarsa<br />
“purezza” dei rifiuti che vengono inseriti<br />
nei cassonetti. Forse qualcuno non<br />
ha ancora compreso alla perfezione che<br />
cosa va raccolto nei vari contenitori; altri<br />
si fanno prendere dalla trascuratezza,<br />
che in qualche caso <strong>di</strong>venta sciatteria, e<br />
ignorano (a volte) volutamente le in<strong>di</strong>cazioni<br />
fornite quando venne introdotta la<br />
raccolta <strong>di</strong>fferenziata domiciliare.<br />
Così, accade che nei sacchetti in cui va<br />
inserita la plastica si scoprano materiali<br />
che non ci dovrebbero essere, o la stessa<br />
appare non in con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> essere<br />
riciclata. La stessa cosa si verifica per la<br />
carta e il vetro. É invece importante che<br />
la <strong>di</strong>fferenziazione venga fatta correttamente<br />
per due ragioni.<br />
Anzitutto per garantire il massimo del<br />
riciclaggio nel momento in cui i rifiuti<br />
vengono conferiti ai vari impianti che lo<br />
trasformano in materiale utile a realizzare<br />
altri oggetti. Un’operazione economicamente<br />
vantaggiosa, che consente<br />
all’Acsel e quin<strong>di</strong> ai Comuni che ne fanno<br />
parte <strong>di</strong> recuperare risorse finanziarie<br />
per migliorare il servizio e, perché no,<br />
abbassare in futuro la tassa sui rifiuti.<br />
In secondo luogo, per evitare che i rifiuti<br />
non “puri” vengano rimandati al mittente,<br />
cioè l’Acsel, dagli impianti <strong>di</strong> riciclaggio.<br />
Andranno così conferiti alla <strong>di</strong>scarica<br />
consortile <strong>di</strong> Mattie come in<strong>di</strong>fferenziato,<br />
con costi non in<strong>di</strong>fferenti, trasporti e<br />
smaltimento, che finiscono col ricadere<br />
sui Comuni e dunque sui citta<strong>di</strong>ni, senza<br />
contare anche le possibili sanzioni.<br />
Ecco dunque la necessità che i citta<strong>di</strong>ni,<br />
spiega l’assessore all’ambiente<br />
Arnaldo Reviglio, pongano attenzione<br />
alla <strong>di</strong>fferenziazione dei rifiuti. «Si tratta<br />
<strong>di</strong> proseguire nel percorso iniziato nel<br />
2006, con un impegno maggiore. Come<br />
<strong>di</strong>mostrano i numeri, il sistema porta a<br />
porta resta l’unico in grado <strong>di</strong> garantire<br />
una buona <strong>di</strong>fferenziazione. Ne sanno<br />
qualcosa alcuni Comuni del torinese che<br />
hanno dovuto pagare multe molto alte<br />
per non aver raggiunto il 50 per cento.<br />
Agli aviglianesi <strong>di</strong>stratti chie<strong>di</strong>amo un ulteriore<br />
sforzo, che non rappresenta una<br />
fatica, per <strong>di</strong>fferenziare correttamente.<br />
Alla fine sarà un vantaggio per tutti».<br />
PROMEMORIA PER IL PORTA A PORTA<br />
RIFIUTI INDIFFERENZIATI Conferiti nella <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Mattie<br />
Cosa inserire nei contenitori<br />
Oggetti composti da più materiali non separabili, stracci sporchi, sacchetti dell’aspirapolvere,<br />
lampa<strong>di</strong>ne, cocci <strong>di</strong> vasi, piatti, ceramiche, carte plastificate, custo<strong>di</strong>e cassette<br />
e video, cosmetici, pannolini e assorbenti, spazzole, vestiti non riutilizzabili.<br />
Cosa non inserire nei contenitori<br />
Tutti i rifiuti riciclabili<br />
RIFIUTI ORGANICI Conferiti all’impianto <strong>di</strong> Borgaro Torinese, <strong>di</strong>ventano compost<br />
(terriccio per l’orto o il giar<strong>di</strong>no, piante e fiori).<br />
Cosa inserire nei contenitori<br />
Scarti <strong>di</strong> cucina, avanzi <strong>di</strong> cibo, alimenti avariati, frutta e verdura, gusci d’uovo,<br />
piccole ossa, bucce, fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> caffè, pane vecchio, salviette <strong>di</strong> carta, fiori recisi, escrementi<br />
<strong>di</strong> animali.<br />
Cosa non inserire nei contenitori<br />
Mozziconi <strong>di</strong> sigaretta, stracci, cartone, sacchetti dell’aspirapolvere, polvere, metalli,<br />
plastica, vetro, pannolini, assorbenti.<br />
CARTA Conferita alla piattaforma <strong>di</strong> Torino e torna a essere giornale, libro ecc.<br />
Cosa inserire nei contenitori<br />
Fogli sciolti e fotocopie, quoti<strong>di</strong>ani e riviste, quaderni senza spirale, libri, buste <strong>di</strong> cartone<br />
per farina, zucchero e pasta, cartone piegato, confezioni <strong>di</strong> alimenti in tetrapack.<br />
Cosa non inserire nei contenitori<br />
Carta copiativa, plastificata, sporca, oleata, sacchetti <strong>di</strong> plastica, polistirolo.<br />
PLASTICA E LATTINE ALLUMINIO E ACCIAIO Conferiti all’impianto <strong>di</strong> Beinasco <strong>di</strong>ventano<br />
maglioni, tubi e piastrelle dalla plastica, biciclette dalle lattine e dalle scatolette.<br />
Cosa inserire nei contenitori<br />
Bottiglie in plastica, flaconi <strong>di</strong> sciroppi e creme, confezioni rigide per dolciumi, buste<br />
e sacchetti per alimenti. Vaschette per alimenti, per gelati, reti per frutta e verdura.<br />
Film e pellicole, vasetti yogurt, confezioni per affettati, formaggi, pasta fresca, frutta<br />
e verdura, cassette per prodotti ortofrutticoli ed alimentari. Contenitori per alimenti,<br />
bombolette spray vuote per alimenti e per l’igiene personale. Chiusure metalliche<br />
per vasetti <strong>di</strong> vetro (es. quelle delle confetture, miele e passate <strong>di</strong> pomodoro), tappi<br />
a corona applicati sulle bottiglie <strong>di</strong> vetro. Scatole in acciaio per le confezioni regalo<br />
dei biscotti, cioccolati dolci e liquori. Lattine per bevande. Vaschette per la conservazione<br />
e il congelamento <strong>di</strong> alimenti. Fogli <strong>di</strong> alluminio da cucina, involucri per<br />
cioccolato o coperchi yogurt. Scatolette per alimenti anche per gli animali. Tubetti<br />
per conserve e prodotti <strong>di</strong> cosmetica, sacchetti per la spesa, polistirolo da imballaggio,<br />
cassette in plastica per prodotti ortofrutticoli, barattoli, scatole, purché non<br />
contaminati da sostanze pericolose, ecc..<br />
Cosa non inserire nei contenitori<br />
Oggetti in plastica come piatti bicchieri, giocattoli, gomme per bagnare, tubi <strong>di</strong><br />
gomma, retro delle tv, tubi elettrici, paraurti delle auto.<br />
VETRO Conferito alla piattaforma Ecoglass <strong>di</strong> Dego (Sv) e tornano ad essere bottiglie,<br />
vasetti, ecc.<br />
Cosa inserire nei contenitori<br />
Bottiglie, barattoli, vasetti, bicchieri e oggetti vari in vetro<br />
Cosa non inserire nei contenitori<br />
Oggetti in ceramica, porcellana, terracotta, contenitori etichettati T, F (pericolosi),<br />
lampa<strong>di</strong>ne e lampade al neon, barattoli con resti <strong>di</strong> vernici, bombole e bombolette<br />
con gas, lattine in alluminio, lattine e scatolette in banda stagnata, contenitori in<br />
metallo.
13<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
PROMEMORIA<br />
PORTA A PORTA<br />
ESPOSIZIONE CONTENITORI<br />
Si ricorda inoltre che l’esposizione dei<br />
contenitori, completamenti pieni, deve<br />
avvenire scrupolosamente nei giorni e<br />
negli orari predefiniti dai calendari e<br />
che prima <strong>di</strong> essere inseriti negli appositi<br />
contenitori i rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati e<br />
organici devono essere perfettamente<br />
chiusi in sacchi per evitare <strong>di</strong>spersione.<br />
RIFIUTI INGOMBRANTI<br />
Che i rifiuti ingombranti, RAEE (elettrodomestici<br />
<strong>di</strong> piccole e gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni) e<br />
gli sfalci erbosi possono usufruire del servizio<br />
a domicilio <strong>di</strong> raccolta tramite la prenotazione<br />
al numero verde 800.497052 o<br />
<strong>di</strong>rettamente nel centro <strong>di</strong> raccolta secondo<br />
gli orari <strong>di</strong> apertura. Per quanto riguarda<br />
gli sfalci l’ecocentro è ad Almese.<br />
OLI ESAUSTI<br />
Che gli oli esausti non devono finire nei<br />
rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati, né gettati negli<br />
scarichi dei lavan<strong>di</strong>ni. Sono presenti<br />
punti <strong>di</strong> raccolta per le utenze domestiche<br />
per il conferimento degli oli<br />
vegetali esausti e, su richiesta, all’area<br />
ambiente ed energia è possibile avere<br />
il contenitore per la raccolta degli oli.<br />
CARTUCCE TONER<br />
Che le cartucce dei toner esaurite non<br />
devono essere conferite nel rifiuto in<strong>di</strong>fferenziato,<br />
ma in appositi punti <strong>di</strong> raccolta.<br />
BUONE ABITUDINI<br />
É buona abitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong>minuire il volume<br />
dei rifiuti in genere (schiacciare le bottiglie<br />
<strong>di</strong> plastica e piegare i cartoni).<br />
DUBBI<br />
Ogni qualvolta ci siano dubbi in merito<br />
al conferimento dei rifiuti o ogni altro<br />
chiarimento si può fare riferimento<br />
all’area ambiente ed energia (Tel.<br />
011.9769159 o 011.9769171) ambien<br />
teenergia@comune.avigliana.to.it.<br />
L’amministrazione comunale ha esteso<br />
la raccolta <strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti anche<br />
al cimitero <strong>di</strong> via don Balbiano. Dopo la<br />
sperimentazione, avviata a metà settembre,<br />
i cassonetti sono stati definitivamente<br />
collocati all’ingresso del campo<br />
nuovo, a quello del campo vecchio e uno<br />
all’interno. In 14 punti del cimitero sono<br />
AMBIENTE/RIFIUTI<br />
Tassa rifiuti, bolletta meno cara<br />
Dalla prossima bolletta, gli aviglianesi<br />
beneficeranno <strong>di</strong> una riduzione del 10<br />
per cento della tassa rifiuti. Una decisione<br />
che la giunta ha assunto dopo i primi<br />
risultati degli accertamenti sul pagamento<br />
della stessa tassa che l’Acsel sta<br />
svolgendo per conto del <strong>Comune</strong> e che<br />
ha determinato un recupero <strong>di</strong> imposta<br />
per gli anni precedenti ancora passibili <strong>di</strong><br />
verifica, fra tassa non pagata, interessi e<br />
sanzioni, <strong>di</strong> circa un milione <strong>di</strong> euro, <strong>di</strong> cui<br />
873.000 riguardanti le attività artigianali<br />
e industriali.<br />
Dall’inizio degli accertamenti sono state<br />
esaminate 199 utenze non domestiche,<br />
attività industriali e artigianali, la quasi<br />
totalità, verificando la loro iscrizione agli<br />
elenchi Tarsu: circa 50 sono risultate correttamente<br />
registrate, per 107 sono stati<br />
emessi atti <strong>di</strong> accertamento definitivi e<br />
27 sono in via <strong>di</strong> definizione. Va sottolineato<br />
che i ricorsi sono stati solo 7.<br />
Dalla verifica della posizione Tarsu <strong>di</strong> 743<br />
utenze domestiche della quale fanno<br />
parte le attività commerciali e professionali,<br />
si è poi rilevato che 397 risultate<br />
correttamente registrate, 40 sono state<br />
segnalate per accertamenti e 70 sono<br />
state nuovamente contattate. I restanti<br />
pagano come utenza domestica, ma<br />
hanno un’attività con sede nella stessa<br />
abitazione.<br />
Per quanto riguarda le utenze domestiche<br />
sono stati svolti accertamenti su<br />
1.600 famiglie. Le verifiche sono ancora<br />
in corso e numerosi citta<strong>di</strong>ni stanno ricevendo<br />
richieste <strong>di</strong> chiarimento dallo<br />
sportello, che in sei mesi ha ricevuto<br />
804 utenti. In molti casi i controlli hanno<br />
consentito <strong>di</strong> verificare la regolarità della<br />
posizione degli utenti o <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire le<br />
sanzioni. Inoltre il <strong>Comune</strong> ricorda che è<br />
possibile rateizzarne il pagamento.<br />
Gli accertamenti sul pagamento della<br />
tassa sulla raccolta dei rifiuti hanno<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> raggiungere l’equità fiscale,<br />
riba<strong>di</strong>sce il sindaco Carla Mattioli, che<br />
ricorda come tre anni fa fosse stato <strong>di</strong>stribuito<br />
un questionario per verificare la<br />
stati inoltre sistemati i contenitori per<br />
l’in<strong>di</strong>fferenziato e l’organico.<br />
Fili <strong>di</strong> ferro, contenitori <strong>di</strong> plastica, nastri,<br />
vanno inseriti nei cassonetti dell’in<strong>di</strong>fferenziato<br />
e non in quelli dell’organico,<br />
nei quali vanno messi solo fiori o piante<br />
(senza vaso), avverte l’assessore all’ambiente<br />
Arnaldo Reviglio, che riba<strong>di</strong>sce<br />
reale consistenza del tessuto industriale.<br />
Un accertamento urbanistico che aveva<br />
lo scopo <strong>di</strong> costruire una banca dati che<br />
consentisse la conoscenza della tipologia<br />
delle attività esistenti al fine <strong>di</strong> consentire<br />
interventi efficienti ad ausilio del sistema<br />
produttivo.<br />
Il passo successivo è stato il conferimento<br />
ad Acsel dell’incarico <strong>di</strong> accertare l’effettivo<br />
e corretto pagamento della tassa<br />
rifiuti, che consente anche <strong>di</strong> implementare<br />
la banca dati urbanistica. Una scelta,<br />
quella dell’Acsel, non casuale, visto che si<br />
tratta <strong>di</strong> un’azienda controllata da Comuni.<br />
Si tratta, comunque, <strong>di</strong> una scelta già<br />
in<strong>di</strong>cata nel programma elettorale della<br />
maggioranza, fa rilevare Carla Mattioli.<br />
«Il costo del servizio <strong>di</strong> raccolta rifiuti, oltre<br />
due milioni <strong>di</strong> euro l’anno, va ripartito<br />
fra tutti gli utenti, comprese le aziende,<br />
secondo il principio dell’equità – fa osservare<br />
il sindaco – nel 2008 tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />
sono stati avvisati che il “proposto accertamento<br />
con adesione ai fini Tarsu”,<br />
cioè il controllo della propria posizione<br />
tributaria e la regolarizzazione prima<br />
dell’accertamento, avrebbe permesso <strong>di</strong><br />
evitare le sanzioni. Inoltre, presentando<br />
la documentazione, è anche possibile<br />
avere delle esenzioni rispetto ad alcune<br />
superfici».<br />
Carla Mattioli ricorda che stiamo parlando<br />
<strong>di</strong> tassa e non <strong>di</strong> tariffa, che si applica,<br />
per <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, alle superfici.<br />
Regole che non ha inventato in <strong>Comune</strong>.<br />
Così come esiste una norma secondo la<br />
quale gli accertamenti fiscali riguardano<br />
sempre gli ultimi sei anni per l’omessa<br />
denuncia e cinque anni per la denuncia<br />
irregolare.<br />
Si ricorda inoltre che la Tarsu viene pagata<br />
sulla base <strong>di</strong> un’autocertificazione del<br />
singolo utente delle superfici tassabili.<br />
Solo dopo il <strong>Comune</strong> ne controllata la<br />
fondatezza. Succede esattamente come<br />
per la denuncia dei red<strong>di</strong>ti: il citta<strong>di</strong>no<br />
denuncia il proprio red<strong>di</strong>to e l’Agenzia<br />
delle entrate si preoccupa <strong>di</strong> verificare<br />
l’esattezza della <strong>di</strong>chiarazione.<br />
Raccolta <strong>di</strong>fferenziata anche al cimitero <strong>di</strong> via Don Balbiano<br />
come nell’organico, non solo al cimitero,<br />
e per tutte le frazioni della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti, non devono esserci<br />
impurità. «Chie<strong>di</strong>amo ai citta<strong>di</strong>ni una<br />
maggiore attenzione e un piccolo sforzo<br />
in più per continuare nelle azioni volte<br />
al miglioramento dell’ambiente», <strong>di</strong>ce<br />
ancora Reviglio.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Casa dell’acqua, si risparmia e non si inquina<br />
Entro fine novembre, nel corso della<br />
settimana europea per la riduzione dei<br />
rifiuti, accanto al <strong>di</strong>stributore <strong>di</strong> latte crudo<br />
appena munto, all’inizio <strong>di</strong> via Alliaud,<br />
sarà in funzione la “Casa dell’acqua”, un<br />
chiosco realizzato dalla Smat che erogherà<br />
acqua naturale, acqua naturale<br />
refrigerata e acqua gasata refrigerata.<br />
L’acqua naturale, a temperatura ambiente<br />
o refrigerata, è in <strong>di</strong>stribuzione<br />
gratuita mentre quella gasata refrigerata<br />
è a pagamento (5 cent per 1,5 l.). L’acqua<br />
del rubinetto è buona, economica<br />
e controllata e non produce rifiuti da<br />
smaltire. L’iniziativa promossa è in collaborazione<br />
con l’assessorato all’ambiente<br />
del <strong>Comune</strong> nella logica della sostenibilità<br />
ambientale. Il chiosco, progettato<br />
e realizzato dal Centro Ricerche SMAT,<br />
rappresenta una scelta che si traduce<br />
in un doppio risparmio per la collettività:<br />
uno <strong>di</strong>retto per i citta<strong>di</strong>ni ed uno legato ai<br />
rifiuti da smaltire, poiché l’utilizzo dell’acqua<br />
<strong>di</strong> rubinetto come bevanda consente<br />
una drastica riduzione delle bottiglie<br />
<strong>di</strong> plastica da smaltire, con conseguenti<br />
La Casa dell’acqua<br />
vicino al <strong>di</strong>stributore<br />
<strong>di</strong> latte fresco.<br />
benefici in termini <strong>di</strong> trasporto ed emissioni<br />
<strong>di</strong> CO 2 .<br />
Spiega l’assessore all’ambiente Arnaldo<br />
Reviglio: «Questa realizzazione permette<br />
anche <strong>di</strong> realizzare quasi completamente<br />
la politica del “Riducimballi” avviata<br />
dall’amministrazione alcuni anni or sono,<br />
con la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> prodotti alla spina, in<br />
particolare detersivi, nei negozi cosiddetti<br />
“<strong>di</strong> vicinato”, al supermercato,<br />
oltre ad aver favorito la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> latte<br />
crudo proprio nell’area dove sorgerà la<br />
“Casa dell’acqua”. Questa infine è anche<br />
un’azione coerente col Piano <strong>di</strong> Azione<br />
del Patto dei Sindaci per la minor emissione<br />
<strong>di</strong> anidride carbonica».<br />
Concorso ‘Comuni fioriti’<br />
nuovo premio per la Città<br />
Mauro Para<strong>di</strong>si ritira il<br />
premio con il massimo<br />
del riconoscimento.<br />
Per il secondo anno consecutivo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> si aggiu<strong>di</strong>ca il massimo<br />
riconoscimento, quattro fiori, nel concorso Comuni fioriti, la cui premiazione<br />
si è svolta il 26 settembre a Cervia. A ritirare il premio, il geometra<br />
Mauro Para<strong>di</strong>si, responsabile aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio tecnico comunale.<br />
«Nonostante le <strong>di</strong>fficoltà economiche abbiano creato problemi nella gestione<br />
delle aree ver<strong>di</strong>, delle fioriere e delle aiuole, il nostro impegno non è<br />
venuto meno – spiega l’assessore all’ambiente Arnaldo Reviglio – e siamo<br />
felici che ciò sia stato nuovamente riconosciuto. Per il futuro auspichiamo<br />
nuove forme <strong>di</strong> coinvolgimento dei citta<strong>di</strong>ni, anche se alcuni hanno già<br />
contribuito al raggiungimento <strong>di</strong> questo risultato».<br />
Festa dell’albero,<br />
premiazione<br />
‘Balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti’,<br />
iniziativa ‘Gift-a-tree’<br />
Si celebrerà venerdì 19 novembre la tra<strong>di</strong>zionale<br />
festa dell’albero e saranno ancora le scuole ad<br />
essere protagoniste. Organizzato dall’assessorato<br />
alle politiche ambientali ed aree ver<strong>di</strong> l’evento<br />
prevede la messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> piante nelle aree<br />
scolastiche della città e non solo.<br />
La festa verrà presentata il 17 novembre alle<br />
ore 21 in sala consiliare e durante la serata si<br />
effettuerà anche la premiazione dei vincitori dei<br />
concorsi “balconi e giar<strong>di</strong>ni fioriti”.<br />
Nel corso dell’incontro verrà presentato lo stu<strong>di</strong>o<br />
sugli alberi storici <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e l’iniziativa “gifta-tree”<br />
(regala un albero). Si tratta <strong>di</strong> creare un<br />
luogo pubblico, in<strong>di</strong>viduato in un’area in via Galinier,<br />
dove sarà possibile piantare degli alberi ad<br />
esempio per una ricorrenza o per amore dell’ambiente,<br />
per la riduzione dell’anidride carbonica o<br />
semplicemente, per chi non ha un giar<strong>di</strong>no, per<br />
regalarsi un albero. Il settore aree ver<strong>di</strong> dell’ufficio<br />
lavori pubblici (tel. 011/9769137) fornirà le<br />
in<strong>di</strong>cazioni ai citta<strong>di</strong>ni che vogliano aderire al<br />
progetto.
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IL COMUNE<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Servizio ‘Car sharing’ l’auto collettiva in affitto<br />
Dopo Torino e numerosi Comuni<br />
della cintura, anche ad<br />
<strong>Avigliana</strong> è attivo il car sharing,<br />
l’auto collettiva, in questo<br />
caso due Panda bifuel,<br />
che si possono prendere in<br />
“affitto” per il tempo necessario<br />
nella postazione <strong>di</strong> corso<br />
Torino, davanti all’agenzia<br />
dell’istituto bancario Intesa<br />
Sanpaolo, proprio nella zona<br />
del Movicentro.<br />
Il servizio è stato inaugurato<br />
il 20 settembre dal sindaco<br />
Carla Mattioli, dal suo vice ed<br />
assessore all’ambiente Arnaldo<br />
Reviglio, dall’assessore<br />
ai lavori pubblici Giuseppe<br />
Archinà, da Tiziano Schiavon, <strong>di</strong>rettore<br />
commerciale <strong>di</strong> CarCityClubcon, che<br />
gestisce il servizio, con la partecipazione<br />
dell’assessore provinciale all’ambiente<br />
Roberto Ronco.<br />
Con la contestuale inaugurazione dei box<br />
per il deposito delle biciclette nella medesima<br />
area, la città aggiunge due tasselli<br />
alle proprie politiche <strong>di</strong> mobilità sostenibile,<br />
spiega il sindaco. «É una scelta che<br />
intende ottimizzare le nostre esigenze<br />
<strong>di</strong> mobilità, sostituendo ed integrando il<br />
parco auto comunale, e che mette a <strong>di</strong>sposizione<br />
dei citta<strong>di</strong>ni un servizio alternativo<br />
all’uso dell’auto <strong>di</strong> proprietà, che<br />
garantisce le opportune sinergie <strong>di</strong> mobilità<br />
con il trasporto pubblico locale».<br />
Arnaldo Reviglio sottolinea come le auto<br />
car sharing rispondono alle più severe<br />
normative, per garantire un’effettiva<br />
riduzione dell’inquinamento. «Ognuna<br />
<strong>di</strong> queste auto sostituisce in me<strong>di</strong>a 10<br />
vetture private, togliendole dal traffico<br />
e liberando posti auto. Una soluzione<br />
concreta, coerente con l’impegno preso<br />
con i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> migliorarne la qualità <strong>di</strong><br />
vita; inoltre rappresentano un vantaggio<br />
economico in quanto possono essere<br />
una valida sostituzione della seconda automobile<br />
familiare o <strong>di</strong> un’auto aziendale<br />
scarsamente utilizzata».<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte <strong>di</strong> Ronco per la<br />
scelta dell’amministrazione aviglianese.<br />
«Ci fa piacere sostenere i Comuni che<br />
affrontano i problemi dell’ambiente in<br />
maniera sistematica, con progetti organici<br />
e una visione complessiva delle<br />
esigenze del territorio, cercando soluzioni<br />
efficaci. La qualità della vita <strong>di</strong>pende<br />
anche dal modo in cui si affrontano i temi<br />
ambientali ed <strong>Avigliana</strong> lo sta facendo in<br />
maniera corretta».<br />
Da sinistra Giuseppe Archinà, Arnaldo Reviglio,<br />
Roberto Ronco e Carla Mattioli.<br />
CAR SHARING<br />
COME SI FA<br />
Avere un’auto a <strong>di</strong>sposizione senza<br />
sostenere costi per carburante,<br />
bollo e assicurazione.<br />
Con il car sharing infatti è possibile<br />
acquistare solo l’uso e non<br />
l’auto, per il tempo che occorre,<br />
da una sola ora a uno o più giorni<br />
consecutivi, e per andare ovunque,<br />
in città e fuori. Gli abbonati<br />
possono prenotare, 24 ore su 24,<br />
l’auto del parcheggio più vicino,<br />
precisando ora <strong>di</strong> partenza e <strong>di</strong><br />
arrivo: all’ora <strong>di</strong> riconsegna l’auto deve essere sempre riportata al parcheggio <strong>di</strong><br />
partenza. Iscriversi, presso la redazione del bisettimanale Luna Nuova, costa 179<br />
euro l’anno e per ogni corsa si aggiungono i costi <strong>di</strong> utilizzo.<br />
Per una Panda si spendono 2,45 euro l’ora, ai quali si sommano 0,60 euro per ogni<br />
km percorso. Esistono anche tariffe speciali per utilizzare l’auto per un’intera giornata,<br />
nei fine settimana o per più lunghi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> vacanza.<br />
Si calcola che sostituire con il car sharing un’utilitaria <strong>di</strong> proprietà che percorre<br />
5.000 km. all’anno, consenta un risparmio del 30%, in un anno circa 1.800 euro.<br />
Inoltre, accesso alla ZTL ed alle corsie e vie riservate, nessun costo <strong>di</strong> parcheggio<br />
(zone blu e GTT), assicurazione, bollo, manutenzione.<br />
E ci guadagna anche l’ambiente: ogni auto del servizio infatti sostituisce 10/12<br />
vetture private, con una conseguente riduzione nei costi <strong>di</strong> spostamento, dei chilometri<br />
percorsi e delle emissioni <strong>di</strong> CO2 e <strong>di</strong> PM10.<br />
Box per bici chiusi, sicuri e gratuiti<br />
Roberto Ronco e Carla Mattioli<br />
davanti ai box bici.<br />
Chi usa la bicicletta per raggiungere il<br />
proprio posto <strong>di</strong> lavoro ad <strong>Avigliana</strong> o<br />
altrove, utilizzando il mezzo pubblico,<br />
può parcheggiare la due ruote presso<br />
il Movicentro e non dovrà più temere<br />
ladri, vandali o le intemperie all’idea<br />
<strong>di</strong> dover lasciare il proprio mezzo<br />
incusto<strong>di</strong>to. Dal 20 settembre sono<br />
<strong>di</strong>sponibili in corso Torino, presso la<br />
Stazione Ferroviaria, 14 posti biciclette<br />
in sei box chiusi a chiave, da utilizzare<br />
come rimessa custo<strong>di</strong>ta per la<br />
bici. L’iniziativa è dell’amministrazione comunale, che l’ha finanziata partecipando ad<br />
un bando provinciale. La realizzazione è stata coor<strong>di</strong>nata da Aldo Blan<strong>di</strong>no, responsabile<br />
dell’area ambiente ed energia, in collaborazione col comandante della polizia<br />
locale Carmelo Romeo, e progettata dall’azienda aviglianese TB Tecnica, specializzata<br />
in impianti <strong>di</strong> automazione.<br />
Il servizio è gratuito ed occorre far domanda all’ufficio ambiente del <strong>Comune</strong> per ottenere<br />
le chiavi. Al momento i posti sono andati esauriti in breve tempo ma, spiega<br />
Blan<strong>di</strong>no, entro fine anno dovrebbe essere installata una terza batteria <strong>di</strong> box. «É<br />
un’iniziativa, la prima in Provincia, – osserva il sindaco Carla Mattioli - che conferma la<br />
nostra volontà <strong>di</strong> sostenere sistemi <strong>di</strong> trasporto alternativi all’auto e che potrà dare un<br />
contributo importante alla soluzione del traffico nella zona industriale, incentivando<br />
l’uso della bicicletta per chi deve raggiungere il posto <strong>di</strong> lavoro».
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
AMBIENTE<br />
Legambiente e ‘Guida blu’ premiano la Città<br />
Dopo averlo bocciato lo scorso anno a<br />
causa <strong>di</strong> un’area inquinata, quest’anno<br />
Legambiente premia il Lago Grande<br />
e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> per la qualità<br />
dell’ambiente e per i servizi offerti ai<br />
citta<strong>di</strong>ni.<br />
Il verdetto positivo si è concretizzato nell’assegnazione<br />
<strong>di</strong> tre vele nella Guida Blu<br />
<strong>di</strong> Legambiente e Touring Club Italiano<br />
e nella consegna del riconoscimento al<br />
sindaco Carla Mattioli avvenuta giovedì<br />
22 giugno nella sala conferenze del Distretto<br />
Turistico dei laghi <strong>di</strong> Stresa, sul<br />
lago Maggiore.<br />
Le località che vengono segnalate ogni<br />
estate nella Guida Blu sono quelle che<br />
hanno scommesso sulla qualità nella<br />
gestione del territorio, nell’erogazione<br />
dei servizi, nella manutenzione dei centri<br />
storici, nell’offerta enogastronomica. Comuni<br />
che proprio grazie a queste caratteristiche<br />
sopravvivono alla crisi, perché<br />
la qualità dei territori è un prodotto che<br />
non conosce flessioni.<br />
Le località premiate non sono solo luoghi<br />
<strong>di</strong> gran<strong>di</strong>ssimo pregio naturalistico, fa<br />
osservare Legambiente, ma sono anche<br />
quelli dove amministrazioni e citta<strong>di</strong>ni<br />
hanno fatto della sostenibilità e della tutela<br />
ambientale un loro punto <strong>di</strong> forza.<br />
Sono Comuni che hanno <strong>di</strong>mostrato<br />
come la salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente non<br />
sia un freno allo sviluppo, ma un valore<br />
Uno scorcio del lago Grande.<br />
aggiunto, e che i turisti, <strong>di</strong> anno in anno,<br />
cercano e apprezzano sempre <strong>di</strong> più.<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte del Sindaco. «É<br />
un riconoscimento che ci fa piacere,<br />
dopo la bocciatura del 2009, che testimonia<br />
l’impegno della nostra amministrazione<br />
nella tutela e nel rilancio turistico<br />
del lago. Ora il nostro obiettivo è <strong>di</strong><br />
puntare al massimo del riconoscimento,<br />
5 vele».<br />
Menzione speciale<br />
all’amministrazione virtuosa<br />
in campo energetico<br />
Menzione speciale all’amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
per il miglior bando verde relativo al servizio energia negli<br />
e<strong>di</strong>fici pubblici. Il riconoscimento è stato consegnato venerdì<br />
8 ottobre al vicesindaco Arnaldo Reviglio e al responsabile<br />
dell’area ambiente ed energia Aldo Blan<strong>di</strong>no durante “Compraverde<br />
- Buy Green”, Forum internazionale degli acquisti<br />
ver<strong>di</strong>, svoltosi a Cremona. La motivazione evidenzia l’audacia<br />
nell’affrontare un tema complesso <strong>di</strong> forte attualità e <strong>di</strong><br />
importanza per le amministrazioni comunali, con obiettivi <strong>di</strong><br />
risparmio energetico e riduzione delle emissioni climalteranti.<br />
«Questo è un ulteriore riconoscimento a un’amministrazione<br />
che si è contrad<strong>di</strong>stinta per l’impegno nella <strong>di</strong>ffusione delle<br />
buone pratiche e nella promozione degli appalti pubblici<br />
ver<strong>di</strong> – osserva Reviglio – una pratica contemplata dal piano<br />
d’azione del Patto dei Sindaci, cui abbiamo aderito a gennaio<br />
2009 e che, primo <strong>Comune</strong> in Italia, abbiamo adottato, il 28<br />
aprile scorso». Il Patto dei Sindaci è un’iniziativa promossa<br />
dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente le<br />
città europee nei percorsi verso la sostenibilità energetica<br />
ed ambientale attraverso politiche e misure locali che contribuiscano<br />
a ridurre le emissioni <strong>di</strong> gas serra, che aumentino<br />
il ricorso alle fonti <strong>di</strong> energia rinnovabile, che migliorino<br />
l’efficienza energetica e che attuino programmi ad hoc sul<br />
risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia. Il Forum<br />
internazionale Compraverde Buy Green è promosso dalla<br />
Regione Lombar<strong>di</strong>a, dalla Provincia <strong>di</strong> Cremona, dal Coor<strong>di</strong>namento<br />
Nazionale delle Agende 21 Locali Italiane, dall’Agenzia<br />
dell’Economia Sociale Adescoop e da Ecosistemi.<br />
Sul sito del <strong>Comune</strong><br />
un programma per verificare<br />
i costi <strong>di</strong> riscaldamento<br />
Da qualche giorno, sul sito del <strong>Comune</strong> www.comune.avigli<br />
ana.to.it è installato un programma grazie al quale i citta<strong>di</strong>ni<br />
possono verificare i consumi <strong>di</strong> energia per riscaldare la propria<br />
abitazione.<br />
É un servizio che dall’inverno scorso l’amministrazione comunale<br />
ha attivato relativamente ai consumi per riscaldare il<br />
palazzo comunale e che ora è <strong>di</strong>sposizione degli aviglianesi.<br />
Inserendo i dati richiesti nel programma GG-AVI è possibile<br />
ottenere il Consumo Unitario Annuo Normalizzato che, teoricamente,<br />
dovrebbe essere uguale tutti gli anni.<br />
I Gra<strong>di</strong> Giorno misurano la <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> temperatura tra i 20°C<br />
che teoricamente dovrebbero essere assicurati all’interno <strong>di</strong><br />
un e<strong>di</strong>ficio e la temperatura esterna me<strong>di</strong>a sull’arco delle 24<br />
ore, cumulata durante tutta la stagione <strong>di</strong> riscaldamento e<br />
considerando solo le temperature esterne inferiori a 20°C.<br />
I Gra<strong>di</strong> Giorno variano quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> anno in anno. Un valore basso<br />
in<strong>di</strong>ca temperature me<strong>di</strong>e giornaliere, durante la stagione <strong>di</strong><br />
riscaldamento, prossime ai 20°C mentre, al contrario, valori<br />
<strong>di</strong> Gra<strong>di</strong> Giorno elevati, in<strong>di</strong>cano temperature me<strong>di</strong>e giornaliere<br />
nettamente inferiori.<br />
Il monitoraggio consente la corretta valutazione dei costi del<br />
riscaldamento, l’accertamento dell’efficienza degli impianti,<br />
l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> eventuali comportamenti poco efficienti da<br />
parte dei gestori e degli utenti, la valutazione della necessità<br />
<strong>di</strong> interventi per migliorare l’isolamento degli e<strong>di</strong>fici, la razionale<br />
programmazione dei rifornimenti <strong>di</strong> combustibile.<br />
In pratica, la possibilità <strong>di</strong> risparmiare sui costi <strong>di</strong> riscaldamento.
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IL COMUNE<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
ARCHEOLOGIA<br />
Scoperta: a Malano ‘ad fines’ c’erano le terme<br />
Quando gli archeologi hanno iniziato a<br />
scavare, il 12 settembre, non immaginavano<br />
che <strong>di</strong> lì a poco avrebbero fatto una<br />
scoperta sorprendente: in epoca romana,<br />
nei primi secoli dell’era cristiana, a<br />
Malano c’erano le terme. Una parte <strong>di</strong> ciò<br />
che resta dell’impianto è venuta alla luce<br />
nel sito della “Statio ad Fines” durante<br />
la campagna <strong>di</strong> scavi che si è conclusa<br />
qualche giorno fa.<br />
L’obiettivo, spiega Federico Barello,<br />
ispettore della Soprintendenza ai beni<br />
archeologici del Piemonte che ha promosso<br />
gli scavi, era verificare i livelli<br />
profon<strong>di</strong> dell’e<strong>di</strong>ficio per capirne le varie<br />
stratificazioni che si sono sommate<br />
nel tempo. Così, è stato scoperto un<br />
ambiente circolare con una nicchia, che<br />
gli archeologi hanno in<strong>di</strong>viduato come<br />
impianto termale. «É stata una sorpresa<br />
- racconta Barello – che conferma come<br />
in pochi metri quadri ci sia una grande<br />
complessità costruttiva e come l’inse<strong>di</strong>amento<br />
fosse stato importante».<br />
Il sito denominato “Statio ad Fines” o<br />
“Fines Cotii” è, infatti, fondamentale<br />
per la ricostruzione storica del Piemonte<br />
romano. Il suo appellativo in<strong>di</strong>ca che si<br />
tratta <strong>di</strong> un confine <strong>di</strong> frontiera con dogana<br />
sulla via delle Gallie fra l’Italia romana<br />
e il <strong>di</strong>stretto delle Alpi Cozie. Dai ritrovamenti<br />
risulta che era anche un luogo <strong>di</strong><br />
culto. Lo attesta, in particolare, il Cippo in<br />
marmo con de<strong>di</strong>ca alle matrone (risalente<br />
al I secolo dopo Cristo). “Ad Fines” era<br />
anche luogo <strong>di</strong> passaggio e <strong>di</strong> dogana,<br />
dove si incassava un 40° del valore delle<br />
merci in transito, e non a caso sono state<br />
ritrovati molte monete d’epoca.<br />
Doveva però essere anche un luogo <strong>di</strong> ritrovo<br />
pubblico, fa osservare Barello. E la<br />
conferma arriva proprio da quest’ultima<br />
scoperta. Le terme erano un “centro be-<br />
nessere” che suppliva, fra l’altro, la mancanza<br />
<strong>di</strong> analoghi servizi nelle abitazioni<br />
private, ma anche un luogo <strong>di</strong> incontro.<br />
Una scoperta che apre quin<strong>di</strong> nuovi scenari,<br />
che avrebbero bisogno <strong>di</strong> ulteriori<br />
verifiche. L’area su cui era costruita la<br />
“Statio ad Fines” è però occupata da inse<strong>di</strong>amenti<br />
abitativi e risulta impossibile<br />
uno scavo in grado <strong>di</strong> farne emergere<br />
tutta la consistenza. Tuttavia, qualcosa<br />
si potrebbe ancora fare. Purtroppo però<br />
non ci sono sol<strong>di</strong>. Per questa campagna<br />
<strong>di</strong> scavi il ministero dei beni culturali ha<br />
stanziato 20.000 euro e non ha intenzione<br />
<strong>di</strong> mettere altri fon<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione<br />
della Soprintendenza.<br />
In alto l’assessore Luca Brunatti<br />
segue il sopralluogo dell’ispettore<br />
Federico Barello e dei suoi collaboratori<br />
al sito <strong>di</strong> Malano.<br />
A lato un momento della giornata<br />
archeologica.<br />
in basso un altro settore <strong>di</strong> scavi.<br />
Un successo la giornata ‘Porte aperte all’archeologia’<br />
È stata un successo, ad <strong>Avigliana</strong>, “Archeologia<br />
a porte aperte”, la giornata<br />
de<strong>di</strong>cata al patrimonio archeologico della<br />
valle <strong>di</strong> Susa, con visite guidate a 14 siti<br />
nell’ambito del progetto “Valle Susa Tesori<br />
<strong>di</strong> arte e cultura alpina”.<br />
Domenica 12 settembre, circa 120 visitatori<br />
hanno raggiunto il sito <strong>di</strong> “Statio ad<br />
Fines”, nella frazione <strong>di</strong> Malano, accolti<br />
dagli archeologi che hanno illustrato loro<br />
la storia dell’inse<strong>di</strong>amento, della sua scoperta<br />
e degli scavi che ne sono seguiti.<br />
Buona anche l’affluenza al Castello e<br />
intenso lo “scambio” <strong>di</strong> visitatori con Almese,<br />
dov’era aperta la villa romana.<br />
Sod<strong>di</strong>sfazione da parte dell’assessore<br />
Luca Brunatti, drubiagliese, delegato per<br />
le questioni che riguardano il patrimonio<br />
archeologico aviglianese. «É un ottimo risultato,<br />
che testimonia l’interesse dei citta<strong>di</strong>ni<br />
nei confronti del patrimonio storico<br />
della città e la giustezza del lavoro che<br />
stiamo facendo con la Soprintendenza<br />
per valorizzarlo».<br />
La giornata del patrimonio archeologico<br />
della valle <strong>di</strong> Susa è stata promossa dal<br />
coor<strong>di</strong>namento dei Comuni che hanno<br />
aderito al progetto “Valle Susa Tesori <strong>di</strong><br />
arte e cultura alpina“ e dalla Soprintendenza<br />
ai beni archeologici del Piemonte.<br />
Oltre ad <strong>Avigliana</strong>, “Archeologia a porte<br />
aperte” coinvolge i siti archeologici dei<br />
Comuni <strong>di</strong> Almese, Caselette, <strong>Avigliana</strong>,<br />
Sant’Ambrogio, Vaie, Chiusa San Michele,<br />
Condove, Borgone, Susa, Novalesa, Chiomonte,<br />
Oulx, Bardonecchia e Cesana.
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI/AMBIENTE<br />
Camping jo, ai ragazzi piace il lavoro sociale<br />
Mai così tanti, come quest’anno, i giovani<br />
aviglianesi che hanno partecipano allo<br />
stage <strong>di</strong> educazione ambientale nel Parco<br />
dei laghi, giunto alla terza e<strong>di</strong>zione, e<br />
a quello nel sito archeologico <strong>di</strong> Malano,<br />
svoltosi per la prima volta. Sono stati 44<br />
coloro che hanno lavorato dal 28 giugno<br />
al 23 luglio nell’ambito <strong>di</strong> Camping Jo,<br />
l’iniziativa destinata ai ragazzi fra i 15 e<br />
i 18 anni che, nata ad Almese nel 2007,<br />
quest’anno ha coinvolto sette Comuni<br />
valsusini e oltre cento giovani: Almese,<br />
<strong>Avigliana</strong>, Buttigliera Alta, Vaie, dove si<br />
svolgono i campi <strong>di</strong> lavoro, e Sant’Ambrogio,<br />
Chiusa San Michele e Villardora,<br />
che aderiscono al progetto.<br />
«Si sono iscritti in tantissimi – spiega<br />
Enrico Tavan assessore alle politiche<br />
giovanili – tanto che eravamo preoccupati<br />
perché avremmo dovuto lasciarne<br />
a casa parecchi, poi sono sopraggiunte<br />
le valutazioni <strong>di</strong> fine anno scolastico che<br />
hanno costretto molti studenti ai corsi<br />
<strong>di</strong> recupero e quin<strong>di</strong> alla rinuncia allo<br />
stage».<br />
Dal 28 giugno 29 giovani sono stati impegnati<br />
un paio <strong>di</strong> giorni in lavori al parco<br />
del Castello, dov’è stata pulita l’area dai<br />
rifiuti e la scalinata dalle sterpaglie, dato<br />
l’impregnante al mancorrente in legno<br />
della staccionata, spianati i solchi, e ripristinati<br />
gli scoli dell’acqua.<br />
Poi hanno iniziato a lavorare presso il Parco<br />
dei Laghi impegnati nella pulizia dei<br />
sentieri <strong>di</strong> Monte Capretto, quello che circumnaviga<br />
il lago Piccolo e della nuova<br />
pista ciclo-pedonale. Gli ultimi due giorni<br />
i ragazzi sono stati <strong>di</strong>visi in due gruppi<br />
per finire i lavori sul lago Piccolo e per<br />
lezioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica ambientale presso il<br />
l’ex <strong>di</strong>namitificio Nobel.<br />
Dal 12 al 23 luglio 10 ragazzi sono<br />
invece stati impegnati presso il sito<br />
archeologico <strong>di</strong> Malano in interventi <strong>di</strong><br />
pulizia del sito e aiutando gli archeologi<br />
a pre<strong>di</strong>sporlo per la campagna <strong>di</strong> scavo<br />
iniziata il 12 settembre.<br />
Altri 5 ragazzi hanno lavorato dal 6 al<br />
10 settembre presso il Centro giovani<br />
<strong>di</strong> piazza del Popolo, mentre dal 12 al<br />
16 luglio, 6 giovani si sono recati a Saint<br />
Jean De Maurienne, che ha ospitato una<br />
tappa del Tour de France, e durante il<br />
soggiorno sono stati coinvolti nell’organizzazione<br />
dell’evento. A tutti coloro che<br />
hanno partecipato a questa esperienza è<br />
stato consegnato un attestato <strong>di</strong> partecipazione,<br />
spen<strong>di</strong>bile in cre<strong>di</strong>to formativo<br />
e un buono acquisto <strong>di</strong> 120 euro spen<strong>di</strong>bile<br />
presso un negozio convenzionato<br />
Alcuni momenti<br />
dello<br />
stage<br />
<strong>di</strong> educazione<br />
ambientale<br />
Camping Jo.<br />
In alto foto<br />
ricordo<br />
per la festa<br />
<strong>di</strong> chiusura.<br />
A lato i ragazzi<br />
impegnati<br />
al Castello.<br />
In basso<br />
agli scavi<br />
<strong>di</strong> Malano<br />
e al Parco.<br />
con i Comuni.<br />
A seguire i ragazzi nei campi <strong>di</strong> lavoro,<br />
Ilaria Franco della cooperativa Orso ed<br />
i due volontari del servizio civile locale,<br />
Roberta Latella ed Andrea Trivellin, ai<br />
quali si sono aggiunti, a seconda dei lavori<br />
da svolgere, gli Ecovolontari e Laura<br />
Gran<strong>di</strong>n <strong>di</strong> Antichipassi.<br />
«I risultati <strong>di</strong> questa esperienza smentiscono<br />
l’idea che i giovani siano dei fannulloni<br />
– osserva il sindaco Carla Mattioli<br />
– ed è molto bello che abbiano aderito in<br />
tanti. Oggi i ragazzi usano sempre meno<br />
la manualità, che invece è importante<br />
imparare ad utilizzare un attrezzo, specie<br />
se a contatto con la natura. Sono certa<br />
che nella loro vita futura, i ragazzi si<br />
accorgeranno, che per liberare la mente<br />
dallo stress e dai problemi, un po’ <strong>di</strong> sano<br />
lavoro manuale è un toccasana».
19<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE GIOVANILI<br />
Centro giovani, le novità per la nuova stagione<br />
Dopo la pausa estiva il Centro Giovani<br />
<strong>di</strong> piazza del Popolo ha riaperto ufficialmente<br />
i battenti lo scorso 24 settembre<br />
con una festa a base <strong>di</strong> musica, pizza,<br />
pane e nutella. Ospiti della giornata due<br />
gruppi <strong>di</strong> giovanissimi: i No Easy Way formazione<br />
tutta torinese ed i Never Knows<br />
band locale con Matteo Canale chitarra<br />
solista, 14 anni da Buttigliera Alta, Davide<br />
Cacace al basso, 15 anni da Rubiana,<br />
Martino Bisetti chitarra e voce 14 anni <strong>di</strong><br />
<strong>Avigliana</strong> e Marco Corbo alla batteria 11<br />
anni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
La riapertura significa anche alcune novità.<br />
Infatti oltre alle solite attività (pingpong,<br />
calcetto, consolle wii, postazioni Pc<br />
per l’accesso ad Internet) ogni mercoledì<br />
dalle ore 17 alle 19 si svolge il corso <strong>di</strong><br />
chitarra sud<strong>di</strong>viso in due fasce: dalle<br />
17 alle 18 il corso per principianti, dalle<br />
18 alle 19 il corso avanzato. Il venerdì<br />
pomeriggio dalle 15 alle 16 è attivo lo<br />
sportello “Help Compiti” in cui i ragazzi<br />
possono svolgere i loro compiti con<br />
l’aiuto <strong>di</strong> un volontario. Entrambi i servizi<br />
La festa <strong>di</strong> riapertura del Centro giovani.<br />
sono gratuiti e aperti a tutti.<br />
Con i giovani che hanno preso parte<br />
allo stage ambientale estivo “Camping<br />
Jo” si continua ad interagire soprattutto<br />
mantenendo il rapporto con i coetanei<br />
francesi <strong>di</strong> Saint Jean de Maurienne con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> organizzare insieme altre<br />
iniziative ed attività.<br />
Ultima novità è quella <strong>di</strong> in<strong>di</strong>re un concorso,<br />
con tanto <strong>di</strong> regolamento, fra tutti<br />
i ragazzi per inventare un nuovo logo-insegna<br />
per il Centro giovani.<br />
Per l’autunno-inverno è cambiato l’orario<br />
<strong>di</strong> apertura del Centro: il lunedì dalle ore<br />
16 alle 19; mercoledì e il venerdì dalle<br />
ore 15 alle 19.<br />
Terra Madre, delegazione etiope ospite <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
Anche quest’anno <strong>Avigliana</strong> ha sostenuto<br />
la rete Terra Madre per l’incontro mon<strong>di</strong>ale<br />
che si è tenuto a Torino dal 21 al 25<br />
ottobre, in concomitanza con il Salone<br />
Internazionale del Gusto.<br />
Per l’occasione 29 delegati etiopi sono<br />
stati ospitati parte in famiglie aviglianesi<br />
e dei comuni limitrofi e parte presso<br />
l’Ostello del Conte Rosso a cura del<br />
<strong>Comune</strong>. «La nostra amministrazione<br />
con<strong>di</strong>vide dal profondo le finalità e i valori<br />
<strong>di</strong> questa grande manifestazione – ha<br />
commentato Enrico Tavan assessore alle<br />
politiche sociali – nel nostro piccolo abbiamo<br />
sempre perseguito la necessità <strong>di</strong><br />
un futuro sostenibile, la salvaguar<strong>di</strong>a delle<br />
etnie e delle bio<strong>di</strong>versità, l’importanza<br />
<strong>di</strong> utilizzare fonti <strong>di</strong> energia rinnovabili<br />
e <strong>di</strong> costruire, partendo dai più giovani,<br />
una cultura legata a questi principi».<br />
La quarta e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Terra Madre ha<br />
riunito, per cinque giorni, oltre 5.000 rappresentanti<br />
<strong>di</strong> comunità del cibo, cuochi,<br />
docenti, giovani e musicisti provenienti<br />
da tutto il mondo e impegnati a promuovere<br />
una produzione alimentare locale,<br />
sostenibile, in equilibrio con il pianeta e<br />
rispettosa dei saperi tramandati <strong>di</strong> generazione<br />
in generazione.<br />
Durante i giorni dell’evento sono stati<br />
presentati i progetti legati all’educazione<br />
del gusto (orti, progetti con le mense…),<br />
alla bio<strong>di</strong>versità (presì<strong>di</strong> e mercati della<br />
Terra) e il Terra Madre Day, la cui seconda<br />
e<strong>di</strong>zione si terrà il 10 <strong>di</strong>cembre 2010, in<br />
tutto il mondo. Uno spazio importante<br />
era de<strong>di</strong>cato alla rete dei giovani <strong>di</strong> Terra<br />
Festa in sala consiliare<br />
per i delegati etiopi <strong>di</strong> Terra Madre.<br />
Madre, e, ovviamente, ai suoni <strong>di</strong> Terra<br />
Madre.<br />
La sera del 24 ottobre, presso la sala consiliare<br />
del <strong>Comune</strong>, la comunità aviglianese<br />
ha organizzato per la delegazione<br />
africana ospite una festa a base <strong>di</strong> cibo,<br />
musica, allegria e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> valori.
20<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
POLITICHE SOCIALI<br />
Disoccupazione, 5 borse lavoro per aviglianesi<br />
La comunità aviglianese ha raccolto<br />
3645,99 euro da devolvere al <strong>Comune</strong><br />
abruzzese <strong>di</strong> Barisciano per la ricostruzione<br />
della Casa <strong>di</strong> Riposo. Come si<br />
ricorderà l’amministrazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
in seguito al terremoto che il 6 aprile<br />
2009 devastò l’Abruzzo, aveva aperto un<br />
conto corrente postale invitando la citta<strong>di</strong>nanza<br />
ad aiutare quella parte d’Italia<br />
così duramente colpita.<br />
La Regione Piemonte segnalò la necessità<br />
<strong>di</strong> aiutare il piccolo comune <strong>di</strong> Barisciano<br />
(meno <strong>di</strong> 2000 abitanti) in provincia<br />
<strong>di</strong> L’Aquila. Nell’occasione il sindaco<br />
Carla Mattioli e l’assessore alle politiche<br />
sociali Enrico Tavan si attivarono anche<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> ed il Con.i.s.a.<br />
Valle <strong>di</strong> Vusa hanno attivato dal 15 novembre<br />
cinque borse lavoro in campo<br />
socioassistenziale riservate ai citta<strong>di</strong>ni<br />
residenti ad <strong>Avigliana</strong> <strong>di</strong>soccupati e inoccupati<br />
privi <strong>di</strong> alcuna indennità.<br />
«Tocchiamo tutti i giorni con mano la <strong>di</strong>fficoltà<br />
<strong>di</strong> molti citta<strong>di</strong>ni nel trovare lavoro<br />
– spiega l’assessore alle politiche sociali<br />
Enrico Tavan – per questo la nostra<br />
amministrazione ha deciso <strong>di</strong> destinare<br />
fon<strong>di</strong> per attivare queste borse lavoro,<br />
oltre ad aver partecipato al progetto dei<br />
cantieri <strong>di</strong> lavoro in collaborazione con la<br />
Comunità montana».<br />
Le borse verranno attivate nel mese <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>cembre 2010 ed avranno durata <strong>di</strong> sei<br />
mesi, per 20 ore settimanali, su 5 giorni<br />
dal lunedì al venerdì. Per ogni borsa lavoro<br />
verrà corrisposta un’indennità pari<br />
a 500 euro mensili.<br />
Le domande <strong>di</strong> partecipazione dovranno<br />
essere consegnate all’Ufficio protocollo<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> entro le ore<br />
12,00 del 3 <strong>di</strong>cembre.<br />
Due borse riguardano il lavoro per impiegati<br />
che devono avere un’età compresa<br />
tra i 18 anni e i 35 anni, <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a<br />
superiore, Isee o Isee istantaneo inferiore<br />
a 13.000 euro.<br />
Altre due borse sono riservate al lavoro<br />
per operai che devono avere età compresa<br />
tra i 36 anni e i 55 anni, <strong>di</strong>ploma<br />
<strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a inferiore, patente <strong>di</strong><br />
guida B, Isee o Isee istantaneo inferiore<br />
a 13.000 euro. Per queste due categorie<br />
potrà essere ammesso un solo componente<br />
per ogni nucleo familiare.<br />
Infine una borsa lavoro è riservata ad<br />
impiegati con <strong>di</strong>sabilità certificata con<br />
età compresa tra i 18 anni e i 55 anni,<br />
<strong>di</strong>sabilità certificata pari o superiore al<br />
46%, Isee o Isee istantaneo inferiore a<br />
13.000 euro.I modelli <strong>di</strong> domanda possono<br />
essere ritirati presso: Ufficio servizi<br />
alla persona, piazza Conte Rosso n. 8, dal<br />
lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; Sportello<br />
InformaLavoro - Comunità Montana<br />
Valsusa e Valsangone, piazza del Popolo<br />
n. 2, il martedì dalle ore 10 alle 12 e dalle<br />
14 alle 16, il giovedì e venerdì dalle ore<br />
10 alle 12.30; Uffici delle Assistenti sociali,<br />
piazza Conte Rosso 20, il martedì dalle<br />
ore 10 alle 12, il giovedì dalle ore 14 alle<br />
16; oppure possono essere scaricati dal<br />
sito del <strong>Comune</strong> www.comune.aviglian<br />
a.to.it.<br />
Aiuti Abruzzo: oltre 3600 euro raccolti in soccorso a Barisciano<br />
per sapere quali fossero le priorità <strong>di</strong> quel<br />
<strong>Comune</strong>, scoprendo che occorevano fon<strong>di</strong><br />
per la ristrutturazione della Casa <strong>di</strong> Riposo.<br />
La cifra è già stata consegnata alla<br />
comunità abruzzese e l’attuale sindaco,<br />
Francesco Di Paolo, ha ringraziato personalmente,<br />
a nome <strong>di</strong> tutti suoi citta<strong>di</strong>ni,<br />
Carla Mattioli.<br />
REDDITI LORDI DI SINDACO E CONSIGLIERI COMUNALI<br />
Pubblichiamo i Red<strong>di</strong>ti complessivi lor<strong>di</strong> del sindaco e dei consiglieri comunali <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> in esecuzione all’articolo 5 del “Regolamento<br />
per la pubblicità della <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti dei consiglieri comunali” approvato dal Consiglio Comunale con<br />
deliberazione n. 129 del 10.12.2008.<br />
Amprino Silvio euro 91.042,00<br />
Archinà Giuseppe euro 32.756,00<br />
Balagna Roberto<br />
non consegnato<br />
Borello Cesare euro 74.358,00<br />
Bracco Angela euro 39.944,00<br />
Brunatti Luca euro 41.311,00<br />
Crosasso Gianfranco euro 49.659,00<br />
Garbero Piero euro 73.353,00<br />
Marceca Baldassarre euro 36.972,00<br />
Matlì Gian Luca euro 60.577,00<br />
Mattioli Carla euro 32.223,00<br />
Monzo Umberto euro 29.783,00<br />
Morra Rossella euro 67.193,00<br />
Patrizio Rosy euro 15.337,00<br />
Perna Vincenzo euro 30.348,00<br />
Picciotto Mario euro 31.329,00<br />
Reviglio Arnaldo euro 36.744,00<br />
Rocci Renato euro 108.305,00<br />
Rotella Giuseppe euro 29.630,00<br />
Tavan Enrico euro 12.550,00<br />
Zurzolo Vincenzo<br />
non consegnato
21<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
‘Cinema al Cinema’ la rassegna vincente<br />
Formula che vince non si cambia. E la<br />
rassegna “Cinema al Cinema” <strong>di</strong> successi<br />
ne ha conquistati parecchi in questi anni<br />
aumentando sempre <strong>di</strong> più il numero<br />
degli abbonati, così anche per la stagione<br />
2010-2011 si procede con le proiezioni<br />
del giovedì con doppio spettacolo<br />
alle 18,30 e alle 21,15 e replica il<br />
lunedì successivo, solo alle 21,15,<br />
all’au<strong>di</strong>torium Fassino presso La Fabrica<br />
in via IV Novembre 19. La rassegna è<br />
iniziata ad ottobre e prosegue fino al<br />
26 maggio per un totale <strong>di</strong> 26 pellicole<br />
al piccolissimo prezzo <strong>di</strong> 30 euro, grazie<br />
anche all’appoggio dell’amministrazione<br />
comunale. A gestire la rassegna sono<br />
sempre le sorelle Ponti che già seguivano<br />
il vecchio cinema Corso.<br />
Anche quest’anno ci saranno 8 film fuori<br />
abbonamento, con pellicole della nuova<br />
stagione, con un biglietto <strong>di</strong> ingresso <strong>di</strong> 3<br />
euro per i tesserati e <strong>di</strong> 5 euro per i non<br />
tesserati.<br />
La rassegna “Cinema al Cinema”<br />
aderisce al calendario <strong>di</strong> “Cinema Diffuso<br />
– e<strong>di</strong>zione 2010-2011” promosso dalla<br />
Regione Piemonte in collaborazione con<br />
Aiace e Agis Torino.<br />
Queste le pellicole ancora in<br />
programmazione.<br />
25-29 novembre – Invictus – (Usa<br />
2009) - regia <strong>di</strong> Clint Eastwood con<br />
Morgan Freeman, Matt Damon – genere<br />
drammatico - (in abbonamento).<br />
2-6 <strong>di</strong>cembre – speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
9-13 <strong>di</strong>cembre – È complicato - (Usa<br />
2009) - regia <strong>di</strong> Nancy Meyers con Meryl<br />
Streep, Alec Baldwin, Steve Martin<br />
– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />
16-20 <strong>di</strong>cembre – Brothers – (Usa<br />
2009) - regia <strong>di</strong> Jim Sheridan con Jake<br />
Gyllenhaal, Tobey Maguire, Natalie<br />
Portman – genere drammatico - (in<br />
abbonamento).<br />
23-27 <strong>di</strong>cembre – Genitori & figli:<br />
agitare bene prima dell’uso – (Italia<br />
2010) - regia <strong>di</strong> Giovanni Veronesi<br />
con Silvio Orlando, Luciana Littizzetto,<br />
Michele Placido, Elena Sofia Ricci,<br />
Margherita Buy, Max Tortora, Piera<br />
Degli Esposti - genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />
abbonamento).<br />
13-17 gennaio – Agora – (Spagna,<br />
Usa 2009) - regia <strong>di</strong> Alejandro Amenábar<br />
con Rachel Weisz, Max Minghella,<br />
Oscar Isaac, Ashraf Barhoum – genere<br />
avventura – (in abbonamento).<br />
20-24 gennaio - speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
27-31 gennaio – L’uomo che verrà<br />
– (Italia 2009) - regia <strong>di</strong> Giorgio Diritti con<br />
Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Clau<strong>di</strong>o<br />
Casa<strong>di</strong>o, Greta Zuccheri Montanari –<br />
genere drammatico - (in abbonamento).<br />
3-7 febbraio – Matrimoni ed altri<br />
<strong>di</strong>sastri – (Italia 2009) - regia <strong>di</strong> Nina<br />
<strong>di</strong> Majo con Margherita Buy, Fabio Volo,<br />
Luciana Littizzetto, Francesca Inau<strong>di</strong><br />
– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />
10-14 febbraio – Gli abbracci spezzati<br />
– (Spagna 2009) - regia <strong>di</strong> Pedro<br />
Almodóvar con Penélope Cruz, Lluís<br />
Homar, Blanca Portillo – genere thriller<br />
- (in abbonamento).<br />
17-21 febbraio - speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
24-28 febbraio – Il concerto – (Francia<br />
2009) regia <strong>di</strong> Radu Mihaileanu con<br />
Mélanie Laurent, François Berléand,<br />
Miou-Miou – genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />
abbonamento).<br />
3-7 marzo – Nemico pubblico<br />
(Usa 2009) – regia <strong>di</strong> Michael Mann<br />
con Channing Tatum, Christian Bale,<br />
Johnny Depp, Marion Cotillard – genere<br />
poliziesco - (in abbonamento).<br />
10-14 marzo – Happy Family (Italia<br />
2010) – regia <strong>di</strong> Gabriele Salvatores<br />
con Fabio De Luigi, Diego Abatantuono,<br />
Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy,<br />
Carla Signoris – genere comme<strong>di</strong>a - (in<br />
abbonamento).<br />
17-21 marzo - speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
24-28 marzo – La custode <strong>di</strong> mia<br />
sorella – (Usa 2009) – regia <strong>di</strong> Nick<br />
Cassavetes con Cameron Diaz, Alec<br />
Baldwin, Joan Cusack, Abigail Breslin –<br />
genere drammatico - (in abbonamento).<br />
31 marzo - 4 aprile – Cosa voglio<br />
<strong>di</strong> più – (Italia 2009) – regia <strong>di</strong> Silvio<br />
Sol<strong>di</strong>ni con Pierfrancesco Favino, Alba<br />
Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Teresa<br />
Saponangelo, Fabio Troiano – genere<br />
drammatico - (in abbonamento).<br />
7-11 aprile – Shutter Island – (Usa<br />
2009) – regia <strong>di</strong> Martin Scorsese con<br />
Leonardo Di Caprio, Mark Ruffalo, Ben<br />
Kingsley, Emily Mortimer, Michelle<br />
Williams, Max von Sydow – genere<br />
thriller - (in abbonamento).<br />
14-18 aprile – Soul Kitchen<br />
– (Germania 2009) regia <strong>di</strong> Fatih Akin con<br />
Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol<br />
Ünel, Lucas Gregorowicz, Dorka Gryllus<br />
– genere comme<strong>di</strong>a - (in abbonamento).<br />
21-25 aprile - speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
28 aprile - 2 maggio – Viola <strong>di</strong> mare –<br />
(Italia 2008) – regia <strong>di</strong> Donatella Maiorca<br />
con Valeria Solarino, Isabella Ragonese,<br />
Ennio Fantastichini, Lucrezia Lante della<br />
Rovere, Maria Grazia Cucinotta – genere<br />
drammatico - (in abbonamento).<br />
5 - 9 maggio – Barbarossa - – (Italia<br />
2009) – regia <strong>di</strong> Renzo Martinelli<br />
con Rutger Hauer, Raz Degan, Kasia<br />
Smutniak, Cécile Cassel, F. Murray<br />
Abraham, Antonio Cupo – genere storico<br />
- (in abbonamento).<br />
12-16 maggio - speciale film nuova<br />
stagione (fuori abbonamento).<br />
19-23 maggio – L’uomo nell’ombra<br />
– (Germania, Usa 2009) regia <strong>di</strong> Roman<br />
Polanski con Ewan McGregor, Pierce<br />
Brosnan, Eli Wallach, James Belushi,<br />
Timothy Hutton, genere thriller - (in<br />
abbonamento).<br />
26-30 maggio – La Papessa<br />
– (Germania, Spagna, Gran Bretagna,<br />
Italia 2009) regia <strong>di</strong> Sönke Wortmann<br />
con Johanna Wokalek, David Wenham,<br />
John Goodman – genere storico - (in<br />
abbonamento).
22<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/TEATRO<br />
Stagione teatrale, 8 spettacoli in cartellone<br />
Parte il 20 novembre ad <strong>Avigliana</strong> la<br />
nuova stagione teatrale 2010-2011, organizzata<br />
dallo Stabilimento teatrale Folengo<br />
<strong>di</strong> Eugenio Allegri e dai Comuni <strong>di</strong><br />
Almese, <strong>Avigliana</strong> e Caselette, che anche<br />
quest’anno risente <strong>di</strong> tagli alla cultura da<br />
parte del Governo e della Regione Piemonte.<br />
Tagli che però non riguardano la<br />
qualità ed il numero degli appuntamenti.<br />
Otto spettacoli che racchiudono un piccolo<br />
spaccato <strong>di</strong> ciò che offre il teatro<br />
attuale.<br />
Quattro gli appuntamenti aviglianesi.<br />
Ad aprire la rassegna sarà la “piccola<br />
orchestra” dei Magical Mystery che<br />
interpreteranno la poetica dei Beatles.<br />
Lo spettacolo <strong>di</strong> punta della rassegna è<br />
rappresentato dal monologo Thom Pain<br />
(basato sul niente) del drammaturgo<br />
americano Will Eno per l’interpretazione<br />
<strong>di</strong> Elio Germano Palma d’oro a Cannes<br />
2010 con il film “La nostra vita” <strong>di</strong> Daniele<br />
Lucchetti. Si prosegue col teatro<br />
<strong>di</strong> denuncia: Roma ore 11 tratto da<br />
un’inchiesta del grande regista Elio Petri,<br />
al tempo giovanissimo giornalista, per<br />
conto del regista Giuseppe De Sanctis.<br />
Chiusura con musica e parole per lo<br />
spettacolo La cinquecento gialla sul<br />
palco i musicisti <strong>di</strong> NuvoleIncanto. Un<br />
percorso tra gli anni ’60 e ’70, tra il boom<br />
economico e le prime vacanze al mare,<br />
le gite fuori porta, la chitarra e il Beat,<br />
fino agli anni <strong>di</strong> piombo con le stragi e il<br />
terrorismo.<br />
Tre gli spettacoli ad Almese. Suici<strong>di</strong>?<br />
un adattamento teatrale tratto dal libro<br />
<strong>di</strong> Mario Almerighi “3 suici<strong>di</strong> eccellenti”<br />
<strong>di</strong>retto e interpretato da Bebo Storti e<br />
Fabrizio Coniglio, sul periodo <strong>di</strong> Tangentopoli.<br />
Nell’anno in cui si celebrano<br />
i 150 anni dell’Unità d’Italia non poteva<br />
mancare uno spettacolo sul tema. Si<br />
tratta <strong>di</strong> Fratelli d’Italia autore e regista<br />
Eugenio Allegri per un gruppo <strong>di</strong> attori<br />
che hanno partecipato, nell’estate scorsa,<br />
allo stage “Gli scavalcamontagne”, in<br />
scena anche a Caselette. Trickster dell’Arlecchino<br />
è lo spettacolo dell’autore,<br />
attore e regista francese Di<strong>di</strong>er Galas,<br />
immedesimazione fra personaggio e<br />
attore. Infine, spettacolo imper<strong>di</strong>bile, a<br />
Caselette, per chi ama le sonorità e gli<br />
autori dell’America del sud è Viaggio<br />
sentimentale con Eugenio Allegri<br />
voce recitante e Daniele Di Bonaventura<br />
al bandoneon. L’appuntamento era<br />
già andato in scena nell’estate del 2009<br />
ad <strong>Avigliana</strong>, ma una serata <strong>di</strong> vento forte<br />
aveva “sconvolto” artisti e pubblico.<br />
Sabato 20 novembre, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />
Magical Mystery<br />
Magical Mystery Orchestra<br />
Un’occasione imper<strong>di</strong>bile per chi ama i<br />
Beatles. I Magical Mystery hanno fatto<br />
della ricerca filologica sul quartetto <strong>di</strong><br />
Liverpool e dello stile il loro obiettivo<br />
principale. Nel cammino verso questo<br />
obiettivo sono giunti a Abbey Road<br />
dove, a fine gennaio 2005, hanno inciso<br />
due capolavori beatlesiani.<br />
Partiti inizialmente come duo <strong>di</strong> voci<br />
e chitarre acustiche i Magical Mystery<br />
sono oggi un ensemble <strong>di</strong> oltre <strong>di</strong>eci<br />
elementi la cui originalità è rappresentata<br />
dall’aggiunta, al tra<strong>di</strong>zionale strumentario<br />
pop, <strong>di</strong> un affiatato quartetto<br />
d’archi, <strong>di</strong> una sezione fiati e <strong>di</strong> un attore.<br />
Tutto ciò consente <strong>di</strong> interpretare<br />
quelle canzoni che gli stessi Beatles<br />
non hanno mai eseguito dal vivo ma<br />
solo in stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> registrazione.<br />
INFORMAZIONI UTILI<br />
Sabato 18 <strong>di</strong>cembre, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />
Thom Pain<br />
(basato sul niente)<br />
<strong>di</strong> Will Eno<br />
Diretto e interpretato da<br />
Elio Germano<br />
in collaborazione con Silvio Peroni<br />
Produzione BAM teatro in collaborazione<br />
con Mittelfest 2010.<br />
Il vincitore della<br />
Palma d’oro a<br />
Cannes 2010<br />
torna sul palco<br />
con uno dei<br />
testi teatrali<br />
più interessanti<br />
degli ultimi<br />
anni, premiato<br />
al Festival <strong>di</strong><br />
E<strong>di</strong>mburgo e finalista al Premio Pulitzer<br />
nel 2005. Thom Pain è un antieroe<br />
solitario, amante tormentato, pazzo,<br />
esistenzialista, comico, ottimista ferito<br />
e pessimista speranzoso. Intrappolato<br />
in riflessioni apparentemente inconsistenti<br />
e sconnesse, ci introduce alla<br />
memoria e agli incidenti che hanno<br />
plasmato la sua infanzia e ne hanno<br />
fatto l’uomo che è. Will Eno (1965) è<br />
un drammaturgo americano, osannato<br />
dalla critica, è stato rappresentato<br />
con successo in tutto il mondo.<br />
BIGLIETTERIA<br />
Biglietto intero € 14,00<br />
Biglietto ridotto € 11,00<br />
Le riduzioni saranno accordate agli studenti fino a 26 anni, under 18, over 65, agli<br />
abbonati, agli iscritti alla Scuola <strong>di</strong> Teatro Folengo, iscritti Unitre, soci Coop, <strong>di</strong>versamente<br />
abili.<br />
ABBONAMENTI<br />
Abbonamento a 4 spettacoli a scelta: € 40,00<br />
Abbonamento libero (da 5 a 7 spettacoli): € 50,00 - 70,00<br />
N.B: lo spettacolo Trickster dell’Arlecchino, organizzato in collaborazione con la Fondazione<br />
TPE <strong>di</strong> Torino all’interno del Progetto Europeo ALCOTRA, ha biglietto unico<br />
€ 5,00 ed è fuori abbonamento.<br />
TEATRI<br />
<strong>Avigliana</strong>: Au<strong>di</strong>torium Eugenio Fassino, presso La Fabrica, via IV Novembre 19<br />
Almese: Au<strong>di</strong>torium Cav. Mario Magnetto, via <strong>Avigliana</strong> 17<br />
Caselette: Salone Polivalente Cav. Mario Magnetto, via Alpignano 113<br />
INFO E PRENOTAZIONI<br />
Società Cooperativa ArtQuarium - Piazza del Popolo 2, <strong>Avigliana</strong>, orari dal lunedì al<br />
venerdì dalle 9.30 alle 14.00, telefoni 011.9313488 / 3473804540
23<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA/TEATRO<br />
Sabato 14 gennaio, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />
Suici<strong>di</strong>?<br />
Adattamento teatrale tratto dal libro<br />
<strong>di</strong> Mario Almerighi “3 suici<strong>di</strong> eccellenti”<br />
Diretto e interpretato da<br />
Bebo Storti e Fabrizio Coniglio<br />
Tangentopoli: due comuni<br />
citta<strong>di</strong>ni, giocano<br />
a fare gli ispettori, e<br />
indagano su tre suici<strong>di</strong><br />
“eccellenti”: Castellari,<br />
<strong>di</strong>rettore generale<br />
degli affari economici<br />
del Ministero delle<br />
Partecipazioni Statali e<br />
consulente dell’Eni, Cagliari, presidente<br />
dell’Eni e Gar<strong>di</strong>ni, capo della Monte<strong>di</strong>son<br />
e maggior azionista dell’Eni. Hanno<br />
tutti e tre un forte legame con L’Eni. É<br />
solo una coincidenza? Il sistema uccide<br />
chi all’improvviso <strong>di</strong>venta inaffidabile?<br />
Lo spettacolo non dà la soluzione ma,<br />
attraverso i documenti raccolti dal presidente<br />
del tribunale <strong>di</strong> Civitavecchia<br />
Mario Almerighi, insinua nello spettatore<br />
il dubbio che questi suici<strong>di</strong> possano<br />
forse essere anche degli omici<strong>di</strong>.<br />
Sabato 4 febbraio, ore 20,45<br />
Salone Cav. M. Magnetto, Caselette<br />
Viaggio Sentimentale<br />
Letture e sonorità dal Sudamerica con<br />
Eugenio Allegri voce recitante<br />
Daniele Di Bonaventura bandoneon<br />
Produzione ArtQuarium<br />
Eugenio Allegri punta a Sud del mondo<br />
per rileggere ed interpretare alcune<br />
pagine <strong>di</strong> narratori sudamericani come<br />
Neruda, Borges e Garcia Marquez. Un<br />
Viaggio sentimentale nel quale sarà<br />
accompagnato dal bandoneon <strong>di</strong> Daniele<br />
Di Bonaventura in una “conversazione<br />
a più registri” carica <strong>di</strong> emozioni<br />
forti ed immagini. Un viaggio stupendo<br />
nella letteratura, nella poesia e nella<br />
musica <strong>di</strong> un continente meraviglioso.<br />
Venerdì 18 febbraio, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />
Sabato 19 febbraio, ore 20,45<br />
Salone Cav. M. Magnetto, Caselette<br />
Fratelli d’Italia<br />
Drammaturgia <strong>di</strong> Eugenio Allegri<br />
con Alice Corni, Vincenzo Di Federico, Barbara<br />
Fingerle, Cristina Gianni, Francesco Marchi,<br />
Federico Melis, Rossana Peraccio, Valter Schiamone,<br />
Evi Unterthiner, Stefano Vagnoni<br />
Regia <strong>di</strong> Eugenio Allegri<br />
Cooperativa Artquarium<br />
É facile comprendere<br />
dal titolo il soggetto<br />
dello spettacolo. Ma<br />
gli eventi riguardanti<br />
l’unità d’Italia sono solo<br />
l’ambiente in cui viene<br />
espressa un’opinione.<br />
Il vero significato <strong>di</strong><br />
questa messa in scena<br />
riguarda una visione critica della società<br />
attuale, che in molte sfaccettature è<br />
oggi specchio <strong>di</strong> quella risorgimentale:<br />
la <strong>di</strong>visione culturale e linguistica, il <strong>di</strong>vario<br />
tra nord e sud, i giochi <strong>di</strong> palazzo,<br />
la corruzione. Il mezzo espressivo è<br />
quello della Comme<strong>di</strong>a dell’Arte.<br />
Sabato 5 marzo, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />
Roma ore 11<br />
<strong>di</strong> Elio Petri<br />
Con Manuela Mandracchia, Alvia Reale,<br />
Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres.<br />
Duecento ragazze rispondono a un’inserzione<br />
per un posto <strong>di</strong> lavoro e lo stabile<br />
in cui si presentano crolla: 77 restano<br />
ferite, una muore. Su questo fatto <strong>di</strong><br />
cronaca Elio Petri, allora giovanissimo<br />
giornalista, condusse un’inchiesta per<br />
conto del regista Giuseppe De Santis.<br />
Petri rintracciò ragazza per ragazza per<br />
conoscere le loro storie e ricostruì l’immagine<br />
<strong>di</strong> quel mondo. La sua indagine<br />
<strong>di</strong>venne una denuncia delle miserie,<br />
della <strong>di</strong>sperazione, delle prepotenze<br />
anche sessuali subite dalle ragazze. Le<br />
attrici assumono <strong>di</strong> volta in volta tutti i<br />
ruoli del testo.<br />
Venerdì 17 marzo, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium Cav. M. Magnetto, Almese<br />
Trickster dell’Arlecchino<br />
Scritto e interpretato da<br />
Di<strong>di</strong>er Galas<br />
Produzione Ensemble Lidonnes<br />
Un artista va in scena<br />
per recitare il ruolo <strong>di</strong><br />
Arlecchino seguendo<br />
scrupolosamente le<br />
regole interpretative,<br />
tra mimo e pantomima,<br />
che questo<br />
personaggio richiede.<br />
Ma ben presto il<br />
demone che si nasconde sotto il nome<br />
<strong>di</strong> Arlecchino conquista l’attore e ne<br />
prende le vesti. Stanco <strong>di</strong> essere <strong>di</strong>ventato<br />
schiavo della Comme<strong>di</strong>a, questo<br />
essere soprannaturale va in scena per<br />
farsi giustizia da solo.<br />
L’attore e regista Di<strong>di</strong>er Galas, collaboratore<br />
da tempo del Théâtre La<br />
Passerelle <strong>di</strong> Gap, continua il suo stu<strong>di</strong>o<br />
sul personaggio emblematico della<br />
Comme<strong>di</strong>a dell’Arte. Il suo Arlecchino<br />
ritrova in parte la sua lingua natale,<br />
l’italiano. e il personaggio culmina nel<br />
burlesco e nell’mpreve<strong>di</strong>bile.<br />
Venerdì 8 aprile, ore 20,45<br />
au<strong>di</strong>torium E. Fassino, <strong>Avigliana</strong><br />
La cinquecento gialla<br />
Testi <strong>di</strong> Stefania Bertola<br />
con Fabrizio Cotto, voce e chitarra;<br />
Gigi Venegoni, chitarre; Piero Mortara,<br />
fisarmonica e tastiere; Angelo Ieva,<br />
basso; Fabrizio Gnan, batteria; Michele<br />
<strong>di</strong> Mauro, “voce dall’abitacolo”<br />
Allestimento e regia <strong>di</strong> Lucio Diana<br />
L’Italia che cambia, tra gli anni ’60 e<br />
’70, tra il boom economico e le prime<br />
vacanze al mare, le gite fuori porta, la<br />
chitarra e il Beat, fino agli anni <strong>di</strong> piombo<br />
con le stragi e il terrorismo. Con la<br />
società cambiano le canzoni, la scrittura<br />
ed il loro significato nella vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />
Un cammino vissuto attraverso<br />
gli avvenimenti narrati dall’autora<strong>di</strong>o<br />
<strong>di</strong> una Cinquecento gialla, fanno da<br />
colonna sonora Paoli, Tenco, De Andrè,<br />
Guccini, Finar<strong>di</strong> e altri ancora.
24<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Come ogni anno la Stagione teatrale <strong>di</strong> prosa viene affiancata da un cartellone <strong>di</strong> spettacoli<br />
per ragazzi e bambini: un modo per avviare i più piccoli all’amore per il teatro.<br />
Gli spettacoli si tengono come sempre la domenica pomeriggio, alle ore 16, cosicchè<br />
le famiglie possano riunirsi per passare qualche ora insieme. Come per il cartellone<br />
serale anche le domeniche a teatro sono organizzate dallo Stabilimento teatrale Folengo<br />
e dai Comuni <strong>di</strong> Almese, <strong>Avigliana</strong> e Caselette, in collaborazione con la Regione<br />
Piemonte, la Fondazione circuito teatrale del Piemonte, il Circuito teatro ragazzi e<br />
Nuova coop. Otto gli spettacoli, sud<strong>di</strong>visi tra i tre teatri dei tre Comuni che partecipano<br />
alla Residenza multi<strong>di</strong>sciplinare Teofilo Folengo. Si parte il 28 novembre ad <strong>Avigliana</strong><br />
per assistere a “La gabbianella e il gatto” <strong>di</strong> Assemblea teatro. Al momento <strong>di</strong> andare<br />
in stampa si conoscono solo i titoli degli spettacoli ma non ancora date e luoghi.<br />
Il biglietto per ragazzi e adulti costa 5 euro, Ingresso gratuito per i bambini al <strong>di</strong> sotto<br />
dei tre anni. Dopo gli spettacoli giochi in libertà e merenda e bevande gratuite offerte<br />
dalla Nova Coop.<br />
Per informazioni: Soc. Coop Artquarium, piazza del Popolo 2 – <strong>Avigliana</strong> tel.<br />
0119313488 - www.artquarium.it - artquarium@yahoo.it.<br />
CULTURA/TEATRO<br />
Domeniche a teatro per bambini e genitori<br />
SPETTACOLI IN CARTELLONE<br />
La gabbianella e il gatto<br />
Assemblea Teatro<br />
scritto da Luis Sepúlveda - riduzione<br />
teatrale <strong>di</strong> Renzo Sicco e Gisella Bein.<br />
in scena Cristiana Voglino, Pietro Del<br />
Vecchio e Andrea Castellini - <strong>di</strong>segni e<br />
illustrazioni Monica Calvi - musiche <strong>di</strong><br />
Matteo Curallo - luci e fonica Paolo Sicco<br />
- scenografie Francesco Iannello Ovodesign<br />
- regia Renzo Sicco.<br />
Kengah, una gabbiana avvelenata da<br />
una macchia <strong>di</strong> petrolio, in un ultimo gesto<br />
affida il suo uovo ad un gatto grande<br />
e grosso <strong>di</strong> nome Zorba, strappandogli<br />
tre promesse: <strong>di</strong> non mangiarlo, <strong>di</strong><br />
averne cura finché non si schiuderà e <strong>di</strong><br />
insegnare a volare al nascituro…<br />
Al paese <strong>di</strong> Pocapaglia<br />
Oltreilponte Teatro<br />
Liberamente tratto da “La Barba del<br />
Conte” - Progetto Fiaba Popolare Italiana<br />
- <strong>di</strong> e con Beppe Rizzo - ideazione figure<br />
Andrea Rugolo - realizzazione burattini<br />
Natale Panaro.<br />
Pocapaglia è un paese <strong>di</strong> conta<strong>di</strong>ni brontoloni,<br />
pigri e sprovveduti. Solo Masino è<br />
il più sveglio e benvoluto, ma ha lasciato<br />
il paese in cerca d’avventure. Intanto a<br />
Pocapaglia cominciano a succedere<br />
fatti misteriosi per colpa della masca<br />
Micillina. Sarà Masino, ritornato a casa,<br />
a catturare la strega e a svelare ciò che<br />
ha poco <strong>di</strong> misterioso.<br />
Il Tesoro dei Pirati<br />
Compagnia Il Teatro pirata<br />
Ideazione e regia - Gianfrancesco<br />
Mattioni, Silvano Fiordelmondo, Diego<br />
Pasquinelli - Teatro <strong>di</strong> figura (pupazzi e<br />
burattini) - scenografia Marina Montelli<br />
- musiche Lorenzo Soda<br />
Il personaggio del “pirata” evoca l’dea<br />
della cassa col tesoro. Ma intorno alla natura<br />
<strong>di</strong> questo tesoro il mistero s’infittisce<br />
e si <strong>di</strong>ffonde il dubbio se al<strong>di</strong>là del baule<br />
pieno <strong>di</strong> preziosi che brillano non ci sia un<br />
tesoro ancora più grande: quello della<br />
solidarietà, dell’amicizia, della libertà.<br />
Quel magico Natale<br />
Fratelli Ochner<br />
Liberamente tratto dal “Canto <strong>di</strong> Natale”<br />
<strong>di</strong> C. Dickens - <strong>di</strong> e con Lara Quaglia<br />
Ci stiamo avvicinando al Natale ma l’atmosfera<br />
quest’anno è triste, <strong>di</strong>messa, un<br />
po’ figlia <strong>di</strong> questi nostri tempi… Nell’aria<br />
manca qualcosa, allora forse un bel libro<br />
<strong>di</strong> storie può aiutare, La storia è quella<br />
del vecchio avaro signor Scrooge e della<br />
sua magica notte <strong>di</strong> Natale.<br />
Bambini, Buonanotte!<br />
Associazione culturale Albero blu<br />
con Enrico De Meo e Francesca Corti<br />
- regia <strong>di</strong> Michele Fiocchi - scenografie<br />
Loredana Mazzoleni<br />
“Bambini, buonanotte!” E si spengono le<br />
luci, si sente un rumore, si vede qualcosa…<br />
Semplici fantasie oppure qualcosa<br />
c’è davvero? E se mamma e papà li<br />
avesse presi il mostro? Fratello e sorella<br />
si fanno domande sul mondo dei gran<strong>di</strong><br />
che spesso non dà spiegazioni.<br />
Ernesto Ro<strong>di</strong>tore guar<strong>di</strong>ano <strong>di</strong> parole<br />
Non solo teatro in collaborazione con il<br />
Centro Stu<strong>di</strong> Teatro Ragazzi “Gian Renzo<br />
Morteo” - <strong>di</strong> e con Guido Castiglia - costumi<br />
Gianpiero Capitani - musiche originali<br />
Alberto Zoina - oggetti scenici Franco<br />
da Tregnago - <strong>di</strong>segno luci Dana Forte<br />
- regia Guido Castiglia<br />
Un topo <strong>di</strong> biblioteca <strong>di</strong>fende le parole<br />
scritte. “Da fuori” vogliono entrare per<br />
<strong>di</strong>struggere i libri, vogliono zipparli nel<br />
computer centrale. il signor Ernesto Ro<strong>di</strong>tore,<br />
sa cosa deve fare: mangiare tutti<br />
i libri per poterli ancora raccontare.<br />
Streghe<br />
Compagnia teatrale I Lunatici<br />
liberamente tratto da “Le streghe” <strong>di</strong><br />
Roald Dahl - adattamento testo: Cristiano<br />
Falcomer con Cristiano Falcomer e<br />
Valentina Pollani - musiche Mauro Falcomer-<br />
regia: Cristiano Falcomer<br />
Piero, un ragazzino <strong>di</strong> 10 anni, è coinvolto<br />
nella caccia alle streghe dalla sua<br />
baby-sitter, Paola, che in realtà è un<br />
agente segreto incaricato <strong>di</strong> proteggere<br />
il bambino da una strega avvistata nei<br />
pressi della sua casa. Le streghe hanno<br />
ideato un piano per trasformare in topi<br />
tutti i bambini del Piemonte.<br />
Bombolo<br />
Storia <strong>di</strong> un pupazzo alla scoperta<br />
del mondo (e del suo animatore)<br />
Il dottor Bostik / Unoteatro<br />
con Dino Arru e le marionette del Dottor<br />
Bostik - aiuto fuori scena Raffaele Arru -<br />
musiche Bruno Pochettino - luci Marco<br />
Zicca - collaborazione all’allestimento:<br />
Stefano Dell’Accio e Martina Ravelli<br />
L’avventura <strong>di</strong> Bombolo è quella della<br />
scoperta del mondo che aspetta ogni<br />
bambino fuori dalla sua stanza, dalla<br />
sua casa appena lasciata la mano dei<br />
genitori.
25<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
CULTURA<br />
La biblioteca si anima <strong>di</strong> nuove proposte<br />
Dopo la chiusura forzata, causata dai<br />
lavori presso il Centro ‘La Fabrica’, la<br />
Biblioteca civica ‘Primo Levi’ ha ripreso<br />
le attività e la programmazione della stagione<br />
autunno-inverno. Una delle novità<br />
è l’istituzione <strong>di</strong> un Circolo <strong>di</strong> lettori che<br />
ogni primo giovedì del mese, alle ore 15,<br />
si incontra per scambiare opinioni e confrontarsi<br />
su un libro, scelto in precedenza,<br />
che tutti hanno letto. Naturalmente<br />
gli appuntamenti sono aperti a tutti gli<br />
amanti della parola scritta, ma anche a<br />
chi è semplicemente curioso <strong>di</strong> scoprire<br />
cosa pensano altre persone delle stesse<br />
letture.<br />
La professoressa Enrica Gallo, insieme<br />
ad altre colleghe come Massima Bercetti<br />
e Maria Antonietta Fonnesu, ha iniziato<br />
appassionanti incontri sul tema della biopolitica<br />
partendo dai testi <strong>di</strong> colui che per<br />
primo ne ha espresso il concetto intorno<br />
alla metà degli anni ‘70 ovvero il filosofo<br />
Michel Foucault per proseguire con altri<br />
autori come Giorgio Agamben. Anche<br />
questa nuova iniziativa è aperta a tutti<br />
coloro che sono interessati al tema.<br />
Proseguono intanto le attività con le<br />
scuole. In particolare alle classi prime<br />
elementari del plesso Domenico Berti,<br />
Domenica 21 novembre, presso il Civico<br />
Istituto Musicale Sandro Fuga si svolge<br />
il secondo appuntamento della serie <strong>di</strong><br />
incontri “La leggenda del rock”, 7 momenti,<br />
con cadenza mensile, organizzati<br />
dall’Associazione Sandro Fuga che da<br />
anni gestisce il centro musicale aviglianese.<br />
Il progetto prende spunto da una<br />
considerazione <strong>di</strong> base: il secolo scorso<br />
è stato segnato in maniera netta dalla<br />
musica rock; la cultura pop e quella del<br />
movimento giovanile hanno influenzato<br />
usi e costumi degli anni dal dopoguerra<br />
in poi e hanno avuto come colonna<br />
sonora, e spesso fonte <strong>di</strong> ispirazione<br />
proprio quelle canzoni e quelle sonorità.<br />
Per questo si è pensato <strong>di</strong> creare un percorso<br />
rivolto ai ragazzi che frequentano<br />
l’istituto ed anche ad esterni, che analizzerà<br />
l’evoluzione musicale e sociale<br />
<strong>di</strong> quegli anni partendo dal blues e dal<br />
gospel delle comunità afro americane<br />
e arrivando alla metà degli anni ’70,<br />
passando attraverso la nascita della beatlemania,<br />
del Rock Blues, dell’Hard Rock<br />
e del Progressive, analizzando la storia e<br />
la produzione <strong>di</strong> leggende quali Beatles,<br />
La bibliotecaria<br />
Gabriella Pioppa.<br />
oltre al consueto scambio <strong>di</strong>dattico fra<br />
scuola e biblioteca, si offrirà una lettura<br />
animata proposta da un Gruppo <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sabili torinesi che, in collaborazione<br />
con la biblioteca Gabriele D’Annunzio,<br />
ha scritto un libro. Anche quest’anno le<br />
scuole dell’infanzia del territorio saranno,<br />
a turno, ospiti della biblioteca per conoscere<br />
questo luogo magico fatto <strong>di</strong> carta<br />
e parole e per gustare tutti in sieme una<br />
merenda golosa.<br />
Altra novità in calendario è il nuovo<br />
progetto “Nati per la musica”, in collaborazione<br />
con il Centro Goitre, inserito<br />
nel consolidato appuntamento annuale<br />
“Nati per leggere” che si svolgerà in<br />
Rolling Stones, Hendrix, Clapton, Deep<br />
Purple, Genesis e altri ancora fino ad<br />
approdare agli albori del beat italiano e<br />
alla nascita del Jazz-Rock. A sviluppare<br />
temi e perio<strong>di</strong> saranno <strong>di</strong> volta in volta<br />
musicisti e musicologi <strong>di</strong> spessore nazionale.<br />
Il primo incontro ha avuto come<br />
protagonista il chitarrista Paolo Bonfanti<br />
alfiere del Blues Made in Italy. Gli incontri<br />
saranno coor<strong>di</strong>nati da Fabrizio Cotto. Tutti<br />
gli appuntamenti hanno inzio alle ore<br />
15 presso la sede <strong>di</strong> via Bonaudo 2. Per<br />
informazioni e prenotazioni si può telefonare<br />
allIstituto sandro Fuga 011/9312939<br />
- 348/4112393, effeci@sandrofuga.it<br />
– www.sandrofuga.it.<br />
Il programma:<br />
21 Novembre 2010 “Il Beat e la<br />
British invasion” (Beatles, Rolling, AnimaIs,<br />
Hollies, Who, etc.) con Mauro Sposito,<br />
Guido Cinelli (New Trolls, BeatBox)<br />
23 gennaio 2011 “Il Rock blues”<br />
(Hendrix, Cream, Led Zeppelin) con Gigi<br />
Venegani (Arti&Mestieri, Venegoni&Co,<br />
Nuvoleincanto).<br />
20 febbraio 2011 “Hard ‘n heavy?”<br />
(Deep Purple, Black Sabbath, etc.) con<br />
<strong>di</strong>cembre: per l’occasione<br />
oltre al libro che il <strong>Comune</strong><br />
regala ai genitori <strong>di</strong> tutti i<br />
bimbi nati nell’arco dell’anno,<br />
si cercherà <strong>di</strong> avviare<br />
i neonati al piacere<br />
dell’ascolto.<br />
In data ancora da definire<br />
si svolgerà la terza e<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> “… Punti d’incontro”<br />
la serie <strong>di</strong> appuntamenti<br />
per parlare del nostro<br />
tempo in compagnia della<br />
professoressa Massima Bercetti e dei<br />
suoi libri scelti. Anche per questa stagione<br />
non mancheranno gli incontri con gli<br />
autori per la presentazione dei loro libri<br />
in uscita. Ripartiranno, invece, solo in<br />
primavera i “Sabato favolosi” gli incontri<br />
con la lettura ad alta voce per i più piccoli<br />
insieme ai genitori.<br />
La Biblioteca civica ‘Primo Levi’ al primo<br />
piano del centro ‘La Fabrica’, in via IV<br />
Novembre 19, segue il seguente orario:<br />
lunedì, mercoledì e giovedì 14.00-<br />
19.00; martedì e sabato 10.00-13.00,<br />
chiuso il venerdì. Per informazioni tel.<br />
011.9367460 – e-mail. biblioteca@com<br />
une.avigliana.to.it<br />
La leggenda del rock, come ti spiego il ‘900 attraverso la musica<br />
Fabrizio Cotto.<br />
Roberto Tiranti (Labyrinth, New Trolls)<br />
13 marzo 2011 “Progressive” (Yes,<br />
Elp, Jethro Tull, Procol Harum) con Maurizio<br />
Salvi (Ibis, New Trolls)<br />
10 aprile “Italian 60’s sound” (Gruppi<br />
e cantautori della prima ora) con Fabrizio<br />
Cotto (Rock Brothers, Nuvolelncanto)<br />
20 maggio “Fusion e jazz /rock”<br />
(Weather Report, Mahavishnu Orchestra<br />
and friends) con Piero Mortara, Gigi Venegoni<br />
(Venegoni&Co., Nuvolelncanto).
26<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
APPUNTAMENTI<br />
Fiera agricola, la prima volta <strong>di</strong> Drubiaglio<br />
Drubiaglio ha accolto con grande entusiasmo<br />
la Fiera agricola che da quest’anno<br />
si è spostata nella frazione <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>.<br />
«Lo avevamo promesso ai citta<strong>di</strong>ni e agli<br />
operatori del settore – spiega l’assessore<br />
al commercio Angela Bracco – Drubiaglio<br />
ha mantenuto nel tempo la sua vocazione<br />
legata all’agricoltura ed all’allevamento<br />
e consente spazi più idonei per lo<br />
svolgere dell’appuntamento».<br />
Una Fiera ricca e coinvolgente che, nella<br />
giornata <strong>di</strong> sabato 6 novembre, ha registrato<br />
un’ottima partecipazione da parte<br />
<strong>di</strong> visitatori e acquirenti.<br />
«In questi anni abbiamo cercato <strong>di</strong><br />
proporre nuove idee e soluzioni per la<br />
Fiera – sottolinea il sindaco Carla Mattioli<br />
– prima spostando quella commerciale<br />
su tutto corso Laghi, ridonando centralità<br />
all’appuntamento, ora riqualificando<br />
quella agricola che riprende le antiche<br />
tra<strong>di</strong>zioni e per “domani” abbiamo nel<br />
cassetto un’idea che stiamo valutando<br />
insieme all’assessore ed agli uffici: quella<br />
Sabato 9 ottobre è stato inaugurato,<br />
presso il teatro Fassino <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>,<br />
l’anno accademico 2010-2011 dell’Università<br />
delle 3 età <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong>. Con la<br />
solita verve che la contrad<strong>di</strong>stingue il<br />
presidente Pia Ponti ha salutato i soci,<br />
accorsi numerosissimi, per presentare<br />
il nuovo programma <strong>di</strong> corsi, laboratori<br />
e conferenze. «Devo ringraziarvi tutti<br />
– ha esor<strong>di</strong>to Ponti – perché lo scorso<br />
anno abbiamo raggiunto il record <strong>di</strong> 342<br />
iscritti. Di questo siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti<br />
perché <strong>di</strong>mostra la qualità della nostra<br />
programmazione. Questo risultato ci<br />
sprona a fare sempre meglio e <strong>di</strong> più».<br />
Il tesoriere Amelia Simoni ha dato conto<br />
dettagliatamente del bilancio dell’associazione,<br />
mentre l’assessore alla cultura<br />
Angela Bracco ha voluto porgere il suo<br />
augurio <strong>di</strong> buon anno accademico a<br />
tutti i soci. Tra le novità del nuovo anno i<br />
corsi <strong>di</strong> canto corale, letture <strong>di</strong> poesie in<br />
piemontese, animali… senza confini e la<br />
sicurezza personale, nonché i nuovi laboratori<br />
<strong>di</strong> chitarra, decoupage su espanso<br />
e burraco (gioco <strong>di</strong> carte)<br />
Nel loro complesso, le attività <strong>di</strong>dattiche<br />
sono strutturate in 19 corsi culturali (120<br />
lezioni) ed in 13 laboratori (163 lezioni),<br />
per un totale <strong>di</strong> circa 570 ore <strong>di</strong> lezione<br />
o esercitazione; a tutto ciò vanno poi<br />
aggiunte le cosiddette “altre attività”,<br />
<strong>di</strong> proporre una nuova iniziativa commerciale<br />
in corso Torino per dare impulso<br />
anche all’area oltre ferrovia».<br />
La comunità <strong>di</strong> Drubiaglio, coinvolta nella<br />
manifestazione, ha risposto prontamente<br />
mettendo tutte le forze in campo: l’associazione<br />
La Famija d’Drubiaj, la Cooperativa<br />
<strong>di</strong> Drubiaglio, il Gruppo storico Borgo<br />
Drubiaglio nonché allevatori e agricoltori.<br />
«Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno<br />
collaborato alla buona riuscita dell’evento<br />
– conclude l’assessore Bracco – senza<br />
Unitre, sempre più iscritti e programma più ricco<br />
Angela Bracco<br />
e Pia Ponti.<br />
che prevedono alcune conferenze, <strong>di</strong>verse<br />
“uscite” (a teatro, a mostre od a<br />
manifestazioni varie) ed i corsi annuali<br />
<strong>di</strong> ginnastica dolce o morbida, che offrono<br />
la possibilità <strong>di</strong> svolgere una sana<br />
e salutare attività fisica. Anche per quest’anno<br />
la quota associativa resta ferma<br />
a 21 euro grazie ai contributi regionali e<br />
comunali, i quali, integrati dagli introiti<br />
Alcune<br />
immagini<br />
della Fiera<br />
agricola<br />
che si<br />
è svolta<br />
a Drubiaglio<br />
il 6 novembre.<br />
<strong>di</strong>menticare l’ufficio commercio, la<br />
polizia municipale e i volontari della<br />
protezione civile che sia per la Fiera<br />
agricola come per quella commerciale<br />
non risparmiano energie».<br />
delle iscrizioni, al momento sod<strong>di</strong>sfano<br />
pienamente le necessità finanziarie dell’Uni3<br />
aviglianese.<br />
Altri momenti associativi importanti<br />
sono: martedì 21 <strong>di</strong>cembre 2010, alle ore<br />
16, nel sottochiesa <strong>di</strong> S. Maria, incontro<br />
con tutti gli associati per lo scambio degli<br />
auguri natalizi; sabato 7 maggio 2011,<br />
alle ore 15,30 presso l’au<strong>di</strong>torium Fassino,<br />
la “Festa <strong>di</strong> chiusura” delle attività<br />
dell’Anno Accademico 2010-2011.<br />
Continua anche l’interscambio fra Uni3<br />
limitrofe, per cui è consentito da parte <strong>di</strong><br />
associati esterni partecipare ai corsi aviglianesi,<br />
così come è possibile da parte<br />
dei soci dell’Uni3 <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> prendere<br />
parte alle iniziative dell’ Unitre <strong>di</strong> Almese,<br />
Buttigliera Alta, Giaveno, Orbassano, Rivalta,<br />
Sant’Ambrogio e Sant’Antonino.<br />
Per ulteriori informazioni è sempre aperto<br />
il giovedì, dalle ore 9,30 alle ore 11,30,<br />
l’ufficio segreteria <strong>di</strong> piazza del Popolo 2.<br />
Pomeriggi e sabato sera danzanti<br />
Dal mese <strong>di</strong> ottobre sono ripresi i pomeriggi e le serate <strong>di</strong> ballo per gli anziani.<br />
L’iniziativa è frutto della collaborazione fra l’assessorato alle Politiche sociali, la<br />
Consulta anziani ed il bar-ristorante “Il Disnè” all’interno de “La Fabrica” in via IV<br />
Novembre 19. Tutti i mercoledì, dalle ore 15 alle 17,15 e tutti i sabati dalle ore 21,<br />
fino alla fine <strong>di</strong> giugno 2011, si danza presso la palestrina de “La Fabrica”.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SPORT<br />
Grazie a Carlo Allais il Mondo parla <strong>di</strong> noi<br />
Nel 2009 e 2010 ha conquistato il primo<br />
posto al Campionato italiano <strong>di</strong> sci nautico<br />
specialità slalom e questa estate<br />
ha aggiunto un’altra medaglia al suo<br />
palmares: quella <strong>di</strong> bronzo ai Campionati<br />
eruropei assoluti. Lui è l’aviglianese Carlo<br />
Allais, classe 1984, venuto su a pane<br />
e sci nautico sotto l’occhio vigile <strong>di</strong> papà<br />
Osvaldo. Il campionato si è svolto nel<br />
week end dal 20 al 22 agosto a Thorpe<br />
alla periferia <strong>di</strong> Londra. «È un lago artificiale<br />
certo non bello come il nostro<br />
– racconta Carlo – ma quasi ovunque i<br />
Campionati si <strong>di</strong>sputano in luoghi poco<br />
affascinanti e <strong>di</strong>stanti da tutto. Ci ritroviamo<br />
noi atleti e basta».<br />
A vincere l’oro nello slalom è stato l’agguerritissimo<br />
britannico William Asher,<br />
secondo il connazionale, rivale <strong>di</strong> sempre,<br />
Thomas Degasperi e terzo Carlo.<br />
«Questa è stata una buona annata – spiega<br />
Allais – sono riuscito a compiere quasi<br />
interamente il circuito internazionale che<br />
consiste in 10 gare professionistiche e<br />
nella graduatoria finale mi sono piazzato<br />
all’ottavo posto assoluto».<br />
Certo sarebbe bello inserire <strong>Avigliana</strong> nel<br />
circuito. «Purtoppo il nostro lago Grande<br />
non è più così adatto per le gare – spiega<br />
Allais – gli ultimi inteverventi per mettere<br />
in sicurezza il canale Naviglia hanno<br />
fatto sì che le acque del lago siano più<br />
alte e profonde, ciò produce un onda <strong>di</strong><br />
ritorno troppo alta e non si riescono ad<br />
ottenere buoni risultati. Andava meglio<br />
quando c’era meno acqua. In compenso<br />
la rivista <strong>di</strong> settore più seguita ha pubblicato<br />
le sei migliori scuole <strong>di</strong> sci nautico<br />
italiane tra cui anche <strong>Avigliana</strong>. Le foto<br />
me le ha scattate uno dei tre fotografi al<br />
mondo più quotati specializzato in riprese<br />
ar<strong>di</strong>te. Infatti era in acqua tra me e la<br />
barca con una fotocamera senza guscio<br />
protettivo».<br />
In questi anni, fra una gara e l’altra<br />
Carlo si è anche laureato in economia<br />
aziendale: «Durante l’inverno si possono<br />
fare quasi solo allenamenti a secco, si<br />
incomincia ad andare in acqua in primavera<br />
ma non qui da noi perché fa troppo<br />
freddo e poi si prosegue fino ad ottobre<br />
se il clima lo consente. Quin<strong>di</strong> ho avuto<br />
tempo per stu<strong>di</strong>are».<br />
Un altro giovane che porta il nome <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
nel Mondo. «Carlo è ormai da anni<br />
una certezza nello sci nautico internazionale<br />
– commenta l’assessore allo sport<br />
Luca Brunatti – come non essere sod<strong>di</strong>sfatti<br />
se la nostra città e i nostri laghi<br />
vengono citati ad esempio! È anche per<br />
questo che la nostra amministrazione ha<br />
puntato molto per il ritorno degli sport<br />
acquatici rendendo nuovamente balneabile<br />
il lago Grande e impegnandosi per<br />
In alto la pagina della rivista inglese,<br />
specializzata in sci nautico, che cita<br />
<strong>Avigliana</strong> come una delle sei migliori<br />
scuole in Italia riprendendo Carlo<br />
Allais in allenamento.<br />
Sotto il po<strong>di</strong>o dei Campionati europei<br />
dove Allais ha conquistato il terzo<br />
posto assoluto.<br />
ottenere che manifestazioni come il Triathlon,<br />
il nuoto pinnato e le Olimpia<strong>di</strong> del<br />
volo trovassero nei nostro bacino il luogo<br />
ideale <strong>di</strong> svolgimento».
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Centoquarantotto super-atleti si sono<br />
dati appuntamento alla Baia Grande, lo<br />
scorso 25 luglio, per la quarta e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
Xterra Triathlon <strong>Avigliana</strong> la gara inserita<br />
nel “Xterra Italy italian tour” ideata dal<br />
<strong>Comune</strong> con il contributo della Ilmed<br />
Group, lo sponsor più significativo, per<br />
l’organizzazione tecnica della società<br />
sportiva “Torino 3” capitanata da Diego<br />
Gesi ed il patrocinio della Provincia <strong>di</strong> Torino.<br />
La gara, come ogni anno si <strong>di</strong>sputava<br />
sulla <strong>di</strong>stanza dei chilometro e mezzo<br />
<strong>di</strong> nuoto, dei 30 chilometri in mountain<br />
bike e, per concludere, i 10 chilometri <strong>di</strong><br />
corsa. 115 gli uomini in gara, 9 le donne<br />
e 8 staffette. È stata apprezzata da tutti<br />
gli atleti la novità <strong>di</strong> quest’anno che vedeva<br />
piazza Conte Rosso come sede del<br />
cambio fra la frazione mountain bike e<br />
Il nuovo <strong>di</strong>rettivo dello Sci club <strong>Avigliana</strong>,<br />
eletto lo scorso giugno, ha già iniziato<br />
a lavorare programmando la nuova<br />
stagione. «Per adesso pensiamo <strong>di</strong><br />
mantenere tutte le iniziative esistenti<br />
– spiega il neopresidente Francesca Ponti<br />
– abbiamo preso, da poco, in mano le<br />
re<strong>di</strong>ni dell’associazione e quin<strong>di</strong> ci stiamo<br />
muovendo ricalcando le orme dei<br />
nostri predecessori che hanno lavorato<br />
tanto e bene. Poi pian piano contiamo <strong>di</strong><br />
proporre nuove iniziative. Le idee non ci<br />
mancano». Il nuovo <strong>di</strong>rettivo è piuttosto<br />
giovane, tutti sotto i 40 anni. Oltre a Ponti,<br />
Donato Stolfi vicepresidente, Monica<br />
Anselmi, Andrea Nizza affiancati da Lucilla<br />
Burattini unica “anziana” superstite<br />
del precedente <strong>di</strong>rettivo.<br />
L’idea <strong>di</strong> fondo dello sci club è quello <strong>di</strong><br />
essere un’associazione per famiglie dove<br />
genitori e figli si trovano la domenica sulle<br />
piste per vivere insieme un momento<br />
<strong>di</strong> svago e sport all’aria aperta, se poi<br />
qualche giovane si appassiona al punto<br />
tale da intraprendere la carriera agonistica,<br />
ben venga.<br />
Il primo passo del <strong>di</strong>rettivo è stato <strong>di</strong> tipo<br />
istituzionale depositando il nuovo statuto<br />
ed incontrando l’assessore allo sport<br />
Luca Brunatti. «Sono molto contento che<br />
il testimone sia passato ai giovani – commenta<br />
l’assessore – vuol <strong>di</strong>re che l’associazione<br />
ha lavorato bene fino adesso<br />
tanto da aver costruito una continuità<br />
con la generazione successiva».<br />
Il primo appuntamento con tutti i soci è<br />
previsto per sabato 20 novembre, ore<br />
20, nel sottochiesa <strong>di</strong> Santa Maria Maggiore<br />
per la polentata. «Anche questa è<br />
una tra<strong>di</strong>zione che vogliamo mantenere<br />
– aggiunge Donato Stolfi – è il primo<br />
momento aggregativo durante il quale<br />
s’inizia il tesseramento per la nuova<br />
stagione e si presenta il programma. La<br />
nostra speranza è <strong>di</strong> confermare, e magari<br />
aumentare, il numero <strong>di</strong> soci dello<br />
scorso anno: su circa 120 iscritti ben 80<br />
bambini!».<br />
Ed è proprio in virtù <strong>di</strong> questo nuovo vigore<br />
dello Sci club che il <strong>Comune</strong> ha deciso<br />
<strong>di</strong> fare uno sforzo in più e contribuire<br />
ai corsi per i ragazzi, in età della scuola<br />
dell’obbligo, con un finanziamento maggiorato.<br />
«È un momento <strong>di</strong>fficile per gli<br />
enti pubblici con tutti i tagli imposti dal<br />
governo – spiega Brunatti – ma la nostra<br />
amministrazione ha una grande considerazione<br />
delle associazioni che lavorano<br />
sul territorio specie se sanno rinnovarsi<br />
e infoltirsi. Per questo continueremo a<br />
sostenere il più possibile i costi dei corsi<br />
aumentando il contributo comunale».<br />
Una piccola cifra che però per lo Sci club<br />
ha la sua importanza soprattutto perché<br />
corsa e l’arrivo finale.<br />
«Benchè abiti a Torino, non avevo mai<br />
visto <strong>Avigliana</strong> – ci ha confidato uno degli<br />
atleti all’arrivo – trovo che sia una città<br />
bellissima e poi i tracciati in bici e <strong>di</strong> corsa<br />
erano molto tecnici e con delle vedute<br />
mozzafiato, Complimenti!».<br />
E un altro «Quando con la bici sono<br />
arrivato in cima a Monte Cuneo non mi<br />
sono potuto trattenere, ho messo giù<br />
i pieni e mi sono gustato il panorama.<br />
Fantastico».<br />
«Io sono un entusiasta – ammette Diego<br />
Gesi – ma questa mi è parsa la migliore<br />
delle quattro e<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>sputatasi ad <strong>Avigliana</strong>.<br />
E poi piazza Conte Rosso è davvero<br />
il punto d’arrivo ideale».<br />
Come dargli torto: l’arrivo in salita delle<br />
biciclette che si affacciavano sulla piazza<br />
SPORT<br />
Sci club, genitori e figli insieme sulle piste<br />
Da sinistra Donato Stolfi, Luca Brunatti<br />
e Francesca Ponti.<br />
Triathlon, che bello l’arrivo in Centro storico<br />
il costo all’ora dei<br />
maestri è aumentato.<br />
Per ciò che riguarda<br />
gli appuntamenti<br />
con la neve tutto<br />
resta immutato: cinque<br />
domeniche sulle<br />
piste <strong>di</strong> San Sicario<br />
per seguire i corsi<br />
con i maestri e la<br />
sesta domenica per<br />
<strong>di</strong>sputare la gara sociale. Inizio previsto<br />
domenica 9 o domenica 16 gennaio,<br />
data ancora da definire.<br />
Qualche piccola novità però, il nuovo<br />
<strong>di</strong>rettivo, la sta già mettendo in pie<strong>di</strong>:<br />
«Stiamo pensando ad un sito internet<br />
– rivela Stolfi – dove si possono trovare<br />
tutte le informazioni per i soci e scambiare<br />
mail esplicative per chi non può presenziare<br />
alle nostre riunioni settimanali».<br />
La seconda iniziativa è invece legata alle<br />
sciate “fuori porta”. «Già in estate abbiamo<br />
preso contatti con lo Sci club <strong>di</strong> Rosta<br />
che organizza gite in pullman sulle nevi<br />
<strong>di</strong> località piemontesi e francesi – spiega<br />
Ponti – vorremmo proporre ai nostri soci<br />
<strong>di</strong> proseguire la stagione, dopo la gara<br />
sociale, aderendo a qualche uscita dai<br />
confini delle nostre valli. Un’opportunità<br />
in più sia per conoscere nuove località<br />
sciistiche, sia per stringere legami con<br />
altri sci club del territorio per scambi <strong>di</strong><br />
idee e proposte».<br />
Lo Sci club <strong>Avigliana</strong> si incontra ogni mercoledì<br />
sera alle ore 21 presso la sede de<br />
La Fabrica in via IV Novembre 19.<br />
da via Umberto I°, l’arrivo finale dal Castello<br />
davanti al municipio e poi il pasta<br />
party allestito nel fresco giar<strong>di</strong>no delle<br />
donne, solo queste tre immagini possono<br />
dare l’idea della suggestione che ha<br />
vissuto il pubblico presente.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
SPORT<br />
Corrono in mille per Maratonina e Stravigliana<br />
Sono stati oltre mille i partecipanti, domenica<br />
24 ottobre, alla Maratonina e<br />
alla Stravigliana, la prima giunta alla 9ª<br />
e<strong>di</strong>zione, la seconda alla 4ª, organizzate<br />
dalla Po<strong>di</strong>stica Tranese guidata da Renzo<br />
Fallarini, in collaborazione col <strong>Comune</strong>.<br />
Ad aggiu<strong>di</strong>carsi la mezza maratona, Gabriele<br />
Abate, atleta valsusino del gruppo<br />
sportivo Orecchiella Garfagnana, seguito<br />
da Simone Marocco della Po<strong>di</strong>stica Tranese<br />
e da Abdelha<strong>di</strong> Laaouina dell’Atletica<br />
Susa. La Stravigliana ha invece visto al<br />
primo posto Marouan Razine del Cus Torino,<br />
seguito da Andrea Scoleri del medesimo<br />
sodalizio e da Paolo Gallo dell’Atletica<br />
Giò 22 Rivera. Fra le donne, vittoria<br />
<strong>di</strong> Romina Cavallera del Boves Run nella<br />
Maratonina e <strong>di</strong> Sara Brogiato del Cus Torino<br />
nella Stravigliana. Le gare sono state<br />
entrambe senza storia. Gabriele Abate,<br />
nazionale <strong>di</strong> corsa in montagna, ha fatto<br />
il vuoto <strong>di</strong>etro <strong>di</strong> sè, così come Marouan<br />
Razine nella Stravigliana.<br />
Il percorso, tutto all’interno del territorio<br />
aviglianese, prevedeva la partenza <strong>di</strong><br />
fronte ai campi sportivi <strong>di</strong> via Suppo,<br />
poi attraverso il parco dei laghi, la zona<br />
industriale, corso Torino, corso Laghi ed<br />
arrivo sulla pista <strong>di</strong> atletica: un percorso<br />
che gli atleti della Maratonina hanno dovuto<br />
ripetere due volte, per il totale <strong>di</strong> 21<br />
chilometri, contro i 10 della Stravigliana.<br />
Durante lo svolgimento della manifestazione,<br />
sulla pista d’atletica si è <strong>di</strong>sputata<br />
una gara per le categorie giovanili.<br />
La manifestazione ha sostituito la maratona,<br />
che si svolgerà comunque il<br />
prossimo anno. Non solo: Fallarini ha<br />
annunciato che a marzo si correrà la 30<br />
chilometri fra Susa e <strong>Avigliana</strong>. «La Maratonina<br />
e la Stravigliana sono un ritorno<br />
alla tra<strong>di</strong>zione – ha spiegato il presidente<br />
della Tranese – che si sono svolte su un<br />
percorso in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare gli atleti<br />
ma anche coloro che corrono senza<br />
ambizioni <strong>di</strong> vittoria». Alla Stravigliana<br />
hanno partecipato anche il sindaco Carla<br />
Mattioli e il suo vice Arnaldo Reviglio. «I<br />
problemi economici degli enti locali sono<br />
molti, ma noi continuiamo a credere in<br />
questa iniziativa ed abbiamo mantenuto<br />
i nostri impegni», spiega il primo<br />
citta<strong>di</strong>no. «Sono sod<strong>di</strong>sfatto - aggiunge<br />
l’assessore allo sport Luca Brunatti – la<br />
partecipazione alla gara conferma come<br />
la nostra città abbia una vocazione profonda<br />
verso la pratica delle attività sportive,<br />
alla quale la nostra amministrazione<br />
sta dando risposte che cre<strong>di</strong>amo vadano<br />
nella giusta <strong>di</strong>rezione».<br />
In alto la partenza della Maratonina.<br />
Sotto a sinistra l’arrivo <strong>di</strong> Gabriele<br />
Abate e a destra quello <strong>di</strong> Marouan<br />
Razine.<br />
In basso la gara giovanile.
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IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
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AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
Chi tocca i fili muore<br />
Già, “chi tocca i fili muore”. Così si potrebbe sintetizzare<br />
l’agire <strong>di</strong> certi esponenti della sinistra<br />
politica locale che sembrerebbero non accettare<br />
nessun tipo <strong>di</strong> critica , anche se amministrano<br />
Società a capitale pubblico, sempre pronti alla<br />
“stizzita reazione imme<strong>di</strong>ata”. E così il Presidente<br />
dell’Acsel, a seguito <strong>di</strong> alcuni articoli apparsi sul<br />
quoti<strong>di</strong>ano “La Stampa” relativi alla sua Società<br />
giu<strong>di</strong>cati <strong>di</strong>ffamatori, ha pensato bene <strong>di</strong> risolvere<br />
il problema querelando giornalista e giornale.<br />
Tra l’altro nell’atto giu<strong>di</strong>ziario vengono espressi<br />
ripetuti ed irrispettosi apprezzamenti anche nei<br />
miei riguar<strong>di</strong>. Ricordo che ACSEL è una Società<br />
partecipata , e quin<strong>di</strong> controllata ,dai Comuni<br />
(<strong>Avigliana</strong> possiede il 14 % delle Azioni) ma non<br />
conosciamo la posizione del nostro Sindaco in<br />
relazione a questa vicenda. Non abbiamo spazio<br />
sufficiente per approfon<strong>di</strong>re l’argomento .Vedremo<br />
come evolverà. Ci auguriamo solo che,<br />
in caso <strong>di</strong> soccobbenza dell’ACSEL, non paghino<br />
i citta<strong>di</strong>ni bensì il querelante. Nel frattempo<br />
l’Amministrazione comunale ha pensato bene<br />
<strong>di</strong> condurre una verifica sulla tassa pagata dai<br />
citta<strong>di</strong>ni per la Tassa Raccolta Rifiuti controllando<br />
la correttezza <strong>di</strong> quanto pagato dai contribuenti.<br />
Tutti devono ovviamente pagare quanto dovuto<br />
ma con la garanzia che sia “equo” e che siano<br />
assicurati rapporti sereni tra citta<strong>di</strong>ni ed Amministrazione<br />
comunale.<br />
I citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> e le Imprese stanno invece<br />
ricevendo accertamenti con pesanti riflessi<br />
economici. Ci doman<strong>di</strong>amo: come mai invece<br />
non si sia fatto nessuno sforzo in questi anni per<br />
ridurre la Tassazione? Perché ad <strong>Avigliana</strong> dal<br />
2002 al 2009 la tariffa al m² per le abitazioni è<br />
aumentata circa del 75%? Praticamente lo stesso<br />
aumento c’è stato anche per Stabilimenti e<br />
magazzini industriali. Le Tariffe sono decise dai<br />
Comuni tant’è che in valle ci sono <strong>di</strong>fferenze<br />
significative. Perché? E’ giusto, ci doman<strong>di</strong>amo,<br />
che si equiparino alle normali superfici abitate<br />
aree come i porticati o i sottotetti che <strong>di</strong> rifiuti<br />
ne producono ben pochi? Inoltre noi riterremmo<br />
equo tener conto, nel calcolo della Tassa ,anche<br />
della consistenza dei nuclei famigliari come avviene<br />
in altri Comuni . Infine ci doman<strong>di</strong>amo: è<br />
questo il momento più opportuno per mettere le<br />
mani nelle tasche dei citta<strong>di</strong>ni? Noi pensiamo <strong>di</strong><br />
no. Chiederemo <strong>di</strong> sospendere il tutto rivedendo<br />
preliminarmente il regolamento comunale sulla<br />
TARSU.<br />
Intanto l’ATO ha aumentato dal 1° gennaio 2010<br />
il canone per la depurazione dell’acqua da 0,25<br />
a 0,45 € al m³ . L’Amministrazione cosa ha fatto<br />
per contrastare questi aumenti e <strong>di</strong>fendere i<br />
citta<strong>di</strong>ni?<br />
TAV. Ormai è assodato che si farà. Nelle scorse<br />
settimane in Parlamento c’è stato la decisione<br />
trasversale <strong>di</strong> inserire la Nuova Linea ferroviaria<br />
Torino-Lione tra le opere strategiche. Il PD ha<br />
criticato pesantemente i propri iscritti della valle<br />
<strong>di</strong> Susa che si oppongono al TAV. Ormai l’opposizione<br />
preconcetta ed ideologica all’opera non<br />
ha più senso. Neppure all’interno del Circolo PD<br />
<strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong> sembra esserci accordo considerata<br />
la spaccatura, riferita dai giornali, tra neosegretaria<br />
e Sindaco. I nostri Amministratori invece,<br />
pur <strong>di</strong> mantenere le Poltrone, continuano ad<br />
osteggiarla . Invece questo sarebbe il momento<br />
<strong>di</strong> prendere coscienza della realtà , <strong>di</strong> tornare<br />
ai tavoli <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione per cercare <strong>di</strong> portare a<br />
casa qualche risultato positivo per la Città così<br />
come stanno facendo altre Amministrazioni secondo<br />
noi più oculate.<br />
Noi stiamo chiedendo l’interramento della Linea<br />
storica (nonché della prossima Metropolitana<br />
leggera) per poter così ricongiungere la Città ,<br />
per ri<strong>di</strong>segnarla e per ridare vita alle realtà al <strong>di</strong><br />
là della ferrovia : A Torino è stato fatto . Perché<br />
non si può fare anche qui?<br />
SICUREZZA STRADALE. Ad <strong>Avigliana</strong> recentemente<br />
ci sono stati incidenti stradali purtroppo<br />
con delle vittime. Questa Amministrazione a nostro<br />
parere non ha mai affrontato in maniera decisa<br />
ed efficace il problema. I sistemi per il controllo<br />
della velocità sono praticamente assenti .<br />
Ci si è sempre orientati solo sui dossi ( a parte<br />
le pericolose strettoie <strong>di</strong> C.so Roma ) . Ci <strong>di</strong>cono<br />
che i semafori che bloccano le vetture in caso <strong>di</strong><br />
velocità eccessiva siano illegittimi. Eppure ce ne<br />
sono dappertutto. Come mai? L’autovelox dove<br />
e quando è stato utilizzato? In Viale Mareschi?<br />
E in C.so Laghi o nel centro Storico? Perché non<br />
si installano postazioni fisse come ormai prassi<br />
assai <strong>di</strong>ffusa? Mistero. Per gli attraversamenti<br />
pedonali perché per esempio non si installano<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
minoranza<br />
Ennesimo incidente mortale su corso Laghi<br />
Come molti sanno, sabato 16 novembre si è<br />
consumato un altro tragico incidente su corso<br />
Laghi, davanti al ristorante Caccia Reale. Mi<br />
è <strong>di</strong>spiaciuto, in primis, sapere della <strong>di</strong>sgrazia<br />
ma ancor <strong>di</strong> più mi han fatto rabbia le <strong>di</strong>chiarazioni<br />
mendaci del sindaco: “per colpa del<br />
governo non si possono fare i lavori <strong>di</strong> messa<br />
in sicurezza su corso Laghi, per via del patto<br />
<strong>di</strong> stabilità”. In realtà, la prima citta<strong>di</strong>na<br />
<strong>di</strong>mentica che se avesse fatto altre scelte<br />
politiche sugli investimenti avrebbe potuto<br />
realizzare l’opera.<br />
Per chiarezza verso i concitta<strong>di</strong>ni vale la<br />
pena precisare che se il sindaco invece <strong>di</strong><br />
far costruire il riparo per le biciclette, dare un<br />
contributo per la CarCityClub, o programmare<br />
meglio i lavori <strong>di</strong> recupero delle Norberto Rosa<br />
e/o smettere <strong>di</strong> far rifare i lavori fatti male<br />
dalle <strong>di</strong>tte con i nostri sol<strong>di</strong> (guardate l’ex<br />
Cavitor: e la scalinata <strong>di</strong> via XX Settembre?),<br />
senza queste spese e tante altre ancora, la<br />
messa in sicurezza <strong>di</strong> corso Laghi si poteva<br />
realizzare. Innanzitutto bastava allontanare<br />
dalla curva le strisce pedonali e come in tanti<br />
paesi che usano il buon senso, illuminarle le<br />
renderebbe ancora più visibili.<br />
Affermare che il governo ha vietato un semaforo<br />
non è corretto. Bisogna precisare che<br />
questi semafori, ai tempi de “il governo Pro<strong>di</strong>”<br />
erano stati ritenuti più pericolosi <strong>di</strong> quanto<br />
possono servire se messi su strade senza intersezioni.<br />
Quin<strong>di</strong>, è stata operata una scelta<br />
tenendo conto delle in<strong>di</strong>cazioni avute sulla<br />
sicurezza stradale che <strong>di</strong>ce: …quando un semaforo<br />
<strong>di</strong>venta rosso, se uno arriva a 51 km<br />
orari crea un pericolo <strong>di</strong> tamponamento. Questo<br />
caso è molto probabile; quin<strong>di</strong> il governo<br />
Pro<strong>di</strong> ha “sconsigliato” quei semafori per non<br />
isole salvapedoni in centro carreggiata o semafori<br />
a comando? Altro mistero.<br />
Si corre <strong>di</strong>etro a premi, pergamene, ban<strong>di</strong>ere<br />
inutili e costose anziché preoccuparsi della sicurezza<br />
stradale.<br />
Non ho spazio per affrontare altre “miserie” (ce<br />
ne sarebbero a iosa: piscina, pannelli fotovoltaici<br />
sugli e<strong>di</strong>fici pubblici, zone blu, intasamenti C.so<br />
Europa , ecc.) e mi limito alla vicenda dell’ ASSI-<br />
STENZA MENSA. Avremmo voluto che per questo<br />
servizio ci fosse l’impegno <strong>di</strong> tutte le parti in<br />
causa per costruire una soluzione meno gravosa<br />
per le famiglie, con una virtuosa alleanza tra<br />
Enti e realtà della società civile. Invece si è ricorsi<br />
ad un “Comitato”, senza alcun Bando e con la<br />
richiesta <strong>di</strong> esborsi esorbitanti: fino a 500 €/anno<br />
per figlio. Non siamo riusciti ad ottenere nessun<br />
chiarimento che giustificasse questa cifra se<br />
non qualche generica lettera ai Giornali del<br />
“Comitato”. Quante famiglie potranno usufruire<br />
delle agevolazioni, che riteniamo insufficienti e<br />
scoor<strong>di</strong>nate, previste dal <strong>Comune</strong>? Perché in altri<br />
Comuni si sono realizzate soluzioni più favorevoli<br />
per le famiglie?<br />
Insomma , niente <strong>di</strong> nuovo sotto il sole. L’ Amministrazione<br />
comunale sta sempre e solo rincorrendo<br />
i problemi mettendo tacconi qua e là,<br />
senza un Progetto integrato per lo sviluppo della<br />
Città e con scarsa attenzione per i citta<strong>di</strong>ni. Le<br />
nostre proposte restano inascoltate salvo poi in<br />
alcuni casi ricredersi (ve<strong>di</strong> per esempio la nuova<br />
Rifiuterai che verrà realizzata dove noi avevamo<br />
proposto 4 anni fa dopo aver denunciato la inadeguatezza<br />
<strong>di</strong> Via Frera) o tentare <strong>di</strong> sottrarcele<br />
(ad es. la mia proposta <strong>di</strong> verificare con le parti in<br />
causa la possibilità <strong>di</strong> scaglionare gli orari delle<br />
maestranze della Zona Industriale verso Ferriera<br />
per decongestionare il traffico in C.so Europa).<br />
Penso che questa Amministrazione sia ormai al<br />
Capolinea, non solo quello temporale ma anche<br />
quello politico. Aiutateci a cambiarla.<br />
Penso che questo sia l’ultimo numero del Giornalino<br />
Comunale del 2010 .Colgo quin<strong>di</strong> l’occasione<br />
per augurare a tutti gli Aviglianesi un Buon<br />
Natale ed un Felicissimo 2011 !!<br />
Ing. Gianluca Matlì<br />
Capogruppo “<strong>Avigliana</strong> nel cuore”<br />
www.gianlucamatli.ilcannocchiale.it<br />
mettere sotto un pedone.<br />
Per rallentare la velocità delle vetture, invece,<br />
vi sono molti sistemi che rendonono più sicuri<br />
gli attraversamenti; si tratta solo <strong>di</strong> avere la<br />
capacità <strong>di</strong> scendere su strada e trovare la<br />
soluzione più giusta. Come ho più volte <strong>di</strong>chiarato,<br />
quest’amministrazione politicamente<br />
è da considerarsi quella più incapace degli<br />
ultimi 35 anni.<br />
In questi giorni, sto incontrando persone <strong>di</strong>sposte<br />
a partecipare alle prossime elezioni…<br />
Se qualcuno <strong>di</strong> voi vuole attivarsi (in maniera<br />
costruttiva) può richiederlo inviando una<br />
e-mail a: mariopicciotto@alice.it scrivendo<br />
come oggetto: ELEZIONI 2012. Oppure inviando<br />
un messaggio a: 3387725707<br />
Il capogruppo ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto<br />
Consigliere Comunale<br />
Mario Picciotto
31<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
GRUPPI CONSILIARI<br />
maggioranza<br />
Quando il <strong>Comune</strong> aiuta e il Governo taglia<br />
Il nostro governo sta ripetendo da mesi<br />
che la crisi non esiste, che è solo un’invenzione<br />
dei giornali, che gli italiani stanno<br />
meglio degli altri citta<strong>di</strong>ni europei.<br />
Mi piacerebbe che il Presidente del<br />
Consiglio venisse a verificare questo benessere<br />
ad <strong>Avigliana</strong>, davanti all’ufficio<br />
politiche sociali, dove ogni giorno si forma<br />
la fila <strong>di</strong> tante persone che chiedono<br />
un aiuto per poter arrivare a fine mese<br />
perché hanno perso il lavoro e non ne<br />
trovano un altro.<br />
Lo <strong>di</strong>cono i dati Istat che qui da noi, nel<br />
nord-ovest, il pil è sceso a –6% contro il<br />
–5% del resto d’Italia, lo <strong>di</strong>cono i sondaggi<br />
Cgil-Ires quando comunicano che il potere<br />
d’acquisto dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti<br />
è sceso <strong>di</strong> 5.500 euro in 10 anni.<br />
Alle famiglie in <strong>di</strong>fficoltà, ai giovani che<br />
cercano un’occupazione, il governo risponde<br />
con i tagli alle risorse destinate ai<br />
Comuni, alle politiche sociali, alla scuola,<br />
promettendo risultati miracolosi che deriverebbero<br />
da interventi infrastrutturali<br />
come le gran<strong>di</strong> opere.<br />
La Regione Piemonte, guidata da un presidente<br />
della Lega Nord, pre<strong>di</strong>ca le virtù<br />
del federalismo mentre a sua volta taglia<br />
con la scure servizi in<strong>di</strong>spensabili per i<br />
citta<strong>di</strong>ni e le famiglie. La giunta regionale<br />
ha cancellato 25 milioni <strong>di</strong> euro dal settore<br />
delle politiche sociali, con 5 milioni<br />
in meno per progetti specifici a favore<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili, anziani, persone in situazione<br />
<strong>di</strong> povertà. Solo all’inizio <strong>di</strong> novembre<br />
la Regione ha parzialmente rime<strong>di</strong>ato<br />
stanziando 9 milioni <strong>di</strong> euro per tutelare i<br />
minori e le famiglie.<br />
Il governo sta tagliando i fon<strong>di</strong> a favore<br />
delle persone e delle famiglie, con buona<br />
pace della retorica sul quoziente familiare<br />
e sulla famiglia, così care al Pdl ed alla<br />
Lega. Il Fondo Nazionale per le Politiche<br />
Sociali è stato ridotto costantemente in<br />
questi anni fino ad arrivare agli attuali<br />
171 milioni, con un taglio <strong>di</strong> 299 milioni,<br />
ben due terzi dell’intero finanziamento.<br />
Si tratta <strong>di</strong> decisioni governative che<br />
vanno in controtendenza rispetto alle necessità<br />
attuali del paese. Nel momento in<br />
cui servirebbero più risorse da de<strong>di</strong>care<br />
al settore sociale, per compensare una<br />
grave recessione economica, vengono<br />
invece ridotte, contribuendo ad aumentare<br />
gli effetti della crisi stessa sulle<br />
famiglie italiane più fragili. É questo il<br />
federalismo che risolverà i problemi del<br />
nostro paese?<br />
Il governo è impegnato da tempo in una<br />
sistematica opera <strong>di</strong> smantellamento dei<br />
poteri degli enti<br />
locali, con drastiche<br />
riduzioni ai<br />
trasferimenti <strong>di</strong><br />
denaro e <strong>di</strong> risorse<br />
per far funzionare<br />
i servizi, che<br />
mettono i Comuni<br />
nella con<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> dover fare<br />
i salti mortali per<br />
poter dare una<br />
risposta a problemi<br />
a volte drammatici,<br />
quelli che<br />
ascoltiamo tutti i<br />
giorni dai nostri<br />
concitta<strong>di</strong>ni. Una<br />
risposta che, in<br />
molti casi, significa<br />
per i Comuni<br />
pagare al posto<br />
dello Stato.<br />
Una <strong>di</strong>mostrazione<br />
è rappresentata<br />
dall’assistenza<br />
alla mensa per la<br />
scuola dell’obbligo e dai rimborsi e sostegni<br />
per servizi scolastici, <strong>di</strong> cui la nostra<br />
amministrazione si è fatta carico dopo i<br />
tagli operati sulla scuola dalla riforma<br />
Gelmini. Anche in questo caso una risposta<br />
alle richieste delle famiglie costrette<br />
a pagarsi l’assistenza mensa: un servizio<br />
fino all’altroieri pagato interamente dallo<br />
Stato e che non rientra assolutamente<br />
fra le competenze dei Comuni.<br />
Noi ci stiamo facendo carico <strong>di</strong> questi<br />
problemi, impegnando risorse per dare<br />
una mano a chi non riesce più a far quadrare<br />
i conti.<br />
Alla fine <strong>di</strong> settembre il Consiglio comunale<br />
ha approvato, con il solo voto contrario<br />
del gruppo <strong>di</strong> minoranza guidato<br />
dal consigliere Matlì, l’innalzamento a<br />
13.000 euro della valutazione l’Isee (in<strong>di</strong>catore<br />
situazione economica equivalente).<br />
Per questo argomento rimando alle<br />
tabelle ed agli esempi riportati a pagina<br />
9 <strong>di</strong> questo giornale.<br />
Per noi è stato uno sforzo economico non<br />
in<strong>di</strong>fferente, ma coerente con la scelta<br />
<strong>di</strong> stare dalla parte dei citta<strong>di</strong>ni, con<strong>di</strong>videndo<br />
le loro angosce. Eppure, il gruppo<br />
<strong>di</strong> minoranza “<strong>Avigliana</strong> nel cuore” ha<br />
votato contro. Una scelta sorprendente,<br />
<strong>di</strong> cui non si sono capite le motivazioni,<br />
anche se l’impressione è che l’opposizione<br />
non abbia affatto a cuore i problemi<br />
veri degli aviglianesi.<br />
La nostra maggioranza li tiene invece<br />
costantemente al centro della propria<br />
attenzione.<br />
Voglio ricordare la refezione e il trasporto<br />
scolastico, i centri estivi, i soggiorni marini<br />
per anziani, i corsi extrascolastici, le<br />
agevolazioni per ultrasessantacinquenni,<br />
la spesa sanitaria, il trasporto ai luoghi <strong>di</strong><br />
cura, la spesa a domicilio, il sostegno a<br />
carichi tributari.<br />
Di recente abbiamo istituito cantieri <strong>di</strong> lavoro<br />
che occuperanno cinque persone in<br />
<strong>di</strong>fficoltà. Forse una goccia nel mare, ma<br />
si comincia anche dalle piccole cose.<br />
Nelle prossime settimane inizieremo a<br />
ragionare sul bilancio <strong>di</strong> previsione per il<br />
2011, dovendo fare i conti coi vincoli imposti<br />
ai Comuni dal Patto <strong>di</strong> stabilità. Non<br />
sappiamo se e dove saremo costretti a<br />
tagliare. Di una cosa siamo certi: i tagli<br />
non riguarderanno i servizi sociali. Per<br />
la nostra amministrazione gli aiuti alle<br />
famiglie, a chi ha perso il lavoro, a chi è<br />
in <strong>di</strong>fficoltà, restano una priorità.<br />
Proprio per questo motivo ci impegniamo<br />
a non aumentare tributi e tariffe comunali<br />
per non gravare ulteriormente sui<br />
bilanci delle famiglie aviglianesi.<br />
Enrico Tavan<br />
Assessore alle Politiche sociali<br />
Per i gruppi <strong>di</strong> maggioranza<br />
‘Amare <strong>Avigliana</strong>’
32<br />
IL COMUNE<br />
novembre 2010<br />
@<br />
AVIGLIANA<strong>notizie</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co d’informazione dell’Amministrazione comunale<br />
INFO COMUNE<br />
Uffici<br />
Municipio piazza Conte Rosso 7<br />
tel. 011.9769111<br />
fax 011.9769108<br />
web: www.comune.avigliana.to.it<br />
e-mail:segreteria.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
Orario Uffici<br />
Segreteria tel. 011.9769111<br />
Ragioneria tel. 011.9769013<br />
Tributi tel. 011.9769014<br />
lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />
marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15 / 14.00-19.00<br />
Commercio tel. 011.9769012<br />
Uffici demografici<br />
tel. 011.9769015<br />
lune<strong>di</strong> e giovedì: 8.30-12,15<br />
marte<strong>di</strong> e venerdì: 8.30-12.45<br />
mercoledì: 8.30-12.15/14.00-19.00 (dalle 18 alle<br />
19 solo per stato civile e anagrafe)<br />
Ufficio cuItura, turismo, sport,<br />
servizi alla persona<br />
tel. 011.9769010<br />
e-mail: cultura.avigliana@reteunitaria.piemonte.it<br />
lune<strong>di</strong> e mercole<strong>di</strong>: 8.30-10.30/14.15-16<br />
martedl e venerdl: 8.30-12.45<br />
NUMERI UTILI<br />
Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca<br />
presso Ospedale S. Agostino.<br />
via S. Agostino 5. tel. 011.9325294<br />
Ospedale e ambulatori Asl 5<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5<br />
tel. 011.9325111 - 011.9325113<br />
Asl 5, centro unico prenotazioni (CUP)<br />
<strong>Avigliana</strong>. via S. Agostino 5, c/o Ospedale,<br />
dal lune<strong>di</strong> al venerdì 8.00-12.30/13.30-15.00<br />
tel. 011.9325130<br />
Asl 5, <strong>di</strong>stretto veterinario<br />
<strong>Avigliana</strong>, corso Laghi 177<br />
tel. 011.9311040<br />
C.R.l. (Croce Rossa Italiana)<br />
Villar Dora, via Cuminie 26<br />
tel. 011.9351000 - 011.9359573 CON.I.S.A.<br />
(Consorzio Intercomunale Servizi Assistenziali)<br />
Piazza Conte Rosso 10<br />
tel. 011.9311225<br />
Orario: Marte<strong>di</strong>: 9.00-12.00<br />
Giovedl: 14.00-16.00<br />
RaccoIta rifiuti ingombranti e verde<br />
numero verde Acsel: 800.497052(dalle 9 alle<br />
16,30 dal lunedì al venerdì)<br />
i servizi vengono effettuati<br />
il mercoledì (prenotazione teIefonica entro le<br />
ore 12.00 <strong>di</strong> martedì).<br />
Acsel Uffici tel. 011.9342978<br />
Sito internet www.acselspa.it<br />
“Il <strong>Comune</strong> - Aviglian@<strong>notizie</strong>”<br />
Direttore responsabile<br />
Ebe Gallo<br />
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Aree ver<strong>di</strong><br />
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Messi Notificatori<br />
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Polizia Municipale<br />
tel. 011.9367638 - fax 011.9328877<br />
lune<strong>di</strong>: 9-12.00<br />
mercole<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />
giove<strong>di</strong>: 8.30-12.00<br />
vener<strong>di</strong>: 13.30-18.45<br />
Biblioteca Civica Primo Levi<br />
primo piano centro “La Fabrica”<br />
via IV Novembre 19 - tel. 011.9367460<br />
lune<strong>di</strong>, mercoledì, giovedì: 14.00-19.00<br />
martedì e sabato: 10.00 - 13.00<br />
Ufficio U.R.C.A. (Ufficio Rapporti Citta<strong>di</strong>ni<br />
Aviglianesi)<br />
Piazza Conte Rosso - tel. 0119769161 mercoledì<br />
16.30-18.30<br />
Ecocentro - via Frera 2/A<br />
orario: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì,<br />
8,30-12, venerdì 13-16,30, sabato 9-16,30. I<br />
rifiuti ver<strong>di</strong> vanno portati invece ad Almese in<br />
via Granaglie.<br />
Enel Sole<br />
Segnalazione guasti impianti <strong>di</strong> ilIuminazione<br />
numero verde 800.901050<br />
Ufficio postale<br />
Via S. Agostino 1 - tel. 011.9325911<br />
Carabinieri<br />
Via Don Balbiano 20<br />
tel. 011.9328803 - 011.9328133<br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
Piazza deI Popolo 1 -<br />
tel. 011.9328368<br />
Acquedotto<br />
Servizio cIienti, tel. 800.010842<br />
Pronto intervento, tel. 800.239111 Servizio<br />
segnalazione inquinamenti, tel. 800.811028<br />
Sportello genitori<br />
c/o Scuola “Domenico Berti”,<br />
tel. 320.4307656<br />
Agenzia Entrate <strong>di</strong> <strong>Avigliana</strong><br />
corso Torino 154<br />
mattino: dal lunedì al sabato<br />
dalle 9.00 alle 13.00<br />
(il sabato solo co<strong>di</strong>ci fiscali e deposito atti);<br />
pomeriggio: lunedl, marte<strong>di</strong>, mercoledl dalle<br />
14.40 alle 16.00.<br />
Tel. 011. 9327650 - fax 9327649.<br />
Progetto grafico e impaginazione<br />
Ebe Gallo<br />
Stampa<br />
Graf Art - Grafiche Artistiche srl - Venaria<br />
tel.011.4551433 - www.grafart.it<br />
Reg. Trib <strong>di</strong> Torino<br />
n.5852 del 26 marzo 2005<br />
Stampato in 5.700 copie<br />
su carta premiata dalla<br />
European Union Eco-label<br />
n. reg. FI/11/1,<br />
fornita da UPM<br />
GIUNTA<br />
Carla Mattioli<br />
Sindaco<br />
Bilancio e Tributi, Personale, Investimenti,<br />
Polizia Municipale, Legale, Riforme<br />
Statutarie, Protezione Civile.<br />
Mercole<strong>di</strong>: 10.00 – 13.00 su appuntamento<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769114.<br />
Arnaldo Reviglio<br />
Vice sindaco<br />
Politiche Ambientali, Aree Ver<strong>di</strong>, Agricoltura,<br />
Industria, Lavoro, Servizi Demografici<br />
e Cimiteriali, Gemellaggi.<br />
Tutti i giorni su appuntamento:<br />
tel. 011.9769114 o 011.9769154<br />
arnaldo.reviglio@comune.avigliana.to.it<br />
Giuseppe Archinà<br />
Lavori Pubblici, Acquedotto, Fognature, Piccola<br />
Viabilità, Arredo Urbano, Patrimonio.<br />
Mercoledì: 10,00 - 12,30.<br />
Angela Bracco<br />
Cultura, turismo, commercio e artigianato<br />
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Mercoledì: 15,00 - 17,00 su appuntamento<br />
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Luca Brunatti<br />
Politiche Sportive, Educative e Scolastiche,<br />
Beni Archeologici.<br />
Giovedì: 16,00 - 18,00 su appuntamento.<br />
Baldassare Marceca<br />
Programmazione Territoriale, Urbanistica,<br />
Piano del Traffico e Trasporti, Assetto<br />
Idrogeologico.<br />
Mercoledì: 8,30 - 10,00 su appuntamento<br />
Giovedì: 16,30 - 18,00 su appuntamento.<br />
Enrico Tavan<br />
Politiche Sociali e Politiche Giovanili,<br />
Partecipazione e Rapporti con i Citta<strong>di</strong>ni,<br />
Cooperazione Decentrata.<br />
Riceve tutti i giorni su appuntamento.<br />
Per appuntamento: tel. 011.9769101.<br />
CONSIGLIO COMUNALE<br />
Maggioranza ‘Amare <strong>Avigliana</strong>’<br />
Piero Garbero, presidente del Consiglio<br />
Carla Mattioli, sindaco<br />
Arnaldo Reviglio, vicesindaco<br />
Giuseppe Archinà, assessore<br />
Angela Bracco, assessore<br />
Luca Brunatti, assessore<br />
Baldassare Marceca, assessore<br />
Enrico Tavan, assessore<br />
Silvio Amprino, capogruppo<br />
Giuseppe Rotella, capogruppo<br />
Gianfranco Crosasso, Rossella Morra,<br />
Rosa Patrizio, Renato Rocci.<br />
Minoranza ‘<strong>Avigliana</strong> nel cuore’<br />
Cesare Borello, Vicepresidente del Consiglio<br />
Gianluca Matlì, capogruppo<br />
Roberto Balagna, Umberto Monzo, Bastiano<br />
Zurzolo.<br />
Minoranza ‘Per <strong>Avigliana</strong> con Picciotto’<br />
Mario Picciotto, capogruppo<br />
Vincenzo Perna