notizie_online_avigliana4.pdf - Comune di Avigliana

More documents

Recommendations

Info

4 IL COMUNE novembre 2010 @ AVIGLIANAnotizie Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale VIABILITÁ/TRASPORTI Mobilità sostenibile tra Comune e Azimut Dopo la fase sperimentale attuata nel 2008-2009 Azimut, l’azienda aviglianese leader nel settore della nautica di lusso, ha varato il progetto di mobilità sostenibile elaborato in collaborazione con il Comune, la Provincia e le organizzazioni sindacali. La strategia adottata prevede quattro aree di azione. Anzitutto l’incentivazione all’uso del trasporto pubblico locale, con la comunicazione degli orari e il sostegno da parte di Azimut della navetta Martoglio di collegamento FS-stabilimento King con un incentivo economico all’acquisto dell’abbonamento annuale pari al 21 per cento al quale si aggiungerà, dal prossimo anno, il pagamento da parte del Comune dei km in più della navetta tramite convenzione con la Provincia. La navetta, attiva dall’inizio di novembre, va a coprire una carenza di collegamento per il turno centrale 8-17. Azimut ha poi realizzato parcheggi riservati e segnalato nei luoghi più vicini all’ingresso dell’azienda per chi sceglie di condividere il viaggio con uno o più colleghi e, insieme col Comune incentiva l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro: ha realizzato 2 parcheggi coperti per un totale di 30 posti, cui corrispondono i box per il ricovero dei veicoli, dotati di serratura, installati di recente a cura dell’amministrazione comunale in corso Torino, accanto alla stazione ferroviaria, 3 dei quali assegnati ad Azimut. In questo modo i dipendenti potranno scegliere l’opzione treno+bici. L’azienda ha distribuito ai dipendenti la mappa delle piste ciclabili e gli orari dei mezzi pubblici per raggiungere lo stabilimento in viale M. L. King. É stato inoltre attivato lo sportello Info-Mobility, a disposizione dei dipendenti per fornire informazioni sugli spostamenti casa-lavoro con mezzi alternativi all’auto. Il progetto di mobilità sostenibile coinvolge gli oltre 1100 addetti dell’Azimut e si prefigge l’obiettivo di ridurre il costo del trasporto casa-lavoro per i dipendenti, nonché di contribuire alla riduzione delle emissioni dovute alla mobilità privata di 350 tonnellate/anno di CO 2 l’anno, ha spiegato l’amministratore delegato di Azimut Giovanni Cucco, durante la presentazione del progetto, il 25 ottobre, insieme all’assessore provinciale ai trasporti Piergiorgio Bertone e il sindaco Carla Mattioli. «Azimut sente la propria responsabilità sociale rispetto a questo problema - ha Da sinistra l’amministratore delegato Azimut Giovanni Cucco, l’assessore provinciale ai trasporti Piergiorgio Bertone ed il sindaco di Avigliana Carla Mattioli. In basso la mappa delle piste ciclabili sul territorio aviglianese. aggiunto Cucco - e la pianificazione congiunta col Comune ha l’obiettivo di diminuire il costo del trasporto casa-lavoro per i nostri dipendenti e ridurre il numero di auto che raggiungono ogni giorno lo stabilimento». Per l’amministrazione comunale di Avigliana si tratta di un progetto coerente con i propri obiettivi, ha fatto osservare il sindaco. «Vogliamo favorire la mobilità sostenibile incentivando l’uso dei mezzi pubblici e migliorare la qualità della vita dei dipendenti e dei cittadini. Per noi questo è un momento importante perché si concretizza un percorso iniziato anni fa. Dal 2011 parteciperemo economicamente con un incentivo e speriamo che partecipi anche il Comune di Giaveno, che ha dato la propria disponibilità». L’intera operazione di mobilità sostenibile si concretizza grazie alla stretta collaborazione tra l’ufficio del Mobility Management di Azimut Yachts, il Comune di Avigliana, la Provincia di Torino, le organizzazioni sindacali e le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale.
5 IL COMUNE novembre 2010 @ AVIGLIANAnotizie Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale VIABILITÁ Caos traffico: accordo con Anas e Provincia L’Anas e la Provincia sono disponibili ad affrontare, insieme con l’amministrazione comunale, i problemi viabili che si sono manifestati nell’area industriale al confine con Ferriera e che hanno coinvolto lo svincolo autostradale di Avigliana est e il collegamento con la variante all’ex statale 589. Una disponibilità emersa durante un incontro svoltosi mercoledì 21 ottobre in municipio al quale hanno partecipato, oltre al sindaco Carla Mattioli e all’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Archinà, il capogruppo di “Amare Avigliana” per la maggioranza Silvio Amprino, il capogruppo di “Avigliana nel cuore” Gianluca Matlì quale rappresentante della minoranza, l’assessore provinciale alla viabilità Alberto Avetta accompagnato da due tecnici, Sabina Tabasso dell’Anas di Genova, l’ingegner Celia e il geometra Pisani dell’Anas di Torino, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Paolo Caligaris e il comandante della polizia municipale Carmelo Romeo. L’Anas si è dichiarata disponibile a contattare la Sitaf per valutare l’apertura delle corsie di svolta, già presenti, in ingresso e uscita dall’autostrada sulla ex statale 24, per alleggerire i flussi di traffico che aggravano la viabilità sulla Traffico in corso Europa. rotonda su corso Europa, sia in entrata sia in uscita, per chi proviene e va verso Drubiaglio. È stata inoltre ipotizzata la realizzazione di strada complanare che colleghi direttamente la rotonda della zona industriale a corso Torino, che contribuirebbe a decongestionare corso Europa soprattutto negli orari di ingresso e uscita delle maestranze, da inserire nel piano regolatore comunale che potrebbe prevedere, qualora l’Anas avesse possibilità di finanziamenti statali, una compartecipazione economica dell’amministrazione comunale dal 2011. La Provincia di Torino, in accordo con il Comune, farà partire uno studio di flussi di traffico sulla rotonda dello svincolo autostradale e per la svolta a sinistra all’incrocio con corso Dora; inoltre verrà contattata l’Unione Industriale per richiedere la disponibilità ad investimenti sulla viabilità locale a servizio dell’industria territoriale e per cercare di concordare orari diversificati di ingresso e uscita dalle fabbriche. Nel corso della riunione è stata menzionata la proposta di utilizzare una rotonda per l’atterraggio degli elicotteri dell’elisoccorso, rispetto alla quale l’Anas si è riservata una valutazione. Soddisfazione da parte del sindaco. «Intanto perché questo incontro è il risultato di un impegno comune di tutte le parti politiche, maggioranza e opposizione. Poi, perché abbiamo rilevato una disponibilità reale da parte dei nostri interlocutori ad affrontare e risolvere una volta per tutte i problemi viabili dell’area industriale e di corso Europa». Prime misure per rendere più sicuro corso Laghi Nuove strisce pedonali e potenziamento dei segnali luminosi nel tratto di corso Laghi all’altezza del ristorante Caccia Reale, dove qualche settimana fa una donna è stata travolta e uccisa da un’auto. Sono le prime misure adottate dall’amministrazione comunale in attesa di poter realizzare il progetto di sistemazione definitiva e di messa in sicurezza della strada. Tra i primi provvedimenti adottati, lo spostamento dell’attraversamento pedonale di venticinque metri in direzione della rotatoria per Giaveno. Il potenziamento dei segnali luminosi prima e dopo la curva a destra, in modo da far rallentare gli automobilisti provenienti dal centro città e diretti verso la circonvallazione. Gli interventi sulla segnaletica sono stati realizzati nell’arco di pochi giorni. Il progetto di sistemazione, redatto dall’ingegner Giorgio Barella, costerà 700.000 euro e prevede la costruzione di un marciapiede che completerà il percorso pedonale che dalla stazione arriverà così sino al campeggio sul lago Piccolo e alla passeggiata ciclo pedonale intorno allo stesso specchio d’acqua, il restringimento della carreggiata e il posizionamento di otto attraversamenti pedonali rialzati. Due gli obiettivi, spiega il sindaco Carla Mattioli. Il primo è la messa in sicurezza di una strada che, con l’apertura della variante dei laghi e la diminuzione del traffico, è diventata strada di percorrenza interna alla città e deve fronteggiare la velocità di chi la percorre senza rispettare i limiti di velocità chiaramente segnalati di 50 chilometri orari. Il secondo è di valorizzazione turistica dei Laghi. «Un intervento che però non potrà essere realizzato prima del 2011 - dice il sindaco - e solo se il Patto di stabilità lo consentirà».
Page 1 and 2: 1 IL COMUNE novembre 2010 @ AVIGLIA
Page 3: 3 IL COMUNE novembre 2010 @ AVIGLIA
Page 11 and 12: 11 IL COMUNE novembre 2010 @ AVIGLI

notizie_online_avigliana4.pdf - Comune di Avigliana

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?