Ottobre 2009 - APLA
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Fiscale<br />
Manovra estiva<br />
Analisi punto per punto<br />
A<br />
decorrere dal 5 Agosto<br />
<strong>2009</strong> è entrata in vigore la<br />
Legge 102/<strong>2009</strong> di conversione del<br />
D.L. 78/<strong>2009</strong> contenente le c.d.<br />
‘manovra d’estate <strong>2009</strong>’ che ha apportato<br />
alcune modifiche alla versione<br />
iniziale del D.L.. Di seguito verranno<br />
brevemente esposte le principali<br />
novità introdotte.<br />
Detassazione degli investimenti<br />
in macchinari<br />
Il beneficio fiscale è costituito da<br />
una riduzione del reddito imponibile<br />
pari alla metà del costo sostenuto<br />
per l’acquisizione di beni strumentali<br />
nuovi (macchinari e apparecchiature)<br />
effettuati nel periodo dal 1 luglio<br />
<strong>2009</strong> al 30 giugno 2010. I beni oggetto<br />
dell’agevolazione sono quelli<br />
compresi nella divisione 28 della tabella<br />
ATECO (a disposizione sul sito<br />
dell’Associazione). La dismissione<br />
dei beni oggetto di agevolazione entro<br />
due periodi d’imposta determina<br />
la revoca dell’agevolazione. Siamo<br />
in attesa e ci auguriamo un intervento<br />
urgente da parte dell’Agenzia Entrate<br />
al fine di ottenere chiarimenti.<br />
Agevolazione per la<br />
capitalizzazione delle società<br />
La disposizione prevede che a fronte<br />
di un aumento di capitale, da effettuarsi<br />
mediante conferimento da<br />
parte dei soci, sia riconosciuto alla<br />
società un rendimento teorico pari al<br />
3% annuo, da escludersi da tassazione<br />
per il periodo d’imposta in cui<br />
si perfeziona l’aumento e per i quattro<br />
periodi successivi. Non sono pertanto<br />
comprese nell’agevolazione le<br />
Sara Soliani<br />
imprese individuali. L’aumento di capitale<br />
non potrà superare il tetto di<br />
500.000 euro. L’operazione di aumento<br />
di capitale dovrà essere eseguito<br />
entro il 5 febbraio 2010.<br />
Compensazioni dei crediti fiscali<br />
La disposizione introduce il principio<br />
secondo cui è data la possibilità di<br />
compensare il credito IVA, se di importo<br />
superiore a 10.000 euro annui,<br />
solo a decorrere dal giorno 16<br />
del mese successivo a quello di presentazione<br />
della dichiarazione. Inoltre<br />
i contribuenti che intendono utilizzare<br />
in compensazione crediti IVA<br />
per importi superiori i 15.000 euro<br />
annui avranno l’obbligo di richiedere<br />
il visto di conformità ai soggetti abilitati.<br />
La nuova disposizione va ad integrare<br />
la normativa di contrasto agli<br />
abusi nell’utilizzo della compensazione.<br />
A seguito di una azione sindacale<br />
da parte di Confartigianato, le<br />
nuove regole sulle compensazioni<br />
avranno effetto dal 1 gennaio 2010.<br />
Rimpatrio di attività finanziarie<br />
e patrimoniali estere<br />
La disposizione ripropone lo «scudo<br />
fiscale» al fine di favorire il rimpatrio<br />
e la regolarizzazione delle attività finanziarie<br />
e patrimoniali detenute<br />
all’estero alla data del 31 dicembre<br />
2008 mediante il pagamento di<br />
un’imposta straordinaria.<br />
Credito d’imposta per le imprese<br />
dell’autotrasporto<br />
È riproposto il credito d’imposta a favore<br />
degli autotrasportatori, corrispondente<br />
a quota parte delle tasse<br />
automobilistiche pagate nel <strong>2009</strong>,<br />
per ciascun veicolo: il 38,5% dell’importo<br />
pagato, per i veicoli di massa<br />
massima complessiva compresa tra<br />
7,5 t e 11,5 t e il 77% dell’importo<br />
pagato, per i veicoli di massa complessiva<br />
superiore a 11,5 t. La fruizione<br />
del credito è subordinata alla<br />
presentazione di una specifica «autocertificazione».<br />
Rimborso Irap<br />
Il decreto anticrisi ha concesso la possibilità di dedurre dal reddito un importo<br />
pari al 10% dell’IRAP, a partire dall’esercizio 2008, abbattendo quindi la base imponibile<br />
IRES/IRPEF. Il legislatore ha inoltre introdotto la possibilità di chiedere il<br />
rimborso delle maggiori imposte sui redditi versate negli esercizi precedenti a<br />
causa della totale indeducibilità dell’IRAP, previa presentazione di un’apposita<br />
istanza. L’invio era stato fissato a partire dalle ore 12 del 14 settembre <strong>2009</strong> e<br />
le modalità di rimborso avrebbero seguito l’ordine di presentazione delle domande<br />
nel rispetto dei limiti di spesa fissati: in 100 milioni di euro per il <strong>2009</strong>, in<br />
500 milioni di euro per il 2010, in 400 milioni di euro per il 2011. L’Agenzia delle<br />
Entrate, il 2 settembre, in seguito al pressing esercitato da Confartigianato, insieme<br />
alle altre organizzazioni di categoria, ha comunicato la proroga della scadenza.<br />
Sono inoltre state richieste soluzioni più idonee a garantire il diritto al<br />
rimborso a tutti gli aventi diritto quale il rimborso d’imposta in modo proporzionale,<br />
sulla base dello stanziamento predisposto, a tutti i contribuenti che presenteranno<br />
correttamente l’istanza in modo tale che possa così essere garantito, anche<br />
se pro quota, il rimborso a tutti.<br />
Alla data di redazione dell’articolo la data della scadenza non è nota.<br />
Info: tel. 0521 219229<br />
18 parmartigiana ottobre <strong>2009</strong>