GEOMETRA - COLLEGIO GEOMETRI di GORIZIA

dimensione GEOMETRA
Idrante soprasuolo in
una via pubblica
1998, n° 37). L’utilizzo di tale metodologia
non deve essere considerato obbligatorio
ma facoltativo.
Nel testo legislativo, è evidente che lo
strumento proposto può essere maggiormente
valorizzato in applicazioni progettuali
relative ad insediamenti di tipo
complesso o a tecnologia avanzata, nonché
a edifici di particolare rilevanza architettonica,
costruttiva, pregevoli per
arte o storia o con ubicazioni urbanistiche
di particolare specificità.
Tale indirizzo applicativo non esclude
l’applicazione ad altre tipologie di edifici.
L’impiego delle procedure previste dall’approccio
ingegneristico alla sicurezza
antincendio, richiede una attenta valutazione
preventiva sul rapporto costo/beneficio,
in funzione di una serie di
fattori che rendono sicuramente questo
strumento notevolmente complesso
e costoso rispetto a quanto attualmente
utilizzato.
Esistono software per la elaborazione
dei dati, validati a livello internazionale,
gratuitamente scaricabili tramite Internet
da autorevoli siti, per esempio il
National Institute of Standards and Technology
(www.nist.gov), ma il cui utilizzo
sembra essere particolarmente impegnativo.
Il processo di valutazione e progettazione,
nell’ambito di questo nuovo approccio,
implica l’identificazione degli obiettivi
di sicurezza antincendio ed i livelli di
prestazione, ma soprattutto una precisa
definizione degli scenari di incendio, scegliendo
quelli più gravosi, tra quelli realisticamente
possibili.
Nella definizione di ciascun scenario di
incendio sono determinanti e quindi vanno
dettagliatamente analizzati:
- stato, tipo e quantitativo del combustibile;
- configurazione e posizione del combustibile;
- tasso di crescita del fuoco e picco della
potenza rilasciata (sulla base di determinate
curve di rilascio termico);
- tasso di sviluppo dei prodotti della combustione;
- caratteristiche dell’edificio;
- condizioni delle persone presenti (affollamento,
stato psicofisico, presenza
di disabili, ecc.).
Al Comando Provinciale dei Vigili del
fuoco deve essere presentato un progetto,
verificato rispetto agli scenari di incendio
prescelti, che soddisfi i livelli di
prestazione individuati.
Siamo quindi in presenza di procedure
che devono garantire il tipo di prestazione,
piuttosto che garantire il rispetto di
norme prescrittive.
Si evidenzia la necessità di mantenere
inalterate nel tempo tutte le condizioni
fisiche e gestionali individuate all’atto
della definizione degli scenari di incendio
analizzati e posti alla base del progetto,
pena la riduzione del livello di sicurezza
prescelto.
Per evitare il rischio di una riduzione del
livello di sicurezza prescelto, viene im-
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