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Notiziario n. 1-2/2010 - Ordine degli Psicologi del Lazio

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dossier: danno biologico-psichico, le linee guida<br />

tendenza all’isolamento, al pessimismo,<br />

all’apatia e alla chiusura,<br />

dall’altro da marcati e frequenti<br />

cambiamenti d’umore che possono<br />

essere caratterizzati anche da<br />

una certa eccitazione e reattività<br />

• Grave alterazione <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>l’incontro<br />

con l’altro, che può essere<br />

caratterizzata prevalentemente<br />

da un atteggiamento ostile<br />

e refrattario, oppure dalla presenza<br />

di un atteggiamento marcatamente<br />

compiacente e sollecito verso<br />

l’altro,<br />

• Grave alterazione <strong>del</strong>la capacità di<br />

autoregolazione, che può essere<br />

caratterizzata da una “patologica”<br />

scrupolosità e “bloccante” autodisciplina,<br />

oppure dalla presenza di<br />

atteggiamenti e comportamenti poco<br />

affidabili e con difficoltà a portare<br />

a termine le attività intraprese.<br />

• Grave alterazione nella capacità di<br />

moderare la propria emotività e le<br />

proprie reazioni in situazioni di fastidio,<br />

conflitto e pericolo, con marcata<br />

vulnerabilità, fragilità, irritabilità,<br />

rabbia, insicurezza e reazioni<br />

emotive difficilmente controllabili.<br />

Sono presenti gravi turbamenti<br />

nelle relazioni interpersonali e lavorative.<br />

• Grave alterazione nell’inclinazione<br />

ad essere curiosi e ad acquisire conoscenze,<br />

che può essere caratterizzata<br />

da marcata inibizione <strong>del</strong>la<br />

curiosità, oppure da marcata ricerca<br />

di informazioni e di novità.<br />

Danno medio<br />

• Alterazione di media entità <strong>del</strong>la<br />

propensione <strong>del</strong>l’individuo verso<br />

l’interno o l’esterno, che può essere<br />

caratterizzata da un lato dalla<br />

tendenza a preferire situazioni di<br />

solitudine e distacco con disinteresse<br />

verso l’ambiente esterno, oppure<br />

dall’altro da una certa labilità<br />

emotiva a cui si affiancano elevazioni<br />

<strong>del</strong>l’umore e ricorrenti oscillazioni.<br />

• Alterazione di media entità <strong>del</strong>la<br />

qualità <strong>del</strong>l’incontro con l’altro, che<br />

può essere caratterizzata prevalentemente<br />

da un atteggiamento<br />

poco amichevole e sfavorevole, oppure<br />

dalla presenza di un atteggiamento<br />

marcatamente compiacente.<br />

• Alterazione di media entità <strong>del</strong>la<br />

capacità di autoregolazione, che<br />

può essere caratterizzata da una<br />

marcata tendenza alla attenzione<br />

dei particolari, meticolosità e autodisciplina,<br />

oppure da certa alternanza<br />

tra affidabilità e inaffidabilità.<br />

• Alterazione di media entità nella<br />

capacità di moderare la propria<br />

emotività e le proprie reazioni in<br />

situazioni di fastidio, conflitto e pericolo,<br />

accompagnata da fragilità,<br />

irritabilità e insicurezza. Si tratta<br />

di una vulnerabilità emotiva che<br />

può creare turbamenti sia nelle relazioni<br />

interpersonali che in quelle<br />

lavorative.<br />

• Alterazione di media entità nell’inclinazione<br />

ad essere curiosi e ad<br />

acquisire conoscenze, che può essere<br />

caratterizzata da una diminuzione<br />

<strong>del</strong>la curiosità, oppure dalla<br />

tendenza a cercare con una certa<br />

frequenza nuove informazioni e<br />

nuovi stimoli.<br />

Danno moderato<br />

• Alterazione moderata <strong>del</strong>la propensione<br />

<strong>del</strong>l’individuo verso l’interno<br />

o l’esterno, che può essere<br />

caratterizzata da tendenza all’isolamento<br />

e alla chiusura, con transitori<br />

vissuti depressivi di lieve entità,<br />

oppure da una moderata labilità<br />

emotiva a cui si affiancano moderate<br />

elevazioni <strong>del</strong>l’umore.<br />

• Alterazione moderata <strong>del</strong>la qualità<br />

<strong>del</strong>l’incontro con l’altro, che può<br />

essere caratterizzata da un atteggiamento<br />

tendenzialmente poco<br />

amichevole e sfavorevole, oppure<br />

dalla presenza di un atteggiamento<br />

tendenzialmente compiacente e<br />

altruistico.<br />

• Alterazione moderata <strong>del</strong>la capacità<br />

di autoregolazione, che può essere<br />

caratterizzata da una certa<br />

scrupolosità, diligenza e precisione,<br />

oppure da una tendenza a non<br />

essere affidabile, con poca disciplina<br />

nello svolgimento <strong>del</strong>le attività<br />

e nei comportamenti.<br />

• Alterazione moderata nella capacità<br />

di misurare e controllare la<br />

propria emotività e le proprie reazioni<br />

in situazioni di stress, che può<br />

essere caratterizzata da una moderata<br />

vulnerabilità emotiva con<br />

reazioni di fastidio, irritabilità e/o<br />

facilità al pianto. Si tratta generalmente<br />

di una vulnerabilità emotiva<br />

che può creare turbamenti nelle<br />

relazioni interpersonali, ma non<br />

le compromettono significativamente.<br />

• Alterazione moderata che interessa<br />

l’inclinazione ad essere curiosi<br />

e ad acquisire conoscenze, che può<br />

essere caratterizzata da un calo<br />

<strong>del</strong>la curiosità, oppure dalla propensione<br />

a cercare con una certa<br />

frequenza nuove informazioni e<br />

nuovi stimoli.<br />

Danno lieve<br />

• Alterazione lieve <strong>del</strong>la propensione<br />

<strong>del</strong>l’individuo verso l’interno o<br />

l’esterno, che può essere caratterizzata<br />

da un lato da una sporadica<br />

tendenza all’isolamento con sporadici<br />

vissuti depressivi, oppure da<br />

una tenue labilità emotiva a cui si<br />

affiancano saltuarie elevazioni <strong>del</strong>l’umore.<br />

• Alterazione lieve <strong>del</strong>la qualità <strong>del</strong>l’incontro<br />

con l’altro, che può essere<br />

caratterizzato da una sporadica<br />

tendenza ad essere poco amichevole<br />

e diffidente, oppure dalla<br />

presenza saltuaria di atteggiamenti<br />

tendenzialmente compiacenti.<br />

• Alterazione lieve <strong>del</strong>la capacità di<br />

autoregolazione che può essere caratterizzata<br />

da una sporadica e lieve<br />

tendenza ad essere scrupolosi<br />

e precisi, oppure da occasionali atteggiamenti<br />

di inaffidabilità.<br />

• Alterazione lieve nella capacità di<br />

moderare la propria emotività e le<br />

proprie reazioni in situazioni frustranti<br />

e di stress. Tali reazioni non<br />

creano significativi turbamenti e<br />

possono apparire come normali<br />

reazioni a significativi stress.<br />

• Alterazione lieve che interessa l’inclinazione<br />

ad essere curiosi e ad<br />

acquisire conoscenze, che può essere<br />

caratterizzata da occasionali<br />

e sporadici cali <strong>del</strong>la curiosità.<br />

Relazioni familiari e affettive<br />

Indicazioni Valutative<br />

Gli episodi traumatici e i reati sono<br />

eventi non normativi e non scelti<br />

che possono produrre situazioni di stallo<br />

o alterare in modo peggiorativo il<br />

funzionamento familiare.<br />

La famiglia deve essere intesa come<br />

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