I prodotti turistici in Campania. Il turismo termale - Economia
I prodotti turistici in Campania. Il turismo termale - Economia
I prodotti turistici in Campania. Il turismo termale - Economia
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Copyright 2008 © Osservatorio del Turismo della Regione <strong>Campania</strong><br />
70% di tutte le strutture della regione. Si tratta nella maggior parte dei casi di microstrutture,<br />
pert<strong>in</strong>enze di strutture alberghiere.<br />
Fra i comuni termali al primo posto figura il comune di Napoli, con il 51% degli arrivi ed il<br />
35% delle presenze, seguito a stretto giro dall’isola d’Ischia, prima per numero di presenze<br />
(49% circa), ospita il 28% degli arrivi.<br />
Fra i comuni m<strong>in</strong>ori di rilievo, <strong>in</strong>teressanti i dati di Pozzuoli, Castellammare e Vico<br />
Equense, il primo presenta una buona quota di arrivi e di presenze anche grazie alla<br />
vic<strong>in</strong>anza al capoluogo campano. Al riguardo si può ipotizzare un dato di rimbalzo che<br />
permette di offrire una sorta di destagionalizzazione ai “turismi” tipici di Napoli.<br />
I valori della permanenza media confermano quanto emerso relativamente ad arrivi e<br />
presenze, con Ischia che primeggia soprattutto per la componente degli stranieri. La lettura<br />
di questo dato è molto importante, <strong>in</strong> quanto consente di cogliere segnali sul peso delle<br />
motivazioni di soggiorno, diverse dal termalismo, e sul ruolo di quest’ultimo nei s<strong>in</strong>goli<br />
comuni. Si consideri, <strong>in</strong>fatti, che la durata della fruizione dei sevizi termali è variabile,<br />
passando da semplici week end a vacanze di una-due settimane, ma che la sua efficacia<br />
terapeutica richiede trattamenti ciclici, ciascuno di una certa durata 16 .<br />
Relativamente a quest’aspetto, colpisce il dato di Contursi con una presenza media pari a<br />
circa 4,7 giorni, nettamente superiore a quello degli altri comuni tipicamente “termali”,<br />
denotando la vocazione ad attrarre clientela con offerte che stimolano il pernottamento.<br />
Per quanto concerne la provenienza della clientela, gli arrivi dei turisti stranieri costituiscono<br />
circa il 47% del totale; relativamente alla permanenza media, la componente straniera<br />
presenta valori di circa 3,4 giorni, di poco <strong>in</strong>feriore a quella dei turisti italiani (circa 3,9).<br />
Scorrendo l’elenco dei comuni termali, il dato che emerge è la forte presenza degli stranieri<br />
nei comuni dotati di molteplici risorse turistiche, laddove nei comuni focalizzati<br />
prevalentemente sulle terme, la componente estera risulta davvero marg<strong>in</strong>ale (vedi grafico<br />
seguente).<br />
16 Durante questi soggiorni la motivazione legata meramente al benessere può affiancarsi o meno alla scoperta<br />
più <strong>in</strong> generale del territorio e del suo copioso patrimonio storico, artistico, archeologico<br />
<strong>Il</strong> Turismo Termale – C.P. OSPN08-R01-D05 P. 27