inform periodico del Comune di Lodi Vecchio Il tema della casa è ...
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pag.4<br />
Lo STEMMA COMUNALE<br />
Portando a compimento quanto <strong>del</strong>iberato il 28<br />
novembre 2007, il Consiglio Comunale, nella seduta<br />
<strong>del</strong> 30 settembre scorso ha approvato il nuovo<br />
Stemma comunale ed il nuovo Gonfalone <strong>del</strong>la<br />
Città. <strong>Il</strong> riconoscimento <strong>del</strong> titolo <strong>di</strong> Città, avvenuto<br />
con Decreto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Repubblica<br />
Ciampi <strong>del</strong>l’11 novembre 2005, ha reso necessario<br />
l’adeguamento <strong>del</strong>lo stemma applicandovi le<br />
prerogative proprie <strong>del</strong>le città, in particolare la<br />
sostituzione <strong>del</strong>la corona a 9 torri (identifi cativa<br />
<strong>del</strong> <strong>Comune</strong>) con quella a 5 torri (simbolo <strong>di</strong> Città).<br />
Questa necessità <strong>di</strong> adeguare lo stemma al nuovo<br />
status <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>, rappresentava anche una<br />
importante occasione per meglio identifi carci con<br />
il passato storico <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>. La continuità<br />
territoriale tra l’antica Laus e l’o<strong>di</strong>erna Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong> suggeriva l’opportunità <strong>di</strong> ricomprendere<br />
nella effi ge comunale l’antica denominazione <strong>di</strong><br />
Laus. A seguito <strong>di</strong> quanto <strong>del</strong>iberato dallo stesso<br />
Consiglio lo scorso anno, è stato perciò conferito<br />
incarico al grafi co Marco Foppoli, illustratore<br />
aral<strong>di</strong>co, <strong>di</strong> approntare un bozzetto <strong>del</strong>le mo<strong>di</strong>fi che<br />
proposte. Ne è seguito un confronto con la<br />
Presidenza <strong>del</strong> Consiglio dei Ministri - Uffi cio<br />
Onorifi cenze e Aral<strong>di</strong>ca che ha portato a defi nire il<br />
nuovo Stemma nella versione che è stata approvata.<br />
L’atto al quale l’Assemblea <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong><br />
<strong>Vecchio</strong> è stata chiamata ad esprimersi rappresenta<br />
un importantissimo traguardo nel percorso iniziato<br />
più <strong>di</strong> quattro anni fa. E’ bene ricordare che, in<br />
questo mandato amministrativo, la Giunta comunale<br />
ha perseguito tenacemente l’obiettivo <strong>di</strong> ridare<br />
un’identità storica a Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
Questo percorso, iniziato subito dopo le elezioni<br />
amministrative con il completamento <strong>del</strong>la<br />
ristrutturazione <strong>del</strong>l’ex Conventino, che ha permesso<br />
<strong>di</strong> affi ancare, all’importante monumento <strong>del</strong>la<br />
Basilica dei XII Apostoli (detta <strong>di</strong> S. Bassiano),<br />
simbolo <strong>del</strong> lo<strong>di</strong>giano e oggetto <strong>di</strong> visite turisticoreligiose<br />
provenienti da tutta la Lombar<strong>di</strong>a, anche<br />
questa nuova realtà. La tappa successiva ha portato<br />
alla richiesta <strong>del</strong> riconoscimento <strong>del</strong> titolo <strong>di</strong> Città<br />
al nostro <strong>Comune</strong>, dopo 847 anni da quando Laus<br />
perdette questo titolo.<br />
Per questo, ritornare ad essere Città, è stata una<br />
riconquista storica.Nel corso <strong>del</strong>lo stesso anno è<br />
stata allestita, nei locali <strong>del</strong>l’ex Conventino, la<br />
prima mostra archeologica dal signifi cativo titolo<br />
“Dalla Rimozione <strong>del</strong>la Memoria alla Riscoperta”.<br />
Subito dopo è stato approvato il progetto quadro<br />
per il recupero <strong>del</strong>l’area archeologica <strong>di</strong> Corte<br />
Bassa, poi inserito nell’Accordo Quadro <strong>di</strong> Sviluppo<br />
Territoriale <strong>del</strong> Lo<strong>di</strong>giano sottoscritto con la Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a (che si <strong>di</strong>mostrerà partner importante per<br />
la realizzazione <strong>di</strong> questo <strong>di</strong>segno).<br />
Venne poi la volta <strong>del</strong>la progettazione esecutiva <strong>del</strong><br />
recupero dei resti <strong>del</strong>la Cattedrale <strong>di</strong> S. Maria. I<br />
lavori <strong>di</strong> recupero <strong>del</strong>le fondamenta <strong>del</strong>la Cattedrale,<br />
terminati nel luglio <strong>di</strong> quest’anno, hanno consentito<br />
<strong>di</strong> riscoprire un’altra parte <strong>del</strong>le ra<strong>di</strong>ci storiche<br />
<strong>del</strong>la nostra città. Nell’ambito poi dei festeggiamenti<br />
legati alla manifestazione intitolata “Laus 2500<br />
anni <strong>di</strong> storia” è stata inserita un’altra mostra<br />
archeologica dal titolo “Un Tesoro Nascosto per<br />
Paura dei Barbari”. Con questa mostra è stato<br />
possibile, per la prima volta, esporre al pubblico (non<br />
solo Lo<strong>di</strong>vecchino) il tesoretto composto da monete<br />
e gioielli <strong>di</strong> epoca romana trovati alla fi ne <strong>del</strong>l’800<br />
nel campo denominato S. Michele <strong>di</strong> Lo<strong>di</strong> <strong>Vecchio</strong>.<br />
Sempre nell’ambito <strong>del</strong>la ricorrenza <strong>di</strong> Laus 2.500