inform periodico del Comune di Lodi Vecchio Il tema della casa è ...

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La biblioteca di Lodi Vecchio
guarda al futuro
un servizio sempre in grado di rispondere alle sfide contemporanee
E’ stata posta maggiore attenzione alla lettura dei
bisogni e delle sensibilità letterarie tenendo conto
delle proposte degli utenti per abbinarle ad acquisti
selettivi su specifici argomenti.
Gli acquisti sono fatti in parte tramite internet e un
codice d’accesso, per la quota che corrisponde alla
Provincia, mentre la quota residua posta in carico all’Amministrazione
comunale avviene tramite fornitori
che tengano conto della :
• Attualità e accuratezza del prodotto;
• Condizioni economiche e modalità di fornitura;
• Pubblicazioni e novità.
Gestione
La gestione è ONE PERSON LIBRARY ovvero gestione
ad unico operatore che segue la biblioteca in
ogni suo passaggio da solo: dagli acquisti ai prestiti,
dalle sistemazioni degli scaffali all’interprestito. La
bibliotecaria della biblioteca di Lodi Vecchio si sta
inoltre laureando in Scienze dei Beni Culturali - archivistici
librari (biblioteconomia ).
La biblioteca di Lodi Vecchio è stata fondata nel
1977.
Si tratta di una biblioteca informativa e divulgativa
situata presso un edificio autonomo dal Municipio e
come biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario
Lodigiano.
L’appartenenza al Sistema Bibliotecario Lodigiano
prevede la tessera UNICA che può essere fatta in
qualsiasi biblioteca e può essere anche usata in qualsiasi
biblioteca associata al SBL.
La tessera è personale, gratuita e per riceverla bisogna
presentarsi in biblioteca con un documento di
identità valido.
L’intero sistema bibliotecario possiede un patrimonio
di circa 480.000 volumi che si possono anche
procurare mediante l’interprestito cioè la richiesta
dei volumi di altre biblioteche che arrivano direttamente
nella propria biblioteca.
In questi ultimi anni la nostra biblioteca civica ha
subito considerevoli cambiamenti che costituiscono
l’inizio di un percorso per la realizzazione di una
nuova biblioteca in grado di fornire conoscenza e informazioni
e che sia un vettore di iniziative culturali
e organizzatore di servizi nuovi.
Patrimonio
Il patrimonio è composto da un piccolo numero di
libri antichi, risalenti ai primi anni del ’900 ma è il
fondo moderno che richiede maggior attenzione in
quanto presenta circa 21.000 volumi di cui 1/5 dell’intero
patrimonio dedicato alla narrativa e alla saggistica
per bambini e ragazzi ed è quello che normalmente
viene considerato prestato e consultato.
Nel 2007 sono stati aggiunti al patrimonio circa 700
nuovi documenti e nel 2008 (al 30 /10 /2008 ) sono
stati aggiunti altri 800 volumi con particolare riguardo
alla narrativa per adulti e ragazzi.
L’intero patrimonio è in continuo rinnovo: sono
appena stati comprati degli “Art Dossier”, monografie
sui più grandi pittori e scultori, per aggiornare
la sezione di storia dell’arte e volumi
riguardanti la storia e attualità soprattutto delle
nuove realtà che questo tempo ci pone davanti.
Oltre agli acquisti, bisogna però prevedere un importante
progetto di revisione.
Scarto
La revisione, o più semplicemente chiamata SCARTO,
è un grande lavoro che prevede l’eliminazione e/o la
sostituzione di libri ormai obsoleti o usurati dal tempo
e dal prestito. Ciò permette uno svecchiamento
degli scaffali e un ringiovanimento della biblioteca.
La revisione è un obbligo di legge previsto dal programma
triennale della Regione Lombardia e da
quello attuativo della Provincia (pena esclusione dai
contributi sia regionali che provinciali).
Per garantire all’utenza una collezione sempre fresca
ed aggiornata quindi varia e accattivate ogni anno bi-