IO L'Impresa - OTTOBRE 2012 - CNA Informa

More documents

Recommendations

Info

I grandi eventi Cna CNA Bologna 12 Il cioccolato aiuta l’Emilia L’ottava edizione del Cioccoshow si svolgerà da mercoledì 14 a domenica 18 novembre Molte le iniziative dedicate alla raccolta fondi per le popolazioni emiliane colpite dal sisma Il cioccolato quest’anno sarà ancora più dolce per chi verrà al Cioccoshow. Molte iniziative della kermesse infatti saranno dedicate a raccogliere fondi per le popolazioni emiliane colpite dal terremoto, in particolare per i bambini. Ma saranno tante le novità che accoglieranno i visitatori di una manifestazione che si conferma la più importante d’Italia per quanto riguarda il cioccolato artigianale di qualità. Tutte le notizie aggiornate le potete trovare come sempre sul sito www.cioccoshow.it Quest’anno il Cioccoshow si svolgerà da mercoledì 14 a domenica 18 novembre. Le piazze e le vie del centro storico di Bologna accoglieranno i migliori produttori di cioccolato puro e artigianale di tutta Italia. La manifestazione come sempre è promossa da Cna Bologna e dall’associazione dei maestri cioccolatieri CiocchinBo insieme a Coldiretti, col contributo della Camera di Commercio di Bologna. BF Servizi – Gruppo BolognaFiere ne è l’organizzatore. Sarà sempre ricco il programma delle iniziative collaterali, dal laboratorio di pasticceria ai menu degustazione nei ristoranti bolognesi, ai tanti eventi che sapranno attrarre le decine di migliaia di visitatori che ogni anno prendono d’assalto le delizie dei maestri pasticceri. Come negli scorsi anni è in programma la Ciocconight la sera e la notte di sabato 17 novembre, che si preannuncia ancora più scoppiettante delle edizioni precedenti. Immagini del Cioccoshow 2011 Anche per il Cioccoshow 2012 è previsto uno sconto del 10% per chi presenterà questo coupon Buono sconto 10% su acquisti effettuati al VALIDO NEI GIORNI DI mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 novembre 2012 Presso gli stand che esibiscono il marchio Associazione di Bologna Per richiedere lo sconto consegnare questo tagliando
13 CNA Bologna Il dopo terremoto Ingegneri antisisma per le imprese E’ stato siglato un protocollo tra l’Ordine di Bologna e la Cna Elenco dei professionisti, procedure chiare, tariffario trasparente Certezza delle verifiche, trasparenza delle procedure, tempestività degli interventi. Sono questi i tre pilastri sui quali si basa il protocollo d’intesa siglato tra la Cna di Bologna e l’Ordine degli Ingegneri riguardo alla messa in sicurezza dei fabbricati delle zone colpite dal terremoto che ha devastato l’Emilia lo scorso maggio. Un accordo, concluso ad agosto, che parte dal decreto legge n.74 (che aveva individuato tutte le misure straordinarie per agevolare la ricostruzione nelle zone colpite dal sisma) per arrivare a stabilire alcuni punti fermi riguardo alle procedure e all’iter da seguire da parte delle aziende per le necessarie verifiche su capannoni e fabbricati allo scopo di ottenere il tanto sospirato certificato di agibilità sismica. L’accordo, firmato dal presidente di Cna Bologna, Tiziano Girotti, e dal numero uno dell’Ordine degli Ingegneri bolognesi, Felice Monaco, da un lato mette a disposizione delle imprese professionisti qualificati in grado di effettuare le verifiche in tempi ragionevolmente brevi e con costi trasparenti, dall’altro mette nero su bianco le tappe che le aziende dovranno seguire per poter ricevere e ottenere la certificazione, al riparo anche da pericolose scorciatoie. Ecco dunque che a disposizione delle imprese bolognesi ci saranno ingegneri disponibili a lavorare nelle zone terremotate e raccolti all’interno di un elenco che verrà fornito a tutte le aziende associate e sui quali ci sarà un doppio controllo (sia di Cna che dell’Ordine) sulla celerità delle prestazioni fornite e sui costi che dovranno essere il più possibile congrui a quanto stabilito dalla convenzione. Per quanto riguarda invece l’iter attraverso il quale le imprese potranno arrivare ad ottenere il certificato di agibilità sismica, il protocollo d’intesa individua due fasi: la prima dove, in attesa di eseguire la verifica di sicurezza, venga garantita l’assenza o l’eliminazione delle carenze strutturali più rilevanti, e un secondo momento dove si provvederà ad intervenire in modo più esteso e sistematico sui punti critici. In pratica con la partenza delle verifiche e gli eventuali accorgimenti temporanei da adottare, le aziende cominceranno così un percorso virtuoso che si concluderà con il raggiungimento delle prestazioni di sicurezza sismica previste dalla legislazione vigente. L’accordo raggiunto tra Cna e Ingegneri individua compiti specifici, in queste due fasi, sia per i professionisti chiamati ad effettuare le verifiche che per le imprese coinvolte. Nella fase di accertamento, le aziende potranno ottenere un’agibilità sismica “provvisoria” solo se non saranno riscontrate carenze strutturali o provocate dalle due scosse di terremoto del maggio scorso all’interno dei capannoni o dei fabbricati. In caso contrario sarà compito e dovere del professionista che ha eseguito gli accertamenti stilare una dettagliata relazione sui motivi e le criticità che hanno portato al diniego del nulla osta, in modo tale da fornire all’imprenditore un quadro il più possibile chiaro sugli interventi da effettuare. Ma non è tutto. Sarà compito degli ingegneri effettuare successivi sopralluoghi mirati a migliorare la condizione globale di sicurezza dell’impianto, con lo scopo – se l’incarico dovesse essere confermato - di far ottenere all’azienda nei tempi previsti dalla legge (dai 4 agli 8 anni) la certificazione di agibilità sismica definitiva. In pratica si tratta della compilazione di un piano dettagliato che preveda tutte le fasi di progettazione ed esecuzione delle opere: dalla partenza dei lavori al piano di sicurezza, fino al rilascio della certificazione. L’accordo tra Cna e Ordine degli Ingegneri individua anche una sorta di “tariffario” per il lavoro svolto in fase di accertamento da parte dei professionisti incaricati. Tutte le informazioni sono sul sito www.bo.cna.it Nel link dedicato alle notizie sul terremoto. Ricostruzione, le imprese devono essere iscritte alle Casse edili Le imprese impegnate nella ricostruzione che eseguiranno lavori, anche di breve durata, relativi ai danni provocati dal terremoto dovranno essere iscritte alle Casse edili dei territori interessati dagli interventi. Questo è quanto stabilisce l’ultima ordinanza (la numero 46 del 24 settembre 2012) emanata dal Commissario delegato alla ricostruzione e presidente della Regione Vasco Errani relativamente agli obblighi previsti per le imprese edili affidatarie o subappaltatrici di interventi. Il provvedimento è finalizzato anche al contrasto del lavoro nero ed è coerente con quanto stabilito dal protocollo legalità terremoto siglato il 27 giugno scorso.
Page 1 and 2: BOLOGNA Anno XXXIIV - N° 97 del 04
Page 3 and 4: Bologna deve darsi un’immagine mi
Page 5 and 6: 5 CNA Bologna Eccellenze Made in Bo
Page 7 and 8: 7 CNA Bologna Gli eventi di Cna seg
Page 9 and 10: 9 CNA Bologna Benessere in passerel
Page 11: 11 CNA Bologna Benessere solidale D
Page 15 and 16: 15 CNA Bologna Speciale ArtigianArt
Page 18 and 19: Cna per il credito CNA Bologna 18 I
Page 20 and 21: Hi tech per l’impresa CNA Bologna
Page 22 and 23: News dal territorio CNA Bologna 22
Page 24 and 25: Cna, noi, l’impresa Tante opportu
Page 26: Le nostre iniziative CNA Bologna 26
Page 29 and 30: 29 CNA Bologna Le imprese del mese
Page 32: notizie dai migliori per i migliori

IO L'Impresa - OTTOBRE 2012 - CNA Informa

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?