di una Passione - Dismamusica
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E <strong>di</strong>toriale<br />
L’avventura con SHG è<br />
cominciata in <strong>una</strong> ventosissima,<br />
ma solare, giornata dello scorso<br />
maggio. Era la vigilia <strong>di</strong> SHG 23, e ci<br />
siamo trovati a <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> mercato, etica e prezzi nei<br />
sotterranei (a <strong>di</strong>re il vero un po’ inquietanti) della Mole<br />
Vanvitelliana <strong>di</strong> Ancona.<br />
Lì, tra atmosfere un po’ me<strong>di</strong>oevali e <strong>di</strong>scorsi futuribili, è<br />
nata la “stretta <strong>di</strong> mano” tra “voi” e “noi” (mantenendo<br />
la <strong>di</strong>cotomia suggerita dall’amico Biraghi) nell’intento <strong>di</strong><br />
guardare avanti in <strong>una</strong> prospettiva <strong>di</strong> mercato centrata<br />
sulla musica, sul fare musica e sul proporre musica.<br />
Proprio alla Mole Vanvitelliana <strong>di</strong> Ancona uno dei<br />
presenti (eravamo <strong>una</strong> ventina) ha fatto notare come<br />
solo io e un altro (non farò i nomi nemmeno sotto<br />
tortura) abbiamo avuto il coraggio (o la sfrontatezza,<br />
giu<strong>di</strong>cate voi) <strong>di</strong> parlare <strong>di</strong> Musica. Tutti parlavano<br />
<strong>di</strong> mercato, <strong>di</strong> prezzi, <strong>di</strong> tendenze, <strong>di</strong> andamento,<br />
<strong>di</strong> politiche commerciali e <strong>di</strong> un sacco <strong>di</strong> altre cose<br />
comunque reali, interessanti e concrete. Ma è bastato<br />
citare la parola musica che si è rientrati tutti nei binari<br />
più affascinanti del mondo reale che genera ogni anno il<br />
fenomeno SHG.<br />
Di musica ci si nutre con famelica voracità, qui e in<br />
altri luoghi per iniziati. E <strong>di</strong> musica vogliamo parlare<br />
anche su queste pagine: accompagnandovi in <strong>una</strong> visita<br />
quasi rituale, proponendovi nomi e in<strong>di</strong>rizzi da ricordare<br />
(altrimenti, che Catalogo sarebbe) e facendovi trovare<br />
firme amiche e personaggi <strong>di</strong> riferimento (bastano i<br />
nomi –in rigoroso or<strong>di</strong>ne alfabetico– <strong>di</strong> Alberto Biraghi,<br />
Franco Cerri, Piero Chianura, Franco Mussida, Stefano<br />
Tavernese, Massimo Varini).<br />
Su questo numero speciale troverete un po’ <strong>di</strong> storia<br />
e qualche “chicca” che siamo riusciti a conoscere<br />
prima <strong>di</strong> andare in stampa. Siete curiosi Non dovete<br />
fare altro che sbirciare nelle prossime pagine. Prima<br />
però tenete presente <strong>una</strong> cosa. Quello che vi porta<br />
qui a SHG non è né la chitarra, né la voglia <strong>di</strong> fare un<br />
affare, né il desiderio <strong>di</strong> conoscere prezzi e con<strong>di</strong>zioni<br />
strepitose. Quello che vi porta qui, e che vi fa scorrere<br />
queste pagine con interesse, è la Musica. E poco<br />
importa che musica suoniate. È Musica. Ed è ad essa<br />
che, se permettete, de<strong>di</strong>chiamo questo primo lavoro <strong>di</strong><br />
collaborazione tra <strong>Dismamusica</strong> e Accordo.<br />
D’accordo<br />
Gianni Cameroni<br />
I<br />
mmagino che la componente “dura<br />
e pura” della nostra grande comunità<br />
(ma grande davvero, con oltre 171mila<br />
unique visitors per accordo.it - dato <strong>di</strong><br />
gennaio 2005) abbia letto come tra<strong>di</strong>mento la<br />
notizia <strong>di</strong> questo primo approccio tra “noi”<br />
(cioè chi compra) e “voi” (cioè chi importa e/o produce).<br />
A volte anche un’improvvisa stretta <strong>di</strong> mano dopo anni <strong>di</strong><br />
freddo può fare scandalo, è logico che sia così.<br />
Metto per un istante la macchina del tempo al 1992,<br />
anno <strong>di</strong> nascita <strong>di</strong> SHG. Alcune situazioni del mondo<br />
chitarristico dell’epoca gridavano vendetta. Prezzi<br />
alle stelle, servizi scadenti, sperequazioni al limite del<br />
cattivo gusto. Nell’era pre-eBay, con Visa privilegio <strong>di</strong><br />
pochi, la gran parte dei consumatori subiva un mercato<br />
incontrollato e (quasi) incontrollabile. Una situazione<br />
solo apparentemente favorevole a chi vende, ma in<br />
realtà destinata a generare frustrazione, a sopprimere<br />
entusiasmi e “GAS” (nella nostra lingua è acronimo <strong>di</strong><br />
“Guitar Acquisition Syndrome”, in italiano “propensione<br />
all’acquisto”), finalmente a generare antagonismo.<br />
SHG ha dato ossigeno all’immaginario collettivo:<br />
spostando decine <strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> persone da TV e PS2<br />
a LP e PRS; riaccendendo la passione per la musica;<br />
mescolando generazioni <strong>di</strong>verse <strong>di</strong> musicisti;<br />
avviando un imponente travaso culturale.<br />
Ma non solo. Sul versante trade, SHG ha imposto ai<br />
negozianti <strong>di</strong> dare il meglio <strong>di</strong> sé (per vincere il confronto<br />
con i concorrenti) e ha presentato un campione significativo<br />
<strong>di</strong> consumatori ai (purtroppo rari) produttori e <strong>di</strong>stributori<br />
che hanno compreso spirito e potenzialità dell’iniziativa.<br />
Oggi, 6 marzo 2005, l’SHG del terzo millennio può<br />
affrontare il mercato globale con l’autorevolezza che<br />
deriva da do<strong>di</strong>ci anni <strong>di</strong> presenza. Non più costola <strong>di</strong><br />
Accordo.it (che torna alla sua funzione naturale <strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>tore puro), ma con <strong>una</strong> sua identità, SHG dà seguito<br />
al progetto avviato nel maggio 2004 ad Ancona assieme<br />
a produttori, <strong>di</strong>stributori, riven<strong>di</strong>tori, liutai e stampa<br />
specializzata. L’obiettivo è continuare a intervenire<br />
sull’immaginario sostituendo dovunque sia possibile<br />
l’antagonismo con la collaborazione. Senza per questo<br />
rinnegare il proprio ruolo storico <strong>di</strong> osservatorio<br />
in<strong>di</strong>pendente e laboratorio <strong>di</strong> critica costruttiva.<br />
Alberto Biraghi<br />
6 Second Hand Guitars 25