Marino Meazzi ci ha lasciato - Dismamusica
Marino Meazzi ci ha lasciato - Dismamusica
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Organo uffi<strong>ci</strong>ale di DISMAMUSICA - Asso<strong>ci</strong>azione Italiana Produttori e Importatori di Strumenti ed Edizioni Musicali - Anno IX - n. 32 - FEBBRAIO 2007<br />
DISMAMUSICA<br />
CRESCE<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE - Febbraio 2007 - Poste Italiane S.p.a. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma1, DCB Milano - Anno IX - N. 32 - Direttore Responsabile: Gianni Cameroni<br />
Editore e proprietario: S&G Partners srl - Via Bainsizza, 30 - 20039 Varedo (MI) - Tel. 0362 583672 Stampa Emme K srl - Fino Mornasco (CO) - Aut. Trib. di Monza 1.701 del 16/12/2003 - Contiene I.P.<br />
Ci sono immagini che si fissano nella<br />
memoria quando siamo ancora bambini<br />
e rimangono vivide e s<strong>ci</strong>ntillanti, per emergere ogni tanto<br />
in tutto la loro forza evocativa. Una di queste, nel mio caso,<br />
è quella del maggiordomo in alta uniforme che, durante le<br />
feste celebrate da grandi film o da pièces teatrali particolarmente<br />
sfarzose, annun<strong>ci</strong>a l’arrivo di prin<strong>ci</strong>pi e di imperatori:<br />
la suo voce stentorea, il gesto autorevole e studiato, l’incedere<br />
elegante ma non servile, la sua consapevolezza di essere<br />
Maestro di Cerimonia... E oggi mi piace immaginare di<br />
vestire quella s<strong>ci</strong>ntillante livrea, insieme al candido parruccone<br />
e alle svolazzanti trinoline che emergono da grandi polsini<br />
damascati, e, calandomi nel personaggio (del quale forse<br />
posseggo anche il cosiddetto physique du rôle), mi piace<br />
immaginare di battere i tre colpi con il bastone da cerimonia<br />
proclamando a gran voce:<br />
“Il Prin<strong>ci</strong>pe da Montelupone, in rappresentanza del Fulgido<br />
Gruppo EKO”, e poco dopo, “Il Granduca e la Granduchessa<br />
di Lonigo, portabandiera della Fabbriceria Artistica Borgato”.<br />
Naturalmente sto sognando ad occhi aperti. Ma mi sembra<br />
particolarmente significativo che realtà come Gruppo Eko<br />
e Borgato abbiano de<strong>ci</strong>so di asso<strong>ci</strong>arsi proprio all’inizio di<br />
questo 2007, l’anno nel quale DISMAMUSICA taglia l’importante<br />
traguardo dei 25 anni di vita. E mi sembra bello immaginare<br />
di annun<strong>ci</strong>are il loro ingresso con un po’ di adeguata<br />
coreografia.<br />
Asso<strong>ci</strong>arsi è un modo di condividere, ma soprattutto è un<br />
modo per costruire insieme la nostra realtà di domani, mettendo<br />
a disposizione idee, risorse, proposte, e l’insostituibile<br />
forza della coralità.<br />
Dove, nel mondo, le asso<strong>ci</strong>azioni sono più rappresentative<br />
del loro comparto economico di riferimento, sono molto più<br />
evidenti i risultati del loro operato a livello di presenza nella<br />
so<strong>ci</strong>età, di rapporto con le istituzioni e di possibilità di in<strong>ci</strong>dere<br />
in modo significativo nella vita economico-culturale.<br />
Ci auguriamo che questi nuovi ingressi, già uffi<strong>ci</strong>almente “ratificati”<br />
dagli organi preposti nell’ambito di <strong>Dismamusica</strong>, siano<br />
il preludio a un ulteriore importante ampliamento della base<br />
asso<strong>ci</strong>ativa, in modo che sia possibile dare sempre maggior<br />
forza alla voce dell’Asso<strong>ci</strong>azione, e dare maggiore in<strong>ci</strong>sività<br />
alle sue azioni a favore della musica, della cultura e del<br />
mercato.<br />
Sarebbe bello, per riprendere l’immagine iniziale, indossare<br />
livrea e parruccone anche ogni mese, per annun<strong>ci</strong>are l’ingresso<br />
di nuovi asso<strong>ci</strong>ati. Sarebbe, per il nostro mercato,<br />
una vera (e sempre più affollata) Festa della Musica!<br />
Gianni Cameroni<br />
Abbiamo chiesto<br />
all’amico<br />
Alessio Ambrosi, il patron<br />
dell’Acoustic Guitar<br />
International Meeting di<br />
Sarzana, di scrivere le sue<br />
impressioni sul recente<br />
NAMM di Anaheim. Ne è<br />
nata una gustosa cronaca,<br />
che siamo certi i nostri<br />
lettori apprezzeranno.<br />
Seduto al computer nel soggiorno<br />
di casa Brozman, “The<br />
King of National Guitar”, e in<br />
attesa di una cena italo/americana<br />
che aspetto con gioia,<br />
visto il livello degli altri pasti<br />
avuti fino ad ora, voglio provare<br />
a raccontarvi quattro giorni intensi<br />
trascorsi al NAMM Show<br />
californiano, la più grande fiera<br />
al mondo di strumenti musicali<br />
e di eventi connessi al mondo<br />
della musica.<br />
<strong>Marino</strong> <strong>Meazzi</strong> <strong>ci</strong> <strong>ha</strong> las<strong>ci</strong>ato<br />
<strong>Marino</strong> <strong>Meazzi</strong>, aggredito<br />
da una malattia che non gli<br />
<strong>ha</strong> las<strong>ci</strong>ato scampo, una<br />
malattia scoperta in primavera<br />
e rivelatasi inesorabile<br />
all’inizio dell’inverno, se<br />
ne è andato quasi in punta<br />
di piedi ai primi di dicembre<br />
del 2006.<br />
La notizia <strong>ci</strong> <strong>ha</strong> raggiunti con<br />
grandissimo ritardo, per un<br />
perverso meccanismo mediatico<br />
che si è sovrapposto<br />
al sommesso e rispettoso<br />
annun<strong>ci</strong>o che la famiglia<br />
<strong>ha</strong> preferito dare nel<br />
momento della scomparsa<br />
di questo grande personaggio.<br />
E <strong>ci</strong> <strong>ha</strong> ammutoliti.<br />
<strong>Marino</strong> <strong>Meazzi</strong> <strong>ha</strong> rappresentato<br />
tantissimo per il<br />
mercato italiano degli strumenti<br />
musicali dagli anni<br />
Cinquanta ad oggi, e da<br />
queste colonne vorremmo<br />
dedicargli una personalissima<br />
“standing ovation” cartacea<br />
con il prossimo numero<br />
della nostra rivista. Di lui,<br />
nel ricordo che accomuna<br />
tantissimi, per non dire tutti<br />
gli operatori del nostro mercato,<br />
parleremo a lungo su<br />
<strong>Dismamusica</strong> Magazine di<br />
aprile, in un Tributo che, se<br />
volete, potremo arricchire<br />
anche dando spazio a vostri<br />
pensieri, ricordi e commenti<br />
personali.<br />
Alla famiglia, la nostra commossa<br />
parte<strong>ci</strong>pazione.<br />
Gianni Cameroni<br />
di Alessio Ambrosi<br />
Il racconto che segue, al plurale<br />
perché mia figlia e due altri<br />
compagni di viaggio <strong>ha</strong>nno condiviso<br />
con me questa avventura,<br />
è la cronaca di giornate intense,<br />
di tanti chilometri percorsi<br />
sia tra gli stand, sia tra le<br />
strade californiane, all’insegna<br />
della musica, degli strumenti<br />
che la creano e dei suoi protagonisti.<br />
segue a pag. 4<br />
ALL’INTERNO<br />
Meet Milano<br />
prende<br />
corpo<br />
pag. 7<br />
Questione di<br />
numeri<br />
pag. 10<br />
ISSN 1970 660 X
PX-700<br />
PX-110<br />
PX-310<br />
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genere. Inoltre, tutti i nuovi Privia sono accomunati dalla nuovissima tecnologia ZPI Tri-element per un<br />
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amplificazione più potente e pre<strong>ci</strong>so. Privia: il nuovo standard nei piani digitali.<br />
Distribuito da: ICAL S.p.A. - Via Ludovico di Breme, 9 - 20156 Milano
Partenze...<br />
Quando giungono le notizie della scomparsa di questo o<br />
quel personaggio, <strong>ci</strong> si sofferma a ricordare, e si vuole<br />
avere il tempo di dedicare un po’ di pensieri alla persona<br />
che se ne è andata.<br />
Questo numero di <strong>Dismamusica</strong> riporta tre notizie<br />
dolorose per chi si muove in questo mercato, tre nomi<br />
che si aggiungono alla schiera di ami<strong>ci</strong> passati dall’altra<br />
parte: <strong>Marino</strong> <strong>Meazzi</strong>, Guido Noselli e Paolo Pirchio.<br />
Tre nomi che dicono molto a chi li <strong>ha</strong> conos<strong>ci</strong>uti, anche<br />
solo per poco tempo, e che ora sa di non poterli più<br />
incontrare. Tre nomi che las<strong>ci</strong>ano un vuoto, certamente<br />
immenso e incolmabile per chi li amava.<br />
Ma (è così che mi piace ricordare le persone) soprattutto<br />
nomi di persone che <strong>ha</strong>nno las<strong>ci</strong>ato un segno per le opere<br />
meritevoli che <strong>ha</strong>nno compiuto e per la grande umanità<br />
che <strong>ci</strong>ascuno di essi, nella sua vita, <strong>ha</strong> saputo esprimere.<br />
Buon Viaggio, Guido, <strong>Marino</strong> e Paolo! Buon viaggio,<br />
e grazie per quanto avete las<strong>ci</strong>ato tra noi: il ricordo<br />
indelebile della vostra uni<strong>ci</strong>tà, della vostra gioia di vivere<br />
e della vostra coraggiosa esperienza di vita.<br />
Da parte mia, con umiltà e con tono sommesso, una parola<br />
di conforto per chi rimane, dando tempo al tempo per<br />
lenire il dolore e sostituirlo con la confortante presenza<br />
del ricordo dei momenti più belli.<br />
Vecchia Volpe<br />
D I S M A M U S I C A M A G A Z I N E<br />
N. 32 - febbraio 2007 - Direttore Responsabile: Gianni Cameroni<br />
Editore e proprietario: S&G Partners srl - Direzione e Amministrazione:<br />
Via Bainsizza, 30 - 20039 VAREDO - Tel. 0362 583672<br />
Poste Italiane S.p.a. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003<br />
(conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB Milano<br />
Stampa: Centro Arti Grafiche - Fino Mornasco (CO)<br />
Aut. Trib. di Monza n o 1.701 del 16/12/2003.<br />
Direzione Editoriale: Antonio Monzino jr.<br />
Redazione: Silvana Antonioli, Cristiano Cameroni, Anna Cristofaro (Art Director).<br />
Hanno collaborato a questo numero: Alessio Ambrosi, Alessandro De Cristoforis,<br />
Patrizio Vertuani, Vittorio Gallarotti, Caterina De Gregori<br />
Grafica, impaginazione e coordinamento:<br />
S&G Partners srl - Via Bainsizza, 30 - 20039 Varedo (MI)<br />
Tel. 0362 583672 - Fax 0362 544356 - e.mail: info@sgstudio.it.<br />
È vieteta la riproduzione, anche parziale, di foto, disegni, testi o articoli originali<br />
pubblicati su DISMAMUSICA MAGAZINE senza espressa autorizzazione scritta della<br />
redazione. Manoscritti, foto o disegni, anche se non pubblicati, non si restituiscono.<br />
Legge sulla tutela dei dati personali<br />
I dati personali dei lettori in possesso della rivista verranno trattati con la massima<br />
riservatezza e non potranno essere ceduti a terzi o utilizzati per finalità diverse senza il<br />
preventivo consenso degli interessati. In base alla legge n. 675, in qualsiasi momento<br />
l’abbonato potrà de<strong>ci</strong>dere di modificare i dati personali o di richiederne la cancellazione.<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE<br />
in questo numero:<br />
Passione e Business<br />
di Alessio Ambrosi pag. 1<br />
Notizie dal mondo<br />
a cura della Redazione<br />
Meet Milano prende corpo<br />
di Vittorio Gallarotti<br />
Una giornata al MEI<br />
di Cristiano Cameroni<br />
Questione di... numeri<br />
di Alessandro de Cristoforis<br />
Leggendo qua e là<br />
di Caterina de Gregori<br />
Dalle aziende<br />
a cura della Redazione<br />
colophon<br />
pag. 6<br />
pag. 7<br />
pag. 8<br />
pag. 10<br />
pag. 12<br />
pag. 15<br />
Albo So<strong>ci</strong> A.I.A.R.P. 2007<br />
ABRUZZO<br />
MATTEUCCI Domenico Via America 9 - 67051 Avezzano (AQ) 347 5222682<br />
SASAKI Hiroshi Via Lago di Como, 1/ A - 65016 Montesilvano (PE) 330 561677<br />
BASILICATA<br />
MALCANGI Salvatore Re<strong>ci</strong>nto Roma 13 - 75100 MATERA 338 2716313<br />
CALABRIA<br />
CRUCITTI Carmelo Via Prol. Aschenez 2P - 89100 REGGIO CALABRIA 347 1138150<br />
CAMPANIA<br />
ARENA Tiziano Loc. Erte - 83030 Monocalzati (AV) 335 8440590<br />
MAIONE Sabino Via Provin<strong>ci</strong>ale Moiano 32 - 82011 Airola (BN) 335 5734706<br />
MITILINI Gennaro Via Cagliari 46 - 80026 Casoria (NA) 335 423460<br />
ROSSI Maurizio Via Aleardi 8 - 84091 Battipaglia (SA) 347 4880727<br />
EMILIA ROMAGNA<br />
CASONI Gabriele Via Romita 5 - 44039 Tresigallo (FE) 348 3815122<br />
DALPORTO Mirco Via Respighi 8 - 42100 REGGIO EMILIA 335 5416883<br />
DEL RIO Lu<strong>ci</strong>ano Piazza A. Costa 5/A - 42100 REGGIO EMILIA 335 8398367<br />
FERRARESI Gianni Via XX Settembre 87 - 44100 FERRARA 333 4309608<br />
PASSARELLA Lu<strong>ci</strong>ano Via Emilia Est 215/B - 41100 MODENA 338 8438957<br />
RANDI Paolo Via Don Baronio 56- 47039 Savignano Rub. (FO) - 360 706926<br />
SANGIORGI Giovanni Via Cavour 8/F - 48018 Faenza (RA) - 0546 21645<br />
FRIULI VENEZIA GIULIA<br />
BONUTTI Luca Via della Villa 40 - 33050 Bagnaria Arsa (UD) 335 5366749<br />
CERNEAZ Lorenzo Via Bariglaria 141 - 33100 UDINE 338 6045193<br />
GRASSI Marco TRIESTE 040 351234 - Cell. 339 5054035<br />
PECAR Claudio Via Scuola Agraria 12/10 - 34170 GORIZIA 348 9105806<br />
SPASOJEVIC Tomislav Via Tolmezzo 9 - 33077 Sa<strong>ci</strong>le (PN) 0434 72271<br />
TURCO Silvia Via Varno 27 - 33100 UDINE 340 5569409<br />
VALENT Claudio Via Udine 1 - 33077 Sa<strong>ci</strong>le (PN) 0434 72989<br />
LAZIO<br />
ALFONSI Luigi Largo Brancac<strong>ci</strong>o 79 - 00184 ROMA 06 4872739<br />
BALDI Enrico Via Macerata 53 - 00176 ROMA 339 5065093<br />
BIANCHI Nino Gaetano Via Borgo Garibaldi 98 - 01010 Oriolo Rom. (VT) 333 4241484<br />
BUCCITTI Mauro Via delle Ortensie 1/3 - 04012 Cisterna (LT) 337 770654<br />
CASTRIANNI Alessandro Via De’ Lucchesi 27 30 - 00187 ROMA 338 9465350<br />
DE LELLIS Marco 23 22 30th Road #10J - 11102 Astoria NY (USA) 001 718 956 3110<br />
LOREFICE Luca ROMA (Morena) 06 7911787 - 349 5636299<br />
MAZZA Calogero Via Colombo 18 - 04023 Formia (LT) 338 1507642<br />
SABATINI Valerio Via Luigi Bodio 85 - 00191 ROMA 339 1494509<br />
SPEDICATO Antonio - SPEVI Via Amulio 13/15 - 00181 ROMA 347 4876475<br />
TARQUINI Marcello Via Pio VIII°, 5 Scala C int 14/A - 00165 ROMA 335 5818761<br />
VIZZACCARO Carlo Via Mercante 8 - 03043 Cassino (FR) 347 8872011<br />
LIGURIA<br />
BOSSOLA Aldo Via Del Molo 81 Rosso - 16128 GENOVA 348 2891847<br />
FERRARI Giorgio Via E. H. Giglioli 24/6 - 16142 GENOVA 010 812264<br />
GALLI Pietro Via Torino 27 - 19122 LA SPEZIA 328 9664927<br />
GANORA Giorgio Via A. Orsini 21/4 - 16146 GENOVA 010 364142<br />
SPERATI Carlo Via Trilussa 1/23 - 17100 SAVONA 328 6028351<br />
STORTI Lu<strong>ci</strong>ano Piazza Colombo 2/19 - 16121 GENOVA 010 580122<br />
LOMBARDIA<br />
BARBAGLIA Lu<strong>ci</strong>ano Via Torriani 29 - 22100 COMO 031 269387<br />
BENAZZI Marco Via Garibaldi 30 - 26035 Pieve S.Giacomo (CR) 0372 64375<br />
BOTTINI Roberto Via Cominazzi 39 - 25127 BRESCIA 347 5570824<br />
BUSSANDRI Giancarlo Via Sigieri 10 - 20135 MILANO 349 1535675<br />
DIANA Ferdinando Cinisello Balsamo (MI) 329 2191129<br />
DI NALLO Gabriele Via Silvio Pellico 24 - 20052 Monza (MI) 335 6472597<br />
GIACOMELLO Carlo Via Bernina 11 - 21013 Gallarate (VA) 333 4016915<br />
GRIFFA Davide Via Anelli 8 - 20122 MILANO 335 7772260<br />
GRIFFA Gianfranco Via Crivelli 20 - 20122 MILANO 335 7793546<br />
GRIFFA Sergio Via Crivelli 20 - 20122 MILANO 335 6825065<br />
GUERNELLI Stefano Vicolo Voltino 9 - 46100 MANTOVA 335 426552<br />
IDRA Eraclio Via Caduti Liberazione 9 - 21047 Saronno (VA) 02 9605219<br />
LANZANI Cesare Corso Garibaldi 65/A - 20030 Seveso (MI) 0362 502331<br />
LANZANI Sergio Corso Garibaldi 65/A - 20030 Seveso (MI) 347 6466134<br />
LUCIANO Sergio Via Manin 101 - 21100 VARESE 0332 281355<br />
MAESTRI Mauro Viale Campania 58 - 20052 Monza (MI) 339 5908422<br />
MANCINI Paolo Via Martiri Libertà - 22051 Bellano (LC) 335 5917854<br />
MITAROTONDA Paola Via Conservatorio 17 - 20122 MILANO 347 4586526<br />
MOLTENI Giuseppe Mario Via Bizzozero 18 - 21100 VARESE 0332 283506<br />
PAPES Davide Via della Pila 61 - 20162 MILANO 339 3509700<br />
PASSADORI Angela Via S. Chiara 6 - 25121 BRESCIA 347 8171934<br />
PASSADORI Angelo Via Mazzini 3/A - 25086 Rezzato (BS) 030 3751106<br />
PASSADORI Giulio Via S. Chiara 6 - 25121 BRESCIA 347 4189827<br />
PASSADORI Giuseppe Via Poffe 7 - 25030 Torbiato d’Adro (BS) 030 3751106<br />
PASSADORI Pierenzo Via S. Chiara 6 - 25121 BRESCIA 030 3751106<br />
PEDROLI Giancarlo Viale Reg. Margherita 14 - 20100 MILANO 338 8949551<br />
PICONE Giuseppe Via Scalabrini 29 - 22100 COMO 031 594041<br />
PICONE Roberto Via Cavour 20 - 20030 Lentate s/Seveso (MI) 339 2934092<br />
PIROLA Cesare Via Del Partigiano 18 - 20050 Sovico (MI) 039 2010224<br />
RIZZI Ermanno Via Libertà 6/A - 27100 PAVIA 0382 33256<br />
ROCCO Mario Vicolo Carceri 2 - 25032 Chiari (BS) 335 8327678<br />
ROCCO Massimo Via F. Predabissi 2 - 20127 MILANO - 339 6660337<br />
SANGALLI Giovanni Via Mascagni 6 - 20047 Brugherio (MI) 039 2871996<br />
SCORTICATI Carlo Corso XXII Marzo 28 - 20135 MILANO 02 5456154<br />
TAMAGNI Massimo Via Monteverdi 9 - 26035 Pieve S. Giacomo (CR) 338 4099888<br />
TARANTINO Salvatore Via Marsala 9 - 20090 Buc<strong>ci</strong>nasco (MI) 333 7805862<br />
TERRAVAZZI Giampiero Via P. Moroni 9 - 20010 Pogliano Mil. (MI) 347 4413448<br />
VIGANÒ Romano Piazza S. Gregorio 3 - 20060 Basiano (MI) 02 95760108<br />
MARCHE<br />
ANGELETTI Fabio Via G. Galilei 48 - 61032 Fano (PU) 335 8042320<br />
BEVILACQUA Giuseppe Via Loretana 93 - 60021 Camerano (AN) 348 7327186<br />
CAPPONI Claudio Via Vecchia Fornace 40/A - 60027 Osimo (AN) 333 4987209<br />
PETROLATI Alessandro Via Acquaviva 33 - 61043 Cagli (PU) 329 6221413<br />
PIERISTE’ Carlo Via Costa Bianca 12/B - 60025 Loreto (AN) - 368 3888527<br />
RICCI Enrico Via Roma 15 - 63015 Monte Urano (AP) 347 3241427<br />
ROSSINI Giorgio Via N. Rota 26 - 60022 Castelfidardo (AN) 339 3842308<br />
ROSSINI Lorenzo Via L. Cadorna 38 - 60022 Castelfidardo (AN) 329 8410855<br />
SANTORI Fabrizio FOSSOMBRONE (PU) 348 5114842<br />
VALLI Roberto Via Trionfi 1/A - 60127 ANCONA 335 5738327<br />
MOLISE<br />
CHIOVITTI Michele Via Monte Grappa 49/C - 86100 CAMPOBASSO 329 5431890<br />
SALVUCCI Franco ISERNIA - 0865 415717<br />
PIEMONTE<br />
BIOLCATI RINALDI Alvise Via Serralunga 30 - 13900 BIELLA 335 6291457<br />
GALLINUCCI Giorgio Via Scallaro 22 - 10020 Cavagnolo (TO) 347 2214091<br />
GANDOLFO Carlo Via Fogazzaro 44 46 - 10095 Grugliasco (TO) 340 7300182<br />
GARNERONE Roberto Via Vallauri 84 - 12013 Chiusa Pesio (CN) 0171 734760<br />
LAZZARINO Roberto Via Riofreddo 41 - 15060 Silvano D’Orba (AL) 333 9800983<br />
MARTUCCI Roberto Via Terranova 28 - 10060 Candiolo (TO) 328 3644077<br />
OLDANI Giovanni Via Beltrami 10 - 28100 NOVARA 336 236306<br />
PONSO Rinaldo Via Stefano Fer 16 - 10064 Pinerolo (TO) 0121 75208<br />
VENTRIGLIA Giuliano Via Giolitti 28 - 10060 Pis<strong>ci</strong>na (TO) 339 4592804<br />
PUGLIA<br />
CIVILLA Francesco Via Giannuzzi 24 - 73024 Maglie (LE) 339 6142424<br />
DEL GIUDICE Antonio Via Armando Diaz 56 - 74010 Statte (TA) 099 4741706<br />
DEL GIUDICE Gino Largo Lepanto 64 - 74010 Statte (TA) 099 4741706<br />
FABBRINI Vittorio Via della Repubblica 91 93 - 71100 FOGGIA 330 327813<br />
FARINA Giovanni Via M. Lotesoriere 1 - 72017 Ostuni (BR) 368 7206029<br />
FARINA Nicola Via M. Lotesoriere 1 - 72017 Ostuni (BR) 347 1480436<br />
GRIFFI Massimiliano Via D’Enghien 16/A - 74015 Martina Franca (TA) 330 508920<br />
LAMACCHIA Luigi Via Capruzzi 304 - 70124 BARI 348 4142904<br />
LAZZARI Roberto Via Oberdan 13 - 73010 Sogliano Cavour (LE) 0836 543726<br />
MERICO Ugo Via Pr. Di Piemonte 169 - 73040 Collepasso (LE) 338 9208621<br />
RACANELLI Gaetano Viale dello Stadio 1 Torricella - 73100 LECCE 0832 391067<br />
SARDEGNA<br />
CARRERAS Marco Via S.M. Chiara 3 - 09134 CAGLIARI 347 5284444<br />
CORDA Luigi Via Canelles 28/A - 09045 Quartu S. Elena (CA) 335 206360<br />
FANUTZA Marcello Via Fertilia 43 - 09013 CARBONIA (CA) 339 2738201<br />
SICILIA<br />
CONTINO Dario Augusto Via L. Da Vin<strong>ci</strong> 45 - 95024 A<strong>ci</strong>reale (CT) 340 7101729<br />
DI NOTO Domenico Corso V. Emanuele 119 - 91100 TRAPANI 347 8788065<br />
SANGIORGIO Gaspare Via Orologio 21 - 90133 PALERMO 091 334417<br />
SANGIORGIO Girolamo Via A. Poliziano 35 - 90145 PALERMO 335 5247084<br />
SANTAMARIA Giuseppe Via Noviziato 85 - 98123 MESSINA 333 9139158<br />
TALAMO Cesare V. Pipitone Federico 80/B - 90144 PALERMO 348 5806479<br />
TOSCANA<br />
BENVENUTI Paolo Via Trieste 5 - 56017 As<strong>ci</strong>ano Pisano (PI) 338 1314100<br />
BONECHI Stefano Via di Mantignano 120/3 - 50142 FIRENZE 335 5850679<br />
CHECCACCI Giangastone Via G. Boccac<strong>ci</strong>o 1 - 53100 SIENA 335 357696<br />
CIANI Roberto Via Dei Giunchi 86 - 50019 Sesto Fiorentino (FI) 333 9676001<br />
FROLA Riccardo Via Borgo Ognissanti 102 - 50123 FIRENZE 329 2197626<br />
HERVO HUERNE Céline FIRENZE 388 1718397<br />
LISI Massimo 56012 Fornacette (PI) 328 3059848<br />
MENICAGLI Luca Via E. Rossi 42/44 - 57125 LIVORNO 0586 444495<br />
NERI Andrea FIRENZE 055 710208 - 347 7674440<br />
NICCOLINI Federico Via Della Chimera 32/A - 52100 AREZZO 339 4110770<br />
PARISE Michele Via A. Zarini 319/21 - 59100 PRATO 347 3535359<br />
PARISE Jonat<strong>ha</strong>n Via Tofani 40 - 59100 PRATO 347 2333073<br />
ROVER Edda Via B. Davanzato 3 - 50021 Barberino V. Elsa (FI) 338 1235418<br />
VALENTINI Stefano Via Fossone Basso 11- 54031 Fossone Carrara (MS) 338 8604613<br />
TRENTINO ALTO ADIGE<br />
CAVADA Walter Via Italia 7 - 38030 Molina Fiemme (TN) 348 8140950<br />
DE FLORIAN Giancarlo Via Milano 21 - 38030 Castello di Fiemme (TN) 0462 342013<br />
GALVAN Egidio Corso Ausugum 112 - 38051 Borgo V.Sugana (TN) 333 5756469<br />
MANFRINI Luca Via Kennedy 194 - 39055 Laives (BZ) 338 3028238<br />
PLASCHKE Peter Via Giardini 2 - 39011 Lana (BZ) 335 5887741<br />
UMBRIA<br />
CATARINELLI Maurizio Piazzetta Reclusorio 3 - 06034 Foligno (PG) 368 3817025<br />
LUPATTELLI Davide Via Caldarelli 11 - 06074 Ghiugiana Cor<strong>ci</strong>ano (PG) 338 8397486<br />
VENETO<br />
AGGIO Ugo Via G. Matteotti 53 - 45010 Villadose - ROVIGO 329 2148269<br />
BETTIN Giovanni Via Legrenzi 4/A - 31044 Montebelluna (TV) 335 6162702<br />
BORGATO Luigi Via Risaie 1 - 36045 Bagnolo di Lonigo (VI) 0444 436367<br />
BRUNELLO Sergio Via L. Chiereghin 2/A - 31100 TREVISO 338 9565274<br />
BRUSEGAN Gastone Via S. Pellico 27 - 30010 Camponogara (VE) 041 462056<br />
BRUSEGAN Massimo Via S. Pellico 14 - 30010 Camponogara (VE) 333 3258519<br />
DE BIASI Andrea Via Prese 33 - 37026 Pescantina (VR) 347 5312604<br />
DE CONTI Gianni Via Fratti 19 - 32026 Mel (BL) 335 8430714<br />
DE FRANCESCHI Bruno Via I. Baratto 5 - 31040 Pederobba (TV) 338 5480107<br />
FARNEA Riccardo Santa Croce S.G.dell’Orio 1526 - 30135 VENEZIA 347 7636880<br />
FERRARI Tiziano Via S. Agostino 159/2 - 36057 Arcugnano (VI) 0444 288725<br />
FONTEBASSO Andrea Noventa di Piave (VE) - 347 9714476<br />
MARCHESINI Pietro Via M. Moro 4/A - 31033 Castelfranco Ven. (TV) 339 5952898<br />
MIRANDOLA Giuseppe Via Marco Polo 6 - 37050 Cherubine Cerea (VR) 348 4135801<br />
PEDRALLI Andrea Via Friuli 5 - 30030 Chirignago (VE) 347 0507396<br />
SCIVALES Giuseppe Via Quinzano 31 - 37124 VERONA 349 2947666<br />
TELATIN Silvana Bassano del Grappa (VI) - 333 2076218<br />
VENTO Maurizio Via Toniolo 13 - 31036 Istrana (TV) 333 3032643<br />
ZAMPIERI Aldo Via Monte Canino 6 - 37124 VERONA 347 5584119<br />
ZANINI Guido Via Scuole 111 37060 Caselle - Sommacampagna (VR) 045 8580793<br />
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<br />
IL Sommario
Dalla PRIMA<br />
segue da pag. 1<br />
Anaheim, incontro<br />
con l’America<br />
50 Km. a sud di Los Angeles,<br />
nella terra delle arance e di Disneyland,<br />
Anaheim <strong>ci</strong> accoglie<br />
come ogni anno con le migliaia<br />
di lu<strong>ci</strong> accese di notte e di giorno<br />
senza un gran motivo e con<br />
i larghi viali fitti di palme che si<br />
elevano altissime verso un <strong>ci</strong>elo<br />
celeste limpido e, forse per<br />
la vi<strong>ci</strong>nanza dell’oceano Pa<strong>ci</strong>fico,<br />
veramente infinito. Quest’anno<br />
dobbiamo coprir<strong>ci</strong> molto<br />
più del solito: la temperatura<br />
non è così mite, le notizie di<br />
neve e freddo ascoltate prima<br />
di partire erano forse esagerate,<br />
ma non <strong>ci</strong> era mai capitato<br />
di indossare s<strong>ci</strong>arpe e pesanti<br />
giacconi, soprattutto nelle us<strong>ci</strong>te<br />
serali.<br />
Viaggio ottimo, nonostante le<br />
sempre più diffi<strong>ci</strong>li normative<br />
in vigore negli aeroporti e la severità<br />
alla frontiera degli Stati<br />
Uniti; quando arriviamo davanti<br />
all’albergo è sera e la passeggiata<br />
per il centro commer<strong>ci</strong>ale<br />
“The Block” serve a tirare un<br />
po’ tardi per alleviare i disagi<br />
della differenza di fuso orario.<br />
Qui iniziano le prime riflessioni<br />
su un Paese che è forse il più<br />
contraddittorio del mondo: dal<br />
kitch e dall’inutilità di alcuni negozi<br />
o dagli arredi improponibili<br />
di strade e di interni, si passa<br />
a librerie piene di pubblicazioni<br />
interessantissime, di CD, DVD,<br />
foto, manifesti che fanno gola,<br />
all’interno di sale molto accoglienti,<br />
con caffetteria, pasticceria<br />
e tanta, tanta gente che<br />
trascorre lì la serata, visto che<br />
la chiusura è alle 23.00. Si va a<br />
dormire riflettendo sul fatto che<br />
questo non capita di frequente<br />
in Italia, dove i giovani,<br />
per mancanza<br />
di suggerimenti o<br />
di luoghi stessi,<br />
non scelgono di<br />
certo una libreria<br />
come punto<br />
d’incontro serale.<br />
Un esempio<br />
che sarebbe invece<br />
da seguire.<br />
Gli artisti,<br />
la Fiera<br />
Quando la mattina si parte per<br />
andare in fiera, la prima tappa<br />
d’obbligo è uno dei numerosissimi<br />
locali di ristorazione<br />
della <strong>ci</strong>ttà: accoglienza e<br />
gentilezza a livelli altissimi,<br />
<strong>ci</strong>bo e caffé da dimenticare.<br />
Così, tra una famiglia<br />
in pro<strong>ci</strong>nto di muoversi<br />
per la giornata a Disneyland<br />
e molti operatori<br />
pronti per la visita alla<br />
nostra fiera, si cerca<br />
scampo dalle uova<br />
strapazzate con<br />
salsicce e burro in<br />
quantità, optando<br />
per un pancake,<br />
leggermente<br />
più<br />
digeribile<br />
alle<br />
8,30. Capita molte volte di incontrare<br />
già durante la colazione<br />
qualche big delle aziende di<br />
strumenti musicali o qualche<br />
musi<strong>ci</strong>sta in <strong>ci</strong>rcolazione. Con<br />
piacere si nota Robert Godin<br />
o Lloyd Baggs, si ascolta Larry<br />
Fishman o Jean Larrivèe, si<br />
apprezza il caffè offerto dai chitarristi<br />
Harvey Reid o Alex De<br />
Grassi.<br />
Questo aspetto del NAMM, la<br />
possibilità di incontrare di persona<br />
molti dei nomi che stanno<br />
facendo la storia degli strumenti<br />
musicali dell’era moderna<br />
–da personaggi dei nostri<br />
giorni a personaggi miti<strong>ci</strong> come<br />
Jim Mars<strong>ha</strong>ll, inossidabilmente<br />
seduto al tavolo dello stand<br />
dei suoi amplificatori a firmare<br />
autografi– è una delle più affas<strong>ci</strong>nanti<br />
particolarità di questo<br />
grande appuntamento internazionale.<br />
In nessun festival e in<br />
nessun’altra manifestazione si<br />
<strong>ha</strong> una così alta concentrazione<br />
di artisti: sia di performer,<br />
sia di progettisti e costruttori<br />
di strumenti musicali ed accessori.<br />
Ti trovi allo stand Ibanez e ries<strong>ci</strong><br />
ad avere la foto con dedica<br />
di Steve Vai, saluti Jim Mars<strong>ha</strong>ll<br />
e vedi un numero di persone<br />
in coda per salutare Paul<br />
Stanley dei Kiss (invidiabile la<br />
sua forma nonostante<br />
l’età), torni di sera<br />
in albergo e incro<strong>ci</strong><br />
e saluti Chris<br />
Martin IV! Se<br />
poi, come mi capita<br />
da un po’ di<br />
anni lavorando<br />
alla mia manifestazione<br />
di Sarzana,<br />
conos<strong>ci</strong> ormai un po’ tutti,<br />
ti accorgi che c’è come una<br />
grande famiglia, un <strong>ci</strong>rco che si<br />
sposta nei grandi appuntamenti<br />
del settore, dove tutti sono<br />
accomunati da una grande passione,<br />
nonostante siano spesso<br />
tra loro anche concorrenti,<br />
e da un grande rispetto re<strong>ci</strong>proco.<br />
Passione<br />
e business<br />
È un grande esempio la passione<br />
che, unita al business,<br />
muove tutti questi personaggi.<br />
È come dovrebbe sempre essere:<br />
lavorare con grande amore<br />
e dedizione ed essere in affari,<br />
cercando il giusto guadagno<br />
da un lavoro molto impegnativo;<br />
la musica è nello stesso tempo<br />
un’alta espressione della capa<strong>ci</strong>tà<br />
artistica umana ed un mercato<br />
produttivo, una realtà del<br />
mondo del lavoro capace di produrre<br />
ricchezza e occupazione.<br />
Viene spontaneo il paragone<br />
con un’Italia ancora acerba come<br />
mentalità, dove, quando<br />
si spiega a qualcuno<br />
che si lavora<br />
nel<br />
mondo della musica, <strong>ci</strong> si sente<br />
spesso rispondere “Beato<br />
te!”. Ed è una vera impresa<br />
cercare di far capire che invece<br />
lavori 12 e più ore al giorno, e<br />
che questo settore può rappresentare<br />
una grande opportunità<br />
per il nostro Paese.<br />
Bisognerebbe capire tutto questo<br />
e riflettere su esempi visti al<br />
NAMM, dove tanti presidenti di<br />
aziende, all’interno dello stand,<br />
sorridono al pubblico con una<br />
sempli<strong>ci</strong>tà disarmante, rispondendo<br />
con competenza e con<br />
cortesia, quasi come impiegati<br />
qualsiasi, alle mille domande<br />
dei visitatori. Se si capisse<br />
tutto questo, forse<br />
si crescerebbe,<br />
e si rius<strong>ci</strong>rebbe<br />
a comunicare<br />
competenza e<br />
passione, contagiando<br />
anche<br />
in Italia le persone,<br />
coinvolgendole<br />
nell’uso o nell’acquisto<br />
di uno strumento<br />
musicale.<br />
Panorama<br />
del mercato<br />
e novità<br />
A questo pensiamo mentre <strong>ci</strong><br />
muoviamo tra un corridoio e<br />
l’altro dei numerosi padiglioni,<br />
fermando<strong>ci</strong> ad osservare più<br />
da vi<strong>ci</strong>no quello che maggiormente<br />
attrae la nostra curiosità.<br />
Non si vedono numerose e<br />
rilevanti novità quest’anno. Almeno<br />
per quello che riguarda<br />
il mio settore spe<strong>ci</strong>fico, quello<br />
delle chitarre ed accessori. Mi<br />
sembra che <strong>ci</strong> sia una grande<br />
ricerca nel perfezionare sempre<br />
di più qualcosa che già esiste:<br />
sistemi di amplificazione<br />
per esempio, con novità un po’<br />
in tutte le aziende, più che le<br />
chitarre stesse. Per quanto riguarda<br />
lo strumento in particolare,<br />
sia acustico che elettrico,<br />
si susseguono invece i modelli<br />
“signature”, quelli realizzati<br />
in collaborazione o solo con<br />
il nome di qualche grande artista.<br />
Probabilmente si vendono<br />
grazie ai frutti della<br />
continua campagna mediatica<br />
di divinizzazione.<br />
È tra i piccoli produttori,<br />
e ce ne sono molti<br />
presenti in fiera,<br />
che si trova qualche<br />
idea nuova ed una<br />
ricerca della qualità<br />
estrema. Le<br />
grandi aziende,<br />
pur mantenendo<br />
in alcune<br />
produzioni un<br />
livello soddisfacente, sono<br />
più esposte alla concorrenza e<br />
alla cres<strong>ci</strong>ta dei costi produttivi<br />
e sono quindi obbligate alle dispute<br />
per realizzare modelli legati<br />
a questo o quel nome, sperando<br />
nella veloce commer<strong>ci</strong>alizzazione.<br />
Osserviamo come non manchi<br />
nessuno dei grandi produttori<br />
mondiali; de<strong>ci</strong>ne di corridoi<br />
espositivi lunghissimi,<br />
posti ai vari piani del<br />
Convention Center, con<br />
stand arredati proprio<br />
“all’americana” e numeri<br />
di pubblico da capogiro,<br />
sia come presenze di addetti<br />
al settore, sia come curiosi<br />
in arrivo il sabato e la domenica.<br />
Questi ultimi sono uno<br />
spettacolo nello spettacolo, tra<br />
i mille colori, le fogge di abito e<br />
le accon<strong>ci</strong>ature degne di Guerre<br />
Stellari. Non mancano neanche<br />
le “supergirls” in abiti suc<strong>ci</strong>nti<br />
e forse anche un po’ datate,<br />
pronte a farsi fotografare<br />
con ognuno di noi.<br />
Seminari,<br />
conferenze,<br />
eventi<br />
a getto continuo<br />
Ma è tutto <strong>ci</strong>ò che ruota intorno<br />
al NAMM Show a las<strong>ci</strong>are<br />
veramente impressionati: dovunque<br />
–e le varie guide lo<br />
comunicano molto bene–<br />
si susseguono<br />
appuntamenti,<br />
eventi, incontri<br />
di grande interesse.<br />
Direi<br />
che siamo nell’Università<br />
della<br />
Musica, dove si<br />
studia, attraverso un<br />
numero impressionante<br />
di seminari e conferenze, come<br />
produrre, suonare e vendere<br />
uno strumento musicale.<br />
Inutile dire che i concerti e le<br />
performance in genere sono innumerevoli<br />
ed è impossibile seguirne<br />
forse anche solo la metà.<br />
Sì, perché si va dagli eventi<br />
in fiera a quelli in programma<br />
nei vari auditorium della <strong>ci</strong>ttà,<br />
dagli appuntamenti musicali<br />
negli alberghi ai party privati<br />
delle aziende. Scegliere è<br />
molto diffi<strong>ci</strong>le, ma comunque<br />
ce n’è per tutti i gusti musicali.<br />
Già nella grande <strong>ha</strong>ll d’ingresso,<br />
dalla quale poi si accede<br />
ai vari corridoi e padiglioni, si<br />
è spettatori ogni mattina di un<br />
concerto: abbiamo visto esibirsi<br />
dall’orchestra messicana<br />
completamente al femminile alla<br />
big band giovanile di jazz di<br />
una delle tante scuole californiane,<br />
con tanto di esibizione<br />
spettacolare della sezione percussioni.<br />
La musica accompagna<br />
anche la chiusura di ogni<br />
giornata e spesso è talmente<br />
presente che non <strong>ci</strong> si sofferma<br />
più di tanto, salvo pentirsi poi<br />
per non essersi fermati quando<br />
scopri dal programma che<br />
la musica che ti aveva piacevolmente<br />
incuriosito proveniva dalle<br />
tastiere di un grande musi<strong>ci</strong>sta<br />
come George Duke, che per<br />
anni è stato a fianco di Frank<br />
Zappa. Eh sì, perché insieme<br />
a te, tra gli stand e i corridoi,<br />
si muovono de<strong>ci</strong>ne e de<strong>ci</strong>ne di<br />
musi<strong>ci</strong>sti, alcuni presenti solo<br />
per curiosità, perché vivono<br />
nelle vi<strong>ci</strong>nanze, altri impegnati<br />
appunto nelle mille performance<br />
previste<br />
dal programma<br />
o nei vari<br />
stand. Molti<br />
di loro sembrano<br />
aver fatto un<br />
patto con il diavolo,<br />
perché gli<br />
anni passano,<br />
ma sono in forma<br />
smagliante, sempre<br />
pronti a sorridere<br />
e a firmare<br />
autografi. Di questa<br />
generazione di<br />
musi<strong>ci</strong>sti se ne incontrano<br />
tantissimi, è proprio<br />
lontana l’era e l’immagine del<br />
musi<strong>ci</strong>sta legato all’alcool e alle<br />
droghe: qui o fanno un “tagliando”<br />
ogni sei mesi o vanno<br />
avanti a succhi di frutta e acque<br />
toniche!<br />
La sera poi possiamo davvero<br />
scegliere tra numerosi appuntamenti<br />
e così <strong>ci</strong> si può anche<br />
dividere fra un tranquillo “Acoustic<br />
Cafè”, che<br />
per me è una<br />
tappa d’obbligo<br />
visto il tenore della mia<br />
manifestazione di Sarzana, e il<br />
party organizzato da Paul Reed<br />
Smith, che attrae maggiormente<br />
mia figlia e gli altri nostri<br />
compagni di viaggio, visto che<br />
è atteso anche Santana.<br />
A casa di Bob<br />
I quattro giorni di fiera passano<br />
così, senza un attimo di sosta<br />
e con orari da lavoro più che di<br />
visita. Come ogni anno, si accumulano<br />
tanta stanchezza e<br />
mal di gambe, ma senza dubbio<br />
<strong>ci</strong> si arricchisce, si “studia”<br />
l’universo musica in ogni suo<br />
aspetto, pronti a farne tesoro.<br />
Lunedì si parte. Per fortuna <strong>ci</strong><br />
godiamo qualche altro giorno<br />
in California, spostando<strong>ci</strong> verso<br />
il nord, in direzione<br />
di San Fran<strong>ci</strong>sco<br />
e percorrendo<br />
la meravigliosa<br />
Highway 1,<br />
quella che costeggia<br />
l’Oceano<br />
Pa<strong>ci</strong>fico che<br />
<strong>ci</strong> porta a casa<br />
Brozman. Bob<br />
<strong>ci</strong> aspetta immerso<br />
nella<br />
sua collezione<br />
di chitarre<br />
e <strong>ci</strong> offre<br />
un’ospitalità<br />
impeccabile. Ci vengono infatti<br />
servite –permettemi di chiudere<br />
con questa immagine–<br />
meravigliose tagliatelle “<strong>ha</strong>nd<br />
made” preparate dalla signora<br />
Brozman, con uova delle<br />
loro galline e pesto fatto da<br />
vero basilico italiano. Un miracolo<br />
inaspettato in questo<br />
viaggio: una fusione perfetta<br />
tra splendide chitarre e grande<br />
cu<strong>ci</strong>na!<br />
In alto a sinistra:<br />
la Pa<strong>ci</strong>fic Highway.<br />
A destra, dall’alto in basso:<br />
un pianoforte Yama<strong>ha</strong> e una batteria<br />
elettronica Roland nelle mani di due visitatori.<br />
Nei due tondi, il CEO della NAMM Joe Lamond<br />
durante un convegno e Bob Brozman alle prese con<br />
le sue amatissime chitarre resofoniche National.<br />
Qui sopra: Ed Ger<strong>ha</strong>rd, lo stand<br />
Martin & Co. e un concentratissimo<br />
Jim Mars<strong>ha</strong>ll intento a firmare autografi.<br />
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con l'antica tradizione e le esperienze maturate<br />
in tanti anni. Weril è oggi uno dei maggiori<br />
produttori al mondo di strumenti musicali a fiato,<br />
ed <strong>ha</strong> consolidato la propria fama di qualità a<br />
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JMI lan<strong>ci</strong>a una formazione giovanile Jazz<br />
Ha destato grande scalpore il<br />
concerto che si è tenuto lo scorso<br />
7 novembre presso il locale<br />
Porgy&Bess di Vienna. A fare da<br />
protagonista sul palco austriaco<br />
c’era la HGM Jazz Orchestra,<br />
una formazione giovanile croata<br />
che fa capo al progetto Hrvatska<br />
Glazbena<br />
Mlade<br />
(letteralmente<br />
Gioventù<br />
Musicale<br />
Croata).<br />
La qualità<br />
dell’esibizione è stata altissima,<br />
vuoi perché la HGM Jazz Orchestra<br />
non è nuova ai concerti<br />
nei jazz club di tutto il pianeta,<br />
vuoi perché la novità della proposta<br />
non <strong>ha</strong> mancato di stupire<br />
anche i più autorevoli osservatori.<br />
Le pagine del quotidiano<br />
Die Presse, ad esempio, <strong>ha</strong>nno<br />
celebrato il concerto chiedendosi:<br />
“Com’è il sound del jazz<br />
croato? Europeo!”.<br />
La nuova<br />
formazione<br />
In effetti, la data viennese<br />
è servita anche<br />
per lan<strong>ci</strong>are il nuovo<br />
progetto dell’orchestra<br />
jazz della Jeunesses<br />
Musicales. Nell’organico<br />
della formazione<br />
croata sono stati inseriti giovani<br />
musi<strong>ci</strong>sti provenienti da tutto<br />
il mondo: erano rappresentati,<br />
oltre agli Stati Uniti e al Canada,<br />
l’Italia, la Spagna, la Svizzera,<br />
la Fran<strong>ci</strong>a e il Belgio. Per<br />
ovvie ragioni, durante questa<br />
Musicora si fa in quattro<br />
prima us<strong>ci</strong>ta della formazione<br />
internazionale gli ospiti... stranieri<br />
<strong>ha</strong>nno collaborato in veste<br />
di solisti, ma il progetto prevede<br />
la costituzione di una vera e<br />
propria orchestra formata interamente<br />
da giovanissimi musi<strong>ci</strong>sti<br />
provenienti da tutti i Paesi<br />
del mondo.<br />
“Sono già molte”, <strong>ha</strong> dichiarato<br />
Dubravka Dujrnovi-Kuan, l’ideatore<br />
della JMI Jazz orchestra,<br />
“le formazioni sinfoniche per<br />
giovani musi<strong>ci</strong>sti che operano<br />
nel campo della musica classica...<br />
Il nostro desiderio è quello<br />
di creare le medesime opportunità<br />
per i giovani interessati al<br />
repertorio jazz”.<br />
La prima tournée della nuova<br />
orchestra è prevista per la tarda<br />
primavera di quest’anno.<br />
16-17-18 mars 2007<br />
PARIS • CARROUSEL DU LOUVRE<br />
Si terrà a Parigi, al Carrousel du Louvre, dal 16 al 18 marzo prossimi<br />
la 22esima edizione di Musicora, il Salone francese dedicato a<br />
strumenti musicali, editoria e musica dal vivo.<br />
Nel 2007 il Salone francese verrà proposto con una formula innovativa,<br />
pensata per garantire a <strong>ci</strong>ascuna delle sue “anime” uno svolgimento<br />
tranquillo e sereno. Per ovviare a quello che è l’eterno problema<br />
delle fiere di strumenti musicali –la presenza di vi<strong>ci</strong>ni troppo<br />
www.musicora.net - 01 49 53 27 00<br />
“rumorosi”– gli organizzatori <strong>ha</strong>nno de<strong>ci</strong>so di disporre la griglia degli<br />
LE RENDEZ-VOUS DE LA MUSIQUE CLASSIQUE<br />
espositori su quattro distinti padiglioni comunicanti. Ciascuna area<br />
sarà dedicata ad un genere musicale e ad una famiglia di strumenti spe<strong>ci</strong>fica, in modo da evitare<br />
fastidiose sovrapposizioni. Il primo padiglione verrà riservato alla musica antica,<br />
mentre nel secondo verranno ammessi soltanto i produttori di strumenti<br />
ad arco, che si sono organizzati quest’anno per dare vita ad una imponente<br />
“collettiva” attraverso la quale verrà riproposta l’atmosfera dei laboratori<br />
artigiani. Il terzo padiglione ospiterà pianoforti, organi, strumenti a fiato e fisarmoniche;<br />
mentre il quarto e ultimo spazio sarà occupato in parte dai fabbricanti<br />
di pianoforti (per non “appesantire” troppo il padiglione numero 3) e<br />
in parte da editori, case discografiche spe<strong>ci</strong>alizzate e istituzioni del mondo<br />
della musica classica.<br />
Assegnato a Peter Eötvös<br />
il Frankfurt Music Prize 2007<br />
Verrà consegnato uffi<strong>ci</strong>almente<br />
il 27 marzo prossimo,<br />
alla vigilia dell’apertura della<br />
MusikMesse, il prestigioso<br />
Frankfurt Music Prize.<br />
Il riconos<strong>ci</strong>mento, che viene<br />
assegnato alternativamente<br />
ad artisti provenienti dall’ambito<br />
classico, pop, rock<br />
e jazz, e che l’anno scorso<br />
era stato assegnato a Peter<br />
Gabriel, giungerà quest’anno<br />
nelle mani di Peter Eötvös.<br />
L’artista ungherese, che affianca<br />
all’attività di direttore<br />
d’orchestra quella intensa di<br />
compositore e di didatta, è<br />
stato premiato proprio in virtù<br />
della sua poliedri<strong>ci</strong>tà, che<br />
gli <strong>ha</strong> permesso, come si legge<br />
in un comunicato della<br />
Frankfurt Music Prize Foundation,<br />
di “far crescere nella<br />
gente l’amore per la nuova<br />
musica e coinvolgere i musi<strong>ci</strong>sti<br />
contemporanei nella sua<br />
produzione”.<br />
Nuovo portale NAMM per la “musica ricreativa”<br />
È stato inaugurato lo<br />
scorso 17 gennaio,<br />
nel pieno del NAMM<br />
Show ‘07, il nuovo portale<br />
che l’asso<strong>ci</strong>azione<br />
americana <strong>ha</strong> creato<br />
come punto di riferimento<br />
sulla rete per il<br />
cosiddetto “Recreational<br />
Music Making”.<br />
Il nuovo sito, a cui si<br />
accede anche collegandosi<br />
attraverso il portale<br />
www.namm.com, è<br />
uno spin-off rivolto al<br />
grande pubblico. Le sue pagine<br />
sono scritte in tono divulgativo<br />
e descrivono i benefi<strong>ci</strong> che la<br />
pratica musicale di tipo ricreativo<br />
è in grado di offrire.<br />
Peter Eötvös, classe 1944,<br />
vanta un curriculum di tutto<br />
rispetto: dal 1968 al 1976<br />
<strong>ha</strong> seduto nello Stock<strong>ha</strong>usen<br />
Ensemble, e dal 1978<br />
al 1991 è stato direttore artistico<br />
dell’Ensemble Intercontemporain.<br />
A partire dagli<br />
Anni Ottanta, il suo nome<br />
è stato spesso asso<strong>ci</strong>ato a<br />
quello delle più grandi orchestre<br />
del mondo: dalla BBC<br />
Symphony Orchestra (di cui è<br />
stato Guest Conductor fra il<br />
1985 e il 1988). alla Budapest<br />
Festival Orchestra, dalla<br />
Filarmonica di Berlino alla<br />
SWR Symphony Orchestra<br />
e alla Gothenburg Symphony<br />
Orchestra. Fondatore dell’International<br />
Peter Eötvös Institute,<br />
<strong>ha</strong> insegnato fra l’altro<br />
all’università di Karlsruhe e<br />
alla Accademia di Colonia. Le<br />
sue composizioni, che spaziano<br />
dalla musica cameristica<br />
a quella elettronica, dal repertorio<br />
orchestrale a quello<br />
teatrale, sono spesso in cartellone<br />
nei maggiori teatri del<br />
mondo.<br />
Il Frankfurt Music Prize, che<br />
consiste in una onorificenza<br />
e in un premio monetario del<br />
valore di 15.000 euro, viene<br />
assegnato ogni anno in occasione<br />
della Musikmesse. Alla<br />
sua organizzazione contribuiscono<br />
in pari misura l’Asso<strong>ci</strong>azione<br />
tedesca dei produttori<br />
di strumenti musicali<br />
(BDMH, Bundesverband der<br />
Deutschen Musikinstrumenten-Hersteller<br />
e.V.) e l’Ente<br />
Fiera di Francoforte. La prossima<br />
edizione sarà dedicata<br />
al repertorio della Popular<br />
Music.<br />
Gli obiettivi<br />
L’intento dichiarato di questa<br />
iniziativa, come si legge nel comunicato<br />
stampa rilas<strong>ci</strong>ato in<br />
occasione del lan<strong>ci</strong>o del portale,<br />
è quello “di allargare il numero<br />
delle persone che suonano,<br />
e di conseguenza il mercato<br />
degli strumenti musicali”.<br />
L’azione del portale, in questo<br />
senso, è orientata a trecentosessanta<br />
gradi: accanto alle tematiche<br />
legate all’educazione<br />
musicale dei<br />
bambini trovano posto<br />
articoli e report dedicati<br />
all’influsso positivo<br />
del “fare musica” sugli<br />
stili di vita delle persone<br />
anziane. A questi<br />
si aggiungono numerosi<br />
contributi “in tempo<br />
reale” sugli esiti della<br />
ricerca s<strong>ci</strong>entifica,<br />
suggerimenti economi<strong>ci</strong>,<br />
logisti<strong>ci</strong> e strategi<strong>ci</strong><br />
sull’organizzazione di<br />
gruppi e <strong>ci</strong>rcoli musicali.<br />
Non manca neppure un’area riservata<br />
ai soli so<strong>ci</strong> NAMM: un<br />
backbone con accesso protetto<br />
da password da dove si possano<br />
scaricare brochure, report riservati,<br />
mailing list e strumenti<br />
di marketing dedicati alle iniziative<br />
in questo settore.<br />
La formazione dei rivenditori di musica in Germania<br />
In Germania si attribuisce grande importanza<br />
alla formazione e all’aggiornamento<br />
dei rivenditori di musica. È<br />
questo un modo concreto per aiutare<br />
i rivenditori a stare al passo con gli<br />
sviluppi e le problematiche del settore<br />
e per rendere attraente la professione<br />
anche per i giovani. Ed è la stessa Asso<strong>ci</strong>azione<br />
dei rivenditori Tedeschi, la GDM<br />
(Asso<strong>ci</strong>ation of German Music Dealers), a<br />
farsi carico di tale formazione.<br />
Dal 2005 è anzi addirittura al lavoro un vero<br />
e proprio panel di esperti (composto da rivenditori,<br />
da so<strong>ci</strong> della stessa GDM, da produttori<br />
di strumenti musicali o da spe<strong>ci</strong>alisti<br />
di vari ambiti) che <strong>ha</strong> creato un articolato<br />
sistema di formazione a moduli. I moduli,<br />
che durano in genere uno o due giorni, sono<br />
costituiti da vari seminari dedicati ad argomenti<br />
diversi (ad esempio strumenti musicali,<br />
procedure commer<strong>ci</strong>ali, spartiti, CD)<br />
e si tengono presso le aziende o presso le<br />
aree commer<strong>ci</strong>ali. Al termine di ogni modulo<br />
i parte<strong>ci</strong>panti devono sostenere un esame<br />
e, se lo superano, ottengono una certificazione<br />
GDM. Per essere “in regola” i rivenditori<br />
devono superare quattro moduli.<br />
Lo scorso ottobre un modulo si è svolto ad<br />
esempio presso la sede di mds (Music Distribution<br />
Services) a Mainz e vi <strong>ha</strong>nno<br />
parte<strong>ci</strong>pato una ventina di operatori.<br />
Nel corso dei lavori Andreas Pawlenka<br />
(General Manager di mds) <strong>ha</strong><br />
illustrato ai parte<strong>ci</strong>panti le attività logistiche<br />
e i processi di approvvigionamento<br />
dei prodotti trattati dall’azienda,<br />
guidandoli anche in una visita al<br />
centro di distribuzione. I “corsisti” <strong>ha</strong>nno<br />
così potuto toccare con mano l’intero iter<br />
dell’attività aziendale, dal momento in cui<br />
un ordine arriva a mds sino al momento in<br />
cui viene confezionato e passato alla spedizione.<br />
Monika Heinrich (di Schott Musik) <strong>ha</strong><br />
parlato invece dell’attività redazionale che<br />
si svolge presso un editore, mentre il Dr.<br />
Rainer Schochow e Thomas Schröder (entrambi<br />
di Schott Musik) <strong>ha</strong>nno fornito una<br />
breve panoramica della musica contemporanea:<br />
elettronica e pop.<br />
Al corso di Mainz è dedicato un interessante<br />
articolo della rivista MDS Journal, che<br />
si può “sfogliare” sul sito mds all’indirizzo<br />
www.mds-partner.com. Qui è possibile anche<br />
scaricare lo schema del sistema modulare<br />
concepito da GDM e vedere alcune foto<br />
della “due giorni” di Mainz. Il sito è attualmente<br />
consultabile in lingua inglese – oltre<br />
che in lingua tedesca – e a breve lo sarà anche<br />
in lingua italiana.<br />
s.a.<br />
<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
La macchina è in movimento: l’appuntamento con il salone<br />
della musica di Milano prende corpo giorno per giorno,<br />
grazie all’attento lavoro di organizzazione e pianificazione<br />
del team di Expocts che offre risposte convincenti e puntuali<br />
alle differenti richieste dei potenziali espositori.<br />
VERSO la Fiera<br />
È sempre più evidente la scelta<br />
di fondo che sta connaturando il<br />
nuovo appuntamento milanese,<br />
che si presenterà all’esigentissimo<br />
pubblico di Fiera Milano con<br />
il minimo comun denominatore<br />
dettato dalla musica dal vivo.<br />
I dettagli sono ancora di là da<br />
venire: ma quello che è emerso<br />
con grande chiarezza dai contatti<br />
che si stanno costruendo, è<br />
che gli espositori vogliono offrire<br />
a Meet Milano musica e musi<strong>ci</strong>sti<br />
in continuazione.<br />
Si stanno studiando palchi live<br />
esterni, che potranno essere<br />
pienamente sfruttati grazie<br />
al clima particolarmente mite<br />
che <strong>ci</strong> si attende in Lombardia<br />
a metà settembre, e si stanno<br />
comin<strong>ci</strong>ando a delineare le griglie<br />
espositive all’interno delle<br />
splendide strutture di<br />
Fiera Milano in modo<br />
da garantire<br />
la piena soddisfazione<br />
di<br />
utenza ed<br />
espositori.<br />
“Le fiere<br />
di strumenti<br />
musicali”,<br />
chiarisce<br />
Claudio Formisano,<br />
responsabile<br />
<strong>Dismamusica</strong> per i rapporti<br />
con Expocts, “<strong>ha</strong>nno la caratteristica<br />
di generare suono. E a<br />
volte sorgono conflitti e situazioni<br />
di incompatibilità tra vari<br />
espositori, per le differenti esigenze<br />
che i diversi strumenti<br />
<strong>ha</strong>nno in fase di dimostrazione.<br />
La diretta conseguenza di<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE<br />
questa premessa è nella scelta<br />
degli organizzatori di attendere<br />
una visione più completa<br />
prima di definire la griglia della<br />
manifestazione: quello che<br />
si vuole raggiungere è la maggior<br />
compatibilità possibile tra<br />
i vari settori espositivi, che devono<br />
potersi esprimere al meglio<br />
soddisfacendo ogni singolo<br />
visitatore”.<br />
L’idea di fondo è che sia gli<br />
strumenti acusti<strong>ci</strong>, sia gli strumenti<br />
elettri<strong>ci</strong> ed elettroni<strong>ci</strong> devono<br />
poter essere dimostrati<br />
con piena soddisfazione. Infatti<br />
l’arpa, il pianoforte acustico,<br />
la chitarra classica, l’ottavino o<br />
il violino solo diffi<strong>ci</strong>lmente riescono<br />
a convivere con il fragore<br />
delle percussioni o con l’impatto<br />
acustico di una parete di ampli<br />
per chitarra e basso.<br />
E la soluzione è nell’attenta<br />
suddivisione<br />
degli<br />
spazi all’interno<br />
del salone,<br />
con areecus<strong>ci</strong>netto<br />
e<br />
aree dedicate<br />
alla parte elettronica<br />
e alla parte<br />
invece più propriamente<br />
acustica.<br />
Per rispondere in modo esauriente ad<br />
ogni richiesta di informazioni, Expocts <strong>ha</strong> dato vita a<br />
un team di referenti agile e preparato. Diretto da Rossella<br />
Bernuzzi, il gruppo dedicato a Meet Milano può<br />
contare sulll’apporto di: Cristina Costantini (Segreteria<br />
Organizzativa), Maria Pia Santagostino e Marina<br />
Crespi (responsabili commer<strong>ci</strong>ali MIV), Donato Mazzarelli<br />
(responsabile commer<strong>ci</strong>ale On-Backstage), Antonella<br />
Pretali (responsabile comunicazione). L’intero<br />
team è raggiungibile presso la sede milanese di Expocts,<br />
al numero 02 349841.<br />
Le sale d’ascolto<br />
Anche per le sale d’ascolto si<br />
sta cercando di arrivare con proposte<br />
compatibili alle esigenze<br />
di espositori e pubblico. Saranno<br />
infatti incoraggiate situazioni<br />
espositive che prevedono<br />
l’impiego di sale isolate acusticamente,<br />
capa<strong>ci</strong> di offrire ai visitatori<br />
sia il comfort di ascolto<br />
sia l’emozione del performer di<br />
rango.<br />
A questo proposito, agli espositori<br />
sono richiesti con grande<br />
anti<strong>ci</strong>po (se possibile) i dati e le<br />
date dei personaggi che saranno<br />
chiamati in fiera a dimostrare<br />
strumenti e a offrire musica<br />
dal vivo.<br />
Relativamente alle possibilità<br />
espositive, sono anche allo studio<br />
alcune collettive tematiche,<br />
probabilmente arricchite da sale<br />
d’ascolto dedicate, per offrire<br />
soprattutto agli artigiani italiani<br />
una vetrina importante di visibilità<br />
sul mercato. “Invece di<br />
occupare una miriade di micropostazioni”,<br />
chiarisce su questo<br />
punto Gianni Cameroni, responsabile<br />
dell’Uffi<strong>ci</strong>o Stampa<br />
di <strong>Dismamusica</strong>, “sarà possibile<br />
a liutai, organari, artigiani dei<br />
fiati o delle fisarmoniche e via<br />
discorrendo, esporre all’interno<br />
di strutture più visibili, complete<br />
di reception e sala d’ascolto,<br />
e capa<strong>ci</strong> di attirare l’attenzione<br />
di musi<strong>ci</strong>sti e appassionati con<br />
maggiore effica<strong>ci</strong>a e, probabilmente,<br />
minor costo”.<br />
Gli eventi<br />
collaterali<br />
La cultura e l’approfondimento<br />
istituzionale, economico e<br />
politico saranno al centro dell’attenzione.<br />
Si stanno organizzando<br />
mostre spe<strong>ci</strong>ali a tema,<br />
e si sta delineando un fitto cartellone<br />
di incontri e convegni,<br />
in modo che le varie anime del<br />
Salone possano portare in evidenza<br />
le attese, gli obiettivi e,<br />
perché no, anche i problemi<br />
che <strong>ci</strong>ascuna è chiamata ad affrontare.<br />
In questo senso, ad asso<strong>ci</strong>azioni<br />
e istituzioni verrà chiesto<br />
innanzitutto di ascoltare, ed<br />
in seconda battuta di fornire<br />
risposte e di farsi portavoce<br />
delle istanze espresse presso<br />
le realtà politiche ed amministrative.<br />
Appuntamento a Meet Milano<br />
a settembre, dunque, con la<br />
compattezza e la determinazione<br />
necessarie a creare un<br />
evento di riferimento per un<br />
mercato più maturo e più soddisfacente.<br />
Vittorio Gallarotti<br />
DATI DI MERCATO 2006<br />
DISMAMUSICA <strong>ha</strong> richiesto alle aziende italiane del<br />
settore di inviare i propri dati di mercato 2006 allo Studio<br />
Borgogno per il consueto rilevamento del mercato.<br />
Si tratta di un servizio che solo solo pochissimi Paesi al<br />
Mondo promuovono, e che è sempre più strategico per<br />
la comprensione del vero andamento globale dell’economia<br />
del nostro settore.<br />
Lo scorso anno è stato fatto un aggiornamento per allinear<strong>ci</strong><br />
alla realtà dei cambiamenti di mercato internazionali,<br />
per permettere ai nuovi settori di distribuzione<br />
di riconoscersi e di confrontarsi e per poter<strong>ci</strong> confrontare<br />
al meglio con i mercati che questi cambiamenti li<br />
avevano già adottati.<br />
Ora stiamo partendo per raccogliere i dati relativi al<br />
2006, e lan<strong>ci</strong>amo un appello di collaborazione a tutti<br />
i produttori, i distributori e gli artigiani (asso<strong>ci</strong>ati e<br />
non) che non <strong>ha</strong>nno mai parte<strong>ci</strong>pato alla creazione di<br />
questi dati nazionali affinchè inizino ora. Questo splendido<br />
lavoro va infatti a benifi<strong>ci</strong>o di tutti: offre riflessioni<br />
sulle scelte di linea o di prodotto, permette di analizzare<br />
la collocazione sul mercato interno, consente il confronto<br />
con i mercati esteri, permette di fare programmi,<br />
di attivare iniziative, di “correggere il tiro”... è, insomma,<br />
un termometro importantissimo del mercato.<br />
La riservatezza dei dati forniti e la privacy sono totali e<br />
indiscutibili e sono garantiti dal dott. Borgogno che da<br />
vent’anni opera con <strong>Dismamusica</strong> esclusivamente per<br />
questi rilevamenti. I dati che ogni singola azienda fornisce<br />
vanno indirizzati direttamente ed unicamente a lui,<br />
e a nessuno, a nessun titolo, è concesso di accedere<br />
a dati disaggregati.<br />
Chi avesse bisogno di maggiori informazioni o dettagli<br />
per prendere de<strong>ci</strong>sioni in questo senso può rivolgersi<br />
direttamente a Claudio Formisano (cell. 335 424729)<br />
che, come presidente di Disma Sevizi potrà fornire spiegazioni<br />
e raccogliere opinioni, critiche, suggerimenti e<br />
consigli migliorativi.<br />
Perché lo fac<strong>ci</strong>amo ora e perchè è urgente? Perché prima<br />
lo fac<strong>ci</strong>amo prima sappiamo come è andato il 2006<br />
rispetto al mercato in generale, e possiamo frequentare<br />
gli ambienti strategi<strong>ci</strong> (quali la Musik Messe di Francoforte)<br />
con elementi credibili e punti di confronto a tutto vantaggio<br />
delle trattative con i fornitori e con i clienti internazionali.<br />
Aspettiamo fidu<strong>ci</strong>osi l’apporto di <strong>ci</strong>ascuno!
Dall’ITALIA<br />
Il meeting delle etichette indipendenti<br />
<strong>ha</strong> festeggiato lo scorso novembre<br />
il de<strong>ci</strong>mo anniversario. Insieme a<br />
trecento espositori, trecento artisti<br />
e trentamila espositori.<br />
La de<strong>ci</strong>ma edizione del Meeting<br />
delle Etichette Indipendenti<br />
(25-26 novembre 2006) sarà<br />
ricordata a lungo da pubblico<br />
ed operatori come una delle più<br />
rius<strong>ci</strong>te in assoluto. Il MEI, con<br />
i suoi trecento espositori (di cui<br />
<strong>ci</strong>rca <strong>ci</strong>nquanta stranieri) <strong>ha</strong> riconfermato<br />
di essere diventato<br />
un punto di riferimento impres<strong>ci</strong>ndibile<br />
per il mercato italiano<br />
ed europeo della discografia<br />
indipendente. Al suo successo<br />
<strong>ha</strong>nno contribuito in pari misura<br />
l’alto numero di concerti, la forte<br />
presenza di artisti chiamati a<br />
suonare dal vivo sui palchi live,<br />
nelle piazze e nei locali di Faenza<br />
e dintorni e l’indubbio spessore<br />
degli interventi ospitati nel<br />
fittissimo calendario di seminari,<br />
conferenze e concorsi.<br />
Una formula<br />
consolidata<br />
La kermesse indie di Faenza è<br />
diventata, come si legge nel<br />
comunicato stampa conclusivo,<br />
“la casa comune di tutte le<br />
produzioni indipendenti italiane,<br />
da quelle più note a quelle<br />
più emergenti”. In effetti, il<br />
panorama rappresentato dalle<br />
case discografiche che si sono<br />
date convegno a Faenza fa capo<br />
ad un comparto imponente,<br />
che corrisponde al 25 per cento<br />
del mercato italiano e che<br />
rappresenta tendenze musicali<br />
anche molto distanti fra loro.<br />
Passeggiando fra gli affollati<br />
corridoi dei tre padiglioni dedicati<br />
all’esposizione, <strong>ci</strong> si poteva<br />
imbattere nelle chiassose<br />
produzioni disco-dance come<br />
nelle raffinate atmosfere della<br />
musica jazz; nel sound vigoroso<br />
di una band punk<br />
come nelle sonorità<br />
vintage di chi, come<br />
l’etichetta Rai Via<br />
Asiago 10, proponeva<br />
registrazioni storiche<br />
in versione rimasterizzata.<br />
La presenza<br />
delle istituzioni<br />
La varietà sempre più ampia<br />
dell’offerta, i numeri in forte<br />
cres<strong>ci</strong>ta del comparto economico<br />
di riferimento, l’attenzione<br />
per la musica dal vivo e per<br />
gli obiettivi fiscali da sempre al<br />
centro dell’interesse del mondo<br />
musicale... Tutte queste caratteristiche<br />
<strong>ha</strong>nno attirato sul<br />
MEI l’attenzione delle istituzioni<br />
e delle autorità politiche, che<br />
sono intervenute con forza a sostegno<br />
delle istanze presentate<br />
dalla manifestazione di Faenza.<br />
A titolo di esempio <strong>ci</strong>tiamo l’intervento<br />
del Sottosegretario ai<br />
Beni Culturali, onorevole Elena<br />
Montacchi, che <strong>ha</strong> ribadito il<br />
ruolo fondamentale del MEI nel<br />
lavoro sugli sgravi fiscali per le<br />
indies e che <strong>ha</strong> rinnovato l’interesse<br />
alla creazione di percorsi<br />
di lavoro comuni.<br />
Il ruolo dello<br />
strumento<br />
musicale<br />
La vi<strong>ci</strong>nanza dei temi trattati<br />
(come il problema della riduzione<br />
dell’IVA, le pressioni in favore<br />
di una legge sulla musica<br />
o la necessità di un’azione corporativa<br />
per fare fronte alle<br />
minacce introdotte<br />
dai nuovi metodi di<br />
distribuzione) rendono<br />
questa manifestazione<br />
particolarmente<br />
vi<strong>ci</strong>na<br />
alle istanze dello<br />
strumento musicale.<br />
La stessa offerta merceologica,<br />
qui rappresentata non<br />
solo dai supporti discografi<strong>ci</strong><br />
ma anche (e in larga misura)<br />
dagli artisti presenti in carne,<br />
ossa e... strumenti musicali fa<br />
di questo appuntamento un momento<br />
chiave che non può essere<br />
ignorato nella prospettiva<br />
della realizzazione di una strategia<br />
comune a tutti gli operatori<br />
dell’economia italiana della musica.<br />
Del resto, le opportunità<br />
di incontro con un pubblico “diverso”<br />
sono senz’altro positive<br />
per il nostro settore. E non è<br />
quindi un caso che, in<br />
mezzo agli spartani<br />
stand allestiti per<br />
lo più con sempli<strong>ci</strong><br />
scrivanie, <strong>ci</strong> si<br />
sia imbattuti, ad<br />
esempio, nella piccola<br />
superfi<strong>ci</strong>e espositiva<br />
di Willy Davoli (nella<br />
foto qui sopra), a fianco dello<br />
stand di Armadillo Club con<br />
la proposta dell’appuntamento<br />
dell’Acoustic Guitar International<br />
Meeting di Sarzana.<br />
Significativa, infine, la presenza<br />
istituzionale della SIAE, visibile<br />
al padiglione 1 attraverso<br />
il suo ampio stand, ma anche<br />
attenta alle iniziative convegnistiche<br />
del MEI. In questa sede,<br />
la So<strong>ci</strong>età Italiana degli Autori<br />
ed Editori <strong>ha</strong> sfruttato l’opportunità<br />
di presentare il progetto<br />
EMCA, di allestire un punto informazioni<br />
aperto per tutta la<br />
durata della manifestazione e<br />
di consegnare un premio per il<br />
brano più scaricato da Internet<br />
e per il vinile più venduto.<br />
Nasce Videocoop<br />
A distanza di qualche settimana,<br />
le ricadute positive del MEI<br />
di Faenza comin<strong>ci</strong>ano a dare i<br />
primi frutti. Sulla s<strong>ci</strong>a dei progetti<br />
presentati a Faenza sta nascendo<br />
una confederazione unica<br />
delle etichette indie, e proprio<br />
mentre andiamo in stampa,<br />
in singolare concomitanza con<br />
la presentazione del MEI presso<br />
il Midem di Cannes, si annun<strong>ci</strong>a<br />
la nas<strong>ci</strong>ta di Videocoop.<br />
La nuova asso<strong>ci</strong>azione, che è<br />
stata presentata a Bologna<br />
il 19 gennaio, vuole<br />
essere “un <strong>ci</strong>rcuito<br />
distributivo multimediale<br />
che non tralas<strong>ci</strong>a<br />
alcun canale per<br />
dare visibilità alle opere<br />
che <strong>ci</strong>rcuita: internet,<br />
canali tv, festival, eventi,<br />
serate”. Così, mentre gli eventi<br />
danno piena giustificazione dell’atmosfera<br />
di entusiasmo che<br />
si respirava a Faenza, l’intero<br />
management del MEI si prepara<br />
per la nuova edizione. Che,<br />
stando alle premesse, sarà un<br />
altro grande successo.<br />
Performing Arts<br />
premia la creatività<br />
Si è tenuta lo scorso 13 dicembre presso<br />
l’Auditorium Giorgio Gaber di Milano<br />
la serata conclusiva del progetto Performing<br />
Arts. Promosso e sostenuto dalla<br />
Regione Lombardia con l’obiettivo dichiarato<br />
di ricercare e sviluppare nuovi iter<br />
formativi per un approc<strong>ci</strong>o interattivo fra<br />
musica e scrittura, il progetto Performing<br />
Arts è stato articolato in tre fasi, dedicate rispettivamente alla<br />
ricerca, alla formazione e ad un grande concorso nazionale.<br />
Durante la fase di ricerca sono stati intervistati scrittori, musi<strong>ci</strong>sti,<br />
editori e distributori. A <strong>ci</strong>ascuno è stato chiesto di indicare<br />
quali siano le dinamiche più effica<strong>ci</strong> per l’interazione fra<br />
scrittura e musica nell’ambito del sistema mediatico. Sulla base<br />
dei risultati ottenuti – che sono stati presentati all’interno<br />
del convegno Suono e Parola: antiche e nuove corrispondenze<br />
– è stato sviluppato un percorso formativo riservato a docenti<br />
e artisti. Le diverse tappe di questo programma <strong>ha</strong>nno permesso<br />
a giovani poeti e compositori di lavorare a quattro mani<br />
al fianco di docenti ed esperti. All’interno dei laboratori si è<br />
creato un clima molto positivo, che <strong>ha</strong> favorito lo scambio delle<br />
esperienze e l’esplorazione delle interazioni possibili fra musica<br />
e parola.<br />
All’intensa attività dei laboratori <strong>ha</strong> fatto da contraltare l’organizzazione<br />
del concorso nazionale per la creazione di una composizione<br />
originale per bambini. Aperto a musi<strong>ci</strong>sti e scrittori di<br />
tutta Italia senza limiti di età, il concorso <strong>ha</strong> visto la parte<strong>ci</strong>pazione<br />
di numerose coppie di autori. Ad aggiudicarsi il premio finale<br />
è stata l’opera Ah! Lì c’è... firmata da Roberta Vacca e da<br />
Paola Campanini, che è stata rappresentata durante la serata<br />
del 13 dicembre di fronte ad un pubblico attento e numeroso.<br />
La seconda parte della serata <strong>ha</strong> visto la rappresentazione della<br />
favola sinfonica Pierino e il lupo di Sergeij Prokof’ev.<br />
Sul palco, accanto all’Orchestra<br />
Accademia delle<br />
Opere diretta dal maestro<br />
Diego Montrone, è<br />
salito Angelo Branduardi.<br />
Il grande cantautore <strong>ha</strong><br />
prestato la voce al narratore<br />
del capolavoro del<br />
musi<strong>ci</strong>sta russo; e al termine<br />
dell’esecuzione si è<br />
esibito al violino sotto gli<br />
sguardi attenti del pubblico e delle autorità.<br />
Il bilan<strong>ci</strong>o di Performing Arts, come <strong>ha</strong> sottolineato l’Assessore<br />
all’Istruzione, Formazione Lavoro e Pari Opportunità Giovanni<br />
Rossoni nel corso del suo intervento, non può che essere<br />
positivo. Performing Arts, <strong>ha</strong> dichiarato Rossoni, “<strong>ha</strong> permesso<br />
l’innalzamento del livello qualitativo dell’offerta formativa regionale,<br />
così come il bando essenzialmente prevedeva. E tutto<br />
questo in un settore, quello della produzione artistica, che <strong>ha</strong><br />
reso la nostra Nazione, e in modo particolare la nostra Regione,<br />
famose nel mondo”.<br />
L’Assessore, che <strong>ha</strong> riconos<strong>ci</strong>uto le difficoltà attualmente attraversate<br />
dal settore, <strong>ha</strong> indicato fra le cause della crisi la<br />
carenza di figure professionali capa<strong>ci</strong> di comprendere e valorizzare<br />
il patrimonio culturale nei confronti di un mercato contrassegnato<br />
da forte richiesta di risorse creative e capa<strong>ci</strong>tà interdis<strong>ci</strong>plinari.<br />
E <strong>ha</strong> poi concluso il proprio intervento con l’auspi<strong>ci</strong>o che “la<br />
produzione di modelli, strumenti e buone prassi consolidabili<br />
emerse in questa particolare esperienza sia ora trasferibile a<br />
tutto il sistema della formazione lombardo e nazionale”.<br />
Nella foto di apertura, lo spiazzo centrale del quartiere fieristico di Faenza durante il MEI. Nel tondo al centro in alto, un primo piano del Presidente<br />
di Audiocoop Giordano Sangiorgi. Più in basso, Willy Davoli.<br />
Qui sopra, a sinistra, il palco live dedicato alle esibizioni dei gruppi emergenti. A destra, un momento della premiazione dei videoclip prodotti dalle<br />
case indie.<br />
<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
Dall’ITALIA<br />
È stata presentata il 28 novembre scorso a Milano,<br />
come ormai da tradizione, la ricerca sull’economia della<br />
musica in Italia.<br />
L’appuntamento con la presentazione<br />
della ricerca sull’Economia<br />
della Musica in Italia<br />
rappresenta ormai, da diversi<br />
anni a questa parte, un punto<br />
di riferimento per l’intero settore.<br />
Il Rapporto ASK, prodotto<br />
dall’istituto I-LAB dell’Università<br />
Commer<strong>ci</strong>ale “Luigi Bocconi”,<br />
è costruito sulla base dei<br />
dati economi<strong>ci</strong> consuntivi forniti<br />
da <strong>ci</strong>ascun comparto tramite<br />
l’asso<strong>ci</strong>azione di categoria di<br />
riferimento.<br />
Questi dati, che gli esperti elaborano<br />
attraverso le metodologie<br />
più avanzate, vengono<br />
messi a confronto con le rilevazioni<br />
statistiche precedenti,<br />
con i dati provenienti dall’estero<br />
e con le previsioni elaborate<br />
in passato. Il risultato che<br />
si ottiene è quello di un panel<br />
estremamente completo che<br />
descrive le dinamiche del macrosettore<br />
musicale italiano e<br />
che, anno su anno, è guardato<br />
dai media e dal pubblico con<br />
crescente rispetto in ragione<br />
della sua autorevolezza.<br />
Il rapporto in <strong>ci</strong>fre<br />
I risultati del complesso lavoro<br />
di ricerca sono stati presentati<br />
da Andrea Ordanini, Professore<br />
asso<strong>ci</strong>ato di Economia e Gestione<br />
delle Imprese e coordinatore<br />
dell’intero programma.<br />
Di fronte ad una platea attenta<br />
composta da operatori del settore,<br />
giornalisti e studenti dell’ateneo<br />
milanese, Ordanini <strong>ha</strong><br />
trac<strong>ci</strong>ato un quadro sintetico<br />
dell’economia di mercato del<br />
settore musicale.<br />
Secondo le stime del rapporto<br />
ASK, il mercato italiano della<br />
musica nel 2005 <strong>ha</strong> fatturato<br />
3,1 miliardi di euro, con una<br />
cres<strong>ci</strong>ta del 3,6% rispetto ai<br />
2,99 miliardi del 2004. Ordanini<br />
<strong>ha</strong> evidenziato come, nel<br />
suo complesso, il settore italiano<br />
della musica sia sostanzialmente<br />
stabile (un dato in linea<br />
con la tendenza dei prin<strong>ci</strong>pali<br />
mercati mondiali), mentre<br />
i singoli segmenti che costituiscono<br />
l’economia della musica<br />
mostrano variazioni anche importanti.<br />
A questo titolo, il ricercatore<br />
<strong>ha</strong> mostrato i dati relativi<br />
alla discografia tradizionale,<br />
che <strong>ha</strong> fatto registrare un calo<br />
di fatturato del 4,9%, e della distribuzione<br />
digitale di musica,<br />
con un valore di cres<strong>ci</strong>ta stimato<br />
del 101%.<br />
La questione legale<br />
Al termine della presentazione<br />
dei dati, la parola è passata<br />
ai diversi relatori coinvolti nella<br />
tavola rotonda<br />
organizzata<br />
per l’iniziativa.<br />
Al tavolo sedevano<br />
Gianluigi<br />
Chiodaroli (Presidente<br />
SCF),<br />
Paolo Corsi (Presidente<br />
FEM),<br />
Antonio Monzino<br />
(Presidente<br />
<strong>Dismamusica</strong>),<br />
Paola Maugeri<br />
(MTV), il senatore<br />
Luigi Berlinguer e l’autore<br />
Mario Lavezzi. A fronte della<br />
flessione della discografia e<br />
della straordinaria cres<strong>ci</strong>ta del<br />
mercato digitale, era giocoforza<br />
che i primi a parlare fossero<br />
i rappresentanti del settore<br />
discografico del music publishing.<br />
“Le nuove tecnologie e le sfide<br />
offerte dal mercato”, <strong>ha</strong> dichiarato<br />
Gianluigi Chiodaroli, “impongono<br />
una rivalutazione del<br />
ruolo e delle responsabilità so<strong>ci</strong>ali<br />
delle collecting so<strong>ci</strong>ety come<br />
SCF, sempre più impegnate<br />
nella progressiva diffusione di<br />
una cultura della legalità, precondizione<br />
per combattere ogni<br />
forma di utilizzo ille<strong>ci</strong>to della<br />
musica”. Paolo Corsi <strong>ha</strong> invece<br />
messo in evidenza il doppio<br />
trend portato alla luce dai dati<br />
del Rapporto. “Nello spe<strong>ci</strong>fico”,<br />
<strong>ha</strong> sottolineato il Presidente<br />
FEM, “riscontriamo la continua<br />
cres<strong>ci</strong>ta degli incassi relativi al<br />
diritto d’autore<br />
rispetto a quelli<br />
della discografia<br />
e il ruolo di<br />
primo piano che<br />
il diritto d’autore,<br />
nelle sue varie<br />
declinazioni,<br />
rappresenta all’interno<br />
del sistema<br />
musica.<br />
Riteniamo però<br />
utile valutare<br />
quale sia la reale<br />
natura di questo incremento.<br />
È opportuno chiedersi, per<br />
esempio, quanto l’aumento dipenda<br />
dalla cres<strong>ci</strong>ta dei consumi<br />
e quanto dalla regolarizzazione<br />
nella corrisponsione del<br />
diritto d’autore. Prioritario risulta<br />
comunque il consolidamento<br />
legislativo e amministrativo delle<br />
nuove piattaforme”.<br />
Per una cultura<br />
della musica<br />
Sull’onda di queste osservazioni,<br />
la giornalista televisiva Paola<br />
A fianco del titolo, il tavolo dei relatori. Qui a fianco, la platea. Si riconoscono il<br />
Presidente di Disma Servizi Claudio Formisano, il responsabile Uffi<strong>ci</strong>o Stampa di<br />
<strong>Dismamusica</strong> Gianni Cameroni e, alle loro spalle, Franco Cerri ed Enrico Intra.<br />
Maugeri <strong>ha</strong> parlato con passione<br />
in difesa del valore culturale<br />
della musica, del valore del disco<br />
come strumento di cres<strong>ci</strong>ta<br />
umana e culturale, del suo ruolo<br />
fondamentale nella creazione<br />
di una personalità capace di<br />
ascoltare, di relazionarsi con la<br />
storia e con la so<strong>ci</strong>età. I toni<br />
del suo intervento <strong>ha</strong>nno fatto<br />
da preludio all’intenso discorso<br />
del senatore Luigi Berlinguer,<br />
già Ministro della Pubblica<br />
Istruzione e oggi Presidente<br />
di un Comitato ministeriale per<br />
l’introduzione dell’insegnamento<br />
della musica nella scuola. Le<br />
parole di Berlinguer, il lungo applauso<br />
e le riflessioni che sono<br />
seguiti <strong>ha</strong>nno portato in secondo<br />
piano il discorso sulla musica<br />
registrata per gettare piena<br />
luce sulla musica “vera”, quella<br />
che si suona e che sola può<br />
costituire il fondamento culturale<br />
indispensabile per la rinas<strong>ci</strong>ta<br />
dell’intero settore.<br />
La voce di Berlinguer<br />
“La cultura musicale” <strong>ha</strong> dichiarato<br />
Berlinguer, “non deve essere<br />
un privilegio di pochi. Ad<br />
essa si deve guardare come ad<br />
uno dei linguaggi che soli potranno<br />
essere capa<strong>ci</strong> di portare<br />
il sistema scolastico del nostro<br />
Paese ad un livello adeguato ai<br />
nostri tempi”.<br />
Il senatore <strong>ha</strong> ricordato come<br />
la scuola italiana sia impostata<br />
secondo un modello autoritario,<br />
che fa uso del linguaggio<br />
verbale per imporre delle nozioni,<br />
e che esclude l’emozione e<br />
il piacere della conquista del<br />
sapere da qualsiasi percorso<br />
didattico. “Se davvero desideriamo<br />
che il nostro Paese ritrovi<br />
la competitività e la capa<strong>ci</strong>tà<br />
di innovazione che l’<strong>ha</strong>nno reso<br />
vincente sullo scenario internazionale”,<br />
<strong>ha</strong> concluso Berlinguer,<br />
“dobbiamo innanzitutto<br />
introdurre la musica a tutti<br />
i livelli dell’istruzione pubblica,<br />
perché la musica è il solo linguaggio<br />
capace di trasmettere<br />
emozioni in modo non codificato<br />
e in grado di creare coralità,<br />
risolvendo di fatto sul nascere<br />
i problemi del bullismo e della<br />
violenza che affliggono gran<br />
parte della scuola italiana”.<br />
L’intervento di<br />
Antonio Monzino<br />
Di segno comune sono state<br />
le osservazioni conclusive affidate<br />
alla voce di Antonio Monzino.<br />
Il Presidente di <strong>Dismamusica</strong><br />
<strong>ha</strong> ricordato che “il significato<br />
vero di queste <strong>ci</strong>fre è che<br />
ogni anno <strong>ci</strong>rca un milione di<br />
persone acquista uno strumento<br />
musicale per studio, professione<br />
o hobby, e produce musica.<br />
È un fenomeno culturale importante,<br />
lontano però dal peso<br />
che la pratica musicale <strong>ha</strong><br />
in paesi quali Germania, USA<br />
o Giappone. Abbiamo ancora<br />
molta strada da percorrere soprattutto<br />
sul piano dell’alfabetizzazione<br />
musicale delle nuove<br />
generazioni, con un pieno reinserimento<br />
della musica nella<br />
scuola, anche come arma culturale<br />
per combattere il disagio<br />
giovanile e l’abbandono scolastico”.<br />
Addio a Guido Noselli<br />
Guido Noselli, fondatore e presidente<br />
dell’Outline, è scomparso<br />
venerdì 1 dicembre 2006<br />
a seguito di una malattia incurabile<br />
che non gli <strong>ha</strong> concesso<br />
più di un anno di vita. Veniva<br />
considerato uno dei più grandi<br />
esperti mondiali nel suo campo.<br />
I suoi brevetti e le sue idee<br />
anticonvenzionali <strong>ha</strong>nno ricevuto<br />
i più illustri riconos<strong>ci</strong>menti,<br />
sono state pubblicate sulle<br />
“Bibbie” del settore e continueranno<br />
ad esserlo per gli anni a<br />
venire.<br />
10<br />
Ci eravamo conos<strong>ci</strong>uti nel<br />
1977, quando con la giovanissima<br />
Outline venivano proposti<br />
prodotti già allora estremamente<br />
innovativi, con uno sguardo<br />
al segmento professionale, che<br />
avrebbe poi connotato la ricerca<br />
di Guido, e una passione per<br />
l’hi-fi. Outline in quegli anni significava<br />
amplificatori integrati<br />
e sistemi hi-fi di grande livello,<br />
con il sintonizzatore che aveva<br />
la scala più pre<strong>ci</strong>sa e più lunga<br />
disponibile sul mercato.<br />
Sorridente e canzonatorio grazie<br />
ad un carattere amichevole<br />
ed aperto, Guido era preparatissimo<br />
già allora e attento<br />
agli sviluppi tecnologi<strong>ci</strong> che ogni<br />
giorno si affac<strong>ci</strong>avano al mondo<br />
dell’audio amatoriale e professionale.<br />
I suoi brevetti e la sua<br />
vicenda di ricercatore sono già<br />
Storia, ed è un privilegio poter<br />
dire di averlo conos<strong>ci</strong>uto.<br />
Gianni Cameroni<br />
Scuola Musicafestival 2007 si svolgerà a<br />
Roma, il 5 maggio. E avrà un importante<br />
significato politico, in quanto il 5 maggio è<br />
la Giornata della Musica a Scuola. L’edizione<br />
del 2007 sarà profondamente diversa rispetto<br />
a quanto si è visto in passato.<br />
Non più a Rimini<br />
La storica sede di Rimini verrà abbandonata<br />
in quanto il Salone Nazionale dello Strumento<br />
Musicale verrà organizzato a Milano<br />
nel mese di settembre. Proprio il periodo di<br />
Scuola Musicafestival 2007:<br />
appuntamento a Roma<br />
svolgimento di MEET Milano, peraltro, <strong>ha</strong><br />
imposto il cambiamento di data agli organizzatori<br />
di Scuola Musicafestival.<br />
Il mese di settembre è infatti un periodo<br />
particolarmente intenso per le scuole italiane,<br />
ed è incompatibile con i lunghi tempi<br />
richiesti per la preparazione di Scuola Musicafestival.<br />
Lo spostamento della data, stabilito<br />
lo scorso dicembre, <strong>ha</strong> portato quindi<br />
ad una serie di ulteriori modifiche alla struttura<br />
originaria della manifestazione.<br />
Un evento ad invito<br />
In sintesi, l’evento finale vedrà una parte<strong>ci</strong>pazione<br />
più limitata da parte delle scuole.<br />
A Roma, ogni regione italiana verrà rappresentata<br />
da un solo istituto, scelto dagli organizzatori<br />
sulla base dei risultati delle precedenti<br />
rassegne.<br />
La grande orchestra del Concertone avrà<br />
però la possibilità di rivolgersi ad una platea<br />
di grande respiro. il fatto<br />
di suonare a Roma in occasione<br />
della Giornata della Musica a Scuola<br />
permetterà infatti di assicurare a Scuola<br />
Musicafestival una risonanza politica<br />
importante, anche perché è data per certa<br />
la parte<strong>ci</strong>pazione del senatore Luigi Berlinguer<br />
e delle più alte dirigenze del Ministero<br />
della Pubblica Istruzione e della SIAE.<br />
Il tema del <strong>ci</strong>nema<br />
Lo stesso tema scelto per l’edizione di quest’anno,<br />
Autori italiani di colonne sonore, è<br />
vi<strong>ci</strong>no alla sensibilità della SIAE –e permette<br />
allo stesso di formulare progetti didatti<strong>ci</strong><br />
di ampio respiro coinvolgendo numerose dis<strong>ci</strong>pline<br />
di studio oltre la musica, quali storia<br />
del <strong>ci</strong>nema e dello spettacolo, storia so<strong>ci</strong>ale<br />
e economica, letteratura e costume.<br />
Per informazioni:<br />
www.scuolamusicafestival.it<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
Rassegna STAMPA<br />
Cimeli musicali ai Seminole<br />
La notizia è di quelle “ghiotte”: la corrispondente del Corriere<br />
della Sera a New York Alessandra Farkas racconta sul numero<br />
del quotidiano in edicola l’8 dicembre scorso che “il popolo<br />
di Nativi Americani si è preso una storica rivin<strong>ci</strong>ta, morale e<br />
finanziaria, sui terribili visi pallidi”. Che cosa è successo? È<br />
successo che il 7 dicembre il gruppo britannico Rank <strong>ha</strong> annun<strong>ci</strong>ato<br />
la prossima vendita dei suoi bar e dei suoi casinò<br />
(quelli con il mitico marchio Hard Rock Café) alla tribù indiana<br />
Seminole: una tribù che conta <strong>ci</strong>rca 30.000 membri sparsi tra<br />
le riserve della Florida e dell’Oklahoma, l’unica tribù –sottolinea<br />
la Farkas– che non <strong>ha</strong> mai firmato un trattato uffi<strong>ci</strong>ale di<br />
pace con il governo degli Stati Uniti.<br />
Di fatto i Seminole avrebbero “sgominato la concorrenza di numerosi gruppi finanziari ‘oc<strong>ci</strong>dentali’, accalappiandosi<br />
uno dei marchi di musica” più famosi del mondo. L’acquisizione da parte dei Seminole (resa possibile dall’enorme<br />
ricchezza che la tribù <strong>ha</strong> accumulato negli ultimi vent’anni attraverso la gestione dei casinò) interessa 124 locali Hard<br />
Rock Café sparsi in 45 Paesi del mondo, l’intera collezione di <strong>ci</strong>meli musicali di culto custoditi dai Rock Café (la prima<br />
donazione si deve a Eric Clapton, che nel 1979 regalò al Café di Londra una chitarra Red Fender Lead II) e 68 tra<br />
ristoranti e negozi di proprietà del gruppo negli USA, in Canada, in Europa, in Australia e a Porto Rico.<br />
“Gli spiriti dei nostri avi sono stati vendicati”, avrebbe commentato Mitchell Cypress, Presidente del Consiglio tribale<br />
dei Seminole.<br />
Censimento sulla distribuzione<br />
degli strumenti musicali<br />
di Caterina De Gregori<br />
Il mensile Music Biz di dicembre<br />
parla della conferenza stampa tenutasi<br />
a Milano in merito al primo<br />
censimento della distribuzione degli<br />
strumenti e delle edizioni musicali<br />
in Italia (vedi servizio sul numero<br />
dello scorso dicembre di DISMA-<br />
MUSICA MAGAZINE) e ne riassume<br />
sinteticamente i dati più rilevanti: “I<br />
negozi che trattano strumenti musicali<br />
sono risultati 1.000 (…) solo il<br />
49% dei negozi effettua attività di<br />
promozione con dimostrazioni dei<br />
prodotti (58%) e attraverso fiere locali<br />
(48%). Più diffuse le attività di<br />
comunicazione e pubbli<strong>ci</strong>tà (73%),<br />
con il 26% che sceglie le pagine<br />
gialle e il 17% la stampa locale. Fra gli strumenti più trattati la parte del leone<br />
la giocano le chitarre acustiche (89%) e quelle elettriche (83%), che sono anche<br />
i prodotti più venduti”.<br />
Confusione di <strong>ci</strong>fre<br />
M&D Musica e Dischi di gennaio approfondisce,<br />
sempre a proposito del Rapporto 2006 sull’Economia<br />
della musica in Italia (vedi anche pagina a<br />
fronte), il tema di una contestazione “dall’interno”<br />
che <strong>ha</strong> movimentato la conferenza di presentazione della ricerca: “la ‘patata<br />
bollente’ riguarda il dato relativo ai consumi di musica digitale, il cui<br />
tasso d’incremento è stato valutato nella misura del 101%, per un valore<br />
complessivo di 283.162.000 Euro”.<br />
Musica & Dischi ricorda che a contestare il dato dei consumi digitali è intervenuto<br />
duramente Claudio Buja, vicepresidente di uno dei tre sponsor<br />
della ricerca, la FEM (Federazione Editori Musicali). Buja <strong>ha</strong> definito il dato<br />
“pesantemente sovrastimato”, soprattutto “alla luce degli scarsi introiti<br />
riconos<strong>ci</strong>uti all’industria musicale dai gestori della telefonia mobile, che<br />
falserebbe il quadro complessivo della ricerca offrendo un panorama sostanzialmente<br />
ottimistico – e non corrispondente alla realtà – dell’attuale<br />
situazione di mercato”. Se il caso sembrava chiuso già in conferenza con<br />
la replica del coordinatore della ricerca Andrea Ordanini, il quale <strong>ha</strong> sottolineato<br />
che i dati erano stati forniti dai carrier della telefonia, in realtà<br />
è stato effettuato un successivo approfondimento che <strong>ha</strong> dato maggiore<br />
evidenza alla disomogeneità dei dati stessi.<br />
Il Presidente della FEM Paolo Corsi, interpellato al riguardo da Musica &<br />
Dischi, <strong>ha</strong> voluto chiarire che, benché il senso della ricerca nel suo complesso<br />
non ne sia infi<strong>ci</strong>ato, “sono<br />
stati nel caso del digitale presi in<br />
considerazione anche servizi che<br />
non <strong>ha</strong>nno nella musica spe<strong>ci</strong>fico<br />
centro d’interesse, ma di cui la musica<br />
costituisce solo una parte trascurabile<br />
senza peraltro fornire alcun<br />
introito agli operatori del nostro<br />
settore”.<br />
“Per il futuro”, afferma Corsi, “cercheremo<br />
di stimolare, anche attraverso<br />
un maggiore contatto fra il<br />
mondo accademico, gli studenti e<br />
l’industria della musica, una sempre<br />
più inequivocabile chiarezza nella<br />
lettura dei dati”.<br />
Rischia di sparire il negozio<br />
di musica più vecchio del mondo<br />
Il negozio di musica più vecchio del mondo (accreditato come tale dal Guinness<br />
dei Primati) si chiama Spinners Record, è in funzione dal 1894 e si trova<br />
a Cardiff, in Inghilterra. La sua esistenza, però, sarebbe messa seriamente<br />
a repentaglio dall’astronomico aumento di affitto, pari al 50%, chiesto ai<br />
titolari del negozio. Ne dà notizia l’Agenzia ANSA (1 dicembre 2006) facendo<br />
presente che, per cercare di impedire la scomparsa del negozio, si stanno<br />
attivando de<strong>ci</strong>ne di rockstar e politi<strong>ci</strong>.<br />
Second Hand Guitars las<strong>ci</strong>a il segno<br />
Il mensile InSound di gennaio ospita un commento entusiastico di<br />
Piero Chianura sull’edizione dello scorso novembre di Second Hand<br />
Guitars, la manifestazione che Chianura dice di avere visitato accompagnato<br />
dal catalogo “realizzato da Gianni Cameroni, Uffi<strong>ci</strong>o<br />
Stampa Disma”: “… è sorprendente come la gente riesca ad aggregarsi<br />
intorno all’SHG quasi spontaneamente e da diverse aree di<br />
provenienza. Intendiamo<strong>ci</strong>: SHG non prevede la straordinaria parte<strong>ci</strong>pazione<br />
di eroi del mondo chitarristico, almeno non da cartellone.<br />
E la particolarità è proprio questa. SHG è il luogo dove è possibile<br />
condividere la passione per lo strumento (chitarra, basso, ampli o<br />
accessori d’ogni genere, usati e nuovi) potendo anche fare affari,<br />
<strong>ci</strong>oè comprare qualcosa a un prezzo conveniente. A proposito, a<br />
questa edizione sembrano essere tornati gli scambi, le permute e i<br />
baratti di una volta, grazie alla qualità degli strumenti usati esposti<br />
e ai prezzi molto più ragionevoli rispetto alle passate edizioni”.<br />
“…nei pochi spazi liberi dell’Alcatraz”, conclude Chianura, “prendevano<br />
posto i privati con i loro strumenti in vendita, così che la grigia domenica<br />
milanese diventava, per chi varcava la porta di ingresso, una<br />
spe<strong>ci</strong>e di casbah chitarristica: quel mix di<br />
solle<strong>ci</strong>tazioni sensoriali che rendono il Second<br />
Hand Guitars così spe<strong>ci</strong>ale”.<br />
Mix di materiali<br />
non tradizionali<br />
per i violini del futuro?<br />
È Armando Torno, sul Corriere della Sera del 5 dicembre,<br />
a parlare del costruttore statunitense di<br />
imbarcazioni Douglas Martin: “Quest’uomo è convinto<br />
che si può migliorare il suono dei violini e di<br />
altri strumenti utilizzando materiali non tradizionali<br />
e sovvertendo le antiche regole”.<br />
Nel 2005 Martin, che costruisce violini in legno di<br />
balsa e fibra di grafite, “<strong>ha</strong> presentato un suo prototipo,<br />
il Balsa 4, in occasione di un workshop annuale<br />
all’Oberlin College, organizzato dalla Violin<br />
So<strong>ci</strong>ety of America. Ebbene: quando lo strumento<br />
<strong>ha</strong> eseguito dei brani le sue qualità di suono <strong>ha</strong>nno las<strong>ci</strong>ato la platea di stucco”. E Joseph Curtin,<br />
direttore di quel workshop, avrebbe dichiarato che dopo la produzione di Martin “il violino tradizionale<br />
è diventato obsoleto”.<br />
Se l’affermazione può sembrare azzardata, “Di certo dall’Australia alla Germania è in corso una ricerca<br />
per ottenere un suono sempre migliore nella realizzazione degli strumenti a corde. (…) in un<br />
recente convegno in Germania, Martin Schleske, celebre liutaio di Monaco di Baviera, <strong>ha</strong> affermato:<br />
‘Il legno <strong>ha</strong> esaurito il suo potenziale nella prima metà del XVIII secolo. Non c’è dubbio che se<br />
Stradivari fosse vivo, con la sua curiosità innovativa avrebbe già scoperto le promettenti proprietà<br />
acustiche delle fibre in grafite, dando inizio a una nuova età dell’oro del violino’ ”.<br />
12<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
Dilagano i leader musi<strong>ci</strong>sti<br />
Sono divertenti i testi di Matteo Persivale e di Giuseppe<br />
Scaraffia (commentati dalle accattivanti fotografie<br />
di Carlos Jones) che, sul numero di gennaio/<br />
febbraio 2007 del mensile del Corriere della Sera<br />
Style, trac<strong>ci</strong>ano il profilo di leader del mondo dell’industria,<br />
dell’alta finanza, dei media o della politica<br />
che sono musi<strong>ci</strong>sti per hobby. Che cosa fa loro provare<br />
il “fare musica”? Quali sono le loro aspirazioni?<br />
Quali le delusioni? C’è molto da scoprire.<br />
Chi avrebbe mai sospettato, ad esempio, che Francesco<br />
Saverio Borrelli (ex procuratore capo di Mani Pulite) o il noto oncologo<br />
ed ex ministro Umberto Veronesi, o ancora il leader<br />
di Forza Italia Silvio Berlusconi, sono appassionati<br />
pianisti? “La passione per la musica, d’altronde, attraversa<br />
il Parlamento: il portavoce di Romano Prodi<br />
Silvio Siriana è un bluesman mancato”. Nella ormai<br />
celeberrima foto della vittoriosa notte elettorale lo<br />
si vede accompagnare alla chitarra Prodi e la moglie<br />
in una versione acustica di My Way. E sembra<br />
che in molti conoscano la “sua terribile Fender Stratocaster”:<br />
“Gli scetti<strong>ci</strong> <strong>ha</strong>nno solo da informarsi”,<br />
scrive Giuseppe Scaraffia, “con le vittime abituali di<br />
Siriana, gli ami<strong>ci</strong> che, balbettando, rievocano ancora<br />
i momenti terribili passati ad ascoltarlo. D’altronde<br />
l’<strong>ha</strong> detto lui stesso: ‘Appena ho tempo, suono<br />
per ore’”.<br />
Facendo scorrere le die<strong>ci</strong> pagine dedicate ai Musi<strong>ci</strong>sti<br />
per passione, si trovano altre sorprese. Si legge<br />
che il 36enne manager di Italianlink Sandro Bicocchi,<br />
ad esempio, si trasforma in musi<strong>ci</strong>sta ad ogni<br />
pausa caffè: “in uffi<strong>ci</strong>o si prende pause rock con<br />
una chitarra elettrica BC Rich e un sintetizzatore<br />
Roland”. E che vorrebbe essere “Maurizio Solieri, il<br />
chitarrista di Vasco Rossi, per rifare l’assolo di Alba<br />
chiara in uno stadio pieno”.<br />
Oppure che Toni Con<strong>ci</strong>na, il sessantenne capo relazioni esterne di Telecom,<br />
“a Roma, dove tiene casa, suona il Bösendorfer da concerto nel suo salotto. A<br />
Milano, dove lavora, sta all’hotel Carlton Baglioni, dove a fine giornata ama rilassarsi<br />
ordinando una tisana (o una vodka) e suonare il piano del bar”. Le sue<br />
soddisfazioni in campo musicale? “A volte qualche turista giapponese mi allunga<br />
die<strong>ci</strong> dollari di man<strong>ci</strong>a”.<br />
Gli Stradivari presi di mira<br />
Mentre da una parte alcuni ricercatori americani dichiarano di avere<br />
svelato il mistero della qualità del suono dei violini di Stradivari (l’utilizzo<br />
di un elemento chimico nel trattamento del legno prima della sua<br />
trasformazione in strumento musicale), dall’altra la Cina contende agli<br />
Stradivari e ai Guarneri il loro primato.<br />
“(…) la produzione <strong>ci</strong>nese insidia perfino i prodotti di lusso destinati ai<br />
musi<strong>ci</strong>sti professionisti e alle orchestre sinfoniche oc<strong>ci</strong>dentali”, scrive<br />
Federico Rampini per La Repubblica del 15 gennaio, pre<strong>ci</strong>sando che<br />
“la giuria della prestigiosa Violin So<strong>ci</strong>ety of America, nella gara annua<br />
per premiare il miglior violino di nuova produzione, per la prima volta<br />
nella storia <strong>ha</strong> assegnato il trofeo al maestro liutaio Zhu Ming-Jiang di<br />
Pechino”.<br />
“A Pechino il Conservatorio nazionale di musica”, spiega Rampini, “<strong>ha</strong><br />
istituito un centro di ricerca per la produzione di violini di alta qualità:<br />
lì gli spe<strong>ci</strong>alisti studiano e sperimentano nuove tecniche per tentare<br />
di ‘stagionare’ artifi<strong>ci</strong>almente il legno, inseguendo il sogno di riprodurre<br />
suoni, tonalità e armonie<br />
vi<strong>ci</strong>ni ai Guarneri e agli<br />
Stradivari antichi”.<br />
Grande attenzione a Brozman<br />
Ampio spazio è stato dedicato dal Corriere della Sera<br />
del 5 dicembre ai due concerti che il noto etnomusicologo<br />
statunitense Bob Brozman <strong>ha</strong> portato<br />
a Milano (a Villa Simonetta e a La Salumeria della<br />
Musica).<br />
“Splendido chitarrista, coltissimo etnomusicologo”,<br />
scrive Enrico Parola, “questo <strong>ci</strong>nquantaduenne<br />
newyorchese (che la redazione di DISMAMUSICA<br />
MAGAZINE <strong>ha</strong> intervistato in occasione di una delle<br />
ultime edizioni milanesi di SHG Second Hand Guitars, ndr) arriva a Milano col suo bastimento carico di<br />
chitarre nazionali scoperte in giro per il pianeta (…) per far sentire come suona l’altro mondo: c<strong>ha</strong>rango,<br />
hindustani, tabla, sanshin, ukulele, bouzouki sono solo alcuni degli strumenti che Brozman imbrac<strong>ci</strong>a durante<br />
lo stesso concerto”.<br />
RASSEGNA Stampa<br />
È comin<strong>ci</strong>ato con una chitarra<br />
il cammino di Claudio Chieffo<br />
“Sono passati 45 anni dalle sue prime composizioni. Tremila concerti, 113 canzoni.<br />
Molti suoi brani appartengono a tutti: Il seme, Io non sono degno (…) Tanti<br />
sono stati tradotti in varie lingue e cantati in tutti i continenti”. È Claudio Chieffo,<br />
il cantautore cattolico forse più noto e più cantato in Italia, che in una lunga<br />
e bella intervista rilas<strong>ci</strong>ata a Giorgio Paoluc<strong>ci</strong> per Avvenire (30 dicembre 2006)<br />
racconta le motivazioni profonde del suo “canto”.<br />
“Le mie canzoni sono arrivate in tutto il mondo prima di me”, dice Chieffo, poco<br />
più di sessant’anni, sofferente per una grave malattia ma irridu<strong>ci</strong>bilmente positivo,<br />
“In Kazakhstan venni invitato in occasione del Giubileo del 2000, unico artista<br />
straniero. Dovevo tenere sei concerti, ne fe<strong>ci</strong> il doppio perché le richieste si moltiplicarono.<br />
Non dimenticherò mai quello nel gulag di Kocsun, davanti a 800 detenute<br />
comuni, primo spettacolo dentro un carcere di quel Paese. Leggevano le mie<br />
canzoni, che parlavano di libertà e feli<strong>ci</strong>tà, tradotte nella loro lingua, e dopo un po’<br />
si misero a battere aritmicamente con le mani sui tavolac<strong>ci</strong> di legno per accompagnarmi cantando semplicemente lala-la-la.<br />
Presto si unirono a loro anche le guardie, e alla fine del concerto mi si avvi<strong>ci</strong>nò la direttrice, conos<strong>ci</strong>uta come<br />
atea convinta, chiedendomi di pregare perché suo figlio di 16 anni potesse trovare una buona strada”. Quando iniziò<br />
a comporre Claudio Chieffo? Nel 1960, a quindi<strong>ci</strong> anni, quando ricevette in regalo una chitarra da una zia.<br />
Chitarre in tour<br />
Anche il quotidiano Avvenire (13 ottobre 2006) <strong>ha</strong> dedicato<br />
spazio alla mostra Travelling Guitars che si è tenuta<br />
a Parigi, alla Cité de la Musique, fino al 14 gennaio. La mostra, dedicata<br />
alla storia della chitarra e ai suoi massimi interpreti, presentava modelli<br />
particolarissimi, come la chitarra gonfiabile da viaggio del 1952, e spaziava<br />
dalle prime chitarre classiche spagnole (risalenti addirittura al 1500) agli<br />
alberi della chitarra elettrica, passando attraverso i modelli country, jazz,<br />
blues e rock.<br />
Tra gli oltre cento<br />
modelli esposti appartenuti<br />
a musi<strong>ci</strong>sti<br />
leggendari figuravano<br />
la Gibson Les<br />
Paul Goldtop di David<br />
Gilmour dei Pink<br />
Floyd e la Fender Telecaster<br />
Custom di<br />
John Lennon.<br />
L’altro volto del rock<br />
Su Il Cittadino di Monza e Brianza del 18 novembre<br />
2006 l’ex chitarrista di Vasco Rossi Nando Bonini<br />
racconta a Simone Pace la “conversione” che l’<strong>ha</strong><br />
portato a dire basta alle tournée negli stadi affollati<br />
per dedicarsi alla produzione di musical di carattere religioso che vengono<br />
portati in giro per le parrocchie: “La chitarra non l’<strong>ha</strong> mai abbandonata, quello<br />
che è cambiato è lo sguardo di Bonini verso gli altri”.<br />
In Italia un milione di “suonatori”<br />
Ha fatto parlare un po’ tutti i mezzi di informazione il Rapporto 2006 sull’Economia<br />
della Musica in Italia trac<strong>ci</strong>ato dal Centro Ask (Art, S<strong>ci</strong>ence &<br />
Knowledge) della Bocconi e presentato a Milano lo scorso novembre (vedi<br />
resoconto dettagliato su questo numero di DISMAMUSICA MAGAZINE e Box nella pagina a fronte). Il dato più impressionante<br />
– e incoraggiante – viene” però, <strong>ha</strong> sottolineato Il Sole 24 Ore del 30 novembre riportando i suoi commenti<br />
sul Rapporto, “dalla vendita di strumenti musicali. Perché sembra proprio che in Italia <strong>ci</strong> siano un milione di suonatori.<br />
Non tutti professionisti, certo, ma che insieme totalizzano 348 milioni di acquisti. E sono in continuo aumento”.<br />
Suoni della storia<br />
al Poldi Pezzoli di Milano<br />
Luigi di Fronzo <strong>ha</strong> introdotto i lettori di Repubblica alle emozioni<br />
del Concerto di Natale che si è tenuto l’11 dicembre nella<br />
sala del Pollaiolo del museo milanese Poldi Pezzoli, dove Fernanda<br />
Giulini <strong>ha</strong> presentato sei strumenti della sua collezione<br />
riportati allo splendore originario da un meticoloso lavoro<br />
di restauro.<br />
“Il concerto si apre sulla tastiera di un piccolo fortepiano da<br />
boudoir (in uso nei salottini per signora nel tardo Settecento)”,<br />
scrive Di Fronzo preannun<strong>ci</strong>ando anche le esecuzioni di<br />
<strong>ci</strong>nque arpiste su <strong>ci</strong>nque diversi modelli di arpe antiche che<br />
<strong>ha</strong>nno fatto rivivere suoni nobili e dol<strong>ci</strong>ssimi di un tempo antico<br />
per fare assaporare timbri particolari del magico mondo<br />
dei suoni.<br />
Pianoforte compagno inseparabile<br />
In un accattivante Botta e Risposta pubblicato dal settimanale<br />
Famiglia Cristiana (10-17 dicembre 2006), Eugenio<br />
Ar<strong>ci</strong>diacono chiede al noto cantautore Sergio Cammariere<br />
quando abbia iniziato a suonare. “A sette anni, mio zio mi<br />
regalò un organetto. Il primo brano che ho suonato in pubblico<br />
è stato l’Ave Maria di Schubert con il coro della parrocchia”,<br />
risponde il cantautore pianista, pre<strong>ci</strong>sando: “I miei<br />
genitori, benché fossero sempli<strong>ci</strong> contadini, <strong>ha</strong>nno sempre<br />
incoraggiato questo bambino che si chiudeva in camera a<br />
suonare. Da allora il pianoforte<br />
è un compagno<br />
che non mi abbandona<br />
mai. Il suo suono mi incanta<br />
sempre”.<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE<br />
13
Dall’ITALIA<br />
AUGURI A DISMAMUSICA!<br />
Il 2007 segna per l’Asso<strong>ci</strong>azione <strong>Dismamusica</strong> (Distribuzione<br />
Industria Strumenti Musicali e Artigianato) il raggiungimento<br />
del traguardo dei 25 anni di vita e di attività.<br />
Fondata nel 1982 per dare voce ai protagonisti del mercato<br />
italiano degli strumenti musicali nella sua interezza e<br />
complessità, <strong>Dismamusica</strong> <strong>ha</strong> saputo esprimere negli anni<br />
una grande viva<strong>ci</strong>tà sia a livello nazionale che internazionale,<br />
dando vita a una serie di attività asso<strong>ci</strong>ative di rilievo che, in molti<br />
casi, sono un riferimento importante nel panorama europeo del settore. Ne è testimonianza ad<br />
esempio l’attenzione alla raccolta e all’elaborazione annuale dei dati di mercato, un servizio fornito<br />
solo in pochissimi Paesi europei, o la faticosa costruzione di una tradizione fieristica che <strong>ha</strong><br />
saputo far parlare molto di sé, prima con il SIM di Milano, poi con Interexpo Music di Pesaro, e<br />
ancora con le die<strong>ci</strong> edizioni del Disma Music Show di Rimini e infine con l’imminente inizio della<br />
nuova avventura fieristica milanese con MIV (Music International Village) nella cornice di Meet<br />
Milano che vedrà la luce proprio quest’anno.<br />
I venti<strong>ci</strong>nque anni di <strong>Dismamusica</strong> sono anche segnati da moltissime iniziative di analisi, approfondimento<br />
e cres<strong>ci</strong>ta del mercato (quali i periodi<strong>ci</strong> Summit con operatori e rivenditori, le analisi<br />
del mercato con KPMG e Bocconi e le ricerche di mercato con GFK) e di promozione del “fare<br />
musica” sia a scuola (come non <strong>ci</strong>tare Scuola Musicafestival) sia nella so<strong>ci</strong>età <strong>ci</strong>vile (anche con<br />
campagne pubbli<strong>ci</strong>tarie importanti e con iniziative rivolte a politi<strong>ci</strong> e amministratori come “Suonale<br />
all’IVA” per l’allineamento delle aliquote IVA per gli strumenti musicali ai valori applicati ai<br />
beni culturali come il libro, e come la richiesta, ancora inevasa, dell’erogazione di un bonus fiscale<br />
per l’acquisto di strumenti musicali didatti<strong>ci</strong>).<br />
Una serie di iniziative è allo studio per celebrare questo anniversario, e per delineare con l’entusiasmo<br />
di sempre le linee guida dell’attività di <strong>Dismamusica</strong> negli anni a venire. Per adesso,<br />
naturalmente, un plauso e un applauso a questo importante traguardo.<br />
Corso di liuteria moderna<br />
Ci piace segnalare da queste<br />
colonne una interessante iniziativa<br />
di Cloe Guitars. La liuteria<br />
romana intende infatti dare il via<br />
a una serie di corsi per insegnare<br />
agli appassionati e agli hobbisti<br />
a costruire chitarre o bassi<br />
elettri<strong>ci</strong> e si inserisce in una<br />
strategia di comunicazione che<br />
intende promuovere la passione<br />
per lo strumento musicale a partire<br />
dalla sua ideazione e dalla<br />
sua costruzione. L’inizio dei corsi<br />
è previsto per il prossimo settembre,<br />
presso la Fonderia delle<br />
Arti in via Assisi a Roma, dove<br />
ambienti adatti e attrezzati consentiranno<br />
di avvi<strong>ci</strong>narsi all’arte<br />
della liuteria moderna con profitto<br />
e con entusiasmo.<br />
I corsi<br />
Sono previsti tre diversi livelli di<br />
corsi, ai quali saranno ammessi<br />
non più di 4 allievi per classe per<br />
garantire il massimo risultato e<br />
la massima attenzione alle esigenze<br />
di <strong>ci</strong>ascuno:<br />
- BASE: per costruire uno strumento<br />
con paletta dritta e manico<br />
avvitato;<br />
- INTERMEDIO: per costruire uno<br />
strumento con paletta inclinata e<br />
manico incollato;<br />
- AVANZATO: per uno strumento<br />
neck-through-body carved top.<br />
Il costo del corso BASE è di<br />
2.000 euro ed è comprensivo<br />
di tutti i materiali per realizzare<br />
lo strumento che, una volta<br />
completato, resterà di proprietà<br />
dell’allievo. La durata del corso<br />
è prevista in <strong>ci</strong>rca 100 ore,<br />
14<br />
con sessioni di 4 o 8 ore al giorno,<br />
secondo orario e frequenze<br />
settimanali che verranno stabiliti<br />
caso per caso, in modo da<br />
essere pienamente compatibili<br />
con le esigenze o le preferenze<br />
degli iscritti. Per questo motivo<br />
agli interessati Cloe chiede una<br />
comunicazione di preiscrizione<br />
non impegnativa, che varrà anche<br />
come graduatoria in caso di<br />
conferma.<br />
Il Corso Base<br />
Gli argomenti del corso BASE,<br />
che parte dai primi rudimenti<br />
per arrivare alla produzione di<br />
uno strumento di pregio, sono:<br />
• Panoramica sulla struttura<br />
tecnico-funzionale dello strumento<br />
• Caratteristiche dei<br />
materiali (legni, colle, verni<strong>ci</strong>) •<br />
Nozioni base sulla parte elettronica<br />
dello strumento • Nozioni<br />
di progettazione generale dello<br />
strumento • Panoramica sulle<br />
attrezzature per la costruzione<br />
• Costruzione di corpo, manico<br />
e tastiera • Montaggio tasti,<br />
pre-assemblaggio e capotasto<br />
• Verni<strong>ci</strong>atura naturale satinata<br />
• Montaggio • Cablaggio dell’elettronica<br />
• Set up dello strumento<br />
finito.<br />
Per ulteriori informazioni su<br />
questi corsi, e per conoscere in<br />
dettaglio il percorso didattico e<br />
i contenuti effettivi dei corsi Intermedio<br />
e Avanzato, è possibile<br />
rivolgersi direttamente alla<br />
sede di CLOE GUITARS - via dei<br />
Mille, 37 - Genzano di Roma –<br />
tel. 06 9398509<br />
Lu<strong>ci</strong>ano Del Rio pluripremiato<br />
Fa sempre piacere comunicare<br />
al mercato notizie di segno<br />
positivo, soprattutto quando<br />
queste notizie coinvolgono<br />
personaggi molto rappresentativi<br />
nel panorama italiano<br />
della distribuzione di strumenti<br />
musicali.<br />
Ed è quindi con un particolare<br />
piacere che sottolineiamo<br />
il doppio premio conferito nell’arco<br />
di soli sette giorni a Lu<strong>ci</strong>ano<br />
Del Rio, titolare dello<br />
storico punto vendita di Reggio<br />
Emilia e presidente neorieletto<br />
(per la quinta volta)<br />
dell’AIARP (Asso<strong>ci</strong>azione Italiana<br />
Accordatori e Riparatori<br />
di Pianoforti).<br />
La Confcommer<strong>ci</strong>o <strong>ha</strong> infatti<br />
voluto consegnare all’imprenditore<br />
reggiano l’ambito<br />
riconos<strong>ci</strong>mento dell’Aquila di<br />
Diamante come Maestro del<br />
Commer<strong>ci</strong>o, perché attivo sul<br />
territorio ininterrottamente da<br />
oltre 50 anni, con un’attività<br />
prestigiosa e qualificante.<br />
eBrass, per “vedere” la musica<br />
Molti ragazzi non vedenti non<br />
si avvi<strong>ci</strong>nano agli studi musicali<br />
perché non si trova personale<br />
preparato in grado di insegnare<br />
loro a leggere la musica<br />
Braille, perché trascrivere uno<br />
spartito con i mezzi tradizionali<br />
costa molto tempo e denaro,<br />
perché un brano va mandato<br />
a memoria prima di eseguirlo,<br />
dato che chi non vede non può<br />
leggere e suonare contemporaneamente.<br />
Per rendere le partiture musicali<br />
più fa<strong>ci</strong>lmente e velocemente<br />
accessibili a non vedenti<br />
o ipo-vedenti (studenti di musica,<br />
professionisti o musi<strong>ci</strong>sti<br />
dilettanti) è nato il progetto europeo<br />
eBrass.<br />
eBrass sta per Braille Score<br />
Service e offre una biblioteca<br />
on-line di testi di musica Braille<br />
in formato elettronico.<br />
Grazie al contributo dell´Unione<br />
Europea (Programma eTEN) e al<br />
lavoro svolto da 5 partner (UIC,<br />
BIC, ONCE, DEDICON e KFKI), il<br />
progetto eBrass vuole offrire un<br />
servizio a livello europeo, costituito<br />
da una biblioteca on-line<br />
di testi di musica Braille in formato<br />
elettronico.<br />
Gli spartiti possono essere scaricati<br />
e usati da musi<strong>ci</strong>sti non<br />
vedenti grazie ad un software<br />
creato appositamente (Braille<br />
Music Editor), anche questo<br />
scaricabile da Internet.<br />
Il catalogo della biblioteca on-line<br />
sarà continuamente ampliato<br />
e arricchito con una varietà<br />
di partiture musicali Braille selezionate<br />
sulla base delle richieste<br />
e preferenze degli utenti<br />
finali portoghesi, spagnoli e<br />
italiani (la fase di convalida sul<br />
mercato del progetto si terrà in<br />
questi paesi).<br />
Grazie al software BME, i musi<strong>ci</strong>sti<br />
<strong>ci</strong>echi e gli studenti di<br />
musica di Paesi diversi saranno<br />
in grado di scambiarsi titoli,<br />
modificare i file già esistenti e<br />
creare la loro musica per farla<br />
<strong>ci</strong>rcolare sulla rete, utilizzando<br />
regole comuni dettate dal New<br />
International Manual for Braille<br />
Music Notation (Il Nuovo Manuale<br />
Internazionale per la Notazione<br />
Musicale Braille).<br />
Diventerà più fa<strong>ci</strong>le, economico<br />
e veloce accedere alla musica<br />
Braille e condividerla in formato<br />
elettronico, e successivamente<br />
anche su carta.<br />
Per maggiori informazioni si<br />
può visitare il sito di eBrass,<br />
ricco di molte pagine anche in<br />
italiano:<br />
www.ebrass.org/<br />
Marty Friedman e Boss a Roma<br />
Nel pomeriggio del 10 aprile<br />
presso il locale The Place<br />
in via Alberico II, 27/29<br />
a Roma si terrà una spe<strong>ci</strong>ale<br />
clinic del chitarrista<br />
Marty Friedman* con la<br />
gamma degli effetti Boss.<br />
Per tutti i chitarristi, per tutti<br />
i fan di Marty Friedman<br />
sarà l’occasione per vedere<br />
e ascoltare dal vivo l’incredibile<br />
tecnica di questo<br />
leggendario performer alle<br />
prese con gli effetti Boss.<br />
L’ingresso è libero.<br />
Per informazioni sull’orario<br />
di inizio e per avere<br />
maggiori dettagli:<br />
Roland Italy tel 02-937781 www.roland.it<br />
oppure Saint Louis Music Center tel. 06-4870017<br />
Lu<strong>ci</strong>ano Del Rio mostra con<br />
giustificato orgoglio le due<br />
prestigiose onoreficenze.<br />
Sette giorni più tardi, la Camera<br />
di Commer<strong>ci</strong>o di Reggio<br />
Emilia <strong>ha</strong> consegnato ancora<br />
una volta a Lu<strong>ci</strong>ano Del Rio<br />
la Medaglia d’Oro del Lavoro<br />
e del Progresso economico.<br />
Nella motivazione si sottolineava<br />
la continuità della presenza<br />
sul territorio della famiglia<br />
Del Rio, con un’impresa<br />
commer<strong>ci</strong>ale ed artigiana che<br />
vanta oltre 70 anni ininterrotti<br />
di attività. In questa occasione<br />
è stato giustamente ricordato<br />
il padre di Lu<strong>ci</strong>ano, Augusto<br />
Del Rio, che fondò l’azienda<br />
di famiglia nel 1924.<br />
La tradizione della presenza<br />
della realtà musicale Del Rio<br />
a Reggio Emilia va comunque<br />
al di là della semplice offerta<br />
di prodotti e servizi nel campo<br />
degli strumenti musicali.<br />
Il punto vendita di Piazza Costa,<br />
come già il precedente<br />
più piccolo punto vendita di<br />
Piazza Trampolini (da dove è<br />
iniziata l’attività di famiglia),<br />
è infatti da sempre anche<br />
punto di ritrovo e quasi “salotto”<br />
dei musi<strong>ci</strong>sti reggiani,<br />
che trovano in Del Rio, oltre<br />
che un tecnico raffinato e un<br />
fornitore puntuale ed attento,<br />
anche un amico e un prezioso<br />
consigliere.<br />
Nasce un nuovo periodico<br />
Con una punta di soddisfazione<br />
annun<strong>ci</strong>amo la<br />
nas<strong>ci</strong>ta di AIARP Notizie,<br />
un trimestrale che esce<br />
proprio in questi giorni con<br />
il suo primo numero e che sarà la voce dell’Asso<strong>ci</strong>azione Italiana<br />
Accordatori e Riparatori di Pianoforti.<br />
“Ne sentivamo da tempo l’esigenza”, <strong>ha</strong> dichiarato su questo<br />
progetto Lu<strong>ci</strong>ano Del Rio, presidente AIARP e promotore convinto<br />
dell’iniziativa, “perché mancava nel nostro mercato un periodico<br />
che parlasse soprattutto di pianoforti acusti<strong>ci</strong> e di problemi<br />
e soluzioni legati a questo splendido strumento. La disponibilità<br />
di so<strong>ci</strong> e operatori a sostenerlo e la disponibilità della<br />
redazione di <strong>Dismamusica</strong> Magazine a mettere mano alla sua<br />
realizzazione <strong>ha</strong>nno fatto il miracolo di renderlo possibile”.<br />
AIARP Notizie verrà prodotto in <strong>ci</strong>rca 2.500 copie a numero ed<br />
avrà cadenza trimestrale (Marzo – Giugno – Settembre – Dicembre),<br />
con una diffusione controllata a operatori, rivenditori,<br />
so<strong>ci</strong> AIARP, scuole di musica e conservatori: tutti i potenziali<br />
interessati alle notizie relative al pianoforte. La redazione sarà<br />
mista, con proposte e contenuti coordinati da AIARP e stesura<br />
testi e layout coordinati da S&G Partners.<br />
Chi fosse interessato a riceverlo (gratuitamente) può inviare<br />
una mail a aiarp@aiarp.it.<br />
Nuova esposizione al Museo dell’Arpa<br />
È stata inaugurata domenica 11<br />
febbraio Tre secoli di Arpe, la nuova<br />
esposizione allestita presso il<br />
Museo dell’Arpa Victor Salvi. Per il<br />
nuovo allestimento, che ricostruisce<br />
la storia dell’arpa nella cultura<br />
musicale oc<strong>ci</strong>dentale degli ultimi<br />
tre secoli, sono stati scelti e<br />
restaurati 40 strumenti firmati da<br />
grandi costruttori stori<strong>ci</strong>. I nomi di Naderman, Holtzman, Storck,<br />
Renault, Meyer, Cousineau, Erard, Pleyel, Domeny, Dodd, Egan,<br />
Wurlitzer, Lyon & Healy figurano in ordine cronologico accanto alle<br />
arpe lungo un percorso che mette in luce, oltre allo sviluppo<br />
cronologico dell’arpa, le caratteristiche tecniche di ogni singola<br />
famiglia di strumenti.<br />
Dalle arpe senza pedali agli strumenti con pedali a movimento<br />
semplice e a doppio movimento, per arrivare a quelli con accordatura<br />
cromatica... la collezione permette di gettare uno sguardo<br />
d’insieme sull’evoluzione del gusto estetico, che qui è messo in<br />
evidenza dall’accostamento degli stili decorativi usato dai diversi<br />
costruttori fra Settecento e Novecento.<br />
Il restauro delle arpe storiche è stato reso possibile dal sostegno<br />
della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di<br />
Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo.<br />
Il Museo, che si trova a Piasco, in Piemonte, “è stato aperto<br />
nel 2006 ed è un prezioso spazio contemporaneo costruito al<br />
di sopra dei laboratori della Salvi Harps N.S.M., azienda rinomata<br />
nella costruzione di arpe”, <strong>ha</strong> dichiarato la curatrice Anna<br />
Pasetti. Che <strong>ha</strong> sottolineato come il museo intenda “presentare<br />
ogni anno parte della preziosa collezione di arpe antiche che<br />
raccoglie oltre cento strumenti”.<br />
Per informazioni: www.museodellarpavictorsalvi.it<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
Primi... passi alla chitarra<br />
È senz’altro ricco di fas<strong>ci</strong>no, oltre che di colore, il primo volume de<br />
La chitarra, il metodo firmato da Didier Bégon e us<strong>ci</strong>to per i tipi delle<br />
Éditions Salabert di Parigi di cui BMG Ricordi <strong>ha</strong> di recente presentato<br />
una versione in italiano per il nostro mercato.<br />
Le 90 pagine rilegate a spirale e letteralmente ricoperte di illustrazioni<br />
tradiscono, per così dire, l’intento con cui nasce il libro che<br />
è quello di favorire un approc<strong>ci</strong>o amichevole con lo strumento.<br />
Il volume riassume quindi in un’unica soluzione teoria e pratica<br />
della didattica per bambini. L’autore, come si legge nell’introduzione<br />
e come si <strong>ha</strong> modo di constatare con un’occhiata anche<br />
veloce all’indice dei contenuti, espone i diversi argomenti mantenendo<br />
grande attenzione alla progressione dell’apprendimento e al “risveglio della sensibilità<br />
musicale dell’allievo”. Quest’ultimo troverà perticolarmente interessanti sia gli eser<strong>ci</strong>zi progressivi<br />
sia le numerose arie popolari e le trascrizioni di brani d’autore da eseguirsi da solo e in<br />
duo con l’insegnante. L’esperienza d’insieme e la familiarità con i grandi autori che deriva dalla<br />
presenza dei loro pezzi faranno apprezzare La chitarra a tutti i giovani allievi dei primi corsi... e,<br />
naturalmente, ai loro stessi insegnanti.<br />
BMG RICORDI<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
www.ricordi.it 02 98.81.34.279<br />
Il Fender Custom Shop compie 20 anni<br />
Correva l’anno 1987 quando il primo esemplare prodotto dal Fender<br />
Custom Shop us<strong>ci</strong>va dalle mani del liutaio texano Mic<strong>ha</strong>el Stevens e<br />
dell’ingegnere John Page per essere presentato al mercato internazionale.<br />
Fu un trionfo, e l’inizio di un percorso esaltante che <strong>ha</strong> portato ad<br />
una incredibile espansione il piccolo dipartimento Fender.<br />
Il Custom Shop, in realtà, era nato per produrre pochissimi strumenti<br />
di altissima qualità in grado di rilan<strong>ci</strong>are l’immagine dei prodotti Fender,<br />
posizionandoli idealmente nella fas<strong>ci</strong>a dei prodotti boutique. A distanza di 20 anni, l’esperimento<br />
si può dire perfettamente rius<strong>ci</strong>to, vuoi per i risultati economi<strong>ci</strong> di tutto rispetto (al punto che la<br />
lavorazione viene seguita oggi da più di 50 artigiani), vuoi perché molti strumenti prodotti dal Custom<br />
Shop sono diventati veri e propri oggetti di culto.<br />
CASALE BAUER<br />
Cadriano di Granarolo (BO)<br />
www.casalebauer.com 051 76.66.48<br />
Parker, Randall, Washburn:<br />
grandi novità da Master Music<br />
Al ritorno dal NAMM, il catalogo Master Music si arricchisce per l’arrivo di nuove chitarre<br />
signature, nuovi modelli di alta liuteria e per l’introduzione di due nuovi amplificatori Randall.<br />
Le novità si aprono con i nuovi strumenti realizzati da Washburn in collaborazione<br />
con alcuni dei più grandi nomi della musica rock. Dal modello N61 Nuno Bettencourt, raffigurato<br />
qui a fianco e disponibile anche con finitura bianca, si passa alle collezioni che<br />
portano la firma del leader dei Kiss Paul Stanley, ai modelli SI60 e SI61 (dove SI sta per<br />
Scott Ian, con un chiaro riferimento al chitarrista e fondatore degli Anthrax) e ai modelli<br />
DD60 e DD61 costruiti sulle spe<strong>ci</strong>fiche di Dan Donegan dei Disturbed.<br />
Grande attenzione si è creata inoltre intorno ai modelli<br />
Parker, e in particolare attorno ai nuovi modelli semiacusti<strong>ci</strong><br />
PJ12 e PJ14 (nella foto qui a sinistra). Pensate per offrire ai<br />
jazzisti una combinazione innovativa di essenze e di design, si<br />
affiancano al basso acustico PAB40 e alle nuove elettroacustiche<br />
della serie Event e della serie Intrigue.<br />
Quattro, infine, i nuovi amplificatori “monstre” a marchio Randall:<br />
sono le tre testate per basso della serie RB e la più recente<br />
incarnazione dell’ammiraglia Randall RM100, la testata RM100P2 Palamino.<br />
Le tre testate per basso, che sono state accompagnate da altrettanti cabinet, sono costruite attorno<br />
al <strong>ci</strong>rcuito Valve-Dynamic, che, con la sua soluzione ibrida valvola-mosfet, <strong>ha</strong> portato al successo<br />
dei precedenti amplificatori per chitarra. Il modello RM100P2 Palamino, invece, nasconde dietro al<br />
sorprendente look ben 100 W di potenza e tre canali modulari indipendenti che possono essere assegnati<br />
a 24 diversi moduli di preamp valvolare.<br />
MASTER MUSIC<br />
Rodano (MI)<br />
www.master-music.it 02 95.32.81.02<br />
Alla corte<br />
dello Zecchino d’Oro<br />
Il repertorio delle canzoni per bambini si fa più ricco grazie all’introduzione<br />
a catalogo, da parte delle Edizioni Cur<strong>ci</strong>, del volume dedicato<br />
al quarantanovesimo Zecchino d’Oro. La storica rassegna<br />
organizzata dall’Antoniano di Bologna si è sempre tenuta al passo<br />
con i tempi, introducendo di anno in anno i nuovi stili musicali che<br />
il gusto dei bambini – e degli adulti – <strong>ha</strong> sostituito ai classi<strong>ci</strong>. L’edizione<br />
2006 non fa naturalmente eccezione in questo senso, e se<br />
c’è sicuramente chi rimpiange le orchestrazioni degli anni Sessanta,<br />
occorre dire che l’edizione a stampa è capace di filtrare gli arrangiamenti.<br />
Parole e musica sono così ricondotte alla loro struttra<br />
essenziale, e le distanze fra gli stili diminuiscono di molto.<br />
A risaltare su tutto è quindi l’obiettivo dichiarato di questi piccoli brani musicali, che consiste nel<br />
creare per i bambini occasioni di gioco, di divertimento e piccoli momenti di riflessione attraverso<br />
la musica. Da consigliare quindi a chi dirige un coro di bambini, ma anche agli insegnanti e agli animatori<br />
delle scuole materne. Tutti questi “destinatari”, che sono spesso, oltre che direttori, anche<br />
esecutori e... intrattenitori dei loro piccoli coristi, apprezzeranno senz’altro anche la trascrizione fa<strong>ci</strong>litata<br />
per pianoforte, che las<strong>ci</strong>a ampia libertà di... movimento.<br />
EDIZIONI CURCI<br />
Milano<br />
www.edizionicur<strong>ci</strong>.it 02 76.03.61<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE<br />
15<br />
DALLE aziende
Dalle AZIENDE<br />
En plein di trofei per Master Music<br />
al NAMM<br />
L’edizione 2007 del Namm di Anaheim si è risolta<br />
in un evento straordinario per Master Music. Nel corso<br />
della fiera americana, l’azienda guidata da Claudio<br />
Formisano si è aggiudicata tre ambitissimi premi,<br />
che le sono stati riconos<strong>ci</strong>uti in virtù degli ottimi<br />
risultati conseguiti... sul campo.<br />
Su tutti spicca il titolo di “Distributore dell’anno<br />
2006” riconos<strong>ci</strong>uto a Master Music da Gallien-Krueger.<br />
In qualità di distributore dei prodotti GK, l’azienda<br />
di Rodano si era già aggiudicata il titolo di miglior<br />
Distributore Europeo nel 2005. Dunque, come <strong>ha</strong> dichiarato<br />
il titolare Claudio Formisano, “questo secondo<br />
e più importante riconos<strong>ci</strong>mento giunge a conferma<br />
della bontà del lavoro che stiamo svolgendo; e <strong>ci</strong><br />
riempie di orgoglio, perché <strong>ci</strong> porta... in vetta”.<br />
Del resto, il titolo di “primo d’Europa” è stato conquistato<br />
da Master Music in relazione alla distribuzione<br />
dei marchi della US Music Corporation, vale a dire<br />
Randall e Washburn. Master Music si è aggiudicata<br />
infatti lo European Marketing Award, che premia le iniziative<br />
promozionali volte a promuovere il brand.<br />
Grande orgoglio è stato infine espresso dall’intero<br />
staff di Master Music per l’assegnazione del titolo di<br />
European Artist of the Year 2006 a Patrick Abbate. Il<br />
dimostratore italiano è stato inserito quest’anno nell’elenco<br />
uffi<strong>ci</strong>ale Randall degli artisti internazionali; e<br />
durante la premiazione gli sono state rivolte parole di<br />
elogio “per aver promosso egregiamente sia Randall<br />
che Washburn, per aver dimostrato una conoscenza<br />
tecnica vastissima sia nel campo delle chitarra elettrica<br />
che in quello dell’amplificazione e per aver creato<br />
il DVD demo degli amplificatori Randall con sistema<br />
MTS e dei rispettivi moduli, dando così un significativo<br />
slan<strong>ci</strong>o alle vendite.” Ma soprattutto, come <strong>ha</strong> sottolineato Claudio Formisano<br />
alla nostra redazione, “per aver accontentato tanti chitarristi”.<br />
MASTER MUSIC<br />
Rodano (MI)<br />
www.master-music.it 02 95.32.81.02<br />
Grande successo<br />
per Bob Brozman<br />
Ha fatto registrare il tutto esaurito<br />
in tutte le sale la recente tournée<br />
italiana di Bob Brozman, “the king<br />
of resonator guitars”. Il grande chitarrista,<br />
che <strong>ha</strong> alternato ai concerti<br />
veri e propri una serie imponente<br />
di seguitissimi workshop in tutto il<br />
Paese, <strong>ha</strong> affas<strong>ci</strong>nato con la sua<br />
profonda conoscenza dei repertori e<br />
degli strumenti di tutto il mondo.<br />
Brozman sarà di nuovo in Italia in<br />
occasione del X Acoustic Guitar International<br />
Meeting; ma i riscontri<br />
estremamente positivi della scorsa<br />
tournée <strong>ha</strong>nno convinto gli organizzatori<br />
a mettere in programma<br />
anche una seconda tournée per<br />
l’estate 2007, e un seminario residenziale<br />
di tre giorni che si svolgerà<br />
fra luglio e agosto in un agriturismo<br />
di Sarzana.<br />
16<br />
Primi passi al pianoforte<br />
Glenn Hughes<br />
per MANNE<br />
L’Istituto Europeo di Design<br />
sogna... con Edirol<br />
C’era anche il leggendario<br />
bassista, cantante e<br />
autore Glenn Hughes allo<br />
stand che Manne Guitars<br />
<strong>ha</strong> allestito al NAMM<br />
di Anaheim.<br />
In collaborazione con l’ex Deep Purple,<br />
che è endorser uffi<strong>ci</strong>ale per Manne,<br />
l’azienda di Schio <strong>ha</strong> realizzato il modello<br />
Soulmover. Si tratta di un basso<br />
a quattro corde con il corpo in tiglio, il<br />
manico in frassino e la tastiera in resina.<br />
Disponibile in diversi colori, il modello<br />
Soulmover può essere richiesto<br />
anche nella versione con Pick-up P+J e<br />
<strong>ci</strong>rcuito attivo a due bande EMG.<br />
MANNE GUITARS<br />
www.manne.com<br />
Schio (VI)<br />
0445-673872<br />
Elena Contu e Ilaria Oggioni firmano a quattro mani, per i tipi della Carisch, il<br />
volume Piano... Pianissimo, primo fas<strong>ci</strong>colo dedicato espressamente ai bambini<br />
e al loro primo approc<strong>ci</strong>o con il pianoforte.<br />
Le due autri<strong>ci</strong> sono rispettivamente insegnante di strumento e illustratrice professionista,<br />
ed è quindi naturale che il volume risulti coloratissimo. Le parti da<br />
suonare non sono molte, ma questo è normale in un contesto di avvi<strong>ci</strong>namento<br />
allo strumento, dove l’accento è spostato sull’apprendimento dei concetti di base<br />
più che sul repertorio. Non c’è quindi da stupirsi se la maggior parte delle attività richiede l’uso dei pastelli colorati:<br />
il target ideale di questo metodo è rappresentato dai bambini in età prescolare, e lo scopo è quello di rendere piacevole<br />
il primo incontro con la musica. All’impostazione della corretta postura, della posizione della mano e dell’uso delle dita<br />
dovrà naturalmente provvedere l’insegnante di pianoforte, il cui ruolo rimane fondamentale.<br />
CARISCH<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
www.carisch.com 02 98.221.212<br />
È stato presentato al pubblico il 20 dicembre<br />
scorso, con una serata organizzata<br />
presso il Lime Light di Milano, il filmato<br />
prodotto dagli studenti dell’Istituto<br />
Europeo di Design con il supporto dei<br />
prodotti e del personale Edirol.<br />
La produzione, dal titolo Nunzio <strong>ha</strong> fatto<br />
un sogno, è stata firmata dagli alunni<br />
del professor Claudio Sinatti, docente<br />
di Video Design. Il lavoro, come<br />
lo stesso Sinatti <strong>ha</strong> spiegato, è partito da un cortometraggio “il cui montaggio<br />
audio e video è stato eseguito in sala”. Il tema del lavoro, uno studio sulla<br />
narrazione in ambito performativo, <strong>ha</strong> portato a scelte innovative sia nella sceneggiatura<br />
che nello shooting.<br />
L’Istituto Europeo di Design <strong>ha</strong> trovato nei prodotti Edirol la soluzione più adeguata<br />
alle esigenze di rapidità, di flessibilità operativa e di fa<strong>ci</strong>lità del montaggio<br />
che questo progetto imponeva. La stessa scelta degli apparecchi da utilizzare<br />
<strong>ha</strong> privilegiato macchine dall’interfac<strong>ci</strong>a intuitiva come il mixer video ad<br />
alta definizione V-440HD, il Mixer Video<br />
V-4 (lo standard di fatto per i VJ di tutto<br />
il pianeta), il sintetizzatore video CG-8,<br />
alcuni controller MIDI USB come quello<br />
raffigurato in basso a sinistra e il registratore<br />
Wave/MP3 R-09 che si è di recente<br />
aggiudicato il prestigioso MIA Music<br />
Award.<br />
EDIROL<br />
Arese (MI)<br />
www.edirol.it 02 93778329<br />
Alla scoperta<br />
della grande letteratura<br />
per le sei corde<br />
Il rinnovato interesse con cui il pubblico guarda<br />
al mondo della chitarra classica può essere misurato<br />
anche dal rifiorire dell’editoria musicale<br />
dedicata a questo strumento e ai<br />
suoi repertori.<br />
Nell’ambito delle pubblicazioni apparse<br />
più di recente sul nostro mercato, i due<br />
volumi raffigurati qui a lato rappresentano<br />
sicuramente un “caso” di primissima<br />
importanza. Dedicati rispettivamente alle<br />
composizioni di Leo Brouwer e di Hector Villa-Lobos,<br />
escono per i tipi della Max Eschig e<br />
propongono un’edizione critica che si imporrà<br />
senz’altro come standard di riferimento per<br />
chiunque voglia affrontare questo repertorio.<br />
Il volume dedicato a Brouwer, il primo delle opere<br />
complete, contiene l’intera serie degli Estudios<br />
Sen<strong>ci</strong>llos, alcune danze, un preludio, una<br />
fuga e alcune cadenze. Il testo su cui campeggia il nome di Villa-Lobos, invece,<br />
è interamente dedicato alla nuova edizione critica della celebre Suite populaire<br />
brésilienne, a cui si è arrivati dopo un lungo e paziente lavoro di filologia. Il risultato,<br />
che comprende anche le varianti e le diteggiature originali del compositore,<br />
è quello di un’edizione che resterà a lungo un punto di riferimento per concertisti,<br />
studenti e insegnanti.<br />
BMG RICORDI<br />
www.ricordi.it<br />
Seconda tappa<br />
per il Pensiero Musicale<br />
Yama<strong>ha</strong> premia i cantanti<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
02 98.81.34.279<br />
Le Edizioni Cur<strong>ci</strong> annun<strong>ci</strong>ano la disponibilità del secondo volume de Il Pensiero<br />
Musicale, il corso di teoria e di lettura per la formazione musicale di<br />
base firmato da Carlo Delfrati. Il volume, all’interno del quale trovano spazio<br />
gli argomenti normalmente trattati nei Conservatori durante il secondo anno<br />
di studio, è, come il precedente, accompagnato da un CD sul quale sono riportati<br />
numerosissimi esempi musicali, eser<strong>ci</strong>zi di ear training e tracce per<br />
il dettato melodico.<br />
I punti di forza del secondo volume de Il Pensiero<br />
Musicale rimangono naturalmente comuni a quelli<br />
del tomo precedente. Su tutti risalta la metodologia<br />
didattica innovativa, che affronta lo studio della<br />
teoria musicale con un costante riferimento alle<br />
applicazioni pratiche di <strong>ci</strong>ascun argomento. Concetti<br />
complessi come la sincope, il contrattempo,<br />
la teoria dei modi vengono da subito messi alla<br />
prova attraverso un gran numero di eser<strong>ci</strong>zi da<br />
eseguirsi da soli o in gruppo e un imponente corpus<br />
di esempi tratti dalla letteratura.<br />
Proprio la fitta trama di <strong>ci</strong>tazioni, che fa riferimento ad autori del periodo<br />
classico come a compositori moderni e antichi, rappresenta a nostro parere<br />
uno dei più significativi valori aggiunti del libro, perché proietta lo studio<br />
della teoria in una prospettiva di ampio respiro che abitua l’allievo fin dalle<br />
prime lezioni al confronto con la storia della musica. Va detto inoltre che,<br />
oltre a rendere molto più divertente e ricco di significato lo studio altrimenti<br />
sterile della teoria, l’intera impostazione dell’opera ottiene il non trascurabile<br />
effetto di indicare agli insegnanti la via giusta per costruire nei fatti, lezione<br />
dopo lezione, quell’aggiornamento della metodologia didattica di cui<br />
tanto si parla e che così di rado si vede messo in pratica.<br />
EDIZIONI CURCI<br />
Milano<br />
www.edizionicur<strong>ci</strong>.it 02 76.03.61<br />
Si sono svolte in questi giorni le audizioni<br />
dei candidati alla di<strong>ci</strong>ottesima<br />
edizione della borsa di studio che la<br />
Yama<strong>ha</strong> Music Foundation of Europe<br />
(YMFE) <strong>ha</strong> de<strong>ci</strong>so di destinare agli studenti<br />
di canto.<br />
La borsa di studio, che <strong>ha</strong> un valore di 2.000 sterline (equivalenti a <strong>ci</strong>rca 3.000<br />
euro), viene indirizzata anno su anno a ragazzi di età inferiore ai vent’anni spe<strong>ci</strong>alizzati<br />
in una spe<strong>ci</strong>fica categoria di strumenti musicali. La de<strong>ci</strong>sione di rivolgersi<br />
al mondo del canto <strong>ha</strong> sus<strong>ci</strong>tato in un primo momento una certa sorpresa<br />
nel pubblico, non abituato a considerare la voce alla stregua di uno strumento<br />
musicale; ma è stata senz’altro una scelta indovinata, la cui validità trova conferma<br />
nell’alto livello medio dei parte<strong>ci</strong>panti.<br />
Mentre andiamo in stampa si sta concludendo la prima fase del concorso, durante<br />
la quale una commissione di esperti prende in esame tutte le registrazioni<br />
inviate dai concorrenti. I candidati migliori verranno quindi invitati a parte<strong>ci</strong>pare<br />
ad un’audizione dal vivo che si terrà il giorno 22 Febbraio 2007 alle ore 17.00<br />
presso il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.<br />
YAMAHA MUSICA ITALIA<br />
Lainate (MI)<br />
www.yama<strong>ha</strong>.it 02 93.57.71<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
Dalla tastiera... alla TV<br />
Sono molte le aspettative che Casio <strong>ha</strong> riposto nella nuova<br />
ammiraglia della linea di tastiere “Light Guided”.<br />
E non è un caso: perché il nuovo modello, LK300TV, racchiude<br />
sotto la scocca argentata tutte le funzioni che <strong>ha</strong>nno reso celebri<br />
le tastiere “luminose” Casio, alle quali aggiunge una serie di<br />
innovazioni che verranno senz’altro apprezzate dai consumatori.<br />
La più importante, in riferimento a questa fas<strong>ci</strong>a di prezzo, è senz’altro<br />
la presenza dell’interfac<strong>ci</strong>a video, che permette di attivare su di un monitor<br />
esterno le funzioni di karaoke e il programma di apprendimento.<br />
Particolarmente significativa è poi la presenza di uno slot Secure Digital, che<br />
di fatto aggiunge alla tastiera le funzioni di un <strong>ha</strong>rd disk veloce ed economico e che rende quindi<br />
possibile un ampliamento continuo del repertorio. Non mancano neppure l’ingresso microfonico,<br />
una sezione effetti con sedi<strong>ci</strong> preset, un microfono, un potente MIDI player e l’ormai universale<br />
porta USB. Tutti accessori che posizionano la LK300TV a metà strada fra la fas<strong>ci</strong>a “entry level” e<br />
quel vasto panorama di utenti più evoluti che accanto all’interesse per uno strumento di intrattenimento<br />
personale coltivano la curiosità per l’integrazione con le applicazioni di computer music.<br />
A questa ampia fas<strong>ci</strong>a di potenziali acquirenti non sfuggirà il fatto che l’intero pacchetto, che ruota<br />
attorno ad una tastiera a 61 tasti dotata di un motore di sintesi con una<br />
tavolozza di 512 suoni e 32 note di polifonia, viene proposto ad un costo<br />
indicativo paragonabile a quello di una master keyboard di fas<strong>ci</strong>a media e<br />
di pari estensione.<br />
ICAL<br />
Milano<br />
commer<strong>ci</strong>ale@ical.it 02 380761<br />
Gianni Rugginenti accanto a<br />
Benedetto XVI<br />
È stata pubblicata sul numero di giovedì 25 gennaio de L’Osservatore<br />
Romano la fotografia qui a sinistra, che ritrae papa Benedetto<br />
XVI assieme al titolare della Rugginenti Editore, Gianni<br />
Rugginenti e al regista Ugo De Vita. L’occasione, a cui il quotidiano<br />
della Santa Sede dedica un articolo, è stata la presentazione<br />
dell’in<strong>ci</strong>sione del Vangelo di Marco che proprio in questi<br />
giorni entra a far parte del catalogo dell’editore milanese.<br />
L’opera, curata nella regia da De Vita e prodotta da Rugginenti,<br />
rappresenta il primo passo di un’ambiziosa “integrale” dei<br />
quattro Vangeli, ed è stata realizzata con la collaborazione di<br />
quaranta attori provenienti da diverse scuole e compagnie teatrali<br />
di tutto il Paese. “L’interprete femminile prin<strong>ci</strong>pale”, si legge nell’articolo dell’Osservatore, “è<br />
Barbara Bricca, mentre le musiche originali sono state composte da Maria Angela Ciurleo”. Il cofanetto<br />
consegnato al papa è “spe<strong>ci</strong>ale” sotto ogni punto di vista, dal momento che è stato realizzato<br />
– unico fra le copie prodotte – in foglia d’oro e carta di riso.<br />
RUGGINENTI EDITORE<br />
Milano<br />
www.rugginenti.it 02 89.50.12.83<br />
Nuovo cardioide da Neumann<br />
Exhibo annun<strong>ci</strong>a la disponibilità del nuovissimo Neumann KMS104. Prodotto dalla casa<br />
tedesca per affiancare al celebre KMS105 un modello adatto alle riprese in cui il controllo<br />
del feedback rappresenta un dato critico, il nuovo nato ne eredita tutti i lati positivi. Capace<br />
di restituire una sonorità priva di colorazione, e quindi profondamente autentica, il<br />
KMS104 garantisce un bilan<strong>ci</strong>amento costante dei bassi e una risposta in frequenza armoniosa.<br />
Ed è particolarmente adatto anche per la voce dei cantanti rock più grintosi.<br />
EXHIBO<br />
Vedano al Lambro<br />
www.exhibo.it 039 4984<br />
In 5.000 con Outline<br />
alla Royal Albert Hall<br />
È stato uno spettacolo de<strong>ci</strong>samente straordinario sotto<br />
molti punti di vista quello in occasione del quale il sistema<br />
Outline “Butterfly” <strong>ha</strong> fatto il suo ingresso alla Royal<br />
Albert Hall di Londra. Il service londinese Britannia Row<br />
Productions, che vanta collaborazioni con gli artisti più<br />
grandi degli ultimi trent’anni, <strong>ha</strong> scelto di utilizzare il sistema<br />
Butterfly in occasione di Young Voices Tour, un coro<br />
itinerante di 5.000 bambini nato per promuovere e celebrare l’insegnamento della musica nelle<br />
scuole del Regno Unito.<br />
I concerti, che come si può immaginare <strong>ha</strong>nno chiamato a raccolta in ogni occasione un pubblico numerosissimo,<br />
si sono svolti nelle sale più prestigiose del Paese. Dalla NIA di Birming<strong>ha</strong>m alla Sheffield<br />
Arena, dal MEN di Manchester (dove le dimensioni <strong>ha</strong>nno permesso che il coro si estendesse<br />
a 8.000 bambini) al Belfast Odysey, per culminare alla Royal Albert Hall di Londra, probabilmente la<br />
sala da concerti più famosa al mondo. Britannia Row <strong>ha</strong> utilizzato 42 elementi di Butterfly CDH 483<br />
Hi-Pack divisi in 3 array, pilotati dai finali di potenza Outline della serie T; e l’impatto dell’installazione<br />
è stato particolarmente forte anche dal punto di vista estetico. Quanto alla resa acustica, è particolarmente<br />
eloquente il commento dei tecni<strong>ci</strong>. Che<br />
<strong>ha</strong>nno dichiarato testualmente: “Questo impianto<br />
non cessa mai di sorprender<strong>ci</strong> – lo stiamo mettendo<br />
veramente alla prova – dal Rock and Roll, con artisti<br />
come i Foo Fighters, ai 5.000 bambini assemblati in<br />
un coro alla Royal Albert Hall. Le dinamiche sono assolutamente<br />
favolose”.<br />
OUTLINE<br />
Flero (BS)<br />
www.outline.it 030 3581341<br />
Nuovo sampler<br />
per Digidesign<br />
Ha i toni delle grandi occasioni<br />
il comunicato stampa con cui<br />
Digidesign, all’indomani della<br />
chiusura del NAMM, annun<strong>ci</strong>a<br />
la disponibilità del nuovo campionatore<br />
virtuale Structure per<br />
ProTools.<br />
Il plugin, in formato RTAS, è<br />
stato progettato esclusivamente<br />
per la piattaforma Digidesign,<br />
comprende un’imponente<br />
libreria di campioni EastWest e<br />
supporta SampleCell, EXS24<br />
e Kontakt 2.<br />
La capa<strong>ci</strong>tà di leggere i campioni<br />
altrui non è però il vero<br />
punto di forza di Structure, che<br />
si mette in luce soprattutto per<br />
l’impressionante potenza del<br />
motore di sintesi. Quest’ultimo<br />
è capace di riprodurre fino<br />
a 128 parziali, può sovrapporre<br />
un numero illimitato di patch<br />
e supporta tutte le risoluzioni,<br />
le frequenze di campionamento<br />
e i formati di surround più<br />
comuni.<br />
DIGIDESIGN<br />
www.digidesign.com/it<br />
L’innovazione Vieta<br />
arriva con Sisme<br />
I diffusori a marchio Vieta sono<br />
noti in tutto il mondo per<br />
la forte carica innovativa che<br />
li contraddistingue. Immediatamente<br />
riconos<strong>ci</strong>bili in forza<br />
di un design visionario, i prodotti<br />
dell’azienda spagnola –<br />
che quest’anno celebra i suoi<br />
primi <strong>ci</strong>nquant’anni di attività–<br />
coprono una vasta fas<strong>ci</strong>a di applicazioni. Dal sound reinforcement<br />
di tipo tradizionale all’amplificazione personale, dalla sonorizzazione<br />
dei grandi spazi alla diffusione del suono per mostre,<br />
conferenze e convegni: per <strong>ci</strong>ascuno di questi campi, Vieta <strong>ha</strong> sviluppato<br />
una linea di prodotti spe<strong>ci</strong>fica che ruota intorno ad una<br />
soluzione tecnologica “su misura”.<br />
L’accordo siglato con<br />
Sisme prevede la commer<strong>ci</strong>alizzazione<br />
dei diffusori<br />
delle linee DO<br />
e SO. La prima è una<br />
gamma di diffusori per<br />
installazioni fisse che offre nove modelli diversi (sei diffusori e tre<br />
sub) con potenze da 200 a 1000 Watt.<br />
La linea SO, invece, è pensata per le situazioni in cui è richiesta<br />
una disposizione “anomala” dei diffusori. Cene di gala, conferenze,<br />
installazioni e mostre mettono spesso a dura prova la pazienza<br />
degli installatori, perché il percorso dei cavi è tortuoso e<br />
va mascherato. I diffusori Vieta della gamma SO rappresentano<br />
in questi casi la soluzione ideale. Ciascuno di essi è dotato di un<br />
ricevitore radio alimentato dalla batteria incorporata ed è pertanto<br />
perfettamente indipendente sia dal punto di vista elettrico sia<br />
per quanto riguarda l’arrivo del segnale audio. Fa<strong>ci</strong>li da ricaricare<br />
attraverso la stazione di ricarica, i “piccoli” SO sono anche piuttosto<br />
belli da vedere (quello raffigurato a fianco del titolo è il modello<br />
con ricevitore integrato) e devono essere soltanto appoggiati<br />
nel punto prescelto, regolati e... accesi.<br />
SISME<br />
Osimo Stazione (AN)<br />
www.sisme.com 071 78.19.666<br />
P.L.A.Y.<br />
è il nuovo programma presentato da Music Gallery<br />
Il programma, già presentato ad Anaheim<br />
in occasione del NAMM 2007, sta riscuotendo<br />
grande successo presso negozianti<br />
U.S.A. Il prin<strong>ci</strong>pale motivo di questo successo<br />
è la possibilità per i negozi di ordinare<br />
limitate quantità di modelli selezionati<br />
da varie fabbriche orientali, senza<br />
avere l’obbligo di acquistare quantità per<br />
riempire un container ... o quasi.<br />
Il programma P.L.A.Y. sviluppato da Music<br />
Gallery incontra quindi il favore di quei<br />
negozi che preferiscono promuovere un<br />
proprio marchio invece di quello proposto<br />
da altri produttori/distributori, evitando<br />
così anche i confronti diretti con modelli<br />
proposti da altri negozi concorrenti.<br />
P.L.A.Y. offre l’opportunità di trattare non<br />
solo strumenti di primo prezzo o di fas<strong>ci</strong>a intermedia, con spe<strong>ci</strong>fiche personalizzabili, ma<br />
anche strumenti di qualità alta e medio/alta di produzione Europea. Tutto questo senza<br />
l’obbligo di ordinare quantità enormi o di impegnare investimenti di grossi capitali.<br />
Si tratta quindi di un approc<strong>ci</strong>o “Chiavi in mano” dove Music Gallery è l’intermediario tra<br />
il produttore e il negoziante, con il compito di curare i vari dettagli riguardanti le spedizioni<br />
e le operazioni doganali.<br />
Al negoziante non resta che scegliere modelli e opzioni, ed il proprio marchio che desidera<br />
apporre sugli strumenti. I prezzi all’origine di questi strumenti vengono quindi gravati<br />
solamente dei “diritti di agenzia” e garantiscono un prezzo d’acquisto de<strong>ci</strong>samente<br />
interessante, che offre incredibili opportunità di guadagno sulle proprie vendite.<br />
Quindi, se il vostro obiettivo è:<br />
OTTENERE un MAGGIORE GUADAGNO su queste fasce di strumenti,<br />
Avere MODELLI ESCLUSIVI con il proprio marchio<br />
ma volete essere certi di:<br />
NON AVERE problemi di confronti diretti con la CONCORRENZA<br />
NESSUN PROBLEMA DI LINGUA con le fabbriche in CINA, KOREA, VIETNAM,<br />
GIAPPONE, PAESI DI RECENTE ACCESSO IN EU<br />
NON dovervi PREOCCUPARE del calcolo del COSTO MIGLIORE PER IL TRASPOR-<br />
TO via oceano, aereo o via camion.<br />
NESSUN PROBLEMA nelle OPERAZIONI DI DOGANA , PROCEDURE IMPORT, ETC.<br />
LA VOSTRA SOLUZIONE È P.L.A.Y. !<br />
Per ulteriori dettagli contattare:<br />
Music Gallery s.r.l. - Via V. Monti, 52 - 20017 Rho (MI)<br />
Tel 02 9390 9372 - Fax 02 9390 9657 - e.mail: info@musicgallery.it<br />
DALLE aziende<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE<br />
17
Dalle AZIENDE<br />
Novità Edirol dal NAMM<br />
All’indomani della chiusura del NAMM, Edirol presenta anche al<br />
mercato italiano i nuovi prodotti che <strong>ha</strong>nno sus<strong>ci</strong>tato l’entusiasmo<br />
del pubblico americano. Le novità riguardano sia la parte software<br />
del catalogo – che si arricchisce per l’arrivo della release 2007 di<br />
Band-in-a-Box – sia la linea di prodotti <strong>ha</strong>rdware per applicazioni audio-video.<br />
La nuova versione di Band-in-a-Box propone ben <strong>ci</strong>nquanta nuove<br />
funzioni che non mancheranno di destare lo stupore e l’entusiasmo<br />
degli utenti finali. Nel pacchetto sono oggi comprese una funzione<br />
per il riconos<strong>ci</strong>mento degli accordi di un brano a partire da una registrazione<br />
in formato MP3, una funzione per la produzione automatizzata<br />
di musica royalty-free, una routine per la creazione di progressioni<br />
armoniche a partire dalla melodia e una serie di pattern<br />
di batteria eseguiti in studio da noti sessionmen e sincronizzati via<br />
MIDI con le tracce degli arrangiamenti.<br />
Sul versante <strong>ha</strong>rdware, sono da segnalare, accanto<br />
alle nuove master keyboard PCR, i nuovi mixer<br />
digitali M-10DX e M-16DX, di fatto il primo ingresso<br />
di Edirol nel settore dei mixer digitali.<br />
Pensati in risposta alle attese di chi gestisce<br />
un piccolo studio domestico e non può quindi<br />
permettersi le costose console professionali con de<strong>ci</strong>ne di canali,<br />
i due nuovi compatti digitali offrono tutte le funzioni avanzate che<br />
<strong>ci</strong> si deve attendere da un prodotto digitale di marca.<br />
Una delle più innovative è quella denominata Room Acoustic Control.<br />
Quando la si attiva, il mixer misura<br />
l’acustica dell’ambiente di ripresa (che<br />
nella maggior parte degli home recording<br />
studios è de<strong>ci</strong>samente... cattiva)<br />
e attiva quindi una serie di controlli per<br />
migliorare la ripresa del suono simulando<br />
la risposta di ambienti migliori.<br />
EDIROL<br />
Arese<br />
www.edirol.it 02 93778329<br />
Sennheiser<br />
per tutte le frequenze<br />
Nel campo delle applicazioni di trasmissione radio<br />
del segnale audio per le riprese video, il problema<br />
delle frequenze riveste oggi un ruolo cru<strong>ci</strong>ale. Infatti,<br />
a causa della grandissima diffusione dei sistemi<br />
radio, le frequenze disponibili per le applicazioni<br />
“secondarie” come quelle legate all’audio<br />
delle riprese video sono spesso pochissime.<br />
Ci si può quindi aspettare un’accoglienza entusiastica<br />
per il nuovo ricevitore Sennheiser EK3241, di cui Exhibo annun<strong>ci</strong>a<br />
proprio in questi giorni l’arrivo. Il nuovo modello è compatibile<br />
con la maggior parte delle videocamere professionali attualmente<br />
in commer<strong>ci</strong>o – come Sony, Ikegami, Panasonic e Thomson – e<br />
possiede una sintesi di frequenza con finestra di 36 MHz e sintonia<br />
a passi di 5 kHz. Questo significa che, oltre ai 32 canali di ricezione<br />
presenti per default nella memoria interna, il nuovo ricevitore<br />
può sintonizzarsi su altri venti canali selezionabili manualmente<br />
con step da 5 kHz. Grazie a queste caratteristiche, il modello<br />
EK3241 rappresenta il “partner” ideale dei trasmettitori Sennheiser<br />
SKM5200 e SK5212, insieme ai quali forma una vera e propria<br />
famiglia di prodotti di nuova generazione.<br />
EXHIBO<br />
Vedano al Lambro<br />
www.exhibo.it 039 4984<br />
La tecnica vocale<br />
svelata<br />
Si intitola I segreti del belcanto il volume<br />
firmato da Antonio Juvarra di cui le Edizioni<br />
Cur<strong>ci</strong> annun<strong>ci</strong>ano la disponibilità a catalogo.<br />
Il testo, che si rivolge agli studenti<br />
di canto lirico come ai professionisti e<br />
ai didatti, è uno studio particolarmente<br />
approfondito dell’evoluzione della tecnica<br />
vocale dal Settecento ad oggi.<br />
In poco più 250 pagine l’autore – che è<br />
uno dei più apprezzati didatti italiani, oltre che un solista di grandissimo<br />
valore con all’attivo esibizioni alla Scala, all’Arena di Verona,<br />
alla Fenice – tratteggia la storia della tecnica vocale di tradizione<br />
italiana. Le numerose <strong>ci</strong>tazioni distribuite entro testo permettono<br />
al lettore di entrare in contatto diretto con le opinioni degli<br />
autori dei più importanti manuali di tecnica vocale della storia,<br />
mentre il confronto dei metodi e dei valori esteti<strong>ci</strong> permetterà di<br />
accrescere la consapevolezza con cui si affronta lo studio di ogni<br />
singolo repertorio.<br />
EDIZIONI CURCI<br />
Milano<br />
www.edizionicur<strong>ci</strong>.it 02 76.03.61<br />
Rigore e Passione nella musica<br />
di Sergio Calligaris<br />
È stato pubblicato dalla DAD<br />
Records il CD Rigor y Pasión,<br />
che propone per la prima volta<br />
al pubblico un’in<strong>ci</strong>sione interamente<br />
dedicata alla musica cameristica<br />
di Sergio Calligaris.<br />
In sedi<strong>ci</strong> tracce vengono proposte<br />
la Sonata op. 38 per clarinetto<br />
e pianoforte, il Tema e<br />
Variazioni op. 5a per clarinetto,<br />
violoncello e pianoforte, il Quartetto n. 1 op. 34 per quattro clarinetti<br />
e la Sonata op. 9 per Violoncello e Pianoforte. Protagonisti<br />
dell’in<strong>ci</strong>sione sono i componenti del Duo Tinelli-Mazzoccante, del<br />
Trio Pro-Arte, il Méditerranée Quartet e il Duo Stella-Gentile.<br />
La registrazione di Rigor y Pasión è stata resa possibile dal sostegno<br />
dell’Istituto per la Tutela dei Diritti degli Artisti Interpreti<br />
Esecutori (IMAIE) di Roma; le partiture complete delle musiche di<br />
Sergio Calligaris sono disponibili all’interno del catalogo delle edizioni<br />
Carisch.<br />
Per i bambini, al pianoforte<br />
Nuova linea<br />
di bassi Washburn<br />
La produzione musicale di Alexandre Tansman,<br />
eclettico compositore polacco che<br />
contava fra i propri<br />
ami<strong>ci</strong> personalità<br />
dell’ambito colto<br />
come Ravel, Stravinsky,<br />
Gershwin e<br />
grandi jazzisti come<br />
Duke Ellington e Art<br />
Tatum, è spesso<br />
asso<strong>ci</strong>ata ai pezzi<br />
per bambini. E in effetti, al di là delle<br />
complesse composizioni orchestrali,<br />
delle opere e degli oratori della maturità,<br />
sono le raccolte per bambini che gli<br />
<strong>ha</strong>nno dato notorietà in ambito didattico.<br />
I suoi pezzi pianisti<strong>ci</strong> conservano, accanto<br />
alla fa<strong>ci</strong>lità tecnica, un gusto e una<br />
profondità musicale rara. Si può quindi<br />
prevedere che i due volumi qui raffigurati,<br />
Je joue pour maman e Je joue pour<br />
papa, saranno accolti con grande favore<br />
Master Music annun<strong>ci</strong>a la disponibilità della nuova gamma<br />
di bassi Washburn Classic Bass. Presentata in anteprima<br />
mondiale lo scorso gennaio al NAMM, la nuova linea<br />
si compone di tre modelli.<br />
I tre nuovi nati si chiamano rispettivamente<br />
CB14, CB15 e CB16. Come il loro nome suggerisce,<br />
la differenza fondamentale nel loro<br />
design riguarda il numero di corde, che è rispettivamente<br />
di 4, 5, e 6. Tutti i modelli <strong>ha</strong>nno il corpo in<br />
mogano e il manico in acero; mentre il top è realizzato<br />
in legni esoti<strong>ci</strong> e rende ragione della differenza nell’uso<br />
delle essenze. La tastiera è realizzata in ebano<br />
– un dato che conferisce a <strong>ci</strong>ascuno strumento<br />
una “suonabilità” superiore ed una voce di indiscussa<br />
qualità.<br />
La dotazione di elettronica e di meccaniche<br />
è in linea con l’alta qualità degli strumenti,<br />
ed è costruita intorno ai prodotti Grover e Buzz<br />
Feiten. Le finiture offrono un’ampia gamma di scelte,<br />
che va dall’acero fiammato al cocobolo, dall’acero figurato<br />
all’ovangkol e al nero satinato.<br />
MASTER MUSIC<br />
Rodano (MI)<br />
www.master-music.it 02 95.32.81.02<br />
Gewa Med<br />
sbarca su MySpace<br />
La comunità virtuale di<br />
MySpace è ogni giorno<br />
più affollata per la presenza<br />
di musi<strong>ci</strong>sti affermati e per i contributi di appassionati<br />
giovani e... non più giovani. Alla comunità virtuale non aderiscono<br />
però solo le persone in carne ed ossa: a partire dal<br />
2007, infatti, MySpace <strong>ha</strong> accolto anche una famosa azienda<br />
del nostro settore. Per capire di chi si tratti basta leggere il<br />
profilo pubblicato in rete: “Gewa Med, femmina, Milano, Italia.<br />
Passione, la musica. Ossessione, conoscere tutti gli artisti<br />
del pianeta; per questo da oggi siamo su myspace. http://<br />
www.myspace.com/gewamed Welcome to our world!”<br />
GEWA MED<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
italia@gewamusic.com 02 98.80.929<br />
da insegnanti e allievi<br />
di pianoforte<br />
dei primissimi anni,<br />
che troveranno<br />
fra queste pagine<br />
una serie di brani<br />
da proporre in<br />
occasione di saggi,<br />
piccoli concerti e, perché no, esecuzioni...<br />
domestiche. Per la gioia, naturalmente,<br />
di mamma e papà.<br />
BMG RICORDI<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
www.ricordi.it 02 98.81.34.279<br />
A scuola di jazz<br />
con BMG Ricordi<br />
La produzione didattica legata al jazz <strong>ha</strong> conos<strong>ci</strong>uto<br />
negli ultimi anni uno sviluppo vorticoso, di cui<br />
sono testimonianza gli accurati manuali che<br />
molte case editri<strong>ci</strong> propongono in sussidio agli<br />
studenti dei sempre più esigenti corsi organizzati<br />
da Scuole Civiche e Conservatori.<br />
Nel panorama di queste produzioni editoriali, un posto<br />
di primo piano spetta ai testi della serie Jazz Master nati<br />
dalla collaborazione fra BMG Ricordi e i Civi<strong>ci</strong> Corsi di Jazz<br />
coordinati a Milano da Franco Cerri ed Enrico Intra.<br />
Firmati dai più autorevoli fra gli insegnanti della nuova generazione,<br />
questi volumi sono molto accurati nell’esposizione degli<br />
argomenti, ricchi di illustrazioni e di esempi musicali forniti sotto forma di spartiti e di registrazioni<br />
audio. La struttura didascalica e l’impostazione progressiva dei contenuti fanno sì che<br />
l’uso di questi testi possa essere raccomandato anche a chi è all’inizio del percorso di studi.<br />
E d’altra parte la ricchezza degli esempi forniti suggerisce che questi libri vengano acquistati<br />
dalle scuole, dagli insegnanti e in genere da tutti coloro che sono alla ricerca di spunti per arricchire<br />
la propria proposta didattica. Le ultime us<strong>ci</strong>te della serie Jazz Master, di cui riprodu<strong>ci</strong>amo<br />
in alto a sinistra le copertine, sono dedicate rispettivamente al Trombone, alla Ritmica<br />
e alla Batteria.<br />
BMG RICORDI<br />
www.ricordi.it<br />
18<br />
S. Giuliano Milanese (MI)<br />
02 98.81.34.279<br />
Nuovi mixer “pro” da Sisme<br />
Sisme <strong>ha</strong> da poco annun<strong>ci</strong>ato la disponibilità dei nuovi mixer professionali<br />
Crest Audio della serie HP-W.<br />
I nuovi modelli nascono come evoluzione della precedente linea HP-<br />
Eight e prevedono quattro versioni dotate rispettivamente di 20,<br />
28, 36 e 44 canali di ingresso mono. Ciascuna console può inoltre<br />
contare su quattro canali stereo, due ritorni stereo, due us<strong>ci</strong>te Alternate<br />
e un ingresso per microfono d’ambiente.<br />
Al di là del dato tecnico relativo al numero di ingressi e di us<strong>ci</strong>te, i<br />
quattro nuovi apparecchi offrono un “pacchetto” tecnologico estremamente<br />
interessante, con ben 10 mandate aux su <strong>ci</strong>ascun canale<br />
in ingresso, un sistema di equalizzazione a quattro bande con medi<br />
variabili, otto sottogruppi, una matrice a due canali, un sistema<br />
completo di talkback e di monitoraggio ed otto scene di mute. Da<br />
segnalare anche la presenza della tecnologia Automix, che permette<br />
di incrementare notevolmente il guadagno prima del feedback riducendo<br />
drasticamente il filtraggio a pettine e attenuando ingressi<br />
non utilizzati o a bassa priorità. Grazie alla funzione Automix, ogni<br />
apparecchio diventa lo strumento ideale per tutte le applicazioni<br />
in cui si <strong>ha</strong>nno contemporaneamente parlato e musica.<br />
SISME<br />
Osimo Stazione (AN)<br />
www.sisme.com 071 78.19.666<br />
GRAVE LUTTO<br />
IN MPM/TAM<br />
Mentre andiamo in stampa <strong>ci</strong><br />
giunge la notizia della improvvisa<br />
scomparsa di Paolo Pirchio,<br />
contitolare di Mpm Music<br />
e TAM srl.<br />
Paolo Pirchio si è tolto la vita lo<br />
scorso 7 febbraio, a Osimo. Las<strong>ci</strong>a<br />
la moglie e due figli.<br />
Alla famiglia giungano i sensi<br />
del cordoglio dell’intera redazione,<br />
che intende farsi anche<br />
interprete dei sentimenti di Dismamuisca,<br />
asso<strong>ci</strong>azione alla<br />
quale Paolo Pirchio aveva aderito<br />
per alcuni anni con entusiasmo.<br />
DISMAMUSICA MAGAZINE
STUDIO CONTI 2006<br />
MODUS<br />
dirige il suono<br />
Ogni grande suono <strong>ha</strong> bisogno di essere diretto con grande<br />
professionalità. Questo è MODUS di FBT, un innovativo<br />
sistema Line-Array, disponibile in 8 diverse configurazioni,<br />
leggero nel prezzo ed eccellente nella performance.<br />
Modus 40 Modus 15 Modus SUB<br />
•Sistema di diffusione sonora a 2-vie Line Array in Bass Reflex, 1600W<br />
•4 moduli-array raggruppati in un singolo diffusore in betulla di 13 strati<br />
•8 altoparlanti da 8" custom al neodimio e bobina da 2"<br />
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a guide d'onda con trombe da 90°H per la dispersione orizzontale delle<br />
alte frequenze<br />
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•Sistema <strong>ha</strong>rdware di sospensione incluso<br />
•Linea completa di accessori per la sospensione, il trasporto e l'impilaggio<br />
•Network crossover di alta qualità<br />
•Selettore di modo operativo passivo full-range/bi-amp<br />
•Livello massimo di pressione sonora (Max SPL): 138dB<br />
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•Sistema Sub-Woofer<br />
Passa-Banda, 1800W<br />
•2 altoparlanti per le basse frequenze<br />
da 15" custom, confugurati in<br />
"push-pull" e bobine da 4"<br />
•Sistema <strong>ha</strong>rdware di sospensione<br />
incluso<br />
•Linea completa di accessori<br />
per la sospensione, il trasporto<br />
e l'impilaggio<br />
•Livello massimo di pressione<br />
sonora (Max SPL): 141dB<br />
•Risposta in frequenza estesa da 38Hz<br />
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FBT elettronica SpA - Recanati - Italy<br />
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