Regolamento Edilizio - Comune di Boscotrecase

1) costruzione dei pavimenti dei portici, dei marciapiedi e degli ingressi carrabili sulle strade e piazze
soggette a pubblico transito e collocazione in esso dei paracarri;
m) varianti ad opere già autorizzate;
n) chioschi, cabine, recinzioni provvisorie per caffè all'aperto e simili;
o) monumenti funerari;
p) movimenti di terra e muri di sostegno in aree fabbricabili;
q) altresì deve essere richiesta sempre la licenza edilizia per le opere da realizzarsi da parte dei privati su
aree demaniali o patrimoniali compreso il demanio marittimo. Compete all'Amministrazione dei lavori
pubblici, d'intesa con le amministrazioni interessate, sentito il Comune, accertare che non siano in contrasto
con il Piano urbanistico e con il regolamento edilizio vigente le opere da eseguire su terreni demaniali,
compreso il demanio marittimo, ad eccezione delle opere destinate alla difesa nazionale.
Art. 3, - Lavori eseguibili di urgenza.
Potranno essere iniziati senza domanda preventiva i lavori di assoluta urgenza richiesta da immediato
pericolo, fermo restando l'obbligo per il proprietario di darne immediata comunicazione al Sindaco e di
presentare sollecitamente la domanda per ottenere la licenza di costruzione ai sensi degli artt. 2 e 6 del
presente Regolamento.
Art. 4 - Lavori eseguibili senza licenza.
La licenza non è richiesta per i seguenti lavori, semprechè non debbano essere eseguiti negli stabili
dichiarati di notevole interesse artistico-storico e negli immobili vincolati dal Piano per demolizioni e
trasformazioni:
a) demolizione e costruzione parziale e totale di pavimenti interni;
b) coloriture e decorazioni interne o in genere lavori di manutenzione interna non comportanti variazioni
alcuna alla disposizione dei locali;
c) impianti per servizi accessori, come illuminazione, riscaldamento, ventilazione, ascensori ed opere
inerenti, salvo però in questi casi la osservanza delle disposizioni sancite da leggi speciali o da altri
regolamenti ed in quanto non diano luogo a lavori soggetti a licenza o ad applicazione di infissi ed impianti
visibili dall'esterno.
Art. 5 - Lavori vietati o ammessi eccezionalmente.
In ottemperanza alle prescrizioni contenute nei decreti interministeriali emanati ai sensi dell'art. 1 della
legge 2-2-1974 n. 64 contenente provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone
sismiche, negli edifici non rispondenti per volume ed altezza alle norme del presente regolamento e a quello
di igiene, è vietato eseguire i lavori di grande manutenzione, trasformazione o riparazione, che non adeguino
gli edifici stessi alle norme degli articoli seguenti. Sono ammesse delle eccezioni nel caso di edifici di
importanza artistica, storica, archeologica, ma semprechè per i lavori da eseguirsi in questi edifici si
consegua la autorizzazione della sovrintendenza ai monumenti.
La ricostruzione dei fabbricati per qualsiasi causa demoliti dovrà in ogni caso essere eseguita col pieno
rispetto delle norme regolamentari.