Le nuove linee guida per la salute pubblica - Marketing sociale e ...
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Come produrre, diffondere e aggiornare <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>salute</strong> <strong>pubblica</strong><br />
Presentazione<br />
Questo manuale, e<strong>la</strong>borato dal Network <strong>per</strong> <strong>la</strong> ricerca dell’efficacia dei programmi<br />
di prevenzione, si inserisce nell’ambito delle attività del Sistema Nazionale Linee Guida<br />
(SNLG). Il <strong>la</strong>voro dell’SNLG ha avuto inizio da oltre 10 anni a seguito di una precisa<br />
volontà politica che nel 1999 volle avviare, presso l’Istituto Su<strong>per</strong>iore di Sanità, un<br />
gruppo di <strong>la</strong>voro che si occupasse di <strong>linee</strong> <strong>guida</strong>. Successivamente, le attività hanno avuto<br />
alterne vicende <strong>per</strong> <strong>la</strong> discontinuità dovuta all’intermittenza e al<strong>la</strong> scarsità dei finanziamenti.<br />
Nonostante le difficoltà, sono stati realizzati diversi progetti grazie al<strong>la</strong><br />
col<strong>la</strong>borazione entusiastica di molti professionisti, di società scientifiche e di strutture del<br />
Servizio Sanitario Nazionale. Tutto questo ha creato una rete di competenze che, a ragione,<br />
può essere definita «sistema». È importante che questi elementi vengano colti dalle<br />
autorità politiche al fine di dare un assetto stabile e indipendente a un centro nazionale<br />
di coordinamento. L’indipendenza, accanto al<strong>la</strong> stabilità, è un elemento cruciale <strong>per</strong><br />
un’attività fortemente esposta ai conflitti di interesse.<br />
Ritornando a questo manuale, è necessario precisare che esso affianca quello redatto<br />
nel 2002 re<strong>la</strong>tivo al<strong>la</strong> stesura di <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> cliniche, e affronta tutti i punti salienti, dando<br />
a ciascuno il giusto approfondimento. Va <strong>per</strong>ò segna<strong>la</strong>to che le <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> in sanità <strong>pubblica</strong><br />
che trattano di interventi su gruppi, oltre che su singoli individui, sono un argomento<br />
meno rodato rispetto alle <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> cliniche. Sappiamo tutti che le <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> nascono<br />
come strumento di governo clinico e ben si prestano a trattare quesiti strettamente terapeutici,<br />
che a loro volta si avvalgono di studi clinici randomizzati e control<strong>la</strong>ti. Tutto ciò<br />
non è facilmente re<strong>per</strong>ibile nei quesiti di prevenzione.<br />
La sfida è quindi quel<strong>la</strong> di procedere nell’approfondimento del<strong>la</strong> metodologia di stesura<br />
delle <strong>linee</strong> <strong>guida</strong> in sanità <strong>pubblica</strong>. In tal senso, un campo a<strong>per</strong>to e meritevole di ulteriori<br />
approfondimenti potrebbe essere l’allestimento di check-list di valutazione degli studi<br />
più utilizzati, come quelli ecologici e before-after, e del<strong>la</strong> generabilizzalità degli studi<br />
disponibili.<br />
Alfonso Mele<br />
Istituto Su<strong>per</strong>iore di Sanità<br />
Presentazione 3
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