Quarti… di gloriaattività internazionaleKA Baku (Azerbaijan) gli Azzurrini impegnati con il 39° Campionato Europeo Cadetti/Juniores/Under 21 nonripetono lo splendido ”acuto” di Novi Sad ma, con un numero di Atleti inferiore quasi del 50% rispetto all’annoscorso, conseguono con 8 medaglie un appagante quarto posto, accreditando una volta di più il livello di eccellenzadel gruppo e l’ottimo lavoro svolto dalla Commissione Attività Giovanile.di Leandro SpadariAl termine di unultimo radunocollegiale svoltosipresso le strutturedel Palazzettodello sport della<strong>Fijlkam</strong>, il 7 febbraioè partitad a l l ’ a e r o p o r t ointernazionale diRoma Fiumicinola Nazionale giovanileitaliana dikarate per prendereparte dal 10al 12 febbraio aBaku, in Azerbaijian,al 39° CampionatoEuropeoCadetti/Juniores/Under 21, maschilee femminile,individuale ed asquadre di kumitee kata.Le ragazze del Kata, Laura De Frenza, Terryana D’Onofrio e Carlotta Villa sul tetto d’EuropaUn appuntamentoimportante, sulquale riverberava i suoi bei raggi l’eccezionale successoconseguito dagli Azzurrini appena un anno prima a NoviSad (Serbia) con 6 Ori, 2 Argenti, 3 Bronzi ed il primo postonel medagliere, nonché il buon risultato conseguitonel 2010 con 1 Oro, 3 Argenti, 6 Bronzi che valsero alloraall’ Italia un più che rispettabile sesto posto continentale.Senza parlare poi dei 5 Argenti e 4 Bronzi colti recentementeal Mondiale di Melaka (Malaysia)…Questa la composizione della squadra: Cadetti, Kumitefemminile: Viola Lallo (Budokan Grifo Toscana ASD); SilviaSemeraro ( +54 ASD Centro Sportivo Teodoro MonteparanoTaranto); Kumite maschile: Mattia Pampaloni ( 57Kodokan Firenze); Kata femminile individuale: TerryanaD’Onofrio (ASD Centro Attività Motoria D’Onofrio Pz ).Juniores, Kumite femminile: Erminia Perfetto (48 OAM YamaguchiKarate Tavernelle PG); Chiara Zuanon (+ 54 ASDASI Karate Veneto Noale Ve); Kumite Maschile: FrancescoD’Onofrio (61 ASD Centro Attività Motoria D’OnofrioPz), Giuseppe Cartelli ( 68 ASD Rembukan VillasmundoSr),Claudio Carrubba (+76 ASD Kyohan Simmi Bari); Katafemminile a squadre, Laura De Frenza (Karate BushidoCasalmaggiore CR); Carlotta Villa (Karate Riccione); Katamaschile: Gabriele Petroni (ASD Spazio Sport Lucca); FedericoAglietti ( G.S. Fiamme Oro); Kim William Torre (ASDCentro Studi Karate Shotokan).Under 21, kumite femminile:Nicole Forcella (60 ASD Olimpia Karate Bergamo Treviolo);kumite maschile: Christian Altamura (68 ChampionCenter Napoli ASD); Emanuele Sarnataro ( 78 ChampionCenter ADS Napoli); Lorenzo Ernano ( +78 AS UniversalCenter Napoli ); Kata individuale maschile, Alessandro Iodice( ASD Atlhon Maurino Portico di Caserta ), Kata Gennaio/Febbraio <strong>2012</strong> - ATHLON15
Kattività ********Francesco D’Onofrio sul podio, festeggia un meritatissimo e prestigioso 1° postoindividuale femminile, Michaela Di Desiderio (ASD Fit ForYou Sez.Karate Roma).Ad accompagnare gli Atleti il Vicepresidente Vicario della<strong>Fijlkam</strong>, Professor Giuseppe Pellicone ed i Membri dellaCommissione Tecnica Attività Giovanile con il MaestroVito Simmi (Presidente) ed i Maestri Gennaro Talarico,Santo Torre, Tiziana Costa, Vincenzo D’Onofrio; il MedicoFederale, Professor Andrea Lino; gli Arbitri InternazionaliGiuseppe Zaccaro (Commissione Arbitri EKF), Anna MariaNotari e Alessio Giraldi.Il risultato finale, in una competizione che ha visto scenderein campo rappresentanti di 46 nazioni – di cui 31 approdateal podio - parla di 8 medaglie (3 Ori, 1 Argento,4 Bronzi) e di un quarto posto in classifica generale conquistatidall’Italia ad immediato ridosso delle ”eterne” rivaliFrancia, Spagna e Turchia. Un risultato da accoglierein termini più che positivi, considerando il continuo livellamentoin alto dei valori tecnico-agonistici espressi dalCampionato Europeo; le peculiari problematiche connesseagli atleti appartenenti a queste fasce di età; il fatto oggettivoed indiscutibile che abbiano calcato i quadrati digara in questo frangente, in un’ottica di razionalizzazionedelle spese e di ottimizzazione dell’investimento agonistico,20 atleti contro i 36 di scena a Novi Sad. Se si aggiungeche all’ultimissimo momento si sono registrate le imprevistee forzose defezioni di Laura Maniscalco (CampionessaEuropea in carica), neoarruolata nell’ Esercito Italiano ed16 ATHLON - Gennaio/Febbraio <strong>2012</strong>impossibilitata ad espatriare stantela frequenza dell’ istituzionale CorsoAllievi, e di Alessandra Hasani(Karate Nakayama ASD BS), per unmalaugurato infortunio alla manooccorso proprio nell’ultimo giornodel raduno collegale di Ostia – 2 atlete,è quasi superfluo aggiungerlo,entrambe con fortissime chance dipodio – ecco il quadro completarsied avallare senz’altro quanto pocoprima affermato.E com’è di prassi in queste cronache,cediamo ora la parola ai Componentidella Commissione AttivitàGiovanile, che hanno siglato unaltro eloquente successo che, dauna parte, è frutto della “coralità”del commendevole lavoro svoltodalle sue componenti; dall’altra traelinfa dal competente lavoro svoltosui tappeti da tanti Tecnici, lavoroche si salda con quello svolto dai responsabilie dalle strutture federali.Maestro Vito Simmi, Presidente dellaCommissione:” A Baku sono scesiin campo i nostri atleti al momento più forti, con titoli europeie mondiali. A vederli in azione, specialmente nell’ultimostage, apparivano più bravi addirittura dei colleghi seniores,ed immaginavo per loro 3 medaglie d’oro, ad occhi chiusi.Invece Ernano, Altamura, Carrubba non si sono mossi, sonoparsi spenti, come senza fiato e non sono andati oltre il 5° posto.Forse hanno sentito troppo la responsabilità, è scattatal’ansia da gara, con quei fattori imponderabili di cui spessoabbiamo parlato in queste interviste. Grande impresa perChiara Zuanon, per la quale confido in una grande continuità:deve solo rifinire e mettere a punto la difesa. E’ un’atletache non si spaventa, procede come un rullo compressore anchese ha un carattere piuttosto fragile, e quando si preoccupava sostenuta ed incoraggiata. Eccellente anche D’Onofrio,che ho visto evolvere nei vari collegiali, e fare tesoro nellesituazioni di gara della preparazione atletica, impostataglidal padre, e della maturità tecnico-tattica raggiunta con lamia guida. Fantastiche le ragazze del kata, e fantastica èstata Tiziana Costa: se qualcosa non gira come deve, lì perlì si arrabbia, ma poi è la prima a sdrammatizzare; vedo inlei riflesso proprio il mio carattere! Benissimo Terryana, è cresciutastep dopo step, se non si fosse fatta male avrebbe potutofare suo il podio più alto; bene anche la Di Desiderio - ilbronzo “ci sta”, le altre sono state più brave - e l’atleta umbraErminia Perfetto, che ha conquistato un convincente bronzo.Che dire, sono mancati quegli ori di cui parlavo all’inizio, checi avrebbero fatto svettare nella classifica. Eravamo del re-