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Athlon n. 1/2 2012 - Fijlkam

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attività internazionaleKsto con 16 elementi in menorispetto a Novi Sad; inoltredue arbitri internazionali,Pietro Antonacci e ElsaEpifani, non sono partiti. ABaku c’era un freddo impressionante,che raggiungevapunte la notte di 20° sottozero e tagliava letteralmentela faccia. L’organizzazioneè stata comunque perfetta,con un servizio d’ordine cheha potuto contare su qualcosacome 2000 tra militarie poliziotti. Niente da recriminaresull’arbitraggio, cheè stato più che all’altezza,con ben pochi errori per unamanifestazione del genere. Anome di tutta la Commissioneho il piacere di ringraziarela Federazione per l’impeccabilecura ed attenzioni riservatea tutta la Nazionalee naturalmente il VicepresidenteVicario Professor Giuseppe Pellicone che anche in questofrangente ci è stato vicino con tutta la sua esperienza e lasua autorevolezza.”Maestro Gennaro Talarico, componente della Commissione:”Che dire, sono soddisfatto considerando che su 5elementi femminili per il kumite, 4 sono saliti sul podio. Unrisultato che premia un lavoro d’equipe, in un contesto agonisticocui abbiamo partecipato a ranghi ridotti, con ragazzealcune già forti di un’esperienza europea, altre, come ViolaLallo, senza un tale precedente. E poi senza l’apporto che ciavrebbero sicuramente assicurato Laura Maniscalco, Campionessauscente, ed Alessandra Hasani, giunta ad un’ottimaforma. Alla vigilia le cadette rappresentavano com’è ovviouna maggiore incognita, mentre nelle juniores e under 21avevamo atlete maggiormente consolidate, per un pronosticopiù attendibile a nostro favore. L’ultimo step di preparazioneè stato differente rispetto agli anni scorsi, eravamoconfortati dal riscontro del Mondiale, contesto più competitivodi quello registratosi a Baku, e dove le nostre rappresentanti,quando sconfitte nel confronto ad esempio con leforti atlete asiatiche, al secondo, terzo, quinto o settimo turno,sono uscite per hantei. Con una differenza tecnica quindiche non rappresentava niente di preoccupante. Con l’ausilioanche di strumentazioni sofisticate quali cardiofrequenziometri,schede computerizzate, etc abbiamo impostato unlavoro sempre più intenso e di alto livello, paragonabile aquello adatto per delle seniores, dicendo alle ragazze senzamezzi termini che Baku sarebbe stata l’occasione irripetibileper tirare fuori le loro qualità. E non mi hanno deluso, leChiara Zuanon, grande soddisfazione per l’Oro nel Kumite individualeho viste tutte all’altezza della competizione,a prescinderedai risultati individualmente conseguiti. C’ è anche da direche a Baku è andato in onda il nuovo regolamento arbitrale,da noi adottato con il <strong>2012</strong> ma che altri paesi hanno giàda tempo introdotto: ci saranno aspetti tattici da rivedere,considerato ad esempio che non c’è più il prolungamento…Un grande elogio a Chiara Zuanon che, al di là dei brillantirisultati già conseguiti – Campionessa Europea e VicecampionessaMondiale 2011 – ha conquistato un bellissimo Oroavendo preso appieno coscienza delle sue qualità tecnicheunite, quali punti di forza, ad una grande genuinità ed umiltà,e che possiamo aspettare a belle prove anche nel 2013quando, negli Under 21, combatterà (senza deluderci, ne sonsicuro) contro atlete più grandi di lei anche di 2 anni. La delusioneha riguardato Nicole Forcella, che dopo un Europeocosì così si era ben proposta al Campionato del Mediterraneodi Bari ed al Mondiale 2011 con un bel Bronzo, quindi un ‘atleta dalle ottime potenzialità ma che in questa occasionenon ha saputo esprimere. Invece una bella sorpresa l’hannorappresentata le cadette, in una fascia di età in cui la motivazionepsicologica ha la sua grande importanza: se non sisentono loro per prime in grado di vincere è difficile poi cheriescano nell’impresa: invece hanno reagito bene al lavorodi preparazione impostato ed in gara sono parse tranquille,motivate; con una rifinitura a livello tattico, penso che altriottimi risultati siano più che mai alla loro portata.”Maestro Santo Torre, componente della Commissione:”Come già a Melaka, a Baku gli Arbitri hanno premiato la condizionefisica, a volte – dispiace dirlo – anche a discapi- Gennaio/Febbraio <strong>2012</strong> - ATHLON17

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