ad essa assegnati sarà effettuata dal personale in servizio con assegnazione di compenso ad hoc e/o prestazione oltrel’orario d’obbligo.In caso di Collaboratori Scolastici assenti, il servizio di pulizia sarà svolto dal collega del turno pomeridiano, con accessoa compenso forfettario come da contrattazione d’Istituto (generalmente pari circa all’importo di un’ora). In caso diassenze prolungate potrà essere prevista la rimodulazione degli orari di lavoro e/o il ricorso al lavoro straordinario previaassegnazione da parte del DSGA (sentito il DS).Viene, altresì, contemplata la possibilità di temporanei spostamenti di una unità di Coll. Scol. che si renda disponibile arecarsi da Grottammare a Ripatransone per sostituire un collega assente, quando l’assenza sia di breve durata (ipotesi:oltre i 3 gg.) e a condizione che non ricomprenda la giornata del sabato (funzionamento di soli 2 piani: ingresso e 1°piano), nonché tale da non consentire di provvedere alla sostituzione con una supplenza breve di personale. A fronte ditale disponibilità, viene previsto un incentivo.Articolazione dell’orario di lavoro del personale ATAPer organizzare il personale ATA nel suo complesso, si propone di utilizzare tutti gli istituti previsti dalle norme perl’articolazione dell’orario, con alcune limitazioni per gli AA. TT. che nel periodo dello svolgimento <strong>delle</strong> lezioni devonoassicurare la presenza in servizio dalle ore 8,00/8.20 alle ore 13,55/14.00 su sei giorni settimanali.Analiticamente le quattro tipologie di orario sono previste nel modo seguente:Servizio pomeridianoLa copertura del servizio in orario pomeridiano sarà garantito (a turno da n. 5 unità) dalla prestazione dell’orario di lavorodei collaboratori scolastici in forma articolata antimeridiana e pomeridiana.Nei giorni in cui sono previste riunioni degli OO.CC. il termine dell’orario di lavoro pomeridiano potrà subire variazionie potrà terminare alle ore 20,00 con slittamento in avanti dell’orario di entrata per il contenimento entro le 9 ore.Nei periodi di sospensione <strong>delle</strong> lezioni, con esclusione di quello in cui si svolgono esami, si effettuerà solo l’orarioantimeridiano, salvo necessità già precedentemente espresse.Nella sede di Grottammare l’orario di funzionamento dell’Istituto è strutturato in modo da prevedere più di dieci oregiornaliere per cinque giorni alla settimana; pertanto, per coprire tutto l’arco temporale di apertura della scuola, almeno n.5 collaboratori scolastici saranno necessariamente coinvolti in un sistema di orario che comporta significative oscillazionicon permanenza nell’Istituto fino all’orario di chiusura serale, con diritto alla riduzione a n. 35 h settimanali.Nella sede di Ripatransone sarà attuato l’orario ordinario; nei giorni di apertura pomeridiana il servizio sarà coperto conore prestate oltre l’orario d’obbligo, a rotazione, dai collaboratori scolastici presenti in sede, a precostituire,prioritariamente, le ore non prestate nelle giornate di prefestivo in cui è prevista la chiusura della scuola.Orario plurisettimanale.In coincidenza di periodi di particolare intensità del lavoro oppure al fine di una diversa e più razionale ed efficaceutilizzazione di tutte le unità di personale ATA, compresi gli Assistenti Tecnici, è prevedibile una programmazioneplurisettimanale dell’orario di servizio mediante l’effettuazione di un orario eccedente le 36/35 ore settimanali fino ad unmassimo di 42 ore per non più di 3 settimane continuative; in periodi di minore concentrazione del lavoro, (che,ovviamente, sono diversi per ciascun settore dell’attività amministrativa e tecnica), si procederà al recupero <strong>delle</strong> oreprestate in eccedenza per non oltre le 13 settimane, mediante la riduzione giornaliera dell’orario ordinario, oppuremediante la riduzione del numero <strong>delle</strong> giornate lavorative. Tale organizzazione del lavoro può effettuarsi solo previadisponibilità del personale interessato e d’accordo con il D.S..Le ore di lavoro prestate in eccedenza all’orario d’obbligo, possono essere recuperate, su richiesta del dipendente come danormativa vigente e secondo quanto previsto dalla contrattazione d’Istituto.Orario flessibile.Stabilito l’orario di funzionamento dell’istituzione scolastica, sarà adottato l’istituto dell’orario flessibile che consistenell’anticipare o posticipare l’orario di entrata e di uscita del personale secondo le necessità connesse alla realizzazionedegli obiettivi (realizzazione del POF e ottimizzazione dell’impiego <strong>delle</strong> risorse umane).In particolare, per il personale collaboratore scolastico della sede di Grottammare, al fine di assicurare una efficaceorganizzazione dei servizi di pulizia, l’orario giornaliero potrà essere distribuito anche in cinque giornate lavorative.I dipendenti che si trovino in particolari situazioni previste dalle Leggi n. 1204/71 (come modificata dalla L. 53/2000), n.903/77, n. 104/92 e che ne facciano richiesta saranno favoriti nell’utilizzo dell’orario flessibile.Successivamente saranno prese in considerazione le eventuali necessità del personale che ne faccia richiesta connesse a22
situazioni di tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato,compatibilmente con le esigenze di servizio.Orario di lavoro degli assistenti amministrativiDue assistenti amministrativi assicureranno l’apertura dell’Ufficio (ad eccezione della persona adibita al Protocollo, inquesto a.s.) entro le ore 8,00 nella sede di Grottammare. Lo stesso vale per l’assistente amministrativo eventualmentetemporaneamente in servizio presso la sede di Ripatransone.Gli altri assistenti amministrativi potranno scegliere l’orario di lavoro nelle fasce comprese tra le 8/8.30 e tra le 14 –14.30 assicurando comunque la funzionalità <strong>delle</strong> aree a cui sono preposti.Una volta fissato l’orario di entrata, sarà prevista una “tolleranza” di 5 minuti di entrata anticipata. Gli stessi minutipotranno essere compensati in uscita.Fermo restando l’orario di ognuno, sarà tollerato un ritardo compreso nei dieci minuti successivi che potrà essererecuperato nella stessa giornata, ma solo compatibilmente con l’orario di funzionamento dell’istituto. Tali “tolleranze”non dovranno dare luogo ad un costume costante.Eventuali uscite anticipate rispetto al personale orario di uscita saranno formalizzate con specifica richiesta.L’eventuale sporadica permanenza in servizio, oltre l’orario stabilito per ognuno, di circa 10/15 minuti per ilcompletamento di pratiche avviate, sarà considerata “flessibilità giornaliera tollerata”. Oltre tale limite temporale, sel’Amministrazione o il dipendente lo richiedono, sempre previa autorizzazione del DSGA o del DS, ed acquisita ladisponibilità del dipendente, il maggior lavoro prestato oltre l’orario d’obbligo sarà considerato lavoro straordinario dacomputarsi nell’ambito del recupero dei prefestivi, fatti salvi i vincoli di legge e contrattuali.Orario di lavoro degli assistenti tecnici (art. 53 comma 3 CCNL 29-11-07)L’orario di servizio degli Assistenti Tecnici di norma si esplica in un turno antimeridiano che copra la fascia oraria dalleore 7,30/7,45/8,00 alle ore 13,30/13,45/14,00 SU SEI GIORNI SETTIMANALI.L’assistente tecnico, ai fini dell’assistenza tecnica alle esercitazioni degli allievi, supporta per h. 24 settimanali i docentiassegnati alle discipline facenti capo all’area professionalizzante di competenza e per h. 12 provvede alla manutenzionegenerale e alle piccole riparazioni <strong>delle</strong> attrezzature dei laboratori di riferimento.Potranno essere previsti turni pomeridiani o programmazioni di orario plurisettimanale, in occasione di particolariesigenze connesse all’attività didattica, di formazione e di realizzazione di Progetti che coinvolgono anche gli AssistentiTecnici. Di norma, la comunicazione dell’esigenza verrà effettuata con un anticipo di due giorni.Le prestazioni eccedenti saranno remunerate con il fondo d’Istituto e/o conteggiate a recupero di ore non prestate inoccasione di giornate di chiusura prefestiva connesse a sospensione dell’attività didattica o, in via residuale, recuperaticon riposi compensativi.Per specifici progetti finanziati dall’UE, da Enti pubblici o privati, l’orario pomeridiano verrà concordato con il referentedel Progetto; le prestazioni di orario eccedenti saranno in questo caso remunerate con imputazione a carico del Progettostesso.Lavoro straordinarioNel corrente anno sarà necessario ricorrere allo straordinario del personale ATA, anche in misura maggiore rispetto alloscorso anno, vista la drastica riduzione numerica dello stesso, per assicurare il supporto amministrativo alla realizzazionedel POF, nonché per lo svolgimento di alcune <strong>delle</strong> attività aggiuntive deliberate dal Consiglio di Istituto ai sensi dell’art.88 CCNL. . Le ore prestate in eccedenza all’orario d’obbligo dovranno essere sempre preventivamente autorizzate dalDirettore SGA o dal D.S., sulla base di effettive esigenze di servizio. Si auspica la disponibilità del personale, quandorichiesta dal DS o dal DSGA, per motivi d’ufficio a volte, purtroppo, imprevedibili ed improvvisi.Saranno previste, inoltre - secondo un piano di recupero concordato - prestazioni pomeridiane di lavoro ordinario daconteggiare a recupero <strong>delle</strong> giornate di chiusura prefestiva (fino a 72/84 ore) già deliberate dal Consiglio d’Istituto comedi seguito specificate:- 24/12/2011 (Vigilia di Natale )- 31/12/2011 (Prefestivo capodanno)- 05/01/2012 (Prefestivo Epifania)- 07/01/2012 (Sabato)- 07/04/2012 (Prefestivo Pasqua)- 30/04/2012 (Prefestivo I Maggio)23