12 S P O R TPoschiavo - 1º marzo 2012 No. 9GKB-SPORTKIDS/SPORTIVA PALÜ POSCHIAVOC’è sempre <strong>un</strong>a prima volta per tutti!L’esperto monitore Franco Rada controlla i progressi dei bambiniCi sono molti sistemi per imparare a sciare, ma per riuscirci ci vuole volontà e passione.Mercoledì pomeriggio scorso,per <strong>un</strong> paio d’ore, i bambinidella scuola dell’infanzia chepartecipano al programmaGKB-Sportkids, sono andati aZarera per <strong>un</strong>a lezione specialesugli sci.I se<strong>di</strong>ci bambini, oltre che dallemonitrici Laura e I<strong>di</strong>lia, erano accompagnatida quattro monitori della SPP.Avendo appena intrapreso il corso <strong>di</strong> scicon le loro insegnanti, quasi tutti i bambinisapevano già sciare bene e da soli.Nel gruppo c’erano però alc<strong>un</strong>i bambinipiccoli, che frequentano la scuoladell’infanzia solo il pomeriggio, e loronon prendono parte alle attività fuorisede, e <strong>di</strong> conseguenza non sapevanoancora sciare.Al gruppo dei «bravi», è stato affiancato<strong>un</strong> monitore, che gli ha insegnatoalc<strong>un</strong>i trucchi per sciare meglio.Gli altri monitori con I<strong>di</strong>lia e Laurahanno seguito singolarmente gli altribambini. Piano piano, i monitori hannoinsegnato ai piccoli atleti innanzitutto astare in pie<strong>di</strong> sugli sci e poi, via via, letecniche <strong>di</strong> base per imparare a sciare.Non è stato facile, né per chi imparava,ma neppure per chi all’inizio ha dovutosorreggerli per non farli cadere. La bellagiornata mite ha reso la neve pesante,che ha semplificato le cose. Ma l’esperienza,e anche tanta pazienza, hannodato i loro frutti; alla fine della lezione,tutti sapevano almeno stare in pie<strong>di</strong> ealc<strong>un</strong>i, ad<strong>di</strong>rittura, scendevano da soli.Impagabile per tutti il sorriso e la gioia<strong>di</strong> questi piccoli bambini che si sono anche<strong>di</strong>vertiti molto.I<strong>di</strong>lia e Laura ringraziano i monitoridella Sportiva Palü per il preziosoaiuto, le mamme per aver preparato lamerenda e la Pro Infanzia San Carlo.Na<strong>di</strong>a Garbellini TuenaGalleria fotografica e videoda venerdì mattina suwww.ilgrigioneitaliano.chSira al cancelletto <strong>di</strong> partenzaLa giovane Sira Rada concentrata sulla pistawww.valposchiavo.chDamiano Priulispe<strong>di</strong>zioniere doganaleSTUDIO TECNICOReto Cortesi Dipl. Fed.riscaldamentiimpianti sanitarienergie alternativeAgenzia ValposchiavoRenato Sala e Gianmaria SalaBranchi Materiali E<strong>di</strong>liDario Rampa e Mauro VassellaTappezziere - PavimentiCASSIANOLUMINATICOMUNICAZIONEINTEGRATAPOSCHIAVO•MILANOSPONSORPOOL▼Alberto Cortesiriscaldamentiimpianti sanitariB A N C H E VA L P O S C H I AV OC. Capelli SAimpresa <strong>di</strong> costruzioniMolino e Pastificio SARistorante - BarSira Rada, classe 1996, è tornatasulle piste innevate. Ancheper lei è arrivato il momentodel cambio <strong>di</strong> categoriae il confronto con le gare FIS.«Dopo aver trascorso <strong>un</strong>’estate <strong>di</strong>allenamenti e <strong>di</strong> preparazione fisica,mi sono trovata <strong>di</strong> fronte al cambio<strong>di</strong> categoria. Come successo negliscorsi anni ai miei compagni Alessiae Moreno, anche per me è arrivatoil momento <strong>di</strong> correre le gare FIS.Devo <strong>essere</strong> sincera e ammettereche non è stato per nulla semplice. Ilprimo approccio è stato quasi <strong>di</strong> sfiduciain me stessa. Quando arrivavoalla fine <strong>di</strong> <strong>un</strong>a manche e mi trovavoa cinque secon<strong>di</strong> dalla prima,mi sembrava <strong>di</strong> <strong>essere</strong> a <strong>un</strong>’eternitàda <strong>un</strong> buon risultatoe la miaautostima nongodeva certo <strong>di</strong>questo.»F o r t u n a t a -mente le paroledell’allenatoreche si occupadella crescitasportiva dellagiovane valposchiavinasonorassicuranti; secondoil mistersi tratta <strong>di</strong> <strong>un</strong>fatto normalepoiché la pista si deteriora dopo <strong>ogni</strong><strong>di</strong>scesa e Sira ha lasciato il cancellettocon <strong>un</strong> pettorale molto alto.«L’emozione più grande l’ho provatain gigante, dove sono riuscitaad entrare nelle prime <strong>di</strong>eci in classifica,abbassando i miei p<strong>un</strong>ti FIS a70, raggi<strong>un</strong>gendo così il mio obiettivostagionale. In occasione <strong>di</strong> questagara sono pure stata premiata con ilterzo posto a livello giovanile (J<strong>un</strong>iorenFIS).»Purtroppo nelle gare <strong>di</strong> slalomspeciale Sira non è riuscita ad andarea p<strong>un</strong>ti poiché le piste sonopiuttosto <strong>di</strong>fficili e rovinate a causadel numero <strong>di</strong> concorrenti. Questifattori inducono spesso i <strong>di</strong>scesisti auscire dal tracciato anzitempo. Nonostanteciò la giovane atleta si sentesicura <strong>di</strong> poter migliorare le proprieprestazioni in questa <strong>di</strong>sciplina poichédurante gli allenamenti si trova<strong>di</strong>rettamente a ridosso delle migliorie sente <strong>di</strong> poter ancora dare qualcosa.«Come altri miei coetanei mi trovoa conciliare scuola, allenamentie gare, trovandomi quin<strong>di</strong> spesso <strong>di</strong>fretta e con poco tempo da gestirenel migliore dei mo<strong>di</strong>. Nonostanteciò sono fiduciosa <strong>di</strong> questa mia nuovaavventura e felice <strong>di</strong> poter continuarequesta <strong>di</strong>sciplina fantastica.Un doveroso GRAZIE va pertanto atutti coloro che mi sostengono nellamia attività ed alle istituzioni scolasticheche mi lasciano il tempo necessario».Il Bernina per il ValposchiavoSponsor Pool, Valerio PlozzaDomenica 10 giugno 2012.Questa la data che moltissimiskyr<strong>un</strong>ner hanno già segnatoin evidenza sul calendario.Già, perché da 11 anni a questaparte quello con la kermessetransfrontaliera che <strong>un</strong>isceil paese malenco <strong>di</strong> Lanzada(So) a quello grigione <strong>di</strong> Poschiavo(Ch) ripercorrendo gliantichi sentieri utilizzati daicontrabban<strong>di</strong>eri, è <strong>un</strong> app<strong>un</strong>tamentofisso per gran<strong>di</strong> campionie semplici appassionati.Cresciuta e<strong>di</strong>zione dopo e<strong>di</strong>zionesino a <strong>di</strong>venire <strong>un</strong>a delle gareskyr<strong>un</strong>ning più conosciute ed apprezzateal mondo, quest’anno sipresenterà con tre gran<strong>di</strong> novità: <strong>un</strong>nuovo <strong>di</strong>rettivo sul fronte svizzero,la creazione <strong>di</strong> <strong>un</strong>a mini skyraceda 16 km che andrà ad affiancarsial percorso classico da 31 e l’inserimentocome prima tappa nel nuovissimocircuito «La Sportiva Gore-TexMo<strong>un</strong>tain R<strong>un</strong>ning Cup» che raggruppaalc<strong>un</strong>e tra le più prestigiosesky italiane. Di questo e molto altroabbiamo parlato con il nuovo presidentedel Comitato OrganizzatoreMoreno Raselli.Da quest’anno sarà alla guida<strong>di</strong> <strong>un</strong>a delle gare più conosciute eprestigiose. Come è maturata la suacan<strong>di</strong>datura e con quali obiettivi hacominciato questa avventura?«La mia can<strong>di</strong>datura è nata in seguitoa vari incontri avuti con il pastpresidente Dario Marchesi. Dopo<strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> intenso lavoro – se laINTERNATIONAL SKYRACE VALMALENCO VALPOSCHIAVO 2012Tante novità per la super gara italo svizzera<strong>di</strong>segnata sugli antichi sentieri dei contrabban<strong>di</strong>erigara gode <strong>di</strong> tanto prestigio è grazieal suo lavoro e a quello dei collaboratoriche lo hanno affiancato – mi hacom<strong>un</strong>icato che intendeva lasciare eche c’era bisogno <strong>di</strong> gente nuova connuovo entusiasmo. Da appassionatodella corsa e della montagna in generegli ho subito dato la mia <strong>di</strong>sponibilità.Dopo averne <strong>di</strong>scusso coni membri del CO sul fronte italianomi sono ass<strong>un</strong>to il compito con l’intenzione<strong>di</strong> fare tutto il possibile perdare <strong>un</strong>a nuova spinta alla Valmalenco-Valposchiavo.Sono convintoche chi organizza <strong>un</strong>a gara – pur seaffermata – non possa mai dormiresugli allori. Per questo ci stiamodando da fare…. Poi vedremo cosane uscirà».Se il fronte italiano, con il rodatoteam della Sportiva Lanzada, giàlo si conosce, ci presenti la squadrasvizzera che l’affiancherà in questanuova avventura…«Ti sono grato per questa opport<strong>un</strong>ità.Rimettere in pie<strong>di</strong> la squadra èstata <strong>un</strong>a vera e propria impresa. Cisono volute intense trattative per trovarele persone giuste che fossero nelcontempo <strong>di</strong>sposte a lanciarsi in questasfida. La mole <strong>di</strong> lavoro collegataall’organizzazione <strong>di</strong> <strong>un</strong>a kermesse<strong>di</strong> richiamo internazionale è a <strong>di</strong>rpoco impressionante. Ma ho avuto lafort<strong>un</strong>a <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare e <strong>di</strong> riuscire aconvincere <strong>un</strong> gruppo molto preparatoe motivato. E’ per me motivo <strong>di</strong>grande sod<strong>di</strong>sfazione poter collaborarecon Irene Vassella (segretariatoe com<strong>un</strong>icazione), Ursina Ba<strong>di</strong>latti(responsabile gestione atleti), SimonaLanfranchi (cassiere), Remo Cortesi(responsabile tracciato) e PietroFioletti (pranzo atleti e pubblico). Aloro si aggi<strong>un</strong>gono Adriano Compagnoni(responsabile infrastrutture),Dino Godenzi (responsabile areaarrivo), Ivan Pola (servizio sanitario)e Tiziana Micheli (responsabileper il Mini-Orienteering) che eranogià membri del precedente comitatoorganizzatore. La miscela tra chi èdepositario <strong>di</strong> preziose esperienze echi intende percorrere nuove stradeè davvero stimolante».La Sportiva-Gore Mo<strong>un</strong>tain R<strong>un</strong>ningCup. Cosa vi ha spinto ad entrarein questo nuovo circuito?«Da anni se ne stava parlando,ma per motivi vari non si è mai statiin grado <strong>di</strong> concretizzare questoambizioso progetto. Il fatto che dueaziende affermate a livello internazionalecome La Sportiva e la Gore-Tex si siano mosse per dar vita ad<strong>un</strong> circuito ci ha convinti a tentarel’esperienza. Non nascondo che, in<strong>un</strong> momento in cui le <strong>di</strong>fficoltà nelreperire mezzi finanziari si sta facendosentire a causa della <strong>di</strong>fficilesituazione a livello mon<strong>di</strong>ale, <strong>di</strong>etrola nostra decisione vi sono anchedelle motivazioni <strong>di</strong> tipo economicofinanziario.Ma siamo fiduciosi chequesta sia la strada da perseguireper crescere ancora»L’inserimento nel challenge conalc<strong>un</strong>e delle più prestigiose gareitaliane non sarà però l’<strong>un</strong>ica news2012....«È giusto. L’e<strong>di</strong>zione 2012 sarà adesempio preceduta da <strong>un</strong> campo <strong>di</strong>allenamento organizzato e <strong>di</strong>rettoda Helmut Schiessl. Speriamo chequesta icona – tra l’altro già vincitore<strong>di</strong> due e<strong>di</strong>zioni della Valmalenco-Valposchiavo– ci apra le porteal grande serbatoio rappresentatodagli atleti tedeschi e svizzero tedeschi,finora ancora troppo poco presentialla nostra gara. Altra novità<strong>di</strong> rilievo è data dall’introduzione <strong>di</strong><strong>un</strong>a gara breve <strong>di</strong> 16 km (+/- 1100 m)che si svolgerà – dopo aver vagliatovarie possibilità con gli amici dellaValmalenco – interamente l<strong>un</strong>go<strong>un</strong>o spettacolare territorio svizzero.Grazie ad essa inten<strong>di</strong>amo in particolareavvicinare i giovani all’affascinantemondo dello skyr<strong>un</strong>ning».Per chi fosse interessato, maggioriinformazioni sulla gara le si possonoavere visitando il sito internetufficiale della manifestazione www.international-skyrace.orgLA SPORTIVA GORE-TEXMOUNTAIN RUNNING CUP«I migliori atleti& le migliori skyraceper <strong>un</strong>’estate a fil <strong>di</strong> cielo»Cinque tra le migliori gareskyr<strong>un</strong>ning internazionali ri<strong>un</strong>itein <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico circuito con classificade<strong>di</strong>cata e montepremi finale indenaro messo in palio da Gore e LaSportiva. Queste le prove ufficiali:1. prova: Valmalenco Valposchiavoskyrace – 10 giugno2. prova: Stava Skyrace – 24 giugno3. prova: Dolomites Skyrace – 22 luglio4. prova: Giir <strong>di</strong> Mont – 29 luglio5. prova: Red Rock Skymarathon – 5agostoPer competere nel circuito è necessariopartecipare ad almeno 4delle 5 gare, seguendo il regolamentoufficiale <strong>di</strong> <strong>ogni</strong> singola manifestazione.I p<strong>un</strong>teggi totalizzati delle5 gare saranno sommati al fine <strong>di</strong> stilare<strong>un</strong>a classifica generale che premierài primi 10 uomini e le prime10 donne con montepremi de<strong>di</strong>catoe calzature da mo<strong>un</strong>tain r<strong>un</strong>ningLa Sportiva in membrana Gore-Tex(modelli Raptor, Wild Cat 2.0, Electrone Crossover).Maurizio Torri, Addetto StampaSkyRace Valmalenco-Valposchiavo
Poschiavo - 1º marzo 2012 No. 9P O L I T I C A13PARTITO DEMOCRATICO CRISTIANO VALPOSCHIAVOVotazioni federali e cantonali dell’11 marzo 2012L’11 marzo 2012 le citta<strong>di</strong>nee i citta<strong>di</strong>ni elveticisono chiamati ad esprimersisu cinque oggetti invotazione a livello federale e i citta<strong>di</strong>nigrigionesi su due oggetti a livellocantonale:Votazioni federali1. «Iniziativa popolare Basta con lacostruzione sfrenata <strong>di</strong> abitazionisecondarie!»,2. «Iniziativa sul risparmio per l’alloggio»,3. «Iniziativa popolare 6 settimane<strong>di</strong> vacanza per tutti»,4. Decreto federale concernente il<strong>di</strong>sciplinamento dei giochi in denaroa favore dell’utilità pubblica,5. Legge federale sul prezzo fisso deilibri.VOTAZIONI CANTONALI1. Revisione parziale della Costituzionecantonale (Attuazione del<strong><strong>di</strong>ritto</strong> <strong>di</strong> protezione del bambinoe dell’adulto)2. Prestito impegnativo <strong>di</strong> 69 milioniper la costruzione <strong>di</strong> <strong>un</strong> centroamministrativo cantonaleIl PDC ri<strong>un</strong>ito l’8 febbraio 2012 aLandquart ha deciso <strong>di</strong> sostenere orespingere quanto in votazione perl’11 marzo 2012, come descritto qui<strong>di</strong> seguito.1. «Iniziativa popolare,basta con la costruzione sfrenata<strong>di</strong> abitazioni secondarie!»L’iniziativa popolare si prefigge<strong>di</strong> limitare al 20 per cento la quotamassima <strong>di</strong> abitazioni secondarie inciasc<strong>un</strong> Com<strong>un</strong>e della Svizzera. IlConsiglio federale e il Parlamento respingonol’iniziativa poiché nell’ambitodella revisione della legge sullapianificazione del territorio sono giàstate decise limitazioni molto efficaci.La nuova iniziativa produrrebbespecialmente per le regioni montanedelle conseguenze fatali. L’iniziativaè rigida, malpensata, populistica,irragionevole e mette in scena <strong>un</strong><strong>di</strong>lemma, che nella maggior partedei Com<strong>un</strong>i grigionesi la quota del20% bloccherebbe sul territorio dellamaggioranza degli stessi l’attivitàe<strong>di</strong>lizia.Il Consiglio federale e il Parlamentoraccomandano <strong>di</strong> respingere l’iniziativa.Il Consiglio nazionale ha respintol’iniziativa con 123 voti contro61 e 3 astensioni, il Consiglio degliStati con 29 voti contro 10 e 3 astensioni.L’Assemblea dei delegati PDCGrigione ha deciso alla stessa streguacon 96 voti contro 0, raccomandando<strong>di</strong> respingere massicciamente l’iniziativacon <strong>un</strong> «NO» nell’urna.2. «Iniziativa sul risparmioper l’alloggio»L’iniziativa sul risparmio per l’alloggioè respinta da parte del partitoPDC. La gerenza del partito preferisceil modello <strong>di</strong> costruzione propostodall’«Unione dei proprietari <strong>di</strong>case» che andrà in votazione a giugno2012 al posto dell’iniziativa tuttorain lizza.L’iniziativa popolare mira ad agevolarefiscalmente il primo acquisto<strong>di</strong> <strong>un</strong>a proprietà abitativa ad usoproprio. Chiede inoltre che le misuree<strong>di</strong>lizie <strong>di</strong> risparmio energeticoe <strong>di</strong> protezione dell’ambiente sianoprivilegiate fiscalmente. Il PDC raccomanda<strong>di</strong> respingere l’iniziativarifacendosi poi a giugno 2012 con <strong>un</strong>modello più confacente. Raccomandazione:<strong>un</strong> «NO» nell’urna.3. «Iniziativa popolare6 settimane <strong>di</strong> vacanza per tutti»L’iniziativa popolare chiede chetutti i lavoratori abbiano <strong><strong>di</strong>ritto</strong> adalmeno sei settimane <strong>di</strong> vacanza retribuite<strong>ogni</strong> anno. Questa iniziativaviene a pesare in modo rilevante sullagestione finanziaria specialmentedelle piccole e me<strong>di</strong>e imprese.Consiglio federale e Parlamentoraccomandano <strong>di</strong> respingere l’iniziativa.Il Consiglio nazionale ha respintol’iniziativa con 122 voti contro 61e 2 astensioni, il Consiglio degli Staticon 32 voti contro 10 senza astensioni.L’Assemblea dei delegati PDC Grigioniri<strong>un</strong>ita l’8 febbraio a Landquartha deciso <strong>di</strong> respingere l’iniziativa,raccomandando <strong>di</strong> mettere nell’urna<strong>un</strong> chiaro «NO».4. Decreto federale concernente il<strong>di</strong>sciplinamento dei giochi in denaroa favore dell’utilità pubblicaConsiglio federale e Parlamentoraccomandano <strong>di</strong> accettare la revisionecostituzionale. Il Consiglionazionale ha adottato il progetto con140 voti contro 3 senza astensioni, ilConsiglio degli Stati con 34 voti contro0 senza astensioni. Il Consigliofederale e il Parlamento propongonol’accettazione del controprogetto:«Disciplinamento dei giochi in denaroa favore dell’utilità pubblica»,invece dell’iniziativa popolare: «Pergiochi in denaro al servizio del benepubblico», iniziativa che era stataritirata a suo tempo. Dopo il ritirodell’iniziativa popolare, il Popolo ei Cantoni sono chiamati a votare suquesto controprogetto. Il PDC raccomanda<strong>di</strong> accettare il <strong>di</strong>sciplinamentomettendo <strong>un</strong> «SI» nell’urna.5. Legge federalesul prezzo fisso dei libriIl mercato dei libri al momentonon sottostà a ness<strong>un</strong> or<strong>di</strong>namentoparticolare. Nella maggior parte deicasi i costi dei libri sono dettati dae<strong>di</strong>tori esteri con prezzi sproporzionati.Mister prezzi potrebbe intervenirecontro gli importi troppo elevatie in caso <strong>di</strong> assoluta necessità anchecon normative del Consiglio federale.I protagonisti più forti vorrebberoeliminare i concorrenti, creare <strong>un</strong>ostato <strong>di</strong> monopolio e dettare poi lorostessi i prezzi <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta. I consumatori,i prodotti <strong>di</strong> nicchia e la culturasono <strong>di</strong> conseguenza i perdenti.Consiglio federale e Parlamentoraccomandano <strong>di</strong> accettare la leggefederale sul prezzo fisso dei libri. IlConsiglio nazionale ha adottato ilprogetto con 96 voti contro 86 e 5astensioni, il Consiglio degli Staticon 23 voti contro 19 e <strong>un</strong>’astensione.Il Parlamento ha <strong>di</strong>sposto per leggeche il prezzo dei libri debba <strong>essere</strong><strong>un</strong>ico in tutta la Svizzera. I libraisono d<strong>un</strong>que obbligati a vendere i libria <strong>un</strong> prezzo fisso. IL PDC grigionesi esprime in modo contrario a questoprogetto raccomandando <strong>di</strong> mettere,<strong>un</strong> «NO» nell’urna.VOTAZIONI CANTONALI1. Revisione parziale dellaCostituzione cantonale(Attuazione del <strong><strong>di</strong>ritto</strong> <strong>di</strong> protezionedel bambino e dell’adulto)Il <strong><strong>di</strong>ritto</strong> tutorio vigente è entratoin vigore il 1º <strong>di</strong> gennaio 1912 e daallora è rimasto pressoché invariato.In questo contesto L’Assemblea federaleha deciso <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare il Co<strong>di</strong>cecivile svizzero, che <strong>dovrebbe</strong> entrarein vigore il 1° gennaio 2013. Entroquesto termine anche i Cantoni dovrannoaver adeguato la loro legislazione.Anche le autorità tutorie dovrannosod<strong>di</strong>sfare ai requisiti postidal <strong><strong>di</strong>ritto</strong> federale. Il <strong><strong>di</strong>ritto</strong> <strong>di</strong> votoe quin<strong>di</strong> escluso per quelle persone,che per incapacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>scernimentosono sottoposte a curatela generale.Per questo oggetto si raccomanda<strong>di</strong> votare «SI».2. Prestito impegnativo <strong>di</strong> 69 milioniper la costruzione <strong>di</strong> <strong>un</strong>centro amministrativo cantonale«Sinergia»L’Assemblea dei delegati PDCdopo aver seguito le <strong>di</strong>scussioni inmerito, decide a grande maggioranzacon 87 voti contro 11 <strong>di</strong> proporreal popolo l’accettazione del cre<strong>di</strong>to<strong>di</strong> 69 milioni <strong>di</strong> franchi per la realizzazione<strong>di</strong> questo postulato. Si ponel’accento sul fatto che <strong>un</strong> centroamministrativo, con tutti gli ufficiconcentrati in <strong>un</strong>’<strong>un</strong>ica ubicazione,faccia risparmiare tempo e denaro.Dal p<strong>un</strong>to <strong>di</strong> vista della periferia, vafatto notare, che il detto poschiavino:«I sass i van sempri a finì sü limusni» trova ancora <strong>un</strong>a volta pienaconferma.Il principio collegiale raccomandatuttavia <strong>di</strong> mettere <strong>un</strong> «SI»nell’urna.Ragguagli più ampi si possonoleggere nella documentazione allegataal materiale <strong>di</strong> votazione.Le possibili opport<strong>un</strong>ità per votaresono:– Recarsi alle urne domenica 11marzo 2012, oppure– Imbucare la scheda <strong>di</strong> voto già invostro possesso in busta chiusapresso gli Uffici com<strong>un</strong>ali o tramiteposta.L’Assemblea <strong>di</strong> delegati dopo averpreso posizione, l’8 febbraio scorso,in merito ai progetti in votazione,ebbe l’occasione con i dovuti ringraziamenti,<strong>di</strong> poter accomiatarsiufficialmente dai due parlamentarigrigionesi a Berna: Il Consigliereagli stati Dr. Theo Maissen e il Consiglierenazionale Sep Cathomas chehanno terminato il loro mandato.La presidente del PDC grigioneseElita Florin-Caluori, pure lei uscente,ha ringraziato i due magistratifederali per il loro grosso impegnoper le regioni <strong>di</strong> montagna e specialmenteper il Cantone dei Grigioni.Anche a Elita spetta <strong>un</strong> doverosoossequio per il grande lavoro svoltoquale presidente cantonale del PDC.PDC ValposchiavoPS VALPOSCHIAVO11 marzo: Un solo noVotazioni federaliCinque sono glioggetti in votazionea livello federale. IlPS/GR ha deciso leseguenti raccomandazioni <strong>di</strong> voto:Sì all’iniziativa popolare«Basta con la costruzione sfrenata<strong>di</strong> abitazioni secondarie»Negli ultimi decenni le residenzesecondarie sono aumentate a vistad’occhio. Rappresentano sì <strong>un</strong> fattoreeconomico soprattutto per l’e<strong>di</strong>lizia,ma compromettono il futuro del turismo,che <strong>dovrebbe</strong> <strong>essere</strong> qualitativoe durevole. Poiché le soluzioni presentatedalla Confederazione e dalCantone offrono troppe scappatoie, ilPS/GR raccomanda <strong>di</strong> accettare l’iniziativapopolare <strong>di</strong> Franz Weber.No all’iniziativa popolaresul risparmio per l’alloggioChi può permettersi <strong>di</strong> risparmiare<strong>ogni</strong> anno 15’000 (singoli)o 30’000 (coppie) franchi in vistadell’acquisto <strong>di</strong> <strong>un</strong>a casa propria?Chi può permetterselo, pagheràmeno imposte. Solo che la maggioranzadella popolazione non ha questapossibilità, perché non guadagnaabbastanza. Così, ancora <strong>un</strong>a volta, a<strong>essere</strong> privilegiati saranno i più abbienti.La riduzione delle entrate fiscaliper lo stato avrà però delle conseguenzeper tutti. Per questo anchei governi cantonali sono contrari aquest’iniziativa dell’organizzazionedei proprietari <strong>di</strong> case, che abbassale tasse in modo ingiusto e compromettele entrate dei cantoni.Votazione cantonale dell’11 marzo:progetto «sinergia»L’11 marzo il popolo grigionese saràchiamato ad esprimersi in merito ad <strong>un</strong>cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 69 milioni <strong>di</strong> fr. da destinarealla realizzazione <strong>di</strong> <strong>un</strong> nuovo centroamministrativo cantonale a Coira.Il progetto fa parte della strategiaimmobiliare del Cantone che, neltempo, prevede la costruzione <strong>di</strong> novecentri simili sparsi sull’intero territoriogrigionese; <strong>un</strong>o <strong>di</strong> essi è previstoanche a Poschiavo nel periodo 2015-2016, con la creazione <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci posti<strong>di</strong> lavoro. Il centro amministrativo <strong>di</strong>Coira, nella prima tappa oggetto dellavotazione dell’11 marzo, intenderaggruppare 400 posti <strong>di</strong> lavoro in <strong>un</strong><strong>un</strong>ico, nuovo e<strong>di</strong>ficio situato nel quartiere<strong>di</strong> Coira ovest.Gli obiettivi perseguiti sono <strong>di</strong>versi:in primo luogo, la concentrazione deiposti <strong>di</strong> lavoro dell’amministrazionecantonale, attualmente sparsi nellacittà <strong>di</strong> Coira in 44 ubicazioni <strong>di</strong>verse,aumenterà l’efficienza del lavoro deisingoli <strong>di</strong>partimenti. Per il citta<strong>di</strong>no icontatti con i vari uffici risulterannocosì agevolati.Dal p<strong>un</strong>to <strong>di</strong> vista finanziario, ilSì all’iniziativa popolare«6 settimane <strong>di</strong> vacanza per tutti»I salariati svizzeri sono pionieri...nel lavorare sodo. Mentre in Germaniasi lavora 40 ore settimanali e inAustria 41, in Svizzera la me<strong>di</strong>a toccale 44 ore. Inoltre la produttivitàdei salariati svizzeri è aumentata dal1992 al 2007 del 21%, le paghe peròsolo del 4,3%. Di questo ne hannoapprofittato altri, ai piani superiori,i manager e gli azionisti. Anche perchélo stress nel mondo del lavorocontinua ad crescere, i sindacati riven<strong>di</strong>canoora <strong>un</strong> aumento del tempolibero per potersi rigenerare.Sì al <strong>di</strong>sciplinamento dei giochi indenaro a favore dell’utilità pubblicaCon questo nuovo articolo si àncoranella costituzione la prassi attuale,che non viene contestata daness<strong>un</strong>o.Sì alla Legge federalesul prezzo fisso dei libriIl PS/GR sostiene questa legge,perché contribuisce al mantenimento<strong>di</strong> <strong>un</strong>a vasta offerta culturale,importante proprio anche per leminoranze linguistiche. Rafforzainoltre il servizio delle librerie, chea loro volta promuovono la <strong>di</strong>ffusionedella cultura fra la popolazione.Le librerie sono oggi estremamenteconcorrenziate sia dalla ven<strong>di</strong>ta perinternet che dalle librerie <strong>di</strong>sco<strong>un</strong>t,che vendono solo bestseller a buonmercato.Votazioni cantonaliIl PS/GR sostiene la creazione delcentro amministrativo «Sinergia»,che razionalizza i servizi cantonalie permette anche <strong>di</strong> risparmiarecirca 2 milioni <strong>di</strong> franchi all’anno.Il PS sostiene pure la revisione dellacostituzione cantonale, che aggiornale regole per le istituzioni tutorie regionalie com<strong>un</strong>ali.progetto permetterà al Cantone <strong>di</strong> risparmiarefra 1.5 e 2 milioni <strong>di</strong> costiannuali; ciò principalmente grazieall’eliminazione degli oneri per l’affittodegli uffici attuali. Inoltre, il Cantone,grazie al progetto «sinergia», potràvendere le attuali proprietà immobiliari,realizzando, solo– per la prima tappa in oggetto, ca. 21milioni;– risparmi <strong>di</strong> energia e aumento sostanzialedella qualità dell’ambiente<strong>di</strong> lavoro sono argomenti supplementariche depongono a favore delprogetto.Tutti i partiti principali raccomandano<strong>un</strong> chiaro «SÌ» alle votazionidell’11 marzo. In questo senso, i tregranconsiglieri della Valle <strong>di</strong> Poschiavosi <strong>un</strong>iscono all’appello dei rispettivipartiti e invitano ad approvare ilcre<strong>di</strong>to per il progetto «sinergia»: ciòrappresenterà <strong>un</strong> deciso passo avantiverso <strong>un</strong> Cantone dei Grigioni semprepiù moderno ed efficiente.Alessandro della Vedova, PoschiavoKarl Heiz, PoschiavoDario Monigatti, BrusioIl prossimo 11 marzo si chiedealla popolazione <strong>di</strong> esprimersisu ben sette oggetti, due a livellocantonale e cinque a livello federale.Fra questi fanno <strong>di</strong>scuterein particolare l’iniziativa popolare“Basta con la costruzionesfrenata <strong>di</strong> abitazioni secondarie”e il cre<strong>di</strong>to per la costruzione<strong>di</strong> <strong>un</strong> e<strong>di</strong>ficio amministrativoa Coira. I simpatizzanti dell’UDCValposchiavo raccomandano <strong>di</strong>respingere queste due proposte.Oggetti cantonaliIl nuovo centro amministrativo che<strong>dovrebbe</strong> sorgere a Coira è denominato«Progetto sinergia». Dietro l’allettantetitolo si cela <strong>un</strong>a l<strong>un</strong>ga serie <strong>di</strong>domande, alle quali il messaggio nondà risposte esaustive, semmai suggerisceriflessioni critiche. Al citta<strong>di</strong>nosi chiede <strong>un</strong> cre<strong>di</strong>to <strong>di</strong> 69 milioni <strong>di</strong>franchi per <strong>un</strong>a prima tappa, <strong>un</strong> e<strong>di</strong>ficioche <strong>dovrebbe</strong> ospitare 400 impiegati.Il progetto prevede però anche<strong>un</strong>a seconda tappa (che andrebbe puremessa in votazione popolare) <strong>di</strong> ulteriori44 milioni <strong>di</strong> franchi per altri 270VOTAZIONI DELL’11 MARZO 2012UDC in favore della gente e del futuro delle valli alpineposti. Il totale della spesa sarebbe <strong>di</strong>113 milioni.Nel loro messaggio il Governo e ilParlamento insistono sulla necessità<strong>di</strong> ovviare a problemi <strong>di</strong> efficienza, siccomel’attuale amministrazione è sparsanella città in ben 44 e<strong>di</strong>fici. L’intentoè <strong>di</strong> concentrare il grosso dell’amministrazionein <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico p<strong>un</strong>to.Ma non è tutto. Secondo il messaggio<strong>un</strong>a parte restante, ben 500 impiegaticantonali della città, andrebberosempre ancora sistemati, anche dopola costruzione del megacentro, in alc<strong>un</strong>idegli attuali e<strong>di</strong>fici amministrativi.Conseguenza: anche questi e<strong>di</strong>ficiandrebbero nuovamente ristrutturati asuon <strong>di</strong> decine <strong>di</strong> milioni; <strong>un</strong> esempiosu tutti, l’attuale sede dell’Ufficio tecnicol<strong>un</strong>go la Grabenstrasse.Tutto questo ci convince che il Progettosinergia è <strong>un</strong> barile senza fondo.I simpatizzanti dell’UDC respingono laproposta per numerosi motivi:– è <strong>un</strong>a soluzione <strong>di</strong> lusso, che concentraancora maggiormente l’amministrazionea Coira;– <strong>un</strong>a concentrazione dell’amministrazionecrea burocrazia, limita lalibertà e fa lievitare i costi;– oggi giorno l’efficacia della com<strong>un</strong>icazionea livello tecnologico permette<strong>un</strong>a collaborazione imme<strong>di</strong>ataanche a <strong>di</strong>stanza, per cui lasoluzione può <strong>essere</strong> trovata spessoanche fuori della città <strong>di</strong> Coira, chetra l’altro offre già decine <strong>di</strong> migliaia<strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro.Lo sviluppo dell’amministrazionecantonale deve quin<strong>di</strong> p<strong>un</strong>tare sulladecentralizzazione e quin<strong>di</strong> sul rafforzamentodelle aree regionali e localidel Cantone.Per questi motivi raccoman<strong>di</strong>amo <strong>di</strong>votare NO al Progetto sinergia.Siamo invece dell’avviso che sidebba accettare il secondo oggetto invotazione, la Revisione parziale dellaCostituzione cantonale, con la quale sichiede <strong>un</strong> adeguamento terminologicoal nuovo <strong><strong>di</strong>ritto</strong> in materia <strong>di</strong> protezionedei minori e degli adulti.Oggetti federaliI simpatizzanti dell’UDC Valposchiavo<strong>di</strong>cono chiaramente NOall’iniziativa popolare «Basta con lacostruzione sfrenata <strong>di</strong> abitazioni secondarie!»Da notare che le due camereparlamentari hanno respinto nettamentel’iniziativa sostenuta dai ver<strong>di</strong>e dalle file socialiste; il Consiglio nazionaleha espresso 123 voti contrari e61 favorevoli, mentre il Consiglio degliStati ha espresso 29 no e 10 sì.È <strong>un</strong>’iniziativa pericolosa specie perle regioni come la nostra, che vive <strong>di</strong>turismo e che fa <strong>di</strong> tutto per ospitarepersone che amano le nostre valli alpineper rigenerarsi e per <strong>di</strong>vertirsi.Se l’iniziativa passasse, molti com<strong>un</strong>isarebbero esposti al rovinoso crollo<strong>di</strong> parecchie attività e<strong>di</strong>lizie. Ne conseguirebbe<strong>un</strong> indebolimento finanziario,verrebbero a mancare posti <strong>di</strong>lavoro, le valli correrebbero il rischiodello spopolamento, il futuro <strong>di</strong> moltigiovani <strong>di</strong> vivere nelle valli <strong>di</strong>scoste(ma ugualmente belle) potrebbe <strong>essere</strong>compromesso.I com<strong>un</strong>i toccati da effettivi problemi<strong>di</strong> case secondarie si limitano a pochissimezone in Svizzera, ad esempiol’Alta Enga<strong>di</strong>na. Questi com<strong>un</strong>i hannoperò tutte le possibilità <strong>di</strong> agire nel quadrodelle regole democratiche, qualoraabbiano l’interesse <strong>di</strong> farlo. Non spettaquin<strong>di</strong> all’intera popolazione elveticaimporre per esempio a Cauco, a Celerina,a Sent, a Brusio o al Com<strong>un</strong>e Bragaglia<strong>un</strong> limite delle case secondarie.No, la competenza deve rimanere nellemani dei com<strong>un</strong>i, che come tali hannoesigenze, spesso, <strong>di</strong>ametralmente opposte.I simpatizzanti dell’UDC Valpo-schiavo, riassumendo, <strong>di</strong>cono NO per iseguenti motivi all’iniziativa contro leabitazioni secondarie:– l’iniziativa interferisce in modoinaccettabile nell’inestimabile valoredell’autonomia com<strong>un</strong>ale;– eventuali problemi vanno risolti alivello pianificatorio locale e noncon imposizioni illusorie (lontanedalla realtà). Gli accorgimenti devonotrovare spazio nelle leggi e<strong>di</strong>liziecom<strong>un</strong>ali e non nella costituzionefederale.– l’iniziativa danneggia l’economiadelle valli alpine e crea problemi occupazionali.– l’iniziativa soffoca le ambizioni <strong>di</strong>molti giovani <strong>di</strong> vivere in regioni alpine.Facciamo seguire anche la nostraraccomandazione <strong>di</strong> voto sugli altrioggetti in votazione:– Iniziativa sul «risparmio per l’alloggio»:SI– Iniziativa popolare «6 settimane <strong>di</strong>vacanze per tutti»: NO– Decreto federale concernente il <strong>di</strong>sciplinamentodei giochi in denaroa favore dell’utilità pubblica: SI– Legge federale sul prezzo fisso deilibri: NOSimpatizzanti UDC Valposchiavo