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Europa Sperare nell'avvenire dovrebbe essere un diritto di ogni ...

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12 S P O R TPoschiavo - 1º marzo 2012 No. 9GKB-SPORTKIDS/SPORTIVA PALÜ POSCHIAVOC’è sempre <strong>un</strong>a prima volta per tutti!L’esperto monitore Franco Rada controlla i progressi dei bambiniCi sono molti sistemi per imparare a sciare, ma per riuscirci ci vuole volontà e passione.Mercoledì pomeriggio scorso,per <strong>un</strong> paio d’ore, i bambinidella scuola dell’infanzia chepartecipano al programmaGKB-Sportkids, sono andati aZarera per <strong>un</strong>a lezione specialesugli sci.I se<strong>di</strong>ci bambini, oltre che dallemonitrici Laura e I<strong>di</strong>lia, erano accompagnatida quattro monitori della SPP.Avendo appena intrapreso il corso <strong>di</strong> scicon le loro insegnanti, quasi tutti i bambinisapevano già sciare bene e da soli.Nel gruppo c’erano però alc<strong>un</strong>i bambinipiccoli, che frequentano la scuoladell’infanzia solo il pomeriggio, e loronon prendono parte alle attività fuorisede, e <strong>di</strong> conseguenza non sapevanoancora sciare.Al gruppo dei «bravi», è stato affiancato<strong>un</strong> monitore, che gli ha insegnatoalc<strong>un</strong>i trucchi per sciare meglio.Gli altri monitori con I<strong>di</strong>lia e Laurahanno seguito singolarmente gli altribambini. Piano piano, i monitori hannoinsegnato ai piccoli atleti innanzitutto astare in pie<strong>di</strong> sugli sci e poi, via via, letecniche <strong>di</strong> base per imparare a sciare.Non è stato facile, né per chi imparava,ma neppure per chi all’inizio ha dovutosorreggerli per non farli cadere. La bellagiornata mite ha reso la neve pesante,che ha semplificato le cose. Ma l’esperienza,e anche tanta pazienza, hannodato i loro frutti; alla fine della lezione,tutti sapevano almeno stare in pie<strong>di</strong> ealc<strong>un</strong>i, ad<strong>di</strong>rittura, scendevano da soli.Impagabile per tutti il sorriso e la gioia<strong>di</strong> questi piccoli bambini che si sono anche<strong>di</strong>vertiti molto.I<strong>di</strong>lia e Laura ringraziano i monitoridella Sportiva Palü per il preziosoaiuto, le mamme per aver preparato lamerenda e la Pro Infanzia San Carlo.Na<strong>di</strong>a Garbellini TuenaGalleria fotografica e videoda venerdì mattina suwww.ilgrigioneitaliano.chSira al cancelletto <strong>di</strong> partenzaLa giovane Sira Rada concentrata sulla pistawww.valposchiavo.chDamiano Priulispe<strong>di</strong>zioniere doganaleSTUDIO TECNICOReto Cortesi Dipl. Fed.riscaldamentiimpianti sanitarienergie alternativeAgenzia ValposchiavoRenato Sala e Gianmaria SalaBranchi Materiali E<strong>di</strong>liDario Rampa e Mauro VassellaTappezziere - PavimentiCASSIANOLUMINATICOMUNICAZIONEINTEGRATAPOSCHIAVO•MILANOSPONSORPOOL▼Alberto Cortesiriscaldamentiimpianti sanitariB A N C H E VA L P O S C H I AV OC. Capelli SAimpresa <strong>di</strong> costruzioniMolino e Pastificio SARistorante - BarSira Rada, classe 1996, è tornatasulle piste innevate. Ancheper lei è arrivato il momentodel cambio <strong>di</strong> categoriae il confronto con le gare FIS.«Dopo aver trascorso <strong>un</strong>’estate <strong>di</strong>allenamenti e <strong>di</strong> preparazione fisica,mi sono trovata <strong>di</strong> fronte al cambio<strong>di</strong> categoria. Come successo negliscorsi anni ai miei compagni Alessiae Moreno, anche per me è arrivatoil momento <strong>di</strong> correre le gare FIS.Devo <strong>essere</strong> sincera e ammettereche non è stato per nulla semplice. Ilprimo approccio è stato quasi <strong>di</strong> sfiduciain me stessa. Quando arrivavoalla fine <strong>di</strong> <strong>un</strong>a manche e mi trovavoa cinque secon<strong>di</strong> dalla prima,mi sembrava <strong>di</strong> <strong>essere</strong> a <strong>un</strong>’eternitàda <strong>un</strong> buon risultatoe la miaautostima nongodeva certo <strong>di</strong>questo.»F o r t u n a t a -mente le paroledell’allenatoreche si occupadella crescitasportiva dellagiovane valposchiavinasonorassicuranti; secondoil mistersi tratta <strong>di</strong> <strong>un</strong>fatto normalepoiché la pista si deteriora dopo <strong>ogni</strong><strong>di</strong>scesa e Sira ha lasciato il cancellettocon <strong>un</strong> pettorale molto alto.«L’emozione più grande l’ho provatain gigante, dove sono riuscitaad entrare nelle prime <strong>di</strong>eci in classifica,abbassando i miei p<strong>un</strong>ti FIS a70, raggi<strong>un</strong>gendo così il mio obiettivostagionale. In occasione <strong>di</strong> questagara sono pure stata premiata con ilterzo posto a livello giovanile (J<strong>un</strong>iorenFIS).»Purtroppo nelle gare <strong>di</strong> slalomspeciale Sira non è riuscita ad andarea p<strong>un</strong>ti poiché le piste sonopiuttosto <strong>di</strong>fficili e rovinate a causadel numero <strong>di</strong> concorrenti. Questifattori inducono spesso i <strong>di</strong>scesisti auscire dal tracciato anzitempo. Nonostanteciò la giovane atleta si sentesicura <strong>di</strong> poter migliorare le proprieprestazioni in questa <strong>di</strong>sciplina poichédurante gli allenamenti si trova<strong>di</strong>rettamente a ridosso delle migliorie sente <strong>di</strong> poter ancora dare qualcosa.«Come altri miei coetanei mi trovoa conciliare scuola, allenamentie gare, trovandomi quin<strong>di</strong> spesso <strong>di</strong>fretta e con poco tempo da gestirenel migliore dei mo<strong>di</strong>. Nonostanteciò sono fiduciosa <strong>di</strong> questa mia nuovaavventura e felice <strong>di</strong> poter continuarequesta <strong>di</strong>sciplina fantastica.Un doveroso GRAZIE va pertanto atutti coloro che mi sostengono nellamia attività ed alle istituzioni scolasticheche mi lasciano il tempo necessario».Il Bernina per il ValposchiavoSponsor Pool, Valerio PlozzaDomenica 10 giugno 2012.Questa la data che moltissimiskyr<strong>un</strong>ner hanno già segnatoin evidenza sul calendario.Già, perché da 11 anni a questaparte quello con la kermessetransfrontaliera che <strong>un</strong>isceil paese malenco <strong>di</strong> Lanzada(So) a quello grigione <strong>di</strong> Poschiavo(Ch) ripercorrendo gliantichi sentieri utilizzati daicontrabban<strong>di</strong>eri, è <strong>un</strong> app<strong>un</strong>tamentofisso per gran<strong>di</strong> campionie semplici appassionati.Cresciuta e<strong>di</strong>zione dopo e<strong>di</strong>zionesino a <strong>di</strong>venire <strong>un</strong>a delle gareskyr<strong>un</strong>ning più conosciute ed apprezzateal mondo, quest’anno sipresenterà con tre gran<strong>di</strong> novità: <strong>un</strong>nuovo <strong>di</strong>rettivo sul fronte svizzero,la creazione <strong>di</strong> <strong>un</strong>a mini skyraceda 16 km che andrà ad affiancarsial percorso classico da 31 e l’inserimentocome prima tappa nel nuovissimocircuito «La Sportiva Gore-TexMo<strong>un</strong>tain R<strong>un</strong>ning Cup» che raggruppaalc<strong>un</strong>e tra le più prestigiosesky italiane. Di questo e molto altroabbiamo parlato con il nuovo presidentedel Comitato OrganizzatoreMoreno Raselli.Da quest’anno sarà alla guida<strong>di</strong> <strong>un</strong>a delle gare più conosciute eprestigiose. Come è maturata la suacan<strong>di</strong>datura e con quali obiettivi hacominciato questa avventura?«La mia can<strong>di</strong>datura è nata in seguitoa vari incontri avuti con il pastpresidente Dario Marchesi. Dopo<strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> intenso lavoro – se laINTERNATIONAL SKYRACE VALMALENCO VALPOSCHIAVO 2012Tante novità per la super gara italo svizzera<strong>di</strong>segnata sugli antichi sentieri dei contrabban<strong>di</strong>erigara gode <strong>di</strong> tanto prestigio è grazieal suo lavoro e a quello dei collaboratoriche lo hanno affiancato – mi hacom<strong>un</strong>icato che intendeva lasciare eche c’era bisogno <strong>di</strong> gente nuova connuovo entusiasmo. Da appassionatodella corsa e della montagna in generegli ho subito dato la mia <strong>di</strong>sponibilità.Dopo averne <strong>di</strong>scusso coni membri del CO sul fronte italianomi sono ass<strong>un</strong>to il compito con l’intenzione<strong>di</strong> fare tutto il possibile perdare <strong>un</strong>a nuova spinta alla Valmalenco-Valposchiavo.Sono convintoche chi organizza <strong>un</strong>a gara – pur seaffermata – non possa mai dormiresugli allori. Per questo ci stiamodando da fare…. Poi vedremo cosane uscirà».Se il fronte italiano, con il rodatoteam della Sportiva Lanzada, giàlo si conosce, ci presenti la squadrasvizzera che l’affiancherà in questanuova avventura…«Ti sono grato per questa opport<strong>un</strong>ità.Rimettere in pie<strong>di</strong> la squadra èstata <strong>un</strong>a vera e propria impresa. Cisono volute intense trattative per trovarele persone giuste che fossero nelcontempo <strong>di</strong>sposte a lanciarsi in questasfida. La mole <strong>di</strong> lavoro collegataall’organizzazione <strong>di</strong> <strong>un</strong>a kermesse<strong>di</strong> richiamo internazionale è a <strong>di</strong>rpoco impressionante. Ma ho avuto lafort<strong>un</strong>a <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare e <strong>di</strong> riuscire aconvincere <strong>un</strong> gruppo molto preparatoe motivato. E’ per me motivo <strong>di</strong>grande sod<strong>di</strong>sfazione poter collaborarecon Irene Vassella (segretariatoe com<strong>un</strong>icazione), Ursina Ba<strong>di</strong>latti(responsabile gestione atleti), SimonaLanfranchi (cassiere), Remo Cortesi(responsabile tracciato) e PietroFioletti (pranzo atleti e pubblico). Aloro si aggi<strong>un</strong>gono Adriano Compagnoni(responsabile infrastrutture),Dino Godenzi (responsabile areaarrivo), Ivan Pola (servizio sanitario)e Tiziana Micheli (responsabileper il Mini-Orienteering) che eranogià membri del precedente comitatoorganizzatore. La miscela tra chi èdepositario <strong>di</strong> preziose esperienze echi intende percorrere nuove stradeè davvero stimolante».La Sportiva-Gore Mo<strong>un</strong>tain R<strong>un</strong>ningCup. Cosa vi ha spinto ad entrarein questo nuovo circuito?«Da anni se ne stava parlando,ma per motivi vari non si è mai statiin grado <strong>di</strong> concretizzare questoambizioso progetto. Il fatto che dueaziende affermate a livello internazionalecome La Sportiva e la Gore-Tex si siano mosse per dar vita ad<strong>un</strong> circuito ci ha convinti a tentarel’esperienza. Non nascondo che, in<strong>un</strong> momento in cui le <strong>di</strong>fficoltà nelreperire mezzi finanziari si sta facendosentire a causa della <strong>di</strong>fficilesituazione a livello mon<strong>di</strong>ale, <strong>di</strong>etrola nostra decisione vi sono anchedelle motivazioni <strong>di</strong> tipo economicofinanziario.Ma siamo fiduciosi chequesta sia la strada da perseguireper crescere ancora»L’inserimento nel challenge conalc<strong>un</strong>e delle più prestigiose gareitaliane non sarà però l’<strong>un</strong>ica news2012....«È giusto. L’e<strong>di</strong>zione 2012 sarà adesempio preceduta da <strong>un</strong> campo <strong>di</strong>allenamento organizzato e <strong>di</strong>rettoda Helmut Schiessl. Speriamo chequesta icona – tra l’altro già vincitore<strong>di</strong> due e<strong>di</strong>zioni della Valmalenco-Valposchiavo– ci apra le porteal grande serbatoio rappresentatodagli atleti tedeschi e svizzero tedeschi,finora ancora troppo poco presentialla nostra gara. Altra novità<strong>di</strong> rilievo è data dall’introduzione <strong>di</strong><strong>un</strong>a gara breve <strong>di</strong> 16 km (+/- 1100 m)che si svolgerà – dopo aver vagliatovarie possibilità con gli amici dellaValmalenco – interamente l<strong>un</strong>go<strong>un</strong>o spettacolare territorio svizzero.Grazie ad essa inten<strong>di</strong>amo in particolareavvicinare i giovani all’affascinantemondo dello skyr<strong>un</strong>ning».Per chi fosse interessato, maggioriinformazioni sulla gara le si possonoavere visitando il sito internetufficiale della manifestazione www.international-skyrace.orgLA SPORTIVA GORE-TEXMOUNTAIN RUNNING CUP«I migliori atleti& le migliori skyraceper <strong>un</strong>’estate a fil <strong>di</strong> cielo»Cinque tra le migliori gareskyr<strong>un</strong>ning internazionali ri<strong>un</strong>itein <strong>un</strong> <strong>un</strong>ico circuito con classificade<strong>di</strong>cata e montepremi finale indenaro messo in palio da Gore e LaSportiva. Queste le prove ufficiali:1. prova: Valmalenco Valposchiavoskyrace – 10 giugno2. prova: Stava Skyrace – 24 giugno3. prova: Dolomites Skyrace – 22 luglio4. prova: Giir <strong>di</strong> Mont – 29 luglio5. prova: Red Rock Skymarathon – 5agostoPer competere nel circuito è necessariopartecipare ad almeno 4delle 5 gare, seguendo il regolamentoufficiale <strong>di</strong> <strong>ogni</strong> singola manifestazione.I p<strong>un</strong>teggi totalizzati delle5 gare saranno sommati al fine <strong>di</strong> stilare<strong>un</strong>a classifica generale che premierài primi 10 uomini e le prime10 donne con montepremi de<strong>di</strong>catoe calzature da mo<strong>un</strong>tain r<strong>un</strong>ningLa Sportiva in membrana Gore-Tex(modelli Raptor, Wild Cat 2.0, Electrone Crossover).Maurizio Torri, Addetto StampaSkyRace Valmalenco-Valposchiavo

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