di Riccardo Consoli... continua dal numero 52Nel 1923, quindi all’età di venti anni, entraa far parte dei The Wolverines una formazionecon cui può esprimere il suo Jazz eregistrare più di un disco, ma, mosso dallafrenesia di raggiungere una perfezione stilistica,lascia il gruppo e cambia più di unaformazione fino a quando non stringe amiciziacon il saxofonista Trumbauer, chene riconosce il grande talento e con l’aiutodel quale organizza diverse sedute di registrazione.La Bix Beiderbecke and his Gang suona alAt The Jazz Ball al Royal Garden Blues e alSorry di Chicago, solo per citare alcunifamosi locali e queste rappresentano leuniche occasioni in cui Bix riesce a suonareil Jazz senza essere imbrigliato dagliscontati arrangiamenti delle grandi orchestreche ne offuscano il genio; nel 1931,con il fisico già minato dall’alcool, a causadi un banale raffreddore trascurato cheben presto degenera in polmonite, muoread appena ventotto anni.Il Regista Pupi Avati in omaggio a questomito, nel 1991 dirige il film: Bix -Un’ipotesi leggendaria.Ben presto l’esempio è seguito daaltri musicisti come i cornettistiJimmy McPartland e MuggsySpanier, i clarinettisti Pee WeeRussell, Benny Goodman e JoeMarsala, i trombettisti JackTeagarden, un alto e moltodistinto texano che sarebbe diventatocompagno di LouisArmstrong in storiche incisioni eFloyd O’Brien, i pianisti JoeSullivan e Jess Stacy, il banjoistaEddie Condon, i bassisti JimLannigan e Art Miller, oltre chei batteristi Dave Touch, GeorgeWettling e il grandissimo GeneKrupa.Tutti giovani entusiasti che insiemeai NORK, aKing Oliver ed aLittle Louis, come veniva chiamatoLouis Armstrong, scoprironoquanto fossero importanti le basidella musica di New Orleans percreare Jazz.Circa il successo ottenuto da questamusica, solo per fare un esempio,ricordiamo che di un disco diBessie Smith, inciso quasisettanta anni fa, vennerostampate e vendute più didue milioni di copie cosicché,grazie a Edison ed alle casediscografiche come laColumbia Company il Jazzinvase in breve tempo ilmondo facendo giungere finoa noi le musiche di colui che siera autodefinito l’inventore diquesta musica, ossia JellyRoll Morton, il quale avevaorganizzato superbi gruppicome i Red Hot Peppersdando vita a storici motivicome Original Jelly RollMorton Blues, Doctor Jazz,The Pearl.Una musica povera? Puòanche darsi!Una musica, comunque, checresce e si diffonde rapidamentein tutto il paese e chea Chicago non può non essereinfluenzata dai locali dove il Jazz è suonatoe che si mescola al crepitio delle armiautomatiche, piuttosto che ai rumori degliscali ferroviari o delle fabbriche che siestendono ovunque rappresentando, tutti isuddetti rumori, il mondo nel quale il Jazzvive e viene creato ogni giorno ma, soprattutto,ogni notte.
La rubrica<strong>Campo</strong> de’ fiori 39dei perchè?PERCHE’ LE CIPOLLEFANNO PIANGERE ?Quando si affetta una cipolla, i tessuti danneggiatirilasciano un enzima che induce laformazione di acidi sulfenici che, a lorovolta, possono trasformarsi sia in compostivolatili odorosi, responsabili del caratteristicoodore, sia in composti che stimolanola lacrimazione. Nella parte anteriore dellacornea dei nostri occhi sono presenti delleterminazioni nervose che rilevano talisostanze irritanti e sollecitano il nervo ciliareche, solitamente, invia messaggi didolore.Il cervello interpreta questa attività nervosacome una sensazione di bruciore provocatada una irritazione dell’occhio, che inrealtà non si verifica, e invia comunquesegnali, a livello delle fibre che innervanole ghiandole lacrimali, provocando così unacopiosa lacrimazione in grado di lavare lepresunte sostanze irritanti.E’ probabile che tutto ciò non sia altro cheuna strategia che la cipolla ha sviluppatoper proteggersi dai suoi consumatori.<strong>Come</strong> dire… una sfida all’ultima lacrima!!Però c’è un trucco: pare che chi indossilenti a contatto sia immune a questo effetto,probabilmente perché creano una sortadi isolamento protettivo.La pietra dello scandaloModi di direAl tempo dei Romani, quando un disgraziato commerciante falliva,doveva sedersi su una pietra e dir forte ai suoi creditori: “Cedobona” ossia cedo i miei averi. Dopo ciò, i creditori non avevanopiù diritto di molestarlo. La pietra, testimone del fatto doloroso, sichiamava pietra dello scandalo.Pietra dello scandalo della Loggia delPorcellino a Firenze