otary ottobre:Layout 1 30-09-2009 15:11 Pagina 34ROTARY |LEADERSHIP E PROFESSIONALITÀIl Rotarye la leadership del futuroNel promuovere il RYLA Internazionale “Me<strong>di</strong>terraneo, essenza delle civiltà”,il Distretto 2110 interpreta gli obiettivi <strong>di</strong> formazione rotariana per le nuove generazioniFrancesco Paolo Di BenedettoOgni istituzione esprime l’esigenza <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ficare norme <strong>di</strong> comportamentorispondenti alla civiltà <strong>di</strong> un popolo. Mantenendo ferma la forma kantianadella universalità della legge morale, non si può ignorare, tuttavia, che su34
otary ottobre:Layout 1 30-09-2009 15:11 Pagina 35| ROTARYQualsiasi regola, che contrasta con i fondamenti universali dell’umanità,non può essere trasmessa ai giovani.Questo è il principio per proporsi come guida, da rotarianiogni istituzione incide fortemente ilgrado <strong>di</strong> civiltà del popolo, ove essasorge ed opera; grado <strong>di</strong> civiltà che,essendo per sua natura in continuo<strong>di</strong>venire, si attualizza nei suoi ambitisociali, politici, economici, generazionalie sempre temporali, ossianei suoi ambiti culturali. Ogniciviltà tende a realizzarsi secondonorme che la stessa ritiene perfette,e che la storia, talvolta, condanna,ma è ovvio che l’attuazione dellenorme è con<strong>di</strong>zionata, in ogni caso,dai suoi esecutori temporali: ottimeleggi, travisate nella loro applicazione,possono non rispondere alleesigenze <strong>di</strong> giustizia per le quali sononate. Non resta, pertanto, all’uomo<strong>di</strong> buona volontà che trovare larispondenza della norma nei fondamentiuniversali dell’umanità.Qualsiasi regola, che contrasta coni fondamenti universali dell’umanità,non può essere trasmessa ai giovani.Questo, a mio parere, è ilprincipio guida secondo il qualel’adulto rotariano si debba proporreai giovani. Resta, comunque, imprescin<strong>di</strong>bilela funzione educativadegli adulti nei riguar<strong>di</strong> dei giovani,dei Rotariani nei riguar<strong>di</strong> deiRotaractiani e degli Interactiani.Non esistono particolari principieducativi, esiste solo la <strong>di</strong>gnitàdell’uomo con la sua libertà <strong>di</strong> esserevivente, con il suo “umanesimo”.La formazione dei giovani delRotaract e dell’Interact è affidata aiIl RYLA Internazionale “Me<strong>di</strong>terraneo, essenza delle civiltà” si terrà a Ragusadal 18 al 24 giugno 2010 con la partecipazione dell’Università <strong>di</strong> Palermo ed il patrociniodella Presidenza della Regione Siciliana. Quest’anno, il Distretto 2110, in accordocon i Distretti interessati dal progetto, organizza il seminario RYLA aperto apartecipanti provenienti dai suddetti Paesi che si affacciano nel Me<strong>di</strong>terraneo. Tuttele manifestazione del Ryla si svolgeranno in lingua inglese.Francesco Paolo Di BenedettoClub padrini e al Distretto. Ricordoche nel 1917, il sesto Presidentedel Rotary Internazionale, Arch C.Klumpf, propose <strong>di</strong> istituire un“fondo <strong>di</strong> dotazione… destinato adopere utili sul piano assistenziale,educativo ed in altre vie <strong>di</strong> servizio afavore della collettività”. Nel 1928il fondo <strong>di</strong> dotazione supera i 5000$ USA e viene ribattezzato “FondazioneRotary”, con una sua autonomiaall’interno del Rotary. In un articoloapparso, nel 1928, sulla rivistaRotarian, Klumpf accenna - fragli obiettivi della R.F. - allo scambio<strong>di</strong> studenti, allo scambio <strong>di</strong>gruppi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, ecc. Dice Klumpf:“La Fondazione Rotary non è statacreata per erigere monumenti inmattoni o in pietra. Se lavoriamo ilmarmo, esso si sgretola; se lavoriamol’ottone, il tempo lo corroderà; seinnalziamo templi, un giorno crolleranno.Se però noi esercitiamo uninflusso sulle idee immortali e le imbeviamodello spirito rotariano, setrasmettiamo queste idee ai giovani,…noi incideremo qualcosa che brilleràper l’eternità”. La società modernariconosce alla formazione unruolo fondamentale per assicurarelo sviluppo sostenibile. Una modernainterpretazione la considerastrumento privilegiato per eliminarele <strong>di</strong>scriminazioni, la marginalitàsociale, le ingiustizie. Formazionesignifica anche investimento sullenuove generazioni, sulle loro competenzespecialistiche, così comesullo sviluppo della loro personalità,attraverso un continuo “aggiustamento”reciproco tra mercato dellavoro, economie possibili, desiderata,sistemi valoriali dell’uomo. Maci sono molteplici mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> intenderela formazione: Alcuni, più tra<strong>di</strong>zionali,puntano alla trasmissionefedele <strong>di</strong> know-how e <strong>di</strong> culture giàconsolidate, nel tentativo <strong>di</strong> eternarsi,immutabili nella sostanza enella forma. Altri, più innovativi,puntano ad una messa in <strong>di</strong>scussionedei costrutti valoriali dei giovani,alla ricerca <strong>di</strong> un atteggiamentocritico, e non fideistico, che sta allabase <strong>di</strong> quella flessibilità <strong>di</strong> cuitanto si parla negli ultimi tempi. Lemeto<strong>di</strong>che, correlate alle due <strong>di</strong>versetipologie del fare formazione, sono:da una parte, l’utilizzo <strong>di</strong> lezioniex-cattedra ed attività d’aula classiche;dall’altra, la sperimentazione35