12SpecialeIL PIAVE marzo 2012Godega di S.Urbanoun cantiere a cielo apertoMantenute le promesse nel rispetto dei cittadiniCapita spesso che i miei concittadinimi chiedano di questao quella opera pubblica. Mi sonoreso conto, in questi ormai cinqueanni di attività, che l’argomento“lavori pubblici” interessa semprepiù bibanesi, godeghesi epianzanesi, forse perché moltoè stato fatto e c’è di che parlare.Pensando proprio ad uno di questibilanci, che periodicamente amofare anche da solo, qualche tempofa, mentre ero in Municipio ariordinare un cassetto <strong>del</strong>la miascrivania, mi sono capitate tra lemani alcune foto <strong>del</strong> nostro comunescattate nel 2006. Ho iniziatoa sfogliarle con curiosità e nonho potuto fare a meno di notarequanto sia cambiato in questi ultimiquattro anni e mezzo l’assettourbanistico <strong>del</strong> nostro comune.Ci sono alcune zone veramentetrasformate, come da decenni noncapitava. Prendiamo per esempio,i lavori <strong>del</strong> Centro di Godegaerano, assieme alla costruzione<strong>del</strong>la caserma che sta prendendoforma di fronte ai padiglioni <strong>del</strong>laFiera, uno dei punti principali<strong>del</strong> mio mandato. Chi percorre lenostre strade, oggi, vede un paesedal volto diverso, bello, vivibileed accogliente. Marciapiedi, vie,una piazza accanto al Municipio,la nuova piazza <strong>del</strong> Pozzo<strong>del</strong>la Regola con la pavimentazionedi via Cipriani, il piazzale<strong>del</strong>la chiesa di Godega intitolatoa don Geminiano Nardi ela rotatoria tra via Perosa e viaMolinara. Ma la ventata di novitànon ha riguardato solo il capoluogo.A Pianzano, dove prima c’eraabbandono ed erbaccia, è nato ilparco urbano Rigoni Stern, èstata collegata Baver con la nuovapista ciclopedonale e messa insicurezza via <strong>del</strong>l’Albera con unpercorso protetto. Di recente, la sistemazionedi via Montegrappaci ha permesso di mettere in sicurezzala via strategica che collegala bretella e quindi la Pontebbanacon la parte nord <strong>del</strong>l’abitato diPianzano. In gennaio sono iniziatii lavori per la sistemazione <strong>del</strong> sagrato<strong>del</strong>la chiesa di Pianzano e<strong>del</strong> relativo parcheggio. A Bibano,nel 2008, sono stati realizzatila prima rotatoria <strong>del</strong> comune e ilprimo stralcio <strong>del</strong>la pista ciclabiledi via Salvatoronda mentre ilsecondo stralcio sta per essere terminatoportando a compimento ilnostro obiettivo di valorizzazione<strong>del</strong>la località, dopo averla allacciataalla rete <strong>del</strong> metano nel 2010. Eche dire poi <strong>del</strong>la risistemazione<strong>del</strong> centro polivalente con il parco<strong>del</strong>le catambre, la copertura<strong>del</strong> campo bocce e gli spogliatoie di via Cortina con un nuovomarciapiede e una nuova illuminazione?Il nostro comune è statoin questi anni un vero e propriocantiere a cielo aperto. Senza considerareche i nostri buoni rapporticon gli enti sovraordinati, Regionee Provincia, hanno dato al territorioimportanti infrastrutture comela A28 e la bretella di Pianzano,finanziamenti e la possibilità diavere una farmacia comunale aBibano come moltissimi mi avevanochiesto. Abbiamo saputo faresquadra e questo ci ha ripagati ela mia filosofia <strong>del</strong> “rimboccarsile maniche, pochi fronzoli e tantaconcretezza” ha dato i suoi frutti.La linea tenuta dalla mia amministrazioneè sempre stata quella<strong>del</strong>la chiarezza, <strong>del</strong>la trasparenza e<strong>del</strong>la laboriosità dato che, come dicevanoi nostri nonni: Coe ciaccoeno se impasta frittoe. Il risultato èben noto a tutti: sono state mantenutele promesse, garantiti i servizidi base e, in tempi in cui sembranoregnare sovrane la confusionee l’insicurezza, abbiamo sempresaputo dare risposte concrete edessere punto di riferimento perl’intera comunità.Dott. Alessandro BonetSindaco di Godega diSant’UrbanoNelle foto le nuove operepubbliche. Partendodall’alto: gli impianti sportividi Bibano, il sindacopresso il cantiere <strong>del</strong>lacaserma dei Carabinieri incostruzione, la pista ciclabiledi via Baver, via MonteGrappa. Qui sotto il parcoRigoni Stern e via <strong>del</strong>l’Albera.A sinistra la rotatoriadi Bibano.
13Si è aperta sabato 3 marzo alle8.30 l’Antica Fiera di Godega,la millenaria manifestazione <strong>del</strong>latradizione contadina organizzatadal Comune con la collaborazione<strong>del</strong>la Pro Loco, sintesi di due antichiappuntamenti, il mercato francodi Godega e la fiera di Sant’Urbanodi Pianzano. Gli animali sonoancor oggi protagonisti con l’anticomercato <strong>del</strong> bestiame. La Fieradi Godega, con la tradizionaleesposizione <strong>del</strong>le macchine ed attrezzatureagricole, anche d’epoca,e la mostra dei veci mestieri, dal 3al 5 marzo calamita in quest’angolo<strong>del</strong>la Marca Trevigiana migliaiadi visitatori, di ogni età.«L’Antica Fiera è il nostro patrimoniocomune, che dobbiamotenerci ben stretto – afferma ilsindaco Bonet -. Contrariamentea molte altre attività economichein questo periodo, è in crescita,per numero di visitatori ed espositori,e ciò è motivo di orgoglioper l’Amministrazione. Anchequest’anno, come ha fatto percentinaia d’anni, la Fiera sapràstupirci con molte novità, confermandosipunto di riferimento peril mondo <strong>del</strong>l’agricoltura, e nonsolo, nel nostro territorio».UN ANNO <strong>DI</strong> BENZINAGRATIS PERUN VISITATORETra tutti i biglietti interi che verrannostaccati nella tre giorni <strong>del</strong>lamanifestazione ci sarà anche quellofortunato abbinato al bonus chepermetterà di girare in auto, per unanno intero, senza dover pensareal pieno di benzina, perché assicuratodal premio. Il bonus-benzina èmesso a disposizione da uno sponsorin collaborazione con il Comunedi Godega e la Pro Loco.Il numero <strong>del</strong> biglietto vincente losi potrà scoprire sul sito www.godegafiere.itdal 20 marzo.NOVITA’ 2012Tra le novità <strong>del</strong>l’edizione 2012, cisarà la “Piazzetta dei sapori” interamentededicata all’enogastronomiaitaliana. Negli spazi esterni<strong>del</strong>la Fiera verrà ricreata una verae propria piazza, un luogo di incontroper la gente che ha modo discoprire i sapori <strong>del</strong>la cucina <strong>del</strong>levarie regioni italiane ospiti di questaedizione.Oltre venti gli espositori, dallaSardegna al Veneto, che proporrannoai visitatori le loro specialità:dai formaggi veneti e sardi allaspecialità emiliane, dai prodottidi pasticceria ai funghi e tartufi,dall’olio extra vergine di Tarantoalle specialità milanesi e siciliane,come arancini e cannoli siciliani,dal pane pugliese alla soppressatrevigiana.Per il successo avuto gliscorsi anni, verrà invece ripropostaper il terzo anno “Cioccoliamo infiera: l’arte <strong>del</strong> cioccolato” neglispazi <strong>del</strong> pala ingresso.Oltre che sull’enogastronomia,sviluppando con la “Piazzettadei Sapori” questa sua vocazioneal gusto, la Fiera di Godega hapuntato quest’anno sulla donna,dedicandole un interno padiglione(l’azzurro) che avrà per tema“Donna e Benessere”.ASINI SEMPREPROTAGONISTIDa quattro anni gli asini, un tempoprezioso aiuto nei campi peri contadini, sono i protagonisti<strong>del</strong>l’Antica Fiera di Godega, cheha eletto a mascotte <strong>del</strong>l’eventol’asinella viola Marilù, che daràil benvenuto a tutti all’ingresso, inparticolare ai bambini.Sono attesi circa 100 asini, rappresentantidiverse razze italiane estraniere, alla Mostra Internazionale<strong>del</strong>l’Asino, uno dei principaliappuntamenti<strong>del</strong>la tre giorni<strong>del</strong>l’AnticaFieradi Godega.Saranno ben17 le asineriepresenti provenientidaogni angolod’Italia.Negli spaziesterni <strong>del</strong>laFiera, comeda quattro anni a questa parte, sarannodunque gli asini i protagonisti,occasione per conoscere davicino questo animale un tempoprezioso aiuto per i contadini.Ai piccoli visitatori <strong>del</strong>la Fierasono dedicate tutta una serie di attivitàcon gli asini. Da “AsinoBus”,la passeggiata a dorso d’asino,alla “patente asinina”, un percorsotortuoso e con piccoli ostacoli dapercorrereconducendoper manoun asinello,ma anche“Ciak si raglia”,tourfotograficodedicato alquadrupede,“Asinostory”,raccontisull’asinodalle originiai giorni nostri. E ancora: “Lastoria di nonna asina”, “Acrobaticasino”, “Ring Coccolasino”, “Ilpane <strong>del</strong>l’asino”, eccetera.Agli adulti è invece dedicato unconvegno alla scoperta dei viaggiche si possono compiere in sellaad un asino: a condurli in questadiversa modalità di viaggiare saràla guida ambientale MassimoMontanari nell’ambito <strong>del</strong> convegno“Il trekking someggiato:un’esperienza alla portata di tutti”(domenica 4 marzo ore 11).UNA FIERA A MISURA<strong>DI</strong> BAMBINOIl programma <strong>del</strong>la tre giorni èdavvero ricco (www.godegafiere.it) ed è pensato per tutta la famiglia.Ai bambini, oltre alle iniziativecon gli asini, ci saranno i laboratoridi cioccolato e con la cretae l’apprezzatissimo Ludobus, oltreal servizio di Baby Park (domenica4 dalle 9 alle 18).IL CONVEGNOSUL FUOCOSabato 3 marzo, alle ore 9, si terràun convegno di grande interesse:“Sicurezza & fuoco amico. Regolee norme per la prevenzione degliincendi”, organizzato dal Comunedi Godega in collaborazione conAssocosma.ORARI FIERALa Fiera apre sabato 3 marzo alle8.30. L’inaugurazione è previstaper le 10.30 con le majorette MagicStar di Jesolo e la banda musicaledi Ponte di <strong>Piave</strong> e Salgareda.Gli spazi espositivi rimarrannoaperti fino alle 20, in serata è previstala cena trevigiana. Domenica4 marzo la Fiera sarà visitabiledalle 8.30 alle 20 e lunedì 5 dalle8.30 alle 19. La manifestazione sitiene negli storici spazi in centropaese, lungo la Pontebbana.M.C.