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LUOGHI - Lettere e Filosofia - Università degli Studi di Padova

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STAZIONE TERMINIPer me, per tanto tempo, la Stazione Termini è stata un misto <strong>di</strong> follia e <strong>di</strong>sagio. (…) Ci misi un po’per capirla questa zona, per non o<strong>di</strong>arla più. Per anni mi sono sentita minacciata dal carico <strong>di</strong>dolore e speranza che Termini si portava addosso. Volevo essere altro da lei. La percepivo comeun ostacolo per la mia formazione. Non sapevo ancora che una vita serena non poteva prescindereda lei. Perché lì c’era il principio. Perché lì era seppellito il mio cordone ombelicale. (…) La stazionein questi ultimi anni è migliorata tantissimo. Da una parte ci sono i restauri del comune, dall’altra levarie comunità migranti si sono date da fare. Ci sono negozietti per tutti i gusti. Vuoi farti leextension? Vuoi un po’ <strong>di</strong> cardamomo per i tè speziati delle tue parti? Vuoi un drappo con la storiadella regina <strong>di</strong> Saba sulla parete <strong>di</strong> casa? A Termini trovi delle cose fantastiche: dai sari allacorteccia rummay per lavarti i denti, trovi anche la goiabada che i brasiliani mangiano con ilformaggio e chiamano romanticamente «Romeo&Giulietta». Poi eenjera e zighinì però trovi anchecose che non dovresti trovare purtroppo. Per esempio ci sono un mucchio <strong>di</strong> negozi che vendonocreme per sbiancare la pelle. Quando vedo l’esposizione fantasiosa <strong>di</strong> tutti questi veleni mi sale ilsangue al cervello. Mi arrabbio da morire! Siamo belli come siamo, black is beauty. (…) Però lamerce più preziosa che si trova alla stazione sono le chiacchiere. Molte <strong>di</strong>aspore, quella somala intesta, hanno fatto <strong>di</strong> questa zona <strong>di</strong> Roma il loro campo base. Ormai sono quarant’anni, micabruscolini. In quel triangolo <strong>di</strong> strade che comprende via dei Mille, via Magenta, via Vicenza ci sonoi bar dei somali. Non sono gestiti da nessuno del Corno d’Africa. Non ci sono insegne chesegnalano la particolarità della clientela <strong>di</strong> questi bar. Ma sono <strong>di</strong>ventati i luoghi <strong>di</strong> ritrovo pereccellenza (insieme ai negozi gestiti da connazionali). Qui parli delle battaglie in corso, del viaggio<strong>di</strong> tal dei tali a Dubai, delle ultime novità in fatto <strong>di</strong> profumo. È qui che fai la lista dei nuovi nati e deimorti recenti. È qui che incontri per caso una zia che non vedevi da sei anni. Alla fontanella <strong>di</strong> viadei Mille mi è capitato <strong>di</strong> vedere spesso dei ragazzi che fanno le abluzioni rituali islamiche (Scego,2010, pp. 103-105).

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