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VAi<br />
n°378<br />
Sci di <strong>fo</strong>ndo<br />
20<br />
10 anni<br />
di Campolonga<br />
Dieci anni fa, nel 2000, nasceva la<br />
gran<strong>fo</strong>ndo Campolonga, l’ultima<br />
gara della stagione invernale, <strong>id</strong>eata<br />
da Roberto Mariuz. Il nome della gara deriva<br />
dalla località ubicata sull’altipiano di<br />
Asiago. Questo luogo, non a caso, è da sempre<br />
cons<strong>id</strong>erato la patria dello sci di <strong>fo</strong>ndo.<br />
Basti pensare che questo sport viene praticato<br />
in ben sette centri <strong>fo</strong>ndo, con oltre 500<br />
chilometri di piste, sempre battute e segnalate,<br />
di diverse lunghezze e difficoltà.<br />
Questa località è un vero paradiso per tutti<br />
gli sportivi e gli amanti della natura: oltre allo<br />
sci di <strong>fo</strong>ndo, si praticano anche lo sci alpino<br />
e lo snowboard, è possibile fare lunghe<br />
passeggiate con racchette da neve, pattinaggio<br />
sul ghiaccio ed escursioni con le<br />
mountain bike. Il centro di sci di <strong>fo</strong>ndo di<br />
Campolongo, da poco rinnovato, si trova nel<br />
comune di Rotzo e conta addirittura 100 km<br />
di piste per lo sci di <strong>fo</strong>ndo.<br />
Fino all’anno scorso l’organizzazione della<br />
gara prevedeva un trittico di gare sportive<br />
costituito dalle prove di sci, running e mountain<br />
bike; ma da quest’anno la prova mountain<br />
bike è stata esclusa dal circuito.<br />
La Gran<strong>fo</strong>ndo di chiusura della stagione in Italia<br />
di Silvia Ciaccio<br />
Per quanto riguarda la gara<br />
sugli sci stretti inizialmente<br />
la Campolonga prevedeva<br />
tre lunghezze: 20,<br />
45 e 100 km; ma da quattro<br />
anni a questa parte,<br />
per problemi logistici, la<br />
100 km non viene più organizzata.<br />
La gran<strong>fo</strong>ndo Campolonga<br />
nel suo genere è<br />
davvero un unicum: è<br />
una gara che non punta<br />
assolutamente sull’agonismo<br />
e la competitività<br />
sfrenati, ma sul raggiungimento<br />
della<br />
soddisfazione degli<br />
amatori. Per questo, ai fini della partecipazione<br />
numerosa dei concorrenti, è <strong>fo</strong>ndamentale<br />
tutto il contorno offerto dall’organizzazione,<br />
il cos<strong>id</strong>detto “pacco gara”: prodotti<br />
alimentari, gadget (l’anno scorso è stato<br />
dato a tutti i partecipanti uno zaino tecnico<br />
e quest’anno una visiera della Kayak),<br />
un pranzo ricco e gustoso con prelibatezze<br />
del luogo e tante premiazioni, divise per categorie,<br />
per premiare gli s<strong>fo</strong>rzi fatti. E tutto<br />
questo compreso nei 30 € della quota di iscrizione!<br />
(Anche per questa modica cifra la gara<br />
conferma il suo primato, visto tutto quello<br />
che offre).<br />
Il picco raggiunto per numero di partecipan-
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