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Comunità in cammino - Coccaglio

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Comunità <strong>in</strong> camm<strong>in</strong>o- dall’Oratorio3- Giovani Obra 19-22 agosto 2004Forse non tutti lo sanno ma tra le proposte estive dell'oratoriodi quest'anno c'era anche un campo per i giovani.......un campo per tutti quelli che non hanno più l'età perpartecipare al campo adolescenti ma, ancora vogliono fareun'esperienza <strong>in</strong>sieme, o per tutti quelli che non l'hannomai vissuta da adolescenti ma ne han sempre sentito parlarbene e vogliono provare a divertirsi come una volta...Un campo a grandi l<strong>in</strong>ee costituito come gli altri, con iservizi, le attività, i giochi, la differenza è che c'era un soloanimatore... Don Oscar alle prese con 30 ragazzi d'etàdiverse dai 19 ai 28, ragazzi che da poco hanno f<strong>in</strong>ito il"ciclo" dei gruppi adolescenti hanno lavorato fianco afianco con chi magari gli aveva fatto da animatore...È stata davvero una bella esperienza perchè ha consolidatoun gruppo che già si conosceva, magari alcuni solo divista, ma <strong>in</strong> questi tre giorni proprio come succede per gliadolescenti si è conosciutomeglio ha imparatoa collaborare.Durante una delle tregiornate, c'è stata propostaun'attività diriflessione sull'oratorioe sulle varie facce cheesso può assumere, suidifetti e sui pregi cheogni tipologia offre percreare il nostro oratorio.Vorremmo, <strong>in</strong>fatti, chenon sia r<strong>in</strong>novato solonella struttura ma anche<strong>in</strong> tutto ciò che esso contiene.Per prima cosa abbiamo notato che un oratorio non puòrispecchiare una sola tipologia ma, deve essere un ibridodi queste perchè da sole sono dannose ma <strong>in</strong>sieme con lagiusta moderazione riescono a coesistere. Analizzandoanche oratori della zona abbiamo notato com'è facile"sbagliare", sp<strong>in</strong>gersi verso un'unica tipologia perchèpotrebbe essere più facile, noi vorremmo che l'oratorioabbia un coord<strong>in</strong>atore affiancato da persone responsabilidelle varie mansioni perchè è giusto che qualcuno tenga lefila di tutto ciò che avviene ma allo stesso tempo non puòfarsi carico da solo di importanti decisioni, sai per un caricoeccessivo di lavoro, ma soprattutto perchè la forza stanel gruppo e così anche le idee; l'oratorio deve essere fattoda persone per creare un progetto di cont<strong>in</strong>uità poiché icurati vengono e vanno ma noi che viviamo l'oratoriorimaniamo sempre.Un'altro aspetto, che non si può tralasciare nella "ricostruzione",è il senso di collaborazione che deve diffondersisia all'<strong>in</strong>terno che all'esterno perchè è giusto conoscerele associazioni presenti sul nostro territorio chehanno qualche obiettivo o f<strong>in</strong>alità <strong>in</strong> comune e, allo stessotempo è giusto e <strong>in</strong>dispensabile che tutti i gruppi chelavorano nell'oratorio siano a conoscenza del programmadegli altri, ma che soprattutto si crei un progetto generalecon obiettivi comuni a tutti quelli che lavorano nell'oratorio,un progetto che stabilisca anche un ricambiogenerazionale nei vari ruoli.Ci piacerebbe, responsabilizzare i giovani, senza arrivareal punto che qualcunosia elim<strong>in</strong>ato perchètroppo vecchio ma, cheper quando deciderà dismettere qualcuno avràgià l'esperienza e lacapacità per mandareavanti le cose, comunquecon un cambiamentodi ruolo.Vorremmo, che l'oratoriofosse sempre aperto,naturalmente questoporterebbe a un "sacrificio"da parte di tutti,almeno per quantoriguarda la disponibilità ma sarebbe molto utile al f<strong>in</strong>edella partecipazione, poiché per esempio i ragazzi chescendono dal campo adolescenti dopo una settimana divita <strong>in</strong>sieme, hanno ancora voglia di trovarsi e sarebbebello poter far questo <strong>in</strong> oratorio.Sicuramente se apriamo e basta non risolviamo i problemidi affluenza e partecipazione ma se armati di volontàsi <strong>in</strong>izia a fare qualche gioco il sabato o la domenicapomeriggio, oppure quando la struttura lo permetterà,"riprist<strong>in</strong>are" per esempio il torneo di calcetto, la gente<strong>in</strong>izia a girare.Siamo tutti d'accordo che l'oratorio non deve svendersiper attirare più gente ma, non può neanche pretendere35

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