Forme del dialogo nella poesia satirica di Bartolome Leonardo de ...

716 Maria D'Agostinoreflexio n moral y discurso satõÂrico que habõÂa sido ± junto con laeleccio n del metro y la forma epistolar ± uno de los ejes en torno alcual giraba la propuesta ariostesca» 8 .Conseguenza di tale prevalenza saraÁ la perdita, nell'epistola,di alcuni degli elementi peculiari di tale proposta; come recentementeha sintetizzato Gargano: «la epõÂstola horaciana espanÄ olacontinuara teniendo una impronta familiar y los corresponsalesconservara n, sõÂ, un caracter personal pero la comunicacio n epistolarse presentara casi del todo desprovista de la ocasio n, es decir,de la circunstancia histo rica y geogra fia que la motiva, con la consecuentepe rdida del corte cronõÂstico; el resultado terminara , por lotanto, aplasta ndose sobre la u nica dimensio n doctrinal a nivel argumentativoy desarrolla ndose sobre una sola unidad tonal, es decir,sin variedad de registros, a nivel estilõÂstico» 9 .In un poeta quale Bartolome Leonardo, apostrofato ne El diablocojuelo con il titolo di «divino Juvenal aragone s» 10 , il riferimentoad Ariosto, che non cita mai Giovenale ed eÁ nelle sue Satire«horaciano hasta la me dula» 11 , induce a domandarsi se nella produzioneepistolare in versi del Rector de Villahermosa siano rinvenibilielementi assimilabili alla produzione del ferrarese, oltre, naturalmente,all'ormai canonizzato uso della terza rima.Come sottolineato da Segre «l'andamento epistolare delle SatireeÁ un elemento di strutturazione» che lo studioso cosõÁ rappresenta:± Enunciazione della domanda o della richiesta, se eÁ l'Ariosto cheinterpella, riassunto delle domande del corrispondente se eÁ l'interpellato.± Esposizione dei fatti, nel caso sia l'autore a domandare, oppure unarisposta sommaria alla domanda, quando eÁ interpellato.± Giustificazioni o considerazioni generali.± Conclusioni, talora in forma diretta 12 .All'interno di questo schema Segre rileva, magistralmente,uno dei tratti peculiari delle Satire ariostesche, vale a dire la lorostruttura dialogica. Infatti, la forma epistolare non significa solo,8 A. Gargano, Oltre Petrarca...., cit., p. 367.9 Ivi, p.368.10 L. VeÂlez de Guevara, El diablo cojuelo, a cura di R. Valde sGa squez, Barcelona,CrõÂtica, 1999, p.109.11 R. Cacho Casal, La poesõÂa sa tirica en el Siglo de Oro..., cit. p.209.12 C. Segre, Struttura dialogica..., cit., p. 121.