FULL TEXT - Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia

Navigazione nella chirurgia protesica dell’ancaThis allows us to reduce time surgery and to perform totalhip arthroplasty routinely assisted by navigation systemin our Operative Unit.Key-words: total hip arthroplasty, computer-assistedsurgeryIntroduzioneIl malposizionamento della coppa acetabolare è un fattoresignificativo che contribuisce alle complicazionipost-operatorie quali lussazioni precoci, usura dellecomponenti e osteolisi periacetabolare 1 2 . I sistemi dinavigazione nella chirurgia protesica d’anca sono statiintrodotti con lo scopo di aiutare l’ortopedico nella ricercadel corretto posizionamento della coppa acetabolare enel controllo della dismetria e offset.Il primo sistema di navigazione è stato sviluppatonel 1992 da Bargar 3 ed era immagine guidato 4 . Nel 1998Di Gioia 5 , Jaramaz et al. 6 presentano i primi casi diartroprotesi d’anca computer assistita.Nella navigazione CT-based (TomografiaComputerizzata) il problema principale è stato quello dimigliorare la qualità della registrazione. Tale procedura ènecessaria per far collimare le strutture ossee della pelvie del femore, dopo l’installazione dei sensori passivi diriferimento, alle ricostruzioni tridimensionali ottenutedalla TC. Se l’accuratezza della registrazione è insufficienteil sistema non può procedere. La messa a puntodel software associata all’affinamento dell’esperienzadel chirurgo ha portato a un progressivo incremento sianella capacità di migliorare l’accuratezza della registrazione,che nel rispettare l’inclinazione e antiversionepianificata.Abbiamo abbandonato tale metodica, per evitare di dovereseguire una TC pre-operatoria, che rappresentava unproblema sia organizzativo, che di esposizione alle radiazioniionizzanti.Nel 2004 abbiamo iniziato ad utilizzare i primi softwareCT-free. Se questo ha permesso di eliminare gli aspettinegativi sopra segnalati, ha reso indispensabile l’aquisizionedel Piano Anteriore Pelvico (APP) come sistemadi riferimento per definire gli angoli di antiversione einclinazione della coppa acetabolare. Ma questo tempochirurgico, che consiste nella registrazione delle spineiliache antero-superiori e dei tubercoli pubici, non èsempre affidabile ed è possibile solo a paziente supino.Considerato che noi utilizziamo una via d’accessoposterolaterale in decubito laterale si rendeva necessarioeseguire l’intervento in due tempi con aumento dellacomplessità e allungamento dei tempi chirurgici.Dall’aprile 2008 abbiamo iniziato a eseguire l’interventocon un software che permette di orientare la coppasecondo il Legamento Acetabolare Trasverso (TAL).Tale struttura anatomica, se correttamente identificata,è ritenuta essere un valido ausilio assieme al bordoacetabolare, per definire l’antiversione, inclinazione eprofondità della coppa, ed è quasi sempre riconoscibile.In tabella I viene riportata la classificazione dell’aspettointra-operatorio del TAL 7 .Tab. I. Classificazione intra-operatoria del Legamento Acetabolare Trasverso (TAL).1 TAL di aspetto normale visibile all’esposizione dell’acetabolo2 TAL coperto da parti molli, che necessitano di essere asportate per esporreil legamento3 TAL coperto da osteofiti, che devono essere rimossi per esporre il legamento4 Nessun legamento identificabile, anche dopo adeguata asportazione partimolli e osteofiti.Il software prevede la registrazione dei punti di inserzioneanteriore e posteriore del TAL e l’acquisizione dellaposizione ideale della componente acetabolare, con unacoppa di prova posizionata rispettando il parallellismo alTAL e al piano che il TAL forma con il labbro acetabolare.Questo sistema, non necessitando di acquisire i pianipelvici, evita la procedura in due tempi. (Fig. 1).73