8° congresso Fnp Cisl Lombardia, la relazione di Attilio Rimoldi

Molti parlano di crisi del Sindacato, ma sappiamo bene che la domanda diSindacato è in crescita. I lavoratori e i pensionati, i più poveri e i più deboli,i disoccupati e i giovani in cerca di lavoro, avrebbero meno speranza per illoro futuro se non ci fosse il Sindacato ad aiutarli e tutelarli. Contrariamentea coloro che pensano di rispondere alle domande nuove con unaassociazione sindacale chiusa su se stessa, noi pensiamo invece che l’azionecollettiva debba essere estesa per incrociare le istanze sociali, economiche eambientali della gente che lavora, nella società e nel territorio, oltre che suiluoghi di lavoro. Noi siamo convinti che i lavoratori, fuori dalle aziende,abbiano una indiscutibile continuità e una complementarietà di bisogni e didignità quali cittadini portatori di diritti da tutelare, di doveri e di solidarietàda mantenere. E siamo convinti che, ora e in futuro, in questo ambito sifaranno più forti le attese e le richieste di tutela da parte di coloro cherappresentiamo. E’ un ambito ove ci sono i lavoratori con le loro famiglie, ipensionati e gli anziani, con le questioni della salute, dell’ambiente,dell’assistenza, con il costo della vita, con tasse e tariffe, che incidonodirettamente e in modo determinante sulle condizioni di vita.E’ questa la nuova domanda che deve essere intercettata compiutamente, peravere risposte dell’organizzazione ed essere adeguatamente rappresentata.La rappresentanzaIl primo titolo della rappresentanza è la fiducia, con il consenso e l’adesionedei lavoratori e dei pensionati, che si esprime col tesseramento.Sull’andamento delle adesioni è stata data ampia documentazione nelmateriale congressuale. La questione organizzativa nuova che abbiamodavanti è quella di proporre alle nostre strutture, ai nostri dirigenti e ai nostrimilitanti un obiettivo di sviluppo e di crescita organizzativa, che diffonda ilSindacato, la CISL insieme alla FNP, ancor più di ora sul territorio.Lavoratori e pensionati sul territorioLa FNP della Lombardia, dopo le scelte organizzative dei primi anni 90, hasviluppato una solida presenza delle Leghe in molti comuni anche di piccole22