territorio

Figura IV.6 - Reddito medio IRPEF per comune, anno 2006.
siderazione (2005-2010), non giungono ad influenzare
apprezzabilmente le caratteristiche spaziali di tale
distribuzione che, all’interno dell’intervallo temporale
considerato si mantiene fortemente concentrica.
Poiché, come successivamente avremo modo di
osservare, appare significativo dal punto di vista
dell’analisi economica studiare la distribuzione delle
imprese anche secondo l’età del titolare, è opportuno
valutare la distribuzione della popolazione residente
rispetto ad alcune classi di età.
Nei sei anni considerati, la distribuzione spaziale
della popolazione residente per le 3 fasce d’età
considerate (70) non ha subìto profonde
trasformazioni ma, come già detto, non ci si può
attendere che in pochi anni le dinamiche demografiche
possano indurre mutamenti radicali.
Come mostrano le figure IV.3 e IV.5, nella prima
e nell’ultima fascia di popolazione non sono intervenuti
grandi cambiamenti. Confrontando la distribuzione
territoriale (per comune) della percentuale
di popolazione under 30 al 2005 con quella relativa
al 2010, il minimo passa dal 6.51 al 9.91, per un
aumento di 3.4 punti percentuali; il valore è rimasto
pressoché stabile sia per la classe intermedia che per
la classe >70. A livello generale, ciò rispecchia la
tendenza verso l’invecchiamento della popolazione,
e la sempre maggiore concentrazione della popolazione
all’interno della classe di età intermedia.
Partendo da questa premessa, si può osservare
come la popolazione under 30, dapprima concentrata
nei comuni a sud-est della provincia, sia progressivamente
diminuita in quelle zone, determinando
una distribuzione spaziale quasi “concentrica”:
la popolazione “ringiovanisce” all’allontanarsi dal
comune di Roma. La cartografia della percentuale
della popolazione over 70 mostra invece una distribuzione
idealmente divisa in quattro zone: Roma,
dove la percentuale è tra il 15 e il 30%, i comuni
di prima cintura, in cui la percentuale è minima, i
comuni di seconda cintura, dove la percentuale è tra
il 12 e il 15%, e i comuni ai confini, in cui la percentuale
è maggiore (intorno al 30%). In particolare, si
nota come l’area del Tiburtino Sublacense sia quella
in cui la popolazione è più anziana in tutti gli anni
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