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INCHIESTA<br />
Animali domestici<br />
Quanto è diffuso il randagismo<br />
in Italia? Si fa prevenzione?<br />
«Il problema esiste ma è<br />
sommerso, i numeri reali non<br />
sono noti. Il problema non è<br />
gestito adeguatamente, ecco<br />
perché non è facile tenerlo<br />
sotto controllo. Il randagismo<br />
comporta un costo alto per la<br />
collettività. Ogni cane detenuto<br />
nei canili costa ai comuni dai<br />
3-4 euro al giorno solo per<br />
l'alimentazione. Si stima che<br />
siano 700mila i cani in canile,<br />
ciò significa che servono<br />
2milioni 400mila euro al<br />
giorno per mantenerli. I cani<br />
abbandonati, invece, si stima<br />
che siano 100mila l'anno. Ma<br />
non è questo all'origine del<br />
randagismo».<br />
Se il problema non è<br />
l'abbandono, qual è allora?<br />
«Si è creata una popolazione<br />
canina parallela, che vive<br />
in contatto con l'uomo<br />
(vicino alle discariche, alle<br />
pattumiere...) ma non si<br />
tratta di animali domestici<br />
abbandonati, si tratta di<br />
colonie semiselvatiche, anche<br />
pericolose. Il problema è molto<br />
diffuso al Sud, ma non solo ed è<br />
causato soprattutto dalla poca<br />
diffusione della sterilizzazione<br />
in quei casi in cui gli animali<br />
sono a rischio di riproduzione<br />
incontrollata. Stiamo parlando<br />
di realtà rurali in cui il rapporto<br />
con gli animali è ben diverso da<br />
quello che abbiamo in città».<br />
In effetti in altre realtà si tende<br />
a umanizzare gli animali...<br />
«Dipende spesso da fattori<br />
emotivi, accade quando<br />
l'animale diventa un sostituto<br />
"UMANIZZARE TROPPO<br />
GLI ANIMALI<br />
È DANNOSO"<br />
LAURA TORRIANI<br />
VICEPRESIDENTE<br />
DELL'ORDINE DEI<br />
VETERINARI DELLA<br />
PROVINCIA DI MILANO<br />
di qualcosa che non c'è. Per<br />
l'animale però è un dramma:<br />
considerarlo come un bambino<br />
o comunque in maniera non<br />
adatta alla sua psicologia è<br />
una forma di maltrattamento<br />
vero e proprio. Tenere il cane<br />
sempre in braccio o nella borsa<br />
gli impedisce di mettere in atto<br />
comportamenti istintivi».<br />
Questo spinge a rivolgersi a<br />
"psicologi" o addestratori?<br />
«Un conto è l'educatore<br />
cinofilo, che insegna il buon<br />
comportamento all'animale in<br />
modo da favorirne la socialità<br />
e l'interazione anche con gli<br />
individui. La buona educazione<br />
è fondamentale, e non sempre<br />
il proprietario è in grado di<br />
garantirla da solo. Diverso è il<br />
caso di animali problematici,<br />
ansiosi o aggressivi, che<br />
andrebbero seguiti da<br />
un medico veterinario<br />
specializzato».<br />
Però per il costo del veterinario<br />
alla fine si rinuncia...<br />
«Le prestazioni di buon livello<br />
costano. Se faccio un'anestesia<br />
approssimativa, non sterilizzo<br />
bene i ferri, perché tanto<br />
poi somministro una forte<br />
dose di antibiotico, il costo<br />
dell'intervento è basso, ma è<br />
bassa anche la prestazione.<br />
Se ho l'autoclave, uso solo fili<br />
sterili, collaboro con un collega<br />
per interventi più complessi,<br />
non posso scendere sotto certe<br />
tariffe. Le uniche prestazioni con<br />
ticket sono quelle obbligatorie,<br />
per esempio l'antirabbica. In<br />
caso di emergenza, le Asl si<br />
accollano le spese per fare<br />
prevenzione». (B.M.)<br />
Età<br />
del cane<br />
gatti (14%). La sterilizzazione è molto diffusa<br />
tra i gatti (83%), meno tra i cani (40%).<br />
Negli ultimi dodici mesi il 45% dei cani ha<br />
avuto un problema di salute e l'80% del campione<br />
che possiede Fido si è rivolto a un<br />
veterinario. Capita, invece, meno spesso a<br />
chi possiede un gatto.<br />
In generale gli utenti sono soddisfatti del<br />
servizio ricevuto, alcuni lamentano però<br />
i costi eccessivi (lo denuncia il 16%). Oltre<br />
alle spese veterinarie, incombe il costo per<br />
nutrire l'amato compagno. Per mantenere<br />
un cane la spesa media annua dichiarata si<br />
aggira sui 1.150 euro, meno per i gatti (circa<br />
940 euro all'anno). Il budget include tutto<br />
il necessario: vaccinazioni, antiparassitari,<br />
farmaci, trattamenti e prodotti per l'igiene,<br />
esami e cure veterinarie, il cibo. Solo per<br />
nutrire l'animale servono in media 42 euro<br />
al mese nel caso del cane, 40 euro per i gatti.<br />
In realtà la spesa dipende molto dal tipo<br />
cane<br />
da 1 a 9<br />
kg<br />
CONFRONTO TRA ETÀ<br />
cane<br />
da 9 a 23<br />
kg<br />
cane<br />
da 23 a 41<br />
kg<br />
cane<br />
oltre 41<br />
kg<br />
Corrispondente età umana<br />
1 7 7 8 9<br />
2 13 14 16 18<br />
3 20 21 24 26<br />
4 26 27 31 34<br />
5 33 34 38 41<br />
6 40 42 45 49<br />
7 44 47 50 56<br />
8 48 51 55 64<br />
9 52 56 61 71<br />
10 56 60 66 78<br />
11 60 68 72 86<br />
12 64 69 77 93<br />
13 68 74 82 101<br />
14 72 78 88 108<br />
15 76 83 93 115<br />
16 80 87 99 123<br />
17 84 92 104 131<br />
18 88 96 109 139<br />
giovane<br />
adulta<br />
matura<br />
anziana<br />
34 <strong>Altroconsumo</strong> 305 • luglio-agosto <strong>2016</strong><br />
www.altroconsumo.it