You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
e tale non è, va individuato. All’incontro con<br />
il “principe azzurro” può seguire una fase di<br />
piccole gelosie che peggiora sempre più. Le docufiction<br />
ideate da Matilde D’Errico evidenziano,<br />
attraverso un filmato, l’iter della trappola in cui<br />
le donne cadono, non per debolezza, ma perché<br />
gli uomini che abusano sanno come individuare<br />
le possibili vittime. A differenza di quanto alcuni<br />
credono, le donne che subiscono violenza sono<br />
forti, sensibili e generose e la natura di coloro che<br />
la praticano si manifesta solo nel tempo».<br />
C’è un grande interrogativo legato alla<br />
non immediata comprensione di ciò che<br />
accade e che gioca sui sentimenti. Una<br />
componente importante è il timore del<br />
giudizio: le persone giudicano la vita<br />
degli altri. «Pongo spesso alle mie ospiti la<br />
domanda: “Cosa ti ha dato più fastidio rispetto<br />
agli altri?” – aggiunge la De Rossi – Il più<br />
delle volte la risposta è “Il giudizio”. La violenza<br />
di genere rappresenta una spirale perversa, si<br />
sente troppo spesso dire: “Ma come ha fatto?”. I<br />
meccanismi sono tanti, giudicare non è facile né<br />
opportuno».<br />
Nonostante la paura,<br />
il messaggio che voglio dare<br />
è quello di denunciare, sempre.<br />
#violentiAMO<br />
La non violenza e il rispetto per gli altri,<br />
anche a prescindere dai sessi,<br />
vanno insegnati ai ragazzi già in tenera età.<br />
La non denuncia si basa sull’assenza<br />
di fiducia, sulla mancanza di<br />
un’indipendenza economica rispetto<br />
al compagno/marito e sulla paura di<br />
possibili ritorsioni. La preoccupazione<br />
per ciò che consegue la violenza è<br />
quindi legata alla sensazione di mancata<br />
assistenza nel momento in cui le donne<br />
che ne sono vittima devono lasciare<br />
la casa o l’ambiente in cui questa è<br />
perpetrata. «La solitudine allontana dalla<br />
denuncia perché è parte del processo che le<br />
donne maltrattate subiscono. L’iter praticato<br />
dagli uomini che abusano trova il suo comune<br />
denominatore nell’isolare la donna, in modo da<br />
non darle punti di riferimento, né di confronto<br />
e ancor meno di aiuto. Quasi tutte le donne che<br />
hanno subito maltrattamenti si trovano in questa<br />
condizione: non devono poter essere aiutate. Per<br />
questa ragione, nonostante la paura, il messaggio<br />
che voglio dare è quello di denunciare, sempre».<br />
In fondo, la ricetta per una convivenza<br />
serena e pacifica con chi ci sta intorno<br />
è chiara e semplice, almeno in teoria.<br />
«La non violenza e il rispetto per gli altri –<br />
conclude Barbara De Rossi – anche a<br />
prescindere dai sessi, vanno insegnati ai ragazzi<br />
già in tenera età. Questo è un concetto che non ci<br />
stanchiamo mai di ripetere».<br />
- EMMA DI LORENZO<br />
61<br />
#3D