settimanale aquile del 12 gennaio 2017

scollegato ai piedi, cosa ti turba? Mi preoccupi perchè anche
contro l’Inter hai avuto lo stesso rendimento solo che questa
volta il cambio tattico è stato preso in tempo perchè sullo 0-
0.
Succede poi che Falcinelli ha la possibilità di portare in vantaggio
il Crotone, e si divora un gol gigantesco, da quel momento
in poi i nostri giocatori vengono presi in possesso
dallo spirito negativo che sempre li aggredisce nei secondi
tempo, si va comunque a reti inviolate dentro gli spogliatoi.
Ricomincia la gara, e come ti sbagli, pallidi, impauriti, sulle
gambe, offuscati, film già visto, ho temuto il peggio perchè
troppi giocatori hanno dato segno di distrazione, e non siamo
riusciti ad essere pericolosi per ben 40 minuti nel secondo
tempo, quando Ciro Immobile tira una bomba che il solito
festa disinnesca, ci si guarda in faccia ed a quel punto ci diciamo
è finita cosi.
No questa volta ci va bene e Ciro all’ultimo respiro, cosa non
da S.S. Lazio butta dentro un pallone sporcato dalla difesa
del Crotone che sembrava perso, gioia immane per l’attaccante
torrese che si sblocca dopo troppo tempo ed arriva alla
doppia cifra, 10 gol in campionato.
Marchetti salva, o lo salva Falcinelli stesso, fatto sta che comunque
c’e’, difesa attenta ma non perfetta, oggi con Hoedt
prova sufficente la sua, altro interprete centrale affiancato a
Stefan de Vrij che gioca senza affanno.
Radu, composto e mi piace di più quando trova la forza di
proporsi, Basta senza sussulti, da lui vorrei scorribande più
frequenti,su quella fascia con Lombardi sembra non esserci
molta sintonia nei movimenti, Proprio quest’ultimo autore di
un primo tempo di carattere, ma poi si smarrisce nella ripresa.
Parolo, altra nota negativa, non trova il passo, arriva sempre
secondo sugli interventi al centrocampo spezzettando
spesso il gioco con dei falli dovuti alla mancanza di lucidità,
non si può sopperire sempre con il fiato.
MIlinkovic, guerriero, lottatore, posizionato in una porzione
di campo che di solito copre Senad Lulic, passo diverso, ma
quanto cuore.
Luis Alberto, non può essere un esterno di attacco, gran
piede, grande visione di gioco, ma nelle zone centrali di centrocampo,
in un momento di emergenze mi sta bene come
esterno, da rivedere nel suo ruolo naturale, trequartista, o
perchè no mezz’ala, ci si deve lavorare.
Ciro Immobile,frenetico, generoso come sempre, ma come
mi fai arrabbiare oggi Ciro, volevi vincerla proprio da solo
questa gara, ti sei incartato spesso su te stesso, imprigionato
dalla bramosia che avevi di buttarla dentro, il gol ti sblocca
siamo contenti, ora torna ad essere capace di collaborare di
più con i tuoi compagni.
Kishna ottimo impatto con la gara, lo avrei gradito molto
prima il suo ingresso, Cataldi come sopra, il ragazzo lo vorrei
vedere per più minuti perchè è in crescita.
Ben venuto in Serie A TIM Alessandro Rossi, giovane ventenne
bomber che oggi debutta con i suo venti anni, non sei
arrivato, sei appena partito.
In conclusione mi sento di dire che serve dell’altro per questa
rosa che non ha un esterno in più ed una punta in più,ed almeno
un’altro centrocampista di esperienza, spero che questi
profili vengano inquadrati presto, perchè quando il gioco
si fa duro i duri cominciano a giocare!!
FORZA LAZIO SEMPRE