Gestione: segnali di controllo (seduto, terra, resta) Guinzaglio ... - SIUA

direzione presa, data dalla posizione delle spalle e dei piedi. Per realizzare dei
buoni cambi di direzione senza doversi aiutare sempre con il guinzaglio dobbiamo
aver costruito almeno i primi due step della centripetazione, ovvero il
processo di focalizzazione e di prima mediazione, quindi essere in grado di
catturare l'attenzione del cane anche in una situazione con elementi di distrazione.
Se da una parte la centripetazione è una premessa importante per poter
mettere in pratica i cambi di direzione, realizzarli nel quotidiano aumenta il
grado di centripetazione del cane sul conduttore. Immaginiamo infatti di uscire
in passeggiata con un amico cui teniamo molto e questo mentre camminiamo
non ci dice dove stiamo andando e, cambiando spesso direzione, spezza il tragitto
continuamente. Il risultato è che se vogliamo restare in sua compagnia
dobbiamo concentrarci su di lui ed essere attenti a non perderlo di vista.
Soprattutto con cani che hanno un’andatura molto disordinata e si lasciano
distrarre facilmente mettere in atto una camminata con variazioni di velocità e
repentini cambi di direzione, mette il cane nella condizione di essere sempre
attento a dove andiamo. In sostanza aumentiamo il suo grado di centripeta zione
nei nostri confronti. Per avere però rispetto del cane e quindi coinvolgerlo
enfatizzando la sua motivazione collaborativa dobbiamo sempre comunicargli
ciò che stiamo facendo quindi, quando cambiamo direzione, dobbiamo sempre
avvertirlo prima, almeno all’inizio del training. In questo ci verrà sicuramente
in aiuto l'esercizio in cui abbiamo costruito il suono, dove lo schiocco delle
labbra sia in grado di attirare l'attenzione del cane emergendo da un rumore di
fondo. Quando l'uso del guinzaglio diventa necessario nei cambi di direzione?
Sicuramente quando dobbiamo uscire repentinamente da una situazione di
pericolo ma anche quando il cane si concentra su un odore escludendo tutti gli
altri sensi di percezione, oppure quando punta un altro cane e/o gli abbaia contro
o assume un atteggiamento assertivo. Usare il guinzaglio per cambiare direzione
non vuol dire assolutamente strattonare il cane usando la forza sul guinzaglio
in maniera intermittente, ma usare una pressione graduale e costante fin
quando il cane non si sblocca da una situazione di stallo. Consentire al cane di
porsi a distanza ad abbaiare ad un altro cane porta entrambi ad aumentare il
livello di arousal e il grado di assertività dentro una motivazione competitiva.
In questo caso è dunque opportuno trascinare via il proprio cane e premiarlo
non appena ci segue, spostando l'attenzione su di noi. La pressione graduale
fatta sul guinzaglio è consentita tuttavia solo se il cane indossa la pettorina e
quindi le sue zone comunicative più sensibili non vengono coinvolte.
I cambi di direzione, insieme agli incroci e agli altri esercizi di approccio tra cani,
sono molto importanti per riuscire a compiere come proprietari un importante
ruolo di direzionamento.
Propedeutiche importanti per il cane sono: una buona socializzazione primaria
e secondaria, un buon livello di centripetazione. Propedeutiche importanti per
il proprietario sono una conoscenza approfondita della comunicazione del cane
e la fiducia nelle sue capacità comunicative. Se si è lavorato bene su questi punti
non si dovrebbero avere problemi nell’incontrare altri cani al guinzaglio, anche
perché si avranno tutti gli strumenti per evitare situazioni problematiche.
L’obiettivo sarà che il cane si possa avvicinare tranquillamente ai conspecifici
rispettando le regole di comunicazione, che consentiranno un approccio privo
di conflitti, grazie anche al nostro ruolo di mediazione e di guida. Fare una cur-
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Bologna