Fotografia RAW con Photoshop - Capitolo 1 - Apogeo

8 Capitolo 1: il formato RAW
loro opzioni restando in modalità 16 bit/canale, contrariamente alle versioni precedenti
che offrivano un numero limitato di opzioni (offrivano un numero di strumenti
limitato) o di Photoshop Elements, limitato all’universo degli 8 bit/canale.
Salvataggio senza perdita di informazioni
Nonostante il fatto che gli algoritmi di compressione continuino a migliorare e
che gli apparecchi possano contare su questi perfezionamenti del proprio motore
di conversione (senza dimenticare gli eccellenti algoritmi per schiarire le tonalità
più scure e limitare la bruciatura delle luci più intense), JPEG rimane un formato
di registrazione di tipo distruttivo. A parte la perdita della gamma dinamica di circa
1 EV, il salvataggio in JPEG introduce una compressione delle informazioni relative
al colore, particolarmente evidente nella resa delle tonalità chiare o nelle sfumature
più delicate. Al contrario, i formati RAW permettono una registrazione senza compressione
o, in alcuni casi (come in certi apparecchi Nikon) con una compressione
che non comporta alcuna perdita di informazioni.
Non è mai troppo tardi!
Anche se avete regolato male i parametri di scatto o se avete scelto un bilanciamento
del bianco o uno spazio colorimetrico non adatto, non è mai troppo tardi per correggere
gli errori. Grazie al formato RAW disporrete di una latitudine di esposizione di
circa +/- 1 EV; inoltre, tutti i parametri di scatto vengono solo registrati come metadati
nel file RAW e mai applicati. Se, come me, siete fotografi distratti, l’utilizzo di questo
formato diventa una scelta naturale.
E il formato JPEG?
Anche se si può affermare la superiorità schiacciante dei formati RAW in termini di
qualità dell’immagine, esistono situazioni nelle quali si impone l’utilizzo del formato
JPEG.
Velocità di salvataggio
Nonostante l’evoluzione dei buffer (la memoria interna) degli apparecchi digitali,
potete comunque riuscire a scattare più fotografie in un tempo più rapido se abbandonate
l’impiego del formato RAW in favore del formato JPEG. La modalità “a raffica”,
utilizzata soprattutto dai fotoreporter e dai fotografi sportivi, presenta limiti di
velocità causati dal “peso” dei file RAW.
Spazio di memorizzazione
Il peso dei file RAW è un multiplo di quello dei file JPEG. Per poter registrare più
fotografie su un supporto di memorizzazione, potreste essere tentati di utilizzare la
compressione JPEG, anche se oggi i supporti di memorizzazione sono sempre più
economici e offrono una capacità sempre più elevata.