CalcioInRosa_18
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ROSA Calcioin<br />
NEWS della settimana<br />
SERIE B: IL PROGRAMMA<br />
INGHILTERRA: PHIL NEVILLE<br />
NUOVO CT<br />
CALCIO A 5<br />
Pag. 2 Pag. 6 Pag. 7<br />
GUARINO-PIOVANI, SFIDA IN PANCHINA<br />
Rita Guarino, Mister della Juventus<br />
e Gianpiero Piovani, Mister del<br />
BRESCIA quando giocavano a calcio<br />
erano ATTACCANTI e questo<br />
ruolo si può sicuramente attribuire<br />
loro anche nelle vesti attuali di<br />
allenatori.Tenacia, carattere, volontà,<br />
lavoro, queste sono le caratteristiche<br />
principali che questi due<br />
Mister hanno portato, con grande<br />
professionalità nelle loro squadre<br />
e, guardando gli ottimi risultati sin<br />
qui ottenuti, devo dire che ci sono<br />
riusciti alla grande! Terminato il<br />
girone di andata del campionato<br />
ho voluto ascoltare le considerazioni<br />
dei due Mister sul cammino<br />
delle loro squadre fin qui percorso,<br />
sul lavoro svolto, le difficoltà<br />
incontrate e la VOGLIA per entrambi<br />
di raggiungere gli obiettivi<br />
previsti ad inizio stagione.<br />
Pagg. 4-5<br />
calcioinrosa.it<br />
NOVESE: FUORI ROSA MEZZA SQUADRA. TORNA FOSSATI<br />
È la storia della settimana, forse diventerà<br />
la storia della stagione, ma<br />
in casa Novese si sta consumando<br />
la resa dei conti che probabilmente<br />
era nell’aria già qualche settimana<br />
fa quando il tecnico Fossati rassegnò<br />
le dimissioni perché in aperto<br />
contrasto con alcuni elementi dello<br />
spogliatoio che a suo dire avevano<br />
velleità che esorbitavano dal<br />
loro ruolo. Lì per lì non ci furono<br />
prese di posizione da parte della<br />
società del presidente Saccone che<br />
aveva messo al timone della Prima<br />
Squadra Giovannetti, con Fossati<br />
(vicepresidente esecutivo del club)<br />
che rimaneva responsabile del Settore<br />
Giovanile, grande vanto della<br />
società di Novi Ligure. Inutile dire<br />
che però la situazione era tutta<br />
in divenire, e infatti il bubbone è<br />
esploso alla vigilia del match contro<br />
il Saluzzo.<br />
Pag. 3<br />
n.<strong>18</strong> 10 FEBBRAIO 20<strong>18</strong><br />
SERIE A<br />
Nessun problema per la<br />
capolista Juventus e l’inseguitrice<br />
a tre punti di<br />
distanza Brescia nella prima<br />
giornata del girone di<br />
ritorno del campionato<br />
di Serie A femminile: le<br />
bianconere, nel posticipo<br />
di domenica, hanno superato<br />
senza particolari patemi<br />
d’animo l’Atalanta. A<br />
segno Bonansea (decimo<br />
centro in campionato per<br />
lei) Glionna e Caruso.<br />
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Pag. 2
ROSA Calcioin<br />
Pink Bari<br />
Verona<br />
Atalanta<br />
Empoli Ladies<br />
Res Roma<br />
Sassuolo<br />
SERIE A<br />
JUVE E BRESCIA VOLANO, CROLLA LA FIORENTINA<br />
CLASSIFICA<br />
SQUADRA<br />
PT<br />
1 Juventus 36<br />
2 Brescia 33<br />
3 Tavagnacco 25<br />
4 Fiorentina 19<br />
5 Atalanta 17<br />
6 Res Roma 15<br />
7 Chievo Verona 13<br />
8 Pink Bari 13<br />
9 Verona 12<br />
10 Ravenna Women 8<br />
11 Empoli Ladies 8<br />
12 Sassuolo 7<br />
PROSSIMO TURNO<br />
sabato 10 febbraio<br />
Fiorentina<br />
Ravenna Women<br />
Tavagnacco<br />
Chievo Verona<br />
Juventus<br />
Brescia<br />
Nessun problema per la capolista Juventus e l’inseguitrice a<br />
tre punti di distanza Brescia nella prima giornata del girone<br />
di ritorno del campionato di Serie A femminile: le bianconere,<br />
nel posticipo di domenica, hanno superato senza particolari<br />
patemi d’animo l’Atalanta. A segno Bonansea (decimo centro<br />
in campionato per lei) Glionna e Caruso. Partita in ghiaccio<br />
già dopo meno di venti minuti e pratica sbrigata<br />
per le ragazze di Rita Guarino che non hanno<br />
patito della pressione messa dal Brescia, che 24<br />
ore prima avevano raggiunto le bianconere grazie<br />
alla netta vittoria sul Bari. Sabatino, Mendes,<br />
Giacinti e Girelli (sempre più capocannoniere<br />
del campionato con 13 gol) le marcatrici di una<br />
partita che non è mai stata in discussione. Un<br />
gol di Elisa Camporese a poco meno di dieci<br />
minuti dalla fine regala tre punti al Tavagnacco,<br />
che torna così alla vittoria dopo due stop consecutivi<br />
e nella settimana in cui Marco Rossi è tornato<br />
in panchina dopo le dimissioni di mister<br />
Cassia per motivi personali. Le gialloblu restano<br />
così in terza posizione, sempre più salda per<br />
via dell’ennesima sconfitta (la terza stagionale)<br />
della Fiorentina. Il Verona, in rimonta con una<br />
doppietta di Kostova, espugna Firenze e decreta<br />
la crisi definitiva delle Viola, certificata anche<br />
dalle parole amare di Sauro Fattori: “Siamo<br />
senza anima e senza ambizione”. Ravenna ed<br />
Empoli si dividono la posta, ed è un risultato<br />
che vista la vittoria del Verona non fa contente<br />
nessuna delle due; fondamentale successo della<br />
Res Roma (secondo consecutivo) sul Chievo<br />
Verona: a segno dopo cinque minuti Melania<br />
Martinovic, al quinto sigillo in campionato.<br />
Flavio Grisoli<br />
SERIE B<br />
Musiello<br />
Saluzzo<br />
PROSSIMO TURNO<br />
domenica 11 febbraio<br />
GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D<br />
Amicizia<br />
Lagaccio<br />
Riozzese<br />
Atletico<br />
Oristano<br />
Vittorio<br />
Veneto<br />
Bologna<br />
Apulia Trani<br />
Napoli<br />
Torino<br />
Florentia<br />
Sassari Torres<br />
Azalee<br />
Pordenone<br />
Mozzecane<br />
Roma<br />
Lazio<br />
Juventus<br />
Torino<br />
Ligorna<br />
Lavagnese<br />
Grifo Perugia<br />
Fiammamonza<br />
Inter<br />
La Saponeria<br />
Jesina<br />
Imolese<br />
San Marino<br />
Lecce<br />
Latina<br />
Luserna<br />
Lucchese<br />
Padova<br />
Milan Ladies<br />
Castelvecchio<br />
Brixen Obi<br />
Chieti<br />
Catania<br />
Romagnano<br />
Novese<br />
Caprera<br />
Marcon<br />
Pro San<br />
Bonifacio<br />
Clarentia<br />
Grifone<br />
Gialloverde<br />
Real<br />
Colombo<br />
Arezzo<br />
Pisa<br />
Como 2000<br />
Real Meda<br />
Unterland<br />
Riccione<br />
Vicenza<br />
Women Soccer<br />
Castelnuovo<br />
Roma XIV<br />
Virtus<br />
Partenope<br />
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pag. 2
ROSA Calcioin<br />
NOVESE<br />
NOVESE: IN 13 TRA FUORI ROSA E AMMUTINATE<br />
calcioinrosa.it<br />
È la storia della settimana, forse diventerà<br />
la storia della stagione, ma in<br />
casa Novese si sta consumando la resa<br />
dei conti che probabilmente era nell’aria<br />
già qualche settimana fa quando il<br />
tecnico Fossati rassegnò le dimissioni<br />
perché in aperto contrasto con alcuni<br />
elementi dello spogliatoio che a suo<br />
dire avevano velleità che esorbitavano<br />
dal loro ruolo. Lì per lì non ci furono<br />
prese di posizione da parte della società<br />
del presidente Saccone che aveva<br />
messo al timone della Prima Squadra<br />
Giovannetti, con Fossati (vicepresidente<br />
esecutivo del club) che rimaneva<br />
responsabile del Settore Giovanile,<br />
grande vanto della società di Novi Ligure.<br />
Inutile dire che però la situazione<br />
era tutta in divenire, e infatti il bubbone<br />
è esploso alla vigilia del match contro<br />
il Saluzzo. Tre giocatrici, il capitano<br />
Barbara Di Stefano, Romina Draghi e<br />
Francesca Lardo sono state messe fuori<br />
rosa. A loro si sono unite altre dieci<br />
giocatrici, che di fatto si sono ammutinate.<br />
La partita poi si è disputata lo<br />
stesso, con la Novese che, seppur imbottita<br />
di giocatrici giovanissime (anche<br />
14enni), ha portato a casa la vittoria<br />
per 5-0. Ma le ferite sono profonde:<br />
Giovannetti si è dimesso prima del<br />
match, e quindi in panchina è tornato<br />
Fossati. Ora la Novese è in silenzio<br />
stampa, e fanno sapere dalla società<br />
biancazzurra: “Agiremo presso le sedi<br />
competenti sia sportive che civili o penali”.<br />
Non è il primo caso che accade<br />
nel calcio femminile di questo tipo:<br />
non lontano da Novi Ligure, a Casale<br />
nel 2013 l’ammutinamento delle giocatrici<br />
che si rifiutarono di scendere in<br />
campo per quattro partite consecutive<br />
provocarono la radiazione della società.<br />
Ovviamente questo non è quello<br />
che si augurano dalle parti di Via<br />
Francesco Crispi, dove svetta lo Stadio<br />
“Girardengo”. Però ci si ritrova a dover<br />
affrontare una situazione di profonda<br />
incertezza a poco più di sei mesi dall’aver<br />
sfiorato la promozione in Serie A.<br />
A Novi le bocche sono cucite: trapela<br />
rammarico e un pizzico di imbarazzo<br />
ma anche orgoglio e consapevolezza<br />
delle proprie ragioni. Purtroppo, per<br />
conoscere l’epilogo di questa (triste)<br />
vicenda dovremo aspettare i tribunali.<br />
Con l’augurio che le parti magari si<br />
possano riavvicinare in queste settimane.<br />
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Flavio Grisoli<br />
pag. 3
ROSA Calcioin<br />
L’INTERVISTA<br />
GUARINO-PIOVANI: È SUPERSFIDA ANCHE IN PANCHINA<br />
Come giudichi il girone d’andata della tua squadra?<br />
GUARINO: “Posso dirti che questa squadra si<br />
è messa subito a disposizione con il massimo<br />
impegno e questo ha facilitato il mio compito.<br />
Di conseguenza i risultati sono stati eccellenti di<br />
là di ogni rosea previsione. Abbiamo ottenuto<br />
il massimo, perché massimo è stato l’appoggio<br />
di tutto l’ambiente: Società, staff tecnico e giocatrici”.<br />
PIOVANI: “Il Brescia è una squadra praticamente<br />
nuova, sono partite moltissime giocatrici<br />
tutte di ottime qualità tecniche e di esperienza,<br />
in parte andate alla Juventus, in parte a Sassuolo<br />
e quindi questo è stato per noi l’anno ZERO, lo<br />
è stato per la squadra ed anche per me, che venivo<br />
dal calcio maschile. Tutti insieme, la Società<br />
in primis ci siamo uniti, abbiamo cominciato<br />
a programmare e poi a lavorare per arrivare a<br />
formare un nuovo gruppo che avesse la mentalità<br />
vincente, cosa<br />
che negli anni scorsi è<br />
sempre stata una prerogativa<br />
del Brescia.<br />
Devo aggiungere però<br />
che non è stato facile<br />
e ti confesso che ad<br />
inizio stagione tutti<br />
noi avremmo fatto “la<br />
firma” per essere oggi<br />
in questa posizione di<br />
classifica, al secondo<br />
posto a soli tre punti<br />
da una squadra come<br />
la Juventus”.<br />
Rita Guarino, Mister della Juventus e Gianpiero<br />
Piovani, Mister del BRESCIA quando giocavano<br />
a calcio erano ATTACCANTI e questo<br />
ruolo si può sicuramente attribuire loro anche<br />
nelle vesti attuali di allenatori.Tenacia, carattere,<br />
volontà, lavoro, queste sono le caratteristiche<br />
principali che questi due Mister hanno portato,<br />
con grande professionalità nelle loro squadre e,<br />
guardando gli ottimi risultati sin qui ottenuti,<br />
devo dire che ci sono riusciti alla grande! Terminato<br />
il girone di andata del campionato ho<br />
voluto ascoltare le considerazioni dei due Mister<br />
sul cammino delle loro squadre fin qui percorso,<br />
sul lavoro svolto, le difficoltà incontrate<br />
e la VOGLIA per entrambi di raggiungere gli<br />
obiettivi previsti ad inizio stagione.<br />
- E’ terminato il girone d’andata, il duello tra<br />
Juventus e Brescia si fa sempre più avvincente.<br />
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- Quali sono state le<br />
maggiori difficoltà che<br />
avete dovuto affrontare<br />
ad inizio stagione e,<br />
visti gli ottimi risultati,<br />
quali sono state le<br />
“mosse” giuste per risolverle?<br />
GUARINO: “E’ sempre<br />
difficile partire<br />
con una squadra nuova,<br />
si dà sempre per<br />
scontato che il compito<br />
sia meno gravoso<br />
se si ha un gruppo di giocatrici forti, ma non<br />
è sempre così, occorre lavorare tanto per dare<br />
alla squadra la sua identità, il carattere e una<br />
propria personalità. Abbiamo affrontato partite<br />
non semplici, ricordo ad esempio quella di Bari<br />
dove abbiamo avuto un calo di concentrazione,<br />
poi altre nelle quali abbiamo a tratti sofferto,<br />
ma ci siamo immediatamente riprese ottenendo<br />
poi i tre punti in palio. Tutte le partite ci hanno<br />
insegnato qualche cosa, tutte sono state motivo<br />
di crescita per il gruppo”.<br />
PIOVANI: “Come ti dicevo, la difficoltà maggiore<br />
è stata quella di “assemblare” tante giocatrici<br />
nuove e formare un gruppo all’altezza del<br />
recente passato di questa Società. Giocatrici che<br />
non si conoscevano fra di loro, molte delle quali<br />
straniere, e qui devo ammettere di essere stato<br />
fortunato perché la così detta “vecchia guardia”,<br />
che qui voglio citare ed elogiare Girelli, Sabatino<br />
e Marchitelli, mi ha dato un aiuto importante,<br />
una collaborazione piena. Tutto questo ci<br />
ha permesso di partire subito bene e la vittoria<br />
nella Super Coppa contro la Fiorentina ne è stata<br />
la dimostrazione più lampante. Le giocatrici<br />
straniere hanno portato in questo gruppo una<br />
diversa e migliore cultura per quanto riguarda<br />
il lavoro, la fatica e l’impegno sul campo, mencontinua<br />
pag. 5<br />
pag. 4
ROSA Calcioin<br />
tre noi abbiamo insegnato loro il senso tattico e<br />
tecnico, materia nella quale loro erano carenti:<br />
l’unione di queste due mentalità ci ha permesso<br />
di ottenere i lusinghieri risultati di questa prima<br />
parte di stagione”.<br />
- Ogni squadra ha caratteristiche proprie, quali<br />
sono quelle più importanti della tua squadra?<br />
GUARINO: “La caratteristica principale della<br />
mia squadra è la capacità di essere duttile in<br />
relazione al gioco praticato dalla formazione<br />
avversaria, abbiamo lavorato molto sul piano<br />
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dell’organizzazione di gioco e per ottenere un<br />
buon equilibrio tattico da sostenere per tutto<br />
l’incontro in ogni settore del campo”.<br />
PIOVANI: “Una caratteristica importante di<br />
questo Brescia è la forza del GRUPPO, carattere<br />
e qualità che appartengono a tutte le giocatrici di<br />
questa rosa. Certo, abbiamo ancora tanto lavoro<br />
da fare per continuare a crescere, perché intravedo<br />
nelle ragazze ancora dei margini di miglioramento.<br />
Voglio sottolineare il CARATTERE di<br />
queste mie giocatrici<br />
nei momenti nei quali<br />
abbiamo subito le<br />
pesanti sconfitte contro<br />
il Montpellier e la<br />
Juventus. Tutte hanno<br />
avuto una grande<br />
e positiva reazione,<br />
abbiamo ripreso a lavorare<br />
con la serenità<br />
di chi, pur nella sconfitta,<br />
ha dentro di sé la<br />
convinzione di essere<br />
comunque un gruppo<br />
solido e forte!”.<br />
- Tre punti dividono le<br />
vostre squadre ormai<br />
in fuga, come vedi in<br />
prospettiva possa andare<br />
la seconda parte<br />
della stagione?<br />
GUARINO: “Noi andiamo<br />
avanti partita<br />
per partita, ci concentriamo<br />
sul prossimo<br />
avversario con<br />
il massimo impegno.<br />
Il cammino è ancora<br />
lungo, manca tutto il<br />
girone di ritorno e tante sono le insidie dietro<br />
l’angolo in ogni partita che andremo a disputare.<br />
Tutte le nostre avversarie con noi e con<br />
il Brescia vorranno fare bella figura e possibilmente<br />
toglierci qualche punto. Occorrerà quindi<br />
la massima concentrazione, nessun calo di<br />
tensione e soprattutto nessuna sottovalutazione<br />
dell’avversario”.<br />
PIOVANI: “Non so come andrà a finire…, ma<br />
una cosa è certa, il Brescia non si accontenta<br />
della seconda piazza e lotterà sino alla fine per<br />
arrivare al primo posto. Sarà certamente difficile,<br />
la Juventus ha sin qui dimostrato di essere<br />
la più forte ed è meritatamente là in cima. Ogni<br />
partita, da qui alla fine, sarà sempre più difficile<br />
per tutte due le squadre, perché contro le<br />
migliori tutte le altre formazioni daranno sempre<br />
il 100% e le insidie saranno presenti su ogni<br />
campo. Non bisognerà abbassare mai la guardia<br />
e la concentrazione dovrà essere sempre al massimo<br />
livello! Per concludere, vorrei congratularmi<br />
con tutti i miei colleghi allenatori ed allenatrici:<br />
in loro ho trovato, in questa prima parte<br />
di stagione, molta professionalità, rispetto, correttezza<br />
e stima. Questo non può che far bene al<br />
calcio femminile ed allo sport in generale”.<br />
Un grande grazie, MISTER per la vostra disponibilità.<br />
Grazie soprattutto per lo spettacolo che<br />
con le vostre squadre ci state offrendo, per questo<br />
duello sportivo che sta coinvolgendo tutti i<br />
tifosi, una BELLA rivalità che fa bene all’immagine<br />
del Calcio femminile Italiano e perché no,<br />
anche “all’ALTRA metà del Calcio” questa volta<br />
di stampo MASCHILE!<br />
Mario Merati – calciodonne.it<br />
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pag. 5
ROSA Calcioin<br />
INGHILTERRA: PHIL NEVILLE NUOVO CT, MA È POLEMICA<br />
È notizia di fine gennaio l’investitura<br />
di Phil Neville come nuovo Head<br />
Coach della Nazionale inglese di<br />
calcio femminile. Per l’ex difensore<br />
di Manchester United ed Everton si<br />
tratta del primo vero incarico alla<br />
guida di una squadra (in precedenza<br />
aveva assistito Nuno Espirito Santo<br />
e suo fratello Gary nell’esperienza –<br />
sfortunata – a Valencia) ed è subito<br />
di grande prestigio. In molti addetti<br />
ai lavori, tra allenatori e osservatori<br />
si sono detti stupiti di questa decisione<br />
da parte della FA: al di là della<br />
totale inesperienza dell’ex terzino<br />
che lo scorso 21 gennaio ha tagliato<br />
il traguardo dei 41 anni, sono alcune<br />
sue esternazioni sui social network<br />
decisamente poco “politically correct”<br />
nei confronti delle donne ad<br />
aver destato maggior scalpore e incredulità<br />
riguardo la scelta della Federazione.<br />
Pare infatti che i vertici<br />
federali fossero già a conoscenza di<br />
calcioinrosa.it<br />
info@calcioinrosa.it<br />
CALCIO ESTERO<br />
queste dichiarazioni di Neville, che<br />
poi, come è d’uopo in questi casi, si<br />
è prontamente scusato dichiarando<br />
che non era sua intenzione, ecc<br />
ecc…Certo è che ce n’erano di nomi<br />
(sicuramente con maggior pedigree<br />
non solo di panchine in carriera, ma<br />
proprio nel calcio femminile), tra i<br />
quali scegliere, ma alla fine a Londra<br />
si è optato per una scelta di discontinuità.<br />
Ora il lavoro per Neville<br />
è sicuramente impegnativo: i primi<br />
impegni ufficiali saranno a Marzo,<br />
quando le rappresentanti della Nazionale<br />
dei Tre Leoni affronteranno<br />
Francia, Germania e Stati Uniti per<br />
la “SheBelieves Cup”, manifestazione<br />
che si terrà negli USA nelle città di<br />
Columbus (Ohio), Harrison (New<br />
Jersey) e Orlando (Florida). Dopo la<br />
sconfitta nell’Europeo in semifinale<br />
contro l’Olanda (che poi vincerà<br />
il torneo), per le Bianche d’Albione<br />
l’obiettivo è prendersi finalmente un<br />
trofeo. Per farlo, Neville dovrà viaggiare<br />
molto: sono tantissime, infatti,<br />
le giocatrici inglesi in giro per l’Europa.<br />
Facciamo un po’ il conto:<br />
Australia: Jodie Taylor - Melbourne<br />
City, Laura Bassett - Canberra United<br />
Cipro: Ashleigh Bullock and Rosella<br />
Ayane - Apollon Limassol<br />
Finlandia: Sarah Burn - Aland United<br />
Francia: Lucy Bronze - Lyon<br />
Germania: Leah Galton - Bayern<br />
Munich, Lily Agg - Frankfurt, Jessica<br />
King - FF USV Jena<br />
Italia: Ellie Brazil - Fiorentina, Katie<br />
Zelem - Juventus, Emma Lipman<br />
- Verona, Sophie Williams - Calcio<br />
Latina<br />
Olanda: Abby Holmes - PEC Zwolle<br />
Spagna: Chloe Richards - Zaragoza,<br />
Toni Duggan –Barcelona<br />
Stati Uniti: Natasha Dowie - unattached,<br />
Rachel Daly - Houston Dash.<br />
Non resta che attendere allora: tra<br />
un mese, Phil Neville passerà immediatamente<br />
tra le forche caudine<br />
della critica (sempre molto feroce in<br />
Gran Bretagna) in un trittico di partite<br />
di assoluto livello.<br />
Flavio Grisoli<br />
pag. 6
ROSA Calcioin<br />
CALCIO A 5<br />
PESCARA E OLIMPUS NON SI FERMANO<br />
calcioinrosa.it<br />
Tante reti, la consueta dose di spettacolo,<br />
la conferma delle big: la ventiduesimagiornata<br />
di Serie A femminile<br />
celebra ancora un Pescara dal ritmo incessante,<br />
rispetto al quale solo l’Olimpus<br />
Roma sembra potersi confrontare.<br />
Il big match è dell’Unicusano Ternana,<br />
che si proietta verso il podio con il blitz<br />
di San Donato Milanese. Il treno del<br />
Pescara viaggia a 120 all’ora: tanti sono<br />
i gol segnati finora in stagione dalla capolista,<br />
che sbanca anche il PalaDisfida<br />
di Barletta. I gol di Tampa e Vanessa<br />
sembrano mettere in discesa il match<br />
con la Salinis per le delfine di Segundo,<br />
raggiunte, però, dalla doppietta di Pato<br />
Dal’maz; è la solita Vanessa a rompere<br />
l’equilibrio, a 2” dall’intervallo, e a<br />
chiudere i conti, a 2” dalla sirena finale,<br />
con il sigillo del definitivo 2-4. Corsara<br />
anche l’Olimpus Roma, sempre a -8 dal<br />
primato grazie al 4-1 sul campo della<br />
Futsal Woman Rambla: Pinto risponde<br />
al vantaggio di Taina, che poi bussa<br />
altre due volte e, insieme a Dayane,<br />
firma il decisivo break delle blues di<br />
D’Orto. Undici marcature ed emozioni<br />
fino all’ultimo respiro nel clou tra Kick<br />
Offe Ternana: le Ferelle passano 6-5 in<br />
Lombardia, staccano ulteriormente le<br />
sandonatesi e si portano a -1 dal terzo<br />
posto del Montesilvano, ai box per<br />
il turno di riposo insiemealla Lazio.<br />
Dopo un avvio fulmineo del team di<br />
Russo, avanti 4-0 con la doppietta di<br />
Vieira e le reti di Guti e Pernazza, sale<br />
in cattedra Renatinha: il pokerissimo<br />
della numero 9 rossoverde spacca in<br />
due il match e, insieme all’acuto di Valeria,<br />
rende inutile il momentaneo 5-5<br />
di Belli. Il 2-1 imposto al Città di Falconara<br />
è il decimo successo in campionato<br />
per l’Italcave Real Statte, che vanta<br />
un bottino di 10 punti nelle ultime<br />
quattro gare esterne: Mansueto sblocca<br />
nel minuto conclusivo del primo tempo,<br />
nella ripresa fa tutto Ion, con l’autogol<br />
che regala il pari alle marchigiane e<br />
la rete decisiva, a 3′ dal termine. Tutto<br />
facile per il Futsal Futbol Cagliari nel<br />
7-0 interno al Real Grisignano: Peque<br />
si porta a casa il pallone, le doppiette di<br />
Marta e Gasparini completano la festa<br />
delle sarde di Podda, che superano la<br />
Lazio e salgono al settimo posto. Successo<br />
largo anche del Breganze, che domina<br />
per 8-2 il derby veneto sul campo<br />
del fanalino di coda Città di Thiene ed<br />
esce dalla zona calda, avvicinandosi<br />
nel contempo al treno playoff: la squadra<br />
di Serandrei parte fortissimo con<br />
la doppietta di Boutimah, ma il team<br />
di Zanettiribalta tutto con i bis di Pinto<br />
Dias e Buzignani e le marcature di<br />
Dalla Villa, Laurenti, Perez e Pereira.<br />
Lo scontro salvezza del PalaSalvemini<br />
premia la Bellator Ferentum, che espugna<br />
per 3-1 il fortino dello Stone Five<br />
Fasano e vola a +9 sulle pugliesi: Will e<br />
Guercio lanciano le ciociare di Chiesa,<br />
Napoli riaccende le speranze del roster<br />
di Monopoli, ma è ancora Will a mettere<br />
il sigillo su tre punti fondamentali<br />
nella bagarre per conservare la categoria<br />
regina.<br />
Risultati 22° giornata: Fasano-Bellator<br />
Ferentum 1-3; Thiene-Breganze<br />
2-8; Rambla-Olimpus Roma 1-4; Salinis-Pescara<br />
2-4; Cagliari-Real Grisignano<br />
7-0; Falconara-Real Statte 1-2;<br />
Kick Off-Unicusano Ternana 5-6.<br />
Classifica: Pescara 58; Olimpus Roma<br />
50; Montesilvano 44; Unicusano Ternana<br />
43; Kick Off 37; Real Statte 34;<br />
Cagliari 30; Lazio 29; Breganze 24; Salinis,<br />
Falconara 23; Bellator Ferentum<br />
22; Fasano, Real Grisignano 13; Rambla<br />
5; Thiene 0.<br />
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pag. 7
ROSA Calcioin<br />
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“IL MIO BRESCIA“: 32 ANNI DI PASSIONE E SUCCESSI<br />
Trentadue anni di sport, di vittorie e di sconfitte. Trentadue anni di aneddoti, di momenti esilaranti e di gioie indescrivibili.<br />
Trentadue anni di amore, verso uno sport che regala emozioni uniche ma soprattutto pure. Trentadue anni di passione, di pianti<br />
di gioia e di pianti di dolore, di giorni che non passano mai e di minuti che durano un´eternità.<br />
La storia del Brescia calcio femminile è un percorso lungo e stupendo, in cui il protagonista principale è Beppe, un uomo che ha<br />
iniziato da ragazzo (quasi per gioco e forse senza neanche rendersene conto) e che oggi, da adulto, continua il suo percorso con<br />
lo stesso amore e la stessa passione con cui ha iniziato.<br />
E’ la storia di un presidente che ha fatto tutto con le proprie capacità, senza mai accettare scorciatoie, e che soprattutto ha fatto<br />
tutto nei tempi giusti, facendo sempre un passo alla volta, senza mai azzardare salti mortali che lo avrebbero potuto portare fuori<br />
strada.<br />
E’ la storia di Rosangela e Cristian, di ragazze che giocavano a calcio solo per divertirsi, ma è anche la storia di ragazze nate<br />
vincenti, che hanno dato lustro alla città vincendo scudetti e coppe. E’ una storia di riti scaramantici. E’ una storia bellissima,<br />
raccontata dalle protagoniste che nel riviverle spesso si sono commosse. E’ una storia che val la pena leggere e conoscere.<br />
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Cinetyk<br />
GRAFICA E IMPAGINAZIONE<br />
w w w . c i n e t y k . c o m<br />
pag. 8