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TRAKS MAGAZINE #14

C'è Monica P e il suo nuovo video "Tutto il resto rende più denaro" in copertina del nuovo numero di TRAKS MAGAZINE, il numero #14, che vede interviste anche con PSLab, The Road Connection, Katia Pesti, Massimiliano Cusumano, Ginez e il bulbo della ventola, Alcesti, In3pido. Nutrita anche la sezione recensioni, questo numero con Calcutta, Funnets, Mac and the Bee, Praino, De Grinpipol.

C'è Monica P e il suo nuovo video "Tutto il resto rende più denaro" in copertina del nuovo numero di TRAKS MAGAZINE, il numero #14, che vede interviste anche con PSLab, The Road Connection, Katia Pesti, Massimiliano Cusumano, Ginez e il bulbo della ventola, Alcesti, In3pido. Nutrita anche la sezione recensioni, questo numero con Calcutta, Funnets, Mac and the Bee, Praino, De Grinpipol.

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intervista<br />

Massimiliano<br />

Cusumano<br />

Massimiliano Cusumano pubblica<br />

The Island Tales, dieci composizioni<br />

per lo più strumentali influenzate<br />

dai climi mediterranei.<br />

Il disco nasce da idee di mescolanza,<br />

soprattutto collocate in<br />

quella terra d’incontri che è la<br />

Sicilia. Quali le ispirazioni originarie<br />

del disco?<br />

Come affermi tu correttamente la<br />

Sicilia è una terra d’incontri. Questa<br />

particolare dimensione, che è<br />

sia geografica che culturale, rende<br />

la mescolanza e la fusione di idee<br />

e sentimenti molto agevole a chi le<br />

porge l’orecchio. Le melodie presenti<br />

in questo lavoro tentano di<br />

evocare queste culture che hanno<br />

arricchito la storia della mia terra<br />

C’è un’aria molto morbida in<br />

quasi tutte le composizioni del<br />

disco. Dove hai elaborato nelle<br />

varie fasi del disco e quanto sei<br />

stato influenzato dall’ambiente?<br />

Quasi tutte le composizioni nascono<br />

in momenti particolari. Penso<br />

che il denominatore comune a tutte<br />

sia il momento in cui mi allontano<br />

da me stesso, quando la mia attenzione<br />

si rivolge ad altro, al paesaggio,<br />

ai colori e ai sapori del luogo<br />

in cui vivo. Immagino delle storie<br />

cercando di commentare con la<br />

musica le diverse sensazioni che ne<br />

ricevo. Mi capita spesso di definire<br />

le idee durante la permanenza in<br />

magici come Marettimo, un’isola<br />

che riesce a rigenerarmi, a farmi<br />

apprezzare il senso della bellezza, a<br />

riportare il tutto ad uno stadio primordiale<br />

non viziato da una quotidianità<br />

scettica e indifferente.<br />

Come nasce “Afrika”?<br />

La composizione di Afrika si distingue<br />

un po’ da quella di tutti gli<br />

altri brani, questo è evidente vista<br />

la presenza del canto. Durante la<br />

sua composizione ero alla ricerca<br />

di suoni che non riuscivo a trovare.<br />

Qualcosa mi riportava alle voci del<br />

mercato ma non erano esattamente<br />

quelle. Poi l’incontro con Doudou-<br />

Diouf: entrando in studio è stato<br />

chiaro e naturale. Si è annullata<br />

qualsiasi differenza culturale e geografica<br />

e insieme abbiamo riporta-<br />

to a casa quelle voci e<br />

quelle melodie che faticavano<br />

a trovare posto.<br />

Puoi raccontare della<br />

“squadra” che ti ha accompagnato<br />

per il disco? Saranno con<br />

te anche dal vivo?<br />

All’inizio l’idea di “Island Tales”<br />

non era proprio del tutto definita.<br />

Era stata pensata come qualcosa<br />

che sarebbe rimasto per pochi intimi.<br />

Quando proposi al mio vecchio<br />

amico sassofonista - Raffaele Barranca<br />

- la pre-produzione di alcuni<br />

brani ero un po’ imbarazzato, entrambi<br />

avevamo fatto cose molto<br />

diverse da quelle che stavamo per<br />

fare. In realtà da lì a poco ci siamo<br />

ritrovati più uniti che mai insieme a<br />

Davide Femminino (contrabasso)<br />

e Iano (batteria). Insieme abbiamo<br />

pensato che Island Tales non poteva<br />

concludersi con le ultime note<br />

registrate in sala. In quel momento<br />

ci siamo resi conto che era nato<br />

The Island Tales Group, in quanto<br />

tutti avevano raccontato qualcosa<br />

in questo lavoro.<br />

16<br />

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