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3D_Winter

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#<strong>3D</strong>STORIES<br />

Oliver & Co: l’arte<br />

di organizzare eventi<br />

ELEONORA COSI, TITOLARE DELL’AZIENDA ROMANA CHE SI OCCUPA DI<br />

CATERING, RACCONTA DI GUSTO, BELLEZZA, IMMAGINAZIONE<br />

E DI UNA PASSIONE DIVENUTA UN LAVORO<br />

di Fabio Falabella<br />

si svolge principalmente a<br />

del salotto buono capitolino che<br />

c<br />

«Circense!». Ci risponde<br />

così, senza esitazione e con<br />

un sorriso, sorprendendoci,<br />

quando le chiediamo un<br />

aggettivo, una parola per<br />

descrivere la sua attività, che<br />

Roma, di organizzatrice di<br />

mostre, eventi, vernissage:<br />

di un certo livello per giunta,<br />

considerato che ha a che<br />

fare con clienti che vanno da<br />

Istituzioni quali la Presidenza<br />

del Consiglio dei Ministri, con<br />

Renzi, Letta e i Reali d’Olanda,<br />

a marchi come Bulgari, Louis<br />

Vuitton, Armani, L’Oreal,<br />

Dolce e Gabbana, Fendi e,<br />

praticamente, tutte le boutique<br />

si affaccia su Via del Corso. A<br />

significare «l’essere itineranti,<br />

girovaghi, sempre capaci di<br />

adattarsi alle esigenze che ci<br />

vengono commissionate e di<br />

andare in un posto, allestirlo,<br />

trasformarlo in una location<br />

unica, un palcoscenico che<br />

faccia pensare a qualcosa di<br />

teatrale», spiega, evocando<br />

vere e proprie performances<br />

sceniche, che contemplano<br />

finanche «l’immaginazione di un buffet tutto di<br />

cose finte», per raccontare e dare forma alla<br />

«poetica dell’effimero, al centro della collezione<br />

esposta da un artista a Castel Sant’Angelo». E,<br />

aggiungiamo noi prolungandole il sorriso, che<br />

ci permettono di capire appieno e apprezzare<br />

la metafora d’immagine che ci viene regalata,<br />

richiamando alla mente dei lettori di <strong>3D</strong>, al<br />

fanciullino che in ciascuno alberga, il sogno<br />

stupefatto e il senso vero del circo, che, in fondo,<br />

a coltivare, come afferma lei stessa, l’antica,<br />

«intima e accademica passione per la bellezza».<br />

Che salverà il mondo, profetizzava, chissà quanto<br />

a ragione, Dostoevskij, e dove per catering si<br />

intende dai fiori, alle tovaglie, alla torta. Lei ci<br />

prova, e ci riesce molto bene, «coltivando un’idea<br />

nata per caso e divenuta un lavoro», col supporto<br />

professionale di tutto il suo staff, composto di<br />

chef stellati e personale qualificatissimo, in<br />

grado di soddisfare e per certi versi anticipare i<br />

è quello di strappare applausi da grandi e piccini<br />

protocolli più rigidi. Mantenendo altresì grande<br />

col virtuosismo di un acrobata o la magia di un<br />

originalità negli allestimenti, fatti con gusto e<br />

clown, lasciando senza fiato i presenti, parte<br />

di classe, e «un approccio artigianale» nella<br />

integrante dello spettacolo. Lei è Eleonora<br />

preparazione di decorazioni e nell’offerta di cibi,<br />

Cosi, giovane e brillante imprenditrice romana<br />

con una cura sartoriale dell’immagine del cliente,<br />

con un passato di studi in Storia dell’Arte<br />

dell’evento e del prodotto, quasi si trattasse di<br />

Contemporanea alle spalle, alla guida di<br />

confezionare un accessorio personalizzato o<br />

un’azienda, la “Oliver & Co”, fondata nel 2005,<br />

cucire un abito su misura, visto «che tutto nasce<br />

che impiega stabilmente dodici dipendenti e<br />

dal mondo dell’arte e della moda».<br />

che, in maniera riduttiva, si occupa di catering:<br />

Marchi prestigiosi e Istituzioni tra i suoi clienti.<br />

materia che, in qualità di docente con esperienza<br />

Approccio professionale, protocollo rigidissimo,<br />

maturata sul campo, anzi, sotto al tendone di cui<br />

cura artigianale del particolare: tutto home<br />

sopra, da cui veniva sparata “La donna cannone”<br />

made, per realizzare un evento, una mostra, un<br />

di Francesco De Gregori, insegna all’Istituto<br />

vernissage che sia come un accessorio o un abito<br />

Europeo di Design, conservando e riuscendo così<br />

da indossare.<br />

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