incense dreams JOURNAL - issue 3.1 - SPAZIO e TEMPO

SPAZIO E TEMPO
TESTI E FOTO DI ANTONELLA FILIPPI
ITALY
“Non esistono fatti, solo interpretazioni”. Questa affermazione di Friedrich
Nietzsche, contenuta nei frammenti postumi, significa che non esistono fatti
puri, ma solo fatti interpretati: il fatto presente alla coscienza dell’uomo è
un’interpretazione. I fatti esistono, ma per conoscerli usiamo un linguaggio,
che è una convenzione, un’interpretazione.
Qualsiasi uso del linguaggio è un’interpretazione e abbiamo notevoli esempi
di quanto il linguaggio sia fuorviante. Ognuno di noi sa bene come sia legato
alle emozioni e di conseguenza a notevoli variazioni di sfumatura e quanto
nessuna parola possa essere scevra da malintesi.
Lo stesso linguaggio del corpo, che per molti versi è più efficace della parola
e ne è indispensabile corollario, dà luogo a interpretazioni che differiscono
da cultura a cultura. 1
Tra le interpretazioni l’haiku è quanto di più aderente al fatto puro. In
qualche modo l’haiku riequilibra apollineo (l’armonia, l’equilibrio delle
forme) e dionisiaco (l’elemento istintivo, la passione creativa, il superamento
dell’io individuale), bypassando la razionalità, pur tenendo conto delle
caratteristiche formali, per fondersi con il momento della percezione che
sostanzia l’evento percepito e colto al di là della coscienza.
門 を 出 て 十 歩 に 秋 の 海 広 し 子 規
mon wo dete juppo ni aki no umi hiroshi
appena dieci passi
oltre il cancello —
vasto mare autunnale
MASAOKA SHIKI
1 Curiosamente, però, coinvolge le nozioni di spazio e di tempo: Spazio: nel discorso, la mimica accompagna le
parole, se invece è posticipata o anticipata non rispecchia la reale espressione verbale; Tempo: le espressioni
sincere durano pochi attimi, mentre se durano di più si tratta di una probabile falsa emozione, eseguita
volontariamente.
Incense Dreams 3.1