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TRAKS MAGAZINE 030

Il primo numero del 2020 di TRAKS MAGAZINE ha Jesto in copertina e tantissime interviste e articoli come al solito: Cecilia Stallone, Limbrunire, Matteo Terzi, Paola Massoni, Francesco Anselmo, Nairobi, Elena Sanchi, Awave, Pinguini Tattici Nucleari. Leggilo subito!

Il primo numero del 2020 di TRAKS MAGAZINE ha Jesto in copertina e tantissime interviste e articoli come al solito: Cecilia Stallone, Limbrunire, Matteo Terzi, Paola Massoni, Francesco Anselmo, Nairobi, Elena Sanchi, Awave, Pinguini Tattici Nucleari. Leggilo subito!

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che si regge sui cori. Stavo vivendo

una situazione sentimentale

un po’ frustrante e sentivo che la

mia pazienza stava per esaurirsi. Il

brano nasce dall’esigenza di chiarire

a me stessa nuovamente chi

sono e a che cosa non voglio rinunciare

per accondiscendere alle

aspettative altrui; spero che ponga

in questione l’ascoltatore proprio

su questi temi. Mi dispiace ha toni

anche ironici ed è soprattutto merito

di Vaitea che ha scritto una

strofa divertente e pungente con

la leggerezza e l’intelligenza che la

contraddistinguono. Volevo una

figura di donna che rappresentasse

decisione con eleganza e ironia:

lei era perfetta. Mi sono permessa

di associare le nostre figure a quelle

di Thelma e Louise,due donne

di spessore, icone del femminismo.

Cinque cose che “ti dispiacciono”,

a tua totale discrezione

Mi dispiace che nel 2019 io debba

ancora scrivere una canzone

in cui rivendico la parità dei sessi.

Mi dispiace per chi si sente minacciato

dalla bravura altrui ed è

eccessivamente competitivo. Mi

dispiace per chi vive una situazione

di emarginazione e non ha

modo di riscattarsi. Mi dispiace

che il momento storico/politico

sia così buio e che la musica lo

rappresenti proponendo musica

usa e getta povera di contenuti.

Mi dispiace che i lavori artistici in

questo paese vengano considerati

di serie B e siano così poco tutelati

e regolamentati.

Nel brano appaiono anche Vaitea

e Alice La Scotti, ma non è una

collaborazione “spot”: come nasce

il vostro legame?

Vaitea, Alice LaScotti e io facciamo

parte del collettivo FlyGirls

Milano nato nel 2010 dalla volontà

di riunire le migliori esponenti

della scena musicale black

milanese in una serata a scopo

benefico. In seguito al successo di

questo primo evento, viene spontaneamente

a crearsi un collettivo

di mc’s , dj’s, cantanti e ballerine e

writers unite dalla voglia di creare

e proporre qualcosa di diverso.

Vi hanno aderito nomi importanti

come La Pina, Mama Marjas e

tanti altri e ci siamo conquistate

la fiducia e la simpatia della scena

proponendo artisti interessanti

e situazioni aggreganti. Questo

sodalizio tra me,Vaitea (Mc e deejay)e

Alice LaScotti (ballerina)

è durevole,siamo tre artiste unite

dalla stima reciproca e dall’amore

per l’hip hop.

Come detto, il video cita “Thelma

e Louise”: che cosa pensi di

poter “rubare” da quel film come

spunto per la tua vita?

Thelma e Louise sono un’icona

dell’emancipazione femminista e

hanno dato voce al sogno di libertà

delle donne, alla possibilità di

correre nel mondo essendo semplicemente

se stesse. Al tempo fu

una pellicola davvero rivoluzionaria

e diventò presto il simbolo

dei diritti delle donne. La mia idea

iniziale per il videoclip era di impersonarle

salendo a bordo di una

decapottabile ma era una trovata

troppo costosa e così abbiamo deciso

di citarle. Spero che non mi

manchi mai il loro coraggio e la

loro ironia nell’affrontare la vita e

la capacità di improvvisare.

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