Il Corriere di Tunisi N.199 maggio 2020
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
I C T .199 M 2020
CÀ
di intraprendere il viaggio, ci si informi
sulle restrizioni agli spostamenti
introdotte non solo dall'Italia, ma anche
dagli altri Paesi di inizio, di transito
e di destinazione. Durante il transito
per l'Italia si raccomanda inoltre
di mantenersi in contatto con la rappresentanza
diplomatica del proprio
Paese competente per l'Italia.
Sono in rientro con un volo proveniente
dall'estero. Posso prendere un altro
volo per altra destinazione nazionale
o internazionale?
Sì, il transito in aeroporto è consentito,
purché non si esca dall'area aeroportuale.
Lo spostamento verso la
destinazione finale deve essere sempre
giustificato da esigenze di lavoro,
salute o assoluta urgenza, come
tutti gli altri spostamenti.
Sono un cittadino straniero e mi trovo
attualmente in Italia, posso fare rientro
nel mio Paese?
Sì, se il rientro è un'urgenza assoluta,
alle medesime condizioni alle quali è
sottoposto il rientro dei cittadini italiani
dall'estero (v. faq). La temporanea
sospensione dell'attività lavorativa
o la sua continuazione in modalità
di "lavoro agile" non consentono
invece spostamenti. Per l'autocertificazione
dei motivi degli spostamenti
necessari a raggiungere la frontiera
si può usare il modulo pubblicato nel
sito del Ministero dell'interno.
Si raccomanda di verificare prima
della partenza le misure previste nel
Paese di destinazione per contrastare
la diffusione del virus.
Si consiglia inoltre di prendere contatto
con l'ambasciata del proprio
Paese in Italia.
Sono in rientro dall'estero. Posso chiedere
ad una persona di venirmi a
prendere in macchina all'aeroporto,
alla stazione ferroviaria o al porto di
arrivo?
Sì, ma è consentito ad una sola persona
convivente o coabitante nello
stesso domicilio del trasportato,
possibilmente munita di dispositivo
di protezione. Lo spostamento
in questione rientra tra le fattispecie
di "assoluta urgenza", che dovrà essere
autocertificato con il modulo
messo a disposizione dal Ministero
dell'interno, compilato in tutte le sue
parti, indicando, in particolare, il tragitto
percorso e il domicilio ove la
persona si reca. Resta fermo l'obbligo
di comunicare immediatamente il
proprio ingresso in Italia al Dipartimento
di prevenzione, per la sottoposizione
a sorveglianza sanitaria e a
isolamento fiduciario, nonché l'obbligo
di segnalare con tempestività l'eventuale
insorgenza di sintomi da
COVID-19 all'autorità sanitaria.
Modulistica per le autocertificazioni e
chiarimenti sulle domande più frequenti
sono scaricabili e consultabili presso il sito
internet del Ministero degli Affari Esteri al
seguente link:
https://www.esteri.it/mae/it/ministero/
normativaonline/decreto-iorestoacasadomande-frequenti