Jolly Roger Magazine_IV_01_gennaio 2021

RACCONTAMI UNA STORIA
RACCONTAMI UNA STORIA
rente è che non conosco neppure
il suo nome.
I miei ricordi si interrompono
qui, per riprendere dopo
un giorno intero, più o meno,
quando mi è sembrato di risvegliarmi
da una sorta di torpore
e me la sono trovata accanto.
Ho avuto la sensazione che mi
studiasse.
«Tutto a posto?» ha chiesto.
Ho annuito, in silenzio. Per la
verità mi sentivo strano, come
svuotato.
«Bene. Allora possiamo andare»
ha concluso.
«Andare? Dove?» ho farfugliato.
Cazzo, mi sentivo la bocca
impastata, un vero schifo.
«A festeggiare. Anno nuovo,
vita nuova».
Risultato: pieno marasma da
discoteca. Se crede di curare in
quel modo la mia confusione
mentale, ha sbagliato indirizzo.
Ma siamo qui, a pochi minuti
dalla mezzanotte.
Continua a trascinarmi con sé,
senza una meta, vagando per
la sala. Quando l’anno nuovo
si decide ad arrivare, mi aspetto
che si unisca all’entusiasmo
generale. Invece niente; mi si
stringe contro e, all’improvviso,
mi abbraccia e mi dà un
lungo bacio.
«È ora di darsi da fare» dice.
Riprendiamo a vagare e adesso
lei sembra…
“Un animale in caccia”, insinua
un angolo della mia mente.
Nello stesso tempo comincio a
sentirmi strano. Percepisco una
specie di vibrazione, quasi una
frenesia, accompagnata da un
acutizzarsi dei sensi. Un ronzio
continuo, profondo, sommesso,
eppure più fragoroso, in un certo
modo, della musica assordante.
Un caleidoscopio di sensazioni
che finisce per frastornarmi più
di quanto già non sia.
Mi fermo in preda a un vorticoso
capogiro. Sono sul punto
di svenire. La solerte vocina mi
sussurra che, per quanto le risulta,
non ho toccato cibo nelle
ultime ventiquattr’ore, e “Mi
sembra il minimo che ti giri la
testa, non credi?”
Quando, a fatica, riapro gli occhi,
quelli della ragazza sono
a pochi centimetri dai miei. Li
sento entrarmi dentro, esplorarmi
in ogni angolo, condividere
le mie sensazioni e, non so
come, cercare di lenirle, di dare
loro una direzione, senza usare
violenza, assecondandomi e,
nello stesso tempo, guidandomi
verso una meta ancora sconosciuta.
Dopo un minuto - o un’ora, un
secolo… - mi sento pronto. Non
so per cosa, ma sono pronto.
La ragazza sorride e, con un
lieve cenno del capo, m’invita
a seguirla. D’altra parte, cosa
ho fatto di diverso fino a questo
momento?
Si dirige con decisione verso
una porta. “Staff only”, c’è
scritto sul cartello. A quanto
pare l’avvertenza, per lei, non
è un ostacolo. Dentro la stanza,
nella penombra, due figure,
avvinghiate e gementi. I loro
vestiti sono sparsi qua e là; alla
donna sono rimaste solo le mutandine.
Quando si accorgono di noi,
l’uomo ha appena il tempo di
azzardare un «Che caz…!»
prima di bloccarsi, soggiogato
dallo sguardo della mia compagna.
La donna si copre istintivamente
il seno e io catturo i
suoi occhi. Sento la paura crescere
in lei e divorare la frenetica
eccitazione di pochi istanti
prima.
Guardo la ragazza. Ha afferrato
l’uomo per i capelli e lo tiene
in ginocchio con noncuranza.
Aspetta me, osservandomi con
occhi attenti. È il mio esame,
comprendo.
«Anno nuovo, vita nuova!»
sussurra ancora, con una nota
di trionfo. Sembra dire che tutti
gli “anni”, finora, sono stati
“horribiles” a confronto di
cosa mi aspetta. E sono sicuro
di vederla sorridere mentre, finalmente
lucido e consapevole
di ciò in cui mi sono trasformato
(“In cui lei ti ha trasformato”,
sentenzia per l’ultima volta
la vocina) affondo famelico
i denti nel collo della donna e
comincio a succhiare.
Appuntamento al 5 febbraio con il nuovo Jolly Roger Magazine
dove conoscerete i vincitori del secondo round dal tema
“E pensare che allora...”
CONTEST MENSILE
PER RACCONTI INEDITI
Edizioni Jolly Roger promuove un contest
mensile per racconti inediti della lunghezza
massima di 10.000 battute.
La partecipazione è aperta a tutti, non prevede
vincoli di genere ed è gratuita.
I tre elaborati giudicati di volta in volta migliori
verranno pubblicati integralmente sulla
rivista “Jolly Roger Magazine”, in uscita
il 5 di ogni mese.
Su ogni numero della rivista sarà reso noto il
tema per il contest successivo, e gli elaborati
dovranno pervenire entro il 5 del mese successito
all’indirizzo mail indicato.
Trascorso un anno dall’inizio del contest,
i dodici racconti classificatisi al primo posto
saranno inseriti in un’antologia cartacea
pubblicata e distribuita su scala nazionale a
cura di Edizioni Jolly Roger.
I racconti classificatisi al secondo e terzo
posto saranno inseriti in un’antologia realizzata
e distribuita in eBook a cura di Edizioni
Jolly Roger.
Il tema mensile potrà essere sviluppato in
piena libertà, senza limite di genere e contesto
temporale, purché non leda la dignità di
persone, enti o religioni esistenti.
Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile
inoltrare le richieste alla casella mail
info@edizionijollyroger.it
CONTEST MENSILE
PER RACCONTI INEDITI
Tema per il numero di Marzo 2021
Stanno suonando
la nostra canzone
Gli elaborati, della dimensione massima di 10.000
(diecimila) battute spazi inclusi, dovranno pervenire
entro la mezzanotte del giorno 5 febbraio 2021
in formato OpenOffice alla casella
contest@edizionijollyroger.it
Gli Autori dei racconti classificati ai primi tre posti e
pubblicati sul numero di febbraio 2021 della rivista
online “Jolly Roger Magazine” si impegnano a non divulgare
l’elaborato con altri canali o sottoporlo ad altri
Editori fino alla pubblicazione in cartaceo o in eBook a
cura di Edizioni Jolly Roger.
Nella mail di invio si prega di inserire i dati anagrafici
dell’Autore, un recapito telefonico e l’autorizzazione a
pubblicare l’elaborato in caso di vittoria.
36 ANNO IV • NUMERO 1 • GENNAIO 2021