Intimo più mare n° 227 | Settembre 2022

osservatorio
MARINA BY
MARINA
ABAGNALE
di un nuovo equilibrio tra lavoro e vita privata,
anche a discapito di una minore sicurezza
per inseguire una maggiore gratificazione
personale - commentano Linda e Francesco -
Flessibilità, valorizzazione del singolo, ascolto,
corrispondenza tra i valori e gli ideali personali
e quelli dell’impresa, diventano le priorità nel
grande rimescolamento del mercato del lavoro".
Il riconoscimento implica un rispecchiamento
permanente nell’altro, con interlocutori che
diventano partner quotidiani e che bisogna
conoscere e ri-conoscere, sulla base di una
visione comune, di un messaggio memorabile,
di un corretto tono di voce e di una capacità di
ascolto superiore alla norma.
"Dal report 2022, Clean Cities Campaign di T&E,
coalizione europea di ONG per una mobilità a
emissioni zero, la città europea più pulita, tra le
36, è Oslo - spiegano Linda Gobbi e Francesco
Morace - Con 3000 colonnine per ricarica e una
nuova auto su tre elettrica, supera altre virtuose
città del nord. Anche lo yoga qui è a emissioni
zero, con crociere che offrono lezioni a bordo,
da concludere con una cena a impatto zero, con
ingredienti e preparazioni tradizionali norvegesi.
La prima città italiana che troviamo in classifica è
Milano, al 20°posto".
Le tendenze di consumo
Le dinamiche emergenti del consumo coniugano
sostenibilità misurabile e intelligenza digitale, in
grado di ri-generare e ri-conoscere.
Seguendo il filo delle tre nuove tendenze si
assiste a una potente radicalizzazione emotiva
dei consumi che parte dai cambiamenti del
2020/21 che riguardavano il corpo, la sua
protezione, le ritualità quotidiane, ma anche
l’etica pubblica e privata, per approdare a nuove
visioni legate allo stato d’animo delle persone,
alle loro relazioni con il mondo naturale e con le
nuove limitazioni emerse in tempo di guerra, di
pandemia e di cambiamento climatico.
INTRANATURAL FREEDOM
La tendenza IntraNatural Freedom acquisisce
una nuova complessità, presentandosi attraverso
un mondo di riferimenti, processi, ispirazioni,
completamente rigenerato nella direzione
della sostenibilità integrale ma anche della
libertà interpretativa. L’emergere del mondo
IntraNatural vede il libero contributo dei tre
mondi vitali che studiamo nei primi anni di
scuola, quindi comprensibili a tutti: il mondo
minerale, quello vegetale e quello animale.
La dimensione vegetale è ormai pervasiva
nel nostro immaginario, con un ruolo degli
alberi e delle piante, dei fiori e dei giardini,
che non vanno più solo protetti e curati, ma
anche utilizzati come antidoto al cambiamento
climatico con la loro capacità di assorbire CO2 e
fornire un contributo virtuoso.
"È un fenomeno talmente rilevante e articolato
da meritare una definizione specifica che
abbiamo scelto affinché possa essere restituita
la sua complessità: Vegetal Life Economy -
spiegano Linda e Francesco - La Design Week di
Milano ha messo in mostra decine di esempi a
questo proposito: da Plenitude all’Orto Botanico
a Porsche con l’artista floreale Ruby Barber, da
Stella McCartney con nuove fibre vegetali e
vegane fino alla Floating Forest di Timberland.
Come abbiamo visto nel seminario dedicato
all'estetiche il mondo vegetale compare e
si afferma anche nel mondo della moda e
dell’abbigliamento a partire dal lavoro sulle fibre
vegetali o in quello del design passando per il
touch dei tessuti fino alle ispirazioni cromatiche
e alle stampe floreali. La dimensione minerale
si incrocia a sua volta con il mondo dei materiali
e degli accessori, ad esempio attraverso le
luminescenze di pietre e altri materiali, mentre
quello animale incrocia le qualità percettive e
sensoriali, riproducendo esperienze cromatiche
e seduttive tipiche di molte specie. Ciò che
emerge in questa tendenza segnala l’evoluzione
dell’esperienza sostenibile nella direzione della
gioia e della libertà condivisa open air. La natura
come fonte di energia felice".
HUMAN AFFECTION
La tendenza Human Affection sottolinea