29.11.2023 Views

Apitalia 10_2023

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

SPECIALE PROGETTO

FILIERA DELL’APE ITALIANA

Incrociare le tendenze climatiche e lo status della

covata maschile è un buon indicatore per delineare

il periodo di inizio produzione.

Il rispetto dei tempi e delle condizioni ambientali

è fondamentale per la qualità delle api regine

prodotte.

La nutrizione può essere utilizzata da sostegno

o stimolo nella prima fase, ma non deve essere

una tecnica costante durate la produzione, fatto

eccezione l’utilizzo di polline.

Ottenute le prime celle reali, queste andranno

inserite nei nuclei che saranno preventivamente

o contestualmente costituiti.

Le modalità di costituzione, nel rispetto delle

caratteristiche già espresse, assecondano le tecniche

apistiche che ciascun allevatore ritiene

più consone.

Ciò che va considerato invece è il mantenimento

dello status del nucleo e i tempi di raccolta:

le percentuali di rientri delle regine e i tempi di

raccolta più o meno precoci influiscono direttamente

sullo status del nucleo, ove per status

s’intende popolosità, presenza di covata e scorte.

Affinché un nucleo possa avere lo status sufficiente

a garantire una regina di qualità e la sopravvivenza

e autosufficienza del nucleo stesso,

è importante:

• aggiungere o asportare favi di covate o scorte,

ove necessario;

• raccogliere la regina non prima di 15 giorni

dallo sfarfallamento della vergine o comunque

dopo aver verificato uno stadio della covata

avanzato o prossimo all’opercolatura (6° giorno

dall’ovodeposizione).

In questo modo è possibile mantenere un

equilibrio tra api, scorte e covata, prevenendo

intasamento del nucleo durante i raccolti e garantendo

spazio utile alla regine per l’ovodeposizione.

Nel momento in cui la regina sarà “pronta”

verrà prelevata e attraverso specifica tecnica

potrà essere marcata (Foto 1) con un apposito

smalto sulla superficie chitinosa del dorso.

Il risultato è un bollino di vernice tondo il cui

colore utilizzato è identificativo, come a tutti

Foto 1

noto, dell’anno di nascita: azzurro, bianco, giallo,

rosso e verde sono la sequenza dei colori utilizzati

al susseguirsi degli anni.

Raccolte e marcate, le regine vengono introdotte

in gabbiette (generalmente in plastica) dove

circa 1/3 della stessa ospita un piccola quantità

di candito (pasta di zucchero) e il restante sezione

accoglie circa 8-10 api accompagnatrici

che accudiranno la regina durante la sua permanenza

all’interno della gabbietta (Foto 2).

La raccolta delle regine segue l’impostazione,

l’organizzazione e la gestione lavorativa che

ciascun allevatore ritiene più opportuna, e non

dovrebbe comportare tuttavia permanenze prolungate

delle nuove regine in gabbietta o abuso

28 | Apitalia |10/2023

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!