NEB - notizie emilbanca - Dicembre 2023

EDITORIALE
di GIAN LUCA GALLETTI Presidente
TANTI CAMBIAMENTI
MA LA STESSA IMPRONTA
Cari Soci e care Socie,
quelli appena trascorsi sono
stati mesi di profondi cambiamenti
per la nostra Banca.
Come è noto, a maggio è stato rinnovato
il Consiglio di Amministrazione,
che anche in queste ultime settimane
ha visto l’innesto di un nuovo elemento
in sostituzione di una figura che si
è dimessa.. Dal primo di ottobre è entrato
in carica un nuovo direttore generale
che, come è naturale che sia,
appena insediato ha dato il via ad una
profonda riorganizzazione della struttura.
L’addio al mondo bancario di Daniele
Ravaglia, che per trent’anni ha guidato
la nostra cooperativa trasformandola
da piccola cassa locale a istituto
di interesse regionale, è stato un
evento, a suo modo, storico per Emil
Banca. Il nostro ex direttore in questo
lungo periodo è riuscito a tenere assieme
la dimensione economica e
quella sociale, con i risultati record
che via via abbiamo registrato che
sono serviti per implementare interventi,
progetti e contribuiti a favore
del territorio, con un occhio di riguardo
a chi è più in difficoltà. Ha dato alla
Banca un’impronta e un carattere talmente
forte, radicato e condiviso dalla
macchina organizzativa nel suo
complesso che gli stravolgimenti di
quest’ultimo periodo non hanno minimamente
scalfito.
La guida di Matteo Passini si è inseri-
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La guida di Matteo
Passini si è inserita
nel solco tracciato
dalla vecchia direzione.
Siamo una Banca
solida e solidale
che lavora per
lo sviluppo sostenibile
della regione.
”
ta in questo solco, rispettoso della
storia, dei valori e del modo di fare
banca che caratterizza da oltre un
secolo il credito cooperativo. Portando
nuova linfa, un rinnovato entusiasmo
e la tanta esperienza maturata
sia in Emil Banca che in altre
Bcc del Paese.
Anche il 2023 si chiuderà in maniera
molto positiva, sia dal punto di vista
economico e patrimoniale, sia per
come la Banca ha saputo rispondere
ai bisogni dei nostri territori, di
soci e clienti e, più in generale, a
quelli dell’economia reale della Regione.
Viviamo in un territorio prosperoso,
tra i più ricchi d’Europa, ma anche
qui ci sono famiglie che soffrono,
aziende in difficoltà e territori che
necessitano di cure ed attenzione.
La congiuntura internazionale è
complicata, è il momento che banche,
istituzioni, associazioni di categoria
e tutti quelli che hanno a cuore
l’Emilia si mettano assieme per
salvaguardare il nostro tessuto sociale.
Nessuno va lasciato indietro,
noi continueremo a lavorare per
questo. Ormai l’anno sta per chiudersi
e desidero che giunga a ciascuno
di voi, a nome di tutto il Consiglio
di Amministrazione della
vostra cooperativa, un caloroso augurio
per le festività imminenti. Che
sia un Natale di gioia e rinnovata
speranza per tutti.
NEB