NEB - notizie emilbanca - Dicembre 2023

di MATTEO PASSINI Direttore
EDITORIALE
PRODUCIAMO VALORE
PER IL BENE DI TUTTI
Qquesti primi mesi da direttore
generale sono stati decisamente
entusiasmanti, ma confesso
che non sono stati semplici. A
una situazione internazionale già delicata,
si è sommata una nuova tragica
guerra in Medioriente che sta inevitabilmente
portando ulteriore instabilità
nel quadro generale, oltreché preoccupazione
per gli equilibri futuri.
Nel quotidiano, questi macro problemi
si sono tradotti in un aumento del costo
del denaro e della vita. E così,
quando i problemi legati alla Pandemia
sembravano già alle spalle, l’inflazione
ha iniziato a minare le certezze
di governi, imprese e famiglie. L’aumento
dei tassi di interesse della BCE,
messo in campo per dare un freno alla
crescita dei prezzi, ha messo in crisi
anche tante famiglie che hanno visto
impennarsi gli oneri finanziari e in
particolare la rata del mutuo (ovviamente
a tasso variabile) alzarsi in maniera
spesso insostenibile.
Oltre a mettere in difficoltà chi ha finanziamenti
in essere, questa situazione
sta frenando gli investimenti: la
richiesta di mutui casa, che negli anni
scorsi era sempre cresciuta con un
ritmo a due cifre, quest’anno calerà di
almeno il 20 per cento. Il rischio è che
questa possibilità rimanga appannaggio
delle classi medio-alte, aumentando
le diseguaglianze sociali. Un segnale,
in questo senso, lo vediamo
anche analizzando i depositi dei no-
Il quadro
internazionale è
molto complicato ma
abbiamo la forza per
sostenere il territorio.
”
stri soci e clienti.
Anche per effetto dell’aumento dei
tassi, in questi anni la nostra cooperativa
di credito ha chiuso bilanci
molto buoni, con utili importanti (che
si confermeranno anche nel 2023),
ha aumentato il suo patrimonio, la so-
lidità e l’efficienza. Grazie a questi risultati,
che sono il frutto di una costante
crescita del numero di clienti
e soci (da inizio anno a metà novembre
sono entrati 2.900 nuovi soci
nella compagine sociale e 9.200
nuovi clienti) e delle masse amministrate
(rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente sono cresciute
del 2,4%) abbiamo potuto essere ancor
più presenti, in termini di supporto,
rispondendo a numerose richieste
di aiuto da parte del territorio,
con il principio che il frutto del guadagno
vada ridistribuito. Le pagine di
questa rivista periodica sono piene
di esempi di quanto espresso.
Il quadro generale forse non sarà
particolarmente roseo, ma ho la certezza
di guidare una realtà efficiente,
sostenibile e solidale, con personale
preparato e una struttura
adeguata alle sfide che il futuro ci
metterà davanti. Sfide che continueremo
ad affrontare con il nostro
modo differente di fare Banca, puntando
a uno sviluppo equilibrato, rispettoso
di persone e ambiente,
perseguito con approccio innovativo
e progetti originali per incidere
positivamente sulle comunità. Sempre
lavorando in rete con gli altri attori
del territorio, sviluppando partnership
che producano valore sia
sociale che economico.
Un augurio sincero di buone feste e
felice anno nuovo.
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