immissioni ittiche - Provincia di Firenze
immissioni ittiche - Provincia di Firenze
immissioni ittiche - Provincia di Firenze
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Y<br />
PIANO PER LA PESCA N ELLE ACQUE INTERNE<br />
CLASSIFICAZIONE E CARTE ITTICHE: Approccio metodologico<br />
L’esigenza <strong>di</strong> operare una generale revisione della classificazione ittica dei corsi<br />
d’acqua pone il problema della razionalizzazione delle procedure metodologiche<br />
da adottare. Dall’esame dei riferimenti metodologici noti emerge quin<strong>di</strong> la ne-<br />
cessità <strong>di</strong> operare una sintesi, formalmente corretta e <strong>di</strong> pratica applicazione, tra<br />
le suddette modalità operative.<br />
Il percorso che meglio coniuga economia <strong>di</strong> esercizio con esigenze gestionali è<br />
quello <strong>di</strong> far coincidere la campagna <strong>di</strong> campionamenti ittici connessi alla reda-<br />
zione della Carta Ittica provinciale con i rilevamenti dei parametri chimico-fisici<br />
che, esaminati congiuntamente alle informazioni <strong>di</strong> tipo faunistico, consentiran-<br />
no <strong>di</strong> attribuire al corso d’acqua una classe <strong>di</strong> vocazione ittica. Le stazioni <strong>di</strong> ri-<br />
levamento della Carta Ittica provinciale devono essere collocate lungo i bac ini<br />
idric i e i corsi d’acqua inclusi nell’elenco delle acque pubbliche <strong>di</strong> interesse per<br />
la pesca, estendendo in linea <strong>di</strong> massima il livello <strong>di</strong> indagine non oltre il bacino<br />
<strong>di</strong> terzo grado e modulando il grado <strong>di</strong> dettaglio in funzione delle specifiche esi-<br />
genze.<br />
Per quanto riguarda il campionamento dei parametri ambientali la rete <strong>di</strong> moni-<br />
toraggio delle acque gestita dall’ARPAT costituisce un importante riferimento,<br />
che deve costituire l’ossatura principale della rete <strong>di</strong> rilevamento messa in atto<br />
dalla <strong>Provincia</strong> per le finalità <strong>di</strong> gestione ittiofaunistica stabilite dalla L.R.<br />
7/2005, facendo coincidere, ove possibile, i punti <strong>di</strong> campionamento della Carta<br />
Ittica provinciale con le stazioni <strong>di</strong> rilevamento della stessa Agenzia Regionale.<br />
Per i punti <strong>di</strong> rilevamento della Carta Ittica, necessariamente molto più numerosi<br />
<strong>di</strong> quelli utilizzati dall’ARPAT, in caso <strong>di</strong> mancanza <strong>di</strong> copertura da parte <strong>di</strong><br />
quest’ultima si procederà ad operare misurazioni <strong>di</strong>rette dei principali parametri<br />
chimico-fisici.<br />
La scelta dei parametri da sottoporre a monitoraggio deve essere modulata in<br />
funzione delle specifiche esigenze <strong>di</strong> dettaglio e delle risorse economiche <strong>di</strong>spo-<br />
24