ELIS_Sport Magazine 2023

MAGAZINE
2023
UN ANNO DI TRAgUARDI
di Marco Stomeo
2023 // NUMERO 2
DIRETTORE
Marco Stomeo
REDAZIONE
Claudio Buttaglieri
Daniele Priori
FOTOGRAFIE
Claudio Buttaglieri, Shutterstock
PROGETTO GRAFICO
Valentina Moro
HANNO COLLABORATO
Ugo Girardi, Marco Stomeo, Mario Latini,
Giovanni Pizzimenti, Vincenzo Catania,
Marco Sibio, Mario Tocci, Gianni Lauretti,
Miguel Prizzi, Antonio Di Canio, Ruggero Bua,
Domenico Rogai, Gabriele Rufini,
Danilo Del Carpio, Gianluca Angelucci,
Teresa Caraglia, Mauro Balducci, Antonio
Sotiro, Francesco Cararo, Pietro Clementi,
Alessandro De Blasis, Sergio De Pinto,
Ennio Crovi, Diego Cavaliere,
Francesco Sebastiani, Francesco Spinelli,
Raffaele Santangelo, Gianluca Iniziato,
Valentina Chiocciolini, Andrea Gigliucci,
Giulia Denisi, Giulia Marzocchi,
Emanuele Silvestri, Lucia Mazzilli,
Laura Esposito, Massimiliano Morelli,
Massimo Baggiani, Tania Chiocciolini,
Daniele Lustrati, Armando Barbagallo,
Alessio Perri
STAMPA
GPS Group Roma
SEDE REDAZIONE
00159 Roma - Via Sandro Sandri 99
www.elis.org/sport
@centroELIS
@elis.org
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mONDO ELIS
“Io ero un giocatore
dell’ELIS”
di Marco Stomeo
CALCIO
Il Direttore Sportivo
Il Direttore Tecnico
FOCUS
Portieri in campo
di Gianluca Angelucci
“In fondo stiamo
parlando di Calcio”
di Teresa Caraglia
Anche le imprese
fanno il tifo per
la Scuola Calcio ELIS
La Scuola Calcio
di Mauro Balducci
Il Direttore Tecnico
di Antonio Sotiro
FOCUS
La Comunicazione
Clinic Fundazión
Real Madrid
di Massimo Baggiani
BASKET
Il Basket in ELIS
di Francesco Sebastiani
Il Basket Settore Giovanile
di Francesco Spinelli
VOLLEY
Il Volley in ELIS è rosa
di Gianluca Iniziato
DANZA
La Danza Contemporanea
GINNASTICA
ARTISTICA
POSTURALE
La Ginnastica Posturale
di Massimiliano Morelli
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BALLI
DI GRUPPO
Balli di Gruppo
o Danze Coreografice
di Tania Chiocciolini
SPORT
PROGRAM
Atletica Leggera
di Andrea D’Offizi
Ginnastica Funzionale
di Daniele Santangelo
Rugby
di Christian Alberto Salierno
e Fabrizio Romani
CENTRO
ESTIVO
LE SCUOLE
FOCUS
Attività Sportivo-Motoria.
L’insegnamento
di Antonio Sotiro
SCUOLA
PICCININI
Basket
di Daniele Lustrati
Ginnastica Ritmica
di Mey Li Cicia
Volley
di Valentina Chiocciolini
SCUOLA
SANTORO
Fit Posturale
di Massimiliano Morelli
Atletica Leggera
di Francesco Cararo
Karate
di Armando Barbagallo
Shaolin Kung Fu
di Alessio Perri
EVENTI
Stagione
2022/2023
Mondo
ELIS
Sarebbe bello un giorno ascoltare questa
frase sul set di un film ambientato
negli anni Settanta e Ottanta: un kolossal
sulle grandi partite dimenticate,
quelle che scaldavano il cuore e facevano
appassionare la gente assiepata ai bordi
dei campi e delle strade di Casal Bruciato.
Spesso, quando si incontra qualche persona
a cui si racconta l’ELIS, capita che essa ci
dica, con gli occhi un po’ emozionati: “conosco
bene l’ELIS, ci giocavo a calcio (o a basket
o a pallavolo, ndr) ed ho dei ricordi bellissimi
perché c’era un ambiente fantastico…”
Probabilmente queste persone hanno sperimentato
ciò che il Dr. Robert Vallerand,
psicologo ricercatore canadese, con i propri
studi ha definito come passione armoniosa:
ciò che si manifesta quando scegliamo di
svolgere un’attività che amiamo e ci sentiamo
felici sia durante che dopo, anche magari
dopo tanti anni...
La passione per lo sport anima tutte le atlete
e tutti gli atleti. È lo sprone grazie al quale si
riescono ad affrontare anni di duro allenamento
ed è una delle chiavi che portano al
successo.
Chi è chiamato a sviluppare e far crescere
la passione per lo sport è sicuramente l’istruttore
e l’allenatore. L’allenatore infatti è
la figura che è presente dal primo giorno di
“IO ERO UNO
DEI gIOCATORI
DELL’ELIS”
attività sportiva, fino al saluto finale di
una carriera. Ogni squadra sportiva ha
un allenatore che la prende e la segue
(salvo decisioni diverse) dall’inizio alla
fine di una stagione.
L’allenatore è come un direttore d’orchestra:
il gruppo, la motivazione degli
atleti durante l’allenamento e la partita
sono gestiti dalla “bacchetta” dell’allenatore.
Anche gli istruttori e gli allenatori
devono riporre la propria passione
verso lo sport, per potersi rivolgere in
modo costruttivo ai propri atleti. In
questo modo sono capaci di coinvolgerli
e tirar fuori, da ogni componente
della squadra, il meglio di sé.
Questo è ciò che chiediamo ai nostri
istruttori ed allenatori: che la vittoria sia
una fisiologica ambizione e la sconfitta il
preludio di una sfida ancora più grande,
soprattutto dal punto di vista educativo.
Non sempre è facile raggiungere questo
obiettivo, ma solo così potremo avere,
tra tanti anni, delle persone che diranno
“Io ero uno dei giocatori dell’ELIS”.
@centroelis