Poesie - Provincia di Torino
Poesie - Provincia di Torino
Poesie - Provincia di Torino
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
icerca anche la dove la lingua si è mantenuta pressochè integra e<br />
dove è possibile intuirne l’importanza glottologica rappresentata da<br />
essa. Per i casi esaminati, non si farà riferimento alla località caso per<br />
caso, ciò perchè il nostro proposito non è <strong>di</strong> dare esempio <strong>di</strong> primi od<br />
ultimi della classe ma solo <strong>di</strong>mostrarne i risvolti; ognuno si riconoscerà<br />
nella situazione presentata.<br />
Situazione arcaica conservativa e mutamento.<br />
• I gruppi consonantici: gl, pl, fl, kl, bl, sono in<strong>di</strong>cativi degli antichi<br />
nessi della lingua, <strong>di</strong>fatti nelle situazioni <strong>di</strong> conservazione o<br />
arcaicità, si ha: “gluhë” = lingua, “plëhë” = polvere, “flè” =<br />
dorme, “klà” = piange, “blè” = compera che nelle forme della<br />
stessa lingua con evoluzione corrosiva in atto <strong>di</strong>venteranno:<br />
“gjuhë”, “pjëhë”, “fjè”, “kjà”, “bjè”.<br />
Si ritiene utile dare esempio del percorso “evolutivo” <strong>di</strong> un termine:<br />
“gluha” = lingua, con successivo suo mutamento:<br />
“gluha” > “gjuha” > “xhuha” >”xhufa”.<br />
• La preposizione: “të” = “<strong>di</strong>” come preposizione, è anch’essa<br />
in<strong>di</strong>cativa della conservazione o “arcaicità” della lingua; vengono<br />
qui adoperati i termini “arcaico” e “antico” nella loro acceziòne<br />
positiva.<br />
Come esempio, si riporta l’uso nella lingua antica della preposizione<br />
arcaica: “Të Gjergjit” = <strong>di</strong> Giorgio, in luogo della preposizione<br />
moderna “E Gjergjit”.<br />
• Il verbo: nella lingua più conservativa, si è mantenuta la forma<br />
piena dei verbi, forma che in altre situazioni in evoluzione, è<br />
andata perduta. Dunque nella grafia corretta del verbo, per il<br />
presente in<strong>di</strong>cativo si ha, “këndònj” = “canto”, al contrario, nell’uso<br />
moderno, si adotta erroneamente per il presente la forma<br />
“këndòj” = “cantava” 3ª pers. sing. ind. imp. che in<strong>di</strong>ca azione<br />
che si svolge nel passato.<br />
In pochi inse<strong>di</strong>amenti arbëreshë -come nelle lingue più antichela<br />
forma dell’aoristo soppravvive ancora; quì <strong>di</strong> seguito si fa<br />
esempio del tempo dell’aoristo: “hëngtim” = “mangiammo”,<br />
“stistim” = “costruimmo”<br />
29