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Edizione del 13/04/2013 - Corriere

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L’intervento<br />

Un partito<br />

al bivio<br />

D al<br />

di GUIDO BOSSA<br />

bipolarismo muscolare al tripolarismo bloccato. Chi<br />

pensava che lo sciagurato porcellum avesse prodotto tutti<br />

i suoi effetti nefasti impastoiando la vita politica italiana<br />

nel conflitto permanente fra centrodestra e centrosinistra, e<br />

non potesse provocare ulteriori danni, si è dovuto suo malgrado<br />

ricredere: il risultato a sorpresa <strong>del</strong>le elezioni <strong>del</strong> 24-25 febbraio<br />

ci ha consegnato un Parlamento frammentato e ingovernabile,<br />

in cui non riesce ad emergere una leadership né a farsi<br />

largo una mediazione credibile. Ne è derivata una crisi politica<br />

che a cinquanta giorni dal voto appare ancora senza via d’uscita,<br />

mentre l’imminente scadenza <strong>del</strong> mandato presidenziale di<br />

Giorgio Napolitano rischia di avvitare su di essa un preoccupante<br />

vuoto istituzionale.<br />

Forse non sarà tutta colpa <strong>del</strong> sistema elettorale, ma è certamente<br />

vero che il premio di maggioranza attribuito al partito più votato<br />

a prescindere da una soglia minima di consensi, ha favorito<br />

alleanze innaturali e limitato la capacità di scelta degli elettori.<br />

Erano in molti, alla vigilia <strong>del</strong> voto, a ritenere che questa<br />

volta il declino <strong>del</strong>la destra populista e l’esempio di buon governo<br />

fornito da Mario Monti e da molti dei suoi ministri tecnici<br />

(non da tutti) avrebbe consentito finalmente la nascita di<br />

una forza politica sufficientemente robusta sul piano elettorale<br />

e culturalmente capace di rappresentare gli interessi e i valori<br />

<strong>del</strong>la borghesia italiana, moderna, moderata, europeista, impermeabile<br />

ad ogni tentazione demagogica. Complici gli errori<br />

tattici commessi da Monti in campagna elettorale, ma soprattutto<br />

grazie al richiamo <strong>del</strong>le sirene maggioritarie, tutto ciò<br />

non è avvenuto: la terza forza emersa dalle urne è quella <strong>del</strong>la<br />

protesta cui Beppe Grillo ha dato voce possente; il centro moderato<br />

che aspirava ad essere l’ago <strong>del</strong>la bilancia di ogni combinazione<br />

politica e a temperare gli eccessi estremisti <strong>del</strong>la destra<br />

e <strong>del</strong>la sinistra, è risultato ben al di sotto <strong>del</strong>le aspettative<br />

ed ora deve fare i conti con una grave crisi di guida politica. Chi<br />

s’illude che in una nuova, ravvicinata competizione elettorale<br />

i dissensi in uscita dal Pd e dal Pdl che hanno ingrossato il carniere<br />

<strong>del</strong> Movimento 5 stelle potrebbero ritornare all’ovile mostra<br />

di non conoscere la fenomenologia elettorale italiana, dove<br />

le “novità” sono destinate a durare almeno per una legislatura<br />

se non di più (chi ne dubita guardi alla persistenza <strong>del</strong> fenomeno<br />

leghista).<br />

Accade invece che la crisi si riverbera all’interno dei partiti che<br />

si erano combattuti senza quartiere negli anni <strong>del</strong> bipolarismo<br />

e ora si ritrovano a dover fare i conti con un risultato elettorale<br />

che penalizza entrambi. Le difficoltà di Bersani a formare un<br />

governo e la diffidenza reciproca con la quale il segretario democratico<br />

e Berlusconi stanno affrontando il problema <strong>del</strong> Quirinale,<br />

sono lo specchio di questa crisi.<br />

Al momento è il partito democratico a dover più direttamente<br />

fare i conti con se stesso, al punto di vedere messa in discussione<br />

la propria sopravvivenza. Il progetto democratico nato sei anni<br />

fa sulla spinta di milioni di elettori riformisti è ad un bivio: o<br />

si completa la fusione fra i due tronconi originari (quello popolare<br />

e quello postcomunista) e si rilancia la vocazione maggioritaria<br />

immaginata da Veltroni, o il partito di sfascia: una parte<br />

andrà a sinistra, verso Vendola e magari Grillo; un’altra è pronta<br />

a rifluire verso il centro. Entrambe corrono il rischio <strong>del</strong>l’irrilevanza.<br />

La contrapposizione tra Renzi e Bersani, fatta di reciproche<br />

incomprensioni ma anche di diffidenza e di sgambetti<br />

sta ormai degenerando in un contrasto irriducibile e rischia<br />

di compromettere la tenuta <strong>del</strong> Pd peggio di una sconfitta elettorale<br />

(il Pd ne ha conosciute). Ancor più che con Bersani, Renzi<br />

si sta dimostrando incompatibile con la maggioranza che sostiene<br />

il segretario; mentre appare sempre più chiaro che il sindaco<br />

di Firenze ha in mente un partito diverso dal Pd com’è adesso.<br />

Sono queste le precarie condizioni nelle quali i democratici<br />

stanno affrontando le due battaglie <strong>del</strong> Governo e <strong>del</strong> Quirinale.<br />

Il colpo d’ala, pur così recente, <strong>del</strong>le candidature vincenti<br />

per la Camera e il Senato sembra ormai lontano, quasi che il Pd<br />

e il suo segretario abbiano avuto paura <strong>del</strong> coraggio dimostrato<br />

in quella circostanza; ma se Bersani non riuscirà a proporre<br />

al Parlamento una soluzione convincente nel segno <strong>del</strong> cambiamento,<br />

tutto potrà succedere nel suo partito.<br />

ANNO XIII NUMERO 101<br />

SABATO <strong>13</strong> APRILE 20<strong>13</strong><br />

CORRIERE<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />

Euro 0,50<br />

Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />

Occupata la sede <strong>del</strong> partito a via Tagliamento dopo la decisione di annullare le Primarie<br />

Tragicomica Pd<br />

Proteste contro la segreteria Lengua. D’Amelio e Famiglietti: gestione da dilettanti allo sbaraglio.<br />

Gengaro pronto per una lista civica e attacca: “Temevano di perdere”. Mancino:<br />

il sindaco andava preparato. Io non sono candidato. Oggi autoconvocazione dei dirigenti<br />

AVELLINO- La decisione dei partiti di centrosinistra di<br />

annullare le primarie per il candidato sindaco <strong>del</strong>la<br />

città ha provocato la “rivolta” nel partito: occupata la<br />

sede di via Tagliamento, i dirigenti si sono autoconvo-<br />

Piano territoriale provinciale<br />

e l’appello: “Tocca ai Comuni<br />

indicare la strada”<br />

SAN MARTINO VALLE CAUDINA 7 CASO BAGNOLI<br />

7 MONTORO INFERIORE<br />

7<br />

Pizzo sul canile spendendo<br />

il nome <strong>del</strong> boss: condannati<br />

cati per questo pomeriggio, mentre si attacca duramente<br />

la segretaria provinciale Caterina Lengua. Una<br />

giornata ad altissima tensione, segnata da polemiche,<br />

accuse, veleni. ALLE PAGINE 3-4-5<br />

Terminio Cervialto, disperazione e rabbia<br />

Diciotto mesi senza stipendio: è “rivolta”<br />

DUE INCIDENTI, A LIONI E AVELLINO<br />

Finisce fuoristrada, ragazza in fin di vita<br />

Ancora gravi le condizioni <strong>del</strong> ventenne<br />

LIONI- Maria Elisa e Francesco. Entrambi ricoverati in coma farmacologico<br />

nel Reparto di Rianimazione <strong>del</strong> Moscati, tutti e due<br />

poco più che ventenni e soprattutto coinvolti in incidenti stradali<br />

«autonomi» che sono al vaglio <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l'ordine. Il ragazzo,<br />

A PAGINA 10<br />

ventenne, di San Tommaso, giovedì sera si è schiantato con lo<br />

scooter di un amico. Poche ore dopo, lungo la SS7 tra Lioni e<br />

Sant'Angelo dei Lombardi a finire fuori strada è stata una ventunenne,<br />

Maria Elisa Sarni. A PAGINA 6<br />

OGGI<br />

“Una Regione mai nata”:<br />

al Convitto Colletta il monito<br />

partendo dal volume di Acocella<br />

A PAGINA 17<br />

Italsider, la De Vizia:<br />

agivamo per conto terzi<br />

Alla “Perna” Cantelmo<br />

e Dalla Chiesa per raccontare<br />

le donne ribelli alla mafia<br />

A PAGINA 16<br />

AVELLINO<br />

Pdl-Udc ai ferri corti<br />

su sindaco e alleanza<br />

con Galasso<br />

IL DOSSIER<br />

Disoccupazione<br />

giovanile: in Irpinia<br />

è al 57,5 per cento<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI<br />

Il presidente<br />

<strong>del</strong>l’Ordine forense:<br />

rispetto per il tribunale<br />

Calcio, domani a Latina<br />

si accende la sfida<br />

per la serie B<br />

A PAGINA 21<br />

Venti giorni di carcere<br />

per un abuso edilizio


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

“NON C’È DEMOCRAZIA SENZA PARTITI ROBUSTI”<br />

Il manifesto di Barca per il Pd<br />

ROMA - "Non ci può essere democrazia senza dei<br />

partiti robusti che vivano non solo nelle stanze <strong>del</strong><br />

governo, ma vivano nei territori". Fabrizio Barca,<br />

ministro per la Coesione Territoriale, presenta a<br />

Rainews24 il 'manifesto' per il nuovo partito. Una<br />

"memoria" di 55 pagine che parte con un assunto<br />

personale: "Da questi 16 mesi di governo<br />

ho tratto una lezione: manca il partito. Ci vuole<br />

una nuova forma di partito per avere un buon governo".<br />

Ma precisa: "Non è un altro partito, perchè<br />

altrimenti non mi sarei iscritto al Pd come ho<br />

fatto ieri pomeriggio. E' il convincimento che i partiti<br />

e quel partito abbiano nelle mani buona parte<br />

<strong>del</strong>le sorti <strong>del</strong> nostro paese".Un programma, quello<br />

<strong>del</strong> ministro, che ha suscitato entusiasmo da più<br />

parti, al punto che su Twitter si è già formato il<br />

gruppo "Pazzi X Barca", che ha raggiunto 754 follower<br />

e più di mille tweet. "Non è possibile eser-<br />

Colle, Cei, imprese: pressing per governo<br />

ROMA - Il presidente Giorgio Napolitano<br />

chiude il lavoro dei dieci<br />

saggi nell'ultima riunione di<br />

questa mattina al Colle e annuncia<br />

che il nuovo esecutivo potrà<br />

nascere solo da uno sforzo di collaborazione<br />

di tutti i partiti. "La<br />

parola e le decisioni toccano alle<br />

forze politiche - dice il Capo <strong>del</strong>lo<br />

Stato - e starà al mio successore<br />

trarne le conclusioni". I saggi,<br />

nelle loro due relazioni, hanno<br />

saputo trovare "posizioni comuni",<br />

continua Napolitano, dimostrando<br />

un clima di dialogo<br />

che si deve trasmettere alle forze<br />

politiche. Ora queste ultime devono<br />

mostrare "analoghi sforzi<br />

di buona volontà di intesa" anche<br />

in Parlamento.<br />

Sulla situazione politica è intervenuto<br />

in serata Silvio Berlusconi,<br />

leader <strong>del</strong> Pdl:"Abbiamo bisogno<br />

subito di un governo: ci sono<br />

troppe cose che si devono fare<br />

per uscire da questa crisi recessiva<br />

che sta diventando troppo<br />

grave, avete visto quante aziende<br />

ci sono che chiudono e<br />

quanti licenziamenti". Chiede un<br />

governo subito anche il numero<br />

uno <strong>del</strong>la Cei, Angelo Bagnasco,<br />

intervenendo sulla crisi. "La necessità<br />

e l'urgenza di un governo<br />

stabile e immediato si impone<br />

sempre di più", ha detto l'arcivescovo<br />

di Genova. Allo scopo di<br />

trovare una convergenza sul nome<br />

da proporre per il Quirinale,<br />

questa mattina Massimo D'Alema<br />

ha incontrato per circa un'ora<br />

Pierluigi Bersani nella sede <strong>del</strong><br />

Pd, dopo aver visto ieri Matteo<br />

Renzi. "La situazione è difficile -<br />

ha detto l'ex presidente <strong>del</strong> Copasir<br />

- ma siamo tutti impegnati<br />

perchè il partito ne esca bene".<br />

"Non esiste nessuna scissione -<br />

ha ribadito D'Alema - le parole<br />

di Franceschini sono state travisate.<br />

Ieri ho visto anche Renzi e<br />

oggi ho informato Bersani di questa<br />

conversazione". Nel pomeriggio<br />

il segretario Pd ha poi ricordato<br />

la manifestazione <strong>del</strong> Pd<br />

contro la povertà, prevista per sabato<br />

nella capitale, nel maxi-comprensorio<br />

residenziale <strong>del</strong> Corviale,<br />

e ha twittato: "Se partiamo<br />

da chi è più in difficoltà il Paese<br />

ritroverà la strada. Ne parliamo<br />

domani a Roma vi aspetto. #controlapovertà".<br />

. Intanto la Lega<br />

Nord dichiara il suo "no" alla<br />

candidatura di Giuliano Amato:<br />

"Vedremo le altre proposte e le<br />

valuteremo - ha detto Roberto<br />

Maroni- se fosse una donna meglio<br />

ancora, ma non sta a me fare<br />

nomi". Ho parlato ieri con Berlusconi<br />

e con Bersani - ha proseguito<br />

il leader <strong>del</strong> Carroccio- e so<br />

che quello che hanno in mente<br />

non coincide esattamente con<br />

quello che ho letto sui giornali.<br />

Bersani mi ha chiesto se la Lega<br />

è interessata a partecipare alle discussioni<br />

e alle votazioni sul presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica - ha sottolineato<br />

- e io naturalmente ho<br />

detto di si".<br />

Pietro Grasso, più volte indicato<br />

come possibile candidato per il<br />

Colle, da parte sua preferisce "turarsi<br />

le orecchie". "Non è nella<br />

mia natura proiettarmi su altre<br />

cose. Mi dedico a quello che faccio<br />

e lo faccio con entusiasmo",<br />

dice ai cronisti.<br />

citare una funzione di governo - ha spiegato Barca<br />

- in un Paese che ha bisogno di una radicale<br />

trasformazione <strong>del</strong>la macchina pubblica, perchè<br />

sono evidenti le difficoltà degli investimenti pubblici,<br />

l'accumulo dei debiti pregressi per le imprese,<br />

la difficoltà di realizzare interventi per il sociale,<br />

di presidiare profili di esclusione sociale gravissimi<br />

nelle aree <strong>del</strong>l'infanzia e degli anziani, queste<br />

questioni hanno bisogno di una pressione sociale<br />

canalizzata sotto forma di proposte non solo<br />

a Roma, ma nei territori da partiti". "Non solo<br />

in Italia ma anche negli altri paesi i partiti - ha<br />

spiegato ancora Barca - hanno finito per essere<br />

l'espressione dei ceti medi urbani, anche assecondandone<br />

molti vizi. Quando il presidente di<br />

Confindustria Squinzi dice che è uscito di scena il<br />

manifatturiero, il pendant di questo è che è uscito<br />

di scena il lavoro operaio. Non è una questione<br />

MATTEO RENZI- PD<br />

"Continuo a pensare che non si possa <strong>del</strong>egare<br />

al presidente <strong>del</strong>la Repubblica la<br />

responsabilita' <strong>del</strong>lo stallo.<br />

Dare a lui la colpa dei 48 giorni senza<br />

governo, e' come dare al vigile la colpa <strong>del</strong> traffico. Il<br />

lavoro <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>la Repubblica in questi anni<br />

non sta nel lavoro dei saggi, ma nella straordinaria<br />

qualita' <strong>del</strong> suo settennato. A fronte di una politica<br />

spesso incapace e litigiosa, ha fatto da contraltare<br />

traghettando il Paese. E’ evidente che non si possa<br />

mettere in discussione il lavoro dei saggi. Mi auguro<br />

si riconosca la serieta' <strong>del</strong> lavoro compiuto, ma non<br />

c'e' dubbio che la politica non se la possa cavare con<br />

due commissioni".<br />

LUIGI DI MAIO- V. Pres. CAMERA<br />

'Potremmo avere un nuovo presidente come<br />

papa Francesco, cioe, una persona rivoluzionaria,<br />

se solo le altre forze politiche<br />

lo vorranno. Credo che il nuovo<br />

Presidente <strong>del</strong>la Repubblica avra' un ruolo<br />

fondamentale per l'Italia, e potremmo<br />

averne uno come papa Francesco, una persona rivoluzionaria<br />

se le altre forze politiche lo vorranno. Altrimenti<br />

ci sono Amato, Violante ed alti che pero' non<br />

mi rappresentano'.<br />

LINDA LANZILLOTTA- v. pres.<br />

SENATO<br />

"Valuto molto positivamente il lavoro che<br />

i gruppi di studio voluti dal presidente<br />

I FATTI DELLA VITA 2<br />

di fare un passo indietro, di tornare all'operaismo,<br />

ma di fare un passo avanti. In un paese come il<br />

nostro in cui l'industria è il cuore <strong>del</strong>la nostra economia,<br />

allora il cuore dei movimenti deve tornare<br />

ad essere anche il lavoro operaio". Le pagine<br />

<strong>del</strong> manifesto sono dedicate dunque a suggerire la<br />

funzione e i tratti di una nuova forma partito che<br />

permetta il buon governo. Barca divide il corposo<br />

testo in capitoli: Sei passi verso il buon governo,<br />

Stato arcaico e partiti Stato-centrici, Quale governo<br />

<strong>del</strong>la cosa pubblica?, Per innovare la macchina<br />

pubblica servono i partiti, Quale partito? Il partito<br />

nuovo, Motivazioni per impegnarsi nel partito<br />

nuovo e specificità dei giovani, Interrogativi su<br />

regole e organizzazione. Infine "Addendum.<br />

Convincimenti di un partito di sinistra: esercizio<br />

di scrittura". Una nota finale per chiarire il concetto<br />

di "che cos'è la sinistra".<br />

Bossi dal notaio per un nuovo partito<br />

poi ritratta tutto: non è vero, resto<br />

Non e' vero che Umberto Bossi intende fondare<br />

un nuovo movimento politico. Fonti bossiane interpellate<br />

dall'ASCA giudicano 'prive di<br />

fondamento' le indiscrezioni di stampa su un<br />

possibile strappo <strong>del</strong> Senatur.<br />

E' possibile, spiegano, che il 'padre nobile' <strong>del</strong><br />

Carroccio si sia recato nel pomeriggio da un notaio<br />

milanese. Ma Bossi lo avrebbe fatto per motivi<br />

personali e non di certo per siglare l'atto fondativo<br />

di un nuovo soggetto politico. Anche perche',<br />

non manca di evidenziare qualcuno, la creazione<br />

ex novo di un nuovo soggetto alternativo<br />

alla Lega Nord richiederebbe uno sforzo finanziario<br />

che in questo momento non sarebbe possibile<br />

sostenere. Nessuno strappo, insomma, almeno<br />

per il momento. Tanto che lo stesso Bossi avrebbe<br />

alzato il telefono per conttare Roberto Maroni<br />

e rassicurare il segretario federale.<br />

Ma il 'giallo' dimostra che nel Carroccio le acque<br />

sono sempre piu' agitate nella settimana <strong>del</strong> dopo-Pondida.<br />

Anche perche' domani e' in<br />

programma il direttivo <strong>del</strong>la Liga Veneta chiamato<br />

a valutare le possibili espulsioni di Paola Gosis<br />

e di altri bossiani di ferro, colpevoli di essersi resi<br />

protagonisti sul 'sacro prato' di contestazioni all'indirizzo<br />

di Maroni.<br />

VERSO IL NUOVO GOVERNO HANNO DETTO<br />

Napolitano hanno presentato oggi al Presidente <strong>del</strong>la<br />

Repubblica. In particolare il documento licenziato<br />

dal gruppo per le politiche economiche e sociali, sia<br />

per l'impostazione generale che per le singole misure,<br />

contiene proposte che riprendono in larga parte, proiettandol<br />

e nel futuro, le linee di azione portate avanti<br />

nell'ultimo anno dal Governo e i contenuti <strong>del</strong>l'agenda<br />

Monti che hanno rappresentato la piattaforma con<br />

cui Scelta Civica si è presentata agli elettori”.<br />

DORINA BIANCHI- PDL<br />

"Le conclusioni cui sono giunti i saggi<br />

di diverse aree politiche, nominati<br />

dal presidente <strong>del</strong>la Repubblica, Napolitano,<br />

evidenziano la possibilita' di<br />

trovare un accordo centrodestra-centrosinistra<br />

su posizioni comuni e in un<br />

clima di dialogo".<br />

NICO STUMPO - PD<br />

'Anche oggi leggiamo dichiarazioni<br />

che non corrispondono alle proposte<br />

avanzate dal Pd. In questo<br />

modo si rischia di creare confusione.<br />

Auspichiamo una maggiore attenzione,<br />

specie nei giorni in cui il partito e' impegnato<br />

nel <strong>del</strong>icato lavoro di preparare l'elezione di<br />

una figura, come il Presidente <strong>del</strong>la Repubblica,<br />

che dovra' regolare la vita <strong>del</strong>le istituzione per i<br />

prossimi sette anni'.<br />

NAPOLI<br />

Masullo compie 90 anni e parla di felicità e gioventù<br />

Festeggia i 90 anni compiuti oggi con una pubblica applauditissima<br />

conversazione su 'la lingua <strong>del</strong> teatro' il<br />

filosofo Aldo Masullo, al fianco <strong>del</strong> Maestro Roberto De<br />

Simone. I due intellettuali sono stati protagonisti di '-<br />

Strane Coppie' 20<strong>13</strong>, rassegna ideata dalla scrittrice Antonella<br />

Cilento ospitata da Goethe Institut presso l'Institut<br />

Francais di Napoli, nella sala Dumas gremita di ex<br />

alunni e tanti comuni cittadini per cui il professore Masullo<br />

resta un punto di riferimento nei momenti critici<br />

<strong>del</strong>la citta'. Prima di iniziare la conferenza Masullo e'<br />

tornato sui temi a lui cari degli 'interessi comuni', ricordando<br />

che 'non la fusione accidentale vince i malefici<br />

<strong>del</strong>la separatezza' piuttosto e' da perseguire 'la capacita'<br />

di farsi soci e quindi 'societa''. In sala l'asses-<br />

sore alla cultura <strong>del</strong> Comune di Napoli Antonella di Nocera:<br />

'una persona intelligente che si interessa di cultura'<br />

l'ha salutata dal palco Masullo. L'incontro in collaborazione<br />

anche con l'istituto Cervantes ha suscitato<br />

in nel filosofo riflessioni sull'unita' europea e la collaborazione<br />

tra paesi che ormai hanno abbandonato 'la<br />

belligeranza', ma anche su politica e felicita' e sulla gioventu'<br />

che non e' 'un fatto anagrafico'. La discussione<br />

ha avuto come perno il confronto tra Georg Buechner,<br />

di cui quest'anno ricorre il bicentenario, autore di 'Woyzeck',<br />

e Annibale Ruccello, il drammaturgo napoletano<br />

autore di 'Ferdinando uomo d'amore'. Un incontro che<br />

ha dato vita ad 'un piccolo teatro filosofico', come s'intitola<br />

l'ultimo libro di Masullo.<br />

OSSERVATORIO<br />

E’ accaduto<br />

in Campania<br />

Coinvolti carabiniere e due vigili urbani con un complice<br />

AFRAGOLA (NAPOLI) - Un carabiniere e due vigili urbani risultano coinvolti nella redazione<br />

di un falso verbale di un incidente stradale mai avvenuto per favorire l'assoluzione<br />

di un uomo di 41 anni dall'accusa di tentato omicidio.<br />

Oggi, insieme a un complice, sono stati arrestati in esecuzione ad un'ordinanza di custodia<br />

cautelare in carcere emessa dalla Procura di Napoli, con le accuse di concorso in falsita'<br />

materiale, falsita' ideologica e corruzione.<br />

E' quanto accaduto ad Afragola (Napoli) dove i militari <strong>del</strong>la compagnia di Castello di Cisterna,<br />

nel corso <strong>del</strong>le indagini hanno accertato il ruolo <strong>del</strong>l'appuntato dei carabinieri all'epoca<br />

dei fatti in servizio alla tenenza di Casalnuovo e poi trasferito in Liguria, e dei due<br />

vigili urbani di Afragola; nell'aprile <strong>del</strong> 2010 la redazione <strong>del</strong> falso verbale di incidente<br />

stradale consenti' l'assoluzione <strong>del</strong> 41enne, Carmine Esposito, imputato in un procedimento<br />

penale per il tentato omicidio di un algerino avvenuto a Napoli nel 2008. A finire<br />

in carcere, oltre ad Esposito, uno dei due vigili urbani coinvolti, Raffaele Laezza, 56 anni,<br />

il carabiniere Fortunato Galluccio, 39 anni, e Giordano Armando, 38 anni, gia' noto alle<br />

forze <strong>del</strong>l'ordine.<br />

Sottoposto, invece, all'obbligo di dimora l'altro agente <strong>del</strong>la polizia locale di Afragola.<br />

Da Napoli a Bologna tigre sequestrata a contrabbandieri<br />

NAPOLI - Cleo, la tigre sequestrata da cucciola ai contrabbandieri negli anni '90, ha vissuto<br />

finora nello storico Zoo di Napoli e sara' trasferita lunedi' presso un Centro Recupero<br />

Fauna <strong>del</strong>l'Appennino bolognese in attesa <strong>del</strong>la realizzazione di un progetto di riqualificazione<br />

<strong>del</strong>la struttura partenopea. Il coordinamento <strong>del</strong>l'operazione sara' effettuato<br />

dagli esperti <strong>del</strong> Servizio CITES Centrale di Roma <strong>del</strong> Corpo forestale <strong>del</strong>lo Stato, in<br />

collaborazione con il Servizio CITES Territoriale di Napoli, il personale veterinario e i dipendenti<br />

<strong>del</strong> giardino zoologico per garantire che lo spostamento avvenga in sicurezza<br />

e con una particolare attenzione al benessere <strong>del</strong>l'animale.<br />

L'inizio <strong>del</strong>l'operazione e' previsto intorno alle 8.30 di lunedi' prossimo presso l'ingresso<br />

principale <strong>del</strong>lo Zoo, in via Kennedy 76 a Napoli.<br />

Tribunale Sala Consilina, Pica: convocare vertice con deputati<br />

NAPOL - 'Ad oggi, nonostante le ripetute sollecitazioni, nessuna proposta di<br />

legge di modifica dei criteri di revisione <strong>del</strong>la geografia giudiziaria risulta depositata<br />

se non quella di iniziativa popolare'. Lo scrive il consigliere regionale<br />

<strong>del</strong> Pd <strong>del</strong>la Campania, Donati Pica, 'Proporró al Sindaco di Sala Consilina<br />

- continua - di convocare un incontro con tutti i parlamentari, eletti in provincia<br />

di Salerno, per renderli edotti sulla proposta di legge , da me presentata<br />

in Consiglio Regionale, che contiene al suo interno la proroga <strong>del</strong>l'entrata<br />

in vigore <strong>del</strong> decreto legislativo 155 <strong>del</strong> 2012 e la modifica dei criteri di<br />

revisione <strong>del</strong>la geografia giudiziaria'.<br />

'All'inizio <strong>del</strong>la prossima settimana- continua Pica - presenteró un Ordine <strong>del</strong><br />

giorno, da sottoporre all'attenzione di tutti i partiti, che impegni la giunta regionale<br />

a costituirsi in giudizio contro la legge che, di fatto, sopprime il tribunale<br />

di Sala Consilina'.<br />

'Occorre dare risposte - conclude - alle preoccupazioni dei cittadini, <strong>del</strong>le amministrazioni<br />

locali, dei dipendenti e <strong>del</strong>la classe forense'.<br />

Appalti Napoli: appello, no associazione, tre anni a Romeo<br />

NAPOL - Confermata l'assoluzione dal reato piu' grave di associazione per <strong>del</strong>inquere<br />

finalizzata alla turbativa d'asta e alla corruzione, confermate le assoluzioni<br />

di gran parte degli imputati, tre condanne inflitte per altri capi di imputazione,<br />

tra cui una a 3 anni a carico <strong>del</strong>l'imprenditore Alfredo Romeo. E' l'esito <strong>del</strong>la sentenza<br />

emessa dalla terza sezione <strong>del</strong>la Corte di Appello (presidente Luigi Esposito)<br />

al processo sul presunto 'sistema Romeo' che, secondo l'accusa, avrebbe<br />

governato l'assegnazione degli appalti a Napoli, come il Global Service per la<br />

manutenzione stradale (progetto mai andato in porto). Assoluzioni confermate<br />

anche nei confronti degli ex assessori comunali Giuseppe Gambale, Ferdinando<br />

Di Mezza e Felice Laudadio e Enrico Cardillo.<br />

Romeo e' stato condannato a 3 anni di reclusione (in primo grado gli erano stati<br />

inflitti due anni) con interdizione dai pubblici uffici; due anni all'ex provveditore<br />

alle Opere pubbliche <strong>del</strong>la Campania e <strong>del</strong> Molise Mario Mautone, due anni e<br />

un mese all'ex presidente <strong>del</strong>la Provincia di Napoli Antonio Pugliese.<br />

Il pg Dario Pinelli aveva ritenuto sussistente il reato associativo chiedendo una serie<br />

di condanne, tra cui una a 4 anni e 4 mesi per Romeo.<br />

Lavoro, protesta: operai sul tetto <strong>del</strong>l’azienda<br />

ACERRA (NAPOLI) - Gli operai <strong>del</strong>la Simmi di Acerra (Napoli) che produceva tra l'altro<br />

cablaggi e schermi di aerazione per treni, hanno occupato lo stabilimento situato<br />

nella zona industriale ormai chiuso per fallimento, ed hanno incendiato pneumatici<br />

sulla strada.<br />

Gli operai, circa un centinaio, sostengono di essere stati 'abbandonati': 'La proprieta'<br />

<strong>del</strong>l'azienda - spiegano - sta stringendo un accordo con Finmeccanica per ottenere<br />

cinque milioni di euro dei 52 chiesti in una vertenza giudiziaria. Ma nell'accordo<br />

secondo quanto ci hanno riferito non sono contemplati i dipendenti ne' ci sara'<br />

versato alcunche'. Ci hanno abbandonati, e noi siamo da mesi senza alcun sostegno<br />

e senza alcuna prospettiva futura'.<br />

Alcuni operai sono anche saliti sul tetto <strong>del</strong>lo stabilimento, cosi' come fecero alcuni<br />

mesi fa, quando l'azienda era in crisi.<br />

Sul posto sono giunti i poliziotti <strong>del</strong> locale commissariato, ed i vigili <strong>del</strong> fuoco.<br />

Criminalità, preparavano assalto a furgone: arrestati<br />

NAPOLI - Si preparavano ad assaltare un furgone blindato portavalori ma sono stati<br />

intercettati dalla polizia, che li ha seguiti fino a Casoria, grosso centro alle porte di<br />

Napoli, ed arrestati.<br />

Sei pregiudicati sono stati notati stamattina poco prima <strong>del</strong>le 8.30 in via Enrico Fermi,<br />

a Cardito, dagli agenti <strong>del</strong>la sezione antirapine <strong>del</strong>la Squadra mobile di Napoli in<br />

servizio di prevenzione sull' Asse Mediano, arteria di collegamento <strong>del</strong>la cintura a<br />

Nord di Napoli. I poliziotti hanno riconosciuto in un gruppo di persone fermo accanto<br />

a due auto ed un furgone in sosta Andrea Russo, 50 anni, di Caivano, un ex<br />

killer <strong>del</strong>la 'Nco' di Raffaele Cutolo, soprannominato 'O' Pataffio', uscito dal carcere<br />

dopo aver scontato una lunga condanna per omicidio. Ulteriori sospetti hanno destato<br />

giubbotti, tute da lavoro blu e guanti di gomma indossati dai sei. I poliziotti hanno<br />

controllato le targhe di auto e furgoni, che sono risultate rubate o rapinate ed<br />

hanno seguito il gruppo che si e' diretto verso Casoria, uscendo all' altezza <strong>del</strong>la Statale<br />

Sannitica nei pressi di un centro vendita di elettrodomestici.<br />

Giunti i rinforzi, gli agenti sono entrati in azione nei pressi <strong>del</strong> centro abitato di Casoria,<br />

poco prima <strong>del</strong>l'arrivo di un furgone blindato portavalori che doveva rifornire<br />

di denaro alcune banche <strong>del</strong>la zona, ed hanno bloccato i sei pregiudicati, tutti armati<br />

di pistole.<br />

Si tratta di Andrea Russo, 50 anni, Antimo Grazioso, 48, anch'egli di Caivano, Antonio<br />

Vitale, 43, di Cardito, Pasquale Vitale, 42, di Caivano, Antonio Cacace, 39 di Afragola,<br />

ed Antonio Falco, 29.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

Presentato il progetto alla città,<br />

monito al centrosinistra: «La nostra<br />

è un’offerta valida a tutti compreso<br />

al Pd, ma a nostre condizioni:<br />

discontinuità, rinnovamento<br />

e una scelta di alto profilo»<br />

«Cambiare tutto e subito, tertium<br />

non datur». Giancarlo Giordano,<br />

neodeputato di Sel in corsa per la<br />

carica di sindaco <strong>del</strong>la città, apre con<br />

un diktat l'assemblea pubblica promossa<br />

per la presentazione di un<br />

progetto civico saldamente piantato<br />

nel centro sinistra, nel segno <strong>del</strong>l'<br />

unità <strong>del</strong>le forze civili e politiche interessate.<br />

Il senso <strong>del</strong>l'iniziativa, all'indomani<br />

<strong>del</strong> fallimento primarie <strong>del</strong> Pd,<br />

Giordano lo chiarisce solo al termine<br />

<strong>del</strong>l'incontro dichiarando che: «In<br />

funzione di un centro sinistra unitario<br />

la nostra è un’offerta valida a<br />

tutte le forze politiche <strong>del</strong>lo schieramento<br />

compreso il Pd, ma alle<br />

nostre condizioni». Ossia, discontinuità<br />

assoluta con il passato, rinnovamento<br />

<strong>del</strong>la classe dirigente e<br />

un nuovo volto per il candidato sindaco<br />

per la costruzione di un centro<br />

sinistra di qualità. « L' esperienza<br />

primarie - dichiara Giordano - è<br />

uno spettacolo indecente per la politica<br />

<strong>del</strong> centro sinistra e rischia di<br />

consegnare la città in mano ad un<br />

centro destra che dal canto suo sta<br />

adottando la stessa strategia <strong>del</strong> tutti<br />

a bordo». Bisogna dire basta al tutti<br />

a bordo, bisogna rompere con i<br />

tradizionali schemi politici, bisogna<br />

presentare liste composte dalle migliori<br />

energie di questa comunità e<br />

non dai portatori di voti sulla base<br />

di rapporti clientelari. Il candidato<br />

abbozza le prime linee <strong>del</strong>la sua<br />

strategia e colpisce il Pd affondando<br />

sulle scelte <strong>del</strong> Segretario Provinciale<br />

: « Avevo detto alla Lengua<br />

che dall' esperienza Galasso non si<br />

usciva con il pannicello caldo, con<br />

l' espediente primarie, che altro non<br />

sono state che un giochino mal riu-<br />

Potrebbe definirsi come il primo passo verso<br />

la costituzione di un nuovo partito che recuperi<br />

la cultura <strong>del</strong>la migliore tradizione democristiana<br />

a favore di una classe dirigente nuova<br />

e giovane, da formare e lanciare nel dibattito<br />

pubblico e nelle prossime competizioni elettorali.<br />

E’ l’incontro che ieri a Roma, presso<br />

l’Hotel parco dei Principi, ha lanciato l’associazione<br />

“Popolari Italiani per l’Europa” ispirata<br />

dall’eurodeputato Giuseppe Gargani. Folto il<br />

pubblico, tra cui spiccavano anche Mario Mauro,<br />

uno dei dieci saggi nominati dal Capo <strong>del</strong>lo<br />

Stato, attuale capogruppo <strong>del</strong>la Lista Monti<br />

al Senato, l’ex Ministro <strong>del</strong>la Giustizia Clemente<br />

Mastella, ed ancora una folta schiera di parlamentari,<br />

da Paolo Cirino Pomicino a Renzo Lusetti,<br />

da Mario Tassone ad Angelo Sansa sino<br />

all’europarlamentare Tito Salatto.<br />

Al tavolo, col notista politico de l’Espresso Marco<br />

Damilano, moderatore, il presidente <strong>del</strong><br />

Censis Giuseppe De Rita, ritenuto in queste ore<br />

uno dei possibili papabili alla carica di Presidente<br />

<strong>del</strong>la Repubblica, l’editorialista <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong><br />

<strong>del</strong>la Sera Piero Ostellino, noto esponente<br />

liberale, il costituzionalista Stefano Ceccanti,<br />

già senatore Pd nell’ultima legislatura, lo<br />

storico Giuseppe Galasso, già ministro dei beni<br />

Culturali.<br />

Tutti all’esito <strong>del</strong> dibattito hanno convenuto<br />

sull’esigenza di un rinnovamento <strong>del</strong>la politi-<br />

3<br />

PREVISTA ANCHE LA DIRETTA VIA WEB<br />

Oggi la prima assemblea<br />

dei grillini al Della Porta<br />

Prima assemblea provinciale oggi per il M5Stelle di<br />

Avellino i cui attivisti si ritroveranno dalle 16 presso il<br />

Centro Sociale “Samantha Della Porta”.<br />

La riunione come nel canovaccio grillino sarà trasmessa<br />

anche in diretta streaming su http://www.ustream.tv/user/meetupavellino.<br />

Scopo è condividere<br />

una rete di rapporti umani tra tutte le realtà attive <strong>del</strong>la<br />

provincia irpina.<br />

I lavori si apriranno con i saluti <strong>del</strong> candidato a sindaco-portavoce<br />

Tiziana Guidi, la presentazione <strong>del</strong>la<br />

piattaforma Meetup, <strong>del</strong> M5Stelle e <strong>del</strong>l’appM5s_av,<br />

l’organizzazione dei gruppi sul territorio e la discussione<br />

<strong>del</strong>le problematiche locali. Pervenute già numerose<br />

prenotazioni per intervenire da parte, ad esempio,<br />

dei Meetup di Nusco, Solofra, Taurasi, Montoro<br />

Inferiore, Prata Principato Ultra, Ariano Irpino,<br />

Caposele, Lioni, Villamaina, Torella dei Lombardi. Le<br />

conclusioni <strong>del</strong>la riunione saranno affidate al deputato<br />

cittadino, Carlo Sibilia. Quest’ultimo sempre oggi<br />

ma in mattinata sarà in visita alla Casa Circondariale<br />

di Bellizzi domattina (ore 11.30).<br />

«Primarie, spettacolo indecente<br />

servono scelte di discontinuità»<br />

scito con cui il partito tentava di risolvere<br />

le proprie contraddizioni interne.<br />

Senza rappresentarsi esso<br />

stesso come soluzione ai reali problemi<br />

dei cittadini». La conseguenza<br />

di queste scelte? Secondo Giordano<br />

vanno individuate nello spostamento<br />

in termini di voti in direzione<br />

<strong>del</strong> centro destra: «Quando<br />

abbiamo assunto la decisione di correre<br />

separatamente dal Pd, i suoi dirigenti<br />

ci hanno accusato di voler<br />

veder vincere la destra, spero che<br />

da oggi sia chiaro a tutti chi ha questo<br />

proposito. Il Pd si è mosso per<br />

un centro sinistra di qualità? Io non<br />

credo - continua il neodeputato - e<br />

solo oggi si pianta il seme di un' i-<br />

elezioni<br />

amministrative<br />

Ieri l’assemblea pubblica <strong>del</strong> candidato sindaco <strong>del</strong>la sinistra Giordano<br />

ca e dei partiti e sull’apertura, nell’attuale crisi<br />

politica e sociale, per un nuovo spazio anche<br />

elettorale a disposizione di una forza politica<br />

capace di recuperare i valori <strong>del</strong> popolarismo<br />

di Don Sturzo e di De Gasperi, ancora attuale<br />

per una giovane classe dirigente che voglia formarsi<br />

alla politica ed alla cultura di governo<br />

che contraddistingue, oggi più in Europa che<br />

in Italia, il popolarismo di ispirazione cattolico<br />

democratica. “La politica non e' volare alto. Se<br />

vola alto, non rappresenta, ed invece la rappresentanza<br />

<strong>del</strong>le persone, <strong>del</strong>le imprese, <strong>del</strong>le<br />

associazioni e dei territori va recuperata, al<br />

contrario di quanto messo in campo in questi<br />

niziativa unitaria mentre la comitiva<br />

dei partecipanti alle primarie ci<br />

invitava a competere su un terreno<br />

truccato». Primarie che, nell'analisi<br />

di Giordano, non sono state il risultato<br />

di un percorso politico coerente<br />

ma la risposta ottusa ad un<br />

problema interno e che per questo<br />

motivo sono miseramente fallite. E<br />

Pdl-Udc, scontro su candidato sindaco<br />

e nodo Galasso: salta l’interpartitico?<br />

E’ scontro tra Pdl e Udc per la scelta <strong>del</strong><br />

candidato a sindaco di Avellino e per l’alleanza<br />

con Galasso: sembra destinato a<br />

saltare l’incontro interpartitico in programma<br />

per oggi. Almeno questo è ciò<br />

che dicono indiscrezioni che giungono<br />

dagli ambienti <strong>del</strong> centrodestra. I nodi sono<br />

sostanzialmente due: quello <strong>del</strong>le alleanze<br />

e quelle <strong>del</strong>le candidature. Sul primo<br />

punto pare che non piaccia a De Mita<br />

l’intesa con l’ex sindaco di Avellino a<br />

cui l’Udc ha fatto opposizione nell’ultima<br />

consiliatura. Sibilia però pare essere<br />

intenzionato a giocarsi fino in fondo la<br />

chance di vincere in città e per questo sarebbe<br />

in pressing anche sulla lista civica<br />

<strong>del</strong>l’ex vice sindaco Gianluca Festa. IL secondo<br />

nodo importante da sciogliere è<br />

quello <strong>del</strong> candidato. Ai centristi non piacerebbe<br />

la soluzione che porta a Nicola<br />

Battista o meglio sarebbe sgradita qualsiasi<br />

soluzione che porti ad un candidato<br />

<strong>del</strong> Pdl.<br />

C’è chi parla di un vero e proprio braccio<br />

di ferro con i centristi divisi tra la candidatura<br />

di Maurizio Petracca, favorito,<br />

IERI L’INCONTRO A ROMA DELL’ASSOCIAZIONE CHE VUOL DIVENTARE PARTITO<br />

Gargani lancia i Popolari per l’Europa<br />

ultimi due decenni”, ha detto al convegno Giuseppe<br />

De Rita, che ha lanciato anche una critica<br />

forte agli attuali partiti politici, oggi “prigionieri<br />

di potere e identità, convinti che fare<br />

accordi politici li porti a perdere l'identità'. Ma<br />

questo non è vero. E’ vero invece – ha proseguito<br />

de Rita - che non ci sono più i partiti per<br />

la vera rappresentanza che invece va assolutamente<br />

recuperata. l'Italia e' piena di soggetti,<br />

e' tutta un ribollire di temi e di soggetti che<br />

vanno rappresentati. Ci vuole una cinghia di<br />

trasmissione, non può esserci solo twitter, mentre<br />

la politica attuale sempre più spesso ritiene<br />

questo lavoro faticoso o inutile". Così De Rita<br />

in apertura <strong>del</strong> dibattito, animato anche da diversi<br />

interventi fuori scaletta e concluso dall’intervento,<br />

applauditissimo, di Gargani.<br />

“In un periodo di dissoluzione sociale e di crisi<br />

<strong>del</strong> sistema democratico può sembrare anacronistica<br />

e velleitaria l’idea di dar vita ad<br />

un’associazione che si richiama ai valori dei<br />

cattolici democratici per riempire un vuoto di<br />

visione e di contenuti che è diventato evidente<br />

ai tempi <strong>del</strong> leaderismo e <strong>del</strong> bipolarismo<br />

che hanno accentuato la crisi <strong>del</strong>la politica fino<br />

a farla diventare cronica”, ha detto l’europarlamentare<br />

irpino. “Invece – ha proseguito<br />

Gargani – in attesa che si faccia un improbabile<br />

governo Bersani e che si esaurisca questa<br />

fase, noi riteniamo utile spiegare ai cittadini ed<br />

di fronte all' inadeguatezza <strong>del</strong> Pd<br />

di prospettarsi non come parte <strong>del</strong><br />

problema ma come risposta, il neodeputato<br />

avanza una proposta risolutiva:<br />

« Affidare alla stessa Avellino<br />

la scelta <strong>del</strong> candidato alla carica<br />

di primo cittadino, chiedendo di<br />

poter salvare questa comunità con<br />

umiltà». vdu<br />

e di Dino Preziosi, dato comunque in<br />

rampa di lancio con una lista civica.<br />

Si sonda in queste ore con insistenza il<br />

campo degli “esterni” anche se come nel<br />

Pd la sensazione è che anche nel centrodestra<br />

regni il caos.<br />

in particolare ai giovani che non c’è strategia<br />

senza la politica e non c’è politica senza partiti<br />

ancorati ad una solida cultura di riferimento.<br />

Questa cultura per noi è il popolarismo, quel<br />

cattolicesimo democratico in grado di elaborare<br />

un progetto per il bene comune e di orientare<br />

le riforme di cui la società ha bisogno,<br />

in primis le riforme costituzionali che disegnino<br />

il tipo di Stato e di Repubblica che l’Italia<br />

vuole. Mantenere la forma parlamentare come<br />

da costituzione vigente, andare verso un<br />

mo<strong>del</strong>lo presidenziale, decidere se i partiti abbiano<br />

o meno ancora senso; sono queste le domande<br />

alle quali vogliamo che una classe dirigente<br />

giovane e nuova, non nuovista, dia risposte<br />

sensate e rivolte ad un futuro realistico<br />

perché fondato su una tradizione senza tempo.<br />

Quella <strong>del</strong> pensiero di don Sturzo e di de<br />

Gasperi che in Europa non è ai margini ma anzi<br />

vive ed orienta la politica ed i processi democratici.<br />

Riteniamo che questo progetto abbia<br />

un’anima anche nell’Italia devastata dalla<br />

crisi <strong>del</strong>la politica prima ancora che da quella<br />

economica e sociale, e che possa ispirare a breve<br />

la formazione di un vero partito politico capace<br />

di affrontare le prossime competizioni elettorali.<br />

Noi vogliamo solo operare un passaggio<br />

di testimone a chi voglia impegnarsi con<br />

entusiasmo e convinzione”.<br />

Così dunque l’intervento di Gargani, che alla<br />

fine <strong>del</strong> convegno ha lanciato la raccolta di adesioni<br />

all’Associazione Popolari Italiani per<br />

l’Europa ed annunciato due prossime iniziative,<br />

nel mese di maggio, dal forte valore simbolico:<br />

l’organizzazione di altre due giornate<br />

di dibattito a Trento e Caltagirone, le due città<br />

natali di Alcide De Gasperi e di don Luigi Sturzo.<br />

COMUNISTI ITALIANI<br />

Pdci, Sarubbi<br />

a Giordano: così<br />

vince la destra<br />

I Comunisti Italiani replicano a Giordano:<br />

«Consideriamo infantile, per<br />

non dire altro, il gioco <strong>del</strong> dichiararsi<br />

"più centrosinistra" di altri o "l’unica<br />

offerta politica di centrosinistra nella<br />

città di Avellino", come ha fatto Giancarlo<br />

Giordano oggi». Sarubbi parla di<br />

qiesta come di «una esperienza che<br />

abbiamo già fatto nelle scorse elezioni<br />

comunali con esiti disastrosi, perchè<br />

la cosiddetta "sinistra radicale" ha<br />

un vizio di fondo, che è quello di distruggere<br />

immediatamente tutto quello<br />

che fa subito dopo averlo fatto, magari<br />

dopo aver incassato una sconfitta<br />

o non aver ottenuto gli scopi immediati<br />

che i presunti leader <strong>del</strong> momento<br />

si erano dati. Parole come "rinnovamento",<br />

"rifondazione", "alternativa",<br />

e quant'altro si usa per caratterizzare<br />

la propria iniziativa, in<br />

realtà sono foglie di fico <strong>del</strong> proprio<br />

vuoto di idee politiche e servono a coprire<br />

il solo scopo che interessa a chi<br />

li propone, che è quello di avere un<br />

posto in un qualsiasi consesso istituzionale».<br />

E rincara la dose: «Giancarlo Giordano<br />

e soci, in questi quattro anni di amministrazione<br />

Galasso, si sono distinti<br />

unicamente sulla questione <strong>del</strong>le nomine<br />

che l'amministrazione proponeva.<br />

Ogni qual volta l'amministrazione<br />

comunale faceva qualche nomina,<br />

sono stati fatti proclami di fuoco,<br />

poi più nulla, fino alla successiva<br />

nomina, a cui seguiva un altro risveglio,<br />

altre dichiarazioni di fuoco e poi<br />

di nuovo zitti. Il centro-sinistra o lo si<br />

costruisce tutti insieme o non è nulla,<br />

e non serve inventarsene uno a propria<br />

immagine e somiglianza o per<br />

perseguire i propri scopi. Almeno si<br />

abbia il coraggio di chiamarlo in modo<br />

totalmente diverso e di proporre<br />

qualcosa di totalmente diverso anche<br />

perché non si capisce come fa Giancarlo<br />

Giordano a stare con il PD a livello<br />

nazionale e poi stare all'opposizione<br />

<strong>del</strong> PD a livello locale». Un po'<br />

di serietà non guasterebbe anche perchè<br />

nelle elezioni con il sistema maggioritario,<br />

vince non chi divide il proprio<br />

fronte politico ma chi lo aggrega.<br />

E chi non aggrega promuovendo un<br />

"centro-sinistra" più genuino di quello<br />

di altri, fa solo il gioco di chi vuole<br />

cementificare completamente la città,<br />

e metterla ancora più a sacco di come<br />

è attualmente. Per questo abbiamo sostenuto<br />

Antonio Gengaro, e per questo<br />

non abbiamo rotto il tavolo di centro-sinistra,<br />

nonostante la battuta d'arresto<br />

<strong>del</strong>la non effettuazione <strong>del</strong>le primarie».<br />

Invita per questo ad «un incontro vero.<br />

Altrimenti a guadagnarci sarà solo<br />

la destra che ritornerà a mettere le<br />

sue mani sulla città. E noi questo proprio<br />

non vogliamo consentirlo».<br />

CIVICHE<br />

Festa con Prodest:<br />

basta con il degrado<br />

centro pedonalizzato<br />

«Auspico di poter abbattere in maniera<br />

rapida tutti gli insediamenti abitativi<br />

con eternit e amianto, di togliere via<br />

di mezzo le situazioni di degrado e abbandono<br />

che caratterizzano i nostri<br />

territori dal giorno <strong>del</strong> terremoto. E<br />

credo che la pedonalizzazione <strong>del</strong> centro<br />

storico possa essere la chiave <strong>del</strong>lo<br />

sviluppo. Passeggiare a piedi nelle<br />

vie che sanno di tradizione, riaprire le<br />

botteghe degli artigiani sarà la strada<br />

giusta per puntare alla ripartenza di<br />

commercio e economia»: ne è convinto<br />

Giovanni Festa, ventisei anni,<br />

che ha annunciato ieri la sua adesione<br />

alla lista Prodest.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

DURA PRESA DI POSIZIONE DI DEPUTATO E CONSIGLIERA REGIONALE<br />

Famiglietti e D’Amelio<br />

«Gestione da dilettanti<br />

allo sbaraglio»<br />

«Esprimiamo grande preoccupazione<br />

per la situazione che si<br />

è generata e che si sta ancora<br />

<strong>del</strong>ineando all’interno <strong>del</strong> Partito<br />

Democratico, in occasione<br />

<strong>del</strong>le imminenti elezioni amministrative<br />

ad Avellino»: lo<br />

dicono con una nota congiunta<br />

la Consigliera regionale PD<br />

Rosetta D’Amelio e il deputato<br />

PD Luigi Famiglietti. «Invitiamo<br />

tutti ad un maggiore senso<br />

di responsabilità e a condividere<br />

certe scelte tra i vari livelli<br />

istituzionali e quelli <strong>del</strong>la<br />

direzione che, tra l’altro, non è<br />

stata ancora coinvolta, nonostante<br />

tutti gli avvenimenti che<br />

sono accaduti nell’ultimo periodo.<br />

Ci riferiamo in particolare<br />

all’incapacità di dar vita<br />

ad una grande coalizione nel<br />

centrosinistra, visto il mancato<br />

accordo con SEL, e all’indizione<br />

di primarie sostanzialmente<br />

di partito, oltre alla confusione<br />

che poi ne è scaturita;<br />

scelte fatte dalla segretaria<br />

provinciale di partito senza es-<br />

sere condivise con i vari livelli<br />

istituzionali e con gli organismi<br />

dirigenti. Il nostro, oltre<br />

ad essere l’ennesimo appello<br />

al senso di responsabilità di<br />

tutti i protagonisti <strong>del</strong>la vicenda,<br />

a cominciare da coloro che<br />

si erano candidati alle primarie,<br />

vuole essere un auspicio<br />

di maggiore unione d’intenti e<br />

di massima condivisione <strong>del</strong>le<br />

scelte in futuro, affinché sia<br />

possibile lavorare con il coinvolgimento<br />

di tutti.<br />

La gestione esercitata finora –<br />

ribadiscono D’Amelio e Famiglietti<br />

- più che da una classe<br />

dirigente appare diretta da “dilettanti<br />

allo sbaraglio”. Dichiariamo<br />

la nostra disponibilità a<br />

lavorare fin da subito per rimettere<br />

al centro <strong>del</strong>l’iniziativa<br />

politica il PD, che oggi più<br />

che mai rischia di avere nella<br />

città capoluogo un danno d’immagine<br />

non indifferente, nonché<br />

l’allontanamento di militanti<br />

e simpatizzanti <strong>del</strong> partito.<br />

IL LEADER DI AUTONOMIA SUD<br />

Iannaccone: consultazione<br />

con tutti i candidati sindaco<br />

*«Non abbiamo pretese particolari ma tocca al Pd risolvere la<br />

situazione»: è questa la posizione di Autonomia Sud che attraverso<br />

il suo leader Arturo Iannaccone parla <strong>del</strong>l’esito <strong>del</strong>la<br />

riunione <strong>del</strong> tavolo <strong>del</strong> centrosinistra di giovedì sera. «Il Pd<br />

- dice - faccia la sua valutazione ed esamini i problemi emersi<br />

alle primarie e i comportamenti che non hanno favorito una<br />

celebrazione serena <strong>del</strong>la competizione. Faccia una proposta<br />

e noi la valuteremo. Non abbiamo particolari richieste da avanzare<br />

se non quella di una sintesi soddisfacente e quanto<br />

più unitaria possibile». Per Iannaccone è evidente «che l’unanimità<br />

difficilmente si raggiungerà ma occorrerà richiamare<br />

all’ordine chi ha alzato il livello <strong>del</strong>la polemica usando toni<br />

sgarbati contro la segretaria e i partiti alleati». Chiaro il riferimento<br />

a Gabrieli. Quanto alla soluzione <strong>del</strong>l’empasse. Lancia<br />

la proposta di «una consultazione preventiva con tutti i candidati<br />

alle primarie».<br />

«Hanno annullato le primarie per paura<br />

che il candidato di apparato non vincesse»:<br />

ci va giù duro Antonio Gengaro, presidente<br />

<strong>del</strong> consiglio comunale uscente<br />

che era in corsa insieme ad altri sei concorrenti<br />

per la candidatura a sindaco di Avellino.<br />

la decisione presa dal tavolo di<br />

coordinamento dei partiti <strong>del</strong> centrosinistra<br />

proprio non la comprende né la giustifica<br />

tanto da arrivare ad accusare frontalmente<br />

la dirigenza provinciale: «Solo<br />

nei paesi di camorra non si fanno le Primarie».<br />

Parole che dice dal tavolo <strong>del</strong>la saletta<br />

riunioni <strong>del</strong> Centro Sociale Samantha Della<br />

Porta dove, insieme al segretario provinciale<br />

Giovanni Sarubbi, incontra la<br />

stampa per commentare la vicenda <strong>del</strong>le<br />

Primarie.<br />

Il primo a parlare è il dirigente comunista<br />

che non lesina giudizi molto critici nei<br />

confronti di Leonida Gabrieli definendo il<br />

suo un «intervento a gamba tesa contro la<br />

democrazia», un ricorso «inaccettabile<br />

dal punto di vista politico ma anche giu-<br />

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 4<br />

FRANCESCO AVATI<br />

ridico». Il riferimento è alla norma compromissoria<br />

che impedisce a chi firma il<br />

regolamento <strong>del</strong>le primarie di adire le vie<br />

legali. Poi aggiunge: «Eravamo e siamo<br />

per le primarie ma queste ombre avrebbero<br />

potuto avere un ruolo importante<br />

nella campagna elettorale. Per questo di<br />

fronte a una decisione <strong>del</strong> giudice i nostri<br />

amici hanno ritenuto che non ci fossero<br />

Telefono chiuso per tutta la giornata,<br />

praticamente irraggiungibile.<br />

Dopo la decisione di annullare le<br />

primarie la segretaria provinciale<br />

<strong>del</strong> Partito Democratico Caterina<br />

Lengua si trincera dietro il silenzio.<br />

Le uniche spiegazioni su quello<br />

che è avvenuto, sul perché non<br />

si sono fatte le primarie che erano<br />

in programma per domani giungono<br />

da un comunicato di poche righe:<br />

«Il Coordinamento per le primarie<br />

di centrosinistra, riunitosi ieri<br />

sera, nello stigmatizzare il comportamento<br />

di chi ha ritenuto di rivolgersi<br />

all’autorità giudiziaria in<br />

merito alla sua esclusione voluta<br />

in base ad una norma di opportunità<br />

politica contenuta nel regolamento<br />

per le primarie, dopo aver<br />

preso atto <strong>del</strong>la rinuncia di Guido<br />

D’Avanzo, ha registrato le volontà<br />

politiche di Autonomia Sud, Centro<br />

Democratico, PDCI e PSI di non<br />

svolgere le primarie previste per il<br />

14 Aprile, tenuto conto <strong>del</strong> clima di<br />

tensione e confusione generato dopo<br />

tali eventi e <strong>del</strong>la assoluta mancanza<br />

<strong>del</strong>le condizioni temporali<br />

ed organizzative necessarie. I medesimi<br />

partiti hanno sollecitato la<br />

individuazione <strong>del</strong> candidato sindaco,<br />

da condividere con la coalizione,<br />

attorno al quale dare la migliore<br />

immagine <strong>del</strong> centrosinistra<br />

in città. Il Partito Democratico ha<br />

conseguentemente dovuto prendere<br />

atto <strong>del</strong>la indisponibilità dei<br />

partiti <strong>del</strong>la coalizione a proseguire<br />

nel percorso <strong>del</strong>le primarie. Nel<br />

dichiarare sciolto il Coordinamento<br />

per le primarie i partiti tutti hanno<br />

ribadito la ferma volontà di continuare<br />

nella costruzione <strong>del</strong> centrosinistra<br />

per le prossime elezioni<br />

amministrative nella città di Avellino».<br />

Se ne ricava che il Pd, il partito ampiamente<br />

di maggioranza <strong>del</strong>la coalizione<br />

ha “subito” una scelta dettata<br />

dalle forze minori. Dichiarazioni<br />

ponziopilatesche, autoassolutorie,<br />

che fanno il paio con lo<br />

smarrimento che sta dominando a<br />

via Tagliamento in queste ore. Chi<br />

sceglierà il sindaco? Secondo quali<br />

modalità verrà scelto? Che ruolo<br />

avranno i candidati alle primarie?<br />

Sono le domande che tutti si pongono<br />

e che non trovano ancora una<br />

risposta. Domande che inevitabilmente<br />

dividono. Si vocifera la<br />

possibilità <strong>del</strong>la costituzione di una<br />

commissione ristretta chiamata a<br />

scegliere il candidato, si tiene avanti<br />

l’idea che debba essere la direzione<br />

provinciale a segnare ora la<br />

rotta. si pensa ad una consultazione<br />

con i candidati alle primarie per<br />

più le condizioni politiche per svolgere<br />

la competizione. Noi ob torto collo ci siano<br />

dovuto adeguare. Nonostante questo<br />

responsabilmente abbiamo deciso di non<br />

rompere il tavolo <strong>del</strong>la coalizione e per<br />

questo riconfermiamo oggi la necessità<br />

che il centrosinistra abbia un candidato unitario.<br />

Più duro Antonio Gengaro. Le primarie -<br />

dice - sono state interrotte perché hanno<br />

avuto paura di noi. Evidentemente rispetto<br />

a sette candidati nessuno poteva<br />

garantire la vittoria sicura <strong>del</strong>l’esponente<br />

deciso dall’apparato».<br />

Il consigliere comunale si dice critico su<br />

tutta la linea. «Credo che sia stato un grave<br />

errore aver associato la vicenda di Galasso<br />

alla gestione <strong>del</strong> Pd in città perché<br />

questo ha generato un giudizio indistinto<br />

nel quale si butta a mare tutto».<br />

In questa situazione a correre i maggiori<br />

rischi è proprio il centrosinistra. «Il Pd<br />

dovrà raccogliere i cocci e far fronte - dice<br />

Gengaro - ad una vera e propria Beirut<br />

con la coalizione Pdl De Mita da un lato<br />

Caos dopo l’annullamento <strong>del</strong>le Primarie<br />

Pd allo sbando<br />

Mancino: il sindaco?<br />

andava preparato<br />

Io non mi candido<br />

favorire la sintesi su un nome condiviso.<br />

Tutte ipotesi che al momento<br />

non trovano certezze nella<br />

voce ufficiale di chi guida via Tagliamento<br />

e nel frattempo è messo<br />

sulla graticola per l’esito <strong>del</strong>la riunione<br />

di giovedì sera.<br />

Sulla questione è intervenuto ieri<br />

anche l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />

superiore <strong>del</strong>la magistratura Nicola<br />

Mancino a margine <strong>del</strong>la presentazione<br />

al Convitto Nazionale<br />

<strong>del</strong> nuovo libro <strong>del</strong> professore Giovanni<br />

Acocella.<br />

«Non so proprio come potrà andare<br />

a finire, non sono mai stato entusiasta<br />

<strong>del</strong>le primarie, anche per-<br />

ché le perdono sempre quelli che le<br />

ospitano» ha detto Mancino ai giornalisti<br />

facendo sorgere il dubbio,<br />

atroce, che, essendo quasi tutti i<br />

candidati <strong>del</strong> Pd, la vittoria, lui,<br />

l’acccreditasse a Pasquale Porcile<br />

di Centro Democratico.<br />

A chi gli ha chiesto una possibile<br />

soluzione, Mancino non si è sbilanciato.<br />

«Nomi non ne faccio - ha<br />

detto - Altrimenti vengo accusato di<br />

aver imposto qualcuno al Partito».<br />

Allo stesso modo ha chiuso a chi ha<br />

ipotizzato una sua candidatura a<br />

sindaco. «Sono solo fantasie - ha<br />

detto - Non è stato vero per 50 anni,<br />

perché dovrebbe essere vero a-<br />

IERI AL DELLA PORTA LA CONFERENZA STAMPA DI SARUBBI (PDCI) E GENGARO CHE ORA PENSA ALLA LISTA CIVICA<br />

«Temevano di perdere le primarie»<br />

e i grillini dall’altro. Avellino corre un<br />

grande pericolo. La campagna elettorale<br />

si giocherà inevitabilmente sull’edilizia.<br />

Associo questo momento a quello di Scalpati.<br />

Solo che allora si trattava di un sindaco<br />

galantuomo che dava in modo<br />

sprovveduto concessioni edilizie a impreditori.<br />

Oggi sono proprio i principali interessati<br />

a mettersi in prima fila per gestire<br />

il Comune».<br />

Quanto alla scelta <strong>del</strong> candidato sindaco<br />

mette i paletti. «Eravamo sette candidati<br />

alle primarie e dovremo essere in sette a<br />

cadere. Non vorrei che non trovando terze<br />

vie ci si concentri su chi è stato in corsa<br />

per questa competizione».<br />

Conclude tornando sull’abuso prodotto<br />

(«solo nelle città di camorra non si fanno<br />

le primarie») e annunciando: «Avevo intenzione<br />

di non ripresentarmi se non ci<br />

fossero state le primarie ma dopo quanto<br />

successo ho deciso di rimanere in corsa.<br />

Se qualcuno vorrà mettere le mani<br />

sulla città dovrà fare i conti anche con<br />

me». E’ pronta una lista civica?<br />

desso?».<br />

Quando gli è stato chiesto <strong>del</strong>lo stato<br />

di salute <strong>del</strong> Partito Democratico<br />

il suo giudizio è apparso enigmaticamente<br />

critico: «Il Pd allo sbando?<br />

È una buona opinione <strong>del</strong>la situazione,<br />

ma resta comunque una<br />

opinione».<br />

Ha quindi concluso con una riflessione.<br />

«I sindaci vanno prima preparati<br />

- ha detto - Non basta solo<br />

candidarli. Non so nemmeno se ce<br />

n’è qualcuno preparato ora come ora.<br />

Purtroppo non faccio parte <strong>del</strong>la<br />

direzione <strong>del</strong> Partito. Quello che<br />

so è soltanto quello che vedo e che<br />

leggo sulla stampa».<br />

Foti: «Si decida<br />

al più presto»<br />

Amareggiato Paolo Foti per l'annullamento <strong>del</strong>le primarie<br />

di centrosinistra ad Avellino previste per domani.<br />

«Ringrazio i tantissimi cittadini e amici che<br />

hanno sostenuto la mia candidatura<br />

per le primarie <strong>del</strong><br />

centrosinistra - dice in una<br />

nota - Accolgo con rammarico<br />

la decisione <strong>del</strong> tavolo di<br />

coordinamento per le primarie<br />

che ha annullato la<br />

competizione prevista per<br />

domenica. Un confronto serio<br />

e rispettoso con gli altri<br />

candidati sarebbe stato utile per giungere a una<br />

sintesi tra le varie posizioni espresse e per concentrarsi<br />

finalmente sui problemi irrisolti <strong>del</strong>la Città, che<br />

meritano maggiore attenzione ed ogni sforzo».<br />

La premessa gli serve per dire che «l’annullamento<br />

<strong>del</strong>le primarie è per questo una decisione che va<br />

contro le logiche di una coalizione, quella di centrosinistra,<br />

che pone la democrazia e il sano confronto<br />

alla base <strong>del</strong> proprio operare ed agire. Pur tuttavia<br />

prendo atto e mi auguro, nell’ottica <strong>del</strong>la buona<br />

politica, che si decida al più presto e nell’interesse<br />

di Avellino e degli avellinesi».


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

SU FACEBOOK<br />

Maselli: è arrivata l’ora<br />

di riprenderci il partito<br />

*«Forse è arrivato il momento di riprenderci il PD!». Lo dice su<br />

Facebook Francesco Maselli commentando le scelte fatte a via<br />

Tagliamento. Poi rispondendo a Liliana Urciuoli che mette al<br />

bando «tutti i prepotenti,gli "abusivi",i "vuoti a perdere",gli<br />

Attila"», dice: «Hai ragione al 100%. Francamente, non mi<br />

prenderei neanche il disturbo di cacciarli via. Se lo tengano<br />

quel PD per i loro giochetti e per i loro intrighi. Io ne costituirei<br />

un altro, parallelo ma profondamente diverso».<br />

LA NOTA DEL COORDINAMENTO<br />

L’Udc: «Sono al capolinea<br />

Noi sulla strada giusta»<br />

Dopo l’annullamento <strong>del</strong>le Primarie<br />

<strong>del</strong> centrosinistra per l’individuazione<br />

<strong>del</strong> candidato sindaco<br />

di Avellino, il coordinamento<br />

provinciale <strong>del</strong>l’Unione<br />

di Centro passa all’attacco. «In<br />

poco più di ventiquattro ore – si<br />

legge in una nota – i candidati<br />

per un giorno, al netto di quelli<br />

che avevano trascorso un paio<br />

di notti a vergare ricorsi e carte<br />

bollate, avevano declamato il<br />

proprio programma di cambiamento.<br />

C’era chi prometteva il ritorno<br />

<strong>del</strong>le colline in fiore, come se fosse<br />

nato l’altrieri, e chi, invece,<br />

con l’entusiasmo <strong>del</strong> primo amore,<br />

garantiva la rivoluzione<br />

dei garofani. C’è stato chi si è<br />

candidato per il bene di Avellino<br />

e chi, invece, si è ritirato, sempre<br />

per il bene <strong>del</strong>la città. Insomma,<br />

le comiche. Eppure, dicevano di<br />

voler essere l’espressione <strong>del</strong><br />

nuovo, quelli che ripudiano la<br />

vecchia politica, quella <strong>del</strong>le se-<br />

grete stanze di partito».<br />

L’Udc parla di un «ad un passo<br />

dal default, dall’implosione» e<br />

conclude: «Alla luce di questo<br />

quadro sconsolato e sconsolante<br />

esta quanto mai aperto l’appello<br />

rivolto dal segretario Petracca nei<br />

giorni scorsi a tutte le forze politiche<br />

e le espressioni <strong>del</strong>la società<br />

civile responsabili a collaborare<br />

se davvero si vuole il bene<br />

<strong>del</strong>la città.<br />

Quanto accaduto nel centrosinistra<br />

è la prova di come la ricerca<br />

ossessiva <strong>del</strong>le candidature apicali<br />

in assenza di idee e programmi<br />

conduca lungo un crinale<br />

pericoloso. Proprio per questo,<br />

come Unione di Centro, non<br />

faremo sconti a nessuno. Chiunque<br />

vorrà confrontarsi con noi<br />

dovrà farlo partendo dalle idee e<br />

dal programma e solo alla fine<br />

si individuerà chi dovrà farsi portavoce<br />

di questa idea di città e<br />

verrà, perciò, indicato come candidato<br />

sindaco di Avellino».<br />

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 5<br />

CLAMOROSA PROTESTA IERI NELLA SEDE DI VIA TAGLIAMENTO, CHIESTO L’INCONTRO CON LA SEGRETARIA<br />

Occupata la sede <strong>del</strong> Pd<br />

«Vogliamo spiegazioni»<br />

E arriva anche l’occupazione <strong>del</strong>la<br />

sede <strong>del</strong> Partito Democratico.<br />

L’annullamento <strong>del</strong>le Primarie si<br />

trascina dietro anche questo, come<br />

se non bastasse già tutto quello<br />

che è avvenuto fino a oggi. All’indomani<br />

<strong>del</strong>la decisione <strong>del</strong> tavolo<br />

di coordinamento dei partiti l’aria<br />

che si respira a via Tagliamento è<br />

di grande tensione.<br />

Alcuni diversi dirigenti. tra cui<br />

Vanni Chieffo, Rosanna Repole,<br />

Antonio Caputo, Ettore Iacovacci,<br />

Michele Palladino, Carmine De<br />

Angelis, Carilia Russo, fanno capolino<br />

qui a metà mattinata. Ognuno<br />

per proprio conto chiede di<br />

poter parlare con la segretaria provinciale<br />

Caterina Lengua, che però<br />

è assente.<br />

Chiedono principalmente di conoscere<br />

le motivazioni che hanno<br />

portato alla scelta di annullare le elezioni<br />

che si sarebbero dovute tenere<br />

domenica.<br />

Caputo, che era nella lista dei candidati<br />

sindaco, si dice anche pronto<br />

a chiedere il risarcimento danni<br />

per le spese sostenute e per la<br />

Caputo: «Ci abbiamo<br />

messo la faccia, abbiamo<br />

ingannato gli elettori:<br />

chi ci risarci-<br />

magra figura fatta. «Ci abbiamo<br />

messo la faccia - dice - abbiamo<br />

mobilitato tantissima gente alla<br />

quale oggi dobbiamo chiedere scusa<br />

e ancora non sappiamo che cosa<br />

dire loro. Ci hanno condotto<br />

verso una figuraccia. Le motivazioni<br />

fatte trapelare dalla dirigenza<br />

che si leggono oggi sui giornali<br />

sinceramente non reggono e non<br />

giustificano l’annullamento di un<br />

operazione democratica come le<br />

primarie. Ho chiesto di avere copia<br />

<strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la riunione dei segretari<br />

<strong>del</strong> centrosinistra di ieri ma<br />

pare che al momento non sia disponibile».<br />

Caputo si dice pronto a gesti di<br />

«responsabilità» anche se chiede<br />

pone dei paletti sulla personalità<br />

che la coalizione deciderà alla fine<br />

di candidare: «Credo che il nome<br />

debba uscire dalla rosa dei candidati<br />

<strong>del</strong>le primarie. Non si comprenderebbe<br />

infatti l’indicazione<br />

di un esterno che non ha voluto<br />

presentarsi nella competizione elettorale».<br />

Critico si mostra anche Chieffo:<br />

«Annullando primarie sancite da<br />

statuto - dice - è stato commesso<br />

un abuso enorme. La direzione<br />

provinciale aveva indicato una<br />

strada e solo le poteva decidere di<br />

deviare eventualmente da questo<br />

percorso. Ora chi risarcisce i candidati<br />

che hanno sostenuto tante<br />

«Di abusi di questo tipo non ne<br />

avevo mai visti»: è arrabbiata<br />

Rosanna Repole, ex candidata<br />

al Senato per il Partito Democratico.<br />

Si reca anche lei in mattinata<br />

nella sede di via Tagliamento<br />

per chiedere spiegazioni<br />

alla segretaria provinciale sulla<br />

vicenda <strong>del</strong>le Primarie. La numero<br />

uno non c’è ma ci sono ad<br />

attenderla dirigenti e amministratori<br />

<strong>del</strong> partito arrabbiati come<br />

l’ex presidente <strong>del</strong> Consorzio<br />

Sociale <strong>del</strong>l’Alta Irpinia. «In<br />

tanti anni di militanza politica<br />

abusi come quelli perpetrati in<br />

questi giorni non li ho mai visti.<br />

Non vivo ad Avellino e non sono<br />

una elettrice <strong>del</strong> capoluogo<br />

ma da esponente di questo partito<br />

non possono non essere<br />

sconcertata per la decisione assunta<br />

autonomamente dalla segretaria<br />

di annullare le Primarie,<br />

senza alcun preventivo confronto<br />

con l’unico organo com-<br />

spese per avviare questa campagna<br />

elettorale?».<br />

Arrabbiata è anche Carilia Russo,<br />

<strong>del</strong> comitato che sosteneva la candidatura<br />

di Nadia Arace: «Vorrei<br />

conoscere le motivazioni - dice -<br />

che hanno portato a questa deci-<br />

sce per tutto questo?» OGGI ALLE 17 L’AUTOCONVOCAZIONE DEI DIRIGENTI<br />

IL GRILLINO DEL PD<br />

Forgione: «Abbiamo perso<br />

prima di arrivare alle urne»<br />

Nel Pd c’è chi torna a parlare chiaramente<br />

di dimissioni <strong>del</strong> gruppo<br />

dirigente. E’ Andrea Forgione, dirigente<br />

provinciale e componente assemblea<br />

dei cento <strong>del</strong> partito. «Prima<br />

si annunciano le primarie senza<br />

aver consultato e costruito la<br />

coalizione, poi quando i candidati<br />

ufficializzano la loro partecipazione<br />

se ne esclude uno per far piacere ai<br />

demitiani infiltrati nel partito - ricorda<br />

- L'escluso ricorre all'autorita'<br />

giudiziaria che lo reintegra fra i<br />

candidati. Già questa barzelletta avrebbe<br />

dovuto spingere chi controlla<br />

il partito a capire che e' ora di<br />

andarsene.. Ma niente, imperterriti<br />

continuano. Telefonano a Roma<br />

per chiedere che il ricorrista reitegrato<br />

venga escluso dalla commissione<br />

nazionale di garanzia . Niente<br />

da fare. A Roma sono impegnati<br />

al capezzale politico di Bersani, senza<br />

maggioranza per fare il governo,<br />

con rischi concreti di scissione,<br />

come sempre ai piedi di Pilato.<br />

Dunque ad Avellino crescono le<br />

Repole: abusi mai visti<br />

E chiede l’uso <strong>del</strong>la sede<br />

palpitazioni nel partito, la tachicardia<br />

diventa attacco di panico e fanno<br />

il gesto <strong>del</strong>lo “smutandato”: annullano<br />

le primarie. Con quale faccia<br />

ci si presenta ai cittadini di Avellino<br />

dopo aver compiuto questa<br />

ritirata infamante?» è l’amara costatazione.<br />

Per il “grillino” <strong>del</strong> Pd «non c’è serietà,<br />

non c’è linea politica, non c’è<br />

classe dirigente. Questa è l'amara<br />

condizione di ciò che rimane <strong>del</strong><br />

Pd irpino. E nessuno se ne assume<br />

la responsabilità».<br />

Quindi l’amara considerazione: «Il<br />

Pd ha già perso ancor prima di aprire<br />

le urne. La pazienza dei cittadini<br />

sta per esaurirsi. Non rimane<br />

più tempo, tutti a casa e ripartiamo<br />

da zero. Oppure saranno gli avellinesi<br />

a mandarci a casa. Quindi fateci<br />

il favore: fate l'unico gesto dignitoso<br />

che vi rimane da fare, dimettetevi<br />

e tornate alla vostra vita<br />

privata. I cittadini di Avellino e tutti<br />

i veri democratici ve ne saranno<br />

grati in eterno».<br />

petente ad assumere decisioni<br />

<strong>del</strong> genere, ossia la direzione.<br />

Eppure specifiche richieste di<br />

confronto c’erano state in tal<br />

senso negli ultimi giorni ed è<br />

questa la cosa più grave. A nulla<br />

è servito il documento firmato<br />

dal 20 componenti che<br />

chiedeva la riunione <strong>del</strong>l’organismo,<br />

a nulla è servita la lettera<br />

di solidarietà al presidente<br />

De Blasio firmata da 10 dirigenti<br />

<strong>del</strong> partito».<br />

Repole per poter discutere di<br />

tutto questo ieri ha presentato<br />

alla segreteria <strong>del</strong> partito anche<br />

una formale richiesta di utilizzo<br />

<strong>del</strong>la sede per oggi. «La sottoscritta<br />

Rosanna Repole -vi si<br />

legge - in qualità di componente<br />

<strong>del</strong>la direzione provinciale a<br />

tutti gli effetti, con la possibilità<br />

a norma di statuto di partecipare<br />

a pieno diritto alle iniziative<br />

<strong>del</strong> Pd con la sola esclusione<br />

<strong>del</strong> diritto di voto in dire-<br />

«Sono disgustato per quanto accaduto.<br />

Avevamo idee e programmi,<br />

ora spazzati via dalle<br />

logiche e dai giochetti <strong>del</strong> modo<br />

di fare politica <strong>del</strong> Pd»: è la posizione<br />

dura di Pasquale Porcile,<br />

candidato per Centro democratico<br />

che all’indomani <strong>del</strong> fattaccio<br />

non lesina critiche finanche<br />

alla dirigenza <strong>del</strong> partito<br />

che lo ha portato in competizione.<br />

«Nessuno dei vertici mi ha ancora<br />

contattato, né risposto al<br />

telefono - dice - Io, personalmente,<br />

credo che mi ritirerò a<br />

vita privata. Ma resto comunque<br />

in attesa di spiegazioni, avendoci<br />

messo la faccia. L’annullamento<br />

<strong>del</strong>le primarie dà<br />

ragione a Grillo: bisogna spazzare<br />

via i manovratori <strong>del</strong>la politica.<br />

Tutti».<br />

«Sono rammaricato <strong>del</strong>la dichiarazione<br />

rilasciata da Pasquale<br />

Porcile - commenta in una<br />

nota, Gaetano Musto segre-<br />

sione. Non me ne andrò di qua fin<br />

quando un funzionario di questo<br />

partito, che è e resterà il mio anche<br />

dopo questa vicenda, non mi farà<br />

capire perché non si sono fatte le<br />

primarie a cui tutti avevamo creduto». <br />

zione, e <strong>del</strong>la direzione regionale<br />

<strong>del</strong> Pd, chiede di poter utilizzare<br />

la sede <strong>del</strong> partito per<br />

sabato <strong>13</strong> dalle ore 16,30 per<br />

incontrare compagni ad amici<br />

<strong>del</strong>la direzione e <strong>del</strong> partito e<br />

rappresentanti <strong>del</strong>le associazioni.<br />

Considerando il momento difficile<br />

<strong>del</strong> punto di vista economico<br />

che anche i partiti vivono<br />

do la mia disponibilità a pagare<br />

quanto dovuto, anche in anticipo,<br />

secondo le modalità da<br />

lei suggerite».<br />

CENTRO DEMOCRATICO<br />

Porcile va all’attacco, Musto:<br />

«Rimane il nostro candidato»<br />

tario provinciale di Centro Democratico<br />

- e per questo mi preme<br />

sottolineare che ieri sera,<br />

appena terminata la riunione<br />

dei segretari, mi sono preoccupato<br />

di telefonargli e di spiegargli<br />

quanto era stato deciso. Inoltre<br />

è stato in contatto telefonico<br />

con i riferimenti cittadini<br />

di Centro Democratico Nicola<br />

Poppa e Pasquale Anzalone,<br />

che lo ha richiamato ancora<br />

questa mattina. Dunque, ha<br />

avuto colloqui con tutti gli organi<br />

dirigenti <strong>del</strong> partito».<br />

Musto conclude riaffermando<br />

al candidato la sua stima e la<br />

sua vicinanza: «Dal 1993 ho<br />

sempre avuto il telefono accesso<br />

e rispondo a tutti. Mi dispiace<br />

<strong>del</strong>la <strong>del</strong>usione di Porcile che<br />

resta il nostro candidato, ma<br />

Centro Democratico gli è stato<br />

sempre a fianco, prima <strong>del</strong>la<br />

candidatura alle Primarie e a<br />

maggior ragione ora che non si<br />

faranno più».


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 2012<br />

Dalla Chiesa: antimafia spettacolare<br />

inutile, serve l’impegno dei tanti<br />

AVELLINO- «Mai abbassare lo sguardo». Una emozionatissima<br />

Ida Grella, la dirigente scolastica <strong>del</strong> «Perna-<br />

Dante Alighieri» ha voluto lanciare questo messaggio ai<br />

suoi studenti, che ieri mattina si sono resi protagonisti<br />

di una giornata di vero impegno e lavoro su un aspetto<br />

<strong>del</strong>la lotta alla mafia tutto giocato dalle donne. Quelle<br />

che descrive nel suo libro Nando Dalla Chiesa, giunto<br />

ad Avellino per raccontare alla platea di studenti <strong>del</strong>le<br />

medie, le storie di personaggi come Rita Atria, Rita Borsellino,<br />

protagoniste di «Le ribelli. Storie di donne che<br />

hanno sfidato la mafia per amore». Non solo vedove di<br />

poliziotti o familiari di magistrati, ma anche figlie di boss,<br />

o, come ha ricordato, mogli e madri. Quella di Peppino<br />

Impastato, Felicia, raccontata nel suo libro. O Lea Garofalo,<br />

che nell’opera di Nando Dalla Chiesa non c’è, ma<br />

che il docente ha voluto comunque ricordare. Un’anti-<br />

mafia dei tanti, che rifugge invece la spettacolarizzazione.<br />

E’ quella che ha voluto ritagliare e rappresentare per<br />

sè il figlio <strong>del</strong> compianto prefetto dei 100 giorni a Palermo.<br />

Non è un paese normale quello a cui servono eroi,aveva<br />

detto pochi minuti prima il professore Pirone,<br />

e Dalla Chiesa in uno dei passaggi rivolti ai giovani riprende<br />

proprio il messaggio con cui il moderatore ha voluto<br />

aprire il dibattito. «Bisogna combattere contro il crimine<br />

e schierarsi dalla parte giusta. Il rifiuto <strong>del</strong>le regole<br />

e la mancanza <strong>del</strong> rispetto per gli altri di sicuro non costituiscono<br />

simboli di legalità. La vera legalità è il frutto<br />

<strong>del</strong> lavoro, <strong>del</strong>l’impegno e soprattutto <strong>del</strong> coraggio di tanti».Stare<br />

dalla parte giusta, essendo ben coscienti che può<br />

comportare anche <strong>del</strong>le privazioni, ma rappresenta anche<br />

una grande forma di libertà. E’ quanto, portando ai<br />

ragazzi due esempi di loro coetanei, ha rimarcato il Pro-<br />

CRONACA 6<br />

curatore <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo,<br />

alla sua seconda uscita pubblica dall’insediamento. Due<br />

storie, quelle di un giovane di Ottaviano, un affiliato alla<br />

camorra, che a venti anni si considerava ormai già<br />

un uomo morto e quella di un ragazzo di Scampia, che<br />

viveva in un basso di quello che viene definito il bronx<br />

Lioni, finisce fuori strada<br />

con l’auto, ragazza in coma<br />

Maria Elisa Sarni, 21 anni, originaria di Tricase ma residente a Sant’Angelo Dl<br />

LIONI- Una ventunenne originaria<br />

di Tricase, ma residente a<br />

Sant’Angelo dei Lombardi è<br />

dalla notte scorsa ricoverata in<br />

coma farmacologico dopo un<br />

grave incidente avvenuto tra<br />

Lioni e il comune dove la ragazza<br />

roisiede. Erano le due di<br />

venerdì, quando a bordo <strong>del</strong>la<br />

sua Toyota Yaris Maria Elena<br />

Sarni, classe 92 stava percorrendo<br />

la SS7, una strada già in<br />

passsato al centro di altri terribili<br />

e anche più gravi incidenti.<br />

Molto probabilmente stava facendo<br />

rientro da lavoro, pare<br />

che la giovane saltuariamente<br />

infatti lavorasse in un pub <strong>del</strong>la<br />

zona. Ma in uno dei tornanti<br />

<strong>del</strong>la strada, avrebbe perso il<br />

controllo <strong>del</strong>la sua vettura. Un<br />

impatto molto violento, quello<br />

che ha fatto perdere i sensi alla<br />

ventunenne. Quando<br />

mezz’ora dopo è giunta al<br />

Pronto Soccorso <strong>del</strong> Criscuoli,<br />

soccorsa da alcuni automobilisti,<br />

la ragazza era in condizioni<br />

disperate. I medici <strong>del</strong> nosocomio<br />

altirpino gli hanno riscontrato<br />

oltre al grave trauma<br />

cranico e oracico, con fratture<br />

multiple costali, clavicola e scapola,<br />

anche un emitorace. Ovvero<br />

un'emorragia interna. La<br />

paziente è stata intubata, stabilizzata<br />

e dopo una notte, nella<br />

mattinata di ieri, intorno alle<br />

otto, data la gravità <strong>del</strong>le sue<br />

condizioni, è stata trasferita in<br />

eliambulanza al Moscati di Avellino,<br />

dove è ricoverata in coma<br />

farmacologico. Condizioni<br />

stabili ma gravi le sue. Forse<br />

solo stamattina i medici po-<br />

SAN MARTINO VALLE CAUDINA- Il processo<br />

al clan Pagnozzi ci sarà. Come invocato dalla pm<br />

antimafia Annamaria<br />

Lucchetta, che aveva<br />

chiesto al Gup Pietro<br />

Carola il processo per una<br />

sfilza di reati. E il dibattimento<br />

ci sarà, a<br />

partire proprio dal presunto<br />

capo <strong>del</strong>l’organizzazione,<br />

Domenico,<br />

meglio noto come o<br />

professore, primogenito<br />

di o giaguaro. Insieme<br />

a lui, il prossimo<br />

dieci ottobre, davanti ai<br />

magistrati <strong>del</strong> Tribunale<br />

collegiale di Benevento dovranno comparire una<br />

ventina di affiliati. Tutti finiti nelle maglie <strong>del</strong>l’Operazione<br />

«La Montagna», il blitz scattato lo<br />

scorso 8 giugno da parte <strong>del</strong>la Mobile di Benevento<br />

e dei Carabinieri <strong>del</strong>la Compagnia di Montesarchio.<br />

tentato omicidio, usura ed estorsione,<br />

detenzione e porto di armi ed esplosivi, con l’aggravante<br />

<strong>del</strong> metodo mafioso: i fatti risalgono al<br />

tranno sciogliere la prognosi o<br />

quantomeno pronunciarsi sul-<br />

la possibilità che la ragazza sia<br />

fuori pericolo di vita. Sulla sua<br />

bacheca di Facebook sono decine<br />

i messaggi che giungono<br />

dagli amici dei comuni altirpini.<br />

«Mary non mollare». Questo<br />

il leit motive, una sorta di incoraggiamento<br />

che tutti sperano<br />

e pregano che la ventunenne<br />

possa leggere dopo aver superato<br />

la gravissima situazione<br />

in cui è finita. Amabile e sempre<br />

sorridente, così la descrivono<br />

tutti. Sull’incidente sono<br />

in corso gli accertamenti da<br />

parte dei militari <strong>del</strong>l’Arma <strong>del</strong>la<br />

locale compagnia. Non si esclude<br />

anche l’ipotesi di un colpo<br />

di sonno, o cause legate alla<br />

stessa strada. Lo stabiliranno<br />

comunque gli accertamenti<br />

dei militari e <strong>del</strong>la Procura.<br />

Incidente in Via Annarumma, gravi<br />

le condizioni <strong>del</strong> ventenne avellinese<br />

AVELLINO- Aveva chiesto ad un suo amico di fare<br />

un giro con lo scooter e<br />

doveva essere una serata come<br />

tante per il ventenne avellinese<br />

Francesco Testa.<br />

Ma in Via Annarumma è avvenuto<br />

un incidente, quello<br />

che almeno stando alle prime<br />

attività da parte degli agenti<br />

<strong>del</strong>la Volanti e da quelli<br />

<strong>del</strong>la Stradale, cui è stato<br />

trasferito il caso, non vedrebbero<br />

il coinvolgimento<br />

di alttre vetture. Il giovane<br />

ha fatto tutto da solo.Ha<br />

perso il controllo <strong>del</strong> motorino<br />

e dopo un volo di qualche metro si è schiantato<br />

al suolo. Un impatto che purtroppo gli ha<br />

causato una profondissima ferita al cranio. Un<br />

Clan Pagnozzi, boss e gregari<br />

rinviati a giudizio per 416bis<br />

biennio 2009–2010 e sono stati commessi in danno<br />

di imprenditori e commercianti <strong>del</strong>le aree di riferimento.In<br />

alcuni casi risulta<br />

che gli accusati prelevavano<br />

gli imprenditori<br />

e li portavano all’interno di<br />

una masseria, in località<br />

Mafariello a San Martino<br />

VC, con la forza, costringendoli<br />

a subire anche ad<br />

atti di violenza fisica. Proprio<br />

da questa località dove<br />

il boss Domenico Pagnozzi<br />

si incontrava con i<br />

suoi affiliati. E dove proprio<br />

i militari <strong>del</strong>la Compagnia<br />

dei Carabinieri di<br />

Montesarchio avevano piazzato <strong>del</strong>le ambientali.<br />

Le indagini <strong>del</strong> pool coordinato dall’allora procuratore<br />

aggiunto <strong>del</strong>la Dda di Napoli Federico<br />

Cafiero De Raho portarono alle misure cautelari<br />

in carcere. Una parte degli indagati, ha invece optato<br />

per il giudizio abbreviato, che sarà celebrato<br />

davanti allo stesso Gup Carola nelle prossime<br />

settimane.<br />

trauma cranico che ora lo costringe in coma farmacologico.<br />

Francesco, questa è<br />

una <strong>del</strong>le certezze, non aveva il<br />

casco nel momento in cui è finito<br />

con lo scooter <strong>del</strong> suo amico<br />

contro il cordolo <strong>del</strong> marciapiede<br />

che conduce allo stadio comunale.<br />

Cosa ha provocato l’incidente?<br />

Non è ancora chiaro. Di<br />

certo, il giovane non aveva la patente<br />

e purtroppo neppure il casco.<br />

E non solo, si attende l’esito<br />

degli esami <strong>del</strong>l’alcool test,<br />

quelli che sono obbligatori in<br />

questi casi. Intanto si spera che<br />

nelle prossime ore il suo quadro<br />

clinico possamigliorare, per far si che il ragazzo<br />

possa chiarire anche eventuali, ma per ora escluse,<br />

responsabilità di terzi.<br />

AVELLA<br />

OPERAIO PUSHER<br />

CONDANNATO<br />

A DUE ANNI<br />

AVELLA- Due anni, pena sospesa<br />

e riconoscimento <strong>del</strong>le attenuanti<br />

generiche. Questa la condanna<br />

irrogata dal Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />

di Avellino nei confronti<br />

di un operaio di Avella, finito in<br />

manette a gennaio per detenzione<br />

ai fini <strong>del</strong>lo spaccio di sostanze<br />

stupefacenti. Lo stato di incensuratezza<br />

e soprattutto anche<br />

il riconoscimento <strong>del</strong>la lieve entità,<br />

così come chiesto dal suo difenore,<br />

il penalista Gianfranco Iacobelli,<br />

alla fine hanno evitato<br />

che l’uomo subisse la condanna<br />

chiesta invece dal pm <strong>del</strong>la Procura<br />

di Avellino nel corso <strong>del</strong>la<br />

sua requisitoria. Due anni e sei<br />

mesi, per la precisione, quelli invocati<br />

dal sostituto procuratore<br />

Roberto Patscot al termine <strong>del</strong>la<br />

sia discussione nell’aula Gup <strong>del</strong><br />

Tribunale di Avellino. L’arresto era<br />

stato compiuto dai militari <strong>del</strong>l’Arma<br />

di Avella-<br />

AVELLINO- Un vero e proprio inseguimento,<br />

da Piazza D’Armi fino al centro<br />

di Avellino, nei<br />

pressi <strong>del</strong> Cinema<br />

Partenio. Quello avvenuto<br />

nel pomeriggio<br />

di ieri, che ha visto<br />

coinvolto un giovane<br />

con precedenti<br />

di Serino e gli agenti<br />

<strong>del</strong>le Volanti <strong>del</strong>la<br />

Questura di Avellino.<br />

Il giovane, di ritorno<br />

da un approvvigionamento<br />

da Napoli,<br />

ha pensato di poter<br />

eludere i controlli<br />

<strong>del</strong>la Ps usando un<br />

mezzo pubblico. Ma quando all’altezza<br />

di Piazza D’Armi è sceso dall’autobus<br />

e ha notato una pattuglia <strong>del</strong>le Volanti,<br />

ha iniziato una corsa, che però si<br />

è conclusa a qualche centinaio di metri<br />

dal luogo dove gli agenti avevano<br />

intimato l’alt. Anche perchè tutta l’a-<br />

di Napoli. Ai piani alti c’erano i camorristi, lui aveva una<br />

vecchia Fiat Panda, loro auto di lusso e blindata. Ma,<br />

lui aveva la libertà di girare ovunque, i suoi vicini invece<br />

solo nell’isolato, dove si sentivano sicuri. E poi c’è la<br />

storia <strong>del</strong> benzinaio, costretto dagli estorsori a distruggere<br />

anche il salvadanaio dove conservava i soldi per un<br />

regalo alla figlia portatrice di handicap. Che quando aveva<br />

chiesto al padre che la portasse ad acquistare il regalo<br />

promesso, aveva ricevuto in cambio solo l’abbraccio di<br />

un uomo che non osava neppure guardarla negli occhi.<br />

Quella vicenda lo aveva convinto a denunciare i suoi aguzzini.<br />

Arrestati e condannati. Da quel momento il benzinaio<br />

poteva di nuovo guardare in faccia ai suoi figli.<br />

Cantelmo cita proprio il generale Dalla Chiesa e dice:<br />

non è solo una questione di coraggio, ma la coscienza di<br />

«guardare negli occhi i vostri figli e i figli dei vostri figli».<br />

Dopo gli interventi <strong>del</strong>l’avvocato Giovanna Perna e <strong>del</strong><br />

Provveditore agli Studi Rosa Grano, è toccato ai giovani<br />

rappresentare, con tanto di vestiti neri per le ragazze, che<br />

hanno lavorato insieme alla referente per la legalità <strong>del</strong>l’istituto,<br />

la professoressa Canonico, quelle storie e quei<br />

messaggi di legalità contenuti nell’opera di Nando Dalla<br />

Chiesa.<br />

OPERAZIONE ANTIDROGA AD ATRIPALDA<br />

Hashish e marijuana<br />

pronta per lo spaccio<br />

Arrestato dai Carabinieri<br />

ATRIPALDA- Una vasta<br />

operazione antidroga<br />

dei militari <strong>del</strong>la<br />

Compagnia dei Carabinieri<br />

di Avellino<br />

nella cittadina <strong>del</strong>la<br />

Valle <strong>del</strong> Sabato si è<br />

conclusa con un arresto<br />

per detenzione ai<br />

fini di spaccio di sostanze<br />

stupefacenti per<br />

un pregiudicato classe<br />

84, già noto tra l’altro<br />

per specifici precedenti.<br />

L’uomo è stato uno<br />

degli interessati alle<br />

perquisizioni scattate<br />

nella mattinata da parte<br />

dei militari. con<br />

l’ausilio <strong>del</strong>le unità cinofile<br />

di Salerno.<br />

E proprio nell’ambito di uno<br />

dei controlli operati dai militari<br />

agli ordini <strong>del</strong> capitano Gabriele<br />

Papa è stata scoperta una<br />

vera e propria provvista di<br />

sostanze stupefacenti, almeno<br />

per quanto sospettano gli inquirenti,<br />

destinata ad alimentare<br />

lo spaccio nella zona <strong>del</strong>l’hinterland.<br />

Ela perquisizione ha avuto esito<br />

positivo. Anche perchè i militari<br />

hanno rinvenuto 108<br />

grammi di hascisc, 17 grammi<br />

di marijuana, ben 150 semi di<br />

canapa indiana, oltre a tutto<br />

quanto l’occorrente per il confezionamento<br />

<strong>del</strong>la sostanza<br />

stupefacente. Per questo motivo<br />

i militari <strong>del</strong>l’Arma hanno<br />

fatto scattare le manette ai polsi<br />

<strong>del</strong>l’uomo, che è stato trasferito<br />

presso il carcere di Bellizzi<br />

Irpino.<br />

Ieri mattina, proprio nel peni-<br />

tenziario di Contrada San Oronzo,<br />

si è svolta<br />

l’udienza di convalida <strong>del</strong> fermo<br />

disposto dal pm <strong>del</strong>la Procura<br />

<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino<br />

Roberto Patscot, che ha<br />

chiesto ed ottenuto che il magistrato<br />

applicasse nei confronti<br />

<strong>del</strong> soggetto finito in manette<br />

la misura <strong>del</strong>la custodia cautelare<br />

in carcere. Per questo motivo<br />

dovrà restare in carcere.<br />

La sua difesa, rappresentata dal<br />

penalista Alberico Villani, avrebbe<br />

già presentato ricorso al<br />

Tribunale <strong>del</strong> Riesame di Napoli<br />

per l’annullamento <strong>del</strong>la<br />

misura cautelare firmata dal<br />

Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino.<br />

Una vera e propria offensiva,<br />

quella fatta scattare da parte<br />

dei militari <strong>del</strong> Comando Provinciale<br />

di Avellino sul fronte<br />

<strong>del</strong> contrasto allo spaccio di<br />

droga su tutto il territorio provinciale.<br />

Da Napoli in bus con l’eroina<br />

Inseguito e bloccato dalla Ps<br />

rea tra le gallerie di Corso Vittorio Emanuele<br />

e il Carcere Borbonico è stata<br />

bloccata dalle Volanti<br />

in pochi minuti.<br />

L’uomo è stato<br />

condotto in Questura.<br />

A quanto pare, aveva<br />

all’interno dei<br />

jeans alcuni cilindretti<br />

che verosimilmente<br />

dovrebbero<br />

contenere eroina,<br />

quella pronta a<br />

spacciare o a cedere<br />

ad altri suoi sodali.<br />

Il pregiudicato fermato<br />

dagli agenti<br />

<strong>del</strong>la Polizia è stato trattenuto presso<br />

gli uffici di Via Palatucci, in attesa che<br />

siano assunte determinazioni da parte<br />

<strong>del</strong>l’Autorità Giudiziaria. E’ probabile<br />

che gli venga contestata la detenzione<br />

ai fini <strong>del</strong>lo spaccio di sostanze stupefacenti.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

AVELLINO- Un ‘attività controllata dalla<br />

società Bagnolifutura Spa ed in particolare<br />

«accuse infondate». E’ così che<br />

la De Vizia Spa chiarisce, con una nota<br />

<strong>del</strong> proprio ufficio legale, qual è il coinvolgimento<br />

nell’ambito <strong>del</strong>l’inchiesta<br />

<strong>del</strong>la Procura di Napoli sulla bonifica<br />

«beffa» all’ex Italsider di Bagnoli. «La<br />

società De Vizia – si legge – svolge all’interno<br />

<strong>del</strong> cantiere di Bagnoli attività<br />

di bonifica a seguito di procedura di affidamento<br />

e sotto il controllo di enti terzi,<br />

i fatti contestati non riguardano i lavori<br />

di bonifica eseguiti dalla società<br />

sulle aree in consegna alla stessa. Alcuna<br />

aree di cantiere <strong>del</strong>la società, infatti<br />

è stata sottoposta a sequestro. Il<br />

contratto <strong>del</strong>la società ha un valore<br />

complessivo di 54 milioni, realizzata ad<br />

oggi all’80% di cui sono stati liquidati<br />

ed incassati per meno <strong>del</strong> 50% dei lavori<br />

eseguiti. Le ipotesi di reato, per cui<br />

Welfare, la confessione in aula:<br />

volevo un seno migliore e poi...<br />

Cinque pazienti disconoscono il ricovero per più giorni<br />

REDAZIONE<br />

AVELLINO- Tra pazienti che<br />

smentiscono di essere stati ricoverati<br />

per tre giorni, disconoscendo<br />

le cartelle cliniche mostrate<br />

in aula dal pm Teresa Venezia<br />

ed un altro che invece ha<br />

dovuto attendere tre anni per<br />

un'operazione di fistole, anche<br />

perché «voleva essere operato<br />

dal dottore Balestra», l'udienza<br />

<strong>del</strong> processo Welfare fa registrare<br />

un vero e proprio punto<br />

a favore <strong>del</strong>l'accusa. Testimonianze<br />

che di fatto confermano<br />

come a fronte di ricoveri di mezza<br />

giornata, quelli in day hospital,<br />

sulla cartella clinica risultavano<br />

invece degenze anche<br />

superiori ai due giorni. Due capitoli<br />

<strong>del</strong>l'inchiesta sul Reparto<br />

di Chirurgia Generale <strong>del</strong> Moscati,<br />

a cui si somma anche la<br />

confessione in aula di una paziente,<br />

che candidamente ammette:<br />

mi rivolsi a Iannace, tramite<br />

l'infermiere Di Maio, per<br />

rifarmi il seno. Ben sette i testi<br />

sfilati davanti al Collegio presieduto<br />

da Michele Rescigno,<br />

dopo la lunga pausa seguita all'astensione<br />

dei penalisti e alle<br />

festività pasquali. Alla fine, davanti<br />

ai giudici non arriva il direttore<br />

generale <strong>del</strong> Moscati,<br />

Giuseppe Rosato, che molto probabilmente<br />

sarà ascoltato nella<br />

prossima udienza. Ma non mancano<br />

certo i colpi di scena. Come<br />

quando su richiesta <strong>del</strong> penalista<br />

Alberico Villani, il presidente<br />

Rescigno invita il medico<br />

e grande accusatore <strong>del</strong>l'inchiesta<br />

Welfare, Luigi Balestra,<br />

in qualità di testimone, a lasciare<br />

l'aula durante l'escussione<br />

degli altri testimoni. «Non sapevo<br />

di essere teste, ora che lo<br />

so, lascio l'aula» ha detto il medico,<br />

per la prima volta presente<br />

da quando è iniziato il processo<br />

ai suoi ex colleghi di Reparto.<br />

«Volevo un seno migliore,<br />

anche perché non potevo più<br />

sopportare un'asimmetria che<br />

mi stava condizionando la vita».<br />

Questo l'esordio <strong>del</strong>la donna,<br />

che risulta tra gli interventi di<br />

chirurgia prettamente estetica,<br />

che sarebbero stati spacciati invece<br />

per interventi determinati<br />

da patologie particolari. «Perché<br />

si è rivolta al Moscati? E soffriva<br />

di qualche patologia collegata<br />

a questa asimmetria, nel senso<br />

che i seni erano formati male?<br />

Insomma, il suo è stato un<br />

intervento dettato da questioni<br />

estetiche?» chiede il pm Venezia.<br />

E lei candidamente ammette:<br />

«Sì, volevo un seno migliore.<br />

L'asimmetria consisteva solo<br />

in un dislivello, ma i miei seni<br />

erano comunque normali. Mi<br />

sono rivolta al Moscati perché<br />

un mio amico, ora deceduto, conosceva<br />

l'infermiere Di Maio e<br />

quando gli dissi se potesse indicarmi<br />

qualche struttura dove<br />

effettuare l'operazione al seno,<br />

lui mi fece presente che poteva<br />

Italsider, la De Vizia chiarisce:<br />

lavoravamo per conto terzi<br />

risultano indagati alcuni componenti<br />

<strong>del</strong>la società, sono relative a presunte<br />

irregolarità connesse alla gestione dei<br />

materiali di bonifica provenienti da aree<br />

<strong>del</strong> sito, la cui bonifica non era in<br />

gestione alla De Vizia. Gli stralci di intercettazioni<br />

riportate dai giornali riguardano<br />

le ordinarie attività di coordinamento<br />

operativo eseguite all’interno<br />

di un cantiere di bonifica. Pertanto in<br />

base agli atti notificati, non risulta in<br />

capo alla De Vizia alcuna ipotesi di reato<br />

per truffa aggravata, disastro ambientale,<br />

falso e favoreggiamento né soprattutto<br />

di mancata bonifica <strong>del</strong>le aree<br />

di propria competenza. Nello specifico<br />

intercedere con lui affinché fossi<br />

operata».<br />

«Ma prima che ci fosse l'operazione,<br />

le è stato chiesta una base<br />

di ricovero da parte <strong>del</strong> suo<br />

medico curante, è stata sottoposta<br />

a qualche visita specialistica,<br />

esami dallo psicologo?». E<br />

la risposta <strong>del</strong>la teste è no. E<br />

non finisce qui. Perché la pm<br />

MONTORO INFERIORE- Evade dai domiciliari,<br />

rendendosi irreperibile e violando le prescrizioni<br />

<strong>del</strong> giudice e finisce in carcere. I Carabinieri<br />

<strong>del</strong>la stazione di Montoro Inferiore, in esecuzione<br />

di un provvedimento emesso dal GIP<br />

<strong>del</strong> Tribunale di Salerno, hanno tradotto in carcere<br />

un 22enne <strong>del</strong> posto che si trovava in regime<br />

di detenzione domiciliare per espiare una<br />

pena di quasi tre anni di reclusione.Il ragazzo,<br />

condannato per spaccio di sostanze stupefacenti,<br />

aveva ottenuto dal citato Tribunale la detenzione<br />

domiciliare per poter frequentare il sert e<br />

Venezia segna un altro punto<br />

quando chiede alla teste, sulla<br />

cui cartella clinica viene specificata<br />

quale patologia «iperplasia<br />

mammaria», se veramente<br />

conoscesse di soffrire di questa<br />

patologia. «No, non soffrivo di<br />

iperplasia mammaria». E quindi,<br />

anche durante il controesame,<br />

la teste ha confermato<br />

quanto aveva riferito al magistrato<br />

che ha condotto il suo esame.<br />

Ad eseguire l'intervento<br />

alla paziente fu il direttore <strong>del</strong>la<br />

Breast Unit Carlo Iannace. A<br />

firmare la cartella clinica, lo<br />

stesso ex primario <strong>del</strong> Reparto<br />

di Chirurgia II <strong>del</strong> Moscati, il<br />

professore Francesco Caracciolo.<br />

E’ quanto nel corso <strong>del</strong> controesame<br />

è riuscito a dimostrare<br />

l’accusa. Che ora si prepara<br />

alla prossima udienza, quando<br />

in aula potrebbe comparire proprio<br />

il grande accusatore <strong>del</strong>l’inchiesta<br />

coordinata dalla Procura<br />

di Avellino ed eseguita dai<br />

militari <strong>del</strong>la Gdf <strong>del</strong> Nucleo di<br />

Polizia Tributaria, Luigi Balestra.<br />

Tra gli altri, nella mattinata<br />

di ieri è stato ascoltato anche<br />

un paziente che aveva in cura il<br />

medico.<br />

Che dal 2005 attendeva un intervento,<br />

saltato dopo due convocazioni<br />

in reparto, la seconda<br />

<strong>del</strong>le quali finta anche con una<br />

denuncia sporta nella stessa<br />

serata, dopo aver atteso ben<br />

quattro ore, al Drappello <strong>del</strong>la<br />

Polizia di Stato presso il Moscati.<br />

Montoro Inferiore, evade dai domiciliari<br />

rendendosi irreperibile, finisce in cella<br />

CRONACA 7<br />

i fatti contestati alla Società e comunque<br />

infondati come sarà dimostrato, si<br />

riferirebbero alla gestione, all’interno<br />

<strong>del</strong> ciclo di trattamento di circa 70 tonnellate<br />

di materiale di bonifica, provenienti<br />

da aree interne al sito non gestite<br />

dalla società, rispetto ad un totale di<br />

circa 1.5 milioni di tonnellate di materiali<br />

oggetto di bonifica». Accuse meno<br />

gravi e ridimensionate, quelle <strong>del</strong>la Procura<br />

di Napoli nei confronti <strong>del</strong>la De Vizia.<br />

Per questo motivo l’intenzione da<br />

parte <strong>del</strong>la società, che ha operato per<br />

conto terzi, è quella di definire in tempi<br />

brevi la posizione nell’ambito <strong>del</strong><br />

procedimento che l’altro giorno ha por-<br />

Abusi edilizi, pena di venti giorni<br />

ai domiciliari per un sessantenne<br />

MONTORO INFERIORE- Nel Paese<br />

dove per gli abusi edilizi si aspettano<br />

anni prima di<br />

abbattimenti e<br />

condanne, arriva<br />

un caso davvero<br />

particolare. Quello<br />

che riguarda un<br />

sessantacinquenne<br />

di Montoro Inferiore.<br />

Venti giorni<br />

di carcere per un<br />

abuso edilizio.<br />

Quelli che dovrà<br />

scontare un uomo<br />

di Montoro Inferiore, che l'anno scorso<br />

era stato condannato dal Tribunale<br />

di Avellino a 20 giorni di arresto<br />

e alla demolizione <strong>del</strong>le opere abusivamente<br />

realizzate per un abuso<br />

edilizio commesso nel 2009.Niente<br />

impugnazione in Appello e pena<br />

un istituto scolastico di Avellino .Lo stesso, infatti,<br />

nel corso di un controllo effettuato dai carabinieri<br />

<strong>del</strong> luogo nell’ambito dei quotidiani<br />

servizi di controllo <strong>del</strong> territorio predisposti dal<br />

Comando Provinciale dei CC di Avellino, non era<br />

stato trovato in casa.A seguito di ciò il Gip ,<br />

notiziato dagli stessi militari <strong>del</strong>egati al controllo,<br />

gli ha revocato gli arresti domiciliari.<br />

A seguito di ciò i carabinieri <strong>del</strong>la stazione di<br />

Montoro Inferiore, alle prime luci <strong>del</strong>l’alba, si<br />

sono portati presso la sua l’abitazione e lo hanno<br />

tradotto nel carcere di Avellino.<br />

divenuta definitiva per lui, che non<br />

potendo beneficiare <strong>del</strong>la sospensione<br />

<strong>del</strong>la stessa, dovrà<br />

scontarla in regime<br />

di detenzione domiciliare.Per<br />

questo<br />

motivo ieri mattina i<br />

militari <strong>del</strong>la stazione<br />

di Montoro Inferiore<br />

si sono portati presso<br />

la sua abitazione e lo<br />

hanno tratto in arresto,<br />

poi, dopo le formalità<br />

di rito, lo hanno<br />

tradotto presso il<br />

suo domicilio, così come disposto<br />

dall’Ufficio di Sorveglianza <strong>del</strong> locale<br />

Tribunale. Una vicenda che comunque,<br />

mentre in Campania si attendono<br />

decine di demolizioni e molti<br />

speculatori restano a piede libero,<br />

fa davvero sorridere, amaramente.<br />

tato al sequestro <strong>del</strong>l’impianto e all’emissione<br />

di ventuno avvisi di garanzia,<br />

a vario titolo, che vanno dal disastro<br />

ambientale, fino alla truffa. Un’inchiesta,<br />

quella <strong>del</strong> pm napoletano Stefano<br />

Buda, che ha avuto un eco particolare,<br />

anche a livello nazionale. E ora si attendono<br />

gli sviluppi, quelli che non dovrebbero<br />

esserci per la De Vizia.<br />

IL VERDETTO DEL GUP ANELLA POLITO<br />

Pizzo sul canile<br />

a San Martino,<br />

due condannati<br />

SAN MARTINO VAL-<br />

LE CAUDINA- Quattro<br />

anni di carcere<br />

per padre e figlio, accusati<br />

di tentata estorsione<br />

aggravata<br />

dal metodo mafioso<br />

per aver minacciato il<br />

vincitore <strong>del</strong>la gara<br />

per la gestione <strong>del</strong> canile<br />

municipale di<br />

San Martino Valle<br />

Caudina. I due, M.B<br />

e A.B, padre e figlio,<br />

avrebbe speso il nome<br />

<strong>del</strong> clan Pagnozzi<br />

per tentare di persuadere<br />

un imprenditore<br />

di Acerra, sia prima<br />

<strong>del</strong>la gara che dopo l'aggiudicazione,<br />

a lasciare il comune<br />

caudino, visto che nella zona<br />

c'erano loro ed erano legati al<br />

gruppo di O giaguaro. Ieri mattina,<br />

come invocato dal pm<br />

<strong>del</strong>la Dda di Napoli Francesco<br />

Soviero, entrambi sono comparsi<br />

davanti al Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />

di Napoli Anella Polito,<br />

dove hanno chiesto di essere<br />

processati con la formula <strong>del</strong><br />

rito abbreviato. Nel corso <strong>del</strong>la<br />

sua requisitoria, quella in cui<br />

ha ripercorso le tappe <strong>del</strong>l'indagine<br />

condotta dai militari<br />

<strong>del</strong>la Compagnia dei Carabinieri<br />

di Avellino e gli episodi di<br />

minaccia avvenuti nel corso<br />

<strong>del</strong>la vicenda legata all'aggiudicazione<br />

<strong>del</strong>l'appalto, il pm<br />

Soviero ha invocato nei confronti<br />

di entrambi una condanna<br />

a cinque anni di reclusione.<br />

Il Gup Polito, alla fine, ha confermato<br />

l'aggravante mafioso,<br />

quello contestato per il metodo<br />

usato dai due, e irrogato ad<br />

entrambi una condanna a quattro<br />

anni di reclusione. In una<br />

<strong>del</strong>le occasioni in cui erano state<br />

rivolte le minacce, i due si<br />

QUINDICI- «Le esigenze cautelari posso<br />

no essere adeguatamente fronteggiate con<br />

la misura degli arresti<br />

domiciliari, tenuto<br />

conto <strong>del</strong>lo stato di<br />

incensuratezza <strong>del</strong>l’Avelli,<br />

<strong>del</strong> tempo trascorso<br />

dai fatti e dall’assenza<br />

di uno stabile<br />

inserimento <strong>del</strong>l’indagato<br />

nella compagine<br />

associativa».<br />

Questo uno dei passaggi<br />

principali <strong>del</strong>l’ordinanza<br />

di attenuazione<br />

<strong>del</strong>la misura cautelare disposta<br />

dal Gip <strong>del</strong> Tribunale di Napoli Maria Vittoria<br />

Foschini nei confronti di Edoardo Avelli,<br />

nipote <strong>del</strong> boss Biagio Cava, che da<br />

giovedì pomeriggio ha lasciato il carcere<br />

di Bellizzi, dove era finito a fine febbraio,<br />

con l’accusa di tentata estorsione aggra-<br />

QUINDICI, DDA<br />

CONTINUANO<br />

LE INDAGINI<br />

QUINDICI- L’Antimafia indaga<br />

su alcune estorsioni e tentate<br />

richieste di pizzo nel Vallo di<br />

Lauro ed ora l’indagine <strong>del</strong> pm<br />

Francesco Soviero, dopo le perquisizioni<br />

e l’arresto di du giorni<br />

fa è ufficiale. Quelle per cui<br />

il pm <strong>del</strong>la Dda di Napoli Francesco<br />

Soviero ha iscritto nel registro<br />

degli indagati cinque persone.<br />

Imprenditori ed insospettabili,<br />

che sono indiziati di<br />

aver compiuto i reati. Si tratterebbe<br />

di lavori eseguiti negli ultimi<br />

due anni sul territorio <strong>del</strong><br />

Vallo di Lauro.<br />

erano anche recati all’interno<br />

<strong>del</strong>lo stesso canile per portare<br />

il messaggio intimidatorio e<br />

farlo desistere dalla gestione<br />

<strong>del</strong>la struttura. Erano seguiti<br />

anche veri e propri appostamenti,<br />

quando l’uomo faceva<br />

rientro ad Acerra, e tentativi di<br />

intimidire l’uomo. Che per tutta<br />

risposta, invece, si è rivolto<br />

ai militari <strong>del</strong>la locale stazione,<br />

agli ordini <strong>del</strong> comandante<br />

Vincenzo Sirico, che hanno<br />

condotto le indagini che hanno<br />

portato alla condanna in<br />

primo grado per i due. Non solo,<br />

lo stesso pm Soviero, sempre<br />

nell’ambito <strong>del</strong> procedimento<br />

in questione, era anche<br />

riuscito ad ottenere dal Tribunale<br />

<strong>del</strong> Riesame, impugnando<br />

la decisione <strong>del</strong> Gip di non concedere<br />

le misure cautelari nei<br />

confronti dei due, che invece<br />

fossero applicate le stesse. La<br />

decisione sulle misure cautelari<br />

ora è al vaglio <strong>del</strong>la Suprema<br />

Corte di Cassazione, dove i legali<br />

degli indagati hanno proposto<br />

ricorso. E si attende per<br />

quello che sarà il pronunciamento<br />

degli ermellini.<br />

Tentata estorsione, il Gip concede<br />

domiciliari al nipote <strong>del</strong> boss Cava<br />

vata dal metodo mafioso. Quella operata,<br />

stando alle accuse e alla misura cautelare<br />

firmata dallo stesso Gip Foschini,<br />

nei confronti di un<br />

ristiratore, presso cui il<br />

trentenne si era recato in<br />

qualche occasione, nel<br />

2009, invitando il titiolare<br />

ad incontrare suo cugino,<br />

Salvatore Cava, all’epoca<br />

dei fatti latitante. Nessuna<br />

minaccia, comunque, da<br />

parte <strong>del</strong>l’indagato. Il Gip<br />

ha accolto l’istanza presentata<br />

dal difensore <strong>del</strong><br />

trentatreenne incensurato, il penalista Vittorio<br />

Corcione, applicando anche la recente<br />

sentenza <strong>del</strong>la Corte Costituzionale, la<br />

57/20<strong>13</strong> sulla possibilità di concedere i domiciliari<br />

in caso di aggravante mafiosa.Il<br />

pm Francesco Soviero aveva opposto parere<br />

contrario alla misura attenuata.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

Disoccupazione giovanile:<br />

in Irpinia è al 57,5 per cento<br />

Nel dossier Cisl i dati <strong>del</strong> dramma: la Cig raggiunge il record di 796.517 ore a marzo<br />

REDAZIONE LAVORO<br />

A febbraio 20<strong>13</strong> in provincia di<br />

Avellino il tasso di disoccupazione<br />

è salito al 16,5 percento<br />

con un incremento <strong>del</strong>lo 0,4 percento<br />

rispetto al mese di gennaio<br />

<strong>del</strong>lo stesso anno, ma quello giovanile<br />

ha raggiunto la preoccupante<br />

soglia <strong>del</strong> 57,5 percento.<br />

Non va meglio negli altri territori<br />

<strong>del</strong>la regione perché in Campania<br />

il tasso medio di disoccupazione<br />

è al 22,9 percento.<br />

Questi solo alcuni dei dati diffusi<br />

dall’osservatorio <strong>del</strong>la Cisl,<br />

che ieri mattina, presso la sede,<br />

ha tenuto il consueto appuntamento<br />

con la stampa per commentare<br />

insieme una condizione<br />

che si sta deteriorando molto<br />

rapidamente, senza che dalle istituzioni<br />

giungano segnali concreti<br />

e di contrasto alla crisi sempre<br />

più profonda. Al segretario<br />

generale <strong>del</strong>la Cisl Irpinia-Sannio,<br />

Mario Melchionna, non resta<br />

molto altro da aggiungere rispetto<br />

alle valutazioni già espresse<br />

in passato: “Come Cisl<br />

avevamo avvertito le istituzioni<br />

che la condizione generale si sarebbe<br />

aggravata – afferma – e<br />

così purtroppo è stato. I dati sull’occupazione,<br />

la disoccupazione<br />

e l’inattività non lasciano<br />

spazio a commenti ottimistici,<br />

se si considera che nella fascia<br />

di età tra i 15 e i 24 anni, la disoccupazione<br />

ha raggiunto il<br />

37,8 percento. Purtroppo si conferma<br />

anche lo svantaggio an-<br />

CISL CAMPANIA<br />

IN CONGRESSO<br />

IL 17 E 18 APRILE<br />

cora sofferto dal lavoro al femminile<br />

– aggiunge Melchionna –<br />

se si tiene presente che il tasso<br />

di occupazione <strong>del</strong>le donne tra<br />

i 15 e i 64 anni è al 47,1 percento<br />

contro il 65,9 degli uomini.<br />

Impressionanti anche i dati<br />

sulle ore di cassa integrazione:<br />

a febbraio 20<strong>13</strong> complessivamente<br />

ne sono state autorizzate<br />

423.690 mentre a marzo <strong>del</strong>lo<br />

Il 17 e il 18 aprile si terrà il congresso<br />

regionale <strong>del</strong>la Cisl Campania.<br />

L’appuntamento si terrà<br />

al museo diocesano di largo<br />

Donnaregina a Napoli. E’ prevista<br />

la partecipazione <strong>del</strong> se-<br />

gretario nazionale <strong>del</strong> sindacato, Raffaele Bonanni, <strong>del</strong> presidente<br />

<strong>del</strong>la regione Campania, Stefano Caldoro e <strong>del</strong> cardinale<br />

di Napoli, Crescenzio Sepe. I lavori congressuali saranno aperti<br />

da Lina Lucci.<br />

stesso anno abbiamo raggiunto<br />

il tetto <strong>del</strong>le 796.517. Anche in<br />

provincia di Benevento l’andamento<br />

è lo stesso. A pagare il<br />

prezzo più alto <strong>del</strong>la crisi è ancora<br />

il settore <strong>del</strong>l’industria, con<br />

le sue 709.581 ore autorizzate di<br />

ammortizzatori sociali.<br />

Al secondo posto l’edilizia, poi<br />

l’artigianato e il commercio. Il<br />

dato sulle ore erogate nell’arti-<br />

LAVORO 8<br />

gianato è tra i pochi in dissonanza<br />

tra le province di Avellino<br />

e di Benevento – evidenzia<br />

Melchionna – perché mentre in<br />

Irpinia ne sono state erogate<br />

1.588, nel Sannio non ne è stata<br />

erogata nemmeno una.<br />

Un’ultima annotazione riguarda<br />

i suicidi: nel 20<strong>13</strong> siamo già a 9<br />

episodi mortali e altrettanti tentativi,<br />

contro i 33 suicidi <strong>del</strong><br />

2012, i 18 <strong>del</strong> 2011 e i 20 <strong>del</strong><br />

2010”. Nel corso <strong>del</strong>la conferenza<br />

stampa Melchionna è tornato<br />

ad attaccare sui tagli ingiustificati<br />

nei settori <strong>del</strong> trasporto,<br />

<strong>del</strong>la sanità e dei servizi, riproponendo<br />

la necessità per la quale<br />

occorre trovare sempre maggiori<br />

punti di sinergia tra i territori<br />

<strong>del</strong>le zone interne <strong>del</strong>la<br />

Campania per dare più voce e<br />

più peso alle nostre esigenze.<br />

ARRIVA IL CAMPER<br />

“ITALIAORIENTA”<br />

PER LA FACOLTÀ<br />

NAPOLI- 31.414 immatricolati<br />

nell'anno accademico 2012/20<strong>13</strong>.<br />

Di questi hanno scelto di trasferirsi<br />

nel Lazio 1951 matricole, in<br />

Lombardia 443. Da uno studio<br />

sulla mobilita' si evince che gli<br />

studenti <strong>del</strong> Mezzogiorno che si<br />

trasferiscono al nord preferiscono<br />

come area di studio quelle di<br />

ingegneria, economia statistica,<br />

giuridica e medica. Tutti gli altri,<br />

26.944 hanno scelto di rimanere<br />

in Campania.<br />

Nell'ultimo triennio inoltre in<br />

Campania cala, come nel resto<br />

<strong>del</strong> Paese, il numero degli immatricolati<br />

mentre addirittura aumenta,<br />

anche se di poco, quello<br />

dei diplomati.<br />

Resta invece stabile l'andamento<br />

<strong>del</strong>la scelta <strong>del</strong> corso di studi. In<br />

Campania predilige l'area sociale<br />

il 32,6% <strong>del</strong>le matricole e, a<br />

condurre la classifica dei corsi di<br />

laurea piu' frequentati, ci sono<br />

giurisprudenza e scienze economiche.<br />

Il 30% sceglie di iscriversi<br />

ad un corso di area scientifica,<br />

il 14,3 per cento invece si iscrive<br />

a facoltà umanistiche, meta' dei<br />

quali divisi tra lettere, lingue e beni<br />

culturali.<br />

Secondo uno studio <strong>del</strong>la Fondazione<br />

ItaliaOrienta, entro i prossimi<br />

cinque anni si avra' invece<br />

“TRA IMPRESE<br />

IRPINE REALTÀ<br />

LEADER”<br />

bisogno di professionisti <strong>del</strong>la<br />

green economy, chimici, ingegneri<br />

e infermieri.<br />

Per orientare i ragazzi verso una<br />

scelta che gli assicuri successo<br />

durante il percorso post diploma<br />

e gli agevoli l'ingresso nel mercato<br />

<strong>del</strong> lavoro, la Fondazione ItaliaOrienta<br />

dopo le tappe Laziali,<br />

arriva anche in Campania per<br />

il primo educational tour <strong>del</strong> Paese.<br />

Martedi' 16 aprile il camper <strong>del</strong>la<br />

fondazione con i suoi psicologi<br />

orientatori, coach e formatori<br />

sarà presso l'Itis Giordani di Caserta.<br />

Il programma <strong>del</strong>la mattinata<br />

prevede momenti di workshop,<br />

di informazione, consulenza<br />

orientativa e counselling.<br />

Stesso programma per le mattinate<br />

<strong>del</strong> 17, 18 e 19 aprile quando<br />

ad ospitare il tour saranno rispettivamente<br />

il liceo il liceo G.<br />

Rummo di Benevento, il liceo P<br />

E. Imbriano di Avellino, il liceo<br />

Francesco Saveri di Salerno. Alle<br />

singole tappe <strong>del</strong>l'educational in<br />

Campania parteciperanno ovviamente<br />

giovani provenienti da altri<br />

istituti <strong>del</strong>la provincia ospitante.<br />

'Altergon e Acca<br />

due eccellenze<br />

campane che<br />

dimostrano come<br />

su questo<br />

territorio si pos-<br />

sa fare impresa e si possa essere leader. Il tour<br />

nella provincia di Avellino oggi ha portato l'assessorato<br />

in provincia di Avellino dove abbiamo garantito sburocratizzazione<br />

semplificazione e internazionalizzazione'. Così, in una<br />

nota, Fulvio Martusciello, consigliere <strong>del</strong>egato alle Attività produttive<br />

<strong>del</strong>la Regione Campania.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

MONTELLA- Tempo scaduto: è<br />

questo il monito, o la parola d’ordine,<br />

che attraversa tutti quanti.<br />

Tempo scaduto, perché non ce<br />

n’è più, perché non si può alzarsi<br />

e andare al lavoro, e sapere che<br />

alla fine <strong>del</strong> mese, e per diciotto<br />

mesi, non ci sarà niente accreditato<br />

in busta paga. Basta questo -<br />

o che cosa bisogna fare ancora -<br />

per dire che non si può più sopportare<br />

un sopruso di tale portata?<br />

E allora, non resta che far esplodere<br />

la propria rabbia. Altre<br />

armi non ce ne sono. La cosa più<br />

grave, è che ai soggetti-vittime di<br />

questa vertenza mancano gli interlocutori.<br />

La prima accusa la lanciano alla<br />

loro amministrazione, al presidente,<br />

agli assessori, accusati tuti<br />

i scarso interesse, di impegno<br />

che si vede solo periodicamente<br />

e sotto pressione. Eppure sulla<br />

carta sono stati nominati, eletti,<br />

fanno parte di un esecutivo: questi<br />

sono i prodotti di una politica<br />

che non c’è, una politica che, balbettante,<br />

è incapace di rispondere<br />

ai problemi che sono in piedi,<br />

in questo caso, da fin troppo tempo.<br />

Una trentina di impiegati <strong>del</strong><br />

settore forestazione e amministrativo<br />

ieri hanno incrociato le<br />

braccia, alla Comunità montana<br />

Terminio Cervialto, tra le più penalizzate<br />

di tutti gli enti campani.<br />

Hanno presidiato la loro sede<br />

dove si recano a lavorare da ben<br />

diciotto mesi, senza ricevere un<br />

euro. Si sono riuniti in assemblea,<br />

hanno dichiarato guerra intanto<br />

a chi dovrebbe rappresentarli, a<br />

chi dovrebbe essere al loro fianco<br />

per riuscire a sbloccare una situazione<br />

allucinante. Con una<br />

guerra sempre aperta contro la<br />

Regione.<br />

Hanno garantito i servizi essenziali,<br />

ma non faranno altro. Non<br />

possono, perché sono stanchi, indignati,<br />

<strong>del</strong>usi, sfiduciati, nauseati.<br />

C’è poi tutto il fronte degli<br />

operai forestali, anch’essi al limite<br />

<strong>del</strong>le forze, sfiancati da una situazione<br />

paradossale. Una tensione<br />

sociale che sta covando da<br />

troppo tempo. E lungaggini, promesse,<br />

annunci, ritardi, non sono<br />

più accettabili. Ieri mattina gli<br />

indignati <strong>del</strong>la Comunità montana<br />

si sono incontrati con il presidente<br />

Iandolo. Hanno dichiarato<br />

lo stato di mobilitazione, sono<br />

partiti senza sindacato, che dopo<br />

qualche ora ha diramato un comunicato<br />

agli organi di stampa.<br />

Ecco che cosa si legge: «Nelle varie<br />

riunioni tra i Segretari generali<br />

di FAI-FLAI-UILA con il Consigliere<br />

<strong>del</strong>egato on. Nugnes e in<br />

quella con i capigruppo consiliari<br />

<strong>del</strong>la regione Campania <strong>del</strong><br />

5/4/<strong>13</strong> alla presenza anche dei<br />

segretari territoriali, il sindacato<br />

ha chiesto con fermezza il ritiro<br />

di tutti gli emendamenti (6) alla<br />

L-11/96, presentati nella Finanziaria<br />

20<strong>13</strong> che destrutturano non<br />

solo il rapporto di lavoro <strong>del</strong> settore<br />

forestazione, abolendo di fatto<br />

la stabilizzazione dei lavoratori<br />

avviata nel 2001, ma anche la<br />

possibilità di individuare strumenti<br />

d’investimento per restituire<br />

efficienza a un settore strategico<br />

<strong>del</strong>la Regione, e la possibilità<br />

di riformare il settore per rilanciarlo<br />

verso le grandi sfide legate<br />

allo sviluppo, alla prevenzione<br />

e difesa <strong>del</strong> territorio.<br />

Le organizzazioni sindacali di categoria<br />

ribadiscono a tutte le for-<br />

ze politiche che la forestazione<br />

per poter concretamente rispondere<br />

al proprio ruolo ha bisogno<br />

<strong>del</strong>la necessaria e indispensabile<br />

copertura economica nel bilancio<br />

regionale, senza la quale significherebbe<br />

solo “fumo”, oltre ad altre<br />

risorse aggiuntive da ricercare<br />

congiuntamente alla Regione<br />

Campania e agli Enti <strong>del</strong>egati per<br />

poter fronteggiare eventuali sofferenze<br />

economiche.<br />

In sintesi - si continua a leggere<br />

nel documento- i sindacati FAI-<br />

CISL, FLAI-CGIL,UILA-UIL ribadiscono<br />

che: 1) La L.11/96 oramai<br />

superata e decaduta va riformata<br />

integralmente, e non a spizzichi<br />

e bocconi (emendamenti)<br />

per renderla idonea e più rispondente<br />

alle nuove e reali esigenze<br />

di una forestazione moderna; 2)<br />

LAVORO 9<br />

COMUNITA’ MONTANE Dipendenti e amministrativi in assemblea permanente da ieri alla Terminio Cervialto<br />

Forestali, esplode l’indignazione<br />

Da diciotto mesi senza stipendio, tra annunci, promesse e scandalose assenze <strong>del</strong>la Regione e degli amministratori <strong>del</strong>l’ente<br />

E’ il secondo anno di cassa<br />

integrazione per i lavoratori<br />

<strong>del</strong> gruppo Muccillo di Casalbore.<br />

Al termine <strong>del</strong>la riunione<br />

che si è tenuta ieri sera<br />

presso la Confindustria di Benevento,<br />

la proprietà <strong>del</strong>la nota<br />

azienda tessile che opera<br />

nel beneventano si è impegnata<br />

a ritirare le lettere di licenziamento<br />

partite nei giorni<br />

scorsi e a rendersi disponibile<br />

per accompagnare i lavoratori<br />

al nuovo periodo di<br />

ammortizzatori sociali.<br />

Tirano un respiro di sollievo<br />

una trentina di addetti, tutti<br />

di Casalbore, che avevano rischiato<br />

di andare in mobilità<br />

per cessazione di attività senza<br />

alcun sostegno economico.<br />

Per ottenere il risultato<br />

positivo era scesa in campo<br />

l’amministrazione comunale<br />

di Casalbore, con in testa il<br />

Iandolo: impegno e solidarietà per i nostri dipendenti<br />

Muccillo, c’è l’impegno<br />

a ritirare i licenziamenti<br />

MONTELLA - "Il momento di protesta, pacifica e democratica, dei<br />

dipendenti e dei forestali <strong>del</strong>la nostra Comunità Montana - dice Iandolo<br />

- è qualcosa di, assolutamente, comprensibile, infatti a loro è andata,<br />

ancora una volta, tutta la nostra solidarietà. C'è stato un incontro che si<br />

è concluso con la decisione, a dire il vero già pensata dalla nostra Giunta,<br />

di chiedere un incontro alla consigliera per l'agricoltura Daniela Nugnes<br />

per farla venire a Montella e tracciare un bilancio che possa portare,<br />

dopo anni, ad una soluzione definitiva <strong>del</strong> problema perché i nostri<br />

dipendenti continuano a sentir parlare di promesse e parole, ma non<br />

vedono, puntualmente, il realizzarsi di situazioni concrete e continuano<br />

a vivere un disagio umano, economico e materiale che li esaspera giorno<br />

dopo giorno. A questo punto vogliamo credere in questo incontro<br />

con la Nugnes : inviteremo i lavoratori forestali, i dipendenti<br />

amministrativi e, probabilmente, anche i sindacati. Qui discuteremo,<br />

speriamo a breve, con la speranza che già il prossimo martedì si possano<br />

sbloccare i famosi 18 milioni di euro e ci possa essere una boccata di<br />

ossigeno per i lavoratori che sono arrabbiati con tutti. Infatti, da mesi<br />

chiedono una soluzione che non arriva. Da parte nostra continua l'impegno<br />

per dare il nostro contributo alla vertenza. Si susseguono i nostri<br />

incontri a Napoli ed in Regione, ma i risultati, purtroppo, tardano ad arrivare<br />

e non possiamo fare altro, quindi, che continuare a garantire impegno<br />

e solidarietà ai nostri lavoratori e dipendenti amministrativi".<br />

sindaco Raffaele Fabiano che<br />

aveva convocato un’assemblea<br />

pubblica straordinaria<br />

per chiedere al titolare <strong>del</strong>l’azienda,<br />

Silvestro Muccillo,<br />

di andare incontro ai lavoratori,<br />

ricevendo una disponibilità<br />

fattiva ed immediata,<br />

anche se i tempi di crisi stanno<br />

mordendo il settore tessile<br />

costringendo gli imprenditori<br />

a scelte dolorose ma necessarie,<br />

soprattutto in dipendenza<br />

<strong>del</strong> fatto che la<br />

pressione fiscale è diventata<br />

particolarmente pesante da<br />

sostenere. Soddisfatte le organizzazioni<br />

sindacali. Sulla<br />

questione è intervenuta spesso<br />

la Uil con il segretario generale,<br />

Franco De Feo, e il responsabile<br />

unico <strong>del</strong>le vertenze,<br />

Vincenzo Flammia presente<br />

all’unione degli industriali<br />

di Benevento.<br />

La quarta giornata nazionale<br />

<strong>del</strong>la sicurezza sui<br />

cantieri si chiude con un<br />

dato positivo: secondo l’Inail,<br />

nell’ultimo anno gli<br />

infortuni sono diminuiti <strong>del</strong><br />

9 percento, ma la strada da<br />

percorrere è ancora lunga.<br />

Ieri mattina la Federarchitetti<br />

di Avellino ha tenuto<br />

un incontro presso il centro<br />

sociale Samantha <strong>del</strong>la Porta<br />

di Avellino per sensibilizzare<br />

la categoria professionale<br />

nei confronti di un<br />

problema che negli ultimi anni, al di là dei<br />

dati <strong>del</strong>l’Inail, è diventato molto più complesso<br />

da gestire per la circostanza per la quale<br />

oggi sui cantieri c’è la manovalanza straniera<br />

che comporta dinamiche di altra natura,<br />

legate soprattutto alla lingua. La manifestazione<br />

di Avellino rientrava tra quelle organizzate<br />

a livello nazionale in altre città <strong>del</strong>la<br />

Campania, come Napoli, Salerno, Caserta<br />

e Benevento, poi a Roma, Parma, Pisa e Ca-<br />

L’appello è alla<br />

mobilitazione:<br />

in Regione lunedì<br />

Gli esponenti sindacali di Cgil,<br />

Cisl e Uil chiamato tutti<br />

i lavoratori forestali <strong>del</strong>le<br />

comunità montane irpine<br />

a partecipare alla giornata<br />

di mobilitazione che è<br />

stata indetta per lunedì<br />

quindici aprile: invitano a<br />

partecipare al concentramento-presidio<br />

che si terrà<br />

presso la sede <strong>del</strong> Consiglio<br />

regionale alle ore quindici<br />

e trenta<br />

La riforma dovrà mirare all’efficienza<br />

<strong>del</strong> sistema forestazione,<br />

garantendo il mantenimento dei<br />

livelli occupazionali e contrattuali;<br />

3) Reperimento di ulteriori<br />

risorse economiche, da aggiungere<br />

a quelle regionali per poter<br />

garantire piena funzionalità al<br />

sistema, così come avviene in altre<br />

regioni che hanno avuto gli<br />

stessi problemi gestionali.<br />

Nell’incontro <strong>del</strong> 5 Aprile il Presidente<br />

<strong>del</strong> Consiglio e i Capo<br />

gruppi , si sono impegnati ad accettare<br />

le proposte avanzate dalle<br />

OO.SS. Pertanto si chiede<br />

a tutti i lavoratori forestali, affinché<br />

si dia maggiore impulso e sostegno<br />

alla vertenza, Pertanto si<br />

chiede a tutti i lavoratori forestali,<br />

affinché si dia maggiore impulso<br />

e sostegno alla vertenza, di<br />

partecipare al concentramento/presidio<br />

che si terrà presso il<br />

Consiglio Regionale il 15/<strong>04</strong>/20<strong>13</strong><br />

alle ore 15:30. Stessa cosa faremo<br />

se verrà disatteso l’impegno assunto<br />

nell’incontro di ieri con<br />

l’on. Nugnes, in merito alle anticipazioni<br />

dei 18,5 Ml di euro».<br />

Dagli stessi sindacati è arrivata la<br />

nota relativa alla mobilitazione<br />

dei lavoratori idraulici forestali dipendenti<br />

<strong>del</strong>la C.M. “Terminio<br />

Cervialto” di Montella, che, dicono,<br />

«senza retribuzione da 18 mesi,<br />

in grosse difficoltà economiche,<br />

pieni di debiti, ridotti allo<br />

stremo, stanno attuando una dura<br />

forma di protesta presso la sede<br />

<strong>del</strong>la Comunità Montana, contro<br />

i continui ritardi <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania nell’accredito dei<br />

fondi. La loro protesta continuerà<br />

fin quando non saranno accreditati<br />

all’Ente Montano i fondi spettanti<br />

relativi alle anticipazioni dei<br />

18,5 Ml. di euro».<br />

COMUNITA’ MONTANA ALTA IRPINIA<br />

Rizzi incontra i lavoratori<br />

a tempo indeterminato:<br />

non si scherza con la gente<br />

CALITRI - Tutte in movimento le<br />

Comunità Montane <strong>del</strong>la provincia<br />

di Avellino perchè le difficoltà<br />

sono tante e i problemi da affrontare<br />

con i lavoratori altrettanti.<br />

Nel tardo pomeriggio di ieri,<br />

presso la sede <strong>del</strong>l'Ente montano<br />

<strong>del</strong>l'Alta Irpinia, a Calitri, c'è<br />

stato un incontro convocato dal<br />

presidente Mario Rizzi. Il massimo<br />

esponente <strong>del</strong>la Giunta ha<br />

chiamato ad un tavolo di discussione<br />

sia i sindaci <strong>del</strong> Consiglio<br />

generale che tutti i lavoratori a<br />

tempo indeterminato. "Ho deciso<br />

di convocare quest'incontro<br />

- dice il presidente Rizzi - perchè<br />

credo che è meglio<br />

che gli ope-<br />

rai sappiano direttamente<br />

da<br />

noi come stanno<br />

messe le cose<br />

per evitare che ci<br />

possano essere<br />

strumentalizzazioni<br />

su notizie<br />

infondate. Questo<br />

è semplicemente<br />

un appuntamentoamministrativo<br />

per una<br />

discussione proficua,<br />

ma nè un atto politico, nè<br />

polemico. Vogliamo chiarire la situazione<br />

e far capire come stanno<br />

messe le cose, infatti, economicamente<br />

siamo sempre in maggiore<br />

e grave difficoltà: abbiamo<br />

anticipato in continuazione ed ora<br />

la situazione è drammatica anche<br />

per la nostra Comunità Montana.<br />

Speriamo che ci sia al più presto<br />

il riparto dei 18 milioni di euro ed<br />

anche di questo parleremo, infatti,<br />

l'altro tema caldo poteva essere<br />

quello <strong>del</strong>le 181 giornata lavorative,<br />

ma sembra che quell'emendamento<br />

sia stato annullato<br />

definitivamente e quindi quel rischio<br />

non sussiste più. Per adesso,<br />

oggi ( ieri ndr), abbiamo incontrato<br />

i lavoratori a tempo indeterminato<br />

e discuteremo dei loro<br />

problemi, ma è chiaro che sta<br />

a cuore al nostro Ente anche la<br />

tania. Sull’iniziativa c’è il patrocinio <strong>del</strong>la presidenza<br />

<strong>del</strong>la Repubblica, che segue con attenzione<br />

questo argomento, che ogni anno<br />

lascia a terra decine di lavoratori. “La sicurezza<br />

è un fattore che difficilmente riesce a<br />

debellare completamente l’infortunistica – ha<br />

spiegato Stefano Meo, presidente Federarchitetti<br />

di Avellino – ma questo non significa che<br />

bisogna abbassare la guardia; noi da quattro<br />

anni teniamo questa giornata nazionale per<br />

“Sono dipendenti <strong>del</strong>la<br />

Regione a tutti gli effetti.<br />

Basta anticipazioni,<br />

perché non possiamo<br />

più osare nulla. Vogliamo<br />

garanzie”<br />

situazione dei lavoratori a tempo<br />

determinato, ma non possiamo<br />

osare più niente e qualcosa, per<br />

un'eventuale assunzione, si potrà<br />

muovere solo ed esclusivamente<br />

nel momento in cui la Regione<br />

Campania dà nuove e forti<br />

garanzie, in caso contrario non<br />

sono uno abituato a fare promesse<br />

da marinaio, nè accetto<br />

tutti coloro che stanno cavalcando<br />

in modo polemico la questione<br />

Otd.<br />

I lavoratori <strong>del</strong>le Comunità Montane<br />

sono dipendenti <strong>del</strong>la Regione<br />

Campania a tutti gli effetti<br />

e quindi la stessa da questo momento<br />

in poi dovrà essere responsabile<br />

e dare risposte concrete<br />

perchè, in particolar modo<br />

in questo periodo di congiuntura<br />

storico-economica, non si può più<br />

scherzare sulla pelle <strong>del</strong>le persone".<br />

ALMENO UN DATO CONFORTANTE ARRIVA RELATIVAMENTE ALLA SICUREZZA SUI CANTIERI EDILI<br />

Inail: diminuiscono gli infortuni<br />

confrontarci con le istituzioni e gli<br />

organi di vigilanza, per rafforzare<br />

sempre più la sinergia e creare<br />

condizioni ambientali migliori. La<br />

presenza sempre più numerosa di<br />

lavoratori stranieri ed extracomunitari<br />

rende talvolta il lavoro più<br />

complesso a causa <strong>del</strong>la lingua,<br />

ma stiamo affrontando anche questo<br />

problema.<br />

Per noi la formazione, la sensibilizzazione<br />

e la vigilanza sono fondamentali”.<br />

Sul tema sono state organizzate<br />

numerose iniziative anche<br />

dalle organizzazioni sindacali,<br />

che hanno pure avviato e sottoscritto intese<br />

e protocolli con l’amministrazione provinciale<br />

di Avellino e con gli organismi ispettivi,<br />

ma nei fatti alcune anomalie resistono<br />

a questi sforzi. Durante la manifestazione<br />

è stato proiettato anche un video che<br />

spiegava il senso <strong>del</strong>la manifestazione e descriveva<br />

alcune regole che devono essere sempre<br />

osservate per poter lavorare in modo più<br />

sicuro e sereno.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

AVELLINO - Contratti bloccati dalle<br />

politiche di austerity. La denuncia<br />

arriva dalla Cisl Funzione pubblica<br />

che osserva come ormai da troppi<br />

anni non si riescono a definire contratti<br />

decentrati che, partendo dai criteri<br />

e dalle regole, possono garantire<br />

il salario accessorio ai dipendenti.<br />

«Credevamo che, con l’arrivo <strong>del</strong><br />

Commissario, si potessero accelerare<br />

almeno la soluzione di questioni<br />

più cogenti che tra poco metteranno<br />

in ginocchio anche il Comune capoluogo.<br />

L’assenza di una politica <strong>del</strong> rigore<br />

e <strong>del</strong>le regole sta incrementando i<br />

costi in capo agli enti con ricadute<br />

negative, tali da non riuscire a garantire<br />

puntualmente i servizi essenziali,<br />

i pagamenti ai fornitori e finanche<br />

le spettanze ai propri dipendenti».<br />

Per la Cisl: «di fronte all’esigenza di<br />

garantire la tutela occupazionale e<br />

retributiva dei lavoratori messa a rischio<br />

dalle recenti decisioni di finanza<br />

pubblica, è più che mai opportuno<br />

avviare nei nostri enti un<br />

confronto proficuo sull’importo dei<br />

tagli, sui servizi, sui bilanci, sui progetti<br />

di riorganizzazione degli enti,<br />

sulle competenze mancanti, sui percorsi<br />

di riqualificazione <strong>del</strong> personale.<br />

Esistono spazi d’azione concreti<br />

per agire su questa direzione,<br />

dall’esame congiunto, che può essere<br />

attivato da subito, agli obblighi<br />

di trasparenza recentemente rafforzati<br />

dalla Legge 6 novembre 2012 n.<br />

190 (legge anticorruzione)».<br />

«Le informazioni ad oggi acquisite<br />

sul quadro gestionale <strong>del</strong>l’ente, si devono<br />

tradurre in risposte di risparmio<br />

che vanno sistematizzati all’interno<br />

di “piani di razionalizzazione”<br />

per il recupero di risorse derivanti<br />

dall’eliminazione degli sprechi e <strong>del</strong>l’inefficienza<br />

– riferisce il Segretario<br />

Provinciale Cisl Fp IrpiniaSannio Antonio<br />

Santacroce.<br />

Si tratta di affermare «un nuovo protagonismo<br />

dei lavoratori pubblici finalizzato<br />

ad attivare le conseguenze<br />

dei tagli sugli organici e sui livelli<br />

qualitativi e quantitativi dei servizi,<br />

rivedendo i macro aggregati di<br />

spesa, il rapporto tra funzioni svolte<br />

all’interno <strong>del</strong>l’ente, esternalizza-<br />

zioni e affidamento a società ed enti<br />

strumentali». Da una campagna elettorale<br />

all’altra non si riesce a definire<br />

una organizzazione <strong>del</strong>l’ente<br />

funzionale e duratura su cui andare<br />

a calare una piattaforma contrattuale<br />

adeguata e corrispondente alle esigenze.<br />

Manca il piano <strong>del</strong>la performance<br />

e l’oiv obblighi puntualmente<br />

disattesi». «Le relazioni sindacali<br />

sono limitate alla semplice informazione<br />

quando viene data; non si definiscono<br />

i criteri per l’utilizzo degli<br />

istituti contrattuali che vengono abitualmente<br />

utilizzati per poi chiedere<br />

alle rsu ed alle organizzazioni<br />

sindacali di avallare la spesa di quanto<br />

già impegnato – dichiara il segre-<br />

tario aziendale Cisl Fp <strong>del</strong> Comune<br />

di Avellino Mario Avella.<br />

«Abbiamo più volte chiesto di conoscere<br />

i costi <strong>del</strong>le partecipate che,<br />

per norma, contribuiscono a definire<br />

la spesa <strong>del</strong> personale, così come<br />

abbiamo posto attenzione sulla necessità<br />

di abbattere i costi per la esternalizzazione<br />

di servizi e prestazioni.Sempre<br />

la norma in vigore prevedere<br />

l’obbligo di utilizzare le professionalità<br />

interne, prima di aprire<br />

all’esterno, di tutta risposta si provvede<br />

alla selezione <strong>del</strong> Comandante<br />

dei Vigili Urbani per due mesi,<br />

quando è già pronto il concorso per<br />

coprire il posto vacante. Per evitare<br />

il congelamento di tutte le risorse e<br />

CITTA’ 10<br />

L’INPS HA APPROVATO L’A RICHIESTA. IL COMITATO: SERVE UNA NORMA AD HOC. OGGI INCONTRO CON L’ONA<br />

Isochimica, il Ministero deciderà sul pensionamento<br />

AVELLINO - Sarà il Ministero, in base alla richiesta<br />

inviata ieri dall’Inps, a decidere e quantificare<br />

i costi necessari per coprire gli anni di<br />

contributi che darebbero accesso al trattamento<br />

previdenziale pensionistico per i lavoratori<br />

<strong>del</strong>l’ex Isochimica di Borgo Ferrovia.<br />

«Si tratta di un ulteriore passaggio importante<br />

che rende merito all’azione svolta in questi mesi<br />

– spiegano dal Comitato Isochimica che sta<br />

seguendo tutte le fasi burocratiche per vedere<br />

riconosciuti ai lavoratori i contributi necessari<br />

al trattamento pensionistico.<br />

«Adesso attendiamo il riscontro <strong>del</strong> Ministero<br />

che nella scorsa riunione fece sapere di essere in<br />

«Stipendi congelati, l’austerity<br />

blocca il rinnovo dei contratti»<br />

La Cisl: confronto urgente sull’importo dei tagli, sui servizi e sui bilanci<br />

REDAZIONE CITTÀ<br />

attesa <strong>del</strong>la documentazione <strong>del</strong>l’INPS che oggi<br />

è stata inviata. Completati i due passaggi burocratici<br />

con Inail e Inps, faremo pressing sul<br />

futuro Governo affinché venga emessa una norma<br />

ad hoc, in deroga alla Legge Fornero. La deroga<br />

è stata già attuata per i lavoratori di Genova,<br />

Taranto e Napoli che presentano una situazione<br />

di analogia con quelli <strong>del</strong>l’Isochimica».<br />

Il riferimento è all’ordine <strong>del</strong> giorno licenziato<br />

lo scorso 22 novembre, presentato da Damiano<br />

e Boccuzzi. Soddisfazione è stata espressa anche<br />

dalla CGIL di Avellino che ha garantito in queste<br />

settimane, il massimo impegno affinché l’i-<br />

ter venisse completato.<br />

Ora la CGIL attende che l’istanza possa passare<br />

dal Ministero al Governo in tempi brevi per<br />

l’emissione <strong>del</strong>la norma in deroga, a garanzia<br />

dei lavoratori. Intanto per oggi alle ore 17.00, è<br />

prevista una conferenza stampa al Centro Samantha<br />

Della Porta, <strong>del</strong>l’avvocato Ezio Bonanni,<br />

Presidente Nazionale Ona Onlus, e <strong>del</strong> dottor<br />

Michele Rucco, Segretario Nazionale Ona<br />

Onlus, <strong>del</strong> dottor Virgilio Romano con Francesco<br />

D’Argenio, coordinatore Ona Avellino, Sessa<br />

Carlo, vice coordinatore Ona Avellino.<br />

Si discuterà di ulteriori iniziative giudiziarie sulla<br />

questione ex Isochimica. «Nell'incontro pre-<br />

di importanti parti <strong>del</strong> salario accessorio<br />

è opportuno correre ai ripari<br />

stipulando celermente il CCDI anno<br />

20<strong>13</strong> nel rispetto <strong>del</strong>le norme contrattuali.<br />

In mancanza, le indennità<br />

connesse strettamente alla contrattazione<br />

e anche la possibilità <strong>del</strong>l’incremento<br />

<strong>del</strong> fondo risulta compromesso.Non<br />

è legittimo attivare<br />

gli istituti connessi alla contrattazione<br />

aziendale sulla base di contratti<br />

sottoscritti nel corso <strong>del</strong>l’anno ma<br />

con effetti retroattivi poiché i contratti<br />

producono effetti solo successivamente<br />

alla loro sottoscrizione definitiva<br />

- conclude il Segretario Generale<br />

Cisl fp IrpiniaSannio Doriana<br />

Buonavita.<br />

Week in attività, due giorni di eventi<br />

organizzati dal Comitato per l’ex Eliseo<br />

AVELLINO - Un week end in attività, oggi e domani<br />

due giornate all’insegna <strong>del</strong>la cultura e <strong>del</strong><br />

divertimento organizzate dal Comitato ex Eliseo.<br />

Nel pomeriggio “Cinema,esterno giorno: dialogo#1”.<br />

Alle ore 16.00, «se siete in giro per Corso Vittorio<br />

Emanuele, tenete occhi e orecchie ben aperte... Le<br />

scene più belle <strong>del</strong> cinema neorealista prenderanno<br />

vita»<br />

A seguire un Focus geo-musicale sull'Eliseo: La<br />

Jeunesse Dorée per Indievidui «(siete curiosi? Stay<br />

tuned per i dettagli)»<br />

Subito dopo ci sarà un seminario di sceneggiatura,<br />

“Il viaggio <strong>del</strong>l’eroe” – a cura di Anna Coluccino,<br />

sceneggiatrice, drammaturga e docente <strong>del</strong><br />

Corso di Scrittura Seriale alla scuola di cinema Pi-<br />

greoemme di Napoli.<br />

E poi un Seminario di analisi critica e cinematografica<br />

su “Il neorealismo italiano” a cura <strong>del</strong> professore<br />

Marco Pistoia, docente di Storia e Critica<br />

<strong>del</strong> Cinema e Filmologia presso l'Università degli<br />

Studi di Salerno.<br />

Alle ore 20.30, la proiezione <strong>del</strong> film "Ladri di Biciclette".Per<br />

domenica 14 è invece previsto “Sognando<br />

Eliseo- Sport a Piazza <strong>del</strong>la Partecipazione”,<br />

un evento organizzato in concerto con il Coni<br />

di Avellino nella persona <strong>del</strong> presidente Giuseppe<br />

Saviano. Alle ore 9.00 pulizie a Piazza <strong>del</strong>la<br />

Partecipazione e dalle ore 10 alle <strong>13</strong> “Facciamo<br />

Sport”, ci saranno campi da basket e pallavolo,<br />

un circuito per bici, kick boxing, taekwondo, karate<br />

e molto altro.<br />

senteremo le risultanze le indagini difensive -<br />

spiega l'avvocato Ezio Bonanni che sta seguendo<br />

il caso da tempo - in particolare c’è un<br />

documento <strong>del</strong>le Ferrovie <strong>del</strong>lo Stato che dimostra<br />

un coinvolgimento <strong>del</strong>la società almeno sotto<br />

il profilo civilistico».<br />

IERI IL PRIMO DI UNA SERIE DI INCONTRI ORGANIZZATI DALLA PROVINCIA<br />

Piano territoriale,<br />

ora si apre la fase<br />

<strong>del</strong>le osservazioni<br />

AVELLINO - “Le previsioni <strong>del</strong><br />

PTCP <strong>del</strong>la Provincia di Avellino<br />

nell’ambito <strong>del</strong>le componenti<br />

strutturali e programmatiche,<br />

operative dei PUC”.<br />

Se è parlato ieri presso la sala<br />

convegni <strong>del</strong>l’ex Carcere<br />

Borbonico di Avellino, primo<br />

appuntamento di un ciclo di<br />

incontri organizzati Provincia<br />

di Avellino per parlare <strong>del</strong> Piano<br />

territoriale di coordinamento<br />

provinciale.<br />

Alcuni tecnici <strong>del</strong> settore urbanistica<br />

e lavori pubblici,<br />

con l’ausilio di esperti esterni<br />

si sono confrontati con sindaci,<br />

responsabili degli uffici tecnici<br />

dei comuni, rappresentanti<br />

<strong>del</strong>le categorie professionali<br />

irpine, al fine di avviare<br />

un dialogo con tutti i<br />

soggetti interessati.<br />

Il progetto definitivo di PTCP<br />

è stato adottato a dicembre<br />

dopo l’approvazione <strong>del</strong> documento<br />

preliminare di Piano<br />

Territoriale di Coordinamento<br />

Provinciale lo scorso maggio<br />

da parte <strong>del</strong>la giunta esecutiva.<br />

In seguito all’adozione <strong>del</strong><br />

documento preliminare sono<br />

state avviate le procedure di<br />

Vas (Valutazione ambientale<br />

strategica) e di Vi (Valutazione<br />

d’Incidenza).<br />

Ha preso il via infine la fase<br />

di copianificazione con la Regione<br />

Campania che ha di fatto<br />

chiuso l’iter per la redazione<br />

<strong>del</strong> progetto definitivo di<br />

PTCP.<br />

Ora tocca ai comuni presentare<br />

le osservazioni, ultimo step<br />

per il placet finale che dovrebbe<br />

arrivare a maggio.<br />

Le stanza <strong>del</strong>le amministrazioni<br />

comunali saranno vagliate<br />

dalla Provincia che stabilirà<br />

quali accogliere.<br />

Come è stato spiegato dai tecnici<br />

i comuni in questa fase<br />

devono prestare la massima<br />

attenzione per segnalare se ci<br />

siano state letture non in linea<br />

con le caratteristiche <strong>del</strong> territorio.<br />

Si tratta infatti di un piano<br />

«vasto e complicato e sono i<br />

comuni che conoscono in dettaglio<br />

il loro territorio, che<br />

possono dare un contributo<br />

fondamentale che rispetti le<br />

loro aspettative» - hanno spiegato<br />

i tecnici <strong>del</strong>la provincia.<br />

Altra priorità è che i comuni<br />

si dotino prima possibile <strong>del</strong><br />

Puc. Sono solo sei le amministrazioni<br />

che ad oggi hanno<br />

varato il piano.<br />

L’obiettivo <strong>del</strong>l’incontro di ieri<br />

era anche di evitare che le<br />

proteste provenienti da parte<br />

di amministratori locali si risolvano<br />

per via giudiziaria.<br />

L’unione dei comuni “Terre<br />

<strong>del</strong>l’Ufita” e i comuni di Ariano<br />

Irpino, Montecalvo Irpino,<br />

Greci, Montaguto, Savignano<br />

Irpino, Montoro Superiore,<br />

stanno infatti già predisponendo<br />

gli atti per ricorrere al<br />

tribunale amministrazione per<br />

l’annullamento <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione<br />

di giunta provinciale.<br />

Altri incontri saranno ci saranno<br />

nelle prossime settimane.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

Solofra, torna Salvalarte: i cittadini<br />

si riappropriano <strong>del</strong> centro urbano<br />

SOLOFRA - Torna come ogni anno “Salvalarte:<br />

Solofra Aperta al Turismo”, 100<br />

strade per giocare, manifestazione culturale,<br />

organizzata dal circolo Legambiente<br />

“Soli Offerens” e l’Associazione<br />

AMT, che si svolgerà nei giorni 19, 20<br />

e 21 aprile.<br />

«100strade è la storica campagna di Legambiente<br />

che quest’anno ci permette<br />

di parlare di bellezza, vivibilità e sicurezza<br />

dei nostri centri urbani.<br />

Liberare le piazze e le strade dalle automobili<br />

per restituirle ai bambini non<br />

significa solo migliorare la qualità <strong>del</strong>l’aria<br />

ma soprattutto è l’opportunità di<br />

MERCOGLIANO - Continua la<br />

vicenda sull’ampliamento <strong>del</strong><br />

centro commerciale di Via Nazionale,<br />

dopo lo stop da parte<br />

<strong>del</strong>la maggioranza, ieri era arrivato<br />

l’ annuncio da parte di<br />

Massimo Abate di voler ritirare<br />

il ricorso al Tar contro l’ amministrazione.<br />

Il gruppo di minoranza Pdl rappresentato<br />

da Nicola Sampietro<br />

e quello <strong>del</strong> Pd di Pasquale Ferraro<br />

aveva proposto in consiglio<br />

un accordo di programma<br />

in via alternativa.<br />

Il primo cittadino in consiglio<br />

aveva osservato che «la maggioranza<br />

è favorevolissima all’intervento<br />

ma vanno rispettati<br />

i crismi <strong>del</strong>la legalità. Occorre<br />

che la società interessata esprima<br />

la volontà di perseguire<br />

la strada <strong>del</strong>l’accordo di programma<br />

al protocollo <strong>del</strong>l’ente<br />

e che tutta la procedura amministrativa<br />

abbia tutti i riscontri<br />

legali e l’iter previsto dalla legge».<br />

Ora i capigruppo consiliari, Pasquale<br />

Ferraro <strong>del</strong> Pd e Nicola<br />

Sampietro <strong>del</strong> Pdl replicano in<br />

una nota. « Nel nostro Comune,<br />

è bene che si sappia, la legge<br />

non si applica semplicemente<br />

ma la si esegue come se<br />

fosse uno spartito, con precisione<br />

chirurgica, quasi maniacale,<br />

raffigurando impedimenti<br />

normativi anche laddove in<br />

realtà non ve ne sono; e tutto<br />

questo perché si possa sempre<br />

e comunque affermare che tutto<br />

a Mercogliano, compreso<br />

l’ultimo malinconico e solitario<br />

basolo che salterà in viale San<br />

Modestino, è irrimediabilmen-<br />

parlare di una città in cui gli spazi pubblici<br />

ritornino ad essere spazi di aggregazione,<br />

in cui i monumenti e le opere<br />

d’arte vengano valorizzati e di promuovere<br />

ed incentivare una mobilità<br />

più sostenibile che tenga conto anche<br />

<strong>del</strong>le esigenze dei più piccoli»<br />

L’appuntamento è per domenica 21 Aprile<br />

dalle ore 10.00 alle ore <strong>13</strong>.00 in<br />

Piazza San Michele.<br />

«L’intera area sarà dedicata al gioco e<br />

all’incontro e la classica domenica si<br />

trasformerà in un giorno pieno di gioia,<br />

fantasia e colore. rivolta.<br />

“La città dei bambini” di quest’anno ha<br />

te intriso di legalità».<br />

Questo concetto - continuano<br />

dall’opposizione - è il succo di<br />

quanto è emerso a seguito di una<br />

faticosa ed estenuante interpretazione<br />

di una serie di<br />

messaggi criptici e contorti che<br />

il sindaco Carullo, ha voluto<br />

lanciare in occasione di un intervista<br />

rilasciata ad un emittente<br />

locale riguardo alla nota<br />

vicenda <strong>del</strong> Centro Commerciale<br />

di Torrette».<br />

Per Ferraro e Sampietro: «non<br />

manca la volontà da parte <strong>del</strong><br />

Primo Cittadino di consentire<br />

l’attuazione di cotanto ambizioso<br />

progetto ma il problema<br />

è la “legge”, che va rispettata<br />

perché chi intende investire e<br />

rischiare di proprio, creando<br />

nuove opportunità di sviluppo,<br />

non può pretendere che tutto<br />

venga fatto in fretta e quindi<br />

in spregio <strong>del</strong>la legalità.<br />

Cosicché se il gruppo Abate ha<br />

davvero a cuore il progetto e ha<br />

HINTERLAND 11<br />

intenzione di concretizzarlo attraverso<br />

lo strumento <strong>del</strong>l’Accordo<br />

di Programma, non solo<br />

deve ritirarsi dal giudizio instaurato<br />

presso il Tar, ma deve<br />

necessariamente dare l’abbrivio<br />

a tale procedura depositando<br />

una apposita istanza al protocollo<br />

<strong>del</strong> comune».<br />

E l’opposizione smentisce seccamente<br />

il primo cittadino: «Sia<br />

chiaro, non vi è nulla di più<br />

lontano dalla realtà di quanto<br />

sostiene il Carullo.<br />

Infatti le norme che regolano<br />

l’Accordo di Programma da noi<br />

proposto in consiglio non richiedono<br />

affatto che la procedura<br />

debba essere obbligatoriamente<br />

attivata su istanza <strong>del</strong><br />

soggetto privato; anzi, a voler<br />

precisare, è vero esattamente il<br />

contrario.<br />

L’art 12 <strong>del</strong>la L.R. 16/20<strong>04</strong> prevede<br />

la possibilità per gli enti<br />

pubblici locali di ricorrere allo<br />

strumento <strong>del</strong>l’accordo di pro-<br />

una novità rivolta all’intera famiglia,<br />

dai più piccoli ai più grandi: giochi, ispirati<br />

alla tradizione italiana ed europea,<br />

totalmente realizzati in legno e con<br />

l’utilizzo di colori ad acqua.<br />

Centro commerciale, la minoranza:<br />

finti impedimenti contro il progetto<br />

Sampietro e Ferraro: la proposta per l’accordo di programma è legittima<br />

REDAZIONE<br />

Hospice, lo sportello sociale<br />

per le richieste di invalidità Inps<br />

SOLOFRA - L’Associazione House Hospital<br />

onlus, presieduta dalla dottoressa<br />

Rosa Vitiello, dopo aver avviato e<br />

realizzato, in collaborazione con la Cooperativa<br />

Nursing Service onlus, numerosi<br />

progetti e importanti iniziative culturali,<br />

di assistenza e di informazione<br />

presso il Pain Control Center Hospice di<br />

Solofra, si accinge a istituire un altro<br />

fondamentale servizio rivolto ai pazienti<br />

oncologici e alle rispettive famiglie. Si<br />

tratta <strong>del</strong> servizio di “Segretariato Sociale”,<br />

che si prefigge principalmente di<br />

fornire gratuitamente a pazienti e a familiari<br />

tutte le informazioni riguardanti<br />

gli aspetti socio-sanitari e socio-assistenziali<br />

<strong>del</strong> territorio, ma anche consulenze<br />

e orientamento in merito ai diritti,<br />

alle prestazioni e alle modalità di<br />

accesso ai servizi.<br />

Il servizio garantirà anche l’ausilio necessario<br />

per la compilazione <strong>del</strong>la domanda<br />

di riconoscimento di invalidità<br />

civile, handicap e accompagnamento da<br />

inviare per via telematica all’Inps. A<br />

fornire informazioni e chiarimenti a pazienti<br />

e familiari o a chi assiste il malato,<br />

saranno la sociologa Elena De Vinco<br />

e la volontaria Antonia Perna Ruggiero.<br />

Il nuovo progetto <strong>del</strong>l’Associazione<br />

House Hospital onlus sarà attivo dal<br />

prossimo mese di maggio e sarà possibile<br />

accedere al servizio ogni giovedì,<br />

dalle ore 9.00 alle ore 15:00, telefonando<br />

al seguente recapito telefonico <strong>del</strong>l’Hospice<br />

di Solofra: 0825530341. Negli<br />

altri giorni sarà possibile anche inviare<br />

il proprio quesito per mezzo di una mail<br />

all’indirizzo househospitalnotizie@alice.it,<br />

al quale sarà fornita una precisa<br />

ed esauriente risposta il venerdì successivo.<br />

Telefonicamente o via mail si avvierà una<br />

presa in carico progressiva: dall’orientamento<br />

alla definizione <strong>del</strong>la domanda,<br />

dall’avvio <strong>del</strong>l’intervento alla<br />

sua valutazione. Pertanto, sarà garanti-<br />

gramma “per la definizione e<br />

l'esecuzione”, tra l’altro, “di opere<br />

pubbliche o di interesse<br />

pubblico, anche di iniziativa<br />

privata”.<br />

Siccome “l’approvazione <strong>del</strong>l'accordo<br />

equivale a dichiarazione<br />

di pubblica utilità” e tenuto<br />

conto che l’art. 5, co. 4<br />

<strong>del</strong> regolamento di attuazione,<br />

nel disciplinare l’avvio <strong>del</strong> procedimento,<br />

parla espressamente<br />

di “amministrazione procedente”,<br />

appare alquanto singolare<br />

che il sindaco <strong>del</strong> Comune<br />

di Mercogliano voglia demandare<br />

ad un privato l’onere di<br />

qualificare un progetto, già ampiamente<br />

noto all’amministrazione,<br />

quale intervento di pubblico<br />

interesse.<br />

La legalità, svuotata <strong>del</strong> suo significato<br />

originario, assume in<br />

questo caso il valore di mero espediente,<br />

finalizzato a nascondere<br />

l’incapacità di operare<br />

di un’Amministrazione priva<br />

di una visione, di un progetto<br />

che sia in grado di garantire<br />

lo sviluppo e il benessere<br />

<strong>del</strong>la nostra comunità.<br />

Appare chiaro che a Mercogliano<br />

- è la conclusione - ci si<br />

prodiga per escogitare finti impedimenti<br />

di natura giudiziaria<br />

insieme a nuovi orpelli tecnico-burocratici<br />

e feticci protocollari<br />

in grado di rallentare iniziative<br />

imprenditoriali di rilevante<br />

importanza per l’intera<br />

comunità. Auspichiamo che il<br />

clamore che la vicenda ha assunto<br />

in questi giorni aiuti<br />

l’Amministrazione a superare<br />

questi falsi impedimenti e ad<br />

imboccare la strada segnalata.<br />

Decidete allora, e una volta per<br />

tutte fate bene, fate presto».<br />

ta una risposta contestuale alla domanda<br />

per le richieste di carattere generale<br />

e sarà possibile fissare un appuntamento<br />

telefonico con la sociologa<br />

per ottenere informazioni specifiche riguardanti<br />

l’accesso ai benefici previsti<br />

dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale<br />

e assistenziale.<br />

Il progetto ha ricevuto il plauso sia <strong>del</strong><br />

direttore generale <strong>del</strong>l’Asl Avellino, l’ingegner<br />

Sergio Florio, e sia <strong>del</strong> direttore<br />

<strong>del</strong> Pain Control Center Hospice di Solofra,<br />

il professor Vincenzo Landolfi, i<br />

quali hanno dimostrato ancora una volta<br />

una profonda sensibilità nei confronti<br />

dei valori e <strong>del</strong>la mission <strong>del</strong>l’Associazione<br />

House Hospital onlus.<br />

Hockey, flipper, lancio dei cerchi, tris<br />

gigante sono alcuni dei giochi di legno<br />

realizzati durante il laboratorio creativo<br />

tenuto nei mesi di febbraio, marzo e<br />

aprile presso la sede <strong>del</strong> Circolo di Legambiente<br />

Soli Offerens in collaborazione<br />

col Centro Giovanile Giuseppe<br />

Marello.<br />

Al motto di “Attenzione qui si gioca”,<br />

gli animatori trasformeranno la piazza<br />

con incursioni ludiche e con una vasta<br />

gamma di giochi di legno, giochi tradizionali,<br />

laboratori creativi, trucca bimbo,<br />

laboratorio sensoriale dando la possibilità<br />

a tutti i bambini di sperimentare<br />

ed essere liberi di giocare.<br />

L’ottava edizione di “Salvalarte: Solofra<br />

aperta al turismo” è finanziata dal Centro<br />

Servizi per il Volontariato Avellino<br />

Irpinia Solidale nell’ambito <strong>del</strong> progetto<br />

“Gettiamo le reti 2011<br />

IMMOBILIARE CENTRO<br />

Marzullo:<br />

superiamo<br />

i tatticismi<br />

politici<br />

MERCOGLIANO - «Questo silenzio<br />

ridondante mi porta a profonde ed<br />

attente riflessioni, insinuando in<br />

me qualche interrogativo. Ad oggi<br />

ancora nessuno ci ha compulsato<br />

per incontrarsi e dare il la a tante<br />

belle parole a cui non si é dato seguito<br />

con i fatti.<br />

Emiliano Marzullo, procuratore<br />

Immobiliare Centro si’interroga:<br />

«Che qualcuno si stia nascondendo<br />

dietro un dito? Che qualcuno<br />

abbia strumentalizzato il contenzioso<br />

amministrativo in corso semplicemente<br />

per ritardare artatamente<br />

ciò che poteva già essere votato<br />

nello scorso consesso consiliare?<br />

Credo che per la valenza socio economica<br />

<strong>del</strong> progetto da noi presentato,<br />

- afferma - i tatticismi politici<br />

e le beghe burocratiche dovrebbero<br />

essere bandite e superate.<br />

Tuttavia la speranza che ci muove<br />

ad andare avanti non é sopita, e il<br />

sindaco Carullo può smentirmi<br />

prontamente convocando a stretto<br />

giro di posta un tavolo in cui si<br />

scelga la corretta modalità di avvio<br />

<strong>del</strong>la nostra richiesta.<br />

É in stand-by una lettera, già pronta<br />

per essere inviata, che coinvolga<br />

nella vicenda anche gli enti sovra<br />

ordinati».<br />

MONTORO INFERIORE<br />

Progetto scuola teatro:<br />

oggi secondo incontro<br />

MONTORO INFERIORE - Oggi secondo appuntamento<br />

nell'ambito <strong>del</strong> progetto Scuola-Teatro,<br />

la Rassegna Teatrale di Montoro<br />

Inferiore si apre alle Istituzioni Scolastiche<br />

presenti sul territorio montorese.<br />

Ospiti di questo sabato gli alunni <strong>del</strong>l'Istituto<br />

Alberghiero "Manlio Rossi Doria" di<br />

Montoro Inferiore. Alle ore 10:30 andrà in<br />

scena la compagnia teatrale "Vulimm'<br />

Vulà" con lo spettacolo "Napoli Milionaria".<br />

Per il secondo spettacolo, sempre nella<br />

giornata di sabato, l'appuntamento, per<br />

tutti, è alle ore 20:00, presso il Centro Sociale<br />

Sindacale "Salvatore Carratù" di Montoro<br />

Inferiore. Mentre, domenica 14 aprile,<br />

alle ore 20:00, si esibirà la compagnia<br />

teatrale "Talento zero", di Contrada, con<br />

l'opera, in due atti, "Una improbabile compagnia<br />

di attori", con l'adattamento di Michele<br />

Urciuoli.<br />

La rassegna teatrale è organizzata dall'Associazione<br />

di Promozione Sociale:<br />

"Teatro Popolare Montorese".<br />

brevi<br />

Donazione sangue<br />

con “Frates”<br />

a Pianodardine<br />

ATRIPALDA - Il 21 aprile 20<strong>13</strong> dalle ore<br />

08.30 alle ore 11.45 il gruppo “Donatori<br />

di sangue - Fratres” di Atripalda<br />

ha organizzato una raccolta di<br />

donazioni di sangue presso la struttura<br />

<strong>del</strong>la “Misericordia” sita in via<br />

Pianodardine - - affianco alla scuola<br />

media statale “Masi”- con la presenza<br />

di personale medico e paramedico<br />

<strong>del</strong> Servizio Immunotrasfusionale<br />

<strong>del</strong>l’Ospedale “S.G. Moscati” di Avellino.<br />

La cittadinanza è invitata a partecipare<br />

compiendo un atto di amore<br />

verso chi ne ha bisogno; il sangue<br />

non può essere prodotto in laboratorio<br />

ed è necessario per tutti gli interventi<br />

chirurgici sia in Ospedale che<br />

presso le Cliniche private convenzionate<br />

<strong>del</strong>la nostra Provincia ma anche<br />

per tutti i pazienti anemici cronici<br />

ad esempio gli ammalati di Leucemia,<br />

Linfoma ecc. Tutte le procedure<br />

di prelievo vengono effettuate<br />

con materiale monouso e sterile, pertanto<br />

il donatore non corre alcun rischio<br />

ed inoltre viene anche controllato<br />

tramite le analisi di laboratorio<br />

che vengono eseguite per legge sul<br />

sangue donato. La quantità donata<br />

è di circa 400 ml (meno <strong>del</strong> 10% <strong>del</strong><br />

sangue che abbiamo). Prima di donare<br />

si possono assumere acqua, thè,<br />

caffè o spremute con poco zucchero,<br />

mentre bisogna evitare cibi solidi,<br />

latte e farmaci come antibiotici,<br />

antiinfiammatori, cortisonici (si possono<br />

chiedere informazioni al personale<br />

<strong>del</strong>l’Ospedale).<br />

Una giornata<br />

per la famiglia<br />

al Santuario<br />

MERCOGLIANO - Domani alle ore<br />

10,00 presso il Santuario di<br />

Montevergine si terrà una giornata<br />

dedicata alle famiglie. Vi sarà<br />

un simposio sul tema: “Famiglia:<br />

aperta la vita, accogli la vita”. Il<br />

programma è riportato nell’allegata<br />

locandina.<br />

Successivamente, a partire dalle ore<br />

15,00 vi sarà un momento di<br />

preghiera per le famiglie con una<br />

concelebrazione eucaristica presieduta<br />

dal Rev.mo P. Abate Ordinario<br />

Umberto Beda Paluzzi e successivamente<br />

un’adorazione eucaristica<br />

animata dal Presidente<br />

Nazionale <strong>del</strong> Rinnovamento nello<br />

Spirito Santo dott. Salvatore<br />

Martinez. A conclusione <strong>del</strong>la<br />

giornata è in programma uno spettacolo<br />

dal titolo: “Evangelizziamo<br />

con la musica” a cura <strong>del</strong> Ministero<br />

Regionale Campano <strong>del</strong>la<br />

musica e <strong>del</strong> canto <strong>del</strong> RNS.<br />

La giornata rientra tra gli eventi in<br />

programma per l’Anno Giubilare<br />

Mariano (25 giugno 2012 – 25 giugno<br />

20<strong>13</strong>)<br />

Musto: bene<br />

i fondi regionali<br />

per il welfare<br />

ATRIPALDA - «Una scelta importantissima<br />

di sostegno al<br />

welfare regionale visto anche i<br />

tagli nettissimi che il settore ha<br />

subito in questi anni».<br />

Il <strong>del</strong>egato alle Politiche sociali<br />

<strong>del</strong> comune di Atripalda, Dimitri<br />

Musto commenta positivamente<br />

la decisione <strong>del</strong>la Giunta<br />

Regionale per lo stanziamento<br />

di circa 17,5 milioni di euro destinati<br />

al welfare: diversamente<br />

abili, anziani e minori a rischio.<br />

L’Irpinia dimostra di avere un<br />

radicamento territoriale tra regione<br />

e comuni, cosa importantissima<br />

per lo sviluppo e l’attenzione<br />

verso le categorie più<br />

deboli”.


12<br />

LAURO- «Ci vediamo in consiglio comunale».<br />

E' l'avvertimento che «Piazzapulita»<br />

lancia ai gruppi già in campo alle<br />

amministrative. Alla fine tra Antonio<br />

Bossone e Salvatore Mazzocca una terza<br />

via sarebbe spuntata. Quella che era<br />

stata a lungo in silenzio, ma che a due settimane<br />

dalla presentazione <strong>del</strong>le liste,<br />

torna in campo e lo fa sparigliando un po<br />

le carte. Comunque, offrendo una terza<br />

opzione. Quella che dovrebbe essere più<br />

chiara il 27 aprile, data ultima per la presentazione<br />

<strong>del</strong>le liste alle amministrative.<br />

«Ci faremo vivi molto presto» scrivono i<br />

CORRIERE<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

rappresentanti <strong>del</strong> movimento civico nato,<br />

come recita lo stesso nome, per spazzare<br />

politicamente i vecchi gruppi. ««Le<br />

elezioni sono vicine e noi lauretani molto<br />

lontani da qualunque forma di consapevolezza.<br />

In questi mesi abbiamo riflettuto<br />

molto, soprattutto sulla possibilità<br />

di creare una nuova forza politica,<br />

spesso abbiamo lasciato perdere non<br />

perché non fossimo convinti di noi stessi<br />

dei nostri mezzi o <strong>del</strong>la necessità di persone<br />

valide e soprattutto oneste, ma perché<br />

non siamo convinti che ci sia una reale<br />

voglia di cambiamento. Noi lauretani<br />

siamo pronti? Siamo veramente stanchi?<br />

Siamo veramente disgustati da tutto ciò<br />

COMUNI AL VOTO<br />

LAURO- TRA “I DUE LITIGANTI” EMERGE LA TERZA VIA CHE ESCE ALLO SCOPERTO E RILANCIA<br />

Tra Bossone e Mazzocca spunta<br />

Piazzapulita: Lauro è dei cittadini CASALBORE<br />

Il monito: “Ci faremo vivi molto presto. Siamo veramente disgustati e stanchi?<br />

La strada è quella di cambiare rispetto al nulla di cui ci parlano”<br />

REDAZIONE VALLO LAURO<br />

SANT'ANGELO DEI LOMBARDI - E' tempo di bilanci per<br />

l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele<br />

Forte. A maggio i cittadini di Sant'Angelo dei Lombardi<br />

saranno chiamati alle urne per il rinnovo <strong>del</strong> consiglio<br />

comunale, intanto l'Amministrazione uscente ha<br />

pubblicato sul sito <strong>del</strong> comune la relazione di fine mandato.<br />

Un bilancio <strong>del</strong>l'attività <strong>del</strong>l'ultimo quinquennio tra<br />

cose fatte e altre ancora da fare.<br />

«La pianificazione urbanistica (PUC) ha segnato ulteriori<br />

passi avanti con la predisposizione di tutti gli atti preliminari<br />

alla sua adozione, - si legge nel documento -<br />

compresa la carta <strong>del</strong>l’uso agricolo e <strong>del</strong>le attività colturali<br />

in atto nelle zone non ancora urbanizzate <strong>del</strong> territorio<br />

comunale, oltre al rapporto preliminare (Rp) sui<br />

possibili effetti ambientali. E’ attivo il SUAP Telematico<br />

con la gestione on-line <strong>del</strong>le pratiche, la gestione amministrativa<br />

<strong>del</strong> ciclo integrato dei rifiuti con la gestione<br />

on-line dei FIR (formulari identificativi dei rifiuti)».<br />

Spazio poi all'istruzione pubblica.<br />

«Il programma - si legge ancora nella relazione - era caratterizzato<br />

dalla gestione <strong>del</strong> servizio scolastico attra-<br />

che è accaduto? Dal dissesto finanziario,<br />

politico, morale in cui versa questo<br />

meraviglioso paese? Oppure ci basta uscire<br />

di domenica mattina e leggere sui<br />

quotidiani locali le dichiarazioni <strong>del</strong> saggio<br />

di turno, <strong>del</strong> redento?<br />

Fare la battutina, scrollare le spalle, lasciarsi<br />

sedurre dalla locandina appesa<br />

all’edicola e dire: “alla fine è sempre la<br />

stessa cosa, tanto stavolta Antonio ha<br />

già vinto, Salvatore è debole, Raffaele<br />

vuole essere coinvolto diversamente.<br />

Franco? Si ma quanti voti ha? Marco? Si<br />

alla fine si appara con Antonio”. Se ragioniamo<br />

così non abbiamo coscienza».<br />

La strada è un 'altra, quella di cambiare<br />

S.Angelo dei Lombardi:<br />

Forte fa il suo bilancio<br />

di fine mandato<br />

verso la fornitura di quanto occorrente: da questo punto<br />

di vista non si segnala alcuna criticità nei rapporti<br />

con l’Istituto Comprensivo Criscuoli e con le altre istituzioni<br />

scolastiche <strong>del</strong> territorio. E’ stato garantito il servizio<br />

trasporto scolastico e quella per la refezione scolastica,<br />

senza intoppi o contenziosi».<br />

Altro punto fondamentale è dato dalle attività sociali.<br />

«Nel campo <strong>del</strong> sociale il programma prevedeva la Gestione<br />

dei servizi sociali mediante il Consorzio costituito<br />

ai sensi <strong>del</strong>la L. 328/2000 ed in particolare <strong>del</strong>le attività<br />

di assistenza domiciliare agli anziani (ADA) ed ai portatori<br />

di handicap. Le attività <strong>del</strong> Programma sono state<br />

tutte efficacemente realizzate anche se in leggera riduzione<br />

rispetto agli anni scorsi a causa <strong>del</strong>le difficoltà<br />

economiche da parte <strong>del</strong> Consorzio relativamente ai<br />

« linguaggio, cambiamo terreno, abbiamo<br />

il potere di farlo e non lo sappiamo.<br />

Ci parlano di nulla. Quali sono i loro piani<br />

per vivere meglio? Quali i piani per risollevare<br />

le sorti di Lauro?». Un programma<br />

con la cruda analisi di questi<br />

anni. Dal Cimitero alle speculazioni edilizie.<br />

Ed un altro forte monito: «Noi abbiamo<br />

vergogna per quello che ci hanno fatto è<br />

ora di svegliarci di cominciare a sentire<br />

le ferite. Lauro non è mia non è di Piazzapulita,<br />

non è dei politici. Lauro è nostra,<br />

è dei lauretani onesti, e dobbiamo amarla<br />

rispettarla e sentirci orgogliosi di viverla».<br />

trasferimenti regionali».<br />

In ultimo i lavori pubblici.<br />

«Dal punto di vista dei lavori e <strong>del</strong>le opere, nonostante<br />

uno dei quinquenni peggiori sotto il profilo <strong>del</strong>le risorse<br />

disponibili, si è cercato di mantenere una elevata<br />

progettualità per concorrere ai pochi finanziamenti disponibili<br />

e si è garantito, in tempi certi e rapidi, compatibilmente<br />

con le problematiche insorte, l’utilizzo <strong>del</strong>le<br />

risorse. Sono state garantite senza particolari problemi,<br />

le funzioni tecnico-amministrative inerenti le opere in<br />

corso o appaltate».<br />

Redatto il bilancio ora il sindaco Forte è impegnato nella<br />

prossima contesa elettorale che lo vedrà protagonista<br />

alla guida di una lista civica fortemente rinnovata rispetto<br />

a cinque anni fa.<br />

In questi anni in giunta, infatti, il clima non è stato dei<br />

più sereni. Si pensi alle dimissioni <strong>del</strong>l’ex vicesindaco Michelangelo<br />

Cetta, o a quelle <strong>del</strong>l’ex assessore alla Sanità<br />

Vincenzo Formato e, ancora, ai rapporti non proprio idilliaci<br />

tra Forte e l’attuale vicesindaco Vincenzo Lucido.<br />

Insomma sarà vero rinnovamento.<br />

CASALBORE<br />

“No all’eolico<br />

selvaggio”: la sfida<br />

lanciata da Fabiano<br />

– “No all’eolico selvaggio”. È questa la linea adottata<br />

dall’amministrazione Fabiano che si propone di portarla avanti anche<br />

nel caso di rielezione. L’importante decisione prende corpo a seguito di<br />

una recente controversia con la società Irpinia Vento. Solo qualche<br />

giorno fa, infatti, il primo cittadino e il geometra comunale Granaldo,<br />

oltre ai <strong>del</strong>egati di Montecalvo e San Giorgio La Molara, interessati parzialmente<br />

dal progetto, sono stati in Regione Campania per la<br />

Conferenza dei Servizi rispetto alla richiesta di questo nuovo<br />

insediamento. «Già nel 2001, con<br />

una <strong>del</strong>ibera di consiglio,<br />

abbiamo notificato parere<br />

contrario per svariati motivi: uno<br />

di questi risiede nel fatto che<br />

l’area individuata insiste in una<br />

zona d’interesse archeologico, e<br />

considerati gli svantaggi e i benefici,<br />

i primi sono sicuramente<br />

superiori avendo un grave impatto<br />

sull’ambiente. La società però<br />

– spiega il sindaco ripercorrendo la questione cronologicamente – ha<br />

inteso adire al TAR per far convocare la Conferenza dei Servizi».<br />

Costretti dal Tribunale Amministrativo a essere presenti, i <strong>del</strong>egati<br />

casalboresi non hanno rinunciato a mostrare il loro disappunto. «Sono<br />

state sollevate tutte le eccezioni su basi fondate, rimarcando l’improcedibilità<br />

<strong>del</strong>l’iter mancando all’appello il decreto VIA <strong>del</strong>la Regione. Oltre<br />

a ciò, anche attenendoci al seppur contestato PTCP, il parco eolico <strong>del</strong>la<br />

Irpinia Vento non rispetterebbe tali linee guide tracciate dalla Provincia<br />

di Avellino. Per di più questo parco si sarebbe dovuto realizzare a valle,<br />

vicino alle abitazioni <strong>del</strong> paese, creando problemi anche a quello già esistente<br />

dietro Montecalvello che si intende ampliarlo». Il risultato<br />

pertanto è stato raggiunto sospendendo la Conferenza dei Servizi e ottenendo<br />

l’invio <strong>del</strong>la documentazione alla Conferenza dei Ministri per<br />

una più approfondita valutazione.<br />

«La mia amministrazione – rimarca a questo punto Fabiano – si<br />

oppone con tutti gli strumenti possibili a insediamenti eolici feroci che<br />

da altre zone <strong>del</strong>la Campania si pongono in modo arbitrario senza passare<br />

per le valutazioni degli enti locali. Non siamo terra di conquista.<br />

Fin quando sarò alla guida di questo paese, non accadrà.<br />

Questo caso servirà come esperienza futura, avendo il proposito di approvare<br />

con urgenza un piano energetico comunale. Inoltre,<br />

focalizzeremo l’attenzione anche sull’aspetto dei ristori: dovranno<br />

essere istituite <strong>del</strong>le commissioni composte da esperti per conteggiare<br />

quali proventi per legge possano essere destinati ai servizi pubblici o al<br />

fondo per le emergenze sociali da riservare all’occorrenza alle famiglie<br />

meno abbienti».


BAGNOLI<br />

Ventura a Chieffo: Bagnoli esisteva<br />

prima di lui... Non dimentichi la storia<br />

BAGNOLI - Continua il botta e risposta tra il sindaco di Bagnoli<br />

Aniello Chieffo e il capogruppo di minoranza Carmelo<br />

Ventura.Materia <strong>del</strong> contendere il finanziamento degli<br />

impianti sciistici <strong>del</strong> Laceno. Da un lato il primo cittadino<br />

sostiene che il progetto sia frutto <strong>del</strong>la sua Amministrazione,<br />

dall'altro Ventura afferma come l'iter sia stato avviato<br />

nel 1999.<br />

«Di fronte ai numeri e alle carte c'è poco spazio per l'interpretazione<br />

- incalza Carmelo Ventura - Io non so perché<br />

Chieffo voglia da me certi atti, basta scaricare la <strong>del</strong>ibera<br />

numero <strong>13</strong>6 <strong>del</strong> 20/9/2012 in cui è spiegata tutta la vicenda<br />

<strong>del</strong> finanziamento degli impianti sciistici. L'iter è partito<br />

nel 1999 (come l'attuale amministrazione ha riportato<br />

in quella <strong>del</strong>ibera…). Il primo atto fu lo studio di fattibilità<br />

presentato dal Comune di Bagnoli, dalla Comunità Montana<br />

Terminio Cervialto, dal Consorzio <strong>del</strong> Laceno e dalla<br />

Provincia di Avellino, soggetto capofila che mise a disposizione<br />

250mila euro. Lo studio fu approvato prima dalla<br />

«La maggioranza sarà la riedizione <strong>del</strong>l’accordo di cinque anni fa: un’intesa<br />

tra Unione di Centro, Partito democratico, Sinistra Ecologia e Libertà»<br />

CAPOSELE- Nei giorni scorsi è stato<br />

ratificato l'accordo tra il gruppo<br />

<strong>del</strong> sindaco Pasquale Farina e il<br />

segretario locale <strong>del</strong> Pd, Gelsomino<br />

Grasso. Chiusa l'alleanza l'Amministrazione<br />

comunale in carica<br />

è pronta a gettarsi nella prossima<br />

campagna elettorale.<br />

Allora, sindaco Farina, dopo trattative<br />

serrate è arrivata l'attesa<br />

fumata bianca. Alle prossime elezioni<br />

vi presenterete nuovamente<br />

con il Pd. Squadra che<br />

vince non si cambia?<br />

«Ma quali trattative… Con il Pd<br />

siamo sempre stati d'accordo, questo<br />

era lo sbocco più naturale. Un<br />

accordo fondato sulla fiducia e sul<br />

rispetto reciproco, il Partito democratico<br />

è sempre stato in piena<br />

sintonia con il sottoscritto».<br />

Un'amministrazione comunale,<br />

quella di Caposele, che si fonda<br />

sull'alleanza tra Udc, Partito Democratico<br />

e Sel.<br />

«Prima di tutto devo ringraziare<br />

tutti coloro che sono stati con me<br />

in questa squadra e che durante<br />

questa legislatura hanno dato tutto<br />

e di più, anche a livello economico<br />

visto che abbiamo rinunciato<br />

alle nostre indennità, per il paese<br />

e per tutti i cittadini. Un forte<br />

grazie, quindi, e grande rispetto<br />

per questi consiglieri. Lo zoccolo<br />

duro <strong>del</strong> nostro elettorato è composto<br />

proprio da simpatizzanti <strong>del</strong>l'Udc,<br />

<strong>del</strong> Pd e di Sel. In questi anni<br />

ci hanno sempre spronato a fare<br />

meglio».<br />

Sono stati cinque anni intensi<br />

per la sua Amministrazione. All'inizio<br />

qualcuno aveva addirittura<br />

pensato che lei non si sarebbe<br />

ricandidato.<br />

«Ho dato la mia disponibilità alla<br />

ricandidatura perchè non posso<br />

tradire tutti coloro che in questi<br />

Regione e poi dal Governo centrale, l'iter proseguì fino al<br />

2006 quando per il progetto furono destinati 33 milioni di<br />

euro, scesi poi a 12 nel 2008. Ed è in questo anno che subentrò<br />

l'Amministrazione <strong>del</strong>l'attuale primo cittadino. Di<br />

fatto, Chieffo ha cominciato a lavorare su questo secondo<br />

progetto ma l'iter era iniziato quasi dieci anni prima con<br />

l’Amministrazione di Attilio Meloro e poi in seguito con<br />

quella di Antonio Di Mauro. Detto questo, c'è una cosa<br />

che mi preoccupa non poco, entro il 31 dicembre <strong>del</strong> 2012<br />

la giunta Chieffo avrebbe dovuto presentare il bando o il<br />

progetto esecutivo, cosa che ancora non è avvenuta. Non<br />

vorrei che per colpa di questi ritardi perdessimo il finanziamento,<br />

sarebbe imperdonabile».<br />

Il consigliere di opposizione lancia poi un messaggio direttamente<br />

al sindaco.<br />

«A me Chieffo sta simpatico, ma le verità vanno dette - continua<br />

- Le cose sono andate come ho spiegato io, non capisco<br />

perché il primo cittadino voglia appuntarsi a tutti i co-<br />

anni mi hanno appoggiato e che<br />

continuano a sostenermi. I miei elettori<br />

volevano una mia candidatura<br />

e io ci sarò perchè non sono<br />

abituato ad abbandonare la nave».<br />

La lotta sarà con Caposele Futura<br />

guidata dall'esponente di Cittadinanzattiva<br />

Antonio Cione. In<br />

questi anni non sono mancati gli<br />

scontri tra voi due…<br />

«Vedremo chi sceglieranno i caposelesi,<br />

se chi ha sempre lavorato<br />

per l'interesse <strong>del</strong> paese o chi in<br />

COMUNI AL VOTO<br />

sti sul petto una medaglietta inerente a un progetto nato<br />

ben prima che lui salisse a Palazzo di Città. Bagnoli esisteva<br />

anche prima di lui…».<br />

Non solo botta e risposta sugli impianti sciistici, contemporaneamente<br />

l'Udc sta continuando le trattative per dar<br />

vita a una lista civica. Una squadra nella quale non dovrebbe<br />

trovare posto Amici <strong>del</strong> Laceno, il gruppo di ex assessori<br />

<strong>del</strong>la giunta Nicastroche avrebbe intenzione di concorrere<br />

con una propria lista, al momento quindi un'alleanza<br />

sarebbe da escludere. «Noi stiamo cercando di mettere<br />

insieme tutte le energie positive per dar vita a una lista<br />

che sia in grado di amministrare nell'interesse <strong>del</strong> paese<br />

senza fare distinzioni di partiti o casacche. Amici <strong>del</strong> Laceno<br />

vuole concorrere dal sola? Ognuno deciderà per il meglio…».<br />

R.T<br />

CAPOSELE- IL SINDACO USCENTE PARLA DOPO LA RATIFICA DELL’ACCORDO CON IL PD<br />

Farina: Cione? I caposelesi<br />

sanno chi devono votare<br />

RAFFAELE TECCE<br />

LAPIO<br />

“Cambiamo Lapio”, Carbone:<br />

meglio lavorare sui programmi<br />

LAPIO - «La lista? Mentirei<br />

se dicessi che non ci stiamo<br />

lavorando, questo però<br />

non è il momento dei nomi.<br />

Mancano due settimane<br />

al termine ultimo per la<br />

presentazione».<br />

E' questo il pensiero di Vito<br />

Carbone, consigliere comunale<br />

di opposizione e<br />

uno dei leader <strong>del</strong> Movimento<br />

Cambiamo Lapio, il<br />

primo gruppo che ha cominciato<br />

a muoversi pesantemente<br />

in vista <strong>del</strong>la<br />

prossima tornata elettorale.<br />

L'idea è di lavorare sulle<br />

proposte, sulle problematiche.<br />

I nomi verranno in<br />

un secondo momento. Serve<br />

un programma intorno<br />

al quale ci sarà poi la con-<br />

vergenza <strong>del</strong>le persone.<br />

«E' una questione di metodo,<br />

i problemi vanno affrontati<br />

e noi proponiamo<br />

un modo per risolverli. Il<br />

nostro programma è chiaro,<br />

si fonda su cinque punti<br />

imprescindibili: lavoro,<br />

ambiente, programmazione,<br />

impegno, opportunità.<br />

Siamo aperti a tutti coloro<br />

che vogliono dare il loro<br />

contributo per far uscire<br />

Lapio dall'immobilismo in<br />

cui è finita. Crediamo fermamente<br />

nel coinvolgimento<br />

dei cittadini perché<br />

la ripartenza deve partire<br />

proprio da loro».<br />

L'obiettivo è quello di dar<br />

vita a un movimento che<br />

duri nel tempo e che non e-<br />

saurisca la sua esperienza<br />

con le elezioni comunali.<br />

«Costruire una squadra unicamente<br />

per vincere le<br />

elezioni e battere questo o<br />

quell'altro non avrebbe<br />

senso. Un gruppo che ha a<br />

cuore le sorti <strong>del</strong> proprio<br />

paese deve durare a lungo,<br />

lavorare giorno per giorno,<br />

fare proposte, individuare i<br />

problemi per poi risolverli.<br />

Non può essere unicamente<br />

un contenitore di<br />

voti.E'questolospiritoche<br />

muove Cambiamo Lapio.<br />

Noi vogliamo costruire, qui<br />

non si tratta di detronizzare<br />

il re, non avrebbe senso<br />

fermarsi alla competizione<br />

elettorale».<br />

Come sono i rapporti con il<br />

capogruppo di minoranza<br />

Rinaldo Tro<strong>del</strong>la? C'è chi<br />

dice che sia pronto a concorrere<br />

con una propria lista.<br />

E' possibile un'alleanza?<br />

«Con Rinaldo i rapporti sono<br />

ottimi - continua Carbone<br />

- Non so che cosa voglia<br />

fare. Posso dire che noi<br />

siamo aperti a tutti coloro<br />

che vogliono costruire<br />

qualcosa di positivo per Lapio.<br />

questi anni si è fatto spazio a colpi<br />

da carte bollate».<br />

Nel gruppo di Caposele Futura<br />

oltre ai componenti <strong>del</strong>la minoranza<br />

consiliare ci sono anche<br />

due ex consiglieri eletti nelle file<br />

<strong>del</strong>la maggioranza cinque anni<br />

fa: Tommaso Cibellis e Gerardo<br />

Di Masi.<br />

«Ognuno è libero <strong>del</strong>le proprie<br />

scelte, questi due consiglieri hanno<br />

preso la loro decisione quando<br />

si sono allontanati da noi mesi fa».<br />

Nella composizione <strong>del</strong>la lista si<br />

dovrà tener conto <strong>del</strong>le nuove<br />

norme in materia di voto. A maggio,<br />

quando gli elettori saranno<br />

chiamati alle urne, troveranno<br />

liste composte da un massimo di<br />

sette candidati. Non sarà facile<br />

scegliere i componenti <strong>del</strong>la<br />

squadra elettorale?<br />

«Certo ci troviamo di fronte a una<br />

vera e propria legge ghigliottina<br />

che penalizza non poco le liste <strong>del</strong>le<br />

Amministrazioni comunali in<br />

carica. Stiamo discutendo con gli<br />

altri consiglieri, sono certo che chi<br />

rimarrà fuori dalla lista non farà<br />

comunque mancare il suo prezioso<br />

apporto alla squadra. Abbiamo<br />

governato insieme per cinque anni<br />

e continueremo a farlo».<br />

Il sindaco Farina ha raccolto il<br />

guanto di sfida di Caposele Futura.<br />

La lunga corsa a Palazzo di<br />

Città è ufficialmente aperta.<br />

Noi siamo pronti a metterci<br />

in discussione, chi è interessato<br />

venga a farci la<br />

sua proposta, ci dica cosa<br />

ha in mente e poi decideremo.<br />

Quello che è certo è<br />

che noi non derogheremo<br />

mai da certi valori, vogliamo<br />

il meglio per Lapio. Io<br />

non credo nei salvatori <strong>del</strong>la<br />

patria ma in coloro che<br />

lavorano ogni giorno per<br />

migliorare la situazione».<br />

R.T<br />

CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

<strong>13</strong><br />

FONTANAROSA- L’EX CONSIGLIERE BIANCO<br />

“Si rompano logiche<br />

di antichi conflitti”<br />

Tra le priorità, l’impegno dei giovani<br />

e archiviare vecchi rancori<br />

A. VALENTINA BRUNO<br />

FONTANAROSA – La competizione<br />

elettorale alle porte, vecchie logiche<br />

di conflitto e l’impegno dei<br />

giovani. Sono questi gli elementi<br />

posti in evidenza dall’ex consigliere<br />

comunale Francesco Bianco. Il<br />

trentenne dopo l’esperienza nel<br />

parlamentino locale, reputa opportuno<br />

intervenire nel dibattito politico<br />

– amministrativo: «Le liste elettorali<br />

sono ormai in fase di chiusura<br />

e nell'aria si sente il fermento<br />

per le candidature alle prossime elezioni<br />

amministrative. È in questa<br />

<strong>del</strong>icata fase che la politica ha il dovere,<br />

tenendo bene a mente il tempo<br />

che stiamo vivendo, di mandare<br />

messaggi chiari e concreti che<br />

dovranno inevitabilmente avere un<br />

seguito. Si sta per consumare una<br />

fase molto significativa <strong>del</strong>la storia<br />

<strong>del</strong>la politica, <strong>del</strong>la nostra comunità<br />

e <strong>del</strong>la nostra Italia, volerlo ignorare<br />

sarebbe a mio avviso cosa<br />

stupida e assai pericolosa. Non si<br />

può non tener conto <strong>del</strong> risentimento<br />

nei cuori <strong>del</strong>la gran parte dei<br />

cittadini nei confronti di una politica<br />

considerata cosa torbida, sporca<br />

e corrotta. Un sentimento, per amor<br />

<strong>del</strong> vero, spesso inesatto e qualunquista<br />

in cui le coscienze degli ignavi<br />

trovano opportuno conforto.<br />

Ed è qui che i protagonisti <strong>del</strong>la politica<br />

fontanarosana dovranno lavorare<br />

con lena. Che passi con forza<br />

il messaggio di coloro i quali saranno<br />

gli attori di questa elezione,<br />

spinti dalla passione e dalla volontà<br />

di dare il doveroso contributo alla<br />

propria Fontanarosa. Che si rompano<br />

le logiche di antichi conflitti<br />

personali e vecchi rancori. Che si<br />

rompa la logica di appartenenza<br />

forse più opportuna a curve da stadio.<br />

Che siano appoggiati e incoraggiati<br />

coloro i quali sapranno fare<br />

un passo avanti per mettersi in<br />

gioco, e altrettanto siano ringraziati<br />

e opportunamente stimati coloro<br />

i quali sapranno fare un passo indietro<br />

di fronte alla storia <strong>del</strong> nostro<br />

paese, a prescindere dal proprio<br />

simbolo e dal proprio colore. Mettersi<br />

in gioco è cosa nobile e tanto<br />

più difficile. Ma cosa più importante<br />

che questi messaggi non rimangano<br />

parole al vento lanciate<br />

da un palco o dalle righe di un articolo<br />

di giornale». Un’ampia considerazione,<br />

Bianco la sviscera sulla<br />

gioventù locale: «Ci si chiede tanto<br />

ai giovani di partecipare alla cosa<br />

pubblica e ci si meraviglia che<br />

nella maggioranza dei casi l’invito<br />

non viene accolto con entusiasmo.<br />

Per partecipare alla gestione di una<br />

comunità, ci vuole serenità nel proprio<br />

animo. Una generazione, spes-<br />

NAPOLITANO: NOI<br />

PRONTI CON LA LISTA<br />

A QUADRELLE<br />

QUADREL-<br />

LE - «La nostra<br />

lista<br />

sarà comunquepresente<br />

nella prossimacom-<br />

petizione elettorale». Così il sindaco uscente Lucia<br />

Napolitano che a riguardo dice:«Renderemo<br />

noti i candidati <strong>del</strong>la nostra squadra al momento<br />

opportuno. Per quanto ci riguarda ci sottoporremo<br />

sicuramente al giudizio dei nostri elettori<br />

sicuramente e saremo presenti. Sul fronte opposto<br />

invece Salvatore Isola è pronto a scendere<br />

in campo per la lista <strong>del</strong> Faro «riprendendo lo<br />

spirito <strong>del</strong> 93 -97 con elementi nuovi formati<br />

dai neoresidenti e dai giovani. Bene ha fatto Angelo<br />

Napolitano , assessore uscente che sosterrà<br />

il cugino Gelsomino. Si riscoprono così i valori<br />

familiari. E Nicola Guerriero coordinatore <strong>del</strong>la<br />

lsia <strong>del</strong> Faro dice:«Ci candidiamo per il paese. Se<br />

muoviamo critica non sono contro le singole<br />

persone ma contro un metodo con proposte che<br />

servono a migliorare. Quindi se mettiamo in luce<br />

ad esempio la macchina amministrativa non<br />

cerchiamo i colpevoli negli impiegati ma vogliamo<br />

fare proposte per migliorare il funzionamento<br />

<strong>del</strong> comune».<br />

so additata come bambocciona, utile<br />

a consumare le proprie giornate<br />

davanti ad un bar, senza voglia di<br />

fare nulla, "ciusi", e chi più ne ha<br />

ne aggiunga. Di quale serenità potrà<br />

mai disporre? Che serenità d'animo<br />

potrà mai avere un individuo<br />

il quale futuro è certo fino alla fine<br />

<strong>del</strong>la giornata. Quale serenità può avere<br />

il ragazzo che non trova ascolto<br />

alle sue perplessità? Allora<br />

ci si guardi a rivolgere gli appelli ai<br />

giovani, che lo siano anagraficamente<br />

o nello spirito. L'appello va<br />

rivolto a chi ha avuto l'onore e l'onere<br />

di partecipare alla vita politica<br />

<strong>del</strong>la nostra comunità che accolgano<br />

il futuro come mentori, riponendo<br />

personalismi e stupide gelosie<br />

d'elettorato o d'esperienza di<br />

vita vissuta. È imperativo accogliere<br />

chi ha la voglia di costruire ed ereditare<br />

quel nobile ruolo <strong>del</strong>la gestione<br />

e tutela <strong>del</strong>la comunità. Accogliere<br />

e valorizzare quei "Giovani",<br />

anche sprovvisti di famiglie numerose,<br />

quasi esclusi dalla vicenda<br />

politica da una vecchia logica che<br />

per troppi decenni ha prevalso con<br />

la regola che per vincere le elezioni<br />

ci vogliono solo i voti; così magari<br />

da evitare quel macigno di cattiveria<br />

<strong>del</strong>la frase che da anni sentiamo:<br />

“L’anna puost pecche port i<br />

vot re o padre” senza indagare oltre.<br />

I giovani dobbiamo accoglierli<br />

ma anche "saper ascoltare la loro<br />

visione di futuro" evitando di usarli<br />

come mera pedina <strong>del</strong>la scacchiera<br />

politica. Il momento è difficile,<br />

le risorse sono poche e oggi<br />

per amministrare un comune ci<br />

vuole notevole coraggio. Ma è arrivato<br />

il momento di scrivere una<br />

nuova pagina di storia, che rimetta<br />

sui tavoli le idee, realistiche e fattibili,<br />

più tosto che volti, armi elettorali<br />

o utopie. Il mondo non si<br />

cambia in un giorno. Tanti sono i<br />

fallimenti nella storia, anche recenti,<br />

di chi ha costruito castelli di<br />

carta vendendoli per fortezze. Bisogna<br />

costruire basi solide e già da<br />

oggi dobbiamo rimboccarci le maniche<br />

» – chiosa il consigliere Francesco<br />

Bianco –.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

Foglia: senza il sindaco Greco<br />

improbabile la presenza Udc<br />

MARZANO DI NOLA- «Potremmo anche<br />

restare fuori se non si giungesse ad<br />

una candidatura <strong>del</strong>l’attuale sindaco<br />

Trifone Greco, che siamo pronti a sostenere.<br />

Ovviamente, i rappresentanti<br />

<strong>del</strong> partito sapranno decidere come e<br />

soprattutto in che modo valorizzare il<br />

loro impegno politico. Anche se l’auspicio<br />

resta quello di una compagine<br />

con Greco sindaco». E’ quello che pensa<br />

sulla situazione che si è creata alla<br />

vigilia <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>le liste alle<br />

amministrative il consigliere regionale<br />

<strong>del</strong>l’Udc Pietro Foglia. Molto legato<br />

alla dirigenza territoriale <strong>del</strong> par-<br />

MUGNANO DEL CARDINALE<br />

- La compagine "Nuova Alleanza<br />

Popolare" espressione <strong>del</strong>la<br />

maggioranza uscente avrà in lista<br />

una cospicua rappresentanza<br />

femminile. Pietro Paolo Rozza<br />

, assessore uscente a riguardo<br />

dice: «La lista dovrà compilarla<br />

il sindaco Nicola Bianco.<br />

In lista ci saranno <strong>del</strong>le variazioni.<br />

A partire da quello che la<br />

legge impone circa le quote rosa<br />

da garantire, parliamo dalle<br />

tre alle quattro donne. Tra queste<br />

ci sarà Marianna Masucci<br />

consigliere uscente , poi ci sarà<br />

Pasqulina Lup e un'altra rappresentante<br />

che appartiene alla<br />

classe imprenditoriale. Per<br />

quanto riguarda gli uscenti non<br />

saranno candidati oltre che Antonio<br />

Monteforte resta da stabilire<br />

se ci sarà la candidatura <strong>del</strong><br />

vicesindaco uscente Giovanni<br />

Colucci che comunque in ogni<br />

caso appoggia questa maggioranza.<br />

Se ci sarà candidatoato è<br />

chiaro che si dovrà operare una<br />

scelta. A questo punto potrebbe<br />

non essere candidato l'uscente<br />

Giuseppe Vasta. Dovranno<br />

purtroppo essere operate <strong>del</strong>le<br />

scelte anche perché la legge<br />

impone che ci sia una rappresentanza<br />

<strong>del</strong>le donne in questa<br />

lista. Quindi sicuramente qualche<br />

consigliere uscente che dovrà<br />

uscire fuori. Per quanto riguarda<br />

le altre liste non è un<br />

compito che spetta a me dare<br />

un giudizio ma quello che sto<br />

notando che i giovani <strong>del</strong> "comitato<br />

civico per Mugnano" si<br />

stanno muovendo,. Non sono a<br />

conoscenza invece di cosa farà<br />

l'altra lista <strong>del</strong>l'Aquila che fa ca-<br />

tito, Foglia conosce bene le dinamiche<br />

politiche nel Vallo. Così a Marzano, l’ipotesi<br />

che si giunga ad una definizioneelettorale<br />

senza Trifone Greco, non<br />

entusiasma lo scudocrociato. Bisognerà<br />

attendere, molto probabilmente già anche<br />

oggi, quando il sindaco taglierà il<br />

nastro <strong>del</strong>la sede dedicata a Serafino<br />

Caliendo, stimatissimo funzionario <strong>del</strong>la<br />

Pubblica Istruzione, originario e soprattutto<br />

legatissimo alla comunità di<br />

Marzano. Potrebbe essere l’ultimo taglio<br />

<strong>del</strong> nastro per il sindaco di Marzano.<br />

Il condizionale è d’obbligo. Anche<br />

perchè l’Udc spera in un rientro in ex-<br />

VALLO LAURO BAIANESE 14<br />

tremis <strong>del</strong> sindaco sulla scena amministrativa.<br />

A quel punto non è chiaro<br />

cosa potrebbe accadere. Anche se oggi<br />

Mugnano, rivoluzione rosa<br />

per la lista <strong>del</strong> sindaco Bianco<br />

L’assessore Rozza: ecco quali saranno le candidate nella nostra compagine. Resta il rebus su Colucci<br />

REDAZIONE IRPINIA<br />

AVELLA - Pietro Luciano, presidente <strong>del</strong>la Pro-loco "Abella"<br />

propone la gestione dei beni culturali affidata alle<br />

associazioni per lo sviluppo dei beni culturali partendo<br />

da un'analisi complessiva <strong>del</strong>le prospettive per<br />

lo sviluppo turistico.<br />

Si è costituita la Fondazione "Avella città d'arte" cosa<br />

ne pensa riguardo al ruolo?<br />

«Come associazione vogliamo cercare di capire quale<br />

sarà il compito <strong>del</strong>le fondazione che si occupa in base allo<br />

statuto di organizzare eventi in proprio. Le altre associazioni<br />

hanno presentato il programma, noi invece<br />

quando saremo certi sugli eventi presenteremo un nostro<br />

programma.<br />

Cosa ne pensa riguardo al museo nel palazzo "Livia<br />

Colonna"?<br />

«E' un fatto positivo l'approvazione <strong>del</strong> progetto. Noi come<br />

Associazione "Pro-loco "Abella " in particolare io<br />

personalmente ed il professore Giuseppe Maiella abbiamo<br />

seguito ed accompagnato l'iter che ha avviato l'amministrazione<br />

comunale.<br />

Un risultato positivo quindi?<br />

«Certamente è stato un risultato positivo soprattutto perché<br />

è stato previsto nel progetto non solo il recupero <strong>del</strong>lo<br />

stabile ma anche <strong>del</strong>l'annesso giardino nel quale sa-<br />

Colucci: Baiano è<br />

tornata anni indietro<br />

BAIANO - «Baiano è peggiorata<br />

tornando indietro. Michele Colucci<br />

attacca duramente l'esecutivo<br />

guidato da Enrico Montanaro.<br />

«La maggioranza non ha<br />

tenuto fede al programma elettorale<br />

che ha presentato l'anno<br />

scorso. Il cambiamento c'è stato<br />

ma in mezzo. A Baiano non<br />

funziona la macchina amministrativa<br />

comunale , la viabilità<br />

lascia a desiderare. Questi sono<br />

amministratori giovani che in<br />

pratica sono dei vecchi. Quanto<br />

loro hanno attuato un amministratore<br />

<strong>del</strong> passato con una certa<br />

esperienza non si sarebbe mai<br />

sognato di realizzare. Una maggioranza<br />

che quindi non sta fa-<br />

cendo nulla di concreto per il<br />

paese che se prima stava in pessime<br />

condizioni. adesso sta sicuramente<br />

peggio». Una durissima<br />

disanima, quella <strong>del</strong> rappresentante<br />

in aula di «Impegno per<br />

Baiano», che analizza duramente<br />

quanto è avvenuto in questa<br />

prima fase <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

guidata dal sindaco Enrico Montanaro.<br />

Quindi, un’opposizione<br />

che continua a contestare durame<br />

nte l’operato <strong>del</strong> giovane primo<br />

cittadino baianese. Nessuna<br />

possibilità dunque di un dialogo,<br />

almeno per quanto riguarda<br />

il consuntivo amministrativo.<br />

Per la minoranza, l’unica strada<br />

è cambiare rotta.<br />

Avella, Luciano: bene Biancardi<br />

sul Museo, ma le Associazioni...<br />

ranno previste <strong>del</strong>le serre con piante alimentate ad energia<br />

solare. Non ci sarà più il caos che c'è fino ad oggi<br />

dove entrano tutti ma sarà un luogo da visitare».<br />

Ci sono secondo lei ancora i margini per lo sviluppo<br />

turistico nonostante la crisi economica a carattere<br />

nazionale ed internazionale ?<br />

«Ci sono ancora i margini per sviluppare il turismo, ovviamente<br />

le scelte vanno ponderate con l'affidamento<br />

alle associazioni <strong>del</strong>la gestione dei beni culturali».Il comune<br />

non si può occupare <strong>del</strong>la gestione dei beni. La<br />

questione è di non lasciare che pezzi di storia come l'anfiteatro<br />

romano , il castello normanno con il recupero<br />

dei fondi per la cavallerizza, il vecchio macello da destinare<br />

a museo <strong>del</strong>la civiltà contadina ed infopoint se<br />

non vengono affidate alle associazioni rischiano di rimanere<br />

abbandonati a se stessi ma vanno gestiti con la<br />

creazione di cooperative ma va compreso che non si tratta<br />

di un posto di lavoro con i metodi clientelari, ma di<br />

un lavoro che deve essere svolto con intelligenza per valorizzare<br />

il territorio. Ad Avella occorre recuperare anche<br />

la vita sociale.Noi abbiamo sollecitato che ci fosse<br />

un luogo per le associazioni per fare in modo che i cittadini<br />

possano riappropriarsi di piazza Convento e che<br />

non resti nel degrado».<br />

po ad Antonio Napolitano e Carmine<br />

Ferrara e come vorrà porsi<br />

in questa campagna elettorale<br />

ma quello che è certo è che<br />

la lista guidata da Nicola Bianco<br />

avrà elementi nuovi ed elementi<br />

vecchi. Si dovranno sciogliere<br />

alcuni nodi che riguardano<br />

le candidatura ma la lista è<br />

pronta per affrontare la campagna<br />

elettorale». Insomma, una<br />

vera e propria corsa con nuovi<br />

e ancora non sciolti rebus. Quelli<br />

in particolare legati sia alla<br />

possibilità che alla fine la corsa<br />

sarà giocata solo tra le due liste.<br />

Quella <strong>del</strong> sindaco uscente Nicola<br />

Bianco e dei giovani, oppure<br />

ci sarà anche qualche outsider,<br />

in particolare proprio il<br />

duo Ferrara-Napolitano.<br />

sarà importante un altro dato. La presenza<br />

o meno di Franco Addeo alla manifestazione.<br />

Il leader socialista, si sa,<br />

da alcuni giorni sta lavorando da candidato<br />

sindaco. E sembra che, almeno<br />

stando alle voci, tra sindaco e assessore<br />

ci sia un po di gelo. Tensione legata<br />

anche al nodo, che è sciolto, ma non<br />

<strong>del</strong> tutto. Alla fine dovrebbe essere Antonio<br />

Ariano a sanare, con la sua presenza,<br />

tutte le tensioni. Ma Foglia non<br />

vuole entrare nel merito. E’ chiaro che<br />

la dirigenza regionale e provinciale <strong>del</strong>l’Udc<br />

sostiene in pieno la linea <strong>del</strong>lo<br />

scudocrociato marzanese. Del resto,<br />

non bisogna tornare troppo indietro,<br />

meno di un mese fa, infatti, lo stesso<br />

leader di Nusco, durante la tappa nel<br />

Vallo per le politiche, aveva auspicato<br />

una candidatura di Greco con l’appoggio<br />

<strong>del</strong>l’Udc.<br />

SIRIGNANO<br />

Il sindaco:<br />

concorso<br />

e loculi,<br />

le priorità<br />

SIRIGNANO - Approvati i loculi<br />

cimiteriali. Ne dà notizia il<br />

sindaco Raffaele Colucci.«Abbiamo<br />

approvato il progetto per<br />

eseguire i nuovi loculi cimiteriali<br />

nella riunione di giunta<br />

municipale di ieri. Quindi ci<br />

sarà un ampliamento. Contestualmente<br />

renderemo note le<br />

graduatorie dei concorsi che sono<br />

stati indetti da questa amministrazione.<br />

Stiamo lavorando<br />

e ci stiamo impegnando anche<br />

nel sociale . In occasione<br />

<strong>del</strong> Primo maggio ci sarà una<br />

gita a Roma per dare la possibilità<br />

di assistere al concerto.<br />

Una serie di interveri tra sociale<br />

e culturale, quelli a cui lavora,<br />

dunque, il sindaco di Sirignano.<br />

la classifica<br />

Lampade votive<br />

A Marzano record<br />

a livello nazionale<br />

MARZANO DI NOLA- Come si<br />

apprende dal sito www.votiva.it<br />

grazie all’adesione al progetto<br />

VotivA+, assorbimento<br />

di soli 0,20 watt, per risparmiare<br />

oltre il 90% dei consumi<br />

sui i costi connessi all’illuminazione<br />

cimiteriale, senza effettuare<br />

alcun tipo di intervento<br />

sugli impianti preesistenti,<br />

sostituendo la vecchia lampada<br />

ad incandescenza con la<br />

lampada elettronica a LED operazione<br />

portata al termine<br />

dagli operai <strong>del</strong>la società Abbondanza<br />

Multiservizi coordinati<br />

dall’Amministratore Unico<br />

Carmine Crisci , il Comune di<br />

Marzano di Nola risulta fra i<br />

primi comuni <strong>del</strong>la Campania<br />

ad aver ottenuto un cospicuo<br />

risparmio che secondo ai dati<br />

aggiornati al 8 aprile 20<strong>13</strong> a risparmiato<br />

178,826527 kWh di<br />

energia elettrica, € 22,357335<br />

in costi e 93,018186 Kg in CO2<br />

tutto ciò gratuitamente grazie<br />

al programma d’incentivazione<br />

nazionale per l’incremento <strong>del</strong>l’efficienza<br />

energetica negli usi<br />

finali <strong>del</strong>l’energia, attuato in seguito<br />

all’entrata in vigore dei<br />

D.M. <strong>del</strong> 20/07/20<strong>04</strong>. Soddisfatto<br />

il Sindaco Greco che ringrazia<br />

per l’ottimo risultato raggiunto<br />

la Società Comunale Abbondanza<br />

Multiservizi che ha<br />

provveduto alla sostituzione<br />

<strong>del</strong>le Lampade Votive al Cimitero<br />

ed a tutta la documentazione<br />

necessaria per l’adesione<br />

al progetto. Sicuramente un primato<br />

importante per il comune<br />

<strong>del</strong> Vallo di Lauro.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

San Nicola, Capodilupo:<br />

no all’ospedale psichiatrico<br />

San Nicola Baronia – La querelle non<br />

ha fine tra sindaco e capo d’opposizione.<br />

La notizia riguardante l’apertura <strong>del</strong><br />

servizio di psichiatria nel piccolo comune<br />

scatena una diatriba fra Colella e<br />

Capodilupo e fa emergere antiche ruggini.<br />

«La replica <strong>del</strong> sindaco di San Nicola<br />

Baronia non fa altro che confermare<br />

quanto reso noto ai cittadini dall’opposizione<br />

consiliare» afferma il giorno<br />

dopo Antonio Capodilupo. «Gli insulti<br />

lasciano il tempo che trovano, la<br />

sostanza è che nel centro abitato, ci sarà<br />

il reparto per 20 internati, originariamente<br />

destinati alla struttura che si sa-<br />

ARIANO IRPINO - ''Non lasciatevi<br />

mai convincere che i diritti<br />

sono cosa lontana dalle vostre<br />

vite, dai vostri progetti, dalle<br />

vostre speranze. Ci sono dei<br />

doveri, ma mai i doveri devono<br />

essere interpretati come ricatto<br />

per ottenere dei diritti''. Questo<br />

il sentito messaggio <strong>del</strong> Presidente<br />

Pietro Grasso rivolto alle<br />

dieci rappresentanze scolastiche<br />

provenienti da tutta Italia, compresa<br />

la scuola secondaria di<br />

primo grado “Aurelio Covotta”<br />

in occasione <strong>del</strong>la cerimonia a<br />

Palazzo Madama. È stata Fabiana<br />

Fodarella dagli scranni<br />

rossi <strong>del</strong> Senato, con emozione<br />

contenuta, a relazionare sul progetto<br />

“Testimoni dei diritti” per<br />

il quale la scuola di Piano <strong>del</strong>la<br />

Croce ha “adottando” l’art. 2<br />

<strong>del</strong>la Dichiarazione Universale<br />

dei Diritti <strong>del</strong>l’Uomo. Gli studenti<br />

<strong>del</strong>la sezione D hanno presentato<br />

una rilettura <strong>del</strong>l'articolo<br />

nel quale si recita che tutti i<br />

diritti e libertà “spettano ad ogni<br />

individuo”, “senza distinzione”<br />

di razza, di colore, di<br />

sesso, di lingua, di religione, di<br />

opinione politica o di altro genere,<br />

di origine nazionale o sociale,<br />

di ricchezza, di nascita o<br />

di altra condizione. Il loro progetto<br />

si è sviluppato come una<br />

sorta di cammino a ritroso nel<br />

tempo, attraverso l’analisi <strong>del</strong>le<br />

figure di San Francesco d’Assisi<br />

e di Federico II° di Svevia.<br />

Grande soddisfazione per essersi<br />

guadagnati la classificazione<br />

tra i primi cinque elaborati.<br />

A ritirare il premio Lara<br />

Dell’Infante, mentre la giovane<br />

studentessa Enza Cardinale ha<br />

rebbe dovuta aprire al Sant’Ottone Frangipane<br />

di Ariano Irpino e che la costruzione<br />

non sarà più destinata ad RSA,<br />

Residenza Sanitaria Assistita. Con le<br />

frottole – incalza il capo <strong>del</strong>la minoranza<br />

– non si amministra, e le chiacchiere<br />

<strong>del</strong>la maggioranza ci consegnano<br />

un paese umiliato e ultimo in ogni<br />

graduatoria. La proposta che ha fatto<br />

questo sindaco è quella di una “localizzazione<br />

alternativa e fuori dal centro<br />

abitato <strong>del</strong>la struttura”. Potrebbe ipotizzarsi<br />

contrada Acquachiusa, una zona<br />

di protezione speciale, con molto<br />

verde, pare sia adiacente ad una strut-<br />

consegnato al Presidente Pietro<br />

Grasso l’omaggio <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

comunale arianese:<br />

due manufatti in ceramica e due<br />

copie <strong>del</strong>l’ultimo volume <strong>del</strong> li-<br />

ARIANO UFITA 15<br />

bro di Ottaviano D’Antuono.<br />

Presente con la <strong>del</strong>egazione anche<br />

l’assessore alla Pubblica Istruzione<br />

Giuliana Franciosa.<br />

Ad accompagnare i giovani a-<br />

tura sportiva esistente. Se così fosse sono<br />

senz’altro favorevole, finalmente una<br />

sistemazione condivisa per contra-<br />

Ariano, premiati al Senato<br />

gli alunni <strong>del</strong>la scuola Covotta<br />

Ieri la cerimonia a Palazzo Madama alla presenza <strong>del</strong> presidente Grasso<br />

ANGELA VALENTINA BRUNO<br />

Ariano Irpino - Organizzazioni sindacali pronte<br />

ad elaborare una proposta sulla costituzione<br />

<strong>del</strong> fondo per gli anni pregressi da presentare all'Amministrazione<br />

comunale e quindi il confronto<br />

tra sindacato e amministratori si ripeterà<br />

tra una decina di giorni. Un primo incontro si è<br />

svolto giovedì e il tema<br />

affrontato, come<br />

detto, è stato appunto<br />

quello sulla costituzione<br />

<strong>del</strong> fondo per<br />

gli anni pregressi su<br />

cui risulta necessaria<br />

una ulteriore verifica.<br />

La prima parte <strong>del</strong>l'incontro<br />

tra le parti<br />

ha chiarito solo qualche<br />

aspetto <strong>del</strong>la vicenda.<br />

Il sindacato ha<br />

qualche perplessità<br />

sui conteggi realizzati<br />

dal Comune e quindi immagina di avanzare<br />

una proposta propria. Il documento che sarà<br />

consegnato all'Amministrazione comunale sarà<br />

PARLA IL VICESINDACO DEL TRICOLLE<br />

Pratola: l’Udc faccia<br />

luce sul quadro politico<br />

Ariano – “Davanti ad una crisi ogni<br />

giorno sempre più dilagante e dolorosa<br />

non possiamo continuare a tenere<br />

ferme le istituzioni in attesa che<br />

vengano i segnali da Roma sulle alleanze<br />

a livello nazionale, sui gruppi<br />

in parlamento e sul governo, invece<br />

di lavorare a marce forzate per provare<br />

a recuperare il terreno perduto, siamo<br />

fermi con gravi danni per la nostra<br />

economia e per i cittadini”. Crescenzo<br />

Pratola, dirigente provinciale<br />

di Italia Futura ed assessore al comune<br />

di Ariano Irpino esce dal silenzio<br />

post elettorale e chiede agli alleati e,<br />

soprattutto, all’Udc di fare chiarezza<br />

sul quadro politico, confuso e poco<br />

<strong>del</strong>ineato. “E’ vero che non è possibile<br />

definire le alleanze ed i percorsi a<br />

livello locale se prima non si decidono<br />

quelli generali, ma questo non autorizza<br />

nessuno a fermare la macchina<br />

– precisa Pratola – e chi detiene i<br />

doppi incarichi, come i nostri rappresentanti<br />

regionali che mantengono la<br />

funzione di assessore pur avendo accettato<br />

quella di parlamentare, dovrebbero<br />

liberare la casella che hanno<br />

scelto di non volere più seguire perché<br />

così potrebbero dare spazio ai più<br />

Ariano, le organizzazioni sindacali<br />

trattano con l’amministrazione<br />

elaborato da tutte le sigle sindacali presenti al<br />

tavolo e dalle Rsu. Una volta elaborato il documento<br />

sarà prima valutato dai sindacati che si<br />

incontreranno tra loro per una prima verifica e<br />

quindi, una volta approvato, lo presenteranno<br />

agli amministratori. Dunque servono una decina<br />

di giorni prima di<br />

chiedere un incontro<br />

all'Amministrazione<br />

comunale per il confronto<br />

sui problemi.<br />

C'è chi appare dubbioso<br />

sulla prospettiva<br />

di procedere a<br />

nuove assunzioni, e<br />

comunque dalla Cisl<br />

si fa notare che la<br />

priorità è portare i<br />

contratti part time dal<br />

75% al 100%. Insomma<br />

prima chiudere<br />

con il part time per coloro i quali sono già dentro<br />

e poi andare ad eventuali, ma assai improbabili<br />

assunzioni.<br />

lunni le insegnanti referenti <strong>del</strong><br />

progetto: Maria Carmela Grasso<br />

e Iolanda Basso, e la Dirigente<br />

scolastico, Alfonsina<br />

Manganiello.<br />

dei non eletti e favorire anche nuovi<br />

scenari sul piano politico. Non credo<br />

che la circostanza per la quale abbiano<br />

rinunciato alla indennità sia sufficiente<br />

per rimuovere una condizione<br />

innanzitutto inopportuna sul piano istituzionale<br />

perché in quel caso si tratta<br />

di valutazioni che attengono alla<br />

sfera personale di chi decide di rinunciare,<br />

contrariamente all’interesse<br />

pubblico relativo alla corretta funzionalità<br />

<strong>del</strong>le istituzioni. Siamo ad aprile<br />

e tra due mesi inizierà il periodo estivo,<br />

che – come tutti sanno – in Italia<br />

congela tutte le questioni e non vorrei<br />

che di questo passo si vada a finire<br />

a settembre 20<strong>13</strong>, quando ormai saremo<br />

già nella fase pre-elettorale e nessuno<br />

sarà più interessato ad assumere<br />

una funzione molto limitata nel<br />

tempo e, pertanto, assolutamente poco<br />

efficace”.<br />

da Acquachiusa».<br />

Eppure le incomprensioni passate ritornano:<br />

«Quando fu inaugurato l’ex Ospedale,<br />

ci fu un tripudio di folla e di<br />

consensi all’amministrazione <strong>del</strong> tempo.<br />

Ricordo benissimo il contrasto con<br />

i vertici <strong>del</strong>l’unità sanitaria locale che<br />

voleva un reparto di psichiatria a San<br />

Nicola Baronia. L’autorevolezza, la preparazione<br />

e la competenza <strong>del</strong> sindaco<br />

di allora rese possibile l’apertura di un<br />

reparto RSA. Al contrario oggi ci ritroviamo<br />

nell’incompetenza più totale con<br />

gente che pensa solo ai propri interessi.<br />

Altro che smemorati, rammentiamo bene<br />

di come la sanità è stata anche veicolo<br />

per nuova occupazione, basterebbe<br />

chiedere – termina Capodilupo – che<br />

il primo cittadino lo chieda a qualche<br />

sua conoscenza tirata fuori dai campi<br />

da arare».<br />

ARIANO<br />

Alloggi<br />

popolari,<br />

si lavora<br />

al bando<br />

Ariano Irpino - Allo studio degli amministratori<br />

arianesi, in particolare <strong>del</strong>l'assessore<br />

Raffaele Li Pizzi, la predisposizione<br />

di un bando per assegnare<br />

gli alloggi popolari. Si tratta degli appartamenti<br />

realizzati nell'ambito <strong>del</strong><br />

contratto di quartiere e che sono ormai<br />

in via di conclusione. L'assessore<br />

Li Pizzi ha cominciato a verificare quali<br />

strade deve percorrere per approntare<br />

un bando valido e capace di tenere<br />

insieme una serie di questioni. Il<br />

problema infatti è che per questo bando<br />

intervengono vari enti, essendo stati<br />

utilizzati diversi fondi. Si tratta infatti<br />

di finanziamenti europei, per il contratto<br />

di quartiere, e ancora <strong>del</strong>la 219,<br />

di fondi regionali e come si può evincere<br />

facilmente bisogna approntare un<br />

bando per l'assegnazione che comprenda<br />

tutte queste situazioni e sia inattaccabile.<br />

Ieri mattina l'assessore Li<br />

Pizzi ha avuto un confronto i vertici<br />

<strong>del</strong>le case popolari per capire come cominciare<br />

a muoversi. Serve un bando<br />

che sia in grado di superare numerosi<br />

problemi, e verificare tutti i passaggi<br />

necessari e formulare la proposta più<br />

corretta. Bisogna comporre una graduatoria<br />

che non sia impugnabile ma<br />

risponda alle esigenze <strong>del</strong>la normativa.<br />

Bisogna trovare il modo per chiudere<br />

questa situazione visto che ci sono<br />

numerosi cittadini i quali devono<br />

poter rientrare nelle proprie abitazioni.<br />

Sono coloro i quali avevano lasciato<br />

le casette asismiche di rione Martiri<br />

e usufruiscono di una abitazione per<br />

la quale il fitto viene pagato da enti interessati<br />

alla realizzazione dei nuovi<br />

alloggi. A questi si aggiungono coloro<br />

i quali rientrano tra gli assegnatari di una<br />

casa popolare per cui servirebbero<br />

criteri necessari per un bando ad evidenza<br />

soltanto regionale e ancora altre<br />

situazioni diverse. Da ciò si capisce che<br />

si deve studiare la formula più corretta<br />

per realizzare il bando.<br />

Piano di zona, oggi<br />

si va alla riunione<br />

Ariano Irpino - Pianta organica<br />

tema di confronto tra i vertici<br />

<strong>del</strong> Piano di zona sociale<br />

Ambito A1 e le sigle sindacali.<br />

La riunione è stata convocata<br />

per oggi e si capirà come<br />

intende muoversi nel futuro<br />

prossimo il consorzio sociale<br />

che raccoglie 29 Comuni <strong>del</strong>l'arianese,<br />

<strong>del</strong>l'Ufita, <strong>del</strong> Calore<br />

e <strong>del</strong>la Baronia. Il Consiglio<br />

di Amministrazione <strong>del</strong><br />

Consorzio sociale arianese<br />

pur tra tante difficoltà sembra<br />

essere in grado di presentare<br />

una proposta su cui discutere. Oggi infatti il vertice <strong>del</strong> Piano di<br />

zona sociale A1 presenta la bozza di dotazione organica, su cui<br />

avviare un confronto. Uno scoglio durissimo da affrontare e superare<br />

quello <strong>del</strong>la pianta organica per il consorzio sociale che<br />

già ha dovuto fare marcia indietro, con un altro consiglio di Amministrazione,<br />

sull'ipotesi di inserire altro personale attraverso<br />

concorsi. Il Cda è mutato ed ora si deve ripartire con rinnovato<br />

spirito per poter dotare il Piano di zona sociale di figure professionali<br />

in grado di far funzionare la macchina <strong>del</strong> sociale.<br />

brevi<br />

Ariano, il 30<br />

il consiglio<br />

sui trasporti<br />

ARIANO IRPINO - Il Presidente <strong>del</strong><br />

Consiglio comunale di Ariano Irpino,<br />

Gaetano Grasso, ha rinviato a<br />

martedì 30 aprile, alle ore 17,00, la<br />

seduta ordinaria <strong>del</strong> civico consesso<br />

inizialmente convocata per lunedì<br />

22 aprile. Restano invariati i due punti<br />

all'ordine <strong>del</strong> giorno.<br />

Piano industriale sui trasporti pubblici<br />

locali. Gestione dei parcheggi<br />

coperti e a raso. Discussione- Determinazione<br />

e modifica statutaria.<br />

Regolamento per la pubblicità <strong>del</strong>la<br />

situazione patrimoniale e reddituale<br />

dei titolari di cariche elettive e di governo.<br />

Ariano Irpino,<br />

poste chiuse<br />

a Via Calvario<br />

Ariano – La direzione <strong>del</strong>le Poste<br />

comunica che il 16 aprile<br />

l’ufficio centrale di via Calvario<br />

resterà chiuso per l’intera giornata<br />

a causa di alcuni problemi<br />

tecnici, la cui risoluzione è stata<br />

programmata già da qualche<br />

giorno. Per le stesse ragioni il<br />

18 aprile gli stessi sportelli apriranno<br />

alle ore 10,30. Gli<br />

sportelli <strong>del</strong> Calvario sono gli unici<br />

aperti nel centro storico,<br />

pertanto gli utenti saranno costretti<br />

a recarsi negli uffici aperti<br />

nei rioni di Martiri e Cardito.<br />

5xmille<br />

per i fondi<br />

ai Voucher<br />

Anche quest'anno il Comune di Ariano<br />

avvia una campagna di sensibilizzazione<br />

per destinare il 5 per<br />

mille <strong>del</strong>l'Irpef alle attività sociali. E'<br />

nuovamente tempo di dichiarazione<br />

dei redditi e l'Ente ricorda ai cittadini<br />

che ciascun contribuente può destinare<br />

il 5 per mille <strong>del</strong>l'Irpef alle attività<br />

sociali svolte dal proprio comune<br />

di residenza.<br />

Si tratta di un'operazione estremamente<br />

semplice. E' sufficiente firmare<br />

nel riquadro specifico <strong>del</strong> Cud, <strong>del</strong><br />

Mo<strong>del</strong>lo 730 o <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lo Unico,<br />

dove si dice, appunto, “Scelta per la<br />

destinazione <strong>del</strong> 5 per mille <strong>del</strong>l'Irpef”,<br />

sotto la casella con la dicitura<br />

“Sostegno <strong>del</strong>le attività sociali svolte<br />

dal comune di residenza” ed apporre<br />

il Codice fiscale <strong>del</strong> Comune di<br />

Ariano che è: 81000350645.<br />

“Se non si opera una scelta quei fondi<br />

rimarranno allo Stato- spiega l'Assessore<br />

alle Politiche Sociali Raffaele<br />

Li Pizzi- destinandoli, invece, al comune<br />

saranno investiti nel sociale,<br />

come già abbiamo fatto in passato.<br />

Nel particolare abbiamo intenzione<br />

di utilizzare i fondi <strong>del</strong> 5 per mille<br />

che raccoglieremo con la campagna<br />

<strong>del</strong> 2012 per incrementare il fondo<br />

che abbiamo destinato ai Voucher<br />

lavoro. I Voucher sono misure di sostegno<br />

al reddito <strong>del</strong>le tante famiglie<br />

in affanno a causa <strong>del</strong>la pesante crisi<br />

economica che stiamo attraversando.<br />

Non un sostitutivo <strong>del</strong> lavoro<br />

ma un piccolo integrativo economico.<br />

Avere ulteriori somme per questo<br />

scopo significa restituire dignità<br />

ad un numero maggiore di persone<br />

che si trovano in difficoltà o perché<br />

non trovano lavoro o perché lo hanno<br />

perso. Da qui il mio appello ai cittadini,<br />

a nome anche <strong>del</strong> Sindaco Antonio<br />

Mainiero, ad apporre quella firma,<br />

ma anche ai commercialisti ad<br />

aiutarci a sensibilizzare i contribuenti”.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

Lioni, al via il corso per guardia ambientale<br />

Aiello: «Occasione di crescita e confronto»<br />

LIONI - Parte oggi, a Lioni, il corso gratuito <strong>del</strong>la durata<br />

di 52 ore, propedeutico alla nomina di Guardie<br />

Volontarie Ambientali Comunali. Soddisfatto per l’iniziativa<br />

il comandante <strong>del</strong>la Polizia<br />

Municipale di Lioni Giuseppe<br />

Aiello. “L’iniziativa - dice Aiello<br />

- si colloca tra le attività programmate<br />

dalla Regione Campania<br />

per l’attuazione di progetti di<br />

sicurezza urbana. Il Comune di<br />

Lioni, quale Capofila <strong>del</strong>l’Associazione<br />

dei Comuni di Lioni e Calitri,<br />

ha provveduto a presentare alla<br />

Regione , per l’annualità 2010, il<br />

progetto denominato Fare Sicurezza che, classificandosi<br />

al primo posto <strong>del</strong>la graduatoria Regionale di merito,<br />

è stato ammesso a finanziamento.<br />

REDAZIONE PROVINCIA<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI -<br />

Le prime cause, nelle scorse settimane,<br />

sono già state rinviate al Tribunale<br />

di Avellino, ma dall’Alta Irpinia<br />

e da Sant’Angelo dei Lombardi<br />

non mollano perchè vogliono,<br />

nel più assoluto dei modi, trovare<br />

il modo per difendere il territorio<br />

e garantire una giustizia vera<br />

e concreta ai cittadini. La manifestazione<br />

in programma per il prossimo<br />

sabato ricorderà i 150 anni<br />

dalla nascita <strong>del</strong> Palazzo di Giustizia<br />

santangiolese, ma sarà anche<br />

l’occasione per proporre nuove idee<br />

per evitare uno scempio democratico<br />

e, soprattutto, che la situazione<br />

<strong>del</strong>la giustizia ad Avellino<br />

si aggravi ancora di più. Non ci<br />

sta, però, a determinati atteggiamenti<br />

che arrivano proprio dal capoluogo<br />

il presidente <strong>del</strong>l’Ordine<br />

degli Avvocati di Sant’Angelo dei<br />

Lombardi, Bruno Salzarulo, che<br />

chiede maggiore rispetto per il suo<br />

Foro e per i cittadini altirpini.<br />

“Al momento - dice Salzarulo - non<br />

c’è nessuna novità e siamo allo stesso<br />

punto di cinque mesi fa: non si<br />

è fatto niente e non ci sono risultati<br />

positivi. Non sappiamo dove dobbiamo<br />

andare a fare udienza ed a<br />

garantire la giustizia ai cittadini altirpini.<br />

Non riesco a capire, o forse<br />

sì, - commenta Salzarulo - perchè<br />

ad Avellino si stanno intestardendo<br />

in questo modo, infatti, è sotto<br />

gli occhi di tutti che non c’è un minimo<br />

di possibilità logistica reale<br />

per un accorpamento immediato.<br />

Perchè i vertici <strong>del</strong>la giustizia ad Avellino<br />

non scrivono a chi di dovere<br />

per spiegare che, al momento,<br />

non esistono queste condizioni e che<br />

è necessaria una proroga per l’or-<br />

ganizzazione <strong>del</strong> tutto? Perchè non<br />

si riesce a capire che è impossibile<br />

portare in una struttura come quella<br />

<strong>del</strong> Tribunale di Avellino altri<br />

cento dipendenti, più di 350 avvocati<br />

e più di 15mila fascicoli”. Ed<br />

ecco il forte sfogo <strong>del</strong> presidente<br />

Bruno Salzarulo contro i vertici <strong>del</strong><br />

Al fine di ottenerne la nomina sindacale per lo svolgimento<br />

di tale attività di volontariato, nei territori dei<br />

Comuni di Lioni e Calitri, i soggetti interessati dopo<br />

aver partecipato al corso di formazione,<br />

dovranno superare un<br />

esame finale innanzi ad una apposita<br />

commissione ed essere inseriti<br />

in una apposita graduatoria<br />

di merito. L’attività di ispettore<br />

ambientale verrà svolta in modo<br />

gratuita e non darà diritto ad alcuna<br />

retribuzione in quanto non<br />

costituisce attività di lavoro e sarà<br />

effettuata ad esclusivo titolo di volontariato.<br />

Il corso è, certamente, un’occasione di confronto<br />

e di crescita anche tra vecchie e nuove generazioni”<br />

- conclude il comandante Giuseppe Aiello.<br />

Tribunali, Salzarulo: maggiore<br />

rispetto per il nostro storico Foro<br />

Sant’Angelo dei Lombardi, duro sfogo <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>l’Ordine forense altirpino<br />

AVELLINO<br />

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - Da sempre in<br />

prima linea per la difesa <strong>del</strong> Tribunale, ma di tutti<br />

i diritti <strong>del</strong>l’Alta Irpinia dalla sanità, ai trasporti<br />

ed a tutti i servizi essenziali per la<br />

vivibilità di una comunità, è il<br />

gruppo che fa riferimento al blog<br />

Piccoli Paesi. Ancora una volta il<br />

blog, con in testa Angelo Verderosa,<br />

punta a coinvolgere tutte le<br />

popolazioni per una battaglia importante<br />

ed invita i cittadini a partecipare<br />

alla manifestazione che si<br />

terrà a Sant’Angelo dei Lombardi il prossimo 20 aprile<br />

per ricordare i 150 anni <strong>del</strong> Tribunale. “Ti ri-<br />

Al Circolo <strong>del</strong>la Stampa si parla<br />

<strong>del</strong>la Castagna di Montella<br />

AVELLINO - Si terrà nella mattinata<br />

di lunedì, alle ore 10,30 presso il<br />

Circolo <strong>del</strong>la Stampa di Avellino, l’incontro<br />

divulgativo sul tema: Castagna<br />

di Montella: gestione di processo<br />

e innovazione di prodotto. Si tratta<br />

<strong>del</strong> secondo seminario<br />

relativo al<br />

progetto “Castagna<br />

di Montella:<br />

valorizzazione e<br />

innovazione tecnologicasostenibile<br />

<strong>del</strong>la filiera”<br />

Filcamona. Il progetto<br />

è stato condotto<br />

dal Dipartimento di Agraria<br />

<strong>del</strong>l’Università degli Studi di Napoli<br />

Federico II. Un progetto sviluppato<br />

nell'ambito <strong>del</strong> Programma di Sviluppo<br />

Rurale Psr/Campania 2007-<br />

20<strong>13</strong>-Misura 1,24 Cooperazione per<br />

lo sviluppo di nuovi prodotti, processi<br />

e tecnologie nei settori agricolo<br />

e alimentare e settore forestale. All’appuntamento<br />

di lunedì porteran-<br />

Tribunale avellinese. “Ritengo una<br />

cosa abbastanza grave - incalza il<br />

presidente Salzarulo - la nostra assenza<br />

a qualsiasi riunione che si sta<br />

mettendo in campo ad Avellino.<br />

Non si può concepire che sono tutti<br />

invitati, compresi il Procuratore<br />

ed il Presidente <strong>del</strong> Tribunale di<br />

ALTA 16<br />

Sant’Angelo dei Lombardi e non si<br />

tiene, nel più assoluto dei modi, in<br />

considerazione il pensiero ed un’eventuale<br />

proposta <strong>del</strong>l’Ordine forense<br />

santangiolese. Crediamo con<br />

forza che meritavamo più rispetto<br />

e più considerazione perchè non c’è<br />

nessun motivo per non ascoltare le<br />

nostre idee ed avere il nostro contributo<br />

anche per capire dove e come<br />

saremo chiamati a lavorare ad<br />

Avellino. Per il resto, come Ordine<br />

forense, stiamo mettendo in campo<br />

varie iniziative, ma la cosa più importante<br />

credo che sia la richiesta<br />

alla Corte Costituzionale rispetto alla<br />

decisione sul nostro ricorso, infatti,<br />

la data <strong>del</strong>la decisione è fissata<br />

ad ottobre, ma potrebbe essere<br />

già tardi perchè alcune cause già,<br />

da Sant’Angelo dei Lombardi, già<br />

sono state rinviate ad Avellino.<br />

Abbiamo chiesto alla Corte Costituzionale<br />

di intervenire prima”.<br />

Il Blog Piccoli Paesi: non facciamo morire<br />

nell’indifferenza il nostro Palazzo di Giustizia<br />

no il loro saluto il Italo Santangelo,<br />

dirigente Regione Campania, Raffaele<br />

Coppola, commissario straordinario<br />

provincia di Avellino, Sabino Basso,<br />

presidente Unione Industriali di Avellino,<br />

Francesco Vigorita vicepresidente<br />

<strong>del</strong>la Camera<br />

di Commercio<br />

di Avellino, Attilio<br />

Montefusco<br />

direttore generale<br />

Consorzio Promos<br />

Ricerche, Renata<br />

Amodio Cocchieri<br />

Ordinario Dipartimento<br />

di Agraria<br />

Università degli Studi di Napoli Federico<br />

II. La presentazione <strong>del</strong> progetto<br />

è affidata a Maria Aponte. Infine<br />

Aldo Di Luccia relazionerà sul tema:<br />

Proteine <strong>del</strong>la farina di castagne<br />

di Montella: una risorsa unica". I Dottori<br />

Salvatore Moscaritolo e Federica<br />

Capobianco <strong>del</strong>la Ipafood s.r.l. parleranno<br />

di: Mousse alla castagna probiotic.<br />

MONTELLA<br />

L’ASSOCIAZIONE GINESTRA<br />

INCONTRA MAZZOLENI<br />

PER LA CASA COMUNALE<br />

MONTELLA - Ci sarà nel pomeriggio<br />

di oggi un importante appuntamento<br />

a Montella rispetto alla vecchia<br />

questione <strong>del</strong>la Casa Comunale,<br />

l’associazione femminile Ginestra<br />

ha organizzato, presso la sala Autilia<br />

Volpe, alle ore 17,00 un incontro<br />

con l’architetto Donatella Mazzoleni<br />

sulla questione <strong>del</strong>la Casa Comunale<br />

di Montella che tant ha fatto discutere<br />

negli ultimi mesi.<br />

Anche l’evento di oggi ha creato<br />

qualche discussione, infatti, è stata<br />

forte la presa di posizione <strong>del</strong>l’amministrazione<br />

comunale che non è<br />

stata invitata all’iniziativa e per questo<br />

ha espresso tutto il suo rammarico.<br />

“L'Amministrazione Comunale<br />

prende atto <strong>del</strong>la iniziativa <strong>del</strong>l'Associazione<br />

Ginestra ed esprime il<br />

proprio rammarico, in quanto non<br />

invitata e pertanto volutamente esclusa<br />

dal tavolo, negandogli quindi<br />

la possibilità di fornire il proprio contributo<br />

a maggiore chiarezza <strong>del</strong>la<br />

questione”.<br />

CAPOSELE<br />

APPROVATA IN CONSIGLIO<br />

LA NUOVA STAZIONE<br />

UNICA APPALTANTE<br />

CAPOSELE - Sessione straordinaria<br />

<strong>del</strong> Consiglio comunale di Caposele<br />

nella serata di ieri. La seduta<br />

pubblica è andata di scena presso<br />

la Sala polifunzionale ed ha visto<br />

la partecipazione di molti cittadini<br />

interessati anche perchè a Caposele<br />

già si respira clima di elezioni.<br />

Sono stati discussi due punti<br />

all’ordine <strong>del</strong> giorno, oltre alla lettura<br />

ed approvazione dei verbali<br />

<strong>del</strong>la seduta precedente. E’ stato<br />

approvato l’accordo trai Comuni di<br />

Caposele, Calabritto e Senerchia<br />

per la stazione unica appaltante ed<br />

è stato istituito il biglietto d’ingresso<br />

Sistema Museale.<br />

cordo che è in atto lo smantellamento silenzioso<br />

dei nostri piccoli paesi nell'indifferenza generale<br />

di amministratori e abitanti. Fra poco saremo costretti<br />

ad andare ad Avellino con<br />

tutte le difficoltà e i costi degli spostamenti<br />

in auto anche per un visto<br />

su un documento. Il Tribunale<br />

di Sant’Angelo dei Lombardi chiude<br />

nell'indifferenza generale. Ed<br />

ecco perchè è importante partecipare<br />

alla ricorrenza dei 150 dalla<br />

nascita <strong>del</strong> Palazzo di Giustizia che<br />

si terrà il prossimo sabato. Lì tutti insieme dovremo<br />

dire no a questa assurda scelta”.<br />

MONTELLA - A Montella con cadenza mensile torna<br />

di moda la questione relativa alla viabilità nella zona di<br />

Via Don Minzoni. Decisa la presa di posizione <strong>del</strong> cittadino<br />

Salvatore Lenin Bozzacco che scrive all’amministrazione<br />

comunale. “Vorrei attirare<br />

l'attenzione <strong>del</strong>l’Amministrazione<br />

Comunale di Montella,<br />

in particolare <strong>del</strong> sindaco, <strong>del</strong>l'assessore<br />

alla Viabilità e degli<br />

Amministratori tutti, su una situazione<br />

non solo paradossale,<br />

ma anche sproporzionata disequilibrata<br />

e dispendiosa che<br />

comporta anche di conseguenza<br />

per le casse comunali un gravoso<br />

sciupio di risorse finanziarie<br />

che potrebbero essere impiegate<br />

più efficacemente per altri<br />

fini. A tal proposito mi permetto<br />

far rilevare la seguente assurdità che francamente non<br />

riesco a spiegarmi come non sia saltata subito agli occhi<br />

<strong>del</strong>le nominate Autorità, che invece hanno messo<br />

in atto tali provvedimenti stradali così scompensati. Per<br />

tutta la lunghezza di circa 400 metri, dalla Piazza sino<br />

al Vecchio Macello, nei pressi <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>la Libera,<br />

vi sono passaggi pedonali ad iosa. Analizzando<br />

SANT’ANDREA DI CONZA<br />

Oggi l’attesa iniziativa<br />

“Il Sabato <strong>del</strong>la Medicina”<br />

SANT’ANDREA DI CONZA -<br />

Quella di oggi a Sant’Andrea di<br />

Conza sarà una<br />

giornata molto<br />

importante all’insegna<br />

<strong>del</strong>la prevenzione.L’iniziativa<br />

si chiama Il<br />

Sabato <strong>del</strong>la medicina:Prevenzione,<br />

visite ed ecografie.<br />

Mammelle,<br />

Menopausa, Tiroide<br />

e Medicina sociale<br />

sul territorio. Presso la sede<br />

<strong>del</strong>la Misericordia dalle ore<br />

10,00 alle ore <strong>13</strong>,00 e dalle ore<br />

BISACCIA<br />

Sanità, Frullone:<br />

noi saremo vigili<br />

Subito lo Psaut<br />

BISACCIA - Ormai l’ospedale Di<br />

Guglielmo di Bisaccia non esiste<br />

più, ma dal piccolo centro <strong>del</strong>l’Alta<br />

Irpinia sono in piena attività<br />

per veder garantire, nelle<br />

prossime settimane, ciò che è stabilito<br />

dal Piano regionale e che,<br />

soprattutto, è stato garantito dal<br />

direttore generale <strong>del</strong>l'salo Avellino<br />

Sergio Florio. Decisa la posizione<br />

<strong>del</strong> primo cittadino di Bisaccia<br />

Salvatore Frullone.<br />

“Fin dal giorno <strong>del</strong>l’apertura <strong>del</strong>la<br />

Sire e <strong>del</strong>l’inagurazione <strong>del</strong>l’elisuperficie-<br />

dice Frullone - abbiamo<br />

spiegato, a chiare lettere,<br />

che prendevamo, purtroppo, atto<br />

<strong>del</strong>le decisioni <strong>del</strong>la Regione Campania<br />

e <strong>del</strong>la sconfitta anche davanti<br />

al Tar, ma che siamo anche<br />

pronti a vigilare rispetto a quello<br />

che era stato previsto dal Piano regionale<br />

per la nostra struttura e<br />

che è stato garantito, a più riprese,<br />

dal direttore generale <strong>del</strong>l'Asl<br />

Sergio Florio. A dire il vero, proprio<br />

in queste ore, - commenta<br />

Frullone - è stato presso la nostra<br />

struttura il responsabile dei 118<br />

14,00 alle ore 17,00 ci saranno<br />

visite specialistiche con i medici<br />

Fiore ed Alberto<br />

Carpenito, Francesco<br />

Di Giovanni e<br />

Carlo Iannace. Subito<br />

dopo, invece,<br />

presso la società operaia<br />

ci sarà un<br />

convegno dibattito<br />

al quale parteciperanno<br />

il sindaco<br />

Gerardo Pompeo<br />

D’Angola, Antonio<br />

Cione, Sergio Florio, Antonio<br />

Conte, Giuseppe Castello ed il<br />

professore Gaetano Lombardi.<br />

<strong>del</strong>l'salo per iniziare a capire come<br />

organizzare il Saut nelle prossime<br />

settimane. Questo è solo il<br />

primo passo perchè l’obiettivo più<br />

importante e decisivo per una prima<br />

emergenza, che possa dare le<br />

giuste garanzie è lo Psaut che è<br />

stato garantito in un incontro che,<br />

nei giorni scorsi, Florio ha avuto<br />

con il consigliere comunale di Bisaccia<br />

Pasquale Gallicchio. Avremo<br />

quindi un pronto soccorso anche<br />

se senza ricoveri, ma che potrà<br />

dare una certa tranquillità per<br />

il primo intervento di urgenza. Per<br />

il resto dovrebbero andare avanti<br />

i lavori per l’Hospice per il quale<br />

è già stata aggiudicata la gara e<br />

l’Rsa.<br />

Con la morte nel cuore - conclude<br />

Frullone - dobbiamo dire che<br />

l’ospedale Di Guglielmo non c’è<br />

più, ma possiamo dire che saremo<br />

attenti affinchè il percorso di<br />

riconversione <strong>del</strong>la nostra struttura<br />

sia portato a termine fino alla<br />

fine per garantire una struttura<br />

di qualità a Bisaccia ed a tutto<br />

il territorio limitrofo”.<br />

Montella, Bozzacco: subito un passaggio<br />

pedonale per la Rotonda di Via Don Minzoni<br />

bene la situazione viaria e il traffico nella via in questione,<br />

francamente non se ne vede nè la necessità, nè<br />

l'opportunità, nè l'utilità, ma solo, come accennavo, lo<br />

spreco di pittura, manodopera e di soldi. A questo punto<br />

vorrei far risaltare l'enorme contraddizione<br />

con la situazione viaria,<br />

sempre a riguardo, <strong>del</strong> resto<br />

<strong>del</strong> paese. Infatti, in via Don Minzoni<br />

a scendere, al di sotto <strong>del</strong>la<br />

Rotonda e precisamente in Largo<br />

Piediserra, e non solo, ma anche<br />

in Via Pelosi e a continuare, Viale<br />

Europa, ed altre vie <strong>del</strong> paese,<br />

dei passaggi pedonali non si vede<br />

neanche l'ombra. E’ ovvio che<br />

questa mancanza costituisce un<br />

serio rischio per i pedoni spesso<br />

esposti allo sfrecciare, a volte pazzesco,<br />

di macchine in tutte le direzioni,<br />

a salire, a scendere. La mia preghiera, quindi,<br />

ai predetti amministratori per volere sanare questa manchevolezza,<br />

nell'interesse ovviamente non solo mio, ma<br />

soprattutto di tutti i cittadini che hanno il diritto sacrosanto<br />

di poter camminare, passeggiare nelle migliori<br />

condizioni di tranquillità per le strade <strong>del</strong> paese” - conclude<br />

Salvatore Lenin Bozzacco.


E’ il fallimento <strong>del</strong>l’istituto regionale ad emergere<br />

con forza dal dibattito tenutosi ieri<br />

al Convitto Colletta di Avellino. L’occasione<br />

è offerta dalla presentazione <strong>del</strong> volume di<br />

Giovanni Acocella "Senza fiato. Cavalcata<br />

di mezzo secolo nell'Italia Repubblicana", edito<br />

da Guida. E la discussione si snoda in<br />

un confronto che attraversa presentee passato.<br />

Lo storico Francesco Barra ricostruisce<br />

il percorso che ha condotto alla nascita<br />

<strong>del</strong>l’ente Regione, sottolineando<br />

come l’istituto sia nato «dalla ripartizione<br />

convenzionale <strong>del</strong> territorio<br />

in compartimenti con il risultato<br />

di dare vita a regioni fortemente<br />

eterogenee. Non è un caso<br />

che a lungo si sia continuato a parlare<br />

di Puglie, Calabrie, Abruzzi,<br />

declinando questi territori al plurale.<br />

Si trattava, dunque, di una<br />

forma regionale calata, dunque,<br />

dall’alto che suscitava non poco<br />

malcontento. Un esempio era offerto<br />

proprio dalla Campania, regione<br />

vasta che si estende dal Matese<br />

ai confini con la Calabria. La<br />

sfida era certamente difficile, riammagliare<br />

il territorio regionale. Le<br />

criticità <strong>del</strong>l’istituto regionale hanno<br />

finito con il rendere le difficoltà<br />

<strong>del</strong> territorio ancor più complicate da gestire.<br />

Tutta la politica regionale si è ritrovata costretta<br />

a convogliare risorse nell’area metropolitana<br />

di Napoli, a discapito <strong>del</strong>le zone interne».<br />

Ecco perchè, ha spiegato Barra, «leggendo<br />

il volume di Acocella ho provato un<br />

senso di profonda estraneità, Acocella passa<br />

in rassegna i problemi di un passato recente<br />

in cui la politica si occupava di vita reale, di<br />

Università, di assi stradali, di sviluppo mentre<br />

oggi ci troviamo di fronte ad una politica<br />

senza ideali. Ad emergere sono problemi che<br />

appaiono ancora oggi irrisolti. Un percorso,<br />

quello <strong>del</strong>ineato dall’autore, che va dall’adesione<br />

convinta alla tradizione socialista in Irpinia<br />

all’impegno nel governo <strong>del</strong>le amministrazioni<br />

locali. Un itinerario che troverà nel<br />

terremoto <strong>del</strong>l’80 un punto di svolta anche<br />

per il dibattito politico». Gianni Festa denuncia<br />

con forza lo sterile impegno <strong>del</strong>la Re-<br />

CULTURA & SOCIETA’<br />

Boorman promuove il liceo musicale Imbriani<br />

E’ un riconoscimento di altissimo valore quello giunto<br />

dal professor Stanley Boorman, docente di Storia<br />

<strong>del</strong>la Musica e di Musicologia alla New York University<br />

al Liceo Musicale di Avellino. Il maggiore storico<br />

<strong>del</strong>l’editoria musicale, ospite d'onore <strong>del</strong> convegno di<br />

studi internazionale che si conclude oggi a Gesualdo,<br />

ha visitato l’Istituto, guidato dal dirigente scolastico<br />

Luciano Di Rienzo, per comprendere l’offerta formativa<br />

che caratterizza la scuola.<br />

All'incontro erano presenti anche il professor Antonio<br />

Polidoro, presidente <strong>del</strong>l'Istituto Italiano di Studi Gesualdiani,<br />

la professoressa Ida Paradiso, coordinatrice<br />

<strong>del</strong> nuovo indirizzo di studi presso il Liceo "Imbriani",<br />

e i docenti <strong>del</strong>l'Istituto Maria Rosaria Carbonara e<br />

Gaetano Abate. Il Dirigente Scolastico De Rienzo si è<br />

soffermato sui contenuti culturali e la struttura didattica<br />

<strong>del</strong> Liceo Musicale, evidenziandone in particolare<br />

il carattere di istituto scolastico superiore che consente<br />

agli studenti sia l'accesso al Conservatorio, sia a tutte<br />

le facoltà universitarie.<br />

Quindi ha posto l’accento sulla ricca offerta formativa<br />

che permette di abbinare lo studio <strong>del</strong>le discipline tradizionali<br />

dei Licei italiani a quello <strong>del</strong>le materie più<br />

specifiche <strong>del</strong> nuovo indirizzo, dalla Storia <strong>del</strong>la Musica<br />

alla Teoria e Analisi <strong>del</strong>le Composizioni ed allo<br />

studio di due strumenti musicali, uno dei quali scelto<br />

dallo studente dopo aver superato un rigoroso esame<br />

preliminare di ammissione. Vivissimo apprezzamento<br />

è stato espresso da Stanley Boorman, particolarmente<br />

colpito dal fatto che sia lo Stato a sostenere que-<br />

gione, nata da una vera e propria parcellizzazione<br />

troppo spesso legata agli interessi<br />

campanilistici dei singoli assessori, sempre<br />

a scapito di province come Avellino. Di qui<br />

la necessità di ridefinire il ruolo <strong>del</strong>l’ente.<br />

«Ad essere venuto meno - spiega Festa - è stato<br />

proprio il decentramento con le Regioni che<br />

sono diventate nuovi enti accentratori. Le classi<br />

dirigenti hanno sfruttato le aree interne ma<br />

la Regione non è mai nata. Si tratta, dunque,<br />

di equilibrare il territorio». Sulla stessa linea<br />

Generoso Picone che ribadisce, riprendendo<br />

il titolo <strong>del</strong> libro, come oggi l’Italia sia<br />

«senza fiato, non abbia l’energia politica per<br />

affrontare le grandi questioni. Una politica<br />

che è diventata da rete di pianificazione quale<br />

era una rete di gestione, come dimostra l’esempio<br />

<strong>del</strong>la Regione. Anche la battaglia che<br />

ha condotto la nostra città in difesa <strong>del</strong>le Province<br />

è apparsa quasi una battaglia in difesa<br />

<strong>del</strong>l’identità etnica mentre la politica deve<br />

partire dal rapporto con i cittadini». E’ quindi<br />

il senatore Modestino Acone a sottolineare<br />

la capacità <strong>del</strong> volume di raccontare i mutamenti<br />

<strong>del</strong>la società civile nell’Italia Repubblicana<br />

con l’occhio di chi ha partecipato attivamente<br />

a quella storia, dall’ascesa <strong>del</strong>le<br />

nuove classi sociali all’affermazione dei nuovi<br />

diritti per ribadire come «Oggi i partiti non<br />

esistono più, ci troviamo di fronte ad un’involuzione<br />

democratica, ad una società dominata<br />

da forze occulte. Forse quello che manca<br />

a questo volume è la denuncia netta ed inequivocabile<br />

<strong>del</strong> fallimento di una classe po-<br />

sto tipo di formazione, un sostegno che è impensabil<br />

negli Stati Uniti. In particolare, il prof. Boorman ha evidenziato<br />

l'importanza <strong>del</strong>lo studio <strong>del</strong>la Storia <strong>del</strong>la<br />

Musica fin dal primo anno di corso, a differenza di<br />

quanto accade nel sistema scolastico statunitense in<br />

cui questa disciplina viene insegnata solo a partire dai<br />

17 anni, che corrispondono all'età in cui gli studenti si<br />

iscrivono al Liceo Musicale, tuttora strutturato come<br />

una facoltà universitaria. A ribadire il valore di cui si<br />

carica l'incontro con Stanley Boorman al Liceo Statale<br />

"P. E. Imbriani" il prof. Antonio Polidoro: «E’ la conferma<br />

<strong>del</strong> ruolo che ha svolto Gesualdo nella storia <strong>del</strong><br />

principe dei musici: Gesualdo è stata cornice nel XVI<br />

secolo di una rara e preziosa esperienza di editoria musicale<br />

(riferita al celebre madrigalista) ed è su questo<br />

litica ma Acocella conferma la sua vocazione<br />

di socialista riformatore». E’ infine, Nicola<br />

Mancino a dire la sua sull’ente Regione:<br />

«La Regione è stata il frutto di uno strappo,<br />

<strong>del</strong>la necessità di allargare l’orizzone politico,<br />

più che di una scelta convinta, costretta<br />

fin dal suo nascere a fare i conti con funzioni<br />

amministrative limitate e insieme con ristrettezze<br />

di natura economica. Sul piano <strong>del</strong><br />

decentramento poche sono state le concessioni<br />

fatte all’istituto regionale, partito dall’idea<br />

centrale di una programmazione. Lo stesso<br />

rapporto con gli altri enti territoriali è stato<br />

difficile, penso alle Province, ad esempio. E’<br />

mancata proprio l’assenza di una<br />

visione d’insieme <strong>del</strong>la pianificazione».<br />

Ricorda il contributo<br />

<strong>del</strong> riformista Sullo in un<br />

paese «incapace di capire l’importanza<br />

<strong>del</strong>la sua legge urbanistica».<br />

Difende la ricostruzione<br />

post sisma che «anche se<br />

disorganica ha significato anche<br />

la nascita degli insediamenti<br />

di Pratola Serra e di Flumer.<br />

Quella che è mancata è<br />

stata l’unità <strong>del</strong>la classe dirigente<br />

che, invece, ha caratterizzato<br />

il Friuli». Ammette come<br />

la «Regione stenti a decollare,<br />

costretta a una funzione di puro<br />

contenimento dei flussi finanziari<br />

per rispettare le direttive<br />

<strong>del</strong> governo centrale. La Regione<br />

si è chiusa in sè stessa con le aree costiere<br />

troppo distratte rispetto agli interessi<br />

<strong>del</strong>le aree interne. La battaglia deve essere<br />

quella di restituire un ruolo che abbia un senso».<br />

Dà atto a La Malfa di essere stato tra i<br />

primi ad intuire l’importanza <strong>del</strong>le unioni<br />

intercomunali che «potrebbero sostituire le<br />

Province». Tocca, quindi, ad Acocella tirare<br />

le conclusioni, l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />

regionale ricorda come furono in pochi a credere<br />

nell’istituto <strong>del</strong>la Regione, «vittima di inerzia,<br />

era un ente a cui non si volevano concedere<br />

funzioni significative», incapace di crare<br />

un senso di appartenenza, di arrestare la<br />

fuga dei cervelli, malgrado la presenza di numerose<br />

università in Campania. Il risultato è<br />

un incontro prezioso, salutato da una bella<br />

presenza di pubblico, promosso da Guida editori,<br />

A.R.E.C. Campania e Università <strong>del</strong><br />

tempo libero-Associazione <strong>del</strong>la terza età.<br />

CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

17<br />

aspetto culturale che l'Irpinia occupa, e può consolidare,<br />

un ruolo di assoluto rilievo nel contesto <strong>del</strong>la storia <strong>del</strong>la<br />

musica».<br />

Quella Regione mai nata<br />

Di grande interesse il dibattito tenutosi ieri al Convitto Colletta, a partire dal volume di Giovanni Acocella<br />

“Senza fiato”. Mancino: un ente, frutto di uno strappo che stenta a decollare. A pagarne le spese le aree interne<br />

SI PRESENTA OGGI A FLUMERI IL LIBRO DI ANZALONE<br />

RED. CULT.<br />

“Lungo il fiume<br />

senz’acqua”, l’Irpinia<br />

tra crisi e speranze<br />

QUELLO SGUARDO SU UNA REALTÀ DOMINATA DA UNA CLASSE DIRIGENTE<br />

Quando la politica era passione<br />

Eugenio Montale, parafrasando il<br />

noto motto “ Historia est magistra<br />

vitae” amava ripetere amaramente:”<br />

La storia non è maestra di niente<br />

che ci riguardi” nel senso che i<br />

comportamenti sbagliati si ripetono<br />

con assoluta assiduità. Tocqueville<br />

aggiunge di suo: “La storia è come<br />

una galleria di quadri con pochi originali<br />

e molte copie”. Ma al di là<br />

di queste metafore griffate cosa intendiamo<br />

per storia vissuta? La<br />

narrazione degli eventi più significativi<br />

<strong>del</strong>la nostra esistenza collegati<br />

tra loro secondo una linea di<br />

sviluppo che non necessariamente<br />

deve essere cronologica. E solo una<br />

modalità o metodologia che affianca<br />

ed integra quella classica con<br />

le sue periodizzazioni e i suoi personaggi<br />

storici, per antonomasia.<br />

Tutti gli esseri viventi hanno una<br />

memoria biologica. Le piante ricordano<br />

periodi di stress per attacchi<br />

di parassiti o condizioni climatiche<br />

avverse ed elaborano le strategie difensive.<br />

Lo raccontano attraverso l’esame<br />

dei famosi anelli.<br />

Se un cane è stato bastonato una<br />

volta ha memorizzato quella brutta<br />

esperienza e se solo vede un gesto<br />

di minaccia scappa. Il cucciolo d’uomo<br />

non ha ancora sviluppato la cognizione<br />

<strong>del</strong> tempo che passa né<br />

<strong>del</strong>la memoria. Tuttavia comincia<br />

ad elaborare esperienze e a capire<br />

che se ha fame e piange gli viene<br />

ficcato in bocca qualcosa da succhiare.<br />

Una sensazione di piacere<br />

che anticipa il ricordo, ma che ricomparirà<br />

sotto forma di giochetto<br />

erotico quando il cucciolo si è tra-<br />

sformato in un giovane. La memoria<br />

storica diventa parte integrante<br />

<strong>del</strong>la nostra identità personale ma<br />

a differenza di quella biologica immodificabile,<br />

quella storica è molto<br />

romanzata e assemblata in trame<br />

sempre diverse. I ricordi sono ricostruiti<br />

e reinventati.<br />

La nostra storia in definitiva non esiste<br />

e non può avere né il carattere<br />

<strong>del</strong>la verità né <strong>del</strong>la scientificità<br />

dato che il suo approccio alla materia<br />

narrata può essere definito realismo<br />

pratico il cui fine ultimo è<br />

quello di ridurre al massimo le distorsioni<br />

Perchè ha scritto questo<br />

libro?<br />

Non è un pamphlet, non ha segreti<br />

da svelare, non ha sassolini da eliminare<br />

e allora ? Machiavelli, il<br />

grande genio <strong>del</strong>la politica, ebbe<br />

dai signori di Firenze solo modesti<br />

incarichi di governo e fu estromesso<br />

brutalmente. Il pensiero politico<br />

non si formò in astratto ma sulla<br />

osservazione <strong>del</strong>la realtà concreta<br />

o, come diceva lui, effettuale. Era<br />

l’epoca in cui l’Italia versava in condizioni<br />

politiche peggiori di quelle<br />

attuali e necessitava di uomini capaci<br />

che considerassero la politica<br />

come un impegno intellettuale e<br />

morale.<br />

Purtroppo come bene ricordiamo<br />

tra concezione politica di Machiavelli<br />

e quella di Guicciardini prevalse<br />

quest’ultima. La politica intesa<br />

come passione non ha mai trionfato<br />

sulla ragione. L’interesse generale<br />

soggiace al particolare, cadono<br />

le ideologie resta Grillo.<br />

Roberto Barbato<br />

Oggi pomeriggio si<br />

presenta a Flumeri<br />

l'ultimo libro di Luigi<br />

Anzalone, "Lungo<br />

il fiume senz'acqua-<br />

Note su un paese anormale<br />

nella crisi".<br />

A presentare il libro,<br />

presso la sede comunale,<br />

saranno oltre all'ex<br />

sindaco <strong>del</strong> paese<br />

prof. Antonio Giacobbe<br />

tre illustri personalità<br />

<strong>del</strong> panorama<br />

culturale ed accademico<br />

campano.<br />

Parliamo <strong>del</strong> prof.<br />

Giuliano Minichiello,<br />

che insegna filosofia<br />

<strong>del</strong>l'educazione<br />

presso l'ateneo salernitano<br />

e dei professori<br />

Giuseppe Cacciatore<br />

e Giuseppe Cantillo<br />

i quali sono docenti<br />

di storia <strong>del</strong>la filosofia<br />

e filosofia morale presso l'Università degli studi di Napoli.<br />

Ovviamente al convegno sarà presente anche l'autore. La<br />

scelta di Flumeri come luogo di presentazione non è casuale.<br />

Rinvia, infatti, a due specifici motivi. Il primo si identifica con<br />

la dedica <strong>del</strong> libro che ha per oggetto Flumeri, paese di nascita<br />

di Luigi Anzalone nel quale, come egli scrive, ha trascorso una<br />

serena infanzia e da studente liceale universitario le sue vacanze,<br />

caratterizzate dalla luce cruda dei meriggi che si spegneva<br />

tra gli oliveti quando giungeva la luna e da tiepidi notti trascorse<br />

passeggiando e parlando di politica.<br />

Il secondo motivo rinvia al fatto che l'ultima <strong>del</strong>le cinque parti<br />

di cui si compone il libro riguarda Flumeri o più precisamente<br />

la drammatica vicenda <strong>del</strong>la chisura <strong>del</strong>lo stabilimento Fiat per<br />

autobus e il rapporto quanto mai intenso, affettuoso e irrisolvibile<br />

che l'autore ha sempre avuto con il suo natio borgo selvaggio.<br />

E' per noi <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> motivo di particolare soddisfazione ricordare<br />

che quattro <strong>del</strong>le cinque parti che compongono l'ultima<br />

fatica letteraria di Anzalone consistono in articoli e saggi che egli<br />

ha pubblicato, soprattutto nell'ultimo biennio, sul nostro quotidiano,<br />

in prima pagina o nelle pagine culturali.<br />

C'è da dire infine che nella prima lunga parte <strong>del</strong> suo scritto Anzalone<br />

svolge con compiutezza storico-filosofica la tesi che, come<br />

è facile intendere, è sottesa ai suoi articoli e saggi. Essa può<br />

essere riassunta in tre punti: il primo, la storia d'Italia, specialmente<br />

quella che va dalla Repubblica napoletana <strong>del</strong> 1799 ai<br />

giorni nostri, è una storia sostanzialmente negativa, contraddetta<br />

solo episodicamente, come nel caso <strong>del</strong> Risorgimento, <strong>del</strong>la Resistenza,<br />

e <strong>del</strong>la Ricostruzione post bellica da una sosta di controstoria<br />

positiva di cui sono state protagoniste le avanguardie<br />

politico-culturali laiche e cattoliche più avanzate, usufruendo il<br />

più <strong>del</strong>le volte <strong>del</strong> sostegno popolare. Il secondo, la drammatica<br />

crisi socio-economica attuale che ha investito il nostro paese al<br />

pari <strong>del</strong>l'Occidente qui da noi, e specie nel Mezzogiorno, è tanto<br />

più devastante perché si accompagna ad una gravissima morale,<br />

che rischia di diventare malattia mortale e si identifica con<br />

il berlusconismo. La malattia morale di cui soffrono le classi dirigenti,<br />

specie di destra nel nostro paese, viene da lontano, rinvia<br />

al fascismo, si perpetua con l'andreottismo e con il craxismo,<br />

assume la forma mostruosa di un antistato criminale fatto di connubio<br />

politica-mafia, rischia così di uccidere le speranze di riscatto<br />

e di rinascita <strong>del</strong> Mezzogiorno e <strong>del</strong>l'Italia. Terzo, la speranza<br />

cui sembra affidarsi, pur con molta trepidazione, Anzalone<br />

è che le nuove generazioni esprimono una ansia di cambiamento,<br />

di politica pulita, di ritorno ai valori fondativi <strong>del</strong>la umanità<br />

<strong>del</strong>l'uomo e <strong>del</strong>la Costituzione Italiana. (flo.guer)


PREFETTURA 0825/7981<br />

CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />

POLIZIA 1<strong>13</strong><br />

POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />

GUARDIA FINANZA 117<br />

VIGILI DEL FUOCO 115<br />

VIGILI URBANI 0825/74830<br />

PRONTO SOCCORSO 118<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Dall’8 al 14 aprile<br />

Servizio notturno<br />

(ore 20.00 - 8.30)<br />

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Sabato pomeriggio e festivi<br />

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800/852525<br />

CI HANNO<br />

LASCIATO<br />

Avellino<br />

Alfredo Manzo, 76 anni<br />

Ne danno il triste annuncio la<br />

moglie Antonietta Vitale, i figli<br />

Annamaria, Giovanna, Alberto,<br />

Giuseppina e Giancarlo,<br />

i generi Ciro Petracca, Gerardo<br />

Iacobucci e Luca De Vito,<br />

la nuora Antonella Graziosi,<br />

gli adorati nipoti, i fratelli<br />

Mario e Giovanni, la sorella<br />

Michelina, i cognati, le cognate<br />

e parenti tutti.<br />

Registrazione Tribunale<br />

di Avellino n° 381<br />

<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />

Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />

Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />

ALLARME DISOCCUPAZIONE CERTAMEN HIRPINUM<br />

Sale al 16,5% il tasso di<br />

disoccupazione con un<br />

incremento <strong>del</strong>lo 0,4%. A<br />

lanciare l’allarme i dati<br />

<strong>del</strong>la Cisl. Non va meglio<br />

nel resto <strong>del</strong>la regione<br />

AUGURI<br />

Buon compleanno Paolo<br />

Aggiungi un can<strong>del</strong>ina alla torta<br />

oggi ma... con tutta sincerità<br />

non è che invecchiando<br />

stai migliorando, anzi, diventi<br />

sempre più rompiscatole, petulante<br />

e brontolone ma noi ti<br />

sopportiamo ancora con tanto<br />

amore e tanta pazienza.<br />

Comunque il nostro augurio è<br />

che con il passare <strong>del</strong> tempo<br />

tu diventi come il buon vino,<br />

sempre più pregiato... sai, l’illusione<br />

non costa nulla.<br />

Scherzi a parte sai bene che<br />

sei il nostro fratellino/one preferito...<br />

anche perchè sei l’unico.<br />

Auguri di buon compleanno<br />

da Rosa e Ilenya<br />

I 18 anni di Angela<br />

Festeggia i suoi 18 anni Angela<br />

Gianuario, brillante studentessa<br />

<strong>del</strong> liceo di Mirabella.<br />

Ad Angela l'abbraccio di parenti<br />

e amici.<br />

Che questi 18 anni siano l'inizio<br />

di una stagione ancor più<br />

bella e fruttuosa <strong>del</strong>la tua vi-<br />

Amministratore<br />

SIMONA FESTA<br />

Direttore responsabile<br />

IVANA PICARIELLO<br />

INFERNO & PARADISO<br />

ta. Rimani così come sei.<br />

Ti vogliamo bene. Buon compleanno<br />

anche dalla redazione<br />

<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong><br />

Buon compleanno<br />

Tantissimi auguri di buon<br />

compleanno al sempre battagliero<br />

Erminio D’Addesa, da<br />

parte di parenti e amici.<br />

Buon compleanno Terry<br />

Auguri a Terry che ieri ha festeggiato<br />

il suo compleanno.<br />

Terry, che la vita ti sorrida sempre;<br />

che l'amore riscaldi sempre<br />

il tuo cuore; che le mie carezze<br />

possano, per sempre, sfiorare<br />

il tuo dolce viso.<br />

Auguri da tuo marito Rino.<br />

Auguri a Terry anche da parte<br />

<strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />

CONFIDENZIALE 18<br />

CORRIERE<br />

Si conferma fiore all’occhiello<br />

<strong>del</strong> liceo Colletta il<br />

Certamen Classicum Hirpinum<br />

con la partecipazione<br />

di scuole provenienti anche<br />

da fuori regione<br />

Redazione<br />

Via Annarumma 39/A<br />

Telefono 0825 792424<br />

Fax 0825 792440<br />

email provincia@corriereirpinia.it<br />

Venerdì 19 aprile, presso il Circolo <strong>del</strong>la<br />

Stampa ad Avellino, la Federconsumatori<br />

presenterà il videoclip “Una<br />

bella giornata”, realizzato da Francesco<br />

Spagnoletti. Seguirà un confronto<br />

su “I disagi alla mobilità per i diversamente<br />

abili nella città di Avellino”.<br />

Interverranno Fiorentino Lieto, Rosario<br />

Stornaiuolo, Marinella Pericolo,<br />

Carlo Mele, Raffaele Coppola, Cinzia<br />

Guercio, Costantino Preziosi, Giuseppe<br />

Rosato, Enzo Petruzziello, Pierluigi<br />

Melillo. L’evento è organizzato dalla<br />

Cgil Avellino in collaborazione con<br />

l’Auser filo d’argento.<br />

Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />

L'Unpli Campania partecipa alla<br />

gara di solidarietà per la ricostruzione<br />

di Città <strong>del</strong>la Scienza. Questa<br />

mattina alle 9, al Samantha<br />

<strong>del</strong>la Porta di Avellino, parte la<br />

raccolta fondi per la ricostruzione<br />

<strong>del</strong> complesso museale partenopeo<br />

incenerito da un rogo lo<br />

scorso 4 marzo. In programma<br />

Il giorno 10 aprile, alle ore 9,00<br />

di mattina si è smattita Keyla,<br />

in via Beata Francesca, 10.<br />

Keyla è una femmina di bigol<br />

ed ha solo 6 mesi.<br />

Ringraziamo anticipatamente<br />

chiunque l’avesse vista e vi preghiamo<br />

di contattare il numero<br />

di telefono 0825-34267.<br />

SI GIOCHERÀ ONLINE<br />

IL LOTTO E IL 10ELOTTO<br />

Dal 18 aprile si giocherà online anche<br />

per il Lotto e il 10eLotto, unici<br />

giochi su cui ancora la raccolta era limitata<br />

alle ricevitorie e alle tabaccherie.<br />

Il Monopoli limita però la possibilità<br />

di puntare sul web agli orari<br />

notturni (dalla mezzanotte alle 8 <strong>del</strong><br />

mattino e poi dalle 20 alle 24) e alle<br />

giornate festive- domeniche comprese<br />

- in cui le ricevitorie sono in gran<br />

parte chiuse. Per il Lotto le giocate<br />

restano identiche: si punta sulle tre<br />

estrazioni settimanali, mentre per il<br />

10eLotto – che fa partire un’estrazione<br />

ogni 5 minuti – è previsto un massimo<br />

di 288 estrazioni negli orari notturni.<br />

I Monopoli hanno determinato<br />

PUBBLICITA’<br />

Strategie srl<br />

tel.0825/1735224 fax 0825/1800154<br />

Igor Russomanno tel 3388978211<br />

Distribuito da Testa Dora & C.<br />

Stampato da Rotostampa LIONI<br />

CORRIERE<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />

Ospedaletto, ritorna<br />

la passeggiata ecologica<br />

Dopo il successo <strong>del</strong>la 1°<strong>Edizione</strong>,<br />

l'A.N.P.A.S. di Ospedaletto<br />

ripropone per il secondo<br />

la passeggiata ecologica. La sfida<br />

è quella di insegnare ai ragazzi<br />

come relazionarsi con<br />

l'ambiente che li circonda con<br />

rispetto.<br />

La manifestazione, in programma<br />

oggi, coinvolgerà l'Istituto<br />

Comprensivo "G. Dorso",<br />

l'Ente Parco Regionale <strong>del</strong><br />

Partenio, il Corpo Forestale <strong>del</strong>lo<br />

Stato, la Misericordia di<br />

Summonte e tutti gli alunni <strong>del</strong>la<br />

primaria e secondaria <strong>del</strong><br />

plesso scolastico di Ospedaletto<br />

d'Alpinolo nel segno di attività<br />

di educazione e di ripristino<br />

ambientale.<br />

BARI 57 84 83 59 10<br />

CAGLIARI 66 55 38 10 35<br />

FIRENZE 90 55 43 76 46<br />

GENOVA 35 31 14 56 81<br />

MILANO 12 78 33 87 81<br />

NAPOLI 15 90 81 64 77<br />

PALERMO 64 55 72 70 58<br />

ROMA 72 <strong>13</strong> 61 10 26<br />

TORINO 89 63 23 59 8<br />

VENEZIA 77 73 79 82 65<br />

NAZIONALE 85 30 50 87 65<br />

La vignetta di Don Juan<br />

ESTRAZIONE<br />

11 aprile 20<strong>13</strong><br />

NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />

Bari Numero<br />

Ritardo<br />

85 52 78 56 70<br />

Cagliari Numero<br />

Ritardo<br />

31 88 65 68 71<br />

Firenze Numero<br />

Ritardo<br />

29 78 25 5 53<br />

Genova Numero<br />

Ritardo<br />

36 2 58 9 66<br />

Milano Numero<br />

Ritardo<br />

74 53 64 70 72<br />

Napoli Numero<br />

Ritardo<br />

59 10 25 86 24<br />

Palermo Numero<br />

Ritardo<br />

27 40 86 79 7<br />

Roma Numero<br />

Ritardo<br />

46 35 70 7 48<br />

Torino Numero<br />

Ritardo<br />

68 53 58 81 52<br />

Venezia Numero<br />

Ritardo<br />

47 40 12 41 81<br />

OGGI<br />

LAURO<br />

“Dona il sangue,<br />

salva una vita”<br />

Si svolgerà domanipresso la sede<br />

di Croce Rossa di Lauro (2 piano<br />

<strong>del</strong> Palazzo <strong>del</strong>l’Asl), il consueto<br />

appuntamento con la donazione<br />

di sangue organizzata<br />

dal gruppo di Croce Rossa locale,<br />

in collaborazione con i medici<br />

<strong>del</strong> servizio di immunoematologia<br />

e medicina trasfusionale<br />

(SIMTI) <strong>del</strong>l’ospedale Moscati di<br />

Avellino. Dalle ore 08.30 fino alle<br />

11.30, i medici accoglieranno<br />

tutti coloro che vorranno generosamente<br />

offrire il proprio contributo<br />

alla causa.<br />

I Volontari di Lauro allestiranno<br />

uno stand informativo nella<br />

Piazza antistante il Municipio in<br />

contemporanea alla donazione,<br />

a cui tutti i cittadini interessati<br />

potranno rivolgersi per ottenere<br />

informazioni.<br />

IL CONVEGNO<br />

I disagi <strong>del</strong>la mobilità<br />

per i diversamente abili<br />

CONCORSO N. 44 11/<strong>04</strong><br />

1 47 66 67 78 90<br />

numero jolly 83<br />

numero superstar 49<br />

Vincitori Quote<br />

Cinque 14 €18.954,75<br />

Quattro 1005 €267,80<br />

Tre 36587 € 14,60<br />

Minima: 9<br />

Massima: 20<br />

Oggi<br />

Avellino: Poco nuvoloso<br />

Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />

Arianese: Poco nuvoloso<br />

Baianese: Poco nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />

Valle Caudina: Poco nuvoloso<br />

Domani<br />

Avellino: Poco nuvoloso<br />

Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />

Arianese: Poco nuvoloso<br />

Baianese: Poco nuvoloso<br />

Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />

Valle Caudina: Poco nuvoloso<br />

SANTO DEL GIORNO: SAN MARTINO I<br />

SEGNO ZODIACALE: ARIETE<br />

MERCATI SETTIMANALI: AVELLINO - BONITO - CESINALI<br />

- GESUALDO - MONTEVERDE - MORRA - MUGNANO - S.AN-<br />

DREA DI C. - TAURANO - VALLESACCARDA -VILLANOVA<br />

AVELLINO<br />

Il libro di Paolo Fiore<br />

al circolo <strong>del</strong>la stampa<br />

Un medico con una grande passione<br />

per la scrittura. Paolo Fiore<br />

presenta oggi alle 18.30, presso<br />

il Circolo <strong>del</strong>la Stampa di Avellino,<br />

il suo ultimo romanzo<br />

“Fu chiaro appena oltre lo Zenith”<br />

- Manni Edizioni. Un romanzo<br />

storico, filosofico e teologico,<br />

che affronta un tema di<br />

scottante attualità: la lotta per la<br />

difesa ostinata <strong>del</strong>le proprie idee<br />

AL SAMANTA DELLA PORTA<br />

Raccolta fondi per<br />

la Città <strong>del</strong>la Scienza<br />

AVELLINO<br />

Si è smarrita Keyla,<br />

un cucciolo di bigol<br />

Minima: 9<br />

Massima: 20<br />

e <strong>del</strong>la libertà di pensiero.<br />

Le avventure dei due uomini, eredi<br />

<strong>del</strong> Filosofo Bruno, sulla<br />

strada <strong>del</strong>l’eresia e <strong>del</strong> libero<br />

pensiero contro ogni forma di<br />

pregiudizio, affascineranno il lettore<br />

di questo romanzo, che lancia<br />

un messaggio forte ai lettori:<br />

bisogna avere la forza di difendere<br />

le proprie idee. All’evento,<br />

oltre all’autore, saranno presenti<br />

il critico Nicola Vacca e la giornalista<br />

Vera Mocella. Il dibattito<br />

verrà moderato dalla giornalista<br />

Antonella Russoniello.<br />

l'intervento di Valeria Fascione,<br />

incaricata IDIS-Città <strong>del</strong>la Scienza.<br />

L'incontro sarà anche l'occasione<br />

per fare il punto sull'attività<br />

<strong>del</strong>l'Unpli, sempre tesa a sostenere<br />

la crescita <strong>del</strong>le realtà locali.<br />

E proprio in quest'ottica sta<br />

creando un sistema virtuoso di<br />

“turismo alternativo e di nicchia”<br />

che intende anche incentivare le<br />

piccole economie locali contribuendo<br />

inoltre al miglioramento<br />

<strong>del</strong>le condizioni socio-culturali di<br />

ciascun territorio.<br />

gli orari di raccolta online esaminando<br />

la raccolta media: nelle ricevitorie<br />

aperte anche di notte la raccolta<br />

è il 4,9% rispetto a quella media giornaliera,<br />

nei giorni festivi e di domenica<br />

è pari al 2,9% <strong>del</strong>la media settimanale.<br />

Per consentire una regolare<br />

manutenzione <strong>del</strong>la piattaforma tecnologica,<br />

inoltre, la raccolta <strong>del</strong> Lotto<br />

e <strong>del</strong> 10eLotto sulla rete <strong>del</strong>le ricevitorie<br />

può essere interrotta nella<br />

fascia oraria dalla mezzanotte alle<br />

cinque <strong>del</strong> mattino.<br />

Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />

statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250


Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />

0re 16,10 <strong>del</strong> 10 aprile 20<strong>13</strong>: mi<br />

trovavo presso la sagrestia <strong>del</strong>la<br />

Chiesa di San Nicola di Bari a<br />

Joffredo, per la preparazione <strong>del</strong><br />

rito funebre <strong>del</strong>la Sig.ra Luigia<br />

Marro Befi, quando ebbi la ferale<br />

notizia, portata da Padre Luigi<br />

Marro, <strong>del</strong>la dipartita <strong>del</strong>l'amato<br />

Padre Antonio. Lì per lì rimasi incredulo<br />

e sbigottito e subito chiesi<br />

all'amico,Frate Luigi ,maggiori<br />

dettagli e certezza che si trattasse<br />

realmente di Padre Antonio. Alla<br />

conferma <strong>del</strong> triste evento,<br />

mi sentii raggelato. Credo che si<br />

provi maggior<br />

dolore quando<br />

si ha il piacere<br />

di conoscere<br />

personalmente<br />

qualcuno. In<br />

questo caso,<br />

un padre spirituale<br />

di cui<br />

tutti ne parlano<br />

bene, in Irpinia,<br />

nel Sannio<br />

e in svariati<br />

posti <strong>del</strong>la<br />

penisola. Il<br />

mio primo incontro,epistolarmente,<br />

con<br />

Padre Gambale<br />

è stato nel<br />

1999, quando<br />

la Rivista di lettura e riflessione<br />

“Pietrelcina – La Terra di Padre<br />

Pio” - pubblicò una mia riflessione<br />

che riguardava la beatificazione<br />

di Padre Pio. Ne seguirono<br />

altre (per diverso tempo), che Padre<br />

Gambale accolse puntualmente<br />

e con interesse. Ci fu anche<br />

uno scambio di corrispondenza<br />

tra me e il frate: oggetti che<br />

custodisco gelosamente come si<br />

custodiscono i cimeli.<br />

Il vero incontro , quello vis-à-vis,<br />

con Padre Gambale è avvenuto il<br />

14 giugno 2001, alle ore 17,30, durante<br />

una manifestazione svoltasi<br />

a Ferrari di Cervinara. Si trattava<br />

<strong>del</strong>l'inaugurazione di un quadro<br />

di Padre Pio. II dipinto, opera<br />

raffinatissima <strong>del</strong> maestro Ulisse<br />

Sartini, fu donato alla Chiesa di<br />

San Rocco da Montpellier in Ferrari<br />

di Cervinara. Ricordo vividamente<br />

la trascinante omelia, dal<br />

tono baritonale, tenuta da Padre<br />

Gambale, il frate di origini irpine.<br />

Parole dolci, significative e molto<br />

eloquenti. Egli tratteggiò, con<br />

consueta maestria, il suo personale<br />

rapporto con il Frate <strong>del</strong>le<br />

Stimmate, i suoi lunghi anni in<br />

Africa, la fraterna amicizia con<br />

Padre Narciso e Padre Tarcisio,<br />

entrambi scomparsi, tessendo le<br />

lodi di questi due grandi costruttori<br />

di pace. Ricordò inoltre l'encomiabile<br />

opera che svolse e tuttora<br />

svolge l'altro nostro frate cappuccino,<br />

il reverendo Padre Luigi<br />

Marro. Le omelie di Padre Gam-<br />

RAI 1<br />

17:15 A sua Immagine<br />

17:45 Passaggio a Nord Ovest<br />

18:50 L'Eredità<br />

20:00 TELEGIORNALE<br />

20:30 Rai Tg Sport<br />

20:35 Affari Tuoi<br />

21:10 Altrimenti ci arrabbiamo<br />

23:10 TG1 60 Secondi<br />

00:10 Rai 150 anni. La Storia siamo noi<br />

01:10 TG1 Notte<br />

RAI 2<br />

17:10 Sereno Variabile<br />

18:00 Tg2 - L.I.S.<br />

18:05 Rai Sport 90° Minuto<br />

19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />

20:30 Tg2 - 20.30<br />

21:05 Castle<br />

22:35 Tg2<br />

22:50 Rai Sport - Sabato Sprint<br />

23:45 Tg2 - Dossier<br />

00:30 Tg2 - Storie<br />

L’intervento<br />

Il mio ricordo di padre<br />

Antonio Gambale<br />

Questa sera in tv<br />

bale ,sempre acute e argute,erano<br />

molto attese e venivano sempre<br />

accolte con gioia e massima<br />

spiritualità. Ho rivisto Padre Antonio,<br />

dopo qualche anno, ad un<br />

convegno a San Martino Valle<br />

Caudina: il tema riguardava la<br />

storia di Matteo Colella e <strong>del</strong> miracolo<br />

che rese santo Padre Pio.<br />

Il mio ultimo incontro con il cappuccino<br />

è avvenuto nel mese di<br />

agosto 2012, quando una croce<br />

con lapide di pietra fu inaugurata<br />

a Valle, in località Fontana Stella,<br />

in ricordo di Padre Narciso, al se-<br />

colo Roberto Marro(1936-1995),<br />

che fu<br />

missionario in Africa per oltre 5<br />

lustri. Fu in quell'occasione che<br />

Padre Gambale accennò al suo<br />

stato di salute poco rassicurante.<br />

Mi disse, tra altre cose, testualmente:”<br />

Franco carissimo, gli anni<br />

sul groppone si fanno sentire<br />

davvero. Intelligenti pauca sufficiunt”(A<br />

buon intenditor poche<br />

parole). Furono queste le sue ultime<br />

parole. Ma mai avrei immaginato<br />

che questo suo male subdolo<br />

lo portasse via così rapidamente.<br />

E' una perdita incolmabile<br />

non solo per la comunità religiosa<br />

dei cappuccini, quanto piuttosto<br />

una perdita per tutti coloro<br />

che lo hanno conosciuto, stimato<br />

e voluto bene. Se ne va una grande<br />

figura spirituale, luminosa e<br />

onnipresente, un francescano verace<br />

che viveva i valori <strong>del</strong> vangelo<br />

con semplicità e umiltà: testimonianza<br />

di amore e di pace,<br />

specialmente in questo periodo<br />

turbolento che sta vivendo la nostra<br />

frastornata società. Grazie,<br />

Padre Gambale, per il retaggio spirituale-culturale<br />

che ci hai lasciato.<br />

Delle vere lezioni di vita che,<br />

spero profondamente, possano essere<br />

di ammaestramento per le attuali<br />

e future generazioni religiose<br />

e laiche. Sit tibi terra levis! Un<br />

abbraccio affettuoso e sincero.<br />

Franco Petraglia -Cervinara<br />

RAI 3<br />

18:55 Tg3 - Meteo 3<br />

19:00 TG3<br />

19:30 Tg Regione<br />

19:55 Tg Regione - Meteo<br />

20:00 Blob<br />

20:10 Che tempo che fa<br />

21:30 Ulisse - Il piacere <strong>del</strong>la scoperta<br />

23:25 TG3<br />

23:40 Tg Regione<br />

23:55 Un giorno in pretura<br />

RETEQUATTRO<br />

18:55 Tg4 - Telegiornale<br />

19:31 Meteo.it<br />

19:35 Tempesta d'amore<br />

20:40 Walker Texas Ranger<br />

21:30 The Patriot<br />

22:12 Tgcom<br />

22:15 Meteo.it<br />

23:25 Walking Tall 2 - La rivincita<br />

00:11 Tgcom<br />

00:14 Meteo.it<br />

CANALE 5<br />

16:00 Verissimo<br />

18:50 The Money Drop<br />

19:44 Tg5 - Anticipazione<br />

19:45 The Money Drop<br />

20:00 Tg5<br />

20:39 Meteo.it<br />

20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />

21:10 Amici<br />

00:00 Mai Dire Provini '<strong>13</strong><br />

01:00 Tg5 - Notte<br />

01:29 Meteo.it<br />

ITALIA 1<br />

19:05 Life Bites - Pillole di vita<br />

19:15 Sky High - Scuola di superpoteri<br />

20:12 Tgcom<br />

20:15 Meteo.it<br />

21:10 Spy Kids 4: è tempo di eroi<br />

22:07 Tgcom<br />

22:10 Meteo.it<br />

22:50 Factor 8 - Pericolo ad alta quota<br />

23:47 Tgcom<br />

23:50 Meteo.it<br />

CORRIERE<br />

CONFIDENZIALE Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong> 19<br />

Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />

<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />

mail:provincia@corriereirpinia.it<br />

Cancellati 200mila<br />

posti di precari Ata<br />

e docenti in sei anni<br />

Per effetto <strong>del</strong>le riforme avvenute negli ultimi anni:<br />

dal libro bianco, ai regolamenti <strong>del</strong>la Gelmini<br />

<strong>del</strong>la legge <strong>13</strong>3/08, alla legge 111/11 di Tremonti sul<br />

nuovo dimensionamento dichiarato incostituzionale.<br />

Per la Ragioneria <strong>del</strong>lo Stato la maggior parte dei<br />

tagli è stata concentrata negli ultimi due anni.<br />

Il presidente Anief e <strong>del</strong>egato Confedir alla Scuola,<br />

prof. Marcello Pacifico, lo aveva scoperto e denunciato<br />

da tempo, confrontando il numero degli aventi<br />

diritto al voto alle ultime due tornate per l'elezione<br />

<strong>del</strong>le RSU. Ora la conferma arriva dai tecnici <strong>del</strong> Tesoro.<br />

La riduzione avvenuta tra il 2008 e il 20<strong>13</strong> di<br />

4.000 scuole autonome su 12.000 (con la scomparsa<br />

di altrettanti posti di dirigenti, dsga, ata), la riduzione<br />

<strong>del</strong> 35% <strong>del</strong> personale ATA e di 4 ore <strong>del</strong><br />

tempo scuola settimanale degli studenti in ogni ordine<br />

e grado, l'introduzione <strong>del</strong> maestro unico e l'e-<br />

Le lettere<br />

LA 7<br />

16:15 The District<br />

17:00 The District<br />

17:55 L'Ispettore Barnaby<br />

20:00 Tg La7<br />

20:30 In Onda<br />

22:30 "Le Inchieste" di Gianluigi Nuzzi<br />

00:00 Tg La7 Sport<br />

SKYCINEMA1<br />

17:25 Quasi amici<br />

19:20 Viaggio nell'isola misteriosa<br />

20:55 Sky Cine News<br />

21:05 Posti in piedi in paradiso<br />

23:05 In Treatment - Maratona 2a settimana<br />

01:30 Vacanze di Natale a Cortina<br />

SKYSPORT1<br />

17:55 Reading - Liverpool<br />

19:45 SKY Calcio prepartita (diretta)<br />

20:40 Atalanta - Fiorentina (diretta)<br />

22:45 SKY Calcio postpartita (diretta)<br />

23:30 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Pizarro<br />

00:00 History Remix - Milan vs Napoli<br />

liminazione <strong>del</strong>l'insegnante specialistico di lingua<br />

inglese (con la caduta dei livelli di apprendimento<br />

degli alunni dal 2° al 32° posto nei rapporti Pirls), il<br />

tetto sugli insegnanti di sostegno (dichiarato incostituzionale<br />

nel 2010), l'innalzamento di un punto<br />

percentuale <strong>del</strong> rapporto alunni/docenti hanno peggiorato<br />

il servizio scolastico, aumentato la dispersione<br />

e peggiorato i livelli di apprendimento dei nostri<br />

studenti, mortificando le aspettative maturate<br />

dai 200.000 precari formati dallo Stato per insegnare<br />

e lasciate nel limbo <strong>del</strong>le graduatorie ad esaurimento.<br />

Soltanto di recente, dopo i ricorso seriali<br />

nei tribunali <strong>del</strong> lavoro per la violazione <strong>del</strong>la Direttiva<br />

europea 1999/70/CE in tema di stabilizzazione,<br />

il Governo ha sbloccato migliaia di immissioni<br />

in ruolo senza, però, smettere di discriminare<br />

i supplenti, ai quali continua a non riconoscere<br />

gli scatti stipendiali di anzianità. Per Marcello Pacifico<br />

“questi dati ci confermano che le riforme approvate<br />

negli ultimi anni sulla scuola sono state dettate<br />

soltanto da esigenze di risparmi senza alcun<br />

progetto pedagogico. È arrivato il momento di cancellarle<br />

in questa legislatura e puntare verso una direzione<br />

opposta: obbligo scolastico fino all'università,<br />

riforma <strong>del</strong>l'apprendistato, aumento degli investimenti<br />

e degli organici”.<br />

Anief - www.anief.org<br />

Boom pazienti celiaci, troppi non sanno di soffrirne<br />

E' boom di pazienti che soffrono di celiachia. Un esercito di<br />

persone afflitte da questa malattia, 500.000 in tutta Italia,<br />

50.000 solo in Campania, con in più un problema nel problema:<br />

solo in pochi sanno di soffrirne. Secondo i numeri degli<br />

esperti, per un paziente che ne è a conoscenza ce ne sono<br />

altri 7 che ignorano la loro malattia e presumono di essere<br />

sani rischiando, a lungo andare, conseguenze anche<br />

gravi come il tumore all'intestino. Si tratta, infatti, di una patologia<br />

con sintomi atipici e che, tra l'altro, la medicina sta approfondendo<br />

solo di recente. La percentuale di casi individuati<br />

è bassissima, all'incirca uno solo su 5, e in Campania<br />

i pazienti che si sottopongono alle cure sono solo 10.000.<br />

Eppure la diffusione è davvero enorme e in costante crescita.<br />

Da uno studio americano su campioni di sangue congelato,<br />

è emerso che nel 1948 c'era un caso positivo su 500<br />

campioni, nel 2003 un caso su 250 e nei giorni nostri si è<br />

arrivati a uno su 100. L'argomento è stato l'oggetto <strong>del</strong> corso<br />

Aspetti medico legali <strong>del</strong>la malattia celiaca organizzato a<br />

Napoli dalla casa editrice I<strong>del</strong>son Gnocchi in collaborazione<br />

con l'Università Federico II e il patrocinio <strong>del</strong>la Regione Campania.<br />

"La celiachia - dice il docente di Medicina legale alla<br />

Federico II di Napoli, Claudio Buccelli, responsabile scientifico<br />

<strong>del</strong> corso - è una vera e propria malattia sociale. E' mol-<br />

Come eravamo<br />

to diffusa, ma poco conosciuta. Con questa patologia si vive<br />

normalmente, ma è importantissima una diagnosi precoce".<br />

Secondo quanto spiegano gli esperti, quello che <strong>del</strong>la celiachia<br />

trae in inganno sono i sintomi abbastanza generici: di tipo<br />

gastrointestinale, stanchezza, anemia, osteopenia e osteoporosi.<br />

Eppure basterebbe una banale analisi <strong>del</strong> sangue<br />

per averne contezza ed evitare conseguenze anche gravi.<br />

Statisticamente, 8 casi su 3000 sviluppano infatti anche<br />

un linfoma intestinale. Ma cos'é di preciso la celiachia? "Si<br />

tratta di un'intolleranza alimentare al frumento e ad alcuni cereali<br />

che ha una predisposizione genetica - docente di Gastroenterologia<br />

all'Università di Salerno, Carolina Ciacci - La<br />

celiachia dura tutta la vita e per sostituire i carboidrati la dieta<br />

può essere bilanciata con altri alimenti come il riso, il mais<br />

e le patate. Si tratta di una patologia che causa numerosi<br />

problemi e che porta a uno stato di malessere anche economico.<br />

Per questo é importante aumentare la consapevolezza<br />

diagnostica". Trent'anni fa si pensava infatti che si trattasse<br />

solo di una malattia pediatrica e il test è cosa assai recente,<br />

risale solo al 2000. Così si spiega questo boom negli<br />

ultimi 10 anni. "Certamente però - dice la Ciacci - osservando<br />

questi numeri, è indubbio che a incidere sono anche<br />

fattori ambientali e una dieta troppo ricca di glutine".<br />

1966 Campo Coni. Criterium studentesco femminile. Atlete <strong>del</strong>la scuola Mancini. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />

FOX CRIME<br />

18:10 C.S.I. Miami<br />

19:10 Delitti in Paradiso<br />

20:05 C.S.I.<br />

21:00 The Protector<br />

22:50 Law & Order svu<br />

23:45 Criminal Minds<br />

00:40 N.C.I.S.<br />

NATIONAL GEOGRAPHIC<br />

20:25 Demolitori d'azzardo<br />

20:55 Le migliori foto di National Geographic<br />

21:25 Trieste, un batiscafo da record<br />

21:50 L'uomo <strong>del</strong> Titanic<br />

22:50 Titanic: l'ultima verita' di Ballard<br />

23:45 Tabu' - Funerali bizzarri<br />

CIELO<br />

18:45 Lo sapevate? Meraviglie moderne<br />

19:45 Affari di famiglia<br />

20:45 Pressure - Incubo senza fine<br />

22:45 Cielo che Gol!<br />

23:00 Romanzo criminale - La serie<br />

01:00 Sex Therapy01:15 X-Files<br />

Ipse dixit....<br />

Vivisezione. Nessuno scopo è così alto<br />

da giustificare metodi così<br />

indegni.<br />

(Albert Einstein)<br />

La vostra<br />

stella<br />

ariete dal 21/3 al 19/4<br />

Abbandonatevi senza<br />

resistenze alla speranza.<br />

Comincia ad animarvi<br />

una rinnovata<br />

vivacità mentale e l'idea<br />

di un nuovo progetto.<br />

toro dal 20/4 al 21/5<br />

Abitano le fantasie e il<br />

cuore presenze morbide<br />

e confortevoli. La<br />

sensualità, con Venere<br />

nel segno, cresce<br />

vertiginosamente.<br />

gemelli dal 21/5 al 20/6<br />

Cercate di concludere<br />

in giornata un progetto<br />

in sospeso per avere<br />

più probabilità di<br />

successo. Sono facilitati<br />

contatti e viaggi.<br />

cancro dal 22/6 al 22/7<br />

Buona l'energia. Potete<br />

dedicarvi all’attività<br />

fisica a qualsiasi livello<br />

di intensità. Sarete capaci<br />

di durare notevoli<br />

fatiche.<br />

leone dal 23/7 al 22/8<br />

La giornata sarà intensa.<br />

Sarete all'altezza di<br />

qualsiasi situazione e<br />

potrete giocare le carte<br />

con notevole capacità<br />

intuitiva.<br />

vergine dal 23/8 al 22/9<br />

Con la Luna ben situata<br />

nel segno vi sentirete<br />

trascinati in alto da<br />

una spirale che si arrampica<br />

velocemente<br />

verso il successo.<br />

bilancia dal 23/9 al 22/10<br />

Per un effetto antinfiammatorio<br />

e antidolorifico<br />

mangiate frutti<br />

dal colore blu-violetto<br />

come mirtilli, uva nera,<br />

prugne, ribes.<br />

scorpione dal 23/10 al 21/11<br />

Quello che resta nel<br />

vago può immalinconirvi.<br />

Dovete reagire<br />

alla svelta. Programmate<br />

qualcosa di tranquillo<br />

e niente problemi.<br />

sagittario dal 22/11 al 21/12<br />

Qualcuno versa benzina<br />

sul fuoco <strong>del</strong>la vostra<br />

gelosia. C'è chi ha<br />

più caro il suo interesse<br />

che la vostra tranquillità<br />

amorosa.<br />

capricorno dal 22/12 al 19/1<br />

Avrete l'occasione di<br />

stringere buoni affari e<br />

investire in maniera<br />

vantaggiosa i vostri<br />

soldi. Possibili guadagni<br />

imprevisti.<br />

acquario dal 20/1 al 18/2<br />

Dovete cavalcare l'onda<br />

<strong>del</strong> cambiamento.<br />

Messaggi importanti<br />

stanno attraversando<br />

l'etere e vi raggiungeranno<br />

entro breve tempo.<br />

pesci dal 19/2 al 20/3<br />

Non vi sentirete <strong>del</strong><br />

tutto tranquilli e questo<br />

può rallentare i tempi<br />

di esecuzione di un lavoro.<br />

Eppure siete fisicamente<br />

forti.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA<br />

Guardia, nasce un’associazione<br />

in ricordo <strong>del</strong> chirurgo Di Biasi<br />

GUARDIA LOMBARDI – In occasione <strong>del</strong> primo anniversario<br />

dalla scomparsa <strong>del</strong> professor Pietro Di Biasi, noto cardiochirurgo<br />

originario di Guardia Lombardi, i familiari, amici<br />

e colleghi hanno voluto ricordare la figura <strong>del</strong> brillante<br />

medico che, svolgendo la sua professione a Milano, nel<br />

corso degli anni è stato un validissimo punto di riferimento<br />

per numerosi pazienti provenienti dalla provincia di Avellino<br />

e da tutto il Sud Italia. Il fratello <strong>del</strong> medico irpino, il cardiologo<br />

Maurizio Di Biasi, con l’obiettivo di rendere sempre<br />

attuali i valori umani e professionali <strong>del</strong> professionista<br />

ha fondato l’Associazione “Pietro Di Biasi, amici <strong>del</strong> cuore”<br />

che vede tra i soci fondatori anche la moglie <strong>del</strong> compianto<br />

cardiochirurgo, Alba Mannarino e la madre Jole Speranza.<br />

“L’idea di costituire un’Associazione per ricordare la<br />

figura <strong>del</strong> nostro illustre concittadino Pietro Di Biasi ha preso<br />

forma subito dopo la sua scomparsa – spiega il giornali-<br />

«E’ nell’incontro tra studenti provenienti<br />

da differenti regioni d’Italia,<br />

nel confronto fruttuoso che si stabilisce<br />

tra universi apparentemente lontani<br />

il senso profondo di questo Certamen».<br />

Spiega così il prof. Enrico<br />

Dell’Orfano, componente <strong>del</strong>la<br />

commissione che valuterà gli elaborati,<br />

la quinta edizione <strong>del</strong>la competizione<br />

dedicata alla cultura classica,<br />

partita ieri al liceo Colletta di<br />

Avellino che ha messo a confronto<br />

38 studenti provenienti dai licei di<br />

Lazio e Campania. Presenti per l’Irpinia,<br />

oltre al Colletta e al Convitto<br />

Nazionale, i licei classici di Lacedonia,<br />

Montella, Ariano e Sant’Angelo<br />

dei Lombardi.<br />

«Non ci sono dubbi - prosegue Dell’Orfano<br />

- che incontri come questo<br />

diventino l’occasione per ribadire come<br />

il mondo classico si faccia portatore<br />

di valori universali. E’ proprio<br />

studiando gli autori legati alla letteratura<br />

greca e latina che possiamo<br />

riscoprire quel messaggio forte di fratellanza<br />

di cui ha bisogno anche il<br />

mondo moderno». Gli studenti si sono<br />

cimentati in un saggio di traduzione<br />

di un brano tratto dalle storie<br />

di Tito Livio, integrato da un commento<br />

di carattere linguistico e storico-letterario:<br />

«La scelta è stata quella<br />

- chiarisce Dell’Orfano - di alternare<br />

negli anni lo studio di un autori<br />

greci e latini, nella convinzione <strong>del</strong><br />

carattere unitario <strong>del</strong>la cultura classica.<br />

Anche quest’anno nella scelta<br />

dei brani si è tenuto conto <strong>del</strong>la storia<br />

d’Irpinia, perchè l’approfondimento<br />

di questi autori diventi anche<br />

l’occasione per comprendere il passato<br />

<strong>del</strong>la nostra terra. Quest’anno,<br />

poi, alla prova si affiancherà anche la<br />

sta Salvatore Pignataro, amico <strong>del</strong> cardiochirurgo, socio<br />

fondatore <strong>del</strong>l’Associazione “Pietro Di Biasi, amici <strong>del</strong> cuore”<br />

– Il profondo legame <strong>del</strong>l’amico Pietro con la sua Irpinia,<br />

i suoi valori morali, la sua professionalita’ e il suo esemplare<br />

rapporto con i pazienti, hanno spinto i familiari,<br />

ma anche i suoi tanti amici e colleghi, a mantenere in vita<br />

le sue caratteristiche di uomo e di medico attraverso la costituzione<br />

<strong>del</strong>l’associazione che porta il suo nome. Pietro era<br />

un medico che poneva la serietà e al tempo stesso la grande<br />

umanità al primo posto <strong>del</strong> suo impegno professionale ed<br />

era dotato di grande spirito di iniziativa risultando sempre<br />

pronto a sostenere ed incentivare iniziative scientifiche e culturali<br />

che potessero dare speranze e qualificare il territorio<br />

come dimostrato dai vari convegni scientifici organizzati,<br />

anche in Irpinia, insieme al fratello. La consapevolezza di<br />

poter portare avanti la promozione <strong>del</strong>la cultura scientifica,<br />

Protagoniste <strong>del</strong> Certamen Hirpinum al Colletta le scuole di Lazio e Campania<br />

Gli studenti e il mondo classico<br />

possibilità di visitare il patrimonio<br />

storico-artstico <strong>del</strong> territorio». Il prof.<br />

Filippo Doria, anche lui componente<br />

<strong>del</strong>la commissione ha ribadito<br />

l’importanza di «storicizzare il messaggio<br />

degli antichi, la cultura classica<br />

non deve essere considerata come<br />

un feticcio, come un patrimonio<br />

iraggiungibile ma deve essere conosciuta<br />

e compresa. Non ci sono dub-<br />

bi che il mondo antico sia alla base<br />

<strong>del</strong> mondo moderno, ecco perchè diventa<br />

fondamentale studiare i classici.<br />

Negli anni questa competizione<br />

ha saputo crescere, consentendo al liceo<br />

Colletta di essere riconosciuto come<br />

istituto d’eccellenza su tutto il territorio<br />

nazionale».<br />

Soddisfatti anche gli studenti come<br />

sottolineano Angela <strong>del</strong> Convitto<br />

“The voice”, si infrange il sogno<br />

<strong>del</strong>la giovane artista Martina<br />

Non ce l’ha fatta la giovane cantante<br />

Irpina Martina Lo Visco di<br />

Mirabella Eclano. L'artista <strong>del</strong><br />

tem di Noemi non ha avuto fortuna<br />

nella seconda serie di "battle"<br />

<strong>del</strong> programma, i duelli canori<br />

che hanno visto i cantanti<br />

sfidarsi l'uno contro l'altro. La<br />

sua avversaria Chiara Furfari le è<br />

stata preferita nell'interpretazione<br />

<strong>del</strong>lo stesso brano, "Baby" di<br />

Justin Bieber. Grande la <strong>del</strong>usione<br />

in tutta la provincia irpina che<br />

sperava di salutare una nuova vittoria.<br />

11 le voci che hanno vinto<br />

giovedì 11 aprile sul ring <strong>del</strong> talent<br />

show di Rai 2: Le Manuel Foresta,<br />

Veronica De Simone e Pamela<br />

Laceranza per il coach Raffaella<br />

Carrà; Cristina Balestriere,<br />

Marco Cantagalli e Alessandra Parisi<br />

per il coach Piero Pelù; Nausicaa<br />

Magarini, Chiara Furfari e<br />

Giuseppe Scianna per il coach<br />

Noemi; infine Lorenzo Campani<br />

e Mattia Lever per il coach Renato<br />

Cocciante.<br />

I cantanti ancora in gara sono<br />

giunti così alle "Live" che si terranno<br />

Giovedì 18 Aprile su Rai 2.<br />

Le squadre saranno così composte:<br />

Team Raffaella Carrà: Michelle<br />

Perera (Roma), Chiara Lup-<br />

pi (Padova), Vito Ardito (Noicattaro<br />

– Bari, vive a Cisterna di Latina),<br />

Emanuele Lucas (Acquarica<br />

<strong>del</strong> Capo – Lecce).<br />

Team Riccardo Cocciante: Francesco<br />

Monti (Reggio Emilia), Federica<br />

Celio (Napoli), Rosalia<br />

Davì (Palermo), Francesca Bellenis<br />

(Los Angeles – U.S.A.), Elhaida<br />

Dani (Tirana – Albania), Gabriella<br />

Iandolo (Salerno). Team<br />

Noemi: Silvia Capasso (Anzio –<br />

Roma), Antonia Laganà (Reggio<br />

Calabria), Diana Winter (Firenze),<br />

Francesca Monte (Giffoni Valle<br />

Piana – Salerno), Silvia Caracristi<br />

(Trento), Gabriella Martinelli<br />

(Foggia). TEAM Piero Pelù:<br />

Fabio Zampolli (Treviglio – Bergamo),<br />

Paola Criscione (Vittoria<br />

– Ragusa), Timothy Cavicchini<br />

(Verona), Giulia Penza (Novate<br />

Milanese - Milano).<br />

PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it<br />

VIVIRPINIA 20<br />

il ricordo <strong>del</strong> suo importante<br />

ruolo e dei suoi insegnamenti,<br />

ci spinge a<br />

proseguire su questa<br />

strada con grande vigore.<br />

Per questo motivo ogni<br />

anno, con il sostegno<br />

<strong>del</strong> fratello Maurizio<br />

Di Biasi, saranno organizzati<br />

alcuni eventi<br />

scientifici sia a Milano<br />

che in Irpinia. Il tutto<br />

sarà coordinato dal comitato<br />

scientifico <strong>del</strong>l’associazione che include autorevoli esponenti<br />

<strong>del</strong> mondo universitario e <strong>del</strong>le strutture sanitarie<br />

di eccellenza <strong>del</strong>la Lombardia e <strong>del</strong>la Campania che operano<br />

nei settori <strong>del</strong>la cardiochirurgia e <strong>del</strong>la cardiologia». L’associazione<br />

si propone di promuovere attivita’ medico-scientifiche<br />

e culturali coerenti con i grandi valori morali e lo spirito<br />

di curiosita’ <strong>del</strong> prof. Pietro Di Biasi e borse di studio destinate<br />

a studenti. Una santa messa in suffragio <strong>del</strong> dottore<br />

di Biasi si terra’ questo pomeriggio, alle 17.30, presso la<br />

chiesa madre di Guardia Lombardi.<br />

Colletta e e Violetta <strong>del</strong> liceo Anco<br />

Marzio di Roma: «La prova è stata<br />

abbastanza semplice anche perchè il<br />

testo era scorrevole, trattandosi di<br />

un’orazione di Tito Livio. E’ sempre<br />

un piacere partecipare a manifestazioni<br />

come questa. Di anno in anno,<br />

inoltre, cresce la qualità <strong>del</strong>l’organizzazione<br />

con la possibilitò di andare<br />

in giro per musei». A parlare di<br />

un testo che presentava comunque<br />

qualche insidia è Mara <strong>del</strong> liceo di<br />

San Giorgio <strong>del</strong> Sannio: «Per chi come<br />

me è appassionato di cultura classica<br />

iniziative come queste sono sempre<br />

stimolanti ed è bello conoscere ragazze<br />

e ragazzi provenienti da differenti<br />

scuole. Al tempo stesso un territorio,<br />

spesso sottovalutato come l’Irpinia,<br />

può mettere in mostra i propri<br />

gioielli». Grande la soddisfazione <strong>del</strong><br />

dirigente scolastico Paolo Marotta:<br />

«Negli anni questa manifestazione è<br />

diventata un fiore all’occhiello <strong>del</strong> liceo<br />

Colletta di Avellino, capace di<br />

coinvolgere un numero crescente di<br />

istituti. Il Certamene testimonia il valore<br />

<strong>del</strong> mondo classico, che può offrire<br />

un’utile alternativa all’individuazione<br />

di messaggi non effimeri».<br />

Ma la manifestazione è stata anche<br />

l’occasione per discutere di didattica<br />

<strong>del</strong> latino grazie ai contributi dei<br />

Prof. Raffaele Grisolia e Antonella<br />

Prenner.<br />

Ultimo appuntamento questo pomeriggio,<br />

alle 17, nella sala congressi<br />

<strong>del</strong>l’Hotel de la Ville, con la proiezione<br />

<strong>del</strong> docu-film “Un viaggio elettorale”<br />

di Francesco De Sanctis.<br />

Interverranno il regista Pino Tordiglione,<br />

Luca Abete e il prof. Fausto<br />

Baldassarre. Seguirà la premiazione<br />

dei vincitori.<br />

MONTEFUSCO<br />

INTERNATI ITALIANI<br />

DI SCENA LA MOSTRA<br />

Una mostra documentale e fotografica<br />

<strong>del</strong> Gruppo Cultura <strong>del</strong> Comitato<br />

Soci Coop per raccontare una pagina<br />

dimenticata <strong>del</strong>la nostra storia. E’ l’iniziativa<br />

dal titolo “I.M.I.” – Soldati<br />

con un destino da internati” che<br />

sarà presentata nei locali sotterranei<br />

<strong>del</strong> museo di Montefusco sabato<br />

20 Aprile, alle 10.30, dalla professoressa<br />

Gaetana Aufiero di Avellino storica<br />

e scrittrice e dall’attento ricercatore<br />

Gerardo Figliolino, autore <strong>del</strong><br />

testo “Prima che il silenzio scenda…”,<br />

dedicato proprio alla memoria<br />

<strong>del</strong>le vittime montefuscane dei<br />

conflitti <strong>del</strong>l’ultimo secolo. A partecipare<br />

all’incontro numerosi studenti<br />

<strong>del</strong>la Scuola Secondaria <strong>del</strong> territorio.<br />

La mostra è visitabile nei giorni<br />

20 -22-23-24-26-27 Aprile dalle<br />

10.00 alle <strong>13</strong>.00 Domenica 21 aprile<br />

e Domenica 28 aprile resterà aperta<br />

esclusivamente su prenotazione.<br />

L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />

“La grande magia”<br />

Sono state le suggestioni <strong>del</strong> teatro napoletano a chiudere la stagione<br />

al Carlo Gesualdo. Luca De Filippo ha portato in scena un testo meno conosciuto<br />

di Eduardo ma di grande spessore “La grande magia”, ripreso<br />

da Strehler nel 1985. Al suo fianco artisti <strong>del</strong> calibro di Massimo De Matteo<br />

e Carolina De Rosi<br />

Il Teatro <strong>del</strong>l’ Osso<br />

Prosegue la bellissima tournèe <strong>del</strong>lo spettacolo <strong>del</strong> Teatro <strong>del</strong>l’Osso<br />

“Dante in cucina”, di scena all'Ipsar di Palombara Sabina. Sul palco<br />

Melissa Di Genova e Orazio Cerino. Un divertente percorso nell’alimentazione<br />

medievale attraverso la Divina Commedia, una narrazione<br />

documentata e allo stesso tempo giocosa<br />

Beppe Costa si racconta<br />

Hanno raccontato l'universo amoroso a modo loro Beppe Costa e Marcella<br />

Testa, a partire dalle loro ultime pubblicazioni "Rosso", Volo press<br />

edizioni ed "Eros"., Montag edizioni. A partecipare al dibattito Liliana<br />

Arena e Stefania Battistella. Uno sguardo giocoso e insieme incantato<br />

quello che hanno proposto i due poeti all’Angolo <strong>del</strong>le storie.<br />

Quella lapide tra le macerie<br />

L'associazione Archeclub Jonata di S. Andrea, nel corso <strong>del</strong>le sue escursioni,<br />

ha rinvenuto domenica 7 aprile una lapide fra le macerie. Difficile decifrare<br />

l’iscrizione, a causa di qualche pezzo mancante, come ha sottolineato<br />

l’esperto Andrea Ricciardiello. L’opera, ha chiarito Ricciardiello, apparteneva<br />

probabilmente ad una nobile famiglia di epoca medioevale.<br />

La Dogana di Avellino<br />

3<strong>13</strong><br />

Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />

positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />

mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />

il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />

burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.


<strong>Corriere</strong><br />

Sport<br />

E i tifosi sono pronti alla trasferta: più di 1500 al fianco dei biancoverdi<br />

Avellino, è count down<br />

per una sfida importante<br />

LA SQUADRA. Ancora 24 ore circa<br />

e poi si scende in campo per una<br />

<strong>del</strong>le sfide che attraggono maggiormente<br />

i tifosi irpini e quelli<br />

pontini. Avellino e Latina ce la<br />

metteranno tutta per vincere la sfida<br />

di domani. Questa mattina la<br />

squadra di Rastelli si è sottoposta<br />

alla seduta di rifinitura alle 10 e<br />

30 al “Partenio-Lombardi” ancora<br />

una volta con un gruppo “blindato”,<br />

a porte chiuse. Prima <strong>del</strong>l’allenamento<br />

Dario Rossi, che<br />

sarà per la terza volta in panchina<br />

con i lupi al posto di Massimo<br />

Rastelli, incontra la stampa per<br />

presentare la sfida in arrivo domani<br />

in terra pontina. Il gruppo<br />

era al completo anche nella seduta<br />

di ieri pomeriggio ed anche<br />

Gigi Castaldo è parso essere in ottima<br />

condizione. Schemi tattici e<br />

lavoro atletico per tutta la squadra<br />

agli ordini di Rastelli e Rossi.<br />

Potrebbe essere confermata la retroguardia<br />

che ha giocato nelle ultime<br />

gare, considerando anche il<br />

rientro di Izzo al fianco di Fabbro.<br />

A centrocampo spazio ad Angiulli<br />

e a capitan Ciccio Millesi anche<br />

se si potrebbe valutare l’inserimento<br />

di Bariti o Lele Catania, con<br />

la possibilità di schierare anche<br />

un 4-4-2 che vedrebbe in attacco<br />

sempre il tandem di bomber composto<br />

da Gigi Castaldo e Raffaele<br />

Biancolino. Oggi quindi, l’ultima<br />

seduta prima <strong>del</strong>la partenza alla<br />

volta di Latina. Carica, grinta e<br />

passione saranno alcuni degli ingredienti<br />

adatti che, insieme alla<br />

concentrazione massima potranno<br />

dare i frutti sperati al gruppo<br />

in biancoverde che dopo la sfida<br />

di domani giocherà in casa contro<br />

l’Andria, per poi andare a Catanzaro<br />

e chiudere la stagione al<br />

“Partenio-Lombardi” contro il Pisa.<br />

TAGLIANDI E TIFOSI. A suonare<br />

la carica per tutto il gruppo sono,<br />

come sempre, i tifosi. L’appello<br />

IL PROSSIMO TURNO<br />

Per il Perugia<br />

sarà sfida interna<br />

contro il Sorrento<br />

Quando mancano soltanto quattro giornate alla<br />

fine <strong>del</strong>la stagione regolamentare, il calendario<br />

propone diverse sfide da seguire, nel girone B<br />

<strong>del</strong>la Prima divisione di Lega Pro. L’Andria ospita<br />

la Paganese: Stefano D'angelo di Ascoli Piceno<br />

(Sgheiz-Pizzagalli). Il Barletta attende in<br />

casa il Prato: Pasquale Cangiano di Napoli (Mer-<br />

cante-Fraschetti); al Catanzaro tocca la sfida interna<br />

con la Carrarese: Antonio Rapuano di Rimini<br />

(Grillo-Quitadamo); il Frosinone vuol battere<br />

il Benevento: Daniele Chiffi di Padova (Di<br />

Salvo-Prenna) diretta Tv; alla Nocerina il compito<br />

di vincere anche contro il Gubbio di Sottil:<br />

Saverio Pelagatti di Arezzo (Caliari-Rizzato); il<br />

Perugia <strong>del</strong> tecnico Camplone ha l’obiettivo di<br />

andare a chiudere la “pratica Sorrento” e vuole<br />

vincere per evidenti motivi di alta classifica, nella<br />

sfida diretta da Ivano Pezzuto di Lecce (Maspero-Leali).<br />

Chiude il programma il derby Pisa<br />

- Viareggio: Andrea Merlino di Udine (De Troia-<br />

Croce).<br />

dei Green Wolf è chiaro: “Latina<br />

aprici le porte, noi siamo l'Avellino!<br />

Il vostro stadio sarà biancoverde!”.<br />

E’ vigilia di big match e<br />

la carica è al massimo: “Lanciamo<br />

un forte urlo che di sicuro si<br />

sentirà fino a Latina. Noi siamo<br />

l'Avellino e il nostro posto è in B,<br />

noi tifosi oggi possiamo dire che è<br />

tornata la voglia di una volta, lo<br />

dimostra il pensare a una partita<br />

già dal lunedi. Che bello vederci<br />

tutti compatti per amore <strong>del</strong> lupo,<br />

che bello vedere in trasferta per domenica<br />

2.000 persone, chi puo superarci?<br />

Nessuno perché siamo una<br />

tifoseria di un livello superiore<br />

a tutti sia in C che in B. Ci siamo,<br />

la testa di tutti noi è rivolta allo<br />

spettacolo che faremo allo stadio<br />

di Latina. Forza splendido amore,<br />

regalaci questo sogno!”. E’ certo<br />

che a Latina ci saranno più di 1500<br />

tifosi irpini al seguito <strong>del</strong>la squadra<br />

di Rastelli anche perché la società<br />

pontina, vista la richiesta<br />

giunta dalla società A.S. Avellino<br />

di ulteriori tagliandi da mettere a<br />

disposizione dei tifosi ospiti con<br />

la Supporter Card, il repentino esaurimento<br />

dei tagliandi <strong>del</strong> settore<br />

ospiti e l’enorme richiesta di<br />

biglietti e per evitare problemi di<br />

ordine pubblico, ha messo a disposizione<br />

500 posti <strong>del</strong>la tribuna<br />

Laterale B in vendita a 20 euro più<br />

diritti di prevendita. Tagliandi che<br />

sono andati a dir poco “polverizzati”.<br />

Nel pomeriggio di ieri ne erano<br />

rimasti solo una ventina disponibili.Questo,<br />

a testimonianza<br />

<strong>del</strong> fatto che a Latina ci sarà<br />

un’ondata di tifosi irpini per incoraggiare<br />

Castaldo e compagni.<br />

In occasione <strong>del</strong>la trasferta anche<br />

la Curva Sud,in una nota, ha spiegato<br />

ai tifosi come organizzarsi:<br />

“Causa mancanza di parcheggi<br />

nei pressi <strong>del</strong>lo stadio, la curva sud<br />

invita a raggiungere Latina con i<br />

pullman organizzati, per evitare<br />

grossi problemi di viabilità. Per le<br />

prenotazioni dei posti bisogna recarsi<br />

al bar Broadway. Si ribadisce<br />

che la seconda tranche di biglietti<br />

è vendibile, solo ed esclusivamente,<br />

presso i rivenditori autorizzati<br />

Etes”.<br />

DALLA QUESTURA DI LATINA.<br />

In campo anche la Questura di Latina<br />

che ha comunicato che “oltre<br />

agli 860 posti <strong>del</strong> settore riservato<br />

ai tifosi ospiti, per venire incontro<br />

all'imprevista richiesta di<br />

ulteriori biglietti da parte dei supporter<br />

avellinesi, d'intesa con la<br />

In casa Latina l’obiettivo sarà quello<br />

di fare una grande partita contro<br />

l’Avellino, a caccia di punti pesanti<br />

in quello che appare come un<br />

big match. A parlare per i pontini,<br />

è il neo allenatore che è subentrato<br />

a mister Fabio Pecchia ed ha già<br />

ben chiare le idee in mente: “E’<br />

certo che in campo schiererò soltanto<br />

chi sarà più carico e chi mi<br />

dimostrerà di avere la cattiveria giusta<br />

per poter affrontare l’Avellino”.<br />

Stefano Sanderra ha testato il<br />

gruppo che ha a disposizione e proverà<br />

a fare la partita. Dopo il test<br />

con la Berretti la squadra sta ultimando<br />

la preparazione. Il tecnico<br />

si dice soddisfatto <strong>del</strong> lavoro svolto<br />

dai suoi: “Ho visto la squadra da<br />

subito molto disponibile nei miei<br />

confronti e questo è un bene, perché<br />

soltanto con l’apporto di tutti<br />

potremo fare una grande partita.<br />

Paura di un’invasione da Avellino?<br />

Sono certo che anche i nostri tifosi<br />

risponderanno 'presente' e verranno<br />

a sostenerci in questo momento<br />

IN CASA LATINA<br />

U.S. Latina Calcio, è stato individuato<br />

un ulteriore settore di 500<br />

posti”. Nella nota si legge inoltre<br />

che : “Si invitano tutti coloro che<br />

vorranno assistere alla partita di<br />

raggiungere il capoluogo pontino<br />

muniti di tagliando di accesso allo<br />

stadio, che potrà essere acquistato<br />

esclusivamente entro le ore<br />

19.00 di oggi, e preferibilmente a<br />

bordo di pullman organizzati, attraverso<br />

il percorso già segnalato<br />

che consente un'immediata individuazione<br />

<strong>del</strong>l'impianto sportivo<br />

e <strong>del</strong> settore riservato agli ospiti.<br />

Tutti coloro che sopraggiungeranno<br />

sprovvisti <strong>del</strong> biglietto<br />

d'ingresso verranno inderogabilmente<br />

bloccati alle porte <strong>del</strong> capoluogo<br />

dai servizi disposti per<br />

l'occasione che non consentono<br />

l'avvicinamento allo stadio Francioni<br />

a persone non autorizzate”.<br />

Direttive chiare e che non potranno<br />

non essere tenute in considerazione.<br />

Resta il fatto che per<br />

la gara di domani si prevede un<br />

“sold out” con uno stadio gremito<br />

in ogni ordine di posto a fare<br />

da scenario per una gara davvero<br />

importante che i Lupi vogliono aggiudicarsi.<br />

Gianluca Amatucci<br />

Sanderra: puntiamo<br />

su squadra e tifosi<br />

fondamentale <strong>del</strong>la stagione. Per<br />

quanto ci riguarda siamo pronti.<br />

Certo, l’Avellino è una squadra forte,<br />

ma noi non siamo assolutamente<br />

da meno e lo dimostreremo.<br />

Voglio vedere una squadra determinata.<br />

Spero nello spirito di rivalsa<br />

dei miei giocatori, nella loro<br />

intenzione di uscire da questo momento<br />

di crisi”. Per quanto attiene<br />

alla squadra da schierare si è detto<br />

sinceramente pronto a far giocare<br />

chi è pronto alla lotta: “Non<br />

so ancora cosa farò, terrò tutti sulla<br />

corda fino alla fine. Chi in questi<br />

giorni mi dimostrerà di avere più<br />

fame, scenderà in campo dall’inizio.<br />

Adesso le gerarchie si azzerano.<br />

L’Avellino ha giocatori operai in<br />

mezzo al campo. Ma dispone anche<br />

di tanti elementi di qualità. La<br />

società ha creato un mix giusto per<br />

vincere. Fino a questo momento sono<br />

primi e stanno dimostrando di<br />

essere una formazione di spessore”.<br />

La classifica oggi ci ricorda che in<br />

vetta ci sono i Lupi a quota 54, se-<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

BASKET / IN CASA SIDIGAS SCANDONE<br />

Coach Pancotto avverte:<br />

Reggio Emilia tostissima<br />

“Avellino e Reggio Emilia sono<br />

due <strong>del</strong>le squadre più in forma<br />

<strong>del</strong> torneo: che giocano un basket<br />

bello ed avvincente, all’interno<br />

di un sistema. Credo che<br />

questa gara possa essere uno<br />

spot per la pallacanestro e per il<br />

campionato italiano. Sono molto<br />

curioso ed affascinato per questa<br />

sfida e – sin da ora – faccio i<br />

complimenti alla formazione<br />

biancorossa ed al suo allenatore”.<br />

Nella consueta conferenza stampa<br />

di presentazione <strong>del</strong> venerdì,<br />

coach Pancotto ripete i concetti<br />

espressi in settimana a precisa:<br />

‘sarà una partita difficilissima,<br />

contro un avversario concentrato<br />

e solido. Per noi sarà un test<br />

assai probante ma – nonostante<br />

la salvezza sia oramai in cassaforte<br />

– vogliamo continuare a<br />

divertirci e regalare altre soddisfazioni<br />

alla società ed ai tifosi,<br />

che ringrazio ancora una volta<br />

per l’attenzione ed il sostegno’.<br />

Il discorso – inevitabilmente –<br />

scivola sull’argomento play-off:<br />

‘possiamo solo dire che cercheremo<br />

di vincerle tutte, ma Venezia<br />

è forte ed ha 6 punti di vantaggio<br />

a 4 giornate dal termine<br />

<strong>del</strong>la regular season. E in mezzo<br />

ci sono tante squadre che – meritatamente<br />

– stanno disputando<br />

una grande stagione: come Caserta,<br />

Cremona e Montegranaro.<br />

Noi diamo per scontato che loro<br />

guiti dal Perugia e subito dopo il<br />

Latina che ha 46 punti ed è al fianco<br />

<strong>del</strong>la Nocerina in questa battaglia<br />

per la zona alta <strong>del</strong>la graduatoria.<br />

Mancano 4 sfide al termine<br />

<strong>del</strong>la stagione e quindi nessuna si<br />

potrà tirare indietro. Le gare in ar-<br />

sono già dietro ma – credeteci –<br />

non è così.<br />

Viviamo un altro mese insieme<br />

e rendiamolo più bello possibile,<br />

poi si vedrà. Adesso siamo<br />

tutti più sereni ed è già una cosa<br />

importante’. Parole sante, di<br />

un allenatore che ha cambiato i<br />

connotati <strong>del</strong>la Scandone. Il generale<br />

marchigiano detta il bollettino<br />

medico <strong>del</strong>la sua trappa:<br />

‘Spinelli sta un po’ meglio e sarà<br />

<strong>del</strong> gruppo. Per il resto, nessun<br />

problema particolare: solo acciacchi<br />

– diciamo così – fisiologici’.<br />

E sul presunto ballottaggio<br />

Brown – Johnson, il tecnico adriatico<br />

sgombera il campo dai<br />

dubbi: ‘abbiamo <strong>del</strong>le gerarchie<br />

e vanno rispettate. Brandon ha<br />

svolto un gran lavoro e si è calato<br />

perfettamente nel ruolo. Ci<br />

ha dato tanto, ma è venuto per<br />

sostituire l’infortunato Linton: il<br />

quale ora sta bene e giocherà’. E<br />

sulla Trenkwalder chiosa: ‘ripeto,<br />

sarà una gara tostissima. Conoscete<br />

i loro giocatori e domenica<br />

scorsa li avete visti in Tv contro<br />

Sassari. Amalgama ed energia le<br />

loro doti migliori, ma hanno talento<br />

e punti nelle mani. Sarà un<br />

match complicato come pochi.<br />

Da non perdere, insomma’. Gli<br />

arbitri : Avellino – Reggio Emilia<br />

(palla a due alle ore 18:15 di domani)<br />

sarà diretta dai signori Di<br />

Francesco, Filippini e Martolini.<br />

Raffaello Califano<br />

Il tecnico che è subentrato a Pecchia<br />

ha rispetto <strong>del</strong>l’Avellino ma chiede<br />

ai suoi di fare una grande partita<br />

per cogliere un grande obiettivo<br />

rivo saranno tutte importantissime.<br />

Fino ad oggi i nerazzurri ne hanno<br />

vinte <strong>13</strong>, con 8 pareggi e solo 5<br />

sconfitte. In quanto a marcature<br />

hanno subito due reti in più rispetto<br />

all’Avellino ma ne hanno anche<br />

segnate ben 9 in meno.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORT<br />

LE SFIDE DI ECCELLENZA. Un turno<br />

che vedrà oggi giocare tutte le squadre<br />

<strong>del</strong> campionato regionale di Eccellenza.<br />

Nel raggruppamento “B” si sfidano formazioni<br />

che hanno bisogno di vincere<br />

per motivi legati alla zona alta ma anche<br />

squadre che devono cogliere un successo<br />

per scattare avanti ed allontanarsi dalle<br />

zone pericolanti <strong>del</strong>la graduatoria.<br />

LE DUE IRPINE. Non si tratta di impegni<br />

facili per le due squadre <strong>del</strong>la nostra<br />

provincia che giocano in Eccellenza e<br />

che se la dovranno vedere contro due ostiche<br />

formazioni. Partendo dal Città di<br />

Atripalda, la squadra affidata a mister<br />

Coscia oggi pomeriggio attende a San<br />

Michele di Serino una formazione che<br />

non è affatto in salute, l’Ippogrifo Sarno,<br />

ma proprio questo potrebbe essere un<br />

motivo di difficoltà. In campo infatti ci<br />

saranno due squadre che vogliono i tre<br />

punti a tutti i costi per recuperare qualche<br />

posizione e lottare fino alla fine per<br />

sganciarsi dalle zone basse. E’ uno scontro<br />

diretto che i ragazzi <strong>del</strong> Città di Atripalda<br />

si devono assolutamente aggiudicare,<br />

perché lo chiede la classifica e perché<br />

servirà anche per il morale. In casa<br />

<strong>del</strong>l’Eclanese invece, la gara che sta per<br />

arrivare è decisamente difficile. I ragazzi<br />

<strong>del</strong> giovane team allenato da Giovanni<br />

Montanile hanno di fronte un ostacolo<br />

che non sarà facile scavalcare infatti<br />

si tratta di una gara che li attende e che<br />

MUGNANO DEL CARDINALE.<br />

Dopo la vittoria in trasferta<br />

che è arrivata con grandissimi<br />

meriti, oggi il team <strong>del</strong> “Salvatore<br />

De Judicibus” è saldamente<br />

al primo posto e appare<br />

come il candidato ideale,<br />

quello più forte e capace di fare<br />

risultati positivi in sequenza,<br />

per poter scattare e materializzare<br />

il salto nella Seconda<br />

categoria. La squadra mandamentale<br />

è impegnata nel suo<br />

girone di Terza categoria e ha<br />

oggi un bottino composto da<br />

nove punti di vantaggio sulla<br />

squadra che le è alle spalle. Ci<br />

spiega il progetto <strong>del</strong>la squadra<br />

e <strong>del</strong>la società, il padre di<br />

Salvatore, un giovane <strong>del</strong> posto<br />

stimato e benvoluto da tut-<br />

vedrà scendere sul rettangolo di gioco di<br />

Mirabella, la capolista Vico Equense. Partita<br />

difficile, dicevamo, con la squadra<br />

che farà visita agli irpini al “Nuovo Lando<br />

D’Elia” che vuole vincere anche perché<br />

a questo punto <strong>del</strong>la stagione non<br />

può permettersi passi falsi, con il Torrecuso<br />

che è in agguato, staccato di un<br />

punto in classifica. Insomma, il Vico Equense<br />

proverà a passare, violando il<br />

campo di Mirabella Eclano. La squadra<br />

di Montanile ce la dovrà mettere tutta<br />

per difendersi e per provare a ripartire<br />

magari orchestrando qualche buon contropiede.<br />

Potrebbe essere questa la chiave<br />

tattica <strong>del</strong>la sfida che sta per arrivare.<br />

La formazione irpina sa che il banco di<br />

prova che l’attende è di quelli proibitivi<br />

ti, che purtroppo è scomparso<br />

alcuni anni fa. La squadra porta<br />

il suo nome, e intende ricordarlo<br />

nel migliore dei modi<br />

anche attraverso lo sport. Il padre,<br />

Gerardo Nicola De Judicibus<br />

: "Mio figlio è scomparso<br />

a seguito di una malattia e<br />

gli amici lo vogliono ricordare<br />

con affetto. La squadra è reduce<br />

da una vittoria in trasferta a<br />

Monteforte irpino contro l'Hirpinia<br />

Soccer con 7 reti segnate<br />

agli avversari. Anche per noi<br />

<strong>del</strong>la famiglia è motivo di soddisfazione<br />

ricordare nostro figlio<br />

che per tutti è stato un caro<br />

amico che frequentava spesso<br />

il bar e il gruppo di coetanei<br />

in paese. Tanti, i ricordi belli<br />

che ci ha lasciato come quan-<br />

ma non potrà non mettercela tutta e dare<br />

fondo alle energie <strong>del</strong> gruppo per provare<br />

a vincere o almeno chiudere questa<br />

gara uscendo a testa alta e magari<br />

con un punto messo nel carniere.<br />

LE ALTRE GARE. La 28 esima giornata<br />

prevede anche le sfide interne che giocheranno<br />

le altre impegnate nel torneo.<br />

La Calpazio infatti attende il Massa Lubrense<br />

a Capaccio, il Cicciano sfiderà la<br />

Palmese al “Magnotti” e il Città di Agropoli<br />

attende la Libertas Stabia. Passando<br />

al Football Club Sant’Agnello, è atteso<br />

dal match interno contro il Torrecuso.<br />

Il Montecorvino Rovella sfiderà il Real<br />

trentinara mentre la Virtus Scafatese è<br />

chiamata a battere il Real Nocera Superiore. <br />

do con il titolare <strong>del</strong> bar, Giovanni<br />

Napolitano, si recò in<br />

Brasile per un viaggio di piacere.<br />

Istantanee che restano impresse<br />

nella memoria. Passando<br />

ai risultati sportivi poso dire<br />

che il successo di questa<br />

squadra nel campionato di terza,<br />

oggi che è al primo posto,<br />

è motivo di soddisfazione per<br />

ricordare nel miglior modo possibile<br />

nostro figlio che è per tutti<br />

un caro amico che ci ha purtroppo<br />

lasciato". La squadra ha<br />

come presidente onorario il padre<br />

Nicola e presidente Giovanni<br />

Napolitano che è anche<br />

titolare <strong>del</strong> bar ed amico di<br />

Salvatore. Il Presidente Napolitano<br />

non nasconde l’emozione<br />

quando deve ricordare l’a-<br />

IN CAMPO PER DIFENDERE<br />

LA VETTA. Battaglia in vetta tra<br />

due squadre, considerando però<br />

che ci sono altre compagini che<br />

non mollano nell’inseguimento<br />

verso il primo posto. E’ questa la<br />

situazione nel girone “E” <strong>del</strong>la<br />

Prima categoria dove il primo posto<br />

è occupato in coabitazione<br />

dalla Rocchese e dallo Sporting<br />

Atripalda <strong>del</strong> tecnico Ciro Tropeano.<br />

Le due squadre scenderanno<br />

in campo rispettivamente<br />

oggi e domani. Prima sfida da seguire<br />

quindi, quella tra la squadra<br />

di mister Liguori che giocherà<br />

in casa contro il Materdomini<br />

allo stadio “Duca Raveschieri<br />

Fieschi” di Roccapiemonte<br />

questo pomeriggio con la<br />

MINORE 22<br />

Oggi squadre in campo per la 28esima giornata nel campionato regionale di Eccellenza<br />

Un turno ricco di sfide<br />

L’Eclanese ed il Città di Atripalda giocheranno in casa. Lottano nei<br />

bassifondi <strong>del</strong>la classifica e vanno a caccia di un risultato positivo<br />

LA DE JUDICIBUS IN VETTA, CLUB NATO PER RICORDARE UN AMICO<br />

Tutti in campo per Salvatore<br />

Al Gallucci c’è il match<br />

tra Sant’Agata e Pandola<br />

LE SFIDE DI OGGI NEL GI-<br />

RONE “E” DI PRIMA CATE-<br />

GORIA. Saranno 6 in totale<br />

le gare che si giocano questo<br />

pomeriggio, inserite nel programma<br />

degli incontri <strong>del</strong>la<br />

24 esima giornata nel girone<br />

“E” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />

Domani solo due sfide interne<br />

per Irno Fisciano e Lustra<br />

contro le ottime squadre <strong>del</strong><br />

lo Sporting Atripalda e <strong>del</strong><br />

Città di Solofra. Oggi si parte<br />

con Bracigliano - Toria,<br />

match che si giocherà a Castel<br />

San Giorgio. Altro incontro<br />

in programma per<br />

questo pomeriggio è quello<br />

tra Carpineto e Episcopio<br />

che si disputerà al “Centro<br />

Sportivo Agrese”. Tra le gare<br />

interessanti di oggi si segnala<br />

anche quella <strong>del</strong>la Gerardo<br />

De Cesare - Falchi Rossi<br />

che attende in casa l’Americo<br />

Canonico. La Rocchese<br />

deve battere il Materdomini<br />

per avanzare in testa alla<br />

classifica. Il Sirignano e la<br />

Galluccese sono in campo<br />

oggi al “Sant’Andrea Apostolo”<br />

con la stessa voglia di<br />

vincere per risalire la classifica<br />

con gli avellinesi che restano<br />

in nette difficoltà. Ultima<br />

gara da seguire oggi<br />

sarà quella tra una <strong>del</strong>le<br />

squadre più interessanti <strong>del</strong>la<br />

stagione, il Sant’Agata irpina<br />

che sfiderà il Pandola.<br />

I CAUDINI SEMPRE ULTIMI<br />

L’Audax.10<br />

deve cogliere<br />

una vittoria<br />

IL PROGRAMMA DEL GIRONE “B” DI PRIMA CATE-<br />

GORIA. Soltanto la gara tra Vitulano e Paduli verrà giocata<br />

domani allo stadio di Vitulano, con il solo Sporting<br />

Guardia che osserverà il turno di riposo stagionale per la<br />

24 esima giornata, nel girone “B” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />

Tutte le altre gare si giocheranno questo pomeriggio. La<br />

prima <strong>del</strong>le sfide in programma è quella che ci riguarda<br />

da vicino visto che l’unica squadra <strong>del</strong>la nostra provincia<br />

che è inserita in questo raggruppamento, l’Audax.10<br />

di mister Rino Gaito giocherà tra le mura amiche. Al<br />

“Canada” di Cervinara sarà di scena il Pietramelara nel<br />

match che si disputa questo pomeriggio. I caudini sono<br />

sempre ultimi in classifica, con la squadra più vicina che<br />

è il Paduli, oggi ancora penultimo ed in campo, come<br />

detto, solo domani contro il Vitulano. Oggi, l’obiettivo<br />

per la squadra <strong>del</strong> Presidente Luca Clemente non può<br />

che essere quello di provare a centrare una vittoria per<br />

riavvicinarsi al Paduli. In casa giocheranno anche il Dugenta<br />

che attende il Teverola, il Foglianise che sfida la<br />

Juventina Circello, l’ F.C. Paolisi contro il Morcone, il<br />

Forza e Coraggio contro la Virtus Goti e ancora, il San<br />

Nicola che attende il Real Cominum.<br />

mico prematuramente scomparso:<br />

"Abbiamo trascorso momenti<br />

belli insieme - dice Napolitano<br />

- Salvatore ed io ci frequentavamo<br />

da ottimi amici.<br />

Era uno di noi. C'è un giardino<br />

dove quando c'erano belle giornate<br />

eravamo soliti trascorrere<br />

momenti di svago e di allegria.<br />

necessità impellente di vincere<br />

ancora per evitare di farsi staccare<br />

dagli atripaldesi e per provare<br />

a fare l’opposto. Se la squadra<br />

di Roccapiemonte vuole i tre<br />

punti dalla gara che si giocherà<br />

questo pomeriggio anche la formazione<br />

guidata in panca dal<br />

mister Ciro Tropeano avrà lo<br />

Anche Salvatore faceva parte<br />

<strong>del</strong> nostro gruppo. Un amico<br />

che resterà nei cuori di chilo ha<br />

conosciuto ed apprezzato. Ora,<br />

andiamo avanti con questo<br />

campionato e credo che alla fine<br />

si possa festeggiare. Con<br />

noi, ci sarà sempre al sua presenza".<br />

La Rocchese oggi sfida il Materdomini<br />

Domani tocca allo Sporting Atripalda<br />

stesso identico obiettivo da andare<br />

a cogliere nella gara che la<br />

vedrà scendere in campo domani<br />

pomeriggio allo stadio “Superga”<br />

di Mercato Sanseverino<br />

contro la formazione <strong>del</strong>l’Irno Fisciano.<br />

I padroni di casa sono ottima<br />

squadra ed hanno dimostrato<br />

di essere all’altezza di fare<br />

un buon torneo in questo girone<br />

“E” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />

Sulla strada <strong>del</strong>lo Sporting quindi<br />

arriva un nuovo banco di prova,<br />

un nuovo interessante confronto<br />

per la squadra irpina che,<br />

in caso di successo, avrà anche<br />

legittimato e confermato le sue<br />

grandi potenzialità. Oggi è certo<br />

che Rocchese ed atripaldesi non<br />

possono commettere errori.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

Il Fontanarosa<br />

domani andrà<br />

a Scampitella<br />

OGGI 4 SFIDE NEL GIRONE<br />

“D” DELLA PRIMA CATEGO-<br />

RIA. Si torna in campo anche<br />

nella Prima categoria con le<br />

gare che riguardano il girone<br />

“D” che vede saldamente al<br />

comando la squadra <strong>del</strong> Fontanarosa.<br />

La truppa allenata da<br />

Fiore Cappuccio però, giocherà<br />

solo domani visto che sarà impegnata<br />

di domenica sul campo<br />

<strong>del</strong>lo Scampitella. Sempre<br />

domani il Giuseppe Siconolfi<br />

farà visita alla Bisaccese di mister<br />

Angelo Grippo. Turno domenicale<br />

anche per la Polisportiva<br />

“Emilio Renzulli” che<br />

sarà ospitata dal Castelfranci.<br />

Anche il Volturara Terminio<br />

<strong>del</strong>l’ottimo mister Eligio Masucci<br />

giocherà domani in casa<br />

contro il Nusco 75. Spostandoci<br />

sule 4 gare di oggi, il primo<br />

match da seguire sarà<br />

quello tra l’Acli Savignano <strong>del</strong><br />

Presidente Oreste Ciasullo e il<br />

Gesualdo in campo al “Durante”.<br />

Il Comprensorio Miscano<br />

attende a Montecalvo Irpino la<br />

squadra <strong>del</strong> Lacedonia. Il Paternopoli<br />

di mister Generoso<br />

Cresta vuole tornare alla vittoria<br />

nella sfida contro la Polisportiva<br />

Grotta. Ultima gara<br />

di questo pomeriggio sarà<br />

quella tra il Real Ariano irpino<br />

e la Felice Scandone Montella,<br />

con i padroni di casa che vogliono<br />

vincere per restare nelle<br />

zone alte <strong>del</strong>la classifica.<br />

Squadre pronte<br />

anche nel torneo<br />

di Promozione<br />

PROMOZIONE, OGGI LE SFIDE.<br />

Anche nel torneo di Promozione<br />

oggi si giocano tutte le gare che sono<br />

state programmate nella 28 esima<br />

giornata. Saranno 8 le sfide che<br />

vanno poste sotto la lente di ingrandimento.<br />

Primo match, quello<br />

che si gioca al “Sanseverino” di<br />

Mugnano <strong>del</strong> Cardinale tra il Giovanni<br />

Carotenuto e la Vis Ariano<br />

Calcio: sfida aperta ad ogni possibile<br />

risultato. Passando al match<br />

interno <strong>del</strong> Miranda, attende al “Superga”<br />

di Mercato San Severino, la<br />

squadra <strong>del</strong> Montesarchio. Di certo<br />

anche quello tra Nusco-Lioni e<br />

Baiano potrebbe essere un altro incontro<br />

ricco di emozioni, tra due<br />

team che vogliono i tre punti. I granata<br />

ce la metteranno tutta per passare.<br />

L’Atletico Benevento farà visita<br />

ad un A.S.D. Real Forino che<br />

vuole la vittoria, come chiesto dal<br />

mister Agostino Spica a tutti i suoi<br />

calciatori nella gara che si gioca oggi<br />

allo stadio “Acierno”.<br />

Match interessante anche quello<br />

che vedrà il Rione mazzini di mister<br />

Silvestro sfidare al “Partenio B”<br />

i caudini <strong>del</strong> Cervinara di Gianni Esposito.<br />

Il San Martino, squadra in<br />

forma e motivatissima poi, vuole<br />

la vittoria dalla gara interna contro<br />

il Venticano al “Pignatelli”.<br />

Al Serino <strong>del</strong> tecnico Venezia tocca<br />

la difficile sfida contro un San Tommaso<br />

che ha intenzione di riassaporare<br />

un gusto dolce <strong>del</strong>la vittoria<br />

per restare nelle zone di alta<br />

quota. Chiude il quadro <strong>del</strong>le gare,<br />

Teora - Mariglianese, un testa coda<br />

tra la squadra che è ultima e quella<br />

che invece è riuscita a brillare<br />

più <strong>del</strong>le altre in vetta alla classifica.


CORRI R<br />

Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />

L’altro L’altro calcio calcio<br />

REDAZIONE SPORT<br />

IN CASA ABELLIUM 2010. La voglia<br />

di vincere e di continuare a<br />

brillare in questa stagione che è<br />

sempre più ricca di emozioni è alla<br />

base <strong>del</strong>l’impegno, anche nella<br />

fase degli allenamenti, per tutti i<br />

tesserati, in casa <strong>del</strong>la società <strong>del</strong>l’Abellium<br />

2010. La squadra di mister<br />

Franco Ciano sta facendo davvero<br />

un ottimo campionato e si ritrova,<br />

non senza meriti da dividere<br />

con il mister stesso e con la società<br />

di Avella, al primo posto in<br />

classifica, anche dopo aver battuto<br />

la diretta concorrente, il Cral<br />

nella gara interna decisa grazie ad<br />

una sola rete ma soprattutto per<br />

merito <strong>del</strong>l’impegno di tutti. Adesso<br />

si torna in campo e nella 21<br />

esima giornata ci saranno altre gare<br />

che meritano massima attenzione,<br />

partendo proprio dalla sfida<br />

che attende la truppa di Ciano<br />

che nel girone “E” giocherà una<br />

<strong>del</strong>le 6 gare in programma per<br />

questo pomeriggio fuori casa. La<br />

sfida che si sta per materializzare<br />

e che seguiremo oggi è quella di<br />

Cimitile contro la locale formazione<br />

<strong>del</strong>l’Atletico. Va senza dire<br />

che la truppa avellana vorrà essere<br />

“corsara” nella trasferta di questo<br />

pomeriggio per difendere la<br />

vetta, avanti rispetto ai partenopei<br />

IL GIRONE “F” DI SECONDA<br />

CATEGORIA. Quattro in totale<br />

le gare che si giocheranno<br />

nel raggruppamento “F” <strong>del</strong>la<br />

seconda categoria nel pomeriggio<br />

di oggi, con altri due incontri<br />

fissati a domani e il solo<br />

ASD Città di Mercogliano<br />

che resterà fermo al palo in<br />

quanto osserverà il suo turno<br />

stagionale di riposo. Oggi i solofrani<br />

<strong>del</strong> team di Nevola e<br />

compagni sono sempre più leader.<br />

Il San Michele infatti, allenato<br />

dall’ottimo mister Francesco<br />

De Stefano, viaggia in alto<br />

con un bottino composto da<br />

ben 48 punti ed è stato capace<br />

di staccare la seconda <strong>del</strong>la<br />

classe, il team dei Rizla Group<br />

Serino, di 9 lunghezze. Per la<br />

<strong>del</strong> Cral, con una vittoria che si<br />

dovrà provare a centrare nella gara<br />

che si disputerà allo stadio “P.<br />

Peluso” di Cimitile.<br />

LE ALTRE SFIDE DI OGGI. Tutte<br />

in campo questo pomeriggio,<br />

quindi, le squadre <strong>del</strong> girone “E”<br />

di Seconda categoria, ricordando<br />

che il solo Taurano non giocherà<br />

perché chiamato ad osservare il<br />

suo turno di riposo stagionale. Prima<br />

sfida da seguire sarà quella tra<br />

il Cral e lo Sperone, con la squadra<br />

impegnata a Nola, nella gara<br />

a porte chiuse, che non può permettersi<br />

di fallire contro il team<br />

prossima giornata, domenica<br />

mattina alle 10 e 30 è in programma<br />

proprio la sfida tra<br />

prima e seconda che vedrà la<br />

squadra solofrana giocare in<br />

casa al “Gallucci” contro i serinesi.<br />

Un match che si preannuncia<br />

ricco di emozioni e da<br />

poter gustare per i tanti spettatori<br />

che saranno sugli spalti<br />

<strong>del</strong>l’impianto sportivo <strong>del</strong> comune<br />

<strong>del</strong>la concia al seguito<br />

<strong>del</strong>la squadra di casa. Una <strong>del</strong>le<br />

partite che potrebbero segnare<br />

positivamente, con spettacolo<br />

e reti, questa 21 esima<br />

giornata nel girone “F” di Seconda<br />

categoria. L’altro incontro<br />

che si giocherà domani<br />

mattina con il fischio d’inizio<br />

fissato per le 10 e 30 allo sta-<br />

mandamentale. Finale <strong>del</strong> match<br />

che ovviamente interessa anche la<br />

squadra di Avella. Passando al<br />

Mandamento, la squadra irpina<br />

giocherà al “Fusaro” di Avella contro<br />

il Casamarciano mentre il Mas<br />

Que Un Club attende allo stadio<br />

“Holly e Benji” di Tavernanova i<br />

Boys Piazzolla nell’unica sfida che<br />

avrà inizio alle 18:00. Lo Scampia<br />

se la vedrà contro la Bruscianese<br />

Club azzurro e l’ultima gara in<br />

programma sarà quella di Sperone<br />

dove in campo scenderanno la<br />

squadra <strong>del</strong>lo Sporting Sant’Elia e<br />

quella <strong>del</strong> Domicella.<br />

dio “Annino Roca” di San Tommaso<br />

è quello tra il Paese Bellizzi<br />

Irpino e i Cosmos, ottima<br />

formazione guidata da mister<br />

Antonio Gentile che oggi è al<br />

terzo posto con 38 punti, sotto<br />

di una sola lunghezza dai<br />

Rizla Group Serino. Passando<br />

alle gare di questo pomeriggio,<br />

si giocherà la sfida tra Monteforte<br />

ed Aniello Sgambati<br />

che vedrà le due squadre andare<br />

a caccia di vittoria, con il<br />

team di casa allenato da mister<br />

Amodeo che sfida il fanalino<br />

di coda, ultimo con soli 8 punti<br />

in 19 gare giocate finora. Il<br />

Parco Aquilone di mister Massimiliano<br />

Festa, reduce dalla<br />

bella vittoria per 4 a 0 colta<br />

fuori casa contro l’Aniello<br />

SOLO DUE SFIDE OGGI NEL GI-<br />

RONE “B” DELLA TERZA. I riflettori<br />

posizionati sul raggruppamento<br />

“B” <strong>del</strong>la terza categoria<br />

solo per due gare che si giocheranno<br />

questo pomeriggio e che saranno<br />

disputate a Santa Paolina e<br />

Quadrelle. Primo match in programma<br />

per la 18 esima giornata<br />

sarà quello tra Santa Paolina ed il<br />

team <strong>del</strong>l’Atletico Munianese, con<br />

i padroni di casa secondi in classifica<br />

al fianco <strong>del</strong> Real Forino B<br />

con 34 punti ma anche sotto di 9<br />

lunghezze rispetto alla capolista<br />

Salvatore De Judicibus. L’altra sfida<br />

di oggi è quella tra la squadra<br />

de ‘O Primm Ammore e il Borgo<br />

Ferrovia. Team mandamentale<br />

che ha 21 punti ed è in centro<br />

MINORE 23<br />

La squadra di Avella deve difendere la vetta nel Girone E <strong>del</strong>la Seconda categoria<br />

A Cimitile per vincere<br />

L’Abellium di mister Franco Ciano atteso dalla trasferta<br />

contro l’Atletico: grinta e carica per cogliere la vittoria<br />

LA CAPOLISTA DOMANI ATTENDE LA TRUPPA SERINESE<br />

Il San Michele vuol battere i Rizla<br />

Amagrotta e Ariano Manna<br />

in casa, a caccia di vittoria<br />

LE PRIME DUE DEL GIRONE<br />

“G” DI SECONDA CATEGORIA.<br />

Saranno chiamate a vincere i rispettivi<br />

impegni interni. Si tratta<br />

<strong>del</strong>l’Amagrotta e <strong>del</strong> Calcio Arano<br />

Manna che giocheranno<br />

ambedue tra le mura amiche, rispettivamente<br />

al “Tratturo” di<br />

Grottaminarda e allo stadio “Silvio<br />

Renzulli” di Ariano Irpino<br />

contro Vallatese e Pietradefusi<br />

1974 nel turno domenicale che<br />

le attende. Prima e seconda <strong>del</strong>la<br />

classe quindi, giocheranno domani<br />

pomeriggio con il via fissato<br />

ad orario federale. Oggi sono<br />

staccate tra loro di 4 punti<br />

con l’Amagrotta <strong>del</strong> tecnico Pascuccio<br />

che è reduce dalla brutta<br />

sconfitta patita in casa <strong>del</strong>-<br />

l’Artemisium (finale di 3 a 0) e<br />

deve tornare subito a centrare<br />

un successo. Il Calcio Ariano<br />

Manna invece, era stato capace<br />

di vincere fuori casa per 2 a 0<br />

contro il Villanova ed ha così rosicchiato<br />

punti alla capolista. Ora,<br />

ambedue devono centrare una<br />

vittoria che le possa soddisfare.<br />

Nel girone “G” <strong>del</strong>la Seconda<br />

oggi si giocheranno 4 incontri:<br />

la E 206 Gravit Walter<br />

Landi attende lo Sporting Pietradefusi<br />

al Tratturo, l’A.S.D. Frigento<br />

sfiderà l’Artemisium e il<br />

Monteleone attende in casa il<br />

Villanova 2006. Ultima gara di<br />

oggi sarà quella che vedrà in<br />

campo lo Sturno, penultimo a 12<br />

punti, ed il Bonito.<br />

GIRONE H / OGGI SOLO TRE SFIDE<br />

Il Sorbo ora<br />

deve battere<br />

il Torella<br />

TRE GARE E LA CAPOLISTA RIPOSA. Nel raggruppamento<br />

“H” <strong>del</strong>la Seconda categoria oggi si giocheranno tre sfide e<br />

tra queste ce ne è una di certo di grandissimo valore, quella tra<br />

il Sorbo Serpico <strong>del</strong> tecnico Walter Ponzo e il Torella dei Lombardi.<br />

Intanto, spieghiamo che si tratta di un big match perché<br />

la capolista <strong>del</strong> girone, il Candida - Montefalcione allenato da<br />

Francesco Remigetto, per questa giornata <strong>del</strong>la stagione osserverà<br />

il suo turno di riposo. Motivo basilare per dare una<br />

spinta maggiore al Sorbo che dovrà mettere il massimo <strong>del</strong>l’impegno<br />

per cogliere una vittoria. Con la prima <strong>del</strong>la classe<br />

frenata dal turno di riposo, il Sorbo proverà a battere il Torella.<br />

In caso di successo si piazzerebbe sotto di un solo punto<br />

rispetto alla prima in classifica che oggi è a quota 45. Una vittoria<br />

è quindi d’obbligo per la truppa di Ponzo che oggi giocherà<br />

tra le mura amiche, a Pratola Serra. Altra sfida odierna<br />

sarà quella tra il Chiusano, che è penultimo con soli 10 punti<br />

in classifica, e la Polisportiva Calitri che di punti ne ha colti 19<br />

nelle 18 gare giocate. Il match si giocherà allo stadio “T. Bruno”di<br />

Montefalcione. Ultimo anticipo <strong>del</strong> sabato pomeriggio è<br />

quello che oggi vedrà scendere in campo la Vincenzo Nigro Bagnoli<br />

e lo Sporting Paternopoli, nella sfida programmata al “V.<br />

Gatti”di Contrada Difesa di Bagnoli irpino.<br />

Sgambati, attende tra le mura<br />

amiche, a Borgo Ferrovia, la<br />

squadra <strong>del</strong> Real Sirignano,<br />

mentre il Real Pietrastornina<br />

giocherà allo stadio “L. Urciuolo”<br />

la sua gara contro il<br />

Real Calcio Sant’Agata. Padroni<br />

di casa allenati da mister<br />

Zaccaria che sono reduci dalla<br />

sconfitta esterna rimediata<br />

contro il Real Sirignano <strong>del</strong><br />

tecnico Mainolfi. Il Real Calcio<br />

classifica con gli avellinesi <strong>del</strong> Presidente<br />

Glauco Barbaro che sono<br />

al loro fianco. Un cammino quindi<br />

decisamente identico per le due<br />

squadre che si affrontano oggi a<br />

Quadrelle e che hanno raccolto 6<br />

vittorie con tre pareggi ma anche<br />

sette sconfitte nel corso <strong>del</strong>la stagione<br />

di Terza categoria. Se oggi<br />

Sant’Agata invece aveva pareggiato<br />

in casa con il Paese<br />

Bellizzi. Ultima gara di oggi<br />

pomeriggio sarà quella tra la<br />

Vis Montorese 1978 e il Fontanelle,<br />

squadre che sono vicine,<br />

rispettivamente a 26 e 28 punti,<br />

in posizioni di centro classifica<br />

e che quindi potranno<br />

giocare senza l’assillo di andare<br />

alla ricerca di una vittoria<br />

a tutti i costi.<br />

Girone B di Terza: oggi si gioca<br />

a Santa Paolina e a Quadrelle<br />

si giocano solo due gare, il programma<br />

è ricco nella giornata di<br />

domani. Alle11:00 il Borgo Montoro<br />

sfida il Leon Sirignano a<br />

Montoro Inferiore, la K. A. Soccer<br />

attende alle 10 e 30 l’A.S.D. Città<br />

di Mercogliano B a Quadrelle, il<br />

Real Forino Calcio B vorrà provare<br />

a vincere contro l’Hirpinia Soccer<br />

a Forino, la “Salvatore de Judicibus”<br />

andrà a caccia <strong>del</strong> suo 15<br />

esimo sigillo vincente nella gara<br />

contro i Wolves Avellino. Insomma<br />

tutti incontri di un certo rilievo,<br />

con le squadre che anche in<br />

questo turno proveranno a mettere<br />

in cassaforte risultati positivi.<br />

Ricordiamo che l’unica squadra<br />

ad osservare il riposo sarà il<br />

Volturara Terminio B.<br />

INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />

brevi<br />

Il Morra mira<br />

al primato<br />

in solitaria<br />

Le due formazioni che stanno<br />

cercando di mettere in scena<br />

una fuga solitaria è che sono<br />

rispettivamente appaiate in testa<br />

alla classifica sono in ordine,<br />

il Morra De Sanctis ed<br />

uno splendido Cione Grazia<br />

Bagnoli. Quest’ultima ha agguantato<br />

la testa raggiungendo<br />

di gran classe il Morra che<br />

da sempre si era eretto a<br />

squadra dominante, ma evidentemente<br />

qualcosa è cambiato.<br />

Adesso sono due i club<br />

che tentano di contendersi la<br />

promozione. Oggi giocheranno<br />

entrambe su campi non facili,<br />

il cione sarà impegnato in<br />

trasferta in casa <strong>del</strong>l’Atletico<br />

Castelfranci,mentre il Morra è<br />

atteso a Montella dalla Scandone<br />

Calcio, che a sua volta<br />

nel’ultimo match si è imposto<br />

con autorità vincendo in casa<br />

<strong>del</strong>la Vetus. Gli Amici Don<br />

Gnocchi, ultimi con soli tre<br />

punti, cercano un buon risultato<br />

questo sabato con il Castelvetere,<br />

vittoria che stenta<br />

ad arrivare, sperando che<br />

questa sia la partita buona per<br />

un eventuale scossone che farebbe<br />

bene a tutta la squadra.<br />

Gesualdo B che attende in casa<br />

il S. Andrea di Conza, ed<br />

ultima partita ma non in senso<br />

di importanza, vede la<br />

Real Calabrittana ospite <strong>del</strong><br />

Montemarano.<br />

Roberto Filoni<br />

Bisaccia a caccia<br />

dei tre punti<br />

con i Lupi Trevico<br />

Il Bisaccia sino ad ora si pone<br />

come padrona assoluto <strong>del</strong> girone<br />

“G”, ma con uno Sporting<br />

Accadia sempre col fiato sul<br />

collo, non sarà semplice mantenere<br />

questa posizione.Gli uomini<br />

di Gianni Bonavitacola,<br />

già oggi possono dare una<br />

sterzata al campionato ed allungare<br />

in attesa <strong>del</strong>la gara dei<br />

pugliesi che si disputerà domani<br />

a Vallesaccarda. Gli irpini<br />

sono attesi in un <strong>del</strong>icato<br />

match contro il Lupi Trevico,<br />

che si ritrovano in sesta posizione,<br />

e sopratutto dopo la batosta<br />

rimediata col San Nicola<br />

Baronia, mister Archidiacono,<br />

vorrà senza dubbio apportare<br />

qualche modifica alla sua<br />

formazione per arginare i piani<br />

di conquista <strong>del</strong> Bisaccia sul<br />

proprio campo. Un altra gara<br />

interessante vede l’Andreatta<br />

che è ad un passo dall’insidiare<br />

il secondo posto <strong>del</strong>lo Sporting<br />

Accadia, attendere il San<br />

Nicola Baronia. Ad Anzano di<br />

Puglia, l’Appenninica solcherà<br />

il campo <strong>del</strong>l’omonima squadra<br />

pugliese, che a differenza<br />

<strong>del</strong>l’altra compagine conterranea,<br />

si trova all’ultimo posto<br />

con soli nove punti. Per l’Appenninica,<br />

dovrebbe essere almeno<br />

sulla carta una sfida<br />

quantomeno abbordabile, ma<br />

come ben si sa, nonostante la<br />

brutta posizione <strong>del</strong>l’avversaria,<br />

nulla è dato per scontato.<br />

Non ci resta che attende questi<br />

risultati per avere un quadro<br />

più chiaro <strong>del</strong>la classifica,<br />

anche in virtù <strong>del</strong>le sfide di domani.

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