Edizione del 13/04/2013 - Corriere
Edizione del 13/04/2013 - Corriere
Edizione del 13/04/2013 - Corriere
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
L’intervento<br />
Un partito<br />
al bivio<br />
D al<br />
di GUIDO BOSSA<br />
bipolarismo muscolare al tripolarismo bloccato. Chi<br />
pensava che lo sciagurato porcellum avesse prodotto tutti<br />
i suoi effetti nefasti impastoiando la vita politica italiana<br />
nel conflitto permanente fra centrodestra e centrosinistra, e<br />
non potesse provocare ulteriori danni, si è dovuto suo malgrado<br />
ricredere: il risultato a sorpresa <strong>del</strong>le elezioni <strong>del</strong> 24-25 febbraio<br />
ci ha consegnato un Parlamento frammentato e ingovernabile,<br />
in cui non riesce ad emergere una leadership né a farsi<br />
largo una mediazione credibile. Ne è derivata una crisi politica<br />
che a cinquanta giorni dal voto appare ancora senza via d’uscita,<br />
mentre l’imminente scadenza <strong>del</strong> mandato presidenziale di<br />
Giorgio Napolitano rischia di avvitare su di essa un preoccupante<br />
vuoto istituzionale.<br />
Forse non sarà tutta colpa <strong>del</strong> sistema elettorale, ma è certamente<br />
vero che il premio di maggioranza attribuito al partito più votato<br />
a prescindere da una soglia minima di consensi, ha favorito<br />
alleanze innaturali e limitato la capacità di scelta degli elettori.<br />
Erano in molti, alla vigilia <strong>del</strong> voto, a ritenere che questa<br />
volta il declino <strong>del</strong>la destra populista e l’esempio di buon governo<br />
fornito da Mario Monti e da molti dei suoi ministri tecnici<br />
(non da tutti) avrebbe consentito finalmente la nascita di<br />
una forza politica sufficientemente robusta sul piano elettorale<br />
e culturalmente capace di rappresentare gli interessi e i valori<br />
<strong>del</strong>la borghesia italiana, moderna, moderata, europeista, impermeabile<br />
ad ogni tentazione demagogica. Complici gli errori<br />
tattici commessi da Monti in campagna elettorale, ma soprattutto<br />
grazie al richiamo <strong>del</strong>le sirene maggioritarie, tutto ciò<br />
non è avvenuto: la terza forza emersa dalle urne è quella <strong>del</strong>la<br />
protesta cui Beppe Grillo ha dato voce possente; il centro moderato<br />
che aspirava ad essere l’ago <strong>del</strong>la bilancia di ogni combinazione<br />
politica e a temperare gli eccessi estremisti <strong>del</strong>la destra<br />
e <strong>del</strong>la sinistra, è risultato ben al di sotto <strong>del</strong>le aspettative<br />
ed ora deve fare i conti con una grave crisi di guida politica. Chi<br />
s’illude che in una nuova, ravvicinata competizione elettorale<br />
i dissensi in uscita dal Pd e dal Pdl che hanno ingrossato il carniere<br />
<strong>del</strong> Movimento 5 stelle potrebbero ritornare all’ovile mostra<br />
di non conoscere la fenomenologia elettorale italiana, dove<br />
le “novità” sono destinate a durare almeno per una legislatura<br />
se non di più (chi ne dubita guardi alla persistenza <strong>del</strong> fenomeno<br />
leghista).<br />
Accade invece che la crisi si riverbera all’interno dei partiti che<br />
si erano combattuti senza quartiere negli anni <strong>del</strong> bipolarismo<br />
e ora si ritrovano a dover fare i conti con un risultato elettorale<br />
che penalizza entrambi. Le difficoltà di Bersani a formare un<br />
governo e la diffidenza reciproca con la quale il segretario democratico<br />
e Berlusconi stanno affrontando il problema <strong>del</strong> Quirinale,<br />
sono lo specchio di questa crisi.<br />
Al momento è il partito democratico a dover più direttamente<br />
fare i conti con se stesso, al punto di vedere messa in discussione<br />
la propria sopravvivenza. Il progetto democratico nato sei anni<br />
fa sulla spinta di milioni di elettori riformisti è ad un bivio: o<br />
si completa la fusione fra i due tronconi originari (quello popolare<br />
e quello postcomunista) e si rilancia la vocazione maggioritaria<br />
immaginata da Veltroni, o il partito di sfascia: una parte<br />
andrà a sinistra, verso Vendola e magari Grillo; un’altra è pronta<br />
a rifluire verso il centro. Entrambe corrono il rischio <strong>del</strong>l’irrilevanza.<br />
La contrapposizione tra Renzi e Bersani, fatta di reciproche<br />
incomprensioni ma anche di diffidenza e di sgambetti<br />
sta ormai degenerando in un contrasto irriducibile e rischia<br />
di compromettere la tenuta <strong>del</strong> Pd peggio di una sconfitta elettorale<br />
(il Pd ne ha conosciute). Ancor più che con Bersani, Renzi<br />
si sta dimostrando incompatibile con la maggioranza che sostiene<br />
il segretario; mentre appare sempre più chiaro che il sindaco<br />
di Firenze ha in mente un partito diverso dal Pd com’è adesso.<br />
Sono queste le precarie condizioni nelle quali i democratici<br />
stanno affrontando le due battaglie <strong>del</strong> Governo e <strong>del</strong> Quirinale.<br />
Il colpo d’ala, pur così recente, <strong>del</strong>le candidature vincenti<br />
per la Camera e il Senato sembra ormai lontano, quasi che il Pd<br />
e il suo segretario abbiano avuto paura <strong>del</strong> coraggio dimostrato<br />
in quella circostanza; ma se Bersani non riuscirà a proporre<br />
al Parlamento una soluzione convincente nel segno <strong>del</strong> cambiamento,<br />
tutto potrà succedere nel suo partito.<br />
ANNO XIII NUMERO 101<br />
SABATO <strong>13</strong> APRILE 20<strong>13</strong><br />
CORRIERE<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia fondato da Gianni Festa<br />
Euro 0,50<br />
Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino<br />
Occupata la sede <strong>del</strong> partito a via Tagliamento dopo la decisione di annullare le Primarie<br />
Tragicomica Pd<br />
Proteste contro la segreteria Lengua. D’Amelio e Famiglietti: gestione da dilettanti allo sbaraglio.<br />
Gengaro pronto per una lista civica e attacca: “Temevano di perdere”. Mancino:<br />
il sindaco andava preparato. Io non sono candidato. Oggi autoconvocazione dei dirigenti<br />
AVELLINO- La decisione dei partiti di centrosinistra di<br />
annullare le primarie per il candidato sindaco <strong>del</strong>la<br />
città ha provocato la “rivolta” nel partito: occupata la<br />
sede di via Tagliamento, i dirigenti si sono autoconvo-<br />
Piano territoriale provinciale<br />
e l’appello: “Tocca ai Comuni<br />
indicare la strada”<br />
SAN MARTINO VALLE CAUDINA 7 CASO BAGNOLI<br />
7 MONTORO INFERIORE<br />
7<br />
Pizzo sul canile spendendo<br />
il nome <strong>del</strong> boss: condannati<br />
cati per questo pomeriggio, mentre si attacca duramente<br />
la segretaria provinciale Caterina Lengua. Una<br />
giornata ad altissima tensione, segnata da polemiche,<br />
accuse, veleni. ALLE PAGINE 3-4-5<br />
Terminio Cervialto, disperazione e rabbia<br />
Diciotto mesi senza stipendio: è “rivolta”<br />
DUE INCIDENTI, A LIONI E AVELLINO<br />
Finisce fuoristrada, ragazza in fin di vita<br />
Ancora gravi le condizioni <strong>del</strong> ventenne<br />
LIONI- Maria Elisa e Francesco. Entrambi ricoverati in coma farmacologico<br />
nel Reparto di Rianimazione <strong>del</strong> Moscati, tutti e due<br />
poco più che ventenni e soprattutto coinvolti in incidenti stradali<br />
«autonomi» che sono al vaglio <strong>del</strong>le forze <strong>del</strong>l'ordine. Il ragazzo,<br />
A PAGINA 10<br />
ventenne, di San Tommaso, giovedì sera si è schiantato con lo<br />
scooter di un amico. Poche ore dopo, lungo la SS7 tra Lioni e<br />
Sant'Angelo dei Lombardi a finire fuori strada è stata una ventunenne,<br />
Maria Elisa Sarni. A PAGINA 6<br />
OGGI<br />
“Una Regione mai nata”:<br />
al Convitto Colletta il monito<br />
partendo dal volume di Acocella<br />
A PAGINA 17<br />
Italsider, la De Vizia:<br />
agivamo per conto terzi<br />
Alla “Perna” Cantelmo<br />
e Dalla Chiesa per raccontare<br />
le donne ribelli alla mafia<br />
A PAGINA 16<br />
AVELLINO<br />
Pdl-Udc ai ferri corti<br />
su sindaco e alleanza<br />
con Galasso<br />
IL DOSSIER<br />
Disoccupazione<br />
giovanile: in Irpinia<br />
è al 57,5 per cento<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI<br />
Il presidente<br />
<strong>del</strong>l’Ordine forense:<br />
rispetto per il tribunale<br />
Calcio, domani a Latina<br />
si accende la sfida<br />
per la serie B<br />
A PAGINA 21<br />
Venti giorni di carcere<br />
per un abuso edilizio
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
“NON C’È DEMOCRAZIA SENZA PARTITI ROBUSTI”<br />
Il manifesto di Barca per il Pd<br />
ROMA - "Non ci può essere democrazia senza dei<br />
partiti robusti che vivano non solo nelle stanze <strong>del</strong><br />
governo, ma vivano nei territori". Fabrizio Barca,<br />
ministro per la Coesione Territoriale, presenta a<br />
Rainews24 il 'manifesto' per il nuovo partito. Una<br />
"memoria" di 55 pagine che parte con un assunto<br />
personale: "Da questi 16 mesi di governo<br />
ho tratto una lezione: manca il partito. Ci vuole<br />
una nuova forma di partito per avere un buon governo".<br />
Ma precisa: "Non è un altro partito, perchè<br />
altrimenti non mi sarei iscritto al Pd come ho<br />
fatto ieri pomeriggio. E' il convincimento che i partiti<br />
e quel partito abbiano nelle mani buona parte<br />
<strong>del</strong>le sorti <strong>del</strong> nostro paese".Un programma, quello<br />
<strong>del</strong> ministro, che ha suscitato entusiasmo da più<br />
parti, al punto che su Twitter si è già formato il<br />
gruppo "Pazzi X Barca", che ha raggiunto 754 follower<br />
e più di mille tweet. "Non è possibile eser-<br />
Colle, Cei, imprese: pressing per governo<br />
ROMA - Il presidente Giorgio Napolitano<br />
chiude il lavoro dei dieci<br />
saggi nell'ultima riunione di<br />
questa mattina al Colle e annuncia<br />
che il nuovo esecutivo potrà<br />
nascere solo da uno sforzo di collaborazione<br />
di tutti i partiti. "La<br />
parola e le decisioni toccano alle<br />
forze politiche - dice il Capo <strong>del</strong>lo<br />
Stato - e starà al mio successore<br />
trarne le conclusioni". I saggi,<br />
nelle loro due relazioni, hanno<br />
saputo trovare "posizioni comuni",<br />
continua Napolitano, dimostrando<br />
un clima di dialogo<br />
che si deve trasmettere alle forze<br />
politiche. Ora queste ultime devono<br />
mostrare "analoghi sforzi<br />
di buona volontà di intesa" anche<br />
in Parlamento.<br />
Sulla situazione politica è intervenuto<br />
in serata Silvio Berlusconi,<br />
leader <strong>del</strong> Pdl:"Abbiamo bisogno<br />
subito di un governo: ci sono<br />
troppe cose che si devono fare<br />
per uscire da questa crisi recessiva<br />
che sta diventando troppo<br />
grave, avete visto quante aziende<br />
ci sono che chiudono e<br />
quanti licenziamenti". Chiede un<br />
governo subito anche il numero<br />
uno <strong>del</strong>la Cei, Angelo Bagnasco,<br />
intervenendo sulla crisi. "La necessità<br />
e l'urgenza di un governo<br />
stabile e immediato si impone<br />
sempre di più", ha detto l'arcivescovo<br />
di Genova. Allo scopo di<br />
trovare una convergenza sul nome<br />
da proporre per il Quirinale,<br />
questa mattina Massimo D'Alema<br />
ha incontrato per circa un'ora<br />
Pierluigi Bersani nella sede <strong>del</strong><br />
Pd, dopo aver visto ieri Matteo<br />
Renzi. "La situazione è difficile -<br />
ha detto l'ex presidente <strong>del</strong> Copasir<br />
- ma siamo tutti impegnati<br />
perchè il partito ne esca bene".<br />
"Non esiste nessuna scissione -<br />
ha ribadito D'Alema - le parole<br />
di Franceschini sono state travisate.<br />
Ieri ho visto anche Renzi e<br />
oggi ho informato Bersani di questa<br />
conversazione". Nel pomeriggio<br />
il segretario Pd ha poi ricordato<br />
la manifestazione <strong>del</strong> Pd<br />
contro la povertà, prevista per sabato<br />
nella capitale, nel maxi-comprensorio<br />
residenziale <strong>del</strong> Corviale,<br />
e ha twittato: "Se partiamo<br />
da chi è più in difficoltà il Paese<br />
ritroverà la strada. Ne parliamo<br />
domani a Roma vi aspetto. #controlapovertà".<br />
. Intanto la Lega<br />
Nord dichiara il suo "no" alla<br />
candidatura di Giuliano Amato:<br />
"Vedremo le altre proposte e le<br />
valuteremo - ha detto Roberto<br />
Maroni- se fosse una donna meglio<br />
ancora, ma non sta a me fare<br />
nomi". Ho parlato ieri con Berlusconi<br />
e con Bersani - ha proseguito<br />
il leader <strong>del</strong> Carroccio- e so<br />
che quello che hanno in mente<br />
non coincide esattamente con<br />
quello che ho letto sui giornali.<br />
Bersani mi ha chiesto se la Lega<br />
è interessata a partecipare alle discussioni<br />
e alle votazioni sul presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica - ha sottolineato<br />
- e io naturalmente ho<br />
detto di si".<br />
Pietro Grasso, più volte indicato<br />
come possibile candidato per il<br />
Colle, da parte sua preferisce "turarsi<br />
le orecchie". "Non è nella<br />
mia natura proiettarmi su altre<br />
cose. Mi dedico a quello che faccio<br />
e lo faccio con entusiasmo",<br />
dice ai cronisti.<br />
citare una funzione di governo - ha spiegato Barca<br />
- in un Paese che ha bisogno di una radicale<br />
trasformazione <strong>del</strong>la macchina pubblica, perchè<br />
sono evidenti le difficoltà degli investimenti pubblici,<br />
l'accumulo dei debiti pregressi per le imprese,<br />
la difficoltà di realizzare interventi per il sociale,<br />
di presidiare profili di esclusione sociale gravissimi<br />
nelle aree <strong>del</strong>l'infanzia e degli anziani, queste<br />
questioni hanno bisogno di una pressione sociale<br />
canalizzata sotto forma di proposte non solo<br />
a Roma, ma nei territori da partiti". "Non solo<br />
in Italia ma anche negli altri paesi i partiti - ha<br />
spiegato ancora Barca - hanno finito per essere<br />
l'espressione dei ceti medi urbani, anche assecondandone<br />
molti vizi. Quando il presidente di<br />
Confindustria Squinzi dice che è uscito di scena il<br />
manifatturiero, il pendant di questo è che è uscito<br />
di scena il lavoro operaio. Non è una questione<br />
MATTEO RENZI- PD<br />
"Continuo a pensare che non si possa <strong>del</strong>egare<br />
al presidente <strong>del</strong>la Repubblica la<br />
responsabilita' <strong>del</strong>lo stallo.<br />
Dare a lui la colpa dei 48 giorni senza<br />
governo, e' come dare al vigile la colpa <strong>del</strong> traffico. Il<br />
lavoro <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>la Repubblica in questi anni<br />
non sta nel lavoro dei saggi, ma nella straordinaria<br />
qualita' <strong>del</strong> suo settennato. A fronte di una politica<br />
spesso incapace e litigiosa, ha fatto da contraltare<br />
traghettando il Paese. E’ evidente che non si possa<br />
mettere in discussione il lavoro dei saggi. Mi auguro<br />
si riconosca la serieta' <strong>del</strong> lavoro compiuto, ma non<br />
c'e' dubbio che la politica non se la possa cavare con<br />
due commissioni".<br />
LUIGI DI MAIO- V. Pres. CAMERA<br />
'Potremmo avere un nuovo presidente come<br />
papa Francesco, cioe, una persona rivoluzionaria,<br />
se solo le altre forze politiche<br />
lo vorranno. Credo che il nuovo<br />
Presidente <strong>del</strong>la Repubblica avra' un ruolo<br />
fondamentale per l'Italia, e potremmo<br />
averne uno come papa Francesco, una persona rivoluzionaria<br />
se le altre forze politiche lo vorranno. Altrimenti<br />
ci sono Amato, Violante ed alti che pero' non<br />
mi rappresentano'.<br />
LINDA LANZILLOTTA- v. pres.<br />
SENATO<br />
"Valuto molto positivamente il lavoro che<br />
i gruppi di studio voluti dal presidente<br />
I FATTI DELLA VITA 2<br />
di fare un passo indietro, di tornare all'operaismo,<br />
ma di fare un passo avanti. In un paese come il<br />
nostro in cui l'industria è il cuore <strong>del</strong>la nostra economia,<br />
allora il cuore dei movimenti deve tornare<br />
ad essere anche il lavoro operaio". Le pagine<br />
<strong>del</strong> manifesto sono dedicate dunque a suggerire la<br />
funzione e i tratti di una nuova forma partito che<br />
permetta il buon governo. Barca divide il corposo<br />
testo in capitoli: Sei passi verso il buon governo,<br />
Stato arcaico e partiti Stato-centrici, Quale governo<br />
<strong>del</strong>la cosa pubblica?, Per innovare la macchina<br />
pubblica servono i partiti, Quale partito? Il partito<br />
nuovo, Motivazioni per impegnarsi nel partito<br />
nuovo e specificità dei giovani, Interrogativi su<br />
regole e organizzazione. Infine "Addendum.<br />
Convincimenti di un partito di sinistra: esercizio<br />
di scrittura". Una nota finale per chiarire il concetto<br />
di "che cos'è la sinistra".<br />
Bossi dal notaio per un nuovo partito<br />
poi ritratta tutto: non è vero, resto<br />
Non e' vero che Umberto Bossi intende fondare<br />
un nuovo movimento politico. Fonti bossiane interpellate<br />
dall'ASCA giudicano 'prive di<br />
fondamento' le indiscrezioni di stampa su un<br />
possibile strappo <strong>del</strong> Senatur.<br />
E' possibile, spiegano, che il 'padre nobile' <strong>del</strong><br />
Carroccio si sia recato nel pomeriggio da un notaio<br />
milanese. Ma Bossi lo avrebbe fatto per motivi<br />
personali e non di certo per siglare l'atto fondativo<br />
di un nuovo soggetto politico. Anche perche',<br />
non manca di evidenziare qualcuno, la creazione<br />
ex novo di un nuovo soggetto alternativo<br />
alla Lega Nord richiederebbe uno sforzo finanziario<br />
che in questo momento non sarebbe possibile<br />
sostenere. Nessuno strappo, insomma, almeno<br />
per il momento. Tanto che lo stesso Bossi avrebbe<br />
alzato il telefono per conttare Roberto Maroni<br />
e rassicurare il segretario federale.<br />
Ma il 'giallo' dimostra che nel Carroccio le acque<br />
sono sempre piu' agitate nella settimana <strong>del</strong> dopo-Pondida.<br />
Anche perche' domani e' in<br />
programma il direttivo <strong>del</strong>la Liga Veneta chiamato<br />
a valutare le possibili espulsioni di Paola Gosis<br />
e di altri bossiani di ferro, colpevoli di essersi resi<br />
protagonisti sul 'sacro prato' di contestazioni all'indirizzo<br />
di Maroni.<br />
VERSO IL NUOVO GOVERNO HANNO DETTO<br />
Napolitano hanno presentato oggi al Presidente <strong>del</strong>la<br />
Repubblica. In particolare il documento licenziato<br />
dal gruppo per le politiche economiche e sociali, sia<br />
per l'impostazione generale che per le singole misure,<br />
contiene proposte che riprendono in larga parte, proiettandol<br />
e nel futuro, le linee di azione portate avanti<br />
nell'ultimo anno dal Governo e i contenuti <strong>del</strong>l'agenda<br />
Monti che hanno rappresentato la piattaforma con<br />
cui Scelta Civica si è presentata agli elettori”.<br />
DORINA BIANCHI- PDL<br />
"Le conclusioni cui sono giunti i saggi<br />
di diverse aree politiche, nominati<br />
dal presidente <strong>del</strong>la Repubblica, Napolitano,<br />
evidenziano la possibilita' di<br />
trovare un accordo centrodestra-centrosinistra<br />
su posizioni comuni e in un<br />
clima di dialogo".<br />
NICO STUMPO - PD<br />
'Anche oggi leggiamo dichiarazioni<br />
che non corrispondono alle proposte<br />
avanzate dal Pd. In questo<br />
modo si rischia di creare confusione.<br />
Auspichiamo una maggiore attenzione,<br />
specie nei giorni in cui il partito e' impegnato<br />
nel <strong>del</strong>icato lavoro di preparare l'elezione di<br />
una figura, come il Presidente <strong>del</strong>la Repubblica,<br />
che dovra' regolare la vita <strong>del</strong>le istituzione per i<br />
prossimi sette anni'.<br />
NAPOLI<br />
Masullo compie 90 anni e parla di felicità e gioventù<br />
Festeggia i 90 anni compiuti oggi con una pubblica applauditissima<br />
conversazione su 'la lingua <strong>del</strong> teatro' il<br />
filosofo Aldo Masullo, al fianco <strong>del</strong> Maestro Roberto De<br />
Simone. I due intellettuali sono stati protagonisti di '-<br />
Strane Coppie' 20<strong>13</strong>, rassegna ideata dalla scrittrice Antonella<br />
Cilento ospitata da Goethe Institut presso l'Institut<br />
Francais di Napoli, nella sala Dumas gremita di ex<br />
alunni e tanti comuni cittadini per cui il professore Masullo<br />
resta un punto di riferimento nei momenti critici<br />
<strong>del</strong>la citta'. Prima di iniziare la conferenza Masullo e'<br />
tornato sui temi a lui cari degli 'interessi comuni', ricordando<br />
che 'non la fusione accidentale vince i malefici<br />
<strong>del</strong>la separatezza' piuttosto e' da perseguire 'la capacita'<br />
di farsi soci e quindi 'societa''. In sala l'asses-<br />
sore alla cultura <strong>del</strong> Comune di Napoli Antonella di Nocera:<br />
'una persona intelligente che si interessa di cultura'<br />
l'ha salutata dal palco Masullo. L'incontro in collaborazione<br />
anche con l'istituto Cervantes ha suscitato<br />
in nel filosofo riflessioni sull'unita' europea e la collaborazione<br />
tra paesi che ormai hanno abbandonato 'la<br />
belligeranza', ma anche su politica e felicita' e sulla gioventu'<br />
che non e' 'un fatto anagrafico'. La discussione<br />
ha avuto come perno il confronto tra Georg Buechner,<br />
di cui quest'anno ricorre il bicentenario, autore di 'Woyzeck',<br />
e Annibale Ruccello, il drammaturgo napoletano<br />
autore di 'Ferdinando uomo d'amore'. Un incontro che<br />
ha dato vita ad 'un piccolo teatro filosofico', come s'intitola<br />
l'ultimo libro di Masullo.<br />
OSSERVATORIO<br />
E’ accaduto<br />
in Campania<br />
Coinvolti carabiniere e due vigili urbani con un complice<br />
AFRAGOLA (NAPOLI) - Un carabiniere e due vigili urbani risultano coinvolti nella redazione<br />
di un falso verbale di un incidente stradale mai avvenuto per favorire l'assoluzione<br />
di un uomo di 41 anni dall'accusa di tentato omicidio.<br />
Oggi, insieme a un complice, sono stati arrestati in esecuzione ad un'ordinanza di custodia<br />
cautelare in carcere emessa dalla Procura di Napoli, con le accuse di concorso in falsita'<br />
materiale, falsita' ideologica e corruzione.<br />
E' quanto accaduto ad Afragola (Napoli) dove i militari <strong>del</strong>la compagnia di Castello di Cisterna,<br />
nel corso <strong>del</strong>le indagini hanno accertato il ruolo <strong>del</strong>l'appuntato dei carabinieri all'epoca<br />
dei fatti in servizio alla tenenza di Casalnuovo e poi trasferito in Liguria, e dei due<br />
vigili urbani di Afragola; nell'aprile <strong>del</strong> 2010 la redazione <strong>del</strong> falso verbale di incidente<br />
stradale consenti' l'assoluzione <strong>del</strong> 41enne, Carmine Esposito, imputato in un procedimento<br />
penale per il tentato omicidio di un algerino avvenuto a Napoli nel 2008. A finire<br />
in carcere, oltre ad Esposito, uno dei due vigili urbani coinvolti, Raffaele Laezza, 56 anni,<br />
il carabiniere Fortunato Galluccio, 39 anni, e Giordano Armando, 38 anni, gia' noto alle<br />
forze <strong>del</strong>l'ordine.<br />
Sottoposto, invece, all'obbligo di dimora l'altro agente <strong>del</strong>la polizia locale di Afragola.<br />
Da Napoli a Bologna tigre sequestrata a contrabbandieri<br />
NAPOLI - Cleo, la tigre sequestrata da cucciola ai contrabbandieri negli anni '90, ha vissuto<br />
finora nello storico Zoo di Napoli e sara' trasferita lunedi' presso un Centro Recupero<br />
Fauna <strong>del</strong>l'Appennino bolognese in attesa <strong>del</strong>la realizzazione di un progetto di riqualificazione<br />
<strong>del</strong>la struttura partenopea. Il coordinamento <strong>del</strong>l'operazione sara' effettuato<br />
dagli esperti <strong>del</strong> Servizio CITES Centrale di Roma <strong>del</strong> Corpo forestale <strong>del</strong>lo Stato, in<br />
collaborazione con il Servizio CITES Territoriale di Napoli, il personale veterinario e i dipendenti<br />
<strong>del</strong> giardino zoologico per garantire che lo spostamento avvenga in sicurezza<br />
e con una particolare attenzione al benessere <strong>del</strong>l'animale.<br />
L'inizio <strong>del</strong>l'operazione e' previsto intorno alle 8.30 di lunedi' prossimo presso l'ingresso<br />
principale <strong>del</strong>lo Zoo, in via Kennedy 76 a Napoli.<br />
Tribunale Sala Consilina, Pica: convocare vertice con deputati<br />
NAPOL - 'Ad oggi, nonostante le ripetute sollecitazioni, nessuna proposta di<br />
legge di modifica dei criteri di revisione <strong>del</strong>la geografia giudiziaria risulta depositata<br />
se non quella di iniziativa popolare'. Lo scrive il consigliere regionale<br />
<strong>del</strong> Pd <strong>del</strong>la Campania, Donati Pica, 'Proporró al Sindaco di Sala Consilina<br />
- continua - di convocare un incontro con tutti i parlamentari, eletti in provincia<br />
di Salerno, per renderli edotti sulla proposta di legge , da me presentata<br />
in Consiglio Regionale, che contiene al suo interno la proroga <strong>del</strong>l'entrata<br />
in vigore <strong>del</strong> decreto legislativo 155 <strong>del</strong> 2012 e la modifica dei criteri di<br />
revisione <strong>del</strong>la geografia giudiziaria'.<br />
'All'inizio <strong>del</strong>la prossima settimana- continua Pica - presenteró un Ordine <strong>del</strong><br />
giorno, da sottoporre all'attenzione di tutti i partiti, che impegni la giunta regionale<br />
a costituirsi in giudizio contro la legge che, di fatto, sopprime il tribunale<br />
di Sala Consilina'.<br />
'Occorre dare risposte - conclude - alle preoccupazioni dei cittadini, <strong>del</strong>le amministrazioni<br />
locali, dei dipendenti e <strong>del</strong>la classe forense'.<br />
Appalti Napoli: appello, no associazione, tre anni a Romeo<br />
NAPOL - Confermata l'assoluzione dal reato piu' grave di associazione per <strong>del</strong>inquere<br />
finalizzata alla turbativa d'asta e alla corruzione, confermate le assoluzioni<br />
di gran parte degli imputati, tre condanne inflitte per altri capi di imputazione,<br />
tra cui una a 3 anni a carico <strong>del</strong>l'imprenditore Alfredo Romeo. E' l'esito <strong>del</strong>la sentenza<br />
emessa dalla terza sezione <strong>del</strong>la Corte di Appello (presidente Luigi Esposito)<br />
al processo sul presunto 'sistema Romeo' che, secondo l'accusa, avrebbe<br />
governato l'assegnazione degli appalti a Napoli, come il Global Service per la<br />
manutenzione stradale (progetto mai andato in porto). Assoluzioni confermate<br />
anche nei confronti degli ex assessori comunali Giuseppe Gambale, Ferdinando<br />
Di Mezza e Felice Laudadio e Enrico Cardillo.<br />
Romeo e' stato condannato a 3 anni di reclusione (in primo grado gli erano stati<br />
inflitti due anni) con interdizione dai pubblici uffici; due anni all'ex provveditore<br />
alle Opere pubbliche <strong>del</strong>la Campania e <strong>del</strong> Molise Mario Mautone, due anni e<br />
un mese all'ex presidente <strong>del</strong>la Provincia di Napoli Antonio Pugliese.<br />
Il pg Dario Pinelli aveva ritenuto sussistente il reato associativo chiedendo una serie<br />
di condanne, tra cui una a 4 anni e 4 mesi per Romeo.<br />
Lavoro, protesta: operai sul tetto <strong>del</strong>l’azienda<br />
ACERRA (NAPOLI) - Gli operai <strong>del</strong>la Simmi di Acerra (Napoli) che produceva tra l'altro<br />
cablaggi e schermi di aerazione per treni, hanno occupato lo stabilimento situato<br />
nella zona industriale ormai chiuso per fallimento, ed hanno incendiato pneumatici<br />
sulla strada.<br />
Gli operai, circa un centinaio, sostengono di essere stati 'abbandonati': 'La proprieta'<br />
<strong>del</strong>l'azienda - spiegano - sta stringendo un accordo con Finmeccanica per ottenere<br />
cinque milioni di euro dei 52 chiesti in una vertenza giudiziaria. Ma nell'accordo<br />
secondo quanto ci hanno riferito non sono contemplati i dipendenti ne' ci sara'<br />
versato alcunche'. Ci hanno abbandonati, e noi siamo da mesi senza alcun sostegno<br />
e senza alcuna prospettiva futura'.<br />
Alcuni operai sono anche saliti sul tetto <strong>del</strong>lo stabilimento, cosi' come fecero alcuni<br />
mesi fa, quando l'azienda era in crisi.<br />
Sul posto sono giunti i poliziotti <strong>del</strong> locale commissariato, ed i vigili <strong>del</strong> fuoco.<br />
Criminalità, preparavano assalto a furgone: arrestati<br />
NAPOLI - Si preparavano ad assaltare un furgone blindato portavalori ma sono stati<br />
intercettati dalla polizia, che li ha seguiti fino a Casoria, grosso centro alle porte di<br />
Napoli, ed arrestati.<br />
Sei pregiudicati sono stati notati stamattina poco prima <strong>del</strong>le 8.30 in via Enrico Fermi,<br />
a Cardito, dagli agenti <strong>del</strong>la sezione antirapine <strong>del</strong>la Squadra mobile di Napoli in<br />
servizio di prevenzione sull' Asse Mediano, arteria di collegamento <strong>del</strong>la cintura a<br />
Nord di Napoli. I poliziotti hanno riconosciuto in un gruppo di persone fermo accanto<br />
a due auto ed un furgone in sosta Andrea Russo, 50 anni, di Caivano, un ex<br />
killer <strong>del</strong>la 'Nco' di Raffaele Cutolo, soprannominato 'O' Pataffio', uscito dal carcere<br />
dopo aver scontato una lunga condanna per omicidio. Ulteriori sospetti hanno destato<br />
giubbotti, tute da lavoro blu e guanti di gomma indossati dai sei. I poliziotti hanno<br />
controllato le targhe di auto e furgoni, che sono risultate rubate o rapinate ed<br />
hanno seguito il gruppo che si e' diretto verso Casoria, uscendo all' altezza <strong>del</strong>la Statale<br />
Sannitica nei pressi di un centro vendita di elettrodomestici.<br />
Giunti i rinforzi, gli agenti sono entrati in azione nei pressi <strong>del</strong> centro abitato di Casoria,<br />
poco prima <strong>del</strong>l'arrivo di un furgone blindato portavalori che doveva rifornire<br />
di denaro alcune banche <strong>del</strong>la zona, ed hanno bloccato i sei pregiudicati, tutti armati<br />
di pistole.<br />
Si tratta di Andrea Russo, 50 anni, Antimo Grazioso, 48, anch'egli di Caivano, Antonio<br />
Vitale, 43, di Cardito, Pasquale Vitale, 42, di Caivano, Antonio Cacace, 39 di Afragola,<br />
ed Antonio Falco, 29.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
Presentato il progetto alla città,<br />
monito al centrosinistra: «La nostra<br />
è un’offerta valida a tutti compreso<br />
al Pd, ma a nostre condizioni:<br />
discontinuità, rinnovamento<br />
e una scelta di alto profilo»<br />
«Cambiare tutto e subito, tertium<br />
non datur». Giancarlo Giordano,<br />
neodeputato di Sel in corsa per la<br />
carica di sindaco <strong>del</strong>la città, apre con<br />
un diktat l'assemblea pubblica promossa<br />
per la presentazione di un<br />
progetto civico saldamente piantato<br />
nel centro sinistra, nel segno <strong>del</strong>l'<br />
unità <strong>del</strong>le forze civili e politiche interessate.<br />
Il senso <strong>del</strong>l'iniziativa, all'indomani<br />
<strong>del</strong> fallimento primarie <strong>del</strong> Pd,<br />
Giordano lo chiarisce solo al termine<br />
<strong>del</strong>l'incontro dichiarando che: «In<br />
funzione di un centro sinistra unitario<br />
la nostra è un’offerta valida a<br />
tutte le forze politiche <strong>del</strong>lo schieramento<br />
compreso il Pd, ma alle<br />
nostre condizioni». Ossia, discontinuità<br />
assoluta con il passato, rinnovamento<br />
<strong>del</strong>la classe dirigente e<br />
un nuovo volto per il candidato sindaco<br />
per la costruzione di un centro<br />
sinistra di qualità. « L' esperienza<br />
primarie - dichiara Giordano - è<br />
uno spettacolo indecente per la politica<br />
<strong>del</strong> centro sinistra e rischia di<br />
consegnare la città in mano ad un<br />
centro destra che dal canto suo sta<br />
adottando la stessa strategia <strong>del</strong> tutti<br />
a bordo». Bisogna dire basta al tutti<br />
a bordo, bisogna rompere con i<br />
tradizionali schemi politici, bisogna<br />
presentare liste composte dalle migliori<br />
energie di questa comunità e<br />
non dai portatori di voti sulla base<br />
di rapporti clientelari. Il candidato<br />
abbozza le prime linee <strong>del</strong>la sua<br />
strategia e colpisce il Pd affondando<br />
sulle scelte <strong>del</strong> Segretario Provinciale<br />
: « Avevo detto alla Lengua<br />
che dall' esperienza Galasso non si<br />
usciva con il pannicello caldo, con<br />
l' espediente primarie, che altro non<br />
sono state che un giochino mal riu-<br />
Potrebbe definirsi come il primo passo verso<br />
la costituzione di un nuovo partito che recuperi<br />
la cultura <strong>del</strong>la migliore tradizione democristiana<br />
a favore di una classe dirigente nuova<br />
e giovane, da formare e lanciare nel dibattito<br />
pubblico e nelle prossime competizioni elettorali.<br />
E’ l’incontro che ieri a Roma, presso<br />
l’Hotel parco dei Principi, ha lanciato l’associazione<br />
“Popolari Italiani per l’Europa” ispirata<br />
dall’eurodeputato Giuseppe Gargani. Folto il<br />
pubblico, tra cui spiccavano anche Mario Mauro,<br />
uno dei dieci saggi nominati dal Capo <strong>del</strong>lo<br />
Stato, attuale capogruppo <strong>del</strong>la Lista Monti<br />
al Senato, l’ex Ministro <strong>del</strong>la Giustizia Clemente<br />
Mastella, ed ancora una folta schiera di parlamentari,<br />
da Paolo Cirino Pomicino a Renzo Lusetti,<br />
da Mario Tassone ad Angelo Sansa sino<br />
all’europarlamentare Tito Salatto.<br />
Al tavolo, col notista politico de l’Espresso Marco<br />
Damilano, moderatore, il presidente <strong>del</strong><br />
Censis Giuseppe De Rita, ritenuto in queste ore<br />
uno dei possibili papabili alla carica di Presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica, l’editorialista <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong><br />
<strong>del</strong>la Sera Piero Ostellino, noto esponente<br />
liberale, il costituzionalista Stefano Ceccanti,<br />
già senatore Pd nell’ultima legislatura, lo<br />
storico Giuseppe Galasso, già ministro dei beni<br />
Culturali.<br />
Tutti all’esito <strong>del</strong> dibattito hanno convenuto<br />
sull’esigenza di un rinnovamento <strong>del</strong>la politi-<br />
3<br />
PREVISTA ANCHE LA DIRETTA VIA WEB<br />
Oggi la prima assemblea<br />
dei grillini al Della Porta<br />
Prima assemblea provinciale oggi per il M5Stelle di<br />
Avellino i cui attivisti si ritroveranno dalle 16 presso il<br />
Centro Sociale “Samantha Della Porta”.<br />
La riunione come nel canovaccio grillino sarà trasmessa<br />
anche in diretta streaming su http://www.ustream.tv/user/meetupavellino.<br />
Scopo è condividere<br />
una rete di rapporti umani tra tutte le realtà attive <strong>del</strong>la<br />
provincia irpina.<br />
I lavori si apriranno con i saluti <strong>del</strong> candidato a sindaco-portavoce<br />
Tiziana Guidi, la presentazione <strong>del</strong>la<br />
piattaforma Meetup, <strong>del</strong> M5Stelle e <strong>del</strong>l’appM5s_av,<br />
l’organizzazione dei gruppi sul territorio e la discussione<br />
<strong>del</strong>le problematiche locali. Pervenute già numerose<br />
prenotazioni per intervenire da parte, ad esempio,<br />
dei Meetup di Nusco, Solofra, Taurasi, Montoro<br />
Inferiore, Prata Principato Ultra, Ariano Irpino,<br />
Caposele, Lioni, Villamaina, Torella dei Lombardi. Le<br />
conclusioni <strong>del</strong>la riunione saranno affidate al deputato<br />
cittadino, Carlo Sibilia. Quest’ultimo sempre oggi<br />
ma in mattinata sarà in visita alla Casa Circondariale<br />
di Bellizzi domattina (ore 11.30).<br />
«Primarie, spettacolo indecente<br />
servono scelte di discontinuità»<br />
scito con cui il partito tentava di risolvere<br />
le proprie contraddizioni interne.<br />
Senza rappresentarsi esso<br />
stesso come soluzione ai reali problemi<br />
dei cittadini». La conseguenza<br />
di queste scelte? Secondo Giordano<br />
vanno individuate nello spostamento<br />
in termini di voti in direzione<br />
<strong>del</strong> centro destra: «Quando<br />
abbiamo assunto la decisione di correre<br />
separatamente dal Pd, i suoi dirigenti<br />
ci hanno accusato di voler<br />
veder vincere la destra, spero che<br />
da oggi sia chiaro a tutti chi ha questo<br />
proposito. Il Pd si è mosso per<br />
un centro sinistra di qualità? Io non<br />
credo - continua il neodeputato - e<br />
solo oggi si pianta il seme di un' i-<br />
elezioni<br />
amministrative<br />
Ieri l’assemblea pubblica <strong>del</strong> candidato sindaco <strong>del</strong>la sinistra Giordano<br />
ca e dei partiti e sull’apertura, nell’attuale crisi<br />
politica e sociale, per un nuovo spazio anche<br />
elettorale a disposizione di una forza politica<br />
capace di recuperare i valori <strong>del</strong> popolarismo<br />
di Don Sturzo e di De Gasperi, ancora attuale<br />
per una giovane classe dirigente che voglia formarsi<br />
alla politica ed alla cultura di governo<br />
che contraddistingue, oggi più in Europa che<br />
in Italia, il popolarismo di ispirazione cattolico<br />
democratica. “La politica non e' volare alto. Se<br />
vola alto, non rappresenta, ed invece la rappresentanza<br />
<strong>del</strong>le persone, <strong>del</strong>le imprese, <strong>del</strong>le<br />
associazioni e dei territori va recuperata, al<br />
contrario di quanto messo in campo in questi<br />
niziativa unitaria mentre la comitiva<br />
dei partecipanti alle primarie ci<br />
invitava a competere su un terreno<br />
truccato». Primarie che, nell'analisi<br />
di Giordano, non sono state il risultato<br />
di un percorso politico coerente<br />
ma la risposta ottusa ad un<br />
problema interno e che per questo<br />
motivo sono miseramente fallite. E<br />
Pdl-Udc, scontro su candidato sindaco<br />
e nodo Galasso: salta l’interpartitico?<br />
E’ scontro tra Pdl e Udc per la scelta <strong>del</strong><br />
candidato a sindaco di Avellino e per l’alleanza<br />
con Galasso: sembra destinato a<br />
saltare l’incontro interpartitico in programma<br />
per oggi. Almeno questo è ciò<br />
che dicono indiscrezioni che giungono<br />
dagli ambienti <strong>del</strong> centrodestra. I nodi sono<br />
sostanzialmente due: quello <strong>del</strong>le alleanze<br />
e quelle <strong>del</strong>le candidature. Sul primo<br />
punto pare che non piaccia a De Mita<br />
l’intesa con l’ex sindaco di Avellino a<br />
cui l’Udc ha fatto opposizione nell’ultima<br />
consiliatura. Sibilia però pare essere<br />
intenzionato a giocarsi fino in fondo la<br />
chance di vincere in città e per questo sarebbe<br />
in pressing anche sulla lista civica<br />
<strong>del</strong>l’ex vice sindaco Gianluca Festa. IL secondo<br />
nodo importante da sciogliere è<br />
quello <strong>del</strong> candidato. Ai centristi non piacerebbe<br />
la soluzione che porta a Nicola<br />
Battista o meglio sarebbe sgradita qualsiasi<br />
soluzione che porti ad un candidato<br />
<strong>del</strong> Pdl.<br />
C’è chi parla di un vero e proprio braccio<br />
di ferro con i centristi divisi tra la candidatura<br />
di Maurizio Petracca, favorito,<br />
IERI L’INCONTRO A ROMA DELL’ASSOCIAZIONE CHE VUOL DIVENTARE PARTITO<br />
Gargani lancia i Popolari per l’Europa<br />
ultimi due decenni”, ha detto al convegno Giuseppe<br />
De Rita, che ha lanciato anche una critica<br />
forte agli attuali partiti politici, oggi “prigionieri<br />
di potere e identità, convinti che fare<br />
accordi politici li porti a perdere l'identità'. Ma<br />
questo non è vero. E’ vero invece – ha proseguito<br />
de Rita - che non ci sono più i partiti per<br />
la vera rappresentanza che invece va assolutamente<br />
recuperata. l'Italia e' piena di soggetti,<br />
e' tutta un ribollire di temi e di soggetti che<br />
vanno rappresentati. Ci vuole una cinghia di<br />
trasmissione, non può esserci solo twitter, mentre<br />
la politica attuale sempre più spesso ritiene<br />
questo lavoro faticoso o inutile". Così De Rita<br />
in apertura <strong>del</strong> dibattito, animato anche da diversi<br />
interventi fuori scaletta e concluso dall’intervento,<br />
applauditissimo, di Gargani.<br />
“In un periodo di dissoluzione sociale e di crisi<br />
<strong>del</strong> sistema democratico può sembrare anacronistica<br />
e velleitaria l’idea di dar vita ad<br />
un’associazione che si richiama ai valori dei<br />
cattolici democratici per riempire un vuoto di<br />
visione e di contenuti che è diventato evidente<br />
ai tempi <strong>del</strong> leaderismo e <strong>del</strong> bipolarismo<br />
che hanno accentuato la crisi <strong>del</strong>la politica fino<br />
a farla diventare cronica”, ha detto l’europarlamentare<br />
irpino. “Invece – ha proseguito<br />
Gargani – in attesa che si faccia un improbabile<br />
governo Bersani e che si esaurisca questa<br />
fase, noi riteniamo utile spiegare ai cittadini ed<br />
di fronte all' inadeguatezza <strong>del</strong> Pd<br />
di prospettarsi non come parte <strong>del</strong><br />
problema ma come risposta, il neodeputato<br />
avanza una proposta risolutiva:<br />
« Affidare alla stessa Avellino<br />
la scelta <strong>del</strong> candidato alla carica<br />
di primo cittadino, chiedendo di<br />
poter salvare questa comunità con<br />
umiltà». vdu<br />
e di Dino Preziosi, dato comunque in<br />
rampa di lancio con una lista civica.<br />
Si sonda in queste ore con insistenza il<br />
campo degli “esterni” anche se come nel<br />
Pd la sensazione è che anche nel centrodestra<br />
regni il caos.<br />
in particolare ai giovani che non c’è strategia<br />
senza la politica e non c’è politica senza partiti<br />
ancorati ad una solida cultura di riferimento.<br />
Questa cultura per noi è il popolarismo, quel<br />
cattolicesimo democratico in grado di elaborare<br />
un progetto per il bene comune e di orientare<br />
le riforme di cui la società ha bisogno,<br />
in primis le riforme costituzionali che disegnino<br />
il tipo di Stato e di Repubblica che l’Italia<br />
vuole. Mantenere la forma parlamentare come<br />
da costituzione vigente, andare verso un<br />
mo<strong>del</strong>lo presidenziale, decidere se i partiti abbiano<br />
o meno ancora senso; sono queste le domande<br />
alle quali vogliamo che una classe dirigente<br />
giovane e nuova, non nuovista, dia risposte<br />
sensate e rivolte ad un futuro realistico<br />
perché fondato su una tradizione senza tempo.<br />
Quella <strong>del</strong> pensiero di don Sturzo e di de<br />
Gasperi che in Europa non è ai margini ma anzi<br />
vive ed orienta la politica ed i processi democratici.<br />
Riteniamo che questo progetto abbia<br />
un’anima anche nell’Italia devastata dalla<br />
crisi <strong>del</strong>la politica prima ancora che da quella<br />
economica e sociale, e che possa ispirare a breve<br />
la formazione di un vero partito politico capace<br />
di affrontare le prossime competizioni elettorali.<br />
Noi vogliamo solo operare un passaggio<br />
di testimone a chi voglia impegnarsi con<br />
entusiasmo e convinzione”.<br />
Così dunque l’intervento di Gargani, che alla<br />
fine <strong>del</strong> convegno ha lanciato la raccolta di adesioni<br />
all’Associazione Popolari Italiani per<br />
l’Europa ed annunciato due prossime iniziative,<br />
nel mese di maggio, dal forte valore simbolico:<br />
l’organizzazione di altre due giornate<br />
di dibattito a Trento e Caltagirone, le due città<br />
natali di Alcide De Gasperi e di don Luigi Sturzo.<br />
COMUNISTI ITALIANI<br />
Pdci, Sarubbi<br />
a Giordano: così<br />
vince la destra<br />
I Comunisti Italiani replicano a Giordano:<br />
«Consideriamo infantile, per<br />
non dire altro, il gioco <strong>del</strong> dichiararsi<br />
"più centrosinistra" di altri o "l’unica<br />
offerta politica di centrosinistra nella<br />
città di Avellino", come ha fatto Giancarlo<br />
Giordano oggi». Sarubbi parla di<br />
qiesta come di «una esperienza che<br />
abbiamo già fatto nelle scorse elezioni<br />
comunali con esiti disastrosi, perchè<br />
la cosiddetta "sinistra radicale" ha<br />
un vizio di fondo, che è quello di distruggere<br />
immediatamente tutto quello<br />
che fa subito dopo averlo fatto, magari<br />
dopo aver incassato una sconfitta<br />
o non aver ottenuto gli scopi immediati<br />
che i presunti leader <strong>del</strong> momento<br />
si erano dati. Parole come "rinnovamento",<br />
"rifondazione", "alternativa",<br />
e quant'altro si usa per caratterizzare<br />
la propria iniziativa, in<br />
realtà sono foglie di fico <strong>del</strong> proprio<br />
vuoto di idee politiche e servono a coprire<br />
il solo scopo che interessa a chi<br />
li propone, che è quello di avere un<br />
posto in un qualsiasi consesso istituzionale».<br />
E rincara la dose: «Giancarlo Giordano<br />
e soci, in questi quattro anni di amministrazione<br />
Galasso, si sono distinti<br />
unicamente sulla questione <strong>del</strong>le nomine<br />
che l'amministrazione proponeva.<br />
Ogni qual volta l'amministrazione<br />
comunale faceva qualche nomina,<br />
sono stati fatti proclami di fuoco,<br />
poi più nulla, fino alla successiva<br />
nomina, a cui seguiva un altro risveglio,<br />
altre dichiarazioni di fuoco e poi<br />
di nuovo zitti. Il centro-sinistra o lo si<br />
costruisce tutti insieme o non è nulla,<br />
e non serve inventarsene uno a propria<br />
immagine e somiglianza o per<br />
perseguire i propri scopi. Almeno si<br />
abbia il coraggio di chiamarlo in modo<br />
totalmente diverso e di proporre<br />
qualcosa di totalmente diverso anche<br />
perché non si capisce come fa Giancarlo<br />
Giordano a stare con il PD a livello<br />
nazionale e poi stare all'opposizione<br />
<strong>del</strong> PD a livello locale». Un po'<br />
di serietà non guasterebbe anche perchè<br />
nelle elezioni con il sistema maggioritario,<br />
vince non chi divide il proprio<br />
fronte politico ma chi lo aggrega.<br />
E chi non aggrega promuovendo un<br />
"centro-sinistra" più genuino di quello<br />
di altri, fa solo il gioco di chi vuole<br />
cementificare completamente la città,<br />
e metterla ancora più a sacco di come<br />
è attualmente. Per questo abbiamo sostenuto<br />
Antonio Gengaro, e per questo<br />
non abbiamo rotto il tavolo di centro-sinistra,<br />
nonostante la battuta d'arresto<br />
<strong>del</strong>la non effettuazione <strong>del</strong>le primarie».<br />
Invita per questo ad «un incontro vero.<br />
Altrimenti a guadagnarci sarà solo<br />
la destra che ritornerà a mettere le<br />
sue mani sulla città. E noi questo proprio<br />
non vogliamo consentirlo».<br />
CIVICHE<br />
Festa con Prodest:<br />
basta con il degrado<br />
centro pedonalizzato<br />
«Auspico di poter abbattere in maniera<br />
rapida tutti gli insediamenti abitativi<br />
con eternit e amianto, di togliere via<br />
di mezzo le situazioni di degrado e abbandono<br />
che caratterizzano i nostri<br />
territori dal giorno <strong>del</strong> terremoto. E<br />
credo che la pedonalizzazione <strong>del</strong> centro<br />
storico possa essere la chiave <strong>del</strong>lo<br />
sviluppo. Passeggiare a piedi nelle<br />
vie che sanno di tradizione, riaprire le<br />
botteghe degli artigiani sarà la strada<br />
giusta per puntare alla ripartenza di<br />
commercio e economia»: ne è convinto<br />
Giovanni Festa, ventisei anni,<br />
che ha annunciato ieri la sua adesione<br />
alla lista Prodest.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
DURA PRESA DI POSIZIONE DI DEPUTATO E CONSIGLIERA REGIONALE<br />
Famiglietti e D’Amelio<br />
«Gestione da dilettanti<br />
allo sbaraglio»<br />
«Esprimiamo grande preoccupazione<br />
per la situazione che si<br />
è generata e che si sta ancora<br />
<strong>del</strong>ineando all’interno <strong>del</strong> Partito<br />
Democratico, in occasione<br />
<strong>del</strong>le imminenti elezioni amministrative<br />
ad Avellino»: lo<br />
dicono con una nota congiunta<br />
la Consigliera regionale PD<br />
Rosetta D’Amelio e il deputato<br />
PD Luigi Famiglietti. «Invitiamo<br />
tutti ad un maggiore senso<br />
di responsabilità e a condividere<br />
certe scelte tra i vari livelli<br />
istituzionali e quelli <strong>del</strong>la<br />
direzione che, tra l’altro, non è<br />
stata ancora coinvolta, nonostante<br />
tutti gli avvenimenti che<br />
sono accaduti nell’ultimo periodo.<br />
Ci riferiamo in particolare<br />
all’incapacità di dar vita<br />
ad una grande coalizione nel<br />
centrosinistra, visto il mancato<br />
accordo con SEL, e all’indizione<br />
di primarie sostanzialmente<br />
di partito, oltre alla confusione<br />
che poi ne è scaturita;<br />
scelte fatte dalla segretaria<br />
provinciale di partito senza es-<br />
sere condivise con i vari livelli<br />
istituzionali e con gli organismi<br />
dirigenti. Il nostro, oltre<br />
ad essere l’ennesimo appello<br />
al senso di responsabilità di<br />
tutti i protagonisti <strong>del</strong>la vicenda,<br />
a cominciare da coloro che<br />
si erano candidati alle primarie,<br />
vuole essere un auspicio<br />
di maggiore unione d’intenti e<br />
di massima condivisione <strong>del</strong>le<br />
scelte in futuro, affinché sia<br />
possibile lavorare con il coinvolgimento<br />
di tutti.<br />
La gestione esercitata finora –<br />
ribadiscono D’Amelio e Famiglietti<br />
- più che da una classe<br />
dirigente appare diretta da “dilettanti<br />
allo sbaraglio”. Dichiariamo<br />
la nostra disponibilità a<br />
lavorare fin da subito per rimettere<br />
al centro <strong>del</strong>l’iniziativa<br />
politica il PD, che oggi più<br />
che mai rischia di avere nella<br />
città capoluogo un danno d’immagine<br />
non indifferente, nonché<br />
l’allontanamento di militanti<br />
e simpatizzanti <strong>del</strong> partito.<br />
IL LEADER DI AUTONOMIA SUD<br />
Iannaccone: consultazione<br />
con tutti i candidati sindaco<br />
*«Non abbiamo pretese particolari ma tocca al Pd risolvere la<br />
situazione»: è questa la posizione di Autonomia Sud che attraverso<br />
il suo leader Arturo Iannaccone parla <strong>del</strong>l’esito <strong>del</strong>la<br />
riunione <strong>del</strong> tavolo <strong>del</strong> centrosinistra di giovedì sera. «Il Pd<br />
- dice - faccia la sua valutazione ed esamini i problemi emersi<br />
alle primarie e i comportamenti che non hanno favorito una<br />
celebrazione serena <strong>del</strong>la competizione. Faccia una proposta<br />
e noi la valuteremo. Non abbiamo particolari richieste da avanzare<br />
se non quella di una sintesi soddisfacente e quanto<br />
più unitaria possibile». Per Iannaccone è evidente «che l’unanimità<br />
difficilmente si raggiungerà ma occorrerà richiamare<br />
all’ordine chi ha alzato il livello <strong>del</strong>la polemica usando toni<br />
sgarbati contro la segretaria e i partiti alleati». Chiaro il riferimento<br />
a Gabrieli. Quanto alla soluzione <strong>del</strong>l’empasse. Lancia<br />
la proposta di «una consultazione preventiva con tutti i candidati<br />
alle primarie».<br />
«Hanno annullato le primarie per paura<br />
che il candidato di apparato non vincesse»:<br />
ci va giù duro Antonio Gengaro, presidente<br />
<strong>del</strong> consiglio comunale uscente<br />
che era in corsa insieme ad altri sei concorrenti<br />
per la candidatura a sindaco di Avellino.<br />
la decisione presa dal tavolo di<br />
coordinamento dei partiti <strong>del</strong> centrosinistra<br />
proprio non la comprende né la giustifica<br />
tanto da arrivare ad accusare frontalmente<br />
la dirigenza provinciale: «Solo<br />
nei paesi di camorra non si fanno le Primarie».<br />
Parole che dice dal tavolo <strong>del</strong>la saletta<br />
riunioni <strong>del</strong> Centro Sociale Samantha Della<br />
Porta dove, insieme al segretario provinciale<br />
Giovanni Sarubbi, incontra la<br />
stampa per commentare la vicenda <strong>del</strong>le<br />
Primarie.<br />
Il primo a parlare è il dirigente comunista<br />
che non lesina giudizi molto critici nei<br />
confronti di Leonida Gabrieli definendo il<br />
suo un «intervento a gamba tesa contro la<br />
democrazia», un ricorso «inaccettabile<br />
dal punto di vista politico ma anche giu-<br />
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 4<br />
FRANCESCO AVATI<br />
ridico». Il riferimento è alla norma compromissoria<br />
che impedisce a chi firma il<br />
regolamento <strong>del</strong>le primarie di adire le vie<br />
legali. Poi aggiunge: «Eravamo e siamo<br />
per le primarie ma queste ombre avrebbero<br />
potuto avere un ruolo importante<br />
nella campagna elettorale. Per questo di<br />
fronte a una decisione <strong>del</strong> giudice i nostri<br />
amici hanno ritenuto che non ci fossero<br />
Telefono chiuso per tutta la giornata,<br />
praticamente irraggiungibile.<br />
Dopo la decisione di annullare le<br />
primarie la segretaria provinciale<br />
<strong>del</strong> Partito Democratico Caterina<br />
Lengua si trincera dietro il silenzio.<br />
Le uniche spiegazioni su quello<br />
che è avvenuto, sul perché non<br />
si sono fatte le primarie che erano<br />
in programma per domani giungono<br />
da un comunicato di poche righe:<br />
«Il Coordinamento per le primarie<br />
di centrosinistra, riunitosi ieri<br />
sera, nello stigmatizzare il comportamento<br />
di chi ha ritenuto di rivolgersi<br />
all’autorità giudiziaria in<br />
merito alla sua esclusione voluta<br />
in base ad una norma di opportunità<br />
politica contenuta nel regolamento<br />
per le primarie, dopo aver<br />
preso atto <strong>del</strong>la rinuncia di Guido<br />
D’Avanzo, ha registrato le volontà<br />
politiche di Autonomia Sud, Centro<br />
Democratico, PDCI e PSI di non<br />
svolgere le primarie previste per il<br />
14 Aprile, tenuto conto <strong>del</strong> clima di<br />
tensione e confusione generato dopo<br />
tali eventi e <strong>del</strong>la assoluta mancanza<br />
<strong>del</strong>le condizioni temporali<br />
ed organizzative necessarie. I medesimi<br />
partiti hanno sollecitato la<br />
individuazione <strong>del</strong> candidato sindaco,<br />
da condividere con la coalizione,<br />
attorno al quale dare la migliore<br />
immagine <strong>del</strong> centrosinistra<br />
in città. Il Partito Democratico ha<br />
conseguentemente dovuto prendere<br />
atto <strong>del</strong>la indisponibilità dei<br />
partiti <strong>del</strong>la coalizione a proseguire<br />
nel percorso <strong>del</strong>le primarie. Nel<br />
dichiarare sciolto il Coordinamento<br />
per le primarie i partiti tutti hanno<br />
ribadito la ferma volontà di continuare<br />
nella costruzione <strong>del</strong> centrosinistra<br />
per le prossime elezioni<br />
amministrative nella città di Avellino».<br />
Se ne ricava che il Pd, il partito ampiamente<br />
di maggioranza <strong>del</strong>la coalizione<br />
ha “subito” una scelta dettata<br />
dalle forze minori. Dichiarazioni<br />
ponziopilatesche, autoassolutorie,<br />
che fanno il paio con lo<br />
smarrimento che sta dominando a<br />
via Tagliamento in queste ore. Chi<br />
sceglierà il sindaco? Secondo quali<br />
modalità verrà scelto? Che ruolo<br />
avranno i candidati alle primarie?<br />
Sono le domande che tutti si pongono<br />
e che non trovano ancora una<br />
risposta. Domande che inevitabilmente<br />
dividono. Si vocifera la<br />
possibilità <strong>del</strong>la costituzione di una<br />
commissione ristretta chiamata a<br />
scegliere il candidato, si tiene avanti<br />
l’idea che debba essere la direzione<br />
provinciale a segnare ora la<br />
rotta. si pensa ad una consultazione<br />
con i candidati alle primarie per<br />
più le condizioni politiche per svolgere<br />
la competizione. Noi ob torto collo ci siano<br />
dovuto adeguare. Nonostante questo<br />
responsabilmente abbiamo deciso di non<br />
rompere il tavolo <strong>del</strong>la coalizione e per<br />
questo riconfermiamo oggi la necessità<br />
che il centrosinistra abbia un candidato unitario.<br />
Più duro Antonio Gengaro. Le primarie -<br />
dice - sono state interrotte perché hanno<br />
avuto paura di noi. Evidentemente rispetto<br />
a sette candidati nessuno poteva<br />
garantire la vittoria sicura <strong>del</strong>l’esponente<br />
deciso dall’apparato».<br />
Il consigliere comunale si dice critico su<br />
tutta la linea. «Credo che sia stato un grave<br />
errore aver associato la vicenda di Galasso<br />
alla gestione <strong>del</strong> Pd in città perché<br />
questo ha generato un giudizio indistinto<br />
nel quale si butta a mare tutto».<br />
In questa situazione a correre i maggiori<br />
rischi è proprio il centrosinistra. «Il Pd<br />
dovrà raccogliere i cocci e far fronte - dice<br />
Gengaro - ad una vera e propria Beirut<br />
con la coalizione Pdl De Mita da un lato<br />
Caos dopo l’annullamento <strong>del</strong>le Primarie<br />
Pd allo sbando<br />
Mancino: il sindaco?<br />
andava preparato<br />
Io non mi candido<br />
favorire la sintesi su un nome condiviso.<br />
Tutte ipotesi che al momento<br />
non trovano certezze nella<br />
voce ufficiale di chi guida via Tagliamento<br />
e nel frattempo è messo<br />
sulla graticola per l’esito <strong>del</strong>la riunione<br />
di giovedì sera.<br />
Sulla questione è intervenuto ieri<br />
anche l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
superiore <strong>del</strong>la magistratura Nicola<br />
Mancino a margine <strong>del</strong>la presentazione<br />
al Convitto Nazionale<br />
<strong>del</strong> nuovo libro <strong>del</strong> professore Giovanni<br />
Acocella.<br />
«Non so proprio come potrà andare<br />
a finire, non sono mai stato entusiasta<br />
<strong>del</strong>le primarie, anche per-<br />
ché le perdono sempre quelli che le<br />
ospitano» ha detto Mancino ai giornalisti<br />
facendo sorgere il dubbio,<br />
atroce, che, essendo quasi tutti i<br />
candidati <strong>del</strong> Pd, la vittoria, lui,<br />
l’acccreditasse a Pasquale Porcile<br />
di Centro Democratico.<br />
A chi gli ha chiesto una possibile<br />
soluzione, Mancino non si è sbilanciato.<br />
«Nomi non ne faccio - ha<br />
detto - Altrimenti vengo accusato di<br />
aver imposto qualcuno al Partito».<br />
Allo stesso modo ha chiuso a chi ha<br />
ipotizzato una sua candidatura a<br />
sindaco. «Sono solo fantasie - ha<br />
detto - Non è stato vero per 50 anni,<br />
perché dovrebbe essere vero a-<br />
IERI AL DELLA PORTA LA CONFERENZA STAMPA DI SARUBBI (PDCI) E GENGARO CHE ORA PENSA ALLA LISTA CIVICA<br />
«Temevano di perdere le primarie»<br />
e i grillini dall’altro. Avellino corre un<br />
grande pericolo. La campagna elettorale<br />
si giocherà inevitabilmente sull’edilizia.<br />
Associo questo momento a quello di Scalpati.<br />
Solo che allora si trattava di un sindaco<br />
galantuomo che dava in modo<br />
sprovveduto concessioni edilizie a impreditori.<br />
Oggi sono proprio i principali interessati<br />
a mettersi in prima fila per gestire<br />
il Comune».<br />
Quanto alla scelta <strong>del</strong> candidato sindaco<br />
mette i paletti. «Eravamo sette candidati<br />
alle primarie e dovremo essere in sette a<br />
cadere. Non vorrei che non trovando terze<br />
vie ci si concentri su chi è stato in corsa<br />
per questa competizione».<br />
Conclude tornando sull’abuso prodotto<br />
(«solo nelle città di camorra non si fanno<br />
le primarie») e annunciando: «Avevo intenzione<br />
di non ripresentarmi se non ci<br />
fossero state le primarie ma dopo quanto<br />
successo ho deciso di rimanere in corsa.<br />
Se qualcuno vorrà mettere le mani<br />
sulla città dovrà fare i conti anche con<br />
me». E’ pronta una lista civica?<br />
desso?».<br />
Quando gli è stato chiesto <strong>del</strong>lo stato<br />
di salute <strong>del</strong> Partito Democratico<br />
il suo giudizio è apparso enigmaticamente<br />
critico: «Il Pd allo sbando?<br />
È una buona opinione <strong>del</strong>la situazione,<br />
ma resta comunque una<br />
opinione».<br />
Ha quindi concluso con una riflessione.<br />
«I sindaci vanno prima preparati<br />
- ha detto - Non basta solo<br />
candidarli. Non so nemmeno se ce<br />
n’è qualcuno preparato ora come ora.<br />
Purtroppo non faccio parte <strong>del</strong>la<br />
direzione <strong>del</strong> Partito. Quello che<br />
so è soltanto quello che vedo e che<br />
leggo sulla stampa».<br />
Foti: «Si decida<br />
al più presto»<br />
Amareggiato Paolo Foti per l'annullamento <strong>del</strong>le primarie<br />
di centrosinistra ad Avellino previste per domani.<br />
«Ringrazio i tantissimi cittadini e amici che<br />
hanno sostenuto la mia candidatura<br />
per le primarie <strong>del</strong><br />
centrosinistra - dice in una<br />
nota - Accolgo con rammarico<br />
la decisione <strong>del</strong> tavolo di<br />
coordinamento per le primarie<br />
che ha annullato la<br />
competizione prevista per<br />
domenica. Un confronto serio<br />
e rispettoso con gli altri<br />
candidati sarebbe stato utile per giungere a una<br />
sintesi tra le varie posizioni espresse e per concentrarsi<br />
finalmente sui problemi irrisolti <strong>del</strong>la Città, che<br />
meritano maggiore attenzione ed ogni sforzo».<br />
La premessa gli serve per dire che «l’annullamento<br />
<strong>del</strong>le primarie è per questo una decisione che va<br />
contro le logiche di una coalizione, quella di centrosinistra,<br />
che pone la democrazia e il sano confronto<br />
alla base <strong>del</strong> proprio operare ed agire. Pur tuttavia<br />
prendo atto e mi auguro, nell’ottica <strong>del</strong>la buona<br />
politica, che si decida al più presto e nell’interesse<br />
di Avellino e degli avellinesi».
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
SU FACEBOOK<br />
Maselli: è arrivata l’ora<br />
di riprenderci il partito<br />
*«Forse è arrivato il momento di riprenderci il PD!». Lo dice su<br />
Facebook Francesco Maselli commentando le scelte fatte a via<br />
Tagliamento. Poi rispondendo a Liliana Urciuoli che mette al<br />
bando «tutti i prepotenti,gli "abusivi",i "vuoti a perdere",gli<br />
Attila"», dice: «Hai ragione al 100%. Francamente, non mi<br />
prenderei neanche il disturbo di cacciarli via. Se lo tengano<br />
quel PD per i loro giochetti e per i loro intrighi. Io ne costituirei<br />
un altro, parallelo ma profondamente diverso».<br />
LA NOTA DEL COORDINAMENTO<br />
L’Udc: «Sono al capolinea<br />
Noi sulla strada giusta»<br />
Dopo l’annullamento <strong>del</strong>le Primarie<br />
<strong>del</strong> centrosinistra per l’individuazione<br />
<strong>del</strong> candidato sindaco<br />
di Avellino, il coordinamento<br />
provinciale <strong>del</strong>l’Unione<br />
di Centro passa all’attacco. «In<br />
poco più di ventiquattro ore – si<br />
legge in una nota – i candidati<br />
per un giorno, al netto di quelli<br />
che avevano trascorso un paio<br />
di notti a vergare ricorsi e carte<br />
bollate, avevano declamato il<br />
proprio programma di cambiamento.<br />
C’era chi prometteva il ritorno<br />
<strong>del</strong>le colline in fiore, come se fosse<br />
nato l’altrieri, e chi, invece,<br />
con l’entusiasmo <strong>del</strong> primo amore,<br />
garantiva la rivoluzione<br />
dei garofani. C’è stato chi si è<br />
candidato per il bene di Avellino<br />
e chi, invece, si è ritirato, sempre<br />
per il bene <strong>del</strong>la città. Insomma,<br />
le comiche. Eppure, dicevano di<br />
voler essere l’espressione <strong>del</strong><br />
nuovo, quelli che ripudiano la<br />
vecchia politica, quella <strong>del</strong>le se-<br />
grete stanze di partito».<br />
L’Udc parla di un «ad un passo<br />
dal default, dall’implosione» e<br />
conclude: «Alla luce di questo<br />
quadro sconsolato e sconsolante<br />
esta quanto mai aperto l’appello<br />
rivolto dal segretario Petracca nei<br />
giorni scorsi a tutte le forze politiche<br />
e le espressioni <strong>del</strong>la società<br />
civile responsabili a collaborare<br />
se davvero si vuole il bene<br />
<strong>del</strong>la città.<br />
Quanto accaduto nel centrosinistra<br />
è la prova di come la ricerca<br />
ossessiva <strong>del</strong>le candidature apicali<br />
in assenza di idee e programmi<br />
conduca lungo un crinale<br />
pericoloso. Proprio per questo,<br />
come Unione di Centro, non<br />
faremo sconti a nessuno. Chiunque<br />
vorrà confrontarsi con noi<br />
dovrà farlo partendo dalle idee e<br />
dal programma e solo alla fine<br />
si individuerà chi dovrà farsi portavoce<br />
di questa idea di città e<br />
verrà, perciò, indicato come candidato<br />
sindaco di Avellino».<br />
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 5<br />
CLAMOROSA PROTESTA IERI NELLA SEDE DI VIA TAGLIAMENTO, CHIESTO L’INCONTRO CON LA SEGRETARIA<br />
Occupata la sede <strong>del</strong> Pd<br />
«Vogliamo spiegazioni»<br />
E arriva anche l’occupazione <strong>del</strong>la<br />
sede <strong>del</strong> Partito Democratico.<br />
L’annullamento <strong>del</strong>le Primarie si<br />
trascina dietro anche questo, come<br />
se non bastasse già tutto quello<br />
che è avvenuto fino a oggi. All’indomani<br />
<strong>del</strong>la decisione <strong>del</strong> tavolo<br />
di coordinamento dei partiti l’aria<br />
che si respira a via Tagliamento è<br />
di grande tensione.<br />
Alcuni diversi dirigenti. tra cui<br />
Vanni Chieffo, Rosanna Repole,<br />
Antonio Caputo, Ettore Iacovacci,<br />
Michele Palladino, Carmine De<br />
Angelis, Carilia Russo, fanno capolino<br />
qui a metà mattinata. Ognuno<br />
per proprio conto chiede di<br />
poter parlare con la segretaria provinciale<br />
Caterina Lengua, che però<br />
è assente.<br />
Chiedono principalmente di conoscere<br />
le motivazioni che hanno<br />
portato alla scelta di annullare le elezioni<br />
che si sarebbero dovute tenere<br />
domenica.<br />
Caputo, che era nella lista dei candidati<br />
sindaco, si dice anche pronto<br />
a chiedere il risarcimento danni<br />
per le spese sostenute e per la<br />
Caputo: «Ci abbiamo<br />
messo la faccia, abbiamo<br />
ingannato gli elettori:<br />
chi ci risarci-<br />
magra figura fatta. «Ci abbiamo<br />
messo la faccia - dice - abbiamo<br />
mobilitato tantissima gente alla<br />
quale oggi dobbiamo chiedere scusa<br />
e ancora non sappiamo che cosa<br />
dire loro. Ci hanno condotto<br />
verso una figuraccia. Le motivazioni<br />
fatte trapelare dalla dirigenza<br />
che si leggono oggi sui giornali<br />
sinceramente non reggono e non<br />
giustificano l’annullamento di un<br />
operazione democratica come le<br />
primarie. Ho chiesto di avere copia<br />
<strong>del</strong> verbale <strong>del</strong>la riunione dei segretari<br />
<strong>del</strong> centrosinistra di ieri ma<br />
pare che al momento non sia disponibile».<br />
Caputo si dice pronto a gesti di<br />
«responsabilità» anche se chiede<br />
pone dei paletti sulla personalità<br />
che la coalizione deciderà alla fine<br />
di candidare: «Credo che il nome<br />
debba uscire dalla rosa dei candidati<br />
<strong>del</strong>le primarie. Non si comprenderebbe<br />
infatti l’indicazione<br />
di un esterno che non ha voluto<br />
presentarsi nella competizione elettorale».<br />
Critico si mostra anche Chieffo:<br />
«Annullando primarie sancite da<br />
statuto - dice - è stato commesso<br />
un abuso enorme. La direzione<br />
provinciale aveva indicato una<br />
strada e solo le poteva decidere di<br />
deviare eventualmente da questo<br />
percorso. Ora chi risarcisce i candidati<br />
che hanno sostenuto tante<br />
«Di abusi di questo tipo non ne<br />
avevo mai visti»: è arrabbiata<br />
Rosanna Repole, ex candidata<br />
al Senato per il Partito Democratico.<br />
Si reca anche lei in mattinata<br />
nella sede di via Tagliamento<br />
per chiedere spiegazioni<br />
alla segretaria provinciale sulla<br />
vicenda <strong>del</strong>le Primarie. La numero<br />
uno non c’è ma ci sono ad<br />
attenderla dirigenti e amministratori<br />
<strong>del</strong> partito arrabbiati come<br />
l’ex presidente <strong>del</strong> Consorzio<br />
Sociale <strong>del</strong>l’Alta Irpinia. «In<br />
tanti anni di militanza politica<br />
abusi come quelli perpetrati in<br />
questi giorni non li ho mai visti.<br />
Non vivo ad Avellino e non sono<br />
una elettrice <strong>del</strong> capoluogo<br />
ma da esponente di questo partito<br />
non possono non essere<br />
sconcertata per la decisione assunta<br />
autonomamente dalla segretaria<br />
di annullare le Primarie,<br />
senza alcun preventivo confronto<br />
con l’unico organo com-<br />
spese per avviare questa campagna<br />
elettorale?».<br />
Arrabbiata è anche Carilia Russo,<br />
<strong>del</strong> comitato che sosteneva la candidatura<br />
di Nadia Arace: «Vorrei<br />
conoscere le motivazioni - dice -<br />
che hanno portato a questa deci-<br />
sce per tutto questo?» OGGI ALLE 17 L’AUTOCONVOCAZIONE DEI DIRIGENTI<br />
IL GRILLINO DEL PD<br />
Forgione: «Abbiamo perso<br />
prima di arrivare alle urne»<br />
Nel Pd c’è chi torna a parlare chiaramente<br />
di dimissioni <strong>del</strong> gruppo<br />
dirigente. E’ Andrea Forgione, dirigente<br />
provinciale e componente assemblea<br />
dei cento <strong>del</strong> partito. «Prima<br />
si annunciano le primarie senza<br />
aver consultato e costruito la<br />
coalizione, poi quando i candidati<br />
ufficializzano la loro partecipazione<br />
se ne esclude uno per far piacere ai<br />
demitiani infiltrati nel partito - ricorda<br />
- L'escluso ricorre all'autorita'<br />
giudiziaria che lo reintegra fra i<br />
candidati. Già questa barzelletta avrebbe<br />
dovuto spingere chi controlla<br />
il partito a capire che e' ora di<br />
andarsene.. Ma niente, imperterriti<br />
continuano. Telefonano a Roma<br />
per chiedere che il ricorrista reitegrato<br />
venga escluso dalla commissione<br />
nazionale di garanzia . Niente<br />
da fare. A Roma sono impegnati<br />
al capezzale politico di Bersani, senza<br />
maggioranza per fare il governo,<br />
con rischi concreti di scissione,<br />
come sempre ai piedi di Pilato.<br />
Dunque ad Avellino crescono le<br />
Repole: abusi mai visti<br />
E chiede l’uso <strong>del</strong>la sede<br />
palpitazioni nel partito, la tachicardia<br />
diventa attacco di panico e fanno<br />
il gesto <strong>del</strong>lo “smutandato”: annullano<br />
le primarie. Con quale faccia<br />
ci si presenta ai cittadini di Avellino<br />
dopo aver compiuto questa<br />
ritirata infamante?» è l’amara costatazione.<br />
Per il “grillino” <strong>del</strong> Pd «non c’è serietà,<br />
non c’è linea politica, non c’è<br />
classe dirigente. Questa è l'amara<br />
condizione di ciò che rimane <strong>del</strong><br />
Pd irpino. E nessuno se ne assume<br />
la responsabilità».<br />
Quindi l’amara considerazione: «Il<br />
Pd ha già perso ancor prima di aprire<br />
le urne. La pazienza dei cittadini<br />
sta per esaurirsi. Non rimane<br />
più tempo, tutti a casa e ripartiamo<br />
da zero. Oppure saranno gli avellinesi<br />
a mandarci a casa. Quindi fateci<br />
il favore: fate l'unico gesto dignitoso<br />
che vi rimane da fare, dimettetevi<br />
e tornate alla vostra vita<br />
privata. I cittadini di Avellino e tutti<br />
i veri democratici ve ne saranno<br />
grati in eterno».<br />
petente ad assumere decisioni<br />
<strong>del</strong> genere, ossia la direzione.<br />
Eppure specifiche richieste di<br />
confronto c’erano state in tal<br />
senso negli ultimi giorni ed è<br />
questa la cosa più grave. A nulla<br />
è servito il documento firmato<br />
dal 20 componenti che<br />
chiedeva la riunione <strong>del</strong>l’organismo,<br />
a nulla è servita la lettera<br />
di solidarietà al presidente<br />
De Blasio firmata da 10 dirigenti<br />
<strong>del</strong> partito».<br />
Repole per poter discutere di<br />
tutto questo ieri ha presentato<br />
alla segreteria <strong>del</strong> partito anche<br />
una formale richiesta di utilizzo<br />
<strong>del</strong>la sede per oggi. «La sottoscritta<br />
Rosanna Repole -vi si<br />
legge - in qualità di componente<br />
<strong>del</strong>la direzione provinciale a<br />
tutti gli effetti, con la possibilità<br />
a norma di statuto di partecipare<br />
a pieno diritto alle iniziative<br />
<strong>del</strong> Pd con la sola esclusione<br />
<strong>del</strong> diritto di voto in dire-<br />
«Sono disgustato per quanto accaduto.<br />
Avevamo idee e programmi,<br />
ora spazzati via dalle<br />
logiche e dai giochetti <strong>del</strong> modo<br />
di fare politica <strong>del</strong> Pd»: è la posizione<br />
dura di Pasquale Porcile,<br />
candidato per Centro democratico<br />
che all’indomani <strong>del</strong> fattaccio<br />
non lesina critiche finanche<br />
alla dirigenza <strong>del</strong> partito<br />
che lo ha portato in competizione.<br />
«Nessuno dei vertici mi ha ancora<br />
contattato, né risposto al<br />
telefono - dice - Io, personalmente,<br />
credo che mi ritirerò a<br />
vita privata. Ma resto comunque<br />
in attesa di spiegazioni, avendoci<br />
messo la faccia. L’annullamento<br />
<strong>del</strong>le primarie dà<br />
ragione a Grillo: bisogna spazzare<br />
via i manovratori <strong>del</strong>la politica.<br />
Tutti».<br />
«Sono rammaricato <strong>del</strong>la dichiarazione<br />
rilasciata da Pasquale<br />
Porcile - commenta in una<br />
nota, Gaetano Musto segre-<br />
sione. Non me ne andrò di qua fin<br />
quando un funzionario di questo<br />
partito, che è e resterà il mio anche<br />
dopo questa vicenda, non mi farà<br />
capire perché non si sono fatte le<br />
primarie a cui tutti avevamo creduto». <br />
zione, e <strong>del</strong>la direzione regionale<br />
<strong>del</strong> Pd, chiede di poter utilizzare<br />
la sede <strong>del</strong> partito per<br />
sabato <strong>13</strong> dalle ore 16,30 per<br />
incontrare compagni ad amici<br />
<strong>del</strong>la direzione e <strong>del</strong> partito e<br />
rappresentanti <strong>del</strong>le associazioni.<br />
Considerando il momento difficile<br />
<strong>del</strong> punto di vista economico<br />
che anche i partiti vivono<br />
do la mia disponibilità a pagare<br />
quanto dovuto, anche in anticipo,<br />
secondo le modalità da<br />
lei suggerite».<br />
CENTRO DEMOCRATICO<br />
Porcile va all’attacco, Musto:<br />
«Rimane il nostro candidato»<br />
tario provinciale di Centro Democratico<br />
- e per questo mi preme<br />
sottolineare che ieri sera,<br />
appena terminata la riunione<br />
dei segretari, mi sono preoccupato<br />
di telefonargli e di spiegargli<br />
quanto era stato deciso. Inoltre<br />
è stato in contatto telefonico<br />
con i riferimenti cittadini<br />
di Centro Democratico Nicola<br />
Poppa e Pasquale Anzalone,<br />
che lo ha richiamato ancora<br />
questa mattina. Dunque, ha<br />
avuto colloqui con tutti gli organi<br />
dirigenti <strong>del</strong> partito».<br />
Musto conclude riaffermando<br />
al candidato la sua stima e la<br />
sua vicinanza: «Dal 1993 ho<br />
sempre avuto il telefono accesso<br />
e rispondo a tutti. Mi dispiace<br />
<strong>del</strong>la <strong>del</strong>usione di Porcile che<br />
resta il nostro candidato, ma<br />
Centro Democratico gli è stato<br />
sempre a fianco, prima <strong>del</strong>la<br />
candidatura alle Primarie e a<br />
maggior ragione ora che non si<br />
faranno più».
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 2012<br />
Dalla Chiesa: antimafia spettacolare<br />
inutile, serve l’impegno dei tanti<br />
AVELLINO- «Mai abbassare lo sguardo». Una emozionatissima<br />
Ida Grella, la dirigente scolastica <strong>del</strong> «Perna-<br />
Dante Alighieri» ha voluto lanciare questo messaggio ai<br />
suoi studenti, che ieri mattina si sono resi protagonisti<br />
di una giornata di vero impegno e lavoro su un aspetto<br />
<strong>del</strong>la lotta alla mafia tutto giocato dalle donne. Quelle<br />
che descrive nel suo libro Nando Dalla Chiesa, giunto<br />
ad Avellino per raccontare alla platea di studenti <strong>del</strong>le<br />
medie, le storie di personaggi come Rita Atria, Rita Borsellino,<br />
protagoniste di «Le ribelli. Storie di donne che<br />
hanno sfidato la mafia per amore». Non solo vedove di<br />
poliziotti o familiari di magistrati, ma anche figlie di boss,<br />
o, come ha ricordato, mogli e madri. Quella di Peppino<br />
Impastato, Felicia, raccontata nel suo libro. O Lea Garofalo,<br />
che nell’opera di Nando Dalla Chiesa non c’è, ma<br />
che il docente ha voluto comunque ricordare. Un’anti-<br />
mafia dei tanti, che rifugge invece la spettacolarizzazione.<br />
E’ quella che ha voluto ritagliare e rappresentare per<br />
sè il figlio <strong>del</strong> compianto prefetto dei 100 giorni a Palermo.<br />
Non è un paese normale quello a cui servono eroi,aveva<br />
detto pochi minuti prima il professore Pirone,<br />
e Dalla Chiesa in uno dei passaggi rivolti ai giovani riprende<br />
proprio il messaggio con cui il moderatore ha voluto<br />
aprire il dibattito. «Bisogna combattere contro il crimine<br />
e schierarsi dalla parte giusta. Il rifiuto <strong>del</strong>le regole<br />
e la mancanza <strong>del</strong> rispetto per gli altri di sicuro non costituiscono<br />
simboli di legalità. La vera legalità è il frutto<br />
<strong>del</strong> lavoro, <strong>del</strong>l’impegno e soprattutto <strong>del</strong> coraggio di tanti».Stare<br />
dalla parte giusta, essendo ben coscienti che può<br />
comportare anche <strong>del</strong>le privazioni, ma rappresenta anche<br />
una grande forma di libertà. E’ quanto, portando ai<br />
ragazzi due esempi di loro coetanei, ha rimarcato il Pro-<br />
CRONACA 6<br />
curatore <strong>del</strong>la Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo,<br />
alla sua seconda uscita pubblica dall’insediamento. Due<br />
storie, quelle di un giovane di Ottaviano, un affiliato alla<br />
camorra, che a venti anni si considerava ormai già<br />
un uomo morto e quella di un ragazzo di Scampia, che<br />
viveva in un basso di quello che viene definito il bronx<br />
Lioni, finisce fuori strada<br />
con l’auto, ragazza in coma<br />
Maria Elisa Sarni, 21 anni, originaria di Tricase ma residente a Sant’Angelo Dl<br />
LIONI- Una ventunenne originaria<br />
di Tricase, ma residente a<br />
Sant’Angelo dei Lombardi è<br />
dalla notte scorsa ricoverata in<br />
coma farmacologico dopo un<br />
grave incidente avvenuto tra<br />
Lioni e il comune dove la ragazza<br />
roisiede. Erano le due di<br />
venerdì, quando a bordo <strong>del</strong>la<br />
sua Toyota Yaris Maria Elena<br />
Sarni, classe 92 stava percorrendo<br />
la SS7, una strada già in<br />
passsato al centro di altri terribili<br />
e anche più gravi incidenti.<br />
Molto probabilmente stava facendo<br />
rientro da lavoro, pare<br />
che la giovane saltuariamente<br />
infatti lavorasse in un pub <strong>del</strong>la<br />
zona. Ma in uno dei tornanti<br />
<strong>del</strong>la strada, avrebbe perso il<br />
controllo <strong>del</strong>la sua vettura. Un<br />
impatto molto violento, quello<br />
che ha fatto perdere i sensi alla<br />
ventunenne. Quando<br />
mezz’ora dopo è giunta al<br />
Pronto Soccorso <strong>del</strong> Criscuoli,<br />
soccorsa da alcuni automobilisti,<br />
la ragazza era in condizioni<br />
disperate. I medici <strong>del</strong> nosocomio<br />
altirpino gli hanno riscontrato<br />
oltre al grave trauma<br />
cranico e oracico, con fratture<br />
multiple costali, clavicola e scapola,<br />
anche un emitorace. Ovvero<br />
un'emorragia interna. La<br />
paziente è stata intubata, stabilizzata<br />
e dopo una notte, nella<br />
mattinata di ieri, intorno alle<br />
otto, data la gravità <strong>del</strong>le sue<br />
condizioni, è stata trasferita in<br />
eliambulanza al Moscati di Avellino,<br />
dove è ricoverata in coma<br />
farmacologico. Condizioni<br />
stabili ma gravi le sue. Forse<br />
solo stamattina i medici po-<br />
SAN MARTINO VALLE CAUDINA- Il processo<br />
al clan Pagnozzi ci sarà. Come invocato dalla pm<br />
antimafia Annamaria<br />
Lucchetta, che aveva<br />
chiesto al Gup Pietro<br />
Carola il processo per una<br />
sfilza di reati. E il dibattimento<br />
ci sarà, a<br />
partire proprio dal presunto<br />
capo <strong>del</strong>l’organizzazione,<br />
Domenico,<br />
meglio noto come o<br />
professore, primogenito<br />
di o giaguaro. Insieme<br />
a lui, il prossimo<br />
dieci ottobre, davanti ai<br />
magistrati <strong>del</strong> Tribunale<br />
collegiale di Benevento dovranno comparire una<br />
ventina di affiliati. Tutti finiti nelle maglie <strong>del</strong>l’Operazione<br />
«La Montagna», il blitz scattato lo<br />
scorso 8 giugno da parte <strong>del</strong>la Mobile di Benevento<br />
e dei Carabinieri <strong>del</strong>la Compagnia di Montesarchio.<br />
tentato omicidio, usura ed estorsione,<br />
detenzione e porto di armi ed esplosivi, con l’aggravante<br />
<strong>del</strong> metodo mafioso: i fatti risalgono al<br />
tranno sciogliere la prognosi o<br />
quantomeno pronunciarsi sul-<br />
la possibilità che la ragazza sia<br />
fuori pericolo di vita. Sulla sua<br />
bacheca di Facebook sono decine<br />
i messaggi che giungono<br />
dagli amici dei comuni altirpini.<br />
«Mary non mollare». Questo<br />
il leit motive, una sorta di incoraggiamento<br />
che tutti sperano<br />
e pregano che la ventunenne<br />
possa leggere dopo aver superato<br />
la gravissima situazione<br />
in cui è finita. Amabile e sempre<br />
sorridente, così la descrivono<br />
tutti. Sull’incidente sono<br />
in corso gli accertamenti da<br />
parte dei militari <strong>del</strong>l’Arma <strong>del</strong>la<br />
locale compagnia. Non si esclude<br />
anche l’ipotesi di un colpo<br />
di sonno, o cause legate alla<br />
stessa strada. Lo stabiliranno<br />
comunque gli accertamenti<br />
dei militari e <strong>del</strong>la Procura.<br />
Incidente in Via Annarumma, gravi<br />
le condizioni <strong>del</strong> ventenne avellinese<br />
AVELLINO- Aveva chiesto ad un suo amico di fare<br />
un giro con lo scooter e<br />
doveva essere una serata come<br />
tante per il ventenne avellinese<br />
Francesco Testa.<br />
Ma in Via Annarumma è avvenuto<br />
un incidente, quello<br />
che almeno stando alle prime<br />
attività da parte degli agenti<br />
<strong>del</strong>la Volanti e da quelli<br />
<strong>del</strong>la Stradale, cui è stato<br />
trasferito il caso, non vedrebbero<br />
il coinvolgimento<br />
di alttre vetture. Il giovane<br />
ha fatto tutto da solo.Ha<br />
perso il controllo <strong>del</strong> motorino<br />
e dopo un volo di qualche metro si è schiantato<br />
al suolo. Un impatto che purtroppo gli ha<br />
causato una profondissima ferita al cranio. Un<br />
Clan Pagnozzi, boss e gregari<br />
rinviati a giudizio per 416bis<br />
biennio 2009–2010 e sono stati commessi in danno<br />
di imprenditori e commercianti <strong>del</strong>le aree di riferimento.In<br />
alcuni casi risulta<br />
che gli accusati prelevavano<br />
gli imprenditori<br />
e li portavano all’interno di<br />
una masseria, in località<br />
Mafariello a San Martino<br />
VC, con la forza, costringendoli<br />
a subire anche ad<br />
atti di violenza fisica. Proprio<br />
da questa località dove<br />
il boss Domenico Pagnozzi<br />
si incontrava con i<br />
suoi affiliati. E dove proprio<br />
i militari <strong>del</strong>la Compagnia<br />
dei Carabinieri di<br />
Montesarchio avevano piazzato <strong>del</strong>le ambientali.<br />
Le indagini <strong>del</strong> pool coordinato dall’allora procuratore<br />
aggiunto <strong>del</strong>la Dda di Napoli Federico<br />
Cafiero De Raho portarono alle misure cautelari<br />
in carcere. Una parte degli indagati, ha invece optato<br />
per il giudizio abbreviato, che sarà celebrato<br />
davanti allo stesso Gup Carola nelle prossime<br />
settimane.<br />
trauma cranico che ora lo costringe in coma farmacologico.<br />
Francesco, questa è<br />
una <strong>del</strong>le certezze, non aveva il<br />
casco nel momento in cui è finito<br />
con lo scooter <strong>del</strong> suo amico<br />
contro il cordolo <strong>del</strong> marciapiede<br />
che conduce allo stadio comunale.<br />
Cosa ha provocato l’incidente?<br />
Non è ancora chiaro. Di<br />
certo, il giovane non aveva la patente<br />
e purtroppo neppure il casco.<br />
E non solo, si attende l’esito<br />
degli esami <strong>del</strong>l’alcool test,<br />
quelli che sono obbligatori in<br />
questi casi. Intanto si spera che<br />
nelle prossime ore il suo quadro<br />
clinico possamigliorare, per far si che il ragazzo<br />
possa chiarire anche eventuali, ma per ora escluse,<br />
responsabilità di terzi.<br />
AVELLA<br />
OPERAIO PUSHER<br />
CONDANNATO<br />
A DUE ANNI<br />
AVELLA- Due anni, pena sospesa<br />
e riconoscimento <strong>del</strong>le attenuanti<br />
generiche. Questa la condanna<br />
irrogata dal Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />
di Avellino nei confronti<br />
di un operaio di Avella, finito in<br />
manette a gennaio per detenzione<br />
ai fini <strong>del</strong>lo spaccio di sostanze<br />
stupefacenti. Lo stato di incensuratezza<br />
e soprattutto anche<br />
il riconoscimento <strong>del</strong>la lieve entità,<br />
così come chiesto dal suo difenore,<br />
il penalista Gianfranco Iacobelli,<br />
alla fine hanno evitato<br />
che l’uomo subisse la condanna<br />
chiesta invece dal pm <strong>del</strong>la Procura<br />
di Avellino nel corso <strong>del</strong>la<br />
sua requisitoria. Due anni e sei<br />
mesi, per la precisione, quelli invocati<br />
dal sostituto procuratore<br />
Roberto Patscot al termine <strong>del</strong>la<br />
sia discussione nell’aula Gup <strong>del</strong><br />
Tribunale di Avellino. L’arresto era<br />
stato compiuto dai militari <strong>del</strong>l’Arma<br />
di Avella-<br />
AVELLINO- Un vero e proprio inseguimento,<br />
da Piazza D’Armi fino al centro<br />
di Avellino, nei<br />
pressi <strong>del</strong> Cinema<br />
Partenio. Quello avvenuto<br />
nel pomeriggio<br />
di ieri, che ha visto<br />
coinvolto un giovane<br />
con precedenti<br />
di Serino e gli agenti<br />
<strong>del</strong>le Volanti <strong>del</strong>la<br />
Questura di Avellino.<br />
Il giovane, di ritorno<br />
da un approvvigionamento<br />
da Napoli,<br />
ha pensato di poter<br />
eludere i controlli<br />
<strong>del</strong>la Ps usando un<br />
mezzo pubblico. Ma quando all’altezza<br />
di Piazza D’Armi è sceso dall’autobus<br />
e ha notato una pattuglia <strong>del</strong>le Volanti,<br />
ha iniziato una corsa, che però si<br />
è conclusa a qualche centinaio di metri<br />
dal luogo dove gli agenti avevano<br />
intimato l’alt. Anche perchè tutta l’a-<br />
di Napoli. Ai piani alti c’erano i camorristi, lui aveva una<br />
vecchia Fiat Panda, loro auto di lusso e blindata. Ma,<br />
lui aveva la libertà di girare ovunque, i suoi vicini invece<br />
solo nell’isolato, dove si sentivano sicuri. E poi c’è la<br />
storia <strong>del</strong> benzinaio, costretto dagli estorsori a distruggere<br />
anche il salvadanaio dove conservava i soldi per un<br />
regalo alla figlia portatrice di handicap. Che quando aveva<br />
chiesto al padre che la portasse ad acquistare il regalo<br />
promesso, aveva ricevuto in cambio solo l’abbraccio di<br />
un uomo che non osava neppure guardarla negli occhi.<br />
Quella vicenda lo aveva convinto a denunciare i suoi aguzzini.<br />
Arrestati e condannati. Da quel momento il benzinaio<br />
poteva di nuovo guardare in faccia ai suoi figli.<br />
Cantelmo cita proprio il generale Dalla Chiesa e dice:<br />
non è solo una questione di coraggio, ma la coscienza di<br />
«guardare negli occhi i vostri figli e i figli dei vostri figli».<br />
Dopo gli interventi <strong>del</strong>l’avvocato Giovanna Perna e <strong>del</strong><br />
Provveditore agli Studi Rosa Grano, è toccato ai giovani<br />
rappresentare, con tanto di vestiti neri per le ragazze, che<br />
hanno lavorato insieme alla referente per la legalità <strong>del</strong>l’istituto,<br />
la professoressa Canonico, quelle storie e quei<br />
messaggi di legalità contenuti nell’opera di Nando Dalla<br />
Chiesa.<br />
OPERAZIONE ANTIDROGA AD ATRIPALDA<br />
Hashish e marijuana<br />
pronta per lo spaccio<br />
Arrestato dai Carabinieri<br />
ATRIPALDA- Una vasta<br />
operazione antidroga<br />
dei militari <strong>del</strong>la<br />
Compagnia dei Carabinieri<br />
di Avellino<br />
nella cittadina <strong>del</strong>la<br />
Valle <strong>del</strong> Sabato si è<br />
conclusa con un arresto<br />
per detenzione ai<br />
fini di spaccio di sostanze<br />
stupefacenti per<br />
un pregiudicato classe<br />
84, già noto tra l’altro<br />
per specifici precedenti.<br />
L’uomo è stato uno<br />
degli interessati alle<br />
perquisizioni scattate<br />
nella mattinata da parte<br />
dei militari. con<br />
l’ausilio <strong>del</strong>le unità cinofile<br />
di Salerno.<br />
E proprio nell’ambito di uno<br />
dei controlli operati dai militari<br />
agli ordini <strong>del</strong> capitano Gabriele<br />
Papa è stata scoperta una<br />
vera e propria provvista di<br />
sostanze stupefacenti, almeno<br />
per quanto sospettano gli inquirenti,<br />
destinata ad alimentare<br />
lo spaccio nella zona <strong>del</strong>l’hinterland.<br />
Ela perquisizione ha avuto esito<br />
positivo. Anche perchè i militari<br />
hanno rinvenuto 108<br />
grammi di hascisc, 17 grammi<br />
di marijuana, ben 150 semi di<br />
canapa indiana, oltre a tutto<br />
quanto l’occorrente per il confezionamento<br />
<strong>del</strong>la sostanza<br />
stupefacente. Per questo motivo<br />
i militari <strong>del</strong>l’Arma hanno<br />
fatto scattare le manette ai polsi<br />
<strong>del</strong>l’uomo, che è stato trasferito<br />
presso il carcere di Bellizzi<br />
Irpino.<br />
Ieri mattina, proprio nel peni-<br />
tenziario di Contrada San Oronzo,<br />
si è svolta<br />
l’udienza di convalida <strong>del</strong> fermo<br />
disposto dal pm <strong>del</strong>la Procura<br />
<strong>del</strong>la Repubblica di Avellino<br />
Roberto Patscot, che ha<br />
chiesto ed ottenuto che il magistrato<br />
applicasse nei confronti<br />
<strong>del</strong> soggetto finito in manette<br />
la misura <strong>del</strong>la custodia cautelare<br />
in carcere. Per questo motivo<br />
dovrà restare in carcere.<br />
La sua difesa, rappresentata dal<br />
penalista Alberico Villani, avrebbe<br />
già presentato ricorso al<br />
Tribunale <strong>del</strong> Riesame di Napoli<br />
per l’annullamento <strong>del</strong>la<br />
misura cautelare firmata dal<br />
Gip <strong>del</strong> Tribunale di Avellino.<br />
Una vera e propria offensiva,<br />
quella fatta scattare da parte<br />
dei militari <strong>del</strong> Comando Provinciale<br />
di Avellino sul fronte<br />
<strong>del</strong> contrasto allo spaccio di<br />
droga su tutto il territorio provinciale.<br />
Da Napoli in bus con l’eroina<br />
Inseguito e bloccato dalla Ps<br />
rea tra le gallerie di Corso Vittorio Emanuele<br />
e il Carcere Borbonico è stata<br />
bloccata dalle Volanti<br />
in pochi minuti.<br />
L’uomo è stato<br />
condotto in Questura.<br />
A quanto pare, aveva<br />
all’interno dei<br />
jeans alcuni cilindretti<br />
che verosimilmente<br />
dovrebbero<br />
contenere eroina,<br />
quella pronta a<br />
spacciare o a cedere<br />
ad altri suoi sodali.<br />
Il pregiudicato fermato<br />
dagli agenti<br />
<strong>del</strong>la Polizia è stato trattenuto presso<br />
gli uffici di Via Palatucci, in attesa che<br />
siano assunte determinazioni da parte<br />
<strong>del</strong>l’Autorità Giudiziaria. E’ probabile<br />
che gli venga contestata la detenzione<br />
ai fini <strong>del</strong>lo spaccio di sostanze stupefacenti.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
AVELLINO- Un ‘attività controllata dalla<br />
società Bagnolifutura Spa ed in particolare<br />
«accuse infondate». E’ così che<br />
la De Vizia Spa chiarisce, con una nota<br />
<strong>del</strong> proprio ufficio legale, qual è il coinvolgimento<br />
nell’ambito <strong>del</strong>l’inchiesta<br />
<strong>del</strong>la Procura di Napoli sulla bonifica<br />
«beffa» all’ex Italsider di Bagnoli. «La<br />
società De Vizia – si legge – svolge all’interno<br />
<strong>del</strong> cantiere di Bagnoli attività<br />
di bonifica a seguito di procedura di affidamento<br />
e sotto il controllo di enti terzi,<br />
i fatti contestati non riguardano i lavori<br />
di bonifica eseguiti dalla società<br />
sulle aree in consegna alla stessa. Alcuna<br />
aree di cantiere <strong>del</strong>la società, infatti<br />
è stata sottoposta a sequestro. Il<br />
contratto <strong>del</strong>la società ha un valore<br />
complessivo di 54 milioni, realizzata ad<br />
oggi all’80% di cui sono stati liquidati<br />
ed incassati per meno <strong>del</strong> 50% dei lavori<br />
eseguiti. Le ipotesi di reato, per cui<br />
Welfare, la confessione in aula:<br />
volevo un seno migliore e poi...<br />
Cinque pazienti disconoscono il ricovero per più giorni<br />
REDAZIONE<br />
AVELLINO- Tra pazienti che<br />
smentiscono di essere stati ricoverati<br />
per tre giorni, disconoscendo<br />
le cartelle cliniche mostrate<br />
in aula dal pm Teresa Venezia<br />
ed un altro che invece ha<br />
dovuto attendere tre anni per<br />
un'operazione di fistole, anche<br />
perché «voleva essere operato<br />
dal dottore Balestra», l'udienza<br />
<strong>del</strong> processo Welfare fa registrare<br />
un vero e proprio punto<br />
a favore <strong>del</strong>l'accusa. Testimonianze<br />
che di fatto confermano<br />
come a fronte di ricoveri di mezza<br />
giornata, quelli in day hospital,<br />
sulla cartella clinica risultavano<br />
invece degenze anche<br />
superiori ai due giorni. Due capitoli<br />
<strong>del</strong>l'inchiesta sul Reparto<br />
di Chirurgia Generale <strong>del</strong> Moscati,<br />
a cui si somma anche la<br />
confessione in aula di una paziente,<br />
che candidamente ammette:<br />
mi rivolsi a Iannace, tramite<br />
l'infermiere Di Maio, per<br />
rifarmi il seno. Ben sette i testi<br />
sfilati davanti al Collegio presieduto<br />
da Michele Rescigno,<br />
dopo la lunga pausa seguita all'astensione<br />
dei penalisti e alle<br />
festività pasquali. Alla fine, davanti<br />
ai giudici non arriva il direttore<br />
generale <strong>del</strong> Moscati,<br />
Giuseppe Rosato, che molto probabilmente<br />
sarà ascoltato nella<br />
prossima udienza. Ma non mancano<br />
certo i colpi di scena. Come<br />
quando su richiesta <strong>del</strong> penalista<br />
Alberico Villani, il presidente<br />
Rescigno invita il medico<br />
e grande accusatore <strong>del</strong>l'inchiesta<br />
Welfare, Luigi Balestra,<br />
in qualità di testimone, a lasciare<br />
l'aula durante l'escussione<br />
degli altri testimoni. «Non sapevo<br />
di essere teste, ora che lo<br />
so, lascio l'aula» ha detto il medico,<br />
per la prima volta presente<br />
da quando è iniziato il processo<br />
ai suoi ex colleghi di Reparto.<br />
«Volevo un seno migliore,<br />
anche perché non potevo più<br />
sopportare un'asimmetria che<br />
mi stava condizionando la vita».<br />
Questo l'esordio <strong>del</strong>la donna,<br />
che risulta tra gli interventi di<br />
chirurgia prettamente estetica,<br />
che sarebbero stati spacciati invece<br />
per interventi determinati<br />
da patologie particolari. «Perché<br />
si è rivolta al Moscati? E soffriva<br />
di qualche patologia collegata<br />
a questa asimmetria, nel senso<br />
che i seni erano formati male?<br />
Insomma, il suo è stato un<br />
intervento dettato da questioni<br />
estetiche?» chiede il pm Venezia.<br />
E lei candidamente ammette:<br />
«Sì, volevo un seno migliore.<br />
L'asimmetria consisteva solo<br />
in un dislivello, ma i miei seni<br />
erano comunque normali. Mi<br />
sono rivolta al Moscati perché<br />
un mio amico, ora deceduto, conosceva<br />
l'infermiere Di Maio e<br />
quando gli dissi se potesse indicarmi<br />
qualche struttura dove<br />
effettuare l'operazione al seno,<br />
lui mi fece presente che poteva<br />
Italsider, la De Vizia chiarisce:<br />
lavoravamo per conto terzi<br />
risultano indagati alcuni componenti<br />
<strong>del</strong>la società, sono relative a presunte<br />
irregolarità connesse alla gestione dei<br />
materiali di bonifica provenienti da aree<br />
<strong>del</strong> sito, la cui bonifica non era in<br />
gestione alla De Vizia. Gli stralci di intercettazioni<br />
riportate dai giornali riguardano<br />
le ordinarie attività di coordinamento<br />
operativo eseguite all’interno<br />
di un cantiere di bonifica. Pertanto in<br />
base agli atti notificati, non risulta in<br />
capo alla De Vizia alcuna ipotesi di reato<br />
per truffa aggravata, disastro ambientale,<br />
falso e favoreggiamento né soprattutto<br />
di mancata bonifica <strong>del</strong>le aree<br />
di propria competenza. Nello specifico<br />
intercedere con lui affinché fossi<br />
operata».<br />
«Ma prima che ci fosse l'operazione,<br />
le è stato chiesta una base<br />
di ricovero da parte <strong>del</strong> suo<br />
medico curante, è stata sottoposta<br />
a qualche visita specialistica,<br />
esami dallo psicologo?». E<br />
la risposta <strong>del</strong>la teste è no. E<br />
non finisce qui. Perché la pm<br />
MONTORO INFERIORE- Evade dai domiciliari,<br />
rendendosi irreperibile e violando le prescrizioni<br />
<strong>del</strong> giudice e finisce in carcere. I Carabinieri<br />
<strong>del</strong>la stazione di Montoro Inferiore, in esecuzione<br />
di un provvedimento emesso dal GIP<br />
<strong>del</strong> Tribunale di Salerno, hanno tradotto in carcere<br />
un 22enne <strong>del</strong> posto che si trovava in regime<br />
di detenzione domiciliare per espiare una<br />
pena di quasi tre anni di reclusione.Il ragazzo,<br />
condannato per spaccio di sostanze stupefacenti,<br />
aveva ottenuto dal citato Tribunale la detenzione<br />
domiciliare per poter frequentare il sert e<br />
Venezia segna un altro punto<br />
quando chiede alla teste, sulla<br />
cui cartella clinica viene specificata<br />
quale patologia «iperplasia<br />
mammaria», se veramente<br />
conoscesse di soffrire di questa<br />
patologia. «No, non soffrivo di<br />
iperplasia mammaria». E quindi,<br />
anche durante il controesame,<br />
la teste ha confermato<br />
quanto aveva riferito al magistrato<br />
che ha condotto il suo esame.<br />
Ad eseguire l'intervento<br />
alla paziente fu il direttore <strong>del</strong>la<br />
Breast Unit Carlo Iannace. A<br />
firmare la cartella clinica, lo<br />
stesso ex primario <strong>del</strong> Reparto<br />
di Chirurgia II <strong>del</strong> Moscati, il<br />
professore Francesco Caracciolo.<br />
E’ quanto nel corso <strong>del</strong> controesame<br />
è riuscito a dimostrare<br />
l’accusa. Che ora si prepara<br />
alla prossima udienza, quando<br />
in aula potrebbe comparire proprio<br />
il grande accusatore <strong>del</strong>l’inchiesta<br />
coordinata dalla Procura<br />
di Avellino ed eseguita dai<br />
militari <strong>del</strong>la Gdf <strong>del</strong> Nucleo di<br />
Polizia Tributaria, Luigi Balestra.<br />
Tra gli altri, nella mattinata<br />
di ieri è stato ascoltato anche<br />
un paziente che aveva in cura il<br />
medico.<br />
Che dal 2005 attendeva un intervento,<br />
saltato dopo due convocazioni<br />
in reparto, la seconda<br />
<strong>del</strong>le quali finta anche con una<br />
denuncia sporta nella stessa<br />
serata, dopo aver atteso ben<br />
quattro ore, al Drappello <strong>del</strong>la<br />
Polizia di Stato presso il Moscati.<br />
Montoro Inferiore, evade dai domiciliari<br />
rendendosi irreperibile, finisce in cella<br />
CRONACA 7<br />
i fatti contestati alla Società e comunque<br />
infondati come sarà dimostrato, si<br />
riferirebbero alla gestione, all’interno<br />
<strong>del</strong> ciclo di trattamento di circa 70 tonnellate<br />
di materiale di bonifica, provenienti<br />
da aree interne al sito non gestite<br />
dalla società, rispetto ad un totale di<br />
circa 1.5 milioni di tonnellate di materiali<br />
oggetto di bonifica». Accuse meno<br />
gravi e ridimensionate, quelle <strong>del</strong>la Procura<br />
di Napoli nei confronti <strong>del</strong>la De Vizia.<br />
Per questo motivo l’intenzione da<br />
parte <strong>del</strong>la società, che ha operato per<br />
conto terzi, è quella di definire in tempi<br />
brevi la posizione nell’ambito <strong>del</strong><br />
procedimento che l’altro giorno ha por-<br />
Abusi edilizi, pena di venti giorni<br />
ai domiciliari per un sessantenne<br />
MONTORO INFERIORE- Nel Paese<br />
dove per gli abusi edilizi si aspettano<br />
anni prima di<br />
abbattimenti e<br />
condanne, arriva<br />
un caso davvero<br />
particolare. Quello<br />
che riguarda un<br />
sessantacinquenne<br />
di Montoro Inferiore.<br />
Venti giorni<br />
di carcere per un<br />
abuso edilizio.<br />
Quelli che dovrà<br />
scontare un uomo<br />
di Montoro Inferiore, che l'anno scorso<br />
era stato condannato dal Tribunale<br />
di Avellino a 20 giorni di arresto<br />
e alla demolizione <strong>del</strong>le opere abusivamente<br />
realizzate per un abuso<br />
edilizio commesso nel 2009.Niente<br />
impugnazione in Appello e pena<br />
un istituto scolastico di Avellino .Lo stesso, infatti,<br />
nel corso di un controllo effettuato dai carabinieri<br />
<strong>del</strong> luogo nell’ambito dei quotidiani<br />
servizi di controllo <strong>del</strong> territorio predisposti dal<br />
Comando Provinciale dei CC di Avellino, non era<br />
stato trovato in casa.A seguito di ciò il Gip ,<br />
notiziato dagli stessi militari <strong>del</strong>egati al controllo,<br />
gli ha revocato gli arresti domiciliari.<br />
A seguito di ciò i carabinieri <strong>del</strong>la stazione di<br />
Montoro Inferiore, alle prime luci <strong>del</strong>l’alba, si<br />
sono portati presso la sua l’abitazione e lo hanno<br />
tradotto nel carcere di Avellino.<br />
divenuta definitiva per lui, che non<br />
potendo beneficiare <strong>del</strong>la sospensione<br />
<strong>del</strong>la stessa, dovrà<br />
scontarla in regime<br />
di detenzione domiciliare.Per<br />
questo<br />
motivo ieri mattina i<br />
militari <strong>del</strong>la stazione<br />
di Montoro Inferiore<br />
si sono portati presso<br />
la sua abitazione e lo<br />
hanno tratto in arresto,<br />
poi, dopo le formalità<br />
di rito, lo hanno<br />
tradotto presso il<br />
suo domicilio, così come disposto<br />
dall’Ufficio di Sorveglianza <strong>del</strong> locale<br />
Tribunale. Una vicenda che comunque,<br />
mentre in Campania si attendono<br />
decine di demolizioni e molti<br />
speculatori restano a piede libero,<br />
fa davvero sorridere, amaramente.<br />
tato al sequestro <strong>del</strong>l’impianto e all’emissione<br />
di ventuno avvisi di garanzia,<br />
a vario titolo, che vanno dal disastro<br />
ambientale, fino alla truffa. Un’inchiesta,<br />
quella <strong>del</strong> pm napoletano Stefano<br />
Buda, che ha avuto un eco particolare,<br />
anche a livello nazionale. E ora si attendono<br />
gli sviluppi, quelli che non dovrebbero<br />
esserci per la De Vizia.<br />
IL VERDETTO DEL GUP ANELLA POLITO<br />
Pizzo sul canile<br />
a San Martino,<br />
due condannati<br />
SAN MARTINO VAL-<br />
LE CAUDINA- Quattro<br />
anni di carcere<br />
per padre e figlio, accusati<br />
di tentata estorsione<br />
aggravata<br />
dal metodo mafioso<br />
per aver minacciato il<br />
vincitore <strong>del</strong>la gara<br />
per la gestione <strong>del</strong> canile<br />
municipale di<br />
San Martino Valle<br />
Caudina. I due, M.B<br />
e A.B, padre e figlio,<br />
avrebbe speso il nome<br />
<strong>del</strong> clan Pagnozzi<br />
per tentare di persuadere<br />
un imprenditore<br />
di Acerra, sia prima<br />
<strong>del</strong>la gara che dopo l'aggiudicazione,<br />
a lasciare il comune<br />
caudino, visto che nella zona<br />
c'erano loro ed erano legati al<br />
gruppo di O giaguaro. Ieri mattina,<br />
come invocato dal pm<br />
<strong>del</strong>la Dda di Napoli Francesco<br />
Soviero, entrambi sono comparsi<br />
davanti al Gup <strong>del</strong> Tribunale<br />
di Napoli Anella Polito,<br />
dove hanno chiesto di essere<br />
processati con la formula <strong>del</strong><br />
rito abbreviato. Nel corso <strong>del</strong>la<br />
sua requisitoria, quella in cui<br />
ha ripercorso le tappe <strong>del</strong>l'indagine<br />
condotta dai militari<br />
<strong>del</strong>la Compagnia dei Carabinieri<br />
di Avellino e gli episodi di<br />
minaccia avvenuti nel corso<br />
<strong>del</strong>la vicenda legata all'aggiudicazione<br />
<strong>del</strong>l'appalto, il pm<br />
Soviero ha invocato nei confronti<br />
di entrambi una condanna<br />
a cinque anni di reclusione.<br />
Il Gup Polito, alla fine, ha confermato<br />
l'aggravante mafioso,<br />
quello contestato per il metodo<br />
usato dai due, e irrogato ad<br />
entrambi una condanna a quattro<br />
anni di reclusione. In una<br />
<strong>del</strong>le occasioni in cui erano state<br />
rivolte le minacce, i due si<br />
QUINDICI- «Le esigenze cautelari posso<br />
no essere adeguatamente fronteggiate con<br />
la misura degli arresti<br />
domiciliari, tenuto<br />
conto <strong>del</strong>lo stato di<br />
incensuratezza <strong>del</strong>l’Avelli,<br />
<strong>del</strong> tempo trascorso<br />
dai fatti e dall’assenza<br />
di uno stabile<br />
inserimento <strong>del</strong>l’indagato<br />
nella compagine<br />
associativa».<br />
Questo uno dei passaggi<br />
principali <strong>del</strong>l’ordinanza<br />
di attenuazione<br />
<strong>del</strong>la misura cautelare disposta<br />
dal Gip <strong>del</strong> Tribunale di Napoli Maria Vittoria<br />
Foschini nei confronti di Edoardo Avelli,<br />
nipote <strong>del</strong> boss Biagio Cava, che da<br />
giovedì pomeriggio ha lasciato il carcere<br />
di Bellizzi, dove era finito a fine febbraio,<br />
con l’accusa di tentata estorsione aggra-<br />
QUINDICI, DDA<br />
CONTINUANO<br />
LE INDAGINI<br />
QUINDICI- L’Antimafia indaga<br />
su alcune estorsioni e tentate<br />
richieste di pizzo nel Vallo di<br />
Lauro ed ora l’indagine <strong>del</strong> pm<br />
Francesco Soviero, dopo le perquisizioni<br />
e l’arresto di du giorni<br />
fa è ufficiale. Quelle per cui<br />
il pm <strong>del</strong>la Dda di Napoli Francesco<br />
Soviero ha iscritto nel registro<br />
degli indagati cinque persone.<br />
Imprenditori ed insospettabili,<br />
che sono indiziati di<br />
aver compiuto i reati. Si tratterebbe<br />
di lavori eseguiti negli ultimi<br />
due anni sul territorio <strong>del</strong><br />
Vallo di Lauro.<br />
erano anche recati all’interno<br />
<strong>del</strong>lo stesso canile per portare<br />
il messaggio intimidatorio e<br />
farlo desistere dalla gestione<br />
<strong>del</strong>la struttura. Erano seguiti<br />
anche veri e propri appostamenti,<br />
quando l’uomo faceva<br />
rientro ad Acerra, e tentativi di<br />
intimidire l’uomo. Che per tutta<br />
risposta, invece, si è rivolto<br />
ai militari <strong>del</strong>la locale stazione,<br />
agli ordini <strong>del</strong> comandante<br />
Vincenzo Sirico, che hanno<br />
condotto le indagini che hanno<br />
portato alla condanna in<br />
primo grado per i due. Non solo,<br />
lo stesso pm Soviero, sempre<br />
nell’ambito <strong>del</strong> procedimento<br />
in questione, era anche<br />
riuscito ad ottenere dal Tribunale<br />
<strong>del</strong> Riesame, impugnando<br />
la decisione <strong>del</strong> Gip di non concedere<br />
le misure cautelari nei<br />
confronti dei due, che invece<br />
fossero applicate le stesse. La<br />
decisione sulle misure cautelari<br />
ora è al vaglio <strong>del</strong>la Suprema<br />
Corte di Cassazione, dove i legali<br />
degli indagati hanno proposto<br />
ricorso. E si attende per<br />
quello che sarà il pronunciamento<br />
degli ermellini.<br />
Tentata estorsione, il Gip concede<br />
domiciliari al nipote <strong>del</strong> boss Cava<br />
vata dal metodo mafioso. Quella operata,<br />
stando alle accuse e alla misura cautelare<br />
firmata dallo stesso Gip Foschini,<br />
nei confronti di un<br />
ristiratore, presso cui il<br />
trentenne si era recato in<br />
qualche occasione, nel<br />
2009, invitando il titiolare<br />
ad incontrare suo cugino,<br />
Salvatore Cava, all’epoca<br />
dei fatti latitante. Nessuna<br />
minaccia, comunque, da<br />
parte <strong>del</strong>l’indagato. Il Gip<br />
ha accolto l’istanza presentata<br />
dal difensore <strong>del</strong><br />
trentatreenne incensurato, il penalista Vittorio<br />
Corcione, applicando anche la recente<br />
sentenza <strong>del</strong>la Corte Costituzionale, la<br />
57/20<strong>13</strong> sulla possibilità di concedere i domiciliari<br />
in caso di aggravante mafiosa.Il<br />
pm Francesco Soviero aveva opposto parere<br />
contrario alla misura attenuata.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
Disoccupazione giovanile:<br />
in Irpinia è al 57,5 per cento<br />
Nel dossier Cisl i dati <strong>del</strong> dramma: la Cig raggiunge il record di 796.517 ore a marzo<br />
REDAZIONE LAVORO<br />
A febbraio 20<strong>13</strong> in provincia di<br />
Avellino il tasso di disoccupazione<br />
è salito al 16,5 percento<br />
con un incremento <strong>del</strong>lo 0,4 percento<br />
rispetto al mese di gennaio<br />
<strong>del</strong>lo stesso anno, ma quello giovanile<br />
ha raggiunto la preoccupante<br />
soglia <strong>del</strong> 57,5 percento.<br />
Non va meglio negli altri territori<br />
<strong>del</strong>la regione perché in Campania<br />
il tasso medio di disoccupazione<br />
è al 22,9 percento.<br />
Questi solo alcuni dei dati diffusi<br />
dall’osservatorio <strong>del</strong>la Cisl,<br />
che ieri mattina, presso la sede,<br />
ha tenuto il consueto appuntamento<br />
con la stampa per commentare<br />
insieme una condizione<br />
che si sta deteriorando molto<br />
rapidamente, senza che dalle istituzioni<br />
giungano segnali concreti<br />
e di contrasto alla crisi sempre<br />
più profonda. Al segretario<br />
generale <strong>del</strong>la Cisl Irpinia-Sannio,<br />
Mario Melchionna, non resta<br />
molto altro da aggiungere rispetto<br />
alle valutazioni già espresse<br />
in passato: “Come Cisl<br />
avevamo avvertito le istituzioni<br />
che la condizione generale si sarebbe<br />
aggravata – afferma – e<br />
così purtroppo è stato. I dati sull’occupazione,<br />
la disoccupazione<br />
e l’inattività non lasciano<br />
spazio a commenti ottimistici,<br />
se si considera che nella fascia<br />
di età tra i 15 e i 24 anni, la disoccupazione<br />
ha raggiunto il<br />
37,8 percento. Purtroppo si conferma<br />
anche lo svantaggio an-<br />
CISL CAMPANIA<br />
IN CONGRESSO<br />
IL 17 E 18 APRILE<br />
cora sofferto dal lavoro al femminile<br />
– aggiunge Melchionna –<br />
se si tiene presente che il tasso<br />
di occupazione <strong>del</strong>le donne tra<br />
i 15 e i 64 anni è al 47,1 percento<br />
contro il 65,9 degli uomini.<br />
Impressionanti anche i dati<br />
sulle ore di cassa integrazione:<br />
a febbraio 20<strong>13</strong> complessivamente<br />
ne sono state autorizzate<br />
423.690 mentre a marzo <strong>del</strong>lo<br />
Il 17 e il 18 aprile si terrà il congresso<br />
regionale <strong>del</strong>la Cisl Campania.<br />
L’appuntamento si terrà<br />
al museo diocesano di largo<br />
Donnaregina a Napoli. E’ prevista<br />
la partecipazione <strong>del</strong> se-<br />
gretario nazionale <strong>del</strong> sindacato, Raffaele Bonanni, <strong>del</strong> presidente<br />
<strong>del</strong>la regione Campania, Stefano Caldoro e <strong>del</strong> cardinale<br />
di Napoli, Crescenzio Sepe. I lavori congressuali saranno aperti<br />
da Lina Lucci.<br />
stesso anno abbiamo raggiunto<br />
il tetto <strong>del</strong>le 796.517. Anche in<br />
provincia di Benevento l’andamento<br />
è lo stesso. A pagare il<br />
prezzo più alto <strong>del</strong>la crisi è ancora<br />
il settore <strong>del</strong>l’industria, con<br />
le sue 709.581 ore autorizzate di<br />
ammortizzatori sociali.<br />
Al secondo posto l’edilizia, poi<br />
l’artigianato e il commercio. Il<br />
dato sulle ore erogate nell’arti-<br />
LAVORO 8<br />
gianato è tra i pochi in dissonanza<br />
tra le province di Avellino<br />
e di Benevento – evidenzia<br />
Melchionna – perché mentre in<br />
Irpinia ne sono state erogate<br />
1.588, nel Sannio non ne è stata<br />
erogata nemmeno una.<br />
Un’ultima annotazione riguarda<br />
i suicidi: nel 20<strong>13</strong> siamo già a 9<br />
episodi mortali e altrettanti tentativi,<br />
contro i 33 suicidi <strong>del</strong><br />
2012, i 18 <strong>del</strong> 2011 e i 20 <strong>del</strong><br />
2010”. Nel corso <strong>del</strong>la conferenza<br />
stampa Melchionna è tornato<br />
ad attaccare sui tagli ingiustificati<br />
nei settori <strong>del</strong> trasporto,<br />
<strong>del</strong>la sanità e dei servizi, riproponendo<br />
la necessità per la quale<br />
occorre trovare sempre maggiori<br />
punti di sinergia tra i territori<br />
<strong>del</strong>le zone interne <strong>del</strong>la<br />
Campania per dare più voce e<br />
più peso alle nostre esigenze.<br />
ARRIVA IL CAMPER<br />
“ITALIAORIENTA”<br />
PER LA FACOLTÀ<br />
NAPOLI- 31.414 immatricolati<br />
nell'anno accademico 2012/20<strong>13</strong>.<br />
Di questi hanno scelto di trasferirsi<br />
nel Lazio 1951 matricole, in<br />
Lombardia 443. Da uno studio<br />
sulla mobilita' si evince che gli<br />
studenti <strong>del</strong> Mezzogiorno che si<br />
trasferiscono al nord preferiscono<br />
come area di studio quelle di<br />
ingegneria, economia statistica,<br />
giuridica e medica. Tutti gli altri,<br />
26.944 hanno scelto di rimanere<br />
in Campania.<br />
Nell'ultimo triennio inoltre in<br />
Campania cala, come nel resto<br />
<strong>del</strong> Paese, il numero degli immatricolati<br />
mentre addirittura aumenta,<br />
anche se di poco, quello<br />
dei diplomati.<br />
Resta invece stabile l'andamento<br />
<strong>del</strong>la scelta <strong>del</strong> corso di studi. In<br />
Campania predilige l'area sociale<br />
il 32,6% <strong>del</strong>le matricole e, a<br />
condurre la classifica dei corsi di<br />
laurea piu' frequentati, ci sono<br />
giurisprudenza e scienze economiche.<br />
Il 30% sceglie di iscriversi<br />
ad un corso di area scientifica,<br />
il 14,3 per cento invece si iscrive<br />
a facoltà umanistiche, meta' dei<br />
quali divisi tra lettere, lingue e beni<br />
culturali.<br />
Secondo uno studio <strong>del</strong>la Fondazione<br />
ItaliaOrienta, entro i prossimi<br />
cinque anni si avra' invece<br />
“TRA IMPRESE<br />
IRPINE REALTÀ<br />
LEADER”<br />
bisogno di professionisti <strong>del</strong>la<br />
green economy, chimici, ingegneri<br />
e infermieri.<br />
Per orientare i ragazzi verso una<br />
scelta che gli assicuri successo<br />
durante il percorso post diploma<br />
e gli agevoli l'ingresso nel mercato<br />
<strong>del</strong> lavoro, la Fondazione ItaliaOrienta<br />
dopo le tappe Laziali,<br />
arriva anche in Campania per<br />
il primo educational tour <strong>del</strong> Paese.<br />
Martedi' 16 aprile il camper <strong>del</strong>la<br />
fondazione con i suoi psicologi<br />
orientatori, coach e formatori<br />
sarà presso l'Itis Giordani di Caserta.<br />
Il programma <strong>del</strong>la mattinata<br />
prevede momenti di workshop,<br />
di informazione, consulenza<br />
orientativa e counselling.<br />
Stesso programma per le mattinate<br />
<strong>del</strong> 17, 18 e 19 aprile quando<br />
ad ospitare il tour saranno rispettivamente<br />
il liceo il liceo G.<br />
Rummo di Benevento, il liceo P<br />
E. Imbriano di Avellino, il liceo<br />
Francesco Saveri di Salerno. Alle<br />
singole tappe <strong>del</strong>l'educational in<br />
Campania parteciperanno ovviamente<br />
giovani provenienti da altri<br />
istituti <strong>del</strong>la provincia ospitante.<br />
'Altergon e Acca<br />
due eccellenze<br />
campane che<br />
dimostrano come<br />
su questo<br />
territorio si pos-<br />
sa fare impresa e si possa essere leader. Il tour<br />
nella provincia di Avellino oggi ha portato l'assessorato<br />
in provincia di Avellino dove abbiamo garantito sburocratizzazione<br />
semplificazione e internazionalizzazione'. Così, in una<br />
nota, Fulvio Martusciello, consigliere <strong>del</strong>egato alle Attività produttive<br />
<strong>del</strong>la Regione Campania.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
MONTELLA- Tempo scaduto: è<br />
questo il monito, o la parola d’ordine,<br />
che attraversa tutti quanti.<br />
Tempo scaduto, perché non ce<br />
n’è più, perché non si può alzarsi<br />
e andare al lavoro, e sapere che<br />
alla fine <strong>del</strong> mese, e per diciotto<br />
mesi, non ci sarà niente accreditato<br />
in busta paga. Basta questo -<br />
o che cosa bisogna fare ancora -<br />
per dire che non si può più sopportare<br />
un sopruso di tale portata?<br />
E allora, non resta che far esplodere<br />
la propria rabbia. Altre<br />
armi non ce ne sono. La cosa più<br />
grave, è che ai soggetti-vittime di<br />
questa vertenza mancano gli interlocutori.<br />
La prima accusa la lanciano alla<br />
loro amministrazione, al presidente,<br />
agli assessori, accusati tuti<br />
i scarso interesse, di impegno<br />
che si vede solo periodicamente<br />
e sotto pressione. Eppure sulla<br />
carta sono stati nominati, eletti,<br />
fanno parte di un esecutivo: questi<br />
sono i prodotti di una politica<br />
che non c’è, una politica che, balbettante,<br />
è incapace di rispondere<br />
ai problemi che sono in piedi,<br />
in questo caso, da fin troppo tempo.<br />
Una trentina di impiegati <strong>del</strong><br />
settore forestazione e amministrativo<br />
ieri hanno incrociato le<br />
braccia, alla Comunità montana<br />
Terminio Cervialto, tra le più penalizzate<br />
di tutti gli enti campani.<br />
Hanno presidiato la loro sede<br />
dove si recano a lavorare da ben<br />
diciotto mesi, senza ricevere un<br />
euro. Si sono riuniti in assemblea,<br />
hanno dichiarato guerra intanto<br />
a chi dovrebbe rappresentarli, a<br />
chi dovrebbe essere al loro fianco<br />
per riuscire a sbloccare una situazione<br />
allucinante. Con una<br />
guerra sempre aperta contro la<br />
Regione.<br />
Hanno garantito i servizi essenziali,<br />
ma non faranno altro. Non<br />
possono, perché sono stanchi, indignati,<br />
<strong>del</strong>usi, sfiduciati, nauseati.<br />
C’è poi tutto il fronte degli<br />
operai forestali, anch’essi al limite<br />
<strong>del</strong>le forze, sfiancati da una situazione<br />
paradossale. Una tensione<br />
sociale che sta covando da<br />
troppo tempo. E lungaggini, promesse,<br />
annunci, ritardi, non sono<br />
più accettabili. Ieri mattina gli<br />
indignati <strong>del</strong>la Comunità montana<br />
si sono incontrati con il presidente<br />
Iandolo. Hanno dichiarato<br />
lo stato di mobilitazione, sono<br />
partiti senza sindacato, che dopo<br />
qualche ora ha diramato un comunicato<br />
agli organi di stampa.<br />
Ecco che cosa si legge: «Nelle varie<br />
riunioni tra i Segretari generali<br />
di FAI-FLAI-UILA con il Consigliere<br />
<strong>del</strong>egato on. Nugnes e in<br />
quella con i capigruppo consiliari<br />
<strong>del</strong>la regione Campania <strong>del</strong><br />
5/4/<strong>13</strong> alla presenza anche dei<br />
segretari territoriali, il sindacato<br />
ha chiesto con fermezza il ritiro<br />
di tutti gli emendamenti (6) alla<br />
L-11/96, presentati nella Finanziaria<br />
20<strong>13</strong> che destrutturano non<br />
solo il rapporto di lavoro <strong>del</strong> settore<br />
forestazione, abolendo di fatto<br />
la stabilizzazione dei lavoratori<br />
avviata nel 2001, ma anche la<br />
possibilità di individuare strumenti<br />
d’investimento per restituire<br />
efficienza a un settore strategico<br />
<strong>del</strong>la Regione, e la possibilità<br />
di riformare il settore per rilanciarlo<br />
verso le grandi sfide legate<br />
allo sviluppo, alla prevenzione<br />
e difesa <strong>del</strong> territorio.<br />
Le organizzazioni sindacali di categoria<br />
ribadiscono a tutte le for-<br />
ze politiche che la forestazione<br />
per poter concretamente rispondere<br />
al proprio ruolo ha bisogno<br />
<strong>del</strong>la necessaria e indispensabile<br />
copertura economica nel bilancio<br />
regionale, senza la quale significherebbe<br />
solo “fumo”, oltre ad altre<br />
risorse aggiuntive da ricercare<br />
congiuntamente alla Regione<br />
Campania e agli Enti <strong>del</strong>egati per<br />
poter fronteggiare eventuali sofferenze<br />
economiche.<br />
In sintesi - si continua a leggere<br />
nel documento- i sindacati FAI-<br />
CISL, FLAI-CGIL,UILA-UIL ribadiscono<br />
che: 1) La L.11/96 oramai<br />
superata e decaduta va riformata<br />
integralmente, e non a spizzichi<br />
e bocconi (emendamenti)<br />
per renderla idonea e più rispondente<br />
alle nuove e reali esigenze<br />
di una forestazione moderna; 2)<br />
LAVORO 9<br />
COMUNITA’ MONTANE Dipendenti e amministrativi in assemblea permanente da ieri alla Terminio Cervialto<br />
Forestali, esplode l’indignazione<br />
Da diciotto mesi senza stipendio, tra annunci, promesse e scandalose assenze <strong>del</strong>la Regione e degli amministratori <strong>del</strong>l’ente<br />
E’ il secondo anno di cassa<br />
integrazione per i lavoratori<br />
<strong>del</strong> gruppo Muccillo di Casalbore.<br />
Al termine <strong>del</strong>la riunione<br />
che si è tenuta ieri sera<br />
presso la Confindustria di Benevento,<br />
la proprietà <strong>del</strong>la nota<br />
azienda tessile che opera<br />
nel beneventano si è impegnata<br />
a ritirare le lettere di licenziamento<br />
partite nei giorni<br />
scorsi e a rendersi disponibile<br />
per accompagnare i lavoratori<br />
al nuovo periodo di<br />
ammortizzatori sociali.<br />
Tirano un respiro di sollievo<br />
una trentina di addetti, tutti<br />
di Casalbore, che avevano rischiato<br />
di andare in mobilità<br />
per cessazione di attività senza<br />
alcun sostegno economico.<br />
Per ottenere il risultato<br />
positivo era scesa in campo<br />
l’amministrazione comunale<br />
di Casalbore, con in testa il<br />
Iandolo: impegno e solidarietà per i nostri dipendenti<br />
Muccillo, c’è l’impegno<br />
a ritirare i licenziamenti<br />
MONTELLA - "Il momento di protesta, pacifica e democratica, dei<br />
dipendenti e dei forestali <strong>del</strong>la nostra Comunità Montana - dice Iandolo<br />
- è qualcosa di, assolutamente, comprensibile, infatti a loro è andata,<br />
ancora una volta, tutta la nostra solidarietà. C'è stato un incontro che si<br />
è concluso con la decisione, a dire il vero già pensata dalla nostra Giunta,<br />
di chiedere un incontro alla consigliera per l'agricoltura Daniela Nugnes<br />
per farla venire a Montella e tracciare un bilancio che possa portare,<br />
dopo anni, ad una soluzione definitiva <strong>del</strong> problema perché i nostri<br />
dipendenti continuano a sentir parlare di promesse e parole, ma non<br />
vedono, puntualmente, il realizzarsi di situazioni concrete e continuano<br />
a vivere un disagio umano, economico e materiale che li esaspera giorno<br />
dopo giorno. A questo punto vogliamo credere in questo incontro<br />
con la Nugnes : inviteremo i lavoratori forestali, i dipendenti<br />
amministrativi e, probabilmente, anche i sindacati. Qui discuteremo,<br />
speriamo a breve, con la speranza che già il prossimo martedì si possano<br />
sbloccare i famosi 18 milioni di euro e ci possa essere una boccata di<br />
ossigeno per i lavoratori che sono arrabbiati con tutti. Infatti, da mesi<br />
chiedono una soluzione che non arriva. Da parte nostra continua l'impegno<br />
per dare il nostro contributo alla vertenza. Si susseguono i nostri<br />
incontri a Napoli ed in Regione, ma i risultati, purtroppo, tardano ad arrivare<br />
e non possiamo fare altro, quindi, che continuare a garantire impegno<br />
e solidarietà ai nostri lavoratori e dipendenti amministrativi".<br />
sindaco Raffaele Fabiano che<br />
aveva convocato un’assemblea<br />
pubblica straordinaria<br />
per chiedere al titolare <strong>del</strong>l’azienda,<br />
Silvestro Muccillo,<br />
di andare incontro ai lavoratori,<br />
ricevendo una disponibilità<br />
fattiva ed immediata,<br />
anche se i tempi di crisi stanno<br />
mordendo il settore tessile<br />
costringendo gli imprenditori<br />
a scelte dolorose ma necessarie,<br />
soprattutto in dipendenza<br />
<strong>del</strong> fatto che la<br />
pressione fiscale è diventata<br />
particolarmente pesante da<br />
sostenere. Soddisfatte le organizzazioni<br />
sindacali. Sulla<br />
questione è intervenuta spesso<br />
la Uil con il segretario generale,<br />
Franco De Feo, e il responsabile<br />
unico <strong>del</strong>le vertenze,<br />
Vincenzo Flammia presente<br />
all’unione degli industriali<br />
di Benevento.<br />
La quarta giornata nazionale<br />
<strong>del</strong>la sicurezza sui<br />
cantieri si chiude con un<br />
dato positivo: secondo l’Inail,<br />
nell’ultimo anno gli<br />
infortuni sono diminuiti <strong>del</strong><br />
9 percento, ma la strada da<br />
percorrere è ancora lunga.<br />
Ieri mattina la Federarchitetti<br />
di Avellino ha tenuto<br />
un incontro presso il centro<br />
sociale Samantha <strong>del</strong>la Porta<br />
di Avellino per sensibilizzare<br />
la categoria professionale<br />
nei confronti di un<br />
problema che negli ultimi anni, al di là dei<br />
dati <strong>del</strong>l’Inail, è diventato molto più complesso<br />
da gestire per la circostanza per la quale<br />
oggi sui cantieri c’è la manovalanza straniera<br />
che comporta dinamiche di altra natura,<br />
legate soprattutto alla lingua. La manifestazione<br />
di Avellino rientrava tra quelle organizzate<br />
a livello nazionale in altre città <strong>del</strong>la<br />
Campania, come Napoli, Salerno, Caserta<br />
e Benevento, poi a Roma, Parma, Pisa e Ca-<br />
L’appello è alla<br />
mobilitazione:<br />
in Regione lunedì<br />
Gli esponenti sindacali di Cgil,<br />
Cisl e Uil chiamato tutti<br />
i lavoratori forestali <strong>del</strong>le<br />
comunità montane irpine<br />
a partecipare alla giornata<br />
di mobilitazione che è<br />
stata indetta per lunedì<br />
quindici aprile: invitano a<br />
partecipare al concentramento-presidio<br />
che si terrà<br />
presso la sede <strong>del</strong> Consiglio<br />
regionale alle ore quindici<br />
e trenta<br />
La riforma dovrà mirare all’efficienza<br />
<strong>del</strong> sistema forestazione,<br />
garantendo il mantenimento dei<br />
livelli occupazionali e contrattuali;<br />
3) Reperimento di ulteriori<br />
risorse economiche, da aggiungere<br />
a quelle regionali per poter<br />
garantire piena funzionalità al<br />
sistema, così come avviene in altre<br />
regioni che hanno avuto gli<br />
stessi problemi gestionali.<br />
Nell’incontro <strong>del</strong> 5 Aprile il Presidente<br />
<strong>del</strong> Consiglio e i Capo<br />
gruppi , si sono impegnati ad accettare<br />
le proposte avanzate dalle<br />
OO.SS. Pertanto si chiede<br />
a tutti i lavoratori forestali, affinché<br />
si dia maggiore impulso e sostegno<br />
alla vertenza, Pertanto si<br />
chiede a tutti i lavoratori forestali,<br />
affinché si dia maggiore impulso<br />
e sostegno alla vertenza, di<br />
partecipare al concentramento/presidio<br />
che si terrà presso il<br />
Consiglio Regionale il 15/<strong>04</strong>/20<strong>13</strong><br />
alle ore 15:30. Stessa cosa faremo<br />
se verrà disatteso l’impegno assunto<br />
nell’incontro di ieri con<br />
l’on. Nugnes, in merito alle anticipazioni<br />
dei 18,5 Ml di euro».<br />
Dagli stessi sindacati è arrivata la<br />
nota relativa alla mobilitazione<br />
dei lavoratori idraulici forestali dipendenti<br />
<strong>del</strong>la C.M. “Terminio<br />
Cervialto” di Montella, che, dicono,<br />
«senza retribuzione da 18 mesi,<br />
in grosse difficoltà economiche,<br />
pieni di debiti, ridotti allo<br />
stremo, stanno attuando una dura<br />
forma di protesta presso la sede<br />
<strong>del</strong>la Comunità Montana, contro<br />
i continui ritardi <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania nell’accredito dei<br />
fondi. La loro protesta continuerà<br />
fin quando non saranno accreditati<br />
all’Ente Montano i fondi spettanti<br />
relativi alle anticipazioni dei<br />
18,5 Ml. di euro».<br />
COMUNITA’ MONTANA ALTA IRPINIA<br />
Rizzi incontra i lavoratori<br />
a tempo indeterminato:<br />
non si scherza con la gente<br />
CALITRI - Tutte in movimento le<br />
Comunità Montane <strong>del</strong>la provincia<br />
di Avellino perchè le difficoltà<br />
sono tante e i problemi da affrontare<br />
con i lavoratori altrettanti.<br />
Nel tardo pomeriggio di ieri,<br />
presso la sede <strong>del</strong>l'Ente montano<br />
<strong>del</strong>l'Alta Irpinia, a Calitri, c'è<br />
stato un incontro convocato dal<br />
presidente Mario Rizzi. Il massimo<br />
esponente <strong>del</strong>la Giunta ha<br />
chiamato ad un tavolo di discussione<br />
sia i sindaci <strong>del</strong> Consiglio<br />
generale che tutti i lavoratori a<br />
tempo indeterminato. "Ho deciso<br />
di convocare quest'incontro<br />
- dice il presidente Rizzi - perchè<br />
credo che è meglio<br />
che gli ope-<br />
rai sappiano direttamente<br />
da<br />
noi come stanno<br />
messe le cose<br />
per evitare che ci<br />
possano essere<br />
strumentalizzazioni<br />
su notizie<br />
infondate. Questo<br />
è semplicemente<br />
un appuntamentoamministrativo<br />
per una<br />
discussione proficua,<br />
ma nè un atto politico, nè<br />
polemico. Vogliamo chiarire la situazione<br />
e far capire come stanno<br />
messe le cose, infatti, economicamente<br />
siamo sempre in maggiore<br />
e grave difficoltà: abbiamo<br />
anticipato in continuazione ed ora<br />
la situazione è drammatica anche<br />
per la nostra Comunità Montana.<br />
Speriamo che ci sia al più presto<br />
il riparto dei 18 milioni di euro ed<br />
anche di questo parleremo, infatti,<br />
l'altro tema caldo poteva essere<br />
quello <strong>del</strong>le 181 giornata lavorative,<br />
ma sembra che quell'emendamento<br />
sia stato annullato<br />
definitivamente e quindi quel rischio<br />
non sussiste più. Per adesso,<br />
oggi ( ieri ndr), abbiamo incontrato<br />
i lavoratori a tempo indeterminato<br />
e discuteremo dei loro<br />
problemi, ma è chiaro che sta<br />
a cuore al nostro Ente anche la<br />
tania. Sull’iniziativa c’è il patrocinio <strong>del</strong>la presidenza<br />
<strong>del</strong>la Repubblica, che segue con attenzione<br />
questo argomento, che ogni anno<br />
lascia a terra decine di lavoratori. “La sicurezza<br />
è un fattore che difficilmente riesce a<br />
debellare completamente l’infortunistica – ha<br />
spiegato Stefano Meo, presidente Federarchitetti<br />
di Avellino – ma questo non significa che<br />
bisogna abbassare la guardia; noi da quattro<br />
anni teniamo questa giornata nazionale per<br />
“Sono dipendenti <strong>del</strong>la<br />
Regione a tutti gli effetti.<br />
Basta anticipazioni,<br />
perché non possiamo<br />
più osare nulla. Vogliamo<br />
garanzie”<br />
situazione dei lavoratori a tempo<br />
determinato, ma non possiamo<br />
osare più niente e qualcosa, per<br />
un'eventuale assunzione, si potrà<br />
muovere solo ed esclusivamente<br />
nel momento in cui la Regione<br />
Campania dà nuove e forti<br />
garanzie, in caso contrario non<br />
sono uno abituato a fare promesse<br />
da marinaio, nè accetto<br />
tutti coloro che stanno cavalcando<br />
in modo polemico la questione<br />
Otd.<br />
I lavoratori <strong>del</strong>le Comunità Montane<br />
sono dipendenti <strong>del</strong>la Regione<br />
Campania a tutti gli effetti<br />
e quindi la stessa da questo momento<br />
in poi dovrà essere responsabile<br />
e dare risposte concrete<br />
perchè, in particolar modo<br />
in questo periodo di congiuntura<br />
storico-economica, non si può più<br />
scherzare sulla pelle <strong>del</strong>le persone".<br />
ALMENO UN DATO CONFORTANTE ARRIVA RELATIVAMENTE ALLA SICUREZZA SUI CANTIERI EDILI<br />
Inail: diminuiscono gli infortuni<br />
confrontarci con le istituzioni e gli<br />
organi di vigilanza, per rafforzare<br />
sempre più la sinergia e creare<br />
condizioni ambientali migliori. La<br />
presenza sempre più numerosa di<br />
lavoratori stranieri ed extracomunitari<br />
rende talvolta il lavoro più<br />
complesso a causa <strong>del</strong>la lingua,<br />
ma stiamo affrontando anche questo<br />
problema.<br />
Per noi la formazione, la sensibilizzazione<br />
e la vigilanza sono fondamentali”.<br />
Sul tema sono state organizzate<br />
numerose iniziative anche<br />
dalle organizzazioni sindacali,<br />
che hanno pure avviato e sottoscritto intese<br />
e protocolli con l’amministrazione provinciale<br />
di Avellino e con gli organismi ispettivi,<br />
ma nei fatti alcune anomalie resistono<br />
a questi sforzi. Durante la manifestazione<br />
è stato proiettato anche un video che<br />
spiegava il senso <strong>del</strong>la manifestazione e descriveva<br />
alcune regole che devono essere sempre<br />
osservate per poter lavorare in modo più<br />
sicuro e sereno.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
AVELLINO - Contratti bloccati dalle<br />
politiche di austerity. La denuncia<br />
arriva dalla Cisl Funzione pubblica<br />
che osserva come ormai da troppi<br />
anni non si riescono a definire contratti<br />
decentrati che, partendo dai criteri<br />
e dalle regole, possono garantire<br />
il salario accessorio ai dipendenti.<br />
«Credevamo che, con l’arrivo <strong>del</strong><br />
Commissario, si potessero accelerare<br />
almeno la soluzione di questioni<br />
più cogenti che tra poco metteranno<br />
in ginocchio anche il Comune capoluogo.<br />
L’assenza di una politica <strong>del</strong> rigore<br />
e <strong>del</strong>le regole sta incrementando i<br />
costi in capo agli enti con ricadute<br />
negative, tali da non riuscire a garantire<br />
puntualmente i servizi essenziali,<br />
i pagamenti ai fornitori e finanche<br />
le spettanze ai propri dipendenti».<br />
Per la Cisl: «di fronte all’esigenza di<br />
garantire la tutela occupazionale e<br />
retributiva dei lavoratori messa a rischio<br />
dalle recenti decisioni di finanza<br />
pubblica, è più che mai opportuno<br />
avviare nei nostri enti un<br />
confronto proficuo sull’importo dei<br />
tagli, sui servizi, sui bilanci, sui progetti<br />
di riorganizzazione degli enti,<br />
sulle competenze mancanti, sui percorsi<br />
di riqualificazione <strong>del</strong> personale.<br />
Esistono spazi d’azione concreti<br />
per agire su questa direzione,<br />
dall’esame congiunto, che può essere<br />
attivato da subito, agli obblighi<br />
di trasparenza recentemente rafforzati<br />
dalla Legge 6 novembre 2012 n.<br />
190 (legge anticorruzione)».<br />
«Le informazioni ad oggi acquisite<br />
sul quadro gestionale <strong>del</strong>l’ente, si devono<br />
tradurre in risposte di risparmio<br />
che vanno sistematizzati all’interno<br />
di “piani di razionalizzazione”<br />
per il recupero di risorse derivanti<br />
dall’eliminazione degli sprechi e <strong>del</strong>l’inefficienza<br />
– riferisce il Segretario<br />
Provinciale Cisl Fp IrpiniaSannio Antonio<br />
Santacroce.<br />
Si tratta di affermare «un nuovo protagonismo<br />
dei lavoratori pubblici finalizzato<br />
ad attivare le conseguenze<br />
dei tagli sugli organici e sui livelli<br />
qualitativi e quantitativi dei servizi,<br />
rivedendo i macro aggregati di<br />
spesa, il rapporto tra funzioni svolte<br />
all’interno <strong>del</strong>l’ente, esternalizza-<br />
zioni e affidamento a società ed enti<br />
strumentali». Da una campagna elettorale<br />
all’altra non si riesce a definire<br />
una organizzazione <strong>del</strong>l’ente<br />
funzionale e duratura su cui andare<br />
a calare una piattaforma contrattuale<br />
adeguata e corrispondente alle esigenze.<br />
Manca il piano <strong>del</strong>la performance<br />
e l’oiv obblighi puntualmente<br />
disattesi». «Le relazioni sindacali<br />
sono limitate alla semplice informazione<br />
quando viene data; non si definiscono<br />
i criteri per l’utilizzo degli<br />
istituti contrattuali che vengono abitualmente<br />
utilizzati per poi chiedere<br />
alle rsu ed alle organizzazioni<br />
sindacali di avallare la spesa di quanto<br />
già impegnato – dichiara il segre-<br />
tario aziendale Cisl Fp <strong>del</strong> Comune<br />
di Avellino Mario Avella.<br />
«Abbiamo più volte chiesto di conoscere<br />
i costi <strong>del</strong>le partecipate che,<br />
per norma, contribuiscono a definire<br />
la spesa <strong>del</strong> personale, così come<br />
abbiamo posto attenzione sulla necessità<br />
di abbattere i costi per la esternalizzazione<br />
di servizi e prestazioni.Sempre<br />
la norma in vigore prevedere<br />
l’obbligo di utilizzare le professionalità<br />
interne, prima di aprire<br />
all’esterno, di tutta risposta si provvede<br />
alla selezione <strong>del</strong> Comandante<br />
dei Vigili Urbani per due mesi,<br />
quando è già pronto il concorso per<br />
coprire il posto vacante. Per evitare<br />
il congelamento di tutte le risorse e<br />
CITTA’ 10<br />
L’INPS HA APPROVATO L’A RICHIESTA. IL COMITATO: SERVE UNA NORMA AD HOC. OGGI INCONTRO CON L’ONA<br />
Isochimica, il Ministero deciderà sul pensionamento<br />
AVELLINO - Sarà il Ministero, in base alla richiesta<br />
inviata ieri dall’Inps, a decidere e quantificare<br />
i costi necessari per coprire gli anni di<br />
contributi che darebbero accesso al trattamento<br />
previdenziale pensionistico per i lavoratori<br />
<strong>del</strong>l’ex Isochimica di Borgo Ferrovia.<br />
«Si tratta di un ulteriore passaggio importante<br />
che rende merito all’azione svolta in questi mesi<br />
– spiegano dal Comitato Isochimica che sta<br />
seguendo tutte le fasi burocratiche per vedere<br />
riconosciuti ai lavoratori i contributi necessari<br />
al trattamento pensionistico.<br />
«Adesso attendiamo il riscontro <strong>del</strong> Ministero<br />
che nella scorsa riunione fece sapere di essere in<br />
«Stipendi congelati, l’austerity<br />
blocca il rinnovo dei contratti»<br />
La Cisl: confronto urgente sull’importo dei tagli, sui servizi e sui bilanci<br />
REDAZIONE CITTÀ<br />
attesa <strong>del</strong>la documentazione <strong>del</strong>l’INPS che oggi<br />
è stata inviata. Completati i due passaggi burocratici<br />
con Inail e Inps, faremo pressing sul<br />
futuro Governo affinché venga emessa una norma<br />
ad hoc, in deroga alla Legge Fornero. La deroga<br />
è stata già attuata per i lavoratori di Genova,<br />
Taranto e Napoli che presentano una situazione<br />
di analogia con quelli <strong>del</strong>l’Isochimica».<br />
Il riferimento è all’ordine <strong>del</strong> giorno licenziato<br />
lo scorso 22 novembre, presentato da Damiano<br />
e Boccuzzi. Soddisfazione è stata espressa anche<br />
dalla CGIL di Avellino che ha garantito in queste<br />
settimane, il massimo impegno affinché l’i-<br />
ter venisse completato.<br />
Ora la CGIL attende che l’istanza possa passare<br />
dal Ministero al Governo in tempi brevi per<br />
l’emissione <strong>del</strong>la norma in deroga, a garanzia<br />
dei lavoratori. Intanto per oggi alle ore 17.00, è<br />
prevista una conferenza stampa al Centro Samantha<br />
Della Porta, <strong>del</strong>l’avvocato Ezio Bonanni,<br />
Presidente Nazionale Ona Onlus, e <strong>del</strong> dottor<br />
Michele Rucco, Segretario Nazionale Ona<br />
Onlus, <strong>del</strong> dottor Virgilio Romano con Francesco<br />
D’Argenio, coordinatore Ona Avellino, Sessa<br />
Carlo, vice coordinatore Ona Avellino.<br />
Si discuterà di ulteriori iniziative giudiziarie sulla<br />
questione ex Isochimica. «Nell'incontro pre-<br />
di importanti parti <strong>del</strong> salario accessorio<br />
è opportuno correre ai ripari<br />
stipulando celermente il CCDI anno<br />
20<strong>13</strong> nel rispetto <strong>del</strong>le norme contrattuali.<br />
In mancanza, le indennità<br />
connesse strettamente alla contrattazione<br />
e anche la possibilità <strong>del</strong>l’incremento<br />
<strong>del</strong> fondo risulta compromesso.Non<br />
è legittimo attivare<br />
gli istituti connessi alla contrattazione<br />
aziendale sulla base di contratti<br />
sottoscritti nel corso <strong>del</strong>l’anno ma<br />
con effetti retroattivi poiché i contratti<br />
producono effetti solo successivamente<br />
alla loro sottoscrizione definitiva<br />
- conclude il Segretario Generale<br />
Cisl fp IrpiniaSannio Doriana<br />
Buonavita.<br />
Week in attività, due giorni di eventi<br />
organizzati dal Comitato per l’ex Eliseo<br />
AVELLINO - Un week end in attività, oggi e domani<br />
due giornate all’insegna <strong>del</strong>la cultura e <strong>del</strong><br />
divertimento organizzate dal Comitato ex Eliseo.<br />
Nel pomeriggio “Cinema,esterno giorno: dialogo#1”.<br />
Alle ore 16.00, «se siete in giro per Corso Vittorio<br />
Emanuele, tenete occhi e orecchie ben aperte... Le<br />
scene più belle <strong>del</strong> cinema neorealista prenderanno<br />
vita»<br />
A seguire un Focus geo-musicale sull'Eliseo: La<br />
Jeunesse Dorée per Indievidui «(siete curiosi? Stay<br />
tuned per i dettagli)»<br />
Subito dopo ci sarà un seminario di sceneggiatura,<br />
“Il viaggio <strong>del</strong>l’eroe” – a cura di Anna Coluccino,<br />
sceneggiatrice, drammaturga e docente <strong>del</strong><br />
Corso di Scrittura Seriale alla scuola di cinema Pi-<br />
greoemme di Napoli.<br />
E poi un Seminario di analisi critica e cinematografica<br />
su “Il neorealismo italiano” a cura <strong>del</strong> professore<br />
Marco Pistoia, docente di Storia e Critica<br />
<strong>del</strong> Cinema e Filmologia presso l'Università degli<br />
Studi di Salerno.<br />
Alle ore 20.30, la proiezione <strong>del</strong> film "Ladri di Biciclette".Per<br />
domenica 14 è invece previsto “Sognando<br />
Eliseo- Sport a Piazza <strong>del</strong>la Partecipazione”,<br />
un evento organizzato in concerto con il Coni<br />
di Avellino nella persona <strong>del</strong> presidente Giuseppe<br />
Saviano. Alle ore 9.00 pulizie a Piazza <strong>del</strong>la<br />
Partecipazione e dalle ore 10 alle <strong>13</strong> “Facciamo<br />
Sport”, ci saranno campi da basket e pallavolo,<br />
un circuito per bici, kick boxing, taekwondo, karate<br />
e molto altro.<br />
senteremo le risultanze le indagini difensive -<br />
spiega l'avvocato Ezio Bonanni che sta seguendo<br />
il caso da tempo - in particolare c’è un<br />
documento <strong>del</strong>le Ferrovie <strong>del</strong>lo Stato che dimostra<br />
un coinvolgimento <strong>del</strong>la società almeno sotto<br />
il profilo civilistico».<br />
IERI IL PRIMO DI UNA SERIE DI INCONTRI ORGANIZZATI DALLA PROVINCIA<br />
Piano territoriale,<br />
ora si apre la fase<br />
<strong>del</strong>le osservazioni<br />
AVELLINO - “Le previsioni <strong>del</strong><br />
PTCP <strong>del</strong>la Provincia di Avellino<br />
nell’ambito <strong>del</strong>le componenti<br />
strutturali e programmatiche,<br />
operative dei PUC”.<br />
Se è parlato ieri presso la sala<br />
convegni <strong>del</strong>l’ex Carcere<br />
Borbonico di Avellino, primo<br />
appuntamento di un ciclo di<br />
incontri organizzati Provincia<br />
di Avellino per parlare <strong>del</strong> Piano<br />
territoriale di coordinamento<br />
provinciale.<br />
Alcuni tecnici <strong>del</strong> settore urbanistica<br />
e lavori pubblici,<br />
con l’ausilio di esperti esterni<br />
si sono confrontati con sindaci,<br />
responsabili degli uffici tecnici<br />
dei comuni, rappresentanti<br />
<strong>del</strong>le categorie professionali<br />
irpine, al fine di avviare<br />
un dialogo con tutti i<br />
soggetti interessati.<br />
Il progetto definitivo di PTCP<br />
è stato adottato a dicembre<br />
dopo l’approvazione <strong>del</strong> documento<br />
preliminare di Piano<br />
Territoriale di Coordinamento<br />
Provinciale lo scorso maggio<br />
da parte <strong>del</strong>la giunta esecutiva.<br />
In seguito all’adozione <strong>del</strong><br />
documento preliminare sono<br />
state avviate le procedure di<br />
Vas (Valutazione ambientale<br />
strategica) e di Vi (Valutazione<br />
d’Incidenza).<br />
Ha preso il via infine la fase<br />
di copianificazione con la Regione<br />
Campania che ha di fatto<br />
chiuso l’iter per la redazione<br />
<strong>del</strong> progetto definitivo di<br />
PTCP.<br />
Ora tocca ai comuni presentare<br />
le osservazioni, ultimo step<br />
per il placet finale che dovrebbe<br />
arrivare a maggio.<br />
Le stanza <strong>del</strong>le amministrazioni<br />
comunali saranno vagliate<br />
dalla Provincia che stabilirà<br />
quali accogliere.<br />
Come è stato spiegato dai tecnici<br />
i comuni in questa fase<br />
devono prestare la massima<br />
attenzione per segnalare se ci<br />
siano state letture non in linea<br />
con le caratteristiche <strong>del</strong> territorio.<br />
Si tratta infatti di un piano<br />
«vasto e complicato e sono i<br />
comuni che conoscono in dettaglio<br />
il loro territorio, che<br />
possono dare un contributo<br />
fondamentale che rispetti le<br />
loro aspettative» - hanno spiegato<br />
i tecnici <strong>del</strong>la provincia.<br />
Altra priorità è che i comuni<br />
si dotino prima possibile <strong>del</strong><br />
Puc. Sono solo sei le amministrazioni<br />
che ad oggi hanno<br />
varato il piano.<br />
L’obiettivo <strong>del</strong>l’incontro di ieri<br />
era anche di evitare che le<br />
proteste provenienti da parte<br />
di amministratori locali si risolvano<br />
per via giudiziaria.<br />
L’unione dei comuni “Terre<br />
<strong>del</strong>l’Ufita” e i comuni di Ariano<br />
Irpino, Montecalvo Irpino,<br />
Greci, Montaguto, Savignano<br />
Irpino, Montoro Superiore,<br />
stanno infatti già predisponendo<br />
gli atti per ricorrere al<br />
tribunale amministrazione per<br />
l’annullamento <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione<br />
di giunta provinciale.<br />
Altri incontri saranno ci saranno<br />
nelle prossime settimane.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
Solofra, torna Salvalarte: i cittadini<br />
si riappropriano <strong>del</strong> centro urbano<br />
SOLOFRA - Torna come ogni anno “Salvalarte:<br />
Solofra Aperta al Turismo”, 100<br />
strade per giocare, manifestazione culturale,<br />
organizzata dal circolo Legambiente<br />
“Soli Offerens” e l’Associazione<br />
AMT, che si svolgerà nei giorni 19, 20<br />
e 21 aprile.<br />
«100strade è la storica campagna di Legambiente<br />
che quest’anno ci permette<br />
di parlare di bellezza, vivibilità e sicurezza<br />
dei nostri centri urbani.<br />
Liberare le piazze e le strade dalle automobili<br />
per restituirle ai bambini non<br />
significa solo migliorare la qualità <strong>del</strong>l’aria<br />
ma soprattutto è l’opportunità di<br />
MERCOGLIANO - Continua la<br />
vicenda sull’ampliamento <strong>del</strong><br />
centro commerciale di Via Nazionale,<br />
dopo lo stop da parte<br />
<strong>del</strong>la maggioranza, ieri era arrivato<br />
l’ annuncio da parte di<br />
Massimo Abate di voler ritirare<br />
il ricorso al Tar contro l’ amministrazione.<br />
Il gruppo di minoranza Pdl rappresentato<br />
da Nicola Sampietro<br />
e quello <strong>del</strong> Pd di Pasquale Ferraro<br />
aveva proposto in consiglio<br />
un accordo di programma<br />
in via alternativa.<br />
Il primo cittadino in consiglio<br />
aveva osservato che «la maggioranza<br />
è favorevolissima all’intervento<br />
ma vanno rispettati<br />
i crismi <strong>del</strong>la legalità. Occorre<br />
che la società interessata esprima<br />
la volontà di perseguire<br />
la strada <strong>del</strong>l’accordo di programma<br />
al protocollo <strong>del</strong>l’ente<br />
e che tutta la procedura amministrativa<br />
abbia tutti i riscontri<br />
legali e l’iter previsto dalla legge».<br />
Ora i capigruppo consiliari, Pasquale<br />
Ferraro <strong>del</strong> Pd e Nicola<br />
Sampietro <strong>del</strong> Pdl replicano in<br />
una nota. « Nel nostro Comune,<br />
è bene che si sappia, la legge<br />
non si applica semplicemente<br />
ma la si esegue come se<br />
fosse uno spartito, con precisione<br />
chirurgica, quasi maniacale,<br />
raffigurando impedimenti<br />
normativi anche laddove in<br />
realtà non ve ne sono; e tutto<br />
questo perché si possa sempre<br />
e comunque affermare che tutto<br />
a Mercogliano, compreso<br />
l’ultimo malinconico e solitario<br />
basolo che salterà in viale San<br />
Modestino, è irrimediabilmen-<br />
parlare di una città in cui gli spazi pubblici<br />
ritornino ad essere spazi di aggregazione,<br />
in cui i monumenti e le opere<br />
d’arte vengano valorizzati e di promuovere<br />
ed incentivare una mobilità<br />
più sostenibile che tenga conto anche<br />
<strong>del</strong>le esigenze dei più piccoli»<br />
L’appuntamento è per domenica 21 Aprile<br />
dalle ore 10.00 alle ore <strong>13</strong>.00 in<br />
Piazza San Michele.<br />
«L’intera area sarà dedicata al gioco e<br />
all’incontro e la classica domenica si<br />
trasformerà in un giorno pieno di gioia,<br />
fantasia e colore. rivolta.<br />
“La città dei bambini” di quest’anno ha<br />
te intriso di legalità».<br />
Questo concetto - continuano<br />
dall’opposizione - è il succo di<br />
quanto è emerso a seguito di una<br />
faticosa ed estenuante interpretazione<br />
di una serie di<br />
messaggi criptici e contorti che<br />
il sindaco Carullo, ha voluto<br />
lanciare in occasione di un intervista<br />
rilasciata ad un emittente<br />
locale riguardo alla nota<br />
vicenda <strong>del</strong> Centro Commerciale<br />
di Torrette».<br />
Per Ferraro e Sampietro: «non<br />
manca la volontà da parte <strong>del</strong><br />
Primo Cittadino di consentire<br />
l’attuazione di cotanto ambizioso<br />
progetto ma il problema<br />
è la “legge”, che va rispettata<br />
perché chi intende investire e<br />
rischiare di proprio, creando<br />
nuove opportunità di sviluppo,<br />
non può pretendere che tutto<br />
venga fatto in fretta e quindi<br />
in spregio <strong>del</strong>la legalità.<br />
Cosicché se il gruppo Abate ha<br />
davvero a cuore il progetto e ha<br />
HINTERLAND 11<br />
intenzione di concretizzarlo attraverso<br />
lo strumento <strong>del</strong>l’Accordo<br />
di Programma, non solo<br />
deve ritirarsi dal giudizio instaurato<br />
presso il Tar, ma deve<br />
necessariamente dare l’abbrivio<br />
a tale procedura depositando<br />
una apposita istanza al protocollo<br />
<strong>del</strong> comune».<br />
E l’opposizione smentisce seccamente<br />
il primo cittadino: «Sia<br />
chiaro, non vi è nulla di più<br />
lontano dalla realtà di quanto<br />
sostiene il Carullo.<br />
Infatti le norme che regolano<br />
l’Accordo di Programma da noi<br />
proposto in consiglio non richiedono<br />
affatto che la procedura<br />
debba essere obbligatoriamente<br />
attivata su istanza <strong>del</strong><br />
soggetto privato; anzi, a voler<br />
precisare, è vero esattamente il<br />
contrario.<br />
L’art 12 <strong>del</strong>la L.R. 16/20<strong>04</strong> prevede<br />
la possibilità per gli enti<br />
pubblici locali di ricorrere allo<br />
strumento <strong>del</strong>l’accordo di pro-<br />
una novità rivolta all’intera famiglia,<br />
dai più piccoli ai più grandi: giochi, ispirati<br />
alla tradizione italiana ed europea,<br />
totalmente realizzati in legno e con<br />
l’utilizzo di colori ad acqua.<br />
Centro commerciale, la minoranza:<br />
finti impedimenti contro il progetto<br />
Sampietro e Ferraro: la proposta per l’accordo di programma è legittima<br />
REDAZIONE<br />
Hospice, lo sportello sociale<br />
per le richieste di invalidità Inps<br />
SOLOFRA - L’Associazione House Hospital<br />
onlus, presieduta dalla dottoressa<br />
Rosa Vitiello, dopo aver avviato e<br />
realizzato, in collaborazione con la Cooperativa<br />
Nursing Service onlus, numerosi<br />
progetti e importanti iniziative culturali,<br />
di assistenza e di informazione<br />
presso il Pain Control Center Hospice di<br />
Solofra, si accinge a istituire un altro<br />
fondamentale servizio rivolto ai pazienti<br />
oncologici e alle rispettive famiglie. Si<br />
tratta <strong>del</strong> servizio di “Segretariato Sociale”,<br />
che si prefigge principalmente di<br />
fornire gratuitamente a pazienti e a familiari<br />
tutte le informazioni riguardanti<br />
gli aspetti socio-sanitari e socio-assistenziali<br />
<strong>del</strong> territorio, ma anche consulenze<br />
e orientamento in merito ai diritti,<br />
alle prestazioni e alle modalità di<br />
accesso ai servizi.<br />
Il servizio garantirà anche l’ausilio necessario<br />
per la compilazione <strong>del</strong>la domanda<br />
di riconoscimento di invalidità<br />
civile, handicap e accompagnamento da<br />
inviare per via telematica all’Inps. A<br />
fornire informazioni e chiarimenti a pazienti<br />
e familiari o a chi assiste il malato,<br />
saranno la sociologa Elena De Vinco<br />
e la volontaria Antonia Perna Ruggiero.<br />
Il nuovo progetto <strong>del</strong>l’Associazione<br />
House Hospital onlus sarà attivo dal<br />
prossimo mese di maggio e sarà possibile<br />
accedere al servizio ogni giovedì,<br />
dalle ore 9.00 alle ore 15:00, telefonando<br />
al seguente recapito telefonico <strong>del</strong>l’Hospice<br />
di Solofra: 0825530341. Negli<br />
altri giorni sarà possibile anche inviare<br />
il proprio quesito per mezzo di una mail<br />
all’indirizzo househospitalnotizie@alice.it,<br />
al quale sarà fornita una precisa<br />
ed esauriente risposta il venerdì successivo.<br />
Telefonicamente o via mail si avvierà una<br />
presa in carico progressiva: dall’orientamento<br />
alla definizione <strong>del</strong>la domanda,<br />
dall’avvio <strong>del</strong>l’intervento alla<br />
sua valutazione. Pertanto, sarà garanti-<br />
gramma “per la definizione e<br />
l'esecuzione”, tra l’altro, “di opere<br />
pubbliche o di interesse<br />
pubblico, anche di iniziativa<br />
privata”.<br />
Siccome “l’approvazione <strong>del</strong>l'accordo<br />
equivale a dichiarazione<br />
di pubblica utilità” e tenuto<br />
conto che l’art. 5, co. 4<br />
<strong>del</strong> regolamento di attuazione,<br />
nel disciplinare l’avvio <strong>del</strong> procedimento,<br />
parla espressamente<br />
di “amministrazione procedente”,<br />
appare alquanto singolare<br />
che il sindaco <strong>del</strong> Comune<br />
di Mercogliano voglia demandare<br />
ad un privato l’onere di<br />
qualificare un progetto, già ampiamente<br />
noto all’amministrazione,<br />
quale intervento di pubblico<br />
interesse.<br />
La legalità, svuotata <strong>del</strong> suo significato<br />
originario, assume in<br />
questo caso il valore di mero espediente,<br />
finalizzato a nascondere<br />
l’incapacità di operare<br />
di un’Amministrazione priva<br />
di una visione, di un progetto<br />
che sia in grado di garantire<br />
lo sviluppo e il benessere<br />
<strong>del</strong>la nostra comunità.<br />
Appare chiaro che a Mercogliano<br />
- è la conclusione - ci si<br />
prodiga per escogitare finti impedimenti<br />
di natura giudiziaria<br />
insieme a nuovi orpelli tecnico-burocratici<br />
e feticci protocollari<br />
in grado di rallentare iniziative<br />
imprenditoriali di rilevante<br />
importanza per l’intera<br />
comunità. Auspichiamo che il<br />
clamore che la vicenda ha assunto<br />
in questi giorni aiuti<br />
l’Amministrazione a superare<br />
questi falsi impedimenti e ad<br />
imboccare la strada segnalata.<br />
Decidete allora, e una volta per<br />
tutte fate bene, fate presto».<br />
ta una risposta contestuale alla domanda<br />
per le richieste di carattere generale<br />
e sarà possibile fissare un appuntamento<br />
telefonico con la sociologa<br />
per ottenere informazioni specifiche riguardanti<br />
l’accesso ai benefici previsti<br />
dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale<br />
e assistenziale.<br />
Il progetto ha ricevuto il plauso sia <strong>del</strong><br />
direttore generale <strong>del</strong>l’Asl Avellino, l’ingegner<br />
Sergio Florio, e sia <strong>del</strong> direttore<br />
<strong>del</strong> Pain Control Center Hospice di Solofra,<br />
il professor Vincenzo Landolfi, i<br />
quali hanno dimostrato ancora una volta<br />
una profonda sensibilità nei confronti<br />
dei valori e <strong>del</strong>la mission <strong>del</strong>l’Associazione<br />
House Hospital onlus.<br />
Hockey, flipper, lancio dei cerchi, tris<br />
gigante sono alcuni dei giochi di legno<br />
realizzati durante il laboratorio creativo<br />
tenuto nei mesi di febbraio, marzo e<br />
aprile presso la sede <strong>del</strong> Circolo di Legambiente<br />
Soli Offerens in collaborazione<br />
col Centro Giovanile Giuseppe<br />
Marello.<br />
Al motto di “Attenzione qui si gioca”,<br />
gli animatori trasformeranno la piazza<br />
con incursioni ludiche e con una vasta<br />
gamma di giochi di legno, giochi tradizionali,<br />
laboratori creativi, trucca bimbo,<br />
laboratorio sensoriale dando la possibilità<br />
a tutti i bambini di sperimentare<br />
ed essere liberi di giocare.<br />
L’ottava edizione di “Salvalarte: Solofra<br />
aperta al turismo” è finanziata dal Centro<br />
Servizi per il Volontariato Avellino<br />
Irpinia Solidale nell’ambito <strong>del</strong> progetto<br />
“Gettiamo le reti 2011<br />
IMMOBILIARE CENTRO<br />
Marzullo:<br />
superiamo<br />
i tatticismi<br />
politici<br />
MERCOGLIANO - «Questo silenzio<br />
ridondante mi porta a profonde ed<br />
attente riflessioni, insinuando in<br />
me qualche interrogativo. Ad oggi<br />
ancora nessuno ci ha compulsato<br />
per incontrarsi e dare il la a tante<br />
belle parole a cui non si é dato seguito<br />
con i fatti.<br />
Emiliano Marzullo, procuratore<br />
Immobiliare Centro si’interroga:<br />
«Che qualcuno si stia nascondendo<br />
dietro un dito? Che qualcuno<br />
abbia strumentalizzato il contenzioso<br />
amministrativo in corso semplicemente<br />
per ritardare artatamente<br />
ciò che poteva già essere votato<br />
nello scorso consesso consiliare?<br />
Credo che per la valenza socio economica<br />
<strong>del</strong> progetto da noi presentato,<br />
- afferma - i tatticismi politici<br />
e le beghe burocratiche dovrebbero<br />
essere bandite e superate.<br />
Tuttavia la speranza che ci muove<br />
ad andare avanti non é sopita, e il<br />
sindaco Carullo può smentirmi<br />
prontamente convocando a stretto<br />
giro di posta un tavolo in cui si<br />
scelga la corretta modalità di avvio<br />
<strong>del</strong>la nostra richiesta.<br />
É in stand-by una lettera, già pronta<br />
per essere inviata, che coinvolga<br />
nella vicenda anche gli enti sovra<br />
ordinati».<br />
MONTORO INFERIORE<br />
Progetto scuola teatro:<br />
oggi secondo incontro<br />
MONTORO INFERIORE - Oggi secondo appuntamento<br />
nell'ambito <strong>del</strong> progetto Scuola-Teatro,<br />
la Rassegna Teatrale di Montoro<br />
Inferiore si apre alle Istituzioni Scolastiche<br />
presenti sul territorio montorese.<br />
Ospiti di questo sabato gli alunni <strong>del</strong>l'Istituto<br />
Alberghiero "Manlio Rossi Doria" di<br />
Montoro Inferiore. Alle ore 10:30 andrà in<br />
scena la compagnia teatrale "Vulimm'<br />
Vulà" con lo spettacolo "Napoli Milionaria".<br />
Per il secondo spettacolo, sempre nella<br />
giornata di sabato, l'appuntamento, per<br />
tutti, è alle ore 20:00, presso il Centro Sociale<br />
Sindacale "Salvatore Carratù" di Montoro<br />
Inferiore. Mentre, domenica 14 aprile,<br />
alle ore 20:00, si esibirà la compagnia<br />
teatrale "Talento zero", di Contrada, con<br />
l'opera, in due atti, "Una improbabile compagnia<br />
di attori", con l'adattamento di Michele<br />
Urciuoli.<br />
La rassegna teatrale è organizzata dall'Associazione<br />
di Promozione Sociale:<br />
"Teatro Popolare Montorese".<br />
brevi<br />
Donazione sangue<br />
con “Frates”<br />
a Pianodardine<br />
ATRIPALDA - Il 21 aprile 20<strong>13</strong> dalle ore<br />
08.30 alle ore 11.45 il gruppo “Donatori<br />
di sangue - Fratres” di Atripalda<br />
ha organizzato una raccolta di<br />
donazioni di sangue presso la struttura<br />
<strong>del</strong>la “Misericordia” sita in via<br />
Pianodardine - - affianco alla scuola<br />
media statale “Masi”- con la presenza<br />
di personale medico e paramedico<br />
<strong>del</strong> Servizio Immunotrasfusionale<br />
<strong>del</strong>l’Ospedale “S.G. Moscati” di Avellino.<br />
La cittadinanza è invitata a partecipare<br />
compiendo un atto di amore<br />
verso chi ne ha bisogno; il sangue<br />
non può essere prodotto in laboratorio<br />
ed è necessario per tutti gli interventi<br />
chirurgici sia in Ospedale che<br />
presso le Cliniche private convenzionate<br />
<strong>del</strong>la nostra Provincia ma anche<br />
per tutti i pazienti anemici cronici<br />
ad esempio gli ammalati di Leucemia,<br />
Linfoma ecc. Tutte le procedure<br />
di prelievo vengono effettuate<br />
con materiale monouso e sterile, pertanto<br />
il donatore non corre alcun rischio<br />
ed inoltre viene anche controllato<br />
tramite le analisi di laboratorio<br />
che vengono eseguite per legge sul<br />
sangue donato. La quantità donata<br />
è di circa 400 ml (meno <strong>del</strong> 10% <strong>del</strong><br />
sangue che abbiamo). Prima di donare<br />
si possono assumere acqua, thè,<br />
caffè o spremute con poco zucchero,<br />
mentre bisogna evitare cibi solidi,<br />
latte e farmaci come antibiotici,<br />
antiinfiammatori, cortisonici (si possono<br />
chiedere informazioni al personale<br />
<strong>del</strong>l’Ospedale).<br />
Una giornata<br />
per la famiglia<br />
al Santuario<br />
MERCOGLIANO - Domani alle ore<br />
10,00 presso il Santuario di<br />
Montevergine si terrà una giornata<br />
dedicata alle famiglie. Vi sarà<br />
un simposio sul tema: “Famiglia:<br />
aperta la vita, accogli la vita”. Il<br />
programma è riportato nell’allegata<br />
locandina.<br />
Successivamente, a partire dalle ore<br />
15,00 vi sarà un momento di<br />
preghiera per le famiglie con una<br />
concelebrazione eucaristica presieduta<br />
dal Rev.mo P. Abate Ordinario<br />
Umberto Beda Paluzzi e successivamente<br />
un’adorazione eucaristica<br />
animata dal Presidente<br />
Nazionale <strong>del</strong> Rinnovamento nello<br />
Spirito Santo dott. Salvatore<br />
Martinez. A conclusione <strong>del</strong>la<br />
giornata è in programma uno spettacolo<br />
dal titolo: “Evangelizziamo<br />
con la musica” a cura <strong>del</strong> Ministero<br />
Regionale Campano <strong>del</strong>la<br />
musica e <strong>del</strong> canto <strong>del</strong> RNS.<br />
La giornata rientra tra gli eventi in<br />
programma per l’Anno Giubilare<br />
Mariano (25 giugno 2012 – 25 giugno<br />
20<strong>13</strong>)<br />
Musto: bene<br />
i fondi regionali<br />
per il welfare<br />
ATRIPALDA - «Una scelta importantissima<br />
di sostegno al<br />
welfare regionale visto anche i<br />
tagli nettissimi che il settore ha<br />
subito in questi anni».<br />
Il <strong>del</strong>egato alle Politiche sociali<br />
<strong>del</strong> comune di Atripalda, Dimitri<br />
Musto commenta positivamente<br />
la decisione <strong>del</strong>la Giunta<br />
Regionale per lo stanziamento<br />
di circa 17,5 milioni di euro destinati<br />
al welfare: diversamente<br />
abili, anziani e minori a rischio.<br />
L’Irpinia dimostra di avere un<br />
radicamento territoriale tra regione<br />
e comuni, cosa importantissima<br />
per lo sviluppo e l’attenzione<br />
verso le categorie più<br />
deboli”.
12<br />
LAURO- «Ci vediamo in consiglio comunale».<br />
E' l'avvertimento che «Piazzapulita»<br />
lancia ai gruppi già in campo alle<br />
amministrative. Alla fine tra Antonio<br />
Bossone e Salvatore Mazzocca una terza<br />
via sarebbe spuntata. Quella che era<br />
stata a lungo in silenzio, ma che a due settimane<br />
dalla presentazione <strong>del</strong>le liste,<br />
torna in campo e lo fa sparigliando un po<br />
le carte. Comunque, offrendo una terza<br />
opzione. Quella che dovrebbe essere più<br />
chiara il 27 aprile, data ultima per la presentazione<br />
<strong>del</strong>le liste alle amministrative.<br />
«Ci faremo vivi molto presto» scrivono i<br />
CORRIERE<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
rappresentanti <strong>del</strong> movimento civico nato,<br />
come recita lo stesso nome, per spazzare<br />
politicamente i vecchi gruppi. ««Le<br />
elezioni sono vicine e noi lauretani molto<br />
lontani da qualunque forma di consapevolezza.<br />
In questi mesi abbiamo riflettuto<br />
molto, soprattutto sulla possibilità<br />
di creare una nuova forza politica,<br />
spesso abbiamo lasciato perdere non<br />
perché non fossimo convinti di noi stessi<br />
dei nostri mezzi o <strong>del</strong>la necessità di persone<br />
valide e soprattutto oneste, ma perché<br />
non siamo convinti che ci sia una reale<br />
voglia di cambiamento. Noi lauretani<br />
siamo pronti? Siamo veramente stanchi?<br />
Siamo veramente disgustati da tutto ciò<br />
COMUNI AL VOTO<br />
LAURO- TRA “I DUE LITIGANTI” EMERGE LA TERZA VIA CHE ESCE ALLO SCOPERTO E RILANCIA<br />
Tra Bossone e Mazzocca spunta<br />
Piazzapulita: Lauro è dei cittadini CASALBORE<br />
Il monito: “Ci faremo vivi molto presto. Siamo veramente disgustati e stanchi?<br />
La strada è quella di cambiare rispetto al nulla di cui ci parlano”<br />
REDAZIONE VALLO LAURO<br />
SANT'ANGELO DEI LOMBARDI - E' tempo di bilanci per<br />
l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele<br />
Forte. A maggio i cittadini di Sant'Angelo dei Lombardi<br />
saranno chiamati alle urne per il rinnovo <strong>del</strong> consiglio<br />
comunale, intanto l'Amministrazione uscente ha<br />
pubblicato sul sito <strong>del</strong> comune la relazione di fine mandato.<br />
Un bilancio <strong>del</strong>l'attività <strong>del</strong>l'ultimo quinquennio tra<br />
cose fatte e altre ancora da fare.<br />
«La pianificazione urbanistica (PUC) ha segnato ulteriori<br />
passi avanti con la predisposizione di tutti gli atti preliminari<br />
alla sua adozione, - si legge nel documento -<br />
compresa la carta <strong>del</strong>l’uso agricolo e <strong>del</strong>le attività colturali<br />
in atto nelle zone non ancora urbanizzate <strong>del</strong> territorio<br />
comunale, oltre al rapporto preliminare (Rp) sui<br />
possibili effetti ambientali. E’ attivo il SUAP Telematico<br />
con la gestione on-line <strong>del</strong>le pratiche, la gestione amministrativa<br />
<strong>del</strong> ciclo integrato dei rifiuti con la gestione<br />
on-line dei FIR (formulari identificativi dei rifiuti)».<br />
Spazio poi all'istruzione pubblica.<br />
«Il programma - si legge ancora nella relazione - era caratterizzato<br />
dalla gestione <strong>del</strong> servizio scolastico attra-<br />
che è accaduto? Dal dissesto finanziario,<br />
politico, morale in cui versa questo<br />
meraviglioso paese? Oppure ci basta uscire<br />
di domenica mattina e leggere sui<br />
quotidiani locali le dichiarazioni <strong>del</strong> saggio<br />
di turno, <strong>del</strong> redento?<br />
Fare la battutina, scrollare le spalle, lasciarsi<br />
sedurre dalla locandina appesa<br />
all’edicola e dire: “alla fine è sempre la<br />
stessa cosa, tanto stavolta Antonio ha<br />
già vinto, Salvatore è debole, Raffaele<br />
vuole essere coinvolto diversamente.<br />
Franco? Si ma quanti voti ha? Marco? Si<br />
alla fine si appara con Antonio”. Se ragioniamo<br />
così non abbiamo coscienza».<br />
La strada è un 'altra, quella di cambiare<br />
S.Angelo dei Lombardi:<br />
Forte fa il suo bilancio<br />
di fine mandato<br />
verso la fornitura di quanto occorrente: da questo punto<br />
di vista non si segnala alcuna criticità nei rapporti<br />
con l’Istituto Comprensivo Criscuoli e con le altre istituzioni<br />
scolastiche <strong>del</strong> territorio. E’ stato garantito il servizio<br />
trasporto scolastico e quella per la refezione scolastica,<br />
senza intoppi o contenziosi».<br />
Altro punto fondamentale è dato dalle attività sociali.<br />
«Nel campo <strong>del</strong> sociale il programma prevedeva la Gestione<br />
dei servizi sociali mediante il Consorzio costituito<br />
ai sensi <strong>del</strong>la L. 328/2000 ed in particolare <strong>del</strong>le attività<br />
di assistenza domiciliare agli anziani (ADA) ed ai portatori<br />
di handicap. Le attività <strong>del</strong> Programma sono state<br />
tutte efficacemente realizzate anche se in leggera riduzione<br />
rispetto agli anni scorsi a causa <strong>del</strong>le difficoltà<br />
economiche da parte <strong>del</strong> Consorzio relativamente ai<br />
« linguaggio, cambiamo terreno, abbiamo<br />
il potere di farlo e non lo sappiamo.<br />
Ci parlano di nulla. Quali sono i loro piani<br />
per vivere meglio? Quali i piani per risollevare<br />
le sorti di Lauro?». Un programma<br />
con la cruda analisi di questi<br />
anni. Dal Cimitero alle speculazioni edilizie.<br />
Ed un altro forte monito: «Noi abbiamo<br />
vergogna per quello che ci hanno fatto è<br />
ora di svegliarci di cominciare a sentire<br />
le ferite. Lauro non è mia non è di Piazzapulita,<br />
non è dei politici. Lauro è nostra,<br />
è dei lauretani onesti, e dobbiamo amarla<br />
rispettarla e sentirci orgogliosi di viverla».<br />
trasferimenti regionali».<br />
In ultimo i lavori pubblici.<br />
«Dal punto di vista dei lavori e <strong>del</strong>le opere, nonostante<br />
uno dei quinquenni peggiori sotto il profilo <strong>del</strong>le risorse<br />
disponibili, si è cercato di mantenere una elevata<br />
progettualità per concorrere ai pochi finanziamenti disponibili<br />
e si è garantito, in tempi certi e rapidi, compatibilmente<br />
con le problematiche insorte, l’utilizzo <strong>del</strong>le<br />
risorse. Sono state garantite senza particolari problemi,<br />
le funzioni tecnico-amministrative inerenti le opere in<br />
corso o appaltate».<br />
Redatto il bilancio ora il sindaco Forte è impegnato nella<br />
prossima contesa elettorale che lo vedrà protagonista<br />
alla guida di una lista civica fortemente rinnovata rispetto<br />
a cinque anni fa.<br />
In questi anni in giunta, infatti, il clima non è stato dei<br />
più sereni. Si pensi alle dimissioni <strong>del</strong>l’ex vicesindaco Michelangelo<br />
Cetta, o a quelle <strong>del</strong>l’ex assessore alla Sanità<br />
Vincenzo Formato e, ancora, ai rapporti non proprio idilliaci<br />
tra Forte e l’attuale vicesindaco Vincenzo Lucido.<br />
Insomma sarà vero rinnovamento.<br />
CASALBORE<br />
“No all’eolico<br />
selvaggio”: la sfida<br />
lanciata da Fabiano<br />
– “No all’eolico selvaggio”. È questa la linea adottata<br />
dall’amministrazione Fabiano che si propone di portarla avanti anche<br />
nel caso di rielezione. L’importante decisione prende corpo a seguito di<br />
una recente controversia con la società Irpinia Vento. Solo qualche<br />
giorno fa, infatti, il primo cittadino e il geometra comunale Granaldo,<br />
oltre ai <strong>del</strong>egati di Montecalvo e San Giorgio La Molara, interessati parzialmente<br />
dal progetto, sono stati in Regione Campania per la<br />
Conferenza dei Servizi rispetto alla richiesta di questo nuovo<br />
insediamento. «Già nel 2001, con<br />
una <strong>del</strong>ibera di consiglio,<br />
abbiamo notificato parere<br />
contrario per svariati motivi: uno<br />
di questi risiede nel fatto che<br />
l’area individuata insiste in una<br />
zona d’interesse archeologico, e<br />
considerati gli svantaggi e i benefici,<br />
i primi sono sicuramente<br />
superiori avendo un grave impatto<br />
sull’ambiente. La società però<br />
– spiega il sindaco ripercorrendo la questione cronologicamente – ha<br />
inteso adire al TAR per far convocare la Conferenza dei Servizi».<br />
Costretti dal Tribunale Amministrativo a essere presenti, i <strong>del</strong>egati<br />
casalboresi non hanno rinunciato a mostrare il loro disappunto. «Sono<br />
state sollevate tutte le eccezioni su basi fondate, rimarcando l’improcedibilità<br />
<strong>del</strong>l’iter mancando all’appello il decreto VIA <strong>del</strong>la Regione. Oltre<br />
a ciò, anche attenendoci al seppur contestato PTCP, il parco eolico <strong>del</strong>la<br />
Irpinia Vento non rispetterebbe tali linee guide tracciate dalla Provincia<br />
di Avellino. Per di più questo parco si sarebbe dovuto realizzare a valle,<br />
vicino alle abitazioni <strong>del</strong> paese, creando problemi anche a quello già esistente<br />
dietro Montecalvello che si intende ampliarlo». Il risultato<br />
pertanto è stato raggiunto sospendendo la Conferenza dei Servizi e ottenendo<br />
l’invio <strong>del</strong>la documentazione alla Conferenza dei Ministri per<br />
una più approfondita valutazione.<br />
«La mia amministrazione – rimarca a questo punto Fabiano – si<br />
oppone con tutti gli strumenti possibili a insediamenti eolici feroci che<br />
da altre zone <strong>del</strong>la Campania si pongono in modo arbitrario senza passare<br />
per le valutazioni degli enti locali. Non siamo terra di conquista.<br />
Fin quando sarò alla guida di questo paese, non accadrà.<br />
Questo caso servirà come esperienza futura, avendo il proposito di approvare<br />
con urgenza un piano energetico comunale. Inoltre,<br />
focalizzeremo l’attenzione anche sull’aspetto dei ristori: dovranno<br />
essere istituite <strong>del</strong>le commissioni composte da esperti per conteggiare<br />
quali proventi per legge possano essere destinati ai servizi pubblici o al<br />
fondo per le emergenze sociali da riservare all’occorrenza alle famiglie<br />
meno abbienti».
BAGNOLI<br />
Ventura a Chieffo: Bagnoli esisteva<br />
prima di lui... Non dimentichi la storia<br />
BAGNOLI - Continua il botta e risposta tra il sindaco di Bagnoli<br />
Aniello Chieffo e il capogruppo di minoranza Carmelo<br />
Ventura.Materia <strong>del</strong> contendere il finanziamento degli<br />
impianti sciistici <strong>del</strong> Laceno. Da un lato il primo cittadino<br />
sostiene che il progetto sia frutto <strong>del</strong>la sua Amministrazione,<br />
dall'altro Ventura afferma come l'iter sia stato avviato<br />
nel 1999.<br />
«Di fronte ai numeri e alle carte c'è poco spazio per l'interpretazione<br />
- incalza Carmelo Ventura - Io non so perché<br />
Chieffo voglia da me certi atti, basta scaricare la <strong>del</strong>ibera<br />
numero <strong>13</strong>6 <strong>del</strong> 20/9/2012 in cui è spiegata tutta la vicenda<br />
<strong>del</strong> finanziamento degli impianti sciistici. L'iter è partito<br />
nel 1999 (come l'attuale amministrazione ha riportato<br />
in quella <strong>del</strong>ibera…). Il primo atto fu lo studio di fattibilità<br />
presentato dal Comune di Bagnoli, dalla Comunità Montana<br />
Terminio Cervialto, dal Consorzio <strong>del</strong> Laceno e dalla<br />
Provincia di Avellino, soggetto capofila che mise a disposizione<br />
250mila euro. Lo studio fu approvato prima dalla<br />
«La maggioranza sarà la riedizione <strong>del</strong>l’accordo di cinque anni fa: un’intesa<br />
tra Unione di Centro, Partito democratico, Sinistra Ecologia e Libertà»<br />
CAPOSELE- Nei giorni scorsi è stato<br />
ratificato l'accordo tra il gruppo<br />
<strong>del</strong> sindaco Pasquale Farina e il<br />
segretario locale <strong>del</strong> Pd, Gelsomino<br />
Grasso. Chiusa l'alleanza l'Amministrazione<br />
comunale in carica<br />
è pronta a gettarsi nella prossima<br />
campagna elettorale.<br />
Allora, sindaco Farina, dopo trattative<br />
serrate è arrivata l'attesa<br />
fumata bianca. Alle prossime elezioni<br />
vi presenterete nuovamente<br />
con il Pd. Squadra che<br />
vince non si cambia?<br />
«Ma quali trattative… Con il Pd<br />
siamo sempre stati d'accordo, questo<br />
era lo sbocco più naturale. Un<br />
accordo fondato sulla fiducia e sul<br />
rispetto reciproco, il Partito democratico<br />
è sempre stato in piena<br />
sintonia con il sottoscritto».<br />
Un'amministrazione comunale,<br />
quella di Caposele, che si fonda<br />
sull'alleanza tra Udc, Partito Democratico<br />
e Sel.<br />
«Prima di tutto devo ringraziare<br />
tutti coloro che sono stati con me<br />
in questa squadra e che durante<br />
questa legislatura hanno dato tutto<br />
e di più, anche a livello economico<br />
visto che abbiamo rinunciato<br />
alle nostre indennità, per il paese<br />
e per tutti i cittadini. Un forte<br />
grazie, quindi, e grande rispetto<br />
per questi consiglieri. Lo zoccolo<br />
duro <strong>del</strong> nostro elettorato è composto<br />
proprio da simpatizzanti <strong>del</strong>l'Udc,<br />
<strong>del</strong> Pd e di Sel. In questi anni<br />
ci hanno sempre spronato a fare<br />
meglio».<br />
Sono stati cinque anni intensi<br />
per la sua Amministrazione. All'inizio<br />
qualcuno aveva addirittura<br />
pensato che lei non si sarebbe<br />
ricandidato.<br />
«Ho dato la mia disponibilità alla<br />
ricandidatura perchè non posso<br />
tradire tutti coloro che in questi<br />
Regione e poi dal Governo centrale, l'iter proseguì fino al<br />
2006 quando per il progetto furono destinati 33 milioni di<br />
euro, scesi poi a 12 nel 2008. Ed è in questo anno che subentrò<br />
l'Amministrazione <strong>del</strong>l'attuale primo cittadino. Di<br />
fatto, Chieffo ha cominciato a lavorare su questo secondo<br />
progetto ma l'iter era iniziato quasi dieci anni prima con<br />
l’Amministrazione di Attilio Meloro e poi in seguito con<br />
quella di Antonio Di Mauro. Detto questo, c'è una cosa<br />
che mi preoccupa non poco, entro il 31 dicembre <strong>del</strong> 2012<br />
la giunta Chieffo avrebbe dovuto presentare il bando o il<br />
progetto esecutivo, cosa che ancora non è avvenuta. Non<br />
vorrei che per colpa di questi ritardi perdessimo il finanziamento,<br />
sarebbe imperdonabile».<br />
Il consigliere di opposizione lancia poi un messaggio direttamente<br />
al sindaco.<br />
«A me Chieffo sta simpatico, ma le verità vanno dette - continua<br />
- Le cose sono andate come ho spiegato io, non capisco<br />
perché il primo cittadino voglia appuntarsi a tutti i co-<br />
anni mi hanno appoggiato e che<br />
continuano a sostenermi. I miei elettori<br />
volevano una mia candidatura<br />
e io ci sarò perchè non sono<br />
abituato ad abbandonare la nave».<br />
La lotta sarà con Caposele Futura<br />
guidata dall'esponente di Cittadinanzattiva<br />
Antonio Cione. In<br />
questi anni non sono mancati gli<br />
scontri tra voi due…<br />
«Vedremo chi sceglieranno i caposelesi,<br />
se chi ha sempre lavorato<br />
per l'interesse <strong>del</strong> paese o chi in<br />
COMUNI AL VOTO<br />
sti sul petto una medaglietta inerente a un progetto nato<br />
ben prima che lui salisse a Palazzo di Città. Bagnoli esisteva<br />
anche prima di lui…».<br />
Non solo botta e risposta sugli impianti sciistici, contemporaneamente<br />
l'Udc sta continuando le trattative per dar<br />
vita a una lista civica. Una squadra nella quale non dovrebbe<br />
trovare posto Amici <strong>del</strong> Laceno, il gruppo di ex assessori<br />
<strong>del</strong>la giunta Nicastroche avrebbe intenzione di concorrere<br />
con una propria lista, al momento quindi un'alleanza<br />
sarebbe da escludere. «Noi stiamo cercando di mettere<br />
insieme tutte le energie positive per dar vita a una lista<br />
che sia in grado di amministrare nell'interesse <strong>del</strong> paese<br />
senza fare distinzioni di partiti o casacche. Amici <strong>del</strong> Laceno<br />
vuole concorrere dal sola? Ognuno deciderà per il meglio…».<br />
R.T<br />
CAPOSELE- IL SINDACO USCENTE PARLA DOPO LA RATIFICA DELL’ACCORDO CON IL PD<br />
Farina: Cione? I caposelesi<br />
sanno chi devono votare<br />
RAFFAELE TECCE<br />
LAPIO<br />
“Cambiamo Lapio”, Carbone:<br />
meglio lavorare sui programmi<br />
LAPIO - «La lista? Mentirei<br />
se dicessi che non ci stiamo<br />
lavorando, questo però<br />
non è il momento dei nomi.<br />
Mancano due settimane<br />
al termine ultimo per la<br />
presentazione».<br />
E' questo il pensiero di Vito<br />
Carbone, consigliere comunale<br />
di opposizione e<br />
uno dei leader <strong>del</strong> Movimento<br />
Cambiamo Lapio, il<br />
primo gruppo che ha cominciato<br />
a muoversi pesantemente<br />
in vista <strong>del</strong>la<br />
prossima tornata elettorale.<br />
L'idea è di lavorare sulle<br />
proposte, sulle problematiche.<br />
I nomi verranno in<br />
un secondo momento. Serve<br />
un programma intorno<br />
al quale ci sarà poi la con-<br />
vergenza <strong>del</strong>le persone.<br />
«E' una questione di metodo,<br />
i problemi vanno affrontati<br />
e noi proponiamo<br />
un modo per risolverli. Il<br />
nostro programma è chiaro,<br />
si fonda su cinque punti<br />
imprescindibili: lavoro,<br />
ambiente, programmazione,<br />
impegno, opportunità.<br />
Siamo aperti a tutti coloro<br />
che vogliono dare il loro<br />
contributo per far uscire<br />
Lapio dall'immobilismo in<br />
cui è finita. Crediamo fermamente<br />
nel coinvolgimento<br />
dei cittadini perché<br />
la ripartenza deve partire<br />
proprio da loro».<br />
L'obiettivo è quello di dar<br />
vita a un movimento che<br />
duri nel tempo e che non e-<br />
saurisca la sua esperienza<br />
con le elezioni comunali.<br />
«Costruire una squadra unicamente<br />
per vincere le<br />
elezioni e battere questo o<br />
quell'altro non avrebbe<br />
senso. Un gruppo che ha a<br />
cuore le sorti <strong>del</strong> proprio<br />
paese deve durare a lungo,<br />
lavorare giorno per giorno,<br />
fare proposte, individuare i<br />
problemi per poi risolverli.<br />
Non può essere unicamente<br />
un contenitore di<br />
voti.E'questolospiritoche<br />
muove Cambiamo Lapio.<br />
Noi vogliamo costruire, qui<br />
non si tratta di detronizzare<br />
il re, non avrebbe senso<br />
fermarsi alla competizione<br />
elettorale».<br />
Come sono i rapporti con il<br />
capogruppo di minoranza<br />
Rinaldo Tro<strong>del</strong>la? C'è chi<br />
dice che sia pronto a concorrere<br />
con una propria lista.<br />
E' possibile un'alleanza?<br />
«Con Rinaldo i rapporti sono<br />
ottimi - continua Carbone<br />
- Non so che cosa voglia<br />
fare. Posso dire che noi<br />
siamo aperti a tutti coloro<br />
che vogliono costruire<br />
qualcosa di positivo per Lapio.<br />
questi anni si è fatto spazio a colpi<br />
da carte bollate».<br />
Nel gruppo di Caposele Futura<br />
oltre ai componenti <strong>del</strong>la minoranza<br />
consiliare ci sono anche<br />
due ex consiglieri eletti nelle file<br />
<strong>del</strong>la maggioranza cinque anni<br />
fa: Tommaso Cibellis e Gerardo<br />
Di Masi.<br />
«Ognuno è libero <strong>del</strong>le proprie<br />
scelte, questi due consiglieri hanno<br />
preso la loro decisione quando<br />
si sono allontanati da noi mesi fa».<br />
Nella composizione <strong>del</strong>la lista si<br />
dovrà tener conto <strong>del</strong>le nuove<br />
norme in materia di voto. A maggio,<br />
quando gli elettori saranno<br />
chiamati alle urne, troveranno<br />
liste composte da un massimo di<br />
sette candidati. Non sarà facile<br />
scegliere i componenti <strong>del</strong>la<br />
squadra elettorale?<br />
«Certo ci troviamo di fronte a una<br />
vera e propria legge ghigliottina<br />
che penalizza non poco le liste <strong>del</strong>le<br />
Amministrazioni comunali in<br />
carica. Stiamo discutendo con gli<br />
altri consiglieri, sono certo che chi<br />
rimarrà fuori dalla lista non farà<br />
comunque mancare il suo prezioso<br />
apporto alla squadra. Abbiamo<br />
governato insieme per cinque anni<br />
e continueremo a farlo».<br />
Il sindaco Farina ha raccolto il<br />
guanto di sfida di Caposele Futura.<br />
La lunga corsa a Palazzo di<br />
Città è ufficialmente aperta.<br />
Noi siamo pronti a metterci<br />
in discussione, chi è interessato<br />
venga a farci la<br />
sua proposta, ci dica cosa<br />
ha in mente e poi decideremo.<br />
Quello che è certo è<br />
che noi non derogheremo<br />
mai da certi valori, vogliamo<br />
il meglio per Lapio. Io<br />
non credo nei salvatori <strong>del</strong>la<br />
patria ma in coloro che<br />
lavorano ogni giorno per<br />
migliorare la situazione».<br />
R.T<br />
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
<strong>13</strong><br />
FONTANAROSA- L’EX CONSIGLIERE BIANCO<br />
“Si rompano logiche<br />
di antichi conflitti”<br />
Tra le priorità, l’impegno dei giovani<br />
e archiviare vecchi rancori<br />
A. VALENTINA BRUNO<br />
FONTANAROSA – La competizione<br />
elettorale alle porte, vecchie logiche<br />
di conflitto e l’impegno dei<br />
giovani. Sono questi gli elementi<br />
posti in evidenza dall’ex consigliere<br />
comunale Francesco Bianco. Il<br />
trentenne dopo l’esperienza nel<br />
parlamentino locale, reputa opportuno<br />
intervenire nel dibattito politico<br />
– amministrativo: «Le liste elettorali<br />
sono ormai in fase di chiusura<br />
e nell'aria si sente il fermento<br />
per le candidature alle prossime elezioni<br />
amministrative. È in questa<br />
<strong>del</strong>icata fase che la politica ha il dovere,<br />
tenendo bene a mente il tempo<br />
che stiamo vivendo, di mandare<br />
messaggi chiari e concreti che<br />
dovranno inevitabilmente avere un<br />
seguito. Si sta per consumare una<br />
fase molto significativa <strong>del</strong>la storia<br />
<strong>del</strong>la politica, <strong>del</strong>la nostra comunità<br />
e <strong>del</strong>la nostra Italia, volerlo ignorare<br />
sarebbe a mio avviso cosa<br />
stupida e assai pericolosa. Non si<br />
può non tener conto <strong>del</strong> risentimento<br />
nei cuori <strong>del</strong>la gran parte dei<br />
cittadini nei confronti di una politica<br />
considerata cosa torbida, sporca<br />
e corrotta. Un sentimento, per amor<br />
<strong>del</strong> vero, spesso inesatto e qualunquista<br />
in cui le coscienze degli ignavi<br />
trovano opportuno conforto.<br />
Ed è qui che i protagonisti <strong>del</strong>la politica<br />
fontanarosana dovranno lavorare<br />
con lena. Che passi con forza<br />
il messaggio di coloro i quali saranno<br />
gli attori di questa elezione,<br />
spinti dalla passione e dalla volontà<br />
di dare il doveroso contributo alla<br />
propria Fontanarosa. Che si rompano<br />
le logiche di antichi conflitti<br />
personali e vecchi rancori. Che si<br />
rompa la logica di appartenenza<br />
forse più opportuna a curve da stadio.<br />
Che siano appoggiati e incoraggiati<br />
coloro i quali sapranno fare<br />
un passo avanti per mettersi in<br />
gioco, e altrettanto siano ringraziati<br />
e opportunamente stimati coloro<br />
i quali sapranno fare un passo indietro<br />
di fronte alla storia <strong>del</strong> nostro<br />
paese, a prescindere dal proprio<br />
simbolo e dal proprio colore. Mettersi<br />
in gioco è cosa nobile e tanto<br />
più difficile. Ma cosa più importante<br />
che questi messaggi non rimangano<br />
parole al vento lanciate<br />
da un palco o dalle righe di un articolo<br />
di giornale». Un’ampia considerazione,<br />
Bianco la sviscera sulla<br />
gioventù locale: «Ci si chiede tanto<br />
ai giovani di partecipare alla cosa<br />
pubblica e ci si meraviglia che<br />
nella maggioranza dei casi l’invito<br />
non viene accolto con entusiasmo.<br />
Per partecipare alla gestione di una<br />
comunità, ci vuole serenità nel proprio<br />
animo. Una generazione, spes-<br />
NAPOLITANO: NOI<br />
PRONTI CON LA LISTA<br />
A QUADRELLE<br />
QUADREL-<br />
LE - «La nostra<br />
lista<br />
sarà comunquepresente<br />
nella prossimacom-<br />
petizione elettorale». Così il sindaco uscente Lucia<br />
Napolitano che a riguardo dice:«Renderemo<br />
noti i candidati <strong>del</strong>la nostra squadra al momento<br />
opportuno. Per quanto ci riguarda ci sottoporremo<br />
sicuramente al giudizio dei nostri elettori<br />
sicuramente e saremo presenti. Sul fronte opposto<br />
invece Salvatore Isola è pronto a scendere<br />
in campo per la lista <strong>del</strong> Faro «riprendendo lo<br />
spirito <strong>del</strong> 93 -97 con elementi nuovi formati<br />
dai neoresidenti e dai giovani. Bene ha fatto Angelo<br />
Napolitano , assessore uscente che sosterrà<br />
il cugino Gelsomino. Si riscoprono così i valori<br />
familiari. E Nicola Guerriero coordinatore <strong>del</strong>la<br />
lsia <strong>del</strong> Faro dice:«Ci candidiamo per il paese. Se<br />
muoviamo critica non sono contro le singole<br />
persone ma contro un metodo con proposte che<br />
servono a migliorare. Quindi se mettiamo in luce<br />
ad esempio la macchina amministrativa non<br />
cerchiamo i colpevoli negli impiegati ma vogliamo<br />
fare proposte per migliorare il funzionamento<br />
<strong>del</strong> comune».<br />
so additata come bambocciona, utile<br />
a consumare le proprie giornate<br />
davanti ad un bar, senza voglia di<br />
fare nulla, "ciusi", e chi più ne ha<br />
ne aggiunga. Di quale serenità potrà<br />
mai disporre? Che serenità d'animo<br />
potrà mai avere un individuo<br />
il quale futuro è certo fino alla fine<br />
<strong>del</strong>la giornata. Quale serenità può avere<br />
il ragazzo che non trova ascolto<br />
alle sue perplessità? Allora<br />
ci si guardi a rivolgere gli appelli ai<br />
giovani, che lo siano anagraficamente<br />
o nello spirito. L'appello va<br />
rivolto a chi ha avuto l'onore e l'onere<br />
di partecipare alla vita politica<br />
<strong>del</strong>la nostra comunità che accolgano<br />
il futuro come mentori, riponendo<br />
personalismi e stupide gelosie<br />
d'elettorato o d'esperienza di<br />
vita vissuta. È imperativo accogliere<br />
chi ha la voglia di costruire ed ereditare<br />
quel nobile ruolo <strong>del</strong>la gestione<br />
e tutela <strong>del</strong>la comunità. Accogliere<br />
e valorizzare quei "Giovani",<br />
anche sprovvisti di famiglie numerose,<br />
quasi esclusi dalla vicenda<br />
politica da una vecchia logica che<br />
per troppi decenni ha prevalso con<br />
la regola che per vincere le elezioni<br />
ci vogliono solo i voti; così magari<br />
da evitare quel macigno di cattiveria<br />
<strong>del</strong>la frase che da anni sentiamo:<br />
“L’anna puost pecche port i<br />
vot re o padre” senza indagare oltre.<br />
I giovani dobbiamo accoglierli<br />
ma anche "saper ascoltare la loro<br />
visione di futuro" evitando di usarli<br />
come mera pedina <strong>del</strong>la scacchiera<br />
politica. Il momento è difficile,<br />
le risorse sono poche e oggi<br />
per amministrare un comune ci<br />
vuole notevole coraggio. Ma è arrivato<br />
il momento di scrivere una<br />
nuova pagina di storia, che rimetta<br />
sui tavoli le idee, realistiche e fattibili,<br />
più tosto che volti, armi elettorali<br />
o utopie. Il mondo non si<br />
cambia in un giorno. Tanti sono i<br />
fallimenti nella storia, anche recenti,<br />
di chi ha costruito castelli di<br />
carta vendendoli per fortezze. Bisogna<br />
costruire basi solide e già da<br />
oggi dobbiamo rimboccarci le maniche<br />
» – chiosa il consigliere Francesco<br />
Bianco –.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
Foglia: senza il sindaco Greco<br />
improbabile la presenza Udc<br />
MARZANO DI NOLA- «Potremmo anche<br />
restare fuori se non si giungesse ad<br />
una candidatura <strong>del</strong>l’attuale sindaco<br />
Trifone Greco, che siamo pronti a sostenere.<br />
Ovviamente, i rappresentanti<br />
<strong>del</strong> partito sapranno decidere come e<br />
soprattutto in che modo valorizzare il<br />
loro impegno politico. Anche se l’auspicio<br />
resta quello di una compagine<br />
con Greco sindaco». E’ quello che pensa<br />
sulla situazione che si è creata alla<br />
vigilia <strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>le liste alle<br />
amministrative il consigliere regionale<br />
<strong>del</strong>l’Udc Pietro Foglia. Molto legato<br />
alla dirigenza territoriale <strong>del</strong> par-<br />
MUGNANO DEL CARDINALE<br />
- La compagine "Nuova Alleanza<br />
Popolare" espressione <strong>del</strong>la<br />
maggioranza uscente avrà in lista<br />
una cospicua rappresentanza<br />
femminile. Pietro Paolo Rozza<br />
, assessore uscente a riguardo<br />
dice: «La lista dovrà compilarla<br />
il sindaco Nicola Bianco.<br />
In lista ci saranno <strong>del</strong>le variazioni.<br />
A partire da quello che la<br />
legge impone circa le quote rosa<br />
da garantire, parliamo dalle<br />
tre alle quattro donne. Tra queste<br />
ci sarà Marianna Masucci<br />
consigliere uscente , poi ci sarà<br />
Pasqulina Lup e un'altra rappresentante<br />
che appartiene alla<br />
classe imprenditoriale. Per<br />
quanto riguarda gli uscenti non<br />
saranno candidati oltre che Antonio<br />
Monteforte resta da stabilire<br />
se ci sarà la candidatura <strong>del</strong><br />
vicesindaco uscente Giovanni<br />
Colucci che comunque in ogni<br />
caso appoggia questa maggioranza.<br />
Se ci sarà candidatoato è<br />
chiaro che si dovrà operare una<br />
scelta. A questo punto potrebbe<br />
non essere candidato l'uscente<br />
Giuseppe Vasta. Dovranno<br />
purtroppo essere operate <strong>del</strong>le<br />
scelte anche perché la legge<br />
impone che ci sia una rappresentanza<br />
<strong>del</strong>le donne in questa<br />
lista. Quindi sicuramente qualche<br />
consigliere uscente che dovrà<br />
uscire fuori. Per quanto riguarda<br />
le altre liste non è un<br />
compito che spetta a me dare<br />
un giudizio ma quello che sto<br />
notando che i giovani <strong>del</strong> "comitato<br />
civico per Mugnano" si<br />
stanno muovendo,. Non sono a<br />
conoscenza invece di cosa farà<br />
l'altra lista <strong>del</strong>l'Aquila che fa ca-<br />
tito, Foglia conosce bene le dinamiche<br />
politiche nel Vallo. Così a Marzano, l’ipotesi<br />
che si giunga ad una definizioneelettorale<br />
senza Trifone Greco, non<br />
entusiasma lo scudocrociato. Bisognerà<br />
attendere, molto probabilmente già anche<br />
oggi, quando il sindaco taglierà il<br />
nastro <strong>del</strong>la sede dedicata a Serafino<br />
Caliendo, stimatissimo funzionario <strong>del</strong>la<br />
Pubblica Istruzione, originario e soprattutto<br />
legatissimo alla comunità di<br />
Marzano. Potrebbe essere l’ultimo taglio<br />
<strong>del</strong> nastro per il sindaco di Marzano.<br />
Il condizionale è d’obbligo. Anche<br />
perchè l’Udc spera in un rientro in ex-<br />
VALLO LAURO BAIANESE 14<br />
tremis <strong>del</strong> sindaco sulla scena amministrativa.<br />
A quel punto non è chiaro<br />
cosa potrebbe accadere. Anche se oggi<br />
Mugnano, rivoluzione rosa<br />
per la lista <strong>del</strong> sindaco Bianco<br />
L’assessore Rozza: ecco quali saranno le candidate nella nostra compagine. Resta il rebus su Colucci<br />
REDAZIONE IRPINIA<br />
AVELLA - Pietro Luciano, presidente <strong>del</strong>la Pro-loco "Abella"<br />
propone la gestione dei beni culturali affidata alle<br />
associazioni per lo sviluppo dei beni culturali partendo<br />
da un'analisi complessiva <strong>del</strong>le prospettive per<br />
lo sviluppo turistico.<br />
Si è costituita la Fondazione "Avella città d'arte" cosa<br />
ne pensa riguardo al ruolo?<br />
«Come associazione vogliamo cercare di capire quale<br />
sarà il compito <strong>del</strong>le fondazione che si occupa in base allo<br />
statuto di organizzare eventi in proprio. Le altre associazioni<br />
hanno presentato il programma, noi invece<br />
quando saremo certi sugli eventi presenteremo un nostro<br />
programma.<br />
Cosa ne pensa riguardo al museo nel palazzo "Livia<br />
Colonna"?<br />
«E' un fatto positivo l'approvazione <strong>del</strong> progetto. Noi come<br />
Associazione "Pro-loco "Abella " in particolare io<br />
personalmente ed il professore Giuseppe Maiella abbiamo<br />
seguito ed accompagnato l'iter che ha avviato l'amministrazione<br />
comunale.<br />
Un risultato positivo quindi?<br />
«Certamente è stato un risultato positivo soprattutto perché<br />
è stato previsto nel progetto non solo il recupero <strong>del</strong>lo<br />
stabile ma anche <strong>del</strong>l'annesso giardino nel quale sa-<br />
Colucci: Baiano è<br />
tornata anni indietro<br />
BAIANO - «Baiano è peggiorata<br />
tornando indietro. Michele Colucci<br />
attacca duramente l'esecutivo<br />
guidato da Enrico Montanaro.<br />
«La maggioranza non ha<br />
tenuto fede al programma elettorale<br />
che ha presentato l'anno<br />
scorso. Il cambiamento c'è stato<br />
ma in mezzo. A Baiano non<br />
funziona la macchina amministrativa<br />
comunale , la viabilità<br />
lascia a desiderare. Questi sono<br />
amministratori giovani che in<br />
pratica sono dei vecchi. Quanto<br />
loro hanno attuato un amministratore<br />
<strong>del</strong> passato con una certa<br />
esperienza non si sarebbe mai<br />
sognato di realizzare. Una maggioranza<br />
che quindi non sta fa-<br />
cendo nulla di concreto per il<br />
paese che se prima stava in pessime<br />
condizioni. adesso sta sicuramente<br />
peggio». Una durissima<br />
disanima, quella <strong>del</strong> rappresentante<br />
in aula di «Impegno per<br />
Baiano», che analizza duramente<br />
quanto è avvenuto in questa<br />
prima fase <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
guidata dal sindaco Enrico Montanaro.<br />
Quindi, un’opposizione<br />
che continua a contestare durame<br />
nte l’operato <strong>del</strong> giovane primo<br />
cittadino baianese. Nessuna<br />
possibilità dunque di un dialogo,<br />
almeno per quanto riguarda<br />
il consuntivo amministrativo.<br />
Per la minoranza, l’unica strada<br />
è cambiare rotta.<br />
Avella, Luciano: bene Biancardi<br />
sul Museo, ma le Associazioni...<br />
ranno previste <strong>del</strong>le serre con piante alimentate ad energia<br />
solare. Non ci sarà più il caos che c'è fino ad oggi<br />
dove entrano tutti ma sarà un luogo da visitare».<br />
Ci sono secondo lei ancora i margini per lo sviluppo<br />
turistico nonostante la crisi economica a carattere<br />
nazionale ed internazionale ?<br />
«Ci sono ancora i margini per sviluppare il turismo, ovviamente<br />
le scelte vanno ponderate con l'affidamento<br />
alle associazioni <strong>del</strong>la gestione dei beni culturali».Il comune<br />
non si può occupare <strong>del</strong>la gestione dei beni. La<br />
questione è di non lasciare che pezzi di storia come l'anfiteatro<br />
romano , il castello normanno con il recupero<br />
dei fondi per la cavallerizza, il vecchio macello da destinare<br />
a museo <strong>del</strong>la civiltà contadina ed infopoint se<br />
non vengono affidate alle associazioni rischiano di rimanere<br />
abbandonati a se stessi ma vanno gestiti con la<br />
creazione di cooperative ma va compreso che non si tratta<br />
di un posto di lavoro con i metodi clientelari, ma di<br />
un lavoro che deve essere svolto con intelligenza per valorizzare<br />
il territorio. Ad Avella occorre recuperare anche<br />
la vita sociale.Noi abbiamo sollecitato che ci fosse<br />
un luogo per le associazioni per fare in modo che i cittadini<br />
possano riappropriarsi di piazza Convento e che<br />
non resti nel degrado».<br />
po ad Antonio Napolitano e Carmine<br />
Ferrara e come vorrà porsi<br />
in questa campagna elettorale<br />
ma quello che è certo è che<br />
la lista guidata da Nicola Bianco<br />
avrà elementi nuovi ed elementi<br />
vecchi. Si dovranno sciogliere<br />
alcuni nodi che riguardano<br />
le candidatura ma la lista è<br />
pronta per affrontare la campagna<br />
elettorale». Insomma, una<br />
vera e propria corsa con nuovi<br />
e ancora non sciolti rebus. Quelli<br />
in particolare legati sia alla<br />
possibilità che alla fine la corsa<br />
sarà giocata solo tra le due liste.<br />
Quella <strong>del</strong> sindaco uscente Nicola<br />
Bianco e dei giovani, oppure<br />
ci sarà anche qualche outsider,<br />
in particolare proprio il<br />
duo Ferrara-Napolitano.<br />
sarà importante un altro dato. La presenza<br />
o meno di Franco Addeo alla manifestazione.<br />
Il leader socialista, si sa,<br />
da alcuni giorni sta lavorando da candidato<br />
sindaco. E sembra che, almeno<br />
stando alle voci, tra sindaco e assessore<br />
ci sia un po di gelo. Tensione legata<br />
anche al nodo, che è sciolto, ma non<br />
<strong>del</strong> tutto. Alla fine dovrebbe essere Antonio<br />
Ariano a sanare, con la sua presenza,<br />
tutte le tensioni. Ma Foglia non<br />
vuole entrare nel merito. E’ chiaro che<br />
la dirigenza regionale e provinciale <strong>del</strong>l’Udc<br />
sostiene in pieno la linea <strong>del</strong>lo<br />
scudocrociato marzanese. Del resto,<br />
non bisogna tornare troppo indietro,<br />
meno di un mese fa, infatti, lo stesso<br />
leader di Nusco, durante la tappa nel<br />
Vallo per le politiche, aveva auspicato<br />
una candidatura di Greco con l’appoggio<br />
<strong>del</strong>l’Udc.<br />
SIRIGNANO<br />
Il sindaco:<br />
concorso<br />
e loculi,<br />
le priorità<br />
SIRIGNANO - Approvati i loculi<br />
cimiteriali. Ne dà notizia il<br />
sindaco Raffaele Colucci.«Abbiamo<br />
approvato il progetto per<br />
eseguire i nuovi loculi cimiteriali<br />
nella riunione di giunta<br />
municipale di ieri. Quindi ci<br />
sarà un ampliamento. Contestualmente<br />
renderemo note le<br />
graduatorie dei concorsi che sono<br />
stati indetti da questa amministrazione.<br />
Stiamo lavorando<br />
e ci stiamo impegnando anche<br />
nel sociale . In occasione<br />
<strong>del</strong> Primo maggio ci sarà una<br />
gita a Roma per dare la possibilità<br />
di assistere al concerto.<br />
Una serie di interveri tra sociale<br />
e culturale, quelli a cui lavora,<br />
dunque, il sindaco di Sirignano.<br />
la classifica<br />
Lampade votive<br />
A Marzano record<br />
a livello nazionale<br />
MARZANO DI NOLA- Come si<br />
apprende dal sito www.votiva.it<br />
grazie all’adesione al progetto<br />
VotivA+, assorbimento<br />
di soli 0,20 watt, per risparmiare<br />
oltre il 90% dei consumi<br />
sui i costi connessi all’illuminazione<br />
cimiteriale, senza effettuare<br />
alcun tipo di intervento<br />
sugli impianti preesistenti,<br />
sostituendo la vecchia lampada<br />
ad incandescenza con la<br />
lampada elettronica a LED operazione<br />
portata al termine<br />
dagli operai <strong>del</strong>la società Abbondanza<br />
Multiservizi coordinati<br />
dall’Amministratore Unico<br />
Carmine Crisci , il Comune di<br />
Marzano di Nola risulta fra i<br />
primi comuni <strong>del</strong>la Campania<br />
ad aver ottenuto un cospicuo<br />
risparmio che secondo ai dati<br />
aggiornati al 8 aprile 20<strong>13</strong> a risparmiato<br />
178,826527 kWh di<br />
energia elettrica, € 22,357335<br />
in costi e 93,018186 Kg in CO2<br />
tutto ciò gratuitamente grazie<br />
al programma d’incentivazione<br />
nazionale per l’incremento <strong>del</strong>l’efficienza<br />
energetica negli usi<br />
finali <strong>del</strong>l’energia, attuato in seguito<br />
all’entrata in vigore dei<br />
D.M. <strong>del</strong> 20/07/20<strong>04</strong>. Soddisfatto<br />
il Sindaco Greco che ringrazia<br />
per l’ottimo risultato raggiunto<br />
la Società Comunale Abbondanza<br />
Multiservizi che ha<br />
provveduto alla sostituzione<br />
<strong>del</strong>le Lampade Votive al Cimitero<br />
ed a tutta la documentazione<br />
necessaria per l’adesione<br />
al progetto. Sicuramente un primato<br />
importante per il comune<br />
<strong>del</strong> Vallo di Lauro.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
San Nicola, Capodilupo:<br />
no all’ospedale psichiatrico<br />
San Nicola Baronia – La querelle non<br />
ha fine tra sindaco e capo d’opposizione.<br />
La notizia riguardante l’apertura <strong>del</strong><br />
servizio di psichiatria nel piccolo comune<br />
scatena una diatriba fra Colella e<br />
Capodilupo e fa emergere antiche ruggini.<br />
«La replica <strong>del</strong> sindaco di San Nicola<br />
Baronia non fa altro che confermare<br />
quanto reso noto ai cittadini dall’opposizione<br />
consiliare» afferma il giorno<br />
dopo Antonio Capodilupo. «Gli insulti<br />
lasciano il tempo che trovano, la<br />
sostanza è che nel centro abitato, ci sarà<br />
il reparto per 20 internati, originariamente<br />
destinati alla struttura che si sa-<br />
ARIANO IRPINO - ''Non lasciatevi<br />
mai convincere che i diritti<br />
sono cosa lontana dalle vostre<br />
vite, dai vostri progetti, dalle<br />
vostre speranze. Ci sono dei<br />
doveri, ma mai i doveri devono<br />
essere interpretati come ricatto<br />
per ottenere dei diritti''. Questo<br />
il sentito messaggio <strong>del</strong> Presidente<br />
Pietro Grasso rivolto alle<br />
dieci rappresentanze scolastiche<br />
provenienti da tutta Italia, compresa<br />
la scuola secondaria di<br />
primo grado “Aurelio Covotta”<br />
in occasione <strong>del</strong>la cerimonia a<br />
Palazzo Madama. È stata Fabiana<br />
Fodarella dagli scranni<br />
rossi <strong>del</strong> Senato, con emozione<br />
contenuta, a relazionare sul progetto<br />
“Testimoni dei diritti” per<br />
il quale la scuola di Piano <strong>del</strong>la<br />
Croce ha “adottando” l’art. 2<br />
<strong>del</strong>la Dichiarazione Universale<br />
dei Diritti <strong>del</strong>l’Uomo. Gli studenti<br />
<strong>del</strong>la sezione D hanno presentato<br />
una rilettura <strong>del</strong>l'articolo<br />
nel quale si recita che tutti i<br />
diritti e libertà “spettano ad ogni<br />
individuo”, “senza distinzione”<br />
di razza, di colore, di<br />
sesso, di lingua, di religione, di<br />
opinione politica o di altro genere,<br />
di origine nazionale o sociale,<br />
di ricchezza, di nascita o<br />
di altra condizione. Il loro progetto<br />
si è sviluppato come una<br />
sorta di cammino a ritroso nel<br />
tempo, attraverso l’analisi <strong>del</strong>le<br />
figure di San Francesco d’Assisi<br />
e di Federico II° di Svevia.<br />
Grande soddisfazione per essersi<br />
guadagnati la classificazione<br />
tra i primi cinque elaborati.<br />
A ritirare il premio Lara<br />
Dell’Infante, mentre la giovane<br />
studentessa Enza Cardinale ha<br />
rebbe dovuta aprire al Sant’Ottone Frangipane<br />
di Ariano Irpino e che la costruzione<br />
non sarà più destinata ad RSA,<br />
Residenza Sanitaria Assistita. Con le<br />
frottole – incalza il capo <strong>del</strong>la minoranza<br />
– non si amministra, e le chiacchiere<br />
<strong>del</strong>la maggioranza ci consegnano<br />
un paese umiliato e ultimo in ogni<br />
graduatoria. La proposta che ha fatto<br />
questo sindaco è quella di una “localizzazione<br />
alternativa e fuori dal centro<br />
abitato <strong>del</strong>la struttura”. Potrebbe ipotizzarsi<br />
contrada Acquachiusa, una zona<br />
di protezione speciale, con molto<br />
verde, pare sia adiacente ad una strut-<br />
consegnato al Presidente Pietro<br />
Grasso l’omaggio <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
comunale arianese:<br />
due manufatti in ceramica e due<br />
copie <strong>del</strong>l’ultimo volume <strong>del</strong> li-<br />
ARIANO UFITA 15<br />
bro di Ottaviano D’Antuono.<br />
Presente con la <strong>del</strong>egazione anche<br />
l’assessore alla Pubblica Istruzione<br />
Giuliana Franciosa.<br />
Ad accompagnare i giovani a-<br />
tura sportiva esistente. Se così fosse sono<br />
senz’altro favorevole, finalmente una<br />
sistemazione condivisa per contra-<br />
Ariano, premiati al Senato<br />
gli alunni <strong>del</strong>la scuola Covotta<br />
Ieri la cerimonia a Palazzo Madama alla presenza <strong>del</strong> presidente Grasso<br />
ANGELA VALENTINA BRUNO<br />
Ariano Irpino - Organizzazioni sindacali pronte<br />
ad elaborare una proposta sulla costituzione<br />
<strong>del</strong> fondo per gli anni pregressi da presentare all'Amministrazione<br />
comunale e quindi il confronto<br />
tra sindacato e amministratori si ripeterà<br />
tra una decina di giorni. Un primo incontro si è<br />
svolto giovedì e il tema<br />
affrontato, come<br />
detto, è stato appunto<br />
quello sulla costituzione<br />
<strong>del</strong> fondo per<br />
gli anni pregressi su<br />
cui risulta necessaria<br />
una ulteriore verifica.<br />
La prima parte <strong>del</strong>l'incontro<br />
tra le parti<br />
ha chiarito solo qualche<br />
aspetto <strong>del</strong>la vicenda.<br />
Il sindacato ha<br />
qualche perplessità<br />
sui conteggi realizzati<br />
dal Comune e quindi immagina di avanzare<br />
una proposta propria. Il documento che sarà<br />
consegnato all'Amministrazione comunale sarà<br />
PARLA IL VICESINDACO DEL TRICOLLE<br />
Pratola: l’Udc faccia<br />
luce sul quadro politico<br />
Ariano – “Davanti ad una crisi ogni<br />
giorno sempre più dilagante e dolorosa<br />
non possiamo continuare a tenere<br />
ferme le istituzioni in attesa che<br />
vengano i segnali da Roma sulle alleanze<br />
a livello nazionale, sui gruppi<br />
in parlamento e sul governo, invece<br />
di lavorare a marce forzate per provare<br />
a recuperare il terreno perduto, siamo<br />
fermi con gravi danni per la nostra<br />
economia e per i cittadini”. Crescenzo<br />
Pratola, dirigente provinciale<br />
di Italia Futura ed assessore al comune<br />
di Ariano Irpino esce dal silenzio<br />
post elettorale e chiede agli alleati e,<br />
soprattutto, all’Udc di fare chiarezza<br />
sul quadro politico, confuso e poco<br />
<strong>del</strong>ineato. “E’ vero che non è possibile<br />
definire le alleanze ed i percorsi a<br />
livello locale se prima non si decidono<br />
quelli generali, ma questo non autorizza<br />
nessuno a fermare la macchina<br />
– precisa Pratola – e chi detiene i<br />
doppi incarichi, come i nostri rappresentanti<br />
regionali che mantengono la<br />
funzione di assessore pur avendo accettato<br />
quella di parlamentare, dovrebbero<br />
liberare la casella che hanno<br />
scelto di non volere più seguire perché<br />
così potrebbero dare spazio ai più<br />
Ariano, le organizzazioni sindacali<br />
trattano con l’amministrazione<br />
elaborato da tutte le sigle sindacali presenti al<br />
tavolo e dalle Rsu. Una volta elaborato il documento<br />
sarà prima valutato dai sindacati che si<br />
incontreranno tra loro per una prima verifica e<br />
quindi, una volta approvato, lo presenteranno<br />
agli amministratori. Dunque servono una decina<br />
di giorni prima di<br />
chiedere un incontro<br />
all'Amministrazione<br />
comunale per il confronto<br />
sui problemi.<br />
C'è chi appare dubbioso<br />
sulla prospettiva<br />
di procedere a<br />
nuove assunzioni, e<br />
comunque dalla Cisl<br />
si fa notare che la<br />
priorità è portare i<br />
contratti part time dal<br />
75% al 100%. Insomma<br />
prima chiudere<br />
con il part time per coloro i quali sono già dentro<br />
e poi andare ad eventuali, ma assai improbabili<br />
assunzioni.<br />
lunni le insegnanti referenti <strong>del</strong><br />
progetto: Maria Carmela Grasso<br />
e Iolanda Basso, e la Dirigente<br />
scolastico, Alfonsina<br />
Manganiello.<br />
dei non eletti e favorire anche nuovi<br />
scenari sul piano politico. Non credo<br />
che la circostanza per la quale abbiano<br />
rinunciato alla indennità sia sufficiente<br />
per rimuovere una condizione<br />
innanzitutto inopportuna sul piano istituzionale<br />
perché in quel caso si tratta<br />
di valutazioni che attengono alla<br />
sfera personale di chi decide di rinunciare,<br />
contrariamente all’interesse<br />
pubblico relativo alla corretta funzionalità<br />
<strong>del</strong>le istituzioni. Siamo ad aprile<br />
e tra due mesi inizierà il periodo estivo,<br />
che – come tutti sanno – in Italia<br />
congela tutte le questioni e non vorrei<br />
che di questo passo si vada a finire<br />
a settembre 20<strong>13</strong>, quando ormai saremo<br />
già nella fase pre-elettorale e nessuno<br />
sarà più interessato ad assumere<br />
una funzione molto limitata nel<br />
tempo e, pertanto, assolutamente poco<br />
efficace”.<br />
da Acquachiusa».<br />
Eppure le incomprensioni passate ritornano:<br />
«Quando fu inaugurato l’ex Ospedale,<br />
ci fu un tripudio di folla e di<br />
consensi all’amministrazione <strong>del</strong> tempo.<br />
Ricordo benissimo il contrasto con<br />
i vertici <strong>del</strong>l’unità sanitaria locale che<br />
voleva un reparto di psichiatria a San<br />
Nicola Baronia. L’autorevolezza, la preparazione<br />
e la competenza <strong>del</strong> sindaco<br />
di allora rese possibile l’apertura di un<br />
reparto RSA. Al contrario oggi ci ritroviamo<br />
nell’incompetenza più totale con<br />
gente che pensa solo ai propri interessi.<br />
Altro che smemorati, rammentiamo bene<br />
di come la sanità è stata anche veicolo<br />
per nuova occupazione, basterebbe<br />
chiedere – termina Capodilupo – che<br />
il primo cittadino lo chieda a qualche<br />
sua conoscenza tirata fuori dai campi<br />
da arare».<br />
ARIANO<br />
Alloggi<br />
popolari,<br />
si lavora<br />
al bando<br />
Ariano Irpino - Allo studio degli amministratori<br />
arianesi, in particolare <strong>del</strong>l'assessore<br />
Raffaele Li Pizzi, la predisposizione<br />
di un bando per assegnare<br />
gli alloggi popolari. Si tratta degli appartamenti<br />
realizzati nell'ambito <strong>del</strong><br />
contratto di quartiere e che sono ormai<br />
in via di conclusione. L'assessore<br />
Li Pizzi ha cominciato a verificare quali<br />
strade deve percorrere per approntare<br />
un bando valido e capace di tenere<br />
insieme una serie di questioni. Il<br />
problema infatti è che per questo bando<br />
intervengono vari enti, essendo stati<br />
utilizzati diversi fondi. Si tratta infatti<br />
di finanziamenti europei, per il contratto<br />
di quartiere, e ancora <strong>del</strong>la 219,<br />
di fondi regionali e come si può evincere<br />
facilmente bisogna approntare un<br />
bando per l'assegnazione che comprenda<br />
tutte queste situazioni e sia inattaccabile.<br />
Ieri mattina l'assessore Li<br />
Pizzi ha avuto un confronto i vertici<br />
<strong>del</strong>le case popolari per capire come cominciare<br />
a muoversi. Serve un bando<br />
che sia in grado di superare numerosi<br />
problemi, e verificare tutti i passaggi<br />
necessari e formulare la proposta più<br />
corretta. Bisogna comporre una graduatoria<br />
che non sia impugnabile ma<br />
risponda alle esigenze <strong>del</strong>la normativa.<br />
Bisogna trovare il modo per chiudere<br />
questa situazione visto che ci sono<br />
numerosi cittadini i quali devono<br />
poter rientrare nelle proprie abitazioni.<br />
Sono coloro i quali avevano lasciato<br />
le casette asismiche di rione Martiri<br />
e usufruiscono di una abitazione per<br />
la quale il fitto viene pagato da enti interessati<br />
alla realizzazione dei nuovi<br />
alloggi. A questi si aggiungono coloro<br />
i quali rientrano tra gli assegnatari di una<br />
casa popolare per cui servirebbero<br />
criteri necessari per un bando ad evidenza<br />
soltanto regionale e ancora altre<br />
situazioni diverse. Da ciò si capisce che<br />
si deve studiare la formula più corretta<br />
per realizzare il bando.<br />
Piano di zona, oggi<br />
si va alla riunione<br />
Ariano Irpino - Pianta organica<br />
tema di confronto tra i vertici<br />
<strong>del</strong> Piano di zona sociale<br />
Ambito A1 e le sigle sindacali.<br />
La riunione è stata convocata<br />
per oggi e si capirà come<br />
intende muoversi nel futuro<br />
prossimo il consorzio sociale<br />
che raccoglie 29 Comuni <strong>del</strong>l'arianese,<br />
<strong>del</strong>l'Ufita, <strong>del</strong> Calore<br />
e <strong>del</strong>la Baronia. Il Consiglio<br />
di Amministrazione <strong>del</strong><br />
Consorzio sociale arianese<br />
pur tra tante difficoltà sembra<br />
essere in grado di presentare<br />
una proposta su cui discutere. Oggi infatti il vertice <strong>del</strong> Piano di<br />
zona sociale A1 presenta la bozza di dotazione organica, su cui<br />
avviare un confronto. Uno scoglio durissimo da affrontare e superare<br />
quello <strong>del</strong>la pianta organica per il consorzio sociale che<br />
già ha dovuto fare marcia indietro, con un altro consiglio di Amministrazione,<br />
sull'ipotesi di inserire altro personale attraverso<br />
concorsi. Il Cda è mutato ed ora si deve ripartire con rinnovato<br />
spirito per poter dotare il Piano di zona sociale di figure professionali<br />
in grado di far funzionare la macchina <strong>del</strong> sociale.<br />
brevi<br />
Ariano, il 30<br />
il consiglio<br />
sui trasporti<br />
ARIANO IRPINO - Il Presidente <strong>del</strong><br />
Consiglio comunale di Ariano Irpino,<br />
Gaetano Grasso, ha rinviato a<br />
martedì 30 aprile, alle ore 17,00, la<br />
seduta ordinaria <strong>del</strong> civico consesso<br />
inizialmente convocata per lunedì<br />
22 aprile. Restano invariati i due punti<br />
all'ordine <strong>del</strong> giorno.<br />
Piano industriale sui trasporti pubblici<br />
locali. Gestione dei parcheggi<br />
coperti e a raso. Discussione- Determinazione<br />
e modifica statutaria.<br />
Regolamento per la pubblicità <strong>del</strong>la<br />
situazione patrimoniale e reddituale<br />
dei titolari di cariche elettive e di governo.<br />
Ariano Irpino,<br />
poste chiuse<br />
a Via Calvario<br />
Ariano – La direzione <strong>del</strong>le Poste<br />
comunica che il 16 aprile<br />
l’ufficio centrale di via Calvario<br />
resterà chiuso per l’intera giornata<br />
a causa di alcuni problemi<br />
tecnici, la cui risoluzione è stata<br />
programmata già da qualche<br />
giorno. Per le stesse ragioni il<br />
18 aprile gli stessi sportelli apriranno<br />
alle ore 10,30. Gli<br />
sportelli <strong>del</strong> Calvario sono gli unici<br />
aperti nel centro storico,<br />
pertanto gli utenti saranno costretti<br />
a recarsi negli uffici aperti<br />
nei rioni di Martiri e Cardito.<br />
5xmille<br />
per i fondi<br />
ai Voucher<br />
Anche quest'anno il Comune di Ariano<br />
avvia una campagna di sensibilizzazione<br />
per destinare il 5 per<br />
mille <strong>del</strong>l'Irpef alle attività sociali. E'<br />
nuovamente tempo di dichiarazione<br />
dei redditi e l'Ente ricorda ai cittadini<br />
che ciascun contribuente può destinare<br />
il 5 per mille <strong>del</strong>l'Irpef alle attività<br />
sociali svolte dal proprio comune<br />
di residenza.<br />
Si tratta di un'operazione estremamente<br />
semplice. E' sufficiente firmare<br />
nel riquadro specifico <strong>del</strong> Cud, <strong>del</strong><br />
Mo<strong>del</strong>lo 730 o <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lo Unico,<br />
dove si dice, appunto, “Scelta per la<br />
destinazione <strong>del</strong> 5 per mille <strong>del</strong>l'Irpef”,<br />
sotto la casella con la dicitura<br />
“Sostegno <strong>del</strong>le attività sociali svolte<br />
dal comune di residenza” ed apporre<br />
il Codice fiscale <strong>del</strong> Comune di<br />
Ariano che è: 81000350645.<br />
“Se non si opera una scelta quei fondi<br />
rimarranno allo Stato- spiega l'Assessore<br />
alle Politiche Sociali Raffaele<br />
Li Pizzi- destinandoli, invece, al comune<br />
saranno investiti nel sociale,<br />
come già abbiamo fatto in passato.<br />
Nel particolare abbiamo intenzione<br />
di utilizzare i fondi <strong>del</strong> 5 per mille<br />
che raccoglieremo con la campagna<br />
<strong>del</strong> 2012 per incrementare il fondo<br />
che abbiamo destinato ai Voucher<br />
lavoro. I Voucher sono misure di sostegno<br />
al reddito <strong>del</strong>le tante famiglie<br />
in affanno a causa <strong>del</strong>la pesante crisi<br />
economica che stiamo attraversando.<br />
Non un sostitutivo <strong>del</strong> lavoro<br />
ma un piccolo integrativo economico.<br />
Avere ulteriori somme per questo<br />
scopo significa restituire dignità<br />
ad un numero maggiore di persone<br />
che si trovano in difficoltà o perché<br />
non trovano lavoro o perché lo hanno<br />
perso. Da qui il mio appello ai cittadini,<br />
a nome anche <strong>del</strong> Sindaco Antonio<br />
Mainiero, ad apporre quella firma,<br />
ma anche ai commercialisti ad<br />
aiutarci a sensibilizzare i contribuenti”.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
Lioni, al via il corso per guardia ambientale<br />
Aiello: «Occasione di crescita e confronto»<br />
LIONI - Parte oggi, a Lioni, il corso gratuito <strong>del</strong>la durata<br />
di 52 ore, propedeutico alla nomina di Guardie<br />
Volontarie Ambientali Comunali. Soddisfatto per l’iniziativa<br />
il comandante <strong>del</strong>la Polizia<br />
Municipale di Lioni Giuseppe<br />
Aiello. “L’iniziativa - dice Aiello<br />
- si colloca tra le attività programmate<br />
dalla Regione Campania<br />
per l’attuazione di progetti di<br />
sicurezza urbana. Il Comune di<br />
Lioni, quale Capofila <strong>del</strong>l’Associazione<br />
dei Comuni di Lioni e Calitri,<br />
ha provveduto a presentare alla<br />
Regione , per l’annualità 2010, il<br />
progetto denominato Fare Sicurezza che, classificandosi<br />
al primo posto <strong>del</strong>la graduatoria Regionale di merito,<br />
è stato ammesso a finanziamento.<br />
REDAZIONE PROVINCIA<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI -<br />
Le prime cause, nelle scorse settimane,<br />
sono già state rinviate al Tribunale<br />
di Avellino, ma dall’Alta Irpinia<br />
e da Sant’Angelo dei Lombardi<br />
non mollano perchè vogliono,<br />
nel più assoluto dei modi, trovare<br />
il modo per difendere il territorio<br />
e garantire una giustizia vera<br />
e concreta ai cittadini. La manifestazione<br />
in programma per il prossimo<br />
sabato ricorderà i 150 anni<br />
dalla nascita <strong>del</strong> Palazzo di Giustizia<br />
santangiolese, ma sarà anche<br />
l’occasione per proporre nuove idee<br />
per evitare uno scempio democratico<br />
e, soprattutto, che la situazione<br />
<strong>del</strong>la giustizia ad Avellino<br />
si aggravi ancora di più. Non ci<br />
sta, però, a determinati atteggiamenti<br />
che arrivano proprio dal capoluogo<br />
il presidente <strong>del</strong>l’Ordine<br />
degli Avvocati di Sant’Angelo dei<br />
Lombardi, Bruno Salzarulo, che<br />
chiede maggiore rispetto per il suo<br />
Foro e per i cittadini altirpini.<br />
“Al momento - dice Salzarulo - non<br />
c’è nessuna novità e siamo allo stesso<br />
punto di cinque mesi fa: non si<br />
è fatto niente e non ci sono risultati<br />
positivi. Non sappiamo dove dobbiamo<br />
andare a fare udienza ed a<br />
garantire la giustizia ai cittadini altirpini.<br />
Non riesco a capire, o forse<br />
sì, - commenta Salzarulo - perchè<br />
ad Avellino si stanno intestardendo<br />
in questo modo, infatti, è sotto<br />
gli occhi di tutti che non c’è un minimo<br />
di possibilità logistica reale<br />
per un accorpamento immediato.<br />
Perchè i vertici <strong>del</strong>la giustizia ad Avellino<br />
non scrivono a chi di dovere<br />
per spiegare che, al momento,<br />
non esistono queste condizioni e che<br />
è necessaria una proroga per l’or-<br />
ganizzazione <strong>del</strong> tutto? Perchè non<br />
si riesce a capire che è impossibile<br />
portare in una struttura come quella<br />
<strong>del</strong> Tribunale di Avellino altri<br />
cento dipendenti, più di 350 avvocati<br />
e più di 15mila fascicoli”. Ed<br />
ecco il forte sfogo <strong>del</strong> presidente<br />
Bruno Salzarulo contro i vertici <strong>del</strong><br />
Al fine di ottenerne la nomina sindacale per lo svolgimento<br />
di tale attività di volontariato, nei territori dei<br />
Comuni di Lioni e Calitri, i soggetti interessati dopo<br />
aver partecipato al corso di formazione,<br />
dovranno superare un<br />
esame finale innanzi ad una apposita<br />
commissione ed essere inseriti<br />
in una apposita graduatoria<br />
di merito. L’attività di ispettore<br />
ambientale verrà svolta in modo<br />
gratuita e non darà diritto ad alcuna<br />
retribuzione in quanto non<br />
costituisce attività di lavoro e sarà<br />
effettuata ad esclusivo titolo di volontariato.<br />
Il corso è, certamente, un’occasione di confronto<br />
e di crescita anche tra vecchie e nuove generazioni”<br />
- conclude il comandante Giuseppe Aiello.<br />
Tribunali, Salzarulo: maggiore<br />
rispetto per il nostro storico Foro<br />
Sant’Angelo dei Lombardi, duro sfogo <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong>l’Ordine forense altirpino<br />
AVELLINO<br />
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI - Da sempre in<br />
prima linea per la difesa <strong>del</strong> Tribunale, ma di tutti<br />
i diritti <strong>del</strong>l’Alta Irpinia dalla sanità, ai trasporti<br />
ed a tutti i servizi essenziali per la<br />
vivibilità di una comunità, è il<br />
gruppo che fa riferimento al blog<br />
Piccoli Paesi. Ancora una volta il<br />
blog, con in testa Angelo Verderosa,<br />
punta a coinvolgere tutte le<br />
popolazioni per una battaglia importante<br />
ed invita i cittadini a partecipare<br />
alla manifestazione che si<br />
terrà a Sant’Angelo dei Lombardi il prossimo 20 aprile<br />
per ricordare i 150 anni <strong>del</strong> Tribunale. “Ti ri-<br />
Al Circolo <strong>del</strong>la Stampa si parla<br />
<strong>del</strong>la Castagna di Montella<br />
AVELLINO - Si terrà nella mattinata<br />
di lunedì, alle ore 10,30 presso il<br />
Circolo <strong>del</strong>la Stampa di Avellino, l’incontro<br />
divulgativo sul tema: Castagna<br />
di Montella: gestione di processo<br />
e innovazione di prodotto. Si tratta<br />
<strong>del</strong> secondo seminario<br />
relativo al<br />
progetto “Castagna<br />
di Montella:<br />
valorizzazione e<br />
innovazione tecnologicasostenibile<br />
<strong>del</strong>la filiera”<br />
Filcamona. Il progetto<br />
è stato condotto<br />
dal Dipartimento di Agraria<br />
<strong>del</strong>l’Università degli Studi di Napoli<br />
Federico II. Un progetto sviluppato<br />
nell'ambito <strong>del</strong> Programma di Sviluppo<br />
Rurale Psr/Campania 2007-<br />
20<strong>13</strong>-Misura 1,24 Cooperazione per<br />
lo sviluppo di nuovi prodotti, processi<br />
e tecnologie nei settori agricolo<br />
e alimentare e settore forestale. All’appuntamento<br />
di lunedì porteran-<br />
Tribunale avellinese. “Ritengo una<br />
cosa abbastanza grave - incalza il<br />
presidente Salzarulo - la nostra assenza<br />
a qualsiasi riunione che si sta<br />
mettendo in campo ad Avellino.<br />
Non si può concepire che sono tutti<br />
invitati, compresi il Procuratore<br />
ed il Presidente <strong>del</strong> Tribunale di<br />
ALTA 16<br />
Sant’Angelo dei Lombardi e non si<br />
tiene, nel più assoluto dei modi, in<br />
considerazione il pensiero ed un’eventuale<br />
proposta <strong>del</strong>l’Ordine forense<br />
santangiolese. Crediamo con<br />
forza che meritavamo più rispetto<br />
e più considerazione perchè non c’è<br />
nessun motivo per non ascoltare le<br />
nostre idee ed avere il nostro contributo<br />
anche per capire dove e come<br />
saremo chiamati a lavorare ad<br />
Avellino. Per il resto, come Ordine<br />
forense, stiamo mettendo in campo<br />
varie iniziative, ma la cosa più importante<br />
credo che sia la richiesta<br />
alla Corte Costituzionale rispetto alla<br />
decisione sul nostro ricorso, infatti,<br />
la data <strong>del</strong>la decisione è fissata<br />
ad ottobre, ma potrebbe essere<br />
già tardi perchè alcune cause già,<br />
da Sant’Angelo dei Lombardi, già<br />
sono state rinviate ad Avellino.<br />
Abbiamo chiesto alla Corte Costituzionale<br />
di intervenire prima”.<br />
Il Blog Piccoli Paesi: non facciamo morire<br />
nell’indifferenza il nostro Palazzo di Giustizia<br />
no il loro saluto il Italo Santangelo,<br />
dirigente Regione Campania, Raffaele<br />
Coppola, commissario straordinario<br />
provincia di Avellino, Sabino Basso,<br />
presidente Unione Industriali di Avellino,<br />
Francesco Vigorita vicepresidente<br />
<strong>del</strong>la Camera<br />
di Commercio<br />
di Avellino, Attilio<br />
Montefusco<br />
direttore generale<br />
Consorzio Promos<br />
Ricerche, Renata<br />
Amodio Cocchieri<br />
Ordinario Dipartimento<br />
di Agraria<br />
Università degli Studi di Napoli Federico<br />
II. La presentazione <strong>del</strong> progetto<br />
è affidata a Maria Aponte. Infine<br />
Aldo Di Luccia relazionerà sul tema:<br />
Proteine <strong>del</strong>la farina di castagne<br />
di Montella: una risorsa unica". I Dottori<br />
Salvatore Moscaritolo e Federica<br />
Capobianco <strong>del</strong>la Ipafood s.r.l. parleranno<br />
di: Mousse alla castagna probiotic.<br />
MONTELLA<br />
L’ASSOCIAZIONE GINESTRA<br />
INCONTRA MAZZOLENI<br />
PER LA CASA COMUNALE<br />
MONTELLA - Ci sarà nel pomeriggio<br />
di oggi un importante appuntamento<br />
a Montella rispetto alla vecchia<br />
questione <strong>del</strong>la Casa Comunale,<br />
l’associazione femminile Ginestra<br />
ha organizzato, presso la sala Autilia<br />
Volpe, alle ore 17,00 un incontro<br />
con l’architetto Donatella Mazzoleni<br />
sulla questione <strong>del</strong>la Casa Comunale<br />
di Montella che tant ha fatto discutere<br />
negli ultimi mesi.<br />
Anche l’evento di oggi ha creato<br />
qualche discussione, infatti, è stata<br />
forte la presa di posizione <strong>del</strong>l’amministrazione<br />
comunale che non è<br />
stata invitata all’iniziativa e per questo<br />
ha espresso tutto il suo rammarico.<br />
“L'Amministrazione Comunale<br />
prende atto <strong>del</strong>la iniziativa <strong>del</strong>l'Associazione<br />
Ginestra ed esprime il<br />
proprio rammarico, in quanto non<br />
invitata e pertanto volutamente esclusa<br />
dal tavolo, negandogli quindi<br />
la possibilità di fornire il proprio contributo<br />
a maggiore chiarezza <strong>del</strong>la<br />
questione”.<br />
CAPOSELE<br />
APPROVATA IN CONSIGLIO<br />
LA NUOVA STAZIONE<br />
UNICA APPALTANTE<br />
CAPOSELE - Sessione straordinaria<br />
<strong>del</strong> Consiglio comunale di Caposele<br />
nella serata di ieri. La seduta<br />
pubblica è andata di scena presso<br />
la Sala polifunzionale ed ha visto<br />
la partecipazione di molti cittadini<br />
interessati anche perchè a Caposele<br />
già si respira clima di elezioni.<br />
Sono stati discussi due punti<br />
all’ordine <strong>del</strong> giorno, oltre alla lettura<br />
ed approvazione dei verbali<br />
<strong>del</strong>la seduta precedente. E’ stato<br />
approvato l’accordo trai Comuni di<br />
Caposele, Calabritto e Senerchia<br />
per la stazione unica appaltante ed<br />
è stato istituito il biglietto d’ingresso<br />
Sistema Museale.<br />
cordo che è in atto lo smantellamento silenzioso<br />
dei nostri piccoli paesi nell'indifferenza generale<br />
di amministratori e abitanti. Fra poco saremo costretti<br />
ad andare ad Avellino con<br />
tutte le difficoltà e i costi degli spostamenti<br />
in auto anche per un visto<br />
su un documento. Il Tribunale<br />
di Sant’Angelo dei Lombardi chiude<br />
nell'indifferenza generale. Ed<br />
ecco perchè è importante partecipare<br />
alla ricorrenza dei 150 dalla<br />
nascita <strong>del</strong> Palazzo di Giustizia che<br />
si terrà il prossimo sabato. Lì tutti insieme dovremo<br />
dire no a questa assurda scelta”.<br />
MONTELLA - A Montella con cadenza mensile torna<br />
di moda la questione relativa alla viabilità nella zona di<br />
Via Don Minzoni. Decisa la presa di posizione <strong>del</strong> cittadino<br />
Salvatore Lenin Bozzacco che scrive all’amministrazione<br />
comunale. “Vorrei attirare<br />
l'attenzione <strong>del</strong>l’Amministrazione<br />
Comunale di Montella,<br />
in particolare <strong>del</strong> sindaco, <strong>del</strong>l'assessore<br />
alla Viabilità e degli<br />
Amministratori tutti, su una situazione<br />
non solo paradossale,<br />
ma anche sproporzionata disequilibrata<br />
e dispendiosa che<br />
comporta anche di conseguenza<br />
per le casse comunali un gravoso<br />
sciupio di risorse finanziarie<br />
che potrebbero essere impiegate<br />
più efficacemente per altri<br />
fini. A tal proposito mi permetto<br />
far rilevare la seguente assurdità che francamente non<br />
riesco a spiegarmi come non sia saltata subito agli occhi<br />
<strong>del</strong>le nominate Autorità, che invece hanno messo<br />
in atto tali provvedimenti stradali così scompensati. Per<br />
tutta la lunghezza di circa 400 metri, dalla Piazza sino<br />
al Vecchio Macello, nei pressi <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>la Libera,<br />
vi sono passaggi pedonali ad iosa. Analizzando<br />
SANT’ANDREA DI CONZA<br />
Oggi l’attesa iniziativa<br />
“Il Sabato <strong>del</strong>la Medicina”<br />
SANT’ANDREA DI CONZA -<br />
Quella di oggi a Sant’Andrea di<br />
Conza sarà una<br />
giornata molto<br />
importante all’insegna<br />
<strong>del</strong>la prevenzione.L’iniziativa<br />
si chiama Il<br />
Sabato <strong>del</strong>la medicina:Prevenzione,<br />
visite ed ecografie.<br />
Mammelle,<br />
Menopausa, Tiroide<br />
e Medicina sociale<br />
sul territorio. Presso la sede<br />
<strong>del</strong>la Misericordia dalle ore<br />
10,00 alle ore <strong>13</strong>,00 e dalle ore<br />
BISACCIA<br />
Sanità, Frullone:<br />
noi saremo vigili<br />
Subito lo Psaut<br />
BISACCIA - Ormai l’ospedale Di<br />
Guglielmo di Bisaccia non esiste<br />
più, ma dal piccolo centro <strong>del</strong>l’Alta<br />
Irpinia sono in piena attività<br />
per veder garantire, nelle<br />
prossime settimane, ciò che è stabilito<br />
dal Piano regionale e che,<br />
soprattutto, è stato garantito dal<br />
direttore generale <strong>del</strong>l'salo Avellino<br />
Sergio Florio. Decisa la posizione<br />
<strong>del</strong> primo cittadino di Bisaccia<br />
Salvatore Frullone.<br />
“Fin dal giorno <strong>del</strong>l’apertura <strong>del</strong>la<br />
Sire e <strong>del</strong>l’inagurazione <strong>del</strong>l’elisuperficie-<br />
dice Frullone - abbiamo<br />
spiegato, a chiare lettere,<br />
che prendevamo, purtroppo, atto<br />
<strong>del</strong>le decisioni <strong>del</strong>la Regione Campania<br />
e <strong>del</strong>la sconfitta anche davanti<br />
al Tar, ma che siamo anche<br />
pronti a vigilare rispetto a quello<br />
che era stato previsto dal Piano regionale<br />
per la nostra struttura e<br />
che è stato garantito, a più riprese,<br />
dal direttore generale <strong>del</strong>l'Asl<br />
Sergio Florio. A dire il vero, proprio<br />
in queste ore, - commenta<br />
Frullone - è stato presso la nostra<br />
struttura il responsabile dei 118<br />
14,00 alle ore 17,00 ci saranno<br />
visite specialistiche con i medici<br />
Fiore ed Alberto<br />
Carpenito, Francesco<br />
Di Giovanni e<br />
Carlo Iannace. Subito<br />
dopo, invece,<br />
presso la società operaia<br />
ci sarà un<br />
convegno dibattito<br />
al quale parteciperanno<br />
il sindaco<br />
Gerardo Pompeo<br />
D’Angola, Antonio<br />
Cione, Sergio Florio, Antonio<br />
Conte, Giuseppe Castello ed il<br />
professore Gaetano Lombardi.<br />
<strong>del</strong>l'salo per iniziare a capire come<br />
organizzare il Saut nelle prossime<br />
settimane. Questo è solo il<br />
primo passo perchè l’obiettivo più<br />
importante e decisivo per una prima<br />
emergenza, che possa dare le<br />
giuste garanzie è lo Psaut che è<br />
stato garantito in un incontro che,<br />
nei giorni scorsi, Florio ha avuto<br />
con il consigliere comunale di Bisaccia<br />
Pasquale Gallicchio. Avremo<br />
quindi un pronto soccorso anche<br />
se senza ricoveri, ma che potrà<br />
dare una certa tranquillità per<br />
il primo intervento di urgenza. Per<br />
il resto dovrebbero andare avanti<br />
i lavori per l’Hospice per il quale<br />
è già stata aggiudicata la gara e<br />
l’Rsa.<br />
Con la morte nel cuore - conclude<br />
Frullone - dobbiamo dire che<br />
l’ospedale Di Guglielmo non c’è<br />
più, ma possiamo dire che saremo<br />
attenti affinchè il percorso di<br />
riconversione <strong>del</strong>la nostra struttura<br />
sia portato a termine fino alla<br />
fine per garantire una struttura<br />
di qualità a Bisaccia ed a tutto<br />
il territorio limitrofo”.<br />
Montella, Bozzacco: subito un passaggio<br />
pedonale per la Rotonda di Via Don Minzoni<br />
bene la situazione viaria e il traffico nella via in questione,<br />
francamente non se ne vede nè la necessità, nè<br />
l'opportunità, nè l'utilità, ma solo, come accennavo, lo<br />
spreco di pittura, manodopera e di soldi. A questo punto<br />
vorrei far risaltare l'enorme contraddizione<br />
con la situazione viaria,<br />
sempre a riguardo, <strong>del</strong> resto<br />
<strong>del</strong> paese. Infatti, in via Don Minzoni<br />
a scendere, al di sotto <strong>del</strong>la<br />
Rotonda e precisamente in Largo<br />
Piediserra, e non solo, ma anche<br />
in Via Pelosi e a continuare, Viale<br />
Europa, ed altre vie <strong>del</strong> paese,<br />
dei passaggi pedonali non si vede<br />
neanche l'ombra. E’ ovvio che<br />
questa mancanza costituisce un<br />
serio rischio per i pedoni spesso<br />
esposti allo sfrecciare, a volte pazzesco,<br />
di macchine in tutte le direzioni,<br />
a salire, a scendere. La mia preghiera, quindi,<br />
ai predetti amministratori per volere sanare questa manchevolezza,<br />
nell'interesse ovviamente non solo mio, ma<br />
soprattutto di tutti i cittadini che hanno il diritto sacrosanto<br />
di poter camminare, passeggiare nelle migliori<br />
condizioni di tranquillità per le strade <strong>del</strong> paese” - conclude<br />
Salvatore Lenin Bozzacco.
E’ il fallimento <strong>del</strong>l’istituto regionale ad emergere<br />
con forza dal dibattito tenutosi ieri<br />
al Convitto Colletta di Avellino. L’occasione<br />
è offerta dalla presentazione <strong>del</strong> volume di<br />
Giovanni Acocella "Senza fiato. Cavalcata<br />
di mezzo secolo nell'Italia Repubblicana", edito<br />
da Guida. E la discussione si snoda in<br />
un confronto che attraversa presentee passato.<br />
Lo storico Francesco Barra ricostruisce<br />
il percorso che ha condotto alla nascita<br />
<strong>del</strong>l’ente Regione, sottolineando<br />
come l’istituto sia nato «dalla ripartizione<br />
convenzionale <strong>del</strong> territorio<br />
in compartimenti con il risultato<br />
di dare vita a regioni fortemente<br />
eterogenee. Non è un caso<br />
che a lungo si sia continuato a parlare<br />
di Puglie, Calabrie, Abruzzi,<br />
declinando questi territori al plurale.<br />
Si trattava, dunque, di una<br />
forma regionale calata, dunque,<br />
dall’alto che suscitava non poco<br />
malcontento. Un esempio era offerto<br />
proprio dalla Campania, regione<br />
vasta che si estende dal Matese<br />
ai confini con la Calabria. La<br />
sfida era certamente difficile, riammagliare<br />
il territorio regionale. Le<br />
criticità <strong>del</strong>l’istituto regionale hanno<br />
finito con il rendere le difficoltà<br />
<strong>del</strong> territorio ancor più complicate da gestire.<br />
Tutta la politica regionale si è ritrovata costretta<br />
a convogliare risorse nell’area metropolitana<br />
di Napoli, a discapito <strong>del</strong>le zone interne».<br />
Ecco perchè, ha spiegato Barra, «leggendo<br />
il volume di Acocella ho provato un<br />
senso di profonda estraneità, Acocella passa<br />
in rassegna i problemi di un passato recente<br />
in cui la politica si occupava di vita reale, di<br />
Università, di assi stradali, di sviluppo mentre<br />
oggi ci troviamo di fronte ad una politica<br />
senza ideali. Ad emergere sono problemi che<br />
appaiono ancora oggi irrisolti. Un percorso,<br />
quello <strong>del</strong>ineato dall’autore, che va dall’adesione<br />
convinta alla tradizione socialista in Irpinia<br />
all’impegno nel governo <strong>del</strong>le amministrazioni<br />
locali. Un itinerario che troverà nel<br />
terremoto <strong>del</strong>l’80 un punto di svolta anche<br />
per il dibattito politico». Gianni Festa denuncia<br />
con forza lo sterile impegno <strong>del</strong>la Re-<br />
CULTURA & SOCIETA’<br />
Boorman promuove il liceo musicale Imbriani<br />
E’ un riconoscimento di altissimo valore quello giunto<br />
dal professor Stanley Boorman, docente di Storia<br />
<strong>del</strong>la Musica e di Musicologia alla New York University<br />
al Liceo Musicale di Avellino. Il maggiore storico<br />
<strong>del</strong>l’editoria musicale, ospite d'onore <strong>del</strong> convegno di<br />
studi internazionale che si conclude oggi a Gesualdo,<br />
ha visitato l’Istituto, guidato dal dirigente scolastico<br />
Luciano Di Rienzo, per comprendere l’offerta formativa<br />
che caratterizza la scuola.<br />
All'incontro erano presenti anche il professor Antonio<br />
Polidoro, presidente <strong>del</strong>l'Istituto Italiano di Studi Gesualdiani,<br />
la professoressa Ida Paradiso, coordinatrice<br />
<strong>del</strong> nuovo indirizzo di studi presso il Liceo "Imbriani",<br />
e i docenti <strong>del</strong>l'Istituto Maria Rosaria Carbonara e<br />
Gaetano Abate. Il Dirigente Scolastico De Rienzo si è<br />
soffermato sui contenuti culturali e la struttura didattica<br />
<strong>del</strong> Liceo Musicale, evidenziandone in particolare<br />
il carattere di istituto scolastico superiore che consente<br />
agli studenti sia l'accesso al Conservatorio, sia a tutte<br />
le facoltà universitarie.<br />
Quindi ha posto l’accento sulla ricca offerta formativa<br />
che permette di abbinare lo studio <strong>del</strong>le discipline tradizionali<br />
dei Licei italiani a quello <strong>del</strong>le materie più<br />
specifiche <strong>del</strong> nuovo indirizzo, dalla Storia <strong>del</strong>la Musica<br />
alla Teoria e Analisi <strong>del</strong>le Composizioni ed allo<br />
studio di due strumenti musicali, uno dei quali scelto<br />
dallo studente dopo aver superato un rigoroso esame<br />
preliminare di ammissione. Vivissimo apprezzamento<br />
è stato espresso da Stanley Boorman, particolarmente<br />
colpito dal fatto che sia lo Stato a sostenere que-<br />
gione, nata da una vera e propria parcellizzazione<br />
troppo spesso legata agli interessi<br />
campanilistici dei singoli assessori, sempre<br />
a scapito di province come Avellino. Di qui<br />
la necessità di ridefinire il ruolo <strong>del</strong>l’ente.<br />
«Ad essere venuto meno - spiega Festa - è stato<br />
proprio il decentramento con le Regioni che<br />
sono diventate nuovi enti accentratori. Le classi<br />
dirigenti hanno sfruttato le aree interne ma<br />
la Regione non è mai nata. Si tratta, dunque,<br />
di equilibrare il territorio». Sulla stessa linea<br />
Generoso Picone che ribadisce, riprendendo<br />
il titolo <strong>del</strong> libro, come oggi l’Italia sia<br />
«senza fiato, non abbia l’energia politica per<br />
affrontare le grandi questioni. Una politica<br />
che è diventata da rete di pianificazione quale<br />
era una rete di gestione, come dimostra l’esempio<br />
<strong>del</strong>la Regione. Anche la battaglia che<br />
ha condotto la nostra città in difesa <strong>del</strong>le Province<br />
è apparsa quasi una battaglia in difesa<br />
<strong>del</strong>l’identità etnica mentre la politica deve<br />
partire dal rapporto con i cittadini». E’ quindi<br />
il senatore Modestino Acone a sottolineare<br />
la capacità <strong>del</strong> volume di raccontare i mutamenti<br />
<strong>del</strong>la società civile nell’Italia Repubblicana<br />
con l’occhio di chi ha partecipato attivamente<br />
a quella storia, dall’ascesa <strong>del</strong>le<br />
nuove classi sociali all’affermazione dei nuovi<br />
diritti per ribadire come «Oggi i partiti non<br />
esistono più, ci troviamo di fronte ad un’involuzione<br />
democratica, ad una società dominata<br />
da forze occulte. Forse quello che manca<br />
a questo volume è la denuncia netta ed inequivocabile<br />
<strong>del</strong> fallimento di una classe po-<br />
sto tipo di formazione, un sostegno che è impensabil<br />
negli Stati Uniti. In particolare, il prof. Boorman ha evidenziato<br />
l'importanza <strong>del</strong>lo studio <strong>del</strong>la Storia <strong>del</strong>la<br />
Musica fin dal primo anno di corso, a differenza di<br />
quanto accade nel sistema scolastico statunitense in<br />
cui questa disciplina viene insegnata solo a partire dai<br />
17 anni, che corrispondono all'età in cui gli studenti si<br />
iscrivono al Liceo Musicale, tuttora strutturato come<br />
una facoltà universitaria. A ribadire il valore di cui si<br />
carica l'incontro con Stanley Boorman al Liceo Statale<br />
"P. E. Imbriani" il prof. Antonio Polidoro: «E’ la conferma<br />
<strong>del</strong> ruolo che ha svolto Gesualdo nella storia <strong>del</strong><br />
principe dei musici: Gesualdo è stata cornice nel XVI<br />
secolo di una rara e preziosa esperienza di editoria musicale<br />
(riferita al celebre madrigalista) ed è su questo<br />
litica ma Acocella conferma la sua vocazione<br />
di socialista riformatore». E’ infine, Nicola<br />
Mancino a dire la sua sull’ente Regione:<br />
«La Regione è stata il frutto di uno strappo,<br />
<strong>del</strong>la necessità di allargare l’orizzone politico,<br />
più che di una scelta convinta, costretta<br />
fin dal suo nascere a fare i conti con funzioni<br />
amministrative limitate e insieme con ristrettezze<br />
di natura economica. Sul piano <strong>del</strong><br />
decentramento poche sono state le concessioni<br />
fatte all’istituto regionale, partito dall’idea<br />
centrale di una programmazione. Lo stesso<br />
rapporto con gli altri enti territoriali è stato<br />
difficile, penso alle Province, ad esempio. E’<br />
mancata proprio l’assenza di una<br />
visione d’insieme <strong>del</strong>la pianificazione».<br />
Ricorda il contributo<br />
<strong>del</strong> riformista Sullo in un<br />
paese «incapace di capire l’importanza<br />
<strong>del</strong>la sua legge urbanistica».<br />
Difende la ricostruzione<br />
post sisma che «anche se<br />
disorganica ha significato anche<br />
la nascita degli insediamenti<br />
di Pratola Serra e di Flumer.<br />
Quella che è mancata è<br />
stata l’unità <strong>del</strong>la classe dirigente<br />
che, invece, ha caratterizzato<br />
il Friuli». Ammette come<br />
la «Regione stenti a decollare,<br />
costretta a una funzione di puro<br />
contenimento dei flussi finanziari<br />
per rispettare le direttive<br />
<strong>del</strong> governo centrale. La Regione<br />
si è chiusa in sè stessa con le aree costiere<br />
troppo distratte rispetto agli interessi<br />
<strong>del</strong>le aree interne. La battaglia deve essere<br />
quella di restituire un ruolo che abbia un senso».<br />
Dà atto a La Malfa di essere stato tra i<br />
primi ad intuire l’importanza <strong>del</strong>le unioni<br />
intercomunali che «potrebbero sostituire le<br />
Province». Tocca, quindi, ad Acocella tirare<br />
le conclusioni, l’ex presidente <strong>del</strong> Consiglio<br />
regionale ricorda come furono in pochi a credere<br />
nell’istituto <strong>del</strong>la Regione, «vittima di inerzia,<br />
era un ente a cui non si volevano concedere<br />
funzioni significative», incapace di crare<br />
un senso di appartenenza, di arrestare la<br />
fuga dei cervelli, malgrado la presenza di numerose<br />
università in Campania. Il risultato è<br />
un incontro prezioso, salutato da una bella<br />
presenza di pubblico, promosso da Guida editori,<br />
A.R.E.C. Campania e Università <strong>del</strong><br />
tempo libero-Associazione <strong>del</strong>la terza età.<br />
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
17<br />
aspetto culturale che l'Irpinia occupa, e può consolidare,<br />
un ruolo di assoluto rilievo nel contesto <strong>del</strong>la storia <strong>del</strong>la<br />
musica».<br />
Quella Regione mai nata<br />
Di grande interesse il dibattito tenutosi ieri al Convitto Colletta, a partire dal volume di Giovanni Acocella<br />
“Senza fiato”. Mancino: un ente, frutto di uno strappo che stenta a decollare. A pagarne le spese le aree interne<br />
SI PRESENTA OGGI A FLUMERI IL LIBRO DI ANZALONE<br />
RED. CULT.<br />
“Lungo il fiume<br />
senz’acqua”, l’Irpinia<br />
tra crisi e speranze<br />
QUELLO SGUARDO SU UNA REALTÀ DOMINATA DA UNA CLASSE DIRIGENTE<br />
Quando la politica era passione<br />
Eugenio Montale, parafrasando il<br />
noto motto “ Historia est magistra<br />
vitae” amava ripetere amaramente:”<br />
La storia non è maestra di niente<br />
che ci riguardi” nel senso che i<br />
comportamenti sbagliati si ripetono<br />
con assoluta assiduità. Tocqueville<br />
aggiunge di suo: “La storia è come<br />
una galleria di quadri con pochi originali<br />
e molte copie”. Ma al di là<br />
di queste metafore griffate cosa intendiamo<br />
per storia vissuta? La<br />
narrazione degli eventi più significativi<br />
<strong>del</strong>la nostra esistenza collegati<br />
tra loro secondo una linea di<br />
sviluppo che non necessariamente<br />
deve essere cronologica. E solo una<br />
modalità o metodologia che affianca<br />
ed integra quella classica con<br />
le sue periodizzazioni e i suoi personaggi<br />
storici, per antonomasia.<br />
Tutti gli esseri viventi hanno una<br />
memoria biologica. Le piante ricordano<br />
periodi di stress per attacchi<br />
di parassiti o condizioni climatiche<br />
avverse ed elaborano le strategie difensive.<br />
Lo raccontano attraverso l’esame<br />
dei famosi anelli.<br />
Se un cane è stato bastonato una<br />
volta ha memorizzato quella brutta<br />
esperienza e se solo vede un gesto<br />
di minaccia scappa. Il cucciolo d’uomo<br />
non ha ancora sviluppato la cognizione<br />
<strong>del</strong> tempo che passa né<br />
<strong>del</strong>la memoria. Tuttavia comincia<br />
ad elaborare esperienze e a capire<br />
che se ha fame e piange gli viene<br />
ficcato in bocca qualcosa da succhiare.<br />
Una sensazione di piacere<br />
che anticipa il ricordo, ma che ricomparirà<br />
sotto forma di giochetto<br />
erotico quando il cucciolo si è tra-<br />
sformato in un giovane. La memoria<br />
storica diventa parte integrante<br />
<strong>del</strong>la nostra identità personale ma<br />
a differenza di quella biologica immodificabile,<br />
quella storica è molto<br />
romanzata e assemblata in trame<br />
sempre diverse. I ricordi sono ricostruiti<br />
e reinventati.<br />
La nostra storia in definitiva non esiste<br />
e non può avere né il carattere<br />
<strong>del</strong>la verità né <strong>del</strong>la scientificità<br />
dato che il suo approccio alla materia<br />
narrata può essere definito realismo<br />
pratico il cui fine ultimo è<br />
quello di ridurre al massimo le distorsioni<br />
Perchè ha scritto questo<br />
libro?<br />
Non è un pamphlet, non ha segreti<br />
da svelare, non ha sassolini da eliminare<br />
e allora ? Machiavelli, il<br />
grande genio <strong>del</strong>la politica, ebbe<br />
dai signori di Firenze solo modesti<br />
incarichi di governo e fu estromesso<br />
brutalmente. Il pensiero politico<br />
non si formò in astratto ma sulla<br />
osservazione <strong>del</strong>la realtà concreta<br />
o, come diceva lui, effettuale. Era<br />
l’epoca in cui l’Italia versava in condizioni<br />
politiche peggiori di quelle<br />
attuali e necessitava di uomini capaci<br />
che considerassero la politica<br />
come un impegno intellettuale e<br />
morale.<br />
Purtroppo come bene ricordiamo<br />
tra concezione politica di Machiavelli<br />
e quella di Guicciardini prevalse<br />
quest’ultima. La politica intesa<br />
come passione non ha mai trionfato<br />
sulla ragione. L’interesse generale<br />
soggiace al particolare, cadono<br />
le ideologie resta Grillo.<br />
Roberto Barbato<br />
Oggi pomeriggio si<br />
presenta a Flumeri<br />
l'ultimo libro di Luigi<br />
Anzalone, "Lungo<br />
il fiume senz'acqua-<br />
Note su un paese anormale<br />
nella crisi".<br />
A presentare il libro,<br />
presso la sede comunale,<br />
saranno oltre all'ex<br />
sindaco <strong>del</strong> paese<br />
prof. Antonio Giacobbe<br />
tre illustri personalità<br />
<strong>del</strong> panorama<br />
culturale ed accademico<br />
campano.<br />
Parliamo <strong>del</strong> prof.<br />
Giuliano Minichiello,<br />
che insegna filosofia<br />
<strong>del</strong>l'educazione<br />
presso l'ateneo salernitano<br />
e dei professori<br />
Giuseppe Cacciatore<br />
e Giuseppe Cantillo<br />
i quali sono docenti<br />
di storia <strong>del</strong>la filosofia<br />
e filosofia morale presso l'Università degli studi di Napoli.<br />
Ovviamente al convegno sarà presente anche l'autore. La<br />
scelta di Flumeri come luogo di presentazione non è casuale.<br />
Rinvia, infatti, a due specifici motivi. Il primo si identifica con<br />
la dedica <strong>del</strong> libro che ha per oggetto Flumeri, paese di nascita<br />
di Luigi Anzalone nel quale, come egli scrive, ha trascorso una<br />
serena infanzia e da studente liceale universitario le sue vacanze,<br />
caratterizzate dalla luce cruda dei meriggi che si spegneva<br />
tra gli oliveti quando giungeva la luna e da tiepidi notti trascorse<br />
passeggiando e parlando di politica.<br />
Il secondo motivo rinvia al fatto che l'ultima <strong>del</strong>le cinque parti<br />
di cui si compone il libro riguarda Flumeri o più precisamente<br />
la drammatica vicenda <strong>del</strong>la chisura <strong>del</strong>lo stabilimento Fiat per<br />
autobus e il rapporto quanto mai intenso, affettuoso e irrisolvibile<br />
che l'autore ha sempre avuto con il suo natio borgo selvaggio.<br />
E' per noi <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong> motivo di particolare soddisfazione ricordare<br />
che quattro <strong>del</strong>le cinque parti che compongono l'ultima<br />
fatica letteraria di Anzalone consistono in articoli e saggi che egli<br />
ha pubblicato, soprattutto nell'ultimo biennio, sul nostro quotidiano,<br />
in prima pagina o nelle pagine culturali.<br />
C'è da dire infine che nella prima lunga parte <strong>del</strong> suo scritto Anzalone<br />
svolge con compiutezza storico-filosofica la tesi che, come<br />
è facile intendere, è sottesa ai suoi articoli e saggi. Essa può<br />
essere riassunta in tre punti: il primo, la storia d'Italia, specialmente<br />
quella che va dalla Repubblica napoletana <strong>del</strong> 1799 ai<br />
giorni nostri, è una storia sostanzialmente negativa, contraddetta<br />
solo episodicamente, come nel caso <strong>del</strong> Risorgimento, <strong>del</strong>la Resistenza,<br />
e <strong>del</strong>la Ricostruzione post bellica da una sosta di controstoria<br />
positiva di cui sono state protagoniste le avanguardie<br />
politico-culturali laiche e cattoliche più avanzate, usufruendo il<br />
più <strong>del</strong>le volte <strong>del</strong> sostegno popolare. Il secondo, la drammatica<br />
crisi socio-economica attuale che ha investito il nostro paese al<br />
pari <strong>del</strong>l'Occidente qui da noi, e specie nel Mezzogiorno, è tanto<br />
più devastante perché si accompagna ad una gravissima morale,<br />
che rischia di diventare malattia mortale e si identifica con<br />
il berlusconismo. La malattia morale di cui soffrono le classi dirigenti,<br />
specie di destra nel nostro paese, viene da lontano, rinvia<br />
al fascismo, si perpetua con l'andreottismo e con il craxismo,<br />
assume la forma mostruosa di un antistato criminale fatto di connubio<br />
politica-mafia, rischia così di uccidere le speranze di riscatto<br />
e di rinascita <strong>del</strong> Mezzogiorno e <strong>del</strong>l'Italia. Terzo, la speranza<br />
cui sembra affidarsi, pur con molta trepidazione, Anzalone<br />
è che le nuove generazioni esprimono una ansia di cambiamento,<br />
di politica pulita, di ritorno ai valori fondativi <strong>del</strong>la umanità<br />
<strong>del</strong>l'uomo e <strong>del</strong>la Costituzione Italiana. (flo.guer)
PREFETTURA 0825/7981<br />
CARABINIERI 112- O825/ 682333<br />
POLIZIA 1<strong>13</strong><br />
POLIZIA STRADALE 0825/2061<br />
GUARDIA FINANZA 117<br />
VIGILI DEL FUOCO 115<br />
VIGILI URBANI 0825/74830<br />
PRONTO SOCCORSO 118<br />
FARMACIE DI TURNO<br />
Dall’8 al 14 aprile<br />
Servizio notturno<br />
(ore 20.00 - 8.30)<br />
FORTE Largo Ferriera<br />
Tel 0825-622244<br />
Servizio continuativo<br />
(8.30 - 20.00)<br />
LANZARA Corso V. Emanuele<br />
Tel 0825-35965<br />
Sabato pomeriggio e festivi<br />
FORTE Largo Ferriera<br />
Tel 0825-622244<br />
NUMERO VERDE<br />
800/852525<br />
CI HANNO<br />
LASCIATO<br />
Avellino<br />
Alfredo Manzo, 76 anni<br />
Ne danno il triste annuncio la<br />
moglie Antonietta Vitale, i figli<br />
Annamaria, Giovanna, Alberto,<br />
Giuseppina e Giancarlo,<br />
i generi Ciro Petracca, Gerardo<br />
Iacobucci e Luca De Vito,<br />
la nuora Antonella Graziosi,<br />
gli adorati nipoti, i fratelli<br />
Mario e Giovanni, la sorella<br />
Michelina, i cognati, le cognate<br />
e parenti tutti.<br />
Registrazione Tribunale<br />
di Avellino n° 381<br />
<strong>del</strong> 18 maggio 2000<br />
Edizioni Proposta sud s.r.l.<br />
Via Annarumma 39/A 83100 Avellino<br />
ALLARME DISOCCUPAZIONE CERTAMEN HIRPINUM<br />
Sale al 16,5% il tasso di<br />
disoccupazione con un<br />
incremento <strong>del</strong>lo 0,4%. A<br />
lanciare l’allarme i dati<br />
<strong>del</strong>la Cisl. Non va meglio<br />
nel resto <strong>del</strong>la regione<br />
AUGURI<br />
Buon compleanno Paolo<br />
Aggiungi un can<strong>del</strong>ina alla torta<br />
oggi ma... con tutta sincerità<br />
non è che invecchiando<br />
stai migliorando, anzi, diventi<br />
sempre più rompiscatole, petulante<br />
e brontolone ma noi ti<br />
sopportiamo ancora con tanto<br />
amore e tanta pazienza.<br />
Comunque il nostro augurio è<br />
che con il passare <strong>del</strong> tempo<br />
tu diventi come il buon vino,<br />
sempre più pregiato... sai, l’illusione<br />
non costa nulla.<br />
Scherzi a parte sai bene che<br />
sei il nostro fratellino/one preferito...<br />
anche perchè sei l’unico.<br />
Auguri di buon compleanno<br />
da Rosa e Ilenya<br />
I 18 anni di Angela<br />
Festeggia i suoi 18 anni Angela<br />
Gianuario, brillante studentessa<br />
<strong>del</strong> liceo di Mirabella.<br />
Ad Angela l'abbraccio di parenti<br />
e amici.<br />
Che questi 18 anni siano l'inizio<br />
di una stagione ancor più<br />
bella e fruttuosa <strong>del</strong>la tua vi-<br />
Amministratore<br />
SIMONA FESTA<br />
Direttore responsabile<br />
IVANA PICARIELLO<br />
INFERNO & PARADISO<br />
ta. Rimani così come sei.<br />
Ti vogliamo bene. Buon compleanno<br />
anche dalla redazione<br />
<strong>del</strong> <strong>Corriere</strong><br />
Buon compleanno<br />
Tantissimi auguri di buon<br />
compleanno al sempre battagliero<br />
Erminio D’Addesa, da<br />
parte di parenti e amici.<br />
Buon compleanno Terry<br />
Auguri a Terry che ieri ha festeggiato<br />
il suo compleanno.<br />
Terry, che la vita ti sorrida sempre;<br />
che l'amore riscaldi sempre<br />
il tuo cuore; che le mie carezze<br />
possano, per sempre, sfiorare<br />
il tuo dolce viso.<br />
Auguri da tuo marito Rino.<br />
Auguri a Terry anche da parte<br />
<strong>del</strong>la redazione <strong>del</strong> <strong>Corriere</strong>.<br />
CONFIDENZIALE 18<br />
CORRIERE<br />
Si conferma fiore all’occhiello<br />
<strong>del</strong> liceo Colletta il<br />
Certamen Classicum Hirpinum<br />
con la partecipazione<br />
di scuole provenienti anche<br />
da fuori regione<br />
Redazione<br />
Via Annarumma 39/A<br />
Telefono 0825 792424<br />
Fax 0825 792440<br />
email provincia@corriereirpinia.it<br />
Venerdì 19 aprile, presso il Circolo <strong>del</strong>la<br />
Stampa ad Avellino, la Federconsumatori<br />
presenterà il videoclip “Una<br />
bella giornata”, realizzato da Francesco<br />
Spagnoletti. Seguirà un confronto<br />
su “I disagi alla mobilità per i diversamente<br />
abili nella città di Avellino”.<br />
Interverranno Fiorentino Lieto, Rosario<br />
Stornaiuolo, Marinella Pericolo,<br />
Carlo Mele, Raffaele Coppola, Cinzia<br />
Guercio, Costantino Preziosi, Giuseppe<br />
Rosato, Enzo Petruzziello, Pierluigi<br />
Melillo. L’evento è organizzato dalla<br />
Cgil Avellino in collaborazione con<br />
l’Auser filo d’argento.<br />
Quotidiano <strong>del</strong>l’Irpinia a diffusione regionale<br />
L'Unpli Campania partecipa alla<br />
gara di solidarietà per la ricostruzione<br />
di Città <strong>del</strong>la Scienza. Questa<br />
mattina alle 9, al Samantha<br />
<strong>del</strong>la Porta di Avellino, parte la<br />
raccolta fondi per la ricostruzione<br />
<strong>del</strong> complesso museale partenopeo<br />
incenerito da un rogo lo<br />
scorso 4 marzo. In programma<br />
Il giorno 10 aprile, alle ore 9,00<br />
di mattina si è smattita Keyla,<br />
in via Beata Francesca, 10.<br />
Keyla è una femmina di bigol<br />
ed ha solo 6 mesi.<br />
Ringraziamo anticipatamente<br />
chiunque l’avesse vista e vi preghiamo<br />
di contattare il numero<br />
di telefono 0825-34267.<br />
SI GIOCHERÀ ONLINE<br />
IL LOTTO E IL 10ELOTTO<br />
Dal 18 aprile si giocherà online anche<br />
per il Lotto e il 10eLotto, unici<br />
giochi su cui ancora la raccolta era limitata<br />
alle ricevitorie e alle tabaccherie.<br />
Il Monopoli limita però la possibilità<br />
di puntare sul web agli orari<br />
notturni (dalla mezzanotte alle 8 <strong>del</strong><br />
mattino e poi dalle 20 alle 24) e alle<br />
giornate festive- domeniche comprese<br />
- in cui le ricevitorie sono in gran<br />
parte chiuse. Per il Lotto le giocate<br />
restano identiche: si punta sulle tre<br />
estrazioni settimanali, mentre per il<br />
10eLotto – che fa partire un’estrazione<br />
ogni 5 minuti – è previsto un massimo<br />
di 288 estrazioni negli orari notturni.<br />
I Monopoli hanno determinato<br />
PUBBLICITA’<br />
Strategie srl<br />
tel.0825/1735224 fax 0825/1800154<br />
Igor Russomanno tel 3388978211<br />
Distribuito da Testa Dora & C.<br />
Stampato da Rotostampa LIONI<br />
CORRIERE<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
EMERGENZE CHE TEMPO FA<br />
Ospedaletto, ritorna<br />
la passeggiata ecologica<br />
Dopo il successo <strong>del</strong>la 1°<strong>Edizione</strong>,<br />
l'A.N.P.A.S. di Ospedaletto<br />
ripropone per il secondo<br />
la passeggiata ecologica. La sfida<br />
è quella di insegnare ai ragazzi<br />
come relazionarsi con<br />
l'ambiente che li circonda con<br />
rispetto.<br />
La manifestazione, in programma<br />
oggi, coinvolgerà l'Istituto<br />
Comprensivo "G. Dorso",<br />
l'Ente Parco Regionale <strong>del</strong><br />
Partenio, il Corpo Forestale <strong>del</strong>lo<br />
Stato, la Misericordia di<br />
Summonte e tutti gli alunni <strong>del</strong>la<br />
primaria e secondaria <strong>del</strong><br />
plesso scolastico di Ospedaletto<br />
d'Alpinolo nel segno di attività<br />
di educazione e di ripristino<br />
ambientale.<br />
BARI 57 84 83 59 10<br />
CAGLIARI 66 55 38 10 35<br />
FIRENZE 90 55 43 76 46<br />
GENOVA 35 31 14 56 81<br />
MILANO 12 78 33 87 81<br />
NAPOLI 15 90 81 64 77<br />
PALERMO 64 55 72 70 58<br />
ROMA 72 <strong>13</strong> 61 10 26<br />
TORINO 89 63 23 59 8<br />
VENEZIA 77 73 79 82 65<br />
NAZIONALE 85 30 50 87 65<br />
La vignetta di Don Juan<br />
ESTRAZIONE<br />
11 aprile 20<strong>13</strong><br />
NUMERI IN MASSIMO RITARDO<br />
Bari Numero<br />
Ritardo<br />
85 52 78 56 70<br />
Cagliari Numero<br />
Ritardo<br />
31 88 65 68 71<br />
Firenze Numero<br />
Ritardo<br />
29 78 25 5 53<br />
Genova Numero<br />
Ritardo<br />
36 2 58 9 66<br />
Milano Numero<br />
Ritardo<br />
74 53 64 70 72<br />
Napoli Numero<br />
Ritardo<br />
59 10 25 86 24<br />
Palermo Numero<br />
Ritardo<br />
27 40 86 79 7<br />
Roma Numero<br />
Ritardo<br />
46 35 70 7 48<br />
Torino Numero<br />
Ritardo<br />
68 53 58 81 52<br />
Venezia Numero<br />
Ritardo<br />
47 40 12 41 81<br />
OGGI<br />
LAURO<br />
“Dona il sangue,<br />
salva una vita”<br />
Si svolgerà domanipresso la sede<br />
di Croce Rossa di Lauro (2 piano<br />
<strong>del</strong> Palazzo <strong>del</strong>l’Asl), il consueto<br />
appuntamento con la donazione<br />
di sangue organizzata<br />
dal gruppo di Croce Rossa locale,<br />
in collaborazione con i medici<br />
<strong>del</strong> servizio di immunoematologia<br />
e medicina trasfusionale<br />
(SIMTI) <strong>del</strong>l’ospedale Moscati di<br />
Avellino. Dalle ore 08.30 fino alle<br />
11.30, i medici accoglieranno<br />
tutti coloro che vorranno generosamente<br />
offrire il proprio contributo<br />
alla causa.<br />
I Volontari di Lauro allestiranno<br />
uno stand informativo nella<br />
Piazza antistante il Municipio in<br />
contemporanea alla donazione,<br />
a cui tutti i cittadini interessati<br />
potranno rivolgersi per ottenere<br />
informazioni.<br />
IL CONVEGNO<br />
I disagi <strong>del</strong>la mobilità<br />
per i diversamente abili<br />
CONCORSO N. 44 11/<strong>04</strong><br />
1 47 66 67 78 90<br />
numero jolly 83<br />
numero superstar 49<br />
Vincitori Quote<br />
Cinque 14 €18.954,75<br />
Quattro 1005 €267,80<br />
Tre 36587 € 14,60<br />
Minima: 9<br />
Massima: 20<br />
Oggi<br />
Avellino: Poco nuvoloso<br />
Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />
Arianese: Poco nuvoloso<br />
Baianese: Poco nuvoloso<br />
Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />
Valle Caudina: Poco nuvoloso<br />
Domani<br />
Avellino: Poco nuvoloso<br />
Irno solofrano: Poco nuvoloso<br />
Arianese: Poco nuvoloso<br />
Baianese: Poco nuvoloso<br />
Alta Irpinia: Poco nuvoloso<br />
Valle Caudina: Poco nuvoloso<br />
SANTO DEL GIORNO: SAN MARTINO I<br />
SEGNO ZODIACALE: ARIETE<br />
MERCATI SETTIMANALI: AVELLINO - BONITO - CESINALI<br />
- GESUALDO - MONTEVERDE - MORRA - MUGNANO - S.AN-<br />
DREA DI C. - TAURANO - VALLESACCARDA -VILLANOVA<br />
AVELLINO<br />
Il libro di Paolo Fiore<br />
al circolo <strong>del</strong>la stampa<br />
Un medico con una grande passione<br />
per la scrittura. Paolo Fiore<br />
presenta oggi alle 18.30, presso<br />
il Circolo <strong>del</strong>la Stampa di Avellino,<br />
il suo ultimo romanzo<br />
“Fu chiaro appena oltre lo Zenith”<br />
- Manni Edizioni. Un romanzo<br />
storico, filosofico e teologico,<br />
che affronta un tema di<br />
scottante attualità: la lotta per la<br />
difesa ostinata <strong>del</strong>le proprie idee<br />
AL SAMANTA DELLA PORTA<br />
Raccolta fondi per<br />
la Città <strong>del</strong>la Scienza<br />
AVELLINO<br />
Si è smarrita Keyla,<br />
un cucciolo di bigol<br />
Minima: 9<br />
Massima: 20<br />
e <strong>del</strong>la libertà di pensiero.<br />
Le avventure dei due uomini, eredi<br />
<strong>del</strong> Filosofo Bruno, sulla<br />
strada <strong>del</strong>l’eresia e <strong>del</strong> libero<br />
pensiero contro ogni forma di<br />
pregiudizio, affascineranno il lettore<br />
di questo romanzo, che lancia<br />
un messaggio forte ai lettori:<br />
bisogna avere la forza di difendere<br />
le proprie idee. All’evento,<br />
oltre all’autore, saranno presenti<br />
il critico Nicola Vacca e la giornalista<br />
Vera Mocella. Il dibattito<br />
verrà moderato dalla giornalista<br />
Antonella Russoniello.<br />
l'intervento di Valeria Fascione,<br />
incaricata IDIS-Città <strong>del</strong>la Scienza.<br />
L'incontro sarà anche l'occasione<br />
per fare il punto sull'attività<br />
<strong>del</strong>l'Unpli, sempre tesa a sostenere<br />
la crescita <strong>del</strong>le realtà locali.<br />
E proprio in quest'ottica sta<br />
creando un sistema virtuoso di<br />
“turismo alternativo e di nicchia”<br />
che intende anche incentivare le<br />
piccole economie locali contribuendo<br />
inoltre al miglioramento<br />
<strong>del</strong>le condizioni socio-culturali di<br />
ciascun territorio.<br />
gli orari di raccolta online esaminando<br />
la raccolta media: nelle ricevitorie<br />
aperte anche di notte la raccolta<br />
è il 4,9% rispetto a quella media giornaliera,<br />
nei giorni festivi e di domenica<br />
è pari al 2,9% <strong>del</strong>la media settimanale.<br />
Per consentire una regolare<br />
manutenzione <strong>del</strong>la piattaforma tecnologica,<br />
inoltre, la raccolta <strong>del</strong> Lotto<br />
e <strong>del</strong> 10eLotto sulla rete <strong>del</strong>le ricevitorie<br />
può essere interrotta nella<br />
fascia oraria dalla mezzanotte alle<br />
cinque <strong>del</strong> mattino.<br />
Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi<br />
statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250
Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />
0re 16,10 <strong>del</strong> 10 aprile 20<strong>13</strong>: mi<br />
trovavo presso la sagrestia <strong>del</strong>la<br />
Chiesa di San Nicola di Bari a<br />
Joffredo, per la preparazione <strong>del</strong><br />
rito funebre <strong>del</strong>la Sig.ra Luigia<br />
Marro Befi, quando ebbi la ferale<br />
notizia, portata da Padre Luigi<br />
Marro, <strong>del</strong>la dipartita <strong>del</strong>l'amato<br />
Padre Antonio. Lì per lì rimasi incredulo<br />
e sbigottito e subito chiesi<br />
all'amico,Frate Luigi ,maggiori<br />
dettagli e certezza che si trattasse<br />
realmente di Padre Antonio. Alla<br />
conferma <strong>del</strong> triste evento,<br />
mi sentii raggelato. Credo che si<br />
provi maggior<br />
dolore quando<br />
si ha il piacere<br />
di conoscere<br />
personalmente<br />
qualcuno. In<br />
questo caso,<br />
un padre spirituale<br />
di cui<br />
tutti ne parlano<br />
bene, in Irpinia,<br />
nel Sannio<br />
e in svariati<br />
posti <strong>del</strong>la<br />
penisola. Il<br />
mio primo incontro,epistolarmente,<br />
con<br />
Padre Gambale<br />
è stato nel<br />
1999, quando<br />
la Rivista di lettura e riflessione<br />
“Pietrelcina – La Terra di Padre<br />
Pio” - pubblicò una mia riflessione<br />
che riguardava la beatificazione<br />
di Padre Pio. Ne seguirono<br />
altre (per diverso tempo), che Padre<br />
Gambale accolse puntualmente<br />
e con interesse. Ci fu anche<br />
uno scambio di corrispondenza<br />
tra me e il frate: oggetti che<br />
custodisco gelosamente come si<br />
custodiscono i cimeli.<br />
Il vero incontro , quello vis-à-vis,<br />
con Padre Gambale è avvenuto il<br />
14 giugno 2001, alle ore 17,30, durante<br />
una manifestazione svoltasi<br />
a Ferrari di Cervinara. Si trattava<br />
<strong>del</strong>l'inaugurazione di un quadro<br />
di Padre Pio. II dipinto, opera<br />
raffinatissima <strong>del</strong> maestro Ulisse<br />
Sartini, fu donato alla Chiesa di<br />
San Rocco da Montpellier in Ferrari<br />
di Cervinara. Ricordo vividamente<br />
la trascinante omelia, dal<br />
tono baritonale, tenuta da Padre<br />
Gambale, il frate di origini irpine.<br />
Parole dolci, significative e molto<br />
eloquenti. Egli tratteggiò, con<br />
consueta maestria, il suo personale<br />
rapporto con il Frate <strong>del</strong>le<br />
Stimmate, i suoi lunghi anni in<br />
Africa, la fraterna amicizia con<br />
Padre Narciso e Padre Tarcisio,<br />
entrambi scomparsi, tessendo le<br />
lodi di questi due grandi costruttori<br />
di pace. Ricordò inoltre l'encomiabile<br />
opera che svolse e tuttora<br />
svolge l'altro nostro frate cappuccino,<br />
il reverendo Padre Luigi<br />
Marro. Le omelie di Padre Gam-<br />
RAI 1<br />
17:15 A sua Immagine<br />
17:45 Passaggio a Nord Ovest<br />
18:50 L'Eredità<br />
20:00 TELEGIORNALE<br />
20:30 Rai Tg Sport<br />
20:35 Affari Tuoi<br />
21:10 Altrimenti ci arrabbiamo<br />
23:10 TG1 60 Secondi<br />
00:10 Rai 150 anni. La Storia siamo noi<br />
01:10 TG1 Notte<br />
RAI 2<br />
17:10 Sereno Variabile<br />
18:00 Tg2 - L.I.S.<br />
18:05 Rai Sport 90° Minuto<br />
19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />
20:30 Tg2 - 20.30<br />
21:05 Castle<br />
22:35 Tg2<br />
22:50 Rai Sport - Sabato Sprint<br />
23:45 Tg2 - Dossier<br />
00:30 Tg2 - Storie<br />
L’intervento<br />
Il mio ricordo di padre<br />
Antonio Gambale<br />
Questa sera in tv<br />
bale ,sempre acute e argute,erano<br />
molto attese e venivano sempre<br />
accolte con gioia e massima<br />
spiritualità. Ho rivisto Padre Antonio,<br />
dopo qualche anno, ad un<br />
convegno a San Martino Valle<br />
Caudina: il tema riguardava la<br />
storia di Matteo Colella e <strong>del</strong> miracolo<br />
che rese santo Padre Pio.<br />
Il mio ultimo incontro con il cappuccino<br />
è avvenuto nel mese di<br />
agosto 2012, quando una croce<br />
con lapide di pietra fu inaugurata<br />
a Valle, in località Fontana Stella,<br />
in ricordo di Padre Narciso, al se-<br />
colo Roberto Marro(1936-1995),<br />
che fu<br />
missionario in Africa per oltre 5<br />
lustri. Fu in quell'occasione che<br />
Padre Gambale accennò al suo<br />
stato di salute poco rassicurante.<br />
Mi disse, tra altre cose, testualmente:”<br />
Franco carissimo, gli anni<br />
sul groppone si fanno sentire<br />
davvero. Intelligenti pauca sufficiunt”(A<br />
buon intenditor poche<br />
parole). Furono queste le sue ultime<br />
parole. Ma mai avrei immaginato<br />
che questo suo male subdolo<br />
lo portasse via così rapidamente.<br />
E' una perdita incolmabile<br />
non solo per la comunità religiosa<br />
dei cappuccini, quanto piuttosto<br />
una perdita per tutti coloro<br />
che lo hanno conosciuto, stimato<br />
e voluto bene. Se ne va una grande<br />
figura spirituale, luminosa e<br />
onnipresente, un francescano verace<br />
che viveva i valori <strong>del</strong> vangelo<br />
con semplicità e umiltà: testimonianza<br />
di amore e di pace,<br />
specialmente in questo periodo<br />
turbolento che sta vivendo la nostra<br />
frastornata società. Grazie,<br />
Padre Gambale, per il retaggio spirituale-culturale<br />
che ci hai lasciato.<br />
Delle vere lezioni di vita che,<br />
spero profondamente, possano essere<br />
di ammaestramento per le attuali<br />
e future generazioni religiose<br />
e laiche. Sit tibi terra levis! Un<br />
abbraccio affettuoso e sincero.<br />
Franco Petraglia -Cervinara<br />
RAI 3<br />
18:55 Tg3 - Meteo 3<br />
19:00 TG3<br />
19:30 Tg Regione<br />
19:55 Tg Regione - Meteo<br />
20:00 Blob<br />
20:10 Che tempo che fa<br />
21:30 Ulisse - Il piacere <strong>del</strong>la scoperta<br />
23:25 TG3<br />
23:40 Tg Regione<br />
23:55 Un giorno in pretura<br />
RETEQUATTRO<br />
18:55 Tg4 - Telegiornale<br />
19:31 Meteo.it<br />
19:35 Tempesta d'amore<br />
20:40 Walker Texas Ranger<br />
21:30 The Patriot<br />
22:12 Tgcom<br />
22:15 Meteo.it<br />
23:25 Walking Tall 2 - La rivincita<br />
00:11 Tgcom<br />
00:14 Meteo.it<br />
CANALE 5<br />
16:00 Verissimo<br />
18:50 The Money Drop<br />
19:44 Tg5 - Anticipazione<br />
19:45 The Money Drop<br />
20:00 Tg5<br />
20:39 Meteo.it<br />
20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />
21:10 Amici<br />
00:00 Mai Dire Provini '<strong>13</strong><br />
01:00 Tg5 - Notte<br />
01:29 Meteo.it<br />
ITALIA 1<br />
19:05 Life Bites - Pillole di vita<br />
19:15 Sky High - Scuola di superpoteri<br />
20:12 Tgcom<br />
20:15 Meteo.it<br />
21:10 Spy Kids 4: è tempo di eroi<br />
22:07 Tgcom<br />
22:10 Meteo.it<br />
22:50 Factor 8 - Pericolo ad alta quota<br />
23:47 Tgcom<br />
23:50 Meteo.it<br />
CORRIERE<br />
CONFIDENZIALE Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong> 19<br />
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo<br />
mail:provincia@corriereirpinia.it<br />
Cancellati 200mila<br />
posti di precari Ata<br />
e docenti in sei anni<br />
Per effetto <strong>del</strong>le riforme avvenute negli ultimi anni:<br />
dal libro bianco, ai regolamenti <strong>del</strong>la Gelmini<br />
<strong>del</strong>la legge <strong>13</strong>3/08, alla legge 111/11 di Tremonti sul<br />
nuovo dimensionamento dichiarato incostituzionale.<br />
Per la Ragioneria <strong>del</strong>lo Stato la maggior parte dei<br />
tagli è stata concentrata negli ultimi due anni.<br />
Il presidente Anief e <strong>del</strong>egato Confedir alla Scuola,<br />
prof. Marcello Pacifico, lo aveva scoperto e denunciato<br />
da tempo, confrontando il numero degli aventi<br />
diritto al voto alle ultime due tornate per l'elezione<br />
<strong>del</strong>le RSU. Ora la conferma arriva dai tecnici <strong>del</strong> Tesoro.<br />
La riduzione avvenuta tra il 2008 e il 20<strong>13</strong> di<br />
4.000 scuole autonome su 12.000 (con la scomparsa<br />
di altrettanti posti di dirigenti, dsga, ata), la riduzione<br />
<strong>del</strong> 35% <strong>del</strong> personale ATA e di 4 ore <strong>del</strong><br />
tempo scuola settimanale degli studenti in ogni ordine<br />
e grado, l'introduzione <strong>del</strong> maestro unico e l'e-<br />
Le lettere<br />
LA 7<br />
16:15 The District<br />
17:00 The District<br />
17:55 L'Ispettore Barnaby<br />
20:00 Tg La7<br />
20:30 In Onda<br />
22:30 "Le Inchieste" di Gianluigi Nuzzi<br />
00:00 Tg La7 Sport<br />
SKYCINEMA1<br />
17:25 Quasi amici<br />
19:20 Viaggio nell'isola misteriosa<br />
20:55 Sky Cine News<br />
21:05 Posti in piedi in paradiso<br />
23:05 In Treatment - Maratona 2a settimana<br />
01:30 Vacanze di Natale a Cortina<br />
SKYSPORT1<br />
17:55 Reading - Liverpool<br />
19:45 SKY Calcio prepartita (diretta)<br />
20:40 Atalanta - Fiorentina (diretta)<br />
22:45 SKY Calcio postpartita (diretta)<br />
23:30 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Pizarro<br />
00:00 History Remix - Milan vs Napoli<br />
liminazione <strong>del</strong>l'insegnante specialistico di lingua<br />
inglese (con la caduta dei livelli di apprendimento<br />
degli alunni dal 2° al 32° posto nei rapporti Pirls), il<br />
tetto sugli insegnanti di sostegno (dichiarato incostituzionale<br />
nel 2010), l'innalzamento di un punto<br />
percentuale <strong>del</strong> rapporto alunni/docenti hanno peggiorato<br />
il servizio scolastico, aumentato la dispersione<br />
e peggiorato i livelli di apprendimento dei nostri<br />
studenti, mortificando le aspettative maturate<br />
dai 200.000 precari formati dallo Stato per insegnare<br />
e lasciate nel limbo <strong>del</strong>le graduatorie ad esaurimento.<br />
Soltanto di recente, dopo i ricorso seriali<br />
nei tribunali <strong>del</strong> lavoro per la violazione <strong>del</strong>la Direttiva<br />
europea 1999/70/CE in tema di stabilizzazione,<br />
il Governo ha sbloccato migliaia di immissioni<br />
in ruolo senza, però, smettere di discriminare<br />
i supplenti, ai quali continua a non riconoscere<br />
gli scatti stipendiali di anzianità. Per Marcello Pacifico<br />
“questi dati ci confermano che le riforme approvate<br />
negli ultimi anni sulla scuola sono state dettate<br />
soltanto da esigenze di risparmi senza alcun<br />
progetto pedagogico. È arrivato il momento di cancellarle<br />
in questa legislatura e puntare verso una direzione<br />
opposta: obbligo scolastico fino all'università,<br />
riforma <strong>del</strong>l'apprendistato, aumento degli investimenti<br />
e degli organici”.<br />
Anief - www.anief.org<br />
Boom pazienti celiaci, troppi non sanno di soffrirne<br />
E' boom di pazienti che soffrono di celiachia. Un esercito di<br />
persone afflitte da questa malattia, 500.000 in tutta Italia,<br />
50.000 solo in Campania, con in più un problema nel problema:<br />
solo in pochi sanno di soffrirne. Secondo i numeri degli<br />
esperti, per un paziente che ne è a conoscenza ce ne sono<br />
altri 7 che ignorano la loro malattia e presumono di essere<br />
sani rischiando, a lungo andare, conseguenze anche<br />
gravi come il tumore all'intestino. Si tratta, infatti, di una patologia<br />
con sintomi atipici e che, tra l'altro, la medicina sta approfondendo<br />
solo di recente. La percentuale di casi individuati<br />
è bassissima, all'incirca uno solo su 5, e in Campania<br />
i pazienti che si sottopongono alle cure sono solo 10.000.<br />
Eppure la diffusione è davvero enorme e in costante crescita.<br />
Da uno studio americano su campioni di sangue congelato,<br />
è emerso che nel 1948 c'era un caso positivo su 500<br />
campioni, nel 2003 un caso su 250 e nei giorni nostri si è<br />
arrivati a uno su 100. L'argomento è stato l'oggetto <strong>del</strong> corso<br />
Aspetti medico legali <strong>del</strong>la malattia celiaca organizzato a<br />
Napoli dalla casa editrice I<strong>del</strong>son Gnocchi in collaborazione<br />
con l'Università Federico II e il patrocinio <strong>del</strong>la Regione Campania.<br />
"La celiachia - dice il docente di Medicina legale alla<br />
Federico II di Napoli, Claudio Buccelli, responsabile scientifico<br />
<strong>del</strong> corso - è una vera e propria malattia sociale. E' mol-<br />
Come eravamo<br />
to diffusa, ma poco conosciuta. Con questa patologia si vive<br />
normalmente, ma è importantissima una diagnosi precoce".<br />
Secondo quanto spiegano gli esperti, quello che <strong>del</strong>la celiachia<br />
trae in inganno sono i sintomi abbastanza generici: di tipo<br />
gastrointestinale, stanchezza, anemia, osteopenia e osteoporosi.<br />
Eppure basterebbe una banale analisi <strong>del</strong> sangue<br />
per averne contezza ed evitare conseguenze anche gravi.<br />
Statisticamente, 8 casi su 3000 sviluppano infatti anche<br />
un linfoma intestinale. Ma cos'é di preciso la celiachia? "Si<br />
tratta di un'intolleranza alimentare al frumento e ad alcuni cereali<br />
che ha una predisposizione genetica - docente di Gastroenterologia<br />
all'Università di Salerno, Carolina Ciacci - La<br />
celiachia dura tutta la vita e per sostituire i carboidrati la dieta<br />
può essere bilanciata con altri alimenti come il riso, il mais<br />
e le patate. Si tratta di una patologia che causa numerosi<br />
problemi e che porta a uno stato di malessere anche economico.<br />
Per questo é importante aumentare la consapevolezza<br />
diagnostica". Trent'anni fa si pensava infatti che si trattasse<br />
solo di una malattia pediatrica e il test è cosa assai recente,<br />
risale solo al 2000. Così si spiega questo boom negli<br />
ultimi 10 anni. "Certamente però - dice la Ciacci - osservando<br />
questi numeri, è indubbio che a incidere sono anche<br />
fattori ambientali e una dieta troppo ricca di glutine".<br />
1966 Campo Coni. Criterium studentesco femminile. Atlete <strong>del</strong>la scuola Mancini. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />
FOX CRIME<br />
18:10 C.S.I. Miami<br />
19:10 Delitti in Paradiso<br />
20:05 C.S.I.<br />
21:00 The Protector<br />
22:50 Law & Order svu<br />
23:45 Criminal Minds<br />
00:40 N.C.I.S.<br />
NATIONAL GEOGRAPHIC<br />
20:25 Demolitori d'azzardo<br />
20:55 Le migliori foto di National Geographic<br />
21:25 Trieste, un batiscafo da record<br />
21:50 L'uomo <strong>del</strong> Titanic<br />
22:50 Titanic: l'ultima verita' di Ballard<br />
23:45 Tabu' - Funerali bizzarri<br />
CIELO<br />
18:45 Lo sapevate? Meraviglie moderne<br />
19:45 Affari di famiglia<br />
20:45 Pressure - Incubo senza fine<br />
22:45 Cielo che Gol!<br />
23:00 Romanzo criminale - La serie<br />
01:00 Sex Therapy01:15 X-Files<br />
Ipse dixit....<br />
Vivisezione. Nessuno scopo è così alto<br />
da giustificare metodi così<br />
indegni.<br />
(Albert Einstein)<br />
La vostra<br />
stella<br />
ariete dal 21/3 al 19/4<br />
Abbandonatevi senza<br />
resistenze alla speranza.<br />
Comincia ad animarvi<br />
una rinnovata<br />
vivacità mentale e l'idea<br />
di un nuovo progetto.<br />
toro dal 20/4 al 21/5<br />
Abitano le fantasie e il<br />
cuore presenze morbide<br />
e confortevoli. La<br />
sensualità, con Venere<br />
nel segno, cresce<br />
vertiginosamente.<br />
gemelli dal 21/5 al 20/6<br />
Cercate di concludere<br />
in giornata un progetto<br />
in sospeso per avere<br />
più probabilità di<br />
successo. Sono facilitati<br />
contatti e viaggi.<br />
cancro dal 22/6 al 22/7<br />
Buona l'energia. Potete<br />
dedicarvi all’attività<br />
fisica a qualsiasi livello<br />
di intensità. Sarete capaci<br />
di durare notevoli<br />
fatiche.<br />
leone dal 23/7 al 22/8<br />
La giornata sarà intensa.<br />
Sarete all'altezza di<br />
qualsiasi situazione e<br />
potrete giocare le carte<br />
con notevole capacità<br />
intuitiva.<br />
vergine dal 23/8 al 22/9<br />
Con la Luna ben situata<br />
nel segno vi sentirete<br />
trascinati in alto da<br />
una spirale che si arrampica<br />
velocemente<br />
verso il successo.<br />
bilancia dal 23/9 al 22/10<br />
Per un effetto antinfiammatorio<br />
e antidolorifico<br />
mangiate frutti<br />
dal colore blu-violetto<br />
come mirtilli, uva nera,<br />
prugne, ribes.<br />
scorpione dal 23/10 al 21/11<br />
Quello che resta nel<br />
vago può immalinconirvi.<br />
Dovete reagire<br />
alla svelta. Programmate<br />
qualcosa di tranquillo<br />
e niente problemi.<br />
sagittario dal 22/11 al 21/12<br />
Qualcuno versa benzina<br />
sul fuoco <strong>del</strong>la vostra<br />
gelosia. C'è chi ha<br />
più caro il suo interesse<br />
che la vostra tranquillità<br />
amorosa.<br />
capricorno dal 22/12 al 19/1<br />
Avrete l'occasione di<br />
stringere buoni affari e<br />
investire in maniera<br />
vantaggiosa i vostri<br />
soldi. Possibili guadagni<br />
imprevisti.<br />
acquario dal 20/1 al 18/2<br />
Dovete cavalcare l'onda<br />
<strong>del</strong> cambiamento.<br />
Messaggi importanti<br />
stanno attraversando<br />
l'etere e vi raggiungeranno<br />
entro breve tempo.<br />
pesci dal 19/2 al 20/3<br />
Non vi sentirete <strong>del</strong><br />
tutto tranquilli e questo<br />
può rallentare i tempi<br />
di esecuzione di un lavoro.<br />
Eppure siete fisicamente<br />
forti.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA<br />
Guardia, nasce un’associazione<br />
in ricordo <strong>del</strong> chirurgo Di Biasi<br />
GUARDIA LOMBARDI – In occasione <strong>del</strong> primo anniversario<br />
dalla scomparsa <strong>del</strong> professor Pietro Di Biasi, noto cardiochirurgo<br />
originario di Guardia Lombardi, i familiari, amici<br />
e colleghi hanno voluto ricordare la figura <strong>del</strong> brillante<br />
medico che, svolgendo la sua professione a Milano, nel<br />
corso degli anni è stato un validissimo punto di riferimento<br />
per numerosi pazienti provenienti dalla provincia di Avellino<br />
e da tutto il Sud Italia. Il fratello <strong>del</strong> medico irpino, il cardiologo<br />
Maurizio Di Biasi, con l’obiettivo di rendere sempre<br />
attuali i valori umani e professionali <strong>del</strong> professionista<br />
ha fondato l’Associazione “Pietro Di Biasi, amici <strong>del</strong> cuore”<br />
che vede tra i soci fondatori anche la moglie <strong>del</strong> compianto<br />
cardiochirurgo, Alba Mannarino e la madre Jole Speranza.<br />
“L’idea di costituire un’Associazione per ricordare la<br />
figura <strong>del</strong> nostro illustre concittadino Pietro Di Biasi ha preso<br />
forma subito dopo la sua scomparsa – spiega il giornali-<br />
«E’ nell’incontro tra studenti provenienti<br />
da differenti regioni d’Italia,<br />
nel confronto fruttuoso che si stabilisce<br />
tra universi apparentemente lontani<br />
il senso profondo di questo Certamen».<br />
Spiega così il prof. Enrico<br />
Dell’Orfano, componente <strong>del</strong>la<br />
commissione che valuterà gli elaborati,<br />
la quinta edizione <strong>del</strong>la competizione<br />
dedicata alla cultura classica,<br />
partita ieri al liceo Colletta di<br />
Avellino che ha messo a confronto<br />
38 studenti provenienti dai licei di<br />
Lazio e Campania. Presenti per l’Irpinia,<br />
oltre al Colletta e al Convitto<br />
Nazionale, i licei classici di Lacedonia,<br />
Montella, Ariano e Sant’Angelo<br />
dei Lombardi.<br />
«Non ci sono dubbi - prosegue Dell’Orfano<br />
- che incontri come questo<br />
diventino l’occasione per ribadire come<br />
il mondo classico si faccia portatore<br />
di valori universali. E’ proprio<br />
studiando gli autori legati alla letteratura<br />
greca e latina che possiamo<br />
riscoprire quel messaggio forte di fratellanza<br />
di cui ha bisogno anche il<br />
mondo moderno». Gli studenti si sono<br />
cimentati in un saggio di traduzione<br />
di un brano tratto dalle storie<br />
di Tito Livio, integrato da un commento<br />
di carattere linguistico e storico-letterario:<br />
«La scelta è stata quella<br />
- chiarisce Dell’Orfano - di alternare<br />
negli anni lo studio di un autori<br />
greci e latini, nella convinzione <strong>del</strong><br />
carattere unitario <strong>del</strong>la cultura classica.<br />
Anche quest’anno nella scelta<br />
dei brani si è tenuto conto <strong>del</strong>la storia<br />
d’Irpinia, perchè l’approfondimento<br />
di questi autori diventi anche<br />
l’occasione per comprendere il passato<br />
<strong>del</strong>la nostra terra. Quest’anno,<br />
poi, alla prova si affiancherà anche la<br />
sta Salvatore Pignataro, amico <strong>del</strong> cardiochirurgo, socio<br />
fondatore <strong>del</strong>l’Associazione “Pietro Di Biasi, amici <strong>del</strong> cuore”<br />
– Il profondo legame <strong>del</strong>l’amico Pietro con la sua Irpinia,<br />
i suoi valori morali, la sua professionalita’ e il suo esemplare<br />
rapporto con i pazienti, hanno spinto i familiari,<br />
ma anche i suoi tanti amici e colleghi, a mantenere in vita<br />
le sue caratteristiche di uomo e di medico attraverso la costituzione<br />
<strong>del</strong>l’associazione che porta il suo nome. Pietro era<br />
un medico che poneva la serietà e al tempo stesso la grande<br />
umanità al primo posto <strong>del</strong> suo impegno professionale ed<br />
era dotato di grande spirito di iniziativa risultando sempre<br />
pronto a sostenere ed incentivare iniziative scientifiche e culturali<br />
che potessero dare speranze e qualificare il territorio<br />
come dimostrato dai vari convegni scientifici organizzati,<br />
anche in Irpinia, insieme al fratello. La consapevolezza di<br />
poter portare avanti la promozione <strong>del</strong>la cultura scientifica,<br />
Protagoniste <strong>del</strong> Certamen Hirpinum al Colletta le scuole di Lazio e Campania<br />
Gli studenti e il mondo classico<br />
possibilità di visitare il patrimonio<br />
storico-artstico <strong>del</strong> territorio». Il prof.<br />
Filippo Doria, anche lui componente<br />
<strong>del</strong>la commissione ha ribadito<br />
l’importanza di «storicizzare il messaggio<br />
degli antichi, la cultura classica<br />
non deve essere considerata come<br />
un feticcio, come un patrimonio<br />
iraggiungibile ma deve essere conosciuta<br />
e compresa. Non ci sono dub-<br />
bi che il mondo antico sia alla base<br />
<strong>del</strong> mondo moderno, ecco perchè diventa<br />
fondamentale studiare i classici.<br />
Negli anni questa competizione<br />
ha saputo crescere, consentendo al liceo<br />
Colletta di essere riconosciuto come<br />
istituto d’eccellenza su tutto il territorio<br />
nazionale».<br />
Soddisfatti anche gli studenti come<br />
sottolineano Angela <strong>del</strong> Convitto<br />
“The voice”, si infrange il sogno<br />
<strong>del</strong>la giovane artista Martina<br />
Non ce l’ha fatta la giovane cantante<br />
Irpina Martina Lo Visco di<br />
Mirabella Eclano. L'artista <strong>del</strong><br />
tem di Noemi non ha avuto fortuna<br />
nella seconda serie di "battle"<br />
<strong>del</strong> programma, i duelli canori<br />
che hanno visto i cantanti<br />
sfidarsi l'uno contro l'altro. La<br />
sua avversaria Chiara Furfari le è<br />
stata preferita nell'interpretazione<br />
<strong>del</strong>lo stesso brano, "Baby" di<br />
Justin Bieber. Grande la <strong>del</strong>usione<br />
in tutta la provincia irpina che<br />
sperava di salutare una nuova vittoria.<br />
11 le voci che hanno vinto<br />
giovedì 11 aprile sul ring <strong>del</strong> talent<br />
show di Rai 2: Le Manuel Foresta,<br />
Veronica De Simone e Pamela<br />
Laceranza per il coach Raffaella<br />
Carrà; Cristina Balestriere,<br />
Marco Cantagalli e Alessandra Parisi<br />
per il coach Piero Pelù; Nausicaa<br />
Magarini, Chiara Furfari e<br />
Giuseppe Scianna per il coach<br />
Noemi; infine Lorenzo Campani<br />
e Mattia Lever per il coach Renato<br />
Cocciante.<br />
I cantanti ancora in gara sono<br />
giunti così alle "Live" che si terranno<br />
Giovedì 18 Aprile su Rai 2.<br />
Le squadre saranno così composte:<br />
Team Raffaella Carrà: Michelle<br />
Perera (Roma), Chiara Lup-<br />
pi (Padova), Vito Ardito (Noicattaro<br />
– Bari, vive a Cisterna di Latina),<br />
Emanuele Lucas (Acquarica<br />
<strong>del</strong> Capo – Lecce).<br />
Team Riccardo Cocciante: Francesco<br />
Monti (Reggio Emilia), Federica<br />
Celio (Napoli), Rosalia<br />
Davì (Palermo), Francesca Bellenis<br />
(Los Angeles – U.S.A.), Elhaida<br />
Dani (Tirana – Albania), Gabriella<br />
Iandolo (Salerno). Team<br />
Noemi: Silvia Capasso (Anzio –<br />
Roma), Antonia Laganà (Reggio<br />
Calabria), Diana Winter (Firenze),<br />
Francesca Monte (Giffoni Valle<br />
Piana – Salerno), Silvia Caracristi<br />
(Trento), Gabriella Martinelli<br />
(Foggia). TEAM Piero Pelù:<br />
Fabio Zampolli (Treviglio – Bergamo),<br />
Paola Criscione (Vittoria<br />
– Ragusa), Timothy Cavicchini<br />
(Verona), Giulia Penza (Novate<br />
Milanese - Milano).<br />
PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it<br />
VIVIRPINIA 20<br />
il ricordo <strong>del</strong> suo importante<br />
ruolo e dei suoi insegnamenti,<br />
ci spinge a<br />
proseguire su questa<br />
strada con grande vigore.<br />
Per questo motivo ogni<br />
anno, con il sostegno<br />
<strong>del</strong> fratello Maurizio<br />
Di Biasi, saranno organizzati<br />
alcuni eventi<br />
scientifici sia a Milano<br />
che in Irpinia. Il tutto<br />
sarà coordinato dal comitato<br />
scientifico <strong>del</strong>l’associazione che include autorevoli esponenti<br />
<strong>del</strong> mondo universitario e <strong>del</strong>le strutture sanitarie<br />
di eccellenza <strong>del</strong>la Lombardia e <strong>del</strong>la Campania che operano<br />
nei settori <strong>del</strong>la cardiochirurgia e <strong>del</strong>la cardiologia». L’associazione<br />
si propone di promuovere attivita’ medico-scientifiche<br />
e culturali coerenti con i grandi valori morali e lo spirito<br />
di curiosita’ <strong>del</strong> prof. Pietro Di Biasi e borse di studio destinate<br />
a studenti. Una santa messa in suffragio <strong>del</strong> dottore<br />
di Biasi si terra’ questo pomeriggio, alle 17.30, presso la<br />
chiesa madre di Guardia Lombardi.<br />
Colletta e e Violetta <strong>del</strong> liceo Anco<br />
Marzio di Roma: «La prova è stata<br />
abbastanza semplice anche perchè il<br />
testo era scorrevole, trattandosi di<br />
un’orazione di Tito Livio. E’ sempre<br />
un piacere partecipare a manifestazioni<br />
come questa. Di anno in anno,<br />
inoltre, cresce la qualità <strong>del</strong>l’organizzazione<br />
con la possibilitò di andare<br />
in giro per musei». A parlare di<br />
un testo che presentava comunque<br />
qualche insidia è Mara <strong>del</strong> liceo di<br />
San Giorgio <strong>del</strong> Sannio: «Per chi come<br />
me è appassionato di cultura classica<br />
iniziative come queste sono sempre<br />
stimolanti ed è bello conoscere ragazze<br />
e ragazzi provenienti da differenti<br />
scuole. Al tempo stesso un territorio,<br />
spesso sottovalutato come l’Irpinia,<br />
può mettere in mostra i propri<br />
gioielli». Grande la soddisfazione <strong>del</strong><br />
dirigente scolastico Paolo Marotta:<br />
«Negli anni questa manifestazione è<br />
diventata un fiore all’occhiello <strong>del</strong> liceo<br />
Colletta di Avellino, capace di<br />
coinvolgere un numero crescente di<br />
istituti. Il Certamene testimonia il valore<br />
<strong>del</strong> mondo classico, che può offrire<br />
un’utile alternativa all’individuazione<br />
di messaggi non effimeri».<br />
Ma la manifestazione è stata anche<br />
l’occasione per discutere di didattica<br />
<strong>del</strong> latino grazie ai contributi dei<br />
Prof. Raffaele Grisolia e Antonella<br />
Prenner.<br />
Ultimo appuntamento questo pomeriggio,<br />
alle 17, nella sala congressi<br />
<strong>del</strong>l’Hotel de la Ville, con la proiezione<br />
<strong>del</strong> docu-film “Un viaggio elettorale”<br />
di Francesco De Sanctis.<br />
Interverranno il regista Pino Tordiglione,<br />
Luca Abete e il prof. Fausto<br />
Baldassarre. Seguirà la premiazione<br />
dei vincitori.<br />
MONTEFUSCO<br />
INTERNATI ITALIANI<br />
DI SCENA LA MOSTRA<br />
Una mostra documentale e fotografica<br />
<strong>del</strong> Gruppo Cultura <strong>del</strong> Comitato<br />
Soci Coop per raccontare una pagina<br />
dimenticata <strong>del</strong>la nostra storia. E’ l’iniziativa<br />
dal titolo “I.M.I.” – Soldati<br />
con un destino da internati” che<br />
sarà presentata nei locali sotterranei<br />
<strong>del</strong> museo di Montefusco sabato<br />
20 Aprile, alle 10.30, dalla professoressa<br />
Gaetana Aufiero di Avellino storica<br />
e scrittrice e dall’attento ricercatore<br />
Gerardo Figliolino, autore <strong>del</strong><br />
testo “Prima che il silenzio scenda…”,<br />
dedicato proprio alla memoria<br />
<strong>del</strong>le vittime montefuscane dei<br />
conflitti <strong>del</strong>l’ultimo secolo. A partecipare<br />
all’incontro numerosi studenti<br />
<strong>del</strong>la Scuola Secondaria <strong>del</strong> territorio.<br />
La mostra è visitabile nei giorni<br />
20 -22-23-24-26-27 Aprile dalle<br />
10.00 alle <strong>13</strong>.00 Domenica 21 aprile<br />
e Domenica 28 aprile resterà aperta<br />
esclusivamente su prenotazione.<br />
L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI<br />
“La grande magia”<br />
Sono state le suggestioni <strong>del</strong> teatro napoletano a chiudere la stagione<br />
al Carlo Gesualdo. Luca De Filippo ha portato in scena un testo meno conosciuto<br />
di Eduardo ma di grande spessore “La grande magia”, ripreso<br />
da Strehler nel 1985. Al suo fianco artisti <strong>del</strong> calibro di Massimo De Matteo<br />
e Carolina De Rosi<br />
Il Teatro <strong>del</strong>l’ Osso<br />
Prosegue la bellissima tournèe <strong>del</strong>lo spettacolo <strong>del</strong> Teatro <strong>del</strong>l’Osso<br />
“Dante in cucina”, di scena all'Ipsar di Palombara Sabina. Sul palco<br />
Melissa Di Genova e Orazio Cerino. Un divertente percorso nell’alimentazione<br />
medievale attraverso la Divina Commedia, una narrazione<br />
documentata e allo stesso tempo giocosa<br />
Beppe Costa si racconta<br />
Hanno raccontato l'universo amoroso a modo loro Beppe Costa e Marcella<br />
Testa, a partire dalle loro ultime pubblicazioni "Rosso", Volo press<br />
edizioni ed "Eros"., Montag edizioni. A partecipare al dibattito Liliana<br />
Arena e Stefania Battistella. Uno sguardo giocoso e insieme incantato<br />
quello che hanno proposto i due poeti all’Angolo <strong>del</strong>le storie.<br />
Quella lapide tra le macerie<br />
L'associazione Archeclub Jonata di S. Andrea, nel corso <strong>del</strong>le sue escursioni,<br />
ha rinvenuto domenica 7 aprile una lapide fra le macerie. Difficile decifrare<br />
l’iscrizione, a causa di qualche pezzo mancante, come ha sottolineato<br />
l’esperto Andrea Ricciardiello. L’opera, ha chiarito Ricciardiello, apparteneva<br />
probabilmente ad una nobile famiglia di epoca medioevale.<br />
La Dogana di Avellino<br />
3<strong>13</strong><br />
Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta<br />
positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella<br />
mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per<br />
il simbolo <strong>del</strong>la città che non riesce a superare le difficoltà<br />
burocratiche e a ridiventare immagine e storia <strong>del</strong>la città.
<strong>Corriere</strong><br />
Sport<br />
E i tifosi sono pronti alla trasferta: più di 1500 al fianco dei biancoverdi<br />
Avellino, è count down<br />
per una sfida importante<br />
LA SQUADRA. Ancora 24 ore circa<br />
e poi si scende in campo per una<br />
<strong>del</strong>le sfide che attraggono maggiormente<br />
i tifosi irpini e quelli<br />
pontini. Avellino e Latina ce la<br />
metteranno tutta per vincere la sfida<br />
di domani. Questa mattina la<br />
squadra di Rastelli si è sottoposta<br />
alla seduta di rifinitura alle 10 e<br />
30 al “Partenio-Lombardi” ancora<br />
una volta con un gruppo “blindato”,<br />
a porte chiuse. Prima <strong>del</strong>l’allenamento<br />
Dario Rossi, che<br />
sarà per la terza volta in panchina<br />
con i lupi al posto di Massimo<br />
Rastelli, incontra la stampa per<br />
presentare la sfida in arrivo domani<br />
in terra pontina. Il gruppo<br />
era al completo anche nella seduta<br />
di ieri pomeriggio ed anche<br />
Gigi Castaldo è parso essere in ottima<br />
condizione. Schemi tattici e<br />
lavoro atletico per tutta la squadra<br />
agli ordini di Rastelli e Rossi.<br />
Potrebbe essere confermata la retroguardia<br />
che ha giocato nelle ultime<br />
gare, considerando anche il<br />
rientro di Izzo al fianco di Fabbro.<br />
A centrocampo spazio ad Angiulli<br />
e a capitan Ciccio Millesi anche<br />
se si potrebbe valutare l’inserimento<br />
di Bariti o Lele Catania, con<br />
la possibilità di schierare anche<br />
un 4-4-2 che vedrebbe in attacco<br />
sempre il tandem di bomber composto<br />
da Gigi Castaldo e Raffaele<br />
Biancolino. Oggi quindi, l’ultima<br />
seduta prima <strong>del</strong>la partenza alla<br />
volta di Latina. Carica, grinta e<br />
passione saranno alcuni degli ingredienti<br />
adatti che, insieme alla<br />
concentrazione massima potranno<br />
dare i frutti sperati al gruppo<br />
in biancoverde che dopo la sfida<br />
di domani giocherà in casa contro<br />
l’Andria, per poi andare a Catanzaro<br />
e chiudere la stagione al<br />
“Partenio-Lombardi” contro il Pisa.<br />
TAGLIANDI E TIFOSI. A suonare<br />
la carica per tutto il gruppo sono,<br />
come sempre, i tifosi. L’appello<br />
IL PROSSIMO TURNO<br />
Per il Perugia<br />
sarà sfida interna<br />
contro il Sorrento<br />
Quando mancano soltanto quattro giornate alla<br />
fine <strong>del</strong>la stagione regolamentare, il calendario<br />
propone diverse sfide da seguire, nel girone B<br />
<strong>del</strong>la Prima divisione di Lega Pro. L’Andria ospita<br />
la Paganese: Stefano D'angelo di Ascoli Piceno<br />
(Sgheiz-Pizzagalli). Il Barletta attende in<br />
casa il Prato: Pasquale Cangiano di Napoli (Mer-<br />
cante-Fraschetti); al Catanzaro tocca la sfida interna<br />
con la Carrarese: Antonio Rapuano di Rimini<br />
(Grillo-Quitadamo); il Frosinone vuol battere<br />
il Benevento: Daniele Chiffi di Padova (Di<br />
Salvo-Prenna) diretta Tv; alla Nocerina il compito<br />
di vincere anche contro il Gubbio di Sottil:<br />
Saverio Pelagatti di Arezzo (Caliari-Rizzato); il<br />
Perugia <strong>del</strong> tecnico Camplone ha l’obiettivo di<br />
andare a chiudere la “pratica Sorrento” e vuole<br />
vincere per evidenti motivi di alta classifica, nella<br />
sfida diretta da Ivano Pezzuto di Lecce (Maspero-Leali).<br />
Chiude il programma il derby Pisa<br />
- Viareggio: Andrea Merlino di Udine (De Troia-<br />
Croce).<br />
dei Green Wolf è chiaro: “Latina<br />
aprici le porte, noi siamo l'Avellino!<br />
Il vostro stadio sarà biancoverde!”.<br />
E’ vigilia di big match e<br />
la carica è al massimo: “Lanciamo<br />
un forte urlo che di sicuro si<br />
sentirà fino a Latina. Noi siamo<br />
l'Avellino e il nostro posto è in B,<br />
noi tifosi oggi possiamo dire che è<br />
tornata la voglia di una volta, lo<br />
dimostra il pensare a una partita<br />
già dal lunedi. Che bello vederci<br />
tutti compatti per amore <strong>del</strong> lupo,<br />
che bello vedere in trasferta per domenica<br />
2.000 persone, chi puo superarci?<br />
Nessuno perché siamo una<br />
tifoseria di un livello superiore<br />
a tutti sia in C che in B. Ci siamo,<br />
la testa di tutti noi è rivolta allo<br />
spettacolo che faremo allo stadio<br />
di Latina. Forza splendido amore,<br />
regalaci questo sogno!”. E’ certo<br />
che a Latina ci saranno più di 1500<br />
tifosi irpini al seguito <strong>del</strong>la squadra<br />
di Rastelli anche perché la società<br />
pontina, vista la richiesta<br />
giunta dalla società A.S. Avellino<br />
di ulteriori tagliandi da mettere a<br />
disposizione dei tifosi ospiti con<br />
la Supporter Card, il repentino esaurimento<br />
dei tagliandi <strong>del</strong> settore<br />
ospiti e l’enorme richiesta di<br />
biglietti e per evitare problemi di<br />
ordine pubblico, ha messo a disposizione<br />
500 posti <strong>del</strong>la tribuna<br />
Laterale B in vendita a 20 euro più<br />
diritti di prevendita. Tagliandi che<br />
sono andati a dir poco “polverizzati”.<br />
Nel pomeriggio di ieri ne erano<br />
rimasti solo una ventina disponibili.Questo,<br />
a testimonianza<br />
<strong>del</strong> fatto che a Latina ci sarà<br />
un’ondata di tifosi irpini per incoraggiare<br />
Castaldo e compagni.<br />
In occasione <strong>del</strong>la trasferta anche<br />
la Curva Sud,in una nota, ha spiegato<br />
ai tifosi come organizzarsi:<br />
“Causa mancanza di parcheggi<br />
nei pressi <strong>del</strong>lo stadio, la curva sud<br />
invita a raggiungere Latina con i<br />
pullman organizzati, per evitare<br />
grossi problemi di viabilità. Per le<br />
prenotazioni dei posti bisogna recarsi<br />
al bar Broadway. Si ribadisce<br />
che la seconda tranche di biglietti<br />
è vendibile, solo ed esclusivamente,<br />
presso i rivenditori autorizzati<br />
Etes”.<br />
DALLA QUESTURA DI LATINA.<br />
In campo anche la Questura di Latina<br />
che ha comunicato che “oltre<br />
agli 860 posti <strong>del</strong> settore riservato<br />
ai tifosi ospiti, per venire incontro<br />
all'imprevista richiesta di<br />
ulteriori biglietti da parte dei supporter<br />
avellinesi, d'intesa con la<br />
In casa Latina l’obiettivo sarà quello<br />
di fare una grande partita contro<br />
l’Avellino, a caccia di punti pesanti<br />
in quello che appare come un<br />
big match. A parlare per i pontini,<br />
è il neo allenatore che è subentrato<br />
a mister Fabio Pecchia ed ha già<br />
ben chiare le idee in mente: “E’<br />
certo che in campo schiererò soltanto<br />
chi sarà più carico e chi mi<br />
dimostrerà di avere la cattiveria giusta<br />
per poter affrontare l’Avellino”.<br />
Stefano Sanderra ha testato il<br />
gruppo che ha a disposizione e proverà<br />
a fare la partita. Dopo il test<br />
con la Berretti la squadra sta ultimando<br />
la preparazione. Il tecnico<br />
si dice soddisfatto <strong>del</strong> lavoro svolto<br />
dai suoi: “Ho visto la squadra da<br />
subito molto disponibile nei miei<br />
confronti e questo è un bene, perché<br />
soltanto con l’apporto di tutti<br />
potremo fare una grande partita.<br />
Paura di un’invasione da Avellino?<br />
Sono certo che anche i nostri tifosi<br />
risponderanno 'presente' e verranno<br />
a sostenerci in questo momento<br />
IN CASA LATINA<br />
U.S. Latina Calcio, è stato individuato<br />
un ulteriore settore di 500<br />
posti”. Nella nota si legge inoltre<br />
che : “Si invitano tutti coloro che<br />
vorranno assistere alla partita di<br />
raggiungere il capoluogo pontino<br />
muniti di tagliando di accesso allo<br />
stadio, che potrà essere acquistato<br />
esclusivamente entro le ore<br />
19.00 di oggi, e preferibilmente a<br />
bordo di pullman organizzati, attraverso<br />
il percorso già segnalato<br />
che consente un'immediata individuazione<br />
<strong>del</strong>l'impianto sportivo<br />
e <strong>del</strong> settore riservato agli ospiti.<br />
Tutti coloro che sopraggiungeranno<br />
sprovvisti <strong>del</strong> biglietto<br />
d'ingresso verranno inderogabilmente<br />
bloccati alle porte <strong>del</strong> capoluogo<br />
dai servizi disposti per<br />
l'occasione che non consentono<br />
l'avvicinamento allo stadio Francioni<br />
a persone non autorizzate”.<br />
Direttive chiare e che non potranno<br />
non essere tenute in considerazione.<br />
Resta il fatto che per<br />
la gara di domani si prevede un<br />
“sold out” con uno stadio gremito<br />
in ogni ordine di posto a fare<br />
da scenario per una gara davvero<br />
importante che i Lupi vogliono aggiudicarsi.<br />
Gianluca Amatucci<br />
Sanderra: puntiamo<br />
su squadra e tifosi<br />
fondamentale <strong>del</strong>la stagione. Per<br />
quanto ci riguarda siamo pronti.<br />
Certo, l’Avellino è una squadra forte,<br />
ma noi non siamo assolutamente<br />
da meno e lo dimostreremo.<br />
Voglio vedere una squadra determinata.<br />
Spero nello spirito di rivalsa<br />
dei miei giocatori, nella loro<br />
intenzione di uscire da questo momento<br />
di crisi”. Per quanto attiene<br />
alla squadra da schierare si è detto<br />
sinceramente pronto a far giocare<br />
chi è pronto alla lotta: “Non<br />
so ancora cosa farò, terrò tutti sulla<br />
corda fino alla fine. Chi in questi<br />
giorni mi dimostrerà di avere più<br />
fame, scenderà in campo dall’inizio.<br />
Adesso le gerarchie si azzerano.<br />
L’Avellino ha giocatori operai in<br />
mezzo al campo. Ma dispone anche<br />
di tanti elementi di qualità. La<br />
società ha creato un mix giusto per<br />
vincere. Fino a questo momento sono<br />
primi e stanno dimostrando di<br />
essere una formazione di spessore”.<br />
La classifica oggi ci ricorda che in<br />
vetta ci sono i Lupi a quota 54, se-<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
BASKET / IN CASA SIDIGAS SCANDONE<br />
Coach Pancotto avverte:<br />
Reggio Emilia tostissima<br />
“Avellino e Reggio Emilia sono<br />
due <strong>del</strong>le squadre più in forma<br />
<strong>del</strong> torneo: che giocano un basket<br />
bello ed avvincente, all’interno<br />
di un sistema. Credo che<br />
questa gara possa essere uno<br />
spot per la pallacanestro e per il<br />
campionato italiano. Sono molto<br />
curioso ed affascinato per questa<br />
sfida e – sin da ora – faccio i<br />
complimenti alla formazione<br />
biancorossa ed al suo allenatore”.<br />
Nella consueta conferenza stampa<br />
di presentazione <strong>del</strong> venerdì,<br />
coach Pancotto ripete i concetti<br />
espressi in settimana a precisa:<br />
‘sarà una partita difficilissima,<br />
contro un avversario concentrato<br />
e solido. Per noi sarà un test<br />
assai probante ma – nonostante<br />
la salvezza sia oramai in cassaforte<br />
– vogliamo continuare a<br />
divertirci e regalare altre soddisfazioni<br />
alla società ed ai tifosi,<br />
che ringrazio ancora una volta<br />
per l’attenzione ed il sostegno’.<br />
Il discorso – inevitabilmente –<br />
scivola sull’argomento play-off:<br />
‘possiamo solo dire che cercheremo<br />
di vincerle tutte, ma Venezia<br />
è forte ed ha 6 punti di vantaggio<br />
a 4 giornate dal termine<br />
<strong>del</strong>la regular season. E in mezzo<br />
ci sono tante squadre che – meritatamente<br />
– stanno disputando<br />
una grande stagione: come Caserta,<br />
Cremona e Montegranaro.<br />
Noi diamo per scontato che loro<br />
guiti dal Perugia e subito dopo il<br />
Latina che ha 46 punti ed è al fianco<br />
<strong>del</strong>la Nocerina in questa battaglia<br />
per la zona alta <strong>del</strong>la graduatoria.<br />
Mancano 4 sfide al termine<br />
<strong>del</strong>la stagione e quindi nessuna si<br />
potrà tirare indietro. Le gare in ar-<br />
sono già dietro ma – credeteci –<br />
non è così.<br />
Viviamo un altro mese insieme<br />
e rendiamolo più bello possibile,<br />
poi si vedrà. Adesso siamo<br />
tutti più sereni ed è già una cosa<br />
importante’. Parole sante, di<br />
un allenatore che ha cambiato i<br />
connotati <strong>del</strong>la Scandone. Il generale<br />
marchigiano detta il bollettino<br />
medico <strong>del</strong>la sua trappa:<br />
‘Spinelli sta un po’ meglio e sarà<br />
<strong>del</strong> gruppo. Per il resto, nessun<br />
problema particolare: solo acciacchi<br />
– diciamo così – fisiologici’.<br />
E sul presunto ballottaggio<br />
Brown – Johnson, il tecnico adriatico<br />
sgombera il campo dai<br />
dubbi: ‘abbiamo <strong>del</strong>le gerarchie<br />
e vanno rispettate. Brandon ha<br />
svolto un gran lavoro e si è calato<br />
perfettamente nel ruolo. Ci<br />
ha dato tanto, ma è venuto per<br />
sostituire l’infortunato Linton: il<br />
quale ora sta bene e giocherà’. E<br />
sulla Trenkwalder chiosa: ‘ripeto,<br />
sarà una gara tostissima. Conoscete<br />
i loro giocatori e domenica<br />
scorsa li avete visti in Tv contro<br />
Sassari. Amalgama ed energia le<br />
loro doti migliori, ma hanno talento<br />
e punti nelle mani. Sarà un<br />
match complicato come pochi.<br />
Da non perdere, insomma’. Gli<br />
arbitri : Avellino – Reggio Emilia<br />
(palla a due alle ore 18:15 di domani)<br />
sarà diretta dai signori Di<br />
Francesco, Filippini e Martolini.<br />
Raffaello Califano<br />
Il tecnico che è subentrato a Pecchia<br />
ha rispetto <strong>del</strong>l’Avellino ma chiede<br />
ai suoi di fare una grande partita<br />
per cogliere un grande obiettivo<br />
rivo saranno tutte importantissime.<br />
Fino ad oggi i nerazzurri ne hanno<br />
vinte <strong>13</strong>, con 8 pareggi e solo 5<br />
sconfitte. In quanto a marcature<br />
hanno subito due reti in più rispetto<br />
all’Avellino ma ne hanno anche<br />
segnate ben 9 in meno.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
REDAZIONE SPORT<br />
LE SFIDE DI ECCELLENZA. Un turno<br />
che vedrà oggi giocare tutte le squadre<br />
<strong>del</strong> campionato regionale di Eccellenza.<br />
Nel raggruppamento “B” si sfidano formazioni<br />
che hanno bisogno di vincere<br />
per motivi legati alla zona alta ma anche<br />
squadre che devono cogliere un successo<br />
per scattare avanti ed allontanarsi dalle<br />
zone pericolanti <strong>del</strong>la graduatoria.<br />
LE DUE IRPINE. Non si tratta di impegni<br />
facili per le due squadre <strong>del</strong>la nostra<br />
provincia che giocano in Eccellenza e<br />
che se la dovranno vedere contro due ostiche<br />
formazioni. Partendo dal Città di<br />
Atripalda, la squadra affidata a mister<br />
Coscia oggi pomeriggio attende a San<br />
Michele di Serino una formazione che<br />
non è affatto in salute, l’Ippogrifo Sarno,<br />
ma proprio questo potrebbe essere un<br />
motivo di difficoltà. In campo infatti ci<br />
saranno due squadre che vogliono i tre<br />
punti a tutti i costi per recuperare qualche<br />
posizione e lottare fino alla fine per<br />
sganciarsi dalle zone basse. E’ uno scontro<br />
diretto che i ragazzi <strong>del</strong> Città di Atripalda<br />
si devono assolutamente aggiudicare,<br />
perché lo chiede la classifica e perché<br />
servirà anche per il morale. In casa<br />
<strong>del</strong>l’Eclanese invece, la gara che sta per<br />
arrivare è decisamente difficile. I ragazzi<br />
<strong>del</strong> giovane team allenato da Giovanni<br />
Montanile hanno di fronte un ostacolo<br />
che non sarà facile scavalcare infatti<br />
si tratta di una gara che li attende e che<br />
MUGNANO DEL CARDINALE.<br />
Dopo la vittoria in trasferta<br />
che è arrivata con grandissimi<br />
meriti, oggi il team <strong>del</strong> “Salvatore<br />
De Judicibus” è saldamente<br />
al primo posto e appare<br />
come il candidato ideale,<br />
quello più forte e capace di fare<br />
risultati positivi in sequenza,<br />
per poter scattare e materializzare<br />
il salto nella Seconda<br />
categoria. La squadra mandamentale<br />
è impegnata nel suo<br />
girone di Terza categoria e ha<br />
oggi un bottino composto da<br />
nove punti di vantaggio sulla<br />
squadra che le è alle spalle. Ci<br />
spiega il progetto <strong>del</strong>la squadra<br />
e <strong>del</strong>la società, il padre di<br />
Salvatore, un giovane <strong>del</strong> posto<br />
stimato e benvoluto da tut-<br />
vedrà scendere sul rettangolo di gioco di<br />
Mirabella, la capolista Vico Equense. Partita<br />
difficile, dicevamo, con la squadra<br />
che farà visita agli irpini al “Nuovo Lando<br />
D’Elia” che vuole vincere anche perché<br />
a questo punto <strong>del</strong>la stagione non<br />
può permettersi passi falsi, con il Torrecuso<br />
che è in agguato, staccato di un<br />
punto in classifica. Insomma, il Vico Equense<br />
proverà a passare, violando il<br />
campo di Mirabella Eclano. La squadra<br />
di Montanile ce la dovrà mettere tutta<br />
per difendersi e per provare a ripartire<br />
magari orchestrando qualche buon contropiede.<br />
Potrebbe essere questa la chiave<br />
tattica <strong>del</strong>la sfida che sta per arrivare.<br />
La formazione irpina sa che il banco di<br />
prova che l’attende è di quelli proibitivi<br />
ti, che purtroppo è scomparso<br />
alcuni anni fa. La squadra porta<br />
il suo nome, e intende ricordarlo<br />
nel migliore dei modi<br />
anche attraverso lo sport. Il padre,<br />
Gerardo Nicola De Judicibus<br />
: "Mio figlio è scomparso<br />
a seguito di una malattia e<br />
gli amici lo vogliono ricordare<br />
con affetto. La squadra è reduce<br />
da una vittoria in trasferta a<br />
Monteforte irpino contro l'Hirpinia<br />
Soccer con 7 reti segnate<br />
agli avversari. Anche per noi<br />
<strong>del</strong>la famiglia è motivo di soddisfazione<br />
ricordare nostro figlio<br />
che per tutti è stato un caro<br />
amico che frequentava spesso<br />
il bar e il gruppo di coetanei<br />
in paese. Tanti, i ricordi belli<br />
che ci ha lasciato come quan-<br />
ma non potrà non mettercela tutta e dare<br />
fondo alle energie <strong>del</strong> gruppo per provare<br />
a vincere o almeno chiudere questa<br />
gara uscendo a testa alta e magari<br />
con un punto messo nel carniere.<br />
LE ALTRE GARE. La 28 esima giornata<br />
prevede anche le sfide interne che giocheranno<br />
le altre impegnate nel torneo.<br />
La Calpazio infatti attende il Massa Lubrense<br />
a Capaccio, il Cicciano sfiderà la<br />
Palmese al “Magnotti” e il Città di Agropoli<br />
attende la Libertas Stabia. Passando<br />
al Football Club Sant’Agnello, è atteso<br />
dal match interno contro il Torrecuso.<br />
Il Montecorvino Rovella sfiderà il Real<br />
trentinara mentre la Virtus Scafatese è<br />
chiamata a battere il Real Nocera Superiore. <br />
do con il titolare <strong>del</strong> bar, Giovanni<br />
Napolitano, si recò in<br />
Brasile per un viaggio di piacere.<br />
Istantanee che restano impresse<br />
nella memoria. Passando<br />
ai risultati sportivi poso dire<br />
che il successo di questa<br />
squadra nel campionato di terza,<br />
oggi che è al primo posto,<br />
è motivo di soddisfazione per<br />
ricordare nel miglior modo possibile<br />
nostro figlio che è per tutti<br />
un caro amico che ci ha purtroppo<br />
lasciato". La squadra ha<br />
come presidente onorario il padre<br />
Nicola e presidente Giovanni<br />
Napolitano che è anche<br />
titolare <strong>del</strong> bar ed amico di<br />
Salvatore. Il Presidente Napolitano<br />
non nasconde l’emozione<br />
quando deve ricordare l’a-<br />
IN CAMPO PER DIFENDERE<br />
LA VETTA. Battaglia in vetta tra<br />
due squadre, considerando però<br />
che ci sono altre compagini che<br />
non mollano nell’inseguimento<br />
verso il primo posto. E’ questa la<br />
situazione nel girone “E” <strong>del</strong>la<br />
Prima categoria dove il primo posto<br />
è occupato in coabitazione<br />
dalla Rocchese e dallo Sporting<br />
Atripalda <strong>del</strong> tecnico Ciro Tropeano.<br />
Le due squadre scenderanno<br />
in campo rispettivamente<br />
oggi e domani. Prima sfida da seguire<br />
quindi, quella tra la squadra<br />
di mister Liguori che giocherà<br />
in casa contro il Materdomini<br />
allo stadio “Duca Raveschieri<br />
Fieschi” di Roccapiemonte<br />
questo pomeriggio con la<br />
MINORE 22<br />
Oggi squadre in campo per la 28esima giornata nel campionato regionale di Eccellenza<br />
Un turno ricco di sfide<br />
L’Eclanese ed il Città di Atripalda giocheranno in casa. Lottano nei<br />
bassifondi <strong>del</strong>la classifica e vanno a caccia di un risultato positivo<br />
LA DE JUDICIBUS IN VETTA, CLUB NATO PER RICORDARE UN AMICO<br />
Tutti in campo per Salvatore<br />
Al Gallucci c’è il match<br />
tra Sant’Agata e Pandola<br />
LE SFIDE DI OGGI NEL GI-<br />
RONE “E” DI PRIMA CATE-<br />
GORIA. Saranno 6 in totale<br />
le gare che si giocano questo<br />
pomeriggio, inserite nel programma<br />
degli incontri <strong>del</strong>la<br />
24 esima giornata nel girone<br />
“E” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />
Domani solo due sfide interne<br />
per Irno Fisciano e Lustra<br />
contro le ottime squadre <strong>del</strong><br />
lo Sporting Atripalda e <strong>del</strong><br />
Città di Solofra. Oggi si parte<br />
con Bracigliano - Toria,<br />
match che si giocherà a Castel<br />
San Giorgio. Altro incontro<br />
in programma per<br />
questo pomeriggio è quello<br />
tra Carpineto e Episcopio<br />
che si disputerà al “Centro<br />
Sportivo Agrese”. Tra le gare<br />
interessanti di oggi si segnala<br />
anche quella <strong>del</strong>la Gerardo<br />
De Cesare - Falchi Rossi<br />
che attende in casa l’Americo<br />
Canonico. La Rocchese<br />
deve battere il Materdomini<br />
per avanzare in testa alla<br />
classifica. Il Sirignano e la<br />
Galluccese sono in campo<br />
oggi al “Sant’Andrea Apostolo”<br />
con la stessa voglia di<br />
vincere per risalire la classifica<br />
con gli avellinesi che restano<br />
in nette difficoltà. Ultima<br />
gara da seguire oggi<br />
sarà quella tra una <strong>del</strong>le<br />
squadre più interessanti <strong>del</strong>la<br />
stagione, il Sant’Agata irpina<br />
che sfiderà il Pandola.<br />
I CAUDINI SEMPRE ULTIMI<br />
L’Audax.10<br />
deve cogliere<br />
una vittoria<br />
IL PROGRAMMA DEL GIRONE “B” DI PRIMA CATE-<br />
GORIA. Soltanto la gara tra Vitulano e Paduli verrà giocata<br />
domani allo stadio di Vitulano, con il solo Sporting<br />
Guardia che osserverà il turno di riposo stagionale per la<br />
24 esima giornata, nel girone “B” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />
Tutte le altre gare si giocheranno questo pomeriggio. La<br />
prima <strong>del</strong>le sfide in programma è quella che ci riguarda<br />
da vicino visto che l’unica squadra <strong>del</strong>la nostra provincia<br />
che è inserita in questo raggruppamento, l’Audax.10<br />
di mister Rino Gaito giocherà tra le mura amiche. Al<br />
“Canada” di Cervinara sarà di scena il Pietramelara nel<br />
match che si disputa questo pomeriggio. I caudini sono<br />
sempre ultimi in classifica, con la squadra più vicina che<br />
è il Paduli, oggi ancora penultimo ed in campo, come<br />
detto, solo domani contro il Vitulano. Oggi, l’obiettivo<br />
per la squadra <strong>del</strong> Presidente Luca Clemente non può<br />
che essere quello di provare a centrare una vittoria per<br />
riavvicinarsi al Paduli. In casa giocheranno anche il Dugenta<br />
che attende il Teverola, il Foglianise che sfida la<br />
Juventina Circello, l’ F.C. Paolisi contro il Morcone, il<br />
Forza e Coraggio contro la Virtus Goti e ancora, il San<br />
Nicola che attende il Real Cominum.<br />
mico prematuramente scomparso:<br />
"Abbiamo trascorso momenti<br />
belli insieme - dice Napolitano<br />
- Salvatore ed io ci frequentavamo<br />
da ottimi amici.<br />
Era uno di noi. C'è un giardino<br />
dove quando c'erano belle giornate<br />
eravamo soliti trascorrere<br />
momenti di svago e di allegria.<br />
necessità impellente di vincere<br />
ancora per evitare di farsi staccare<br />
dagli atripaldesi e per provare<br />
a fare l’opposto. Se la squadra<br />
di Roccapiemonte vuole i tre<br />
punti dalla gara che si giocherà<br />
questo pomeriggio anche la formazione<br />
guidata in panca dal<br />
mister Ciro Tropeano avrà lo<br />
Anche Salvatore faceva parte<br />
<strong>del</strong> nostro gruppo. Un amico<br />
che resterà nei cuori di chilo ha<br />
conosciuto ed apprezzato. Ora,<br />
andiamo avanti con questo<br />
campionato e credo che alla fine<br />
si possa festeggiare. Con<br />
noi, ci sarà sempre al sua presenza".<br />
La Rocchese oggi sfida il Materdomini<br />
Domani tocca allo Sporting Atripalda<br />
stesso identico obiettivo da andare<br />
a cogliere nella gara che la<br />
vedrà scendere in campo domani<br />
pomeriggio allo stadio “Superga”<br />
di Mercato Sanseverino<br />
contro la formazione <strong>del</strong>l’Irno Fisciano.<br />
I padroni di casa sono ottima<br />
squadra ed hanno dimostrato<br />
di essere all’altezza di fare<br />
un buon torneo in questo girone<br />
“E” <strong>del</strong>la Prima categoria.<br />
Sulla strada <strong>del</strong>lo Sporting quindi<br />
arriva un nuovo banco di prova,<br />
un nuovo interessante confronto<br />
per la squadra irpina che,<br />
in caso di successo, avrà anche<br />
legittimato e confermato le sue<br />
grandi potenzialità. Oggi è certo<br />
che Rocchese ed atripaldesi non<br />
possono commettere errori.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
Il Fontanarosa<br />
domani andrà<br />
a Scampitella<br />
OGGI 4 SFIDE NEL GIRONE<br />
“D” DELLA PRIMA CATEGO-<br />
RIA. Si torna in campo anche<br />
nella Prima categoria con le<br />
gare che riguardano il girone<br />
“D” che vede saldamente al<br />
comando la squadra <strong>del</strong> Fontanarosa.<br />
La truppa allenata da<br />
Fiore Cappuccio però, giocherà<br />
solo domani visto che sarà impegnata<br />
di domenica sul campo<br />
<strong>del</strong>lo Scampitella. Sempre<br />
domani il Giuseppe Siconolfi<br />
farà visita alla Bisaccese di mister<br />
Angelo Grippo. Turno domenicale<br />
anche per la Polisportiva<br />
“Emilio Renzulli” che<br />
sarà ospitata dal Castelfranci.<br />
Anche il Volturara Terminio<br />
<strong>del</strong>l’ottimo mister Eligio Masucci<br />
giocherà domani in casa<br />
contro il Nusco 75. Spostandoci<br />
sule 4 gare di oggi, il primo<br />
match da seguire sarà<br />
quello tra l’Acli Savignano <strong>del</strong><br />
Presidente Oreste Ciasullo e il<br />
Gesualdo in campo al “Durante”.<br />
Il Comprensorio Miscano<br />
attende a Montecalvo Irpino la<br />
squadra <strong>del</strong> Lacedonia. Il Paternopoli<br />
di mister Generoso<br />
Cresta vuole tornare alla vittoria<br />
nella sfida contro la Polisportiva<br />
Grotta. Ultima gara<br />
di questo pomeriggio sarà<br />
quella tra il Real Ariano irpino<br />
e la Felice Scandone Montella,<br />
con i padroni di casa che vogliono<br />
vincere per restare nelle<br />
zone alte <strong>del</strong>la classifica.<br />
Squadre pronte<br />
anche nel torneo<br />
di Promozione<br />
PROMOZIONE, OGGI LE SFIDE.<br />
Anche nel torneo di Promozione<br />
oggi si giocano tutte le gare che sono<br />
state programmate nella 28 esima<br />
giornata. Saranno 8 le sfide che<br />
vanno poste sotto la lente di ingrandimento.<br />
Primo match, quello<br />
che si gioca al “Sanseverino” di<br />
Mugnano <strong>del</strong> Cardinale tra il Giovanni<br />
Carotenuto e la Vis Ariano<br />
Calcio: sfida aperta ad ogni possibile<br />
risultato. Passando al match<br />
interno <strong>del</strong> Miranda, attende al “Superga”<br />
di Mercato San Severino, la<br />
squadra <strong>del</strong> Montesarchio. Di certo<br />
anche quello tra Nusco-Lioni e<br />
Baiano potrebbe essere un altro incontro<br />
ricco di emozioni, tra due<br />
team che vogliono i tre punti. I granata<br />
ce la metteranno tutta per passare.<br />
L’Atletico Benevento farà visita<br />
ad un A.S.D. Real Forino che<br />
vuole la vittoria, come chiesto dal<br />
mister Agostino Spica a tutti i suoi<br />
calciatori nella gara che si gioca oggi<br />
allo stadio “Acierno”.<br />
Match interessante anche quello<br />
che vedrà il Rione mazzini di mister<br />
Silvestro sfidare al “Partenio B”<br />
i caudini <strong>del</strong> Cervinara di Gianni Esposito.<br />
Il San Martino, squadra in<br />
forma e motivatissima poi, vuole<br />
la vittoria dalla gara interna contro<br />
il Venticano al “Pignatelli”.<br />
Al Serino <strong>del</strong> tecnico Venezia tocca<br />
la difficile sfida contro un San Tommaso<br />
che ha intenzione di riassaporare<br />
un gusto dolce <strong>del</strong>la vittoria<br />
per restare nelle zone di alta<br />
quota. Chiude il quadro <strong>del</strong>le gare,<br />
Teora - Mariglianese, un testa coda<br />
tra la squadra che è ultima e quella<br />
che invece è riuscita a brillare<br />
più <strong>del</strong>le altre in vetta alla classifica.
CORRI R<br />
Sabato <strong>13</strong> aprile 20<strong>13</strong><br />
L’altro L’altro calcio calcio<br />
REDAZIONE SPORT<br />
IN CASA ABELLIUM 2010. La voglia<br />
di vincere e di continuare a<br />
brillare in questa stagione che è<br />
sempre più ricca di emozioni è alla<br />
base <strong>del</strong>l’impegno, anche nella<br />
fase degli allenamenti, per tutti i<br />
tesserati, in casa <strong>del</strong>la società <strong>del</strong>l’Abellium<br />
2010. La squadra di mister<br />
Franco Ciano sta facendo davvero<br />
un ottimo campionato e si ritrova,<br />
non senza meriti da dividere<br />
con il mister stesso e con la società<br />
di Avella, al primo posto in<br />
classifica, anche dopo aver battuto<br />
la diretta concorrente, il Cral<br />
nella gara interna decisa grazie ad<br />
una sola rete ma soprattutto per<br />
merito <strong>del</strong>l’impegno di tutti. Adesso<br />
si torna in campo e nella 21<br />
esima giornata ci saranno altre gare<br />
che meritano massima attenzione,<br />
partendo proprio dalla sfida<br />
che attende la truppa di Ciano<br />
che nel girone “E” giocherà una<br />
<strong>del</strong>le 6 gare in programma per<br />
questo pomeriggio fuori casa. La<br />
sfida che si sta per materializzare<br />
e che seguiremo oggi è quella di<br />
Cimitile contro la locale formazione<br />
<strong>del</strong>l’Atletico. Va senza dire<br />
che la truppa avellana vorrà essere<br />
“corsara” nella trasferta di questo<br />
pomeriggio per difendere la<br />
vetta, avanti rispetto ai partenopei<br />
IL GIRONE “F” DI SECONDA<br />
CATEGORIA. Quattro in totale<br />
le gare che si giocheranno<br />
nel raggruppamento “F” <strong>del</strong>la<br />
seconda categoria nel pomeriggio<br />
di oggi, con altri due incontri<br />
fissati a domani e il solo<br />
ASD Città di Mercogliano<br />
che resterà fermo al palo in<br />
quanto osserverà il suo turno<br />
stagionale di riposo. Oggi i solofrani<br />
<strong>del</strong> team di Nevola e<br />
compagni sono sempre più leader.<br />
Il San Michele infatti, allenato<br />
dall’ottimo mister Francesco<br />
De Stefano, viaggia in alto<br />
con un bottino composto da<br />
ben 48 punti ed è stato capace<br />
di staccare la seconda <strong>del</strong>la<br />
classe, il team dei Rizla Group<br />
Serino, di 9 lunghezze. Per la<br />
<strong>del</strong> Cral, con una vittoria che si<br />
dovrà provare a centrare nella gara<br />
che si disputerà allo stadio “P.<br />
Peluso” di Cimitile.<br />
LE ALTRE SFIDE DI OGGI. Tutte<br />
in campo questo pomeriggio,<br />
quindi, le squadre <strong>del</strong> girone “E”<br />
di Seconda categoria, ricordando<br />
che il solo Taurano non giocherà<br />
perché chiamato ad osservare il<br />
suo turno di riposo stagionale. Prima<br />
sfida da seguire sarà quella tra<br />
il Cral e lo Sperone, con la squadra<br />
impegnata a Nola, nella gara<br />
a porte chiuse, che non può permettersi<br />
di fallire contro il team<br />
prossima giornata, domenica<br />
mattina alle 10 e 30 è in programma<br />
proprio la sfida tra<br />
prima e seconda che vedrà la<br />
squadra solofrana giocare in<br />
casa al “Gallucci” contro i serinesi.<br />
Un match che si preannuncia<br />
ricco di emozioni e da<br />
poter gustare per i tanti spettatori<br />
che saranno sugli spalti<br />
<strong>del</strong>l’impianto sportivo <strong>del</strong> comune<br />
<strong>del</strong>la concia al seguito<br />
<strong>del</strong>la squadra di casa. Una <strong>del</strong>le<br />
partite che potrebbero segnare<br />
positivamente, con spettacolo<br />
e reti, questa 21 esima<br />
giornata nel girone “F” di Seconda<br />
categoria. L’altro incontro<br />
che si giocherà domani<br />
mattina con il fischio d’inizio<br />
fissato per le 10 e 30 allo sta-<br />
mandamentale. Finale <strong>del</strong> match<br />
che ovviamente interessa anche la<br />
squadra di Avella. Passando al<br />
Mandamento, la squadra irpina<br />
giocherà al “Fusaro” di Avella contro<br />
il Casamarciano mentre il Mas<br />
Que Un Club attende allo stadio<br />
“Holly e Benji” di Tavernanova i<br />
Boys Piazzolla nell’unica sfida che<br />
avrà inizio alle 18:00. Lo Scampia<br />
se la vedrà contro la Bruscianese<br />
Club azzurro e l’ultima gara in<br />
programma sarà quella di Sperone<br />
dove in campo scenderanno la<br />
squadra <strong>del</strong>lo Sporting Sant’Elia e<br />
quella <strong>del</strong> Domicella.<br />
dio “Annino Roca” di San Tommaso<br />
è quello tra il Paese Bellizzi<br />
Irpino e i Cosmos, ottima<br />
formazione guidata da mister<br />
Antonio Gentile che oggi è al<br />
terzo posto con 38 punti, sotto<br />
di una sola lunghezza dai<br />
Rizla Group Serino. Passando<br />
alle gare di questo pomeriggio,<br />
si giocherà la sfida tra Monteforte<br />
ed Aniello Sgambati<br />
che vedrà le due squadre andare<br />
a caccia di vittoria, con il<br />
team di casa allenato da mister<br />
Amodeo che sfida il fanalino<br />
di coda, ultimo con soli 8 punti<br />
in 19 gare giocate finora. Il<br />
Parco Aquilone di mister Massimiliano<br />
Festa, reduce dalla<br />
bella vittoria per 4 a 0 colta<br />
fuori casa contro l’Aniello<br />
SOLO DUE SFIDE OGGI NEL GI-<br />
RONE “B” DELLA TERZA. I riflettori<br />
posizionati sul raggruppamento<br />
“B” <strong>del</strong>la terza categoria<br />
solo per due gare che si giocheranno<br />
questo pomeriggio e che saranno<br />
disputate a Santa Paolina e<br />
Quadrelle. Primo match in programma<br />
per la 18 esima giornata<br />
sarà quello tra Santa Paolina ed il<br />
team <strong>del</strong>l’Atletico Munianese, con<br />
i padroni di casa secondi in classifica<br />
al fianco <strong>del</strong> Real Forino B<br />
con 34 punti ma anche sotto di 9<br />
lunghezze rispetto alla capolista<br />
Salvatore De Judicibus. L’altra sfida<br />
di oggi è quella tra la squadra<br />
de ‘O Primm Ammore e il Borgo<br />
Ferrovia. Team mandamentale<br />
che ha 21 punti ed è in centro<br />
MINORE 23<br />
La squadra di Avella deve difendere la vetta nel Girone E <strong>del</strong>la Seconda categoria<br />
A Cimitile per vincere<br />
L’Abellium di mister Franco Ciano atteso dalla trasferta<br />
contro l’Atletico: grinta e carica per cogliere la vittoria<br />
LA CAPOLISTA DOMANI ATTENDE LA TRUPPA SERINESE<br />
Il San Michele vuol battere i Rizla<br />
Amagrotta e Ariano Manna<br />
in casa, a caccia di vittoria<br />
LE PRIME DUE DEL GIRONE<br />
“G” DI SECONDA CATEGORIA.<br />
Saranno chiamate a vincere i rispettivi<br />
impegni interni. Si tratta<br />
<strong>del</strong>l’Amagrotta e <strong>del</strong> Calcio Arano<br />
Manna che giocheranno<br />
ambedue tra le mura amiche, rispettivamente<br />
al “Tratturo” di<br />
Grottaminarda e allo stadio “Silvio<br />
Renzulli” di Ariano Irpino<br />
contro Vallatese e Pietradefusi<br />
1974 nel turno domenicale che<br />
le attende. Prima e seconda <strong>del</strong>la<br />
classe quindi, giocheranno domani<br />
pomeriggio con il via fissato<br />
ad orario federale. Oggi sono<br />
staccate tra loro di 4 punti<br />
con l’Amagrotta <strong>del</strong> tecnico Pascuccio<br />
che è reduce dalla brutta<br />
sconfitta patita in casa <strong>del</strong>-<br />
l’Artemisium (finale di 3 a 0) e<br />
deve tornare subito a centrare<br />
un successo. Il Calcio Ariano<br />
Manna invece, era stato capace<br />
di vincere fuori casa per 2 a 0<br />
contro il Villanova ed ha così rosicchiato<br />
punti alla capolista. Ora,<br />
ambedue devono centrare una<br />
vittoria che le possa soddisfare.<br />
Nel girone “G” <strong>del</strong>la Seconda<br />
oggi si giocheranno 4 incontri:<br />
la E 206 Gravit Walter<br />
Landi attende lo Sporting Pietradefusi<br />
al Tratturo, l’A.S.D. Frigento<br />
sfiderà l’Artemisium e il<br />
Monteleone attende in casa il<br />
Villanova 2006. Ultima gara di<br />
oggi sarà quella che vedrà in<br />
campo lo Sturno, penultimo a 12<br />
punti, ed il Bonito.<br />
GIRONE H / OGGI SOLO TRE SFIDE<br />
Il Sorbo ora<br />
deve battere<br />
il Torella<br />
TRE GARE E LA CAPOLISTA RIPOSA. Nel raggruppamento<br />
“H” <strong>del</strong>la Seconda categoria oggi si giocheranno tre sfide e<br />
tra queste ce ne è una di certo di grandissimo valore, quella tra<br />
il Sorbo Serpico <strong>del</strong> tecnico Walter Ponzo e il Torella dei Lombardi.<br />
Intanto, spieghiamo che si tratta di un big match perché<br />
la capolista <strong>del</strong> girone, il Candida - Montefalcione allenato da<br />
Francesco Remigetto, per questa giornata <strong>del</strong>la stagione osserverà<br />
il suo turno di riposo. Motivo basilare per dare una<br />
spinta maggiore al Sorbo che dovrà mettere il massimo <strong>del</strong>l’impegno<br />
per cogliere una vittoria. Con la prima <strong>del</strong>la classe<br />
frenata dal turno di riposo, il Sorbo proverà a battere il Torella.<br />
In caso di successo si piazzerebbe sotto di un solo punto<br />
rispetto alla prima in classifica che oggi è a quota 45. Una vittoria<br />
è quindi d’obbligo per la truppa di Ponzo che oggi giocherà<br />
tra le mura amiche, a Pratola Serra. Altra sfida odierna<br />
sarà quella tra il Chiusano, che è penultimo con soli 10 punti<br />
in classifica, e la Polisportiva Calitri che di punti ne ha colti 19<br />
nelle 18 gare giocate. Il match si giocherà allo stadio “T. Bruno”di<br />
Montefalcione. Ultimo anticipo <strong>del</strong> sabato pomeriggio è<br />
quello che oggi vedrà scendere in campo la Vincenzo Nigro Bagnoli<br />
e lo Sporting Paternopoli, nella sfida programmata al “V.<br />
Gatti”di Contrada Difesa di Bagnoli irpino.<br />
Sgambati, attende tra le mura<br />
amiche, a Borgo Ferrovia, la<br />
squadra <strong>del</strong> Real Sirignano,<br />
mentre il Real Pietrastornina<br />
giocherà allo stadio “L. Urciuolo”<br />
la sua gara contro il<br />
Real Calcio Sant’Agata. Padroni<br />
di casa allenati da mister<br />
Zaccaria che sono reduci dalla<br />
sconfitta esterna rimediata<br />
contro il Real Sirignano <strong>del</strong><br />
tecnico Mainolfi. Il Real Calcio<br />
classifica con gli avellinesi <strong>del</strong> Presidente<br />
Glauco Barbaro che sono<br />
al loro fianco. Un cammino quindi<br />
decisamente identico per le due<br />
squadre che si affrontano oggi a<br />
Quadrelle e che hanno raccolto 6<br />
vittorie con tre pareggi ma anche<br />
sette sconfitte nel corso <strong>del</strong>la stagione<br />
di Terza categoria. Se oggi<br />
Sant’Agata invece aveva pareggiato<br />
in casa con il Paese<br />
Bellizzi. Ultima gara di oggi<br />
pomeriggio sarà quella tra la<br />
Vis Montorese 1978 e il Fontanelle,<br />
squadre che sono vicine,<br />
rispettivamente a 26 e 28 punti,<br />
in posizioni di centro classifica<br />
e che quindi potranno<br />
giocare senza l’assillo di andare<br />
alla ricerca di una vittoria<br />
a tutti i costi.<br />
Girone B di Terza: oggi si gioca<br />
a Santa Paolina e a Quadrelle<br />
si giocano solo due gare, il programma<br />
è ricco nella giornata di<br />
domani. Alle11:00 il Borgo Montoro<br />
sfida il Leon Sirignano a<br />
Montoro Inferiore, la K. A. Soccer<br />
attende alle 10 e 30 l’A.S.D. Città<br />
di Mercogliano B a Quadrelle, il<br />
Real Forino Calcio B vorrà provare<br />
a vincere contro l’Hirpinia Soccer<br />
a Forino, la “Salvatore de Judicibus”<br />
andrà a caccia <strong>del</strong> suo 15<br />
esimo sigillo vincente nella gara<br />
contro i Wolves Avellino. Insomma<br />
tutti incontri di un certo rilievo,<br />
con le squadre che anche in<br />
questo turno proveranno a mettere<br />
in cassaforte risultati positivi.<br />
Ricordiamo che l’unica squadra<br />
ad osservare il riposo sarà il<br />
Volturara Terminio B.<br />
INVIATE LE VOSTRE FOTO ALL’EMAIL: sport@corriereirpinia.it<br />
brevi<br />
Il Morra mira<br />
al primato<br />
in solitaria<br />
Le due formazioni che stanno<br />
cercando di mettere in scena<br />
una fuga solitaria è che sono<br />
rispettivamente appaiate in testa<br />
alla classifica sono in ordine,<br />
il Morra De Sanctis ed<br />
uno splendido Cione Grazia<br />
Bagnoli. Quest’ultima ha agguantato<br />
la testa raggiungendo<br />
di gran classe il Morra che<br />
da sempre si era eretto a<br />
squadra dominante, ma evidentemente<br />
qualcosa è cambiato.<br />
Adesso sono due i club<br />
che tentano di contendersi la<br />
promozione. Oggi giocheranno<br />
entrambe su campi non facili,<br />
il cione sarà impegnato in<br />
trasferta in casa <strong>del</strong>l’Atletico<br />
Castelfranci,mentre il Morra è<br />
atteso a Montella dalla Scandone<br />
Calcio, che a sua volta<br />
nel’ultimo match si è imposto<br />
con autorità vincendo in casa<br />
<strong>del</strong>la Vetus. Gli Amici Don<br />
Gnocchi, ultimi con soli tre<br />
punti, cercano un buon risultato<br />
questo sabato con il Castelvetere,<br />
vittoria che stenta<br />
ad arrivare, sperando che<br />
questa sia la partita buona per<br />
un eventuale scossone che farebbe<br />
bene a tutta la squadra.<br />
Gesualdo B che attende in casa<br />
il S. Andrea di Conza, ed<br />
ultima partita ma non in senso<br />
di importanza, vede la<br />
Real Calabrittana ospite <strong>del</strong><br />
Montemarano.<br />
Roberto Filoni<br />
Bisaccia a caccia<br />
dei tre punti<br />
con i Lupi Trevico<br />
Il Bisaccia sino ad ora si pone<br />
come padrona assoluto <strong>del</strong> girone<br />
“G”, ma con uno Sporting<br />
Accadia sempre col fiato sul<br />
collo, non sarà semplice mantenere<br />
questa posizione.Gli uomini<br />
di Gianni Bonavitacola,<br />
già oggi possono dare una<br />
sterzata al campionato ed allungare<br />
in attesa <strong>del</strong>la gara dei<br />
pugliesi che si disputerà domani<br />
a Vallesaccarda. Gli irpini<br />
sono attesi in un <strong>del</strong>icato<br />
match contro il Lupi Trevico,<br />
che si ritrovano in sesta posizione,<br />
e sopratutto dopo la batosta<br />
rimediata col San Nicola<br />
Baronia, mister Archidiacono,<br />
vorrà senza dubbio apportare<br />
qualche modifica alla sua<br />
formazione per arginare i piani<br />
di conquista <strong>del</strong> Bisaccia sul<br />
proprio campo. Un altra gara<br />
interessante vede l’Andreatta<br />
che è ad un passo dall’insidiare<br />
il secondo posto <strong>del</strong>lo Sporting<br />
Accadia, attendere il San<br />
Nicola Baronia. Ad Anzano di<br />
Puglia, l’Appenninica solcherà<br />
il campo <strong>del</strong>l’omonima squadra<br />
pugliese, che a differenza<br />
<strong>del</strong>l’altra compagine conterranea,<br />
si trova all’ultimo posto<br />
con soli nove punti. Per l’Appenninica,<br />
dovrebbe essere almeno<br />
sulla carta una sfida<br />
quantomeno abbordabile, ma<br />
come ben si sa, nonostante la<br />
brutta posizione <strong>del</strong>l’avversaria,<br />
nulla è dato per scontato.<br />
Non ci resta che attende questi<br />
risultati per avere un quadro<br />
più chiaro <strong>del</strong>la classifica,<br />
anche in virtù <strong>del</strong>le sfide di domani.