workbook 2013 - Camp

GUANTI
Perfetti da indossare per prestazioni al top. Una linea di guanti evolutasi negli
anni a partire da una semplice constatazione: la mancanza sul mercato, in questo
settore, di una collezione di articoli di alto livello concepiti per le attività aerobiche
invernali. Così i guanti CAMP, caratterizzati da un eccezionale design, da materiali
innovativi e da una costruzione curata nei minimi dettagli, hanno allargato il proprio
orizzonte dallo scialpinismo ad altre attività. Ecco quindi i nuovi modelli Geko Hot
e Geko Light per l’alpinismo tecnico: ottimi esempi della continua attenzione
di C.A.M.P. al miglioramento in ogni direzione della sua linea di guanti, sempre
perfetti da indossare per prestazioni al top.
I guanti giusti per ogni attività. La classificazione dei guanti in base alle
temperature di utilizzo è soltanto un’indicazione per confrontare i diversi modelli e
individuare le attività e le condizioni per le quali ciascuno è stato specificamente
concepito. L’asterisco singolo indica la presenza di uno strato sottile che, pur in
grado di proteggere le mani dagli elementi atmosferici, non le isola completamente.
Per cui guanti di questo tipo sono indicati per tutte quelle attività durante le
quali il flusso sanguigno, stimolato dalle attività stesse, arriva fino alle estremità.
L’asterisco doppio caratterizza invece guanti mediamente caldi, che assicurano
un comfort maggiore grazie a strati multipli e a membrane traspiranti, impermeabili
e antivento. L’asterisco triplo, infine, evidenzia i guanti più caldi, realizzati con strati
isolanti e membrane impermeabili che garantiscono comfort alle mani (immobili o
in movimento) quando le temperature sono più basse.
In ogni caso, come detto poco fa, si tratta soltanto di indicazioni: una
classificazione non assoluta da considerare insieme ad altri fattori – umidità,
vento, sudore, intensità dello sforzo, condizioni e caratteristiche fisiche... – che
possono influenzare parecchio il calore delle mani. I guanti CAMP, comunque,
sono campioni nel gestire questa variabilità: i materiali impiegati, insieme ad
un’accurata costruzione a strati, permettono una buona regolazione del calore
anche a temperature inferiori o superiori ai limiti ottimali di utilizzo.
Un consiglio per i ghiacciatori. Andate al supermercato o in un negozio di articoli
fai da te, acquistate un paio di guanti in pelle economici e impermeabilizzateli con
della cera d’api (evitate i prodotti chimici, che possono danneggiare le corde).
Portateli poi con voi, in tasca o infilati nella giacca per tenerli caldi e asciutti, e una
volta in sosta, prima di qualsiasi manovra, indossateli al posto dei vostri costosi
guanti da scalata. I quali, protetti in questo modo dai loro nemici storici (le corde),
vi garantiranno un più lungo e migliore servizio!
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G Comp Wind
2080
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GeKO Hot
2095