workbook 2013 - Camp
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FETTUCCE<br />
Dyneema ® vs nylon. Dyneema ® è il nome commerciale del polietilene ad alto modulo (HMPE). Si tratta di un materiale speciale che,<br />
viste le sue caratteristiche e i vantaggi che offre, ha trovato ampia applicazione anche nei campi dell’alpinismo e dell’arrampicata.<br />
Da sottolineare, innanzitutto, il suo basso peso specifico: 0,97 g/cm³ contro 1,14 g/cm³ del poliammide standard (nylon). L’HMPE<br />
vanta poi una resistenza molto superiore a quella del nylon per cui, a parità di carico di rottura, le fettucce in Dyneema ® presentano<br />
una massa minore di quelle tradizionali, risultando più leggere e sottili. Il Dyneema ® è inoltre idrorepellente e molto resistente sia agli<br />
agenti chimici sia ai raggi UV: caratteristiche che, con le precedenti, assumono notevole importanza in parecchie situazioni tipiche<br />
della pratica dell’alpinismo e dell’arrampicata. Le fettucce in Dyneema ® , non assorbendo acqua e quindi non gelando, sono ideali per<br />
le cascate e le ascensioni di ghiaccio e misto. Chi invece preferisce la roccia asciutta, al sole, ne apprezzerà la leggerezza e le ridotte<br />
dimensioni.<br />
Descritti i non pochi punti di forza dell’HMPE, bisogna tuttavia ricordare anche i suoi limiti. Cominciamo col dire che, presentando un<br />
basso coefficiente di attrito (alta scivolosità) e una bassa temperatura di fusione, il Dyneema ® non è indicato per i nodi autobloccanti<br />
(Prusik e Machard). Inoltre, a differenza del nylon, non è dinamico (non si allunga, dissipando così parte dell’energia, in caso di<br />
sollecitazioni). A questo proposito bisogna però precisare che nella catena di assicurazione (l’insieme di tutti gli elementi che permettono<br />
di limitare i danni all’alpinista in seguito ad una caduta) la maggior parte dell’energia cinetica viene dissipata dal freno, dalla corda e<br />
dall’attrito della stessa nei moschettoni per cui, in ultima analisi, gli anelli di fettuccia in Dyneema ® rappresentano la scelta migliore.<br />
Il nylon resta invece ideale per i normali rinvii, offrendo ai climber una buona presa sia in fase di moschettonaggio sia quando, non<br />
riuscendo a passare in libera, occorre affidarsi ad altro...<br />
<strong>workbook</strong> <strong>2013</strong><br />
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